L'intervista è stata registrata venerdì 13 maggio 1988 alle 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati discussi i seguenti temi: Inquinamento, Mare, Marina Di Carrara, Navi, Rifiuti, Verdi.
La registrazione audio ha una durata di 52 minuti.
Rubrica
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15:00 - Roma
10:00 - Milano
15:00 - Roccaraso
9:30 - Torre Annunziata (NA)
LV
Si chiama Zanobi a è una motonave siriana di novecentottantasei tonnellate di stazza lorda da diciotto giorni ancorata al largo di Marina di Carrara
I marinai bloccati in alto mare con a bordo un carico mefitico vide asfissiante di decine di centinaia di tonnellate di rifiuti industriali tossici nocivi che le autorità marittime italiane non hanno autorizzato a sbarcare ribattezzare la la nave dei veleni è stato fin troppo facile ma è anche la nave dell'Inferno della disperazione del terrore industriale
Da più di due mesi diciotto membri dell'equipaggio stanno vivendo in mezzo ai liquami tossici che fuoriescono nella stiva della nave da i contenitori ormai i gruppi rotti
Respirando le loro pericolose esalazioni che stanno procurando loro gravi danni alla salute intossicazione dei polmoni congiuntivite agli occhi puliti fortissimi in tutto il corpo dermatiti ed altre forme di irritazioni varie
Questi marinaio ora hanno lanciato nel suo essere Alitalia un appello urgente stiamo male qui dentro moriamo asfissiati fateci attraccare
Questi i marinai sedici siriani compreso il comandante due libanesi sono anche coraggiosi protestano stanno facendo del loro caso una battaglia politica ed ideale in difesa dell'ambiente e della salute
Da terra era arrivato loro anche un suggerimento subito liberate vi delle scorie scaricando le in mare
Non si può sarebbe un delitto sembra abbia risposto il comandante zia Bruna Mussi ventiduenne
Manifestano anche quando arrivano i giornalisti a far loro visita incredibilmente Sorin realmente in mezzo al mare si mettono i cartelli al collo inscenano manifestazioni silenziose salvateci no agli eco furbi gli slogan che chissà come hanno scritto sui cartelli
Questa è una vera salpata il primo marzo scorso da Tartus un porto commerciale della Siria suo ordine perentorio del governo del presidente Assad
Mica scemi siriani l'ordine è stato riportata indietro al mittente questo carico di veleni non facciamo da pattumiera agli italiani perché infatti le scorie industriali che questa nave Lazzaro via trasporta sono di provenienza italiana
Dal porto italiano di Marina di Carrara dove ora sono ritornate erano salpate un anno e tre mesi orsono nel febbraio del mille novecentottantasette a bordo di un'altra nave la links
Hanno fatto il giro del mondo ogni volta ogni scalo cambiando nave nel tentativo di trovare qualcuno che accettasse di disfarsene senza tanti complimenti
Le scorie di ma da Marina di Carrara sono arrivate dapprima Gibuti in Somalia ma il governo lei rifiuterà perché illegali
Sbarcano quindi a Puerto Cabello in Venezuela dove rimarranno quindici giorni sulla banchina del porto bloccate dalle autorità che lei verrà imbarcherà hanno successivamente alla volta dell'Italia
La nave arriva a Cagliari ritorna Cagliari per uno scalo tecnico e lì il mittente italiano dall'ordine di spedirle alla volta del Libano un rapporto franco in questo periodo di sconvolgimento politico per la zona
Ma il porto di Beirut giudicato troppo insicuro e si decide di mandarle a Tartus in Siria paese che poi celeri spedirà indietro
Di chi sono queste tre mila tonnellate di scorie
Della Jelly Wax di opera in provincia di Milano un'azienda che si dice specializzata nello smaltimento di rifiuti tossici industriali tanto specializzata da aver creato un un vero e proprio traffico internazionale correlativo business di scorie industriali che finiscono interrate senza nessun trattamento antinquinamento o semplicemente scaricate così sic et simpliciter nei mari dei paesi del Terzo e Quarto mondo
Questa storia la storia della nave Zenobia ed ai viaggi intorno al mondo del suo fetente carico sta riempiendo le pagine dei giornali di un po'tutti Italia chi più chi meno i quotidiani in questi giorni stanno raccontando la sua lunghissima storia
In particolare ricordiamo il quotidiano il Manifesto sempre sensibile a tematiche ambientaliste di questo tipo che il dieci maggio scorso ad esempio ha dedicato a questa sporca storia quasi un'intera pagina
Ma fra i primi a parlarne in Italia
Anzi probabilmente la prima in assoluto in Italia parlarne era stata radio radicale
Attraverso chi vi parla che fin dal febbraio del mille novecentottantasette nel momento cioè in cui la nave partiva da Marina di Carrara mi aveva ricevuto notizia dei Enrico Falqui consigliere regionale verde della Toscana membro del direttivo della Legambiente
Che aveva bloccato temporaneamente la nave sul banchina di Carrara aveva scoperto appunto sul molo del porto di Marina di Carrara i tre i più e i tre mila e passa fusti contenenti i scleriti le sostanze tossiche e nocive in contenitori erano di contrassegnati con dal simbolo internazionale per i rifiuti industriali con una R. nera in campo giallo
Enrico Falqui insieme ad altri militanti verdi di Carrara è uno dei protagonisti di questa vicenda essendo stato colui che inizialmente appunto era riuscito a bloccare sia pure temporaneamente la partenza della prima nave la Linux
Nelle tentativo di evitare che queste scorie venissero scaricate alla bell'e meglio allarga gli unici a dare ascolto all'ora le denunce del consigliere verde fumo noi di radio radicale successivamente anche altri quotidiani
Altre testate si interessarono del fatto ancora una volta appunto il manifesto che riporto
Il l'evento sulle sue colonne
Ma noi torniamo invece a chiamare Enrico Falqui allunghi ancora prestiamo il nostro microfono per farmi raccontare tutta questa intricatissima e di inquinati Issime la storia
Per cui gli unici a pagare finora sono gli incolpevoli marinai siriani che ora due miglia lontano dalla costa abbandonati in mare aperto lanciava un appello drammatico di emergenza salvate ci stiamo morendo avvelenati
E lei meglio teller mille novecentottanta teste
I gruppi ambientalisti e opera no lungo la costa toscana calarono al nostro gruppo consigliare erano oggi venti carichi clandestini i rifiuti tossici e nocivi partivano i porti della Toscana
Trattava quel taglio di una voce confortata anche età altre supposizioni
Che guardano a mio avviso tutte quante le Regioni del Lerna morte industriale
In particolare basti pensare che una regione come la Toscana ha una struttura produttiva sicuramente inferiore rispetto alla Lombardia io mi aspetto al Piemonte
Ogni anno secondo lei immensa elaborata dalla Regione Toscana
Quindi avrà una quantità degli ottanta mila tonnellate di rifiuti tossici e nocivi di cui nessuno sapeva la destinazione finale in pratica valutazioni fatte anche insieme ad altri Gruppi
Dei verbi di altre regioni chi confermavano l'ipotesi dalle regioni del nord era in atto da alcuni anni un flusso di rifiuti tossici e nocivi riprendevano declinazioni conosciuta del resto è noto come in molti in questi ultimi anni siano ritrovati rifiuti tossici e nocivi per l'infinita lungo tempo riportino impeccabili
L'ultimo caso più clamoroso con quello scoperto
In Piemonte dove una ditta privata all'Eco di Varna aveva interrato centinaia e centinaia di rifiuti tossici e nocivi in prossimità delle falde acquifere
Dell'acquedotto di Casale Monferrato
Tra l'altro questa eccoli Parma ritorneranno erano trattoria apre aveva avuto dei legami
Con il consiglio di amministrazione della Gelli variabile nella d'azienda
Prima in questo caso Cicchitto il traffico relativo alle merci trasportate dalla propria la nave appunto che in questi giorni intanto drammaticamente aspettando in rada del porto di Carrara
Un'autorizzazione per parcare questi rifiuti al mittente vediamo al loro consegnato
Ebbene sulla base di questi gruppetti di queste diciamo venerazione insieme al nuovo incremento ai gruppi ambientalisti
Per il riparare toccano una sorta di osservatorio permanente dei rapisce che svolgono dei principali porti tra Toscana chiedono a Carrara spinta e Livorno
Che abbiamo questa operazione generico amatoriale un'operazione dei campioni del mare alla ricerca proprio di questi rifiuti
In cui anche i portuali all'epoca cominciava a vantaggio incolmabile onirica del ministero
Ebbene nel gennaio del mille novecentottanta dette avemmo la prima generazione circa tre mila tonnellate di rifiuti provenienti dalla Società Ambrosini Giulianova era voltato imbarcati dal porto di Carrara
L'attenzione allora raddoppio perché
Leader di Carrara coprirono il carico della Mapei include
In cui quantitativo circa mille centocinquanta tonnellate di rifiuti tossici e nocivi in particolare che trattava di principi direttivi di vernici Tippolotti ritardi
Qui
Soltanto ammine aromatiche perito tante prima mente pericolose per la valuta e per l'ambiente hanno diciamo e proprietà della Verdi Wagner un'adepta di cui allora poco si apriva ma e da quel momento comincerà a parlare di nei giornali di tutta Italia
La tempi Napoleone apparente di questi rifiuti dalle informazioni che prendemmo era Gibuti
Ci furono vari tentazioni gli obietta ripetutamente a vedere questa nave e quindi
All'autorità portuale all'Indaco di Carrara e poi successivamente alle pretore che pende coinvolto dal dal nostro Gruppo Consiliare in questa vicenda e vietare l'autorizzazione all'importazione di questi rifiuti gli ascoltatori va tenuto presente il parto e all'epoca
Non esisteva alcuna legge che regolamentate questo pratico in pratica prevalentemente come avveniva quel sito in tema di esportazione di rifiuti tossici e nocivi
L'imprenditore perché non sapeva dove caricare rifiuti molto pericolosi quali rifiuti tossici e nocivi e di cui ricordo nessuno si è occupato fino a a questi mezzi
Nonostante che ci consente un decreto legge novecentoquindici che fin dal mille novecentottantadue obbligava le Regioni a regolamentare e a stabilire piani di smaltimento per questo tipo di rifiuti all'epoca di Chievo questo traffico avveniva in questo modo l'imprenditore che non sapeva come ripartire questi rifiuti altamente pericolosi rivolgeva a queste aziende tipo la gengiva crede le quali stipendi ai preti acquistare queste merci
Compravano tali rifiuti apprezzabili tracciati rispetto ai premi del mercato ufficiale stati pensare che un chilogrammo di rifiuto tossico e nocivo
Che viene ripartito in un inceneritore
Appropriato cioè diciamo invertito appositamente per questo tipo di funzione viene a costare circa tre mila lire al chilo ebbene queste aziende quelli che io chiamo gli eco pur principale coloro che speculano su Quintario drammatica realtà dell'economia industriale
Riuscivano a garantire lo smaltimento finale di questi rifiuti apre inquietanti tra le cinquecento e le mille trecento lire al chilo
Patta questo semplice confronto per capire quale lieto di inquirenti questo mercato contenga soprattutto quale invia il profitto che viene ottenuto da queste ditte e praticano in maniera disinvolta
E seppur pallina
Questi IP incontrarsi
Una volta tranquillità la merce a questa azienda in questo caso la direttiva debba chiedono altre in Italia che non praticano questo mercato
La preoccupazione delle dell'imprenditore turchi
Quella di trovare un luogo di smaltimento apartitico costo elevate anche delle Coli parlati mostra come anche in Italia piano ricercate per lungo tempo
Soluzioni panini quale appunto quello del l'interramento in luoghi in ancor più alla vita della popolazione
Oppure
A causa dei controlli via via dal mille novecentottantadue fin troppo tardi un pochino più agenti quello di ricercare i tempi in si fa riferimento all'estero
Questo lo schema inficiamo generale ovviamente
Per le proprie idee questi rifiuti all'estero
L'azienda chiaramente rifiuti ha bisogno della complicità di autotrasportatori
I quali assumono questi rifiuti
Verrà diciamo alcun tipo Fini polvere di responsabilità giuridica e legale sulla loro destinazione finale in pratica il loro compito e quello di trattenere qui i rifiuti al porto più vicino
Dove però ad attenderli seguo un armatore in buoni rapporti con la pista che ha acquistato i rifiuti
Il quale avendo stipulato Urbe oneroso contratto remunerativo contratto per il trasporto di questi rifiuti alle all'estero
Imbarcherà questi rifiuti portandoli terzo le liquidazioni dove ad attenderli daranno nuovi compratori di questi rifiuti
Che prenderanno a questo punto della catena una vera e propria catena di Sant'Antonio completamente libero da
Impegni di qualunque tipo delle contabilità di qualunque tipo e l'imprenditore industriale che ha iniziato questa Capri
E questo è un atto avente quello che avveniva dietro le quinte
Della partenza della Mapei include da noi coperta nelle vetraio dell'ottantasette a Marina di Carrara poi da chi è arrivato aveva incaricato la vetta Ambrosini fingendo ora spente le trattative questi rifiuti a ci fu anche questo è quanto afferma fratelli Ivan ed è tutto da provare
Dato ai tavolini una volta quindi i rifiuti e una volta esonerato a livello fratelli varietà ogni responsabilità civile e giudiziaria sulla destinazione finale di questi rifiuti
Intorno a ottiene da Gibuti autorizzatorio appartare questi rifiuti va sottolineato il fatto che non appena venimmo a conoscenza della decapitazione peraltro questo Paese
Noi ci mettemmo in contatto attraverso l'associazione Italia Somalia per capire gadget Gutty ripete realmente l'impianto di smaltimento e i documenti autorizzativi
Presentati alle autorità di Carrara entravano a venire
La coperta puta questa parte sì esponenti di quel patto cioè violento pallida perché acuti non vedeva alcun tipo di impianto di questo genere
La poca di questo patto avrebbe nel momento in cui l'amaro delinquenti presentò al porto ricevuti dove tende ridipinta dove
Trovo diciamo una accoglienza estremamente consapevole da parte del Copernico di quel Paese mettendo Tapie avvertiti dai belgi e italiani e l'arrivo di quel fatale
Una volta
Rifiutato questo incremento Carlo continua
La parte su input implicazione ventre della dell'IVA prende aiutare e come destinazione diretta a Puerto Cabello in Venezuela un porto diciamo ad alcuni chilometri alcuni liquida che poi magari chilometri tra Caracas
Dove arriva il venticinque aprile del mille novecentottanta anche il Governo che le prime andarono larghezza questi rifiuti
E questi vengono rimarcati sulla nave ripianata chimica
Che l'imbarcata il ventisette dicembre del mille novecentottantasette nel porto di Tartus immagini sessanta qui il giallo continua questi rifiuti vengono ribaltati sulla nave americana la copia
Che in un primo tempo cerca di varcare questi rifiuti appare unico incredulità anche qui ottiene un netto rifiuto
Alla fine quest'anno aveva eccellente il mare nuovamente con destinazione Marina di Carrara
Durante il prefetto avviene un un grave incidente Lamarr entra in una tempesta con mare forza otto all'interno della relativa chiedo perché c'erano Téchiné decide i toni contenenti questi rifiuti tossici e nocivi
Quindi Doni sono in condizioni drammatiche dal punto di vista dei dati corretta
Ho personalmente verificato competitor successivamente la nave e ho potuto accertare come quei tipi d'Olimpia hanno dell'ottanta per cento dei tanti interrotti o comunque privi di qualunque chiedo di sicurezza Solaroli qui Toccafondi da ognuno di questi pittori la tenda a cinque centimetri spirito contenente quintetto tante altamente tossiche sul conto
In pratica per i marinai della propria presenta davanti ai loro occhi documentato in tentavano di crea i giorni e giorni seppi lavoro inventare aperto
Per rimodernare questi bidoni e ovviamente creare delle condizioni sopravvivenza
In una situazione e ripeto verrebbe diciamo sicuramente oggetto di una immediata chiusura paprika in questo incidente fosse avvenuto in una qualunque azienda italiana
La nave ovviamente non ottiene le autorizzazioni all'Old parco da parte delle autorità portuali di Marina di Carrara
E questo è l'altro giallo killer capitano della nave pignolo del tabacco accolta dall'Iraq Del Piero contabile di tutto questo di avere dei documenti che testimoniano sempre la proprietà del carico da parte della dell'IVA e inoltre di da Ponte Ronca il patto qui rifiuti siano stati trasferiti ai Paesi del Terzo Mondo
Come diciamo tutti questi portano delle pattumiere dei Paesi ricchi è una tempi che noi vecchi che non identica piano sostenuto fin dall'inizio l'intero problema politico e morale di questa vicenda non era soltanto le diciamo collezioni legano questo traffico
I rifiuti tossici e nocivi internazionali con altri traffici clandestini tecnico ottiene addirittura ritenuta credibile questo traffico già collegato con il traffico della droga
Non è il primo soltanto questo che pure è un problema enorme quanto il parto l'immoralità
Politica sì utilizzare i paesi del terzo e del quarto mondo atipiche tentavo Compro oro condizioni incompatibilità di sottosviluppo
Utilizzarli come notte pattumiere dopo che l'identità dei diritti hanno trasferito ridurre le indagini dai loro Paesi terre garantiva di questo sviluppo consumistico e intrusivo quale quello e abbiamo realizzato dei paesi più industrializzati
La la vicenda
Spiccano
Contiene delle caratteristiche di un vero e proprio giallo ma direi di a questo punto la situazione le trasformata il modello tanto politico internazionale
Quindi e per l'Italia e la prima volta che ci troviamo di fronte ad una nave
Carica di rifiuti tossici e nocivi sicuramente
Niente proprietari italiana almeno la gran parte come ho potuto accertare dal sopralluogo che ho avuto e che ho pagato nelle cabine della nave dove li vedono chiaramente Pittoni e presentano targhe
Diciamo vinte proveniente da italiana di città italiane si levò è la prima volta in Italia e trova di fronte a un grado di questo tipo c'è la delicatezza da del caso
Coglie per il patto e dai porti italiani sono ormai molti i compiti e le navi che vogliono partecipare da Genova da Carrara da Livorno tara spinta da chi oggi data aprirebbe Dana avente ad Ancona
Carichi di rifiuti tossici e nocivi
E come non la la destinazione finale perché come ho detto precedentemente all'epoca quando questi carichi intorno star qui non avevamo nessun tipo di legislazione in grado di controllare minimamente istruttorio
Papi per evitare che soltanto dal porto di tanta di Carrara abbiamo avuto dopo la partenza di Quetta mare limpide
Le altre partenze tentata la patente la patente o della non aveva più pari per mille duecento tonnellate incarico di rifiuti tossici e nocivi
La declinazione apparente età per il porto di Riina l'arrivo di Gherardo il ventisette aprile mille novecentottantanove debba da allora non sappiamo niente di tutto ciò noi sappiamo due come dotati dei marchi di questi rifiuti riportati targato oppure e-mail sono stati trasferiti su altre navi
Con gli impone un'altra nave dico io tempere contati della direttiva del narratore che è partita dal porto di Carrara per complessivi due mila quattrocento tonnellate anche da con trepidazione apparente Puerto Cabello
Pure è approdata alla fine di luglio dell'ottantasette va di cui non si paga niente sulle chiede quindi a priori perché il governo venezuelano onora permettendo lo scarico di questi rifiuti tentata completa ripartire per il piano
Stop ai primi non d'ambiente realmente è arrivata permesso il settembre dell'ottantasette ancora un'altra nave la parrucca
Sempre con carico di provenienza dei macelli varrebbe due mila tonnellate di rifiuti che è partita il venticinque luglio dell'ottantatré dal porto di Carrara
Chi non ha potuto tartari rifiuti a Puerto Cabello e nominato dove abbia dal quinto questi rifiuti
Alcuni vengono che lo smaltimento più avvenuto addirittura in Nigeria porco alla propria incerta
Compie ancora un altro carico all'attacco stampe imita il ventotto luglio dell'ottantanove ad opera di un'altra ditta lombarda racchiusi Tenco
Che pare abbia avuto destinazioni inverno Maria ancora una volta anche qui l'intervento delle e la magistratura ha bloccato le operazioni di imbarco insomma abbiamo prendendo qui a un vero e proprio
Diciamo strabico Internationale Conde da tempo de quindicinali
Tempi che ho fatto sono soltanto quelli relativi alle navi partite ad alcune delle navi partite rapporto di Carrara
Lascio agli ascoltatori ricordare quello che è tutto intoppi gli altri porti che ho precedentemente nominato di cui siamo a conoscenza
Da parte dei verdi e degli ambientalisti che operano fin qui porta in quell'epoca che impegni carichi intorno anche da quei porti Patrizio allora ci troviamo prende da rivolte nome era ormai internazionale
Sì enormi proporzioni
Sicuri profitti di valutarlo intorno alle mille e duecento mille cinquecento lire Arduino
Lei però rifiuti dal vostro Paese verso i paesi del terzo e del quarto mondo coperto ai titoli ricoperto la Romania e quindi questo hanno fatto una ragione di supporto addirittura arricchire ebbene tutto questo pone ovviamente al Governo italiano delle responsabilità economica intorno richiama maggiormente evidenziato dal dal tardo che lavorava in una copia e e in rapida di disposizioni da parte delle autorità di governo a Marina di Carrara
Qual è questa responsabilità in primo luogo è una responsabilità perché un Paese moderno istituiti appunto di politica lineare all'Europa non può per mettere in questo traffico avvenga con i perché i meccanismi con i quali portano le armi o per i quali portarla che era clandestino perché il pericolo fuori dal vostro Paese
Non c'è bisogno di una legislazione in primo luogo perché mi il diritto dovere controllo da parte dell'autorità
Italiane
Niente alla destinazione finale del carico e soprattutto cosa ancora più importante lato intervento preventivo e i e poi dove vengono trasferiti questi rifiuti abbinato rifiutava in ad accogliere questi rifiuti in altre parole ci vogliono degli accordi anche con il in materia di apparire affinché tutto questo avvenga alla luce del nove attraverso procedure controllo e di autorizzazione per imprevedibile e molto dettagliato Queens
Ecco a questo punto si pone un problema ci si rende conto che l'Italia praticamente esporta forse la gran parte delle sue scorie industriali tossiche e nocive
Nei paesi del Terzo e Quarto mondo quando poi in Italia recentemente è stata introdotta una legislazione e il problema nacque proprio con l'inquinamento di Casale Monferrato delle discariche controllate in Italia per questo tipo di rifiuti
L'Italia dunque vive il suo sviluppo industriale dell'industria chimica dire sulle spalle del terzo e quarto mondo perché le scorie che risulta dalla produzione della maggioranza dei prodotti chimici italiani finiscono buttate o nei mari
Ho interrate senza grosse attenzioni nei paesi del Terzo e Quarto mondo ecco quanta parte delle scorie italiane quante sono innanzitutto queste scorie industriali italiane e prodotte annualmente quanta parte viene trattata adeguatamente in discariche controllate in appositi impianti di incenerimento e quanta invece non si sa come finisce
Ma guarda
La risposta domanda prima mentre è difficile perché
La denuncia che io parto precedentemente ovvero sia come la maggior parte delle regioni italiane parlo non solo delle regioni del Sud e ma vedete le regioni del Nord
Non si è ancora oggi a per gli anni di dittatura dal decreto che ha introdotto una legislazione su rifiuti e dalla legge quattrocentoquarantuno aumentata recentemente approvata dal Parlamento italiano
Questa situazione dicevo tinte assoluta
Mi conoscenza del problema impedisce un reale accertamento della quantità di questi rifiuti tossici e nocivi io per la Toscana ho indicato in settanta mila ottanta mila tonnellate annue questa prima ma agli ascoltatori volo voglio sottolineare il patto che una prima non è assolutamente indicativa e le reali quantità posso con assoluta sicurezza va per mare
Anche perché mi sono occupato di questi problemi professionalmente da molti anni
E la valutazione deprivati quale e alla quantità di rifiuti tossici e nocivi oggi prodotta a livello industriale in Italia è assolutamente sconosciuta non solo alle autorità di governo ma agli utenti diciamo responsabili delle pubbliche amministrazioni che avrebbero per legge
Il compito di fare questi sentimenti ed individuare poi le idonee soluzioni ecco ci voleva una cosa prossime attiva però quella di quattro cinque milioni di tonnellate annue
Di rifiuti Storie di scorie industriali tossiche e nocive Hepworth riportare cui partecipava ripeto credo che nel
Evidenziato Italia lo terrebbe in grado di e quindi qual è il livello di attendibilità di quei tempi in altre parole possiamo sbagliare e il venti trenta quaranta cinquanta anni ottanta per cento tentata
Alcun problema prendiamola per buona quanto di queste quattro cinque milioni di tonnellate allora di scorie industriali tossiche e nocive contenenti sostanze pericolosissimo estremamente cancerogene estremamente inquinanti vengono smaltite adeguatamente in Italia guardare indietro soltanto tre impianti
Diciamo in grado di mantenendo in modo industriale riappropriato questo tipo di rifiuti trovano a Mantova Ferrara a Porto Marghera e quante tonnellate annue gestiscono
è una avuti quantità diciamo io vittoria una quantità diciamo
E non va oltre il dieci quindici per cento del del totale dunque il caso della nave Zenobia è soltanto la punta di un iceberg l'Italia esporta la pressoché totale
Produzione di scorie industriali nei paesi del Terzo e Quarto mondo credo che il Pd non raggiungerà questa prematura che condivido un altro patto due non solo portiamo noi probabilmente dove non probabilmente sicuramente
Se tratteniamo grande parte di questi rifiuti in me
Depositi clandestini che ogni tanto vengono scoperti da qualche palpitante di turno e quindi avendo nei prossimi anni verranno purtroppo diciamo la vera scoperta drammatica
Di quel pentito biologico che abbiamo assunto dei dei gli anni del cosiddetto ombra economico
Il caso della nave Zanon via comunque esemplare perché non son tanto vi è un problema di ambiente di sviluppo industriale di trattamento del scorie industriali ma per la prima volta emerge anche il coinvolgimento di diretto a parte anche come il già all'inquinamento di Casale Monferrato e molti altri inquinamenti di acquedotti in Italia
Ma vi è questo coinvolgimento diretto delle persone che lavorano con queste scorie i marinai della nave tu sei salito a bordo della nave che ora le autorità italiane e tra l'altro ci potresti spiegare perché non autorizzata ad attraccare
Ecco come stanno questi marinai che dicono di stare gravemente dire di stare male molto male di essere gravemente ammalati per le esalazioni di queste scorie
Ma guarda io proprio in conseguenza della ripida che un patto sulla la propria
Ho inviato immediatamente al presidente del consiglio regionale al Presidente della Giunta regionale
Una lunga lettera appello
In cui sollecitò un intervento immediato del Governo ritornare in primo luogo le condizioni di vita e di diciamo le valute di cui i marinai di questi lavoratori paventare questo che alcuni sono minorenni ci sono due ragazzini di quindici anni
Le condizioni in cui hanno operato qui marinai sono incredibili oggi ha definito l'incidente che hanno subito
In mare aperto con una tempesta di notevoli proporzioni ma il patto più drammatico in cui queste persone Harlock coperto per Natale la reale entità del carico purtroppo pagandole l'impegno colpito molti marinai che hanno degli eritemi molto pronunciati sulle pratica sulle gambe
Non hanno alcun in tema di protezione come è noto che i rifiuti vengono generalmente i trattati con adeguati e consistenti in termini di protezione individuale
Quindi marinari non sapevano neanche il grado di tossicità di questi rifiuti ho trovato alcuni di loro che partecipava a Carpi più imprevedibile della nave che sono piene di queste sostanze
Quindi lascio immaginare ricorda può succedere ho parlato anche principalmente al capitano una sorta di istituzione contro di questi rifiuti pregando quindi allontanare il più possibile
Durante le ore del giorno l'equipaggio dal contatto con questo importante ecco che quando s'è salito a bordo della nave che giorno è stato io sono talento esattamente
Quattro giorni dopo Villa Verde arrivata dunque
Più viterbese corso
Sì io il ventotto aprile se non vado errato no forse un po'troppo indietro
Per i primi di maggio
Mercoledì come come discorso a di questa settimana nei libri perché prima quindi il l'undici riprendendo i cui provato che abbiamo dovuto diciamo
Contrattare a lungo per poter capire prima nave perché per esempio in un primo momento la politica che sorvegliava
Diciamo con delle pilotine
L'allarme non permetteva l'attacco in nessuna imbarcazione soltanto la nave non è importato nave è immutata a circa un chilometro dal porto
Averlo facilmente raggiungibile perché appunto il capitano Pampaloni chiede un aiuto di solidarietà nei confronti delle autorità italiane anche dei cittadini italiani
Devo dire ho trovato molta comprensione delle nostre iniziative ma impatto più importante è questo che questa nave non all'autorizzazione miliardaria perché definiamo vi è indicato un contenzioso medico la Latini arrivate
Deve appunto di non delle proprietaria di questi rifiuti egli è in grado di Parma prima che della Calabria che afferma di avere documenti che dimostrano la proprietà di questi rifiuti
Allora la dibatteremo prima mente delicata perché è chiaro che questi marinai non possono aspettare che finisca l'iter giudiziario che in Italia ricorda dei tempi più precisamente spaventosi sicuramente incarico che toccato in queste inquiete è di una pericolosità tale prima di qualunque incidente succedette dentro questa la rete indipendente che moltissimi di questi rifiuti sono altamente infiammabili
Non aveva un vero e proprio intanto ecologico al diciamo in prossimità di uno degli scali più importanti
Delle Panorama colpirlo italiano alla vigilia c'è è proprio che l'altro giorno come l'incontro che ho avuto con gli albergatori della zona che ovviamente non sono in grande allarme
Perché anche soltanto sul piano dell'immagine stanno indagando molto grosso e l'occasione dobbiamo pubblica e alle porte ecco torniamo alla visita sulla nave cosa hai visto sulla nave
Cosa hai notato sui marinai sulle condizioni circa le condizioni di salute dei marinai
Non so anche serpenti cosa si sente che odore accesso al narratore nauseabondo e tappeti rifiuti che sono aprire diciamo attesi
Una quantità di Camogli un numero di più volte impenetrabile il rinvio descritto precedentemente il percorso che ha parato quel canale
Piani per i tempi che ed in tutte queste in tutti questi trasferimenti quei pittori sono stati tranquilli perché sono stati rimossi sono stati riportati sono stati trasferiti a terra sono stati lasciati perché i membri in condizioni di diciamo assoluta in controllabilità
Quindi diciamo il carico a una pericolosità maggiore rispetto a quella che è propria di questi rifiuti perché non soltanto diciamo è un quantitativo di rifiuti
Che ha percorso tre continenti ma che è stato tenuto in questo quali annoti invita in condizioni di stoccaggio a dovutamente polli
Questo significa quindi che la pericolosità di queste soltanto e anche il sul modo con cui sono toccate è molto Maggi ore rispetto a quelle di un carico tradizionale io sulla ma avevo visto una grande titolazione soprattutto nelle partite pericoli i marinai
Che hanno appunto diciamo ciò che abbia giocato sulle loro spalle cioè diciamo il non informarli ricordata dal portavano e di che cosa era il pericolo diciamo a cui loro otto diciamo che dovevamo confrontare
Ho detto che molti di questi marinai presentano delle degli eritemi e le ribellioni porti sulla pelle in tutte le parti del corpo ovviamente alcuni di loro sono crollati nei dintorni
P. irritazione delle i Replicatori e degli occhi che sono le le le prime diciamo ormeggi una intossicazione
La montante e la cosa che deve viene valutata dalle autorità sanitarie il patto di cui parlare per ma quindi diciamo l'evaporazione di quei Pintor venti ripeto tante è ancora più
Porte che ovviamente in villa ma vediamo o dei marchi la potente in movimento quindi per questo io ho richiesto che ci sia un intervento immediato della protezione civile ma quella cosa che voglio sottolineare agli ascoltatori di radio radicale
Con le procedure che devono assolutamente salvaguardare l'emergenza del caso cioè la delicatezza del caso politico dell'altra noti a livello internazionale è proprio questo
Noi oggi abbiamo una legislazione che regolamenta
Il l'avvenimento nel nostro Paese per i piloti istotipi tenuti
Ora questa questo trasporto di rifiuti non avvenisse attraverso una dichiarata procedura di emergenza
Procedura di emergenza intendo l'arte la procedura che seguita in occasione della politica dell'Icmesa perdendo
Noi avremmo sicuramente nei prossimi mesi il ritorno nelle acque nazionali nelle acque italiane pezzi Kinetic cariche e per cui non le Pierre la inappuntabile tratta dei liquidatori finale cioè io sono convinto che navi come la doppia
Chiedono alla ricerca di un porto che accetti lo sbarco di principio ce ne sono moltissime
Il governo italiano terreni evitare il pericolo elitaria crei il precedente che a livello internazionale diventa come vari diciamo un un modo per poi trasferire tutto in termini
Sì procedura e definiva ripeto deve evitare il rischio che queste navi ritornino ai conti quindi tempi e hanno originato i carichi tempi altrimenti evitare quell'altro rimedio politico che intense e vibra che alcuni impegnato in questo tempo di Piero perché Irene i paesi del terzo e del quarto mondo
Questi carichi questo darebbe richiamo l'atto più grave più immorale il governo italiano potrete pare quello che deve vincolato a mio avviso e l'attuazione di una procedura di emergenza
Qui tra perché attraverso le strutture della protezione civile questi rifiuti tossici impianti scultorei a loro trattamento io non credo che i tempi l'impianto di possano essere quelli che ho citato precedentemente perché la loro capacità di trattamento è come protettori prima mi impedì di cura quindi da rendere parta una convenzione ovviamente al Pepe di chi ha originato questo traffico in questo caso la via dell'Iraq
Perché questi rifiuti vengano smaltiti impianti idonei debitore in Europa ce ne sono molti vive in Germania in Inghilterra in panchina
In Danimarca e in replica
E equivalente il governo italiano teme imparare con un decreto d'urgenza visto che i decreti urgenti al telefono sempre per fare provvedimenti diciamo a di ecologiche ecco questa vale per l'occasione per varare invece un provvedimento di urgenza
Picchetto carattere ecologico cioè quello di attuare una legislazione repressiva e prima mente preghiera per l'importazione di rifiuti tossici e nocivi attualmente il nostro Paese non ha se
Falqui qui ma nell'immediato la nave non potrebbe essere fatta attraccare e i marinai
Scendere a terra fatti scendere a terra per poter respirare un po'd'aria pura ma questo credo che sia più un un problema come dire di carattere giuridico cioè
Oltre che umanitario ovviamente i marinai orografiche quindi ha per rimane il problema
Su una nave che a un numero ristretto di marinaio apporto e per cui voglio dire soggiorno soggiorno di marinai a terra comporta la diminuzione delle capacità acquisite in trattamento e anche di controllo della madre
Cioè io credo che il vero problema che impedisce lo sbarco dei marinai al per e principalmente la corte di questa nave e quindi anche le preoccupazioni che loro hanno su i possibili incidenti che potrebbero determinare
Ecco torniamo al corrotto al problema più in generale tue sollevato questo caso chiedendo che venga adeguatamente ha risolto con impianti di trattamento
Con l'invio appunto di queste scorie in impianti di trattamento non magari non italiani perché probabilmente i nostri impianti non sono adeguati ma Neto che dovrebbe essere fatto a spese della Gelli fax e industriali che hanno prodotto queste scorie non sono anche loro corresponsabile
V voglio dire che è un
Come dire un una sorta di verificato giuridico
Voglio dire che sul piano morale nipoti con l'avete attribuire anche a coloro che il pericolo di questi
Di questo mercato diciamo delle responsabilità morale in questa direzione
Sul piano giuridico Grillo la codardia difficilmente sostenibile perché la firma del contratto tra chi produce il rifiuto di vi proporrei come diciamo va al cuore prevede
La assoluta diciamo eliminazione di ogni responsabilità giuridica da parte del produttore di rifiuti quindi credo sul piano diciamo giuridico penale via difficilmente sostenibile una responsabilità anche di quelle aziende che hanno utilizzato quei beni
E materiali e poi hanno ottenuto dei rifiuti mi rendo conto ma all'epoca di Casale Monferrato proprio a quell'epoca che suscitò così grande scalpore in Italia il ministro Protezione civile Zamberletti mi pare fosse lui posso sbagliare probabilmente vado Kalimdor in questo momento ma se ne discusse comunque sicuramente all'epoca sostegni o fu sostenuto da più parti
Che anche gli industriali dovevano essere responsabili della produzione delle scorie cioè gli stessi industriali dovrà farsi carico
Dello smaltimento in maniera adeguata e non semplicemente vendendolo a industrie sedicenti specializzata in questo sono d'accordo cioè credo che uno dei delle responsabilità che poi verrà attribuita alla imprenditoria italiana
Ed è quella del progetto anche per la legge Merli
Per la legge sulle acque è quella di non aver
Pilotato una diciamo
Bene miraggi rivalità efficace
Priore
Sì diciamo formare contorni imprese Cantù membro parte degli oneri per lo smaltimento dei rifiuti e del trattamento delle acque e questo è sicuramente una delle responsabilità politiche
Che possono essere attribuite al mondo dell'impresa per il resto è stata per dare qui gli imprenditori che hanno avuto diciamo per lunghi anni imponenti conti da parte del Governo e delle forze politiche che anche a livello locale sostengono X
Alle con il patto esprimiamo un Paese che ha attuato una legislazione dei rifiuti nel mille novecento sì ottantatré c'è uno scarto inseriti quindici anni e
Nelle legislazioni degli altri Paesi europei con la legislazione italiana in altre parole
Quello che in Italia è stato pazzo allora a metà degli anni ottanta in Inghilterra Germania Olanda pancetta dopato agli inizi degli anni ottanta e questo credo non sia avvenuto
Dentro dalle prime riunite le doping feriali che in questo modo si sono garantiti quindici anni di arroventati oneri
Sul piano dell'inquinamento il loro trattamento ecco la questione della nave Zanobi De Zan ovvia ripeto mi sembra la punta di un iceberg di un problema estremamente grave estremamente urgente
Anzi addirittura di uno scandalo di questo traffico internazionale un vero e proprio commercio sporco illecito delle scorie nessuno sta indagando oggi proprio sul caso Dell'ad Avezzano viale del suo contenuto e poi c'è un problema
Mi ricordavo correggimi se sbaglio che le tonnellate di rifiuti da te scoperte nel porto di Carrara nel febbraio dell'ottantasette in quel periodo asso masse in totale a qualche migliaia di tonnellate Tremila mi par di ricordare o almeno o almeno dice no rifiutò molte di più sono molte di più è Commandant tutte partirono con il carico della Links allora perché questa nave siriana
Conta soltanto a novecentottantasei tonnellate di stazza lorda
O almeno così il dato che ho preso dalla quotidiani il manifesto una lei di novecentottantasette nella distanza lorda non può contenerne tre mila quanti momenti variabile come anche il problema
Sono partiti anche altri carichi per questo condivido la tua affermazione Giolitti se questo è la punta di un inserite che da qui la delicati per rimpinguare i brutti come faremo a questo problema
Perché a mio avviso taglieremo la soluzione
Né i propri veri e propri abbiamo appena perché il ritorno di molte altre meraviglie riportarlo a ottenere PBTPLP procedure che saranno diciamo
Realizzate in questo primo Carlo ecco ma quanto c'è solo adesso a bordo della zona via
Tonnellate incarico risulta delle diciamo un carico anche superiore a due
Io Pinto per i pittori che sicuramente non sono di provenienza italiana ci sono piccoli di provenienza S.p.A. capitoli di provenienza
Prettamente cioè anche gli altri parenti quindi Perduca vedi una un un un incarico che ha avuto un quinto siamo quel percorso che ho precedentemente del tempo sicuramente può dell'imputato raccordato
Durante le varie parti di trasferimento il carico e di scarico ecco attualmente a bordo della dono via però quante ce ne sono io abbia versato non conosce il dato condannate
è una è un carico perché mi è stato detto su quel diciamo su quella quantità che tu hai visto mille chiedendo a me risultano mille e cento tonnellate Amato ma credo sostanzialmente
Comune insomma è un un bel gruzzolo bel mucchio di scorie in ogni proprio per non l'ho detto prima e lo ripeto è una bomba ecologica e una volta per la palude degli equity marinaio
è una molotov pericolo per tutti coloro che diciamo hanno a cuore le compiti del litorale portano il Deportivo fin qui marinai s'
E terminiamo così quest'intervista con Enrico Falqui consigliere verde della Regione Toscana
Su questo scandaloso incredibile ancora fin troppo sottaciuto caso della nave Zenobia questa nave siriana al largo del porto di Marina di Carrara contenente mille e cento circa tonnellate di scorie industriali nocive tossiche che stanno uccidendo che stanno facendo gravemente amare gli ombrelli lavoratori stesse che le trasportano i marinai siriani e libanesi di questa nave
Un fenomeno un evento questo punta di un iceberg di un problema molto più vasto
Di dove finiscono tutte le scorie industriali fu tutto della produzione delle industrie chimiche italiane
Un problema che stato soltanto in questi anni s'leggermente sollevato soltanto minimamente dibattuto un problema che invece continua
Terribilmente ogni giorno a sporcare a inquinare a rendere sempre più invivibile non solo il nostro Paese ma tutto il pianeta e in particolare i paesi di quei popoli che più pagano per sullo sfruttamento della parte ricca del mondo il nord del mondo i paesi del terzo e del quarto mondo quei Paesi che soffrono il disastro ambientale ancor più di noi
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