Petizione salvaguardia ozono: il Pr consegna le firme a De Mita

Questa mattina una delegazione della partito radicale è stata ricevuta dalla Presidente del Consiglio Ciriaco De mi dalla delegazione radicale era guidata dalla primo segretario Sergio Stanzani e composta dal vice segretario Francesco Rutelli
Da Maria Teresa Di lascia della segreteria federale da Primo Mastrantonio segretario del Comitato radicale utenti e consumatori
Ai telefoni di radio radicale abbiamo Primo Mastrantonio Bongiorno primo che salutiamo cioè Warrior orrore orientale ecco vogliamo chiederti come siete stati accolti dalla Presidente del Consiglio De Mita e come acconto soprattutto le ottanta mila firme della petizione popolare per la salvaguardia della fascia di ozono
Il presidente del consiglio De Mita tempo meravigliato che noi tutti
I portare amo questi pacchi contenenti le firme per l'età da un po'una sorpresa pensare così perché manualmente proprio brevi mano io abbiamo depositati sul tavolo della Santa dove ci ha ricevuto quindi sola questa sorpresa da parte sua
Perché forse ottanta mila firme sono anche tante sono una bella responsabilità utente però abbastanza coi padri pacchi erano anche pesanti oltretutto e noi abbiamo avuto
Ho consegnare i personalmente però Presidente Mita proprio per sottolineare l'impegno che dovrebbe avere come presidente e di un governo visto che ci sono anche fra le due e mozioni parlamentari alla Camera e al Senato approvate che impegnava il governo a una serie di azioni proprio bere sottolineare questo impegno
Che il governo dovrà vere nel prossimi timo futuro per la Serveto della fascia di ozono
Ed Emilia sono molto cordiale e già detto che il problema Hurley e si sta valutando soprattutto in sede europea naturalmente anche giustamente perché in quella sede che si possono prendere delle decisioni uniti anche validi dal punto di vista della soluzione del problema che se la prende soltanto l'Italia è un po'può esserlo tanto che è un esempio che gli altri Paesi possono seguire ci ha anche accennato delle difficoltà abbia di alcuni Paesi
In merito a recepimento del delle limitazioni comprese quelle del protocollo di moto che sono piuttosto blande tutto sommato e e ha detto che entro i nelle prossime mitici saprà dare delle informazioni più precise sull'azione che il governo italiano in sede europea e quindi anche la Comunità economica europea attraverso i suoi organismi potranno prendere per questo tipo di problema
Ecco oggi per nella fascia zona che circonda la terra in Italia è stata una giornata importante forse possiamo dire infatti al Senato questa mattina è stato ratificato l'accordo di Montreal però fra la petizione popolare che è una richiesta Diretta proprio da parte della cittadinanza e questo accordo di Montreal passa una bella differenza ecco ce la vuole illustrare
Nel Protocollo di Montreal la che farà è stato firmato a settembre dello scorso anno ammontano appunto in Canada e prevede prevede sostanzialmente nell'arco di dieci anni cioè fino a metà del mille novecentonovantanove un una riduzione complessiva di fatto del trentacinque per cento formalmente del cinquanta abitato al trentacinque perché ci sono alcune deroghe bienn vengono date ai Paesi del Terzo mondo e alla Unione Sovietica quindi diciamo trentacinque per cento che praticamente nulla ora l'accordo di Montreal era stato siglato senza che i successivi studi da parte anche della NASA dell'ente americano spaccherà americana di altri istituti americani e anche europee e ecco era stato fatto a settembre scorso mentre questi studi diciamo sono stati fatti successivamente l'ultimo rapporto appunto del marzo scorso e che dà un quadro molto allarmante della situazione rischi sto alla diminutio della fascia di ozono e quindi raccordo che non ha potuto prendere atto di queste ultime ultime ricerche e soprattutto è un accordo che e noi abbiamo all'epoca definito criminale in quanto è una cosa che in pratica ha fatto dai produttori di clorofluorocarburi attraverso i rappresentanti politici perché poi tutto sommato di questo si tratta comunque è una accordo internazionale che l'Italia a temi abbastanza anche brevi ha sottoscritto ricordiamoci della Convenzione di Vienna dell'ottantacinque che era sempre sullo stesso problema ci ha messo tre anni per poter essere anch'essa approvata dal Parlamento gli hanno proprio è un mese fa tecnica perché l'impegno radicale è stata provata che era commenti liberi di di Vienna che un accordo quadro diciamo sui problemi della protezione della fascia tra lo scarica di ozono sia da accordo di Montella Protocollo di Montreal che invece un accordo specifico anche per del tutto insufficiente come lo riteniamo noialtri invece per esempio puliamo che dal primo gennaio mille novecentonovanta la utilizzazioni CoroCoro carburi negli spray cessi definitivamente quindi per la utile liquidi utilizzi e superflui questa e di questa sostanza che comunque ha la la faccia la pace totale diciamo benissimo se ci sono già altri prodotti alternativi che possono tranquillamente essere usati quindi si tratta in Italia questo qui questura si tratta di avviare una con perché per quanto riguarda il trenta per cento della produzione italiana un po'meglio utilizzazione degli anni questo garante del cinquantuno per cento per quanto riguarda quello europea complessiva
Chiamo che quindi non l'OPA l'utilizzo dei clorofluorocarburi rappresenta per quanto riguarda i prodotti superflui rappresenta il cinquanta per cento della utilizzazione che mi pare una cosa premente macroscopica rispetto ai danni che esso può può produrre queste Torre sostanze alternative sono già sul mercato possono tranquillamente essere utilizzate quindi lo chiediamo provano che Rita che dal primo gennaio vero centonovanta accetti questa utilizzazione di clorofluorocarburi nelle negli spray foto parte chiediamo anche un programma di ricerca a livello europeo di di di di studio Risoluzioni diverso per quanto riguarda gli altri utilizzi i del clorofluorocarburi che sono appunto per i sistemi di Frigenti perito il venti per le schiume espanse ecco qui ci vorrà ci vuole o le io credo che sia indispensabile qui l'importanza appunto di decisioni prese a livello europeo una programma serio che arrivi in tempi rapidi in tempi brevi all'individuazione di queste sostanze per poter che possono sostituire appunto i clorofluorocarburi anche negli altri campi dove questi vengo usati e modo degli arrivare a a definitiva soluzione del problema ma entro pochi anni fa ritorno in in viviamo questi anni tre mila novecentonovantatré perché e vediamo che se c'è uno sforzo con giù tu da parte dell'industria parte dei governi europei su questo campo si possa tranquillamente per curata da arrivare una eliminazione dell'uso i clorofluorocarburi nella loro totalità fece tua ad una piccolissima
Percentuale e per usi medici che comunque rappresenta poche unità percentuale
Primo il Crook il comitato radicali utenti e consumatori di cui tu sei segretario ha partecipato attivamente alla raccolta delle firme e queste firme sono arrivate sono state tante ottanta mila ecco come ha reagito la gente Eris
Gente ben disposta a fare a meno degli spray a cui era abituato sensibilizzate al problema e noi abbiamo attraverso i tavoli abbiamo avuto una risposta entusiasmante della gente riservata alla che il cartello posizione del cartello vicino al Tau
O lo con appunto col famoso manifesto dell'ombrello che respinge le radiazioni ultraviolette perché un agente che vicino al tavolo firmi al tavolo è dalla decisione dava anche i contributi per le per questo tipo di campagna ma anche persone che non si interessavano utili di politico non si non si interessavano di problemi specifici dell'ambiente al di fuori punto dell'ambito arrivi al di fuori dell'ambito ambientalista ho trovato una riga anche queste perciò trovato una risposta poi viva proprio la gente era sapeva di questo di questo tipo di problema oggi ha preso per proprio conto delle decisione di non utilizzo del bombolette spray o comunque le bombolette spray contengono cloro fluoro carburi questa mi pare una fatto molto probabile la gente a capito questo segnale che noi abbiamo lanciato anche se debbo dire la stampa e sarà piuttosto avara dal punto di vista della informazione riferentesi all'attività radicale è l'ultimo esempio è un settimanale noto L'Espresso che ha titolato una copertina contro gli spray di all'interno di un ampio servizio e non ha citato una volta il la parola radicale benché novità prime tra un anno e mezzo ci siamo come Comitato radicale consumatori quindi comica comica allora di chi è come radicali citiamo quando il problema è abbiamo nove Italia lanciato la campagna abbiamo noi taglia imposto certe decisioni abbiamo sollevato il problema in sede in sede europea abbiamo fatto manifestazioni a livello europeo Contemporary una settimana di mobilitazione straordinaria la marcia sull'ozono quindi diciamo che da parte anche di una certa stampati preferisce attribuire questo tipo di diciamo di sollecitazione di informazioni di attività rivolta verso questo specifico problema ad altri o comunque io lasci completamente c'è stata una da parte della stampa una grossa carenza informativa su questo tipo di problema oppure addirittura una contro informazione nel senso che non per perché siamo bravi dobbiamo farci attribuire le cose ma perché le cose che faceva rigare giustamente vanno riconosciuti a chi li fa e non ad altri ecco in questo senso è spesso con questo numero che l'ha fatto dedicato proprio alle problemi dello spray provato dal mento ignorato l'azione radicale che becera cioè all'azione incisiva reazione anche molto puntuale molto precisa
Parla parla delle mozioni che a me la strada parla della proposta di legge abbiamo depositato lo scorso anno parla appunto della campagna straordinari mobilitazione parliamo delle manifestazioni in sede europea parliamo delle attività abbiamo fatto al Parlamento europeo con l'approvazione di una Regolamento che l'effettivo rispetto all'accordo di Monte dopo e non ha recepito da purtroppo dal Consiglio dei ministri tra cui la economico europea comunque c'è stata una grossa attività del di radicali su questo argomento è come per la per le per lato mordere cioè per la le centrali nucleari abbiamo avviato all'epoca nel settantasei oggi nell'ottantasei anni dopo diciamo nell'ottantatré abbiamo avviato questo
Diciamo abbiamo posto l'attenzione e la gente questo tipo di problema perché crediamo che sia un problema ormai planetario transnazionale prova in tutti i suoi aspetti proprio perché la pace produttiva del giorno non riguarda questo o quel Paese ma riguarda il pianeta nella sua in chiarezza il e l'atmosfera nella sua completezza nel senso che venuta meno questa questa pace Protti valgono comunque il grido questo spessore gli effetti disastrosi sull'umanità saranno incalcolabili comunque non saranno rimediabile in tempi Brema ci vorranno altri centinaia e centinaia di anni
Primo tu hai ne ha parlato di un mancato riconoscimento e radicali di quanto fatto in questa battaglia per la protezione della fascia di ozono
Ecco proseguendo su questa linea quanto fatto ma bisogna anche dire che è costato molto e non solo in termini India energie discorsi ma anche proprio in termini di denaro e questo semmai possiamo vederlo o forse più puntualmente con il tesoriere del Comitato Utenti
E consumatori Alberto tour suoi ecco alla luce di questo anche se oggi sembra che questa campagna per la salvezza dell'ozono abbia raggiunto un traguardo però evidente che non ebbe non traguardo in questo senso non è stato ancora raggiunto occorrono iniziative transnazionali occorre fare proposte per la conversione o ne delle industrie eccetera e considerando anche che il partito radicale ha avviato una campagna di sottoscrizioni per l'autofinanziamento approfittiamo per ripetere che l'obiettivo è quello del raggiunge in vento di un miliardo e mezzo entro l'anno altrimenti il partito radicale chiuderà e nel frattempo sono state bloccate tutte le iniziative che per essere portate avanti logicamente hanno bisogno di fondi
Ecco quanto in termini di denaro ma anche in termini di iniziativa cosa quanto e cosa servirà in futuro quali saranno le prossimi però
Sì mi passi per quanto riguarda la salvezza della protezione la della fascia di ozono guarda la campagna Plutone costata ai radicali diciannove milioni
Tutto compreso il libretto che si è fatto con la con il boom Ugo la manifestazione eccetera cercava una parte di questo rientrato sotto forma di finanziamento alle associazioni o al partito vogliamo che la campagna è costata molto di meno quindi con pochissimo presto ma anche con prezzi elevati dal punto di vista dell'impegno delle persone io ricordo che qui a Roma
La campagna raccolta di firme per la coordinato dall'aiuto Santori che ha raccolto venti mila firme circa soltanto qui a Roma per la tua vita sulle tanta mila che abbiamo consegnato oggi da De Mita ne ha raccolte venti mila proprio per l'autovettura valgono quindi impegnandosi in prima persona una diciamo un'attività abbastanza stressante che data Molinaro non ricava dovevamo fermarci avviene nel senso pieno della parola veramente il migliore perché questa a questa questa attività questa azione che fa moduli a Pavese la massima diffusione massima il massimo risultato
E ce l'avevo io direi che se se ci si ferma qui ecco c'è aria di problema ecco che ci vive ma qui a il problema che si è appena
Inizia ad ottenere dei risultati lui abbiamo dopo un anno di lavoro innescato un meccanismo e innescato una miccia diciamo acceso una miccia questa miccia cioè diciamo sta bruciando seguaci consunta diciamo a è arrivata praticamente all'Abu ombra parta per innescare la nuova abbiamo appena ottenuto gode dei risultati anche sul piano istituzionale ma sul piano anche popolare vale ottanta mila firme le pedivella le mozioni approvate alla Camera a al Senato
Oggi pistola questa consegna appunto a De Mita del delle firme raccolte gli opuscoli di fatti la sensibilità per soprattutto che abbiamo ho innescato nella gente per cui molta gente autonomamente è già è indotto delle modifiche di Merk dato non comprando bullette spray comprano con tanto di un certo tipo ecco ci sta la bomba accoppiando l'unica cosa che potrebbe succedere che ce li butti una secchiata d'acqua adesso sopra è che questa bomba che abbiamo tra virgolette naturalmente
Abbiamo contribuito a a fare esplodere venga venga meno non esploda perché qualcuno più butta là con l'acqua sarebbe la mancanza appunto di di finanziamenti al partito in primo luogo perché mi fa la campagna poi tanto nazionale che il partito si è assunto anche in prima persona o al Comitato radicale consumatori in seconda in seconda istanza ecco abbiamo appena Captain che stiamo stiamo scoppiando scale abbiamo indicato l'esplosione la mancanza di è di
I i fondi di disponibilità non ci consentirà di fare prove completamente la bomba ecco questo ecco vogliamo approfittare allora appena dei valzer un appello a quanti hanno firmato certamente io dico
E che noi abbiamo per esempio come Comitato radicale consumatori abbiamo ha avviato una campagna i criteri quindi un invito a tutti quanti voi lo farà anche il tesoriere per lei e per l'iscrizione al comitato eccetera abbiamo anche una tesserina che e di amico dell'ozono amico dello trovano che non significa iscritto o alla comitato radicale consumatori nel parere legale ma di tutte quelle persone che condividono con noi questa questa battaglia e che vogliono financo contribuire a finanziare questa taglia per la proprietà la facevano questa tessera non comporta ripeto l'iscrizione al partito radicale riscrittura comitato radicale consumatori costa cinquanta mila lire è una tetra appunto per il per per contribuire a questo tipo di questo tipo di battaglia contribuire la battaglia del partito radicale la battaglia comitato radicale consumatori che qui si è assunto in particolare questo onere e quindi l'appello a tutti voi o che chi vi ha scorto nonché non sono iscritti a partire gare ippiche iscriverci comunque chiedendo che la legandoci magari un un Guagliardo è di cinquanta mila con la scritta dico dell'ottetto l'amico dell'ozono emanando che la alla particolari radicale comitato radicale udenti consumato ori via Torre Argentina diciotto dell'albero centottantasei Roma cioè alla fine del partito ricarichi eterno di questa terra legame c'è un vaglia da cinquanta mila questo contribuirà a fare quelli fare questo delle battaglie che avremmo in programma di fare chieda a fare esplodere completamente la ombra che abbiamo iniziato a fare esplodere per ora è schiera parte da un po'tutto
Perché poi per far politica ci voglia e soldi o i soldi ruba come fanno un po'tutti gli altri coi soldi si chiedano mestamente la gente finisce io vorrei io novit anche tu vorremmo fare insieme questa cosa vorremmo portare avanti questa campagna non possiamo farlo perché e dalla politica cosa l'attività costa ecco aiutaci a portare avanti questa iniziativa insieme a te contribuendo in prima persona questo questo tipo di campagne fino sito grazie a te arrivederci a tutti
Ai telefoni di radio radicale Alberto torso Halil tesoriere della comitato radicali utenti e consumatori ecco Alberto tu sei soddisfatto di oggi
E Mita Anna ricevuto queste ottanta mila firme che avete raccolto io vorrei io direi che oggi è veramente una bella giornata per noi perché dopo ma
Non è meglio tipi lavoro intenso su questa battaglia sull'ozono mi sembra di PPP affermare positivamente che veramente si concluse si conclude questa giornata nota come come la prima fase che si è conclusa con le ottanta mila firme consegnate alle presidente con la ratifica definitiva da parte del Senato proprio questa mattina e trattato in montagna che come sai erano anni anni che sia quello di piena di Monza non non venivano non erano nel mai stati ratificati governative questa prima fa altre ha richiesto notevoli sforzi finanziari anche da parte del del nostro comitato che è un comitato rigidamente autofinanziato del costo complessivo di questa campagna dopo un anno di crisi stilisti di lotta non credo che sia scostata ho il costo di questa battaglia non non supera i trenta milioni considerando il contributo del partito radicale la seconda parte che ci apprestiamo a fare fa ancora più ambiziosa e quindi maggiormente richiederà sporchi finanziare sia da parte del comitato che il partito radicale e io intervento di di fare un appello proprio a tutti i radioascoltatori affinché si iscrive al partito radicale a questo Comitato radicale degli utenti e consumatori
Le prossime iniziative su cosa contate sulle sull'autofinanziamento cento sulle tessere di cui c'ha parlato anche primo né per essere degli amici dell'ozono però e avete già fatto un piano quali saranno i costi fu
Turi valori attendete farvi fronte e anche in ultimo come tenere contribuire alla l'autofinanziamento del partito radicale ecco quello che polemica Plinio e che noi si è concluso il primo anno di di attività
Ma che concludono i vini venti maggio no quindi siamo da un paio di minuti che abbiamo ripreso conquista questa i militi indicativa cioè di congresso che ha ha ratificato un po'qua in quanto avevamo fatto e e soprattutto si impegnava con la mozione si impegnava ancora proseguire in questa battaglia per l'ozono quel tratto secondo padre naturalmente che richiederà degli sforzi finanziari superiori a quelli che sono tardive passato noi cercheremo di fare autofinanziamento ho con una una raccolta ancora e prosegue raccolta di firme sull'ozono o nei tavoli e facendo altre iniziative come quelle che accennava primo che di avere messo in atto una tessera per gli amici cioè per quelli che non desiderano iscriversi al partito radicale una tessera per gli amici dell'ozono alcuni possono contribuì i tutti tutti quelli che lo vorranno quindi queste sono a Lelli il decoro se proseguiremo appare nei nei prossimi giorni non credo che cercheremo di ittiti i conti seguitare a lavorare in questo senso anche nel mese d'agosto anche perché considerato che il partito radicale si trova in difficoltà cercheremo con queste iniziative di i piglia autofinanziamento ai tavoli di poter contribuire concretamente a dare una mano anche al partito
Ringraziamo come questo Alberto Torzo Alì il tesoriere della comitato radicale utenti e consumatori