Napoli: l'urbanistica della città

Per la stampa compagne e compagni
Insieme per favore
Scusate la stanza piccola se non abbiamo poi dei problemi
Scusate diamo inizio con un po'di ritardo ma c'è la pioggia i treni eccetera
Io volevo innanzitutto vivamente ringraziare
Molte delle persone che sono che
A partecipano a questa nostra conferenza stampa
Dall'ingegner De Caprariis al professor Capobianco al professor tagliare al professor Loris Rossi al professor Belli al professor Cantone al professor Pica Ciamarra ad una Tone il professor donatore che presidente di Italia Nostra
Ai rappresentanti degli ordini professionali degli ingegneri e degli architetti mi scuso se ne ho dimenticato qualcuno desideravo per primo ringraziarli perché noi abbiamo voglio abbiamo voluto dare una particolare diciamolo solennità e apertura questa conferenza stampa e per questo abbiamo invitato e lo ringraziamo anche della sua presenza e il presidente del partito radicale Bruno Zevi
Questa conferenza che ha per oggetto
Le delibere elaborate dalla Giunta comunale e che ora vanno la discussione col prossimo consiglio comunale se ci andranno ma comunque così è nelle intenzioni dell'amministrazione in materia di urbanistica
Implicitamente questo è l'oggetto ma implicitamente in questo momento come nel documento che abbiamo distribuito si può rilevare implicitamente questo oggetto si carica di qualcosa di più crediamo che siamo arrivati alle soglie di quella che possiamo dire
La battaglia urbanistica di Napoli
Siamo a una svolta che all'importanza di quella che negli anni futuri avranno per la città l'importanza e forse anche un po'molto saranno anche più importanti di quello che è stato per Napoli la vicenda urbanistica degli anni Cinquanta o quella che poi è stata col piano
La vicenda intorno al Piano regolatore del mille novecentosettantadue
Non vi è dubbio che su un apolidi
Napoli comune di Napoli e sull'area metropolitana di Napoli
Dopo si tirano le somme si fanno il bilancio in questi cinque anni di attività che hanno seguito il terremoto e ci si prepara a rilanciare in termini
Di
Iniziativa finanziaria ma naturalmente anche in termini di intervento pubblico e privato
Ci si prepara rilancia a rilanciare un'ondata di interventi che allo stato attuale della discussione delle proposte che vengono avanzate
Mettono in discussione implicano coinvolgono tutte le residue
Risorse territoriali
E urbanistiche della città e quindi le scelte che si faranno nel corso di quest'anno del prossimo nel nel nel corso del prossimo anno saranno scelte decisive probabilmente definitive per le sorti
Urbanistiche con tutto quello che comporta di questa città
Ora io voglio seguire soprattutto la traccia del documento che abbiamo presentato noi siamo partiti da questi provvedimenti elaborati dall'assessorato all'Urbanistica e varati dalla giunta comunale
Dobbiamo dire in premessa che noi non siamo naturalmente contrari diciamo così alla logica elementare che sottacere questi provvedimenti come a qualsiasi tipo di provvedimento è evidente e ne siamo i primi a dichiararlo l'abbiamo sempre dichiarato che questa città ha bisogno di un nuovo piano regolatore
Il piano del mille novecentosettantadue per certi versi fu fatto sulla falsariga del piano del mille novecentotrentatré nelle correggeva alcuni elementi ma sostanzialmente l'impianto culturale originario era quello oggi noi abbiamo la delocalizzazione di due grandi aree industriali che sono le vecchie aree industriali della città abbiamo la loro la loro radicale trasformazione in prospettiva questo è evidente
Ci sono polemiche sull'Area C dentale sulla delocalizzazione dell'Italsider ma quella e cosa iscritta è già fatta soltanto l'imbroglio che si propone Agli OPA in primo luogo gli operai dell'Italsider quella d'un braccio di ferro che già sappiamo quali sono le sue conclusioni
Abbiamo la ormai dichiarata dei con la delocalizzazione dell'area orientale si liberano due grandi risorse urbanistiche che non erano in oggetto nelle considerazioni di chi ha fatto il piano regolatore del trentanove quella del quarantadue
C'è il problema del porto di Napoli della grande area del Portogallo che l'altra grande risorsa territoriale è un'altra delle grandi risorse territoriali della città
Sulle quali bisogna decidere perché io credo che nessun urbanista può venirci a raccontare che oggi si può concepire un grande porto merci
Per al centro della città di Napoli quello che questo non è possibile nemmeno per chi studia i problemi dei trasporti portuali eccetera la possibilità di finanziare un porto in concorrenza corrotte Adamo con Genova ma
Quindi
Sono in gioco risorse fondamentali
C'è il problema di rivedere
Tutto l'assetto del piano regolatore in re dici in in relazione agli interventi del commissariato straordinario che hanno stravolto e su cui non entriamo nel merito dell'operazione vanno certamente stravolto quelle che erano le indicazioni in termini di edilizia residenziale di altre cose non stravolto quelle che erano le indicazioni del vecchio Piano regolatore del settantadue
Abbiamo il fenomeno dell'abusivismo edilizio che va in qualche modo il re cimentate regolamentato tenendo conto che c'è anche una normativa
Tutto questo naturalmente da collocare una pianificazione dell'intera area metropolitana nel senso che
Tutte le persone che hanno un minimo di buon senso sostengono diciamo che l'espansione residenziale della città non può più avvenire nell'area del comune di Napoli comunque e che il limite di relativo al numero degli abitanti che c'era pure nel pieno il vecchio piano regolatore anche se non è qui quello di per sé solo l'indice della del fabbisogno residenziale tuttavia è un limite che va mantenuto e probabilmente rivisto e ricollocato
Quindi su questo terreno il fatto che si mettesse in opera una variante generale di piano regolatore
Che è un eufemismo per dire Nuovo Piano Regolatore usando il linguaggio proprio in questo senso e che ci si proponesse di utilizzare gli strumenti esecutivi urbanistici quale la legislazione urbanistica ci consegni
Quattro legge quattrocentocinquantasei e via discorrendo quattrocentocinquantasette via piani di recupero e via discorrendo il problema è come queste cose va
Queste cose vengono attuate e noi su questo punto sono sei mesi che solleviamo osservazioni obiezione
E poiché nessuna di queste osservazioni obiezioni
è stata raccolta e dobbiamo dire chiaramente che
Respingiamo in blocco anzi chiediamo la revisione contro chiediamo la revisione totale di questo ritiro rielaborazione totale di questo pacchetto balistico
Voglio fare solo alcuni esempi sulle distorsioni profonde
Noi siamo stati i primi ad esempio mettere l'accento sul famoso articolo ventisei ventisette che dovrebbe aggiungersi alle alla normativa dell'attuale piano regolatore e quell'articolo ad esempio si annidano una miriade
Di piccole operazioni speculative
Vi è per esempio in relazione agli occhi chi cd messi agli ex opifici
Che riguardano anche l'area del centro storico ma soprattutto l'area F
E la Rella l'area f attinente alla vecchia zona orientale si prevede la possibilità che con convenzione
Tra il Comune e il privato proprietario dell'opificio si possa andare sanno ristrutturazioni in termini residenziale di questi opifici
E già di per sé avanzare una premessa non poi sappiamo già ci sono chiari quelli che sono alcuni interessi che stanno dietro perché chi ha comprato gli opifici chi preme in questa direzione naturalmente pregiudicare la realtà è piena di questi ex opificio e già proprio pregiudicare una qualsiasi operazione di carattere urbanistico non parliamo il riferimento ai parcheggi privati che è un grande affare sul quale sono polarizzati molti ma per non parlare di tutta la normativa che anche rispetto al centro storico
Accentua i meccanismi di ristrutturazione edilizia degli edifici e soprattutto abbattimenti e ricostruzioni degli degli edifici quindi attraverso una normativa
Però transitoria introduce sostanzialmente un processo di variante generale di piano regolatore ma ne cito soltanto un'altra per dire quanto emblematico il carattere speculativo perché chi come me ha vissuto
Nella maggioranza
Il problema di trattare questi problemi nella concreta minuzia degli elementi normativi che sono indicativi va bene di può dire
Che questo Comune non procede con Urbani Sisti con tecnici ma le figure dominanti sono degli avvocati chi
I quali sono portatori di interessi particolari che si traducono in su Gelli in elementi normativi che naturalmente stravolgono l'elemento
Vi do un solo particolare
In questo pacchetto organistico vi è una delibera sulla quale noi non eravamo d'accordo siamo ancora per certi versi d'accordo
E la delibera con la quale si riga pongono i vincoli sulle aree verdi
Essendoci una consolidata giurisprudenza che parte da una sentenza della Corte costituzionale per cui a due anni da un piano regolatore che stabilisce dei i vincoli se non sono stati fatti gli strumenti esecutivi e non si è proceduto all'esproprio delle aree verdi vincoli decadono
Il comune propone la riapposizione di questi vincoli è un'operazione antigiuridica ma che però ha il pregio aprirà un contenzioso ma almeno col contenzioso ferma per un anno eccetera in attesa del nuovo Piano regolatore una sì
Bene abbiamo costata anche dai verbali
Di numerose circoscrizioni e via discorrendo che questa delibera non appone i vincoli su tutte le aree verdi previste dal vecchio piano proporrebbe il regolatore ma opera una scelta di alcune aree piuttosto che altre
Proprio per aprire su altre comunque una possibilità evidentemente di marciare in altra direzione
Allora io ho fatto alcuni esempi ma l'elemento di opposizione generale che l'opposizione è un costume un metodo ma una incapacità sostanziale di avviarsi a un'operazione urbanistica avendo d'occhio le direttrici generali
E i problemi generali urbanistici da affrontare ma invece di avanzare delle direttrici generali che servono soltanto da schermo per una serie di operazioni particolari
Questa è il pacchetto Cardano purtroppo lo stato dei fatti sul quale la nostra posizione e permessi me dobbiamo dichiararla Carlo ma il nostro documento dice un'altra cosa
Dice che e ne siamo convinti l'operazione Cardano e di schermo e di attesa per altre operazioni
Il compagno Vito ha steso la parte che gran parte del documento è svenuto la parte che intitolata il contesto
Ed è il contesto che soprattutto ci preoccupa
Perché alle delibere Cardano sono succedute noi facciamo questa conferenza stampa prima che siano dichiarati questi ulteriori atti sono in concomitanza avanzate due altre operazioni una diciamo così propria della classe politica di cui sono sono stati è stato e maggiore esponente
L'onorevole Scotti della commissione sviluppo Daloui coordinate presieduta
è dall'altra parte abbiamo l'iniziativa del così detto Regno del possibile o dell'associazione del centrodestra
Quindi possiamo non costata
Che l'esperto in materie urbanistiche
Del
I Giustino
Pure il dottor Giustino presidente della Società per il centro storico e nello stesso tempo della Commissione Sviluppo e noi abbiamo fatto opposizione a questo riguardo e la stessa persona cioè il professor sì ora io non voglio dei nomi demonizzare la figura del professor Rossi Aulas certo dal professor sì o la
Sono legati
Una serie di vicende episodi urbanistici in questa area metropolitana innanzitutto discussi SIM operazione di molte pusher ma questo a noi preoccupa
Perché noi abbiamo la sensazione che si sia stia tentando di trasferire Lo Piccolo operazione Pozzuoli che è stata in termini urbanistici
E in termini non solo urbanistica rarissima e che agli effetti che ha del resto sono aperte inchieste giudiziarie e via discorrendo quello un insediamento che fra cinque anni non ci sarà più semplicemente perché sarà crollato come Rolla una
Necropoli quando viene male scavata perché provvisorio sta in piedi le necropoli antiche necropoli o quando viene male scavata da cattivi archeologi qui cattivi architetti hanno fatto e cattivi architetti aiutati da una pessima
Modalità di appalti eccetera hanno messo in moto una città che è già una necropoli cadente
Ma comunque sia quello che ci preoccupa è quel tipo di operazione
Voglio dare solo questo dato qui c'è una sincronia cioè un'operazione sul centro storico
E ci c'è una progettazione di fortissime edilizia residenziale nell'aria orientale della città che si prevede di lì di libera
Bene
Si è detto ma queste due cose ci si può scegliere queste due cose sono se per non è vero queste due cose sono strettamente correlate tra di loro perché l'operazione Pozzuoli
Perché qui si sta tentando di introdurre almeno a Pozzuoli c'era il bradisismo qui facendo tutte le corna non c'è nel terremoto nel Brasile ma nel senso che l'abbiamo alle spalle qui si sta tentando un'operazione di terremoto politico
Sì sul centro storico occorre cacciare via decine di migliaia di persone
Quindi occorre edilizia residenziale a o nell'ala orientale per operare le questa operazione e quindi l'operazione del centro storico chiama l'operazione area orientale questa e la base la sinopia sulla quale poi ci sono molte altre argomentazioni e tutto si può discutere ma queste la sinopia
Dell'operazione di fronte alla quale noi siamo ora queste cose passano certo per la Società del centro storico ma in termini di mediazione politica il
C'era un amico giornalista che mi domandava ma qual è la vostra mediazione non dobbiamo fare mediazione vogliamo strumenti urbanistici
Intermedi delibere comunali di piani regolatori piani questo e il e il momento della mediazione quello che rifiutiamo
è che si vada a una fase cosiddetta di urbanistica contrattata
Nella quale prima si scelgono le operazioni e poi dopo le se ratificare o con atti amministrativi perché e questo che stiamo facendo in questa città da molto tempo e soprattutto dal terremoto in poi ed è questo che ha generato
Una paurose la situazione diciamo così di degenerazione di tutto il tessuto economico sociale e professionale perché noi qui c'è una istituzione voglio anche concludere per non prendere troppo tempo
Qui c'è una istituzione noi abbiamo attaccato la Procura della Repubblica
Per molti anni ormai
Compagno Pannella e credo che fatto opera benemerita nel senso che attraverso quella campagna
Noi abbiamo messo in luce come un elemento istituzionale fondamentale per la vita civile d'uno Stato democratico la separazione dei poteri
E il rispetto dei ribelli degli ambiti rispettivi Elena dialettica che deve intercorrere tra i poteri dello Stato era in qualche modo sconvolta qui abbiamo un'istituzione che più marginale al cuore del sistema politico di uno Stato liberale e democratico la facoltà di Architettura
Bene questa facoltà in questi anni sotto la guida del suo preside è stato un centro di snodo e di potere di tutte le le operazione di gran parte delle grandi operazioni edilizie della urbanistiche del che hanno seguito la fase del del terremoto
Ora questo un nodo
Va in qualche modo sciolto non è possibile l'avallo che un'istruzione
Culturale sostituisca i poteri amministrativi delle a questo anche per responsabilità politica che chiede alla facoltà questo tipo di sostituzione la facoltà si offre a questo tipo di operazione
Naturalmente quando parlo della facoltà parlo del sistema istituzionale della facoltà non certo coinvolge tutti i singoli sa di fatto evidentemente però c'è in questo corpo accademico appartengo anche un corpo portatemi con una larga maggioranza che sostiene questo tipo di operazione
Com'è possibile che questa facoltà venga rappresentare l'anello insieme culturale e amministrativo in sostituzione delle amministrazioni di tutte le operazioni
Che ripeto sono di urbanistica contrattata e che quindi a questo punto portano allo sfascio di una di un di un quadro di un quadro generale
E questo un
Dato sul quale ed è anche per questo nonché noi qui
Solleviamo un problema universitario per carità di Dio
Solleviamo il problema di un'istituzione universitaria che in questi anni e ci auguriamo rapidamente riassume il ruolo che gli è proprio che in questi anni ha svolto un ruolo improprio
Ha svolto un ruolo improprio un ruolo negativo e che porta il titolo della cultura e via discorrendo su un terreno che di copertura gli altro tipo di interessi di altre logiche che non sono certo le logiche degli interessi generali come di anzi ho sottolineato e per quello che
In questo quadro noi riteniamo che ci avviamo a una fase molto difficile una fase come dicevamo
Con Bruno Zevi diceva Bruno Zevi qui il problema prima di di scelte il problema di i metodi di strumenti quello della scelta
Degli strumenti propri sui quali avviare il processo di rinnovamento urbanistico
E quindi noi e sugli strumenti per vogliamo l'accento
E sulle sulla procedura propria si dice tanto la prerogative priorità dell'ente pubblico e del Comune ebbene questa non è solo una priorità politiche è una priorità politica se addotta
Una procedura che le leggi prescrivono se se metti in moto varianti generali di piano regolatore piani di recupero eccetera secondo lei corse rispetta il rapporto qui siamo nella situazione di monoposto anche un elemento che la facoltà di architettura ha determinato una situazione di monopolio professionale non è possibile accettare il piano di Giustino per il solo fatto che a farlo sono due persone
Sono due persone ora saranno le le meglio persone di questo mondo ma qui c'è di fronte a un caso Napoli c'è il problema di aprire un dibattito culturale è una pluralità di voci ben più anche della progettazione di due persone
E questo monopolio culturale del diventa poi si si rifrangente il meccanismo degli ordini professionali del dell'attività delle libere professioni qui non c'è più propriamente un'attività libere professioni ci sono dei grandi professionisti incerto e che viva Dio ancora Lapo è una città però non mi è non c'è più una logica pubblica nella quale la libera professione si esplica nelle modalità in cui
Gli ordini professionali hanno fatto queste sono indicative ringraziamo che sono presenti obiezioni anche molto pertinenti e queste delibere in questa direzione
Io non vorrei concludere questo è il senso della battaglia
E questa è anche la ragione per cui abbiamo dato questa particolare solennità
Bruno Zevi ha già intervenuto in questa materia ricordo l'articolo che ha scritto sulla lista orchi lettura Bruno Zevi mi permetterà agli meccanismi sono un architetto che sono particolarmente in culto in questa materia
Di leggendo l'aver avuto il senso che era più come un articolo nello spirito scritto per Italia Libera quarant'anni prima che non un articolo di una riviste di architettura
Ma lo dico perché ritengo che questi sono i termini abbastanza drammatici perché in su questa questione urbanistica tutte le questioni sono sul tappeto aperte
Dalle trasversali del Parlamento alla criminalità organizzata non ci sono regole si tenta di mandare avanti un discorso senza regole
Basato sulla contrattazione politica
Su questo terreno temiamo il peggio per la città sia in termini urbanistici sia in termini sociali e politici desideriamo prima che si pronunciassero
Le grandi forze di quest'operazione pronunciarci noi con questo appello alla cultura alla città
E assicurando una cosa
Partito radicale e ricco di militanza politica checché se ne dica se dovesse scattare ad esempio un'operazione come quella del centro storico
Prevista dalla Società del centro storico
Ma noi domani mattina saremo nei quartieri anche noi con i manifesti aprendo un c'è un centro di consulenza
Per i locatari i proprietari gli inquilini e cioè e vediamo come va il terremoto politico che questi signori vogliono portare nella città
Credo portando al disastro definitivo urbanistico questa città grazie io
Sì con la parola è io
Io sarò librerie di Piero che è stata così esaurendo chiarendo che è una conferenza stampa e no non ha manifestazione di partito una conferenza stampa nella quale il gruppo radicale ha presentato il suo documento in merito
Al parchetto Cardano che sarà all'esame del consiglio comunale venerdì e che abbiamo invitato i rappresentanti delle associazioni ambientaliste degli ordini professionali docenti universitari che se vorranno potranno dire la loro in questa conferenza stampa perché per sradicare intende mettere a disposizione anche questo microfono tra l'altro e anche di radio radicale
E quindi fiammanti giornalistiche presumibilmente alcuni docenti universitari rappresentanti di ordinanze ci nell'intervista interverranno subito dopo l'intervento del presidente del del partito
Per fare una premessa e poi brevemente spiegare perché secondo me nel pacchetto Cardano siamo di fronte ad una bugia e ad un trucco
Trucco
La premessa è che non è vero che il partito radicale presentava sua posizione di opposizione chiede il ritiro di questi provvedimenti solo oggi che noi già con due documenti a dicembre e gennaio comunicati al sindaco i capigruppo della maggioranza
E uno anche al presentati da terza Commissione Consiliare
Abbiamo espresso fortissime perplessità su due operazioni in corso uno datato diciotto dicembre ottantasette
Sull'operazione Cardano sul pacchetto Cardano in quanto tale un altro agli inizi di gennaio
Sulla Commissione sviluppo il primo a firma di Piero Craveri il secondo di Marco Pannella ce dei nostri due consiglieri comunali
Nell'ora di quando stavamo in maggioranza quindi la nostra posizione nostro dissenso era noto sin dal loro su compresso di operazione che la maggioranza stava mettendo in atto
Detto questo seconda piccola parte della premessa ne abbiamo la fondata convinzione che stiamo assistendo alla seconda parte via contrattazione politica
Che ha avuto come suo inizio delle delibere sul patrimonio le delibere sui trasporti fra democrazie cristiane il partito socialista
E chiedo dovrebbe vede secondo i programmi di lorsignori come seconda parte le delibere sull'urbanistica per la democrazia cristiana e la privatizzazione sulla nettezza urbana per il partito socialista
Noi riteniamo che questo appartiene alla scelleratezza politica di democrazie cristiane il Partito socialista del dato inizio questa contrattazione politico amministrativa e che non consente né alla democrazia cristiana di entrare nel merito della privatizzazione dell'N uno nel Partito Socialista di entrare nel merito delle delibere sull'urbanistica
Perché se non ci fosse questa
Contrattazione di carattere politico generale probabilmente molti consiglieri democristiani potrebbero esprimersi
E così per esprimere la loro contrarietà alla privatizzazione solenne un po'e molti consiglieri socialisti probabilmente tutto il gruppo socialista potrebbe scrivere la sua contraddetta alle delibere sull'urbanistica e quindi do intendiamo opporci anche a questo modo di fare politica a Napoli
Che poi il modo di fare politica dei napoletani dei parlamentari napoletani a Roma
E allora ecco quali sono le bugie dobbiamo recuperare la centralità del comune di Napoli del consiglio comunale Balducci è questo
Il sindaco di Napoli l'assessore Cardano presentando questi provvedimenti hanno sbandierato alla città avendo avuto la possibilità di con questi provvedimenti l'amministrazione comunale acquisiva finalmente Kuduro di centralità in materia urbanistica
E che quindi era con questo ruolo di centralità in materia urbanistica che il consiglio comunale verranno questi provvedimenti e apriva il dibattito al confronto necessario con le forse imprenditoriali politiche sociali questa è una bugia
è una bugia ieri ed è documentata dal fatto che contemporaneamente alla prima approvazione in giunta a metà di gennaio delle delibere Cardano c'è stata ma
Costituzione della Commissione Sviluppo che ha rappresentato uno aperto tentativo di coinvolgere il partito comunista nelle scelte per il futuro dell'area metropolitana
Una scelta che era in aperto contrasto con gli accordi di maggioranza che ci risultano essere tuttora vigenti come il piano regolatore generale del settantadue
è una scelta che poi ho questa mancata centrale dalla bugie s'è dimostrata dal fatto che si è dovuto attendere si attende tuttora la pubblicazione della degli atti di da società studi centro storico
E che se statine attese delle pubblicazioni questi dati fino a giugno cioè fino a quando saranno può di fatto coincidenti
La discussione in consiglio comunale la pubblicazione di queste antiche in contemporanea per il ventidue ventitré e ventiquattro giugno è stata convocata la Conferenza programmatica conclusiva dei lavori la Commissione sviluppo che vi anticipiamo
Dopo la prossima seduta del consiglio comunale sarà diciamo così arricchita del contributo di quattro Esperti illustri professionisti fra i quali ancora il professor Gigliola e che quindi si dimette dal consiglio comunale in realtà per poter essere nominato integrato nella Commissione sviluppo proprio nella fase conclusiva
Dei suoi lavori quindi presentare
Uno dei quattro documenti perché pare che la Commissione Sviluppo si articolato in quattro fasi bandistico demografico
Delle
Risorse ed economiche quindi tre quattro esperti per cui Durban missioni presenterà il documento conclusivo questo conferenza programmatica questo non è la centralità del comune di Napoli non è la centralità del comune di Napoli anche perché l'amministrazione ha ritenuto di dover confondere ulteriormente i ruoli democratici con una delibera di Giunta il tredici aprile
Dove niente di meno per poter analizzare gli studi di una società privata quale questa del centro storico è dovuto costituire una Commissione speciali o proporre di costituire una commissione speciale che composta da una super giunta che è stata poi giustamente integrata dai famelici assessori una super giunta e la conferenza dei capigruppo
E questo è un atto gravissimo perché confonde le prerogative proprie degli assessori della giunta con quelle del consiglio comunale della conferenza dei capigruppo che su uno prerogative rigorosamente definite dal regolamento del consiglio comunale dal nostro Regolamento interno e era presente anche uno stravolgimento preciso dei compiti dell'assessorato all'urbanistica che evidentemente se ha bisogno di una Commissione speciale per esaminare degli atti di una società privata i soci proprio di non siamo di fronte alla centralità del Comune pressi esse si è dovuto attendere coordinare questa operazione con attese società su di centro storico e non siamo di fronte neanche la centralità del comune quanto abbiamo assistito alla tanto reclamizzato partecipazione congiunta di enti pubblici e privati alla Fiera di Milano
Senza che questi provvedimenti poi fossero stati dettati Eldorado diciamo chiaramente che il rischio e che siamo di fronte l'operazione di grossa intermediazione finanziaria
Prima ancora che urbanistica e che queste grosse operazioni d'intermediazione finanziaria avvenga senza che il Comune di Napoli abbia dettato gli strumenti urbanistici
Quindi questa è la bugia quella sulla mancata centralità del comune di Napoli avrebbe dovuto acquisire che c'era stato denunciato aveva inteso acquisire con questi
Provvedimenti
Il trucco dove il trucco e anche qui leggendo le delibere è evidente
Abbiamo da una parte una delibera di variante generale al Piano regolatore generale con alcuni annessi boccone pendici da nomi del comitato tecnico scientifico lo nomina di una faraonica confusa affollata
Consulta urbanistica
Come prova la relativa segreteria tecnica che non capiamo cosa significhi se deve essere consultiva ma anche qui il sindaco l'assessore altri strumenti per consultare gli ordini poi se leggete la delibera
E avete subito conto che alquanto confusa affollate che si confonde anche qui ruoli meno consunto urbanistica ne dovrebbero far parte
L'arcivescovo di Napoli naturalmente
Il Rettore Magnifico resta degli assunti il provveditore alle opere pubbliche la Soprintendenza abbia invitato architettonici la Soprintendenza archeologica all'Associazione Nazionale dei Comuni d'Italia all'Ente Ferrovie dello Stato l'ordine degli ingegneri il Provveditorato agli studi la CGIL d'ordine dei degli architetti di Napoli lenti Autonomous oltremare d'azienda tono di soggiorno con oppure turismo il Consorzio per l'Area risulta industriale il Consorzio autonomo del porto la Camera di commercio d'ordine professionale dei medici che come sapete sono molto interessati problemi urbanistici il conto
Il consorte il Consiglio dell'ordine gli avvocati di procuratori il coro il collegio dei geometri l'Ansaldo trasporti che la sessione dei costruttori edili la provincia di Napoli la media degli infra sud quindi come avete tutti organi che sembra fare acquisire la centralità alcuno di Napoli a Società per il Risanamento naturalmente la Metropolitan all'Unione degli industriali
La UIL la federazione regionale l'industriale la federazione regionale dei costruttori l'Ascom laici e l'associazione sindacale Inter Singh con la legittima postilla che più che non si ritiene abbastanza ho comprato un elenco l'amministrazione si riserva la successiva integrazione della Consulta perché evidentemente so solo giacca e costante quindi il trucco qual è che da una parte abbiamo delle delibere relativi alla variante generale del Piano regolatore generale ed era che quindi dovrebbe fornire dei criteri delle indicazioni necessari preliminari di piano per intervenire ma diciamo deve fornire dei criteri generali e dall'altra parte abbiamo invece una serie di operazioni concrete che vengono messe in atto nelle more dell'attuazione della variante generale è questo evidentemente un trucco perché la variante generale richiederà
Per la stessa composizione anche un tutor balistiche per come viene poi l'Ancona anche l'indicazione che vanno pur fornite al comitato tecnico scientifico in la variante generale di chiederà dei tempi prestabilite che saranno quelle di alcuni anni innanzitutto perché mancano questi criteri generali che dovrebbero informare la variante generale che se vi leggete la delibera
Inutilmente cercherete di trovare e poi qui perché nel frattempo dice mentre facciamo la variante generale
Sì avviano una serie di operazioni concrete qual è il trucco giochi che probabilmente questa Amministrazione non ho la forza di portare in Consiglio comunale tutto il pacchetto e cercherà di portare solo le prime delibere cioè quella relativa alla variante generale dicendo
Facciamo la variante generale perché tutti anche associazioni ambientaliste anche WWF
Ravvisato l'esigenza di intervenire con strumenti Panizzi su questa città quindi facciamo da parenti generale e accantoniamo il resto il trucco è evidente perché nella delibera di variante generale
Come tendo anche la scorrettezza un punto di vista formale perché era la prima delibera presentata si fa già riferimento a degli atti deliberativi successivi
Cioè a quelli sull'articolo ventisei sui piani di recupero sugli interventi concreti che vi dicevo prima
Quindi il tronco e che si cercherà non avendo la forza necessaria maggioranza di far approvare solo la delibera numero due del quindici gennaio relative alla variante generale e che chino sarà letta non sa che approvando questa delibera prova anche il resto perché qui è scritto
Che fa riferimento ad atti deliberativi successivi che vengono citati per quando il essendo successive cioè diciamo anche scorretta
La moda di Sami distrattivo non possono essere citati che all'ingresso di conclusiva
E quindi siamo questi un trucco evidente
Se l'Amministrazione il consiglio comunale diverrebbe ammesso che si arriverà a discutere di urbanistica perché prima l'ordine del giorno c'era altro argomento spinoso il Festival des Festivals come sapete
Ammesso che si arrivi a discutere benissimo se ci sarà questo tentativo le cercheremo di spiegare in consiglio comunale perché un trucco perché approvando queste dell'intera al limite si dà la possibilità all'amministrazione alle di approvare le alte con i poteri del Consiglio
E quindi arrivare più così come vale per i piani di recupero l'articolo ventisei con lei i parcheggi tutte queste cose che ci preoccupano molto quindi questa è la Bugia e questo il trucco conti contenuto in questo pacchetto urbanistico il contesto Piero è stato molto più Sorrenti dimmi
Nello spiegarlo
E io volevo esprimere una ulteriore preoccupazione allattare di questa conferenza stampa sul pacchetto urbanistico né c'è una certa connessione fra il modo con cui probabilmente si cercherà di intervenire
Nel centro storico con il modo con il quale si è tenuto conto di costituzione lo strumento della concessione
Volevo portare solo un esempio
Di tua madre che dare la notizia
Concludendo il mio intervento necessariamente Breve
Sono stati nominati alcuni mesi fa dal presidente del consiglio Giovanni Goria
Due delegati per il completamento dell'opera dei commissariati costituito con la legge duecentodiciannove Bruno posando le auto diluiti dell'Avvocatura generale dello Stato
Quando furono nominati tutti quanti nello che erano persone da Roma che vogliono concludere quest'opera così siamo certi dare dovuto esperienza preparazione poi siamo andati a vedere alcune cose
Anche venti pubblicati da il Mattino risulta che sia a meno che non si tratti anche qui di un clamoroso caso di omonimia anche l'avvocato generale Bruno Bausan e l'avvocato generale Abdul intuiti sono stati pre collaudo Turi tra parti commissariale del comune di Napoli l'episodio che si commenta da solo lavoriamo che i giornali riportino anche queste notizie che chi fa politica Anna noi l'abbiamo attese da poche prendemmo pubblico subito ma evidentemente chi ha cercato
Che ha dominato questi avvocati generali chi conosce le vicende politiche napoletane era a conoscenza la ricostruzione sicuramente sapeva di questo nulla di male formalmente tutto corretto poi
L'opportunità politica di certi atti evidentemente al giudizio dei singoli di ciascuno soprattutto chi ha il compito di informare l'opinione pubblica
Ritrasmettere questo giudizio all'opinione pubblica formalmente tutto corretto però sicuramente ragioni di evidenti opportunità probabilmente avrebbero potuto sconsigliare la nomina al completamento di questi due e mi sulle persone più sul suo operato cui operato
Del resto non abbiamo nulla da obiettare
Credo che Bruno Zevi adesso voglio dire anche lui alcune cose ringraziamo
Io veramente non vorrei dire niente e vorrei che si cominciasse subito
Il dibattito su queste due relazioni che mi sembrano puntuali e mi sembrano anche rischiose e scottanti
Credo che qualunque cosa io dico più riporto indietro o in avanti vaga però brevemente
Tra una settimana
Si inaugura a Roma
La galleria la nuova ala della galleria
Nazionale di arte moderna
Questa nuova non è stata concepita e realizzata progettata da un architetto romano che pure Roma ce ne sono parecchi direttivi di sì bene da un architetto napoletano fino ma Luigi Cosenza
Quando io ero giovane
Luigi Cosenza rappresentarla per me
Cioè a Napoli c'era già Napoli un pensatore su cui io in ho imparato a pensare
Ma nel campo del dell'architettura
Che era questa figura
Luigi Cosenza da qualcun attualmente non è ammessa dal professore della facoltà di Architettura ecco perché era il più grande pentirete di Napoli no gli altri professor blu invece non ero professore è qui era un grande dire
C'erano però anche nelle facoltà di architettura alcuni bravi architetti come Carlo Corti a De Luca
Abolire rappresentava il fondo quando io ero giovane un punto di riferimento
Urbanistico e architettonico e culturale di notevole significa se uno voleva andare a cercare uno storico dell'architettura e io mi interessavo di storia dell'architettura
Dove andavo Torino voi Milano Venezia ne parliamo Firenze Roberto Papini figuriamoci
Romana Vincenzo Fasolo ma il sentite avete mai voi letto un libro un articolo di Vincenzo Aegis invece è ancora sul mercato
Il saldo riedito pochi e poche settimane fa no ricevuto un libro riedizione di di di studi suor Sauro di Roberto Pace Roberta pane rappresentate rappresentava l'unico punto l'unico
No no uno e mezzo unico
Punti riferimento
Per un giovane che non la pensava fatto come Roberta vanno ovviamente non c'è pensava neanche lontanamente di pensarla come lui ma che per lo meno ecco poteva stabilire un collo
Quanto al campo urbanistico e se vuole voi giravate d'Italia e andavate Torino Mila no legge andandocene addirittura
Chi oggi no che insegnavo cuoco urbanistica Venezia non credo che che esistesse l'impasto oppresso Torres quando mai Torre strappato un piano regolatore
Firenze zero o Roma per carità c'era c'era niente di meno che Marcello Piacentini e cioè l'anti urbanistica istituzionalizzata
Degli a Napoli insegnava Luigi Piccinato l'unico urbanistica che esisteva sul mercato
In Italia e probabilmente in euro
Ecco questa è la situazione e quindi de questo nasce il mio costante interesse né per Napoli perché sono convinta che a Napoli
Napoli c'è un anche una continuità di generazioni ci sono oggi gli architetti di primissimo ordine molte di quali sono qui presenti
Purtroppo ci sono anche degli architetti non qui presenti non le vedo e che
Impastano questa per SARS
Questo è il primo è il primo grave prima ragione per cui sono qua non come presidente del partito radicale sono qua come consigliere proprio neoconsigliere
Comunale
Del comune di Catania no questa stia
Finita la in tale qualità mi prenotava il piano del pudore di Napoli
Dico ecco e il tema è molto importante variante la variante generale
Questa Eva
Una un obiettivo
Che si può fare che si può riempire
Raggiungere
E per esempio io ho un'esperienza o l'esperienza di che non vale certo per per Napoli
Di Benevento
Dove dove si è stato un processo non merito migliori film più centro soltanto come fatto decorativo ma con di un gruppo di di urbanisti e quale ha preso Benevento ormai una decina di anni fa
Ha fatto tutti i piani particolareggiati per prima cosa
Finiti piene le regole chiede ha fatto il piano regolatore dei delle per particole già per il centro storico e la variante dopo c'è stato la la la fortuna del terremoto e quindi ha potuto rifare il piano
Del centro storico arricchendo la moglie
Io non so a me la la quello che che che preoccupante lo strumento egli sa benissimo ogni volta che si parla di variante di piano regolatore ultimatum allora ci vogliono trecentottanta anni per fare lavorare e poi quando sarà fatta questo grazie sarà già vecchi e via dicendo
Quando si si tratta questa secondo me la discussione vostra qui stamattina si dovrebbe in Centrale su questo punto lo strumento l'obiettivo della variante possano ottimo ma tutto sta come si fa e io ho letto mi hanno agli amici radicali mi hanno qui propinato qualche quintale
Di proposte di delibere fatte dal comune tra i vari assessorati crescente che me li sono letti tutti e veramente non non ho trovato niente di di convincere in a Roma
In sede di partito socialista c'è stata una una battaglia che è durata tre anni
Per di cui io sono stato
Fattore non mi compro protagonista perché sosteneva
Che la cosa più importante non era tanto la variante dolce la variante che che ci porta l'assalto a una riunione del predetto tutta una limitata volete dalla faceva la variante Aldo cosa alleanza non serve niente non costa niente e chi è che non vuole la variante
Se è anche anche come come varietà va bene all'aria aperta
Appena invece dice come la Sbai e cerchi di mettere a punto quella che si è chiamata l'agenzia metropolitane che è stata votata votata da un consiglio provinciale del partito centrista Italia
Ecco allora è stata votata ma non è stata minimamente
C'è un assessore socialista padana che dovrebbe essere legato a quelli che sono i deliberati del del partito
Non ci pensa affatto
Tanto che con gli ha avuto pure da me l'idea di di chiamare una persona sconosciuta
In Italia non è vero che risponde al nome di Kenzo tange
Io non so se non non lo so perché non sono vorrei sapere se quella commissione per l'Area metropolitana che Pannella avrebbe dovuto gestire
E che mi pare che non abbia gestito ecco una commissione di questo genere potrebbe essere utile no cioè la più si tratta di ieri la uno strumento che prenda delle decisioni rapidi globali a scala globale
Cioè che che anzitutto eviti di settorializzare i problemi Vespa per sapere si insegna perfino perfino a scuola non sempre che l'urbanistica non può esserci terrorizzato figuriamoci imprese grazie
Che possa benché così alimentarsi con qualche cosa di immaginifico anche anche se non è se non è molto seria e molto importante un concorso internazionale di idee la neve costa poco
Non fa male a nessuno
Non serve niente potrebbe perfino subire qualche cosa promette non serve e però serve serva a porre alla gente non agli architetti che un filosofia la chiarissima qual è l'immagine Della Napoli due mila ma a quelli che non sono anche i diritti che non ce l'hanno chiesta
Immagine tanti pezzi di carta che così siccome costano qualche cerchio questo secondo me è il tema su cui si dovrebbe concentrare la faccia se se voi Iraq fuori di Ravel
Unire
E l'Aspica flessibile
Tale da ecco proprio elastica candidato diresse il pirata e poi l'ha vegliata così eccetera e che dà però sempre appunto e un elastico che sempre riporta Egypt scusare i problemi al centro ecco io credo che avete fatto avreste fatto una cosa molto importante non soltanto per Napoli ma
E dal Terzo Mondo
Quelli
Dell'Aprilia ma anche quelle dell'America latina e Federica
Cioè oggi questo problema
Colossale amoroso veramente paura
Che si propone al mondo che queste città queste metropoli di da da venti milioni di abitanti in su
Io non credo che ci sia nessuna ragioni
Perché da Napoli debba sorgere una soluzione o un qualche suggerimento per affrontare questi
Metropoli ma perché no
Devi Gioffreda partitino Liberi di questo sarà sarà e ce lo al cioè arriverà tra cinque sei anni che ha crollerà in testa quindi è meglio che ci pensiamo per lo meno dal punto di vista teorico culturale sin da da ora anche perché anche perché quest'altr'anno ci sono le elezioni europee
L'Europa si interessa in quanto Europa si interessa del del di questi fenomeni che sono extra europei e quindi sicuramente ci sarà un congresso mondiale che io credo che si parla in Italia
Sul problema delle meglio poi io credo che gli altri tipi di Napoli non perché Napoli sia un di tante cose che abbia voglia ma perché io credo che l'esperienza di Napoli sia una esperienza più complessa di quella di altre città i italiane e quindi auspico che gli architetti
Napoletani partecipano siano convolti con questo problema delle mica
Adesso se ci sono giornalisti voi a fare domande o altrimenti duecento diversità ridono come se già prenotato per
Intervenire
Sotto a chi tocca
Solo ma io se ci sono
Mille cinquecento mila
Euro apprese o o anche rappresentanti di associazioni di ordine hanno chiesto di parlare di dare la parola se ci sono giornalisti che vogliono fare domande intanto ce lo dicono
Alterniamo le cose da dire
Le pressioni degli amici dona docenti universitari se ci sono Lippi non ma che
C'è si è passati da belle dopo guide donatore Presidente Italia Nostra come volete
Al microfono Attilio belli hanno
Attuazione napoletano sia rappresentato dal fatto che soprattutto dopo il terremoto ambigue termini politica di sviluppo e politico urbanistica Marciano totalmente disgiunti
Cioè se noi cerchiamo di comparare quello che è il senso della fase di deindustrializzazione che avviene in città
Come Milano con la fase di deindustrializzazione che pure colpisce Napoli ci accorgiamo che in quelle situazioni avviene piuttosto diradamento industriale con la promozione di nuovi interventi di sviluppo in altri settori
A Napoli invece soprattutto dopo il terremoto si è rafforzata una egemonia produttiva e poi anche politica di un unico settore uno tradizionale c'è quello edilizio per cui anche in una fase come questa in cui una politica deindustrializzazione potrebbe essere sfruttata
Per la sostenere lo sviluppo di settori più avanzati e quindi per sostenere un aumento generale obiettività noi ci accorgiamo che invece ricompaiono
Soggetti tradizionali che cercano di fare il loro mestiere evidentemente all'interno della attività edilizia quindi costruendo sostanzialmente nuove grazie
Quindi credo che qualunque discorso
Per una battaglia urbanistica per a Napoli debba avvenire questo aggancio la individuazione di soggetti produttivi che siano disponibili però una politica di sviluppo che sostenga e si accompagni anche a una politica urbanistica avanzata altrimenti noi abbiamo evidentemente che l'unico soggetto protagonista che si muove questo comparto dell'attività delle costruzioni
Evidente Choir ragione Craveri
Che in questi anni la cultura nel settore è stata portatrice di una visione edilizia della politica urbanistica per cui tutto sommato nella mediazione tra soggetti produttivi e cultura c'è stata una convergenza una espressione una rappresentazione degli stessi interessi
Non c'è stato né la rappresentazione di interessi sommersi che non hanno voce
Né il rapporto con soggetti produttivi di altri settori per una mediazione allargata a favore di una politica risibile
All'interno di questo quadro si colloca l'iniziativa dell'amministrazione comunale il trucco per usare la tua parola in che cosa sta diciamo io concordo abbastanza con l'analisi la vorrei un pochettino
Ulteriormente esplicitare in che cosa sta sta nel fatto che non c'è dubbio che tutte le grandi amministrazioni comunali italiane oggi devono affrontare quale tema a livello di procedure e quindi di strumenti di intervento il fatto che urge una velocizzazione delle procedure
Ma nello stesso tempo è il necessario non abbandonare la costruzione di un quadro di coerenza
Ecco l'amministrazione comunale di Napoli per le delibere così come sono state approntate fino a questo momento finge di accedere alla velocizzazione del quadro procedurale
E abbandona la costruzione del quadro di coerenza
Come è possibile in qualche modo tentare di invertire questo trucco di bloccarlo Ebit portarsi verso una prospettiva positiva ragione Bruno Zevi quando dice è evidente che se uno fa il discorso facciamo variante generale a parole sono tutti quanti d'accordo perché sembra appunto la ricostituzione di un nuovo quadro di coerenza
Però se all'interno della delibera
Programmatica c'è il fatto che contemporaneamente si avviano dei dispositivi attuativi incoerenti è evidente che il quadro di coerenza non lo si costituisce
Allora che cosa potrebbe essere individuato come elemento di connessione
Senza ricadere in una procedura immobili Istica o ha troppo lungo tempo Secondo mela individuazione descritta con precisione all'interno della delibera
Generale programmatica di una fase di progettazione preliminare del piano durante la quale nella definizione del quadro di coerenza generale vengono sospesi
Questi provvedimenti particolari di intervento quindi riprendendo il senso
Della commissione urbanistica sull'articolo ventisei l'articolo ventisei deve essere bloccato con le indicazioni che già la commissione urbanistica dava stralciando le ha le aree a uno ebbi e tutti gli elementi connessi alla rifunzionalizzazione degli opifici nella zona F per la zona orientale e i parcheggi contemporaneamente lo stesso intervento diciamo della quattrocentocinquantasette la definizione delle Zone di recupero e poiché i piani di recupero all'interno di esse evidentemente non può partire se non c'è la delineazione sia pure evidentemente del qua degli elementi generali della guardo direttore ecco quindi il problema è venti non essere ricacciati strumentalmente verso una posizione che può essere delineata un immobilismo ma invece sostenere e l'unica possibilità per una velocizzazione delle procedure senza l'abbandono però della costruzione ad attuarlo incoerenza è sei mesi
Per un progetto preliminare
Di Piano all'interno del bar Fabio rigenerativa politica urbanistica però voglio dire chiaramente anche ad agganciare da un discorso di politica economica di politica di sviluppo dove rientra poiché conclude il discorso sull'area metropolitana
Perché voglio dire sull'area metropolitana nemmeno si può fare giochetto che tutti quanti voglio dire auspicano una politica all'interno dell'area metropolitana e poi quando si sono le scelte che Napoli compie queste sono scelte voglio dire che spettano comune di Napoli che sono avulse da una logica o da uno sguardo generale di area metropolitana per facciamo un esempio concreto
La voglio il problema delle sedi universitarie
La tradizione della politica urbanistica napoletana è che tutti io negativo quello che a Napoli non serve più Compaq Civita e felicità
Viene praticamente ributtato nell'aria metropolitana poi siamo apriranno gli altri Comuni è chiaro che con quest'atteggiamento nasce un antagonismo un reciproco municipalismo dalla Provincia verso Napoli e di Napoli verso la Provincia
L'unica maniera inattesa di individuare procedure operative positive di coordinamento a livello di area metropolitane che quando si fanno le scelte da Napoli
Queste scelte non siano solo riversare il negativo ma utilizzare gli elementi positivi anche per nulla rivitalizzare
Il tessuto metropolitano allora il la mia opinione nel momento in cui c'è un piano quadriennale per legge per l'università in cui si sostiene il problema di equilibrio stabile dei re che noi sosteniamo che io le cui libro avviene tra piazza al municipio e non so voglio dire piazza Carlo terzo cento metri più in là
L'elemento per avviare una politica di riequilibrio su quelle funzioni i terziario avanzato che Napoli può guidare deve avvenire presente evidentemente il quadro metropolitani solo in questo modo
No voglia di una velocizzazione e uno sguardo voglio dire allargato hanno la possibilità di interrompere una procedura sciagurata che guida questa città tutte le volte che si tratta di decidere in tema di politiche urbane
La
Italiana anzi
Grazie nella torre
Non prende il microfono di là perché arrivare a questo microfono qua addirittura impossibile designer del fare come nei comizi volanti col microfono in grazie
Mi pare che abbia detto Vito che sono sei mesi che ha aperto il dibattito a Napoli sul problema urbanistici
E devo dire che ho partecipato quasi sempre questo tipo di dibattiti e forse per la prima volta io sento delle cose che non sono la solita aria fritta se non peggio aria sporca inquinata
Che è quella che caratterizza purtroppo moltissimi di questi incontri e dibattiti
Per la prima volta ecco io ritrovo anche in questa piccola ambiente un'aria pulita
Per le cose che sono state dette con chiarezza con coerenza Conte
Dagli amici radicali
E anzi saluto compiacere la presenza di Bruno Zevi qui
Del quale ricordo che malgrado la sua ammirazione per Oporto pane fu uno dei pochi che attacco Roberto Pane quando Roberto fané fece quella enorme sciocchezza diciamo così tra virgolette
Tra e con piacere ho visto qui anche l'architetto Pagliara che vorrei sentire su i problemi soprattutto per la urbanistici ma anche in particolare del centro storico di Napoli
Ma devo dire che l'aria più inquinata io l'ho respirata in uno degli ultimi convegni a carattere urbanistico organizzato dal pc a Napoli nel salone del disco
E dico a quando ad un certo punto quando sono intervenuto mi sono domandato se si trattava di Napoli della città di cui si parlava altri si trattava di Latina con la per la disinvoltura e la superficialità con cui si parlava del centro storico di Napoli che sembrava la città aperta tutto
Centro storico di latina evidentemente non ci fu uno che avesse ricordato lo scempio urbanistico della Napoli collinare
In una città che ha visto il sacco
Della Napoli Collina i e ho dovuto ricordare io ai comunisti Kenya della dibattito che si aprì negli anni Cinquanta negli anni Sessanta fu proprio l'opposizione del Partito comunista a dare un grosso contributo alla battaglia delle associazioni culturali capeggiato da Italia Nostra che portarono alla revisione sostanziale di quel Piano regolatore ancora oggi vigente quello del mio novecentosettantadue
Che prevede una normativa rigorosa di restauro conservativo del centro storico di Napoli e a cui si deve se oggi il centro storico di Napoli uno dei più ampi forse più ampio di un'Europa
Uno straordinario complesso uno straordinario patrimonio questo inutile sto qui a ricordarlo c'è Bruno Zevi è uno storico dell'architettura
Se si è sostanzialmente salvato anche se in uno stato di deplorevole degrado voluto no precisa volontà quella di lasciarlo in questo stato di degrado perché il piano regolatore del settantadue prevedeva i piani
Particolareggiati esecutivi che non sono mai stati attuati ma questo piano regolatore ha salvato dalla speculazione edilizia che ha scempi iato la Napoli collinare l'ha salvato dalla speculazione edilizia
E giustamente diceva oggi l'amico Craveri ma voglio dire intanto che è importante oggi il ruolo del partito radicale a Napoli e perché i perché il Partito Comunista non fa più l'opposizione
L'altra parte si viene poi a risultati elettorali
Qual è la posizione che sta facendo il Partito Comunista Napoli io vorrei che l'architetto belli che non mi sembra che viaria culturale vicina queste cose le avesse dette come nel corso del del PC nel saloon nel dicembre e vorrei che ci fossero gli urbanisti di studiosi di area comunista che parlassero
Sì sì sì ma lei Ida e ho visto anche il suo nome in un fascicolo di un depliant del Regno del possibile
No mi do mi mi riservo di adire poi studieremo queste questi progetti del Regno del possibile e appunto qual è la politica urbanistica che sta facendo oggi Partito Comunista
Quale
E praticamente la saldatura né più né meno attraverso sia ora con le operazioni speculative del Regno del possibile né più né meno e questo ecco la saldatura diceva Craveri Craveri prima nella maggioranza oggi credo che potrà svolge un ruolo insieme a Vito molto più incisivo fuori della maggioranza
Cioè
Questa grossa battaglie urbanistica che passa per il centro storico ma oramai è chiaro agli occhi di tutti che c'è una saldatura ben precisa
Tra operazione Regno del possibile per il centro storico e operazione urbanistica Large a a raggio metropolitano che prevede la sistemazione e la la la la la le certe previsioni ben precise di sistemazione dell'area orientale
Di Napoli
Questa è la politica urbanistica che praticamente il pc sta sostenendo con la presenza di signora che praticamente il coordinatore dell'operazione speculativa dei costruttori privati del centro storico di Napoli il Regno del possibile questa è la situazione
Io non lo so spero visionato i dibattiti del partito comizio specie dopo queste elezioni queste spaventose questi spaventosi crolli
Verticali del pre CIPE
Ma altrimenti ci sarà qui chi farà l'opposizione politica a livello di Consiglio comunale a livello di Regione saranno i radicali ma culturalmente ci saranno le associazioni culturali ci sarà Italia Nostra guarda caso poi questo nuovo anello che si con questa nuova congiuntura molto precisa commissione di sviluppo Scotti ancora una volta si ora in questa Commissione sviluppo
E e che cosa devo ricordare a questo proposito che il ministro dei Beni allora quindi sapere culturali Scotti appoggiò il megaprogetto del polline delle del Policlinico di Napoli che era ancora uno dei ancora una volta uno dei progetti sia ora convenzione facoltà di architettura e una e comune di Napoli Progetto che noi abbiamo fatto ha praticamente abortire grazie a una una campagna di sensibilizzazione di sempre sensibilizzazione dell'opinione pubblica
E che ancora una volta oggi saremo chiamati a fare ma non solo a Napoli
Perché la stampa cittadina mette un preciso una precisa censura su questi discorsi urbanistici i documenti urbanistici di Italia Nostra non sono stati sostanzialmente pubblicati dal mattino
Ma questa questa battaglia noi non la faremo soltanto a Napoli ovviamente così come abbiamo fatto per il il progetto del Policlinico
La battaglia la faremo negli ambienti culturali a livello nazionale ed internazionale al a suo tempo chiama a raccolta gli archeologi internazionali questa volta chiameremo a raccolta tutti i grandi storici dell'architettura tutti i grandi urbanisti a livello nazionale ed internazionale perché questa boh operazione speculativa sul centro storico di Napoli
Noi non la consentirei
E soprattutto chiameremo alle loro responsabilità certi partiti politici come il Partito Comunista che dovrebbe fare l'opposizione come la dovrebbe fare ma anche altri partiti laici che si trovano nell'ambito della maggioranza dovranno essere chiamati alla a rispondere delle loro precise responsabilità certamente e specialmente certi partiti che hanno una una
Una vernice di tipo culturale ecco e mi credo che abbiate capito a che cosa mi riferisca e a quali uomini mi impedisce
Quindi io credo che sarà molto importante il ruolo che potrà svolgere che deve svolgere che sta già svolgendo il gruppo radicale nel consiglio comunale di Napoli perché il pacchetto balistico di Cardano ha detto giustamente Craveri è uno schermo attraverso il quale si incomincia a far passare
Ho persi dovranno passare le operazioni come quella del Regno del possibile io direi di più
Che è una specie di cavallo di Troia attraverso il quale si sta facendo praticamente la strada per far poi passare il Regno del possibile ma siamo arrivati veramente
A delle situazioni allucinati io vorrei sapere in quale città un grande città storica come Napoli c'è o addirittura il patteggiamento insomma il Comune che abita al suo ruolo
Di precisa pianificazione urbanistica e che diventa uno strumento compiacente passivo dei costruttori privati dei quali per no si riserva di prendere così en plein
I progetti è di e farle diventare progetti esecutivi per la ristrutturazione selvaggia per la sostituzione per la demolizione di interi quartieri storici della Napoli
Della Napoli post aragonese
Ripeto noi faremo una grossa battaglia e chiameremo a a rispondere delle loro responsabilità tutti quei partiti politici
Che a nostro avviso devono invece possono dare specialmente il Partito comunista perché è stato il Partito Comunista che nel settantadue est ha dato un ruolo ad un contributo determinante per la revisione del piano regolatore mille novecentosettantadue presentato dall'allora giunta Servillo noi credo quindi che sia il partito radicale ma credo soprattutto anche con l'opposizione di sinistra potremo svolgere una grossa battaglia Napoli perché la memoria storica della città non venga distrutta da questa banda questa vera e propria banda di speculatori prima
Vi ringrazio donatole come deve permettere con l'affetto e la consonanza che da tanto tempo ci lega in queste battaglie di fare questa precisazione che vale per nuovi noi in questa sede non siamo inquisitori e non siamo nemmeno architetti siamo politici voglio dire che lo dico con fece
E allora voglio dire
Noi non riteniamo che
Il consuntivo andare a rivedere le bucce le carte i silenzi lega queste sono cose che non ci appartengono come costume noi siamo stiamo facendo una battaglia iniziamo una battaglia che crediamo importante che non la facciamo con il partito radicale riteniamo che una grande battaglia civica di questa città
Abbiamo la presunzione di dire e l'arroganza di dire che quelli che saranno con nuovi o comunque saranno da questa parte dove siamo anche noi saranno sicuramente sono già sicuramente i migliori e hanno chiesto la parola
Pagliara Loris Rossi Massimo Pica Ciamarra Mario Catalano ma darei prima la parola al giornalista Calenda del Giornale di Napoli per una domanda e poi proseguire nello
Questo lì il giudizio tecnico del che dà sul pacchetto Cardano
Se ne ha avuto conoscenza se lo ha letto
Maschi
Scadute crescente l'urbanistica appena sette
Attrice
Senza inquadra il non esiste cioè
Va be'io devo dire che dovrei chiami molto di intervenire specialmente una conferenza stampa mi pare che giustamente dovrebbero essere giornalisti piuttosto a parlarne
Del dei temi che sono stati impostati mi pare molto bene anch'io
Come Presidente Italia Nostra mi pare che per la prima volta mi sento in una in un'aria oltre che in un'area leggermente diversa da quella quali sono abituato per le quali effettivamente da molti anni oramai si vende aria fritta e basta
Non posso fare altro che ahimè riferirmi ad una intervista che recentemente mi ha fatto il dottor Fiore qui presente devo dire che
No scusa alle dieci a Baldari scusami sì Baldari
Di recente per la quale io veramente ho temuto per la sua vita perché il giorno dopo
Essendo stato pubblicato dopo circa una settimana questa questa intervista io per la verità pensavo facesse la fine di Siani come minimo per la verità
è stato subito riparata la la questione con un intervento del dottor Giustino la mattina dopo non è successo niente del genere meno per la morte di Stalin come ricorderete perché passano ventiquattro ore prima tu potessi uscire sui giornali ma al mattino succede anche di questo
E la mattina dopo il da dottor come si chiama il presidente Regno del possibile Giustino riuscì a replicare rapidamente a queste mie prime note che erano divise come ricorderà dottor Baldari in due grandi fasce una dapprima mi chiedeva un po'che cosa ne pensassi del di questo tipo di intervento io
Di detti un'immagine che mi pare poteva evitare abbastanza interessante Dorio grafica in fondo l'intervento del centro storico di Napoli
è praticamente come dare un gran calcio ad un formicaio nel quale oramai si sono strutturate definite una certa serie di strati
Sociali e per i quali se lo si fa un gran lavoro sociologico iniziale di trasformazione soprattutto di quel tipo di tessuto umano credo che ci siano pochissime possibilità di intervento
La seconda cosa alla quale mi riferivo e mi sembra molto importante magari il professor Zevi non sarà molto d'accordo ma è questo parla l'architetto ahimè non l'urbanista
Ma il centro storico che secondo me in questo vedo centro storico di Napoli ha una valenza linguistica di tale livello di così profonde caratteristiche da dovere essere un vero manuale un dossier interessantissimo per un'analisi attenta finalmente una volta per tutte su le radici dell'architettura e quindi su un recupero di qualcosa che non sia il linguaggio per carità
Ma che sia una metodologia mentale scientifica con la quale si è progettato
è un un tipo un un meccanismo diciamo un uno strumento su quale si dovrebbe andare molto più piano e con delicatezza che non con le metodologie che vengono adoperate
E questa era la parte da architetto con la quale è intervenuto poi c'era una seconda fascia invece di domande che mi erano sembrate molto interessanti
E che questa riguardano un po'tutti veramente tutti quelli che partecipano ad operazioni di questo genere
E cioè quella che è stata anche qui sollevata a proposito dei maledetti consorzi e delle concessioni
A cosa
Diciamo qual è la la infine reale poi dell'operazione concessione all'interno operazione del genere
Per quanto riguarda il la ricostruzione cos'è accaduto i consorzi sono appropriati di un elemento fondamentale che era anche quello che la distribuzione degli incarichi professionali
Questi incarichi professionali che non riversati vengono riversate la classe professionale
E con un miserrimo due per cento scusate se l'operazione va portata sul piano economico ma interessante regole che sono poi le conseguenze della resa di un'operazione di questo genere
Un miserrimo due per cento di vere defalcato di un altro mezzo per cento
Portando il costo dalla progettazione valore la progettazione a circa l'uno e mezzo per cento che per la ricostruzione ignobile così come è stata fatta può essere anche una buona cosa in fondo per i progettati e che sono stati consegnati
Ma che per le analisi e le riprogettazione del centro storico sono un'autentica follia
Da qui ne scaturiva già in quella conversazione ma poi in una serrata serie di lettere che rimarranno in un carteggio che forse sarà pubblicato nel due mila e uno con il professor con il dottor Giustino
Ed è questo il ruolo che la classe professionale ha avuto e ha costantemente in questa operazione
Che ignobile
Perché voi continuate continuiamo a preoccuparci tanto dei politici scusate e delle holding dei costruttori delle lobby dei costruttori nei quali continuano imperterrito e da due mila anni circa e ma anche molto di più ritengo già da tempo dei faraoni in fondo
Poi dell'operazione era praticamente del tipo
Ma tutti non a fare il loro mestiere come è successo per la storia che ci sono state classi professionali e strutture o strumenti anche servizi sociali e politiche sono opposti in un certo modo di concepire di portare avanti un'ideologia di appropriazione del territorio
Dicevo l'altro giorno accademiche
Pochi sanno molti lo dimenticano che l'assassinio di cervo fatto sotto la stato di Pompeo perché stavano a casa
Della moglie dicembre perché si era spostato in serata perché nel posto dove stavano realizzando le nuove attrezzature Erano suoli della moglie di Cesare quindi diciamo è una storia che va molto al di là di quelle sono le pratiche quotidiani eccolo quotidiana e comuni
Allora chi è veramente ignobile in questa operazione è la classe professionale
La quale la prima volta quando io attacca il centro e il la realizzazione di moto ruscello fu pronta tutta e compatta a realizzare sia direttamente sia con le direzioni lavori sia con le progettazioni parziali a quella ignobile abbuffata che è stata la Bute ruscello con i progetti vergognosi che venivano chiesti per ognuno un mezzo addirittura o mezzo punto per cento
Di prefabbricati sgangherati che dovranno essere demoliti nel più breve tempo possibile perché oramai per il Comune per amministrazioni che tra un tale onere nel tempo per cui si farà molto prima come succede ogni oramai molto spesso a farle demolire piuttosto che a spenderci altri soldi per ricostruire
E allora fui circondato da un silenzio assoluto ed abissale perché Nicola Pagliara il folle che riduciamo la ricostruzione a Napoli chissà cosa aveva in corpo non aveva niente aveva due arredamenti una piccola fila Pollena Trocchia
Successivamente siamo arrivati a quest'altro ignobile situazione che cos'è questa l'operazione Uberto Siola di saldatura e di partecipazione a queste procedure e quindi l'appropriazione della facoltà di Architettura e quindi la lotta sistematica che va fatta questa lobby vergognosa che è diventata la facoltà di Architettura
Nella quale la ricerca è una vergogna la ricerca signori miei voi non lo sapete è Monte ruscello
Per la la facoltà di Architettura fatto passare per ricerca della facoltà di Architettura Monte ruscello roba da vergognarsi per tutta la vita una mattina telefonai in lacrime al professor Zeri chiedendo riguardano le procedure per dimettermi rapidamente te lo ricorderai
E lo può confermare per potermene scappare da questo ignobile luogo che la facoltà di Architettura
Dove oramai si fa solamente intrallazzi imbrogli interni fra docenti e presidenza tali per cui si possono poi mettere direttamente rapidamente le mani sulla città
Adesso si arriva ad una seconda votazione terza quarta quinta non so da quanti secoli era mai il presidente in in predicato per essere rieletto no
Non le voci di corridoio preliminari per le quali pare che sia veramente venuta la volta buona e l'ultima volta giurate sci e qui lo dico ai giornalisti
Che alle prossime elezioni che si terranno mi pare giovedì prossimo avrà una nuova maggioranza assoluta perché ha già ridistribuito a tutti i docenti una serie di incarichi e di proposta rincari
Tali per cui questi dolcetti si continua ad andare con le pezze al sedere le braghe in mano sotto quest'uomo deve avere poi un minimo di inserimento sociale e politico non avendo più oramai in mente nulla
E che non abbia rimette nulla si vedrà le rese progettuali che Sofri circolazione che sono di un tale livello che hai mai farlo dimenticare suppongo al professor Zeri trascorsi felici degli anni De Luca di copia di di Cosenza di Piccinato
Per cui questa è certamente definitivamente la città più mostruosa e allora è contro questo mondo scusate e alla riacquisizione di un minimo di coscienza professionale che prima di tutto va portato questo discorso perché perché se i professionisti avessero il coraggio di rifiutare questo tipo di collaborazionismo io ho già avuto occasione a volte intero consiglio di facoltà di dire ahimè pochi giorni prima che morisse il povero
Architetto come si chiamava il professore
Giusti
Reggina di dire che l'operazione potere è molto semplice ed elementare in fondo Hitler a Speer chiese semplicemente all'architetto del regime per chi non lo sapesse chiede semplicemente un balcone l'ampliamento di un balcone dal quale lui doveva andare a fare i discorsi a Monaco Porro disgraziato richiede soldato Babi un buon balcone
Invece un buon balcone un gran balcone
E poi gli dette l'incarico della ristrutturazione del ridisegno di Berlino e che è una vera fortuna avere per un giovane architetto la ristrutturazione ridisegno di Berlino e poi li chiese l'organizzazione dei campi di sterminio
E poi l'assetto di militare di tutte le zone di occupazione il massacro della Polonia gli interventi in ingresso del territorio e Luís non potete più dire di no
Perché il potere schiaccia psicologicamente gli architetti fino al punto di non rendersi padrone delle loro conoscenze
E se un architetto non è il tempo il giusto mix la giusta misura per rendersi conto subito
Come procedono le cose in quale abisso viene trascinato non può assolutamente stare dietro a quelli che sono gli sviluppi incoerenti e disperati di una mentalità con la quale l'architetto ahimè non ha niente a che vedere
E allora il discorso si sposta su una condizione mi pare di carattere generale che è quella della legislazione che debba essere ben precisata tale per cui nelle sue maglie gli alti prezzi hanno chiamati arrendere realizzare
Qualcosa che sia per lo meno contenuto in quelle che sono le immagini Budget vengono stabilite
Da qui l'ultima proposta che feci quell'intervista dottor Baldari che quella del nuovo Piano regolatore
Alto
Cioè quello che
All'epoca ma una pensione che non è socialista in questa città qui io gioco pulito
Mi pare Faiano i cerini d'Italia bisogna specifica ragion per cui non sei Comuni soci e socialista
Non sia democristiana
E allora sono una Marcora vitale e quindi individuali tanto che voi sapete e io solo a ruolo di denuncia Dore nella facoltà dal titolo assunto io perché ciò due querele contro abbiamo pubblicato duecentocinquanta pagine
Due siamo pari abbiamo pubblicato duecentocinquanta pagine relative a che cosa ammonta al Policlinico di costruzione a Napoli punto riceve Campi Flegrei centro antico storico all'orientale cioè tutti i progetti patrocinati dal presi la facoltà d'Architettura
Uberto sino ora chiariamo un po'le cose
Perché si può stare fuori del potere basano essere iscritto a nessun partito
Il problema il problema è questo c'è una saldatura però ricordato che riceva amico l'amico Donatoni di
Potere
Economico potere politico potere accademiche potere professionale questa saldatura in atto non è una una presunzione ormai è una saldatura in atto
Che cosa determina questa saldatura di potere determina una condizione schizoide da una parte si parla vagamente di variante al piano regolatore ma non si vogliono fare o si si vanno si vanno come dicono
Dall'altra parte si tra la città a pezzi era sita in bocca ad ognuno ognuno è pronto per pigliare tutti i partiti equamente distribuite perché la partitocrazia è il vero Regno del possibile da voi tutti i partiti inclusi
Allora mettersi da un'ottica extra partitica MIP crea delle condizioni difficilissime perché credo di essere unico unico a Napoli e non aveva avuto mai un incarico dal Comune maiolica ne avrà dalla Provincia mai dalla Regione ma era particolarmente sulla testa di partito
Il vero problema allora quale
Della franoso ha esposizioni ventidue progetti per Napoli
Si era tentata per l'ennesima volta di fare la città pezzi di darla tutti i professori universitari in modo che ognuno aveva in bocca un pezzo e non si accorgeva di quello che succedeva dalle altre parti
Io unico nella facoltà richiedono respinto questa logica della città a pezzi
E ho proposto un preliminare di piano regolatore rifiutando sistematicamente la logica spartitoria ora il problema mi pare ormai alle fasi conclusive perché le più dichiarate e le più esplicite questa saldatura di potere che cosa che Reja crea con continuità uno spostamento di posizione il nostro collega amico
Sì Aulas noi lo in togliamo dalla presidenza compare nella
Nella commissione per lo sviluppo lo toglie dalla Commissione lo sviluppo compare da un'altra Commissione non scomparirà mai perché
Amici miei altera la saldatura tra potere accademico per economiche c'è c'è una saldatura interessi politici
Tara che cosa tra DC epici con i socialisti che stanno in attesa fuori per entrare in questa saldatura Opel Lucisano sulla porta perché non vi ho mai decisione
La Sai il crocevia di questi interessi politici DC vecchie ma non può che essere riprese la facoltà d'Architettura
Sì ho negra congrega don Mariano all'epoca del Fontana con l'amico Scotti congrega da Maria poi riuscito a recedere dal Partito comunista e quando poi lui va in soccorso del vincitore come diceva Leo Longanesi quando l'onda lunga il partito ironizza adatte inviato subiva dei ed è amico personale di Chiaromonte
Amici miei diciamo il problema è questo politicamente a questa saldatura interessi di CPC con i socialisti di Michela
Corrisponde un gruppo di potere economico formato da Giustino Buontempo
Damato e cabina vedete Mila reazioni capi Ballio industria d'acqua pubblica io dalla tutto ai dirigenti del partito dice chiaramente che l'operazione del centro storico è legata all'operazione denari orientale
Nell'aria Lentate vogliono entro un termine che io ho denunciato per primo nuovamente con l'aiuto di Bruno Zevi amava territoriale qual è il lo l'operazione realizzare da piazza Garibaldi e via imparato ma cose come metà fila Henze
Sei milioni di metri quadrati nel centro di Firenze delimitata dai viali e quattro milioni vedi qua Sivori urbanizzare un'area pari a quindici volte non capisce non l'abbiamo già dichiarata in tu hai paura che iniziano a quanto pare il centro storico sarà lo dico un sì ad un'amenità il problema il problema qual è il problema di denunciare questa coalizione di interessi che nato ad emettere Ram sull'aria Dental sul cielo sale esulare occidentale
Allora come se a Napoli problemi non fossero incasinate al punto tale che nella nella confusione generale non fosse così portare avanti la linea della città pezzi e a bocconi noi diciamo no alla rinascita pesa poco e che dice
Basta chiedere un consiglio agli amici vulcanologi geologi Hatchet che hanno rilevabili in più di una occasione cita la commissione Grandi rischi in Italia che ha dichiarato la zona dei Campi Flegrei è una zona ad alto rischio permanente la zona vizio di Amia
Tanto rischio per se arriva una eruzione del tipo Prignano a nella zona residenza ma nel seicento mila morti non l'evacuazione del centro storico di quel giorno ora Napoli
Sta tra due zone ad alto rischio permanente lei due circonferenze di pericolosità si congiungono sul Napoli il primo categorico obiettivo da portare avanti il contenimento e la densità abitativa
Caposaldo fondamentali qualsiasi prospettiva di pianificazione mentre le zone di studiarne nelle zone Fraga e bisogna portare avanti una politica di decompressione
Dalla densità abitativa degli primo punto fondamentale quindi quello che si dice ci vogliono anni per far ritenere vado è una sciocchezza
I capisaldi di un piano regolatore si stabiliscono in termini chiarissimi sentendo la scienza che cosa dice il secondo punto è la conservazione e lo sviluppo dell'industria produttive pulite qualificante
Perché perché siamo contro la deindustrializzazione non bisogna terzi a rizzare le induce produttive pulire qualificante l'architettura industriale può convivere tranquillamente del Movimento Moderno lo testimonia con la residenza
Il terzo punto riguarda ripetersi ha riferito altro punto sul quale ed è sostanziale fondamentale andare avanti questo è un cardine se non sita uno scheletro territoriale la città si atrofizza i muri il quarto è lo sbocco della paralisi del traffico abbiamo detto
E inutile fare parcheggi a pioggia occorre uno scheletro portante della della vede un sistema integrato di trasporti che risolva questi problemi e via di seguito fino alla quarto il quinto punto
E la salvaguardia integrale il centro storico noi abbiamo detto dimostrato con un piano esposto che è possibile Husárová di integrale del centro storico contro ogni sventa lamenta la ragione Careri di mettere in guardia contro le ristrutturazioni urbanistiche
Il pacchetto Garda
è fatto da un bravo evidentemente che non ha confidenza con i problemi urbanistici perché se si fanno ci danno a pezzi in bocca tutti questi pezzi ma mantiene la possibilità di ricostruire uno scheletro portante alla città fallirà
Allora io di direi ecco e questo è un appello ai politici agli iscritti ai partiti di far sentire la loro voce nei partiti
Perché lei che invece avviene la contrattazione per
La città
Cioè c'è l'alleanza oggettiva di CPC ebbene i socialisti dicano chiaramente se sono nell'area orientale per la urbanizzazione la realtà o no non l'abbiamo denunciato mi risulta che una parte e socialiste conto ora noi stiamo facendo un lavoro da qualche anno capillare attraversa le minoranze
E attraverso cioè Democrazia proletaria radicali Movimento federativo radicale Geppi ditta a dare un contributo notevole a questa operazione da isolati da emarginati però io e qui mi appello agli iscritti ai partiti
Era di socialisti
Cercare di pensare all'interno dei partiti perché lei che è possibile rovesciare i fogli pachistana guarda se l'idea della città orientale cioè duecentoventi mila rami passa loro si infilò dei se non passano io l'avevo letto esibirlo fu allora io vi pregherei specialmente i socialisti
L'amico Pagliara l'amico
Cemar di far sentire il proprio peso all'interno
Del partito perché solo così si Galasso abbiamo due contatti continui ed è contro l'ha fatta vedere un un intervento sulla sulla sul Mattino contro la urbanizzazione massiccia agrario dentate quindi le minoranze sono d'accordo
I repubblicani Sud accordi sociali si sesso sono d'accordo bisogna chi si esprimano
Pubblicamente rimane il binomio Dc Pci
Noi siamo del parere che è possibile lavorare all'Inter e le minoranze visite dei due partiti per rovesciare per rovesciare questo fronte
Quindi la questione il potere dei che c'ha il nostro preside è semplicemente un po'un potere che gli viene attribuito
Da chi non vuole rischiare nulla
Noi rischiamo qualche querela ma non ce ne frega niente l'anarco radicali quali sia andremo avanti fino in fondo oltre che con la denuncia puntuale con la illustrazione puntualissima degli scempi che il nostro presi dalla facendo prevedono cadaveri il tutto si fa
Scusate mi siccome mi dicono che siamo in diretta su Radio Radicale io non ho condotto ai fini della trasmissione bene volevo ricordare che Aldo Rolling Loris Rossi è un anarco radicale professore della facoltà di Architettura
Di Napoli così come il professor Pagliara pure professore è un socialista e un socialista
La parola adesso è al professor Massimo Pica Ciamarra radicale e socialista
Professore della Università di Napoli gettavano le ho chiesto di parlare ma
Possono molto rapidamente perché diciamo i due interventi ultimi quello di di di di Pagliaro di Rossi abitavano pienamente consenziente
Devo dire che mi trovo in una situazione una rara situazioni dure un po'felice perché sente un clima che e tutto diretto in una in una certa direzione
Però contemporaneamente sia anche molto testi perché sono convinto anche se prima parlavo con alcuni e di loro economicità fatale direttore sono convinto che il il giorno tredici giugno
Noi ci troveremo di fronte a una nuovo presiede la facoltà di architettura che coinciderà con il recente membro del Consiglio superiore della della dal ministero dei beni culturali quindi richiamato insieme Di Stefano i due Sperti napoletane che curano per rendere possibile sono chiamati a giudicare poi questi progetti in sette Roma e credo quindi che ci troveremo in una situazione pratica ancora più complessa quindi questa felicità
Di una assonanza di di idee e molto
Come dire
Scende molto pensando che questo giorno tredici purtroppo è un giorno in cui inevitabilmente circa rimarremo in una condizione minoranze
Una brevissima osservazione operativo su quello che c'è da fare nel mito in questa situazione di fronte a questo strano pastrocchio di pacchetto urbanistico che viene messo all'esame che certamente io non mi sento di dire
Che questa attenzione che oggi si è riposta in termini costituisce la va buttata per cui bisogna bruciare tutto bisogna ricomincia io credo che noi si debba nell'intervento di begli era molto preciso mi sembra in questa direzione si debba pervenire alla definizione dello scheletro urbano della del sistema di viabilità in di vari punti implicati
Prima da da Aldo Rossi si debba pervenire rapidamente a questa definizione dentro la quale si sciolgono i dubbi le preoccupazioni che cosa significa la zona orientale che certo
Se stessi si si tratta di individuare sei milioni metri cubi o sei milioni di metri quadri non so ma sono sempre al seguito di residenza certamente ci ci preoccupa però che i sei Montero Cello come Turi sedici morti
Scusa tutto sottovalutato evidentemente mente necessità
Citazione
Tra la la la commissione incaricata di che sarà incaricato di occuparsi del piano e l'amministrazione a comunale un'anticipazione dello scheletro consente di dello spirito del piano
Consente di individuare gli elementi dentro i quali si vanno a collocare o sull'andranno collocare successivamente
Divari segmenti di questa complessa operazione allora ci sarà chiarezza su che cosa deve essere il centro storico cosa resta città orientale cosa devono estremi diverse parti di un sistema e certamente di nuovo non può essere visto alla Scala
Comunale ma va visto dentro una rete metropolitana io credo che il partito radicale facendo opposizione si deve porre anche l'obiettivo di dare indirizzi per soluzioni concrete e per individuare i modi nei quali ciò si sblocchi una situazione che certo non può essere paralizzata la nostra città
Io ho sempre per obblighi per compiti di presidenza omessi voglio ricordare che il primo ad intervenire esperto il professor
Attilio belli
Di cui poi voglio ricordare che nei giorni prossimi ha preparato un diretto uno studio sulla retorica in tale che distruggerà un convegno di giorni prossimi lo ricordo perché l'ho letto con interesse non c'è edilizia residenziale in quella struttura
E ora e ora la no scorse parodico scherza veramente no no dico che non lo dicevo per per è ora la parola è al caro amico e compagno Mario Catalano del gruppo consigliare del partito comunista italiano
Ma io faccio parte come dicevo Piero del il gruppo consiliare del Partito comunista italiano in Como
Devo anche precisare che voglio dire le cose che dico impegnano prima principalmente alla mia persona nel senso che non è che può farlo ufficialmente a nome del
Dovreste una condizione che da più di vent'anni cioè in città
E devo dire che trovo anche molto importante una questa riunione e questa iniziativa del gruppo ore
Perché l'altro importante per tanti per tanti motivi
Voglio dire anche che personalmente mi ricordo che proprio io fui relatore in un convegno tre o quattro anni fa indetta dal mio partito
In cui tra le tante cose che potevano essere tutto espatriate sciolte afferma una cosa soltanto la necessità di un nuovo piano regolatore per la città
Beh devo dire francamente che quel queste cose mi ricordo perfettamente oltre ad avere una timida forse avere molte obiezioni anche all'interno contro gli infarti ma non è basso alcun accoglienza all'estero
Parlare di nuovo piano regolatore in città più ancora tre o quattro anni fa
Era considerata un buon polacche sulle nuvole piano processo contrattazione tutte coppie belle cose in sosta ma in effetti si nella cultura nel senso comune generale questa no ora questo però questo mi sembra un primo passo avanti prepara importante
E quindi necessita di piano regolatore giustamente come diceva Bruno Zevi perché poi le cose possono essere chiacchiere votiamo e vediamo quali sono i punti gli strumenti
E i momenti poi importanti attraverso cui noi affermiamo
Questa necessità in una situazione come quella che stiamo vivendo cioè che voglio dirlo a due o tre anni a questa parte opposta al terremoto ma certamente da tre o quattro anni a questa parte si stanno mettendo in cantiere opere che impegna la città per il cross per il prossimo secolo e avranno una come dire
La trasformeranno ma ma sostanzialmente che ha vinto e che quindi avranno un'incidenza molto ma molto molto forte
E allora la prima cosa
Beh di fatti in questi anni noi per certi aspetti ci troviamo in una situazione difficile perché perché è venuta avanti o una operazione ti consenso preventivo
Intorno alla società centro storico e questa operazione perché per larga parte è passata
Perché se in città
Ente qua vediamo correre principale prevediamo il principe
Prosegue o parlare di certo infatti io ritrovo qui poi i fatti le uniche gli unici organismi normativi che si sono che si sono pronunciate contro sosta Italia Nostra e in altri
Poi per il resto fuori singole persone singoli studiosi o singoli architetti ma diciamo c'è stato alcol beh del resto dalle cose che si denuncia
Le più importanti istituzioni tutte dentro non soltanto l'avrà constata l'architettura ma per certi aspetti l'istituzione università nel suo complesso e e via di seguito insorta
Quei la prima questione è in questo proprio vorrei parlare
A Bruno Zevi studioso l'architettura presidente del gruppo radicale e c'è bisogno proprio tormento di una compagna contro più una campagna nazionale se volete ma come in cui questa che è diventato senso comune nella città e che preoccupa
E sì sì venga ribaltata venga ribaltata nella coscienza una cosa
Perché io non voglio dire in sostanza le cose molte di queste opere cioè presepi Pagliaro fece una denuncia terribile per cioè una procedura classe professionale che ha dato una sporca boh non è voglio dire non voglio ritornare fare ribattono i comuni di politici che ribaltano sui però in effetti la verità e che c'è stato un elemento di questo di questo tipo in questi anni e che quindi si tratta di costruire vi impegnate sì di battersi per costruire una posizione antagonista alternativa culturalmente e politicamente secondo me anche socialmente che deve vedere un coagulo
In città che deve contrastare certe certe tendenza e questo secondo me è possibile ancora fare
è possibile senz'altro possibile è possibile farlo e quindi d'aiuto che chiediamo proprio appunto diceva Bruno Zevi studioso dell'architettura oltre che presidente del pret proprio e come dire porsi come elemento nazionalmente proprio perché
Tutta la tematica le megalopoli ma Napoli
Ma la cultura di Napoli
Ma quello che rappresenta nella situazione italiana costruire un'operazione di questo tipo chiavi un respiro nazionale che abbia una portata che abbia
Un un segno di carattere di carattere più nazionale e io questo credo che sia possiamo condussero secondo me è un aiuto che noi possiamo chiedere
Per le caratteristiche pertanto per quello che rappresenta passiamo chiedo che per certi aspetti
Al al gruppo al al partito radicale o al movimento radicale all'insomma alla cultura radicale per quello che rappresenta e per quello che
è stato capace di impegnare in alcune grandi battaglie di sensibilizzazione democratica e civile nel nostro paese la seconda questione diventa un po'più politica e qui però dobbiamo metterci d'accordo
Perché io trovo che sia molto importante e quindi piglio anche che con molta chiarezza e nettezza detto anche
Inoltre
Ebbene c'è una diversa collocazione oggi
Del gruppo radicale in consiglio comunale che è un fatto importante che non può che non aiutare un processo non soltanto di opere voi dite il tutto ci è stato all'opposizione ma formalmente ma sostanzialmente è stato d'accordo poi vediamo anche queste
Però non c'è dubbio
Che
E insomma la commissione per la a cose metropoli da giustamente diceva beh
C'era questa Commissione per l'area metropolitana presieduta da Pannella equina partito radicale non se ne è fatta niente ma questo è stato un elemento nove se riteniamo che per come era stata costruita per il senso che gli veniva data
Era
Un'operazione che era destinata per certi aspetti ha fallito in partenza Vallora Cuesta voi chi avete sperimentato la fa la città di un discorso dall'interno di quel tipo di maggioranza per poter porre gli obiettivi che voi stessi
Vi eravate preposti Area metropolitana
Questioni urbanistiche di Di Serio quei fatti qualificanti di una partecipazione del gruppo radicale maggioranza che oggi dove scontate l'impossibilità di in questo tipo di maggioranza di poter portare avanti questo discorso tant'è vero avete scelto
L'opposizione è stata l'opposizione per questo mi sembra un elemento ma tutti e fa maturare la possibilità di un coagulo e Davide la costruzione di un'opposizione anche il consiglio consiglio comunale e su questo io credo
Che la battaglia può essere per certi aspetti ingaggiata
Perché Donadoni e voi tutti e dice certo ma in sostanza la verità e che in un Consiglio comunale con un'ampia maggioranza di questo tipo
Con come dire un'area culturale così vaste così impegnata torno un certo tipo di maggioranza qualche bel sostanziale gli spazi stessi di praticabilità di un'opposizione Partito Comunista ero molto ricco
Molto ridotti
Questo il punto e allora il problema è come impegnare concretamente seriamente una battaglia di opposizione perché a questo punto diventa non un fatto a via Torino non un fatto no diventa una opposizione politica in consiglio comunale contro un certo tipo di disegno contro un coagulo che interessa
Bruno Zevi scusate neanche questa digressione ricordava pure io mi ricordo che ricordavo sempre pale Cosenza come è vera questa è una città ricca di cultura urbanistica dis come dire di progettazione a urbanisti
Però se vai a vedere la città studiata e disegnata da quella realizzata no enorme significa che malgrado queste cose poi sono prevalse altre forze
Altri interessi altri blocchi sociali che hanno fatto l'opposto di quello che i grandi luminari e che si ponevano addirittura come punto di riferimento di nazionale Nanni appunto così importanti che si dimette poi hanno prevalso no come sconfiggere questa forza e punto è tutto qua
E quindi come costruire questa questa opposizione e qui allora il problema diventa
Di collocazione
E l'azione delle forze politiche a Roma è stata Partito comunista italiano ha visto il partito
Comunista italiano in combutta coniglietta Giori speculatori non potrà con lance nono con l'associazione dei costruttori da tema Conconi Yeats e Kurt Colli costo costruttori clandestini non è vero a favore dell'abusivismo
A favore dal costo dall'assessore buffa del Partito Comunista italiano che ha tenuto l'assessorato all'Urbanistica ben anni anni
Non è uscito fuori mia anche un piano particolareggiato alcuni anche uno è stata l'attività che lì e perché e perché
Perché non facendo un piano particolareggiato e quindi non consentendo l'edilizia legalizzata
Sì incentivava quella illegale a quella dell'abusivismo Comit è un vero miracolo che la cittadinanza romana
Malgrado una politica elettoralistica così sciagurata come quella che ha fatto il PC abbia sbattuto fuori del Campidoglio il Partito comunista
Voglio dire
Purtroppo se è sfortunato per un po'l'ho fatto perché in quegli anni a cui si riferisce io ero fuori dal pc quindi praticamente siamo comunque siamo d'accordissimo su cui
Lo esalazioni riuscire pure uguale appunto su questo su questo su questo punto fonda poco però il problema oggi
Proprio per
Come vere
Per non ricadere per beh in sostanza voterà tanto per intenderci
Altrimenti poi può rivoli si compone noi sul piano sul pacchetto Cardani siamo stati esplicito sin da gennaio dallo Positano detto fa schifo l'abbiamo detto anche il consiglio comunale abbiamo usato publico spesso termine
Poi voi dite va bene ma poi non apportate conseguentemente questa cosa qua c'è qualcuno che dice va bene ma si OLAF preghiere però anche sulla questione centro svolta posizione ufficiale al Partito comunista non è mai stata del consenso a questa cosa mai
L'ho pure la Chiesa rispetto ai miracoli vediamo no non ebbe rispetta il morale c'è un dopo ma come dice
Situazione
è possibile costo
Per un'altra politica
L'attore
Nella stragrande maggioranza quello ufficiale e accademica sì
Donadoni
Ora
Io coi va be allora dobbiamo no mancata la io vorrei solo dire perbene devono ancora per un'interrogazione da un obiettivo oratore esploso donatore chiedono ad Orio al Serio è un quadrato nel centro urbano i semi promozione io vorrei ricordare però una cosa nessuno più di me credono insomma non può essere di tenerezza nei riguardi dei comunisti ma insomma non dimentichiamo che in questa città e sulla democrazia cristiana che sono passati anche volti al spezzata nel senso buono dovere stabilità le stiamo mettendo in luce ma non vorrei che poi sembra ferma volontà unilaterale fresca e allora proprio per terribili Chiarella e il per vedere
La metafora di pagare a loro queste un moderno Mefisto
E allora Dino Aloi divisibili si realizzi ma questo è un discorso che tipo di di di che finito oramai cinque anni fa
Ricorda l'aveva mi pare ovvio c'è c'è tutti gli atti in consiglio comunale in città vanno sono stati tutti determinanti contro
La politica del partito comunista queste la sostanziale verità di questa cosa e quindi ad alta imbranato ammetterlo ma la ecco voglio dire la la palla la famosa barzelletta dei due pugili uno che p e che viene sonoramente bastonato
L'allenatore di Richie vai che sta vincendo a quello che dice ma a me che mi picchia l'arbitro quello di a situazione barometro come quale perché sono costruiti questi rapporti di forza in città di fronte a cui troviamo voglio dire tra l'altro purtroppo le ultime elezioni
Dicono
E e toghe quale appongo qual è il discrimine vogliamo costruirlo questo discrimine
Nella chiarezza e nella trasparenza
Vogliamo aiutare una reale battaglia di opposizione che sia di alternativa che FIAT affermativa di un altro alcune allora mi pare questo il problema oggi politico importante
E su questo detto francamente io confido anche una e in condizioni lo ammetto più difficile con tanti aspetti
Da in cui bisogna fare una serie reale revisione del passato con tanta necessità di tagliare tutte le forme di ambiguità
Di negligenza di non parlare o di parlare a mezza bocca siamo d'accordo però a mio avviso secondo me in quest'oggi è possibile invece lavorare col trovino un'altra prospettiva politica e culturale capacità
Tranne questa conferenza stampa sta avendo un successo imprevisto evidentemente occasione di dibattito come questi occorrono glielo chiedo scusa giornalisti se occorrerà ancora un po'di tempo prima delle conclusioni del professore Zelig al apprende conclusione non hanno detto niente ci sarà un breve intervento ancora dell'architetto Coppola poté la professoressa Cantone di Osvaldo doma nota che i componenti per il partito comunista la terza Commissione Consiliare
Chiedo sentirlo concluderà dalla
Strumenti
Propri
Però l'obbligo di prendere la parola perché non ha bisogno di chiarire alcune cose che sono state dette
Vorrei ricordare a tutti che non sono state tutte unanimi le voci delle classi delle categorie professionali riguardo le operazioni che sul Napoli sono state fino a questo momento prefigurate perché l'ordine degli architetti che in questo momento sta attraversando il suo rinnovo del consiglio
L'ordine degli a Chieti si è espresso già in maniera profondamente negativa per ben due volte
Rivolgendosi direttamente sia al sindaco sia al al presidente della terza commissione che quella che preposta occuparsi del bene il territorio
Portando al dibattito una serie di considerazioni e di critiche sulle delibere Cardano
Poi mi corre ancora obbligo proprio provocato la professore Pagliara
Di
Definire anche un altro piccolo una
Questione numerica visto che parliamo di numeri oggi purtroppo si ha l'abitudine di identificare comunque la categoria professionale con la sua espressione accademica
Che purtroppo non è vero perché noi a fronte di centottanta architetti impiegati all'interno di università abbiamo un ordine professionale che conta due mila trecentottanta iscritti per la sola provincia di Napoli
Quindi questi numeri probabilmente vogliono dire anche che esiste invece in atto un meccanismo di potere che tende ad eliminare o meglio a espungere dalla vita politica dalla vita sociale e dalla vita culturale una grossa fetta
Di operatori del settore i quali vengono comunque emarginati comunque sono inascoltati che comunque sono insignificanti o irrilevanti ai fini delle operazioni nei quali dovrebbero essere vecchio soggetti protagonisti questo probabilmente dovuto anche a disattenzione
Con la cui la stessa università si pone nei confronti della professione dalla classe professionale lo vediamo naturalmente in tutti i prodotti oppure i sottoprodotti che vediamo uscire da alcune delle nostre seduta di laurea
E quindi vorrei dire la responsabilità probabilmente professore Pagliara non era tutta da attribuire alla sola categoria degli architetti fra virgolette intesa in maniera generica ma forse va intesa più Guido battuto agli archi di io meglio fra coloro che poi comunque vengono e sono coinvolti nei progetti nei piani e a cui questa città strabica avviando grazie
Sì credo di sì professore temi
La professoressa cantore
Dove vivere
Io a approfitta della presenza di Bruno Zevi per riportare il discorso alla facoltà di Architettura
Questo è il problema che ci sta più a cuore e vi dico subito che per gli interventi fatti da niente reti fatta da Nicola Pagliara Aldo Rossi Pica Ciamarra hanno riportata la questione in evidenza la questione più scottante
Noi ci troviamo da alcuni anni di continuo nella facoltà di Architettura
A dover difendere la nostra immagine dalla immagine della facoltà di Architettura
Per cui ogni volta dobbiamo prendere le distanze e dire con questa cosa noi non c'entriamo questa non è la facoltà di Architettura ma si tratta di un'operazione condotta avanti
Dalla preside della facoltà di architettura come sua iniziativa personale
Ora innanzitutto
L'aspetto prevalente e più pericoloso
Di questo momento politico e quello di vedere insieme proprio come operazione di rispecchiamento immediato il rapporto tra la caduta del comune
Come ente locale e come pubblica istituzione e la caduta della facoltà di Architettura come istituzione come organismo preposto alla ricerca e come organismo preposto a tracciare le linee di indirizzo culturale di politico urbanistica di tutela del centro storico e questo è un aspetto che non emerge mai con abbastanza evidenza
Dai invece se quello che noi vediamo produrre dalla facoltà di Architettura
E lo sbocco di un bieco professionali istmo di uno spazio professionale che comprendente che corrode finisce di corrodere le coscienze in un momento di Stasi
Quindi io dico che è l'aspetto più pericoloso ed è questo poi il discorso che attraversa tutti i partiti e quello della privatizzazione il comune di Napoli abdica al suo ruolo di ente che deve legiferare e governare per creare a puro titolo personale e dei singoli individui che di volta in volta si avvicendano nella giunta per creare spazi di contrattazione
E quali migliori spazi di contrattazione si possono procurare se non i rapporti con l'imprenditoria e con i costruttori
Dall'altra la facoltà di Architettura che nel nome dell'istituzione un'istituzione però che non c'entra con l'operazione Regno del possibile così come non c'entra con l'operazione Ario orientale
Viene usata strumentalizzate a fini del tutto personale per fare un'operazione di copertura
La battuta che gira da parte del Regno del possibile
E per bocca di questo novello mecenate che Giustino e dire la facoltà di Architettura sino a qualche anno fa non rappresentava un pericolo perché erano tutti belli acquattati e coperti adesso la facoltà di Architettura
Rappresenta di nuovo un problema perché il Regno del possibile non può usare impunemente questa etichetta della copertura ufficiale Giustino dice capite dice
Noi abbiamo la cultura ufficiale siamo tranquilli tutti gli altri che cosa volete
Se quindi noi dobbiamo far passare linee diverse quello del piano quello della tutela nello sviluppo
Dobbiamo cercare ovviamente di fare delle nuove forme di aggregazione sono alle nuove forme di aggregazioni che da un anno a questa parte è giusto un anno stanno venendo fuori nella facoltà di Architettura
Abbiamo incominciato eravamo due tre persone adesso siamo molti di più Pica suonare dice sì
In tredici molto probabilmente perderemo il tredici però è Sant'Antonio
Dovremmo sola vere un miracolo di Sant'Antonio per spuntano eccetera questo però ha fatto sì
Ha determinato dei confronti tra i colleghi
Non è un caso che è il maggiore Silenzio rispetto all'operazione rendere possibile così come è avvenuto
Dicono maggiore come i denti entità ma sicuramente più responsabile grave è stato il silenzio degli storici degli atti dette l'architettura
Per uno strano gioco di alleanze di direzione di istituti e così via
Noi abbiamo visto l'Istituto di storia di cui pure Zeri rammentava la presenza di Roberto Pane e quindi una scuola che ci ha educato a identificare tutele storia tutela attiva perlomeno su questi problemi sia pure con tutte le pecche in lei
Di un atteggiamento idealistico qual era quello di Roberto Panni
Ma edizioni stare presente ha taciuto ed è stata costretta a tacere del tutto adesso si verifica invece questo non li tengo per me di estrema importanza il confronto con gli archivi con i colleghi della composizione questo mi sembra fondamentale
Io ho preso questo microfono soprattutto
Per passare un appello a Zelig innanzitutto lo ringrazio
Del fatto di aver scritto dietro sollecitazione del collega Rossi o per lo meno non tanto sollecitazioni non c'era bisogno ma sicuramente di informazione da parte di Aldo Rossi della situazione della riorientare
E ricordo che verso ottobre-novembre in uno dei Consigli di facoltà più difficile scottanti su questi argomenti la l'architettura di Zevi c'è stato utilissima
Ed ha significato qualche cosa ha significato qualche punto ha significato qualche momento di aggregazione in più
Io dico che se in questo scorso di nostra faticosissima campagna elettorale
Una sua dichiarazione precisa
Rispetto a questo connubio a questo rispecchiamento situazione comune di Napoli privatizzazione degli enti locali e delle istituzioni caduta di tensione ideologica e culturale all'interno delle stesse istituzioni io ritengo che ci sarebbe di grandissimo aiuto
Serie Osvaldo Cammarota blocco comunista
Io chiedo scusa sento quasi il dovere di intervenire dal momento che il compagno catalano non lo ha fatto ufficialmente a nome del Partito comunista e del gruppo
Sento il dovere di farlo a nome del Partito comunista e del gruppo consiliare del partito comunista e sento questo dovere perché mi dispiace non poter
Diciamo condividere alcuni toni della discussione
Che sono frutto a mio giudizio di una valutazione superficiale o quanto meno poco attenta delle posizioni delle elaborazioni e della linea del partito comunista in materia di politica urbanistico
Certo non abbiamo sempre la possibilità diciamo di accedere agli organi di informazione di stampa ma mi pare che liquidare la cultura urbanistica che il Partito comunista esprime avendo tra l'altro tra i suoi iscritti
Personalità eminenti
Del mondo della cultura urbanistica napoletana insomma volendo liquidare insomma di guidarla così
Per mi pare un po'ingeneroso sbagliato oltretutto sarebbe giusto approfondire i documenti le iniziative del partito assume in modo particolare non voglio rubare molto tempo
Sarò brevissimo
Sulle delibere Cardano cari amici e qui compagno Pietro Craveri che è un galantuomo e quindi può testimoniare sin dalla approvazione da parte della Giunta di queste delibere quindi gennaio di quest'anno
E il mio Gruppo Espresso un giudizio duro
Espresso un giudizio di insufficienza è di contraddittorietà di questo pacchetto baristi
Abbiamo sostenuto in Commissione abbiamo predisposto degli emendamenti a quelle delibere che possono essere emendate perché molte a nostro giudizio devono solo essere cestinate
In quanto contraddicono la finalità principale che è quella di ridare a Napoli il nuovo strumento urbanistico son d'accordo con Belli peraltro l'abbiamo dichiarato pubblicamente sulla stampa
Lo abbiamo fatto questo in un'epoca in cui
Ci fa piacere che il partito radicale abbia cambiato opinioni in un'epoca in cui il partito radicale pensava di poterle aggiustare un po'con emendamenti che sono stati stilati e presentati come emendamenti e sei partiti della vecchia maggioranza devo dire
Beh oggi ci fa piacere che la nostra voce non è più tanto isolata abbiamo avuto ieri la possibilità il piacere di sentire in Commissione in terza commissione
L'Istituto nazionale di urbanistica Italia Nostra il WWF grazie all'iniziativa seria che abbiamo inteso intraprendere
Presidente dietro grave e con l'aiuto delle opposizioni di voler sentire queste associazioni e queste organizzazioni culturali
Credo che di urbanistica si dovrà parlare in consiglio comunale ma soprattutto dovremo parlare degli strumenti
Di come noi vogliamo pianificare programmare lo sviluppo della città specialmente se si parla appunto di un territorio
Come quello di Napoli che ha la complessità che hanno il nostro parete non voglio tediarvi eccessivamente
E che bisogna prendere il toro per le corna quindi se vogliamo parlare di variante al piano regolatore o di nuovo piano non è tanto una questione terminologica la questione e capire
In quale quadro di coerenza come giustamente è stato detto in quale ragionamento di cornice con quali relazioni tra centro storico e area metropolitana
Con quali programmi per la salvaguardia innanzitutto della vita e della salute dei cittadini si vuole costruire il futuro di questa città
La critica principale che è stata mossa negli anni passati al Partito comunista è stata quella di voler fare dei piani regolatori che sostanzialmente ingessano che poi sviluppano quell'attività abusiva sul territorio automaticamente non essendoci la possibilità di governarli sempre questi piani
Ad altissima definizione io credo che questo è un terreno di ricerca e di studio che riguarda tutta la sinistra riguarda soprattutto i coloro che hanno maggiori strumenti conoscitivi e maggiori capacità di analisi su questo tema non abbiamo ancora inventato un'alternativa al piano regolatore
Stiamo parlando e noi accediamo con interesse a questa formulazione dei piani processi dei piani obiettivi
Stiamo parlando di come è possibile intervenire su parti urbane
Dentro una ovviamente una cornice una lettura innanzitutto del territorio che ci consente di assumere quelle che sono le le urgenze più che le emergenze perché le emergenze non mi piace ma dico le urgenze
Dentro questa lettura attenzione l'opinione del Partito comunista e che forse il punto più urgente su cui è necessario intervenire è certamente il centro storico ci verrò di cui al momento ma ancor di più può essere Lario orientale della città
Un'area dove come giustamente diceva favorisce Luzzi si appuntano
Diciamo interessi speculativi le Ferrovie dello Stato che arretrano pensano di utilizzare i terreni che liberano non tanto per fare un parco come noi tutti auspichiamo ma per ripianare i bilanci fanno il loro mestiere
Altri gruppi che hanno il potere diciamo il potere del possesso del suolo brutalmente detto fanno i loro interessi né più e né meno questa è la verità
La verità è anche pure però un'altra che in questi anni
Purtroppo anche in questi anni a guida diciamo
Socialista del Governo non abbiamo non abbiamo battuto un chiodo sulla regime dei suoli non abbiamo portato a casa nessun risultato che consentisse davvero al potere locale di esercitare il suo potere
Di controllo e di sviluppo sul territorio quindi sì certi Partito Comunista le sue grandissime responsabilità io non venivo però attenzione ragioniamo dentro questa cornice perché finché il potere immobiliare sarà più forte del potere locale
E del potere non dico del potere politico e dico del potere locale
Beh non ci sogniamo di pianificare di programmare lo sviluppo
Perché saranno altre le logiche prevarranno purtroppo dico
Però partiamo da questi dati
E io ritengo che l'area orientale debba essere l'aria in cui prioritariamente si deve intervenire soprattutto per evitare un rischio che posso diventare lo sversatoio dei problemi del centro storico
E quindi possa diventare una una periferia di Napoli un po'meno periferia ma da periferia in cui poi si vanno a riversare appunto
Le quote di residenza le quote di attività che praticamente non trovano spazio nel centro storico riteniamo che quell'area deve svilupparsi con una sua dignità con una sua autonomia con una sua polifunzionalità
Non escludiamo che possa anche ospitare ma non quei livelli quote diciamo di attività o comunque possono essere utilizzate in qualche modo ma nella maniera più assoluta
Pensiamo che possa essere utilizzata come sversato unico
E questo credo peraltro sia un disegno che lega insieme i grossi gruppi delle grosse concentrazioni di potere economico e finanziario
Diciamo che
Nelle loro intenzioni si sono spartite la città ma per fortuna finora solo nelle loro intenzione
Quindi tornando al centro sorga tornando alla metodologia che ne proponiamo su cui francamente io chiedo al compagno Zevio professore Zevi un contributo come si può oggi attivamente pianificare al tempo stesso governare controllare i processi sul territorio con quali strumenti il piano processo il piano B il preliminare di piano raccordo ma credo che siamo ancora su questo terreno nell'ambito di una ricerca che ci deve vedere tantino più impegnate in tanti non più sorretti da un'iniziativa di uno schieramento anche parlamentare che ci fa ci aiuti aggiungere ad un quadro legislativo che dia più poteri effettivi agli enti locali anche sul centro storico cari amici e compagni
Il giorno il fatto che Uberto Siola sia consulente della società studi centro storico non impegna minimamente il Partito comunista io questo lo voglio dire con molta precisione ad alcun disegno ad alcun progetto che questa società ha inteso elaborare
Per essere ancora più preciso che insieme tale insieme settori dell'imprenditoria pubblica private cooperativa che scelgano di avvalersi di consulenti scelti con criteri loro e con un piena autonomia da parte loro su questo non abbiamo assolutamente nulla da ridire qua
Sì
No sedi nomina
Soluzioni nervosa minore scusate favore sposa io voglio non è io voglio tagliare voglio tagliare corto con queste polemiche perché naturalmente
No scusa no abbiate pazienza
Un albergo di zone
Abbiamo anche
Siano
Non esistono
A parte il fatto che non mi pare che io stessi dicendo questo Zevi nessuna rosa nessun fiorellino
Non sto dicendo questo dicendo che questa concentrazione di potere imprenditoriale finanziario e culturale che si è creato ha scelto ha deciso ha elaborato ha studiato
Nella sua piena autonomia in una situazione di totale vacanza da parte degli organi istituzionali che avrebbero dovuto svolgere queste funzioni
Questo io non lo considero certo diciamo un merito ma con lo considero un attività che legittimamente gli imprenditori hanno assunto rispetto alla quale purtroppo oggi ci dobbiamo confrontare e la maggioranza che governa il Comune di Napoli aveva inteso istituzionalizzare questo confronto in maniera privilegiata con la Società studi centro storico con una delibera ecco che affidava ai Capigruppo senza nemmeno consultare il capogruppo del Partito Comunista voglio informarvi su questo
Il compito di appunto di studiare le proposte per il centro storico bene la posizione del partito comunista è stata quella di accantonare questa delibera
E di riportare nei canali istituzionali
Proprio ordinari il confronto non solo con la Società sto dicendo la sua arma con i sindacati con tutte le associazioni e lei organizzazioni che vorranno confrontarsi con il comune di Napoli non a caso abbiamo preparato una
Emendamento che poi ha raccolto consenso di tutti a quella famosa consulta
E diciamo che il Regno del possibile il regno dell'impossibile chiunque vuole confrontarsi con il Comune dal comune di un di Napoli al dovere attraverso le sue articolazioni istituzionale di confrontarsi di raccogliere idee proposte
Ma questo deve avvenire evidentemente nel rispetto della
Della prassi ordinaria
E quindi tranquillizzante di su questo anche se appunto non abbiamo la fortuna di vedere letti i nostri comunicati alle nostre interviste voglio voluto rassicurare a voce
Questa cosa in ogni caso io non mi dilungo
No ma infatti io non pretendevo questo non pretendevo questo non pretendevo queste in ogni caso io voglio voglio finire qui
Per non rubare altro tempo naturalmente ma anche perché evidentemente poi non sarebbero sufficienti le parole la città giudicherà dai fatti dai comportamenti del Partito Comunista assumerà nei prossimi mesi e nei prossimi
Cerca catalano voleva fare una precisazione poi chiudiamo si
Zevi
Capitemi io non trovo molto grave che si Olla faccia parte del centro storico aspetto è capisce è capire
è capitato scusa però però no non voglio dire per la dotazione io trovo gravissimo che il Comune non c'ha il suo ufficio di piano
Perché questo è il punto principale
Perché se comune e quindi concorso di tutto le forze politiche avesse il suo ufficio di piano non fa il suo ufficio di piano allora sì è vero significa che la contrattazione avviene al centro storico
è da poco
Per favore fatelo favorevole dovevamo concludere ormai i termini delle polemiche sono chiare prego di far comunque storica allora prego allora Zelig diceva giusta gli strumenti è
Io ritengo infatti che il problema di chi strumenti e serio
Scusa se non scusa Sco dopo donazione Salomone non possiamo dobbiamo chiudere la dove va be va be dona donate ti supplico
Allora
La
La deve esprimere
Anche la sua opinione mia io sono sempre in disaccordo con gli anni la nostra però sono raggiungeva verde
Se è vero che i supereroi farebbe dolore e dobbiamo tenere un dialogo abbiamo locale nominativo state negate partecipa al dibattito abbiamo ad pensare agli occhiali uno almeno all'inizio guerra di una cosa sei a sei euro terribile
Senta irredimibile poiché giustamente arrivare alla conclusione ente cioè non lo so in sostanza
Va bene comunque a parte il fatto che
Una volta bando
Assicuro come si discute l'intento nel leggi sull'argomento specifico
C'è addirittura una baraonda voglio dire quelli non è dice no quella patate tutti i vigili così allora evitiamo una rappresentazione anche qui la burletta c'è una forte discussione Partito Comunista questa questione
E c'è un dibattito
Ma continua a ripetere
Il problema fondamentale
E il problema a questo punto che impegna tutti come cittadini come forze politiche vinte e gli strumenti io ritengo per certi aspetti anche per come si formano le commissioni edilizie per come formulato convenzioni urbanistiche
Trovo che su questo punto per esempio non lo devo dire compreso il mio partito siamo stati sottodimensionati perché se costruisce la commissione edilizia poco autorevole è che va a discutere con potrete da quella parte dall'altra parte così forte
Allora io diretto maestro
Veramente a livello Roma e allora deve voglio dire al a vedere come poi realmente l'ente locale si copra di questi fatti o non si tocca
Perché quella è la riprova per alcuni anni
Grazie cara io do subito la parola oltre che per le conclusioni o caro Osvaldo solo l'obbligo di una annotazione
Perché anche tu da galantuomo abbiamo collaborato insieme in Commissione credo abbiamo sempre trovato un terreno d'intesa e allora credo che tu anche poi dare testimonianza che le prime obiezioni de felicità al al pacchetto avranno le feci come presidente della commissione loro stando in meno in in maggioranza e non abbiamo mai messo il si stampi sul pacchetto Cardano né sui suoi emendamenti e come sa il mio atteggiamento è sempre stato molto chiaro e diciamo segui una linea che non sto a riprendere mai come quella espressa da Belli all'inizio su su su quel su questa materia ma io a questo punto voglio rapidissimamente mettere in luce qual è il dissenso che rimane in qualche modo rimane politicamente col Partito comunista su questa cosa perché abbiamo presenti sì ma le tue posizioni di anche scritte hai fatto un'intervista sul Mattino che abbiamo condiviso eccetera
Noi lasciamo stare si OLAF io credo che scusami la battuta polemica credo che la cosa migliore che voi dovreste fare nei riguardi del professor sfiora di offrire la tessera della democrazia cristiana questo punto del della della vicenda politica urbanistica di Napoli e non ritengo che sia il riferimento BA essere più il riferimento di un dibattito politico nella misura in cui certo lui ha una parte ma che ormai non è più una parte politica
Quello su cui noi continuiamo a non essere d'accordo sull'intervento che è stato l'unico intervento fatto sul pacchetto agonistico in consiglio comunale fatto dal senatore perché ero Monte e ti dico qual è il punto su cui quell'intervento girava sull'idea di un piano programma è vero no questo era il concetto cioè noi siamo contro i piani programma siamo per i piani
Nella loro struttura normativa da cui conseguono gli strumenti esecutivi queste non sto ad aggiungere altro perché ci siamo ridotti a tutte persone che conoscono i ferri del mestiere
Su questo punto siccome poi sul piano programma c'è la Commissione Sviluppo il riteniamo che siano aperte una se noi abbiamo una strenna tensione consideriamo con estrema serietà tutto quello che si svolgerà nel Partito comunista lo consideriamo un dibattito serio importante
Però non possiamo non marcare ancora questi dati di dissensi politici Siola come diceva Zeri diciamo così la civetta che fa coreografia e voglio dire attira su di sé non ne parliamo più DC Honda
Rimangono questo terreno che per da magari però illuderci dateci una mano anche voi la parola la parola a Bruno Zevi per la conclusione
Le conclusioni sono molto brevi telegrafiche
Abbiano affrontato molti problemi
E questo non è non è deplorevole
Perché i problemi dell'urbanistica sono i problemi della cultura
E quindi affrontando i problemi dire urbanistiche necessarie a parlare di porcherie Domenico sì ora non ne vedo di cose belle colonnello libico senza o Luigi Piccinato e IBF
Quindi non credo
Che
Abbiamo perdute
Credo di sì è stato un incontro vivace io poiché
Mi frequento molti di questi incontri posso testimoniare che questo uno dei gli incontri
Più vivaci e qualificati a cui abbia partecipato recente
Perché queste cose avvengono anche per una certa stanchezza della cultura
O meglio stanchezza degli uomini colti che dopo frustrazioni frustrazioni decenni di frustrazioni non certamente cercano di
Per una
Chi evade
Che è quello del
Disturbi enti per l'attuazione della variante al piano regolatori
è qui che devo devo dire che qui il le colpe sono di tutti
E anche del Partito Radicale
Qui c'era una Commissione per l'area metropolitana
E questa Commissione per l'aria e metropolitana non è stata organizzata non è stata gestite
Colpa di Pannella o colpa di Caravelli occulta invece che degli architetti qui presenti
Che non hanno colto non hanno avuto la rapidità
Mentale di capire che lì c'era un vuoto c'era la possibilità di gestire con c'era un Palcoscenico aperto dove si poteva recitare qualche cosa magari sbagliando ma che intanto
Avrebbe portato ma ad occupare il palcoscenico
Di ad abdicare
E a fare qualche esperimento
Lehman per primi e cioè c'è un cioè quando una colpa anche del partito radicale e la del degli altri partiti non ne parlo
Conclusione
Per quanto possa servire per quanto possa servire e questo giudica quello voi io sono con voi