Assemblea Nazionale dei delegati di DP

Vito a non fumare
Evitiamo i compagni relegati anni Traversa cominciamo
Ok
I se prendete posto si può cominciare
Guardi se
Procediamo in questo modo
Ci sono una serie di mozioni e ordini del giorno che riguardano questioni non strettamente inerenti assieme ai delegati su avvenimenti politici
E quindi noi leggeremo queste mozioni metterei in votazione nel frattempo invitiamo tutti quei compagni che hanno invece mozioni conclusive documenti dispositivi che riguardano invece l'oggetto dell'Assemblea dei delegati a presentare la presidenza in modo che poi si possono realizzare il lavoro di presentazione e lettura e quotazione
Vogliamo dare lettura della prima
Allora qui c'è una mozione
Qui c'abbiamo una mozione presentata dalla serie di compagni
Che riguarda i i contratti di formazione lavoro
Mi pare che la compagnia che l'ha presentata voleva anche
Compagno
Compagno di Macerata che l'ha presentato che Luis
E il compagno purine presente viene qui
La
Voleva
Allora compagni io dò lettura di questa prima vocazione
Ecco
Allora nell'attuale fase di ristrutturazione capitalistica compagni però dovremmo un momentino sistemarci
Perché altrimenti
Si capisce niente allora noi cominciamo e do lettura di questa mozione che poi verrà illustrato brevemente l'accompagno Guarini
Nell'attuale fase di ristrutturazione capitalistica attraverso lo sviluppo di tecnologie sofisticate un elemento importantissimo di divisione sfruttamento della classe lavoratrice
Appare quello dei contratti di formazione lavoro utilizzato in forma ma si canta tra le grandi alle piccole imprese industriali artigianali commerciali che vizi privati e pubblici su tutto il territorio nazionale
Tale divisione si esprime attraverso un ricatto soggettivo riferito al tempo di assunzione è ad un adattamento forzato alle strategie aziendali delle nuove generazioni
Un ricatto riferito alle vecchie generazioni lavoratrici che a passa attraverso un lento stillicidio di dimissioni volontarie e prepensionamenti eccetera
Un conflitto conflitto tra le due generazioni a volte latente a volte pavese
Tra due modelli produttivi e due culture
In tal senso il contratto di formazione lavoro e uno strumento e potente di divisione dei lavoratori e dalla loro frammentazioni nelle mani del padronato sia pubblico che privato e col gestito dalle organizzazioni sindacali in suo nome e per suo conto
Insieme all'attacco al diritto di sciopero il contratto di formazione lavoro
Rischia di affossare per il medio-lungo periodo le conquiste democratiche dei lavoratori e non solo dieci
Riteniamo perciò opportuno che il partito si faccia carico di una forte mobilitazione a livello nazionale con un problema di così vasta portata cruciale seguono poi la firma di una decina di compagni
Io do la parola compagno della federazione di Macerata per un brevissimo intervento illustrativo credo che non più di tre minuti ma sembra il
La mozione si spieghi da sola vuole essere solamente un contributo da parte dei compagni che l'hanno firmata ad una maggiore
Diciamo tentativo di analisi
Dei delle situazioni che si vanno verificando nella realtà e di cui noi non siamo di fatto ancora di cui non ho sentito assolutamente parlare un'analisi che distingua
Un'analisi che ci faccia capire la realtà dove siamo con la quale noi dobbiamo coesistere lavorare e crescere da questo possiamo trarre in ogni caso la forza sia voglio dire che si scelga una linea o un'altra per la nostra esistenza e per l'avanzata della classe lavoratrice nel complesso grazie
Adesso abbiamo un ordine del giorno anonimo sul diritto di sciopero
Chi l'ha presentato
Abbiamo
Convergono su allora
Può
No non è
No Sculli Osorio donne che vola giù trenta secondi cioè sul contratto di formazione lavoro
Io sono d'accordo con la mozione però ritengo che
Sia una delle questioni su cui si deve uscire da come lavoro di massa da questa Assemblea con un impegno prioritario non mi dilungo sul perché
Anche se il dibattito non affrontato molto però
Non è possibile fare un referendum su questo a parte che io ho dei dubbi esigerebbe di approfondire la cosa però comunque se noi andiamo delle campagne referendarie
O comunque delle campagne di massa i contratti di formazione lavoro devono essere uno degli elementi centrali su cui andare a raccogliere centinaia di migliaia di firme oltre che a fare una serie di iniziative di lotta e di massa eccetera per cui io richiederei anche che rientri questo discorso all'interno
Delle iniziative di massa conclusive di questa Assemblea dei delegati
Ma non come una mozione che si vota dopodiché è una fra tante le altre cioè accanto allo Statuto per le piccole fabbriche
Al diritto di sciopero alle pensioni cioè vedere questa come uno delle cose centrali su cui il partito si mobilita dal centro alla periferia
Conduzione con le precisazioni piccola dove le donne chi a favore assidua delle
Chi è contrario
Chi si astiene
Quanto all'unanimità adesso invece abbiamo sentito l'ordine del giorno no
Allora già un'altra perché siamo informando sugli studi abbiamo più l'ordine del giorno composto da sei delegati su la solidarietà politica militante i lavoratori della punendo subito di Salerno
L'Assemblea nazionale permanente delle delegate dai delegati di Democrazia proletaria riunite a Senigallia il trenta e trenta e il trentuno ottobre primo novembre mille novecentottantotto
Sul tema verso la convenzione per l'alternativa esprime solidarietà politica militante ai lavoratori della prometteva a sud di Salerno che licenziati ne presidiano lo stabilimento
Dal venticinque luglio dell'ottantotto per mantenere aperta la prospettiva produttiva e occupazionale impedendone la consegna al nuovo acquirente la produzione cessate il sedici dicembre i lavoratori hanno percepito solo per i primi sei mesi il trattamento di disoccupazione speciale
Da luglio non percepiscono più niente considera è emblematica del fallimento della politica per Toni la storia della promette al sud
Che è costituita da privati il mille novecentosessantanove godendo di diverse agevolazioni fu acquistata dalle partecipazioni statali che a loro volta la cedettero a privati di Genova il trenta dicembre dell'ottanta questi ultimi non hanno mantenuto nessun obbligo di cui ai voti di gestione parlamentari e l'otto luglio di quest'anno hanno pensato di poter concludere impunemente l'affare apprezza positivamente
L'apertura formale di indagine in decisa dalla Procura della Repubblica in seguito a un esposto della federazione del nostro partito
è una lettera aperta sindacale
Sui passaggi di proprietà e sull'omissione degli obblighi citati di quello che sin dalla costituzione sia configurato come un affare pagato dal Meridione d'Italia e che vede coinvolta
La spinto sviluppo promozione industriale finanziata Illiri
Valuta con attenzione il crescente interesse di forze sociali politiche e istituzionali locali sulle sorti di un pezzo della storia provinciale
E il nuovo impegno unitario delle categorie delle confederazioni CGIL CISL e UIL che i lavoratori dal basso sono riusciti a realizzare compresi il rilievo che costantemente gli organi di stampa e radio televisivi dedicano senza distinzioni
Impegna il partito i suoi diversi livelli gruppi parlamentari senatoriale regionale l'ufficio legale nazionale a sostenere in ogni circostanza la giusta rotta dei trentasette lavoratori promette o per il lavoro e le sue compatibilità ambientali
Si orienta affinché il patrimonio prometto sud sia reintegrato nelle partecipazioni statali senza peraltro rinunciare a ricercare altre soluzioni pro positive
Proseguendo quindi la ricerca concreta congiuntamente ai lavoratori alle forze disponibili in grado di trasformare la forte volontà di resistenza in proposta vincente individuando anche le forme di lotta adeguate
Allora chi è a favore di questa mozione se la vede
Chi è contrario chi si astiene unanimità nel frattempo si è chiarito di chi era all'ordine del giorno anonimo sulla ripresa la campagna dei giudici opera della segreteria nazionale del partito
A
Allora dove giura dell'ordine del giorno per una ripresa dalla campagna
Sul diritto di sciopero
L'assemblea permanente delle delegate e delegati nel ribadire l'opposizione di DP alla proposta di legge di regolamentazione del diritto di sciopero
Attualmente in discussione alla Camera dei deputati per i suoi caratteri di incostituzionalità impegna tutte le strutture del partito a riprendere da subito la campagna contro tale proposta
Organizzando dibattiti pubblici manifestazioni unitarie e raccogliendo altre decine di migliaia di firme sotto l'appello ai parlamentari non è promosso
Durante l'esame di tale proposta di legge da parte del Senato che manifestato con coerenza il fondo l'opposizione del nostro partito di Magistratura democratica di qualche settore sindacale e dei movimenti di autorganizzazione dei lavoratori
Governo PC CGIL CISL e UIL all'Espresso unanime consenso al testo uscito dall'aula di Palazzo Madama
Nelle ultime settimane settori pubblici e le tre confederazioni sindacali hanno chiesto l'accelerazione dell'iter parlamentare per poter affrontare e gestire il prevedibile dissenso che si manifesta in altri lavoratori del pubblico impiego che rimuove avevo contatti nei prossimi mesi
Tale teste già servito da retroterra per il provvedimento di precettazione di migliaia di macchinisti che ha vanificato senza nessuna legittimità un diritto costituzionalmente garantito
Questa legge insieme alla controriforma del regolamento parlamentare con voto segreto costituisce un primo passo verso la modifica sostanziale della carta costituzionale in direzione di una Seconda Repubblica autoritaria
Democrazia proletaria invita a partecipare alla manifestazione indetta dal coordinamento dei macchinisti uniti per sabato cinque novembre a Roma contro la precettazione e per la difesa del diritto di sciopero
Democrazia proletaria invita i parlamentari disponibili ad impegnarsi nella difesa di un diritto primario fondante la democrazia nel nostro Paese ad esprimere il loro dissenso in particolare chiede ai gruppi parlamentari verde
Radicale della sinistra indipendente ad unificare gli sforzi per una comune ferma opposizione a tale proposta di legge
Democrazia proletaria infine fa appello alla mobilitazione alle iniziative di tutti i lavoratori durante l'esame della proposta alla Camera per porre le basi di una successiva fase l'opposizione netta la legge nel vivo dei conflitti sociali
E con tutte le possibili ad opportune iniziative legale ed referendario
Allora mettiamo ai voti questa mozione che impegna il partito del riprende la campagna sui giudici opero alla partecipazione di massa alla manifestazione di Roma di macchinisti uniti per il cinque novembre che appunto se votiamo questa mozione presso una cosa seria ciò non è un fatto proforma
Quindi chi è a favore di questa mozione alzi la mano
Ha detto scusa
Chi è contrario
Chi si astiene
Approvato all'unanimità
Abbiamo una mozione presentata direttamente dalla Ettore
Simona vigna l'Assemblea nazionale permanente dei delegati delle delegate esprime la propria solidarietà alle undici pacifisti messinesi di cui alcuni dirigenti locale federazione di Democrazia proletaria del comitato per la pace e il disarmo bilaterale
Colpiti da mandato di comparizione per aver concorso ad offendere l'onore e il prestigio dell'onorevole Valerio Zanone in una manifestazione di contestazione all'invio delle navi italiane nel Golfo Persico
Nel dicembre mille novecentottantasette contro i pacifisti messinesi
Che rischiano fino a due anni di reclusione è in corso una campagna di intimidazione tesa a colpire l'attività all'iniziativa sulla pace il disarmo
Non è un caso che tali mandati di comparizione siano stati spiccati proprio mentre migliaia di persone sfilavano in corteo e contestavano l'approdo e il passaggio nel porto di Messina il ventidue di ottobre
Della deterrente o forse due
Su cioè scusate della NATO della quale faceva parte l'altro letto
è dotata di armamento nucleare
Democrazia Nava degli Stati Uniti d'America Democrazia proletaria ritiene che se ingiuria è stata fatta questa è rappresentata dal dalla decisione del governo di infrangere lo spirito e la lettera della Costituzione repubblicana
Promuovendo una spedizione militare lontano migliaia di chilometri
Dalle coste e dalle acque territoriali nazionali l'assemblea nazionale permanente dei delegati delle delegate di Democrazia proletaria si dichiara corresponsabile delle accuse rivolte agli undici pacifisti
Condividendone affondo le finalità e lo scopo e riconfermando il proprio impegno nella lotta al militarismo e contro ogni velleità imperiale del governo italiano
Chi condivide la mozione alzi la delega
Chi è contrario
Chi si astiene all'unanimità abbiamo
Non si diamo la parola al compagno Vinti
Nessuna comunicazione
Ci impiego solo un minuto si tratta volevo approfittare della presenza qui di compagni da tutta Italia per informarli
Che
Sabato dodici e domenica tredici novembre cioè tra due due settimane
A Milano se il convegno promosso da Democrazia proletaria nazionali sono iniziativa a carattere nazionale il convegno sul biennio sessantotto sessantanove
E vi dò soltanto cioè oltre a dirle che c'è questo convegno punto tra due tra quindici giorni
Gridò per avere eventualmente informazioni più precise che adesso non sono in grado di dettagliare nono dietro il materiale il numero di telefono del CIPE che di Milano che è la struttura che poi organizzato materialmente la cosa
Il prefisso di Milano e zero due numero di telefono e otto tre due tre otto uno sette compagni che sono interessati a partecipare a sapere o quanto meno a saperne di più possono telefonare lì e chiedere il petto il numero otto tre due tre otto uno sette
Diamo una mozione dei compagni di Senigallia sulla questione degli stranieri
L'assemblea nazionale dei delegati di Senigaglia in considerazione della situazione ormai intollerabile di sfruttamento creatosi nel nostro Paese nei confronti dei lavoratori stranieri in particolare extra comunitari e è la totale assenza di tutela degli elementari diritti impegna la Direzione nazionale a promuovere
Entro il primo trimestre mille novecentottantanove un convegno nazionale sulla condizione di vita e di lavoro e di lavoro dei lavoratori stranieri in particolare extracomunitari e provenienti dal Terzo Mondo presenti nel nostro Paese
La fase preparatoria deve caratterizzarsi per una ricognizione attraverso le federazioni del lavoro svolto in proposito
Il convegno anche attraverso il contributo di organizzazioni straniere ci deve avere come obiettivo la formulazione di proposte operative da gestire localmente su questo tema dal partito
In particolare sui diritti alla casa la tutela dei diritti sindacali
L'accesso ai servizi in particolare le strutture del Servizio San sanitario nazionale per la difesa della salute e l'individuazione precisi ambiti e strumenti
Per l'inserimento nella comunità locale e la salvaguardia delle identità culturale della persona ciò anche come contributo concreto e qualificante nella campagna elettorale di di Peter le elezioni europee
Allora chi è a favore questa mozione alla segreteria
Chi è contrario
Chi si astiene
Diamo una mozione della federazione di Lecce sul solaio sociale
Di P. si impegna a organizzare una campagna politica di massa attraverso la proposta di legge di rischio popolare sul diritto al salario sociale minimo garantito
Che sostituisca tutte le tradizionali forme di assistenzialismo clientelare ricattatorio corrotto che imperversa nuovo soprattutto nel Sud io attraverso cui si riproduce il consenso
Una proposta che intende anche essere strumento di prevenzione contro le condizioni che favoriscono devianze della situazione sociale soprattutto giovanile
Compagni abbiamo fatto questa proposta su cui però vorremmo ci fosse un intervento effettivamente serio da parte del partito cioè sì l'approvazione qui una cosa importante però che questa approvazione si traducesse
In in strumenti proprio concreto attraverso cui questa proposta sul salario minimo garantito potesse essere utilizzata come uno strumento per aggregare
Forse giovanili per combattere non soltanto contro questa violazione dei diritti elementari appunto dei giovani ma anche per combattere contro tutte quelle forme di strutture para mafiose mafiose che esistono a livello strisciante
In tutto il Sud non soltanto appunto in Sicilia quindi noi chiederemo effettivamente un impegno forte del partito su questo perché una campagna politica come si diceva soltanto DP può proporre può avanzare e che potrebbe appunto trasformarsi in una crescita politica qualitativa e quantitativa di di di oltre che effettivamente in una in una occasione per trasformare tutte quelle che sono le forme attraverso cui per disinnescare quelle che sono le forme attraverso cui si riproduce come già si diceva il consenso e si gestisce il potere soprattutto nel Meridione
Il compagno De Toni su questo tema
Io concordo con
La proposta dei compagni di legge che poi è la proposta del ultimo attivo dei compagni della Calabria e mi pare anche la proposta di un ordine del giorno della federazione di Napoli se non vado errato votato all'ultima assemblea dà vita
Dunque io direi di assumere questo tipo di impegno però mi pare che siccome su questa questione cioè
Uno spessore di questioni di argomenti
Di dibattito da fare pur assumendo la proposta di andare a una stesura di una di una opposta di legge articolata da utilizzare come strumento di lavoro di massa suggerirei senza che adesso lo andiamo a definire che si svolga un dibattito che ci sia un seminario specifico su questo tema dell'alito minimo garantito e disoccupati
Anche perché credo che sia utile che il dibattito e la scelta non sia superficiale ma se ne vedono tutte le implicazioni in questo senso Fossa avrete notato che nella cartellina che vi è stata data ce un primo contributo o più aprire la discussione camminare nella direzione proposta dei compagni di Lecce
Dunque va benissimo la colazione questo tema del giorno però teniamo conto che la opposta merita un minimo di attenzione in più un minimo di dibattito fra di noi io grazie
Quindi avete ai voti come raccomandazione al dibattito Elisetti ulteriori allorché a favore anzi la delega
Chi è contrario chi si astiene la raccomandazione provato unanimità abbiamo infine un ordine del giorno sulle lotte ambientaliste di massa
Assieme ai delegati EDP riconoscere lotte popolari di massa a Val Bormida di Manfredonia del popolo chimiche emiliane Veneto la tendenza a fare della coscienza ambientalista diffusa il terreno per la cresta di una resistenza ambientalista di massa rispetto agli effetti sulla salute della devastazione ambientale e dell'inquinamento chimico
Tutti e due i casi da questi episodi ci viene il forte messaggio che ribellarsi è giusto
Ci vieni rifiuto del compromesso sociale ambientale proposto da Ruffolo il suo appello alla responsabilità che significa solo che le popolazioni già inquinate per decenni e i poli chimici industriali dovrebbero farsi carico anche dei costi sociali e ambientali del disinquinamento
Di P. lavora per generalizzare e coordinare la potestà o volare
Per far sì che emergano le responsabilità degli industriali e le complicità politiche ed amministrative per portare il discorso la radice nel cuore dei cicli produttivi inquinanti e nocivi
Per coinvolge in prima persona i lavoratori nella rivendicazione della loro riconversione e quando impossibile la loro chiusura completa sia del salario e del lavoro in particolare DP è impegnata per la riuscita della manifestazione nazionale a Cengio contro l'industria la morte Hackman il ventisette novembre
Chi è a favore di questa mozione
Chi è contrario
Chi si astiene all'unanimità
Dopo
Massimo
Vicino
Benissimo abbiamo un'ulteriore mozione presentata in questo caso dalla segreteria nazionale
Tentando di sarà di decifrare caratteri cirillici dei compagni della segreteria
L'assemblea permanente delle delegate e delegati di qualche proletaria ritiene assolutamente prioritaria una forte ripresa dell'iniziativa di marcia del partito sui temi del lavoro dell'ambiente della politica cruciale della pace
A tal fine l'Assemblea individua anche nettamente ferendo un uno strumento importante di lotta sociale e politica per rafforzare la propria identità e per mantenere e sviluppare interrogazioni con aree diverse le ipotesi di referendum presenti nel nostro dibattito presuppongono tutto un altissimo livello di scontro e richiedono quindi un impegno straordinario e concreto di tutto il partito
Per questo si ritiene necessario selezionare anche attraverso un'ulteriore dibattito nella prossima direzione nazionale le ipotesi presenti sia per i problemi di gestione organizzativa
Che per i problemi di politica di massa
In quest'ottica si propone in particolare di sviluppare l'iniziativa delle seguenti priorità a l'estensione della tutela reale dello statuto e della giusta causa o i piccoli in poi
Di la modificazione della legislazione sui rapporti fra produzioni nocive ed ambiente al fine di rivalersi anche finanziariamente nei confronti delle imprese che inquinanti
Altre ipotesi possibili come quella relativa all'età pensionabile solo di fatti
Rinviate a tempi più lunghi legati alle scadenze legislative sul diritto di sciopero chi ritiene opportuno sviluppare da subito una forte iniziativa attraverso come scadente già programmate
Con le altre proposte di referendum non che per un ulteriore
Precisazione delle proposte qui avanzate l'Assemblea dà mandato alla segreteria alla direzione nazionale
Di compiere entro il prossimo mese una verifica approfondita a tutti i livelli del partito e di avviare conseguentemente rapporti con tutti gli interlocutori interessati alla proposta
Allora mettiamo il votazione questa mozione presentata alla segreteria chi è favorevole alzi la delega
Giù le deleghe chi è contrario
Astenuti
Approvato all'unanimità
Astenuti al momento non avevo visto
Allora contiamo gli astenuti
Allora contiamo una cosa rifacciamo la casa
A favore
Giù
Contrari
Nessuno
Astenuti
Dopo
Quattordici astenuti
Sì
Dunque adesso arriviamo invece al clou
Ci sono altre soluzioni no
Ecco
Un attimo che se non altri preparazione o si sono delle altre mozioni di questo tipo qui però o mai più cioè nel senso che riconsegnate qui in questo momento e poi chiudiamo non se ne parla più
Scrive due metri
Sì
Allora gli ho detto presentavo c'è una mozione d'auto il tempo di scrivere poi si impegna a stendere una a in caso di approvazione
No no no scritta perché è una notizia che ho visto adesso sui Gianani però mi sembrava molto importante pronunciamento il pronunciamento dell'Assemblea per quel Paese la formalizza dopo però chiedo che saprà parecchio
Semplicemente che l'Assemblea nazionale democrazia proletaria si impegna in modo netto e deciso a rifiutare quanto avviene oggi a Siracusa e quanto rischia definire nei prossimi giorni in altre città italiane dove ventitré scuole tutti gli studenti saranno sottoposti obbligatoriamente al teste per la ricerca degli anticorpi anti archivi
E per la ricerca degli oppiacei è la prima esperienze in Italia di schedature di massa dei giovani che viene invece presentata come lotta all'eroina e all'altezza credo che sia una misura altamente
Lesiva dei diritti individuali e collettivi sulle quali anche come Lucrezia proletaria siamo impegnati per cui chiedo sostegno a queste quello formalizzeranno Assisi
Approvata per acclamazione vista la gravità della cosa
Vi leggo una brevissima comunicazione le federazioni di Arezzo Venezia-Padova Grosseto Siracusa sono pregate di ritirare gli atti del convegno sulle metropoli che hanno ordinato di prendere milanese
Ultima mozione della mattinata su il rifiuto da parte del governo di Fasulo oggi referendum sulla Maddalena
Leggi compagna provocatore
Allora l'Assemblea nazionale permanente delle delegate dei delegati di Democrazia proletaria
Appresa la notizia dell'iniziativa di Governo volta ad impugnare la decisione di referendum consultivo della Regione sarda sugli insediamenti militari nell'isola
Ricordato l'ampio interesse che su tali temi referendari la popolazione dell'isola i partiti democratici hanno dimostrato l'ampio valore politico che tale consultazione avrebbe anche in previsione di un possibile successo del voto abrogazioni spazio ribadito l'impegno antimilitarista e al privato democrazia proletaria nel suo complesso ha sempre Espresso sull'azione militante
E nello sviluppare rapporti ampi con tutte le forze pacifiste sinceramente antimilitarista ecco condanna l'azione del governo volta a ripudiare il referendum consultivo della Regione sarda sugli insediamenti militari NATO nell'isola
Giudica politicamente gravissimo quale testo in quanto espressione di un centralismo di ritorno che coinvolge tutto il sistema delle Autonomie nazionale anche a danno delle regioni a statuto speciale
Impegna il partito in tutte le sue strutture a lavorare per affermare il diritto lo svolgimento della consultazione popolare indetta contro ogni tentativo centralista autoritario volto a limitare gli spazi di democrazia e partecipazione
Non abbiamo ancora un ordine del giorno della segreteria nazionale
Ah scusate sono persi
Ma chi è a favore della mozione testé presentata
Chi è contrario
Chi si astiene
L'unanimità abbiamo una mozione della segreteria nazionale sul finanziamento
La prima assemblea nazionale permanente delle delegate dei delegati di Democrazia proletaria
Propone a tutti il partito una campagna di autofinanziamento con l'obiettivo di raccogliere entro il mese di novembre cinquecento milioni di lire
Anna Natale
Altre cose
Allora adesso diamo la parola Rinaldi dalla commissione verifica dei poteri
La mia non è una relazione ma più che altro una semplice comunicazione al di là dei problemi sorti del il primo giorno per quanto riguarda il reperimento dei verbali da parte delle assemblea locali abbia riscontrato a questa assemblea prima Assemblea permanente nazionale dei delegati e delegate
L'elezione di centocinquantatré compagni da parte delle federazioni provinciali sono presenti a questa Assemblea centoquarantotto compagne
A cui si aggiungono cinquanta fra i compagni della direzione nazionale
L'unico problema sempre così vogliamo chiamarlo realmente emerso da questo lavoro che abbiamo fatto Satana questione difformità da parte delle federazioni provinciali nella elezione del compagni delegati a questa prima assemblea nazionale
In mancanza di una normativa da parte del dello Statuto per quanto riguardava appunto l'elezione dei delegati
La maggioranza delle federazioni si è attenuta quello che previsto dallo Statuto per l'elezione degli organismi dirigenti e dei delegati al congresso nazionale
Questo non si è verificato da parte di tutte le federazioni però quindi l'unica cosa che in mancanza appunto di questa normativa noi siamo stati in grado di fare era quella comunque di accettare i delegati a questa Assemblea nazionale
E di rimandare quei l'uno due casi che si trovano appunto verificate di difformità alla presidenza dell'Assemblea nazionale perché
Abbiamo eletto ieri di modo che proponga questa Assemblea una normativa per quanto riguarda le le future elezioni e prenda contatto con quelle federazioni in cui ci sono state queste difformità affinché attraverso il meccanismo eventualmente di revoca
Chiariscano questa cosa e rientrino nella norma delle cose questa praticamente la nostra comunicazione
Allora adesso passiamo questione centrale giornate
Sono
Che noi proponiamo una procedura
Perseguire che poi chiediamo che venga votata
Procedura su cui i presentatori delle mozioni arrivate fino adesso mi sono dichiarati d'accordo Khan questo va detto
Che è la seguente
Presentare le mozioni proposte
Con un intervento del presentatore che spiega appunto motivi contenuti oltre ovviamente alla lettura e la mozione che presentai
Dopodiché nessun dibattito visto che ci siamo mi batto estremamente ampio e articolato e invece dichiarazioni di voto alla fine la presentazione delle mozioni mi esime
E questo è la proposta di facciamo di procedura rispetto alla votazione delle mozioni finali
Fino ad adesso sono pervenute
La dichiarazione di voto sui chiesto aiuto il mondo correttivi individuali
Tu che però ne sono pervenute tre mozioni
Una presentata dal compagno Giovanni Russo Spena nome della maggioranza segreteria
Una dei compagni della federazione di trendy delegati alla federazione di Trento
Con le firme dei seguenti compagni scusate Bonfanti e io Paolo Tonelli Roberto Pinter Morandi Ferruccio Bertoldi Michela Li Gotti giocoso
E infine una mozione di cui non sappiamo Blanco i nomi dei firmatari presentate lunga Franco Russo per capirci e altri devono però sta finendo di raccogliere
Penso al retrovisore ancora non c'è quando arriva sapremo chi sono i presentatori
Allora ecco inoltre cioè scusate
Una mossa in Cina preliminare rispetto a queste che comunque va votata
Che la mozione presentata da da due compagni della seconda nota occupa l'applicazione di Lecce ed è un compagno e federazioni di Treviso
Che invita l'Assemblea a non votare nessuna mozione quindi questa la voteremo in via preliminare rispetto a le altre mozioni perché evidentemente nel caso di passaggio
No
Sì
Adesso leggiamo chiamate
Devo dimostra se sì cioè
Allora leggo se dunque
Sì
Allora compagni Torre Canne
Leggiamo questa mozione preliminare alle altre mozioni poi diamo accompagna il tempo oggi giacenti a diamo al compagno che il tempo di esporla brevemente
Posizione
Allora compagni si risolve i problemi procedurali abbia fatto la proposta che la seguente la ripeto poi mettiamo ai voti questo Cosima post allo proponiamo che le mozioni presentate vengono esposto in un limite di tempo che io potrei non stabilire comunque diciamo quarto d'ora venti minuti da parte dei presentatori però ecco il non essere rigidi su questo visto che emozioni sono poche di giusto che viste riportasse la cosa vengono esposte in maniera adeguata
Non accettare nessun intervento su queste mozioni accettare solo alla fine le dichiarazioni di voto di compagna bufali diverse di voto individuali o collettive sull'emozione questa è una proposta precisa per cui adesso la mettiamo in votazione
Si è d'accordo non si è d'accordo e non vogliamo discussioni successive su questa cosa
Qualcuno ha proposto diverso rispetto a questa
Allora mettiamo ai voti chi è d'accordo con questa proposta procedurale anzi la delega
Giù chi è contrario e questo vostro cellulare assecondai venga
Chi si astiene
Due compagni
Allora procediamo questa mozione preliminari come dice presentata dal compagno leone della federazione di Lecce ed al compagno Tumminello mi pare della federazione di Treviso
L'assemblea dei delegati è stata finora espropriata nella propria autonomia di dibattito politico
E se non intende essere ulteriormente espropriata nella fase di decisioni e scelte politiche
Il fiuto di assumere documenti politici proposto dall'alto che pertanto su alcuni fondamentali aspetti si richiamano sovrappongono e che quindi sono funzionali a contrapposizioni verticistiche che pervadono sulle scelte concrete
E su cui l'Assemblea è chiamata a pronunciarsi senza esserne stata protagonista ascoltata
Decide pertanto anche al fine di impedire la ratifica di maggioranze e minoranze Pray costruiti in temi di schieramenti contrapposti di volere esprimere proprio Cetina politiche di strategia pronunciandosi su contenuti e in un suo documento
Ciò per ricompattare la chiarezza la gestione Italia ma nun animistiche del partito impegnato a realizzare non una linea politica una strategia proposto da un documento all'insieme delle scelte decise dall'Assemblea
Se il testo di questa mozione a questo va aggiunto che per per correttezza
Va riferito ai compagni che i compagni erano presenti ieri all'interno all'assemblea dibattito all'espresso la il fiducia per la mancanza di partecipazione a vivace delle compagnia direzione nazionale che non è stata formalizzato con una con una mozione che però noi riportiamo parliamo dell'assemblea notturna naturalmente no e quindi questa cosa
Era giusta di vituperio diceva Laura Laurenzi
Tu c'hai leone
Capo alla Compagnia leone che come la sua mozione e mi ha preceduto coniò Califano però è veramente brutto
Compagnia che viene qui né si tratta di messa stato il penultimo intervento stavo mezzo addormentato a fare l'intervento
In un'assemblea vuota di fronte a trenta compagni e ancor più grave mancava la direzione nazionale qualche compagno la presidenza un paio di compagni e basta
Cioè va bene innanzitutto passo all'illustrazione di questa nostra iniziativa non lo so secondo me questa cosa andava fatta alla fine questa mozione perché ancora non conosciamo le mozioni successive e innanzitutto per quale motivo l'abbiamo posto questo
Io ho notato che c'è voglia di dividersi allora erano gli interventi che ci sono stati parecchi hanno detto
Che se ci si divide se si vota su contrapposizioni si chiarisce dunque questo partito avrà più chance per svilupparsi per andare avanti
Bene noi invece invece una nostra valutazione gravato non è soltanto mia personale è stata fatta in un dibattito una generazione di Lecce dibattiti che è durato abbastanza e su cui su queste cose concordavano tutti i compagni
Parte da questa necessità
Che la nostra piena convinzione che questa Assemblea dei delegati
Queste assemblee degli altri che doveva appunto sancire all'interno di Democrazia proletaria un metodo estremamente democratico contro qualsiasi tipo di verticismo
Riteniamo che ciò non sia avvenuto e che all'interno di questa Assemblea si è riproposta ancora una logica Elisa uno dei gruppi delle lobby diceva il compagno capanni
All'interno di questo partito che fanno capo a dei leader dei leader guardate spesso i compagni nell'intervento delle divisioni che c'è stata è venuto fuori il discorso della della della democrazia della
Come dire diciamo no ai leader ma nella realtà dei fatti poi uccisi conta sulle nostre adesioni a dei leader a dei gruppi
Ecco noi partiamo dalla constatazione che questo contrasta ma pianete contrasta contro Minini principi su cui si debba affrontare fondare un'organizzazione di Democrazia proletaria
E allora siccome riteniamo riteniamo che tutto il dibattito che ha preceduto questa manifestazione
Questa nostra Assemblea si sia svolto alla luce proprio delle divisioni all'apice voglio divisioni di tipo personalistico secondo noi le divisioni ideologiche le divisioni di strategia derisione linea politica
Ma guardate passano veramente attraverso la la cruna di un ago è ma raramente e allora quella perché riteniamo che siano tutt'altre le motivazioni che risalgono nel tempo e quindi il mio intervento non cercherà di esplicitarle nei minimi termini se i compagni che hanno vissuto gli ultimi dieci anni democrazia proletaria ricordano e fanno un po'menzione di ciò che è avvenuto e non solo gli ultimi dieci anni ma delle varie scomposizioni e ricomposizioni delle distruzione di partiti e della creazione di altri partiti
Le ricordano queste cose non abbiamo una profonda preoccupazione questa nostra profonda preoccupazione poteva essere ancora rafforzata di più se noi avessimo conoscenza questi gruppi
Questa suddivisione che esiste all'interno di questo partito questa notte è riuscita a elaborare quartiere l'unificazione non lo sappiamo siamo coi compagni
Sull'Arena nell'arena dove ci si sta scontrando nuove i nostri leader e si stanno scontrando
Hanno capito se convenivo meno ritirare certe cose secondari o meno puntualizzare certe altre non lo sappiamo quindi non sappiamo contenuto di queste emozioni o cosa avverrà dopo ma proprio perché noi riteniamo contrariamente chi vuole dividersi a chi dice che bisogna decidere oggi va il sopravvivere
Riteniamo che questo partito ha bisogno estremo bisogno di tutti
Non siamo d'accordo contro divise mi pare che sia stato il segretario uso spera che tutti i compagni sono utili ma nessuno indispensabile noi ribadiamo il concetto e in Democrazia proletaria siamo tutti indispensabili ognuno né Prodi ruoli compagni
E allora per questo motivo lo diciamo che votare in modo su posizioni contrapposte porterà inevitabilmente alla distruzione di Democrazia proletaria che passerà attraverso alcune fasi non lo so di lungo o breve pericolo
Però se è non avviene un ricompattamento che non significa unanimismo ma significa unitarietà di intenti nel procedere di costruire e superare questo momento critico di Democrazia proletaria se ciò non avverrà
Noi ci andiamo verso la distruzione del partito
E allora scusate compagni relegati non vi offendete non abbiamo avuto la la veramente
La sensazione forte che i compagni hanno preferito schierarsi
Perché non hanno avuto la possibilità di di elaborare autonomamente contro i nostri dirigenti che io ieri sera ho chiamato grandi col Ghioni letteralmente non si è avuta la capacità di uscire fuori da queste logiche
Allora compagni delegati noi vi preghiamo di non votare su contrapposizioni
Noi vi preghiamo di riconvocare un'assemblea a breve scadenza perché non modo veramente democratico bene mi rendo conto che queste appaltarsi hanno posto in battaglia e due di notte alla presenza i trenta compagni non ha avuto la minima possibilità di di devo andare abbiamo presentato questa mozione speriamo che un domani non ci si ricordi e compagni democrazia vuole dare hanno avvisato che un certo tipo di conduzione porta le istruzioni democrazia proletaria scusare serio annoiata
Benissimo allora questa mozione ha avuto a tappe prima preliminare agli altri alla fine quando li votiamo tutti
Allora adesso ma diamo la parola per primo a Cuba Giovanni Russo Spena che presenta la mozione a nome della maggioranza della segreteria
Vorrei precisare forse del compagno e ora è incorso in un lapsus che io detto e scritto tutti i segretari sono utili ma nessuno è indispensabile quanto al cogli ora me lo prendo anch'io mi sentendo spesso tale in questo periodo
Comunque care compagne e compagni io
Se convention io ruberò pochissimo del vostro prezioso tempo
Presentando quindi questa mozione anche come Mia personale e a nome dei compagni della maggioranza segreteria conclusione
Come con una premessa anche che ritengo doverosa
Io credo che dopo un dibattito certamente interessante
Qual è la stessa mia introduzione è stata ritenuta da più parti mi pare un contributo utile
Di ricerca di proposta certamente non di schieramento certamente non arroccata
Sì è indispensabile in questa nostra prima importante Assemblea
Nazionale permanente delle delegate e delegati che ha ricevuto questo battesimo di fuoco come dicevo già nell'introduzione che certamente ha mostrato qui ha ragione il compagno leone quanti altrettanti
Delegati l'hanno detto ha mostrato un malessere
Forte derivante dal fatto stesso che in qualche modo
è divenuta è un rischio che io vedevo fortemente anche agli altri compagni del gruppo dirigente avevamo scritto nell'introduzione è diventato un po'un mini congresso diventato un po'una stanza di compensazione di contrasti appunto del gruppo dirigente
Qui sento però di poter dire al nome di tutto il gruppo dirigente nessun compagno escluso nessun firmatario nessun documento che io non credo compagno Leone che il gruppo dirigente di questo partito che appunto questi dieci anni ha vissuto
In modo
Coeso anche quando si è diviso
Con una forte volontà anche una forte passione forse anche questa stessa passione che ci porta ci ha portato in questi ultimi tempi a dividerci a nome di tutti i compagni credo
Del gruppo dirigente posso dire che nessuno aveva e ha qui la voglia di contarsi a cui voglio invece di far chiarezza senza rottura ha voglia di andare avanti senza immobilismo definendo quindi in qualche modo una proposta
Che possa essere il viatico la cornice l'orizzonte se non sarà una proposta precisa l'iniziativa di massa che comunque nel partito
Deve continuare deve essere rilanciato il periplo di Annone tutti gruppo dirigente cioè che non cerchiamo il sangue nell'arena in questa arena come l'ha chiamata compagno Leone io credo che ci si possa anche dividere probabilmente non siamo riusciti aggiungere ad una conclusione per cui non ci si divide oggi possiamo anche dividerci ma non è detto che non possiamo gli unici domani
Anche molto presto
Quindi io credo che un primo problema che abbiamo davanti è strappare da questa strana investitura congressuale rituale l'Assemblea permanente nazionale delle delegate dei delegati questo patto corretta questa Assemblea deve diventare un organismo dirigente il primo organismo dirigente secondo la sperimentazione statutaria
Che stiamo in qualche modo da ieri tra l'altro ieri appunto attuando
Ne devo uscire dando al partito l'indicazione di una forte iniziativa di massa ebbero una proposta politica senza ripeto per questo significhi definire una linea per cui qualcuno che non è d'accordo tanti che non sono d'accordo sono fuori linea in cui si determinano maggioranze e minoranze che non possono dialogare fluidificare fra loro
Ci sono cioè due morti per uscire da un dibattito quello di dividersi e di restare divisi
Quelli di dividersi per unirsi di più in maniera più coesa e con una volontà più forte nel futuro
Magari anche mediante con atti certamente non semplicemente con le parole
E io mi auguro che questo avvenga questo comunque il senso anche della mozione che presento a nome dei sette compagni della segreteria nazionale
Dopo Senigallia avevo già detto nell'introduzione non può essere assolutamente come il dopo Riva del Garda pena l'assoluta paralisi e frantumazione
Deve dare largo spazio alla politica diffusa e al rilancio dell'iniziativa
A tutti coloro che sono preoccupati e questo nostro dibattito tolga ogni spazio la nostra identità che è fatta di mille cultura di mille anime che invece noi vogliamo garantire e tradurre in progetti
Ed allora proprio per intenderci al massimo grado fino in fondo perché non restino retropensieri
Financo schematizzando
Appunto per essere divisi oggi ma uniti domani una chiarezza per evitare ogni incomprensione ogni personalismo ogni fraintendimento ogni conservatorismo anche nel nostro dibattito politico un modo vecchio di fare dibattito politico
Noi proponiamo appunto che in qualche modo delle mozioni chiare e precise ma con questo spirito unitario siano la vera conclusione di questa prima Assemblea nazionale delle delegate e delle regate
Beh non cediamo nonostante presentiamo questa mozione noi chiediamo una mozione di fiducia o di sfiducia suo segretario o sulla segreteria
Però sentiamo la necessità forte impellente di assumersi per intero tutte le nostre responsabilità la segreteria inteso condurre una lotta politica di valore di contenuti può esserci riuscita ora di uscita
Ha scelto questa massima chiarezza anche dividendo sì al suo interno
E in qualche modo restando sola anche rispetto al corpo del partito questo l'abbiamo tutto avvertiti a me e a noi è pesato fortemente ha ritenuto di aver difeso per quanto ne è stata capace di difendere il patrimonio del nostro partito la sua originale elaborazione anche la sua innovazione come certamente hanno creduto di fare tutti i compagni
Riabilitare la politica dei contenuti
è il nostro unico obiettivo deve essere di tutti noi siamo contro la politica dei simboli
Dei personalismi nel gruppo dirigente delle rigidità di contrapposizione dei gruppi dirigenti che rischiano di alimentare pratiche consociative ed escludere appunto i militanti dal dibattito siamo coscienti che sono state espresse nei confronti della segreteria molte critiche e anche di segno opposto siamo perfettamente coscienti di questo mangio diamogli oggi rispetto alla realtà
Abbiamo provato a tenerne conto e comunque ne prendiamo atto ne prendiamo atto sul serio non intendiamo cioè difendere noi stessi
Difendiamo soli contenute in uno sforzo certamente generoso e mi pare non del tutto in dignitosa di elaborazione di sintesi spesso certo caduto nel vuoto la direzione di marcia e il progetto
Questo difendiamo questo dovevamo al partito e all'Assemblea dell'elegante e vedere gli atti questa e quindi in questo senso una mozione di fiducia questa è la nostra assunzione di responsabilità
E la stessa chiediamo ovviamente a tutte le compagnie e a tutti i compagni la lotta di tutti deve continuare e continua per la crescita di Democrazia proletaria
Per quanto saranno come membri di questa segreteria come sette membri di questa segreteria
In futuro che cercheremo solo la chiarezza dei contenuti
Senza pasticci senza fragilità continueremo a portare anche all'interno del partito il disarmo bilaterale come crediamo di aver sempre tentato di fare con convinzione quando talvolta il dibattito è scaduto nello schieramento appare rissosità lo strumentalismo pregiudiziale
Problemi di gestione non li abbiamo mai posti nuovi e mai li porremo compagni se come è stato accennato in questo dibattito
E siamo non violenti non crediamo alle cosiddette leggi oggettive della politica ci appaiono penose da respingere fra noi le lotte fratricide e non ne faremo
L'unica nostra arma il nostro progetto così come noi lo interpretiamo e ciò che pensiamo a ciò che tentiamo quotidianamente di fare ribadisco per l'ennesima volta
Se non si fosse compreso che siamo per la massima unità pur nella distinzione delle posizioni politiche e soprattutto poi con tutte quelle compagnie quei compagni che hanno condiviso con noi anni due di elaborazione
Spesso misconosciuta da pressati in condizione di partito difficili
Ma non possiamo compagne e compagni per chiarezza dire falsa negli stessi agli altri ad esempio sul nostro convincimento sulla tattica elettorale per le europee
Non sarà certo la meschina difesa del nostro ruolo dirigente inteso come mediazione ad ogni costo
Che ci metterà in contraddizione con i stessi con quello che in buona fede pensiamo noi che ci diciamo appunto non omologati alla politica borghese a nome della critica della politica ma di tutti vediamo Grazia proletaria che della critica della Poli
Sia mercificata facciamo il tema ineludibile ed essenziale del nostro progetto
è bene che si sappia è bene che tutti qui dentro sappiamo come dichiarazione di intenti nella facciamo
Che sta verificheremo tutto in qualche modo certamente per prima il nostro ruolo mamma e le nostre convinzioni che portiamo avanti in buona fede pronte a cambiarle se si rivelassero sbagliati e noi crediamo che questo sia il massimo di chiarezza e il massimo di unità
Possiamo apportare all'interno del partito
Se saremo minoranza in questa Assemblea
Lavoreremo con umiltà e spirito critico un'ora più di oggi se possibile per il nostro progetto siamo spesso stati lo sappiamo tutti minoranza senza nessun problema
E del resto la qualità di un gruppo dirigente dipende anche dalla qualità dell'opposizione
Cioè saremo maggioranza chiederemo a noi stessi a tutte le compagne e compagni di lavorare tutti insieme per verificare le nostre proposte ma anche per trasformarsi a vicenda per superare le divergenze in avanti nel confronto nella pratica
Crediamo profondamente a tutto ciò l'innovativo e del resto anche noi scusate l'immodestia forse personalmente in tutti questi anni abbiamo elaborato crediamo fino in fondo a ciò che abbiamo scritto è offerto anche a questo dibattito in questo mese
Alle proposte di queste ultime settimane crediamo fino in fondo e organicamente a tutti i punti e all'asse uno per uno rigo per rigo nella relazione introduttiva
E su quella ci muoveremo non riteniamo di essere tra quelli che nei momenti di dibattito si rimettono le vecchie corazze ritorno al passato
Anzi abbiamo la curiosità e l'umiltà di cercare sempre di capire cosa dicono gli altri e di continuare a ricercare non ci siamo mai sentiti i compagni tanto liberi e sereni gonne stessi come in questi giorni credendo in quello che faceva
Anche se evidentemente qualche dichiarazione di stampa in questo senso ci ha asserito non eravamo nervosi eravamo in prestiti perché tutti siamo tristi ma siamo seri siamo sereni e pronti a riprendere l'iniziativa
I compagni trentini in questi giorni del resto Corallo iniziativa politica nuova campagna elettorale discutendo e facendo campagna elettorale di massa come ho verificato di persona sono un bell'esempio per tutti noi
Non abbiamo mai scambiato e Mascardi Remo una sola nostra idea quindi per un ruolo dirigente del partito certo questo può essere per tutti noi che siamo cresciuti in questi dieci anni insieme un po'scomodo
Ma le compagnie devo e i compagni del partito tutti
Anche quando non la pensano come noi
Hanno il diritto di avere la certezza e la garanzia che il gruppo dirigente si rapporta al dibattito in maniera libera ed autonoma ognuno rispondendo alle proprie convinzioni alle proprie convinzioni e non agli schieramenti compare eh no agli schieramenti
E comunque per quanto mi riguarda risponderò sembra le mie convinzioni e non agli schieramenti quando questo sarà impossibile altri gruppi dirigenti appunto vi sono a questo punto dicevo i segretari sono tutti utili ma nessuno indispensabile ogni linea politica se gruppi dirigenti quindi se cambia la linea cambia il gruppo dirigente questa è la nostra logica della politica
Quindi niente salti della quaglia niente gattopardi SMI niente trasformismi che sono i veri cancri della sinistra italiana
Ma anche ai compagni chiediamo come l'abbiamo chiesta noi stessi un'opera di verità
E Vangeli chiaramente come amano dire altri compagni anche noi senza pasticci dobbiamo dobbiamo
Chiedere a voi abbiano il diritto di chiedere a voi che il sì siano essi e che i no siano
Meglio no sincero compagni oggi
è un sito pieno di riserve mentali
è preferibile per noi è per il partito tutto
Per questo motivo i compagni Alberti Marvelli Nocera Calamida Bettoni Saccomanni
Hanno incaricato medi presentare questa mozione con questo significato con questa valenza con questo spirito di chiarezza L'Unità questa mozione che aveva la legge dopo averne Espresso quello che noi consideriamo il modesto valore
Per l'opera che abbiamo svolto in questa Assemblea delegata delle dei delegati
L'Assemblea nazionale permanente delegate ed eleganti approva la relazione del segretario Giovanni Russo Spena fatta a nome della maggioranza della segreteria è frutto di un lavoro e di una pratica collegiale
Con i contributi convergenti ed arricchimenti espresse nel corso del dibattito
Un dibattito che aggredendo i nodi della crisi strategica della sinistra è nel cuore della ricerca strategica di identità di un'area vasta della sinistra sociale politica
E si colloca come peculiare contributo ad una ricerca che vede DP motore soggetto fra i soggetti nel percorso l'alternativa
La nostra sfida e questo innovare il patrimonio di partito di classe modernamente marxiste da anticapitalista convintamente garantista
Ricco di una pluralità di culture di provenienza di militanza e di apporti
Che hanno trovato momenti di significativa definizione nei due congressi di Palermo e di Riva e nell'Assemblea delle lavoratrici e dei lavoratori di Torino che riteniamo una tappa essenziale
Il nesso forte sul quale ricerchiamo e lavoriamo è quello della relazione fra eguaglianza e differenze di un'eguaglianza cioè non contrapposta ma arricchita dallo sviluppo delle differenze a partire da quella di genere
Sottoponiamo la nostra concezione stessa infatti alla critica femminista della filosofia della scienza qualificata attenzione o maschile
Quella donna uomo è per noi una contraddizione trasversale a tutte le altre contraddizioni in quanto irriducibili
E da tutti questi grumi di idealità e anche di pratiche
Che necessariamente dobbiamo partire superando le passate culture resistenziali
Per affrontare una nuova potenziale fase non ancora definita in tutti i suoi contorni
Ma della quale dobbiamo saper cogliere segni importanti
Prima ancora forte prevalente rimane l'incidenza della cultura della sconfitta e con essa del dominio delle culture dell'individualismo e del disvalore dal blocco dominanti
Ampio dispiegarsi del modernismo e delle sue pratiche sociali
Particolarmente determinata l'iniziativa autoritaria e da Seconda Repubblica dei fautori di una riforma istituzionale
Che segna in profondità non solo la dialettica istituzionale ma più in generale il rapporto fa governati e governanti fra collettività e potere
Ciò nonostante la società è percorsa da storiche da nuove contraddizioni crescono attese nuove speranze ed una domanda politica e culturale diverso dalle fasi passa
Per la sinistra per la dialettica aperta si del movimento sindacale e nel sindacato
Si prospetta un possibile quadro d'insieme dopo quello che l'arretramento della crisi di rapporto con la società
Che presuppone categorie analitiche politiche concrete percorsi valori progettualità in grado di fornire orizzonti unificanti all'emergere di nuove radicalità
Si sono espressi movimenti di lotta nelle fabbriche con diversi livelli di combattività e di molti settori dei servizi è cresciuta la dimensione di masse la radicalità popolare nelle mobilitazione a difesa dell'ambiente e della salute e della qualità della vita
Crescono a forme di autorganizzazione i Cobas
è una sempre più fitta rete di associazionismo che esprime in maniera variegata un modo d'essere alternativo di partecipazioni e di pratiche sociali segnate dai valori e dalla volontà di trasformazione
Un processo di Rifondazione la sinistra poggia su queste basi sociali
Per il Progetto di Democrazia proletaria cresce e si rinnova innanzitutto in questa dimensione portando cioè la politica verso il sociale non il sociale verso le istituzioni
Un processo che ha bisogno di una forte identità del motore Tarja
Non come sommatoria meccanica dell'imparzialità
Bensì come Progetto generale anticapitalisti cui alternativo capace di coniugare valori proposta politica ed una soggettività organizzata esprima piena omogeneità con la propria con la propria progettualità
Secondo agli interlocutori sociali diciamo
Siamo dalla parte delle vostre difficoltà nella società corpora
Però se il bisogno di lavoratori disoccupati di pensionati dei migranti
Ci battiamo per i boss di nostri diritti all'ambiente alla salute alla libertà a nuove garanzie dello Stato sociale
Costruiamo insieme le condizioni e le iniziative per affermarle costruiamo forme di solidarietà e l'intreccio la parzialità e progetto
Crea le associazioni ambientaliste pacifiste della società civile collettivi giovanili della sua della solidarietà
Ai collettivi femministi alle aree cristiane di sinistra proponiamo un confronto ad un lavoro comune in forme diverse dal passato
In forme diverse dal passato
No la politica di partito al primo posto e quella delle associazioni dell'autorganizzazione dei soggetti al secondo
Lo stesso diritto lo stesso rispetto delle diverse opzioni e culture questo è il punto
O l'alternativa è fatto di coscienza individuale e collettiva è segnata da una forte dimensione sociale e di autorganizzazione o non è
Agli interlocutori politici poi proponiamo una diversa concezione dalla lotta politica fra le forze di sinistra e cioè un'unità d'azione sui contenuti e sugli obiettivi sui quali convergiamo
Riduciamo le reciproche presunzione
E vediamo la capacità di scontro con l'avversario nel mondo del lavoro sul territorio nella società e nelle istituzioni
Sartre crescere cioè la capacità di concreta risposta ai bisogni e ai diritti dei soggetti oppressi emarginati
Diciamo agli interlocutori politici definizioni di sedi anche permanenti di confronto promozione d'iniziativa nel pieno rispetto delle reciproche identità e progettualità diciamo pozioni e strutture organizzate no l'addio di processi di unificazione politica organizzativa
Alla sinistra sociale e politica proponiamo un arco di temi che consideriamo i contenuti di fondo dell'alternativa
La questione operante
Aveva oggi dell'impresa all'aggressività del padronato una fabbrica come la società necessario dare una risposta che insieme alla fondamentale azione di difesa del salario
Delle condizioni e dell'orario di lavoro e alla ripresa di forme di autorganizzazione dei lavoratori ponga la qualità del lavoro e dello sviluppo la critica del prodotto come terreno fondamentale oggi del conflitto di classe
Sul quale riaggregare una nuova centralità del lavoro
Le battaglie sul terreno della produzione ambiente dall'Acna alla Farmoplant al di sotto indica sulla democrazia come sulla filosofia
Ad esempio rappresentano l'embrione di una risposta alta all'alienazione da lavoro ed alla moderna alienazione della vittima
Secondo a società edilizia alienabile
Va affermata una nuova concezione dello stato sociale e del modello di società
Fondata sulla inalienabilità e il e l'universalità dei diritti sociali e politici individuali e collettivi
Una nuova partecipazione l'autogestione delle risorse in un'azione di permanente conflittualità o gli apparati burocratici dello Stato
Noi dobbiamo essere i promotori di un Moschin mento per i diritti sociali
Anticipare questa volta una volta tanto compagne e compagni noi siamo sempre secondi questa volta dobbiamo essere i primi anticipare questa volta nei tempi la grande questione del presente dei prossimi anni troppo spesso dimenticata anche questo dibattito
Sulla quale abbiamo la forza invece rielaborazione avanza
Dobbiamo renderne esplicita la maturità
Non più il lavoratore l'anziano il cittadino cliente dello Stato scambiando individualmente la libertà di lottare per la trasformazione con un posto di lavoro servizi assistenza queste libertà a sinistra e della sinistra nel politico quotidiano sono la condizione per un partecipato processo di Rifondazione della concezione stessa della politica
Dalla conflittualità con lo Stato il sistema dei partiti e il patto col Borato fra istituzioni e sindacalismo confederale investe il rapporto società rappresentanza
Di fronte all'imbarbarimento della società
E alla profondissimo delle diseguaglianze
Poniamo i problemi della democrazia oltre la dimensione formale politicista ma sostanziale sociale come progetto di regolazione delle contraddizioni sociali su valori di convivenza civile
Capaci di imporre vincoli allo Stato nella soddisfazione dei bisogni
Valorizzando la politicità diffusa cioè l'agire di quanti operatori e lavoratori fanno di fatto parzialmente funzionare la società solidale dei diritti
L'emergenza ambientale e lo sviluppo da centrale
Alla contraddizione fra attività sociale umana ed equilibri ambientali connessa ai modi di produzione rispondiamo con l'affermazione di un'intelligenza sistemica
Questa è la nostra idea di sviluppo da centrale come grande avanzamento nell'evoluzione di una coscienza sociale
Con un'etica collettiva capaci di valutare i limiti etilisti globali gli affetti di lungo periodo di ogni azione umana come solidarietà verso le future generazioni
è il passaggio da una concezione Prometeia di dominio violento sulla natura ad una regolazione responsabile e cosciente dell'equilibrio ambientale
Una nuova qualità dello sviluppo che non punta alla massima esazione del valore aggiunto ma la minimizzazione dell'entropia e dal rifiuto del rischio
Al mutamento in senso egualitario degli stili di vita con un approccio globale all'ambiente all'economia alla giustizia sociale che supera l'orizzonte dello sfruttamento capitalistico
L'ambientalismo e la moderna condizione per lo sviluppo della lotta al capitalismo
Il nostro impegno per la pace il disarmo unilaterale in opposizione ai blocchi militari
Ed in solidarietà con le lotte di liberazione del terzo mondo a partire dal nodo centrale della Palestina
Elemento fondamentale caratterizzante di una nuova identità di sinistra alternativa e momento propositivo di aggregazioni e di lotte inedite ed originali come le varie forme di obiezione di coscienza fiscale
A cui invitiamo tutti i compagni nonché complesso delle lotte che siamo impegnati a sviluppare attorno al nodo dell'uscita dalla NATO
A partire dalla lotta contro gli F sedici in Calabria per l'effettuazione del referendum alla Maddalena e la riconversione delle produzioni belli
Sesto
La proposta di far confluire l'esperienza di Democrazia proletaria in un polo progressista connivente con i radicali
Per come l'abbiamo intesa non avrebbe alcuna base di omogeneità e contenuto politico capace di impattare la società e la sinistra
Non corrisponde ad una concezione di partito fondato sulle grandi opzioni nei fatti non ha avviato alcun processo di aggregazione ma piuttosto finora difficoltà interni ADP
Non è coerente anticipare divergente con il ruolo e identità di DP definito al congresso di Riva da questo soltanto deriva il nostro no netto ed esplicito
Questo non significa non ricercare la massima convergenza di unità d'azione con queste forze con proposte precise di lavoro e confronto politico organizzato la proposta congressuale del movimento sociale e politico che l'alternativa non si riduce certo al lato degli interlocutori a noi più vicini che insieme a noi si impegnano lo stesso progetto
Il movimento sociale e politico per l'alternativa ha piuttosto l'ambizione di costituire una risposta nel futuro alla crisi storica della sinistra
Alla scomparsa progressiva di una identità antagonista ed anticapitalista alla mancanza di risposta all'offensiva padronale neo conservatrice
Con questa impostazione quanti concorrono nell'elaborazione pratica di questi contenuti dell'alternativa cioè si collocano all'interno di questo movimento politico e sociale
Promuoveranno la convenzione per l'alternativa aperta al confronto con il più vasto arco di forze che abbiamo definito a relazione di democrazia critica una convenzione per l'alternativa che indichi precisi terreni di verifica sociale e di iniziativa
Le cento città italiane come ambito di sperimentazione di politiche concrete la Consulta del lavoro e la Consulta verde i Comitati per la difesa del diritto di sciopero le case dei diritti sociali i terreni l'iniziativa referendaria
L'Assemblea nazionale permanente delle delegate e delegati di Democrazia proletaria
Ritiene necessario ed urgente una forte ripresa l'iniziativa politica
Che dia una risposta precisa all'attuale attacco normalizzatore in fabbrica nella società anche attraverso le proposte di referendum popolari così come saranno definiti dalla direzione nazionale
Se
Lo si può essere innescato un processo di confronto fra diverse trasformandosi trasformando e di ricerca comune nell'orizzonte dell'alternativa
L'avanzamento del percorso sociale e politico del movimento per l'alternativa potrà determinare sempre più ampi terreni di unità e di alleanza otto
Democrazia proletaria
Non è in forma pregiudiziale contraria ad ipotesi di convergenza elettorale ove ve ne fossero le condizioni
Nella prospettiva di politiche unitarie concrete potrà definire la convenienza di accordi elettorali locali per le amministrative del novanta
Questo problema per altri versi ovviamente si porrebbe in caso di sbarramento elettorale
Allo stato attuale in relazione alle prossime elezioni europee l'Assemblea nazionale permanente ritiene che manchino le condizioni per ogni ipotesi di cartello elettorale con Verdi e Radicali
Sia in termini di convenienza che di necessità e soprattutto di utilità politica per la mancanza di base sufficiente di convergenza programmatica
Non è d'altronde ho solo su questa base che può svilupparsi un positivo confronto politico con interlocutori diverso
Non è una scelta elettorale visto anche ha risposto ai nostri interlocutori che sbarra era un proficuo process di unità d'azione
Proponiamo tuttavia già da ora programmi minimi comuni da tutte le forze che concorreranno alla formazione dei gravi
Primo fra tutti la battaglia per contrastare ogni ipotesi di modifica della legge elettorale per le europee a difesa del sistema proporzionale
Nove
La critica della politica come affare derelitto deve sempre più corrispondere un partito più democratica radicato nel sociale e a direzionalità diffusa
Proseguendo sulla strada intrapresa con il nuovo Statuto per una riforma del partito che abbia come coordinate l'innesto dei valori del Progetto nel nostro modo adesso
Un dibattito che dunque non basta Orsato con scelte affrettate o forzature che prima ancora delle regole
Ponga l'urgenza di costruire una nuova cultura politica di Democrazia proletaria
Considerando quindi aperta una discussione che porterà alla seconda conferenza nazionale di organizzazione ed eventuali scelte di fondo in sede congressuale con procedura statutaria
A questo deve corrispondere un partito che esprime la propria autonomia anche nel suo essere autofinanziato
Per questa ragione proponiamo un rilancio delle pratiche di autofinanziamento che devono investire non solo a livello locale ma anche quello centrale
Di qui il lancio di una grande campagna di sottoscrizione con l'obiettivo della raccolta i cinquecento milioni che assume un particolare valore nel momento in cui le segreterie dei partiti mettono in atto
Una scelta del raddoppio del finanziamento pubblico proprio ora estremo valore
Rafforzando così meccanismi di foraggiamento degli apparati centrali della politica come fatto separato dalla società
Cima ed ultimo punto a tutto il partito proponiamo un grande rilancio dell'iniziativa di massa nella società di considerare questo nostro stesso dibattito fattore di arricchimento e di precisazione dell'identità democratica
I nostri problemi nascono in realtà dalla difficoltà ma insieme dava ineludibile necessità di continuare quel percorso di ampia ricerca di interlocutori di unità fra diversi che è condizione per la crescita del nostro progetto
Nel difficile dibattito di queste settimane
Abbiamo imparato che un partito come democrazia proletaria può essere tanto più forte quanto più ampio vivace teso vero e il dibattito al suo interno fra sé e i propri interlocutori politici e sociali
Quanto più è viva la riflessione sul suo percorso politico e la sua identità astratte dobbiamo gelosamente custodire questa ricchezza questa originalità
Nostra certo così tormentata con saldo riferimento a regole comuni di convivenza il confronto anche nella lotta politica
Che sole permettono l'impegno bello in direzione di ogni percorso di apertura e di rinnovamento
Non ce la faremo Segni noi prevarrà lo spirito di autodistruzione
Ma se ce la faremo come compagni che insieme hanno combattuto mille battaglie avremo scritto un'altra piccola pagina forse ma difficile non scontata una pagina bella della nostra piccola storia
Non sono pochissimi quelli che oggi si guardano con anziani e speranza anche al di fuori dei nuovi nemmeno questa volta ne siamo sicuri democrazia proletaria li deluderà
Lo diamo la parola compagna Loredana De Petris che presenta un documento sottoscritto che seguiti compagni per la Sicilia Rino Piscitello e salvato abbatte per la Calabria Antonio Di Diego prima Puglia Gino Vinci
Che la campagna Eugenio Mancini Davide Pelosi Raffaele saldo Marina Fiorenza sulla sulla Croma lo sbaglio scritti male
Per rilassi Loredana De Petris Stefano coltello della Turchia strillo
Per l'Umbria Franco Battistelli e Daniele Baldelli
Telemarket Roberto Mancini fa Querini
Per la Toscana Corrado Bendinelli
In Emilia donatori hanno in Piemonte Caterina Romeo in un bar di via Natale Ripamonti Riccardo Rifici Dario Casati Michele di bomba in galleria
Il Veneto Vittorio Marchionni Silvano del Monte in Friuli e gli embrioni in Europa pubblicato da alti
Scritto così violenze
Va la parola alla compagnia del Petris allora
L'emozione che come compagni delle federazioni e delle realtà regionali
Che prima leggera Marco
è un atto che questi compagni si sono sentiti dovere di fare
Per chiarezza politica quindi un dovere nei confronti di questa sembra Lea permanente
è un dovere
Davanti a tutto quanto il partito di chiarezza politica davanti a quella che si viene a prefigurare come una maggioranza di fatto mimetica
Vuole essere anche la riaffermazione
Di una
Cultura politica dentro Democrazia proletaria
Che ha rappresentato per noi
Il tratto uno dei tanti essenziali espone e sostanziale e l'originalità stesa del percorso di Democrazia proletaria
Noi siamo convinti di non essere evidentemente e di non fare con questo atto
Un'affermazione
Esclusione ciò comunque di auto legittimazione come la cultura politica di DP siamo coscienti che questa è un pezzo del percorso che tutti quanti insieme abbiamo fatto come siamo convinti
Che
Questo asse di ricerca culturale è una sede ricerca culturale che evidentemente
è comune
E può vederci
Il rapporto profondamente dialettico con con altre culture e con altri assi di ricerca
Che qui dentro abbiamo verificato tutti quanti insieme
Democrazia proletaria con i congressi di Palermo e di Riva del Garda rileggendo e ripercorrendo la parte migliore della sua storia e di quella della nuova sinistra del sessantotto ai giorni nostri
Avviato una ricerca sui nodi di fondo della crisi della sinistra puntando a ridefinire concezione forme e contenuti della trasformazione sociale rivoluzionaria
Alla luce delle tematiche e delle culture pacifista femminista e ambientalista
Riconoscendo che non solo valenze positive ma assumendo le come punti di vista generali con i quali misurare e riqualificare la cultura e la politica del movimento operaio
Questa ridefinizione e riqualificazione
Sono essenziali per avviare oggi alle soglie del Duemila la costruzione di un blocco sociale anticapitalista e riaprire una prospettiva di alternativa
Per cambiare realmente gli stessi rapporti sociali di produzione il punto di vista della produzione della fabbrica solo e isolato è inadeguato
Foriero di errori e di sconfitte
Tra critica del movimento operaio all'economia del profitto e della produzione e ai miti della crescita illimitata
Critica femminista la società dominanza maschile e critica pacifista al sistema di guerre di violenza occorre costruire intrecci relazioni basi di lotta convergenti
Non certo per eliminare l'Active contraddizioni e differenze ma per costruire teoria e cultura come guida per l'azione dell'oggi superando ogni dogmatismo paralizzante e dottrinario occorre riflettere a fondo sulle ragioni e le conseguenze della sconfitta del blocco anticapitalista degli anni sessanta e settanta
Ed è pesantissimo attacco subito dalla classe operaia soggetto trainante di questo blocco sul conseguente processo di frantumazione e disaggregazione e il drastico indebolimento della capacità di rappresentanza e di un riferimento globalmente alternativo
In questo contesto la capacità di tenuta di estensione e di valorizzazione di esperienze di lotta importanti che si sono sviluppati in questi anni
Deve evitare il rischio gli arroccamenti minoritari e porterebbero a ulteriori inevitabile sconfitta
Cogliere le nuove dinamiche del conflitto di classe e la necessità di una nuova politico operaia
Mantenere e rinnovare la capacità di comunicazione a tutto campo con la maggioranza sociale dare risposta le grandi contraddizioni epocali quali portatori di un progetto globale e di valori universali
Questa è la strada per riavviare la costruzione di un blocco sociale anticapitalista
Un'iniziativa sociale di lotta e di movimento col protagonismo della gente in carne ed ossa più badare tradizionali e le nuove povertà è più che mai decisiva di ogni nostro progetto politico
Tale iniziativa di lotta deve fare i conti con processi in euro autoritaria livello culturale
Dei valori del senso comune
Ma anche politici con la crisi della sinistra la tenuta democristiana e l'avanzata del craxismo e istituzionali con le controriforme ormai avviate a partire del rafforzamento del sistema dei partiti e l'attacco al diritto di sciopero
In questo quadro l'avvio di un movimento per l'alternativa non può che essere ad un tempo sociale e politico
Non cogliere ambedue queste dimensioni porterebbe da una parte a rendere questo movimento inesistente e dall'altra marginale e ininfluente
Abbiamo chiamato questo intreccio della dimensione sociale e politica del movimento per l'alternativa questo motore foto rosso verde un po'l'alternativa antagonista che non è l'idea di una DP allargata ma in cui dB e consapevole del suo ruolo parziale e sviluppa l'iniziativa necessaria perché il meglio della sua storia insieme della sua esperienza collettiva di svolgano un ruolo essenziale
Questo nuovo polo politico tappa è parte decisiva della costruzione del movimento sociale politico per l'alternativa
Passaggio necessario per non ridurre tale movimento ai SerT Cizio di pura predicazione verbale si fonda innanzitutto non so sommatorie di forze politiche esistenti
Ma su processi sociali reali che continuano ad essere aperti nella classe operaia nonostante le difficoltà le sconfitte ed esplodere delle contraddizioni ambientali in movimenti diffusi e persistenti ormai quotidiani
Un polo politico che è rosso non sulla base di discriminanti ideologiche ma perché capace di legare la riga rivelate radicalità del movimento operaio
Con la valenza anche anticapitalista di movimenti che come quella mia in tale oggi più che mai portatori di valori di obiettivi di punti di vista generali che si sviluppa di Camus con coerenza sono alternativi
Nella rampa sono alte mantiene la gran parte all'economia dei valori di scambio della produzione per la produzione
Un popolo che verde non per inseguire un colore di moda ma perché in tutte le sue parti è consapevole che lo sfruttamento dell'uomo sull'uomo non si può disgiunto dello sfruttamento dell'uomo sulla natura
Che la giustizia sociale è una precondizione dell'equilibrio ecologico stesso cosciente dell'importanza del contenuto del lavoro e della produzione con i relativi impatti ambientali e sociali
Un polo politico che valorizzi la critica femminista al pensiero maschile è un modello di sviluppo costruito sui tempi e le modalità della produzione negando la dimensione riproduttiva
In questo senso va fatta una riflessione attenta se esperienze come quelle del sindacato donna che riesce ad aggregare attorno al nodo del lavoro riproduttivo anche quando invece fallisce l'aggregazione sul lavoro produttivo
Un polo politico che consenta un percorso comune tra DiVersi che si confronta in un comune sforzo unitario
Consapevoli non solo delle diversità ma dei contenuti delle pratiche unitarie già attuate possibili e soprattutto consapevoli delle forze in campo degli avversari
Torna Nouri che ci chiede più unita e maggiori sforzi per superare le nostre di tutti non solo di DP inadeguatezze un polo politico che non solo si assuma dei partiti
Non tutti e non solo non si è somma di partiti ma se riferimento delle forme diffuse della politica
E della critica della politica separata e partitocratica infine un punto d'incontro e di riferimento dei movimenti delle realtà di base associative dell'aria alternativa e verde
Un polo politico capace di interloquire e di essere interlocutore attivo della sinistra europea alternativa e verde
Non dimensione euro cento Ica capaci invece di cogliere la dimensione planetaria della contraddizione nord-sud
Che a livello economico finanziario a quello ecologico di politiche militari rappresenta uno snodo decisivo di una proposta alternativa
La prospettiva del movimento sociale politico per l'alternativa e la costruzione di questo nuovo polo politico comportano un'iniziativa verso aree sociali e non possono prescindere dalle loro esistenti rappresentanze politiche
Pura tribù attribuendo grande peso in questa prospettiva al movimento operaio organizzato sarebbe tuttavia sbagliato da una parte individuare come interlocutore privilegiato il dibattito interno e la crisi del PC e dall'altra a vere e visioni caricaturali dei verdi e dell'area radicale pregiudicando sostanzialmente ogni possibile rapporto unitario
Non possiamo confondere l'attenzione al dibattito del PC e alla sua crisi attenzione che nostra come parte della sinistra
Con la rinuncia ad un nostro ruolo politico autonomo non compatibile nel con logiche di corrente interno esterno al pc né con l'idea di avviare la costruzione di un nuovo partito comunista europeo
Subordinando sia dei componenti vetero comuniste interni ai pc esistenti né con l'idea di confluenze politiche ed elettorali nel PC
Altri nella nuova sinistra hanno percorso queste strade DP rappresenta quel filone di ricerca autonoma e originale che dal sessantotto ad oggi è sempre stata alternativa anche al pc
Ciò non preclude ma anzi è una base concreta di interesse e di convergenza rapporti e di rapporti con queste toglie la sinistra come noi interessati su contenuti convergenti alla costruzione di un nuovo polo politico che in nessun caso può essere satellite del PC
Lo sposo di DP è stato tesa a mantenere aperti il varco costruito dal sessantotto tra pc movimento operaio tradizionale nel suo complesso e spinte aggregazioni politiche sociali alternative e anticapitalista e in questi venti anni il moltiplicarsi e deperire di gruppi e partitini con numerose confluenza nel PC ci hanno insegnato che la forma partito non va disgiunta dall'organizzazione dalla lotta e dal proprio lirismo di massa
Per non divenire subalterni alloggi che di contrattazione di apparato e a correnti interne del PC e del sindacato occorre da una parte tenere fermo il riferimento all'organizzazione di retta all'iniziativa dei lavoratori
E degli altri stati sociali oppressi e dall'altra avere un'autonoma incisivo progetto politico
Il percorso politico e teorico di dipinti questi dieci anni ci ha portato ad essere punto di riferimento politico della resistenza operaia nelle fabbriche a vivere in prima fila le lotte del movimento ambientalista e pacifista
Ah cimentarci con la critica femminista ad essere garantisti nel pieno degli anni di piombo autonomisti e federalisti in una sinistra da sempre statalista e centralista
Ad essere contro negli anni della riaffermazione del dominio capitalista sulla società e della devastazione della sinistra della sua cultura
Attenti e promotori di ogni tentativo di autorganizzazione dei lavoratori ad essere dalla parte degli ultimi in una società che nega loro ogni diritto
Così all'interno di Lippi la cultura operaia si è incontrata con il pacifismo con l'ambientalismo con le tematiche femministe garantiste dall'incontro non è ancora divenuta piena capacità del partito nel suo insieme
Di esprimere un livello adeguato di sintesi teorica e politica
Di tutto ciò che abbiamo sperimentato nel sociale
A livello di singola immagine poi DP non è riuscita arrendere l'originalità e la diversità rispetto ai percorsi storici della sinistra del suo essere oggi Partito di classe
Così per realizzare un'aggregazione significativa nell'aria storicamente determinata sì sulla base delle lotte del Molise e dei movimenti del sessanta al sessantotto a oggi
E liberata si darà rappresentanza politica del sistema dei partiti
E decisivo compiere anche un salto di qualità sul piano della credibilità della dimensione e del peso politico
Cioè rilevante anche per il confronto con realtà oggi compresse nella sinistra tradizionale e per diventare punto di riferimento concreto sperare significative della sinistra
Cogliendo la rilevanza delle culture garantiste della critica alla partitocrazia
La positività della gran parte delle esperienze referendarie non possiamo non cogliere il peso che tali tematiche hanno avuto ed hanno nel rinnovamento della cultura della politica della sinistra e anche della nostra
E quindi anche la necessità di fare i conti con l'esperienza la cultura e l'aria radicale senza sminuire le divergenze che ci sono e sono rilevanti ma senza nemmeno rinunciare alla nostra iniziativa unitaria
E capacità di confronto che deve cogliere la crisi vera la proposta radicale del Polo con Craxi e del dibattito che in seguito alla chiusura di tale prospettiva si è aperto
La questione è verde è questione decisiva per i nodi della crisi ambientale sui quali si basa per l'esplodere quasi quotidiano di conflitti per le implicazioni culturali e politiche che comporta pensare di rapportarsi a tale questione a prescindere dai Verdi esistenti o in sosta dalle in sostanziale rotta di collisione con insieme dei Verdi può essere solo il frutto di un settarismo ideologico che produce paralisi isolamento anche qui e a maggior ragione data la rilevanza di tale questione non si devono sottovalutare le divergenze che ci sono e sono rilevanti
Ma si deve sviluppare uno sforzo unitario trovando e costruendo interlocutori e introduzioni nel lavoro di massa nei movimenti nelle associazioni nelle istituzioni
Consapevoli della posta in gioco
Senza arrendersi di fronte all'altrui settarismo
Convinti della Provvidenza ITA capace di valorizzarla e di farne base di confronto comune
Questo sforzo deve essere intelligente unitario non fatto per dire no a priori e farsi rispondere no e poi affidarsi alle convergenze di opposti fondamentalismi
Il no del coordinamento delle liste all'assemblea dei vermi dei Verdi di Firenze
Non può essere considerato definitivo
Non coglie i contenuti veri della nostra proposta che non è né elettoralistica né verticistica è una conferma da parte di un dibattito mai aperto e dall'altra di resistenze posizioni sbagliate ben note
Ma anche delega dell'incapacità finora dimostrata da DP di condurre un'offensiva unitaria
Le scadenze elettorali non sono un fine ma un mezzo uno strumento di un Progetto di un percorso politico
La prospettiva di movimento sociale politico per l'alternativa e la proposta di polo alternativo non sono prospettive proposte elettorali ma non possono prescindere totalmente dalle scadenze elettorali
Le scadenze elettorali sono per noi occasioni di interlocuzione collare del movimento sociale politico per l'alternativa
In quest'area il riferimento a scadenze elettorali
Esistono interlocuzione reale un'aspettativa esistono anche posizioni arroccate chiuse di opposizione politica la nostra prospettiva se questa è la situazione perché limitarsi a fotografarla
Perché mai non dovremo valorizzare gli elementi di convergenza sviluppando un'offensiva unitaria
Chiudere pregiudizi
Chiudere pregiudizialmente ogni possibilità di presentazione comunale europee senza nemmeno aver aperto un dibattito che potrebbe coinvolgere migliaia di persone in tutto il Paese
Significa rinunciare ad un proprio ruolo di autonomia iniziativa e pregiudicare seriamente anche possibili accordi unitari successivi
Le elezioni amministrative del novanta potrebbero così rivelarsi terreno ancora più difficile da praticare unitariamente e rischieremmo di vedere moltiplicate le esperienze negative delle scorse amministrative
Dire che queste ipotesi si può praticare solo in caso di sbarramento elettorale significa renderla difficilmente praticabile e poco credibile anche in caso di sbarramento elettorale diciamo occorre essere consapevoli per queste ragioni sulla base di precisi contenuti in rapporto allo schieramento Verde alternativo europeo occorre sviluppare una vera e propria campagna d'iniziativa unitaria verso i nostri interlocutori
Chiedendo risposte precise in tempo utile entro la fine di febbraio
Dopo tale Assemblea dopo tale data l'assemblea di DP si riunisce e valuta le risposte avute e le verifiche effettuate avendo a quel punto anche più chiaro il destino della legge elettorale per le europee e sulla base di tutto ciò decide se vi sono le condizioni per una lista unitaria o se procedere alla presentazione di una propria lista
E pertanto chiaro SDP decide di avviare un processo di politica unitaria
Vieri aggregazione dal basso di valorizzazione dei punti di convergenza con altre formazioni politiche associative di movimento deve verificare concretamente sulla base di punti chiari di programma ed iniziative politiche sociali tali convergenze
Non è comunque possibile chiudersi a priori scartando comunque l'ipotesi di un'unica lista che si collochi sull'asse dell'alternativa europea
Mettere in campo come possibilità una tale proposta confronti consentirebbe di aprire un proficuo dibattito che avrebbe effetti positivi anche per il processo di costruzione del movimento sociale politico per l'alternativa
La convenzione per l'alternativa è una tappa di questo progetto di questo percorso non può essere né una riunione simpatizzanti di DP ed è una passerella di interlocutori considerati o realmente Esterni de strani a questo dibattito
Deve quindi essere un momento di confronto politico e programmatico di verifica delle possibilità sia di presentazione comunale europee sia di percorso politico
Per queste ragioni già nella presunta nella sua preparazione occorre un reale coinvolgimento dei nostri interlocutori
Verdi Radicali aridi Sinistra indipendente aree antagoniste delle nazionalità minoritarie realtà associative di movimento e di base significative
Questa deve essere anche la sede concreta di verifica e di lancio di alcune campagne di massa comuni
In questi vanno collocate anche le nostre proposte referendarie che devono essere elemento unificante del blocco sociale anticapitalista ed evitare la logica di propaganda minoritaria cogliendo no di maggioritari
Per i quali ha senso l'uso dello strumento referendario che non può certo sopperire alle difficoltà dei movimenti né sostituirsi ad essi
Il difficile dibattito che si è svolto anche in questa assemblea dei delegati ha messo in rilievo l'esistenza di contraddizioni significative e punti di vista differenziati su alcuni punti non trascurabili
Resta un impegno è uno sforzo unitari che vanno rafforzati avendo presente il valore di questa nostra esperienza politica e le sue grandi potenzialità presenti e future
Non crediamo a logiche di schieramenti che si formano solo con la logica di stare nella maggioranza potando posizioni non condivise
Per avere un peso condizionante o proponendo doppie maggioranze una scritta sui documenti una nelle GIS nella gestione dell'iniziativa politica
Il nostro sforzo di chiarezza vuole essere un contributo a tutta dipinta per fare avanzare un progetto politico che ha profonde radici nella nostra storia che valorizza un prezioso patrimonio collettivo parziale ma essenziale
Il concambio Ennio Bonfanti presente il documento preparato
Da democrazia proletaria del Trentino e sottoscritto dal medesimo e io Bonfanti Paolo Tonelli Roberto Pinter Ferruccio Morandi Michela Bertoldi Giorgio Li Gotti
Ma compagni noi abbiamo già fatto tra intervento in questo dibattito illustrando le nostre posizioni
E quindi io voglio solo fare un ragionamento due considerazioni per spiegare il perché di questo nostro documento
Il primo ragionamento si riferisce all'intervento di Giovanni questa mattina
Io sono molto d'accordo con la parte dell'intervento di Giovanni che riguarda l'unità di questo partito
L'operazione che noi cerchiamo di fare con questo documento
La proposta che facciamo con questo documento è una proposta di unità del partito
Quindi collochiamo questo documento dentro un filone di ricerca comune
Che vuol far continuare a vivere dentro Democrazia proletaria un processo di ricerca comune
Composizioni anche diverso ma l'unità compagni ha ragione Giovanni non è unanimismo e noi dobbiamo imparare e fare un salto politico dentro questo partito a Sapir ci dividere per saper cerimoniere
E e abbiamo già fatto un'esperienza di questo genere dentro la storia democrazia proletaria l'abbiamo fatta all'inizio la nostra storia con la tesi alla tesi bit
Nel nel nostro primo congresso abbiamo saputo allora
Fare un'operazione politica che io mi auguro siamo capaci di fare anche oggi abbiamo saputo lavorare insieme
Pur essendo su posizioni diverse per ritrovare il nuovo unità frantumando i gruppi originari e ritrovando nuove collocazioni per i singoli compagni ritrovando nuove unità nuova capacità è questo il senso
Del nostro documento quello di chiarire una serie di elementi che riteniamo fondamentali della nella ricerca Politica e democrazia proletaria
E nel contempo dichiarandoci subito disponibili a lavorare con la maggioranza che uscirà in questo in questa Assemblea nazionale i delegati a lavorare in termini unitari per costruire Democrazia proletaria
E questo elemento la costruzione di Democrazia proletaria
Ci sembra l'elemento portante del del perché noi presentiamo questo documento
In realtà polarizzazione che si è sviluppata dentro di P è una polarizzazione che rischia di far scomparire parte della sua ricerca politica
Noi ci riferiamo in particolare al nodo dell'identità demolita aria che ci sembra in realtà che sia il Documento dei ventidue con le aggiunte che dentro questo dibattito ha avuto sia il documento inizia alla segreteria non non
Poneva
Le crediamo
Che oggi rischi di sparire una parte dell'originalità della nostra ricerca politica
Quella che fa dell'alternativa di sinistra una proposta di alternativa di valori
Capace di dialogare seriamente con la sinistra trasversale e che quindi non definito un non ha bisogno di definire ora oggi subito gli interlocutori della sua proposta politica
Ma che definisce l'interlocutore dopo Fo proposta politica proprio sulla base dei valori che dentro la società
Che dentro la società si muove che dialoga con la sinistra diffusa e trasversale che c'è dentro tutte le aree dall'area comunista l'area cattolica all'Area ambientalista
Una teoria dei valori compagni
Che sia cemento la ricostruzione del blocco sociale anticapitalistica noi oggi non abbiamo solo bisogno di riunificare forse abbiamo bisogno di costruire una cultura politica della sinistra e per la sinistra che sappia costruire appunto cemento ideologico per un blocco sociale altrimenti noi in realtà facciamo semplicemente operazione di schieramento
Facciamo semplicemente sommatoria di forze non costruiamo un blocco soltanto sociale alternativo e soprattutto non muoviamo i soggetti sociali ma dialoghiamo soltanto con i ceti politici
Una un altro degli elementi che a noi sembra scomparire è quello del che proposta devi capire Democrazia proletaria intorno alla questione dello Stato
Nel Documento dei ventidue viene affermato latte viene affermata addirittura la centralità dello Stato e l'uso alternativo dello Stato
In altre e posizioni questo elemento tra mischia di scomparire anche nel nostro dibattito interno scusate in una battuta ma non è un caso che qui si continui a parlare di federazione di Democrazia proletaria
Del trentino anziché i democrazia proletaria Trantino quando questi lapsus escono evidentemente e perché dietro c'è una cultura che non è quella federalista che non è quella dell'autonomia che non è quella del concepire sia il partito quello stato in maniera assolutamente assolutamente diverso
Noi pensiamo che questi tre elementi rischino di scomparire dentro questa Poleschi polarizzazioni a questo compagni non ci stiamo e riaffermiamo questi tre elementi dentro il nostro documento
Ricco chiude in questo modo io credo compagni che sì è necessario
Un salto forte
Di tutto il partito che lavori appunto per l'unità io credo che l'unità e noi crediamo che l'unità se un bene supremo a cui sia necessario lavorare e crediamo che le posizioni che vengono presentate in questo documento abbiano la debbano avere larga cittadinanza diritto di cittadinanza dentro ancora tra proletari
Il compagno Tonelli ieri parlava
Della nostra volontà di essere testimonianza anche né con grazia proletaria nel credo vogliamo essere questo
Dicendo dicendo subito che il nostro lavoro per l'unità
è Crick lo crediamo fermamente anche il percorso su cui ricostruire un elementi comuni di confronto rio rompere gli le polarizzazioni che oggi che oggi si stanno creando
Creare un modo una cultura
Politica interna anche nel nostro dibattito interno che faccia prevalere la democrazia perché in questi giorni abbiamo visto scene
Non belle da questo punto di vista che faccia rivive alla democrazia che ci permetta di discutere tutti assieme creando un progetto comune che i lavori per costruire democrazia proletaria e una porta prospettiva di trasformazione come leggo documento
L'Assemblea nazionale uno l'Assemblea nazionale
Dei delegati delle lega delegate dal permanente ed allegate le delegate approva il contributo al dibattito rappresentato dal documento erano pronti a proiettare al Trentino
Da Palermo a Riva del Garda come la qualità e la quantità delle iniziative del corpo militanti Pd e avanzata e si è sedimentata la convinzione dell'essenzialità della parzialità Devon proletari
è un processo politico che segna la nostra ricerca che la qualifica che la sostanziale parzialità in quanto non siamo il tutto ma a parte la trasformazione sociale
Percorso collettivo accanto ad altri percorsi ma essenziale in quanto l'unico oggi che pone al centro la trasformazione il proposto ragionamento di classe che fa dell'egualitarismo della solidarietà e della libertà come felicità dell'uomo i valori su cui rifondare ricostruirlo la sinistra
In un solo che pesa la trasforma soluzione sociale con un percorso che sappia unire coscienza e forza che lavori per un'alternativa di sinistra attraverso l'aggregazione culturale della sinistra trasversale presente nella società
è questo un però cioè un progetto che esalta il ruolo del partito in quanto soggetto collettivo che dialoga con la Società che sa costruire egemonia
Che sa cogliere un la società gli elementi reali rottura che in essa si determinò e che quindi guarda con particolare interesse a quanto si muove dentro le aree corte Dattoli che dentro l'area comunista al pacifismo all'ambientalismo alleare di sinistra operaia
Quello che ci interessa
E definire momenti di contatto reale con chi è attualmente seriamente eversivo con questa qualità dello sviluppo con quelle aree sociali e politiche che pongono concretamente la critica la natura dello sviluppo capitalistico
Che lavorano per nuove dinamiche di solidarietà sociale due il dibattito che oggi si svolge dentro di P. rischia di annullare anni della nostra ricerca
In gioco l'identità di un proletariato il rischio vero è che queste infatti risulti per un verso schiacciata sull'idea del Polo rosso verde già definendo e limitando in partenza l'aria di interlocuzione e che oltretutto negherebbe qualsiasi ruolo per Lippi
O per l'altro verso schiacciata su un'identità incapace di costruire Progetto egemonia
Larga perché confina nella identità neocomunista qualsiasi processo della nostra ricerca
Il percorso che noi indichiamo invece è diverso e l'abbia e abbiamo definito di P. come partito di ricerca proprio per contro avendo chiaro sia il fallimento la sinistra ce la non volontà dei Verdi a porsi il problema del superamento del capitalismo la loro subalternità strutturale
Abbiamo parlato di teoria dei valori come elemento centrale della nostra identità
Come asse su cui ricostruire sia unità sociale dei soggetti la trasformazione che come superamento positivo dalla concezione classica delle alleanze pensando il valore della solidarietà dell'egualitarismo la libertà
Come cemento culturale su cui misurare lotte conquista in un di un nuovo blocco storico antagonista questo è il nostro Arce l'alternativa di sinistra che poi che pensiamo va costruita in questo modo
Un concetto di alternativa che la concepisce come un progetto per conquistare la maggioranza ai valori della solidarietà dell'egualitarismo alla libertà e di converso proposte politiche del e che rifugge ipotesi frontista e di converso proposte politica di alternanza sta qui
Uno dei nodi centrali da una nostra differenza dall'ipotesi verdi per noi alternativa e trasformazione culturale percorso di costruzione del blocco storico non sommatoria di forze non cambia di segno dei governi li Posillipo dell'alternativa di sinistra
Si costruisce soprattutto nel sociale valorizzando le diversità le originalità le parzialità
Il suo orizzonte culturale la trasformazione non il Governo l'esistente un'ipotesi che fa i conti con la disarticolazione sociale che lavora per nuove sintesi e quindi di lunga durata l'unica pare però noi capace ricostruire cambiamento utenti costretti l'assemblea permanente dei delegati ad avere delegate riafferma la necessità di continuare questo processo la nostra ricerca politica culturale la necessità di costruire e rafforzare DP come parte essenziale la trasformazione in questo quadro
Non si non si rileva oggi alcuna possibilità di presentazione le azioni europee diverso alla presentazione autonoma di DP ciò evidentemente non toglie come è nostro costume pratica politica la necessità dovere di lavorare perché in Italia come in Europa si allarghi Lara l'antagonismo sociale e perché su di essa convergono tutti i soggetti sociali e politici disponibili a costruirle rafforzarla
Pensare però processi di polo progressista arsi rosso verdi oltre a non rappresentare niente in un nuovo in termini reale aggregazione di forze di opposizione in realtà ridurrebbe il ruolo di IP a forza politica che ha esaurito ogni suo compito delle che avrebbe al gruppo dirigente delega ebbe il gruppo dirigente a spendere il patrimonio di Lippi prima ancora di averlo costruito finirebbe per costruire un'ipotesi politica di pura sommatoria di ceti politici incapaci trasformare o riporre in movimento i soggetti sociali
Quattro è invece necessario continuare ad in trafori di partito a sprinta sperimentare il nostro patrimonio di acquisizioni
Ciò a partire dall'iniziativa immediata intorno ai temi della democrazia e dei diritti la condizione operaia proletaria dal riarmo dal rapporto nord-sud dell'emergenza ambientale
L'assemblea dei delegati dà mandato su questi temi la diversa nazionale per la definizione concreta dell'iniziativa
Dunque allora
Prima di passare alle dichiarazioni di voto
Ma dove stiano tranquilli
Sì
Cioè cede decide il meccanismo ora noi come Presidenza sembra logico anche se qualcuno ha già sostenuto che non lo è però poi viene esporrà io credo che sia l'assemblea che deve decidere Roy sembra logico e presidenza che questi può questi documenti queste mozioni
Vadano votati in contrapposizione l'uno all'altro Gesù sono palesemente contrapposte fra di loro
E lo per cui noi chiediamo un pronunciamento del sublime su questo cioè senso che noi riteniamo che il modo di votazioni più giusto sia di chiedere chi a favore di un documento di fu modellato infuocato ecco
Non so se qualcuno invece proposto diverso
Ma nessuno ha proposto diverse quindi mettiamo in votazione i criteri documenti mediani votazioni in contrapposizione
Beh abbiamo dicembre mi ha chiesto se qualcuno aveva all'ordine
No Tudor vicini
Ma insomma
Allora compagni
Per concludere niente visto che nessuno fa altre proposte mettiamo ai voti la proposta di votazione
Gloria fattura prova compagni stiamo candiderò facciamo presto ribattono proposto secondo noi è logico che i documenti vadano votati in contrapposizione c'è vagone Daccò si Azzolina dire si mette ai voti la sua proposta se no stia zitto voti buonanotte
Allora chi è a favore la proposta fatta alla presidenza rischiato imposte non vengono i documenti quindi contrapposizione l'uno all'altro
Chi è con
E venditori che stiamo vivendo scoagulato proposto
I compagni che tanta davanti alla porta in pericolo a metà dell'Assemblea di capire quello che succede
Va bene anche nei
Stato patentino Seredova e le isole che stiamo chiedendo se qualcuno ha proposte vile sentono Barclays deride l'affare nel volo viviamo
Una proposta diversa lo lui a chi è a favore della proposta fatta alla presidenza la delega
Giù le vele chi è contrario posto fatto la presidenza
Chi si astiene
A larga maggioranza è passato questo criterio
Allora adesso
Coppa del Trentino
Sono affari loro perché spesso
Voglio finì in privato ma non sarà a pranzo
Allora i compagni
Allora i compagni si siedano
Abbiamo già votato meglio la spina
Allora procediamo
Adesso sono ammesse sono ammesse le dichiarazioni di voto
Noi
Campo allora sono ammesse le dichiarazioni sotto comincio le dichiarazioni di voto quindi il Copaco venture perderà lo vede iscrizioni la proposta della presidenza è che dichiarazioni di voto siano limitate a tre minuti
Sì d'accordo no
Mozione dove c'è una mozione d'ordine di Casaroli
Io volevo fare una mozione d'ordine che resta siccome il dibattito scesa svolto per tre giorni bianche discussione giorno e notte sulle varie questioni io credo che ci debba essere una dichiarazione di voto ogni mozione magari dandogli anche il tempo necessario a spiegarla dieci minuti in maniera che a un certo orario poi prendiamo e ognuno torna a casa
Ormai il dibattito è già esaltato mi sembra che ci possa fare uno un intervento per ogni emozione e dopodiché ci molte
No scusate però non è il
La prima spedizione sono stato
C'è una mozione dove allo sulla mozione d'ordine
Se il conto la procedura
Sono contrario la mozione d'ordine che preveda un solo intervento su ciascuna mozione credo che
Dibattito mostrato che c'è un'ampia presenza di posizioni credo che sia giusto esprime da parte di tutti di molti non tutti ovviamente nella brevità tre minuti son d'accordo può dare la possibilità a quanti vogliono esprimere il perché delle adesioni alle diverse mozioni quindi questo
Era di casa di voto contrario alla mozione dai compagni alla calma dove c'è stato quindi
Ecco
C'è stata una proposta quindi di limitare una dichiarazione di voto per ogni emozione una dichiarazione contraria e che invece propone pur evitando nel tempo lascia vivere i compagni invece di fare un quindi vediamo ai voti e su questo mozione d'ordine allora mettiamo ai voti questo potere d'ordine
Allora la proposta però compaiono stiamo sfizi calmi tranquilli non somiglia più allora la proposta Casaroli senza limiti di tempo strettissimi comporta la presidenza vedi anche cinque sei minuti una mozione una dichiarazione di voto per ogni mozione è un di più di una proposti invece il compagno Perna contrapposta a quella di Casaroli che dice
Limite ristretto cioè tre minuti prima le dichiarazioni di voto però non uno solo per ogni mozione ma tutti quelli che in un qualche modo vogliono fare lo dichiarazione di voto è chiaro sono chiari i due
Sono chiari ma i temi della questione
Allora
Proposta Casaroli una sola dichiarazione di voto per ogni mozione che a favore
Gli scrutatori incontrino
Sono
No
Posto
Su
Giù
Chi è invece a favore della proposta penna e cioè più in dichiarazioni di voto sulla rimozione alzi la delega
Chiuso
Sì
Sì
Su
Dove
Chi si astiene
Quale responso
Allora vinse penna settantaquattro a sessantatré con quattro astenuti
Per cui allora le dichiarazioni di voto sono libere
Ecco allora noi facciamo campagna proposta che la presidenza fa è che le dichiarazioni di voto siano limitate al tempo di tre minuti che avevo una
Sì assente su questa questione qui
No certe allora c'è un'altra ora non la poniamo tre minuti ogni dichiarazione di voto
Chi è a favore di questo limite anzi la delega
Controprova chi è contrario alzi la delega
Approvata a larga maggioranza allora intanto che si prendono le iscrizioni delle dichiarazioni di voto c'è una precisazione del compagno tornei sulla questione precedente
No io non è che voglio fa una precisazione io voglio fare una proposta
Che queste
Se i documenti se i documenti fossero due compagni il voto in contrapposizione sarebbe
Quasi ovvio quasi perché potrebbero anche esserci due documenti
In cui qualche compagno può intravedere anche delle possibilità di votarli entrambi dato base ma comunque se fossero due la la contrapposizione sarebbe quasi ovvia ripeto mai sempre documenti tre
Ed essendo uno dei tre documenti in particolare quello presentato dai compagni democrazia qualità del Trentino
Per esplicita dichiarazione dei compagni stessi
Non in contrapposizione con uno degli altri due ma a fianco più avveduti specifiche ai testimoni alcune questioni
Io credo che i tre documenti devono essere messi in votazione scritto ciascuno separatamente uno all'altro con i voti favorevoli contrari e astenuti in questo modo compagni tranquillo in questo modo no no abbiamo voti contrario abbiamo votato che si va incontro posizione io credo invece e che ad ogni compagni con cui siamo un organismo dirigente di Democrazia proletaria si che ad ogni compagno vada lasciata la possibilità nella sua scelta soggettiva di scegliere quali documenti votare quali non votare quindi la mia proposta è di non mettere i documenti il voto in contrapposizione ma mettere ogni documento in votazione contando i favorevoli e i contrari ed astenuti no scusa
Compagni noi abbiamo chiesto come Presidenza per dieci minuti si qualcuno aveva proposto adesso da fare
E abbiamo votato per lui pare che a sto punto sia perlomeno tardivo queste dichiarazioni
A Lecce
Continuano
Vogliamo fare una veritieri o alcuni Copai chiedono ai vigili di rivotiamo allora
C'è la richiesta di una verifica scusate allora visto che non vogliamo sentiamo meno tempo Falcones richiamare in altro modo
Allora
Facciamo prima fangosi state calmi tranquilli
Allora
La prima è stata severa che se non si riesce a contare nulla
La proposta di nuovo della presidenza a cui si oppone in questo caso il compagno Tonelli che non è d'accordo è ritirato il suo non d'accordo è di votare anche i compaesani Russo Spena non è d'accordo è di votare i tre documenti in contrapposizione l'uno con l'altro
Quindi si può essere a favore o contro allora chi è a favore della proposta la presidenza altri da delega votazioni contrapposizione
La prima
Sì
Così
Fa sì
Sì
Allora giù chi è invece contraria a votare in contrapposizione alzi la delega
Per
Mondiale
Avvocato
Su gli astenuti
Insomma
Allora e la verifica pochi seguente risultato
Novantacinque compagni solo da votare le tre mozioni in contrapposizione sessantaquattro contrari e sei astenuti vedremo se le ha votate in contrapposizione adesso cominciamo con le dichiarazioni di voto
Allora
Da chi né dalla Federazione latino americani
Ecco
Boncompagni però si siedano chiudono la porta di voler uscire avesse e dove poi
Posso
Dunque
Il ventitré ottobre mille novecentottantotto
Molto mozione di minoranza della federazione di Latina
E che è una motivazione di voto ecco perché altre
Riteniamo che la discussione sulla presentazione o meno del cartello alle prossime elezioni europee sia stato indebitamente caricata di troppi significati come se si trattasse si fosse trattato di una scelta fra strategica
Ed anche inquinata da scontri personalistici all'interno del gruppo dirigente
Ci sembra che ci si arriva ci si è arrivati a forme deteriori gli otto di potere utilizzando anche metodi sleale e sotterranei e non si dimentichi come sono stati eletti i dirigenti nell'ultimo congresso con queste premesse e in queste condizioni la discussione
Nella prossima assemblea permanente dei delegati delegati rischia di inserirsi il mio problema didattica elettorale e nella conta dei vari schieramenti precostituiti per cui secondo nuovi la vittoria
Dei sì e dei no risulterebbe comunque perdente per dB e controproducente ai fini della costruzione del movimento politico e sociale per l'alternativa
Pensiamo inoltre che coloro i quali si affannano equestre Successo per tutta l'Assemblea
Si affannano a rappresentare se stessi come alfieri della vera identità libretti
Magari inveendo contro altri compagni ritenuti i suoi affossa Dori non abbiano capito che questa si è costruita nell'incrocio di culture percorsi diversi
Testimoniati e messi alla prova nelle lotte quotidiane
Nell'attenzione ai vecchi e ai nuovi bisogni e agli apporti degli e si è trovato sulla stessa strada per la costituzione di una società alternativa
Riteniamo quindi che le necessarie periodiche Cindy si teoriche non possono soffocare la positiva anomalia di libri
Che è un continuo Progetto di Ricerca persona due essenziale parziale
Abbiamo l'impressione che non tutti siano veramente convinti di questo ed era necessità di rafforzare praticare prima di tutto al nostro interno la cultura della tolleranza
Occorre recuperare al dibattito una certa serenità ed una sicurezza e coesione interne
Premesse necessarie di una credibile ed efficace proposta all'esterno per la costruzione del movimento politico sociale per l'alternativa
Riguardo alla questione contingente rifiutiamo in questo momento ed in queste condizioni l'alternativa secca tarsie no al cartello e crei eh chiediamo che i delegati facciano lo stesso assicurando innanzitutto dignità e continuità la Torah Assemblea
Depurando dai citati inquinamenti e il dibattito sulle tattiche elettorali
Rinviando le scelte ho finito su questo piano ad una fase successiva ad un largo dibattito fra tutte le forze interessate
è dedicando il maggior sforzo chiarimento ritorno al fine di recuperare serenità e coesione e di individuare una serie di iniziative su cui impegnare tutto il partito che possano coinvolgere un largo arco di forze sociali
Ci sembra l'unico modo di costruire il movimento sociale e politico per l'alternativa
I compagni allora adesso diamo la parola con la proiezione di voto debbano precisazione questa non è una dichiarazione di voto non siamo potuti intervenire perché mai compagna di atti discorso ma non verranno tollerate più non erano tollerati degli interventi di questo genere quindi o si fa dichiarazioni di voto o si stia zitti perché c'era tempo prima di intervenire i termini sono stati rispettati
Allora la parola compagni Agorà durante l'intervento del compagno Goga
Si aprono e si chiudono le iscrizioni a fare dichiarazioni di voto quindi e non vuole fare nuovi equivoci chi vuole fare si scrive adesso in questi tre minuti
Momento compagni c'è una richiesta tecnica mettiamo di lato tutti quelli che non sono delegati mentre i compagni delegati come teme che si concedono al cento per e semplificare le operazioni di voto
è una richiesta che ci vede nei compagni che stanno facendo
Qualche occasione compagni
Sul
Allora ente ndr locale viene ora in carica quindi lei
Fra
Assente quanto essi
Compagni che si procedesse alla sbarra che molto rapidamente e quindi per oggi
Allora i compagni si vogliono sedere abbiano avuto ovviamente il tempo di farlo
Allora
Ora siamo a posto
Semenzato Venezia severe qualche bar
Allora per favore silenzio diamo la parola al compagno Gorla per la sua dichiarazione di voto
Compagne e compagni
Poiché
Il compagno Russo Spena
Nel presentare la mozione della maggioranza della segreteria
Ha richiesto che su di essa si esprimesse il voto estremamente chiaro
Senza reticenze
Riceve mentale
Io voglio dire che il volto proprio in questi termini
Cioè punto per punto
E ci tengo a dirlo perché è ovvio
Che in questa maggioranza ci sono delle opinioni diverse ma anche sul sulle materie che sono stati discussi
Credo che questo vada precisato anche perché ne derivano delle conseguenze pratiche a mio giudizio ore dovranno derivare nel fare cioè in quello che farà questo partito nel modo di comportarsi e nel modo anche di riuscire a cambiare se stesso
Non credo che possiamo essere soddisfatti di come siamo arrivati a questo a questa assemblea dei delegati
Non credo che siamo soddisfatti di quella che è stata l'ultima parte della nostra vita nel partito nel rapporto tra discussione interna e iniziativa politica
Quindi noi dobbiamo profondamente cambiare molte cose
Tra cui il De Gaulle dobbiamo anche affrontare alcuni nodi che erano indicati in quella risoluzione ed è per questo che insisto io l'ha voluto così come punto per punto
Ci sono dei preoccupanti sintomi dinanzi a di burocratizzazione all'interno in questo partito di passività di logiche di schieramento
Ddl
Ora tutto questo non favorisce ciò che si afferma di volere in quella mozione e cioè che ci sia una capacità da parte di ogni singolo compagno di affermare un protagonismo vero di affermare una volontà una capacità dirigente che nasce dal basso
Però questo fatto questo obiettivo a un'incrostazione a dei diaframmi che io credo vadano rimossi quello che io chiamo una situazione di incipiente burocratizzazione nella vita del partito
Io credo che queste cose sia indispensabile affrontarle
E molto presto e in modo esteso personalmente considero che è una delle cose migliori che è stata prodotta nei documenti dischi hanno preparato questa assemblea dei delegati è stato l'allegato della maggioranza del della segreteria anzi quello era mi pare di tutta la segreteria sul partito
Che qua non è stato discusso che ci si ripromette di discutere
A scadenza non troppo lontane in una conferenza di organizzazione e che io ritengo molto importante perché dovrei scende sancire un cambiamento effettivo nel nostro modo di comportarci di gestire
Di abbandonare le visioni a Minas a Mendes tre attivisti
Della gestione del partito abbandonare abbandonare ogni tentazione di omogeneizzazione ad escludere di incapacità di saper far vivere il partito attivamente
Con un dibattito che sta al suo interno contrapposizione differenze al suo interno che debbono avere non solo pieno diritto di cittadinanza ma anche possibilità di di agitazione continua
Con quello che è l'agire del partito ecco in questo senso compagni io voto punto per punto e soltanto punto per punto quella mozione finale
Una una Cortellessa ecco leggo i compagni che si sono iscritti e chiudiamo qui le iscrizioni le dichiarazioni di voto
Sono i compagni Rosa Tavella Staglianò penna Rita D'Ippolito morire la federazione di Ravenna Casaroli Roberto Mancini Frisullo Ronchi Ugolino Tosi
Diamo la parola compagno Cotellessa anche io farò una dichiarazione di voto che comincia dicendo voto a favore della mozione che ha presentato Giovanni Russo Spena a nome della maggioranza segreteria
E la ragione sono abbastanza semplici molti Dinoi forse tutti i compagni girano l'Italia vedono i problemi e cercano di adoperarsi per le soluzioni questo avviene in un unico modo aggregando attorno ai problemi le forze che si riescono a trovare e che spesso non si riescono a trovare che bisogna suscitare
Nelle varie parti questo è il metodo Where cui dobbiamo andare avanti e quindi l'unica cosa possibile è una serie di proposte fortunatamente analitiche senza nessun linguaggio confuso e incomprensibile persino ai compagni come spesso sento in chilometri ci documenti in cui non si riesce a capire di che cosa che sta parlando
La relazione
La mozione che ci ha portato il compagno Giovanni Russo Spena hanno una cosa che secondo me è una grossa novità come compagno che ha è arrivata da qualche anno e non da molti anni a Democrazia proletaria che si capisce che cosa vogliamo fare l'altra cosa è che dobbiamo farle queste cose
Io posso dire che il voto a favore voto a favore come compagno che si impegna a fare tutto ciò che viene scritto in quella vocazione al massimo delle forze sono quindi d'accordo
E per questo voto a favore e mi pare che questo fosse anche il senso di quella che ha già detto accompagnatorio la quando diceva appunto per l'appunto dopodiché è usciamo di qui
E facciamo quelle cose e sarà lei nel fare le cose veramente che si vedrà se bisognava andare a fare i convegni Coni Pannella o con quant'altri o se invece bisogna lavorare
Tutti quanti nei limiti delle forze e con le nostre angolazioni all'interno di Democrazia proletaria
Laico
La compagna Rosa Tavella si prepari stagliano
Ah ecco
Io voglio fare la mia dichiarazione di voto favorevole alla relazione per la maggioranza della segreteria presentata dal compagno Giovanni Russo Spena perché penso almeno dal mio punto di vista
Che nei nei suoi contenuti sia la più vicina a quella che al al modo con il quale io intendo debba essere Democrazia proletaria a quell'insieme di culture
E di parzialità continui l'interscambio fecondo dovrebbero rappresentare quel progetto di trasformazione che mettono al centro del della nostra lotta la solidarietà l'uguaglianza in una rilevi definendo le anche in maniera nuova io volevo esprimere anche una un po'di affetto
E nei confronti del segretario e anche di questa segreteria perché
Penso che e vorrei richiamarmi a quella che è stata detta la la politica dolce la politica del disarmo unilaterale la politica che nonno
E sposa l'aggressività è lo scontro come pratica politica di questo partito e dico questo anche perché molti in questa assemblea hanno voluto invece tenderà a mettere in guardia segreteria segretario compagni
Dalla possibilità di mescolanze infelici tra chi si vorrebbe celare nelle in minoranze o in maggioranza io credo che questo non sia il problema
E compagni io non mi pongo il problema di chi voterà con me mi pongo il problema di quello che io andrò a votare nei suoi contenuti perché questo credo che sia importante anche perché questo discorso io credo che possa essere e rovesciato da chi lo fa è un termine è un discorso che specularmente può interessare maggioranze e minoranze quindi io credo che ogni compagno oggi debba votare non tanto perché e debba chiedersi chi voterà con lui ma credo che lo debba fare perché crede in un progetto perché crede nella giustezza di contenuti politici espressi da una o dall'altra mozione e coclee credo che questo sia il senso
Dal quale bisogna partire convinti anche che anche al di là del voto anche al di là della costituzione di maggioranze e di minoranze io penso che tutti insieme bisogna riprendere a lavorare
Anche per modificare ci insieme e per le far dà fiato a quello che noi abbiamo chiamato un sogno che vogliamo fare tutti insieme
La parola al compagno scagliano poi interviene il compagno Perna
Proprio perché la sinistra di opposizione come diceva Giovanni nella introduzione a ricominciato a pensare dobbiamo uscire oggi con scelte chiare sulla direzione di marcia nella quale il progetto di Lippi intende muoversi
I segnali di questa esigenza sono oramai quotidiana
Quotidiani
Di oggi la notizia delle dimissioni di sei sindaci per la Val Bormida
Che intendono protestare con quest'atto contro la svendita della vita di un'intera comunità alle pretese della Montedison di imporre il primato del profitto sulla salute dei lavoratori dell'accusa riunito era comunità a questi pezzi di società che si vanno a Uto organizzando dal basso dobbiamo dire dobbiamo dire con chiarezza che vogliamo intrecciare le nostre storie senza rinunciare alle nostre reciproca identità
E che ci vogliamo provare anche nelle prossime scadenze elettorali
Questo può rappresentare compagni l'offensiva unitaria per un polo rosso-verde per provare ad affermare sul serio la volontà di convergenza che nelle realtà sociali che si muovono è già presente
E che gli arroccamenti intorno alle proprie bandiere può solo smorzare e far rifluire
Qualche settimana fa Marco Revelli in un bell'articolo sulla storia di Lotta continua ricordava restò
Ok
Scriveva blocca a proposito dei vecchi comunisti degli anni Venti che la loro analisi era simile a quella presente sulle etichette dell'acqua minerale
Analisi dettagliatissime ma incapace diceva blocco di contenere il sapore dell'acqua bevuta
Proprio perché
Abbiamo condiviso fatiche e gioie sin dal primo giorno della costituzione di Lippi dieci anni orsono per costruire questo preziosissimo soggetto politico
Giovanni mi consentirà di dirgli fraternamente che la sua analisi
E le proposte Daloui ribadite nella mozione presentata stamane mi appare proprio senza il sapore dell'acqua bevuta o quanto meno dell'acqua da bere
Noi non possiamo compagni e ho finito
Noi non possiamo compagni continuare a contemplare la bottiglia
Rischieremmo soltanto di morire disidratati e senza l'acqua dell'iniziativa politica senza l'acqua dell'iniziativa politica anche alla nostra barchetta anche la nostra barchetta grazie
Grazie a calamitare avevo bisogno
E senza l'acqua dell'iniziativa politica anche alla nostra barchetta resterà resterà incagliata nei contrafforti del lago di Garda dove l'abbiamo lasciata l'otto maggio
Possiamo far finta compagni possiamo far finta
Possiamo far fare al nostro vascello un altro giro del lago come ci propongono i compagni trentini
Ma illudere mo'noi stessi facendo finta di navigare in mare aperto oggi siamo a Senigallia abbiamo visto che anche il mare si è placato anche se la temperatura è un po'rigida
Caliamo finalmente questa barca
In acqua dando le coordinate chiare in una direzione di marcia è inequivocabile io penso che il documento presentato da Loredana De Petris
Da Loredana De Petris da altri compagni e compagne questa direzione la indica non è più tempo delle spinte contrapposte
Come dicevano ieri Franco Russo ed altri compagni che il segretario ancora stamattina non ha voluto deve marcare e che tengono in stallo come è stata in questi mesi il nostro partito
Per quanto ci riguarda compagno finito noi continueremo serenamente e fermamente come abbiamo fatto in tutti questi mesi a lavorare in mezzo alla gente non tireremo i remi in barca
Che che diranno i numeri abbastanza scontati di questa Assemblea grazie per l'attenzione
Compagni teme condivido rimanere tre minuti se vale la compagna di Polito
Comunque Igor bene anche vino non solo acqua e questo posso affermare
Con tranquillità
L'intervento
L'intervento collettivo la dichiarazione di voto a collettiva dei compagni della federazione di Asti Novara Cuneo e della maggioranza della federazione di Torino
E la dichiarazione di voto a favore
Del relazione della maggioranza della segreteria letta da Giovanni Russo Spena
E la dichiarazione di voto a favore perché ci convince
Il tipo di partito oltre i contenuti le proposte ma si comincia il tipo di partito che ci propone
Lo richiama Lazzaro Gorla cioè il partito che ne hanno cominciato a discutere nel congresso stati cambiamenti importanti attorno allo Statuto un partito ricerca non un partito verità
Perché non siamo più negli anni settanta in cui avevamo i partiti della verità ideologica
E sì scontravano si affrontavano per conquistare l'egemonia del movimento operaio oggi non è più data quella situazione oggi la sinistra movimento operaio
La linea del Partito comunista è stata frontalmente sconfitta dentro questi orizzonti noi ci muoviamo ed è per questo che mi ci convince quel tipo di partito un partito che certo non fa solo ricerche che dentro le lotte ma che
Non ritiene di avere esaurito in se stesso
Tutta la necessità della ricerca tutta la necessità del confronto
E ci convince la riproposizione
Del forte rapporto tra la radicalità operaia tra necessità di questa radicalità operaia di ricostruire oggi la rivista di carità operaia e i nuovi movimenti
Questo è credo il messaggio forte non esiste possibilità questo l'abbiamo detto nei nostri interventi l'ha detto Paolo Ferrero detto Giorgio Pellegrinelli
Per noi essenziale e riproporre il dialogo di soggetti proprio dei soggetti sociali proprio perché San convinti
Che oggi non esiste un soggetto sociale portatore né di una centralità né di un progetto di trasformazione complessivo che la nostra funzione sta proprio in questo snodo essenziale dentro la crisi della sinistra di cui noi
In parte
Siamo parte ma di via aprire il dialogo tra i soggetti sociali di ricostruire la radicalità del movimento operaio ed è per questa ragione che per esempio lei stiamo riprendendo l'intervento
Alla FIAT e stiamo rilanciando l'intervento la FIAT lo intervento di Porta l'inchiesta operaia non pensando alla FIAT come una fabbrica ma pensando alla FIAT come un centro di potere
Che oggi allarga la sua iniziativa non soltanto e opprime non soltanto all'interno della fabbrica ma nelle alle l'insieme della società
E ci convince anche la tipo di proposta come Giovanni le esprime e mi pare di capire la segreteria e cioè una proposta della politica dei contenuti cioè mi sembra questo il metodo nuovo che si intende che si intende praticare quindi non le riserve non le decisioni sulle con riserva e perché si hanno in mente altre altre cose io credo che la nostra visione un sentano adesione sincera ed è sulla politica dei contenuti sul tipo di partito che Giovanni ci ha proposto
Gli USA
Con la compagna di Poliuto poi c'è il compagno Molini di Ravenna durante il mio è un vanto commenta favorevole rispetto alla mozione presentata da Giovanni come maggioranza della segreteria
è un voto favorevole perché io credo che rappresenti l'identità di DP i mantenere alti i propri valori il che non significa dolere conservare e in maniera darà i propri valori sottoterra per paura di metterli in campo Manzi vuol dire vendere e contrattare
E e mettere sul mercato e con questo far portare avanti una politica di contenuti serie sulle causa e non soltanto a livello di indicazioni complessiva vado a questa mozione perché mi pare che mantiene l'unità e non l'ho mai l'unanimismo torta grandi la cultura e le differenze non è un raggruppamento di convenienza tattico come invece mi pare di leggere in altri raggruppamenti
è la voto come donna
Perché partendo proprio all'esperienza di a Ostia mi pare anche come donna e non entra più forte e più grande che abbiamo avuto è stata l'Assemblea nazionale delle donne ad Ostia
E io credo che nel documento letto a oggi Pravo il percorso segnato pre cosa che ci siamo dati e di ricerca progettuale come donne devo proletarie perché ne siamo donne ma lo siamo Rodiga viviamo oggi in questo luogo in questo momento
è il nostro compito che ci sia grande riserbo date con le divise sulla rizzare veramente questo partito impartite in cui crediamo in cui vogliamo all'altare insieme agli uomini che vanno a rivoluzionare l'esistente anche nel senso della libertà delle donne
Il movimento delle donne delle femminista oggi è diffuso e variegato esistono collettivi esiste una grandiosa lotta all'interno del sindacato la manifestazione di marzo credo che ne sia una testimonianza
Esiste un grosso dibattito sulla differenza sessuale all'interno del partito comunista
Io credo che la battaglia femminista non è prerogativa non può essere condotto a nessun Paolo rosso verde o rosa mai prerogativa delle azioni comune nella no della lotta nella crescita di un progetto di ricerca
Di genere è che importante che sia oggi all'interno di DP perché ripeto che se l'unico partito che in questo momento lo posso portare avanti
Non morirebbe
Comincia il compagno Roberto Mancini
Abbiamo detto prima
Anche noi voteremo a favore della redazione dei Russo Spena convinti come siamo che questa relazione sia in continuità con un percorso collettivo
Che abbiamo iniziato da tempo
E del resto le tappe di Palermo vive nel Garda arrivato oggi ma appunto perché è un percorso collettivo che parte delle scelte di Palermo di vini del Garda il nostro non sarà una delega in bianco consegnata a una maggioranza che non possiamo nascondercelo non è del tutto unitaria o quanto meno non è del tutto omogenee
Non possiamo scusi non possiamo nasconderci che all'interno dalla maggioranza esistono posizioni che sono anche diversificate pur raggruppando sì in questo in questo nuovo modo di questo partito
Quindi la nostra dei gas serra e una continuità come quello che da Palermo in avanti DP ha scelto
Una continuità con un modo di interagire col politico con un modo di interloquire nella società che non cada in arroccamenti o che non ritorni a vecchi nuovi niente questo sia chiaro non abbiamo lavorato per otto anni per ritrovarci a tornare indietro
In questo senso ribadisco mostra una delega e noi andremo a tampinare la segreteria tutte le volte che vedremo vorrei tornare indietro da questo punto di vista
Ci sono stati interviste
Che cominciano fin d'ora a preoccuparci
Non possiamo intervenire nel politico senza tener conto di quanto questa nuova fase sociale intersecarsi di problemi come quello ambientale quello pacifista come momento dalle donne ci pongono non crediamo che la proposta dei ventidue sia la soluzione a questo tipo di realtà crediamo un movimento politico sociale alternativa ma ribadisco non siamo disponibili in nessun modo a ritornare a un vecchio modo di essere liberi
Parola compagno Mancini si prepara il compagno Folino sullo
Ma io penso che noi oggi decidiamo una tendenza un indirizzo un orizzonte profondo della democrazia proletaria dei prossimi mesi e dei prossimi anni
Io credo
Che noi dobbiamo orientarci
Verso la conferma di una ricerca politica autonoma e originale di Democrazia proletaria che mi sembra durante questo dibattito in parte è stata messa in discussione
La questione centrale della rifondazione della sinistra secondo noi
Va confermata come ricerca di un progetto politico
Organizzativo culturale autonomo all'interno della sinistra e quindi che va ad una scomposizione e ricomposizione del panorama attuale della sinistra mi sembra invece
Che
Appunto il documento della maggioranza della segreteria non riproponga Cuesta originalità della ricerca ormai decennale di Democrazia proletaria e che invece sia riproposta la situazione di Riva del Garda dove appunto esiste una maggioranza della segreteria
Sostenuta da un'aria di compagni che nei fatti mette in discussione quella stessa linea politica questo
Ciò che mi sembra emerga dalla mozione dalla maggioranza
Della segreteria quindi appoggiare e votare
La mozione illustrata da Loredana mi sembra un rinnovamento ma nello stesso tempo una conferma della ricerca originale autonoma di Democrazia proletaria
Silvio
Tutto un inetto
Ma prima di tutto come come relegato relazioni varie come pugliese credo che
Ne parlava adesso con i compagni azione coi compagni pugliese la proposta di unità di pollo
Di unità elettorale con i Verdi e quei radicali
Riduce drasticamente quello che può essere il movimento politico e sociale per l'alternativa nel Sud i suoi interlocutori la sua estensione in gesta
Questo processo rischia di ingessare questo processo in unità di vertice con un ceto politico che troppo spesso specialmente al Sud è un ceto politico o inesistente o molto incline all'alleanza con con i ceti politici dominanti a livello locale
La seconda la seconda motivazione
Che e come ambientalista e come impegnato il movimento ambientalista io voglio e non credo che siamo rimasti nel lago di Garda
Penso alle proprie esperienze come quella Val Bormida dell'Acna di Manfredonia della di massa eccetera
Dimostrano Igor che in questi mesi ci siamo mossi e che ci siamo mossi con indispensabilità della nostra proposta e del nostro modo di essere nostro rapporto fra lavoratori e ambiente
Del nostro del nostro modo di porre il nesso fra fra sviluppo e ambiente fra radicalità Gallotta di massa per l'ambiente e radicalità de annota operaia per il lavoro che assolutamente insostituibile
D'altra parte io credo che non sia sbagliata e offensiva la logica di chi butta e reti come diceva ieri Capanna perché i nostri interlocutori non son pesci ma sono persone intelligenti e forze politiche intelligenti
Ci hanno detto di no anche se non non è il problema che ci abbia detto di no uno può insistere però la logica di buttarle reti e vedere quello che ne esce
Non è una logica che ci appartiene
La terza motivazione e
Diciamo la la storia la storia collettiva individuale nostra
Io come compagni di Piquet ha vissuto tutti gli anni della storia e ripeto
E che più volte si è mi sono anche scontrato fra l'altro come militante eco pacifista
Discussa ricordiamo ricordo e tesi a tesi di eccetera col proprio con i compagni con la componente operaia di questo partito sempre il massimo rispetto è sempre pensando all'indispensabilità
E al all'essenzialità lei al fatto che di qui non esisterebbe senza questa questa componente operaia proprio il nome di questa storia credo che il patrimonio che abbiamo accumulato tutti insieme nelle in questi anni non può essere è vero abbiamo diceva qualcuno non non ricordo chi un tesoro da spendere su questo tesoro è un tesoro di esperienze
Di sensibilità e un tesoro di di proposte non non può esserci utente ridotto un simbolo elettorale
Sì
Scompare il compagno travolto Minetti comunque visto che sbagliata è sempre quello
Allora io voglio precisare che però molto incerto sul fare questo intervento
Perché non sono fosse nelle condizioni migliori per farlo perché sono arrabbiato sono in Cazzato sono deluso sono amareggiato quindi io oltre ad essere una dichiarazione di voto contrario sarà anche innanzitutto lo sfogo perché conoscendomi se non lo facessi se non vomita sì la rabbia che ho dentro probabilmente non dormire tranquillo proprio al mese quindi preferisco così
Io faccio una dichiarazione di voto a sfavore dei documenti che sono stati presentati preciso che sono firmatario assieme alle ore di quella prima di quella prima mozione che è stata presentata voto suo cuore non tanto per i contenuti politici che contengono ma per il metodo con cui sono stati elaborati questi documenti
Io non condivido questo metodo perché ritengo che sei sessantotto fosse nato qui dentro non sarebbe durato un giorno
Il sessantotto è stato un momento di elaborazione collettiva qui dentro è quelle le cose che si tirano fuori sono frutto di un'elaborazione verticistica che non sono aperti a tutti i compagni
Io non penso e penso che lo possiate vedere voi stessi che i giovani che sono qui dentro siano così pochi per caso
Io penso che in questo momento ci sia una maggiore incomunicabilità tra i giovani e voi quarantenni reduci del sessantotto molto più di quanto ci sia tra le donne e gli uomini sui contenuti filosofici culturali sul linguaggio su tutto il resto
Questo perché
Perché penso che sia abbastanza stupido venire qui
Per trovarsi alle due di notte come ieri notte a mendicare delle informazioni su quello che era successo al primo piano nel seminterrato a pianterreno di come si erano ritrovati di cosa si erano detti ai vari gruppetti che si sono ritrovati
Mentre i compagni qui stavano ancora discutendo stavano portando un loro contributo che evidentemente non serviva a niente perché non c'erano le persone che in quel momento avrebbero dovuto raccogliere questo contributo e portavano in sintesi nei documenti che dovevano essere poi presentate
Io penso che oltre a questo metodo ci siano altre cose che rendono completamente inutile lavoro mio e quello di altri compagni all'interno di Lippi
è inutile che andiamo avanti ad appendere i manifesti fino alle due di notte a Castelfranco Veneto assieme ad altri compagni della mia età quando capanne in un minuto alla televisione può sprigionare tutto lavoro che abbiamo fatto perché lui quando parla popolare a dieci milioni di persone e noi se riusciamo a fare una riunione riusciamo a parlare a venti persone dopo esserci fatti in cui lo così
Quindi ritengo visto il disgusto veramente che esco da questa da questa Assemblea dei delegati
Che non sia servito hai niente fare questa assemblea dei delegati o meglio avremmo potuto farla per posta
Avreste potuto mandare alle federazioni delle vostre proposte politiche le tre proposte che sono state fatte avremmo potuto rispondo riproposta era inutile venire qui a perdere tre giorni inutilmente
Per semplicemente dare modo più comodamente a queste lobby di ritrovarsi di discutere i propri documenti io sarò ben lieto di rimettere il mio mandato come delegato alla Federazione quando tornava indietro spiegherò
I motivi del dell'inutilità di questo mandato per quanto riguarda la mia esperienza personale non è stato inutile perché compagni mi avete insegnato qualcosa e questo qualcosa penso che non lo dimenticano facilmente
Pagnoncelli voi compagni ieri un buon vino
Inerente
Che non crei i momenti difficili dibattito cenno evidentemente difficile per tutti
Anche se occorre riconoscere questo credo da parte di tutti che qui ci sono misurate ipotesi
Politiche e culturali certamente riverse ma certamente tutte meritevoli di attenzione
E che riguardano effettivamente grandi problemi e grandi nodi della sinistra e della sua crisi
La mia è una dichiarazione di voto a favore della mozione numero due presentata dalla compagna Loredana De Petris e da compagni di altre federazioni
Perché ne condivido lascia e culturale politico che è preciso
Che questo asse di rapporto critico fra storia cultura del movimento operaio e nostra e nuovi movimenti in particolare ambientalismo femminismo il pacifismo e questo è netto e chiaro
Perché
Riflette sulla crisi della sinistra e coglie in questa crisi come le cosiddette culture della Resistenza neo il vetero comuniste M L o come lo si voglia chiamare sono palle al piede in questa crisi del movimento operaio e ostacolano una ripresa la riapertura di una prospettiva a sinistra
E questo e detto chiaramente
E cioè detto chiaramente che non siamo d'accordo col compagno parere non siamo d'accordo col compagno Luigi vinci ed ha detto come asse di ragionamento politico
Perché discutiamo dalla prospettiva del movimento politico sociale per l'alternativa indicandone un percorso un percorso anche politico praticabile un percorso politico praticabile perché questo è il problema che abbiamo di fronte a tutti e questo percorso c'è una tappa
Che si chiama polo rosso-verde
Un polo alternativo di carattere antagonista in questa tappa guardate non eravamo poi così soli se c'è stato un documento anche della segreteria nazionale che individuava della segreteria pubblicato sul Manifesto questa tappa come tappa necessaria anche come tappa politica su quella strada della costruzione del movimento
Politico e sociale per l'alternativa
è inutile che polemizzi attico i cartelli elettorali o con le sommatorie sono scritte delle cose precise che non sono le cose che ci vengono attribuite basta leggerle quindi non ho bisogno di risponderti Dino Frisullo
è un percorso politico che dice apriamo una verifica certamente questa ipotesi non si esaurisce in un cartello elettorale
Nemmeno in una presentazione elettorale ma non può prescindere da un'ipotesi elettorale
E non ha senso ammettere questo ragionamento per le amministrative e non per le politiche non ha senso vedere i processi che portano alla controriforma letterale gli sbarramenti
E non calibrare la tua tattica ma non per invertire la ma per renderla più incisiva anche in quella situazione
E c'è una ragione politica per la quale non voto
Il documento presentato da Giovanni
Luigi intervenendo in questa Assemblea
Ha detto la maggioranza politica della direzione e ha dato una versione del ventisei della maggioranza politica dalla direzione ricompaiono si tratta di dire io voto con questa compagnia o quell'altra compagnia non è questo il problema ho finito
Si tratta però di una scelta politica che andava fatta e resa esplicita il voto così congeniato e così concordato alla relazione presentata da Giovanni significa quella maggioranza politica della direzione è la maggioranza reale che gestisce il partito si poteva fare
Un'altra scelta io non dico che necessariamente la si deve condividere basta non mistificare la si poteva fare un'altra scelta Giovanni ha accettato di stare in quella scelta e quella scelta conseguenze politiche non di impianto culturale
Ma politiche ed è la ragione per cui Costanzo Preve a cui non si può rimproverare incoerenza sta all'interno di quell'operazione
E per cui Luigi vinci a cui non si può rimproverare dolci può rimproverare in coerenza mai a nome dei ventisei in querela operazione politica è quel tipo di operazione politica quella sì no nel dibattito aperto coi Verdi quella sì
Affossa l'identità è la storia è il futuro di Democrazia proletaria
Si sbaglia remoti sbagliano compagni c'è tempo e possibilità di verificare sì infatti lo dimostrerà
Paniere un polimero schiavista
Compagni io non considero nessun compagno dovete preferendo una palla al piede
Del mio lavoro politico ma credo che ogni Compagnoni compagna
Sottolineo compagna anche perché forse in questa Assemblea anche dopo le dichiarazioni che abbiamo sentite le compagne sono uscito da una certa ritualità e hanno incominciato a fare politica in prima persona considerò un aiuto un complemento del mio fare politica
Considero un fare un complemento del fare nel mio fare politica anche la rabbia che espresse il giovane compagno che io non condivido assolutamente ma considero una mia sconfitta se anche uno stupro
Un solo giovane che è venuto per la prima volta questa Assemblea che è stata una bella assemblee e sei si sta concludendo bene con una grande unità reale con una grande chiarezza e con una grande omogeneità della maggioranza che si viene precisando e se avessi più di tre minuti e lo potrei argomentare
Lo potrei argomentare se avesse più di tre minuti ma io non ci credo
Un secondo in più
Considererei una sconfitta se un solo compagno se ne va con la rabbia pensando di non aver potuto contare
Io voto a favore della relazione di Giovanni per due motivi buon primo motivo che esso rappresenta la continuità reale di quello che insieme abbiamo prodotto a Palermo
E a Riva del Garda
E a proposito di demonizzazione dei compagni ricordiamoci che compagni come Luigi vince
Hanno scritto le tesi anche i discorsi dei segretari
Di Palermo il velivolo delusa
Forse hanno fatto male per qualcuno del segretario
Ma
Quando poi accompagno prenderne più giovane insomma crescerà
Il più giovane come militanza politica Lippi ma c'è una seconda buona ragione se permettete
Una seconda buona ragione per cui io voto a favore di questo documento perché grazie a tutto il lavoro di questi di questi giorni anche di queste notte compagnia comune
Grazie al lavoro che abbiamo fatto
Anche noi compagni della direzione che per la prima volta rompendo una certa tradizione per cui gli organismi sono con delle scatole cinesi per curati segreteria decide quella maggiore
La direzione riprendevo la recessione Boy l'Assemblea più larghe pure alla fine poi tutti si trova l'aver deciso con l'aveva deciso all'inizio
I compagni famosi ventisei mila euro questi numeri me li sogno la notte fino peggio che giocano un Darlan lotto uno parlare ora però deve dovremmo dipende se non esistono più e si sta dando i duecento compagni di questa Assemblea dei dieci mila compagni di questo partito che si muoveranno
Per realizzare questa ditta dicevo la buona ragione al secondo per cui io voto la relazione di Giovanni
Che finalmente Giovanni può votare a favore la sua relazione
Per questo credente
Credere non è stato un risultato di poco e se dovesse sintetizzare come dire l'obiettivo politico che si sono proposti ventisei in questi quarantacinque giorni in uso nelle sedi una sola cosa questo un obiettivo politico
Aggiungo che con questo io credo che noi voltiamo pagina voltiamo pagina rispetto a quattro mesi terribile che nessuno vuole rivivere e sarà compito nostro di tutti noi
Maggioranza e minoranza che io spero si scompongono sì rapidamente
Ma nella chiarezza
Non rivivere più queste cose quindi l'impegno e di lavorare assieme dove anche aggiungere perché voto contro né altrove le altre mozioni le dichiarazioni però ho superato i tre minuti e poi scusate mi sembra evidente
Mi pare i trentini potevano però insomma presentarlo come contributo e così evitare di farci votare contro una cosa dice tante cose possiamo anche lì
Brevissimo ora che nere trova d'accordo su molte cose che ha detto Jervolino innanzitutto approva la relazione del segretario come a Riva del Garda e quindi anche il documento questa volta votiamo assieme la cosa mi fa anche piacere
No io voglio solo dire queste insomma
Noi abbiam bisogno da domani mattina dentro le federazioni le sezioni di fabbrica di paese in tutti i posti cominciare a lavorare sul serio nel sociale dentro il Paese
Per dimenticare secondo me questi tre mesi che sono stati discussione soltanto all'interno una discussione lacerante all'interno del partito e quindi io credo che deciso e mi fa piacere che una volta tanto anche in questo partito decidiamo sulle questioni deciso questa cosa la segreteria a maggioranza dalla segreteria la segreteria nel suo insieme deve andare avanti rispetta questa linea politica deve portare avanti queste cose e quindi la questione
Della situazione
Dentro
In particolare in questa fase il congresso del Partito comunista la questione a CGIL il lavoro di massa che dobbiamo fare né a Milano abbiamo questa scadenza del venti al Teatro Nuovo sul diritto di sciopero
Il lavoro che dobbiamo fare rispetto ai referendum alla campagna di massa sulla questione europea e quindi io credo che
I ventidue la minoranza perché io credo che così finirà la minoranza deve questa volta insieme a tutti
Dieci ISO de io penso
Deciso questa cosa andare avanti per il lavoro politico del partito
Perché il problema qui non è più il ventidue Russo Spena questo o quell'altro il problema e se deve rimanere una certa di classe nel nostro Paese chiediamo che sia proletaria per andare avanti nel lavoro politico dentro la sinistra dentro il movimento sindacale pacifista ecologiste che più che c'era incenerimento agrario
Ai compagni io non sono un compagno di primo pelo di questo partito qua
Però se devo dire la verità a me questa sembra delegati non è piaciuta ben infine e non perché abbia meno pelo di voi sullo stomaco ossia uno che ingenuamente pensa di avere alcune verginità la targa ma cioè e perché i compagni noi abbiamo fatto una riunione della massima struttura dirigente di questo partito
E come cretini abbiano discusso qua e i processi decisionali sono venuti al di fuori di questa sala e che non è un bel meccanismo per iniziare a costruire una Ra larga dirigenza e una larga capacità di tutto il partito di intervenire su questa dirigenza per carità dopo io dal mio non lo stesso giustamente perché mi serve molto però io la pongo come problema tutti voi grazie a questa strana presidenza e ai delegati ai compagni la direzione che credo debbano aver con l'obiettivo come lavoro è cosa porta a casa l'assemblea permanente dei delegati
E non solo il risultato finale ma
Voi peso poi guardo i compagni decideranno quello che vogliono votare
Ecco allora tempo primo come dicevamo prima
Dobbiamo mettere i voti il documento presentato la mozione Breve presentata dal compagno lei comune di lei scesa al compagno Tumminello di Treviso
Mine lì scusate Tumi tu Minetti di tre viso questo perché appunto invitando a non votare nessun altro documento è ovviamente preliminare alla produzione degli altri ora non sto a rileggerlo anche se breve perché vi ricordate poi è stato presentato i compagni che sono a favore
Hanno diciamo Dagnino
Allora no
Allora
I compagni che se la fa
Ore di questo documento alzino la delega Q Cranberries
Documenti accantonato passiamo alla votazione
Il documento primo maggio il documento
Tre
Un segno
Il documento
Torino cieco dopo
E allora il secondo documento di presentare il documento dei compagni
La compagnia non sospenda a nome della maggioranza della segreteria i compagni favorevoli a questo documento alzino la delega
Per
Momento presentato con ed è una dipendenza nomina simili compagni di varie silenzio
Fa scrivere
è un documento pesava compatte Petris ed accompagna altre questioni
No
Fra
Presentata dal partito federato democrazia proletaria di
Il no è firmato da sei compagni e presentata io Bonfanti chi è a favore dei documenti democrazia proletaria e Trentino anzi la delega
Abbiamo i risultati fissi ai fini attivi di questa dice
Ido
Entro presentato dal compagno Giovanni Russo Spena ha ottenuto centoventinove voti
Il documento presentato la compagna Loredana De Petris sessanta il documento dei compagni in Trentino sette indie è stato approvato il documento e company Giovanni
Sipos
A prima che chiedendo l'Assemblea vogliamo fare un ringraziamento evitiamo di compagnia falli più calorosamente possibile ai compagni dell'organizzazione che in questi giorni sono spesi
Ma credo cinque anni accompagnò nei
Questo
Ecco