Elezioni Europee 2009: incontro con i giornalisti di Nichi Vendola, candidato di Sinistra e Libertà

Qualche maniera e certo con molta fatica il Paese reale sta entrando
Sia pure per frammenti dentro questa campagna elettorale
Che pareva vere destinata poter interrogare non la crisi sociale la crisi economica la crisi ambientale che attraversa
Tutto il Paese propone dilemmi anche molto angoscianti ma era
Un clima diciamo così in cui
C'era molta conoscenza di una crisi di una specifica crisi coniugale ma molta poca conoscenza di una più generale crisi del Paese
I dati dell'OCSE la classifica
Che ci colloca agli ultimi porte posti in assoluto per retribuzione dei redditi da lavoro dipendente in qualche maniera cancella un quindicennio di retorica liberista
E svela il volto effettivo di questo Paese
La competizione è stata fatta tutta quanta comprimendo i costi del lavoro
Provando a ridurre le tutele sociali sindacali marginalizzata endo il lavoro
Per la competizione da questo punto di vista ha prodotto anche effetti negativi per quanto riguarda la capacità delle imprese di internazionalizzarsi
Perché intervenire sul costo del lavoro significa non investire in ricerca e innovazione
Non investire sui processi di cambiamento radicale che
Le dinamiche della globalizzazione imponevano agli attori dell'economia
Anzi a fronte di una crisi tanto drammatica il Governo nazionale disinveste sulla ricerca e sulle politiche di innovazione e tutti quanti siamo chiamati dunque
Ad affrontare se posso dire così i fondamentali di un Paese che ha una drammatica questione sociale una dirompente questioni di redistribuzione dei redditi e delle ricchezze
Voi
Diciamo
Abbiamo provato a partire dalla vicenda FIAT a dire qualche parola non solo di analisi
Ma anche qualche parola diciamo così propositiva la vicenda FIAT emblematica di ciò che ancora il Governo Berlusconi non intende comprendere
Che questa crisi economica nel mondo ha rivelato quanto fosse
Minimo per l'idea
Di una politica economica completamente affidata all'impresa enti alla spontaneità del mercato
Il tutto il mondo i poteri pubblici guadagnano
Una riconsiderazione del loro ruolo nella gestione dei processi economici in Italia hanno negli Stati Uniti d'America Obama direttamente
Conduce il negoziato tra FIAT e Chrysler
Germania e il Governo segue
Passo dopo passo le vicende che riguardano il negoziato tra FIAT e Opel
Ma qui in Italia le notizie sono quelle di seconda mano che arrivano da Oltralpe che arrivano dall'altra parte del mondo cioè
Il Ministro Scajola dice che quando Marchionne avrà finito le proprie trattative i suoi negoziati a quel punto potremmo vederci a Palazzo Chigi Marchionne aggiunge potremo vederci
Sindacati e imprese
Sì
Diciamo io lo dico con molto rispetto per Marchionne
Le Regioni non sono delle comparse le istituzioni locali non sono delle comparse perché intervengono direttamente nei processi di ristrutturazione produttiva intervengono finanziando apparati produttivi e politiche dell'innovazione
Io
Come ogni Presidente di Regione o alla mia platea di operai FIAT e trovo incredibile che non ci sia una sede di discussione politica di questa crisi e del suo possibile superamento
Ma questo è indicativo di quale sia l'atteggiamento complessivo del Governo Berlusconi diciamo così continuista rispetto alle politiche del passato
Non all'altezza della necessità di ricostruire il ruolo del pubblico nella direzione dei processi economici
Su questo piano
Noi proponiamo oggi
La moratoria dei licenziamenti proponiamo di bloccare immediatamente
Quel processo di impoverimento della società italiana che non può che trasformarsi
In una alimentatore dei processi recessivo via della crisi
Fermare si licenziamenti
è necessario perché la collettività si assume
La responsabilità di
Dare ossigeno alle imprese direttamente e indirettamente direttamente attraverso i finanziamenti ordinaria attraverso i finanziamenti straordinari e indirettamente attraverso il finanziamento degli ammortizzatori sociali ma la crisi
Parla diciamo con una percentuale della caduta del prodotto interno lordo quasi meno sei per cento
Che viene occultata nel suo significato sociale meno sei per cento significa quando i calcoli li facevamo con il pallottoliere occhio e croce un milione duecento mila disoccupati in più o un milione duecento mila licenziati
Non c'è possibilità di affrontare diciamo una discussione su questo noi diciamo blocco dei licenziamenti detassazione degli ammortizzatori sociali
E diciamo anche trovare strumenti che riguardino la vita di quelle aziende che non hanno paracadute che non hanno nessun riparo quando arrivano e bulldozer della crisi
Ci sono c'è un tessuto di piccole piccolissime aziende che non è coperto
Da gli istituti come la cassa integrazione e in quel caso lavoratori che già oggi vivono con redditi che ne fanno davvero
Una realtà al limite della povertà rischiano di precipitare direttamente in questo cono d'ombra
In un'area larga del Paese otto famiglie su dieci sono a monoreddito e quindi
La perdita del posto di lavoro senza ammortizzatori sociali e immediatamente il precipizio della povertà
Non bisogna ecco questo volevo dire non bisogna sottovalutare l'impegno la dilatazione dell'area del disagio sociale
Non bisogna sottovalutare il fatto che questo disagio sociale non ha una rappresentazione politica
Perché il mondo del lavoro non ha una rappresentazione politica e quindi anche il mondo del non lavoro non è una rappresentazione politica
La vita dei precari che rischiano anche essi di essere letteralmente asfaltati dalla crisi
La vita di coloro che sono in una condizione di difficoltà assoluta perché
Troppo vecchi per essere ricollocati negli apparati produttivi e troppo giovani per godere dei benefici previdenziali
Due descrive un quadro di un'Italia assediata dalla paura ed alla precarietà questa Italia
Nella quale si vede con sospetto la stessa idea dell'esercizio del diritto al conflitto sociale
è un'Italia che può conoscere giorni brutti giorni tristi
Non avere
Una sinistra politica che si faccia fino in fondo carico della rappresentazione sociale del lavoro e della necessità del conflitto un problema per la democrazia italiana
Lo dico
Perché qui
Credo che si deve giocare
Anche la discussione vera quando si spegne diciamo il re questa idea della politica che continua la fiction anzi nel tempo si diceva che
La politica è la continuazione della guerra con altri mezzi oggi si potrebbe dire che la politica è la continuazione del reality con altri mezzi ma quando usciamo fuori
Da quel reality ed entriamo nella realtà ci accorgiamo che questo malessere
Poi graffiare
Può esasperare assi
E che se si è sardo esacerbata un malessere che non ha mediazioni nella politica RAI siamo di fronte a un problema di crisi della coesione sociale per questo serve la sinistra
Naturalmente
Noi siamo anche in campagna elettorale
E siamo molto contenti della
Quantità di simpatia che stiamo riscontrando attorno alle liste di sinistra e libertà le adesioni di personalità della cultura dello spettacolo
Dell'intellettualità italiana e addizioni
Anche diciamo simpaticamente argomentate ci confortano in questo momento nel nostro lavoro
Penso
Ma un giornalista come Paolo Rumiz voto Sinistra e Libertà perché Berlusconi mi fa venire l'orticaria ma il PD mi fa venire l'ulcera
Come
La scrittrice Silvia Ballestra
Come regista Loris Mazzetti come l'attrice Ottavia Piccolo lo storico socialista Salvadori
Il
Attore regista artista Moni Ovadia sociologo Luciano Gallino l'attore mimo Calopresti
Roberto registra
E insomma personalità in totale Leo Gullotta Dario Vergassola personalità come
Mette Chiarante Luciana Castellina credo giornalisti come Chiara Valentini hanno come Alessandro Portelli penso che
Anche
La qualità delle liste delle candidature che abbiamo messo in campo sia di indicare
Il percorso
Quello di chi ha consapevolezza che la sinistra in tutte le sue espressioni e in tutte le sue differenze è stata sconfitta
E che non vale un'operazione di restauro
Che non vale un'operazione diciamo di fascinazione museale
Ma che soltanto un cantiere con un carattere fortemente innovativo può rispondere a quel problema di rappresentazione politica del malessere sociale che oggi e il problema della democrazia italiana
Quindi
Questo diciamo Sinistra e Libertà i sondaggi tutti di tutti gli istituti i sondaggisti ci tutti ci dicono che siamo in costante crescita
Perché siamo diciamo come si dice non lontani dalla meta
E questo è importante per noi perché un'avventura quasi impossibile
Per un simbolo che ancora largamente sconosciuto all'opinione pubblica
Che un per un simbolo che anche vorrei dire largamente censurato da
Dal
Bipartitismo autoritario diciamo che
Vige nel sistema dei mass media
Per questo simbolo Sinistra e Libertà
Il problema è
Farsi conoscere
Credo che insomma penso spero che possano esserci belle notizie belle
Una buona sorpresa di cui nei numeri
Ma lo stato della democrazia di questo Paese ha bisogno io mi fermerei qui
Chi vuole fare delle domande naturalmente lo può fare
Prego
Salvo volevo facendo ma le cose diceva prima Vendola sul conflitto sociale
Qui in qualche modo di
Candidate rappresentare
Pensando a quello che è successo a Torino
Tutte e due le parti che si sono in
Contrappose anche se forse parlare di una contrapposizione istituisse improprio per esempio
Assolutamente no
Assolutamente no
Ci sono due problemi uno legato diciamo all'avventurismo di gruppi di facinorosi
Che non non hanno avuto rispetto considerazione
Per una manifestazione molto importante che metteva insieme
Gli operai della FIAT del nord gli operai della FIAT del sud in una battaglia unitaria e che con il loro atto con la loro
Diciamo con i loro atto tempistico hanno rischiato di
Snaturare il significato di quella manifestazione
Ma naturalmente
Dico che bisogna stare attenti perché il problema è che c'è dietro quella provocazione o altri fatti diciamo
Che pure ci lasciamo molto preoccupati esattamente quello che ho descritto prima la debolezza della sinistra
Può darsi spazio a un protagonismo senza politica senza speranza non solo e anche molto pericoloso
Questo il punto
Questi fatti fotografano il livello di debolezza della sinistra se la sinistra non è autorevole di fronte ai momenti più acuti del conflitto sociale c'è un problema
Per tutti e per questo il tema è ricostruire l'autorevolezza e la credibilità della sinistra
Solo ricordare l'agenzia Area chiedo scusa se possono essere letto
Un po'provocatore ma tutto questo con le elezioni europee cosa cosa c'entra
Vorrei sapere per esempio che cosa pensate qual è il vostro programma che cosa porterete a Strasburgo e a Bruxelles dei problemi come quelli dell'immigrazione del diritto d'asilo
Che stanno riempiendo le pagine dei giornali in questi giorni e che saranno oggetto di un Consiglio europeo o il prossimo diciotto giugno
Ma intanto
Le vicende che riguardano la riorganizzazione degli attori fondamentali dell'economia sono vicende europee e internazionali
E non penso che noi possiamo stare nella condizione di assistere all'eventuale contesa competitiva tra operai e di una parte d'Europa e operai dell'altra parte d'Europa
O tra operai di una parte dell'altra
Degli oceani
Penso che non li abbiamo necessità di ripensare il modello sociale ed economico europeo
Abbiamo la necessità di ridiscutere a fronte di questa crisi dei vincoli dei parametri di Maastricht ma complessivamente di ripensare proprio il modello sociale europeo e c'è bisogno di una battaglie europea
A difesa dei diritti dei lavoratori delle lavoratrici
A difesa per esempio della loro sicurezza sul posto di lavoro no credo che
Se in Europa qualcuno ha tentato lo sfondamento dell'orario di lavoro proponendo le sessantacinque ore come il gruppo a cui è scritto il partito dell'onorevole Di Pietro
Se qualcuno pensa quindi di rompere i vincoli di una civiltà del lavoro noi penso che dobbiamo costruire sia necessario costruire
Sia per la periferia diciamo così economica nel mondo del lavoro sia per la periferia sociale una grande vertenza europea le periferie
Persino quelle urbane sono un problema europeo
Quando esplodono le banlieue parigine
In forma differente fuori dal circuito degli apparati produttivi ci mandano a dire che anche lì c'è un problema diciamo di rappresentazione politica del disagio e quindi il disagio rischia di esplodere
In forme improprie per quanto riguarda le politiche dell'immigrazione ma intanto io penso che noi
Dobbiamo esprimere solidarietà
Alla Scip signora Boldrini
Alla rappresentante dell'Alto Commissariato per i rifugiati delle Nazioni Unite
E dobbiamo anche esprimere diciamo uno sgomento
Difficilmente capace di mettere insieme insieme delle parole perché non era mai accaduto che si potesse
Come ha fatto il Ministro la Russa ingenerare una polemica così violenta così volgare così fuori luogo così
Poco consona a chi mattina pomeriggio sera e notte si fregia del titolo di paladino del senso dello Stato
Altro che senso dello Stato siamo stati di fronte davvero a un episodio che crea un vulnus all'immagine del Paese e all'immagine del senso dello Stato in questo Paese
A fronte di istituzioni internazionali che propongono il tema dei diritti umani
Che è un tema diciamo così non negoziabile che è un tema che ha
Che è stato usato in epoche recenti come Moby movente per
Dichiarare guerra per fare guerra
Il tema dei diritti umani
A fronte
Di quel nome che certo abbiamo già cancellate dimenticato esatta e il Consiglio diciassettenne nigeriana incinta morta
Messa sulla poppa della Pinar come un pezzo di monnezza
Noi siamo diciamo responsabili di quella idea della i flussi migratori come di un problema di ordine pubblico i migranti come devianza in sé
E credo che abbiamo il dovere di lottare in tutte le fedi perché le normative italiane violano articoli della Costituzione e principi della Dichiarazione dei diritti dell'uomo
Propongono uno standard
Di
Civiltà che regredisce paurosamente verso picchi di barbarie e quindi dobbiamo reagire a questa altezza io fra qualche giorno
Convocherò la stampa
Nella sede del Governo regionale la mia regione che intendo intitolare
Ho chiesto alla ambasciatrice Boldrini
E ad altre autorità di essere presenti in una cerimonia di intitolazione della sala del Governo a
Esatta dei costi ragazza nigeriana
Naturalmente
Il simbolo vorrei ricordare che la mia regione la prima che
Si è dichiarata renitenti alla leva
Quando si è parlato di indurre i medici a denunciare
I cittadini ex clandestini i clandestini la verità è questa la dico
C'è
In Europa chi intende fare la guerra non alla povertà ma i poveri non alla precarietà ma i precari non alla clandestinità ma i clandestini ecco questa ed extra
Lottare contro la povertà la precarietà la clandestinità e sinistra lottare contro i poveri i precari dei clandestini e destra questa mi pare una bella distinzione
Per la sinistra mi pare che sia un bel problemino lo sbarramento alle europee ecco ma il problemino diciamo diventa grave se dovesse essere approvato questo referendum e quindi la legge elettorale
Diciamo bipartitismo insomma più o meno
Credo che dal parte vostra ci vorrà un impegno eccezionale no per il no per
Portare
Un vostro contributo consistente all'eventuale vittoria del no che pensare di fare dovesse fare veramente i salti mortali o sbaglio
Ma credo che
Dovremmo decidere il comportamento all'appuntamento referendario
Si tratterà di capire qual è la forma migliore per
Sconfiggere l'ipotesi che minaccia ulteriore una ulteriore contrazione della vita democratica in Italia ma
E naturalmente
C'è un buco un discreto turbamento però discreto perché siamo abituati a quelli che persevera non nell'errore c'è un discreto turbamento nei confronti
Del Partito Democratico che
Diciamo
Ricorda quando si comporta così quella famosa massima che diceva di sconfitte in sconfitta fino alla vittoria finale
Grazie scusa in questa cappa elettorale sembra da molte immagini che giungono che la l'unica sinistra sia l'Italia dei Valori voi avete dei punti di convergenza pensate che sia così o no
Ma
C'è uno diciamo
Un'operazione
Come dire di furbizia e comunicativa
Da parte dell'onorevole Di Pietro
La cultura politica che egli esprime io lo dico con molto rispetto
Dal mio punto di vista è difficilmente
Classificabile a sinistra e sicuramente non può
Colmare quel vuoto di rappresentazione sociale e politica che c'è oggi a causa della sconfitta dalla sinistra
Io penso che il populismo
Sia sempre una semina che porta un raccolto buono per la destra
Ecco non non riesco a immaginare in questa fase della storia del mondo in questa parte del mondo un un populismo diciamo che possa produrre per noi un buon raccolto
A proposito del nucleare è ovvio che io voglio Veronica appunto il decreto prevede che le regioni siano semplicemente consultate e sulla eventuale allocazione di centrali nucleari
Le la la Regione Puglia ha già detto lei in particolare ci ha detto che mai sul proprio territorio ecco però cento anche se non ricordo in uno dell'articolo che dice che il Governo uno
Può bypassare questa questa posizione dell'ASI del della singola le singole regioni e delle Regioni tutti insieme
Quindi qualcosa pensate di fare come di apprezzerei dal punto di vista legislativo ma io ho detto che il Governo dovrà aumentare le spese militari per comprare i carri armati di ultima generazione
Per provare a entrare in Puglia in una regione che
Offre al sistema Paese ottantotto per cento dell'energia che produce una Regione che la prima in Italia per produzione di energia solare e di energia eolica
Che sta per accogliere due gasdotti che porteranno ventidue miliardi di metri cubi di gas
Cioè
Non devono proprio pensarci poi c'è un
C'è un dettaglio capisco che diciamo è difficile la discussione consapevole e matura in questo Paese oggi
Ma in questo carosello di venditori di tappeti vorrei dire che la mia è una Regione
Che pur avendo venti mila chilometri di acquedotto di rete acquedottistica non ha un goccio d'acqua
Perché
La paga la compera
Dalla Basilicata dal Molise dalla Campania e siccome per il normale raffreddamento degli impianti nucleari serve una quantità per una centrale una quantità pari al fabbisogno idrico di tutta la Regione Puglia diciamo così
Io dico che nella mia regione non può neanche cominciare il dibattito ecco nella mia regione il dibattito su come diminuire il carbone non su come portare il nucleare ecco
Poi per il resto ho risposto ora come Presidente Regione Puglia però Sinistra e Libertà pensa più in generale
Che oggi le necessità dal punto di vista dell'approvvigionamento energetico del Paese siano uno investire sul risanamento della Rete di trasmissione dell'energia
Il dodici per cento di Energia viene disperso perché la Rete e gli affluenti della rete principale sono un colabrodo in alcune aree del Paese
Il dodici per cento di energia faccio un conto a a lei
Lampugnani soltanto l'Energia che io io ho aggiunto negli anni di Governo al mio territorio la parte che viene dispersa di quell'energia sarebbe sufficiente per il fabbisogno energetico della città di Bari allo quindi
Risanamento della Rete
Rigenerazione urbana con la bioedilizia e risparmio all'efficienza energetica efficienza energetica per esempio anche nel modello di vendita di elettrodomestici o di lampadine
E ancora io voglio investire ora per coprire tutti gli edifici pubblici i capannoni industriali le scuole gli ospedali
Le tettoie di anche anzi sono ancora di amianto di troppi centri storici per farne pannelli fotovoltaici
Insomma penso che abbiamo bisogno di andare in una direzione che è completamente diversa da questa magia affaristica che ruota attorno al business nucleare
Cioè
Se ci sono altre domande
Siamo
Conferimenti grazie grazie