Intervista ad Aldo Morrone sulla tragedia del Canale di Sicilia e sul soccorso dei medici dell'Istituto ai cinque eritrei sopravvissuti

Radio radicale ci occupiamo della tragedia nella mare di Sicilia ce ne occupiamo in collegamento telefonico con il professor Aldo Morrone che
Dirige l'istituto nazionale immigrazione e povertà a Morrone e voi come gruppo di medici che si occupano delle emigrazione avete anche delle presenze a Lampedusa tra l'altro nostro estivi sentiremo più tardi hanno accolto i cinque eritrei su testi dalla tragedia nella nel Canale di Sicilia
Innanzitutto facciamo appunto dall'ora avremo la testimonianza diretta ma con lei vorremmo appunto fare un po'il punto di quello che sta succedendo che quindi dalla voi Stra angolatura da vostra visuale particolare che cosa pensa di appunto di quello che sta succedendo in questo momento nella Canale di Sicilia
Ma intanto buone notizie sulla salute da dicembre su questi temi siamo in contatto telefonico costante con i nostri colleghi che sono presenti
All'interno del CSP all'Iran elusa sono stati loro interno accolto raccolto i cinque no faccia il suo ruolo
Insieme ad altri operatori perciò coloro che stanno sottoponendo credo che a queste persone possiamo dire intanto che tra di loro sono notevolmente e violenze in buona condizione
Cioè cosa due carri che ci lasciano un pochino preoccupati perché le condizioni in cui si è arrivati erano
Veramente drammatica cioè la condizione dei
Shock ipotensione
Pedretti dotazione molto forte anche di ustioni dei circoli o cioè diffuso su tutto il corpo però diciamo che adesso stanno meglio per la prima volta i centottanta o dall'estero sì anche perché i ci riservavamo anche di
Porre questa domanda i suoi colleghi ma quelli ciechi subito dopo il recupero di questi
Naufraghi a detto sono istituzioni italiane purtroppo che l'hanno detto a ci sono dei due bis sul fatto che queste persone siano state
Venti giorni in mare non non sembrano avere appunto le caratteristiche di persone che hanno così sofferto invece lei come dire ci sta dicendo proprio contrario
Noi ovviamente non possiamo star degli effetti
Se si tratta di venti giorni venticinque ore quindici certamente il loro racconto si sofferma su un periodo di circa due tre settimane queste quattordici AA
A volte nelle condizioni di navigazione sono terribili
Sono sufficienti cinque sei giorni voglio dire di navigazione terza corsia del pre-CIPE sotto le radiazioni ultraviolette sotto il caldo del giorno alla notte del freddo per arrivare in condizione
Molto serie molto preoccupante perché certamente le condizioni non è una pesante anzi è stato deciso reiterare soprattutto dopo il territorio ciò che ho posto trovati o delle potenze ora eolici gradazione
Credo che abbiamo cominciato subito a terapia infusionale
Poi ad altri lasciamola possedeva dimostra che si tratta di clienti o di quindici giorni quali venticinque dall'altra parte i loro racconti almeno a noi medici e quindi in una condizione di grande confidenza
E più o meno di
Apertura concordo sul fatto che sono trascorsi molti giorni poi è chiaro che rottura di me che sono
Gli unici superfici vetrate lo chiede probabilmente sono stati in una condizione di grande
Confusione di sciocca proprio da navigazione
Per cui è evidente che le loro raccolti
Possono essere precisi
Ecco tra l'altro in realtà poi questi questa messa in dubbio di villa del racconto delle loro condizioni poi insomma è venuta un pochino meno quando si sono purtroppo cominciate a trovare i corpi vicino alle coste libiche noi i primi otto ecco allora vorrei passare dunque una valutazione un pochino più generale con lei dal punto di quello che sta succedendo come come giudica insomma questa poli dica dei respingimenti questa politica anche come dimostrato anche da ancora una volta era per esempio oggi su Repubblica c'è un'intervista uno dei
Pescatori di Mazara del Vallo e come appunto
Questi Pes i datori rischiano in realtà sesso occorrono
Questi questi naufraghi il delle carrette
Perché c'è stato il caso della Pinar in cui sono stati processati per favoreggiamento della di immigrazione clandestina ecco che cosa ne pensa lei
Ma guardi io tra l'altro sono appena tornato dal confine tra l'Eritrea ed Etiopia
In questo caso trattandosi di cinque sempre riferito a lei posso dire che
Dell'accordo darci sia una vera e propria polveriera c'è una situazione drammatica e l'altro giorno c'è stato
Nell'esplosione sulla violenza con oltre venti ritiene di quelle che noi possiamo avere notizie a Mogadiscio in Toscana sono agli atti
In Eritrea allo stato praticamente di vera e propria dittatura non consente a molte persone altro che la fuga
La situazione molto difficile sono state in altre aree dell'Africa è chiaro che c'è una Orsatti di pressione di popolazioni che sfuggono dall'aria ma c'è soltanto il Darfur ma la Sierra leone empiema
La Nigeria c'è una situazione molto pesante e tenga presente che la maggior parte di queste persone che poi sono arrivate sono riusciti ad arrivare a Lampedusa
Settantacinque per cento ha fatto la domanda di richiesta di asilo politico il cinquanta per cento l'ha ottenuta versa vuol dire evidentemente il nostro il Governo riconosce che molte delle persone
Che arrivano a Lampedusa Ugo che la situazione inimmaginabili e hanno diritto a una delle diverse forme di protezione internazionale
Quindi è evidente che
Il problema è molto pesante in Libia c'è una concentrazione di persone tendono a fuggire
Lauria equazione criminale sfrutta propriamente detta necessità di limitare i saluti dell'intera diverse persone io personalmente non credo
Che tra Italia Marotta
Ci sia a sufficienza anche con la Libia la possibilità di affrontare questo tema credo che
Sarebbe investire l'Unione europea il Parlamento europeo appena scelto dagli elettori vive di investire derive prendere in mano a questa riduzione
Gli organi della nostra conferenza internazionale che coinvolga i capi di governo sulla sedia che coinvolga le Nazioni Unite esplicite di affrontare
In maniera organica strutturare il problema del perché milioni di persone sono costrette a fuggire dal loro Paese
E certo perché poi lasciando appunto a questi Paesi Italia Malta ma soprattutto la Libia dove appunto
Notizie anche recente no della repressione durissima da fatta da dal forse
Diciamo dell'ordine del del Paese dei dittatore Gheddafi rispetto appunto dei somali che volevano fuggire non c'è prevenzione sono stati massacrati ecco quindi voglio dire la si l'azione è veramente drammatica e come lei ricordava tra l'altro si viola si continua a violare il diritto d'asilo di soprattutto dei
E quelli che degli vengono da situazioni come quelle che ricordava il Corno d'Africa Darfur eccetera
Io credo
Cioè cosa mi ha molto colpito che aveva appena pubblicato un libero sulla nostra esperienza a Lampedusa
Il sito nato a Lampedusa porta d'Europa un sogno per non morire perché nel due mila otto su oltre trentadue mila persone che sono riusciti ad arrivare
Sane plaude a Lampedusa carattere impegno di tantissime persone soprattutto i marinai
Della Guardia di finanza la Guardia costiera che hanno una professionalità notevole all'impegno dell'organizzazione i diritti civili dei diritti umani
Però l'impegno di tutti però penso che il trentadue mila persone provenienti da oltre settanta Paesi non c'era una sola persona proveniente dalla Libia un libico
Questa la dice lunga
Sulla gestione ovviamente del traffico internazionale
Dalla Libia verso l'Europa e non mi riferisco soltanto all'Italia Lampedusa ma anche a Malta e così via dall'altra parte noi abbiamo
Nella costa
Occidentale il grande problema dicevo teme l'idea
Isole Canarie sì nel nostro libro noi ci poniamo questo problema marce che riuscisse a trovare un accordo come pareva che fosse stato trovato con la Libia
E noi non avessimo più notizia di persone che arrivano a Lampedusa ma sapessimo che dall'altra parte del Mediterraneo c'è questa testo affossa che tre
Sapessimo che neanche a chi continua a fuggire dalla situazione di
Violenta di guerra picchiare piglia di dittatura come potremmo sentirci apposto soltanto perché non abbiamo più barconi del Mediterraneo da parte nostra
è infatti e questo è proprio il quesito centrale io la ringrazio dal professor Morrone naturalmente al come dicevamo avremo modo anche di ASCO dare in questa giornata i suoi collaboratori sono sul campo a a Lampedusa intanto la ringrazio e le auguro buon lavoro
Grazie a voi agli ascoltatori