L'intervista è stata registrata giovedì 12 maggio 1988 alle 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati discussi i seguenti temi: Cee, Dc, Europa, Pci.
18:30
10:00
9:31 - CAMERA
11:07 - SENATO
8:15 - Parlamento
8:30 - Senato della Repubblica
9:15 - Senato della Repubblica
10:00 - Roma
13:45 - Camera dei Deputati
13:50 - Camera dei Deputati
14:00 - Senato della Repubblica
PCI
PCI
Ai microfoni di Radio radicale Giorgio Napolitano della direzione nazionale del partito comunista italiano con le vogliamo parlare dell'Europa siamo che al convegno la democrazia cristiana di fronte all'Europa comunitaria allora innanzitutto il Partito comunista e lei è favore sono favorevoli alla ma preferendo
Il re i poteri costituenti al Parlamento europeo per gli Stati Uniti degli stati generali d'Europa in concomitanza con le prossime elezioni europee noi siamo favorevoli al referendum per dare mandato costituente al Parlamento europeo la pressione degli stati generali e altra
E in quanto al modo di realizzare questo referendum noi siamo fautori di una legge italiana anche se dovesse essere una legge di revisione costituzionale i pro
Rema dei tempi e superabile se c'è volontà politica da parte delle forze politiche fondamentali e il Partito Comunista quali iniziative intenda assumere affinché questa volontà politica diventi leggi della Repubblica noi abbiamo
Predisposto una proposta di legge in questo senso e quindi la nostra volontà già si è manifestata si tratta di vedere se i partiti di governo i partiti
Essenziali perché si formino la maggioranza assumono una posizione chiara nella stessa direzione o no litiga integrazione economica specialmente nel mondo imprenditoriale
C'è ancora la concezione che l'integrazione economica possa favorire l'unione politica lei ritiene che questo sia valido piuttosto che l'unione politica senza unione politica la stessa integrazione economica produce solo Europa due tre quattro velocità ma non produce una reale economia europea noi siamo comunque
Ti che sia indispensabile procedere sulla via dell'integrazione politica compiere una svolta in questo senso che che si debba forzare i limiti dell'atto unico
Creare le condizioni per andare al più presto oltre l'atto unico riprendendo il progetto Spinelli riunione un processo di integrazione economica abbandonato a se stesso senza forte di
Lezione politica e direzione politica democratica il che significa innanzitutto attribuire poteri fondamenta di al Parlamento europeo e peggio ancora un processo di integrazione economica concepito come puro
Abbattimento delle bare era come pura liberalizzazione o si blocca o rischia di produrre effetti negativi tali da mettere in crisi tutta la costruzione europea stia bene politica europea predica l'opera di difesa al Partito Comunista
Pensa che l'Europa dove debba avere una politica di difesa comune nel quale l'alleanza atlantica
Noi ci siamo pronunciati nettamente a favore della costruzione effettiva di un pilastro europeo nella alleanza atlantica il che comporta una maggiore autonomia assunzione di responsabilità e di concertazione tra i Paesi europei membri della comunità e membri della NATO nel campo della difesa tuttavia anche qui noi diciamo che è essenziale procedere sulla via della unione politica non si può concepire una integrazione milita
Aree come qualcosa di indipendente o sostitutivo della integrazione politica insomma non esiste Ste una via economica o una via militare alla integrazione deve
Riconoscersi la priorità e di importanza decisiva di una via politica grazie la ringraziamo per l'interdizione
Renato Zangheri presidente dei deputati comunisti
Unione Europea dicendo a proposte da parte dei radicali c'è una mozione anche approvata al Parlamento europeo per gli stati generali d'Europa cosa ne pensa noi stessi abbiamo pensato al Parlamento italiano la proposta un
No al referendum popolare al fine di attribuire al Parlamento europeo poteri costituenti noi siamo perché il Parlamento trofeo possa decidere rapidamente in modo rapido in modo efficace su un tema che all'ordine del giorno che non non possiamo troppo lungo tra scuola R. che è quello di una maggiore integrazione politica dell'Europa andiamo al mille novecentonovantadue al compimento del mercato unico europeo deve corrispondere a questa unica non economica una più stretta unione politiche qui gli Stati Uniti d'Europa alla quale a cui hanno pensato
Nei decenni scorsi tanti spiriti europea fra questi il nostro Spinelli in Europa e numerosi Paesi europei risorse da parte delle settori della destra un
Nazionalismo spesso con venature xenofobe il la sinistra poco notarsi come
L'area federalista alare euro previste in alternativa appunto alla destra certamente che deve combattere il razzismo come vorrei
Pur cito dei sentimenti peggiori del passato Del Mastro contenente il rispetto per tutte le ras della fraternamente fra le razze è un principio ideale deve essere anche la condotta pratiche di tutta la democrazia europea
Proprio nativo questo problema del razzismo radicale democratica restano hanno già presentato una proposta di legge per i diritti elettorali nei lavoratori immigrati giovani comunisti hanno fatto altrettanto qual è la posizione patito comunque noi siamo favorevoli lavoratori immigrati
Atti debbono avere la possibilità di partecipare le elezioni amministrative come del resto McReary chiediamo che i lavoratori italiani emigrati in altri Paesi possano partecipare debbono partecipare alle elezioni amministrative e ora parliamo momentino dirmi in quale ruolo europeo nel Medioriente e per risolvere la questione palestinese qual è la posizione delle parti oppure ne siamo favorevoli io stesso parlando sulla fiducia al governo alla Camera ho avanzato una proposta che l'Europa abbia una funzione di salvaguardia dei diritti come Panico delle popolazioni palestinesi che sono soggetti a torna con un do la repressione da parte dello Stato israeliano e perché l'Europa svolga più in generale una funzione di pacificazione e di rispetto dei diritti sia dello Stato d'Israele sia del popolo palestinese ringraziamo per l'intervista
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