Intervista a Giuseppe Vacca e Gaetano Quagliariello sulla crisi israelo-palestinese nella striscia di Gaza

La situazione si colloca in uno scenario nuovo
Perché molti dei commentatori
Fanno l'errore di pensare che il mondo sia ancora
In linea epoca di guerra fredda quando
Al vertice c'erano due forze che poi alla fine avevano entrambe la necessità e l'interesse a raffreddare i conflitti
Vedono lo scontro anche israeliano palestinese
Nei
Termini classici così come quando di Hera Arafat alla testa della della Palestina io penso che
Invece la situazione post due mila uno questo è una delle
Conseguenze anche queste dell'undici settembre se vogliamo trovare una data che
è uno spartiacque ha cambiato incredibilmente
I termini della questione non solo perché come
Israele si confronta
O problemi debiti come il problema demografico e quindi la possibilità di essere tra virgolette
Distrutta anche dall'interno
Non solo perché
Anche quella tendenza tra virgolette alla globalizzazione ha avuto delle inversione di rotta vi è stata quindi la riscoperta e del valore dello Stato-nazione
Ma soprattutto perché è cambiato il quadro del Medioriente
In particolare
L'Iran
è diventata non solo una potenza
Ti ho pratica integralista ma soprattutto una candidata alla
Alla
Grazie alla conquista del potenziale Nuclear della bomba atomica detto
In termini semplici
Cosa che ovviamente crea apprensioni non solo su Israele ma su tutta quanta
La Regione in questo contesto quelle forze
Diciamo di natura terroristica che si muovono idea Palestina è sono molto spesso bracci armati di potenze che del aria nel perimetro
Hanno un interesse acché il conflitto non trova di non trovi dei momenti
Di pacificazione o di tregua
Questa è una cosa che spiega il comportamento di Hamas spiega ad esempio perché anche se sotto pressione
E anche se ne avrebbe avuto una convenienza mediatica evidente a bassa
Non solo non si è fermata prima quando si poteva fermare e ha continuato a lanciare dissi di casa ma l'ha fatto anche dopo
Perché evidentemente punta a un possibile allargamento del conflitto
Che sa perfettamente e sa perfettamente di poter contare su delle sponde esperto
Alcune osservazioni dell'ex Ministro degli esteri Massimo D'Alema quelle cioè in qualche maniera di non di di questa difesa di Israele senza se e senza ma cioè non soltanto di quello che Israele conta ma anche quello che fa la politica dello Stato di Israele è secondo lei insomma una critica giusto
No io credo che dalle ma sbaglia pur non non sbaglia solo perché
Insomma con il terrorismo non si tratta ma questo insomma una posizione morale mettiamola da parte
Io credo nella il nocciolo del ragionamento di D'Alema è
O una rafforzamento della strategia di Israele della guerra in realtà
Fa fuori quel mondo arabo moderato che
In Palestina e fuori dalla balle stile circa una via pacifica al conflitto il riconoscimento di Israele e io credo in realtà che questa sia una considerazione sbagliata
Perché se è Hamas
Non verrà messa nelle condizioni di non nuocere
Di non continuare a utilizzare piazza come ho una grande
Lanciamissili
In una realtà viene fatto fuori e proprio quel mondo arabo moderato su cui D'Alema punta
Non dobbiamo mai dimenticarci che Gaza è stata restituita unilateralmente da Israele
Alla Palestina da Sharon
Ad Abu Mazen
Come pegno di pace
E
Gaza è stata sottratta
Alla leadership moderata palestinese utilizzata ad Hamas
Per scopi bellici
Dunque solo se Israele
Riuscirà a mettere e
Hamas
Fuorigioco i moderati del mondo arabo del mondo palestinese avranno veramente un ruolo
Io ricordo di aver letto sul Corriere della sera in traduzione italiana
Forse
Non più di quaranta giorni fa un'intervista di Olmert
Rilasciata poco dopo che aveva finito di essi il Primo Ministro ad un grande giornale americano non vorrei sbagliare ma credo che fosse il Washington post
E in cui io ho molto apprezzato che lui dicesse
Con grande realismo
Noi dobbiamo affrontare in maniera più
Chiara e più coraggiosa il fatto che
Uno Stato come lo Stato di Israele non può
Guadagnare la sua sicurezza
Vivendo
In cui lo Stato
In una condizione di guerra permanente
Naturalmente è chiaro che questa condizione deriva dal fatto che circondato da
Centinaia di milioni di arabi e musulmani che non medi conosco prevalentemente non è riconoscono la di legittimità
E quindi diritto all'esistenza però siccome questa situazione non solo dura da troppo tempo
Ma nello stesso tempo
Non pare che
Sia sufficientemente capace di adeguarsi al mutare dello scenario politico globale
Io la prima cosa che penso è che
Piuttosto che
Dipendere fin troppo da come gli altri possono aiutare Israele dovrebbero assumere con maggiore
Risolutezza
La capacità di
Affrontare
Una realtà nella quale
Quando che ne so
Forse radicali come Hezbollah
Ho Hamas
Ricevano
Un suffragio popolare figure che non si tratta di fare così ideologico lo sappiamo che anche Hitler è andato
Al potere con con un plebiscito ma non si tratta di queste
Sì dodici o con quello non tratto sei sicuro cristalli accrescendo le risorse della tua legittimità
Della tua sicurezza o no
Uno due e molto evidente è un processo già in atto che gli Stati Uniti soprattutto se come
E prevedibile Elena che auspicabile per
Diciamo riguadagnare una prospettiva di grande leadership sia pure ridimensionate abbiamo verso un mondo sempre più multipolare di cui prima o poi si deve dare un regolamentazione di carattere multilaterale
E quindi una stabilizzazione di questo tipo e quindi è ovvio negli Stati Uniti nel bene come nel male
Non possono più a vere proiezioni globali come quelle comportare a noi perché
Avevano in testa i neoconservatori alla bus sta già avvenendo di fatto che persino
Con il favore e la sollecitazione degli Stati Uniti lì si crea una spinta perché gli europea su
Assumono maggiore responsabilità
La condizione giro strategica degli europei di tutti gli europei rispetto al Mediterraneo non è quella degli Stati Uniti
Allora il modo in cui viene rappresentata questa roba nel dibattito italiano con una schematizzazione estremamente semplificata
Se vogliamo dire così
Non aiuta esitare
Questo io penso
Ciascuno a suo modo D'Alema
Si fa carico di questo
Come
Un notevole politico
Italiano io ci ragiono con me
Un cittadino colto credo che non sia presuntuoso quindi differenze così che cerca di riflettere sul mondo e su come cambia
E che vorrebbe una volta che
Come sbocco all'altro
Floris secolare diaspora si è riusciti a dare
Un territorio uno Stato
Agli ebrei e lo si è dato lì
Giusto o sbagliato ebbene che si stabilizzi
Ma
Quanto più andiamo avanti tanto più
Le leadership
Lo ha detto il Papa devono avere lo spessore di Rabin
Perché insomma più andiamo avanti e più aiutati che gli altri possono aiutare è ovvio che fuori dalle
Dalla stabilizzazione del mondo bipolare
La dinamica interno allo Stato di Israele
E anche il modo di far fronte alle risorse necessarie ad amalgamare
Una immigrazione questura eterogenea si affievoliscono
E da questo punto di vista c'è un
Un notevole problema di frammentazione di efficienza del sistema politico
Chi lo può capire meglio di noi italiani ed è ovvio che questo
Rende più difficile esprime leadership esprimere leadership come pure ci sono stati di grandissima levatura da Golda Meier arrabbino è questo
E naturalmente è un problema molto serio che va affrontato sia dentro che fuori col massimo di responsabilità e di collaborazione