Sono stati discussi i seguenti argomenti: Brunetta, Cinema, Cultura, Fascismo, Festa, Finanziamenti, Governo, Politica, Sinistra, Storia, Venezia.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 37 minuti.
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regista
critico cinematografico
Radio Radicale un saluto agli ascoltatori da Nicolas Vallario e benvenuti acculturamento una trasmissione nascente tutti quanti
Penso immagino a chi a cosa ci riferiamo quando diciamo culturale una definizione
Di Scelba ripresa qualche mese fa Dada Renato Brunetta in concomitanza con
Con il Festival del Cinema di Venezia Brunetta
Attacco quello che
Era in corso al Lido dicendo esiste un culturale parassitario che sputa sentenze contro il proprio Paese ed eque o che si vede in questi giorni alla Mostra di Venezia diciamo che non è un un parere isolato quello di quello di Brunetta sono
Più di uno i membri del Governo che il pensano che ci sia una parte del Paese soprattutto quella legata
A alla cultura soprattutto un certo tipo di cultura in realtà navighi contro l'Italia ma quindi culturale andremo avanti per un po'di tempo vedremo per quanto parleremo dello stato della cultura in Italia e oggi
E il caso dato che l'inaugurazione di questa trasmissione di parlare proprio di cinema e per questo io vorrei salutare chi per primo ha risposto
A a Renato Brunetta proprio dal Lido perché da lì partecipava al concorso con un suo film ed è il regista Citto Maselli buona sera Maselli vorrebbe
Allora Maselli culturalmente ci dica che che che rispose a
Relativa per quelle della mia generazione che una
Il ricordo di non solo discesa ma di tutto quello
Che era allora Lalla violenza nei nostri confronti e che adesso viene
E chi vi si parla sempre in modo
Un po'grottesco di consociativismo PC Democrazia Cristiana e in realtà estate perché l'ha vissuta come me dare
Tutta quell'epoca direttamente io sono stato un ragazzino precoci quindi ho cominciato già ci avevo mio primo film
A Venezia e cinquantacinque voglio dire mi ricordo bene ecco prestato di drammatico considerano il tipo di perché quell'azione di ogni genere ci negavano addirittura gli impedivano a quelli che affittano avvenne il cinema i costumi e le armi le armi a noi anche per un film perché il CIPE si era aperta ma i dividendi tedesco di partigiani
Non potevamo dovevamo fare rinvieremo io per fare gli sbandati ma Litani per Achtung Banditi dovevamo far fare da falegname locale un finto meriterebbe verniciato di nero perché ne undici veniva negata non tocchi idea a Strehler veniva negato il visto per portare quel Petta Colli all'estero e dico io a dire ed era ed era Arlecchino servitore di due padroni e non è una rivoluzione d'ottobre quindi voglio dire
Proprio era un clima di e di grande di grande pesantezze violento e quindi sinceramente quel verde assorbe Brunetta è soltanto un po'più volgare Uccio va beh ma questo insomma
Patetico lui da questo breve proprio questo profilo perché proprio è un in sé è uno spettacolo da regista interessante vederlo meglio di me è capitato di vedere naturale per la la la registrazione di questi suoi sfoghi
Ed è molto
Molto interessante il modo in cui si muove nella villa d'attenzione la la drammaticità la volgarità profonda e insomma è un insieme di cose che
Da da esclude asciugare bene
Ecco Maselli ma quanto è cambiato lei che è un veterano del cinema del cinema italiano ma anche internazionale quanto è cambiato lo stato della libertà d'espressione nel mondo del cinema in Italia
No ma vede che il cinema per fortuna sua questo avveniva anche all'ora ed è per questo che tanto di odiato oggi
Il cinema per sua natura è quella che ho definito da tempo e che poi indicata anche a cosa la santità concretizzato cioè non è un come reato tipo facilmente esteri realizzate quindi controllare come per esempio la televisione che è più facilmente controllabile accennava
Torno ogni schema fa storia asse è un prototipo e le produzioni è sono produzioni
Anomale perché poi fanno dei film avvolte che nascono dei dieci mila pacchetto nella storia del cinema e lei deve pensare che firma come porto delle nebbie dire ma se è capace di Terence otto era girato nell'area alla in gran parte
Negli studi della Germania nazista cioè è un insieme di code cinema per cui eroi c'è una possibilità poi di
Di evadere dalla dalla dal dai dai
Dai limiti più pesanti però del certamente il l'idea di
Brunetta
Quella più brutale più geniale a modo suo a modo suo cioè benissimo visto che non è controllabile gli togliamo i fondi i tagliamo i fondi proprio idee
Ed è proprio il modo come si può dire
Incerta penso più classico e più incerto dentro anche un molto più più intelligente contro cui evitiamo battendo come facili perché certamente questore quel ceto taglia dei fondi questo è il motivo per cui essendo stato eliminato un il mercato cinematografico in Italia questo dato è tanta
E non esiste più e quindi naturalmente va a togliere fondi poi del dell'intervento dello Stato tu hai comunque eliminate di fatto il cinema
Ecco ma riguardo il fusto proprio
C'è stato un un intervento in Parlamento che di di di poche settimane fa proprio del centrodestra che chiedeva di di non eliminare i
FUS lei cosa dice un retaggio aiuole raggiunta vorrei vedere accertò quel permarrebbe agricolo non è che nel centrodestra non ci siano anche delle teste pensanti
Quindi voglio dire anche in senso positivo perché
Come dicevo prima quella che state svolgendo Brunetti abbondi una vera e propria strategia mortale una strategia mortuaria per il cinema italiano ma europeo è il punto è una cosa pensata e voluta tuttavia c'è anche gente che invece mi rifiutai Gianni Letta ci sono personaggi dentro la testa che invece fanno più attenti a queste quote
Non ci hanno questo tipo di
Di vicinissimo drastico per cui poi in realtà
Celli forse riusciremo a farcela ripristinare il flusso
Bene allora io credo chiedo Maselli di rimanere ancora un attimino prima di noi
Nel frattempo vorrei vorrei introdurre invece il decano dei critici cinematografici siciliani e comunque uno dei più o delle più autorevoli voci
Del cinema in attaglia Gregorio napoleonico buonasera Gregorio e vuole appena yo-yo dava tecnico la ricerca o a tutti gli ascoltatori di questa splendida radio
Bene allora Gregorio dice un po'acculturamento allora anche una varietà culturalmente perfettamente io sono d'accordo con Martelli culturalmente evoca per la mia generazione di critici
Ora vecchi fantasmi dei cantanti meno non troppo benevoli
Noi eravamo quelli della terra estrema ora la terra trema e prima ossessione verrebbe di Luchino Visconti Roma città aperta i filmini martello gli sbandati di metterle a Pietro Comba di dedicarmi i danni sono dei grandi firme
E più che ne ho reality io direi origine o storiche ricoprivano storia
Questi erano dei caposcala del di deliberare letteratura italiana ripetere parrebbe parlava non di cinema ma dire essere cure italiana
Integrata quindi alla cultura all'intelligente italiana che in tal modo l'Italia dalla dalla dittatura delle e del Ventennio nero
Il cinema neorealista appunto un vessillo di libertari indipendenza e di riaffermazione delle idee
Chiedo pertanto una parte io ricordo minoritaria della non intelligente italiana chiamo culturale proprio per offenderla per per vietare quadri del del fango sulla faccia pulita di di questa di questa intellettualità
E per quanto mi concerne insomma il neorealismo è il cultura me fra virgolette rappresentare uno uno dei beh prop ebbene dei punti di e di raggiungimento della perfezione intellettiva e nella seconda metà del Novecento quindi io
Il ritornati per la parola la vedo veramente francamente come una specie di di pericolo interi per uno standard ma del di sotterrato che ora uno spettro
è lecito il ma ripeto le Marche deleghe F uno spettro si aggira di nuovo per l'Europa
Ma quindi Napoli la cultura sta a sinistra
Ma guarda io ieri non farei né della premialità Luchino Visconti era uno aristocratico però era una ricca pratico che aveva letto sia Giovanni Verga
TIA Thomas Mann cioè aveva tale una
E cultura e non una derivazione usura mistica par fra mille se non lo diremo tale da potere abbraccia aree l'uomo antropomorfi con come lui lo chiamava cioè il cinema che si occupava dell'uomo nel cammino arduo della storia
Ed è la sopravvivenza della lotta contro la tirannia
Della ricerca della libertà erano qui i valori che venivano celebrati dal cinema ma anche dalla letteratura enormemente diamo appunto cedere pavese il romantico splendidi di Pier Paolo Pasolini e anche nell'esperienza di Bassanini
E insomma e il che ci diano vitaliano Brancati c'era tutto uno coacervo un ruolo uno confluire evento una idea di libertà
Che poi ebbe forse l'ultimo grande profeta in Leonardo Sciascia
Certo Maselli
Antiche che richiede il discorso intelligente lieve bisogna ricordarsi Elio Vittorini
E conversazione in Sicilia euro ma ogni anno creano due altre capolavori assoluti in quel centro perfetto quello che deve condivido completamente nel corso di Sciascia e non solo ma stato il cinema italiano quello che ha riproposto R. scattato l'Italia nel mondo un personaggio non certo idealista
Siccome Andreotti e avere e dell'intelligenza in quell'epoca di favorire questa quindi per un vi in un primo momento poiché lo quello combattere ma in primo momento questo esordio del neorealismo perché riproponeva per i mercati mondiali e per libertà oltre che per l'immagine
Diretta in campo culturale dell'Italia riproponeva unitaria ri completamente riscattata e dalla dal ventennio fascista e quindi
è è stato proprio quello è il cinema italiano e quello che ha fatto rinascere l'Italia nel mondo
Ecco ma allora da due persone che
Sia Maselli si a Napoli hanno vissuto
Il lo sto leggendo il cinema italiano e diciamo che avete vissuto anche parecchie
Parecchie dizioni di di veneziano allora parliamo proprio di questa allora di di di di una di una cultura che sicuramente fortissima e ha sicuramente inciso sui ovviamente che ci sono stati nel Paese malora se prima si poteva parlare di Visconti e cambiato qualcosa nel mondo del cinema ovvero a Venezia quest'anno è passata anche
Anche Noemi
La famosa la fa la famosa ragazza cui compleanno partecipo Berlusconi quindi da Visconti a Noemi che cosa è successo a Napoli
Ma guarda io di sostengono Ebea a parte la mia ammirazione Di Martino Siciliano nei confronti della signora Noemi che è una grande rendita creatura femminile su questo non ci piove
A parte questo io noto che l'iperico privare lepri sono via via ridotte ad una Parrella il cosiddetto tappeto rosso ad una parte relativi dica dove per noi giornalisti che facciamo ancora i critici finché non andiamo in pensione
Il cosiddetto gossip e cioè la mal di chi entra e cioè il la conversione del divo a prevaricato l'analisi critica dei film
Questo prevaricare non significa soltanto una riduzione di ostacoli per noi critici significa Benigni un attimo gruppi natura nei confronti dello spettatore
Da quando il critico non riesce a dire o deve dire in poche parole questo per me non vale
E economiche viene danneggiato ero spettatore il quale Point alata
Il fruitore finale deve pagare il biglietto
A noi non interessa molto è storia il il fatto che qualcuno ottenga uno un contratto miliardario alla televisione ma intanto si ottiene un contratto Otello ridurlo solo dallo rifiuta
Questo personaggio un personaggio ottiene un titolo a nove colonne
Quindi Chelab cultura ormai della non l'ho notizia a a favore e a svantaggio dell'analisi ermeneutica dell'analisi critica dei film
Il danneggiato e lo spettatore lo spettatore non riesce più a capire che un PIL verbale dove non è valido
Tornando a Venezia io dei film italiani parlo di quelli non porto credo che fossero quattro
Completo debbo dire anche varia di Tornatore
Non mi hanno convinto mi ha convinto soltanto l'esordio di Giuseppe Capotondi la doppia ora che uno c'Carta Giovani educato in Inghilterra quindi io qui confrontarli raffronta o si rapporta con materica odio con uno cattivo termine
Con la cultura europea rimane a galla
Galleria il cinema italiano il cinema che viene così elogiato prima che esca in sala il cinema italiano dall'Aula Grando in una auto contemplazione in una autoreferenzialità
Che non dite nulla piuttosto il profilo della richiesta
Debbo dire che n questa piattaforma e infuocata negativamente sono caduti anche leggi neanche certamente volenterosi e che è talmente ideologicamente ben dotati
Come Michele Placido e alcuni grande autonomia a patto che proprio perché manca il palpito poiché etico mancare l'afflato creativo che invece nel neorealismo c'era
Maddalena dico che scusami ma dare anche con il personaggio bellissima di Luchino Visconti è un film e sulle PRIN i media tavolette sulle prime veline che una bambina che viene avviata al cinema mai soprattutto uno firme che parla dell'arte costa proletaria
Dell'Italia cioè ebree parla delle delle stalle quelli delle labbra l e cioè della me ammiraglio del successo Palladio tutte queste cose così
Invece di andare sull'onda della memoria come fanno Tornatore Placido o andare sull'onda dell'autocompiacimento della corsia ospedaliera come parco incivile e non se ne può più francamente
Significa uno tornare indietro di decenni e decenni che non ci come per il cinema italiano si confronta con quello che fanno asiatici libanesi mediorientale ITA IVA nei punti in Galletti
Questi personaggi della de dell'aria del Medio Oriente però molto più avanti di noi perché fanno un cinema di ricerca
Lei ma non è un film che delle volte in uno metro quadro all'interno di un carro armato eppure cinema purissimo cinema parlerò lavori al G otto punto dipende lounge IVA il cannone
Che sottolinea il comando della radio che i limiti Linda uccidere ucciderlo Brabham abracadabra che tende proprio il canone che gira eppure non lo si vede quei suoi cinema e infatti gli hanno dato il leone loro mentre noi siamo andati a bocca asciutta
Ecco e quindi Napoli ci dice che il abbiamo molto Infracom parlarono allora reato no no no non per niente per niente allora serie quindi CCC racconti Gregorio per certi aspetti certe pieghe che ha preso che ha preso il il cinema e forse anche il pubblico abbiano prevaricato sull'analisi critica dei film e comma Maselli a questo punto
Brunetta ce l'aveva proprio con il placido di cui
Non parla troppo bene nell'ultimo film neanche Napoli può essere che Brunetta abbia un pizzico di ragione Maselli ma non c'entra questo comma perché tragedia però che centra dico io il simboli di un film può essere poi
Riuscire bene o male venire
Essere espresso non ma questa è una questione talmente indipendente da quello che può essere il giudizio o la posizione di un ministero o di una politica cinematografica quelli ogni Pinna c'ha una sua storia
Quando dico l'industria dei prodotti del con gli uffici ha una sua riuscita e una sua vicenda che assolutamente
A anomala cioè non è una cosa che tu puoi niente
Schema titolare in questo tetto del film di Placido pure essendo un film ma questo voglio dire un giudizio io non faccio il critico e non parlo ormai dei colleghi in senso critico ma voglio dire certamente io poi sono Presidente onorario dell'Associazione nazionale
Degli autori quindi voglio dire che ho anche
Non naturalmente esso molto
Attento a queste cose di Placido comunque sia
Che ha fatto un film che ci può essere giudicato come dice a Napoli
Non riuscito ma certamente le ma certamente è un film che parla del sessantotto in modo in modo serio cioè non parla del settantotto in come hanno fatto un punto un documentario
Del fatto l'altra hanno su una contestazione nostra offerta da Venezia e fin qui in un modo becero cioè raccontando
Con cui il qualunquismo di oggi eccetera queste cose invece Luisa unti ottantotto discutibile ma oggi ma comunque non certo come lo vorrebbe
Diciamo un certo tipo di
Di dire bignè realtà insomma è un Brunetta o Bondi ecco quindi decidere al contorno contraddizione complesse ogni esprime una ha una storia se è una cosa e una sua realtà complessa
Certo
Si può si può dire che la la
La politica
Stia però influendo meno sul cinema di quanto succedeva una volta Maselli
Perché influisce almeno Tucci né ma si
Delibere ispettor facevo firme meno è vero o meno bene rispetto al fascismo meno quindi vuol dire che
Langhe ancora non ci siamo arrivati
Quindi lei un'analisi molto critica questa molto dura anche noi vorrei vedere
No no ma perché perché c'è un processo in corso Gaetano tentando in tutti i motivi di ridurci o al silenzio oppure alla
Una
A un condizionamento diciamo significativo tematico non è no non è non è un caso che ci insulta l'italiano tutte le cose perché
Che si ricevono questo che
Al tempo del fascicolo cioè che i film il film devono infine film italiano deve
Parlare bene del parlar bene dell'Italia c'è un film critico che è un figlio invece di dire questo e la prova della democrazia nel nostro Paese e quindi l'immagine più bella che possiamo dare no invece diventava e qualunque film
Che sia critico vuol dire che denigra l'italiano
Gli stracci non invece infilavano incassano quelle cose lì
Non non non cime non si rendono pubblici tutti o che vanno all'estero dei beni che erano nel Paese però questa è una è una tragica mentalità che neanche Bottari che era il ministro fascista era Rabat anche intelligenti da non intendano tirar fuori
Questi argomenti erano più di Starace di Pavolini questi argomenti e tempo del fascismo e poi dopo dotati ristretti ma con più furbizia ad Andreotti del cinquantatré cinquantadue tu Umberto D. quando bande ottiche
Perché pure è stato uno che perché prima del viaggio di Degasperi a Washington prima di accettare del quarantasette
Si fece due leggi intelligentissima per il cinema italiano quindi non è neanche naturalmente ad uno scemo vero Andreotti Templeton ad uno però vi rendete cinquantatré dopo un bel po'di comincio il famoso articolo
Un discorso che che in qualche modo somigliava quello di dire
Non parlavano di pessimismo di non guardare l'Italia in modo così pessimi Pietro voglio delle lieta ad un po'recuperato questo adesso addirittura
Viene rilanciato il discorso del film che attaccano l'Italia cioè proprio è proprio questa è proprio la mentalità
Per il ventennio
Ecco quindi Maselli ci dice che nonostante ci sia
Meno acume politico rispetto alla prima Repubblica la politica influisce di più questo e l'esame porrebbe sintetizzare così non ci avevo pensato ma del problema va bene e direi che e l'esatto opposto di quello che dice il ministro perché secondo il ministro c'è un cinema fatto da una da una piccola élite parassitaria che invece
Influisce sull'opinione pubblica e quindi sulla politica napoletano Napoli credo lei dice di questo lacuale dallo
Di quanto di tutto questo lato agire fra e dai capelli grigi ecco di del maestro Martelli
Mi invita a mitigare un poco e la mia in parecchi ampi antipatico che poi era un'empatia soltanto di
Critica di critica cinematografica a quello che ha detto Martelli io vorrei vorrei aggiungere una cosa interessante
Il parking molto è quello del ventennio nero il fascismo littorio ecco
E bella mi come dire lungimirante ma di fare delle cose allora molto positive
Quella del mille novecentoventi quattro venticinque se non erro nel Mussolini creo personalmente l'Istituto Luce
Luceri varie l'acronimo di l'Unione cinematografica educativa creerebbe
Questa intuizione che il cinema dove il primo per anche documento degli eventi pubblici degli eventi di una Italia che bene o male cresceva
Dalla da dall'attività agricola verso l'attività industriale
E poiché oneri mille novecentotrentasei
Vendita di pochi metri l'uno dall'altro morivano Luigi Pirandello Angelo Musco e Guglielmo Marconi però dicevo la rivincita chi intanto Cinecittà
E poi da limitative alla vecchia Teri ieri che non a caso né di lì a qualche anno credo intorno al mille novecentotrentotto più diretta dal figlio del Duce quella Vittorio Mussolini
Il quale dette ampia libertà a persone come Luchino Visconti come Giuseppe De Santis come il allora idoneo limite queste cose vedete le ricorda molto bene Carlo Lizzani
Oggetto di un sette i cani che perdeva la rubrica firme di questi giorni dallo ha un ruolo enorme di teorici fra i quali spicca il genio di del virgiliano Umberto Barbaro
Dette la possibilità di scrivere quello che credevano sul cinema
Quindi e parchi ma non parla mai di culturale anzitutto un occhio
Perché nessuno andava ficcare il naso nelle pagine di rivincita della rivista quindicinale cinema vecchie ferie non legame Amodio vecchia ferie allora era naturalmente nuova teli era una unanimità molto bella molto ben fatta
Perché perché che era la copertura dei Vittorio motorini il quale garantiva alla non lo ribellione la Donno rivoluzionari età
Di queste teoriche ma intanto queste teoriche Luchino Visconti in un primo con noi il con noi due articoli memorabile oltre il periodo che amava ma d'America
Mandiamo i cadaveri al cimitero mandiamo il invece vedere fine del ciclo trovava glielo dico con quell'altro cinema antropomorfi così le due reti implicava un cinema a misura d'uomo
Luchino Visconti accumulare idolo apostolo il il PATI alla dote di questo neo realismo che veniva accrescere che poi loro subirlo nelle pagine meravigliose di dimostrazione
Non ha fatto un film del mille novecentoquarantatré cioè mentre l'Italia era in guerra divise in due
Miglioramento era ai trentacinque il fascismo ebbe
La lungimiranza adesso non vorrei essere equivocato io non sono nero
Assolutamente però ebbe la lungimiranza di capire che la cultura in qualche modo andava conservata
No no ma di notevole livello questo fiume Calore dico dalla culturali Foglia dalla cultura evitiamo in camicia nera alla cultura ebraica della liberazione alla cultura di Rossellini
Alla cultura di Pietro germi alla cultura di Vittorio chimica tra la cultura su cui l'Italia è stata edificata io francamente oggi mettendo in rete su una su una piattaforma piuttosto traballante
Ecco ma
Si è parlato molto del del ventennio allora io vorrei chiedervi ancora questo
Questo tono un po'da gendarme che usa Brunetta o
O che comunque il solito di questa politica e il sintomo di una di una volontà
Che di di di tornare un po'al Minculpop oppure e l'espressione del bisogno di avere qualcuno con cui prendersela
Così per fare anche un po'di audience cosa di cui
Brunetta sembra quasi assuefatti
Maselli io penso che sia
Un inutili tu verso un regime
Io non sono d'accordo con quelli che dicono che siamo già
In un regime siamo vicini però è l'idea l'indirizzo
è quello lì è quello di creare un un regime che vuol dire proprio
Un controllo generalizzato e vedo che durante il fascismo cinese e questo con buona pace di
Di Battista voglio dire ed è vero che durante il fascismo ci sono state
Lei gli album non soltanto in campo cinematografico ma in campo figurativo il premio Bergamo premio Guttuso
Quadri anche più più drammatici di Guttuso la fuga dall'Etna mi ricordo questi quadri che avevano che rappresentavano a quelle a quell'epoca molto moltissimo
Di nella cultura italiana genere come Vittorini letteratura ecco voglio dire quel questo questo questo e dunque ci furono nel credere nel periodo fascista chiusura o queste tipo di eccezioni Urso la complessità dei Kufra eccetera
Questo non c'è proprio dubbio però anche lì c'era dopo e queste erano
La linea di Bottai dall'idea di un ministro un po'più illuminato mentre invece la linea Paolini e come poi si rivela durante la Repubblica sociale
Segnaliamo i popoli invece non è era molto più dura molto più più più drastica insomma c'erano voglio dire questo tipo di di di complessità e di contraddizioni
In qualche modo c'erano anche perché il cinema come dicevo che va aggiunta intendiamoci guarda che quando guardi che quando a Napoli parla di ossessione
Parla dei quarantadue quarantatré cioè tutte queste cose di cui si è parlato la rivista cima contatti retata una una semina una femmina perché però il perché principi nacque si son potuti fare
Soltanto soltanto selezione e un po'la nave bianca di tortellini su uno dei film
A modo loro antifascisti anticonformisti ma era del quarantadue e quarantatré anche erano avrebbe anche dei fratelli e quarantadue quindi voglio dire sono
E sono delle delle idee soltanto nel dopoguerra la femmina esplode
Con capolavori come la terra trema come i di Visconti come Caccia tragica dilettantistica di come irreperibile grandezza di Rossellini e di verifica quindi voglio dire ma quelle sono e che che ci rilanciano l'Italia nel mondo
Rilancio l'Italia nel mondo che non potete crede
Che cos'era e che noi l'abbiamo vissuta direttamente quel credito correlare l'emozione e lo stupore di
Di vederci riconosciuti e ammirati dovunque a andarvi per quei quattro cinque sei firma che avevano riproposto la grandezza del della cultura italiana e dell'arte italiana nel mondo quindi voglio dire
Ed erano ferme certamente che non parlavano bene dell'Italia ma racconta un appunto unitaria
Intelligente e critica
Però questo lei non lo lo può ricondurre a a questo Governo perché sembra tanto che alla fine per mio trascurabili se l'opinione
Alla fine abbaio tanto ma mordono largamente nel senso che l'informazione non
Non amica del Governo e comunque tanta quindi guardi che però dalla circolare l'informazione
Che è una cosa è più complessa contro don più completo e più specifica contro cui abbiamo già visto quanto si stanno scatenando Martin cinema bisogna dire la verità il cinema Ibisch Sicilia da controllare e difficile perché quando io dico che un'industria di prototipi è perché vero che ogni azienda fa storia a parte ed è proprio è un è un'operazione
Anomala che checché c'è un principio alla fine tutte ente per cui i filmati poi non li può controllare facilmente allora per quell'ora è un caso
Che Brunetta dopo aver visto quello che succede troverete che circoli dei film diciamo non in linea con quello che loro vorrebbero Cornello all'applicazione dell'Italia ecco loro addolorato dettando bisogna tagliare i soldi i fondi
Detto e ridetto specificamente cioè eliminare va con la possibilità di produrre liberamente il cinema perché tu hai il problema che nel cinema
Quindi quella produzione in diciamo privata cinematografica edificazione perché è stato distrutto il mercato
Ai tempi miei negli anni Cinquanta tanto per dire c'era un grande mercato c'era il ogni fichi introducevano duecentocinquanta Ruffino trecento film all'anno e ogni equivaleva lucida nazionale garantire la reperibilità capo zona la voglio dire quindi dagli aerei comunque sia ci avendo un recupero automatico dei soldi che venivano anticipati dai distributori attraverso il meccanismo del minimo garantito
Questo era l'arte che c'era un grande medie libertà settantacinque in poi il mercato ci nove dall'italiano pertanto ACE battaglia quattromila vale a settecentotrenta come livello
Silvia Costa democristiano intelligenti in un momento
In particolare che dove due fu importantissima la sua
Il suo intervento con nelle prove di De Mita la dire della DC la voglia di comunque proprio per la e poi in un altro momento magari più con perché è una vicenda devo strana vicenda complessa il peso del cinema perché proprio è un tipo di di forma di espressione che ci ha questa caratteristica ma guardi che vale in tutto il mondo caratteristica della della difficoltà a di controllo vale anche per lei
Dei diaboliche democrazie popolari cioè gli Stati comunisti di un tempo che però poi malgrado che allora vetro le cinture più pesanti tuttavia poi dopo Shoah notevole e hanno poi definitiva
Vi ricordo che egli è Canal
Un polacco mentre ordinario e ricevono può ridetti dei PM che andavano in tutto il mondo ed erano dei film
Dini critici
Quindi tant'è che il cinema c'è proprio questa sua caratteristica di anomalie di difficile di difficoltà di controllo quindi intelligentemente Brunetta ha detto al più inventa infatti noi vi togliamo proprio i soldi quindi buonanotte
Sono Gregorio oppure di Nicola per volevo rubati un momento per riallacciarmi a quanto dice Citto Maselli
E alla tua domanda iniziale cioè se ci sono i tempi del mi Minculpop bene io penso no però c'è un fenomeno di cui non abbiamo parlato e non c'era chi è l'usura littoriali non c'era che natura nera
Però c'è una nuova capziosa realtà che è quella della comunicazione in cosiddetta globale
La televisione queste reti e ormai fioriscono come eccome eleggibili perversi come Fiori del male questo blocco continuo sta uccidendo la comunicazione diretta che era quella della narrativa
Della poi indiana e del cinema certo o della pittura della futura cioè noi siamo immersi in un lombardo giornata
Telematico universale per cui i valori che rendono non hanno perché c'è un dittatore
Ma perché c'è una dittatura della comunicazione una comunicazione pervenuta in nuova che in giovani
Stanno abbracciando credendo nelle prove di tutto sulla perché era di un computer e abbandonando completamente la lettura dei sacri testi
Io inviterei a leggere e rileggere ancora i miti eredi di Roberto i problemi poteri Alessandro Manzoni ed era una delle idee delle delle idee portanti viveva una docci Asia anche dopo gli esami di maturità del liceo cioè noi stiamo perdendo il contatto con le fonti primi viene della primigenia della cultura perché proviamo tutto tu internet ma internet e non posso non ricordare l'urlo con cui a Taormina Marco Ferreri in uno degli ultimi anni della sua vita
Viste la platea irreperibile però traducendo la in in una nuova purgato italiano diciamo
E sta pregando per bene in internet internet nel senso che da avaro Mandarà anche una cultura onnivora
Invadente onnicomprensiva la quale lo sceglie
Guido Aristarco diceva io scelgo i film e scelgo i libri e connotazione Corno nazionalità perché dovrei leggere tutti i libri perché mai dovrei vedere tutti i crismi invece la comunicazione globale in vita questi giovani
A leggere tutto
Il film di Quentin Tarantino non mi è piaciuto perché legge tutto vuole definire tutto ma se io voglio capire veramente che cos'era il cinema durante il nazismo debbo prendere un ostacolo testo scritto Cartagine odi Krakauer
Damiola Vicariato Hitler
Che capirei intuire veramente che cosa vinificato quando pezze langue appella per il bavero uno funzionario
Della un PUA idee scoglio dietro il bavero il detentivo nazional socialista la croce uncinata signor durante l noi perdiamo i libri perdiamo tutto
Per
Io direi che con questi due Monolit del cinema no siamo riusciti a a vedere dei film anche senza uno schermo anche attraverso la radio anche attraverso la radio
Quindi io vi ringrazio moltissimo magari qualche occasione certo grazie a lei grazie davvero e io spero che questa non dimenticano gli ascoltatori tant'è che però Cannavaro anomalia lavorerò riguardano tutti bene io ringraziando Maselli Napoli ancora una volta spero che la trasmissione prende questa piega perché abbiamo
Abbiamo discusso dello stato della
Della della libertà di espressione in Italia ma allo stesso tempo abbiamo dato del abbiamo hanno perché io perché ritardi dito
Hanno dato dei del delle così dei dei pareri tecnici riguardo a i film appena usciti non indifferenti quindi vediamo se riusciamo con questa trasmissione a parlare di cultura a trecentosessanta gradi ovvero della sua della
Il delle sue possibilità di espansione ma anche
Ma anche tecnicamente di cosa significa fare cinema o altro oggi in Italia bene alla settimana prossima
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