Intervista a Gustavo Selva sulla proposta di una conferenza internazionale di pace a Kabul e sulla missione dei militari italiani in Afghanistan dopo la strage di Kabul

Gustavo SELVA è una conferenza internazionale di pace la via per
Uscire dall'attuale situazione in Afghanistan ma dice il Governo non per l'uscita dall'Afghanistan
Come pure io in qualche modo invece aveva evocato Umberto Bossi
Per io credo che anzitutto prima chiarire una cosa lì non è una missione di pace questa è una missione di guerra
Se vogliamo chiamare le cose col loro nome perché Pietro questo emblema noi abbiamo trascurato
Non per volontà certo dei soldati italiani di fare quello che è necessario fare da ridire
Non solo difenderci ma quando è necessario il nemico lo si attacca
E quindi questo è una cosa che va chiarita bene
Perché altrimenti noi finiremo per essere preoccupanti per gli Stati Uniti d'America di non ottennero quello che voi
Possiamo fare intervenendo la situazione difficile
Io credo di essere da ex parlamentare che più ha seguito questa vicenda perché sono stato
Tre volte
In occasioni principali e conosco molto bene Karzai che porta io qui alla Camera dei deputati per la prima volta quando
Venne a parlare con l'allora Presidente Casini
Ma Karzai è un uomo estremamente debole ormai forse anche
Colluso perché L'Unità
Nazionale non esiste di sono i vari clan che comandano Karzai
Ma credo che
Gli americani ed era ancora la possibilità di operare
Attraverso
Due forze militari per
Ridurre il più possibile la potenzialità degli la potenzialità dei talebani
Perché gli americani dovrebbero preoccuparsi del la di quello che fa l'Italia
Si preoccupano nel senso che
Il Senato stiamo lì senza con i nostri caveat
Senza
Avere la possibilità di dare il contributo effettivo alla
Vittoria militare che essenziale
Questa stessa conferenza di pace Purtuc Sibilia e per questo Karzai può fare qualche cosa
Obiettivamente
Nonno otterrebbe il risultato che è necessaria qui non si tratta di rendere democratico un Paese perché per quello prima parte
Aspettare ancora forse qualche decennio si tratta di
Togliere
Al una vittoria I talebani
Di cui questi sia varrebbero per altre
Punizioni per esempio per quanto riguarda
La destabilizzazione l'ulteriore del Pakistan
Per quanto riguarda la presenza militare italiana i limiti dicevamo di queste dichiarazioni di Bossi poi rientrate però la linea tentenna
E poi e si è detto attenzione scusi rischiamo di dare dei feedback agli attentatori
Che e rischiano di che potenzialmente sono anche incentivanti servito il risultato politico
C'è oggi la invece la il ridimensionamento di queste dichiarazioni e si dice
Potrebbero rientrare entro Natale i cinquecento soldati in più che in Italia aveva mandato e ha mandato per le elezioni presidenziali conclude quello ancorché possibile probabilmente perché
Non nuocerebbe al
Prego alla operatività che io ritengo sia indispensabile dare
Quello che nuoce sono il caveat che ancora ci ci sono e quindi la non disponibilità che ha il comando comandante generale garante supremo
Cioè il comandante americano di disporre di questi soldati anche ripeto in funzione di attacco
La Conferenza internazionale è stata proposta la scusa del tema manda
Germania Inghilterra e Francia rispettivi Ministri degli esteri con una lettera al Segretario generale dell'ONU Ban Ki Moon
In qualche modo tagliando l'Italia fuori da questa iniziativa il quarto attore europeo presente proprio teatro afgano non solo l'Italia anche avanzato prima degli altri questa iniziativa
Con D'Alema che oggi lo rivendica in un'intervista
Certo adesso voi quello che conta la sostanza Tola sono segnali che la diplomazia mandato rischi non c'è mai io ho il timore purtroppo che
Bene
Stimolo del tutto personale in questo momento
Che siano gli americani che non ci fidiamo troppo degli italiani nel senso che potrà mai essere visti i Comuni un elemento dire Trotta le Bani naturalmente
è un assurdo ma un elemento comunque il che
Cerca il più possibile di mediare e a anche
Facendo delle concessioni quindi su questo bisogna
Che Berlusconi abbia il coraggio di diritti di chiedere assicurazioni ben precise che il nostro continui e di chiedere di tirare assicurazione ben precisi che il nostro contributo è un contributo
Perché ci sia la pacificazione non perché
Si riconoscono specie di vittoria anche territoriale agli i talebani
Ci deve essere anche l'Iran al tavolo di questa conferenza internazionale che è un attore importante in quella regione provinciale se anche l'Iran al tavolo di questa conferenza internazionale
Beh l'Irlanda e sarebbe importante averla ma credo che pachistano cioè sulle forze
Pakistan senz'altro ma l'idolo sarebbe importante averlo ma allora credo che sia piuttosto in funzione di un aiuto da meritare banche tosto che il contrario e quindi su questo che io credo che
Sarebbe auspicabili stimo ma è un segnale troppo favorevole
I talebani