Tra gli argomenti discussi: Berlusconi, Cecenia, Diritti Umani, Estemirova, Esteri, Giornalisti, Governo, Iran, Italia, Libia, Questione Morale, Rassegna Stampa, Russia, Usa.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 20 minuti.
Rubrica
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18:43 - CAMERA
11:34 - Santa Maria Capua Vetere
Buongiorno gli scrutatori di Radio Radicale giovedì ventitré luglio questo l'appuntamento con la rassegna stampa internazionale a cura di David carretti l'apertura quest'oggi torneremo ad occuparci dell'Iran
E la crisi politica seguita alle elezioni presidenziali del dodici giugno partiremo dal Washington post è un editoriale dal titolo
Novità data eran nella domanda che si pone il quotidiano americano e come sia possibile parlare dialogare con un regime che è in guerra con se stesso il dialogo rimane
La politica dell'Amministrazione Obama sull'Iran leggeremo poi un'analisi
Da le fidiamo o sui i guardiani della rivoluzione che sono diventati i veri padroni della Repubblica islamica la repressione dei manifestanti anti Ahmadinejad ha permesso
Hai Pasdaran di rafforzare il loro potere scrive
Il quotidiano francese torneremo ad occuparci anche di Russia e Cecenia oggi nel mondo pubblico un intervento di Andrei Brooks manna dal titolo non dimentichiamo l'assassinio di Natalia estremi Rocco alla responsabile
L'Ufficio di Memorial Agrò sneakers stata assassinata la scorsa settimana vedremo anche un intervento pubblicato da Libération sul sinistro conteggio in Russia il conteggio
Dei morti ammazzati perché tentavano di dire la verità su quanto
Accade russe accade in Cecenia
E a proposito di Russia vedremo anche un'analisi da le mondo sui rapporti tra l'Italia la Russia e la Libia
Le relazioni commerciali rischiose ma lucrative dell'Italia il titolo del pezzo firmato Rascel
Sander sono un in chiusura
Evidentemente accenneremo alla questione Berlusconi
Ieri se ne sono occupati un po'tutti i giornali internazionali
Noi ci soffermeremo sul commento più audace in qualche modo quello del Times Daniel Finkelstein le buffonate di Berlusconi sono un affare di tutti il paragone particolarmente audace perché
Perché finché resta in comincia parlando di ma ho se Tung che
Amava le ragazze che era
Un dittatore sanguinario è un caso estremo scrive ma è istruttivo perché è impossibile descrivere le azioni di un leader politico guardando solamente alla sua vita pubblica occorre capire
La loro vita privata il loro carattere scrive tra l'altro il quotidiano conservatore di Londra ma partiamo dall'Iran
E dall'editoriale di ieri del Washington post novità dal Teheran come parlare un regime che in guerra con se stesso e l'interrogativo posto dal quotidiano americano nel titolo scrive
Washington post
Anche se le manifestazioni di strada sono calate la crisi politiche era ignara sembra intensificarsi nel fine settimana
Diversi leader della Repubblica islamica hanno contestato apertamente il tentativo della guida suprema l'Ayatollah Alì Khamenei
Di porre fine al dibattito sulle elezioni presidenziali dello scorso mese un ex Presidente Ali Akbar Hashemi la sfrangiata mi ha detto che il Governo ha perso la fiducia di molti iraniani
Un altro ex presidente Mohammad Khatami ha chiesto con forza un referendum nazionale sulla legittimità del Governo
Un altro tentativo di Khamenei di mettere sotto silenzio le critiche lunedì non ha fatto altro che provocare una dura reazione del candidato presidenziale sconfitto mi rossa indossavi
Che ha ridicolizzato la propaganda del regime sulle manifestazioni dell'opposizione orchestrate da potenze straniere avete di fronte qualcosa di nuovo detto Mussari una nazione di nuovo in piedi una nazione che è nata di nuovo e che qui per difendere le sue
Conquista esse Mussari ha ragione allora secondo il Washington post Adam politica dell'Amministrazione Obama che rimane fermamente impegnata nella ricerca di negoziati con il regime iraniano
Dovrà fare di più per prendere in piena considerazione il cambiamento in corso in Iran Obama riconosce Luo finto imposta riconosciuto che il movimento di opposizione e dalla parte della storia
E ha pubblicamente adottato un approccio Weather il sì aspettare vedere sui negoziati bilaterali con i falchi del Governo di ma Mouhdach ma di nel Ciad
Obama si è unito al contempo nuovo offerta dei cinque membri permanenti del Consiglio di sicurezza dell'ONU più la Germania
Di negoziati conteranno sul programma nucleare a un recente vertice del G otto ha suggerito che l'Iran ha fino a settembre per rispondere all'offerta il Ministro degli esteri
Di Ahmadinejad ha risposto che Teheran presto presenterà una proposta detto questo per il Washington post difficile capire come Khamenei possa o voglia fare un compromesso serio sul programma nacque nel nucleare
Sostenuto da gran parte delle leader regime nel momento in cui deve dare battaglia per salvare se stesso la guida suprema
Magari può essere pronta a parlare con gli Stati Uniti altre potenze nel tentativo di rafforzare la sua posizione interna ma Khamenei anche volesse
Manca chiaramente dell'autorità del necessaria per fare quel tipo di concessioni su cui conta l'Amministrazione americana
Inoltre la sua fazione quella dei duri è unita in gran parte dall'ostilità indefesso avverso l'Occidente l'Amministrazione sente la necessità di muoversi rapidamente nei negoziati con l'Iran a causa
Per la velocità con cui Teran sta sviluppando le sue capacità nucleari
Se non ci saranno progressi nei prossimi mesi Washington pensa di ricorrere al Consiglio di sicurezza per ottenere sanzioni più dure l'attuale lotta di potere a Teheran però non si si cronicizza con il calendario dell'Amministrazione Obama
Semmai sembra offrire una possibilità considerevolmente migliore per un cambiamento positivo a Teheran rispetto a quanto possono fare i negoziati oppure una strategia di sanzioni che comunque incontrerebbe l'opposizione della Russia
Se l'Amministrazione deve rimanere aperta a proposte costruttive dell'Iran al contempo deve evitare qualsiasi azione che possa rafforzare il regime di Khamenei
E Obama deve continuare a dire chiaramente che gli Stati Uniti stanno dalla parte di quelli che perseguono riforme pacifiche e democratiche se l'opposizione non avrà successo probabilmente non ci sarà mai un incontro tra Stati Uniti e Iran a Ginevra così conclude
Il Washington post tra l'altro vi segnaliamo sempre a proposito di questioni internazionali che l'Amministrazione Obama rischia di ritrovarsi
Di fronte a un altro vecchio problema quello del Pakistan se ne occupava ieri deve altri bionda in prima pagina al Pakistan obietta all'offensiva americana in Afghanistan
Leggiamo sulla ma basta obiettando all'ampliamento delle operazioni di combattimento americani in Afghanistan creando nuove spaccature nell'alleanza con Washington in una congiuntura critica perché migliaia di nuovi soldati americani stanno arrivando nella regione
Ufficiali pachistani hanno detto l'Amministrazione Obama che le forze americane che stanno combattendo i talebani nel sud dell'Afghanistan
Spinge Vanni gli estremisti oltre frontiera in Pakistan in particolare nella problematica Provincia debba luci stan il Pakistan non ha basta Anza truppe da dispiegare nel Baluchistan per attaccare i talebani senza sguardo Mirella sua frontiera con l'arcinemico India queste
Le parole dei funzionari pachistani
Che hanno aggiunto altro non ho detto che il dialogo con i talebani è nell'interesse nazionale di Islamabad questa attitudine dimostra che anche se gli Stati Uniti stanno impegnando più personale e risorse per affrontare la crescente minaccia talebana
Il Pakistan continuo a ritenere l'India la sua priorità principale metri estremisti talebani vengono considerati una minaccia su cui con cui si può negoziare
I talebani in Afghanistan potrebbero perfino rimanere alleati potenziali del Pakistan come accaduto in passato una volta che gli Stati Uniti lasceranno il Paese gli ufficiali pachistani hanno un punto di vista radicalmente diverso da quello americano sulla minaccia rappresentata dei talebani
Esistono nel dire che non costituiscono un pericolo per gli americani queste dichiarazioni evidenziano un'escalation della tensione tra Islamabad Washington nonostante una serie
Di alte personalità americane siano nella Regione insomma i soliti messaggi ambigui che vengono
Da Islamabad e in particolare e in particolare dall'esercito pachistano ma torniamo
All'Iran decidiamo ieri pubblicava un'analisi descrivendo uno dei protagonisti dell'attuale crisi quello che forse emerge come la forza la forza vincitrice
I guardiani della rivoluzione veri padroni dell'Iran il titolo del pezzo la maschera è caduta lungo soprannominato l'esercito nell'ombra
Quello dei guardiani della rivoluzione oggi si mostra la luce del sole come il nuovo padrone dell'Iran
Dall'inizio della crisi politica provocata dalla rielezione contestata di Ahmadinejad le cose sono cambiate la sicurezza di Teheran attualmente nelle loro mani
Alla televisione di Stato i programmi che vantano la capacità dei guardiani di neutralizzare la rivoluzione di velluto si moltiplicano
Il potere dei guardiani della rivoluzione si rafforza giorno dopo giorno e non lo nascondono generale di Abdullah Trapani responsabile tra direzione politica dei Pasdaran ha dichiarato quindi che le elezioni del dodici giugno ci hanno permesso di prendere il potere in mano
è un cambiamento politico maggiore finito il mistero che plana ma su questo esercito ideologico del regime dalla sua nascita trent'anni fa
Il corpo dei Pasdaran un vero conglomerato socio politico economico la cui influenza si estende i nonni meandro della vita politica e sociale oggi questa forza di centotrenta mila uomini
Visibile nelle strade della capitale iraniano attraverso la sua sotto branchiale d'inizio Basiji che ma almeno non regolarmente manifestanti dell'opposizione le fidiamo spiega che
I tempi sono cambiati da quando i guardiani della rivoluzione vennero creati da
Dal leader della rivoluzione islamica dal fondatore Khomeini
Dopo la guerra Iran Iraq il potere affidato i Pasdaran e nuove responsabilità in particolare economiche i guardiani hanno così ereditato importanti progetti
Dallo sfruttamento petrolifero alla gestione di ex hotel di lusso si è formato così un nuovo potere tollera sempre meno la concorrenza economica ma anche quella politica
Le figlia o ricorda anche che il potere dei Pasdaran
Minaccia quello dei religiosi e si estende alla programma nucleare balistico al mercato nero al contrabbando attraverso sei porti che sono sotto loro controllo
All'inizio degli anni due mila due scuole di pensiero erano emersi in seno a questo gruppo solo apparentemente mo'omogeneo da un lato i realisti
Come l'attuale Presidente del Parlamento Alinari Giani dall'altro i fondamentalisti poco inclini alle aperture politiche ed economiche
Perché inconciliabili con le loro velleità di controllare tutti i settori strategici in particolare l'industria del petrolio sono
Sono i fondamentalisti che avrebbero fatto pressioni sulla guida suprema l'Ayatollah Alì Khamenei per garantire la rielezione di Ahmadinejad e questo per proteggere i loro interessi non è un caso se
Le voci a Teheran dicono che Ahmadinejad potrebbe nominare un comandante dei Pasdaran posto strategico di ministro del petrolio
I riformisti denunciano un colpo di Stato il generale Giovanni uno dei comandanti dei guardiani della rivoluzione vi vede una ripresa in mano necessaria in nome della salvaguardia del Regina è così
Lo finiamo dall'Iran ci spostiamo ancora una volta l'abbiamo fatto ieri lo facciamo oggi sulla Russia sulla Cecenia
L'assassinio di Natalia esterni Roma oggi nel mondo pubblico l'intervento del filosofo André Glucksmann non dimentichiamo l'assassinio di Natalia estremi trova
Perché non dimentichiamo sapete tutto da lungo tempo non c'è alcun mistero Latteri estimi nove è stata soppressa perché combatteva la menzogna l'oscurità dello Stato perché parlava troppo
Perché chiamava in causa i mandanti dei crimini quotidiani in Cecenia al dittatore Cadino vi servizi segreti russi diverse mafie
E i loro padroni al Cremlino i rapimenti extragiudiziari eseguiti dagli uomini mascherati le case di civili incendiate per punizione con i loro abitanti bloccati all'interno le prese d'ostaggi ostaggi che servizi
Pubblici restituiscono in vita o a pezzi in cambio di dollari le donne stuprate davanti ahiloro mariti sapete tutto niente di nuovo nel martirio ceceno dalla Prima guerra lanciata da Mosca nel mille novecentonovantaquattro
Niente di nuovo salvo che la vittoria russa è stata dichiarata che la pace Putin regna è che il terrore continua niente di nuovo davanti al cadavere di Natalia estremi eroga ci sono le stesse parole gli stessi pensieri le stesse mozioni
E le stesse lacrime che c'erano la morte di Anna Politkovskaja che mi aveva presentato scrive Glucksmann la sua amica chiedendomi
Di sostenerla per il premio Saccaro per la fine ricevette la medaglia Schuman Politkovskaja estremi roba si conoscevano dalla Prima guerra in Cecenia quando entrambe partirono alla ricerca della verità su un massacro
Che ha fatto sparire un civile su cinque entrambe Cassandra del nostro tempo
Predicava non nel deserto prevedendo che il causa si sarebbe esteso al Caucaso e ci siamo e che i regolamenti di conti mafiosi e ufficiali si sarebbero estesi alla Russia e ci siamo la Cecenia
è una polveriera dell'impero ma un caso di scuola per l'umanità un milione di abitanti prima della guerra duecento mila morti quaranta mila bambini uccisi una capitale rasata al suolo città e villaggi ridotti in cenere
E dopo dopo l'educazione attraverso la paura e la corruzione hanno ridotto il popolo al silenzio non solo i ceceni ma i russi e noi tranquilli cittadini delle nazioni democratiche le facciate ricostruite degli immobili a Grozny mento no
Niente di nuovo Occidente scrive Glucksmann
Nell'Europa felice ancora prospera ci si abitua a est gli assassini si susseguono si assomigliano e da noi sollevano qualche indignazione rapidamente dimenticata non faremo certo la guerra la Russia la guerra è una parola aborrita in Europa
Ed allora con la Russia torneremo presto al business chiuso al
Questo tipo di condotta provoca da lungo tempo le presi in giro dalla coppia dirigente del Cremlino che non si preoccupa più di Caracas i cactus carica ricchi tutto usare
Pubblicamente i nostri rappresentanti
Sergei Corviale l'amico di Saccà rosa chiede a cosa servono i diplomatici le cancellerie
Se la sull'alternativa è tra la guerra e una compiacenza definitiva per il Regno delle mafie del dispotismo a cosa servono i Ministri degli esteri si sono incapaci di fare pressioni economiche culturali e diplomatiche in grado di
Civilizzare qualche inquietante vicino alle nostre frontiere così
André Glucksmann sulle Mondera di oggi sempre su questo va segnalato anche un intervento del Presidente per la Federazione internazionale dei diritti di dell'uomo e di Anna
Le ho uno specialista di Russia su Libération ieri il sinistro conteggio e Russia il conteggio dei morti assassinati
Quelli che cercavano la verità dopo la morte di lotta agli estremi roba affinché cessino le lacrime di coccodrillo le autorità europee americane devono compiere degli atti chiari nei confronti dei dirigenti russi
Che in ultima analisi sono responsabili di ciò che commettono le forze cecene scrive
Scrivono tra l'altro riduttori questo articolo pubblicato ieri da Liberazione
Sulla Russia sulla compiacenza degli incidenti a occhio occidentali torniamo
Sulle mondo e che oggi pubblica un'analisi dirà che il Sanders son
Che riguarda anche l'Italia le relazioni commerciali rischiose ma lucrative dell'Italia non è che riguarda anche incentrata proprio sul nostro Paese
L'Italia non si è mai fatta problemi a fare affari con la Libia e la Russia oggi la Libia sembra volere rafforzare i suoi legami con Finmeccanica il gruppo italiano specializzato nella difesa militare
Se non acquisirne una partecipazione addirittura alcuni si riterranno ma questo non impedirà l'Italia di continuare intrattenere questo genere di relazioni rischiose ma molto lucrative
La Libia spiega spiega le Monde la Libia l'Italia erano già partner commerciali familiari prima che Silvio Berlusconi
Presentasse le sue scuse molto spettacolari nel due mila otto per le atrocità commesse
In quanto potenza colonizzatrice da allora la Libia manifestano interesse sempre più grande per le imprese italiane il fondo sovrano libico che avrebbe più di cinquanta miliardi di dollari da investire
è entrato nel capitale la banca UniCredit ha preso di mira dei gioielli del patrimonio industriale italiano come Telecom Italia ENI ENEL Finmeccanica al prossimo bersaglio eccetto che riavvicinamento tra uno Stato che ha praticato il terrorismo un gruppo italiano della difesa
Non mancherà di suscitare delle reazioni sulla scena internazionale l'ONU allevato le sanzioni contro la Libia nel due mila e tre il Fondo monetario internazionale si Felicita ATO con l'autorità libica per gli investimenti
Tuttavia nessuno ha dimenticato che punto la Libia possa dimostrarsi lunatica poco affidabile sul piano politico numerosi Paesi hanno ora un atteggiamento più fiducioso nei suoi confronti gennaio gli Stati Uniti hanno messo fine
A trent'anni di scontri ma l'Italia gioca in una posizione privilegiata la sua prossimità con la Libia fatica il terreno di elezione degli investimenti libici
E il tipo di situazione vantaggiosa che l'Italia occupa già sfrutta già in Russia secondo le Monde
Dall'era sovietica e mia riuscita a fare più di qualsiasi altra impresa straniera che opera nel settore energetico Italia tutto l'interesse a coltivare assi le grazie dei Paesi ricchi
Ben dotati nel settore energetico in effetti
I tagli attiva e sempre meno capitali stranieri le previsioni annunciano una recessione del cinque virgola cinque per cento quest'anno
La costruzione di aeroporti di strade di posti di frontiera in Libia potrebbe riempire le casse di Finmeccanica ma anche quelle del Tesoro italiano così
Le mondo su queste relazioni pericolose rischiose ma
Lucrative
E che in qualche modo
Vanno a patti con le violazioni dei diritti umani per non parlare del rispetto dei principi democratici
L'Italia però in primo piano per un'altra questione Silvio Berlusconi ieri se ne occupavano un po'tutti i giornali
Noi vogliamo brevemente brevissimamente perché poi
Se ne parleranno anche i giornali italiani accennare al più UDACE forse commento Polo del Times di Danielle finché non sta in
Le buffonate di Berlusconi sono un affare di tutti la vita privata dei leader rivela loro carattere il carattere può essere un elemento essenziale della loro leadership perché audace perché
Finché sta nell'Est che rivesto per parlare di Silvio Berlusconi la sua cosiddetta vita privata ma prima voglio porre una domanda si può scrivere una biografia seria di Mao Tze Tung o mettendo le ragazze le droghe
In questo caso sarebbe un piccolo libro rosso ama o piacevano le ragazze anche settanta anni mi invitava tre-quattro perfino cinque alla volta nel suo metto ma c'era qualcos'altro in cui ma ora abbastanza esperto era un assassino brutale sadico settanta milioni di persone sono morte per le politiche di mano
Ma un caso estremo ma istruttivo impossibile descrivere le azioni di un leader politico guardando solamente la sua vita pubblica occorre capire la loro vita privata il loro carattere da questo punto di vista scrive il Times Berlusconi
Non si è comportato correttamente
In particolare perché si è rifiutato di di rispondere alle domande su questo sui sui casi
Ha detto che non è un affare di nessun altro se non suo che è un affare privato la vita privata di uno statista non è e non può essere interamente privata
Serve a capire il suo carattere carattere parte essenziale della leadership
Per lo scoglio e politico dominante dell'epoca in Italia è naturale che il suo carattere abbia importanza della naturale che le risposte alle persistenti domande sulla sua condotta possono aiutarci a capire il suo carattere
Non ci si può comportare come Berlusconi si è comportato e dire che è una questione privata i festini le ragazze i regali sono tutte le questioni di Stato conclude il Times se non ci fermiamo da David Carretta una buona giornata l'ascolto di Radio Radicale
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