10ª Festa Nazionale dei Popolari Udeur - Elezioni Regionali 2010. La Regione Campania al centro dell'agenda politica Italiana

Agli amici giornalisti di
Poter iniziare i nostri lavori
Cortesemente loro libera Nunzia De Girolamo desiderata
L'onorevole Cosentino
Perché il perché sta per iniziare il convegno grazie
No assoluto
Allora
Iniziamo questo nostro dibattito
Chiedendo anche un po'scusa di questa
Sistemazione
Di fortuna che abbiamo dovuto organizzare rispetto ad una
Condizione che si è determinata
Improvvisa all'interno del centro congressi dove è venuta meno o per noi e tecniche un discorso di aria condizionata siamo per cui autorizzati a
Essere anche senza giacca chiedendo anche voce
Di fare altrettanto
Questo convegno che un convegno estremamente importante e che cade in un momento anche particolare avete letto stamattina
Noi parliamo oggi di elezioni regionali del due mila dieci mi pare che
Sia stata anche al novanta per cento almeno indicata anche la data di questo
Competizione elettorale che dovrebbe tenersi il ventidue il ventuno il ventidue marzo quindi una convegno che possiamo dire segna anche un po'come costume di Telese
La nostro all'inizio della campagna elettorale di questa lunga volata che dovrebbe portare al rinnovo dei consigli regionali in undici regioni
D'Italia
Tra cui la Campania indubbiamente che è la seconda regione d'Italia ha una ruolo a Verona importanza notevole
La Campania dovrebbe andare al voto in un
Quadro diverso rispetto a quello che è stato sono state le ultime elezioni del due mila dieci del due mila e cinque
Dove si son fronteggiati schieramenti e partiti e forze politiche in una composizione diversa da quella che si immagina possa essere per il due due mila dieci e questo è la prima riflessione che io voglio affidare a questa
Autorevolissima atea
Di persone che hanno fatto la storia che continuano a fare la storia politica del nostro Paese dalla Regione Campania e che voglio praticamente subito passare a presentare siamo in attesa anche
Che ci sia la
L'onorevole De Girolamo che inviterei a venire alla tavolo dei relatori insieme al coordinatore regionale onorevole Nicola Cosentino
Passa subito a presentare i partecipanti a questo nostra tavola rotonda chiedendo anche a loro di
Cimentarsi
Come è loro costume come loro tradizione solo alcuni temi estremamente importanti
Che mi auguro possano avvenire a partire qui oggi da Telese una
Almeno una chiarificazione rispetto a quello che i cittadini si aspettano
Dalla politica ai cittadini all'anno ha bisogno di avere risposte hanno bisogno di avere certezze
Molto spesso sono lontani dalla politica perché la politica non riesce a dare risposte concrete a quelle che sono le giuste istanze di un territorio Donòla presentati vita
Io passo subito a presentare i partecipanti a questa tavola rotonda a cominciare
Dall'onorevole Andrea Cozzolino che dall'onorevole Enzo Rivellini che sono state insieme a me per diverso tempo in Regione Campania che oggi hanno un ruolo diverso entrambi gli europarlamentari al Paolo Del Mese che voglio salutare in maniera particolarmente calorosa perché
Lo ritroviamo qui oggi ha fatto insieme un lungo percorso insieme a noi oggi è di nuovo qui a testimoniare anche
Nella la presenza della vicinanza che non è da oggi ma che viene da lontano
Saluto il presidente De Mita che è stato ed è con punto di riferimento alto
Della politica nazionale e regionale
E
Infine mi sia consentito un particolare saluto e un particolare ringraziamento al nostre al mio segretario nazionale Clemente Mastella che
Come
Sempre
Ha voluto anche in questa occasione l'intuizione di mettere insieme in un momento particolare
Questi amici che oggi siedono qui a questo tavolo per parlare di elezioni politiche regionali del due mila e dieci iniziamo subito e io cederei per aprire un po'questo nostro
D'incontro la parola all'amico Enzo Rivellini per introdurre in maniera ancora più compiute ancora più profonda quello che il punto di vista
Del PdL rispetto alle elezioni politiche regionale e soprattutto elezioni voglio Regione della Campania
Grazie grazie
A tutti in particolare a Clemente ha Clemente Mastella che ci dà questa occasione ma in particolare grazie al Presidente De Mita
Questo incontro nasce per una chiacchierata nasce da una chiacchierata amicale telefonica lunga con il Presidente De Mita
E nascere da una stessa identità di vedute sulla sull'approccio che il centrodestra il centrosinistra
Stanno avviando in
In relazione alle prossime elezioni regionali
Ha bisogno allaccia ragione De Mita
Manca in questa fase Prele dizioni una seria un'attenta una concreta discussione sulla Regione che noi
Auspichiamo sulla Regione che noi vogliamo
Pagate io non sono preoccupato da uomo del centrodestra da classe dirigente del centrodestra non sono preoccupato per l'esito
I flussi elettorali hanno una lunga gittata
E credo che il centrodestra abbia grandi chance di poter vincere questa competizione elettorale
Addirittura io sono convinto che il centrodestra possa vincere queste elezioni regionali anche se l'UDC faccia scelte diverse
E questo per un motivo molto semplice perché se c'è
Qualche leader dell'UDC che sofferente di un torcicollo che perennemente
Lo fa guardare a destra a sinistra il popolo dell'UDC gli elettori dell'UDC sono ancorati alle idee i programmi alle ideologia del centrodestra quindi io non ho timore
Di una
Elezione regionale che possa essere negativa per il Popolo delle Libertà
Ho timore che queste elezioni regionali
Possono non essere
Il trampolino di lancio per una Regione Campania che attraversa una crisi profonda
E
Elezioni regionali che non diano delle risposte adeguate alla nostra comunità
La campagna attraversa un momento di grande
Di grande difficoltà
E qualche dato io credo
Che bisogna darlo
In Campania oggi lavora solo al quarantaquattro per cento la popolazione
Su settanta mila cittadini che ogni anno su settanta mila campani che ogni anno decidono di andare in un'altra regione maldestro a lavorare
Ben trenta mila non fanno più ritorno rimangono all'estero in un'altra regione a lavorare
Fino al due mila otto
E mi fa piacere che c'è l'amico Andrea Cozzolino che ha svolto fino a qualche tempo fa un ruolo fondamentale e la Giunta Bassolino fino al due mila otto
I fondi europei i fondi destinati alla nostra Regione
Sono stati
Definiti coerenti dalla comunità capoarea solo per il quarantaquattro per cento meno della media ben meno della metà
Salutiamo il coordinatore regionale amico Cosentino
E la tutti che l'onorevole Giro
La Campania
Caro Presidente De Mita
è una delle regioni più povere dell'Europa al pari della Macedonia
Pensate che fatto cento il PIL pro capite di un cittadino europeo
Mentre Lombardia questo dato si sa sale fino a centoquaranta
In campagna scende a sessantanove
Ogni sei Europ che viene che vengono investiti in campagna produce solo un euro di sviluppo al PIL regionale un vero e proprio disastro
E
Un altro nodo fondamentale snodo fondamentale da affrontare che la prossima Giunta regionale dovrà affrontare
Lo snodo burocratico l'assetto burocratico della Regione Campania
Pensate
La Regione Campania quattordici mila dipendenti
Otto mila diretti e sei mila fra le varie società miste e partecipate quattordici mila dipendenti la Regione Lombardia con il doppio degli abitanti a tre mila novecento dipendenti
Il Gabinetto la Segreteria del Presidente Bassolino la Segreteria del Presidente Bassolino
A quattrocento impiegati
La Segreteria del Presidente Formigoni il presidente di una Regione che ha il doppio dei cittadini della Campania a meno di cento impiegato
Un assetto burocratico inefficiente inefficiente
E date e le statistiche ci dicono che anche
L'assetto burocratico più costoso gli stipendi della Regione Campania sono i più alti d'Italia
E ci sono altre difficoltà in campagna il credito
Le infrastrutture la legalità
Ma cari amici io credo
Che se si vuole uscire
Dalle frasi fatte
Il vero snodo l'avere il vero problema da affrontare per risolvere i problemi la nostra Regione
è l'assenza di un adeguato capitale umano
Non esiste in Campania un ceto politico una società civile una società imprenditoriale pronta ad affrontare le sfide che la Campania dovrà affrontare nei prossimi anni
Il prossimo Presidente della Regione il la prossima Giunta regionale dovrà affrontare il problema capitale umano se vorrà veramente dare delle risposte positive
è una delle accuse che bisogna fare alla Prima Repubblica
E anche a regime bassoliniano
E che ha usato
Ha usato la società civile ha mortificato la società civile e la società civile non esente da colpa si è fatta mortificare accontentando
Qualche professore universitario con qualche consulenza non è cresciuta la società civile dalla nostra Regione e a differenza di altre regioni
Dove ad un ceto politico inefficiente si contrappone un ceto imprenditoriale
Di valore o viceversa noi qua abbiamo un capitale umano in tutta la società la nostra Regione non all'altezza del compito
Il prossimo Presidente della della Regione il prossimo candidato dovrà quindi
Affrontare questa questa questa problematica veramente importante
E in questo quadro ha perfettamente ragione il Presidente De Mita
A destra come a sinistra mancate la discussione
A sinistra
Con il rispetto delle personalità politiche di altissimo di altissimo valore e al di là delle dispute fra leader nazionali e leader locali delle risse
Non c'è nulla riproporre uomini che quarant'anni fa nell'era di internet hanno gestito la Regione Campania vuol dire non avere nessun idea di che cosa fare nei prossimi cinque anni
Ma anche a destra manca la discussione e mi fa piacere che il mio coordinatore regionale sia qui
Perché non ci possiamo fermare ad una semplice nomination
Candidare il Coordinatore regionale Cosentino candidare Lettieri candidare Bertolaso candidare il Ministro Carfagna non è la stessa cosa
Il progetto l'idea della Regione Campania alle spalle del candidato Presidente profondamente diverso se il candidato uno l'altro
Quindi
Smettiamola con le discussioni inutili e su questo ripeto ha ragione il
Il presidente Dini del migliore ma discutiamo di qual è l'idea
Della prossima Regione Campania qual è il progetto che abbiamo in testa
E io mi permetto
Nel completare spero che questo sia solo il primo giro di discussione di porre all'attenzione dei miei colleghi dei miei autorevoli colleghi tre priorità
Che il prossimo Presidente della Regione Campania dovrà affrontare il primo l'ho detto il capitale umano
Il secondo
Bisogna affrontare la questione meridionale
I governi di destra di sinistra hanno in qualche modo penalizzato il sud
Pensare che solo ultimamente ben diciotto miliardi di euro dei FAS dei fondi per le accuse sotto sviluppate sono stati distratti peraltro emergenza e un dato fondamentale
Bisogna che il Governo centrale di detti che i Governi centrali abbia un'attenzione per il Sud
E all'interno e all'interno della questione meridionale la prossima prossimo candidato Presidente dovrà affrontare la questione Sicilia
Perché non è questo impensabile
Non è assolutamente pensabile che ci possa essere all'interno di una questione meridionale una questione Sicilia
La Sicilia ultimamente ha visto sbucare
Dieci miliardi di accise petrolifere su un totale di ventuno di ventuno miliardi avuto i quattro miliardi del FAS Palermo e Catania hanno avuto centinaia di milioni per le loro difficoltà bene
La Sicilia non fa parte più del problema mezzogiorno e al di fuori
Il problema a mezzogiorno
E nel problema Mezzogiorno c'è anche il rapporto con la Sicilia
è la terza cosa che la cosa che mi sta più a cuore
è la questione Napoli
Io sono Sannita di origine ma sono napoletano al cento per cento orgoglioso di essere napoletana
Come del
Di
E ai miei autorevoli amici e colleghi
Lancio lancio un appello è vero non lo neghiamo la Campania e a macchia di leopardo
Ci sono zone di di ombra in particolare nel napoletano e zone di luce in particolare nell'entroterra è vero la classe politica della nostra regione caratterizzata da qualità più nell'entroterra che nella nella città partenopea
Ma è impensabile è impensabile poter risolvere qualsiasi problema se non si affronta prima la questione Napoli
Per storia cultura posizione geografica per peso demografico una città dell'intera napoletano e pari ad una città una media città del nord
Per questi motivi se non si affronta
Il problema Napoli non si risolverà nessuno il problema della nostra Regione ma addirittura dico nel Mezzogiorno in Italia
Il vero snodo da affrontare è lo snodo Napoli
Allora all'amico Cirielli alla sindaco De Luca al Presidente De Mita all'amico Mastella a Cosentino a tutti a Viespoli alla all'onorevole Di Girolamo che
Dalla dalle in dalle dalle zone dell'entroterra forse guardano con troppa sufficienza il problema Napoli
Io credo
Che bisogna chiedere di guardare con attenzione di affrontare per prima cosa lo snodo Napoli
E concludo
Con un episodio che manca che mi è capitato Presidente De Mita in campagna elettorale
Che raffigura quello che ho detto prima il capitale umano e la classe politica carente nel Mezzogiorno
In campagna elettorale per le europee
Ho incontrato un gruppo di agricoltori coltivatori di grano
Mi hanno chiesto un appuntamento riservato
E loro portavoce mi ha detto onorevole ci dia una mano siamo alla fame
L'anno scorso nel due mila otto il grano si vendeva da sessanta a ottantasei euro al quintale quest'anno noi riusciamo a vendere il grano da diciannove a ventitré euro a quintale
Il pane la pasta come tutti sapete non non sono calati il prezzo del pane la pasta non è calato ma noi siamo alla fame
E ci chiediamo e le lanciamo un appello come è possibile che al nord c'è una classe politica che difende le quote latte e al sud non c'è nessuno che si prende a cuore delle quote grana dei problemi degli interessi del sud
Ecco se si vuole risolvere il problema Campania se si vuole affrontare la questione meridionale
Risaliamo al primo punto al capitale umano c'è bisogno di una nuova classe dirigente c'è bisogno di una nuova classe politica che discuta e affronti le problematiche con piglio
Deciso ma con grande voglia dica di voltare pagina grazie
Bene ringraziamo
L'amico Enzo Rivellini adesso la parola essendo stato chiamato sia come
Esponente istituzionale del Giunta Bassolino sia come e soprattutto come
Rappresentante politico darla
Da Enzo suo collega ex collega nostro Andrea al quale chiaramente io pongo anche delle
Riflessioni di natura politica il PD
Si sta avvicinando a grandi passi a quello che è la scelta
Del segretario nazionale
Abbiamo avuto l'impressione in questi anni
Che
Sia stata una visione un po'manichea
Della class rispetto alla classe dirigente del PD che ha immaginato di fare un percorso in solitudine
E sono stati sono stati voglio dire un po'profeti di sventura rispetto a se stessi in quanto hanno distrutto ritengo e riteniamo una coalizione e hanno favorito anche diciamo scelte di persone autorevoli
Che all'interno di quel partito hanno preferito fare costruire via alternativa
Qual è la prospettiva Andrea rispetto a questa logica e ponendo in partenza che oggi ci sono coalizioni
E Napoli lo insegna Avellino lo insegna Salerno l'insegna per quanto riguarda le provinciali che in cui il centrosinistra ha perso e ritengo che abbia perso anche rispetto ad una miopia di una classe dirigente politica nazionale che ha creato una serie di
Alterazioni gli equilibri a te la parola
Innanzitutto io
Vorrei
Davvero ringraziare Mastella l'UDEUR
Per questo invito anche perché
Vorrei dire a Enzo e a tutti quanti noi che siamo qui insomma
La campagna elettorale verrà
Pare che ieri un orientamento generale porterebbe a la penultima settimana di marzo la data per le regionali quindi avremo tempo
Per polemizzare discutere animatamente tra gli schieramenti candidati le forze
Io consiglio a chi si candida a governare e Joe Campania di a venire
Più equilibrio sui numeri perché ci si governa ci si candida a governare qualcosa che si conosce e si vuole cambiare se si si candida a governare qualcosa che non si conosce difficile anche annunciare la nuova stagione e rinnovamento
E quindi vorrei così diciamo così
Archiviare una discussione che diventa complicata io vorrei cogliere l'occasione di questa
Questo parterre così particolare e così importante per fare provare a gettare le basi di una riflessione più politica
Che guarda un po'ai prossimi mesi e all'appuntamento elettorale comunale mutamento importante
Che riguarderà non solo la Campania
Voteranno tante altre Regioni sarà un testo di valore nazionale Mara campani avrà una funzione un ruolo particolare sarà la principale Regione del Mezzogiorno una delle principali Regioni del Mezzogiorno
Insieme alla Calabria e alla Puglia segnerà così i caratteri anche di una nuova rappresentanza politica per il Mezzogiorno di nuove leadership per il Mezzogiorno
E dunque
Vorrei innanzitutto mettere l'accento su questo punto
Abbiamo tempo per fare la campagna elettorale è bene che adesso ci si confronta un po'più sulle idee senza lasciarci andare a battute facili che ci consentono diciamo poi di
Di fare polemica tra di noi io penso che
E questo è il primo punto
Se devo guardare anche all'esperienza diciamo di questi anni
Anche all'esperienza con la quale mi sono misurato io personalmente nel corso di questi anni io penso che un limite che c'è stato nell'esperienza di questi ultimi dieci anni e su questo vorrei tanto concentrare l'attenzione a riflessione perché
Svolgiamo noi qui gran parte di noi innanzitutto una funzione di parlamentari europei poi ci sono anche
Espressioni diciamo il Governo nazionale e parlamentari
E parlamentari nazionali io il primo grande problema che vedo nel Governo la Regione Campania e
Noi non possiamo immaginare un futuro governo da Regione Campania che guarda solo alla campagna
Non esiste una politica di trasformazione della campagna di rinnovamento della Campania di avanzamento delle sue
Frontiere i civili sociali economiche guardando solo alle energie che abbiamo qui in Campania non c'era si fa guardando solo alle forze alle energie che sono concentrate qui in Campania
La Campania proprio per la sua collocazione per la sua funzione ha bisogno
Di una politica europea e nazionale che guarda con maggiore attenzione e con rinnovata attenzione il Mezzogiorno e la campagna
Se io dovessi indicare una prima traccia di una riflessione su cui lo dobbiamo
Concentrare l'attenzione io credo che questa sia
La Corte la cosa più fondamentale su cui dobbiamo concentrarci nei prossimi mesi
E vorrei dire a Enzo a Ciriaco a Clemente che lavoriamo lì adesso in Parlamento europeo che uno dei punti è proprio l'utilizzo dei fondi comunitari
E qui io qui apre una prima discussione una prima riflessione abbiamo immaginato sostanzialmente di fatto ha accettato la sfida
Che solo con le risorse comunitarie ne potevamo
Aprire una stagione nuova diciamo di economia sociale di economia di sviluppo urbano di qualità urbana dei nostri territori fondamentalmente facendo leva solo sulle risorse comunitarie
Questa scommessa noi in parte non l'abbiamo vinta anche perché qui è stato un errore fondamentale noi non ce la facciamo
A governare una grande realtà di sei milioni di abitanti facendo leva sostanzialmente solo sulle risorse che l'Europa ci mette a disposizione
Nel corso di questi anni negli ultimi dieci anni
E noi dovremmo provare a fare un'operazione di verità in Italia
Non abbiamo avuto una contrazione indetta degli investimenti pubblici negli ultimi dieci anni soprattutto nel Mezzogiorno d'Italia
Sia in termini di spesa corrente qui il richiamo alle pubbliche amministrazioni negli ultimi dieci anni il contributo del Mezzogiorno sul terrore la spesa corrente cioè sulle risorse che abbiamo utilizzato nella pubblica amministrazione è stato enorme
C'è stata una riduzione tra il dieci quindici venti per cento degli investimenti
In termini di investimenti sul capitale
Fisso cioè infrastrutture in Mezzogiorno negli ultimi dieci anni non sto parlando di una storia lontanissima negli ultimi dieci anni ha avuto una riduzione nettissima degli investimenti
E dunque noi abbiamo fatto delle risorse comunitarie sostanzialmente le uniche risorse con le quali abbiamo concentrato tutta la nostra attività economica sociale e civile in questi territori
I prossimi anni ci dicono che senza un contributo del Paese senza una nuova di ripartizione delle risorse nazionali noi non ce la faremo a uscire dalle concrete condizioni in cui la Campania opera in questo momento
E verremmo diciamo quindi meno a un impegno nei confronti dei cittadini la Campania perché gran parte delle cose che a volte annunciamo avrebbero corto respiro a fronte di queste difficoltà io penso
Che questo sia il primo grande tema che noi dobbiamo fare
E dobbiamo mettere all'attenzione
Fare una grande operazione verità sul modo in cui nel corso di questi anni è venuta meno una politica nazionale verso il Mezzogiorno e come riprendiamo i caratteri di una battaglia
Quello a mezzogiorno e verso il Paese perché ritorni centrale questa questione
Questo mi pare il primo grande tema su cui noi dobbiamo
Riflettere il secondo grande tema è certa avere un Bilancio
Guai a chiudersi diciamo una discussioni tutta negativa o tutta positiva dell'esperienza che abbiamo avuto in questi anni
Io credo che noi dobbiamo vedere le interni verità
Ci sono stati i campi esperienze che nel corso di questi anni hanno fatto fare la campagna passi straordinari in avanti
è indubitabile che nel campo delle infrastrutture delle politiche di sostegno alle nostre imprese noi abbiamo fatto nel campo della ricerca dell'innovazione noi abbiamo fatto passi significativi in avanti
Ci sono campi nei quali invece abbiamo subito degli arretramenti oppure non ce l'abbiamo fatta
Ed è bene fare una discussione per capire perché non ce l'abbiamo fatto
Che cosa è successo in quei campi in cui la Campania ha fatto più fatica
A fare delle svolte a compiere delle innovazioni a mettere in campo delle politiche efficaci è stato un problema di classi dirigenti
è stato un problema di pubblica amministrazione
è stato un problema di farsene energie della società civile
è stato un problema di risorse del modo in cui abbiamo utilizzato le risorse io penso che è un bene per il centrodestra e per il centrosinistra fare una discussione di merito vedere le difficoltà capire dove dobbiamo correggere perché questo lo facciamo nell'interesse generale di una collettività e dunque
Anche perché
è difficile sottrarsi da questo Bilancio molti di noi siamo stati protagonisti
Chi direttamente chi la funzione di opposizione e la storia politica di questi anni un dunque c'è un interesse generale a vedere le interne difficoltà i problemi le criticità quando si sono presentate e come sono state affondate quindi un bilancio
Ecco più vero più oggettivo sull'esperienza di questi anni infine
Parlo per me
Io penso che
Noi dobbiamo lavorare a tre grandi obiettivi
Innanzitutto
Verrà intima del candidato adesso
Io credo che sia prioritario nelle prossime settimane
Sia nella stagione del congresso del Partito Democratico sia nel confronto che si aprirà con tutte le forze politiche sia fondamentale innanzitutto il programma le idee
Ci si candida
Al governo di una straordinaria realtà come la Campania innanzitutto sulla base non di un accordo di potere ma sulla base di idee
Di proposte
Per cambiare rinnovare innovare questa nostra Regione e dunque sarà fondamentale innanzitutto la ricerca su questo campo
Io vedo alcune sfide fondamentali come elevare il benessere complessivo di questo nostro territorio dal punto di vista sociale da punto di vista ambientale vedo questa come u una delle principali sfide che stanno davanti a noi c'è una seconda grande sfida
è il tema del fatto che qui noi continueremo ad essere nei prossimi anni e due mila venticinque a differenza del nord del Paese
Si concentrerà qui la parte più giovane del paese dunque qui giocheremo una partita decisiva su come diamo risposta a un milione e mezzo di ragazzi che hanno meno di trent'anni in questo nostro territorio che è la vera scommessa che sulla quale la politica le istituzioni giocheranno
La propria funzione la propria esistenza dei prossimi anni in questo nostro del in questo nostro territorio
E dunque vedo che intorno a queste questioni è necessario un confronto
Di merito
Una ricerca aperta
Tra le forze politiche la società le forze del mondo e la ricerca dell'innovazione con forza del mondo sociale noi dobbiamo creare le condizioni perché ci sia intorno al programma le idee un confronto vero con la società
Campana qua in secondo luogo verranno le alleanze politiche
Voi sapete che
Da tempo sono tra quelli del Partito democratico che ha mai condiviso l'idea dell'autosufficienza
Che non considero lo sbocco istituzionale e politico né in Campania né in Italia quella di
Due grandi forze politiche che si confrontano
Penso che lo schieramento il futuro saranno sempre due grandi coalizioni che si confronteranno
E dunque per me è decisivo
Un rapporto un dialogo un confronto che va oltre le forze che oggi compongono lo schieramento di centrosinistra il dialogo con una forza come l'Unione democratica di centro io lo considero non solo
Decisivo ma persino naturale qui in Campania e dunque fondamentali un confronto da questo punto di vista e anche con altre forze
Che si misurano e che si misureranno diciamo con
La sfida del Governo della Regione Campania dei prossimi anni e infine
Terza ultima tappa di questo lavoro che credo saremo chiamati tutti a fare saranno scegliere la leadership i candidati
Ora qui se posso dirla con una battuta noi non abbiamo bisogno di una mini o di donne solitarie a comando
La prossima stagione sarà la stagione della pluralità
Sarà la stagione di
Maggiori forze di maggiori energie di la crescita di una classe dirigente certo carico bisogni la leadership che deve guidare questo processo
E io credo che la leadership
Che deve guidare questo processo deve avvenire non solo attraverso un confronto tra le forze politiche con la società con le forze sociali
Ma deve avvenire anche attraverso meccanismi di partecipazione popolare le primarie e così via e dunque ci appresteremo anche a un processo
Di questa natura ma ecco noi non abbiamo bisogno di leadership solitario ne abbiamo bisogno di costruire
Una moderna
Nuova classe dirigente plurale che è capace di aprire una nuova stagione politica perché non c'è dubbio che un ciclo si chiude
E dobbiamo tutti contribuire ad aprire una nuova stagione politica che impegni diciamo le future classi dirigenti ad aprire una stagione di rinnovamento di cambiamento per la Campania e per i suoi cittadini
Grazie all'onorevole Andrea Cozzolino diamo la parola all'onorevole Nicola Cosentino coordinatore dell'Unità
Viene la Regione Campania perché si possa parlare sia sul piano del Governo essendo stato chiamato in causa ma anche sul piano della politica per quello che stanno le situazioni all'interno della PdL
Ma intanto è un grazie a Clemente per questa opportunità e anche
Una scusa per il ritardo con il quale partecipo alla
Iniziativa non ho avuto il piacere di sentire il Presidente De Mita
Allora ancora parlato mi era sembrato di capire che avesse parlato va bene allora il ritiro la cosa io penso che
Una delle prime questioni da affrontare sia soprattutto quello di ridare un'identità a questa Regione un'identità che si è smarrita nel corso del tempo
Nel corso degli anni
Una identità anche corrisponde anche
Ad una identità competitiva del territorio siamo dentro un era globale siamo dentro un mercato globale i territori sono in competizione negli ultimi anni
In particolare in Campania questa identità si è smarrita come si è smarrita un certo tipo di reputazione e che comunque il territorio aveva la vera non è risolto per tempo alcuni problemi averli in granché mito
Ha portato ovviamente ad una
Minimo storico degli credibilità e di reputazione che ancora oggi paghiamo
E quindi c'è la necessità di riprendere subito a correre a superare queste difficoltà
Lo possiamo fare se mettiamo al centro della nostra attività politica ma anche
Ovviamente di riflessione
Tra i quadri dirigenti tra nel rapporto tra politica e anche società civile il nuovo modello di campagna che vogliamo
Perché oggi non siamo dentro uno sviluppo campano che è stato orientato unicamente dalle vicende legate al capoluogo cioè abbiamo immaginato che lo sviluppo della Campania di un territorio così complesso di storie di identità di territori
Tanto anche tra di loro diversi potesse essere diciamo trainata da una valutazione della
Città capoluogo e da lì far dipendere tutte le scelte
è mancata quindi una visione strategica tutte le scelte che sono state fatte orientare le priorità sono state legate unicamente alla città di Napoli
Se pensiamo per esempio che nel quadro comunitario di sostegno due mila e due mila sei
Sono state assegnati alla Regione Campania sette miliardi quattrocentosettanta milioni di euro circa quattro C quattordici minuti
Mila miliardi di vecchie lire e si guarda in giro per vedere quale grandi opere sono state realizzate in questa Regione quale grande infrastrutture ben tranne la moto napoletana
Che ovviamente è metropolitana che collega Napoli e la Regione di altro cioè poco quindi il problema non è
Tanto la quantità di risorse che io penso sia i governi di centrosinistra che di centrodestra
Al governo nazionale hanno sempre assicurato la alla Campania ma è la qualità della spesa non avverrà a mio avviso ha voluto una idea strategica
Di priorità di scelte e di cose da fare che ha portato a ovviamente poi ad una scarsa qualità della spesa
E noi oggi ci troviamo per esempio
Un problema che è il problema ancora degli anni Settanta ancora prima ancora che venissero fuori le regioni cioè l'area metropolitana di Napoli quest'aria che comprende tutta Napoli tutta la provincia di Napoli
La conoscerete sarnese gran parte della casertano in cui insistano circa cinque milioni di abitanti una superficie che è pari al venti per cento dell'intero territorio quello era il problema questo è il problema
Questo problema si è
Pensato il giorno di risolverlo partendo da Napoli invece noi immaginiamo io penso che si debba immaginare
Proprio una inversione di tendenza che bisogna partire dai Comuni bisogna partire dalle Province
Bisogna ridisegnare un nuovo modello di governo regionale dove la Regione
Sì
Torniamo riappropriare dovendo sulle primarie competenze che sono quelle di legiferazione e di programmazione
E poca di gestione la gestione affidarla agenti sottordinati Provincia e Comune
Abolire una miriade di enti
Più o meno pubblicità alle società miste che hanno prodotto in questi anni soltanto sprechi che non hanno risposto alla logica del mercato
Perché oggi se vogliamo anche rilanciare un'identità del nostro territorio identità competitiva con altre parti del territorio e non solo del Paese
E dobbiamo lanciare dei messaggi univoci dei messaggi armonici bisogna che tutte le istituzioni si concentrano nel messaggio che vogliono dare per esempio
Noi dobbiamo fare in modo che ci siano va più messaggi che partono da una discussione articolata dai diversi livelli di di istituzione ma le prossime non è più possibile immaginare che per esempio le Province possono avere uno scarso ruolo nell'ambito della tripartizione tra Regione Province Comuni e quindi la Regione dovrebbe
Snellire Assisi dovrebbe spogliare di tanti Paesi di tante in compenso di tante gestioni
E affidare a gran parte delle competenze alle Province
Le quali dovrebbero poi a sua volta
Fare dare nello di congiunzione e quindi rappresentare veramente quell'ente intermedio tra realtà locali e Regioni e allora una Provincia dei Comuni incominciare a mettere in rete i Comuni incominciare a pensare
Non più egoisticamente ad ogni municipalità ad ogni territorio
Dove ognuno di questi ragione in termini ovviamente di spazio limitato territoriale immaginando sul proprio territorio piani regolatori che il più delle volte di renderlo libro dei sogni perché non hanno capacità economiche di
Essere poi realizzate occorre che ci sia un'unica grande visione un'unica grande ovviamente Piano regolatore di tutti i Comuni
E quindi la realtà va guardata non da Napoli che si espande su tutto il territorio ma è la Provincia
Che guarda unitariamente tutto il territorio che riequilibri ha in qualche modo le difficoltà che ci sono sui territori e che da queste scelte
Si faccia dipendere anche in futuro il destino della
Città di Napoli per cui si può ovviamente puntare aria ammodernare i centri storici a ristrutturare i centri storici a completare quel gap
Di infrastrutture perché ovviamente tranne la metropolitana ripeto altre iniziative che recuperano sul piano delle infrastrutture sono state realizzate poco e male
Pensiamo ancora difficoltà che abbiamo
Nella deve nelle infrastruttura portuale o pensiamo ancora alla difficoltà di interconnettere tutti i tipi di trasporto pensiamo come siamo indietro per esempio rispetto all'autostrada del mare
Pensammo come siamo indietro adottare anche le realtà locali i Comuni di accedere dimora di di di di di di avere possibilità di utilizzare mezzi e strutture pubbliche di trasporto
In modo efficienze
è quindi è opportuno che il confronto si verta anche e soprattutto sulle cose da fare noi immaginiamo quindi un nuovo modello di Regione che funzioni medio sotto l'aspetto della programmazione della Gillet g.fer. azioni che affida alle Province ai Comuni
Il gran parte delle competenze in particolare poi
Si possa immaginare di iniziare a mettere al centro un l'assetto del territorio perché da lì che diventeranno poi anche le scelte future allora noi abbiamo l'ultima partita che si gioca per i fondi comunitari
Vogliamo continuare a frammenti Zare queste risorse vogliamo continuare a finanziare microinterventi di dieci venti milioni di è uno come per esempio recentemente è stato fatto oppure noi immaginiamo di concentrare in pochi obiettivi strategici
Questa risorsa importante quella comunitaria ma anche aggiungendo a questa quelle nazionale quello locale in modo tale da poter e recuperare quel gap di infrastrutture che è necessario se vogliamo reale se vogliamo rendere attrattivo il territorio
E di queste cose
Che il confronto politico si deve animare poi le questioni che riguarderanno polemiche o comunque confronto dentro le coalizioni e fuori la collezioni ma questo sarà oggetto di competizione elettorale noi abbiamo su questo versante un dato che l'ultimo che recente
La verità
L'essere andato al voto in tre province su cinque quella di Napoli Salerno e Avellino che rappresentano complessivamente l'ottanta per cento del corpo elettorale con un'alleanza solida riuscita a creare il comunque le condizioni un corretto funzionamento della democrazia la democrazia funziona quando c'è alternanza al governo finalmente abbia e siamo riusciti ad ottenere questa oltre alternanza
Allora Governo affinché finalmente i cittadini si sono potuti riconoscere in un'alternativa e io ovviamente mi auguro che quello che abbiamo realizzato in questa ultima competizione elettorale
Quella che è il ruolo più forte che vogliamo dare alle Province anche nella prossima competizione regionale possa essere un primo significativo passo perché
I cittadini che sono riconosciuti in un'alleanza Vincenzo in un'alternanza al Governo a possono continuare ovviamente a credere
E ad essere convinti che ci possa essere anche per la prossima competizione regionale una possibilità di questo genere
Che plasticamente peraltro si tocca con mano perché c'è un'ansia una voglia di rinnovamento che noi abbiamo saputo interpretare poi è chiaro che c'è una partita
Che viene giocata dai mezzi di comunicazione che ovviamente ha tutto l'interesse a mettere in campo le candidature
Come se fossimo ad un Festival della canzone noi invece siamo mobilitati e già da tempo
Prima dell'estate continueremo a proporre all'opinione pubblica al nostro elettorato giornate di riflessioni come quelle che faremo a Scafati
Ma quelle che faremo ancora più compiutamente il primo il dolore
Il tre il quattro ottobre dove faremo venir fuori la nostra idea di programma e di cose da fare per questa ragione
E possibilmente far venir fuori non un uomo solo al comando ma una squadra che venga percepita come una squadra che vuole cambiare questa Regione e voi ridare speranza di cambiamento ad una realtà che oggi è una realtà abbastanza indietro
Bene dopo
Le considerazioni dell'onorevole Cosentino la parola a Paolo Del Mese che ho già presentato a cui cedo volentieri
Io ho l'impressione devo confessarvi mio stato d'animo
Particolare che alla fine
Tutti gli anni trascorsi in politica con molti di personaggi qui seduti
A questo tavolo non siano valsi a modificare in maniera sostanziale
Un atteggiamento della politica di fronte ai veri problemi che entra nel nostro Paese quindi anche nella nostra regione Campania
Mi sembra di ascoltare un discorso che si ripete sempre lo stesso modo dicendo sempre le stesse cose non proponendo nulla di alternativo che sul piano della concretezza sia in grado di dare risposte alle tante attese delle nostre popolazione
Che la Regione Campania si erano stato disastrato mi pare fuori i dubbi
Ci sono alcuni elementi nelle indagini che sono state fatte ad esempio dalla Banca d'Italia in controtendenza rispetto a questo aspetto negativo
Ad esempio forse non molti sanno che sul piano delle esportazioni B la Regione Campania ha fatto notevoli passi in avanti grazie a quel tessuti o meglio indirizzo reale
Che da solo senza riflessiva altri un Paris Moba con impegno costante con la dedizione i tanti piccoli imprenditori ha fatto sì che questo livello sia uno dei migliori rispetto alle altre Regioni non solo del Mezzogiorno
Ma soprattutto del Nord d'Italia
Con un'inversione di tendenza rispetto ad un aspetto anche fondamentale che sta dopo il punto di riferimento della politica economica negli ultimi anni con una grave crisi del settore edilizio che era quello trainante allora
Partendo da questo presupposto lo dobbiamo porci il problema i dire che cosa fare
La Regione Campania come organizzarci che cosa proporre e io condivido l'impostazione di Cozzolino che non è lo svolgo un problema della Regione Campania epicentro il problema del Mezzogiorno nel suo complesso rispetto al quale ad esempio
L'idea dire sul Partito del Sud globale non vincente mi pare non appropriata anche perché negli anni di democrazia vissuti nel nostro Paese
Beh insomma problemi ne sono stati affrontati problemi sono stati risolti
Per il Mezzogiorno grazie all'impegno di una classe politica che non è che militava in un solo partito voglio dire oppure che aveva l'etichetta di Partito del Sud queste sono solo strumentalizzazioni che ad esempio possono essere autorizzate dall'amico Lombardo
Per raggiungere degli obiettivi che poi non hanno nulla di eccezionale se pensate che
I fondi regionali per la Sicilia sono fondi aggiuntivi non c'è nulla di
Trascendentale e quindi erano già decisioni assunte a monte che sono state soltanto concretizzate lo dobbiamo fare in modo che questo problema del Mezzogiorno
Lei che la domanda quattro in poi è scomparso dall'agenda politica
Era una responsabilità politica complessiva e non voglia di dare nessuna forma
Di responsabilità a chicchessia però prima si discuteva ne abbiamo avuto tre grandi frasi fasi rispetto al Mezzogiorno
La prima quella dell'industrializzazione e quella delle infrastrutture soprattutto citazione una fase successiva
Strade autostrade servizi poi l'industrializzazione in molti casi
Dimostrata si fallimentare poi da quel momento in poi ma è come se il problema del Mezzogiorno fosse stato risolto
O quanto meno fosse scomparso ripeto dall'agenda politica ed è questa la seconda ipotesi allora vorrebbe riparlare e dobbiamo farlo però in termini completamente diversi il programma
Ma su programmi io non vorrei lo dico agli amici
Io sono qui seduti a questo tavolo che dietro l'alibi del programma civile noi credo che
Abbiamo l'esperienza abbastanza vissuta in questi termini o esigendo manovre tese soltanto a definire a rinviare
Ad esempio la scelta del candidato Presidente che in entrambi gli schieramenti non è sicuramente una cosa facile
Voglio dire so dicono no che io credo che
Se vogliamo fare in modo che la politica si riappropri del proprio ruolo e della propria funzione
Bisogna dire bassa a scelte che ci vengono imposte dall'alto
Ma che sia il territorio nella sua completa autonomia ad indicare le persone idonee che può essere una squadra sicuramente lo una sola persona che sia in grado di a affrontare nell'aver problematiche della nostra Regione non abbiamo bisogno
Di imposizioni non abbiamo bisogno di scelte che provengono dall'alto debbono essere scelte condivise dobbiamo condividerle tutti insieme nell'ambito dispetto
Alle alleanze predeterminate o da costituirsi
Rispetto alle quali poi ognuno sarà in grado di svolgere il proprio ruolo e la sua funzione ma in completa autonomia rispetto al programma che fu sicuramente importante e per il quale
Credo che individuare i temi sia talmente facile che corriamo il rischio di attuare una politica di carattere strumentale pochi giorni fa leggevo ad esempio l'intervista del cardinale Sepe
Dove diceva altre cose ovvie del Goldoni il tre erano i problemi fondamentali i giovani
Il lavoro è la sicurezza ebbe sembra poco e rispetta queste tematiche occorre voltare pagina occorre individuare la classe dirigente
Che una volta ha formulato il programma ripeto c'è sia la con dodici ore sulle scelte che si attuano per cercare di Dirty vera tendenza
Sviluppando un confronto democratico visibile dovete consentire che fino ad oggi anche in Regione Campania non è che ci sia stato
Io non lo dico in senso di rimprovero
Peraltro ma manca dall'opposizione seria
è mancante che nel senso della funzione voglio dire per carità non vuole essere
Fra intese
è come se si fosse stata un appiattimento complessivo e generale su un'indicazione Boldi politica basso Liviana rispetta la quale il ruolo e la posizione doveva essere diverso provare bello che loro e risolve il problema della spazzatura
Abbiamo avuto bisogno dell'intervento dei Berlusconi
Che sarà qui a Napoli sei sette volte per
Togliere la spazzatura tutta da Napoli nostra di nuova cioè no ma cancellino sorgere l'unico abilitato all'opposizione facendo lo sto dicendo facendo una valutazione politica di carattere
In generale va bene
è mai possibile che sul problema della sanità da dove dei gravi ci sia una Regione commissariata
Con indici di spesa notevolissimi eccessivi rispetto ai quali
Credo che vada un solo metodo da attuare quello della razionalizzazione della spesa però senza alcuna forma di responsabilizzazione della classe politica
Nel suo complesso che si è fuori discussione
Perché non siamo in un periodo di sassi completa bisogna secondo me
Di dare spazio alla politica vera a confronto vero poi ognuno fa il quando di competenze per quanto gli compete porta avanti il suo ruolo la sua funzione baby rispetta i quali poi saranno gli elettori a dover giudicare proprio quanto ci riguarda
Continueremo ad attuare
Questa compensare questa nostra linea saremo particolarmente attenti rispetto all'evoluzione del problema sia dall'aspetto sull'aspetto problematico
Che sull'aspetto delle
Della scelta dei candidati a Presidente e non faremo certo sicuramente pagare indosso consenso il nostro la nostra disponibilità grazie
La parola alla onorevole Nunzia De Girolamo serio coordinatore provinciale della PdL nel Sannio partendo proprio dalle considerazioni che diceva Paolo Del Mese la condivisione
Grazie Fernando e grazie a Clemente chiaramente a tutto l'iter allude euro per questo invito ma soprattutto grazie a chi con questo caldo è ancora qui ad ascoltarci
Io volevo fare una piccolissima riflessione perché ho ascoltato con molto interesse che mi ha preceduto in questo tavolo ci sono persone che fanno politica nel bene e nel male da tantissimi anni e sinceramente io
Sono una giovanissima in termini di esperienza rispetto primi interlocutori chi mi ha affiancato
Però io credo che il problema in Campania come diceva anche Cozzolino del mese non è in questo momento i nomi di alleanze le liste
O chi sarà al futuro Presidente della Regione Campania cui tra l'altro rivolgo un grosso in bocca al lupo chiunque esso sia
Perché forse farà il Commissario liquidatore di questo Ente vista la gestione bassoliniano ma io direi che ne dobbiamo presentarci all'elettorato in questo momento dando una nuova idea di società una nuova idea di politica
Una Società che dove la politica non sia così
Suprema rispetto alla cultura rispetto ai servizi rispetto alla cittadinanza una nuova Regione Campania che
Rispetto ai dati Istat degli ultimi tempi non medi da una fuga dei cervelli così rilevante
Noi abbiamo nel Mezzogiorno settecento mila persone che vanno al nord per trovare lavoro e il primo impegno di che gestisce una Regione di chi e leader di una Regione e impedire che i propri figli nipoti i propri cittadini debbano andare altrove per lavorare
Perché guardate da giovane ve lo dico è gravissimo dover assistere a una fuga di intelligenze e quindi se non vogliamo questo dobbiamo dire no alle clientele
No a una mediazione al ribasso fra la politica i corpi intermedi che dipendono dalla politica dobbiamo dire no a tutto quel sistema cui purtroppo caro onorevole Cozzolino
Abbiamo assistito di recente
E per quanto io apprezzo il tentativo di spostare il dibattito e di dire in questo momento noi non dobbiamo fare politica le regionali sono fra poco noi dobbiamo portare l'Europa al sud e a parte che vorrei sapere
Essendo un po'meno buonista di chi mi ha preceduto dov'era lei
Quando si è fatta la programmazione dei fondi due mila sette due mila tredici siamo al due mila nove e vedo che siamo in una situazione rispetto al passato in ritardo ma soprattutto io
Sono portata a chiedere facendo anche la stessa analisi che ha fatto del mese con una grande onestà intellettuale perché se si Bassolino scene
Forse anche colpa nostra
Colpa del fatto che quando abbiamo perso in Regione Campania forse non abbiamo avuto un leader forse perché è scappato forse perché non c'era che ha gestito un'opposizione realmente alternativa Bassolino
E quindi credo che noi come centrodestra dobbiamo prenderci le nostre responsabilità
Perché se non siamo onesti intellettualmente rispetto all'elettorato e facciamo false promesse falliranno comica come classe politica e quindi volevo chiedere soprattutto
Alla a chi ne affianca in questa giornata che proponiamo noi
Come Regione Campania come classe dirigente all'elettorato perché io sinceramente dell'è una regione dove
Se
Un attimino cittadino mio figlio mio nipote deve fare una TAC deve fare una visita medica non deve aspettare mesi
E non deve pagare il doppio di quanto si paga in Emilia Romagna io vorrei una regione una classe dirigente che insegni ai propri figli e Papini porci alle nuove generazioni
Che non si sale su una segreteria politica per diventare i primari direttori generali per diventare ingegnere per diventare architetti
Perché scusate
Se noi
La prima cosa che facciamo non è una rivoluzione culturale vera rispetto al sud rispetto alla Regione Campania
La politica avrà fallito a destra quanto a sinistra e sono d'accordo quando Cozzolino dice non facciamo campagna elettorale partiamo l'Europa in Campania nel Mezzogiorno per allora dovremmo a giardino
Da un articolo deliberò di l'altro di avere di venerdì del quattro settembre
Intitolato Bassolino già caccia di voti dieci milioni in opere pazze beh caro assessore onorevole se questa è la campagna elettorale sinceramente dubito che si possa parlare di mancata
Propaganda se poi con i soldi dei cittadini si gestisce in maniera pazze il responsabile un ente per fare campagna elettorale per continuare a fare cliente era quella clientela qui io dico assolutamente no
E approfitto della presenza di coloro che poi
Saranno leader di questa stagione elettorale a partire da De Mita finite con Cosentino mastello chiunque sarà poi il futuro candidato
Alla Presidenza della Regione non è una questione di sesso una questione di genere una questione di appartenenza sicuramente c'è quella condivisione su questo sono d'accordissimo
Perché ritengo che il candidato debba venire dal territorio debba venire dalla gente bene anche eventualmente delle primarie bene ad un sistema che veda qualcuno che si è rappresentanza di qualcosa e non imposto dall'alto
E che sia condiviso da quella classe dirigente che acquista di noi che giorno dopo giorno si sporca le mani con il territorio che mette la faccia sui propri muri che si spende quotidianamente con le difficoltà del territorio e quindi è giusto per vendere a questi uomini il candidato Presidente e non dalle segreterie romane non da scelte che caro che vengano calate dall'alto da chiunque
Vengano calate però al di là di questo ignoro
Fare una riflessione sulle zone interne perché scusate mi cuce Benita cioè Mastella
Ci sono io che sono
Rappresentante
Del partito a livello provinciale di una zona interna così martoriata dalla policentrismo così avversata dalle scelte bassoliniano e del centrosinistra e allora io chiunque sia il candidato Presidente vorrei strappare un impegno
Vorrei strappare un impegno allora vendere rispettando quello che dice Enzo che Napoli è un problema deve essere superato perché altrimenti il Mezzogiorno non riparte sono d'accordo però
Sono anche d'accordo a ridare dignità
E a ridare rappresentanza quello zone come Avellino Benevento che sono state sempre Martinat da Napoli e delle aree dalle realtà dell'antipolitica napoletana e quindi chiedo un impegno
Sperando auspicando che l'intelligenza dei cittadini campani
Porti un voto verso il Popolo della Libertà perché credo che dopo tutti i fallimenti sono un foglio che un cittadino folle campano possa votare PD e non PdL
E lo dico con grande onestà perché io sono sempre molto sincera quindi non faccio grandi giri di parole per quei pochi sia politica saranno la politica ma questa e la mia politica
E quindi chiedo un impegno ha consentito come coordinatore regionale a chi sarà candidato Presidente a fare quello che Bassolino né i sette otto rimpasti che fatto non ha non ha mai concesso le zone interne
Di concedere un assessore
Chiunque sia il candidato Presidente e il Presidente
Milano Assessore alle zone interne del della Campania
Perché Bassolino l'ha mai fatto non ci ha mai considerato né Benevento e Avellino e non ha dato mai la giusta rappresentanza a questo popolo accensione sforzato in questa realtà certo presto prematuro però io quello che chiederò a chi è candidato
Trattieni sarà eletto e di dare una rappresentanza nuovi che lavoriamo allo zar interne che abbiamo subito purtroppo troppo spesso da una classe dirigente poco le responsabilità grata grazie
La parola alla Presidente De Mita non ha bisogno di presentazioni
Via del ma anche UDC devo fare uso
Io non lo so se
è un limite una virtù
Ma io faccio fatica
A discutere di politica che saltando le difficoltà
Probabilmente per cultura tradizione per esperienza
Perché in vita mia poi ho fatto sempre così
Io non sono stato mai contro qualcuno o qualcosa sono stato per qualcuno e quel qualcosa e se poi quel qualcuno è quel qualcosa
Confliggono
Ma quella e la competizione non
Allora io dico qua dovermi globo motto per caso non è che io non volessi venire ma perché ho fatto l'esperienza che avendo fatto
Pezzo di riflessione ad un giornalista della RAI fra l'altro molto corretto perché la registrata poi sui giornali è uscita
La decisione dei Mita va da solo no io da solo non vivo io vivo la politica fatto collettivo nonno il giorno in cui decidessi di di farmi frate allora
Però mi era capitato da ragazzo che scherzando dicevo che mi volevo far frate
Una notte mi sogna i che Ringo mi rende volevo uscire capì che non poteva uscire non l'ho detto più un mango per scherzo quindi immaginate
Se in politica
Io ragiono così
I vi pregherei di di seguire la mia riflessione io non lo so se ho ragione o torto con io ritengo che il sistema politico che è stato inventato dopo la crisi della Prima Repubblica e un sistema politico finto
Tutte e lei distorsioni che ci sono sono lei conseguenze di questa alterazione delle istituzioni e della democrazia
E lo dica Cozzolino nel senso che deve la parte altra perché acquisti insomma
Io l'ho detto da sempre
La personalizzazione della politica e all'origine dei disastri che oggi la politica registro
Quando ascolto l'onorevole De Girolamo che conosco adesso prima l'avevo sentita sola telefono
Io so che le cose che denunciamo sono connesse al ruolo del potere esercitato da una persona del Comune alla Regione nel Governo centrale CEE
Rispetta la crisi che avevamo anziché discutere come risolverla abbiamo più ricercato il demiurgo
è
Nella pratica democratica il demiurgo non esiste perché la pratica democratica legittima il popolo a decidere non il capo
E la crisi che ha attraversato la ristrutturazione del sistema politico di tutto il sistema politico quindi non riguarda una forza politica si è l'altra no dei scende da questa conseguenza
Io inviterei i giornalisti ma credo anche i colleghi a rileggersi le cronache della politica nelle regione Campania negli ultimi quindici anni
Quando
Sia personalizzata alla elezione del Presidente della Giunta del Sindaco io ho detto sempre
Le mie preoccupazioni che mi ero permesso di proporre inutilmente a livello regionale la distinzione tra il ruolo della Giunta e quella del Consiglio
No per accentrare il potere alla Giunta ma per esaltare il ruolo di controllo del Consiglio ma questo non è mai avvenuto
In realtà più se ha centrato il potere dell'Esecutivo più il ruolo del Consiglio lo dico perché ha fatto il consigliere regionale
Oscillava tra la richiesta della piccolo favore e e la rassegnazione senza mai gli un momento di rottura
Per quale ragione perché solo nella dialettica e nella gestione del potere cioè il controllo diversamente il controllo non c'è
E io questo non attribuisco alla cattiveria delle persone
Di qua a quella una cosa che insomma Lussu sulla quale l'agenda astrologa e io non ho mai partecipato alla corte dei grandi Bassolini anni che volevano sostituire Bassolino
A me interessa chi cambia
Posso dirlo con molta serenità
Uno dei pochi
Che nell'esperienza della vita della Regione attentato
Ha tentato di dire le cose non vanno bisognerebbe far così sono io poi e la maggioranza e opposizione Rivellini e alla maggioranza e la opposizione
Hanno praticato la logica della gestione sul minimo tornaconto
è così
Seconda considerazione le istituzione regionale
E qua ciò anche un fatto personale niente non siamo riusciti a realizzare io rinuncerei a fare il ministro nel mille novecentosessantanove per fare il sottosegretario
Ma non era un problema di ruoli era un problema di funzione perché come Sottosegretario alle Regioni minimo avevano affidato il compito di inviato gli avviare l'attuazione delle Regioni
Andate a prendere gli atti perché le cose sono scritte io avevo ipotizzato all'ora un modo di organizzare il potere regionali in maniera diversa non l'elezione diretta
L'elezione diretta asse Nder una carica di plebiscitario ISMU irresponsabile
Chiunque sia poi eletto fossi eletto anche io non non lo sto dando giudizi sulle persone
Ma per dare stabilità all'Esecutivo perché il problema è stato sempre quello di dare stabilità non inamovibilità all'Esecutivo ipotizzato che il Presidente fosse eletto dal Consiglio cioè i Consiglieri leggevano il Presidente il Presidente sceglieva gli assessori
Io avevo un rapporto libero con lo consiglio
Detto questo meccanismo non era un fatto tecnico giuridico come a volte ascoltiamo adesso quando propongono le riforme perché un giurista le ha pensate le istituzioni sono colmi vestiti su misura
Devono essere rapportate all'est condizioni che amministrano io dico sembra sono come i guarda RAI
Quelle non impediscono che uno vada fuori strada però segnalano all'automobilista che si è volta a un certo limite va fuori strada le istituzioni interagiscono ma non sono sostitutive
Noi
E mi ci metto pure io pur avendo un'opinione diversa invece stiamo andando avanti sull'illusione
Che io rendo le istituzioni il problema si risolve insomma lo dico a a tutti
La discussione che il Parlamento crea problemi e una discussione conseguente di questa opinione
E che sarebbe l'esatto contrario perché i Parlamenti sono sorti per rallentare la decisione di chi governa non è senso di impedirglielo ma nel senso di fanghi pensare meglio
Nella tradizione
Culturale contadina nella grande saggezza dei popoli ci si dice quando deve adottare decisioni conta fino a tre conta fino a dieci perché hanno significa non decidere ma pensa ci non perdere tempo
Cioè quelli che pensano e poi fanno la cosa senza averla pensata
Allora
Io ragiono così
La istituzione Regione non funziona non funziona dovunque
Riusciamo Stansted Balleri ognuno vede
Perché
Solo modello di funzionamento della Regione non abbiamo mai fatto una riflessione seria
Non lo dica Cozzolino quando io non ero favorevole a Bassolino candidato
Mastella se lo ricorderà non nono come fatto personale non
Insomma ritenevo che il candidato potesse essere viaria diverse poi ci trovammo di fronte a questa candidatura
E a differenza delle apparenze io dico sempre in maniera molto netta le mie opinioni ma poi registro le opinioni prevalenti credo che in democrazia si debba fare così
E discorso lo ad Avellino dove poi l'intervento durava pochi minuti per dato il tempo densa Bassolino io oggi voto
Però chiedo un ammonimento ricordati che la Regione non è riuscita a non per le cose che si raccontano adesso si raccontavano pura loro non è che abbia mai funzionato
Ma perché la Regione sedi venda il luogo di accentramento del potere rischia di far fallire la sola iniziativa sedia ricordandogli un episodio che raccontato nella storia del reame di Napoli
Quando la gente della delle contrade chiedevo un decentramento del potere e poi scoprirono che chi era chiamato a delle a
Esercitare il potere sul territorio non
Ieri invece il potere cioè evitando che gli evasori diciamo delle regole che col potere non danno riuscivano ad evadere posi trovarlo di fronte a questa forma tiranni Ca'di governo
E non mi pare che noi abbiamo fatto niente
Io ho fatto anche delle crisi sul passato sui giornali come rompiscatole come chi voleva il potere
Non lo dico una volta per tutte perché credo il potere vero io lo diceva lei miei anni che quando ero ragazzo da voi non voglio niente io voglio l'anima
Le il potere vero non è la piccola cosa che il potere vero è la condizione di governare gli eventi
Siccome per grazia di Dio il Padreterno ha consentito di capire che è così io mi sono comportato sempre così non credo
A così inutile
Mi pare che questa esperienza non è riuscito
Ce la dobbiamo dire con molta franchezza e lo voglio dire a Cozzolino adesso discutere carichiamo lo dico anche
Attente
Candidiamo se seguire da dove si parte è una cosa che non mi interessa
Sia chiaro io non vado da solo
Io faccio una proposta se la proposta non trova consensi la gestisco da solo che è una cosa diversa
Sarebbe stupido ipotizzare che io sia il portatore della verità no io sono il portatore di una riflessione
E dov'è la difficoltà vera io lo dico in maniera molto esplicita molto franca
Le alleanze
Che presiedono la logica delle coalizioni in realtà è una cosa finta
Io invece lavoro perché le coalizioni finte saltano
No lo lo ha detto ognuno interviste dice alla mia età per la verità io sono stato sempre un guastatore
Da quando sono nato io fui nominato presidente della gioventù dell'Azione Cattolica dal vescovo del
Io ci si dove io vivevo e passarlo posi la condizione di non avere l'assistenza ecclesiastico perché i preti purtroppo nel mio paese non erano in condizione di assistere spiritualmente i ragazzi
E lo feci non
Noi ci troviamo per rompere questo schema finendo che genera impotenza di posso dire con molta
Paternità insomma come i cuochi parla
Quando vi sento dire che la Campania non cresce e che sa ma la volete smettere
La Campania ha un ruolo dei disciplina dal territorio e dell'organizzazione dei servizi come istituzione quella è stata attiene alla politica del Governo e negli ultimi quindici anni riesco a termini non hanno assunto il problema delle ore di equilibrio della distribuzione della produzione sul territorio tutti ma io quando dico questo mica contro qualcuno dico che noi su questo abbiamo fallito
E in seconda sono quindici anni che il nostro Paese non cresce più che mi importa stabilire se e dove non cresce un po'più villa un po'più in qua
Insomma non mi pare una grande contesa però perché a noi riflettiamo su questo perché non riflettiamo perché
Illo meccanismo di produzione del nostro Paese si è inceppato c'è la questione meridionale io un'ossessione lo dico tutti lo dico anche ai miei amici del nord
La cosa singolare che noi viviamo in un Paese che ha questa anomalia metà Paese cresce e ha bisogno di manodopera
L'altra metà Paese Armando do perché non riesce a collocare queste la domanda discutere sul PIL e la Cassa del Mezzogiorno anche quest'altra cosa ridicola
Cosentino l'intervento straordinario c'è già
Le fonti comunitarie sono l'intervento straordinario con questa anomalia che è diventato l'ordine le intervento ordinario per il sud e per il nord viceversa ci sono gli interventi aggiuntivi
Quando dico questo io lo dico per essere contro il Nord per cui trovo singolare che nella P.D.L. ci sia il partito del nord del Partito del Sud
è così no la lega fa parte della coalizione e poi ci sono tanti della PdL anche nella mia provincia
Caso vuole però che quelli che si occupano di questi sono quello meno bravi questa è l'unica cosa positiva non
Ma è così
Viceversa il problema enorme contrapporsi da qualcuno il problema e creare le condizioni dentro le quali tutti crescano
La politica democristiana tanto o discussa
Partirei da un progetto di integrazione nazionale devo però questo riequilibro le posizioni del Paese questa discussione non c'è
Solo che questa discussione non può essere il libro di tre mondi che contraddice
Quello che Tremonti ha scritto tre anni prima o addirittura la settimana prima
Queste cose le tasse ma attraverso
Una cultura politica che motiva ed alle organizzazioni istituzionali che sono funzionali a questo
Nella regione Campania
Va cambiata
Ho detto che Cosentino insomma si accende sì sì come dire accolto
Però posso dire
Questo invece è presente la provincia di Napoli perché l'avvio agosto non militare abbia mostrato attenzione a questi problemi con molta franchezza comma sia chiaro che io pongo i problemi non è che penso
Allora una discussione sul piano regionale che ipotizza un modo di riorganizzare il potere regionali
Non è solo il problema del decentramento amministrativo le prime nell'organizzazione dei servizi nelle nostre Regioni nella realtà del sud o l'organizzazione dei servizi lei sentenze in ritardo
Posso dire questo con molta tranquillità quando sento i meridionali parlare contro questo anziché lavorare perché questo si cambia io mi ricordo che studente alla Cattolica un po'di di di
Come dire
Il razzismo c'è stato sempre però insomma allora era tenue può soprattutto a Milano e io mi ricordo di aver letto che quando
Nell'Ottocento evidentemente crescere i primi bagna i contadini in Piemonte i contadini nei bagni misero le olive e non si lavavano perché prima non li avevano
Allora la la mia convinzione e che da noi hanno come novità che abbiamo costruito alcuni servizi le le abbiamo costruite in maniera inadeguata allora Luongo interessa
Le tre gare se va bene e saperi di chi è la colpa mi interessa molto di più sapere come l'organizzazione dei servizi nelle nostre comunità possa recuperare
Efficienza e quindi condizione di occupazione
Io ho fatto una battaglia comune di Avellino nell'altra legislatura Cozzolino rompere stabilire criteri le imprese pubbliche per pigliare persone che non lavorava non andava anche oltre la circostanza che non c'era in fondo
Io poi sono andato via hanno votato
Che hanno fatto una società pubbliche che ha preso le persone che sono occupate non sanno che fare e il Presidente della Società pubblica ha detto che si
Adesso deve pensare a che fare io cito questo esempio perché quello che conosco di più
Però Cozzolino quando
Anni passati pensava ci siamo mossi per discutere il ruolo delle società miste pubblico-private insomma
Io sembravo matto
Perché poi in Consiglio regionale la unanimità era per la conservazione il reperimento dei fondi per questo tipo
Sapore tu vale
Lascia stare io non mi sono informato di gennaio e anche dei precedenti individuale
Tasca
Andando all'interno
Qual è la proposta che io avanzo cioè io però era l'avanzo io
Con molta onestà non ancora e deliberata dall'Unione di Centro perché noi tutto sommato siamo un partito democratico
Sì ma
Ne discutiamo
Poco si vota e si decide e chi guida a una sola prerogativa quella di convincere ma non di decidere che è una cosa che chi guida
La legittimità di chi guida è data da questa funzione nullo da un ruolo che dopo
Noi ci muoviamo in maniera molto puntuale faremmo un'iniziativa dovrebbe scriviamolo l'analisi delle questioni e le proposte che faccia
Poi
Offriamo questa proposta alla discussione vedendo le convergenze che si realizzano ma poi decidendo insieme chi le decide
L'idea
Che una coalizione si scende a uno fosse pure lo Spirito Santo l'altra si scevro dall'altro e noi aderiamo
Chiedo che fosse forse pure De Gasperi pensate che sto per dire l'adesione ad una persona non è la politica
L'adesione ad un programmi ad una persona che gestisce quel programma quella e la politica e siccome non mi pare che si sia partito così io prendendo che noi finiremo
Come dire saremmo costretti insomma è come chi non si sposa perché non trovava le donne
Proprio l'intervento del prese umiltà
Io chiedo agli amici secondo loro eventualmente aggiungere qualcosa spetta al Presidente
Allora affidiamo alle conclusioni ringraziando tutti il primo a voi e per sulla partecipazione questo sotto questo sole cocente quindi poi
Gli amici
Relatori
Per alle considerazioni e così alta espresse la parola al nostro segretario nazionale onorevole Clemente Mastella grazie
Io ringrazio innanzitutto tutti da chi ha organizzato questa sorta di format regionale come Enzo Rivellini agli altri che hanno condiviso
Sul piano non soltanto lessicale ma anche dal punto di vista del merito e mi pare anche di un'impostazione
Perché il mio rapporto aborto distonico ma insomma sempre dialetti con De Mita io prendo spunto dalle
Farsi dagli elementi che han fatto capolino all'interno del suo intervento
E all'interrogatorio mi pare così innanzitutto mi pare che
Occorre ritardi melina sul piano più generale
E discutere con molta serenità
Però gli argomenti che avanza rispetto alla proposta ed equità quali sono non solo di carattere neutro e quindi l'assorbimento di una cornice che faccia da sfondo
E che ha peggiorato interni di un'istituzione regionale che malfunzione ma ma funziona prescinda chi e all'interno ed è il timoniere delle gesta o delle vicende regionali
Per cui la proposta dica cerco che avanza quale
Fondati natura generale nel neutralità dell'istituzione che è un concetto che ti ha riguardato fonda venga degli anni anni passati
E la neutralità presuppone che concorre convengo su queste maggioranze e opposizioni vorrei dirle intelligenze che e magari oggi non ci sono
Il mancando l'intellighenzia chi gioca sul piano della politica responsabilità sul piano politico perché è ovvio che il rapporto fra Consiglio e
Il Governo regionale e un problema che si pone all'interno di un atto di neutralità istituzionale
La mia opinione che in Italia questo è un problema che l'unico Paese che larga misura risolto questo problema e gli Stati Uniti in cui sono ampi poteri del Presidente amplissimi poteri del Congresso come tali in Italia c'è una rilevanza dell'istituzione dell'istituto del Governo regionale una modestia rilevanza anzi quasi una inefficace operativo per quanto riguarda i Consigli regionali
E la stessa cosa sta avvenendo sul piano della esperienza parlamentare ma chiunque chiunque governi quel particolare home
Faccio allora dovete in virtù della sua saggezza il dato di avere una forma di centralità che gli altri conoscono nel momento in cui dalla parte dall'altra perentorie fidanzarsi con l'UDC in questo caso impersonato da te
Adesso ad una proposta che un dato di centralità
Mi pare evidente che rispetto a quella proposta ci sarà chi concorda e su quella Fassino Rizza la maggioranza come tale ognuno dei metalli foto non sul piano dell'indicazione del Presidente perché mi pare ovvio che il Presidente quindi il dato come ha detto anche Paolo del mese
I lavori collegialità la quadra speriamo lo dica riunisce la PdL
è un dato per il quale metodologicamente perché credo che su questo e la maggior convergenza tra voi non li può darsi la PdL ovale terminal convergenza con la sinistra estrema o o con il giustizialismo che è in atto e quindi che guarda altre direzioni anziché questo
Perlomeno immagino così
Allora danzato la proposta quindi lo studio delle prossime due giorni avanzato una proposta sulla quale chiamata a raccolta chi è d'accordo che non è d'accordo per quanto ci riguarda in collaborazione diremo la nostra e quindi su questo si realizza anche un atto di governo regionale
Perché io anch'io ascoltando il discorso che è intervenuto tra gli amici che hanno dato lustro come oggi e per noi motivo di orgoglio perché una delle poche feste anche ritrovarci
E non ci stiamo ritrovando un po'come
Diciamo perlomeno la mia idea della ripresi palese che hanno scritto la caratteristica del confronto e per quanto ci riguarda gli dica le Michelle utero
è un po'come questa festa come il rito malori dei neozelandesi che giocano a rugby cioè nel senso di darci una rimotivazione una ripartenza che credo sia avvenuta anche motivate emotivamente abbastanza forti
Allora discutiamo così cioè discutiamo attorno ad una piattaforma
E una volta tanto voglio dire siccome questo è una cosa in controtendenza di come si discuta altrove può essere anche un modo con il quale
Il Mezzogiorno attraverso la sua Regione fondamentale
Rivendico un primato e mette in discussione quello che è un dato che ero mera generalizzato sul piano nazionale
Perché una delle cose che non riesco a capire come ci si il federalismo io ed essere ISO con molto vitale sia con regioni a statuto speciale cioè mi spiegate qual è il motivo per il quale una delle cose che chiederò c'ho avanzato in alto
Le regioni a statuto ordinario o calmo invaso Rajola sospesa
E che tra le cose civile Cocco chi ha detto Enzo chi per la Sicilia c'è un dato che rispetto alla lega l'otto ultimo
La Sicilia come Regione ha recuperato quaranta milioni la Campania però mi spiegate se queste ancora insorgenze questa rimessi in piedi rispetti i cittadini campani essendo oramai
Le isole già di per sé
Solo una cosa diversa dal dato medio distico come tale
E quindi credo che tutto questo vada riproposto in maniera deve alla o siccome ritorni a fare come quando eri sottosegretario alla agli interni cui do come amico e sto ritorna fare politicamente la gestione politica di questo atto e su questo discute
Però se questo non è e son cose di natura diversa perché su questo che era Lanza vera l'alleanza vera che maturi in queste condizioni alleanza vera che si misura non soltanto sul eventi in cui in parte sono ascrivibili a classi di governo vi sono in quel momento ma credo che sia anche una principio Bibbia cui possa datare iniziare un nuovo corso per davvero
Perché se fosse fatto che si chiami alcuni pavese una parte all'altra fallito nel nuovo corso nuovo sopra esser questo incontro ha preso atto che la Regione come come istituzione non funziona
E questo finisce per schiacciare chiunque la governi ripartiamo da cui io sto esse Palese può dare un contributo ben venga da questo punto di vista grazie a tutti e buona giornata
La problematica
Napoleone
Fornitore Governo