Staminali e dintorni

Uno Angela tutti dalla notiziario dedicato alle cellule staminali alla clonazione terapeutica Donatella Poretti in studio collaborazione redazionale di Rosa a marca e Di Pietro Moretti questa settimana vedremo altri tentando che arriva dagli Stati Uniti un proseguimento un po'anche di quella che avevamo visto la scorsa settimana e quindi di quello che succede a livello del Senato del senato federale
Della possibilità che quindi anche al Senato si possa
Modificare la legge e poter quindi concedere finanziamenti federali
Alla ricerca scientifica con le staminali embrionali anche a quelle create dopo la data discrimine fissato da Bush
Del dell'agosto del due mila uno prosegue quindi il dibattito a livello dei senatori senatori democratici senatori repubblicani e è tornata anche a inserirsi in questo dibattito l'ex first lady
Benzi Reagan e che sappiamo da tempo essere paladina propria levi Perrella ricerca scientifica con le staminali embrionali
Ma vedremo anche in Italia dove si è tenuto un convegno a Pavia e in particolar modo vedremo quello che è stato un appello lanciato da alcuni ricercatori per finire poi con quella che è una notizia che
C'entrerebbe apparentemente poco con la ricerca scientifica con le cellule staminali però si parla di diagnosi pre impianto che alle volte viene effettuata per poter selezionare gli embrioni compatibili con un fratellino ad esempio malato
In modo che il le pilone che poi viene selezionato e che poi nasce possa donare il proprio cordone ombelicale le le staminali presenti per poter guarire il fratello malato in questi casi si parla di baby Designer
Selezione però in questo senso diagnosi pre impianto e Scelta dell'embrione non tanto compatibile per essere donatore con il fratellino ma per essere passano per nascere sano di questo si discute c'è chi la critica questa questo tipo di tecnica perché ritenuta appunto comunque una sorta di selezione della specie anche se in in senso positivo cioè per far nascere persone sane
Ma come detto partiamo dagli Stati Uniti dove Nancy Reagan è tornata alla carica a favore della ricerca sulle cellule staminali sfidando il veto del presidente George Bush la vedova di Ronald Reagan ha scritto una lettera esortando i senatori a votare una legge che ampie finanziamenti federali per gli studi proprio basati sulle cellule basati sulle cellule ricavate da embrioni la lettera è stata indirizzata a ore in c'è il senatore dello stato dell'aiuto dell'aiuta
Senatore repubblicano che ha rotto da tempo il fronte con la Casa Bianca
L'ex first lady si lamenta che i ritardi nell'azione da parte del Senato degli Stati Uniti sono molto difficili da comprendere
La lettera è stata è datata primo maggio mai stata resa soltanto questa settimana dalla
Coalizione per il progresso della ricerca medica un gruppo che si è schierato a favore dalla ricerca sulle staminali anche quelle embrionali non c'è più tempo da perdere
Ha scritto ancora Nancy Reagan è che per anni dietro le quinte si è abbattuto per un settore di ricerca che avrebbe potuto rallentare il declino del marito
Ricordiamo Romanazzo del morbo di Alzheimer o con la benedizione di Nancy Reagan la leadership dei repubblicani del Senato sta lavorando a rimettere la proposta di legge sulle staminali nell'agenda del congresso
La Camera infatti ricordiamo l'aveva presa approvato passato la legge quasi un anno fa con il sostegno di cinquanta
Deputati della partito repubblicano del partito di Bush mentre contemporaneamente presidente aveva minacciato il veto sull'iniziativa
Perché sarebbe andata contro la la sua direttiva quella del nove agosto due mila uno che fissava appunto
I limiti ai finanziamenti federali per la ricerca sulle staminali egli fissava appunto agli embrioni creati entro quella data lì alle linee scusate alle linee embrionali create entro la data dell'agosto due mila uno
La minaccia a diverto comunque persiste ha detto il portavoce della presidente statunitense
Ora nel frattempo lo scorso sedici maggio i senatori democratici sono tornati
A sollecitare i colleghi affinché si giunga alla discussione in aula sulla ricerca con le staminali embrionali i favorevoli sono convinti di avere dalla loro ben nel sessanta voti sul totale dei cento senatori quindi oltrepassare la maggioranza e hanno accusato però il leader della maggioranza bello prevista leader il punto il leader dei repubblicani di ritardare il dibattito per non deludere i molti repubblicani conservatori e pro life che sono appunto contrari e che sono in linea con il presidente Bush il senatore breccia ha detto che i legislatori sono vicini più comunque a raggiungere un accordo che limiterebbe il dibattito in Senato a tre quattro progetti di legge e tra cui appunto questo
Affarista dichiarato ai giornalisti il suo impegno affinché il Senato possa esprimersi sulle staminali prima della fine dell'estate metterò sul tavolo il tema delle cellule staminali stiamo lavorando duramente per mettere insieme un pacchetto di leggi
Sempre il sedici maggio fra l'altro è stato reso noto un sondaggio che ha rivelato come il settanta per cento degli statunitense a favorevole ad eliminare il limite alla ricerca con le staminali embrionali posti nel due mila uno da bussa
Beh di questi sondaggi si si ripetono è tutto un susseguirsi comunque se non è il settanta per cento come questi è sempre più della maggioranza degli degli statunitensi che si dichiarano a favore di questo tipo di ricerca
Ma venendo in Italia c'è stato un appello che è partito da Pavia da un convegno con a ricercatori a livello internazionale che un appello che è stata lanciata i ministri quelli che si dovrebbero occupare della ricerca come Fabio Mussi e della salute come Livia Turco
Che è stato lanciato appunto da questi esperti italiani e internazionali proprio di cellule staminali
Nel testo dell'appello si legge signori ministri oggi a Pavia celebriamo i cento anni del primo Nobel italiano assegnato un ricercatore Camillo Golgi il cui lavoro fu tutto svolto in Italia gli organizzatori e partecipanti al convegno desiderano ancora una volta sottolineare il ruolo centrale che la scienza e la ricerca vengono a svolgere nell'economia delle società occidentali fatto questo che pare dimenticato nel nostro Paese
I valori che discendono dall'avanzamento dalle conoscenze svolgono un ruolo cruciale nella ridefinizione di concetti di democrazia cittadinanza e coesione sociale cittadini a pieno titolo saranno coloro che potranno accedere al di là di dati naturali etniche o censo alle applicazioni dei nuovi saperi delle scienze la vera questione nel nostro Paese era questione scientifica investire in ricerca è il modo più efficace per arrestare il declino del Paese
E per avviare un nuovo sviluppo in questo contesto gli scienziati devono avere più potere devono essere ascoltati e consultati nelle scelte di indirizzo strategico
Inoltre solo una corretta informazione portata tutti cittadini permetterà loro una piena autonomia nelle decisioni che attengono alla sfera individuale
Fiduciosi di una forte attenzione nelle istituzioni nei confronti della ricerca scientifica vi auguriamo buon lavoro una prima risposta arriva da Fabio Mussi neoministro all'università e ricerca che appunto vediamo un attimo cari amici il vostro appello non resterà inascoltato
Il governo che oggi entra in carica condivide pienamente il punti che sollevate la questione della ricerca della conoscenza e della scienza e assolutamente centrale per avviare un nuovo sviluppo il programma con cui il centrosinistra ha vinto le elezioni è chiarissimo su questo e si pone l'obiettivo di un forte investimento anche economico condivido pienamente anche la sottolineatura sul maggior potere che dall'esercitare la comunità scientifica sperando di incontrarmi presto intanto vi ringrazio
Della sollecitazione dell'attenzione dimostrata tenteremo di fare un buon lavoro augurando perciò buon lavoro a a Fabio Mussi così come anche a Livia Turco appunto ricordiamo
Ricordiamo questo appello di questi scienziati
E del resto poi gli appelli che via via si sono accumulati nel corso degli anni da parte dei ricercatori più finanziamenti maggiore libertà e soprattutto anche perciò leggi e regolamentazioni che non proibiscono tutto altrimenti anche dei finanziamenti poi ce ne sarebbe poco poco poco bisogno in particolar modo ci riferiamo ovviamente alla questione della legge quaranta
Quella che occupandosi di fecondazione assistita in realtà va anche a chiudere le possibilità di ricerca con gli embrioni soprannumerario a chiudere la possibilità di circa con le tecniche della cosiddetta clonazione terapeutica e quant'altro
Ma o una notizia che in settimana ha suscitato scalpore suscitando l'apertura di un dibattito sull'eticità di questi interventi è stata quella del bambino che in Gran Bretagna
Nascerà senza ereditare il retino Blast Omar ricordiamolo che appunto un tumore dell'occhio che un tumore ereditario
Ora questo bambino nascerà a sano senza la possibilità di sviluppare questo questo tumore e lo lo farà grazie alle tecniche di diagnosi pre impianto e alla fecondazione artificiale
Chi ha criticato questa tecnica ha sostenuto il timore che anche se per evitare una malattia sempre di selezione della specie si tratta e esempio soprattutto una soppressione di embrioni è stata realizzata nel momento in cui si esce tocca quale impiantare cioè quello sano e quali scartare cioè quelli che avrebbero potuto sviluppare la malattia
Ora occorre ricordare che anche natura c'è sempre una selezione ci sono degli embrioni e che e si sviluppano e altre che non si sviluppano
Ci sono degli ovociti che vengono fecondati si sviluppano in embrioni e altri no
è una sorta di comunque selezione avviene abbia nello stesso e quello che che che che ci viene data chiederci una sorta di domanda retorica è se siamo davvero certi della contrapposizione tra il naturale bene e artificiale vs artificiale male una domanda che credevamo per certi versi senza senso dopo che l'uomo ha lasciato la caverna la caccia
E per sopravvivere sia dotato di strumenti che intervenendo proprio sulla natura
Spesso la violenta la stravolge per evitare che sia questa a danneggiare l'uomo ora che natura sia sempre sinonimo di bontà è pleonastico sotto che nella natura non sia sempre sinonimo di bontà
Ci appare pleonastico sottolinearlo
Basti pensare alle varie catastrofi naturali
E non sempre aiutati dall'uomo negli effetti drammatici eppure quando si parla della nascita sembra che la medicina non debba intervenire che la conoscenza accumulata in tanti anni non possa essere utilizzata
E il peccato mortale sembra essere proprio alla radice a parte alcune religioni che intervengono stigmatizzando anche il rapporto sessuale non volto alla procreazione e ce ne viene in mente una per tutte che quella cattolica la possibilità che la fecondazione sia artificiale già o dura di perversione
Perciò perché se la natura ci si chiede perché se la Natura inflitto un uomo una donna una qualche impossibilità procreare l'uomo stesse la tecnica devono intervenire per andare contro natura
Un tale riflesso non si avrebbe mai in nessun altro caso in cui la medicina interviene per cercare di salvare una vita contro una qualsiasi malattia
Che per esempio questa sia la sterilità invece la domanda viene fuori e se la fecondazione artificiale permette perfino di avere un figlio sano beh o per esempio con i baby Designer di avere un figlio che possa essere un donatore compatibile con un figlio malato per salvargli rapina la vita
Il riflesso è quello di etichettare queste tecnico come eugenetica selezione della specie
Si sono uccise degli embrioni malati o che potevano sviluppare una malattia sostituendosi alla natura oppure si è permesso la nascita di un embrione sano
Compatibile con un bambino malato per in modo da permettergli ed a salvargli la vita una selezione realizzata dall'uomo siamo certi che spaventi più di quella realizzato dalla natura ci verrebbe da chiedersi
Ma insomma una regolamentazione in questo senso dovrebbe cacciare i rischi e le Paure i timori che vietando la a questa pratica si chiede invece una sua realizzazione nella clandestinità ma del resto questi timori si verificano della della natura buona contro la la la tecnica e la la l'artificiale cattivo si ripropone anche nell'ultimo atto della nascita per esempio quello del parto appunto il parto naturale quello immerso nel dolore quello è bene quello sotto anestesia il parto senza dolore quello è male chissà perché
Del resto si è sentito dire a una nota ostenta ricca statunitense del Tennessee Rina media Schintu
Che nei giorni scorsi han tenuto un convegno a Milano il dolore non è un nemico ma una guida
Ci verrebbe da da da dire appunto che nessun detti sta si sognerebbe mai di dire al proprio paziente una frase del genere durante un qualsiasi tipo di intervento e allora per promuovere il parto naturale si paventano i rischi
Del ricorso eccessivo al parto cesario si nega l'informazione
Dell'esistenza del parto epidurale in anestesia locale cioè del parto senza dolore e si stigmatizza perfino la donna che vuole sfuggire alla precetto biblico della partorirà i con dolore
Come una donna che programma il parto come se fosse un appuntamento dalle miss dall'estetista
E insomma maltempo raccontaci verrebbe da dire tirando fuori addirittura il latino ma questo questo queste queste continue notizie che arrivano buone notizie di di interventi che riescono a salvare vite a far nascere bambini sani Berta invece vengono vengono per certi versi tutti commentati
Come i rischi della selezione della specie dell'uomo che si sostituisce addio dell'uomo che si sostituisce alla natura
Questo purtroppo è quello a cui stiamo assistendo ultimamente ma noi questa mattina ci salutiamo e citiamo invece appuntamento a sabato mattina della prossima settimana un saluto a tutti una buona giornata Donatella Poretti radio radicale