Attentato al contingente italiano a Kabul: intervista a Filippo de Robilant

Con Filippo dirò Bilan più volte in Afghanistan ma già portavoce degli osservatori della missione dell'europea del due mila cinque per le elezioni parlamentari in Afghanistan che salutiamo e ringraziamo buongiorno al buongiorno parliamo di questa Conferenza internazionale per l'Afghanistan ma di cui oggi
Dice in un certo senso c'è una qualche eco ricordiamo che questa conferenza internazionale non è un'idea nuovissima
No ma diciamo che era già per usare un termine diplomatico nella pipeline da da qualche anno
Poi la comunità internazionale sia un po'distratta per così dire da varie cose e poi ieri saltata fuori questo questo ma l'inizio di di settembre
Anche addirittura luglio diciamo perché certamente dal G otto Ministri degli esteri di Trieste è scaturita questa quest'idea di titoli tirar fuori questa idea e poi all'inizio di settembre
Subito dopo il Consiglio informale dei ministri degli esteri a Stoccolma
Francia Gran Bretagna e Germania hanno preso carta e penna e hanno scritto al al segretario generale dell'ONU
Ban Ki Moon chiedendo quindi fare entro l'anno una lettera che io presumo non sia troppo articolato troppo di dettaglio immagino che contenesse
L'idea di tenere una conferenza internazionale entro la fine del due mila e nove
Bisogna poi vedere che che tipo di formato comunque quell'età quest'idea diritti alla folla conferenza internazionale il nostro Ministro degli esteri Frattini ne ha un po'rivendicato la paternità
Poi non si capisce per quale disguido politico diplomatico il prete Stati membri che ho citato sono hanno fatto una fuga in avanti e stiamo mettendo un po'con Polita agli rivendo direttamente abbanchi molto
Comunque c'è questa lettera Aquilinia qui ora bisogna dare una risposta ma la risposta
A caldo di Ban Ki Moon è stata sicuramente positiva ora sono e abbiamo noi italiani abbiamo subito questo attentato ieri e quindi abbiamo rimesso un po'al centro dell'attenzione la Conferenza internazionale io non so se subirà un'accelerazione per questo perché teniamo conto
Che di vittime in Afghanistan della della coalizione ce ne sono tutti i giorni per purtroppo quindi è giusto che ora comunque l'Italia prema per fare questa conferenza internazionale su questo non c'è dubbio
Se ti combattuto facevi riferimento al formato
Stessa come come gli ascoltatori di Radio Radicale fa molto bene Emma Bonino che era appunto capo della missione del gli osservatori elettorali in occasione delle elezioni parlamentari provinciale del due mila cinque
Da tempo invocava un approccio regionale al alla questione africana
E quindi intorno al tavolo è molto importante che ci siano tutti i Paesi confinanti Pakistan India Iran con tutte le difficoltà del caso le ex repubbliche sovietiche e anche molto importante
La Cina che non solo è paese confinante seppure perciò solo qualche decina di chilometri ma che
Avendo o quello che Pechino percepisce come una minaccia musulmane in casa potrebbe essere
Più disponibile a questo giro di coinvolgersi una questione afgana e poi anche la Russia che è sicuramente una potenza regionale
E in questo in questo senso la rinuncia
Annunciata
Ieri da parte americana lo scudo antimissile ma può essere anche vista come una mossa perché in tirare dentro
La Russia non solo per l'Iran ma anche per il
Ginepraio Scano quindi molto importante una un coinvolgimento tutti gli attori della Regione secondo
Ecco il silenzio l'apartheid gamma di sconcerto infatti alligatore rimane perché
è chiaro che Karzai si sieda al tavolo molto importante anche che ci siano altre personalità politiche
Presenti rappresentanti eletti nel due mila cinque alla Olivi circa e alla messicano Jirga cioè alla Camera al Senato larga
Molto importante che ci siano anche gli avversari di Carra in questa recente competizione elettorale sulla bluastro organi cioè tutti quei politici che hanno il primo Stato una chiara volontà di prendere parte al processo democratico del Paese e poi perché no
Anche alcuni capi tribali della della Loya Jirga o comunque rappresentativi della Loya Jirga cioè l'assemblea dei dei campi feudale ecco è molto importante che tutti questi attori siano presenti poi magari
Vorrei fare poi un commento sulla storia dei brogli e per i conteggi elettorale breve questo molto che vedere con la credibilità di colui che poi era presenterà la nazione eccetera questa eventuale conferenza internazionale
è chiaro che il parallelo può risultare improprio da alcuni punti di vista però visto che la comunità internazionale a Chiasso che ha una gran voce per quanto retorico Arda lire Anna è chiaro che adesso sull'Afghanistan non si può avere un atteggiamento diverso
No ma infatti per non c'è dubbio perché
Ora parlando appunto del dei di quello che sta succedendo in queste ore cioè il riconteggio dei
Dei voti
Secondo me è molto importante che questo riconteggio ci sia
Ci sia perché questo potrebbe essere utile farlo proprio nella fase intermedia tra qui la situazione la calendarizzazione della Conferenza internazionale perché se l'idea è di farla dicembre allora si potrebbero utilmente usare questi due mesi
Per fare il riconteggio che certamente Karzai
Non non vuole
Però si tratta di circa un milione e cinquecento Milan perché ed è da rivedere
Mille cento turbe a un milione cento mila tributi bivacca rotaie circa trecento mila Abdullah Abdullah e poi il resto agli altri agli altri contendenti
Naturalmente rivedere queste schede rimetto in dubbio la vittoria di Karzai quindi molto importante che più si abbia la forza di rifare questi conteggi
Perché chicchessia la l'eventuale vincitore della vere totale legittimità questo è molto importante per i caratteri per incardinare
Io proprio in quel programma e chiaro che in un momento come questo fare considerazioni anche di tipo tattico meritare può sembrare fuori luogo però
Ricordiamo che in Afghanistan è stato anche pari detto tante volte ci sono due missioni una diciamo statunitense un'altra dove europea è
Impegnata sotto l'egida della NATO
Sì esattamente allora io credo che questo debba essere uno degli oggetti principali della conferenza internazionale
Si parla molto di diffusione di Enduring Freedom che la missione americana con quella dell'ISAF che la missione del della NATO
Ricordiamoci questo io non so se sarà possibile secondo me è un po'velleitario nel senso che gli americani storicamente vogliono preferiscono mantenere sempre con margini di manovra e anche in Afghanistan
Secondo me il controllo delle frontiere ed altro vorrà vorranno riservare solo per tre comunque
Questo si vedrà ma la cosa importante ricordasse che Enduring Freedom
è stata messa su con l'obiettivo di eliminare al curry in Afghanistan oggi la situazione è molto diversa
Ci sono molti
Diciamo attori sulla sulla scena
Ci sono talebani mio calibra anni ex signori della guerra trafficanti di oppio eccetera quindi non è detto che al Caritas che uno dei degli attori principali tutt'altro
Se uno guarda quello che sta succedendo nel mondo oggi attentati in Indonesia attentati in Somalia eccetera c'è da sospettare che al che venga molto meno presente
In Afghanistan e appunto come dice la parola destinare a qualche ed abbia fatto base da qualche altro posto
Ora io io ma non solo io dubito che militanti di Al Qaeda siano in qualche caverna dell'Hindu Cuche da fornire queste trame ed organizzare questi attentati quindi Enduring Freedom
Una missione che forse dovrebbe rivedere rivedere la propria strategia per quanto riguarda invece l'IVA
Cioè la missione della NATO di cui fanno parte numerosi Paesi europei e non solo
Anche questo bisognerebbe rivedere perché l'esperienza fatta finora cioè quella dei chi era letti propensioni canta sinking
Di cui ogni Paese si fa carico presenta l'Italia sta vera tra
Bene ognuna di queste ha un mandato diverso con regole di ingaggio diverse ognuno risponde alla propria capitale anziché a Bruxelles oltre l'intero percorso e generale della NATO
E quindi c'è una situazione a macchia di leopardo ecco questa strategia dovrebbe essere rivista per
Manca un maggior coordinamento
Per una una risposta ad un comando unico ecco quindi questi sono un po'i due problemi
Il punto di vista
Proprio oggi come il provveditore senti un un appuntamento che potrebbe essere cruciale che dovrebbe essere aggiorni doveva essere quello della riunione dei ministri degli esteri del G otto che sarà sotto presidenza italiana
Anch'io io a margine dell'assemblea generale delle Nazioni Unite
Che io credo che tutte le occasioni devono essere prese dall'Italia per riprendere un po'in mano le fila della questione Afghanistan dopo che mi sembra che le fila siano
Suddito dando dalle mani della Farnesina
è finita nelle mani di altre idee altre di altri Paesi questo senz'altro io credo che anche bisogna rendersi conto che purtroppo di morti in ne hanno avuto tutti lì tutti gli Stati membri dell'Unione opera presente in Afghanistan quindi tutte le opinioni pubbliche
Inglesi d'annidi olandesi francesi
Sono tedesche stanno vivendo le stesse emozioni eccetera quindi
Io credo che non non perché c'è stato un attentato ieri che la voce dell'Italia di per sé
Quindi era più più peso purtroppo credo semplicemente che la Farnesina le barriere
La volontà e la capacità
Politico-diplomatica di riprendere il tema in mano grama incardinata però nella direzione che noi volevamo cioè quella di una conferenza internazionale al più presto iniziano simpatica brillante tra tra voi