Staminali e dintorni

Buongiorno a tutti dalla notiziario dedicato alle cellule staminali alla clonazione terapeutica Donatella Poretti e studio collaborazione redazionale Rosa ha marcato Pietro Moretti questa settimana ci occupiamo del ricorso al TAR rappresentato da parte di tre ricercatrici se contro il bando del Ministero del Welfare fare sulla destinazione degli otto milioni di euro i progetti di ricerca sulle staminali
Escludendo però le staminali embrionali umane
Poi ancora alla campagna informativa dove l'informativa davvero va messo tra virgolette
Sulla donazione del cordone ombelicale e infine andremo a vedere quello che
è una voce è un po'fuori dal coro dal coro della Chiesa cattolica apostolica romana il monsignor Sergio pagano che mette
Un succhi malata sulla
Alla Chiesa proprio dalla dalla condanna che sta facendo nei confronti della ricerca sulle staminali embrionali e dice appunto attenzione non non la Chiesa non faccia sulla ricerca scientifica quello che fece con Galileo ma come detto cominciamo
Con la tre ricercatrici che hanno presentato ricorso al TAR del Lazio contro il bando del Ministero del welfare che destina otto milioni di euro e progetti di ricerca sulle staminali escludendo di studi appunto sulle staminali embrione a dire umane emanato a fine febbraio aveva immediatamente scatenato qualche polemica oggi finito come annunciato allora in tribunale e non solo la vicenda è protagonista di un articolo sulla prestigiosa rivista Nature che già altre volte si è interessata alle sorti della ricerca in Italia
A rivolgersi al TAR la sono state Elisabetta Cerbai farmacologo a dell'Università di Firenze Elena Cattaneo direttore del Centro internet
Pare interdipartimentale di ricerca sulle cellule staminali dell'Università Statale di Milano e Silvia Garagnani biologa dell'Università di Pavia il ricorso è stato presentato il ventiquattro giugno dall'avvocato Vittorio Angiolini specializzato in
Bioetica i diritti umani legale della famiglia Englaro durante la tormentata vicenda appunto su Eluana è innanzitutto una questione di principio ha spiegato all'Adnkronos salute la Cerbai che precisa la ricerca sulle staminali embrionali e in Italia non è fuori legge la legge quaranta
Vieta la manipolazione dell'embrione cosa che nessuno di noi si sogna di fare escludere però discute studi sulle embrionali e quindi sulle linee di cellule staminali embrionali già derivate da embrioni dalla partecipazione al bando i dunque dai finanziamenti in modo aprioristico
Ci sembra una pesante interferenza la libertà di ricerca chiediamo sottolinea di poter presentare i progetti
Poi possono essere scartati se non ritenuti interessanti ma prima vanno valutati
Il finanziamento della ricerca sulle staminali a cura del Ministero della salute ha una storia turbolenta si legge sull'articolo di Nature che ripe occorre la vicenda a partire dalla Commissione di esperti nominata dal viceministro Ferruccio Fazio allora Sottosegretario alla Salute
Per emanare un bando trasparente nel testo formulato dagli scienziati non ci sarebbero stati distinzioni fra i diversi tipi di staminali ma quando il bando viene reso pubblico
Dopo la Conferenza Stato-Regioni del ventisei febbraio un'aggiunta escluderebbe progetti di ricerca sulle cellule staminali embrionali
Fazzino ricostruisce ancora mezz'ora afferma che la modifica è stata voluta e aggiunta dalle Regioni ma l'assessore alla salute della Regione Toscana
Coordinatore degli assessori regionali alla sanità Enrico Rossi obietta che nessuna Giunta è stata fatta ho chiesta dalle Regioni
è un intervento a gamba tesa commenta ora la Cerbai di cui nessuno si è voluto assumere la responsabilità spiegandone le motivazioni ci appelliamo dunque conto questo criterio di esclusione dei progetti di ricerca che inaccettabile
Perché a giudizio di non esce viziate del nostro ufficio legale
La rientrare nelle competenze di un ministro di un'autorità amministrativa come era stato regioni la politica decide gli obiettivi strategici di ricerca
Ma non puoi individuare anche a come raggiungerli o cosa è meglio fare queste dovrebbe essere la dovrebbe lasciarlo deciderà gli scienziati
Il ricorso al TAR dovrebbe essere discusso a breve le ricercatrici sperano entro il termine del venti luglio fissato dal bando per la presentazione dei project e sono ottimista e ci aspettiamo di vincere conclude Cerbai su Nature in caso contrario comunque continueremo continueranno la loro battaglia
E a a commentare i a a anzi appoggiare il ricorso dei ricercatori per la ricerca sulle staminali embrionali la associazione radicale Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica il ricorso conferma quanto paventato da tempo l'esplicita esclusione dal bando sulla ricerca
Ciò cellule staminali di quelle derivate da embrioni è una scelta contro la scienza e contro la legge e il silenzio del Governo eh inaccettabile nell'associazione appoggerà in ogni sede la scelta dei ricercatori italiani di far ricorso
Contro chi vuole impedire il finanziamento pubblico alla ricerca sulle staminali di derivazione embrionali lo scorso marzo con Elena Cattaneo Giulio Cossu promuoveremmo insieme Cappato e Pannella una conferenza stampa di denuncia in tal Enzo e presentammo un'interrogazione parlamentare e aggiungo io a quell'interrogazione non è stata ancora ricevuta alcuna risposta da parte del Governo
Su questa vicenda nei corridoi casomai si fanno avere le risposte si dice no colpa della Conferenza Stato-Regioni però evidentemente il non volerlo mettere
Per scritto su una atto parlamentare è già una a risposta di per sé e quindi chissà chissà chi è che effettivamente a scritto quel bando quella clausola di quel bando ma quindi vedremo anche il dieci il tiro ovviamente di questo ricorso al TAR da parte delle
Ricercatrice ma a proposito di
Finanziamenti alla alle Fini finanziamenti pubblici sapete che fra poco verranno destinati ancora otto milioni per lei bio banche pubbliche per la conservazione la Donat ne
Del cordone ombelicale bene settimana è stata fatta a presentata una campagna di informazione nazionale per la donazione del sangue cordonale è stata fatta a Montecitorio da associazioni che si ho Copparo della donazione delle del cordone ombelicale è stato rilevato come appunto viene donato solo in un parto ogni dieci bisognerebbe triplicare e questo dato per raggiungere una copertura ottimale delle cara per istiga genetiche in modo da offrire in pratica la possibilità di trovare facilmente donatori compatibili purtroppo la campagna è partita decisamente con il piede sbagliato questo almeno secondo noi perché invece che incentivare
La donazione andando a vedere perché non ci sono solo un cordone solo un parto ogni dieci fa alla donazione per indagare quindi i motivi gli ostacoli che vengono frapposti alla donazione sia scelta l'altra strada cioè quella di criminalizzare e responsabilizzare e di tutto questo quelle che e le donne le mamme che scelgono la conservazione
Otto l'ora e allora
Licini o Contu Licci il mio Contu Presidente dalla Federazione a docet sa che è una socio azione donatori cellule staminali è intervenuto e a testualmente detto che les Vieux banche private sono fanno una truffa
Che si tratta della della conservazione autologa si tratta di una grande scemenza perché sul piano scientifico non serve annulla ha proseguito sullo stesso livello la sottosegretaria Eugenia Roccella sostenendo che les Vieux banche private estere forniscono un'informazione non corretta ed illusoria e che
E il Governo però tranquilla giacché abbia cambiato la normativa
Precedente del Governo Prodi qui c'è ovviamente un errore perché la normativa era stata votata dall'intero Parlamento e non dal Governo che appunto però consentiva l'ingresso delle bio banche private anche nel nostro Paese
Ho sardo se una campagna per l'informazione la donazione del cordone ombelicale parte con queste premesse non resta che augurarsi che le future mamme non abbiano occasione di sentirla e di incontrarla se l'informazione appunto offre il Presidente della Federazione delle Associazioni donatori di sale del del cordone vicini o Contu è quella che le bio banche private estere tuffano che danno in forma se mi sentite che sbagliate e che in Italia la colpa delle mancate donazioni e delle cattive mamme che preferiscono conservarle all'estero parlando proprio di delle delle mamme vitto e che sono andate anche in televisione a vamp vantarsi vantarsi di questo del loro atto
Beh allora certo è che la situazione della donazione non potrà far altro che peggiorare sia questa versione appunto poi si aggiunge perfino intervento del dell'are la cella non possiamo far altro che augurare un in bocca al lupo a i fanatici dell'anti senza come al solito i paladini delle crociate ideologica passano sopra
Travolgono i fatti e lanciano strali contro nemici invisibili se la donazione in Italia è un disastro la colpa è delle difficoltà della raccolta dei cordoni al momento del parto
Nulla si dice delle cause che stanno davanti agli occhi di tutti gli sprechi delle innumerevoli bio banche pubbliche che anzi loro dovrebbero giustificare la loro esistenza quando raccolgono un numero irrisorio alla hanno di cordone come dimostrano i numeri forniti al in risposta ad una nostra interrogazione parlamentare l'utilità scientifica della donazione autologa che perfino scritta fra l'altro nell'ordinanza voluta dalla Roccella
Tanto che la mette in carico allo Stato nei casi di patologia in corso
Viene invece negata per le più banche private
E il Sottosegretario di Stato invece che a regolamentare l'esistenza delle bio banche in Italia come aveva avuto voluto il Parlamento unanime dalla scorsa legislatura e non il Governo Prodi B vuole usare sostenuto dal Governo Prodi certo non contrario il Governo Prodi ma era un atto parlamentare B
Se vuole usare questa esistenza come spauracchio in bocca al lupo appunto ma mettere all'indice le mamme che scelgono la conservazione autologa rispetto al cestino della spazzatura o la
Denunciare le bio banche come truffa attrici così mettendo tutto nello stesso calderone non serve ad altro che gettare fango nell'aria per coprire le proprie responsabilità di governo
Ma evidentemente la criminalizzazione del privato cattivo del denaro come sterco del demonio
è spesso un utile scorciatoia per impedire di vedere dove gli affari e i denari vengono mal spesi si diceva appunto gratta gratta c'era roba certo
Pure pure in questo caso la massima risulterebbe utile chiudiamo con una notizia invece non una notizia un commento però diventa anche automaticamente una notizia cioè che all'interno della Chiesa cattolica e particolar modo da parte del monsignor Sergio Pagano che prefetto dell'archivio segreto vaticano
A o un
Ha utilizzato delle parole importanti nei confronti della ricerca
Scientifica e a
Ha messo in allarme dal per il comportamento della Chiesa le condanne degli ultimi anni da parte della Santa Sede nei confronti della ricerca scientifica sulle cellule staminali sulle eugenetica potrebbero essere state emesse con negli stessi preconcetti
Con cui si condannava i tempi di Galileo la teoria copernicana così
Monsignor pagano rispondendo a una domanda su cosa la chiedo a può imparare dalla dolorosa vicenda della condanna Galileo il caso Galileo ha detto ancora insegna alla scienza a non presumere
Di far da maestra alla Chiesa in materia di fede
E di Sacra scrittura e insegna contemporaneamente alla Chiesa di ad accostarsi ai problemi scientifici fossero anch'e quelli legati alla più moderna ricerca sulle staminali per esempio con molta umiltà e circospezione
Bene umiltà e circospezione che se monsignor Pagano la suggerisce
Alla Chiesa evidentemente umiltà circospezione sicuramente mancano da parte di uomini e donne di governo di uomini e donne che dovrebbero essere rappresentanti
Lo Stato laico di una Repubblica laica quale quella italiana e decisamente di esempi ce ne sono quotidianamente e le leggi ideologiche o come per esempio la legge quaranta che poi
Arriva a crollare giorno per giorno sentenza per sentenza con le Tribunale perché in qualche modo poi le leggi ideologiche appunto la legge quaranta sulla fecondazione assistita
Ma anche il testo che ancora per il momento legge non è sul testamento biologico poi
Va da sé mal si legano che non
Non mantengono un senso compiuto all'interno appunto di quello che è l'ordinamento repubblicano e di uno Stato laico e di un diritto alla salute sancito nella Costituzione e che con questo tipo di leggi ideologiche viene vulnerato ma noi questa mattina
Ci fermiamo qua e ci diamo invece appuntamento a sabato mattina della prossima settimana un saluto a tutti una buona giornata Donatella Poretti Radio Radicale