Anagrafe pubblica di eletti e nominati: cominciato il percorso di approvazione al comune di Milano

Il Presidente De Filippo Totino Presidente della Commissione affari istituzionali in Consiglio comunale a Milano oggi è stato discusso l'ordine del giorno relativo all'anagrafe pubblica quindi eletti e dei nominati
Un'impostazione condivisa da tutti i consiglieri ma direi di sì in linea generale tutti i consiglieri dei vari gruppi politici che sono intervenuti hanno condiviso l'impostazione della necessità di una maggiore trasparenza casa di vetro come qualcuno ha detto
Per fare in modo che i cittadini possono avere una conoscenza più completa sia antichi amministra o comunque vuole riveste ruoli
Nella pubblica amministrazione si applaude anche dell'attività della pubblica amministrazione
Quali sono state le conclusioni della Commissione
Nelle conclusioni ha deciso di ritrovarsi tra qualche tempo dopo aver approfondito un lavoro per vedere se occorre modificare con qualcuno ha suggerito il testo per renderlo più incisivo ma nella sostanza
Penso che l'opinione generale di tutti sia favorevole quindi l'iter non dovrebbe essere particolarmente lungo una previsione si può azzardare
Sui tempi quando va in Consiglio di pene dalla dall'Ufficio di Presidenza e non della Commissione però penso che un mese o due dovrebbero essere sufficienti grazie al Presidente Potì
Il consigliere Pagliarini
Uno dei presentatori dell'ordine del giorno ha preso la parola nella dibattito odierno intanto un giudizio su questo dibattito sulla sua conclusione
Beh intanto hanno partecipato in tanti purtroppo ce n'erano anche tanti là in fondo delle storiche che era un tra di loro peccato
E comunque
La cosa è il come si dice in gergo incardinata
E questo mi fa molto piacere il mio punto di semplicemente questo mirare così come Milano non hanno e la Giunta naturalmente non abbiamo niente da nascondere allora perché limitarci
A rispettare la legge andiamo oltre anche in questo campo vediamo più informazione veder nell'Ente Regione abbiamo depositato cioè ci sono
Due elenchi uno per i consiglieri comunali e uno ter la Giunta ovviamente
Sono emendabile modificabili si può giungere si può togliere quell'importante il principio no
E io ho detto esageriamo in trasparenza ma perché è giusto esagera in trasparenza secondo me questo momento perché la politica dai cittadini italiani viene visto come
Insomma diciamoci la verità viene vista molto male e
Anche abbastanza ragione
Quindi si sta forse esagerando in critiche allora perché noi non esageriamo in trasparenza per per contrapporci
Dopodiché Milano farà meglio degli altri il solito discorso della concorrenza se Milano fa queste cose io mi auguro che poi qualcun altro dice dica atto la Milano lo fa perché noi non lo facciamo
Ed è così che si creano le prassi
Funzionano bene quindi questo testo va visto in arrivo
In parallelo a quell'altro testo sulla sulla trasparenza del bilancio
I bilanci dei Comuni nessuno ci capisce niente Milano ha depositato ed è stato firmato se ricordo bene un po'da tutti i partiti che io eliminerei sia ben chiaro il partitiche eliminerei
Quello che conta è la persona comunque speriamo che Milano proceda su questa storia resta il fatto che però per il momento si è discusso leggiamo qualcosa ma non si è concluso ancora niente non sono dei tempi definiti
Guardi il dove giorno sulla trasparenza del bilancio firmato come dicevo da da tanti è stato tenero io l'ho depositato il venti dicembre due mila sette non due mila otto due mila sette
Quindi
Ben più di un anno fa
Però quando c'è la riunione dei capigruppo per preparare il calendario delle cose da discutere e guarda caso se son sempre trovato e cose più urgenti più importanti commenta capi quali comunque
E questo nel giorno sulla trasparenza firmato attenti tutti sono d'accordo però lo sa ancora discusso quindi forse
La trasparenza parole lavori non tutti nei fatti un po'di meno è un po'come federalismo no ce lo vogliono tutti a parole però calmare Graziano Rupert non disturba il tema in mano operatore grazie grazie consigliere Pagliarini
Maurizio Baruffi primo firmatario dell'ordine del giorno
In questa Commissione nominato coordinatore della gruppo di lavoro che vede limare sistemare il testo soddisfatto del dibattito e delle sue conclusioni
Pare dissi che ci siano state osservazioni costruttive da parte dei colleghi di tutte le forze politiche
C'è un interesse comune che è quello di rendere più trasparente Palazzo Marino e comunque più trasparente in generale l'attività dei luoghi delle istituzioni dei Consigli comunali provinciali e regionali
Credo che
Sia un indirizzo positivo anche quello che è stato dato in termini operativi di cui formare un gruppo di lavoro di mettersi all'opera per limare il testo e per dare una nuova veste che consenta di trovare poi una rapida approvazione in aula
I tempi quanto pensi che potrà durare questo lavoro di comitato ristretto diciamo così
Poi la conclusione in Commissione
Io credo che nel giro di un paio di settimane ne possiamo arrivare a una nuova versione del testo per cui
Entro la fine del mese di febbraio chiedere la convocazione di una nuova Commissione
E andare in Aula nel corso del mese di marzo mi sembrano come dire dei tempi ragionevoli per fare un lavoro serio a meno che nel frattempo poi sorgano degli
Imprevisti cioè qualche forza politica che si oppone allora diventerebbe tutto più difficile ma se si va
Sulla linea che mi pare immersa in questa Commissione possiamo essere ottimisti e contare di arrivare entro il mese di marzo all'approvazione dell'Aula
Rispetto alle obiezioni qualcuno ha parlato di ridondanza qualcuno ha parlato di necessità di tutelare i consiglieri si è parlato di una accensione di prestiti personali utilizzando appunto dati
Dei consiglieri
Ti sembrano obiezioni sostanziali oppure un questioni di poco conto che non vanno a incidere sulla sostanze e sul vero obiettivo di questo giorni
Ma io credo che non dobbiamo avere bene in mente qual è l'obiettivo politico di testi di questo genere cioè né vogliamo rendere più trasparenti le istituzioni
E lo vogliamo fare a partire dal fatto che i cittadini possano avere accesso alle informazioni essenziali sul modo in cui vengono amministrati gli enti locali
Il che vuol dire poter visionare le delibere che vengono prese dalla Giunta le determine dirigenziali dei diversi settori dell'Amministrazione avere l'albo pretorio telematico
Avere la possibilità di accesso per capire come si comportano i consiglieri comunali nella loro vita
Istituzionale e politica
Accanto a questo c'è l'aspetto della trasparenza dal punto di vista fiscale dei redditi degli interessi economici
Sul quale bisogna stare attenti a non fare un gran polverone cioè non vorrei che alla fine prevale il gossip per vedere se uno venduto la casa che ce l'aveva in Liguria oppure no
Rispetto alla sostanza di una attività di trasparenza e di informazione che è quella legata ai provvedimenti dell'Amministrazione al modo in cui ci si comporta una volta eletti
Il certamente anche al fatto che non vi sia qualcuno che come dire baciato Da Re Mida entra in Consiglio comunale in mutande con le pezze sul sedere inerisce extra ricco
Da questo punto di vista obiezioni non ce ne sono stati
Ma mi pare che tutti
Tra l'altro già noi per legge come consiglieri comunali dobbiamo
Annualmente consegnare dichiarazione dei redditi corredata delle nostre proprietà mobiliari e immobiliari nonché segnalare se ricopriamo incarichi in società imminenti eccetera quindi
Già oggi la legge ci obbliga a questo non obbliga per esempio gli assessori a questo ma solo i consiglieri comunali questa una disparità di trattamento che non tiene conto delle riforme che ci sono state negli enti locali per cui oggi gli assessori non sono più consiglieri
In più
C'è un dato credo che molto rilevante e cioè che ne dobbiamo fare in modo che tutte le dichiarazioni dei redditi dei cittadini italiani siano più credibili aderenti al vero il che vuol dire che non bisogna fermarsi al dato del reddito che emerge dalla dichiarazione annuale ma che bisogna capire anche
Come funzionano i tanti modi che ancora ci sono nel nostro Paese per eludere
Le tasse e perché alla fine ci siano dei ricchi che sembrano dei poveracci e dei poveracci che sembrano dei benestanti
Grazie grazie Maurizio Baruffi
La Commissione ha ospitato una delegazione radicale qui ha dato anche la parola ad Alessandro Litta che ha rappresentato i motivi
Che hanno originato l'azione politica dei radicali rispetta l'anagrafe pubblica degli eletti e dei nominati abbiamo al microfono Valerio Federico segretario dell'associazione Enzo Tortora radicali Milano
Al quale chiediamo una valutazioni sull'andamento di questi lavori ma intanto devo dire c'è stata una notevole disponibilità da parte sia del Presidente e della Commissione che da parte dei Consiglieri perché non solo c'hanno evidentemente ospitato
Come delegazione radicale che peraltro
Era composta da da me ed Emiliano Silvestri qui presente dell'associazione senza fissa dimora e da Alessandro Litta Modignani ma in più ci hanno concesso
Diritto di parola e quindi Alessandro Litta ha potuto esporre le ragioniere di questa iniziativa radicale
Diciamo ponendo soprattutto alla questione della trasversalità della proposta io devo dire che le varie osservazioni dei consiglieri che sono intervenuti
Ci lasciano come dire con una ci lasciano soddisfatti perché sono
O poche lei osservazioni diciamo le critiche e comunque su questioni dal mio punto di vista marginali non non di sostanza
Quindi io credo che con poche modifiche che il Consigliere Baruffi apporrà sulla
Proposta di ordine del giorno non verrà in alcun modo stravolto significato politico della nostra azione
Quindi una sostanziale disponibilità da parte di
Quasi tutti i consiglieri intervenuti e da parte del Presidente della Commissione
A questo punto si tratta di attendere nel crediamo due-tre settimane per ripresentare il documento
Speriamo finale in Commissione per poi portarlo in Consiglio forse l'unica osservazione quella che è stata posta poca attenzione su i cosiddetti nominati cioè sugli incarichi e sulle
Società partecipate credo che questo sia questa parte sia
Direi sfuggita molti Consiglieri probabilmente un pochino distratti
Io credo che nonostante questo
Arriveremo a una una buona soluzione finale
Rimaneva solo da attendere
Il tempo che sarà necessario per arrivare in Aula del Consiglio comunale con questo ordine del giorno che quanto sarà
Rimasto dell'ordine del giorno leggendario presentato dai consiglieri Baruffi Maran e Pagliarini con questo chiudiamo il servizio che abbiamo realizzato a Milano a Palazzo Marino sede del Consiglio comunale dopo la commissione affare istituzionale che si è occupata dell'ordine del giorno sull'anagrafe pubblica degli eletti e denominato