Catanzaro: cerimonia d'inaugurazione dell'anno giudiziario 2009

Signor Procuratore Generale
Signori della Corte signori e signore
Ho il privilegio per la terza volta
Di illustrare la relazione sull'amministrazione della giustizia nel distretto della Corte di Appello di Catanzaro
E in questa occasione diversa dalle precedenti sento non solo di rendere il dovuto omaggio al nostro Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano
Ma di ringraziarlo di vero cuore per tutto quello che ha fatto nei passati mesi per la magistratura italiana e per il grande equilibrio dimostrato nella gestione della difficile situazione di cui parlerò appresso
A tal proposito devo dire qualcosa che non troverete nel testo scritto che ho distribuito
Perché i fatti che hanno ispirato queste mie parole sono recentissimi
Solo qualche giorno fa il nostro Presidente della Repubblica è stato oggetto di un grave attacco da parte di un politico attacco commesso per usare i termini del Kenya il Quirinale con espressioni pretestuose e offensiva
Ebbene i magistrati di questa Corte
Quelli della procura generale
E con essi il procuratore generale Enzo Iannelli gli altri colleghi presenti in quest'Aula e sono certo l'assemblea tutta si stringono al nostro Presidente Napoletano
è intendono fargli sapere che hanno davvero apprezzato in ogni sua manifestazione le doti di correttezza ed equilibrio che lo distinguono
E che perciò intendono comunicargli la loro stima e il loro sincero affetto con un applauso al lo indirizzato
Saluto poi ringrazio per il loro intervento a questa assemblea generale tutte le autorità civili militari e religiose
Che ci onorano con la loro presenza saluto il rappresentante del Consiglio Superiore della Magistratura del ministro dalla giustizia del Consiglio giudiziario del Consiglio dell'ordine degli avvocati e degli organismi associativi della magistratura dell'avvocatura
Tutti i colleghi magistrati del distretto giudicanti e requirenti i giudici di pace i magistrati onorari i dirigenti il personale delle cancellerie e segreterie giudiziarie e degli uffici netta
I rappresentanti della stampa nazionale e locale presenti rivolgo poi un saluto affettuoso ai colleghi che nel trascorso periodo sono andati in pensione lasciando la famiglia giudiziaria dopo lunghi anni di lavoro
Nelle precedenti relazioni
Avevo segnalato che le denunce di malfunzionamento della macchina giudiziaria
Sono cresciute anno dopo anno di intensità avevo prospettato dei rimedi che sono rimasti inascoltati
E ho deciso quindi di non ripetere le stesse cose che avete già udito riportando i miei scritti i miei precedenti
L'unica affermazione che intendo ribadire con forza e che il più grave problema della giustizia italiana evidenziato anche ieri da la relazione del primo presidente della Cassazione è costituito dalla durata abnorme dei procedimenti siano essi penali o civili
E la principale causa di tale abnorme durata
A mio avviso va ricercata essenzialmente nel numero
Elevato di controversie che vengono attribuite alla competenza dell'autorità giudiziaria
E che non possono essere affrontate con l'organico presente nella magistratura italiana che peraltro non è suscettibile di ampliamenti ulteriori
Quindi
Diminuire il numero dei processi e l'obiettivo primario da perseguire
E si tratta di un obiettivo che pone problemi non sul piano tecnico-giuridico
Quanto sul piano dei contrastanti interessi socio economici su cui si verrebbe a incidere nel caso in cui il potere legislativo decidesse di attuare una seria riforma in questa direzione
Però ove non si lavori per raggiungere tale risultato non venga assolutamente possibilità di miglioramento della situazione dalla giustizia italiana che e anzi inevitabilmente destinata a peggiorare nel futuro
Devo a questo punto far presente che le molte discussioni su riforme ipotizzabili del sistema giustizia
Per la maggior parte vertono sulla disciplina che concerne l'ordinamento giudiziario
Si tratta di riforme
Di grande importanza forse dall'angolo visuale della politica non meno necessarie delle riforme strutturale
Però sono queste riforme dell'ordinamento giudiziario diciamocelo sono poco Idone a risolvere il problema della abnorme durata dei processi
Per il quale invece indispensabile un intervento serio su norme processuali e di diritto anche sostanziale
Di una di queste riforme dell'ordinamento giudiziario che è entrata in vigore nel periodo in esame io avevo parlato nella precedente
Relazione e la riforma che prevede tra le altre cose la rotazione degli incarichi direttivi e semidirettivi ne avevo parlato perché questa riforma avuto un'influenza
Profonda negli uffici giudiziari di questo distretto dal momento che
Erano perdenti posto cinque presidenti di tribunale sei presidi sei Procuratore della Repubblica e cinque Presidenti della Sezione di sezione
Avevo evidenziato che mi rendevo conto dell'impatto che la riforma avrebbe avuto sui costumi dei magistrati italiani che sono abituati da sempre a vivere nella stessa città o nella loro regione ma
Avevo detto che certamente nell'interesse superiore della giustizia la magistratura italiana avrebbe saputo affrontare e superare questa prova
A distanza di un anno devo dire che il Consiglio Superiore dalla magistratura a ben lavorato con la giusta determinazione nell'applicare queste norme
E devo aggiungere che ho potuto constatare che queste disposizioni sono indispensabili per formare una magistratura nuova
E più moderna scevra da quelle incrostazioni che talvolta ostacolano il
Proficuo funzionamento dalla macchina giudiziaria
Questo perché perché oggi i magistrati a differenza di quanto avveniva alcuni decenni or sono quando io ho cominciato a lavorare come magistrato
Grazie e i poteri cosiddetti di supplenza anche grazie a questi poteri si occupano di questioni che esercitano un'influenza importantissima sulle vicende economiche e politica del Paese
E se le cose stanno così probabilmente non è opportuno
Che un giudice rimanga per anni a dirigere un ufficio giudiziario permanendo nella stessa sede specie se questa è di dimensioni modeste
Questo perché la sua rete inevitabile di amicizie conoscenze relazioni
Viene considerata dalla gente spesso come un ostacolo alla sua autonomia e alla sua indipendenza
L'altra riforma di cui si discute riguarda invece
Uno dei punti critici dell'ordinamento giudiziario
Ed è la posizione e il ruolo del pubblico ministero anche questa riforma non è idonea a incidere positivamente sulla durata dei processi tuttavia io la reputo indispensabile per
Le ragioni che adesso chiarirlo
I pubblici ministeri
Detengono un potere immenso suscettibile di gravare pesantemente sulla vita e sulla onorabilità delle persone e in un Paese democratico
Non è possibile che chi detiene un potere di questa portata non sia sottoposto ad alcun controllo
Io ricordo che quando entra in magistratura nel mille novecentosessantacinque le indagini venivano svolte da Carabinieri Polizia Guardia di Finanza sostanzialmente
Cioè da organi che erano sottoposti al potere esecutivo e il risultato di queste indagini veniva proposto al pubblico ministero che costituiva un filtro
Un filtro a maglia larga rispetto a quello che veniva considerato lo strapotere degli inquirenti
Quindi allora si giustificava pienamente
Che il
Rappresentanti della pubblica accusa fornissero di una autonomia identica a quella di cui necessariamente devono godere i giudici
Il nuovo Codice di procedura penale
E l'avvento dei processi mediatici hanno provocato una mutazione sostanziale nella figura del pubblico ministero
Questa è diventato il soggetto che compie le indagini si è trasformato in una vera e propria parte del processo penale con il conseguente abbandono di quella posizione di parte imparziale
Che
Almeno nella prassi sotto l'impero del Codice Rocco costituiva una caratteristica della magistratura inquirente
Da qui
La necessità di un attento controllo sull'operato di pubblici ministeri
Con l'introduzione di nuove norme giuridiche che però non sta a me indicare spettando tale compito al Parlamento sovrano e non I giudici
Comunque
E certamente auspicabile quantomeno un più pregnante controllo giudiziale
Cominciare per urtare un esempio che può sembrare banale ma che invece
E significativo
Da un controllo ottenibile con l'introduzione di un rapporto più equilibrato rapporto numerico più equilibrato tra pubblici ministeri e giudici per le indagini preliminari che consenta ai giudici per le indagini preliminari di esercitare
Una
Effettiva e tempestiva verifica sulle richieste che vengono loro mosse dai pubblici ministeri
In questa riflessione sul pubblico ministero va preso in considerazione a mio avviso anche il modo con cui a volte vengono compiute le indagini
Dimenticando quasi che l'obiettivo finale dell'indagine e la sentenza del giudice e non l'indagine in sé considerata
Questa l'indagine deve proporsi di raccogliere gli elementi necessari a chiedere al giudice una pronuncia quantomeno nella sede del rinvio a giudizio
E non può esaurirsi come è stato detto opportunamente nella raccolta di una serie di atti
Stravolti in summum conclusive di dati ammassati alla rinfusa più somiglianti a spunti investigativi che approva e spendibili in un dibattimento
Un ulteriore patologia si manifesta poiché quando gli atti delle indagini vengono trasfusi in provvedimenti ostensibili di migliaia di pagine
Che
Vanno oltre le necessità intrinseche del processo e che si risolvono di fatto nel rendere pubblici gli elementi dello stesso processo non importa se ancora da accertare o da verificare
E finiscono per portare al di fuori anzi prima ancora del processo ad un'ingiusta condanna pubblica per gli indagati
Coinvolti anche solo sulla base di suggestioni e di sospetti che poi potrebbero non trovare alcun riscontro
Ovviamente è facile che siffatte inchieste non superino il vaglio delle successive fasi del giudizio
E ciò in quanto
Come è stato correttamente osservato spesso rappresentano attendibili ricostruzioni giornalistiche di un sistema di potere ma un fragile quadro penale
Signori non è questo il risultato che il popolo italiano ha il diritto di attendersi da coloro i quali è stato conferito l'altissimo e prestigioso incarico di applicare la legge
A tal proposito devo aggiungere
Che siamo tutti a conoscenza dei gravi fatti che si sono verificati di efficienti in questa Corte d'appello
Fatti che traggono origine da vicende iniziate nel periodo di riferimento e che sono state rese note all'intero Paese con la pubblicazione sulla rete internet del decreto di perquisizione e sequestro e messo
Da
La procura di Salerno nei confronti di magistrati dal nostro ristretto
Di tali fatti specie di quelli che riguardavano più da vicino il mio ufficio
Avevo avuto sentore alcuni mesi fa e avevo reso edotto il Consiglio Superiore della Magistratura della situazione che andava maturando prima che precipitasse
Io per ragioni deontologiche
Non sto a chiarire in questa sede quanto siano gravi e foriere di tempo scuro di tempi oscuri queste iniziative intraprese
Contro la magistratura di Catanzaro non spetta infatti al Presidente della Corte d'appello entrare nel merito di un procedimento in corso
Sul quale dovranno pronunciarsi ma mi auguro in tempi rapidissimi dei giudici
Del resto quello che
Avevo da dire nella mia qualità di capo ufficio di capo di questo ufficio di capo di questo distretto lo chiaramente espresso nelle competenti sedi
E in particolare innanzi alla Consiglio Superiore della Magistratura
Su tali fatti sono intervenuti anche agli organi disciplinari il nostro ordine e il nostro organo di autogoverno e mi sia consentito di auspicare che le iniziative di detti organi
Alla fine del procedimento e operate le dovute distinzioni tale posizioni degli incolpati servano a ristabilire
Il decoro del costume giudiziario che negli ultimi tempi sembra avviato purtroppo verso una inesorabile decadenza
Nella relazione scritta a questo punto presento il distretto giudiziario di Catanzaro mi esimo
Da
Leggervi i dati rinviando perché abbia interesse a conoscerlo al testo scritto
Qui voglio solo evidenziare che l'organico dei magistrati trecentoquindici unità in tutto il distretto
Di per sé è insufficiente a fronteggiare una massa di lavoro in continuo inesorabile aumento e non è neppure coperto per intero
Nella relazione dell'anno scorso avevo fatto presente il peggioramento dalla situazione rispetto a quello del precedente periodo perché erano vacanti quindici posti di magistrato negli uffici giudicanti e otto posti di magistrato in grado d'appello
Nel periodo di riferimento la situazione si è deteriori atto ulteriormente perché sono vacanti trenta sette posti i magistrati gli uffici giudicanti e dodici posti di grave da parte di che grado d'appello
Particolarmente grave
E la situazione dei tribunali di Vibo Valentia di Crotone
Nel primo mancano il Presidente otto giudici su un incarico di e su un organico di quindici nel secondo manca l'unico Presidente di Sezione sei giudici su un organico di diciotto è un giudice della sezione lavoro
Da
Problematiche altrettanto gravi sono afflitte le procure della Repubblica le cui piante sono inadeguate e in parte scoperte
Sono vacanti nel distretto diciassette posti di sostituto procuratore della Repubblica i due posti di sostituto procuratore generale oltre all'unico posto di magistrato distrettuale
Requirente
La situazione quindi è
Preoccupante e necessita di un tempestivo intervento se si vuole
Che la giustizia in questa Regione possa funzionare decorosamente
Ma accanto all'organico dei magistrati
Devo riferirvi della situazione devo parlarvi della situazione degli uffici di cancelleria e di segreteria
è inutile dire
Ribadire che il lavoro dei cancellieri dei segretari e del personale ausiliario e
Assolutamente indispensabile per il corretto funzionamento della macchina giudiziaria
Ebbene l'organico nostro l'organico in questo distretto di Corte d'appello è insufficiente in astratto e soffre di scoperture di rilievo
In sostanza sono prestano se dovrebbero prestare servizio settecentosessantadue persone del distretto come
Cancellerie e segreterie ausiliari mentre
I posti coperti sono settecentoventotto con
Una vacanza del quasi cinque per cento
La situazione dalla Corte d'appello e poi particolarmente pesante perché su centotrentatré su centotre persone
Fino al trentuno dicembre del corrente anno ce ne sono state soltanto ottantuno con una scopertura del ventuno per cento
E quindi la situazione e critica la situazione davvero critica delle cancellerie e segreterie anche negli uffici dei giudici di pace bisogna ricorrere continuamente ad applicazioni per farli funzionare
Con difficoltà
Ma malgrado la gravità della situazione io ho potuto constatare che
Nel periodo di riferimento il personale attualmente presente
Grazie alla sua lo laboriosità è riuscita a far fronte alle numerose in compensi attribuitogli consentendo la regolare celebrazione dei processi penali civili
Dimostrando ancora una volta encomiabile senso del dovere e profonda abnegazione
Nella nota situazione di difficoltà in cui svolge i propri compiti questo personale diversamente di quanto avviene da quanto avviene in alcuni distretti del nord Italia dove
La rigidità e maggiore del personale rispetto ai problemi del process
Ed è per questa ragione proprio per questa disponibilità che in occasione dell'apertura di questo anno giudiziario voglio ringraziare pubblicamente queste persone
Invitandole a continuare con i magistrati di questo distretto quella collaborazione in assenza della quale l'Amministrazione sulla giustizia si paralizzare
Anche quest'anno un breve cenno sulla situazione dell'edilizia giudiziaria
Vedo il Sindaco che si
Che è stato da me
Interpellato nel passato perché avevo
Avevo manifestato la grave situazione in cui versava soprattutto questa Corte d'appello e
Ho già dato atto nel passato della sensibilità dell'Amministrazione comunale che
Ci ha aiutato in parte a risolvere il problema e
Con questo lavoro dei nostri uffici con l'Amministrazione comunale in parte
Abbiamo potuto fare fronte alle necessità più cogenti siamo riusciti a trasferire
L'ufficio di ragioneria recuperando delle stanze stiamo per trasferire la sezione lavoro anche se questo ha provocato e provoca delle proteste consentendo il recupero di un'aula di udienza
Indispensabile ormai con l'Est la costituzione della terza sezione civile
Ma la notizia più importante che è stato varato col fattivo ausilio del Comune il progetto per il secondo lotto del Tribunale di Catanzaro che prevede diciotto aule di udienza e cinquantaquattro stanze per uffici
E se riusciremo
Poi avere anche il finanziamento forse non è il momento il per il terzo lotto dove allocare la Procura probabilmente
La
Situazione degli uffici giudiziari di Catanzaro se non ottimale però sarà decorosa anche in una previsione di termine medio lunga
Devo parlarvi ora dalla giustizia penale e anche qui devo fare un discorso analogo a quello che avevo fatto in apertura nelle passa da relazione è stata evidenziata che il funzionamento della macchina giudiziaria calabrese condizionato
In modo non indifferente dalla esistenza di una criminalità organizzata di tipo mafioso
Che
Proprio perché contrastata quotidianamente dall'attività repressiva svolta dalle forze dell'ordine e dalla magistratura provoca il proliferare di investigazioni
E di procedimenti penali complessi impegnando una cospicua parte delle risorse umane disponibile i nostri uffici giudiziari
è stato sottolineato nelle passate relazioni che la presenza di
Questa criminalità così abbia agguerrita dovrebbe indurre la politica la classe politica non lesinare il personale i mezzi a coloro che compiono le investigazioni nella nostra Regione e agli uffici giudiziari calabresi
Le perorazioni però hanno sortito scarsa aspetto perché le risorse a disposizione ma soprattutto le risorse umane continuano a diminuire
Io
Nostro più insistere in questa sede su tale questione ben nota a coloro che ci governano sperando che prima o poi la volontà politica di combattere le organizzazioni criminali si traduca in provvedimenti concreti
Atti ad aiutare le forze dell'ordine e della magistratura
Con riferimento alla magistratura
Un aiuto di portata basta potrebbe attuarsi se si consentisse ai giudici per le indagini preliminari ai tribunali alle Corti di Assise
Anche senza aumentare gli organici i dedicarsi a processi per fatti criminosi che destano un grave allarme sociale e non a quella massa enorme di procedimenti relative a vicende
Che non meriterebbero di finire nelle aule penale
Basterebbe una seria depenalizzazione ma mi pare che si lavori in senso contrario un'ampia ed effettiva estensione dei diritti punibile a querela di parte vantaggiosa per le persone offese che potrebbero usarla come strumento
Per ottenere il risarcimento l'introduzione di istituti quali quello della irrilevanza penale del fatto dalla particolare tenuità dell'offesa già ben sperimentati dai tribunali per minorenni tutte riforme a costo zero
Che
Consentirebbero di ridare fiato alla giustizia penale
E sarebbe auspicabile se non addirittura indispensabile ma mi rendo conto che
Sarà difficilmente realizzabile quello che dico una revisione delle sedi giudiziarie
Accorpando quelle di minori dimensioni in maniera da rendere funzionali uffici oggi in gravi difficoltà per la insufficienza e per la scopertura delle relative piante organiche
Io
Mi auguro che
Il legislatore vogliate recepire questi Consigli che si sono
Disinteressati e che si levano da tempo
Da quella parte della magistratura che ha a cuore le sorti del Paese e che non si limiti il legislatore a quelle riforma dell'ordinamento giudiziario che sono sì necessarie ma che esse
Verranno attuate da sole saranno viste dei magistrati non come norme destinate a migliorare il funzionamento della macchina giustizia ma come provvedimenti punitivi
Nella relazione che ho distribuito a questo punto mi occupo delle principali manifestazioni criminose che si sono avute nel distretto per ragioni di tempo a disposizione ma anche in considerazione
Della circostanza che ben poco è cambiato rispetto agli anni passati tralascerò di riferirne rinviando alla lettura del testo
Mi sia consentito a solo una precisazione con riferimento alle associazioni di tipo mafioso e in particolare alla 'ndrangheta che costituisce il fenomeno criminale
Più affligge ente questo distretto di Corte d'appello
La reazione della magistratura delle forze dell'ordine nei confronti delle persone appartenenti a dall'Associazione continua a crescere e conseguentemente quest'ultime hanno subito anche quest'anno non indifferenti rovesci
Grazie a questa azione repressiva dello Stato
E per questa azione
Ancora una volta debbo esprimere
Un apprezzamento particolare nei confronti
Di tutte le forze dell'ordine
Le quali
Operano quotidianamente tra difficoltà enormi e tra mille sacrifici per garantire
La convivenza pacifica in questa Regione
Offrendo alla magistratura lavoro indispensabile collaborazione nella lotta contro la criminalità organizzata e la delinquenza comune
E così come ho sostenuto in precedenza devo ribadire che anche grazie alla competenza delle nostre forze dell'ordine e al loro alto senso di responsabilità
Che possiamo sperare in un fondo Puppin un futuro mi auguro non lontano di eliminare la più grave delle piaghe che affligge il Meridione di tali
Con riferimento alle misure di prevenzione
Devo insistere nella mia antiche idea secondo cui il più efficace e mezzo di contrasto alla criminalità organizzata
E costituito dalla confisca dei profitti illeciti accumulati dalle persone raggiunte da indizi di appartenenza sodalizi di tipo mafioso
Gli uffici giudiziari del distretto di Catanzaro hanno continuato applicare efficacemente sia le misure di prevenzione personale che quelle patrimoniali in particolare il Presidente della Sezione del Tribunale di Catanzaro che si occupa di questa materia segnala
Un sensibile incremento delle sopravvenienze pari al cinquantadue per cento rispetto al precedente periodo che aveva già registrato un aumento del cinquanta per cento
Due parole sul problema della prescrizione
Che consegue alla lunghezza dei tempi di definizione dei processi penali il numero delle prescrizione sempre notevole nella Corte di Appello ne sono state dichiarate
Centosettanta contro e duecentotre del periodo precedente
Tali prescrizioni si riferiscono o a contravvenzioni in massima parte nella quasi generalità o a reati puniti a delitti puniti con pena detentiva inferiore a cinque anni
Quindi la
Legge cosiddetta ex Cirielli non ha influito negativamente sulle decisioni
Sotto il profilo dalla prescrizione anzi la legge Cirielli prevede per i reati contravvenzionali
Un termine di prescrizione più lungo e per
Il
Delitti in
Puniti con pene inferiori a cinque anni
Punto spesso termini prescrizione del Codice Rocco o più lungo se si tratta di persona recidiva
Quindi
Io escluderei recisamente la necessità che alcuni prospettano di nuovi interventi legislativi sulla materia
Sarebbero solo idonea a creare ulteriore confusione con
Il problema del diritto transitorio
Un discorso a parte meritano le si intercettazioni telefoniche quelle ambientali che soli numero davvero elevato
Tuttavia
Gli uffici di Procura continuano a segnalare che costituiscono uno strumento di indagine
Assolutamente
Necessario e particolarmente utilizzato in una società dove l'ambiente e omertoso come
Nel distretto
Di Catanzaro
Anche negli scorsi anni era stato posti in rilievo che num durata e costi le intercettazioni erano lievitati ma non che non era percorribile con risultati accettabili una diversa via di acquisizione di prove genuino
Però
Se le intercettazioni vanno mantenute proprio per questa necessità
Devo ribadire
Che il loro abuso deve essere stigmatizzato
E sono quindi maturi i tempi per una serie riformata la materia che impedisca allo scempio che viene fatto delle intercettazioni attraverso la divulgazione arbitraria dei colloqui intercettati
E che a tal fine preveda
Opportuni filtri in sede processuale difficilmente attuabili e comunque
E sanzioni però adeguate ben diverse da quelle attuali per le ipotesi di violazione del divieto di pubblicazione
Quanto alle misure cautelari
Il numero
E sempre alto e tende ad aumentare e le pronunce del riesame il più delle volte sono confermative dei provvedimenti cautelari
Ok ci sono accoglimenti parziali io tra la sui dati cospicui rinviando alla relazione
Però
Mi sembra doveroso far rilevare
Che nell'anno due mila e sette nell'anno solare due mila sette sono state emesse da questa corte di appello
Duecentonove ordinanze di riparazione per ingiusta detenzione di cui centottantasette di accoglimento
E che sono stati conseguentemente liquidate somme per oltre sette milioni di euro a favore di persone ingiustamente detenuto
E quindi il numero e l'entità di queste somme mi pare che depongono per Roma un uso non adeguato dello strumento della custodia cautelare
Quanto alla giustizia penale nel secondo grado cioè l'andamento la giustizia penale presso la Corte proprio è stato più che soddisfacente fino a tutto il primo semestre del periodo di riferimento
Tanto che secondo i dati forniti dal Ministero dalla giustizia questa Corte al sesto posto in graduatoria tra le Corti d'Appello italiana
Per quanto concerne la produttività nel settore penale ed è quindi
Annoverata tra le sedi virtuose del Paese con una variazione delle pendenze relativamente all'anno due mila sette del meno sedici per cento
Nel due mila otto ove è stato un aumento sia pure non grave della pendenza
Questa pendenza queste aumentarla nonostante l'impegno profuso dai magistrati e dal personale cancelleria per vari giustificate ragioni specificamente indicate nella relazione scritta
Comunque
I tempi che intercorrono in Corte tra il deposito delle sentenze di primo grado e la prima udienza continuano a essere di circa un anno e mezzo e questo soprattutto a causa del ritardo con cui processi pervengono alla Corte ma anche per il sotto il
Dimensionamento dell'organico dei magistrati e per la penuria del personale ausiliario
Le impugnazioni invece sono diminuite
Nel periodo precedente novecento quest'anno seicentotre quindi una buona diminuzione che lascia pensare a una migliore qualità di lavoro svolta dalle sezioni penali
Per quanto riguarda il Tribunale gli uffici di sorveglianza rimando per intero alla relazione segnalando che hanno ben lavorato e che lavoro produttività eh assai alta
E sto per concludere
La prima parte del mio intervento quello sulla giustizia penale
E ma prima di concluderla devo
Ribadire quanto un concetto che ho espresso anche in precedenza cioè devo confermare che si deve
Oltre che all'impegno al sacrificio dei colleghi e delle cancellerie anche al senso di responsabilità del foro se è stato possibile definire un numero di processi penali venti civili così elevato fronteggiando
I numerosissimi procedimenti che arrivano alla Corte
E quindi ancora una volta voglio dare atto agli avvocati
Di questo distretto del loro spirito di collaborazione ed alla loro realtà che ho potuto constatare anche nella sede del rinnovato Consiglio giudiziario alla quale partecipano due rappresentanti del foro
Ma quest'anno sento di dover agli avvocati anche un sincero ringraziamento per la posizione assunta dal loro consiglio dell'ordine
In relazione a quei gravi fatti di cui ho fatto menzione che hanno turbato il nostro distretto
Gli avvocati hanno preso una posizione equilibrata
Ma soprattutto coraggiosa che fa davvero onore all'intero foro della Regione
Ma quale esprimo i segni della mia riconoscenza ed è la mia stima incondizionato
Affrontando il tema dalla giustizia civile
Devo osservare che le considerazioni generale sulla stessa non possono essere diverse da quelle
Delle precedenti relazioni perché ben poco è cambiato a livello Gesù legislativo quindi ancora una volta rinvierò a quel testo però non posso tacere che la giustizia civile
Costituisce negli uffici giudiziari di questo distretto il punto più critico dell'intero apparato processuale
In precedenza segnalavo la gravità e la sede della situazione in cui versa il settore civile
E in particolare per la Corte d'appello evidenziavo il
Pesante arretrato che si era formato
Malgrado la grandissima mole di lavoro espletata per il ridotto numero di magistrati che componevano le sezioni rilevavo il costante aumento dalla pendenza dei processi
A causa del suo perché ante numero delle sopravvenienza
Sottolineavo perciò la necessità di non procrastinare interventi normativi idonei a favorire la rapida definizione dei processi
Era presentavo di aver cercato di incidere sulla grave situazione riscontrata con una proposta di modifica le tabelle del biennio in corso volta potenziare le sezioni civili assegnando in pianta organica altre due magistrati sottratti al penale
Il dato disponibile relativo al contenzioso ordinario evidenzia la pendenza al trentuno dicembre due mila sette di
Oltre sette mila cause con un decremento del due trentotto per cento rispetto all'anno precedente è una sopravvenienza di mille seicentoventisette cause
Mentre la pendenza del con non contenzioso è di mille duecentonovanta procedimenti con un incremento del centosettantasette per cento è una sopravvenienza di mille trecentodue procedimenti
Malgrado non sia stato possibile realizzare la completa apertura copertura dell'organico
I dati statistici indicano per il due mila e sette una variazione della pendenza complessiva dello zero virgola nove e un indice di ricambio del centodue virgola quattro che pone
La Corte di Appello di Catanzaro al terzo posto della graduatoria nazionale
Il risultato ascrivibile al lavoro svolto dai magistrati alle sezioni civili e al mondo organizzativo prescelto appare significativo se si considera che è stato realizzato
Malgrado la persistente scopertura dell'organico
Per il vero
Così come accaduto per il penale il secondo semestre del periodo di riferimento ha visto un aumento delle pendenze dovuto eventi diversi anche per questi e per i dati numerici rinvio alla relazione
E però il recente aumento dell'organico deliberato dal CSM con l'assegnazione degli altri due consiglieri al settore ordinario e di uno al settore lavoro acconsentito di istituire il rendere operativa
Dall'inizio del due mila nove la terza sezione civile della Corte d'appello come si era auspicato nella relazione dello scorso anno
E l'ulteriore intervento tabellare consentirà nel prossimo biennio di avviare concretamente il processo di riduzione dell'arretrato e in futuro di trattare le cause civili nel rispetto dei termini di ragionevole durata del processo
A condizione però che l'organico sia effettivamente coperto per intero e nel più breve tempo possibile e che siano realizzate quelle riforme
Sul rito civile già in passate richieste erano i magistrati
Anche i tribunali del distretto investono aggiungere questa hanno visto aumentare la pendenza dei procedimenti civili
La lunghezza delle cause
Le i processi vengono definiti in un arco temporale che va dai due hai cinque anni
Quanto al settore al settore del lavoro e previdenza
Questo si caratterizza per la sostanziale omogeneità in termini dati statistici in termini di utilizzazione delle risorse umane rispetto alla situazione rilevata lo scorso anno quindi per i dati più precisi
Mi limito a rinviare alla relazione scritta
Due parole invece sulla legge Pinto che è in continua crescita e che ha raggiunto livelli davvero preoccupanti
La pendenza dirette causa è passata da duecentoventuno
Al gennaio due mila sei a mille seicentoventuno al trenta giugno due mila otto malgrado
La definizione sia aumentato i precedenti sia aumentata notevolissimamente il quattrocentoquaranta nel due mila e sei cinquecentoventisette del due mila sette trecentodue nel primo semestre di quest'anno dell'anno passato del due mila otto
I ricorsi vanno aumentando e il dato statistica evidenzia uno smaltimento pari alla metà del sopravvenuto a con una tendenza
All'home into massiccio dell'arretrato le somme hanno raggiunto livelli
Davvero preoccupanti per le finanze statali e necessario un intervento
Sulla durata del processo comunque un intervento del legislatore per regolare questa materia che rischia di
Creare una voragine nella finanza dello Stato
Così come
Incide negativamente sul bilancio dello Stato l'applicazione delle norme sul patrocinio
A spese dello Stato
Che ha raggiunto livelli altissimi
Anche qui sono indispensabili
Opportuni interventi legislativi al fine di contenere la spesa pubblica che ha assunto proporzioni allarmanti
Due parole
Prima delle a conclusione sui giudici di pace
Nella relazione dello scorso anno ribaltando un giudizio espresso precedentemente avevo fatto rilevare che erano stati registrati casi di procedimenti seriali gravi che gettavano ombre sull'operato dalla categoria
E avevo segnalato che quasi tutti i giudici di pace avevano depositato provvedimenti con ritardi gravissimi in qualche caso superiore i tre anni
Con la conseguenza che sono stati iniziati numerosi provvedimenti procedimenti disciplinari e sono stati
Portati a termine questi procedimenti con applicazioni di adeguate sanzioni da parte del Consiglio Superiore
Tuttavia la situazione con riguardo alle cause seriali non tende a migliorare
Alcuni tribunali segnavano un ulteriore incremento di detti procedimenti che in certe sedi hanno raggiunto punte elevate con conseguenze negative sull'immagine della giustizia
E
In ogni caso
Gli uffici del giudice di pace soffrono per
Le vacanze nelle piante organiche sia di magistrati ma soprattutto del personale di cancelleria in assenza del quale il lavoro ristagna
E anche per i giudici di pace c'è da dire che
Molti uffici hanno un bacino di utenza una produttività così modesta che
Imporrebbe un loro accorpamento con altre sedi per una
Più
Razionale utilizzazione delle risorse umane e per una riduzione dei costi
Quanto alla giustizia minorile rinvio alla relazione confermando come del resto è avvenuto negli anni passati che il tribunale per i minorenni al suo ufficio di Procura hanno ben lavorato facendo fronte alle complesse esigenze collegate i problemi delle
Dei minori
Ho così concluso la mia relazione la cui funzione non è solo quella il rendiconto dell'attività svolta nel distretto ma anche di individuazione dei temi da sottoporre al pubblico dibattito
Alla mia relazione seguiranno gli interventi del rappresentante del
Consiglio superiore dalla magistratura del rappresentante limiti sulla giustizia del Procuratore Generale della Repubblica dei rappresentanti all'Avvocatura
Degli altri rappresentanti gli organici istituzionali e di quelle persone interessate alle problematiche dell'amministrazione giustizia che hanno
Fatto tempestiva richiesta di far sentire la voce in Assemblea in questa Assemblea
Prima di cedere però loro la parola mia sì misti deve essere consentito un'ultima annotazione questa volta davvero personale
Sono due anni e quattro mesi che presto servizio nella Corte d'Appello di Catanzaro
Se il plenum del CSM dovesse ratificare la proposta dalla Commissione
Questo sarà l'ultimo mio discorso in questa sede per l'innovazione dell'anno giudiziario
E allora in questa occasione solenne davanti ai miei consiglieri al personali questa Corte voglio dire che per me è stato un onore e un piacere lavorare con loro
E che sono stato davvero fortunata incontrare giudici preparati e laboriosi e corretti e collaboratori di grande valore oltreché affettuosi e disponibili
Ho trovato
Un eccellente Corte d'appello che merita plauso e rispetto lo fermo con una punta d'orgoglio alle autorità qui presenti al suo foro che ben la conosce e alla gente della capitale della Calabria
Sono perciò sicuro Keller rispettabilissime tradizioni di questo ufficio giudiziario al mantenimento delle quali ho cercato di lavorare con il massimo del mio impegno si perpetrano del tempo
E continueranno a costruire un vanto per questa bella ed ospitale Regione
Quel parata conoscere e ad apprezzare e dalla quale rivista che però non senza rimpianti ho finito e ringrazio per l'attenzione
Grazie
Do adesso
La parola al
Dottor Roberto Maria Carrelli Palombi di Montrone
Rappresentante del Consiglio Superiore dalla magistratura
Rivolgo a lei signor Presidente
Al signor Procuratore Generale all'eccellenza della Corte della Procura generale
Eh signori avvocati alle autorità I colleghi a tutti i presenti saluto deferente cordiale del Consiglio Superiore della Magistratura che ho l'onore di rappresentare
Presente la Corte d'appello ha riferito in modo ampio e completo in ordine all'amministrazione della giustizia con particolare riferimento alla situazione nel distretto
Ritengo fosse nell'intenzione del legislatore ma certamente nelle intenzioni dei partecipanti a questa cerimonia far sì che il essa sia qualcosa di diverso rispetto a un rituale stancamente ripetuto nel quale ogni anno ci si limita a elencare lamentele
Annunciare petizioni di principio spesso e realizzabili in quanto poco calate nella realtà quotidiana del Paese e nella stessa situazione specifica dell'amministrazione della giustizia
Nel tempo è mutata la natura di questa cerimonia dapprima intesa dar conto alle istituzioni politiche del tasso di osservanza della legge pres sui cittadini e degli eventuali abusi commessi nell'applicazione della legge per questo era prevista la relazione del Procuratore generale
Organo chiamato per legge a presidiare alla generale osservanza dei precetti legislativi
In particolare di quelli contenuti nelle norme penali
Si è passati quindi a intendere sulla base della normativa secondaria del Consiglio Superiore della Magistratura la cerimonia come un momento in cui la collettivi atti alla collettività viene informata
Del modo in cui la giustizia amministrata dei risultati raggiunti e delle difficoltà che essa incontra nel suo quotidiano esercizio
E in questa linea si sono mosse le relazioni dei procuratori generali negli ultimi anni prima dell'entrata in vigore della legge centocinquanta del due mila cinque
Quest'ultima normativa
Nell'interpretazione che il Consiglio ha ritenuto di darne ha introdotto all'inizio di ogni anno giudiziario prima in Cassazione
Poi nei singoli distretti un momento di pubblico dibattito sull'amministrazione della giustizia momento ripagato confronto fra magistrati avvocati esponenti delle istituzioni sui complessi temi che la Gius della giustizia
In quest'ottica ritengo debba porsi il ruolo del Consiglio Superiore della Magistratura quale organo di vertice del sistema dell'autogoverno e titolare della così detta funzione di amministrazione della giurisdizione
Il Consiglio Superiore tenuto a fornire il proprio contributo di riflessione in un momento così importante per la vita degli uffici giudiziari
E in questa direzione il mio compito e quello di fornire lo spunto per una prima riflessione sul ruolo e sul funzionamento del Consiglio nel nuovo contesto normativo quale appunto derivante dall'applicazione operata da questo Consiglio dell'ordinamento giudiziario
Denominato Castelli solo così parzialmente modificato dalla legge centoundici del due mila sette
Prima prima di procedere a un esame dettagliato delle attività che hanno impegnato nel corso dell'anno trascorso le Commissioni al plenum mi sembra opportuno introdurre come del resto ha fatto
Brillantemente il Presidente della Corte d'appello una riflessione ancora sulla materia dell'ordinamento giudiziario
Perché si tratta di una fonda di una materia di fondamentale importanza per il ruolo e per le attribuzioni del Consiglio trattasi di una materia destinata a regolamentare l'attività di uno dei poteri dello Stato
Destinata a costituire lo statuto della magistratura
Una materia che riguarda anche la non solo gli organismi costituzionali o meglio di rilievo costituzionale ma anche l'attività e la vita professionale di ogni singolo magistrato non solo per le implicazioni che sa sulla carriera del singolo magistrato
Ma in particolare per la natura diffusa riconosciuta dalla Costituzione all'esercizio del potere giurisdizionale
Del quale appunto sono titolari allo stesso modo tutti i magistrati dal Primo Presidente della Corte di Cassazione al dove non ridurre con funzione oggi denominato magistrato ordinario in tirocinio
E di certo oggi signor Presidente i magistrati italiani dopo anni di discussioni nelle aule parlamentari e nel Paese sono più con sapevo li del loro status fonte non di prerogative personali o di categoria ma di garanzie per i diritti dei cittadini
E in particolare possiamo contare su un sistema normativo complesso che già incinte ma è destinato a incidere sempre più profondamente sulla carriera del magistrato
Un sistema che potrà funzionare solo se tutto ipertesti tutti partecipi del circuito dell'autogoverno faranno la loro parte a partire dal singolo magistrato sottoposto ad una valutazione di professionalità
O in attesa di un parere per il conferimento di un incarico direttivo
Il suo apporto ormai non potrà limitarsi alla raccolta di dati necessari per l'espressione del parere
Egli attraverso l'ormai irrinunciabile strumento dell'autorelazione lo a fornire senza enfasi agli organi preposti alla sua valutazione una prospettazione precisa e dettagliata dell'attività svolta durante il periodo in valutazione
Fondamentale poi la relazione del capo dell'ufficio del titolare l'ufficio semidirettivo del quale fa parte il magistrato in valutazione e io non potrà limitarsi all'apprensione passiva come si è visto troppe volte
In questa esperienza al Consiglio superiore di del
L'apprensione di alcune parti dell'autorelazione dovrà invece fornire una lettura critiche obiettiva dei dati forniti dal magistrato pone in è evidente in evidenza altresì l'apporto dallo stesso fornito all'organizzazione dell'ufficio e alla risoluzione dei problemi che si pongono nel quotidiano esercizio della giurisdizione
Assolutamente potenziate oserei dire fondamentale in tutto il percorso del ruolo del Consiglio giudiziario
Articolazione locale del circuito dell'autogoverno che nella composizione prevista dal decreto legislativo venticinque del due mila sei rappresenta la sintesi delle diverse sensibilità della magistratura esistenti nel distretto
L'analisi dei provvedimenti a campione consente di esprimere un giudizio sereno e obiettivo sulle capacità professionali del magistrato in valutazione
E poi demandato al Consiglio giudiziario e nell'ambito di esso ha i suoi componenti di diritto l'onere di valorizzare anche nella nuova composizione allargata l'apporto fornito all'apporto che l'avvocatura può fornire nel procedimento di valutazione della professionalità dei magistrati
Ciò nell'ottica di Calamandrei che definiva l'avvocato il radar della giustizia
E nella direzione di assicurare al cittadino un elevato livello di professionalità a tutti i gradi della giurisdizione i sperando di sta curando un clima di reciproco rispetto nella diversità delle funzioni esercitate dall'Avvocatura dalla magistratura
Nella direzione segnalata il Consiglio Superiore della Magistratura
è chiamato a dare significato è contenuto alle novità introdotte dal legislatore traducendo in atti amministrativi le valutazioni raccolte nel corso del procedimento
Si tratta in completo di valorizzare le specificità emergenti dai dati raccolti e stabilire sulla base di esse se un magistrato idoneo per il conferimento di un incarico direttivo o semidirettivo nel contempo dovranno emerge nella sede propria che è quella delle valutazioni di professionalità le negatività di qualunque specie esse siano
Ognuno insomma è chiamato a fare la propria parte per contribuire alla creazione di un sistema nuovo ma pur sempre conforme ai principi di autonomia di indipendenza della magistratura e in particolare al principio di pari dignità
Di tutte le funzioni giudiziarie previsto dall'articolo cento al sette terzo comma della Costituzione
Non può infatti dimenticarsi
Che i concorsi previsti per la progressiva nella progressione in carriera nella cosiddetta legge Castelli a cui facevo prima riferimento
Avevano comportato l'annullamento del lungo percorso normativo che aveva condotto all'attuazione della norma costituzionale concretatosi appunto nelle leggi abolito l'ICI degli esami di aggiunto giudiziario
Nelle Promotur delle promozioni a seguito di scrutinio dei concorsi per esami Degradi interni all'organizzazione giudiziaria
è questo il significato da attribuire al sistema delle nomine a ruolo aperto per il conferimento delle funzioni superiori
E nell'attuazione di questo percorso normativo mi piace ricordare il ruolo fondamentale ricoperto dall'associazionismo giudiziario nelle sue oggi tanto vituperate articolazioni correntizia
Fu grazie alla dialettica sviluppata se all'interno della magistratura secondo le regole democratiche che fu possibile per il Consiglio superiore ergerci a difesa del singolo giudice contro il predominio del Governo e della politica
Fu grazie a questa nuova consapevolezza di autonomia di indipendenza e alla conseguente fonte di responsabilità dinanzi alla collettività
Che sono che fu possibile per tanti magistrati impegnarsi fino all'estremo per sacrificio nella difesa dello Stato democratico aggredito da pericolose forme di eversione il Consiglio Superiore della Magistratura
Assicurato al Paese l'attività di questi magistrati che hanno avuto la possibilità di svolgere liberamente il proprio lavoro senza dovere ricorrere a protettori di qualunque specie
Da questi primi passi il sistema dell'autogoverno della magistratura italiana è diventato un esempio in tutta Europa è un modello da esportare nei Paesi di nuova costituzione
Cambiarne oggi la struttura e le caratteristiche comporterebbe inevitabilmente un ritorno al passato verso un'altra forma di giustizia amministrata da giudici burocrati e di cultura impiegatizia
Viceversa occorrono invece tutti gli strumenti tutti gli interventi che consentono al Consiglio di adempiere al meglio nell'interesse di città di e a quella funzione fondamentale di amministrazione della giurisdizione disegnata dal costituente e che fa della magistratura un potere senza vertice
Bisogna infatti riconoscere che il quadro è stato solo oggi completato con l'introduzione le valutazioni di professionalità
Essendo invece risultato inadeguato e inidoneo a garantire elevati livelli di professionalità a tutti i gradi della giurisdizione un sistema che di fatto se per lo più risolto in una selezione meramente negativa basata sul criterio del non demerito
Oggi più che mai il presidio posto a tutela dell'autonomia dell'indipendenza del magistrato è costituito dalla sua professionalità e diversa è
E deve a mio avviso restare garante il Consiglio Superiore della Magistratura
E professionalità significa in primo luogo consapevolezza della fondamentale funzione che si è chiamati a qualsiasi livello a esercitare
L'esercizio della giurisdizione costituisce appunto la concreta esplicazione l'attività del potere giudiziario destinato a svolgersi in modo diffuso ma ciò deve necessariamente accompagnarsi
In ogni magistrato e in particolare in quelli chiamati a svolgere funzioni
Inquirenti e mi richiamo al riferimento all'ufficio del pubblico ministero fatto dal Presidente della Corte d'appello
Deve accompagnarsi un altrettanto fondamentale consapevolezza dei limiti individuali nell'ambito dei quali deve svolgersi la propria funzione
Limiti fissati non soltanto dal rigoroso rispetto delle regole ma anche da canoni non scritti di serenità riservatezza equilibrio
Che portano necessariamente a rifuggire da qualsiasi forma di protagonismo personale o dall'assunzione di missioni improprie
Dobbiamo impegnarci tutti per difendere un modello di magistrato pienamente inserito nel dibattito politico e culturale del Paese ma consapevole appunto dei limiti imposti dall'importanza che la funzione che è chiamato a svolgere dinanzi alla collettività
Un magistrato che nel rispetto dei valori costituzionali sappia non soltanto essere ma anche apparire imparziale un magistrato ispirato da una cultura di self restraint che sappia con maturità resistere alle lusinghe della popolarità
Consapevole che tutto il proprio protagonismo ma veramente tutto deve rimanere circoscritto all'esercizio delle proprie funzioni
Perché purtroppo oggi troppo spesso manca quella consapevolezza che quanto più ampi sono gli spazi che si aprono per l'azione della magistratura tanto più è necessario sviluppare una cultura di autocontrollo e di rispetto delle regole
Ogni decisione assunta da un magistrato deve poter essere sottoposto a un controllo che non può che seguire le regole del processo al di là del processo esistono soltanto i meccanismi di controllo della professionalità il procedimento disciplinare
Non riconoscere questa fondamentale dualità e cercare vie diverse per riesaminare atti che sono stati già valutati dal giudice competente determina un corto circuito istituzionale che mette in crisi la credibilità della funzione giurisdizionale
Il governo autonomo della magistratura deve farsi carico della necessità di assicurare un recupero di credibilità alla funzione giurisdizionale bene primario di ogni società democratica
Al Consiglio forse a questo Consiglio di cui ho l'onore di far parte e imposto un impegno istituzionale che non ha precedenti nella storia del Paese
Si tratta di adempiere con strumenti nuovi e moderni alla funzione di amministrazione della giurisdizione che la Costituzione ha voluto assegnare al governo autonomo della magistratura
Difatti il Consiglio fa parte di un circuito nell'ambito del quale in collaborazione con gli altri poteri dello Stato deve contribuire al miglioramento del servizio giustizia affinché si realizzi in concreto il fondamentale controllo di legalità e l'interesse primario della collettività
Alla risoluzione rapida imparziale di tutte le controversie
Il lutto solo sinteticamente le
Rimandando per il resto alla relazione predisposta dall'Ufficio studi e documentazioni le principali attività che hanno visto impegnate le Commissioni referenti e l'Assemblea plenaria nell'anno trascorso
Brevemente la terza Commissione che quest'anno l'onore di presiedere si è occupata della mobilità in senso orizzontale e verticale nello specifico è stata sperimentata nella pubblicazione dei posti vacanti e proprio per far fronte alle richieste
Provenienti dai vari distretti si è sperimentata a mano a procedura finalizzata a ridurre i tempi di definizione dei tre mutamenti offrire anche attraverso un più razionale utilizzo degli strumenti informatici
Una trasparenza una maggiore trasparenza nella trattazione delle pratiche
A una prima valutazione dei risultati anche grazie all'intervento del legislatore in materia di formulazione della domanda di tramutamento sembrano ampiamente positivi tanto che nel giro di due mesi la Commissione è riuscita a definire la totalità delle pratica
Va poi segnalato l'intervento del legislatore che ha rivisitato la normativa in materia di sedi disagiate molto
Normativa sicuramente rilevante per la situazione di questo distretto
E su questa normativa il Consiglio ha espresso un parere sostanzialmente positivo detto intervento ha consentito di adeguare la politica degli incentivi finalizzata alla copertura delle sedi disagiate alla situazione attuale
Indirizzando gli incentivi di carriera ed economici ai magistrati già in servizio danni ed estendendo in presenza dei presupposti fissati dalla legge il concetto di sede disagiata tutto il territorio nazionale
Tuttavia anche la messa in regime del sistema delle sedi disagiate che dovrebbe avvenire
Di concerto tra il Ministro della Giustizia il Consiglio nel giro di qualche mese riguarda soltanto cento magistrati e non riuscirà a superare la situazione di grave criticità nella copertura degli organici
Di numerosi uffici di Procura posti nell'Italia meridionale alcuni dei quali riescono ancora a garantire la funzionalità solo apprezzo di pesantissimi sacrifici personali dei magistrati che vi prestano servizio e che è ragionevole presumere non potranno perdurare nel tempo
Tale dato unitamente a quello di al divieto di destinare alle procure i magistrati di prima nomina determinerà una situazione di assoluta criticità nell'organico del tutto nuova delle dimensioni i posti di giudicanti posti giudicanti di primo grado integralmente con Berti con conseguente blocco della mobilità orizzontale
E i possibili requirenti di primo grado con scoperture rilevanti
Con riferimento alla mobilità cosiddetta verticale è stata data attuazione alla normativa prevista dall'articolo dodici del decreto legislativo centosessanta del due mila sei in materia di conferimento delle funzioni di legittimità
La circolare adottata ha con sé ha configurato la Commissione è chiamata a valutare la capacità scientifica di analisi delle norme dei candidati alle funzioni di legittimità
Come un organo tecnico ausiliario della terza Commissione quindi in maniera conforme alle prerogative attribuite dal Consiglio Superiore della Magistratura voglio al Consiglio Superiore della Magistratura dalla Costituzione essa sarà chiamata a valutare i titoli professionali scientifici
Beh individuarsi in primo luogo negli atti e nei provvedimenti redatti e solo successivamente e in via del tutto eventuale potrà essere valutata la produzione scientifica
Quanto all'attività della quinta Commissione non può o mettersi di segnalarci il dato numerico relativo al numero delle procedure trattate in particolare nel corso del due mila sette del due mila otto è stata deliberata la copertura
Di duecento co trentacinque uffici direttivi di cui centoquaranta rimasti scoperti in seguito alla decadenza dall'incarico dei precedenti titolari nell'anno corrente invece si sta procedendo alla copertura di centonovantatré uffici semidirettivi
Dei quali pure si è verificata la la decadenza dei precedenti titolari nonché della copertura alla copertura degli ulteriori incarichi direttivi che nel frattempo si stanno rendendo vacanti e alla prime procedure di conferma della scadenza del primo quadriennio
E al Consiglio siamo con sei voti dell'occasione storica che si presenta per il governo autonomo della magistratura
Ci siamo quando del conferimento di un numero di incarichi direttivi e semidirettivi senza precedenti è un'occasione di rinnovamento per l'intera magistratura da porre al servizio della collettività
E che non potrà essere sprecata in pastoie burocratiche o in calcoli di convenienza di parte
Si sta provvedendo a sperimentare una vera e propria autoriforma della magistratura il tentativo è quello di individuare per ogni incarico non il più bravo in assoluto
Non abbiamo la pretesa di essere capaci ma il più adatto a rispondere alle specifica capacità organizzativa necessaria per gestire l'ufficio in questione il tutto nella consapevolezza che lo status di dirigente
Non costituisce più un livello professionale che una volta acquisito non può essere più dismesso al contrario è stato stabilito con coraggio il principio nella temporaneità assoluta nel senso che l'incarico dura normalmente quattro anni
Se il titolare ha bene operato potrà essere confermato fino a otto anni
Ma al decorso di tale termine dovrà necessariamente dismettere l'incarico esse non avrà ottenuto nuovo incarico che non è per nulla disonorevole rimarrà in servizio nello stesso ufficio perdendo l'esercizio delle funzioni direttive o semidirettive
Ebbene non si tratta forse di una significativa e prima applicazione vera del principio fissato nell'articolo centosette terzo comma della Costituzione al quale
Noi giovani Magis datemi ancora identifica in quella categoria siamo particolarmente legate in base al quale i magistrati si distinguono soltanto fra loro per la diversità delle funzioni esercitata
Del resto non si può non essere entusiasti rispetto alla prospettiva già oggi divenuta realtà
Di allargare notevolmente la platea dei magistrati che possono concretamente aspirare al conferimento di incarichi direttivi e semidirettivi
Durante questa consigliatura si è discusso frequentemente in ordine all'ampiezza delle Facoltà consultive riconosciuta al Consiglio in relazione all'attività legislativa concernente l'amministrazione della giustizia
Nello specifico la facoltà per il Consiglio di esprimere un parere diretto al Ministro della Giustizia espressamente riconosciuto dalla legge centonovantacinque del mille novecentocinquantotto la legge istitutiva del Consiglio Superiore della Magistratura
E concede i disegni di legge in materia di ordinamento giudiziario amministrazione della giustizia e ogni altro oggetto comunque attinente alle predette materia
Dette competenze come autorevolmente rappresentato dal Capo dello Stato
Detta competenza la finalità di far rilevare eventuali ricadute che le normative all'esame del Parlamento possono avere sullo svolgimento della funzione giurisdizionale lo spettando invece al Consiglio Superiore della Magistratura
Alcun vaglio preventivo di costituzionalità
E di pareri adottati dal Consiglio su proposta della sesta Commissione sono stati elaborati in modo tale da evitare anche in termini di apparenza che al Consiglio venga attribuito un ruolo politico di opposizione a cui troppo spesso
Si è fatto riferimento in modo improprio
E di certo nessun vaglio di costituzionalità è mai stato espresso ma quali giuristi e quali componenti di un organo di rilevanza costituzionali ci si è confrontati con le norme giuridiche vigente
In particolare con quelle contenute nella Costituzione in tale direzione si sono espresse le valutazioni le necessarie valutazioni
Nell'ambito delle attività facenti capo alla settima Commissione va segnalata l'adozione della circolare sulle tabelle di organizzazione degli uffici giudiziari per il triennio due mila e nove due mila undici
è stata inoltre istituita deliberata l'istituzione di una struttura centrale denominata struttura tecnica dell'organizzazione
Composta da dieci magistrati che abbiano maturato una significativa esperienza in tema di organizzazione informatizzazione degli uffici al fine di ricade svolgerà un'azione di supporto all'attività del Consiglio nella verifica dei progetti di organizzazione che
Dovrà avvenire in tempi ragionevoli
All'esito di un'accurata istruttoria è stato adottato il Regolamento in tema di permanenza nello stesso incarico presso presso lo stesso ufficio alla luce le l'anno della modifica introdotta al decreto al decreto legislativo centosessanta del due mila sei periodo massimo avviene generalmente fissato in dieci anni
E l'attuazione della normativa presuppone un'organizzazione degli uffici fondata sul criterio della specializzazione
Come è facile vedere dai brevi cenni
Cioè che ho esposto e dall'abbondante relazione dell'Ufficio studi e documentazione che depositò il lavoro è tanto e le difficoltà sono altrettante ma è forte in tutti i componenti
La consapevolezza che nonostante il punto possono essere raggiunti importanti risultati nell'interesse della magistratura e della collettività nel cui nome viene appunto quotidianamente esercitata la funzione giurisdizionale ringrazio per l'attenzione
Ringrazio il
Consigliere carrelli per la sua ampia relazione e do la parola alla D.ssa Serenella questa arringa rappresentanza del Ministro della Giustizia
Buongiorno
Signor Presidente della Corte di appello signor Procuratore Generale signor rappresentante del Consiglio Superiore della Magistratura
Rappresentanti delle istituzioni civili militari religiose
Signor Presidente del Consiglio dell'ordine degli avvocati signor magistrati signor avvocati dirigenti e dipendenti tutti del distretto della Corte di Appello di Catanzaro signore e signori
Intervengo in questa Assemblea in rappresentanza dell'onorevole ministro
Avvocato Angelino Alfano che desidera anche in questa sede ringraziare pubblicamente signor Presidente della Repubblica Capo dello Stato Presidente del Consiglio Superiore e garante dell'unità nazionale
Per le parole di saggezza istituzionale che ha avuto modo di pronunziare in materia di giustizia anche in questi ultimi mesi in presenza di episodi che hanno fortemente turbato gli equilibri istituzionali
E la stessa opinione pubblica
Ho ascoltato con particolare attenzione la relazione del signor Presidente della Corte in quest'udienza sulla in
Che va considerata non una semplice cerimonia ma un'importante occasione di verifica e confronto sull'attuale stato del servizio giustizia nel nostro Paese
Ed un concreto contributo di idee di sicura autorevolezza e pertinenza
I dati esposti presentano tuttavia ancora una volta un Bilancio gravemente deficitario
In sostanziale sintonia con quanto ieri ha riferito il Primo Presidente della Corte di Cassazione in occasione di dare dell'inaugurazione dell'anno giudiziario
Recuperare efficienza credibilità e fiducia nel sistema giudiziario italiano è una questione vitale per la democrazia un problema istituzionale da cui non si può più fugge dire
Qui infatti si tratta distretto per distretto Tribunale per tribunale
Di recuperare per così dire la dignità giudiziaria del Paese
Il Ministro della Giustizia insieme all'intero Governo non intende sfuggire a questa responsabilità che il popolo sovrano gli assegna
Si può e si deve in tempi brevi consegnare a tutt'al più il Paese un sistema giudiziario efficiente equo in grado di distribuire con adeguata tempestività i torti e le ragioni delle parti litiganti
In grado di proteggere i cittadini dalle grandi aggressioni della crimine vita organizzata
Ma anche dalle piccole violenze quotidiane
La conservazione dell'esistente non è dunque più ipotizzabile
Ed è confortante constatare che ogni giorno che tassa questo sentire diventa patrimonio comune di tutti
L'obiettivo è anzitutto quello di ridare dignità alla giustizia civile
Individuando le opportune soluzioni per eliminare il gigantesco macigno dei procedimenti arretrati per poi avviarsi ad un regime di ragionevole durata che non può più attendere oltre come sapete il Governo ha varato un importante progetto di riforma della giustizia civile
Già approvato dalla Camera dei deputati con la previsione dell'aumento della competenza per valore del giudice di pace
Della riduzione dei termini processuali della semplificazione dell'istruzione delle decisioni della causa
Dell'introduzione di strumenti di coercizione indiretta della previsione delle prime norme del processo telematico delle deleghe al Governo per la semplificazione dei riti processuali ed in materia di mediazione civile commerciale
Non che di un sistema di filtro per il ricorso per Cassazione
Non meno imponenti gli interventi nel settore penale
E di straordinario rilievo quelli specificatamente diretti al contrasto delle associazioni criminali di stampo mafioso
Operanti su tutto il territorio nazionale e particolarmente insediate in molte zone del sud del Paese come stamattina autorevolmente
Ci veniva ricordato
In materia i ministri esprime la sua particolare soddisfazione in ordine
All'introduzione dell'innovativo principio secondo il quale le misure di prevenzione i personali e patrimoniali
Possono essere richieste ed applicate disgiuntamente indipendentemente cioè dall'attuale pericolosità del soggetto titolare dei beni
Alla possibilità che le misure di prevenzione patrimoniali possono essere disposte anche in caso di morte del soggetto proposto per la loro applicazione al fine di impedire che sua eredi possano godere dei proventi delle attività criminali
All'introduzione della possibilità di disporre la confisca
Per equivalente se la persona nei cui confronti è preposta la misura di prevenzione disperde distrae occulta Osval ti beni al fine di eludere l'esecuzione dei provvedimenti di sequestro di confisca
All'eliminazione della possibilità di accedere al patrocinio a spese dello Stato per i soggetti già condannati con sentenza definitiva per i più gravi delitti associativi
L'intento
E quello di intercettare colpire la ricchezza prodotta nel circuito i criminali nella consapevolezza che senza disponibilità economiche ingenti viene meno il potere il prestigio esercitato sul territorio
E la possibilità di mantenere in vita questa aggressive strutture criminali
Gli stessi magistrati hanno lealmente riconosciuto la piene straordinaria efficacia delle misure introdotte
A ciò va aggiunta la riforma del regime del quarantuno bis ordinamento penitenziario
Che rende impossibile criminali comunicare con l'esterno e quindi di continuare a gestire il potere economico e criminale del loro conquistato
Una citazione merita anche il cosiddetto decreto sicurezza con cui il Governo ha dato concreta risposta l'aggressione della chimica diffusa e all'attività riconducibile alla che imita organizzata in particolare
Sono state ampliate le pene previste per il delitto di associazione a delinquere di stampo mafioso è stato previsto per eccezionali e specifiche esigenze di prevenzione della criminalità il concorso delle Forze armate nel controllo del territorio
Si è reso obbligatorio il rito direttissimo nei confronti dell'arrestato in flagranza che abbia reso confessione salvo che ciò pregiudichi gravemente le indagini
Strettamente collegato al così detto
Decreto sicurezza e il disegno di legge attualmente all'esame del Senato della Repubblica con il quale si propongono alcune importanti innovazioni tra le quali spiccano
L'ampliamento degli strumenti di tutela per gli anziani e per le persone portatrici di minorazione fisica psichico sensoriale che troppo spesso costituiscono un facile bersaglio per i criminali
L'affidamento dei beni mobili registrati oggetto di giudiziale sequestro in gratuita giudiziale custodia alle forze di polizia
Con il disegno di legge sia recuperato il potere dell'autorità giudiziaria di effettuare
Anche a mezzo di perizia il prelievo coattivo di materiale biologico volta all'individuazione del profilo genetico dell'individuo
Dall'affrontare poi con il profilo genetico ricavato dalle tracce del reato Ai fini investigativi o di prova sempre in materia
Con altro disegno di legge si è proposta l'adesione al Trattato di Prüm attraverso la predisposizione della normativa che autorizza l'istituzione della banca dati DNA in Italia e che fissa le regole del trattamento dei dati medesimi
Di straordinario rilievo anche il decreto legge numero centoquarantatré due mila otto in materia di sedi disagiate convertiti in legge centottantuno del due mila otto
Che prevede incentivi anche economici per la copertura delle sedi non richieste alle quali specie negli uffici di Procura la legge impedisce ormai da destinare i magistrati di prima nomina
Questo provvedimento offre per la prima volta una possibile soluzione alla sistematica scopertura del numero sei sedi giudiziarie di frontiera poca ambite dei magistrati
Il Governo
è fiducioso che gli incentivi anche economici
Garantiti la nuova normativa possono stimolare adeguatamente molti magistrati ad accettare l'idea che il Paese ha necessità della loro opera nelle sedi meno ambite
Ove proprio l'esperienza professionale già maturata
Consente però di meglio affrontare le grandi emergenze di questi circondari
Nel prossimo mese di febbraio il Consiglio dei Ministri verrà discusso nel Consiglio dei Ministri verrà discusso anche il piano di interventi che riguardano più in generale la giustizia penale
L'esecutivo lavora ad un diritto processuale penale autenticamente giusto rispettoso al contempo delle esigenze investigative e della dignità della persona
Soprattutto se estranee all'investigazione e tuttavia coinvolta in quella che troppo spesso diventa una gogna mediatica tanti invincibile quanti insopportabile
Lavora ad un sistema di controlli
Efficace che avrà poi il compito di verificare la professionalità dei magistrati in modo da garantire che il loro operato doverosamente autonomo ed indipendente
Non si trasformi in autoreferenzialità o in meno arbitrio
Lavora ad un sistema che sappia individuare i magistrati chiamati a dirigere gli uffici per le specifiche attitudini organizzative
E per le autentiche capacità gestionali
Per fare questo il Ministro della Giustizia intente riappropriarsi della funzione organizzativa che l'articolo centodieci della Carta costituzionale gli affida
Occorre ribadire derivati Ritz ridati rivitalizzare
Fortemente questa funzione sia attraverso un più razionale utilizzo degli strumenti vigenti che mediante ulteriori interventi normativi
Che consentono di monitorare con moderne rapidità l'andamento del servizio reso ai cittadini affinché possa da adottarsi gli opportuni correttivi per il recupero dell'efficienza
Nessuno tema che ciò possa costituire un surrettizio strumento per una qualche forma di controllo dei magistrati a cui va garantita l'autonomia e l'indipendenza ma il punto è
Che l'autonomia e l'indipendenza dei giudici non può più scindersi dall'efficienza del servizio che i magistrati devono rendere i cittadini e che questa efficienza deve essere non soltanto tempestiva tempestivamente verificata
Ma anche supportata da un modello organizzativo del servizio che è di esclusiva competenza del ministero di giustizia come impone del ministro come impone l'articolo centodieci della nostra Carta fondamentale
In questa prospettiva dopo aver preso atto del deficitaria andamento dei servizi di informatizzazione e di digitalizzazione sino ad oggi assicurati dal Ministero
Il ventisei undici due mila otto si è sottoscritto il protocollo di intesa per la realizzazione di programmi di innovazione digitale
In tal modo si è ritenuto
Di avviare un vero e proprio cambio di passo e di strategia operativa nello specifico settore ove a fronte di mesi Investimenti ingentissimi
Non si sono tenuti salvo poche virtuose eccezioni risultati accettabili
Il protocollo prevede fra gli altri interventi che faciliteranno la comunicazione tra avvocati cittadini prese uffici giudiziari attraverso l'uso di internet
In condizioni di piena sicurezza si esterna che interna al sistema utilizzando quanto di meglio affronti la tecnologia della Pretura protezione sui dati informatizzati
Sempre in collaborazione con il Ministero delle sedi della funzione pubblica le Regioni il Ministero del lavoro
Si è dato corso al Progetto diffusione di buone pratiche negli uffici giudiziari con l'obiettivo di estendere le migliori esperienze a tutti gli uffici utilizzando fondi
Del
Finanziamenti del Fondo sociale europeo è stato approvato anche il Progetto diffusione del modello di autoanalisi miglioramento del servizio giustizia
Che ormai è di prossima utilizzo nelle sedi giudiziarie che verranno individuate come sedi pilota
Con questi due innovativi progetti si forniranno essi forniscono strumenti che servono ad individuare perché a parità di condizioni alcuni uffici giudiziari rendono un servizio accettabile ed altri no
L'ambizione ovviamente quella di diffondere le formule organizzative vincenti affinché le migliori pratiche diventano prassi quotidiana in tutti gli uffici giudiziari
Un'ulteriore cambio di passo che hai già preso l'avvio e quello relativo al controllo della spesa sempre più imprescindibile attesa la progressiva contrazione delle risorse disponibili
Basti a riguardo citare l'esempio davvero impressionante dello spreco del denaro dei cittadini per il pagamento delle intercettazioni telefoniche ed ambientali
Ciò premesso un cospicuo recupero di risorse finanziarie ci aspettiamo dal fondo unico giustizia che abbiamo potenziato ampliato e modificati in modo da garantire la funzionalità
Dopo questa prima fase di rodaggio a regime questo razionale sistema di utilizzo risorse finanziarie che la stessa attività giudiziarie produce
Metterà finalmente a disposizione della giustizia notevoli risorse sino ad oggi ingiustificatamente e non utilizzate
Recuperando così almeno in parte i tagli del bilancio subiti trasversalmente da tutti i dicasteri
Attraverso tali risorse contiamo di procedere alla nuova configurazione delle aree professionali di appartenenza del personale con la conseguente doverosa valorizzazione delle specifiche professionalità acquisite
Siamo infatti consapevoli che la riforma della giustizia passa anche per la ritrovata motivazione dei lavoratori di settore
Sempre in questo settore un importante obiettive è stato già raggiunta al fine di quest'anno con la stabilizzazione definitiva di mille cinquecento metri tre unità lavorative che prestavano servizio con rapporto di lavoro a tempo determinato
Del resto il Ministro della Giustizia e l'intero Governo fuori da ogni polemica strumentale in soli otto mesi hanno dimostrato di non farsi travolgere dalla rassegnazione
Come spesso accaduto in passato
Ma di voler affrontare il tema delle usare riforme della giustizia senza alcun intento punitivo ma con il principale obiettivo di rendere questo servizio finalmente degno di un Paese civile
Culla del diritto sin dai suoi albori ai magistrati va ricordato che le polemiche sui rapporti tra politica e magistratura
Così come le pur stimolanti discussioni sugli assetti costituzionali ed ordinamentali
Suscitano l'interesse degli addetti ai lavori e dei soliti polemici di professione
Ma coinvolgono ben poco quel popolo italiano nel cui nome ogni giorno tra le mille difficoltà che nessuno intende negare la giustizia amministrata
Agli avvocati va ricordato che anche da loro il Paese si attende un generoso contributo non solo di idee di impegno concrete di sostanza
Ciò per snellire le procedure e di eliminare tutti gli ostacoli procedurali che non hanno diretto influenza sull'effettività delle garanzie di difesa
Senza la loro collaborazione le notifiche on line il processo civile telematico la dematerializzazione del fascicolo processuale penale il rilascio di copia in forma digitale ed altro
Diventerebbero obiettivi difficilmente raggiungibili
Il cittadino utente è prioritariamente interessato ad ottenere una risposta in termini ragionevoli delle sue stanza di giustizia
A non subire ingiusta intrusioni nel sacro recinto della sua persona e nella sua vita privata
Se non per ragioni serie e motivate a vedersi riconosciuto colpevole o proclamati innocente al termine ad un processo che gli offre adeguate garanzie sostanziali di effettive
Senza inutili inceppamenti
Certo il compito è arduo e come sempre soltanto una virtuosa sinergia tra tutte le istituzioni è un grande lavoro di squadra potrà superare
Le difficoltà tecniche ed anche quelle politiche che si frappongono al raggiungimento di questi così ambiziosi risultati
Una squadra coesa
Di cui fanno parte i magistrati gli avvocati il personale amministrativo le forze dell'ordine il Ministro della Giustizia il Parlamento il Governo
Una squadra che si chiama stato una squadra ove non è accettabile che ciascuno giochi soltanto per se stesso o peggio
Manifesti preconcetta sfiducia verso gli altri protagonisti della partita
Occorre guardare i tutti insieme al bene del Paese senza perseguire miopi interessi di parte
Perché soltanto così riusciremo a dar vita ad un condiviso rinnovamento della giustizia
Ed è con questi intendimenti che il Ministro della Giustizia e chi vi parla e consentitemi con grande emozione
Perché anche se non sono più qui
Il mio cuore
E la mia mente sono in questa terra e per tutti coloro che lavorano per il bene comune
E allora diceva e con questi intendimenti che il Ministro della Giustizia e chi vi parla
Formula i migliori auspici per un nuovo anno giudiziario che anche in questo dicastero sia foriero di una decisa inversione di rotta verso un'efficienza del servizio giustizia
Che non è più rinviabile buon lavoro
Grazie alla dottoressa
Per stare in
Che ci ha portato la parola del ministro la giustizia prima di passare la parola al Procuratore generale so che
Il
Monsignor Giliberto e
La Presidente della Provincia
Devono allontanarsi li voglio ringraziare per essere venuti qui a questa
Anche il Sindaco
Anche le
Questo non lo sapevo
Voglio ringraziare il Consiglio ringraziarle
Per la loro partecipazione
Fare gli auguri a monsignor Giliberti perché oltre se il suo compleanno il sesto anniversario dalla sua nomina ad arcivescovo metropolitano di Catanzaro
Signor Primo Presidente consiglieri avvocati uomini delle istituzioni specie rappresentanti del Ministero di giustizia e del Consiglio Superiore della Magistratura signore e signori
Signore e signori presenti
L'inaugurazione dell'anno giudiziario due mila e nove
Riveste e rivestirà per il distretto di Catanzaro un particolare significato
Perché da presso
Segue
Le ben note iniziative dei magistrati della Procura generale
Che hanno ritenuto di promuovere
Nell'ambito di un corretto potere dovere secondo me legge
Iniziative che hanno avuto vasta eco
Dei mass media con allarmati interventi e il contesto nel quale ci sono collocati della politica
Ma il coinvolgimento in prima persona dei magistrati della Procura Generale del distretto non può
E non deve intaccare più di tanto la solennità il significato di questo consesso
Deputato commesso e
Ha una funzione e trasparente comunicazioni presso le istituzioni e cittadini calabresi dei problemi della giustizia
Con i bilanci peraltro lusinghieri
Perché il Presidente dà la Corte accolto condivisibile orgoglio esternato insieme anche alle criticità
Molte da tempo risolte che hanno costituito tra l'altro l'oggetto degli interventi del rappresentante dell'onorevole ministro
Pertanto
Unisco e saluti mossi dal Primo Presidente quelli miei e di tutti i componenti dell'Ufficio che tuttora rappresento
Micela sono consentito un'annotazione particolare per l'avvocatura in genere
E in particolare per il Consiglio dell'ordine presente
Oggi
Nereo persone dei suoi più autorevoli esponenti vorrei rivisitare con loro
Il discorso che Francesco Carrara tenne nell'anno mille ottocentosettantaquattro
In occasione della istituzione degli ordini forensi
Quel toscano illustre
Che aveva saputo mirabilmente coniugare in un tutt'uno inscindibile
La sua profondo cultura scientifica permeata dalla scuola classica del diritto penale insieme alle virtù dell'avvocato
Rimarcava in quell'aura occasione
Leggo testualmente come una linfa comune
Unisce tutti coloro che fanno professione del sacerdozio della giustizia
Onde che offende la magistratura offende la Curia e che offende la Curia offende la magistratura perché sono sempre le parole di Carrara la missione sociale di entrambe e identica
La riforma della giustizia sembra ormai le porte già preannunciata in campagna elettorale dalla nuova maggioranza parlamentare al dubbiamente registrato una forte accelerazione
Recenti avvenimenti giudiziari mi hanno fornito di certo una pubblicizzata strumentale occasione
Sullo sfondo di quegli avvenimenti una tributi più ricorrente
Lo scontro tra politica e magistratura
Che per l'occasione sarebbe stato segnalato da vicende giudiziarie che hanno visto politici sottoposti anche con misure scritti da procedimenti penali ovvero disfunzioni procedimentali di grande impatto sociale
Una situazione asseritamente emergenziale quindi che ci si augura che non prelude ad una riforma anche se mi agenziale incapace però proprio perché tale di mordere le disfunzioni bene dalla giustizia nel nostro Paese
Di certo ancora noi ancora oggi noi magistrati scontiamo le politiche sbagliate solo dell'altro ieri dell'Associazione nazionale magistrati e del Consiglio Superiore della Magistratura
Il criterio dell'anzianità senza demerito nella selezione dei dirigenti degli uffici l'assenza di verifiche effettive sulla professionalità del magistrato
Un atteggiamento di generale indulgenza corporativa con pesanti ricadute sull'organizzazione degli uffici giudiziari e sulla professionalità dei magistrati
Ma vi è da dire che le riforme
Introdotto nel due mila sei
In tema di periodiche valutazioni della professionalità del magistrato in tema di temporaneità degli incarichi direttivi segnalano un processo di riforma del sistema di autogoverno del tutto condivisibile
Cioè
Vi è da segnalare che più di qualche critica proviene dalla base
Sulla ritenuta non trasparenza obiettività dei criteri per la scelta dei dirigenti
Ma vi è da dire a difesa delle determinazioni consiliari
Che l'adozione di nuovi criteri nel concreto presuppone valutazioni e scelte maturate nel tempo che abbisognano di esperienze sedimentati e di valori e culture che non possono certo acquisirsi
Dall'oggi al domani e che hanno i loro necessari tempi di maturazione
Debbo dire però
Che del distretto di questa corte di appello il ricambio totale dei dirigenti della Procura ha dato da subito segnali confortanti
Il procuratore di Castrovillari Cosenza Crotone Paolo a Vibo valenza insediare il da più di qualche mese si sono segnalati per la rivisitazione degli assetti organizzativi attraverso più trasparente ed efficace i moduli che esaltano la responsabilità dei dirigenti insieme alla controllata indipendenza di cui stesso dei sostituti di cui è stata garantita la pari dignità
Sulle verifiche di professionalità il Consiglio giudiziario dovrà prestare grande attenzione
Misurando i dati empirici alla luce delle prescrizioni dettate dal nuovo ordinamento giudiziario
Qualcosa non già sul piano delle regole ma nel concreto è cambiato rispetto al precedente
I Consigli giudiziari sono stati in grado di dare una compiuta informazione sulle qualità professionali dei colleghi magistrati
Oppure come ammoniva De Roberto nei viceré
Se è cambiato per non cambiare
Non si è maturato ancora
Il tempo di esaustive verifiche il futuro prossimo dovrà dare risposte convincenti
Da parte sua il CSM saprai dovrà valutare in base a un rigoroso e puntuale controllo sull'operato dei dirigenti la loro professionalità
La loro capacità organizzativa la loro gestione oculata e promozionale sul piano economico il tutto
In base a criteri rigorosi fondati sul rispetto del diritto delle regole e solo una volta verificate il rispetto delle regole in seconda battuta quinti di buona amministrazione
Due pericoli
Si annidano pericolosissimi nelle operazioni di controllo
Il pericolo segnalato di recente dal vicepresidente del CSM del correntismo da un lato
Il pericolo di un forte condizionamento della politica dall'altro
E sono due pericoli concreti
Possibili e compatibili sia con l'attuale assetto sia con le proposte che vogliono alcuna addirittura alterare di equilibri fissati dalla Costituzione
In proposito
Serbo restando la fecondità del dialogo della discussione aperta e trasparente delle più divergenti opinioni penso che rimangono illuminanti
Le parole pronunciate
Dal già vice Presidente del
CSM già giudice costituzionale Presidente già ministro della giustizia Giovanni Conso di cui mi onoro di essere stato allievo nell'università torinese alla metà degli anni Sessanta
Delle correnti solo parole Condi Conso nell'occasione dalla celebrazione del cinquantesimo anniversario
Della legge istitutiva del CSM non è possibile prescindere prescindere nella misura in cui esse rappresentano le varie culture che confluiscono unitariamente nella magistratura
Occorre allora come ammoniva anche il compianto Vittorio Bacelle richiamarsi all'etica perché illumini il contingente
Mettere a base delle delibere e parenti specie nella scelta dei dirigenti un'obiettiva di considerazione di ciò che al di là dell'appartenenza a questa quella corrente
Sia la soluzione più accettabile senza insistere a tutti i costi sui propri candidati facendosi scudo di quel sostegno
Proprio dello stato di diritto della motivazione una motivazione forte Quercia festiva blindata che possa resistere ai frequenti ricorsi alle giurisdizione amministrativa e mi piace ancora
Richiamare le parole di Giovanni Conso
A proposito della natura della sezione disciplinare
Giudice ottimo io pure
Legittimata a sollevare questioni di legittimità
Ubbidiente al rigoroso rispetto dei principi del giusto processo
Giudice imparziale e necessariamente teso ad evitare sodo le parole dell'illustre giurista giudizi affrettati
Giudizi lontano da ogni sorta di posizione preconcette quelle giustificative non meno di quelle liquidatorie stante la delicatezza congenita di questo
Tipo di giudizi
La cui ricaduta va sempre e comunque al di là del singolo proprio in quanto ciascun magistrato è parte viva del mondo che l'opinione pubblica tende a considerare nel suo complesso come il garante della legalità
Le disfunzioni
La rivisitazione del per la giustizia ha necessità di riforme non solo e non tanto ordinamentali quando sul piano della vicenza e della funzionalità del servizio giustizia per i cittadini
La pubblicità che viene data all'esigenza di rimodulare perfino sul piano costituzionale l'assetto del CSM e lecita la domanda non d'Ischia
Condivisibile o meno che sia di nascondere dolosamente o colposamente o preterintenzionale mente non di Ischia di fare ombra la questione vera che la necessità di garantire decisioni giuste e in tempi ragionevoli
Sul piano organizzativo
Sul piano dei diritti coinvolti nel procedimento del processo sul piano della difesa sociale
Sul piano dei diritti coinvolti
Bisogna conferme tra sottolineare che il procedimento e il processo costituiscono oggetto di un servizio e non di un potere
E questo è il servizio intanto si svolge correttamente in quanto è promosso giustificato dalla cultura delle garanzie e della legalità
Occorre contorto sa
Ribadire i valori liberali
Consacrati nella nostra contribuzione primo fra tutti la presunzione di non colpevolezza fino alla sentenza
Ma è mai possibile che è un'informazione di garanzia possa incidere sulla vita politica del Paese così fortemente da giustificare dimissioni rimpasti ed altro basta
Basta con la cultura del sospetto
Un uomo politico accerto più responsabilità di altri ma non bisogna scadere nella cultura sistematica del sospetto tutto questo porta alla paralisi
Ad un clima generalizzato di paura che impedisce di prendere decisioni a qualsiasi livello
I titoli dei giornali aumento nel clima del sospetto sistematico la cultura del sospetto blocca il Paese e fa male a tutti occorre sostituirla
Con la cultura di una legalità matura
Occorre valorizzare
Un'interpretazione del processo attraverso le evenienze l'evidenziazione della sua doppia finalità
Sulla scia del costituzionalismo democratico e liberale la prima preminente sulla seconda la tutela dell'innocente la seconda solo la punizione del colpevole
Il garantismo
Oculato e contenuto non collide peraltro con l'esigenza della difesa sociale contro il crimine
Collide invece il fenomeno che registra in tutti i Paesi dell'Occidente
Quello della sovrapproduzione del diritto penale che equivale
Come ammonisce Luigi ferraioli nella sua ultima fondamentale opera principe iuris ad una crisi della capacità regolativa
Al diritto penale minimo consono al principio di legalità di giurisdizione di funzionalità tutto il sistema Sardu bensì sta subentrando il diritto penale Massimo
Un pan per realismo che finisce per appiattire sul piccole legalistico diffuso la criminalità lesiva dei diritti ed è beni fondamentali la deriva inflazionistica segna il collasso del principio di legalità
Sulle riforme sul piano tecnico abbia già parlato il Primo Presidente e non so certamente io a ripete le date
Ma sono queste
Sono questi
Le idee riforme volte a velocizzare
A
Ridurre i tempi ragionevoli del processo le riforme per necessari per affrontare con dovizia di temi di tempo di mezzi la nuova questione criminale
Che non è più oggi in tutti i Paesi dell'occidente la criminalità tradizionale
La vecchia per criminalità di
Ottusi stenta
Messa in atto da soggetti individuali prevalentemente home arginati ma che oggi è a in tutti i Paesi dell'Occidente la criminalità del potere
Da un lato i poteri criminali
Criminalità mafiosa sul piano nazionale crimine la terroristica sul piano
Internazionale dall'altro accomunate dal loro carattere organizzativo i crimini del potere
Cioè le varie forme di corruzione di appropriazione dalla cosa pubblica che sono divenuti in quasi tutti gli ordinamenti una dimensione ordinaria
Dei pubblici poteri
E la criminalità del potere di qual sia il si il potere
E più di ogni altro generata dall'impunità
E nei confronti della quale e massima la funzione deterrente e delegittimante del diritto penale
I poteri del pubblico ministero
Nel potere di accusa risiede la causa delle molte perduranti polemiche che avvolgono la figura del pubblico ministero
Non è difficile
Capirne le ragioni
L'attività preliminare alla formazione dell'accusa e necessariamente condotta
Sulla scorta di criteri soggettivi
Che l'investigatore trae dall'esperienza personale
Dalla sua intelligenza pratica
Magari diffusa dall'affiancamento con colleghi più esperti e un'attività solo marginalmente suscettibile di regolamentazione normativa tramite criteri obiettivi fissati cioè qui previsioni generali
Non vi è che
Non vi è chi non intenda che un'attività del genere priva o carente di regolamentazione e fatalmente aperte a scelte opinabili
Dietro il potere investigativo del pubblico ministero si avverte insomma il rischio dell'arbitrio
Da qui
Le accese controversie sul ruolo e sulla collocazione politico costituzionale dell'organo di accusa
La replica nel senso che solitamente il pubblico ministero trova nella legge del principio di obbligatorietà dell'azione
Penale che ne vorrebbe essere la diretta emanazione un ostacolo chiare insuperabile all'abito trova
La sua più provata
Collocazione sulla carta ma non certo da un'esperienza concreta
I magistrati del pubblico ministero per la natura stessa dell'attività investigativa ne definiscono personalmente i tempi
L'intensità di impegno i mezzi l'estensione tematica una vera e propria effettiva discrezionalità
Come uscire dall'impasto
è difficilissimo
Nel panorama italiano contrassegnato dalle continue polemiche tra Avvocatura magistratura e classe politica
Certo non possiamo non convenire sulla indispensabilità del loro ruolo i pubblici ministeri sono i guardiani dei cancelli della giustizia penale
Senza la loro iniziativa non vi può essere un efficace intervento repressivo del giudice che per definizione è un organo passivo
Non è un caso
Che ne numerosi congressi delle Nazioni Unite
Sulla prevenzione del crimine le risoluzioni sono nel senso di prescrivere che per i pubblici ministeri devono essere assicurati elevati standards addestramento professionale
Che la selezione la carriera devono essere basate sul merito e regolate da procedure corrette e imparziali che devono essere stabiliti codici
Di Dio ontologia professionale che devono essere adottate delle linee guida per regolamentare il loro potere discrezionale e così via
Ed in proposito
Non posso non registrare con grande soddisfazione per l'ufficio della procura generale del distretto il deposito degli atti ex articolo quattrocentoquindici bis del procedimento cosiddetto Why not
Come ebbi a dire nel l'anno scorso dallo scorso nel discorso augurale difficile
Complesso
Arduo per l'impostazione originaria
Quel deposito avvenuto entro il termine di poco più di un anno dalla vocazione e superando serie serissime difficoltà organizzative e per interferenze giudiziari
Il problema del pubblico ministero che si propone quindi quale e quello del bilanciamento tra due valori indiscutibili il valore dell'indipendenza
E il valore imposto dalla rilevanza politica del ruolo della responsabilità per l'appunto che taluni autorevolmente
Propongono a livello politico
Bilanciare i due valori della indipendenza e della responsabilità e operazione difficile non ci sono trovate finora a livello generale soluzioni definitive definitive e pienamente soddisfacenti
I due valori si trovano dovunque in un equilibrio instabile
Il problema della corruzione
La corruzione e la tentazione ricorrente di tutte le democrazie
E il morbo endemico
Dei sistemi democratici come dei sistemi autoritario semi autoritari
L'Italia sprofonda al cinquantacinquesimo posto per la relazione di tutto il mondo
Nella
Classifica per trasparenza e correttezza delle amministrazioni pubbliche
Ma in Italia dia di più
Vi è un elemento aggravante
Quali
La debolezza delle istituzioni di garanzia l'evanescenza dello Stato di diritto
Sul versante della politica mi si permetta una rotazione
E d'obbligo riprenderà le indicazioni che già nel mille novecentottantuno
Un uomo politico
Onesto ieratico nella suo composta fisicità Enrico Berlinguer ci diceva
Le forze politiche non debbono occupare le istituzioni
Gli organi di garanzia debbono vigilare colpire senza riguarda il colore di bandiera
La magistratura deve funzionare come organo di controllo della legalità
La stampa
Deve imparare meglio e di più il suo contropotere
L'autorevole uomo politico sottolineava in pratica l'esigenza di una rifondazione della politica che non deve preoccuparsi i problemi di gestione in concreto Massolo indirizzo politico separare le due responsabilità non solo in diritto
Sulla carta ma nel concreto un direttore dell'ASL
Un vincitore di concorso negli ospedali negli enti locali deve essere congruamente esaminato da esperti che ne valgono la sua capacità professionale a prescindere dall'appartenenza e politiche perché domandiamoci mare perché la fuga dei cervelli in America
In Inghilterra
E si registra la propria con riferimento ai cittadini italiani che gli sono trasferiti questa la domanda che dovremmo tutti noi Portici per contribuire alla soluzione del problema
Il problema della libertà personale pochi cenni viene ha già parlato il primo Presidente che vi ha dato e vi ha riferito quel dato inquietante sulle somme liquidate per la riparazione per ingiusta detenzione dalla Corte d'appello
I casi
Venuto agli onori della cronaca su questo versante hanno evidenziato l'opportunità di garanzie più stringenti in vista della decisione sulla limitazione della libertà personale
Una impostazione culturale questa che si era facciate proposta nei lavori preparatori del nuovo Codice la verifica preventiva
Del tribunale della libertà
Se questo Tribunale della Libertà è chiamato a verificare ex post la legittimità e l'opportunità del provvedimento limitativo della libertà personale
C'è una richiesta del Pubblico Ministero non si vedono quali possono essere le ragioni per contrastare le sembra preventivo sulla legittimità ed opportunità
Da parte di un luogo locale collegiale che offre un surplus di garanzie quando si parla libertà personale le garanzie non sono mai abbastanza
Certo
A fronte delle a mappa delle circoscrizioni giudiziarie del Paese si presenterebbe lo difficoltà organizzative e di non poco momento
Specie piccoli tribunali e per i situazione di incompatibilità che si verrebbero a creare
Ma questo dovrebbe indurre la classe politica vincere resistenze localistiche e campanilistiche a procedere nella revisione delle circoscrizioni giudiziarie
Il problema delle intercettazioni
Con il circo istituiscono un mezzo di indagine tanto indispensabile quanto in passivo
Occorre trovare un punto di equilibrio
Garantendo l'utilizzabilità solo di quelle che hanno rilevanza penale
Per intanto
Affidare anche in questo caso
Le determinazioni sulle intercettazioni come sulle perquisizioni
Ho duraturo collegiale chi offre maggiori garanzie del giudice monocratico occorre riscoprire signori una cultura delle indagini che si è troppo appiattita sulle intercettazioni
Diceva Voltaire
Datemi una sola parola e potrò impiccare qualsiasi uomo
è un tetto celebre
Che andrebbe ricordato
Quando si leggono i brandelli dell'intercettazione degli indagati che la solita manina passa alla stampa durante le inchieste giudiziarie estrapolate dal contesto anche la fase più innocente
Può apparire a chi legge quei brandelli come prova inconfutabile di contribuenza non solo talvolta sembra quasi che il semplice fatto di essere intercettati venga inteso come indizio di colpevolezza
Pregiudizio inquisitorio largamente presente nella nostra cultura
Il pubblico ministero non puoi semplificando chiedere tabulati di un'utenza che si sa o si sospetta di essere di un parlamentare
E non potrà disinvoltamente trasferire intercettazione bene o male acquisiti in un procedimento in un altro senza rispettare le rigorose regole previste dall'ordinamento
Dobbiamo dirlo
Di oggi un jet Italia atteggiamento di favore alla divulgazione delle informazioni raccolte durante le indagini preliminari
Su una chiara sulla scia di una chiara tendenza
Della giurisprudenza statunitense qualche autorevole membro dell'Accademia teorizzato che le esigenze di difesa della privacy devono cedere il passo quando vi sia leggo testualmente un interesse può lo dico alla conoscenza di fatti e vicende di per sé irrilevanti del processo ma assai rilevanti ai fini della trasparenza e del controllo democratico dei pubblici poteri
Ma una cosa alla notizia appunto nella funzionale all'interesse pubblico altra cosa e quella funzionale alla curiosità pubblica
Si annida qui il male oscuro della tradizione processuale inquisitoria che ritiene che le regole processuali non debbono comunque impedire
L'accertamento di qualche verità
E questa tendenza vada con la conclusione Presidente e promossa ancor più dalla lentezza dei nostri procedimenti
La sentenza arriva a distanza di anni e il vero processo allora è quello delle indagini preliminari celebrati nei media
Manifestazione eclatante della barbarie a cui è giunto un Paese che pur vanta come l'Italia
Anche se risalenti nobili tradizioni giuridiche
è evidente
Che nel processo mediatico non vi è molto spazio per le tradizioni garanzie processuali
Si dimentica che almeno nelle democrazie o costituzionale di piuma dure le regole del processo penale non hanno come Princi tale obiettivo quello di
Così ricostruire la verità procedimentale lo processuale ma di evitare errori
E quindi di garantire i diritti di coloro che sono accusati di qualche reato
Vorrei chiudere Presidente richiamando come lei l'ha introdotto io lo chiudo richiamando la posizione autorevole istituzionale del Presidente della Repubblica del suo messaggio di fine d'anno
La fiducia dei cittadini si guadagna solo mostrandosi aperti all'esigenza di un impegno comune ed esprimendo un nuovo costume ispirato davvero il solo all'interesse pubblico
Il che deve tradursi nell'affermazione decisa che gli interessi particolari
E di fazione devono cessare finalmente di essere la spina nel fianco del nostro Stato di diritto
Stato di diritto aggiungo che impone una riforma della giustizia condivisa
Nelle sue strutture portanti vocata
A rendere un servizio rapito trasparente rispettoso delle regole
A garanzia dei diritti e a sostegno delle funzioni pubbliche tra tutti quella giudiziarie giurisdizionale a
Presidio della vita attiva all'anno a fare individuale e comunitari grazie
Grazie al dottor
Iannelli incluso il Procuratore generale per questa relazione
Di ampio respiro
Do la parola
All'avvocato Giuseppe Ianniello
Che parlerà nella doppia veste di
Presidente del Consiglio dell'ordine degli avvocati di Catanzaro e di Presidente dell'Unione ordine Forensi della cava fortuna
Mi è particolarmente gradito
Rivolgere a nome del Consiglio da nord a Mestre attuale degli avvocati di Catanzaro dell'Unione degli ordini forensi dalla Calabria
Il mio cordiale saluto al Presidente della Corte d'appello
Al Procuratore generale
Alle autorità
Civili militari religiose ai magistrati agli avvocati tutti i partecipanti a questo solenne cerimonia
Prima di dare inizio alla relazione mi sia consentito
Rivolgere un affettuoso commosso ricordo I colleghi Francesco ti anni
Francesco Stajano Vincenzo Azzariti Bova Salvatore Amato e Antonia Chiriaco che ci hanno lasciato per sempre
Porgo un vivo indirizzo di saluto alla qualificata platea di intervenuti che avrà la pazienza di ascoltare il mio intervento
Necessariamente breve anche se la portata la complessità dei temi non consente esauriente sviluppo nel tempo a mia disposizione
Prima di entrare meritasse resse desidero
Confermare a tutta la magistratura
E a quella catanzarese in particolare la stima dell'avvocatura
Per il rigore tecnico e morale che adotta nell'espletamento della sua attività giurisdizionale
E se non posso
E non voglio esimermi dall'estendere specificatamente tale stima al Procuratore Generale dottor Iannelli che ringrazio per le affettuose espressione avute nei confronti dalla Prefettura
Cui va anche il vivo sentimento di incondizionata solidarietà dell'avvocatura tutta
Mi si consenta altresì di porgere altrettanto specifico caloroso attestato al Presidente sirena
Il quale nella saggia amministrazione della giustizia distrettuale
Ha costantemente ha manifestato anche un particolare riguardo anzi mi sia
Permesso affetto nei confronti del foro per come del resto è emerso dalla sua stessa relazione
E dal saluto non posso non aggiungere un vivo ringraziamento
Per l'istituzione della terza sezione civile della Corte d'appello dall'UE
Raccogliendo altresì le stanze del Consiglio dell'ordine fortemente voluta
Presidente serena
Il rapporto di sostanziale continua cordialità tra il Foro e la magistratura di Catanzaro nei duecento anni e mi piace ricordare che proprio quest'anno si compie il secondo centenario
Della vita di questa Corte e storico
Ma con lei si è ulteriormente rafforzato nella prospettiva del comune scopo volto alla tutela dei diritti del cittadino
Ed ora alcune succinto osservazione considerazione a testimonianza della presenza sempre vigile battente dell'avvocatura in ordine problemi connessi alla giustizia
Devo confessare
Che ho riflettuto a lungo circa l'impostazione da dare al mio intervento
E devo altresì confessare che provo come prima sensazione
Nel prendere la parola in questa cerimonia
Un profondo Visaggio
Sia per la bufera che si è abbattuto sul pianeta giustizia che per la quasi inutilità dell'ennesima reiterata denuncia della crisi del sistema giudiziario
L'inaugurazione non deve essere solo
Il momento in cui i massimi responsabili degli uffici giudiziari a livello nazionale distrettuale espongono il loro pensiero sull'andamento della giustizia dell'anno appena trascorso
Ma deve essere l'espressione di un confronto tra il potere politico giudiziario ed istituzionale che consente nell'immediatezza di affrontare e risolvere le problematiche e le doglianze contenute nelle varie relazioni
Siamo spacco quindi che attraverso la celebrazione di queste cerimonie si possa instaurare la cultura di un dialogo sereno e costruttivo
Tra tutti i componenti del sistema giudiziario e fra questi e il potere politico
La verità
E che in queste cerimonie
Che queste cerimonie non possono da sole consentire una corretta impostazione della politica delle ingiustizie e delle tutele in questo Paese
Sono indagini che esprimono il disagio degli operatori del settore e della utenza all'interno della giurisdizione
Ma lasciano fuori
E non potrebbe essere altrimenti l'analisi allo studio della crisi di un rapporto giurisdizione società che rischia di coinvolgere gli stessi principi basilari di un ordinamento democratico
Il senso del servizio della giustizia il valore della democraticità della giurisdizione statale rispetto forme di giustizia selvagge
E lo stesso principio di legalità sono messi a rischio proprio dalle inefficienza del sistema giudiziario
Non è solo la gravità della mancanza di uniformità della giustizia italiana i parametri di civiltà europea che comunque è un grande problema all'ordine del giorno
Ma è qualcosa di più perché a rischio la fiducia dei cittadini verso l'istituzione è stato incapace di gestire in modo corretto un momento centrale della vita sociale economica del nostro Paese
Dal senso di frustrazione dei cittadini
Dall'allora rabbia verso la mortificazione sistematica dei loro diritti nasce la volontà degli avvocati di essere tutti insieme più uniti di quanto a volte sembra
Pronti a svolgere un ruolo di sensibilizzazione dell'opinione pubblica e della politica rispetta il grande problema del sistema delle tutele
Ben sappiamo e in questo momento grande la preoccupazione degli avvocati italiani per le contraddizioni dei clamori che investono il mondo dal giustizia il mondo politico
La cerimonia odierna consente di effettuare
Una sorta di bilancio dell'Amministrazione dalla giustizia del nostro Paese e più in corda vicino del nostro distretto
I dati
Dice gatti ieri riflettono una situazione dell'amministrazione della giustizia che indiscutibilmente insoddisfacente
Il soddisfacente per i cittadini che attendono dalla giustizia togata più che non da quell'onoraria istituita per ragioni contingenti diverse raccolte se fondate
Le loro ragioni e così poter esercitare un diritto costituzionalmente garantito non sono la dall'articolo ventiquattro della Costituzione repubblicana
Ma ormai anche dall'articolo quarantasette della Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea di grandezza sottoforma di documento politico nel dicembre del due mila
Venendo ad analizzare anche la relazione del sua eccellenza il Presidente si vera possiamo notare come emergono gravi dati
E dati che possono essere ricondotti nell'ambito dell'assoluta negatività o quasi
Sia l'organico dei magistrati che quello del personale amministrativo
Dimostra ancora una volta
L'assoluta impossibilità di dare concrete risposte i cittadini che chiedono giustizia
Tribunale di Catanzaro
C'è anche in sede della Direzione distrettuale antimafia
Per fare un esempio l'assoluta necessità più degli altri uffici e di un congruo aumento di organico al fine di poter far fronte all'enorme mole di lavoro
E cioè tanto più ove si consideri
E lo ha evidenziato il Presidente nella sua relazione
Che in quanto capoluogo del distretto e competente fino al dibattimento con il sei giudici per le indagini preliminari su tutti i procedimenti di creme netta organizzato
In ordine poi alla situazione delle cancellerie dalle segreterie si evidenzia che anche in quest'ambito invece di un miglioramento riscontriamo un peggioramento
E considerato quanto sia necessario
L'importante è l'attività del personale tutto si può dedurre quali possono essere le gravi ripercussioni
Non molto tesi ma le si presenta la situazione alla Corte d'appello
Non resta quindi da sperare nei Promessi rinforzi
Dobbiamo purtroppo prendere atto e nessun sostanziale miglioramento si è verificato per quanto concerne l'aspettativa di giustizia da parte dei cittadini
Sì Geni civili che quelli penali procedano con inaccettabile lentezza e forte il rischio ove non si individuano immediati rimedi che si rifonda la convenzione
Che ha avuto anche in altre Regione nefaste conseguenze
Che si debba riconoscere è ricorrere a organizzazione alternative a quello dello Stato
Se si vuole ottenere soddisfazione per i torti subiti
D'altronde
Lo stesso me ne sono fanno non ho potuto fare a meno del riconosce che impressionante l'amore dei procedimenti pendenti o meglio ancora del debito giudiziario nei confronti dei cittadini
Mi sono quasi sei milioni di procedimenti civili oltre tre milioni di procedimenti penali pendenti
Ma il vero dramma e che il sistema non solo non riesce a smentire questo spaventoso arretrato ma arrancava Ticosa mente senza riuscire neppure ad eliminare un numero almeno pari
Ai giudici sopravvenute
Così alimentando molto ulteriormente il deficit di efficienza del sistema
Ad ogni buon fine
Non può non riconoscersi ed bilance sconfortante
La lentezza debba CS l'inefficacia delle serre dell'esecuzione Elena effettività della pena intero
In breve
Una situazione di illegalità diffusa di mancanza di tutele di incertezza dei rapporti che non nuoce solamente a livello di colpi democrazia di civiltà della nostra società
Chiunque si sia occupato di giustizia sa che il problema purtroppo e ben più antico
Tutti i Governi che si sono succeduti in questi anni non hanno considerato prioritario intervenire in modo consistente ed organico per sanare e correggere riformare ed investire in un settore di così grande rilevanza strategica
Non c'è dubbio alcuno
E gli scenari che sono state dipinti denunciano pur sempre una situazione di crisi persistente
Rappresentata come si diceva da milioni di procedimenti che sono in sospeso sia in sede civile sia in sede penale
E a quelle risorse umane e finanziarie della magistratura non riesco nonostante gli sforzi di tutti gli operatori di giustizia compresi gli avvocati a dare soddisfacente soluzione
Se lei reduce inconfutabilmente che la posta in palio e quindi la fiducia dei cittadini verso lo Stato
Occorre quindi a restituire ai cittadini e la fiducia nella giustizia senza mortificare chi esplica questo deficere alto compito che deve essere esercitato in collaborazione con l'Avvocatura
E con indipendenza responsabilità competenza abnegazione è tanta tanta serenità
Occorre allora spiegare i cittadini che hanno anzi ha di giustizia che i tempi si possano e si devono ridurre
Ma solo a patto della qualità del risultato
Non vogliamo giudice frettoloso e superficiale
Ma un giudice saggi e competente
Che sappia interpretare ed applicare la legge secondo i canoni prescritti senza soffocare la creatività ermeneutica perché nella creatività della giurisprudenza italiana
Nel diritto vivente da essi elaborato che possiamo riscontrare le nuove figure dei diritti
Gli avvocati e non si rassegnano comunque ad essere protagoniste di un sistema giurisdizionale così diverso da quello che avrebbero sempre voluto
Non si sottraggono alle proprie responsabilità
E sono pronti all'autocritica ma soprattutto lo ribadiamo ancora sono oggi più che mai disponibili a svolgere un ruolo di stimolo e di proposta concreta e articolata
E si sono convinti quale soggette essenziale della giurisdizione del buon funzionamento dell'amministrazione giudiziaria di poter e dover dialogare senza pregiudizi e con la magistratura nell'intento di determinate aliquote le condizioni
Di un grande patto della giustizia
L'avvocatura comunque consapevole di dover assolvere quale ceto intellettuale deputata a tutelare i diritti e gli interessi dei cittadini
Allora funzione essenziale caratterizzata costantemente dalla qualità della prestazione e della responsabilità nell'adempimento con il rispetto dei fondamentali e non declinabile canoni deontologici
Ritengo comunque doveroso e opportuno ricordare
Che l'avvocato l'avvocatura da parte sua continuando nei programmi prestabiliti ha portato avanti conferma decisione la problematica legata all'aggiornamento
Infatti il Consiglio nazionale forense allineandosi a numerose altre professioni che già lo prevedono ha reso obbligatoria anche per gli avvocati e l'aggiornamento permanente fissando alcune regole rendendo operativo il precetto dall'articolo tredici e del Codice deontologico
Contenuto dell'obbligo formativo si esprime nelle due dedizione del mantenimento e dell'aggiornamento della preparazione professionale
Si tratta di un aspetto centrale nell'ottica del Regolamento
Infatti delinea l'essenza della formazione che fornisce contemporaneamente precise indicazioni Consiglio dell'ordine circa la direzione che essi devono imprimere alla loro attività
In passato la formazione l'intesa come percorso di acquisizione conoscitiva che terminava con l'ingresso nella vita lavorativa rispetto ad essa si concepiva il mantenimento come forma di aggiornamento delle conoscenze già acquisite
Invece l'aggiornamento
E oggi inteso come processo culturale di crescita professionale
Miglioramento e perfezionamento sono perciò è nuovo orizzonte della formazione
Quindi la finalità della formazione continua il calo di garantire all'avvocato di migliorare di perfezionare la propria competenza
Così ad assicurare ai destinatari cioè ai clienti
La conoscenza delle leggi nonché la
Competenza la qualità e il pregio della prestazione professionale ed offrendo quindi un servizio più adeguato alle esigenze di un mercato sempre più sofisticato e complesso
Sulla scorta dell'esperienza del primo anno ritengo si possa esprimere un giudice globalmente positivo atteso l'interesse dimostrato il agli avvocati
Di quale riconoscono che
La formazione continua obbligatoria per il professionista e soprattutto
Un preciso dovere nei confronti del cittadino che niente
Ed un modo per affermare all'esterno una credibile consistenti immagine professionale
Vorrei inoltre evidenziare che
L'Avvocatura presta CNF con le altre associazioni forensi sta profondendo ogni impegno per arrivare in tempi brevi alla riforma dell'ordinamento professionale
In questo ambito mi pregio sottolineare il valido contributo dato anche dall'Unione degli ordini forensi e dalla Calabria che ha fornito importante ed utile indicazione alla bozza predisposta dal CNR
Ritengo corretto e doveroso
Rivolge un ringraziamento al Ministro Alfano che ha deliberatamente dichiarato di essere assolutamente contrario ad una riforma minestrone
Evidenziando che l'avvocatura ha una sua specificità e questa non può essere confusa con una riforma di tutti gli altri dettagli ordine
Pertanto ci fa particolarmente piacere che il Guardasigilli abbia confermato della riforma della professione forense sarà l'autoriforma voluta dall'Avvocatura perché quindi sarà separata da quella delle altre professioni
Signore
Di fronte agli scenari prospettati io sono stato dalla giustizia vogliate comprendere e giustificare l'impossibilità di in giù di indulgere all'ottimismo
Anzi la mia personale propensione per la sfiducia e lo sconforto
Mi augurerei a questo punto rimedi alla conclusione signor Presidente
Che l'attuale nell'operazione dell'anno giudiziario che conclude una stagione difficile
E alla quale ho più sopra ha fatto riferimento non fosse seguita da altre tante e ripetitive cerimonia di inaugurazione connotate da toni di doglianza
Ed apprensione
Vorrei quindi che questa inaugurazione concludesse Pessa tale stagione per incamminare
Con la coscienza e la consapevolezza di tutti
La macchina della giustizia verso più agevole proficui sentieri
Vi avvicinando così il comune sentire al palazzo
E verificando in questo mondo la causa del contratto sociale come momento di aggregazione unità
E concordia tra tutti
In tutto questo contesto mi sia consentito
Esaltare
Con emozione turbamento profondo il significato e la funzionanti insieme insostituibile dall'Avvocatura garanzia di libertà
Ci attende e ne siamo più che consapevole o l'altra hanno deficere e faticoso
Corrispondiamo a loro
Alle speranze con la forza
Della passione civile grazie per avermi
Grazie a lei avvocato io nello
Per il suo intervento per le parole che ha detto
Adesso passo la parola all'onorevole
Mario Tassone
Il signor Presidente io da qualche anno mi astenevo
A prendere la parola
Nella circostanza dell'inaugurazione dell'anno giudiziario
Lo faccio ho scelto proprio lo faccio in questo momento
Per la particolarità della situazione
Che questo distretto vive ha distrutto
E per ovviamente evitare una testimonianza
Di un'attenzione per quanto mi riguarda ma per quanto riguarda anche i colleghi parlamentari
Rispetto anche alla problematica della giustizia
Io ho avvertito ho dovuto registrare
Sia dalla sull'intervento signor Presidente
E sia da quello del Procuratore Generale presso la Corte d'appello
Una qualche accenno di discontinuità rispetto al passato
C'è una valutazione molto più attenta
Rispetto alla grande questione
Che riguarda la giustizia
Masi gli sci ovviamente accogliere anche dalla interventi che ci sono stati
Che non c'è un problema giustizia e c'è un problema del Paese
Che deve perseguire la sua dignità e soprattutto una prospettiva sempre di civiltà e di progresso umano
E la giustizia un momento fondante di tutto questo
Se giustizia in crisi di difficoltà il Paese non può non essere in difficoltà in crisi
Così come avviene nel reato
Non c'è una vittima c'è la vittima
Ma il reato colpisce tutta la società
E la pena va a riequilibrare un ordine manomesso
E violentato
Si supera il vulnus attraverso certamente la pena che deve essere effettiva
Ed avere una sua efficacia
Moggi CIE la forte volontà
Di andare avanti verso un riequilibrio delle posizione quante volte noi abbiamo sentito parlare redditualità odi dicotomia tra la politica e la magistratura
Ed io diciamo con una battuta un po'o
Prosaica qualcuno ci ha marciato
Questi due mondi sono rimasti a volte impercettibilmente supposizioni
Un po'differenziate tanto per usare un eufemismo
Come se ci fossero due galassie
Due ordini due momenti io i due poteri al di là della discussione se la magistratura ordine potere perché nella
Fase del così della Costituzione si discusse moltissimo di questo ma non c'è dubbio che c'è stata sempre
Una difficoltà di una separazione di essere momenti
Il di congiunzione ma soprattutto di interrelazione che destò prospettive reali in questo nostro Paese
Oggi c'è questa presa di coscienza ecco perché avverto ma va beh il tutto anche negli anni scorsi mai certamente il processo è maturato certamente per la vicenda di Salerno le vicende di Catanzaro
E che hanno interessato questo due procure ma hanno interessato un po'tutto il Paese
Hanno interessato tutto il Paese non è una vicenda territoriale
Il dato i limiti in cui si è determinato una difficoltà di una crisi profonda
E finalmente si riesce a capire
Che non ce una qualcosa che non può essere capite colta anche dal resto del mondo dei vivi e quindi dalla politica rispetto a quelli che sono i temi della giustizia
O delle separazioni quando nei parliamo di riforme
Non mi ha detto su questo perché vado subito a Dolo concussione bisogna
Bisogna trovare anche dei giusti dimensione per dare una risposta riforma la riforma non è
Contro qualcuno
La riforma non è contro il porgli leggi acquisiti e soprattutto le posizioni acquisite
Le riforme devono essere condivise nel momento in cui vanno in direzione del Paese
Ed è il cittadino è questo l'interesse che deve sopravanzare ogni altra cosa molte volte lo dico anche per quanto riguarda il mio ambiente quando si parla di riforma sembra che qualche cosa venga esser manomessa
Ma qui sto da punture è che noi ci trasciniamo dietro anche quando
Illy procuratore parlava i produttori già parlava di sospetto
E la cultura che ci viene anche da lontano dal mille novecentonovantadue novantatré
Il sospetto a qualsiasi costo la presunzione di colpevolezza non so se iure si tanto mogli ore sette degli ore ma forse la seconda battute meglio
Ma viene dalla cultura e di Tangentopoli
Quando di ricorderemo quando che cosa fu Tangentopoli ma anche con l'intromissione stupida dalla politica il no I aveva informata alla vicenda biondo del ministro il ministro dalla giustizia
Quando c'è un bravo un potere privo di ogni condizionamento
E quando lei parlava signor Presidente all'inizio
Esprimendo solidarietà dal presidente della Repubblica perché qualche intemperanza altri virgolette di un politico quel politico viene anche dalle vicende di Tangentopoli
Però tanto per andare ad una conclusione
Ci sono una serie di riforme
Che sono sul tappeto
Bisogna valutarlo attentamente
La prima riforma su cui bisogna sparare molta attenzione a mio avviso e quella del Consiglio Superiore della Magistratura
Consiglio Superiore magistratura
Ha superato il reato trend delle
Divisioni articolazioni per correnti
Dove ovviamente il merito va ad essere valutato sul terreno dall'appartenenza
Io ho sentito un'ottima relazione del rappresentante del Consiglio Superiore dalla magistratura ma questo non è sufficiente
Bisogna essere disponibili ad una riforma vera del Consiglio Superiore dalla magistratura
E dove ognuno deve fare la sua parte comandare come l'Associazione nazionale magistrati e non può essere un un altro Parlamento a terra per quanto riguarda il problema della giustizia
Noi abbiamo più Parlamenti signor Presidente
Per quanto riguarda la magistratura poi per quanto riguarda il mondo del lavoro poi dobbiamo recepire il legislatore ligi viscere contrattazione che vengono altrove
Io ritengo con una valutazione attenta bisogna pur farla
Il CSM non può essere più lasciato in queste condizioni
C'è stata la vicenda c'è tutto di questi giorni su cui si è preso una decisione
Ma quanto situazione sconosciute
Dove il magistrato ha un trattamento differenziato rispetto dipendente dalla pubblica amministrazione
Dove alcune malefatte di magistrati vengono ad essere un po'o collocati e decise per quanto è rimasto tanto come ha fatto il trasferimento ambientale
Mentre si eguale infatti fossero accadute adesso faceva il ministro ha avuto come protagonista o l'impianto dalla pubblica amministrazione certamente ci sarebbe stata la radiazione
E bisogna capire che ci deve essere anche l'istituto e la ringrazio
Non c'è dubbio e allora il dato vero è questo e io ritengo che in
Momenti di dibattito che noi stiamo affrontando in Parlamento è molto serio l'altro giorno c'è stato una mozione
Fra il Ministro presentata da guardi sigilli approvata grande la grande maggioranza
C'è questo viatico questo percorso c'era il problema della criminalità organizzata una battuta voglio fare
La Commissione antimafia nell'altra legislatura consegnato una relazione
Dove ci sono indicati i fatti nomi e cognomi eccetera eccetera
La Commissione possono anche essere considerate enti inutili o momenti inutili per carità
Eh ma io ritengo che bisogna pur capire che fine fanno queste
Queste indagini
Sempre al valutando positivamente certamente
I magistrati della DDA che ho potuto visitare quindi colloquiare confrontarmi
Ma certamente bisogna avere
Contenti se non soltanto dei grandi sistemi che coinvolgono la criminalità organizzata me bisogna avere contezza anche dei piccoli reati che sono mundis su cui si accresce e si arricchisce la grande criminalità
Questo ritengo che sia il dato oggi più importante visto e considerato che alcune cose le abbiamo fatte anche ho con me Parlamento atti bisogna farle perché bisogna colpire la ricchezza
E bisogna ovviamente su tutto quello di squisita una che è stata fatta opportunamente anche in questa sede per quanto riguarda
Il sequestro e la confisca bisogna andare verso l'Agenzia
Dove le procedure devono essere molto celere e possa che possono ovviamente determinare degli aspetti positivi dei risultati positivi
Io finisco qui
La un'unica battuta Palermo io vi porto una valutazione quando si è fatto questo ultimo Governo
Che dovrà fare mi sto dalla giustizia
Come so dire si parla e Java questo tipo di responsabilità lo fai tu fai maggioranza nessuno voleva fare il visto di giustizia
è toccato a quale dal fanno che collega giovane giovane parlamentare molto bravo
Io ritengo che
E Coffa rivisto e giustizia e deve essere appagante non deve essere un peso
Se si fa ovviamente con il concorso di tutti con la condivisione di tutti perché il problema la crisi della giustizia e certamente tutto le procedure il volume di di di processi e inevasi
Ma anche un problema che ricade anche ciascuno di noi rispetto alle responsabilità che deve essere eguali attraverso una grande solidarietà un grande rispetto umano ma soprattutto quando qualcuno sbaglia
Non c'è bisogno ecco che scatti e con la solidarietà di casta tra virgolette
Bisogna che si apre certamente un dibattito non non soltanto nei fase nelle fase emergenziale
Come questo ma che ci sia certamente una valvola di sfogo sempre per tutelare gli ordini o il potere aperto tale soprattutto i diritti e le attese dei cittadini grazie
Grazie a lei onorevole Tassone però proseguiamo devo dire che
Questi interventi dovrebbero essere
Limitati a cinque minuti perché se dobbiamo rispettare la tabella di marcia che vuole che questa udienza finisca entro le tredici
La parola all'avvocato Antonio BAFF
Componente del Consiglio nazionale forense del distretto di Catanzaro
Gli stimoli che
L'attuale momento storico offre al dibattito sulla giustizia
Gli stimoli che
Anche in occasione di questo incontro sono venuti sono tanti e difficile in cinque minuti è raccoglierne e soprattutto
Illustrarne a qualcuno
Allora vorrei prendere spunto in questo limitarmi proprio per cercare di restare nei limiti
Da
Una
Affermazione
Che
è servita la premessa metodologica ieri nel discorso del primo presidente della Cassazione e che oggi
Ha
Fatto capolino il discorso della Procuratore generale secondo la quale testualmente la giustizia questa era la premessa metodologica del discorso
Va concepita non come servizi non come potete ma come servizio
Da vendere I diritti da rendere alla
Sicurezza dei cittadini
Una frase sulla quale potremmo essere tutti ovviamente d'accordo
Ma
Questo è il punto di cui bisogna prendere atto
Che quando l'interlocutore il cittadino e della collettività su quella frase oggi in questo momento storico accordo ce n'è poco
E diffusa
La percezione nella collettività nella cittadinanza nel cittadino destinatario è fruitore di quella
Servizio
Che
La giustizia
Come
Entità astratta il servizio ma nel concreto spesso appariscente anche come poterci
Dire che la giustizia e servizio significa in sostanza connotare la giustizia
Come strumento di garanzia dei diritti come strumento di
Sollecitazione di risoluzione meglio dei conflitti come momento di
Garanzia dei valori fondamentali di affidabilità istituzionale questo e l'assetto e la giustizia come servizio
Ma sono tanti e bisogna prenderne atto ettari le disfunzioni che in questo momento indice hanno
Il sistema
Che
Si diffonde un sentimento diffuso di sfiducia nei confronti della giustizia in quanto tale
Che viene inutile dirlo e questo è un dato di fatto percepita come
Distante
Viene percepita spesso come non totalmente affidabile viene percepita in sostanza per nulla egualitario come pure quel mozzo
La legge uguale per tutto che costituisce il marchio della giustizia dovrebbe stare a significare
Di questa crisi oggettiva della giustizia che coinvolge tutti coinvolge tutti gli operatori gli avvocati stessi evidentemente
Il punto di riferimento emergente però alla opinione pubblica e proprio la magistratura
Giustizia e magistratura al di là di ogni
Connotazione teorica vengono nella
Opinione pubblica identificati
E allora dire che la giustizia non funziona significa perciò stesso dare un sistema
E una patente
Oltre
I demeriti
Di disfunzione nei confronti e di sfiducia nei confronti
Della
Magistrature
E allora questo
Contesto aiuta a capire che cosa
Aiuta a capire qui io divergono attimo dall'analisi che è stata fatta dal Procuratore generale
Che quando
Lo
La stessa
Associazione dei magistrati
Tendi a differenziare queste due entità giustizia come servizio di giustizia come potente
Evidentemente
Prende una posizione che
Mila
A rimuovere uno dei due aspetti ed è questo secondo me
Concetto di fondo che vorrei esprimere mira a rimuovere uno dei due aspetti perché
Di fronte
Ad un dibattito nel quale
La magistratura
Viene messa in discussione come ruolo come funzione come collocazione istituzionale addirittura e costituzionale
è evidente
Che non ci può essere una rimozione del problema e qui secondo me
è uno sbaglio che in questo momento storico gli organi associativi della magistratura stanno commettendo
Di fronte ad un problema che c'è e viene percepito dal Paese
Pretendere di combinare il problema della giustizia i problemi della giustizia come servizio per dire che tutto si riduce al recupero di efficienza e di funzionalità gesto che è così ma non basta e non è solo questo
Perché è un'operazione che vada in questo senso significo un'operazione di rimozione di un problema reale che invece va affrontato in altro modo
Poiché
Ci possono essere le soluzioni e rimedi sui quali evidentemente ci può essere diversità di posizione che ci deve essere diversità di posizione
Ma
Pensate che in questo momento non si è centrale nel dibattito sulla giustizia anche il problema della giustizia come potete
Perse intese quindi la discussione sul ruolo del Consiglio Superiore
La discussione sulla separazione delle carriere la discussione sull'obbligatorietà o meno dell'azione penale e sbagliato quando ancora ieri a commento del
L'intervento del Procuratore generale del primo Presidente dalla Cassazione
E il dottor Palamara diceva ma guardate
Tutto
Questo e ininfluente ai fini dell'efficienza della giustizia e chiaro che sotto il profilo strettamente semantico dice una cosa corretta perché se dicessimo che
Di per sé
La efficienza in termini di produttività di una riforma su consiglio della magistratura produce maggiore efficienza evidentemente non saremmo in questo senso però non può arrivare a dire
Che questi problemi non esistono non debbono essere affrontate ripeto e concludo
Si può anche
Avete essi devono avere posizioni diverse
Per esempio mentre io sono favorevole personalmente alla separazione delle carriere delle carriere non lo sono fatto per quanto riguarda
La modifica dell'obbligatorietà dall'azione penale
E non lo sono proprio perché quando io parto dal presupposto che la separazione delle carriere non deve arrivare a creare un magistrato
Che sia sottomesso all'Esecutivo allora se parto con questa idea evidente che non posso aderire all'idea di una rimozione dell'obbligatorietà dell'azione penale
Non già perché io non abbia la consapevolezza che oggi diciamolo chiaramente è una finzione lo ha detto non in questi termini lo dico io in termini più amplificati lo ha detto anche il Procuratore generale quando dice che le esigenze
Impongono una forte discrezionalità nella scelta e nella selezione del momento propulsivo dell'azione per una serie di circostanze che sappiamo tutti
Ma il fatto che sia così e che si è rimesso alla discrezionalità e non imposto
Da un Parlamento non imposto da una scelta all'esterno impone di mantenere l'obbligatorietà dell'azione penale ecco e concludo io vorrei che da parte dell'Associazione nazionale magistrati
Di questi problemi si discuta asse
In tutte le sedi perché e soprattutto senza questa posizione di preconcetta difensivi Istica refrattarietà e non aiuta
Perché la mancanza del contraddittorio rispetto ad una soluzione controversa porta all'affermazione di quella soluzione mentre la discussione può fare anche proseliti nel cammino
Proseliti perché non è vero che chi parte da certe posizione compresa la famigerata per alcuni
Separazione della carriera si debba arrivare a delle radicalizzazione estreme sono delle soluzioni che possono anche avere approdi non voglio dire moderati ma condivisi e allora
In questo senso io mi augurerei e spererei che la magistratura
Rimuovendo questa posizione preconcetta prenda consapevolezza che questi problemi esistenti questi problemi anche si deve parlare vi ringrazio
Grazie a lei avvocato Buffalo a parola alla
Collega Facciolla segretario del Consiglio giudiziario
Signor Presidente signor Procuratore Generale
Avvocati del distretto
Hai presenti tutti i colleghi tanti colleghi
Prendo la parola come segretario del Consiglio giudiziario di Catanzaro
Per cercare di sintetizzare al massimo quella che è la funzione quello che il compito che stiamo cercando di svolgere dopo l'entrata in vigore la legge di riforma
Legge di riforma che ha delineato e la successiva circolare del CSM hanno delineato un Consiglio giudiziario del distretto di Corte d'Appello di Catanzaro
Fedele a ruolo assegnato nella nell'applicazione delle normative primarie e secondarie è soprattutto in quella che la funzione principale del governo autonomo della magistratura nella capacità di rappresentare un efficace momento di collegamento tra la magistratura e la società
La riforma rafforzato il ruolo una fisionomia istituzionale e la responsabilità dei Consigli giudiziari
Costituendo il presupposto
Di una crescente riqualificazione delle competenze realizzata da successivi atti deliberativi del Consiglio Superiore della Magistratura in tema di verifica e la professionalità di rilevazione delle incompatibilità
Di ristrutturazione del sistema tabellare
Essenziale attorno a iniziativa degli uffici giurisdizionali
Le tabelle costituiscono l'attuazione dell'articolo venticinque della Carta costituzionale e quindi del fondamentale principio del giudice naturale precostituito per legge
Delineano l'organigramma dell'ufficio la sua ripartizioni in sezioni l'assegnazione alle stesse singoli magistrati e i criteri di assegnazione degli affari giudiziari stabiliscono in sostanza le linee informatici dell'attività di organizzazione ne consentono il controllo
La cultura tabellare di questi ultimi anni costituisce espressione della scelta del Consiglio Superiore della Magistratura di promuovere la gestione partecipata degli uffici giudiziari
E la consapevolezza che l'autogoverno implica il contributo responsabile di tutti gli operatori del sistema giustizia laddove la condivisione di scelte organizzative si traduce in garanzia di buon funzionamento ed efficienza degli uffici giudiziari
Così giudiziari sono organi decentrati di autogoverno estremamente importanti perché il modo in cui i magistrati si autogoverno ha ricadute per tutti sì all'interno e la magistratura che all'esterno e ciò vale per gli operatori del diritto ma soprattutto per i cittadini
In tale nuova prospettiva
Si evidenzia l'importanza della funzione consultiva del Consiglio giudiziario indispensabile collettori di conoscenze su cui non a caso la riforma inciso profondamente
E delle possibilità che ora vengono riconosciute all'Avvocatura e al mondo universitario con un apporto di esperienze di professionalità di grande ausilio per la componente togata
Notevoli in questi anni è stata la produzione di valutazione parere di questo Consiglio giudiziario in materia di organizzazione degli uffici del Distretto con la legittima soddisfazione di aver trovato puntuale corrispondente approvazione o secondi casi non approvazione da parte del Consiglio Superiore
Attraversi Consiglio giudiziario si esalta un altro aspetto chiave dell'autogoverno che quello delle valutazioni di professionalità per le professioni in carriera per il conferimento degli incarichi direttivi e semidirettivi
Il Consiglio giudiziario oggi concorre alla valutazione delle tabelle e alla vigilanza sul funzionamento degli uffici e quindi in via indiretta anche sulle disfunzioni provocate dal comportamento dei singoli magistrati e sull'idoneità dei titolari degli incarichi direttivi e semidirettivi
Non che sempre su questa strada concorra all'indicazione delle esigenze dell'ufficio di cui vengono valutate negativamente organizzazione e funzionamento
In attesa di
Interventi che certo non mancheranno di perfezionare il sistema attuale
Registriamo una svolta significativa per dare al sistema giustizia di dirigenti adeguati e capaci che assicura una gestione corretta e trasparente degli uffici giudiziari
In questa direzione
Dove non è più possibile l'avanzamento di carriera del magistrato con acquisizioni di qualifiche professionali in aderenza all'articolo centosette della Costituzione
Il Consiglio procede a valutazione periodica di professionalità sulla concreta attività svolta sino al ventottesimo anno di anzianità ed ulteriori valutazioni sempre quadriennale per coloro che svolgono funzioni direttive
Valutazione ancorate requisite l'indipendenza dell'imparzialità dell'equilibrio senza i quali non può parlarsi di corretto esercizio della funzione nonché ai parametri professionalità capacità laboriosità diligenza ed impegno
Il sistema di valutazione costituisce insomma un'importante occasione per la migliore selezione del magistrato potendosi attraverso lo stesso meglio inquadrare il suo profilo professionale la sua capacità dirigenziale
è stato accolto una richiesta da tempo avanzata dall'intera magistratura quella della temporaneità degli incarichi direttivi che potrà consentire una reale crescita la figura del dirigente con la verifica del suo operato
Avere una dirigenza adeguate capace è certamente un obiettivo importante per la magistratura per la giurisdizione per i cittadini
E peraltro un obiettivo che nel tempo è stato troppo spesso mancato che presenta vari profili di criticità
Dal nostro osservatorio privilegiato
Ci
Interroghiamo spesso e sulle cause del degrado mortificante di questo sistema
Tentiamo di darci risposte che vanno oltre all'elencazione dei soldi fattori esterni risorse strutture modelli processuali fattori di per sé significativi ma non decisivi se non si dà risalto al ruolo delle persone
Per puntare l'attenzione sulla professionalità dei soggetti della giurisdizione segnatamente sulla qualità e sull'efficacia dell'autogoverno delle categorie
La questione della dirigenza degli uffici assume un ruolo centrale essendo evidente che la constatazione del buono cattivo funzionamento dell'ufficio coinvolge una serie rispetto agli aspetti che riguardano la figura del dirigente
Dopo la riforma edilizi il ridimensionamento del requisito dell'anzianità
è ridotta a mera condizioni di partecipazione l'intromissione della temporaneità degli incarichi direttivi il rinnovo dell'incarico con Hera eventualità all'introduzione delle quesito e l'attitudine alla alla diligenza tra quegli oggetti valutazione di professionalità
Sembrano aver predisposto un sistema particolarmente stringente
Tale da farò auspicare in concreto una svolta positivi in termini di svecchiamento di mobilità di responsabilità di capacità e trasparenza nella gestione degli uffici giudiziari
Le nuove nomine che si sono rese necessarie distretti in questo primo periodo è le preliminare valutazione di professionalità espresse da questo Consiglio giudiziario
Oltre a confermare in molti casi la corretta valutazione operata costituiscono un importante punto di partenza per l'attività del Consiglio Superiore della Magistratura
Le cui scelte conferme devono portare gli uffici persone giuste sempre più giuste per il servizio per gli uffici e per i cittadini che troppo spesso vengono vanificate le loro esigenze di giustizia
Il Consiglio giudiziario di Catanzaro opera su un distretto composto allo Stato da duecentoquarantadue magistrato ordinario dei quali centottantadue giudicante sessanta requirenti oltre magistrati onorari
Negli ultimi due anni si è riunito ben trentanove volte per procederà centocinquantasette variazioni tabellari cinquantasei variazioni feriale centocinquantatré pareri per progressione in carriera dei magistrati cinquantotto pareri per idoneità conferimento di funzioni direttive e semidirettive
Organo di amministrazione della giurisdizione il Consiglio giudiziario si avvale delle rinunciabili operato della Commissione permanente per l'analisi dei flussi e delle pendenze nella periodiche costante valutazione della correttezza dell'analisi dei flussi
Posta a base del programma organizzativo realizzando così la puntuale verifica dell'idoneità della proposta tabellare al raggiungimento degli obiettivi fissati
In tale ottica va sottolineata l'attività della Commissione per i magistrati in tirocinio dalla Commissione per le pari opportunità e dalla Commissione per la magistratura onoraria
Quali componenti del Consiglio giudiziario di Catanzaro e quindi di magistrati chiamati al compito delicatissimo di doversi occupare della carriera e del lavoro di tutti i colleghi del distretto
Abbiamo improntato la nostra azione al rigoroso rispetto della normativa primaria e secondaria in materia
Affrontando ogni a fare con lo stesso atteggiamento con cui ogni giorno ciascuno di noi svolge la funzione di magistrato liberi da condizionamenti di sorta imparziale svincolati da condizionamenti corre indizi di sorta
E tenendo sempre ben distinti l'autogoverno e l'associazionismo
Siamo ben consapevoli che il Consiglio giudiziario
Può assolvere la sua nuova funzione solo con l'efficienza e di una più accentuata consapevolezza del ruolo da parte dei suoi componenti
Il Consiglio giudiziario può rappresentare un bel tavolo nuovo di discussione da più parti auspicato per il recupero di un insieme di valori condivisi su temi della giustizia
E al tempo stesso una nuova linea di difesa dell'autonomia dell'imparzialità dell'autogoverno della magistratura da condizionamenti pregiudizievoli
Ma spetta al CSM promuovere supporta né quella cultura della responsabilità che sta alla base dell'idea stessa dell'autogoverno del decentramento
Come strumenti per la democratizzazione dell'assetto della giurisdizione e per il miglioramento e la sua efficienza grazie per l'attenzione
Grazie a lei dottor Facciolla
Do la parola alla vocate Eugenio Bisceglie delegato distrettuale dell'Organismo unitario avvocato
Ribadisco la preghiera di contenere l'intervento
Assolutamente
Cercherò di essere veloce signor Preside
Signor procuratore autorità colleghi
Gli argomenti sarebbero tante ma cercherò di essere abbastanza
Veloce
Se il processo è la sede propria dell'esercizio della giurisdizione
Dalla rilevanza costituzionale della difesa affidata agli avvocati dall'articolo ventiquattro della Costituzione
Non può che trarsi una sola conseguenza
L'avvocatura come la magistratura
è uno dei soggetti della giurisdizione
L'avvocatura allora è un soggetto costituzionale la cui indipendenza e libertà è un principio inderogabile
E tende a garantire la tutela dei diritti e la dignità della persona
Per il ruolo che assume nel contesto della giurisdizione l'avvocatura è tenuta a concorrere con i propri rappresentanti
All'amministrazione della giustizia
Pari dignità e responsabilità comune di avvocati e giudici sono elementi sinergici di una giustizia che ormai soffre e che comunque va riequilibrata
Pochi accenni
A quelle che sono stati alcune tematica già affrontate
E positivo si un intervento della riforma del processo civile
Ma
Che riduca il numero dei riti che ponga termini perentori anche i giudici
Che semplifichi gli atti e le sentenze che elimini tutte le possibilità de faticato Oria
La riforma del processo civile va accompagnata anche
Ad una razionalizzazione delle risorse
Ci sono ma sono forse sotto utilizzati o male utilizzata
L'attuale stato alla giustizia in Italia lo sappiamo bene che abbiamo sono stati tanti gli interventi su questo non è in grado di apprestare una legittima tutela dei diritti del cittadino
La riforma la la riprova c'è fornita anche da
Una serie interminabile di condanne dalla Corte di Strasburgo lo diceva anche lei Presidente
La stessa legge Pinto ha introdotto un filtro
All'accesso diretto alla Corte di Strasburgo un prevedendo una procedura speciale di fronte alla Corte d'appello che rischia paradossalmente di appesantire ulteriormente l'incarico
Di fronte ai ritardi della giustizia l'Organismo unitario dell'avvocatura
Sostiene che il mal funzionamento della macchina giudiziaria invece che favorire
Agevola la diffusione di procedure non contenziosa
Contrariamente a quanto può pensarsi il privato si rivolgerà
Tanto più volentieri assistermi alternativi
Non può non faccio riferimento alla Magistratura onoraria
Che ha superato le undici mila cinquecento unità su complessivo numero di sessantacinque mila giù di ventuno mila giudici
Oltre il sessantacinque per cento del contenzioso è affidato alla Magistratura onoraria
Anche ciò merita una riflessione merita una riforma anche la magistratura onoraria va rivista nel suo ingresso
Là dove praticamente ci siano meccanismi rigidi di controllo sulle incompatibilità
Laddove
Non per ultimo da scartare anche la previsione di un'ipotesi di esclusione di qualsiasi attività professionale
Per tutto il periodo elettrici dell'esercizio della funzione giudiziaria
L'Organismo unitario dell'avvocatura non è d'accordo con il filtro in Cassazione
Ovvero l'emendamento approvato al Senato
Che sanziona con l'inammissibilità il ricorso per Cassazione nei confronti della sconfitta sentenze di appello confermativa di quella di primo grado
Si intende riformare il processo civile sì ma vanificando una norma costituzionale l'articolo centoundici
Che prevede che contro le sentenze pronunciate agli organi giurisdizionali ordinario speciali è sempre ammesso ricorso in Cassazione per violazione di legge
Per evitare forse il lamentato inconveniente
Si potrebbe fare così
Questa è la proposta dell'Organismo unitario
Ci dovrebbe da un canto escludere dal giudizio per Cassazione le vertenze di esiguo valore dall'altro ridurre forse il numero dei cassa azionisti ma con criteri di effettività e formazione permanente
Una riflessione
Sempre da parte dell'organismo alla legge Bersani va abrogata
Avvio lato la Costituzione la normativa europea
Il Parlamento europeo e la Corte di giustizia europea hanno più volte riconosciuto l'alta funzione sociale l'indipendenza il segreto
La confidenzialità quali valori fondamentali della professione di avvocato
La Bonazzi l'abolizione delle tariffe di minimi degli onorari un'intollerabile intervento legislativo che da subito rimosso
Tutto ciò
E la precondizione per l'approvazione della nuova legge torno legge professionale forense
Occorrono quindi interventi incisivi immediati
C'è un concreto
è un crescente sentimento di sfiducia nei confronti della giustizia che mira fortemente di nuovo le fondamenta della nostra democrazia
La stella polare di una riforma per il cittadino deve essere quella di restituire
Efficienza al sistema giustizia
Mi avvio al termine
La giustizia deve smettere di essere un campo di battaglia in un perenne scontro tra magistratura e politica
Mi associo alla solidarietà del Presidente nello
Al Procuratore generale mi associo personalmente
I contrasti finiscono per accentuare i mali di un sistema già afflitto alla land dalla lentezza dei processi
Dalla disorganizzazione degli uffici dall'in effettività della pena dal mancato rispetto delle regole del giusto processo dall'emarginazione della difesa
In buona sintesi una situazione di illegalità che fa scendere il nostro Paese
Agli ultimi posti nel panorama internazionale
La proposta dell'organismo allora
Che si riparta dal confronto con tutti gli operatori della giurisdizione
E si riconoscono si riconosca l'avvocatura come soggetto costituzionale si rafforzi l'autonomia della giurisdizione
Che alle due facce della medaglia tutelare in eguale misura l'indipendenza dei magistrati unitamente all'indipendenza dell'avvocatura grazie all'ascolto
Grazie a lei avvocato
Bisceglia e
La parola all'avvocato Pasquale Barbieri la doppia qualità di Presidente della Camera civile della provincia di Catanzaro e di rappresentanza dell'Unione nazionale Cameri civili
Eccellentissima Corte illustrissimo Signor Procuratore Generale onorevole Consiglio dell'ordine autorità signore e signori
Io intervengo come ha poc'anzi detto il Presidente in qualità di Presidente della Camera civile nella provincia di Catanzaro
In rappresentanza dell'Unione nazionale delle Camere civili innanzitutto per porgere a tutti voi un deferente saluto per denunziare il
Degrado in cui versa la giustizia civile in Italia
Nel mille novecentottantanove inaugurando il ventesimo Congresso nazionale forense è l'avvocato Zimatore per dire che la giustizia civile era morta
Se oggi l'avvocato Zimatore fosse qui tra di noi direbbe e non solo la giustizia civile morta ma quotidianamente la sua tomba viene profana
E se ancora oggi ne possiamo parlare
Il giustizia civile questo lo dobbiamo grazie all'abnegazione
Di dei magistrati di quei magistrati che rappresentano la maggioranza della magistratura che operano
Senza assurgere agli onori della cronaca
Nel silenzio dei loro studi decorosamente trasformate in aula di giustizia
E
A cui va rivolto un primo ringraziamento
Un ringraziamento va rivolto anche al personale degli uffici giudiziari che opera anche questo in situazione
Di estrema difficoltà letteralmente e non metaforicamente sepolto tra i fascicoli e un ringraziamento consentitemi di rivolgerlo anche I giudici euro onorari
A quegli avvocati prestati alla magistratura anche se il Consiglio Superiore della Magistratura
Li guarda con diffidenza
E cerca progressivamente di svuotare delle loro funzioni
Riducendo quelle che sono le attribuzioni di magistrati onorari non possono trattare procedimenti cautelari non possono trattare giudizi in materia di famiglia da ultimo abbiamo una circolare del dicembre due mila otto che prevede
Un'assurda rotazione di tre mesi in tre mesi dei magistrati onorari nella copertura di ruoli vacanti e questo crea non fa altro che creare
Ancora ulteriore confusione non fa altro che rallentare ulteriormente il processo civile sembra quasi che ci sia una volontà di volerlo rallentare questo processo civile che già dura
Anni ed anni
Cosa fare
Occorre innanzitutto delle misure
Per
Razionalizzare l'impiego delle risorse non occorrono spese maggiori
Il nostro Paese è allineato alla media europea anzi è tra i Paesi con il più alto livello di spesa per abitante nel settore della giustizia
Occorre però che queste risorse vengano razionalizzate è inutile che
Vengano mandati
Computer di ultima generazione o fotocopiatori di ultima generazione quando poi
Questi computer non possono funzionare perché non sono stati
Per risposti dei corsi di formazione per il personale o ancor peggio di fotocopiatori non possono funzionare perché manca il toner la carta
E allora innanzitutto razionalizziamo le risorse ma non è solo attraverso una razionalizzazione delle risorse che si può pervenire ad un completo recupero della funzionalità
E dell'efficienza del sistema giustizia ma bisogna intervenire sulla disciplina processuale attraverso una riforma globale frazionale ed organica del nostro processo civile
In questi anni dal mille novecentonovanta ad oggi abbiamo avuto degli interventi settoriali emergenziali ed i logici consentitemi di dirlo
Si parla sono state messe norme per velocizzare il processo civile ma in realtà il processo civile non è stata fatta velocizzato anzi è stato ritardato è stato complicato
Perché abbiamo adesso riti diversi dobbiamo stare attenti alla data di produzione il processo senza dentro otto prima del mille novecentonovanta tra il mille novecentonovanta e il due mila sei tra il due mila sei e il due mila
Nell'ottobre due mila sette e addirittura da ultimo una norma entrata in vigore con il gennaio
Due mila nove che ha ridotto
La sospensione feriale dei termini da quarantasei giorni a trentuno quasi come se con questi quindici giorni il problema si risolvesse
In realtà crea soltanto confusione anche perché è una norma che vale soltanto per i processi che saranno instaurati dal gennaio due mila nove in avanti
Abbiamo in Italia ben ventisei tipologie diritti
Hai questo porta un eccesso di tecnicismo e di formalismo che contribuisce a ritardare la definizione dei processi che spesse volte si definiscono con delle pronunce in diritto
Che non consentono quindi al cittadino
Di soddisfare la propria pretesa sostanziale
Eppure
La giustizia civile non è
Una giustizia di serie B la giustizia civile a pari dignità rispetto
Alla giustizia penale anzi consentirmi di affermarlo a gran voce
E queste e la ragione per cui ho voluto fare l'intervento indossando la toga atteso usualmente non si indossa nelle aule civile
è un e la giustizia più importante perché la giustizia civile la giustizia dei cittadini
La totalità dei citati
Indi nel corso della sua vita ha avuto bisogno di far o avrà bisogno di far ricorso alla giustizia civile tali e tanti sono i settori interessati dalla giustizia civile
Dal diritto di famiglia
Alle successioni condominio le locazioni la tutela dei consumatori e potrei continuare così ancora per molto ma il tempo è tiranno e allora ecco
Che l'Unione Nazionale Camere civili si sta battendo
Perché si pervenga ad una riforma del processo civile che non deve essere come le riforme che abbiamo avuto sino a oggi un qualcosa di nuovo che si aggiunga che si vada ad aggiungere ad un qualcosa di vecchio che non funziona e
Anche il nuovo parta già
Non funzionante
Occorre una semplificazione delle procedure l'adozione di un unico modello processuale valido per tutte le controversie ma occorre anche che queste norme entrambe in vigore
Siano delle norme che valgano
Per il passato
E per il futuro altrimenti ripeto ci troveremo ad avere un'ulteriore rito che non farà altro che complicare
L'attività di tutti coloro che operiamo dalla giustizia e con questo io concludo augurando a tutti voi ma anche a tutti noi un buon lavoro per l'anno precedente
Grazie avvocato Barbieri
La parola all'avvocato Ernesto D'Ippolito
No
Dieci minuti
Signor presidente signor Procuratore Generale
Signore colleghi
Signori
Con la brevità
Dovuta
Sollecitato ulteriormente dalla Presidenza
Mi occuperò di questa
Che ancora qualcuno si ostina chiamare cerimonia
E che secondo me invece è un adempimento esecutivo di principi costituzionale
E rilevo
Quanto
Puntuale
Appaia la relazione
Del presidente
Che pone al suo inizio un saluto
Non rituale o di maniera
Col Capo dello Stato perché quando
Ha preparato
Questa relazione certamente a sua Eccellenza sirena non aveva potuto ancora da accogliere lecco corale della protesta
A un rozzo politico che aveva creduto il Capo dello Stato il Capo dello Stato nel momento nel quale
Pur nel limite delle sue prerogative costituzionali mai limite dalla stessa venne esternato pretendendo nel noto scontro
Come mediaticamente ed erroneamente si è detto su certa stampa
Tra le procure veri Catanzaro
E di Salerno aveva preteso un intervento immediato degli organismi costituzionale preposti ad occuparsi della materia
è
Questa Assemblea
Stamane coralmente autorevolmente ha mostrato con quella plauso un plauso
Al Capo dello Stato e alla significazione nel modo come interpretato le norme costituzionali significativamente la relazione del dottor Sirena parte da quel saluto
E
In ordine a questa
Corale
Critica la rozzezza del politico io segnalo un articolo lucido uscito stamattina sul quotidiano di Mario per farli nuovo che si fa interprete della protesta anche di questa Regione
Rispetto
Alla
Alla gaffe non nuova peraltro al personaggio del quale
Purtroppo ma
Storicamente esattamente si ricordava
Partenza
Nel mondo dalla giustizia
Si fa per dire ma lo deve dall'Amministrazione dalla giustizia ovviamente
Devo dire ancora e mi scuso se sottratto un ulteriore modo minuto che nel momento nel quale
Lucrava il nostro plauso il Presidente della Repubblica mostrando appunto nei limiti negli ambiti che la Costituzione gli conferisce ma appunto esternando al massimo di questa di questa possibilità e di questa legittimità
A
Se mi consentite dato nuove fremiti dava
Alla
L'imperativo categorico kantiano ricordiamo tutti agisce in modo
Che ogni sentimento trovato a condotta possa essere elevato a norma di legislazione versato
Io dico senza di retorica che quello a pretesa quella esternazione di Napolitano si iscrive come segmento di legislazione universale
La relazione pur con la più discreta delle barriere