Rassegna stampa vaticana

Essa
La rassegna stampa vaticana
Dj seppe Di Leo
Diversamente
Per
Buongiorno puntata di Ognissanti di rassegna stampa vaticana comincio
Col dire che l'altro ieri anzi giovedì ventinove ottobre il Papa ricevuto il nuovo ambasciatore iraniano accreditato presso la Santa Sede
Era un incontro atteso dal mondo Vaticano il mondo della diplomazia vaticana e non solo
Papa ha rivolto al nuovo ambasciatore
L'Italia Barnard seri
Un discorso in lingua francese riproposto integralmente dall'Osservatore Romano del trenta ottobre in uno
Dei passi di questo intervento Benedetto sedicesimo
Afferma l'Iran è una grande nazione che possiede imminenti tradizioni spirituali e il suo popolo ha una sensibilità religiosa profonda
Questo può essere un motivo di speranza per un'apertura crescente una collaborazione fiduciosa con la comunità internazionale
Da parte sua la Santa Sede e sarà sempre pronta a lavorare in armonia con coloro che servono la causa della pace promuovono la dignità di cui il creatore adottato ogni essere umano
Oggi tutti dobbiamo auspicare sostenere una nuova fase di cooperazione internazionale più saldamente fondata sul principio umanitari
E sull'aiuto effettivo a quanti soffrono meno dipendente da freddi calcoli di scambio Ida benefici tecnici ed economici
I cattolici ha proseguito il Papa sono presenti Miranda i primi secoli del cristianesimo e sono sempre stati parte integrante della vita e della cultura della nazione
Questa comunità è realmente iraniana e la sua esperienza secolare di buona convivenza con i credenti musulmani e di grande utilità per la promozione di una maggiore comprensione
E cooperazione la Santa Sede
Confida nel fatto che le autorità iraniane sapranno rafforzare garantire cristiani
La libertà di professare la loro fede e sapranno assicurare alla comunità cattolica di condizioni essenziali per la sua esistenza in particolare la possibilità di avere personale il religioso sufficiente
E di spostarvi facilmente nel Paese
Al fine di garantire il servizio religioso ai fedeli
Segnalo anche visto che siamo andati a pagina
Della
Politica estera l'intervento sull'Osservatore romano del trenta ottobre di Franco Frattini Ministro degli affari esteri italiano
Frattini in questo intervento riproposto dall'Osservatore Romano
Pubblicato Osservatore Romano dal titolo che superare divisioni antiche e recenti l'Ostpolitik dell'Italia fra l'altro
As prescrive mancano pochi giorni al ventesimo anniversario della caduta del muro di Berlino in questi due decenni sono state sanate molte delle divisioni e fratture artificialmente create
Nel continente da quasi mezzo secolo di guerra fredda
Esistono porzioni del continente afferma il capo della Farnesina a Este assunta che non sono come invece si
Vorrebbe pienamente parte della Cassa europea e con le quali c'è ancora strada da fare per colmare le distanze umani prima che politiche
Distanze che l'Italia con la sua nuova Ostpolitik adottata la realtà attuale cerca di ridurre con pazienza impegno
L'ambizione dell'Italia conclude il ministro degli esteri
E l'ambizione dell'Italia e che il due mila quattordici centenario dell'inizio della prima guerra mondiale possa diventare per tutta l'Europa la data per portare a termine questo processo
A distanza di un secolo il continente dimostrerebbe così il definitivo superamento delle conseguenze
Di quel tremendo conflitto l'inizio del declino europeo coincise infatti con l'attentato di Sarajevo
Proprio da San rilievo dal ricongiungimento dei Balcani potrebbe iniziare una nuova stagione per tutto il continente questo articolo del capo della diplomazia
Italiana pubblicato sul quotidiano Vaticano riafferma conferma qualora ce ne fosse stato bisogno dell'interesse precipuo bella
Della Santa Sede sui temi della costruzione europea
Monsignor
Celestino Migliore osservatore permanente presso la Santa Sede presso l'ONU
In occasione della sessantaquattresimo sessione dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite
Ha pronunciato un intervento sul tema nello star radicamento nelle cause della povertà intervento riproposto dall'Osservatore romano del ventinove ottobre
In questi giorni alcuni Governi affermato monsignor migliore agenzia intergovernative Accademia altri esperti prendi come alla fine della decrescita economica causata dalla crisi finanziaria del due mila otto
Egli inizio della ripresa belli maggiori economie del mondo ciononostante anche la visione più ottimistica ammette che la ripresa sarà molto lenta
La crisi reale e comunque non consiste nello scopo lo sconvolgimento delle strutture economiche internazionali
Che in prevalenza poggiano su basi deboli o perfino fittizie ma nella culto peggioramento della povertà in un momento già tormentato da un'intollerabile
Miseria sebbene sia imminente una ripresa economica per quanti restano senza lavoro la crisi non è superato e sui costi umani e sociali persistono
Ancora l'Osservatore romano del ventotto ottobre
Ci d'acconto di un rapporto pubblicato a Washington sulla libertà religiosa nel mondo e sulle dichiarazioni del segretario di Stato Hillary Clinton sulla inopportunità
Di prevederei un reato di vilipendio della FIBE
Questa corrispondenza sull'Osservatore romano
Comincia così introdurre negli Stati Uniti il reato di vilipendio di diffamazione della religione e una misura inopportuna perché rischia di creare conflitto tra il diritto alla libertà religiosa
E quello alla libertà di espressione quanto affermato il segretario di Stato americano Hillary Clinton
Nel corso della conferenza stampa per la presentazione Washington dell'annuale rapporto sullo stato della libertà religiosa nel mondo
Alcuni afferma aveva dichiarato Hillary Clinton che il modo migliore per proteggere le libertà religiosa e quello di creare leggi in antidiffamazione
Non sono d'accordo la libertà di un individuo di professare la sua religione non deve incidere sulla libertà di espressione di altre persone
Una risoluzione gli Stati Uniti miranti a tutelare la libertà di espressione adottata settembre dal Consiglio dei diritti umani delle Nazioni Unite e stata accusata da alcuni Paesi di aprire la porta alla libertà di diffamare
La religione in questo rapporto annuale sullo stato della libertà religiosa nel mondo prosegue l'Osservatore romano sono citati in particolare otto Stati la situazione peggiore si è riscontrato nella Corea del Nord dove ogni attività religiosa è proibita
Almeno centocinquanta mila nordcoreani sono internati in campi di prigionia
Molti di loro per motivi religiosi segue l'Iran dove vi sono testimonianze di cittadini imprigionati e sottoposte a violenze a causa della loro appartenenza minoranze religiosa
Da qui aggiungo io il riferimento implicito svelato derivanti dell'intervento del Papa
All'ambasciatore ONU ambasciatore iraniano
Secondo il responsabile del settore democrazia e diritti umani in Cina invece dopo il Presidente Barack Obama si recherà in visita ufficiale a novembre si notano miglioramenti nel rispetto della libertà religiosa
Tuttavia il rapporto critica le repressioni messe in atto nel corso dell'anno dal Governo di Pechino contro le minoranze religiose buddiste in Tibet e quelle contro i musulmani uiguri nello Xhimi anch'
Vengono citati anche frequenti arresti di credenti appartenenti ad diverso chiese cristiane e di cattolici non aderenti alla chiesa nazionale riconosciuta da Pechino
A proposito della situazione dei cristiani il nel Medio Oriente
A SEL
Kamal una corrispondenza Dahmoun sulla sulla stampa per la stampa il ventuno ottobre
Ricorda come i cristiani siano non solo perseguitati ma anche dimenticati la comunità internazionale il numero dei cristiani in Iraq scrive assente Kamal
è precipitato da un milione trecento mila unità il dato precedente alla guerra lanciata di dagli americani nel due mila terreni agli attuali quattrocento mila circa
La tradizione vuole che sia stato la possono Tommaso a portare il cristianesimo nell'attuale Iraq oggi i gruppi più numerosi di fedeli sono a Baghdad delle città del nord
Dice afferma il Metropolitan va Arduini vescovo ausiliario del patriarcato caldeo di Baghdad
I cristiani in Iraq sono diventati vittime di un piano internazionale al quale partecipano vari gruppi sia locali che regionali
L'obiettivo di questo piano è quello di cacciare tutti cristiani dal Medioriente a causa delle oppressioni che subiamo inviare zone dell'Iraq il numero più di cristiani che fugge abbandonando soldi propri Taff fabbriche ricordi
E cronaca è cresciuto in modo esponenziale spesso
Questi fuggitivi conclude il vescovo diventano vittime della ma la vita del traffico delle donne
E in questo loro pellegrinaggio forzato sono costretti a cercare con il nuovo Paese in cui vivere le reti della malavita internazionali si finanziano con la sofferenza dei cristiani
Che scappano dall'Iraq
Resto sul piano
Internazionale perché domenica scorsa vi ho illustrato
Il nuovo passo a favore degli anglicani sposati che vogliono rientrare
Restando anglicani nel rito cattolico
Un
Mossa che segna un successo diciamo di diplomazia ecumenica indubitabile da parte di questo pontificato non la pensa al Consiglio il teologo svizzero Hans chiunque
Che in un articolo pubblicato da quotidiano inglese Guardian ecco ripreso da Repubblica del ventotto ottobre
Scrivente nel suo vollero ingraziarsi ingraziarsi il Vaticano apparentemente
Il primate della Chiesa anglicana non ha compreso le conseguenze della pesca papale in acque anglicane in caso contrario non avrebbe firmato il comunicato minimizzano interpellarci vescovo cattolico di Westminster
Li prende nella reti di Roma scrive a schiuma anche non capiscono che nella Chiesa cattolica romana saranno solo preti di seconda classe che alle loro funzioni cattolici non possono partecipare
Il Papa Benedetto vuole assolutamente restaurare l'impero romano
Alla Comunione anglicana non fa alcuna concessione in tempi piuttosto mantenere per sempre il centralismo medioevale romano
Anche se impedisce un accordo delle Chiese Cristiane su questioni fondamentali il primato del Papa dopo Papa Paolo sesto bisogna metterlo il grande scoglio sulla via verso un'unità della Chiesa
Non agisce apparentemente come pietra dell'unità
Torna in auge il vecchio invito al ritorno a Roma ora attraverso la conversione soprattutto di sacerdoti possibilmente di massa
A Roma Afferni scrive ancora il teologo svizzero si parla di mezzo milione gli anglicani con venti o trenta vescovi
E gli altri settantasei milioni una strategia dimostrata si fallimentare nei secoli passati
E che condurrà nel migliore dei casi alla nascita di una mini chiesa anglicana unita a Roma in forma di diocesi personali
Non territoriali
Questa chiave interpretativa di lettura polemica da parte del di Hans più lunga viene
Non accettata rintuzzare atta
Dall'Osservatore Romano in un editoriale a firma del suo direttore Giovanni Maria Vian intitolato lontano dalla realtà ancora una volta una decisione di Benedetto decimo sei sto torna essere dipinta con tinte forti precostituite soprattutto lontanissime dalla realtà a farlo e purtroppo di nuovo Hans più niente
Il teologo ospizio rosso antico collega amico che lo stesso Papa nel due mila cinque
Solo cinque mesi dopo la sua elezione volle incontrare in amicizia per discutere
Delle comuni passi etiche delle religioni e del rapporto fra ragione e fede
Chiunque infallibili mente ripreso da influenti media su avverbio ironico la dice lunga e tornato a criticare con asprezza e senza fondamento Benedetto sedicesimo
A proposito dell'annuncio davvero storico da parte della Santa Sede nella prossima costituzione di strutture canoniche che permetteranno l'entrata nella comunione con la Chiesa cattolica di molti anglicani
Un gesto che volto a ricostituire l'unità voluta da Cristo
E riconosce il lungo e faticoso cammino ecumenico compiuto in questo senso
Ma chi viene distorto è rappresentato infatti che a mente come se si trattasse di un astuto operazioni di potere da leggersi in chiave politica naturalmente di estrema destra
Non vale proprio la pena sottolineare le falsità e le inesattezze di quest'ultimo scritto conclude il direttore Osservatore Romano
Lui quest'ultimo scritto di Hans giunti i cui toni ancora una volta non fanno onore alla sua storia personale
E in alcuni tratti rasentano la comicità ignorando volutamente fatti arrivando persino a dileggiare il primate anglicano che ha firmato una dichiarazione congiunta con l'arcivescovo di Westminster
Sul tema del dell'ecumenismo
Mese di ottobre è stato segnato anche dall'incontro di Cipro e come spesso accade dei si segnala segnalo un'analisi sul Secolo d'Italia
Molto completa acuta e completa anche di dati di Paolo D'Andrea
Che appunto sul Secolo d'Italia del ventinove ottobre scrive questo un mese di ottobre è stato segnato da due fatti ecumenici di rilievo
La sessione del dialogo teologico fra cattolici ortodossi e l'avvio del riassorbimento oggi una parte degli anglicani nella comunione con Roma
Avvenimenti che vanno ben valutati nel loro chiaroscuri e nelle loro connessioni se si vuole capire davvero come stanno le cose e quali potranno essere i futuri sviluppi
A Cipro dal sedici al ventitré ottobre ricorda D'Andrea e tornata riunirsi la Commissione internazionali congiunta per il dialogo teologico fra la Chiesa cattolica e la Chiesa ortodossa
L'organismo dove siedono una quarantina di rappresentanti delle due parti
Fra i cattolici anche cardinali Kasper esce un brano arcivescovo di Vienna quest'ultimo
Nella seduta di Ravenna del settembre due mila sei gli avevano con fatica abbordato per la prima volta
La questione che da sempre la pietra di inciampo nei rapporti fra cattolicesimo ridente cristiano ossia il ruolo del Vescovo di Roma nella chi su un versante
Il documento finale scrive Paolo D'Andrea cercava di abbozzare a livello teorico una definizione di privato universale del Vescovo di Roma accettabile per i singoli ortodossi
Già da allora la pista era quella suggerita dal Metropolitan ortodosso di perdiamo lanni stizzito Jurassic il più ampio Rezzato teologo cristiano vivente
Ortodosso aggiungo io secondo lui bisogna ripartire dal canone apostolico trentaquattro elaborato nel quarto secolo in ambienti siriano e accettato da tutte le chiese d'Oriente per cui i vescovi di una stessa Regione
Dovevano scegliere un primus un attimo rotto sin greco
Come capo
Non fare alcunché senza il suo paniere nel primo millennio prima dello scisma
L'Oriente cristiano riconosceva che il Vescovo di Roma era il pronto soccorso per tre attacchi e che quello di Roma era la prima sede esso
Alla sessione di Cipro seguendo le disposizioni di Ravenna si doveva uscire dalla fase dei preliminari e affrontare il ruolo del Vescovo di Roma nella comunione della Chiesa
Durante il primo millennio l'intento prosegue giornalista de il Secolo d'Italia l'intento implicito del documento portato Cipro ed evidenziare che
Durante il primo millennio le tradizioni orientali occidentale convergevano nel considerare la sede romana come prima sede se fra le cinque grandi siti patriarcali di Roma
E altre quattro e era appunto Costantinopoli insieme con Roma Costantinopoli Gerusalemme Antiochia e Alessandria
Le differenti comprensioni su quale fosse la radice di questo primato apostolico strutturale solo storico politico non avevano portato
Alla rottura dello comunione fra chi saturi ente l'Occidente acquisire un tale dato condiviso avrebbe consentito di portare avanti la discussione e affrontare le divergenze ben più radicali emerse nel secondo millennio
Sta di fatto che a Cipro la discussione è stata rallentata dei continui interventi di interdizione
Di molti fare rappresentanti ortodosso
Alla fine dei quattro capitoli del trust è stato un riletto corretto solo il primo
Che si soffermava sulla valutazione della Chiesa di Roma come prima septies
Il secondo ben più delicato sul vescovo di Roma verrà abbordato solo alla prima sessione preannunciata benna
Per il settembre due mila dieci questa era solo una parte di questo elaborato intervento pubblicato su il Secolo d'Italia a firma di Paolo D'Andrea
Che vi segnalo per la lettura integrale sul il punto il Secolo d'Italia di giovedì ventinove ottobre
Restando ancora in ambito ecumenico
I luterani stanno per la prima volta nominato come loro capo
Una donna Murdoch che s'manca
Nuova guida dei luterani cinquantun anni nel scrive il corrispondente di Repubblica deve da Berlino Andrea Tarquini
Rivoluzione femminile al vertice della chiesa luterana tedesca culla del protestantesimo da ieri una donna è oltretutto una donna divorziata madre di quattro figli sportiva è richiestissima nei talk show
E presidente della i ranghi lisce chirurgiche dolce avance
Il sinodo cioè protestante si chiama Margot ok smarca cinquantun anni e il vescovo di Hannover
E a subito promesso più impegno per riavvicinare la Chiesa da suscita i problemi reali della gente ai temi sociali più scomodi
Nella Germania patria di Lutero ma anche di Papa Benedetto
Sedicesimo quella di dell'altro giorno è stato un anno una giornata importante per il mondo della fede una donna divorziata come leader dei luterani e una sfida
è una sfida amichevole ma aperta alla rigida posizione della Chiesa cattolica
Che subito ieri tramite il Presidente della Conferenza episcopale tedesca Robert zuccherifici hanno reagito con calde congratulazioni alla nuova vita dei concorrenti
Forse non è così rigida la posizione della Chiesa cattolica
Nel mondo prosegue Tarquini ci sono solo altre due vescovo con un ruolo così importante donne vescovo Katharina Jefferson sciorina chissà episcopale statunitense
E Susan Johnson nella chiesa evangelica canadese
Ai cattolici Margot che essi in mare
Tende la mano voglio dare
Afferma il nuovo capo luterani alla nostra chissà un profilo più netto e chiaro
Ma spero in una buona convivenza quel che ci unisce e più di quanto non ci diffida adesso conclude il corrispondente di Repubblica la palla lanciata dall'APPA Pessa luterana entra
Poi Vaticano
A venire ventisette ottobre scrive di
Une nozze sciocchi a Firenze di che cosa si tratta
Un sacerdote ha celebrato il rito fra un uomo una donna che però era originariamente un uomo ed è diventata tale donna dopo l'intervento chirurgico a norma del Codice di rito canonico
Questo matrimonio sarebbe nullo scrive il quotidiano dei vescovi al dicembre dell'anno scorso una coppia fiorentina già sposata civilmente da molti anni
Ha chiesto il matrimonio religioso la donna però è divenuta tale solo in seguito ad una ponderazione chirurgica
La legge italiana gli ha consentito il cambio di sesso all'anagrafe e quindi la possibilità del matrimonio civile mentre per quello religioso la coppia si rivolta don Alessandro Santoro che guida la comunità di base delle Piaggio alla periferia di Firenze
Nonostante il divieto dell'autorità ecclesiastica Don Santoro ha dapprima Benedetto pubblicamente la coppia durante una messa domenicale e poi domenica scorsa celebrato un rito che la Diocesi Firenze in una nota diffusa
Definisce la simulazione di un sacramento un atto privo di ogni valore efficacia in quanto mancante di elementi costitutivi del matrimonio religioso che si voleva celebrare
Il matrimonio religioso infatti come sostiene uno dei più autorevoli camionisti italiani
Padre Luigi Issa barese non è assolutamente possibile nel caso di una coppia nella quale è uno
L'uomo la donna siano divenuti tali in seguito ad una operazione chirurgica
Decisione contestata da Enzo Mazzi sul manifesto del ventisette ottobre
Chi ha deciso il provvedimento un repressivo scrive Mazzi ha un'idea di chissà riconciliare il come realtà di sudditanza verso la gerarchia e di controllo totale da parte del potere
Inquietante questa rigidità e durezza della Curia vescovile fiorentina che nega il matrimonio a Sandra al vino a causa del fatto che in sede canonica non è riconosciuta lettere o sessualità della coppia sancita invece dallo stato civile
E incomprensibile perché orienta la propria vita senza fare riferimento alla fede religiosa ed è inaccettabile per chi fa riferimento al Vangelo il sabato il fatto per l'uomo e non l'uomo per il sabato
Questa fondamentali affermazione evangelica vale anzi
Anche a maggior ragione per il diritto canonico e vale per le stesse
Regole naturali che l'ordinamento ecclesiastico ritiene di interpretare
Chi ha redatto il testo canonico scrive ma si dimostra di averne tenuto conto almeno in parte
Tant'è vero che proprio il diritto canonico prevede stati di necessità
Nei quali le regole sono sospese
In caso di necessità è scritto negli indici analitico del testo ufficiale del nuovo Codice di diritto canonico si può assistere al matrimonio di determinati persone senza la licenza richiesta all'ordinario
E il canone mila centosedici sempre del Codice di diritto canonico recita se non si può avere o andare senza gravi impedimento dall'assistente competente
A norma del diritto coloro che intendono celebrare il vero matrimonio possono contrarre long validamente illecitamente alla presenza
Su dei soli testimoni
Le autorità diocesani conclude maxi chiedendo così le autorità diocesane vogliono essere più rigide impietose del diritto canonico
Domani ricorrenza dei defunti
è i vescovi
Gli italiani stanno preparando il documento sulla cremazione
Ne ha parlato ne hanno parlato sia Andrea Tornielli sul giornale che Paolo Rodari sul foglio quest'ultimo scrivente la cremazione è una prassi che oggi la Chiesa accetta
Ma adesso lo fa con le dovute precauzioni quali precauzioni quelle che dopo anni di vuoto legislativo i vescovi si tracci incorro inserire in un lungo testo che sarà approvato ad Assisi
Durante l'assemblea straordinaria dei vescovi italiani in programma dal nove al dodici novembre prossimi
Il testo
Che ha un valore normativo si intitola rito delle sei qui e col ma quanto un precedente documento uscito nel mille novecentosettantaquattro non aveva detto
E cioè sia la cremazione ma noi lo spargimento delle ceneri in natura e non alla loro conservazione in luoghi diversi dal cimitero ad esempio nelle abitazioni private
La prassi di spargere le ceneri natura oppure di conservarle in luoghi diversi dal cimitero come ad esempio nelle abitazioni private solleva non poche domande perplessità si legge nel documento
Che sarà presentato appunto fra qualche giorno la Chiesa molti motivi per essere contraria simili scelte che possono sottintendere concezioni tante Istica una pura Ristich
Soprattutto nel caso di spargimento delle ceneri o di sepolture anonime si impedisce la possibilità di esprimere con riferimento un luogo preciso il dolore personale comunitario
Inoltre si rende più difficile il ricordo dei morti estingue indolore anzitempo
E ancora si legge quel documento qualora il defunto abbia espresso prima della morte
La chiara volontà di far disperdere le proprie ceneri o conservare l'urna in luogo il diverso dal cimitero si dovrà appurare se essa sottintenda il disprezzo della fede cristiana
In questo caso non si potranno concedere
L'essere qui ecclesiastiche
C'è stata la plenaria del Pontificio Consiglio delle comunicazioni sociali presieduta da monsignor
Claudio Maria Celli e
Si sta preparando un documento pastorale sulle comunicazioni sociali
Che ne danno notizia l'Osservatore romano del ventisette ottobre
Un nuovo documento pastorale che a distanza di quasi vent'anni dalla aetatis nove aggiorni gli indirizzi pastorali di una comunicazione che nel frattempo ha cambiato non solo passo ma in qualche caso anche natura sarà esaminato in questi giorni dei partecipanti all'Assemblea plenaria e Pontificio Consiglio delle comunicazioni sociali riuniti a Roma da lunedì mattina ventisei ottobre quando uscirà questo documento naturalmente
Ne occuperò mentre fra qualche settimana tra il venti e ventuno ottobre non ci sarà l'incontro del Papa con gli artisti
Ne ha parlato nel parlato vari giornali fra i quali libero ma sul libero di del ventotto ottobre Martino Cerro poi il grande evento sarà il venti il ventuno novembre
Ma l'attesa è già altissima soprattutto per chi ci sarà e per chi non ci sarà
I più grandi artisti del mondo si troveranno faccia a faccia col Pontefice nella mattina del ventuno novembre nessun intruso né parenti né amici solo gli artisti con il Papa
Al momento di certo ci sono le cinque categoria dell'arte cioè i pittori scultori gli architetti gli scrittori poeti musicisti cantanti registi attori di cinema e teatro
La lista ovviamente e tanto pronta quanto segreta qualcosa però vuoi per aperta missione degli interessati scrive il giornalista di Libero
Vuoi per indiscrezione di altro tipo trapela e dunque ci saranno lo scultore Arnaldo Pomodoro il compositore Ennio Morricone registi Giuseppe Tornatore Beaubourg sono e forse Liliana Cavani autrice del celebre Galileo non proprio tenero con la Chiesa per l'architettura ci dovrebbero essere Paolo Portoghesi e Mario Botta
Mentre per la musica e certo la presenza degli Claudio Abbado Riccardo Muti
Invitato ovviamente veder però la data ventuno novembre cadere nel bel mezzo di un prestigiosissimo tour de force americano che inerente quasi impossibile la presenza a Roma
L'unico che avrebbe rifiutato l'incontro per ora ha declinato l'incontro lo scrittore Andrea
Camilleri
Segnalo che
Si è aperta a Roma
Precisamente nel Braccio di Carlo Magno
In Vaticano una mostra per ricordare i quattrocento anni della morte
Di del gesuita missionario Matteo Ricci mostra che aperta il trenta ottobre si è aperta l'altro ieri sarà
Aperta fino al ventiquattro gennaio promotrice di questa mostra è stata sono stati mossi vaticani la Curia generalizzate a compagnie Gesù nonché la Pontificia Università Gregoriana che l'università
Dei Gesuiti ne scrive Lauretta Colonnelli sulla
Sul Corriere della sera del ventisette ottobre gli unici due stranieri ammessi a testimoniare la gloria dell'impero sono italiani uno e Marco Polo l'altro il gesuita Matteo Ricci
Nella mostra appare il celebre ritratto del gesuita dipinto da Emanuele Juventus cui Betto Pereira un suo convertito cinese che aveva preso a dipingere alla maniera occidentale
Ecco un altro ritratto questa volta una statua in bronzo riproduzione esatta di quella che campeggia davanti alla cattedrale cattolica di Pechino si apre la rassegna che ripercorre il lungo viaggio di Matteo Ricci da Macerata fino alla corte di niente
Si passa dalle statue lignee che mosse da un meccanismo apparivano in successione sulla Torre dell'orologio della città marchigiane ritratti dei Papi più quinto Paolo quinto che accompagnarono la vita di Matteo Ricci
Si evoca l'anno mille cinquecentosettantuno quanto Giovanni Ricci entra nella Compagnia di Gesù il nuovo ordine religioso fondato da Sant'Ignazio
Trent'anni prima il ricordato con due dipinti attribuiti alla scuola di fan DIC è
Con il capolavoro di Rubens raffigurante un miracolo di Sant'Ignazio
E chiudo segnalando il libro di un altro gesuita però di questo secolo per meglio dire del secolo appena passato il Novecento anche qui degli U Bach che libero il libro che mondiali un su nulla sul Concilio intitolato appunto quaderni Concilio sono due turni molto voluminosi pubblicati da Jaca Book Marco bulimia
Sul Foglio ventisette ottobre ricorda che la cronaca dignità non ride Luba sul Concilio
è una miniera di informazioni sull'andamento dei lavori conciliari molto complicati e una godibilissime anche allegria di ritratti
Avversari alleati confidenti nuove conoscenze fra cui due giovani promesse
Come monsignor voi TWA che molti anni dopo ricambierà alla stima facendolo cardinale o come lo chiama aprite Lupacchini questo diario il dottor Ratzinger
Infatti
Ti il venerdì tredici novembre mille novecentosessantaquattro derubata scrive corro alla Domus Maria dove il dottor Josef Ratzinger professore alla Facoltà teologica di mio insiste
Deve parlare alle diciotto e quarantacinque argomento collegialità episcopale su applicazioni pastorali lavoro eccellente
Scrive del MIBAC che lei dice in traduzione francese
E che deve essere pubblicato nel primo numero della rivista Concilium nel gennaio mille novecento sessantacinque e con la segnalazione di questo importante testimonianza di un padre conciliare attrito di farci chiudere appuntato odierna
Di rassegna stampa vaticana l'appuntamento per domenica prossima grazie per l'ascolto della giornata
Essa
Abbiamo trasmesso la rassegna stampa vaticana dj seppe di
Va
Bene