Cerimonia di intitolazione dell'Aula Magna dell'Università della Calabria a Beniamino Andreatta fondatore e primo Rettore dell'Ateneo

Bene signori
Diamo inizio a questa cerimonia
Voi sapete che come consuetudine noi facciamo entrare i nostri presidi delle facoltà
I nostri dirigenti e poi tutti i rettori che hanno aderito al nostro invito
Vorrei chiamare per primo
Il Preside della Facoltà di economia
Che dovrebbe essere già pronto
Il professor Franco Rubino della Facoltà di Economia
Professor Sebastiano andò
Presa da Facoltà di Farmacia Scienze
Professor Paolo Veltri presi dalla Facoltà di Ingegneria
Professor Raffaele Perrelli Preside della Facoltà di lettere e Filosofia
Professor Gino mire oppure Crisci Preside della Facoltà di Scienze matematiche fisiche e naturali
Professor Guerino di Ignazio Preside della Facoltà di Scienze Politiche
Segue il decano della nostra università professor Giuseppe frega
Accogliamo con un applauso l'avvocato Bruno Adamo nostro direttore amministrativo
Il dottor Giovanni turco direttore amministrativo del Centro residenziale
Il professor Pietro Brando mai
Presidente del Centro residenziale
E adesso accogliamo il professor Filippo benché Aldino
Ovviamente facciamo entrare i nostri elettori in ordine all'anzianità delle loro università professor Vincenzo De Cicco
Il professor Mauro Fiorentino
Professor Luciano Feo delegato al Rettore dell'Università di Salerno
Professor Davide Bassi
Il delegato
Del Rettore professor Mario spagnole detti
Il professor Gennaro Ferrara dell'Università Parthenope di Napoli
Professor Giuseppe Calabrò dell'Università di Messina e il professor Ferdinando reca università di Catania
Ovviamente
Ovviamente il corteo riprenderà fra poco con e l'ingresso della signora Andreatta e della figlia della signora Andreatta la signorina Eleonora che verranno accompagnati dal nostro prorettore
Poi ovviamente toccherà al Magnifico Rettore entrare
Il nostro Presidente al quale ovviamente riserveremo mi auguro un calorosissimo applauso e comunque un applauso a tutti i nostri ospiti hai presi vi al professor frega
Grazie
E a tutti coloro i quali hanno aderito al nostro invito grazie
Accogliamo il Pro-Rettore dell'Università della Calabria il professor Lucio grandi reti la signora Giana Petronio Andreatta relazione Eleonora Andreatta
Il Magnifico Rettore dell'Università della Calabria professor Giovanni Latorre e il Presidente della Repubblica onorevole Giorgio Napolitano
Stiamo predisponendo il tutto per un
Un un evento dal vivo dei musicisti del Conservatorio Giacomo Antonio di Cosenza
Un applauso i nostri musicisti grazie
Abbiamo avuto molti messaggi di adesione a questa nostra
Cerimonia di oggi
La prima dell'onorevole
Emilio Colombo che vorrei ricordare era Presidente del Consiglio al momento in cui
Fu varata la legge istitutiva dell'onestà dalla Calabria
Poi abbiamo avuto messaggio dell'onorevole Gianfranco Fini Presidente della Camera dei Deputati che mi appresto leggere
Al professor Giovanni Latorre desidero farle pervenire un vivo ringraziamento per il suo gradito invito a partecipare alla cerimonia di inaugurazione
Del trentasettesimo Anno Accademico dall'uno è stata la Calabria e di intitolazione dell'aula magna al professor Beniamino Andreatta fondatore e primo rettore del vostro tenero
Apprezzo vivamente l'iniziativa che vuole offrire un doveroso riconoscimento all'illustre politico italiano esperto economista ed accademico di chiara fama il quale
Nel corso del suo lungo mandato parlamentare di Governo testimoniò
Un forte senso dello Stato e dell'interesse pubblico contribuendo a creare condizioni di crescita e di sviluppo del nostro Paese
Nell'auspicare pieno successo dell'evento invio a lei ed a tutti coloro che dell'evento saranno protagonisti i miei più cordiali saluti Gianfranco Fini
Messaggio del
Presidente dal Senato della Repubblica onorevole Renato Schifani
Magnifico Rettore nel ringraziarla per il cortese invito ad intervenire alla cerimonia di inaugurazione del nuovo anno accademico lo è stata la Calabria
Prevista per il quindici gennaio prossimo sono spiacente di informarla che concomitanti impegni in Aula non mi consentono di essere tra voi desidero tuttavia inviare un augurio di buon lavoro a tutti
A tutti i giovani che si apprestano ad iniziare proseguire un percorso di studi e di vita investire sulle nuove generazioni è uno dei principali obiettivi che l'Italia deve perseguire al fine di formare non solo professionisti tecnicamente competenti
Ma anche uomini di spessore cittadini solidali capaci di dare un fattivo apporto lo sviluppo del nostro Paese
Rivolgo a lei è suo tramite al Senato Accademico al personale docente ed amministrativo e agli studenti l'augurio di vivere questa esperienza in pienezza ed entusiasmo Renato Schifani
Signor Presidente della Repubblica Gentile signora Andreatta cari colleghi docenti cari tecnici amministrativi cari studenti autorità signore e signori
Quella odierna è una speciale cerimonia di inaugurazione dell'anno accademico dedicata al ricordo di Beniamino Andreatta
Primo rettore è uno dei
L'idea dell'onestà dalla cava o la gialla primo nucleo dell'Università della Calabria
E Andreatta rivolgeva l'ultimo saluto in qualità direttore
Hai docenti agli studenti ai collaboratori con i quali
Fino a quel momento per tre anni tre anni e mezzo della verità aveva condiviso l'ambizioso progetto culturale e sociale
Che avrebbe dovuto incidere significativamente sulla storia della nostra Regione
Quello che abbiamo appena visto è un documento prezioso
Che custodiamo tra i pezzi più importanti nella nostra bacheca ideale dei nostri riferimenti costitutivi
Una sorta di Magna Carta che esibiamo con la consapevolezza di essere chiamati a rappresentarle costantemente il profilo e di contenuti altamente etici che essa esprime
Una testimonianza che nel tempo ha finito per assumere una forte caratterizzazione istituzionale fino a diventare il lascito di Beniamino Andreatta alla nostra università
Testamento di questa straordinaria in demente indimenticato a personalità del nostro Paese
Che con autorevolezza e prestigio aveva profuso ogni energia per dare concretezza al progetto culturale e politico posto alla base dell'università dalla Calabria
Quel disegno ambizioso e affatto scontato era fondamentale per costruire una prospettiva concreta di sviluppo
Ed un'opportunità di inserimento di questo territorio in un circuito virtuoso di crescita economica e sociale
Fondando la propria rinascita sull'emancipazione culturale dei giovani e sulla formazione della futura classe dirigente della Calabria
Da lì da quegli anni da quelle energie come per molti aspetti rivoluzionario cambio di marcia comincia la nostra avventura
Il nostro cammino verso il cambiamento la nostra giovane ma orgogliosa storia nel sistema universitario italiano
Ecco perché le immagini che abbiamo appena visto hanno sempre mantenuto vivo al nostro sguardo
Il senso alto delle idealità e il profondo spirito di servizio da cui traeva ispirazione
L'impegno pubblico la ricerca del confronto franco e aperto l'azione intelligente e dinamica che animavano Beniamino Andreatta
Nel suo inesauribile desiderio di porsi al servizio del Paese
Sono immagini e parole che raccolgono ancora dentro disse
Il sapore il significato di un impegno civile di una passione ideale di una genuina propensione alla difesa dell'interesse collettivo
Immagini e parole che sulla scia del luminoso esempio
Da cui discendono costituiscono il cemento della nostra identità
Il collante della nostra soggettività istituzionale il punto in più emblematico forte che fin dai primi passi del suo cammino affatto dell'università dalla Calabria una realtà diversa
Particolare uno università nata con un Progetto
Con una missione ben precisa da portare avanti e un obiettivo chiaro da raggiungere
Oggi sentiamo di poter affermare che l'invito a continuare a far bene e ad essere responsabili e consapevoli protagonisti del nostro destino lanciato con composta e controllate mozione nella parte finale del del suo discorso
Non è caduto nel vuoto
Non si è perso nell'in animato in espressivo perimetro dell'Aula gialla quel trenta maggio mille novecentosettantacinque ma è andato avanti sostenendo e martedì alzando il sogno della Nuova università
Di una diversa storia della Calabria
La qualità dell'università della sua didattica della sua ricerca della vita che vi si conduce sarebbe dipesa in maniera notevole dalla qualità e quantità delle strutture dell'Ateneo
E questa sfida possiamo dire con soddisfazione di averla non soltanto raccolta ma anche vinta
Oggi il Campus della nostra università si estende su una superficie di circa
Duecento quindici ettari su scala mondiale si tratta di poco meno della metà di quella
Della nota università californiana di Berkley
Su questa superficie sono stati realizzati edifici dipartimentali finalizzati alla didattica e dalla ricerca
Residenze e foresteria edifici amministrativi due teatri due cinema un edificio spin-off incubatore di micro impresa innovative
Il centro sanitario l'asilo nido impianti sportivi eccetera per un totale di trecentottanta mila metri quadri di superfici coperte ed attrezzate
C'è poi un grande capitale umano
Di cui l'Università oggi dispone costituito da circa novecento docenti oltre settecento università con unità di personale tecnico amministrativo e circa trentacinque mila studenti iscritti
Per l'erogazione dei servizi di qualità è stato fortemente potenziato sviluppato negli anni più recenti il centro residenziale con esemplari caratteristiche funzionali e gestionali
Un solo dato vorremmo citare oggi l'unica al
Alloggia nelle strutture residenziali del campus ben due mila e seicento studenti
Coniugando queste provvidenze con un forte supporto finanziario al diritto allo studio e garantendo nel contempo
Un livello delle tasse universitarie strettamente correlato I redditi delle famiglie
Insomma un'istituzione di alta formazione
Che con la sua collocazione geografica e le sue politiche di diritto allo studio
Rappresenta oggettivamente uno straordinario motore di promozione sociale e quindi in definitiva di coesione sociale e di democrazia in questa difficile parte del Paese
Non sappiamo in quale orizzonte temporale l'immaginazione di Andreatta poneva l'arrivo a maturità ed eccellenza della qualità della ricerca scientifica svolta nell'ateneo
Tuttavia tuttavia oggi fatti ce lo dicono l'unica al conta su due centri di eccellenza ottenuti su base competitiva nazionale avviato la costituzione di un centro di competenza il Citti
Partecipa all'attività di trasferimento dei risultati della ricerca e protagonista di progetti di grande portata europea e può vantare valutazioni in alcuni casi eccellenti da parte del Comitato nazionale della valutazione della ricerca
L'Università della Calabria anche riuscita ad aprirsi al mondo ha compreso come Andreatta indicava
Che solo affrontando la sfida dell'innovazione del cambiamento avrebbe smesso di rappresentare una realtà periferica e di patire i guasti e le limitazioni connesse ad un difficile stato di emarginazione geografica ed ambientale
Ha fatto della ricerca un punto qualificante della propria attività nel sistema universitario italiano
Della propria aspirazione di essere
Crocchiolo di culture ed esperienze diverse accorciando le distanze valorizzando differenze
Promuovendo una saldatura ideale ed un'amichevole linea di convergenza tra mondi lontani ed aspirazioni tanto legittime
Quanto
Concretamente riconducibili ad un altro di collaborazione e di reciproco rispetto
Se oggi fosse ancora tra noi il professor Andreatta siamo certi guarderebbe con soddisfazione
La la lo sforzo che la nostra Università affatto di internazionalizzare il suo volto
La propria dimensione scientifica e culturale i propri studenti
Sarebbe orgoglioso di vedere come accade oggi in quest'Aula una folta rappresentanza degli oltre centocinquanta studenti cinesi il numero più alto in Italia
E dei tanti altri di nazionalità e provenienze diverse europee asiatiche americane che frequentano e animano il campo sia scavalcata
Tutto ciò è stato realizzato
Tutto ciò che è stato realizzato ha comunque valore anche per le sue modalità in considerazione del contesto nel quale si è operato
Dalla nostra università sono stati amministrati negli ultimi vent'anni somme ingenti di risorse pubbliche sia per la costruzione di questo imponente di questa imponente infrastruttura
Imponente tra infrastruttura del sapere sia per la sua quotidiana operatività
La gestione di tali risorse avvenuta nel più rigoroso rispetto delle regole e non ha mai dato adito a chicchessia di eccepire alcunché
Non solo ma nell'amministrazione del Bilancio negli ultimi difficili cinque anni ci siamo attenuti strettamente alle linee guida del nostro ministero che oggi ci annoverata tra le Università cosiddette virtuose
Abbiamo voluto con decisione imboccare una strada difficile
Nonostante le problematicità del contesto economico e sociale nel quale operiamo perché abbiamo pensato che anche dalla Calabria
Possa e debba essere mandato un segnale nella direzione
Della cultura delle regole
Certo non nascondiamo che in questa nostra scelta difficile c'era anche la speranza che ci venisse riconosciuta in termini tangibili una meritata e più volte promessa premialità
Purtroppo ciò non è ancora avvenuto ed oggi ci troviamo a dover fronteggiare le penalizzazioni economiche legate
Alla nostra collocazione geografica
Prima tra tutte l'esiguità
Del gettito delle tasse e contributi degli studenti
Unitamente però a quelle derivanti dall'essere nel gruppo degli atenei fortemente sotto finanziate rispetto
Ai parametri forniti dallo stesso Ministero dell'università
Abbiamo comunque accettato la sfida della competizione virtuosa tra gli atenei del nostro Paese ma non possiamo accettare l'idea di perderla solo per il fatto di essere collocati nella parte economicamente più svantaggiata d'Italia
Oggi con l'intitolazione dell'aula magna alla memoria di Beniamino Andreatta segna saniamo in piccola parte il debito di gratitudine della comunità di Arca pacata e della Calabria intera nei suoi confronti
D'ora in avanti tutti entrando in questo luogo leggeranno il suo nome e ammireranno l'omaggio che il maestro ora fuori Gerardo Sacco ha realizzato per rendere ancora più particolare questa cerimonia
Lo abbiamo avuto come nostra guida in questi decenni continueremo ad ispirarci alle sue regole I sui principi e ha dalla sua ferrea tenuta etica grazie ai quali si è guadagnato un posto
E non secondario nel novero delle persone perbene che hanno onorato è servito l'Italia
Non possiamo concludere questa cerimonia
Non possiamo concludere questa cerimonia signor Presidente
Senza esprimere profonda gratitudine per la testimonianza concreta offertaci con la sua presenza che vediamo porsi nel solco ideale tracciato da Beniamino Andreatta
E ancora che intendiamo come rappresentazione simbolica del riconoscimento dell'opera che abbiamo svolto nello Stato per lo Stato nella legalità e per il progresso
In questi non molti anni di vita dell'Università della Calabria
Ci consenta infine signor Presidente di manifestarle tutto il nostro apprezzamento
E la più convinta condivisione per il messaggio augurale che ha rivolto alla nazione in occasione del Capodanno
Contiamo molto che le sue parole sul ruolo fondamentale dell'università
Facciano riflettere coloro che per
Giustificare i tagli della manovra finanziaria di giugno
Sorprendentemente concentrati per un quarto per un quarto sul solo Ministero dell'istruzione università e ricerca
Non hanno trovato di meglio che in modo deleterio riteniamo per il Paese dipingere il sistema delle università italiane esaltando dei vizi
Che pur ci sono ma ignorando le totalmente i grandi meriti per fortuna riconosciuti ICI in sede internazionale
In conclusione signor Presidente
Con questi intendimenti propositi e realistici auspici dichiariamo aperto l'anno accademico due mila otto due mila nove
Dell'Università della Calabria il trentasettesimo dalla sua fondazione grazie
Mini dovete scusare ho commesso un errore avrei dovuto dare la parola prima i sindaci ma
Perdonate l'emozione è stata grande quindi inviterei il Sindaco di rende siamo arrende a dare un cenno di saluto al
Presidente della Repubblica e poi il Sindaco della città capoluogo di Cosenza
A fare altrettanto prego
Perdonato
Egregio signor Presidente desidero innanzitutto ringraziarla per avermi concesso la possibilità dato il benvenuto nella città di Rende che ospita l'Università della Calabria
Sia per la stima che posto nei suoi riguardi sia per quello che ritengo un dovere istituzionale da lei opportunamente condiviso
Signor Presidente le siamo molto grati per quello che sta facendo in modo del tutto innovativo per tutto il Paese
E per aver posto al centro di ogni suo atto un forte recupero dell'unità nazionale e dei valori che ne discendono
Il suo messaggio agli italiani in occasione del nuovo anno è stato anche un invito all'operosità alla solidarietà pena coraggio
Di questo ha bisogno il nostro Paese e le posso assicurare piena la città di Rende gli amministratori e tutti i cittadini hanno saputo costruire una realtà operosa solidale e coraggiosa
Si può che andò la cultura
Piangersi addosso e forse il peggiore del male della nostra terra
Una città che ha puntato fortemente sui giovani se dovessi esatto è una prova sulle attività culturali sulle attività produttive
Privilegiando pratiche amministrative che hanno portato il reddito pro capite dei cittadini rendersi alle belle paragonabile metà città dell'opulento nord-est del Paese
Così dimostrando e anche in Calabria è possibile realizzare positività
E questo ne vestita
Frutto anche essa dell'impegno degli amministratori vendessi rappresenta un esempio tra i più prestigiosi di una tenace volontà finalizzata a contribuire allo sviluppo dalla Calabria che però possa avvenire
Senza inaridire la nostra terra depauperando l'avvenuta don degli uomini migliori
Faccia in modo signor Presidente che il nostro Ateneo e oggi inizia il suo trentasettesimo anno accademico possa essere celermente completato
Onde gratificare il quadri più qualificate impegno di quanti
E tra questi sicuramente professore Beniamino Andreatta
Hanno contribuito pure essendo tra gli atenei più virtuosi arrendano tra i migliori nell'attività di formazione e di ricerca
E perché possa ancor di più diventare punto di riferimento per il mondo per la produzione nazionale ed internazionale
Questi signor Presidente sono i desiderata della collettività rendesse a nome della quale
Insieme al Consiglio comunale sulla Giunta e mio personale
Le rinnovo il deferente saluto ringraziandolo ancora per il grande onore che ci concede contro questa sua graditissima presenza
Sindaco di Cosenza città capoluogo
Grazie magnifico
Signor Presidente della Repubblica
Ho l'onore di porgerle insieme al Sindaco della città di Rende
Il saluto di benvenuto a nome di tutti i cittadini di Cosenza
E dell'Area urbana più vasta delle nostre province
Mi permetto di aggiungere nella qualità di Presidente di ANCI Calabria
Il saluto di benvenuto ed il ringraziamento dei sindaci calabresi e delle popolazioni che essi rappresentano
Saluto benvenuto e ringraziamento rivolgo I familiari del senatore Beniamino Andreatta al magnifico rettore professor
Giovanni la torre al Senato accademico a tutti i presenti autorità docenti dipendenti e studenti dell'Università
Questo luogo
L'Università della Calabria
Nato negli anni settanta per una felice e lungimirante intuizione di luminarie rappresentanze politico istituzionali
E con l'incipit autorevolissimo del compianto primo magnifico Rettore senatore Beniamino Andreatta esprime una straordinaria e positiva realtà della nostra terra
E nel contempo
Dischiude ottimismi e speranze per un futuro migliore della società calabrese
Il sistema
Dei governi territoriali così come delineato dal modificato il Titolo quinto della Carta costituzionale
Deve virtuosamente interagire e collaborare con il mondo della conoscenza dei saperi della ricerca della modernità e della innovazione
Deve interagire con il mondo dei giovani cui restano affidate le sorti di ogni valido progetto di sviluppo per esserne i principali destinatari
Il federalismo
Istituzionale e fiscale oggetto di ampia ed approfondita discussione nel nostro Paese
Resta un obiettivo che vogliamo perseguire raggiungere per rafforzare e valorizzare i principi di responsabilità
Di buongoverno equità e giustizia sociale solidarietà rilanciando una nuova positiva e moderna idea di meridionalismo
In tal senso siamo fortemente impegnati e convintamente fiduciosi
La sua presenza oggi qui tra di noi e conforto e stimolo
Apprezziamo da sempre signor Presidente
Il suo impegno di uomo del mezzogiorno che ha costantemente considerato il sud come vera risorsa del Paese
Apprezziamo da sempre il suo pensiero e la sua azione
Che nei vari e diversi ruoli politici ed istituzionali autorevolmente ricoperti
E nell'esercizio attuale della suprema carica di capo dello Stato garante e custode dei principi costituzionali si sono caratterizzate si caratterizzano e siamo certi si caratterizzeranno
Per lo sforzo continuo di coniugare
Il valore assoluto dell'unità nazionale con quello della promozione dell'autonomia di governo dei diversi territori
Grazie signor Presidente per essere qui
In occasione della inaugurazione dell'anno accademico dalla nostra giovane ma già molto prestigiosa università e della intitolazione dell'Aula Magna al senatore professori Beniamino Andreatta
La sua autorevolissima presenza
è un significativo riconoscimento di cui tutti noi dovremmo saperlo far tesoro auguri per il buono ma per il nuovo anno e buon lavoro
Come tutti sapete l'istituzione universitaria è stata inventata dagli studenti quindi
Giusto che nella tradizione dell'inaugurazione nell'anno accademico prenda la parola uno studente quindi inviterei lo studente moda affari che il Presidente del Consiglio degli studenti apprendeva fa prego
Signor Presidente dalla Repubblica
Magnifico Rettore chiarissimi professori
Autorità signore e signori colleghi
Sono ben consapevole dell'importante opportunità di esprimere
Che oggi che membri mi è concessa a nome degli studenti
Non aggiornata destinata a rimanere scolpita nella storia di questa università
In occasione che
Impone il linguaggio della chiarezza sia per la presenza della più alta carica dello Stato che ci onora profondamente
Sia per il ricordo di una prestiti di una personalità Pregeo prestigiosa come Beniamino Andreatta
Esempio di dedizione e di impegno etico e civile
Signor Presidente
Noi studenti siamo preoccupati
E difficile nascondere questo stato d'animo davanti a quanto sta succedendo nel nostro Paese in rapporto al nostro futuro
Ciò non solo per la grave crisi economica in atto
Siamo rispettosi
Dei nostri rappresentanti politici e istituzionali ma come non rendersi conto della grave crisi di credibilità da cui sono investiti e di cui sembra non si rendano conto
Come non guardare con disagio a livello di conflittualità e alla facile pro propensione allo scontro che caratterizza il confronto tra i partiti
Come non sollecitare l'avvio di una fase in cui
Finalmente è principalmente in Parlamento prevalgono gli interessi generali del Paese
E lo stesso affronti tanto inorriditi in tanti nodi irrisolti che impediscono ancora a quelle italiane di essere una democrazia compiuta
è una preoccupazione la nostra che ci riguarda e coinvolge anche e soprattutto il rapporto all'università
Non ci sembra che al sistema universitario e più in generale al mondo della ricerca si guardi con attenzione responsabilità com'è fondamentale fare per un Paese che vuole avere un ruolo importante
La nostra impressione di cui volentieri vorremmo dispacci e che la strada giusta per affrontare le tante questioni sul tappeto non sia stata ancora imboccata con decisione
Che ma anche in altre parole una visione strategica chiare definite definita a vantaggio dell'università e della ricerca
Signor Presidente
Anche a lei vogliamo dire che continueremo a dare il nostro contributo per la crescita del nostro Ateneo del quale siamo orgogliosi vogliamo e crediamo di poter fare il nostro dovere fino in fondo di fare ancora di più rispetto al passato
Continueremo a promuovere giornate di studio in collaborazione con la Commissione europea per stimolare il dibattito sui fondi strutturali e soprattutto la loro corretta e trasparente gestione
Attuale programmazione due mila sette due mila tredici e l'ultima occasione di sviluppo per la nostra Regione
Dopo questa fase la solidarietà si sposterà nei Paesi dell'Europa centrorientale le cui condizioni economiche sono peggiori delle nostre
Chiediamo perciò
Alla nostra Regione massima serietà e concretezza nella gestione dei fondi strutturali e maggior occasione di un po'al ogni per i cittadini sulla nuova programmazione due mila sette due mila tredici al fine di renderli protagonisti nel processo decisionale
Organizzeremo workshop per favorire la mobilità giovanile internazionale ospitando i nostri colleghi europei
Così come sarà fondamentale per la nostra università sostenere la partecipazione degli studenti a progetti che prevedono attività nel campo del lavoro giovanile e sviluppo di partnership RTI tra organizzazioni giovanili dei Paesi membri
Continueremo a mettere in campo iniziative di solidarietà e capace Obiettivo signor Presidente che ci sta particolarmente a cuore
A guardare con attenzione più debole bisognosi in collaborazione con l'associazione di volontariato nazionale e locali continueremo a promuovere iniziative già attive di sensibilizzazione su ogni tema che riguardano i giovani
Vogliamo dirle signor Presidente vogliamo dire a tutti
Che concepiamo il nostro impegno in funzione della crescita sociale etica civile della nostra società oltre che della nostra formazione
Qui in questo campus
Esistono le condizioni ideali per lavorare continuare lungo questa strada
In questa meravigliosa realtà l'esempio di Beniamino Andreatta e vivo e si concretizza anche attraverso il nostro lavoro e il nostro impegno quotidiano
Per noi studenti motivo d'orgoglio e appartenere a questa comunità accademica
Ma oggi siamo chiamati ad una nuova sfida
Unire le nostre forze
Assieme a quelle delle componenti del mondo universitario
Per contribuire acconti per contribuire a trasformare se serve anche a difendere un'università di qualità
Che ci renderà professionisti validi ma soprattutto uomini e donne consapevoli delle proprie responsabilità e del proprio ruolo grazie Buonanno accademica
Mi
Mi è stato comunicato che il Presidente gradisce darci un cenno di saluto quindi lo invito
Innanzitutto un cordiale saluto e ringraziamento alle autorità istituzionali
Un fervido augurio a lei Magnifico Rettore al Senato Accademico agli studenti e al personale dell'università per l'anno che vi attende
è un omaggio affettuoso alla signora Giana Andreatta
Sono troppi per poterli richiamare
I motivi gli aspetti per i quali il Paese
La sua vita democratica la sua capacità di risposta alle sfide del nostro tempo soffrono della mancanza di una personalità come quella di Nino Andreatta
Non solo sentono acutamente la sua mancanza quanti vino voi lo hanno conosciuto ne hanno condiviso gli affetti familiari
Hanno come medi coltivato la sua amicizia traendone indimenticabili frutti
Per quel che ci riguarda sentiamo la sua mancanza più semplicemente come persona di prorompente talento di forte carattere di straordinaria generosità e finezza umana
Ma c'è piuttosto da dire quanto prezioso per l'Italia
Sarebbe oggi il suo contributo il contributo della sua competenza e della sua fantasia
Della sua passione ed il suo coraggio del suo senso dell'interesse pubblico al servizio divisioni anticonvenzionali dei problemi dell'economia e di scelte limpide e rigorose
Ma qui io vorrei sottolineare due profili essenziali per la motivazione dell'omaggio di questa mattina
Che questa mattina li rende l'Università della Calabria il primo e quello dell'esempio che più di ogni altro egli ha concorso a dare di come si possa far nascere
In condizioni ambientali difficili una università
Campione una università di eccellenza per qualità culturale per proiezione internazionale per serietà degli studi e anche per capacità di autogoverno e di uso oculato delle risorse
Non si faccia
Non si faccia dunque mai di tutte le erbe un fascio quando si parla criticamente di sistema universitario italiano
Non si confonda in particolare
Il fenomeno che purtroppo si è verificato ed è stato fenomeno deleterio della proliferazione delle sedi con la creazione della prima università
O la creazione della prima università che abbia avuto la Calabria e con la quale sia colmata una penalizzazione storica di cui soffriva la Regione
E la si è colmata nello spirito non di una concessione al localismo ma della dotazione di un
Di un ateneo di avanguardia come fattore di avanzamento economico sociale e culturale
L'altro profilo che motiva omaggio di questa mattina a Nino Andreatta e quello
Della
Passi io né di un uomo del nord per il Mezzogiorno
Passione che faceva tutto uno direi col sentimento di un dovere nazionale il sentimento e la passione
Che che spinsero dopo l'Unità d'Italia Franchetti e Sonnino ad affiancarsi a Giustino Fortunato nelle analisi che fondarono il meridionalismo liberale
E che videro via via altro illuminati uomini del nord impegnati in prima persona nell'azione della rinascita del Mezzogiorno nei primi decenni del secolo scorso
In questo solco va collocata la figura di Nino Andreatta e va collocato il suo impegno in Calabria per la fondazione dell'Università della Calabria nello spirito che ho ricordato
E non occorre dire quanto ci sarebbe bisogno che quella tradizione riprendesse vigore
Sarebbe una risposta eloquente a deleteria contrapposizione tra nord e sud a vecchie e nuove sordità verso le
Alcuna risposta eloquente anche
Ogni forma di scoramento diverso sia e di stanca gestione dell'esistente in seno alle nostre stesse Regioni
L'esperienza
L'esperienza di questa università per come venne pensata e varata da Nino Andreatta e per come è cresciuta in più di tre anni in più di trent'anni e motivo di forte fiducia per tutti noi grazie
Invito la signora Andreatta ad accomodarsi al podio
Voi