L'attualità in Archivio: l'Msi del dopo Almirante, la prima segreteria di Fini, lo scontro con gli anziani del partito, il congresso del '90 che elesse Rauti segretario

L'odierno programma realizzato con documenti d'archivio questa volta vi riproporrà una registrazione delle quattordici gennaio mille novecentonovanta
Quando a Rimini si svolsero del sedicesimo congresso del Movimento Sociale Destra nazionale quello che alla fine si concluse con la sconfitta dal segretario uscente Gianfranco Fini che ha preso
La guida dal partito dopo la morte di Almirante all'elezione di Pino Rauti esponente missino di lungo corso appoggiato dalla vecchia guardia missina
Che aveva deciso di abbandonare il giovane segretario uscente
Convinta tra l'altro
Dal sogno Rauti hanno
Definito lucida utopia di sfondare a sinistra sogno che poi
Rimase tale
E le successive sconfitte elettorali riportarono a pochi mesi dopo Fini alla guida della Movimento Sociale
In questa circostanza Orion dunque a farli rivivere quanto accadde Rimini da quattordici gennaio mille novecentonovanta nel momento in cui prese la parola per il suo intervento di replica Gianfranco Fini
L'intervento di ulteriore difesa del suo periodo di segreteria
E di dura condanna nei confronti di chi aveva cambiato opinione su di lui e deciso di scegliere il rivale Rauti
Camerati carissimi della sedicesimo congresso nazionale
Se
Avevo iniziato la mia relazione introduttiva
Affermando
Con un artificio retorico
Che non avrei voluto polemizzare
Salvo poi
Esprimere giudizi
Certamente polemici e stigmatizzare alcuni comportamenti
Nessuno pensi che quello che mi accingo a dire
Sì ancora
Una
Forma
Gli ospiti a dialettica
Cari camerati io sono per davvero sincero
Nel momento in cui dico innanzitutto grazie mille volte grazie al Movimento Sociale Italiano
Grazie
Al Movimento Sociale Italiano che è qui riunito a congresso
E a tutti coloro
Che attendono l'esito di questo congresso
Grazie al Movimento Sociale Italiano senza alcuna distinzione di età e senza alcuna distinzione di correnti
Senza alcuna
Distinzione di età
Perché voglio sgombrare subito un equivoco pericoloso che forse involontariamente o alimentato
Nel Movimento Sociale Italiano non c'è
E non ci può essere
Il conflitto generazionale questo non è il Congresso dello scontro tra i giovani e gli anziani
Non può essere così
Perché se ha un senso
Nella storia del movimento sociale italiano
Il riferimento alla continuità ideale
L'ideale passaggio di testimone pare i giovani agli anziani e generazione se tutto ciò ha come io credo un senso profondo e se i giovani
Tutti i giovani e fra questi il segretario del partito
E poi tanto giovane non è più
Vedono negli anziani
Nei camerati della vecchia guardia
I loro ideali padri politici bene se tutto ciò è vero
Mi pare ingeneroso per mettimelo caro Rauti
Polemizzare con le giovani generazioni o meglio polemizzare direttamente con me
Rimproverando mi di non avere storia rimproverando mi di non avere un glorioso passato rimproverando mi di non aver fatto la Repubblica sociale
Perché è carica mirati
Cari camerati
La storia
La storia
Di noi giovani
La storia del più giovane tra gli iscritti al Movimento Sociale Italiano
è
La storia
Di tutto il movimento sociale italiano il più giovane tra i nostri iscritti riassume in sé
Il Movimento Sociale Italiano idea Marzano x di Michelini di Almirante
Il più giovane dei nostri iscritti ha nella propria storia personale la storia ideale della nostra comunità
E mi pare che sia questo certamente
Uno degli insegnamenti morali
Più attuali e più validi nel deserto ideale di questa società lasciato ci per l'appunto dal fascismo ogni uomo vive nel tempo in cui nasce
Ha il diritto e il dovere
Di vivere nel tempo in cui nasce ma ogni uomo e autenticamente tale soltanto se avverte
E profondo il legame che lo lega con le generazioni che lo hanno preceduto la storia del Movimento Sociale Italiano è una è una sola
Senza
Grazie quindi
Al Movimento Sociale Italiano tutto senza distinzioni di età ma anch'essi
Senza distinzione di corrente
Perché
In ogni intervento
In quelli dei camerati che appoggiano la mia candidatura
Che ringrazio vi abbraccio tutti
Come in quelli
Dei camerati che appoggiano la candidatura dell'onorevole Rauti
E che
Fino a quando saremo
Cioè sempre nella stessa identica comunità io non considererò mai dei nemici ma soltanto dei leali avversario
In tutti questi interventi
In tutti questi interventi
Io ho accolto come penso ognuno di voi una tale passione
Una tale volontà di impegno
Una tale Energia nel sostenere le proprie posizioni che è garantita di vita
E al tempo stesso di vittoria per il Movimento Sociale Italiano
Voglia Iddio cari camerati
Che al termine di questo congresso lo stesso impegno che tutti hanno profuso nel convincere i delegati venga profuso per convincere gli elettori non accada
Mai più
Non accada
Mai più
Non accada mai più
Che chi perde un congresso sia in qualche momento
Quasi
Nello stato d'animo di chi
Auspica che il Movimento Sociale Italiano non vinca per riprendersi la rivincita nel sotto al primo congresso nazionale
Non accada più
Nel nome di quella tensione e di quella volontà di fare
Che è emersa dal sedicesimo congresso nazionale
Ma l'impegno la volontà
Lo spirito di militante la pensione ideale piana bivacco queste nostre giornate
Io non credo
Che sarebbe di per sé sufficiente per vincere le elezioni
Sarà necessaria
è indispensabile cerchio
Se accanto avrà sia supporto avrà la chiarezza della politica
Ed è per l'appunto cari camerati sul piano politico
Che io ho ravvisato
E dopo il dibattito ancora oggi è forse ancor di più l'avviso la
Come dire ambiguità
Se la politica del Movimento Sociale Italiano si appresterebbe a svolgere
Qualora dovesse prevalere il cartello beh sostiene l'onorevole Raisi
Una
Una
Ambiguità e succintamente perché anch'io non farò una replica più
Un'ambiguità che succintamente
Cerco di sottoporre alla vostra attenzione al vostro giudizio
Perché il Congresso nazionale del partito
Ha il dovere nel momento in cui si accinge a scegliere di far parlare sì le corde del sentimento
Ma anche
Di utilizzare la ragione
Che nel Movimento Sociale Italiano cari colleghi dalla stampa è certamente presente né più e né meno di quel sentimento che tante volte voi non capite ma che infiamma giustamente i nostri cuori
BR
Io credo
Il doppio
Il dubbio
Il dubbio
Il dubbio di questa ambiguità
Perché quale politica
Andremmo ha svolto
Sarebbe la politica rigorosamente
Pena c'è mente
Anticapitalista e antiamericana
è stata illustrata sapientemente
Da coloro che hanno parlato a nome della mozione andare oltre
Ho risentirebbe la nostra politica
Gli atteggiamenti e di valutazioni certamente diverso quali quelle che ha fatto ad esempio onorevole Lo Porto che con grande coerenza difeso
La sua tradizionale impostazione di non demonizzare
Non dico l'economia ma di non demonizzare la logica del libero mercato e di riconoscere
Alla storia del capitale una sua certa qual dignità
Quale politica andremo a svolgere
Saremmo ancora
O saremo ancora per la prima volta nazional popolare
E quindi antagonisti trasgressivi movimenti visti oppure
Conserveremo ancora
Quella visto Crati col distacco dal popolo che caratterizza certi né ora o piani dell'ultima ora
Avremmo ancora
Una
Collocazione
Avremmo ancora una collocazione
Tradizionale
Almeno negli ultimi anni per il Movimento Sociale Italiano alla destra dello schieramento politico o perlomeno in termini più riduttivi di destra
Come ha rivendicato anche lì con coerenza l'onorevole Battaglia oppure finiremmo per andare al di là della destra e della sinistra è perderci quindi o rischiano di perdersi nella confusione
E ancora avremmo una politica
Di alternativa al sistema come da tanti anni diciamo tutti o finiremmo per scivolare di una politica di alternativa nel sistema
Con quella strategia delle alleanze che altrettanto limpidamente è stata illustrata qui dalla corrente proposta Italia
Sono questi nodi sono questi soltanto questi o alcuni tra i tanti i nodi che in questo congresso andavano sciolti
Le contraddizioni certo sempre o quasi sempre abbiamo avuto fatta in questo sedicesimo congresso nazionale rischiano di farsi ancor più stretti e di prendere
Quasi alla gola
Il Movimento Sociale Italiano
Vedete caro Servello
Tu hai voluto rifare un po'la storia
Quello che è accaduto in questi due anni
E ti dò sinceramente volentieri atto
Della onestà con cui hai ricostruito quegli avvenimenti
E posso ammettere anzi ammetto
Di avere sbagliato delle mosse
Nella partita a scacchi e cominciamo a giocare subito dopo soffre
Pareri Servello
A te come all'apporto
Io nella mia relazione
Chiedevo qualche cosa di diverso
Chiedevo di spiegare al partito
Come nel cartello in cui attualmente voi vi trovate
Volevate sciogliere quelle contraddizioni erano balzate evidenti appunto il Movimento Sociale Italiano un minuto dopo che era stato annunciato l'accordo del Bernini
Ed era quella la parte più polemica nei vostri confronti della mia relazione non erano le frasi dalle quali forse traspariva
Un risentimento personale che come dirò alla fine non c'era e non c'è era la parte più polemica perché imponeva una risposta di tipo politico non imponeva un'autodifesa
Ma al contrario l'assunzione di una precisa responsabilità
Orbene io credo di poter dire e tutto il Congresso
Mi è testimone del fatto che nel cervello nello porto hanno fornito una risposta politica a quei quesiti
E io dico
Che
No non
Perché
Non siano stati capaci di farlo sono anch'io caro Rauti dell'avviso l'intelligenza ed energie vi sono
Non hanno fornito una risposta politica quei quesiti non già perché non sapeva a perché non potevano fare
Così come
Un po'tutti avrete letto della stampa
Commentando l'intervento congressuale dell'onorevole Rauti
Ha sostanzialmente scritto che si trattava di un intervento
Stranamente prudente
Ecco a me pare
Che quell'avverbio forse fuor di luogo
Intervento dell'onorevole Rauti e Stato non dà stranamente prudente ma necessariamente prudente
Perché così come non poteva non rispondere
Ai nodi politici
Servello e lo porto
Non poteva rispondere con la porta del ragionamento politico onorevole Rauti pensate un po'cari camerati
E da tanti anni siete vicini all'onorevole Rauti ironia dei congressi
Onorevole Rauti che per una volta non può andare oltre certi steccati che vengono imposti
Dalla logica
Di un accordo politico
E allora
E allora
Non potendolo non potendolo fare
Non potendolo fare
In porta
Di un ragionamento politico si è tentato
Di dare risposta a quelle contraddizioni o meglio a quei nodi non sciolti a quegli aspetti ambigui a quel che è e di improprio che tutti quindi al congresso avvertiamo
Quando improvvisamente vediamo marciare l'uno accanto all'altro camerati che fino a ieri erano su posizioni diverse se non addirittura antitetiche
Non riuscendo a farlo in termini di ragionamento politico lo si è fatto in termini io ho detto mi suggestioni è forte mi rendo conto ho usato una parola impropria
Si è tentato di dare
Al congresso la certezza che non ci fosse confusione utilizzando il richiamo
Che avvertiamo tutti alle nostre radici alla nostra storia al fascismo lo ha fatto onorevole Rauti e lo ha fatto bene certamente
Ma lo ha fatto nella consapevolezza biancheria
Che paradossalmente oggi
Nello stesso momento in cui ci avviciniamo al due mila
La sintesi di cui il Movimento Sociale Italiano è capace o meglio nello stesso momento in cui
Per ragioni
Che sarebbe forse troppo lungo discutere di cui comunque a lungo abbiamo già parlato il momento unitario di sintesi o il momento in cui si può ritrovare il preciso progetto politico non è tanto
Nel dire ciò che da lunedì si farà ma al contrario nel rivendicare la nostra storia il nostro passato tutto quello
Di Bello e di grande
Che abbiamo alle nostre spalle Beqari camerati su questo non c'è veramente nessuna divisione all'interno del Movimento Sociale Italiano
Perché sappiamo tutti anche noi
Per averlo magari letto soltanto sui libri di storia e non per esserne stati artefici sappiamo tutti anche noi perfettamente e in termini sociali
Il fascismo era certamente decenni avanti rispetto a tutte le forme di libera al capitalismo di comunismo ma non è questo io credo il problema
Di un congresso quale doveva essere dove e dove quale ancora può essere il sedicesimo congresso nazionale
Vedete
Cari camerati io capisco benissimo
Quei camerati giovani e anziani
Essendo sempre stati vicini alle posizioni dell'onorevole Rauti
Sono talmente fideistica mente convinti mi permetto soltanto di dire sommessamente che se avessero la stessa fiducia che hanno nella corrente nei confronti del Movimento Sociale Italiano beh certamente potremmo camminare meglio
Sono convinto
Per costoro
Che questi camerati
Sono perfettamente convinto che questi camerati
Che questi camerati credano
Fino a piangere credano profondamente fino a piangere che l'onorevole Rauti abbia
Per la sua storia per la sua capacità di analisi
La bacchetta magica sia per davvero capace nello stesso momento in cui dovesse sedere
Sulla poltrona più importante
Ma è anche una poltrona estremamente scomodo del Movimento Sociale Italiano di farci tornare a vincere orbene cari camerati
Io sarò felicissimo
Quale che sia l'incarico che in quel momento avrò nel Movimento Sociale Italiano
Il giorno in cui
Il Movimento Sociale Italiano
Tornerà a vincere ne sarò ovviamente felicissimo perché anch'io come ognuno di voi penso di poter dire
Dal Movimento Sociale Italiano voglio bene
Perché
Vi sono entrato usi
Per un motivo assai banale su cui
Forse un po'troppo spesso si era un disastro
Ma entrato vi giovanissimo
Nel Movimento Sociale Italiano
Sono diventato un mondo
E dal Movimento Sociale Italiano ho imparato soprattutto che cosa significhi la dignità personale perché vedete cari camerati
Può anche essere anzi anzi
Certamente è vero certamente è vero certamente è vero per Giorgio Almirante non mi ha insegnato a guidare il Movimento Sociale
Ma mi ha certamente insegnato cosa significhi dignità personale cosa significhi
Non cambiare bandiera cosa significhi rimanere coerenti
Con le nostre posizioni
Allora
Premesso
Premesso
Che sarò felicissimo premesso che sarò felicissimo nel momento in cui
Il Movimento Sociale Italiano tornerà a vincere ed è possibile che questo accada anche in tempi brevi
Se non posso accettare l'invito che in molte occasioni private e pubbliche
Mi è stato offerto o meglio mi è stato rivolto
Di non costringere il partito a dividersi a contarsi
Se cioè non posso per una questione non soltanto di dignità ma anche per una questione i convinzione vera profonda
E le ragioni politiche autentiche del Movimento Sociale Italiano se cioè non posso dire
Facendo il bel gesto che forse qualcuno attende dal segretario del partito ma che al trenta
Certamente poteva anche essere richiesto a colui che aspira alla segreteria del partito se cioè nessuno oggi
Può chiedere
A me come a Rauti io penso
Di dire rinuncio e ben venga l'unità e si esca da qui tutti quanti sereni a cuor leggero se ciò non lo posso fare
E per dignità personale certo ma è anche e soprattutto
Perché io non sono convinto in termini politici
Che la Segreteria dell'onorevole Rauti per il modo con cui è maturata
Possa essere una segreteria vincente
Perché è cari camerati
Io non credo
Io non credo
Come qualcuno parlando a nome dei miei amici ha detto da questa tribuna e sarebbero troppo forti i condizionamenti interni no cari camerati non è questo il problema
L'onorevole Rauti ha detto giustamente io gli credo gli credo
Così come credo Servello
Forse
Non si sono per davvero occupati del futuro organigramma
Non sempre nel Movimento Sociale Italiano ciò che appare
Non corrisponde realmente a ciò che
Ma io non credo nella possibilità che un eventuale segreteria dell'onorevole Rauti sia vincente
In forza di quelle contraddizioni politiche che ho richiamato prima e che finirebbero piaccia o meno inequivocabilmente per dare del Movimento Sociale Italiano alla pubblica opinione
Un'immagine e qui devo stare attento agli aggettivi per il senso di responsabilità che il segretario del partito ha sempre e comunque anche nell'ultimo momento della sua relazione
Per dare un'immagine
Che potremmo definire per alcuni aspetti troppo nuova e per altri aspetti troppo vecchia un'immagine cioè
Che finirebbe
Peres concertare la pubblica opinione
Un'immagine che finirebbe per far venire meno l'ancoraggio ormai quarantennale del Movimento Sociale Italiano nella pubblica opinione un'immagine in ogni caso sì
Può farci sognare
Ma può anche esporci al rischio
Di un brusco risveglio
E allora cari camerati ciò non significa
Che alla lucida utopia
Come l'ha chiamata l'onorevole Rauti che egli propone al partito come medicina dei suoi mali attuali io voglia contrapporre
Perché vedete cari camerati questo me lo potevate dire io penso
Fino a qualche settimana addietro oggi non me lo potete più dire perché io in un sol colpo
In un sol colpo
Come dice una bella poesia di Kipling in un sol colpo messo tutto insieme quello che ho segreteria compresa e nell'altro non so
Capra con vincoli tenterò di leggere
Pubblicamente
Per rinnovare gli incarichi
Unicamente
Per farlo camminare più esperito
Unicamente
La
Proseguire
Lungo la strada che da sempre abbiamo alle spalle
Ed è stato
Ed è stata proprio in ragione
Di questa
Volontà di rischia
Io non pareggia di legami
O meglio certi legacci è stato proprio per dimostrare
E anche se si è giovani Riverful si hanno
E io penso anche la capacità di guidare una comunità difficile come la nostra è stato anche per questo che ho cercato
Di presentare al Congresso una relazione
Ampia articolata in cui io penso
Di poter dire e i contenuti c'era
Vanno riconosciuti in molti
Non lo ha riconosciuto ovviamente chi qualsiasi cosa io avessi detto avrebbe sostenuto aprioristicamente che si trattava di un errore
Certo non lo ha riconosciuto chi
Soltanto per amore di faziosità o di polemica pervenute incredibilmente in questa tribuna sostenendo
è la mia posizione sarebbe
Di subalternità la Democrazia Cristiana
Senta nemmeno pensare per un attimo
Quando nel Movimento Sociale Italiano tornerà
Quel dubbio in alcune menti che in tantissime occasioni dimostrazione oltre che di senso di responsabilità anche di maturità
Quando cioè qualcuno comincerà a porsi il problema se per caso la vera
Non subalternità che parola Gross
Ma la vera compiacenza o meglio il vero favore alla Democrazia Cristiana non si finisca per farlo nello stesso momento in cui
Inseguendo l'utopia
Si porti il Movimento Sociale Italiano
A praticare una politica sfondamento di evoluzione a sinistra
Che
La pretesa
Inseguire gli emarginati socialmente i delusi dal capitalismo gli scontenti gli ha abbiate finisca anche però occorra il rischio di dare l'impressione alla gente che il Movimento Sociale Italiano ha dimenticato
Che il lavoro lo si difende lo si tutela
Quale che sia la sua realizzazione il lavoro del braccio come lavoro della mente in quelle posizioni interclassista Raffaele Valensise questa mattina richiamato
A sostegno di una tesi che non più tardi di qualche settimana fa egli contestati
E allora cari camerati
Si erano cerchio
C'era un certo
Nella mia relazione delle omissioni colpevoli una relazione non può essere io credo
Una sorta di enciclopedia
Vi era
Il mancato ringraziamento gliene chiedo scusa
All'onorevole Trantino
Perché gli è riuscito indubbiamente
Nel ruolo istituzionale che occupa a dimostrare a tutta la pubblica opinione l'equivalente tra il Movimento Sociale Italiano
E la pulizia tra il Movimento Sociale Italiano e la moralizzazione della vita pubblica tra il Movimento Sociale Italiano
E il rispetto
E si deve nei confronti dello Stato
Così come mancava nella relazione in tanti me l'avete detto un riferimento esplicito
Alla problema del Mezzogiorno
Ma a dire il vero mi pare che l'omissione fosse a tale riguardo
Più nominalistica che sostanziale
Perché fin
Dal primo campo scuola della gloriosa Giovane Italia
Ognuno di noi si sentiva dire giustamente
è il problema del Mezzogiorno non è uno dei tanti problemi nazionali è il problema nazionale
E che si risolve
Soltanto
Nello stesso momento
In cui
Si riforma lo Stato o meglio in cui si crea un altro tipo di Stato e della rifondazione dello Stato uno Stato che attualmente opera
Nello stesso identico modo a Milano come a Catania
La rifondazione dello Stato penso pure di aver parlato nel corso della mia relazione
è il problema delle genti del Meridione lo si risolve soltanto quando l'Italia avrà uno Stato che non sia più in molte occasioni gruppo uno con quella logica mafiosa e criminale
Io prima il Mezzogiorno si risolverà accerto
Il problema delle genti nel sud soltanto quando avremo uno Stato nuovo e diverso capace gridare il lavoro la speranza alle giovani generazioni
Ma a ben vedere
Gli appunti o gli addebiti che sono stati svolti nel corso del Congresso
Più che alla mia relazione sono stati al mio modo di gestire il partito in questi due anni
A conti di varia natura di vario genere di vario tenore uno in particolare anche perché ha promesso in occuparmi di cucina interna e non lo farò
Uno in particolare merita però da parte mia
Una risposta precisa
In molti hanno detto e lo hanno detto ovviamente coloro
Che fino a ieri erano
Alla guida del partito con me
Più caro che in questi anni pavese comportato da segretario del partito quanto da capo corrente oppure
In modo forse ancor più insinuante hanno fatto capire al Congresso
Il segretario del partito era sostanzialmente ostaggio di quei diabolici camerati che si ritrovano investe in movimento
Orbene cari camerati senza alcuna polemica io voglio soltanto ricordare agli memori mi pare che ce ne siano in questa comunità
Che nel corso di questi due anni travagliati
In cui in tante occasioni di era se non l'instabilità perlomeno la fronda al vertice una sola volta io ho posto la questione di fiducia e l'ho fatto nel corso di una riunione della direzione nazionale quando nel corso della discussione per varare le liste europee vi era una posizione che io non condividevo che era sostenuta contro ogni Rad ponevo le
Prevedibilità da una corrente quella corrente era la corrente diversi movimenti così come voglio ricordare non ne parlo più che nel corso di questi due anni
Sono intervenuto in termini drastici soltanto nei confronti di due federazioni
Ma due giorni dopo la fine del Congresso di Sorrento o destituito dalla carica perché mi pareva giusto un segretario provinciale che era ed è
Contesta in movimento e allora non vi è stata e non si può dire che vi sia stata nel corso di questi due anni né sudditanza né subalternità
E allora cari camerati
Io voglio concludere
Per un attimo confessando mi con ognuno di voi mi è stato chiesto molte volte dagli amici dei giornalisti
Come io mi sentissi in queste giornate
Deluso amareggiato tradito offeso bene cari camerati io mi sento soltanto estremamente sereno
Mi sento e sono
Estremamente sereno perché so
Di avere fatto in questi due anni
Tutto l'intero
Il mio dovere so perfettamente in questi due anni
Di non essermi risparmiato circondato da tanti critici da tantissimi spettatori che essi avessero detto in una
L'azione sola al segretario del partito tutto ciò che hanno riversato dal Congresso in questa platea perché certamente qualche cosa in più avremmo fatto e da pochi collaboratore
Mi sento
Estremamente sereno
Perché
Perché cari camerati sono a posto con la mia coscienza
E nel nome di quella dignità personale richiamavo all'inizio certo non è poca cosa orbene cari camerati il fatto che questo congresso
Che doveva essere finito prima ancora di cominciare sia ancora oggi in questo minuto non soltanto aperto Manti apertissimo
In mostra che in molti fra di voi sono d'accordo con me nel dire che ho fatto ciò che potevo che ho fatto ciò che dovevo e allora cari camerati
Venga il momento della scelta
Venga
Nel momento in cui ogni delegato si esprime è vinca
Non già come si suol dire in queste occasioni il migliore
Venga sempre è comunque il Movimento Sociale Italiano
Aveva del movimento sociale
Un attimo per
Un attimo campionato
Per favore grazie
Ma ci
Grazie
Camerati un attimo
Per cortesia un attimo di attenzione
Tornati ai posti
Tornate per favore ai vostri posti un attimo solo di attenzione
Un attimo solo camerate
Per favore
Anche perché devo dire di
Quando si vota
Quando si vota
Basta per favore camerati dobbiamo concludere
Cari camerati
Tornate per favore ai vostri posti
Quel sapore
Le
Distanti
Dunque
Farli
Sì
Per favore
Ritardo
Vengono
Quindi
Minuto
Portaluppi
Nessuno
Formulate
Coordinato
Essa ad approvarlo
Inquinamento
Così
Per favore
Per favore tornati a posto tornati a posto dobbiamo concludere a posto nostro per produrre continentali incamerati
A Boston tornate a posto
Cari camerati
Possa
Badiamo a concludere
Sessione
Grazie
Abbiamo
Basta
Basta
Gravissime
Stante
Tanto posto
Spesso stornati Jansons Sussi
E
Tornati apposto
Di Guagliardi relitto
Era una registrazione dalle quattordici gennaio mille novecentonovanta e con questo intervento di Gianfranco Fini
Pronunciato alla sedicesimo congresso del Movimento Sociale
Destra nazionale quello che alla fine avrebbe sancito dall'azione alla guida del partito di Pino Rauti segreteria che però
Durò solo pochi mesi termina qui odierno programma realizzato con documenti d'archivio