La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 6 minuti.
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Rubrica
Commissione
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Buongiorno agli ascoltatori accorcio appuntamento con stampa e regime la rassegna stampa di Radio Radicale allora questa mattina abbiamo come il tennis sui principali quotidiani
Due due questioni una di quella che domina sulla prima pagina
Ed è la crisi economica vista dall'Europa e vista dagli Stati Uniti ma anche le misure del Governo italiano per il resto la situazione del nostro Paese così dunque con
Questo questo quadro che è un po'uno schema abbastanza abbastanza fisso è abbastanza inevitabile dei quotidiani sul tema della crisi finanziaria
Dobbiamo spaziare fra ree misure della secondo salvataggio per la grande banca Citigroup negli Stati Uniti alla complicata la complicata situazione europea
Dove Francia e Germania non trovano accordo rispetto alle misure da prendere alla situazione del al Governo italiano reale misure e alle misure italiana c'è un filo conduttore fra
In tutto questo ci aiutano a trovarlo almeno a dare
Un senso alla questione
In termini generali alcuni conventi noi oggi ne selezioniamo due quello di Federico Fubini sul Corriere della sera si deve morire per Maastricht
è quello di Pietro Garibaldi imposti impossibile accontentare tutti e quindi si parla delle misure italiana
Sulla stampa che era il professore che ribalti
Gli altri gli altri temi rimandano invece alla politica alla politica italiana
In cui
Due sono le questioni principali sono anche collegate da un lato la
Questura vigilanza
Sempre sempre analizzata prego più per il carattere partitocratico che per il carattere istituzionale
Insomma lo scontro fra partiti il modo di
E dentro i partiti e il modo meno di
RIA assicurare l'egemonia
Dei partiti all'interno della Commissione da questo punto di vista forse
La
Il Titolo più significativo
è quello che troviamo a pagina undici del Corriere della Sera
Allora prendiamo il lettore distratto che magari non ascolta la radio radicale che non ha mai votato radicale in vita sua riguarda
La politiche ai dei ritagli di tempo
E che quindi ha idee necessari a me non ha militanza politica né simpatie particolari quindi ed è necessario e mi The approssimative sulla base di un po'di quello che gli dicono i telegiornali e allora che cosa può pensare che cosa deve essere indotto a pensare questo lettore
Che va bene i partiti sono grosso modo tutti orari perché beh se ce n'è uno che
In qualche modo è diverso del resto ne vede il capo quasi tutte le sere in televisione adesso poi ha fatto anche un libro
è quello di Di Pietro
E allora che qualcosa insomma non funzioni in questo schema il lettore distratto potrà
Verificarlo forse a pagina undici del Corriere della Sera dove esce
Un'intervista anzi una lettera dei capigruppo alla Camera e al Senato di
Dell'Italia dei Valori il partito di Di Pietro e che dicono i due capigruppo
A proposito della vigilanza quel posto ci spettava ma come rispettati
Gli spettava
E quando il partito dei valori dice quel posto mi spetta qualcosa non funziona insomma forse
Quel posto spettava a chi veniva votato dai parlamentare se non sono riusciti a farci votare un motivo ci sarà
E e così fra l'altro vengono evocati regolamenti riguardi nulla è scritto nella lettera dei due dei due
Capogruppo di Italia dei Valori quindi c'è solo questo aspetto sostanzialmente cerca di
Come si dice elevare un po'il dibattito il professore Ainis pagina trentasette della stampa
Ho naturalmente questa vicenda è collegata alla questione del Partito Democratico
E alle sue forti con tensioni interni oggi che
Giorno di interviste ieri ce n'era un po'che ma oggi
Per esempio viene intervistato il numero due di fermo della
Maggioranza veltroniana ed è Goffredo Bettini intervistato sulla stampa proviene intervistati Segretario organizzativo dell'aria
Spopolare Beppe Fioroni che dice Massimo e Walter basta duelli l'intervista di Bettini e sulla stampa abbiamo letto
Questa
Di Fioroni e sulla Repubblica poi ci sono invece battitori liberi molto molto critici come per esempio
Il professor Pasquino intervistato dal giornale che dice invece cose assai
Dure sul modo con cui
Il Partito Democratico
Organizzare la propria vita in Terna e e poi
Da ultimo anche un articolo di Laura Cesaretti Sempre sul giornale che tocca il problema
Tocca il problema del rapporto fra radicali e Partito Democratico è anche questo articolo è interessante perché per esempio viene
Notato quello che Radio Radicale avete potuto
Avete potuto trovare
Avete potuto ascoltare indiretta commentato mentre
Il voto si svolgeva già da Marco Pannella che poi in realtà dalla anche una notizia del fatto che poi
Su quel
Tipo di organigramma della
Della Commissione ci fossero stati assicurazioni facendo è un impegno al voto
Da parte della
Della
Maggioranza e del piede della da parte del PD rispetto a
Beltrandi nella segreteria potremmo dire anche noi quel posto ci spettava lo diciamo con altre parole i radicali
Si esprimono in modo diverso è forte
Il rapporto fra le parole le cose a
Il suo peso ma ecco proprio sul giornale che adesso non ritroviamo c'è questo
Articolo senz'altro interessante sui rapporti fra
Fra
Il PD
E i radicali rapporti che non sono proprio nel momento
Nel momento più un più alto migliore insomma settore qualcuno mi
Mi procura una copia del giornale sono grato perché non riesco a ritrovarla col suo che fine non so che fine abbia fatto
Va bene possiamo adesso vedere altri altri aspetti della giornata e questi sono i tre filoni sostanzialmente la crisi il Partito Democratico
La Commissione parlamentare di vigilanza
Poi ci sono altre cose che riguardano per esempio le elezioni regionali abruzzesi addirittura in prima pagina sull'Unità mai in prima pagina che su sui altri su altri quotidiani
Per esempio sulla stampa e il Comune qua le elezioni in Abruzzo offro lavoro se mi votate Bufera sul candidato del PdL grazie Bufera sul candidato il PdL Chiodi
Per un video diffuso su Youtube
Offro lavoro se mi votate naturalmente viene evocato il mitico Achille Lauro sindaco di Napoli negli anni cinquanta e
E poi e comunitarie esce comunque all'Harbour sul nome della sul cognome del candidato roba da chiodi il candidato della destra in Abruzzo chiede il curriculum e offre lavoro
Il PD chiede intervenga la magistratura che
In Abruzzo
Molto attenta alle amministrazioni regionali come come abbiamo visto
Dalla ecco dicevamo di quella
Niente di quell'articolo sul giornale eccolo qua
Quello di Laura Cesaretti ora Veltroni si vendica dei suoi nemici il Segretario ha reagito alle critiche scatenando la sua rivalsa contro gli oppositori interni
Primi a farle le dispense il dalemiano Latorre il pannelliano Beltrandi
Oggi vertice dei big oggi un'importante riunione del Partito Democratico segna un po'la giornata politica e allora
Arriveremo anche
A questi temi prima però vediamo un momento la questione della
La questione della crisi economica dove
Procediamo abbastanza
Abbastanza rapidamente andando a vedere intanto le notizie la questione del
Piano dei Governo Sole ventiquattro Ore in prima pagina bonus ai figli e tariffe firme nel Piano del Governo ai che i mutui
Il piano per i consumi è l'apertura anche di Repubblica
Che
Alla contrario del Corriere della Sera che imposta le pagine immediatamente successive alla prima diciamo più sul profilo internazionale della crisi Repubblica
Alla pagina due tutta sulla crisi in Italia un bonus dal servizio per i redditi bassi
Novecento Euro a pensionati e famiglie con figli
La CGIL però a Nocera lo sciopero resta Berlusconi fa un'apertura sull'ipotesi di detassazione delle tredicesime
La socia al caldo per i più poveri partirà a dicembre con una dote di centoventi euro della Confindustria per bocca del presidente Marcegaglia dice adesso è meglio puntare sulla detassazione dei premi di produzione
E
Berlusconi ora si dispiace del fatto che la cena a Palazzo Grazioli si sia svolta senza senza la CGIL
E
C'è stato un siparietto finale scrive Roberto Petrini fra epifanie Berlusconi con il premier che stringe do la parola sindacalista detto mi è dispiaciuto
Un riferimento probabilmente al mancato invito alla cena di qualche giorno fa cui furono chiamati solo i vertici se voi o forse aggiungiamo perché no
Un riferimento anche ad uno scontro televisivo Berlusconi era per telefono per la verità ma
In sostanza si che la questione poi cambia poco l'oggetto del contendere era proprio qui
Tornando invece al dossier sulla risposta del Governo italiano alla crisi
Si parla di un calmiere sui mutui di tariffe bloccate e ai prefetti la sorveglianza sui prestiti insomma una serie di misure che la grafica dire pubblici a pochi propone
Il Corriere della Sera invece dicevamo va a vedere a lei che
Gli aspetti più
Ve
Più internazionali a pagina cinque però per la verità perché ecco c'è questo aspetto il Corriere c'entra
Per la verità e con rigore ricordavamo male anche se a distanza di pochi minuti anche il Corriere eccitare la situazione italiana prima però
Il titolo di apertura e il fatto d'Europa e USA l'euforia delle Borse dunque nelle borse
Come noto lo scriveva
In un bell'articolo qualche
Qualche settimana fa non ricordiamo più alti secondo la
Informazione anche quella
Anche compassata come il Corriere della Sera come
Altri giornali
Non hanno mai degli alti delibera essi possono è un fuori che o crollano
Oggi è il giorno che sono fuori che
Balzi del dieci per cento grazie al salvataggio di Citigroup
E
La questione viene
Viene evidenziato dall'articolo da Milano
Giancarlo Radice l'effetto finanziario delle delle borse da costruita a Londra e Parigi rialzi nel corto
Quanto all'Europa ecco prendiamo l'articolo di Federico Fubini proprio sul Corriere della Sera
La domanda è si deve morire per Maastricht questo il titolo si parte con un aggettivo fra virgolette demenziale aggettivo che Tremonti ama molto ma è forse la prima volta che gli capita di usarlo nel contesto di ieri
Demenziale ha detto il ministro dell'economia sarebbe un ragionamento su un'ipotesi di allentamento del Patto di stabilità
A qualcuno parrà un rovesciamento delle parti o del pensiero unico europeo quando i vincoli di deficit sembravano scolpiti nella pietra Tremonti era indiziato di qualunque complotto
Ora invece che l'idea di un sostegno pubblico all'economia diventa ortodossia il ministro si schiera a suo modo nella nuova minoranza
Dalla parte c'è uno schieramento largo da Corrado Passera di Intesa San Paolo per il quale Maastricht oggi deve essere l'ultima delle preoccupazioni
Al Presidente della Commissione europea Barroso
Che in bocca circostanze eccezionali ma davvero quello del ministro è solo piacere di contraddire non credo dice un professore dell'Università di Modena Massimo Baldini
Capisco che Bruxelles ora incoraggi piani di stimolo il disavanzo ma per l'Italia è diverso
Forse solo una recessione così poteva rimescolare le carte pure il professore Baldini dei suoi commenti sul sito la voce info in passato era stato inflessibile contributi fra gli economisti invitati dal ministro a tacere
Invece stavolta Tremonti vorrebbe che Baldini facesse rumore gli sgravi in questi anni non hanno mai spinto i consumi in Italia dice l'economista Tremonti ha ragione a pensare che per voi il vero problema è il debito
Meglio rinviare di qualche anno il pareggio di bilancio che gestire subito un deficit
Al quattro per cento del prodotto lordo
Visto da Bruxelles invece non è più così
Il direttore del Centro Studi Bruegel a
Pisani Ferri animato un dibattito che ha portato la svolta e ora avverte che un passo indietro dell'Italia di fronte a un piano di rilancio comune sarebbe deleterio
Se il Governo di Roma non spende osserva Pisani neanche Berrini Berlino vorrà farlo perché rifiuterà di far pagare i propri contribuenti un piano di cui gode anche l'export italiano
L'Europa ha bisogno del contributo tedesco ma non lasceremo un pacchetto di stimolo se non lo fanno tutti allo stesso tempo
Dice il professore Pisani e ciò che pensa anche Almunia il commissario europeo agli affari monetari e neppure il Presidente della Banca centrale Trichet alzato troppi paletti
E così insomma mentre il capo economista di UniCredit per l'aria ero arrecarla o per l'area euro Aurelio Macario dice Tremonti patrimonio chi parla così perché consapevole della situazione dell'Italia la Germania una situazione di bilancio che lascia molti più margini per noi si può magari pensare a sgravi per i ceti medio-bassi
Restare con il cerino del debito in marmo esposti al giudizio dei mercati serie un'altra storia
E così il questo articolo di Federico Fubini sul Corriere della Sera ci Mustile un poco la l'aspetto centrale e anche uno dei tanti paradossi cui stiamo assistendo oggi diciamo
Imposizione rigorista Tremonti che invece si era caratterizzato gli altri in altri tempi in altre stagioni per il
Posizioni assai più critiche nei confronti delle rigidità europee questo articolo ci spiega ci spiega sostanzialmente un po'tutto possiamo
Forse segnalare ancora qualche altra cosa un'altra voce europea che sta raccogliendo consensi dal punto di vista borsistico ieri come abbiamo già visto uno le banche o delle borse europee sono andate bene in particolare del bene
La siti a Londra
E questo regista il successo di una politica che si potrebbe definire classicamente di sinistra quella di Gordon Brown alla testa del governo laburista inglese
Più tasse per i ricchi e più deficit la mossa di bravura piace alla siti
Meno IVA per tutti e aliquote in rialzo l'anno prossimo il deficit sfonda era i tetti di Maastricht dunque ecco chi si muove invece che in un'altra
E non altre tendenze la troviamo l'articolo lo troviamo su Repubblica
Dalla questi dalle questioni della
E dissi
Internazionale dove si può notare fra l'altro un rimbalzo gli appassionati delle comunicazioni un rimbalzo forse il più serio
Fra internet e
La carta stampata in fondo oggi tutti i giornali
Danno conto
Dei commenti di un sito internet e più autorevoli accreditati per quel che riguarda l'economia
In Italia il sito internet si chiama la voce punto info è animato da un gruppo di professori
Che firmano un articolo di fondo della Repubblica Tito Boeri
L'articolo di fondo della stampa il professor Garibaldi e poi ritroviamo voi e analisi della voce info anche citate nelle Corriere della sera nell'articolo in cui
Che è quello che è un po'racchiude tutte lì
Chiavi di lettura possibili nel nell'articolo di Fubini sul
Sul Corriere appunto
Adesso
Andiamo invece Arvedi gli altri gli altri argomenti cose neve della questione vigilanza qua la faccenda si fa si fa molto molto complicata
Prendiamo
è oggettivamente difficile
è oggettivamente difficile
Trovare trovare un filo prendiamo per esempio ecco prendiamo la stampa
Che
Sci propone e questo articolo pagina a pagina dieci
Cosa in
In quale situazione oggi i partiti si sono
Cacciati come opererà il Presidente Riccardo vive
Paolo sesto ciò sulla stampa pagina dieci scrive Villari fa sul serio e nonostante gli anatemi del Partito Democratico ha convocato per oggi alle quattordici ha prima riunione dell'Ufficio di presidenza della vigilanza RAI
Un atto dovuto spiega il senatore Napolitano napoletano
Visto che da mesi si deve disciplinare il Regolamento elettorale per le elezioni abruzzesi ma anche osserva il giornale osserva la stampa l'opportunità per ribadire a chi ancora non l'avesse ben chiaro che sarà difficile Schio darlo per quella poltrona
Una poltrona strategica perché strategiche la contesa finale ovvero la conquista dei posti delle nomine per il CDA di viale Mazzini
Ed è qui che si gioca la grande partita che Villari non sembra voler mollare ma che anzi vorrebbe arbitraria cominciando con l'audizione del direttore i direttori di TG RAI
Non è un caso che ieri dopo aver convocato l'Ufficio di Presidenza al quale non parteciperanno oggi gli esponenti del PD Enzo Carra e il suo vicepresidente Giorgio Merlo basta con le furbizie bisogna recuperare la credibilità
Ha anche spiegato che fra i compiti prioritari di questa Commissione c'è il rinnovo dei vertici della RAI
Vertici scaduti da mesi e che per una serie di reti ancora non sono stati rinnovati e ora con la scomparsa del consigliere Sandro Curzi la maggioranza parlamentare minoritaria del CDA RAI per l'incompatibilità e le dimissioni di Gennaro Malgieri
Torna in posizione predominante rispetto al centrosinistra
Quattro consiglieri di area centrodestra urbani Petroni Bianchi Clerici Staderini tre consiglieri di centrosinistra Petruccioli Rizzo Nervo e Rognoni
Da oggi dunque con la riunione dell'Ufficio di Presidenza anche villa riproverà delle carte in primo luogo mettendo a dura prova dell'esistenza di Zavoli
Da tutti apprezzato ma al palo per le mancate dimissioni di ricavi che fa sapere di non voler restare a lungo sulla graticola arrivato un centimetro dal ridicolo lascio dice
In secondo luogo Villari cercando di far leva sul concetto che sarebbe da irresponsabili la sfiducia contro un Presidente eletto perché potrebbe essere un domani utilizzata per analoghe operazioni
Contro i vertici di Camera e Senato delle Commissioni ordinarie unica via percorribile sostengono dalla maggioranza e la molla suo esito
Ma che allo stato attuale non pare fare breccia nell'animo di Villari che non teme nemmeno le dimissioni in blocco gli esponenti del PD anche perché
Se da un lato arrivano i vecchi da qualche altro arrivano anche gli inviti a proseguire quello del Ministro Rotondi per esempio
Che dice la Commissione deve funzionare tutto il resto sono chiacchiere cosa potrà accadere dunque Enzo Carra del PD nota che sarebbe opportuno spedire i capigruppo dei Presidenti di Camera e Senato e cambiare così in blocco tutti i membri della vigilanza compreso Villari
E sì ma se Villari non si dimette e per le sue dimissioni sono un atto personale non è che possono
Non è che possono come dire destituiti Villari da commissario anche perché fra l'altro hanno espulso del gruppo parlamentare del PD che dunque
Mentre Walter Veltroni che a margine dei funerali Cursi si è intrattenuto con Gianni letta ha replicato ULEB con una battuta la domanda del suo sedi Vespa per Striscia la notizia su Villari
L'unico modo di distoglierlo dalla Commissione di vigilanza e quello di farlo giocare nel Napoli
Ma a parte le battute Villari ha incassato un altro uno presentatosi in Campidoglio per rendere omaggio alla salma di corsi nella sua veste ufficiale la famiglia il consigliere RAI ha gentilmente rifiutato di ricevere il neo Presidente
Lasciando al cerimoniale il compito di spiegare la situazione è un sorpreso presidente della vigilanza che ha lasciato il Campidoglio senza partecipare ai funerali
Così insomma con questo finale
Dove
Forse se Abruzzi mediterraneo
Qualcosa socie di Vespa il Presidente che poi non viene ricevuto insomma
Comunque
Questa la situazione ci sono poi raccontate in questo articolo della stampa che raccoglie tutta una serie di
Di temi di aspetti poi naturalmente ce ne sono altri adesso li vediamo
C'è
Qualche aspetto dichiarati qualche questione di carattere generale se ne occupa un professore
Che di diritto costituzionale Michele Ainis
Che dice nel suo commento pagina trentasette della stampa tutto sommato dovremmo essergli grati
Non tanto per avere suscitato casca in Parlamento come ha detto il Presidente del Consiglio
Perché in quei corridoi qualche lettura in più diciamo così non queste
Quanto perché la strenua resistenze del senatore Villari ci fa spalancare gli occhi su un buco nero della nostra vita pubblica
Lui magari avrà tutte le ragioni deve pur esserci un limite all'arroganza dei partiti e privati fanno Papa e il giorno dopo vorrebbero dei reperti al Segretario
Ha dalla sua pure il vocabolario che contempla la voce mi dimetto ma
Non anche quella TiDi metto
La sua elezione a presidente della vigilanza RAI è stata assolutamente regolare nel pieno rispetto delle forme delle procedure
Infine il regolamento della Commissione pur dopo le tre modifiche approvati dopo il settantacinque do menzione alle dimissioni coatte del Presidente eletto
E allora perché mai eletto dovrebbe liberare la poltrona solo perché glielo domando all'elettore ecco esattamente in questo punto che si allarga il buco nero
Ed è questa voragine che ingoia i nostri poteri di elettori ogni volta che siamo chiamati a esercitare
Vale per i parlamentari come dimostra per esempio il caso Mele che nessuno ha potuto spiegare dal suo seggio pur dopo aver scoperto come il moralista pubblico fosse un problema in privato immorale
Ma vale altresì per il settore per il presidente di euro per il club per il rappresentante dei genitori il consiglio di classe e tu lo voti
Lì per lì ti dà fiducia poi minuto dopo lui dovesse ogni promessa dal suo posto oppure Kadima e di nuovo tu non ci puoi far nulla sicché ti risuona nelle orecchie la sentenza di lusso il popolo inglese chiede di essere libero ma si sbaglia
E libero soltanto durante l'elezione dei membri del Parlamento appena questi sono eletti il popolo diventa schiavo non è più niente
Eppure un anticorpo ci sarebbe la revoca la mozione di sfiducia
Ipotesi dichiarata irresponsabile dei Capi Gruppo P.D.L. in una lettera ospita da ieri dal Corriere della Sera se oggi fosse praticate contro Villari domani potrebbero restarne vittima gli stessi presidenti di Camera e Senato osservano i capigruppo
Ma irresponsabile in realtà il potere senza responsabilità i poteri che non deve rispondere a nessuno delle proprie decisioni a nessuno delle proprie decisioni perché ha rotto il cordone ombelicale con il popolo votante
E d'altronde la Costituzione italiana dire quel cordone teso sia verso il Governo che ha l'obbligo di dimettersi dopo un voto di sfiducia delle Camere sia verso il Capo dello Stato attraverso l'impeachment
Perché mai le regole che governa i piani alti del nostro ordinamento dovrebbe fissarsi ai piani bassi
Perché mai se cambio idea posso revocare l'avvocato ma non è anche il deputato
Insomma viva Villari perché il suo caso comunque si concluda può impartisce una lezione
E a sua volta la lezione riguarda un pubblico più vasto dei segretari di partito dei loro delegati dentro la Commissione di vigilanza ci coinvolge tutti e coinvolge tutta la nostra vita associativa
Sicché delle due l'una o la libertà del Rettore oppure quella dell'eletto con la reversibilità delle scelte elettorali oppure un tram senza di turno o un matrimonio rinnovato di ora in ora
Oppure allegazione il divorzio ma dopo tutto al divorzio fra marito e moglie e marito siamo già arrivati non sarebbe male conquistarsi il divorzio dagli eletti
Così
Il professore ai DS che il tema è facile Artissima
Però noia colpito questa citazione del professore a ENI schema uomo al contrario dei deputati di buone letture
Citerà uscio che dice il popolo inglese crede di essere libero ma il libero solo quando vota Russo era quello della volontà generale
Lo sa perfino
Fuori corso come chi vi parla
Però il popolo inglese che Russo diceva pensa di essere libero Tiberio diverso crede tuttora libero
Il popolo francese non tanto si indirizza erano gli utilmente si fece l'Ulivo Stati a Vichy
E gli altri popoli che si ispira la volontà generale disponibili
Da Villari alla volontà generale di lusso
Un percorso e pericoloso
Però
L'articolo Janis meritava senz'altro un lettura e adesso andiamo invece alla alle
Altre questioni
Specie nella teoria ecco articolo per esempio del giornale in cui
Si intreccia la questione del partito
Democratico e la questione della Commissione parlamentare di vigilanza
Il
Partito Democratico che si vendica l'abbiamo già visto ecco scrive
Scrive Laura Cesaretti c'era pure una febbre da crescita come la chiama Anna Finocchiaro sta di fatto che la temperatura nel PdL di sopra del normale del fisiologico
Quando in un partito si comincia a chiedere un chiarimento qualcosa che non funziona c'è di sicuro oggi si riunisce il coordinamento del Pd organismo ristretto di non chiarissima ragione sociale
Ma nel quale siedono comunque diversi big da Bersani ha letta da Fassino ai capigruppo non Massimo D'Alema convitato di pietra
Di ogni possibile chiarimento interno l'alterigia la telenovela sulla vigilanza RAI è stato il detonatore che ha fatto scoppiare in campo quasi aperto quella che ieri la stampa ribatte Zavada quelle dei trent'anni fa i soliti di oscuri post spicci
La storia per come si è dipanata e conclusa fra colpi di scena degni di una pochade è il leader dell'opposizione costretto a chiedere aiuto a Palazzo Chigi per uscire dai guai
Rischiava di essere un trappolone micidiale per la leadership di Veltroni è un'ala del partito dalemiani in testa già si preparava chiedergli conto degli errori commessi
Alla fine però il segretario mostrando una pelle molto più dura di quel che è il qualcuno prevedeva è riuscito a riportare l'arma verso chi gliela puntava addosso è cominciato a prendersi diverse vendette
Spalleggiato stavolta da Repubblica che con un editoriale di Scalfari domenica scomunicato pesantemente la fronda dalemiana nella corrente che in cui si riconosce che lavora alla sistematica di mi denigrazione del Segretario
Accuse pesantissime
La vendetta contro la torre braccio destro di D'Alema è stata la più coerente attorno al famoso tutto sommato alquanto in loco visto che l'unico a fare una figura non brillantissima Italo Bocchino
Pizzini o è stata montata una campagna mediatica feroce
A partire dalla semantica merceologica tenuta in piedi per una settimana obiettivo dell'operazione alimentare il sospetto fondato giocarmi diverso il fronte veltroniano ma vai a sapere
Che dietro il pasticcio della vigilanza ci fosse un complotto dalemiano per indebolire il Segretario un'intelligenza col nemico che ha portato all'elezione di lire
Sulla base di quel sospetto iniziare regolare i conti accusa vergognosa funzionale solo a scoprire le responsabilità di una condotta politica fallimentare fallimentare denuncia Latorre
E intanto però si è dovuto dimettere dalla Commissione mentre il suo ruolo di vice Capogruppo è sub iudice
Nel mirino sono finiti anche i radicali rei di aver apertamente spalleggiato villani di avere definito eversiva la richiesta di dimissioni fatta da Veltroni
A sorpresa dopo che Emma Bonino erano stati date tutte le assicurazioni del caso da Veltroni Franceschini in persona il pannelliano Marco Beltrandi candidato PDA ruolo di Segretario della vigilanza è stato fatto fuori nel segreto dell'urna gli stessi colleghi di gruppo
Che hanno preferito l'ex DC Enzo Carra una vera scorrettezza dice Bonino
Intanto Goffredo Bettini sì occupava di sbaragliare i dalemiani nel Lazio
Dove il candidato veltroniano Morassut sia giudicato la segreteria regionale fra polemiche virulente accuse di arroganza lanciate da Matteo Fini fedelissimo dell'ex Ministro degli esteri
In Umbria regno dell'ad alleviare governatrice Lorenzetti
è stato imposto un altro candidato veltroniano contro quello sostenuto dagli avversari Fiora reclamare una sede di discussione ma non vogliono il congresso anticipato minacciato dei Pasdaran del Segretario perché dicono servirebbe solo a blindare Veltroni
E allora questo articolo che fra l'altro inserisce anche i radicali nella dialettica del Partito democristiano al Partito Democratico ci porta
Direttamente a
Alcune scadenze fra queste quella della riunione di oggi
Che peraltro
Nasce con una serie di interviste sui giornali che in qualche modo nere anticipano i temi per esempio una intervista senz'altro da guardare e quella di Goffredo Bettini
A pagina tredici della stampa intervistarlo e Fabio Martini
Oramai fastidio per l'eterna diatriba personale fra Veltroni e D'Alema sta diventando di sofferenza Bettini possibile che non sentiate arrivare elemento della vostra opinione pubblica
Ecco perché dico che se c'è un conflitto va risolto sul piano politico e non come qualcosa che può avere il sapore di un conflitto personale
Così Bettini
Che dice
A proposito della domanda ammetterà che dopo le politiche la cosa che mi è venuta meglio il Circo Massimo nel rapporto con Berlusconi la linea molto oscillato
Tutti i sondaggi ci danno in crescita stiamo costruendo il partito di tutta Italia dove sono gli errori un congresso straordinario si chiede quando si è sicuri di vincerlo lei è così sicuro
Non faccio previsioni
Avendo girato in lungo e in lungo e largo tutta l'Italia sento che c'è ancora una grandissima fiducia nel PD e dell'impostazione innovativa di Veltroni nello spirito delle primarie del Lingotto della campagna elettorale della manifestazione del Circo Massimo
Beh c'è un dettaglio finora trascurato il segretario del PD secondo il nuovo Statuto non è eletto solo dagli scritti ma dei cittadini che si registrano quel giorno la vostra certezze lì
Questo non è un dettaglio indifferente ed è anche la novità vera del nostro Statuto serva Bettini
Gli iscritti selezionano con apposita soglia di consenso i candidati che poi vanno al giudizio del Paese
Ecco un altro motivo per cui non ritengo il Congresso un fatto traumatico e solo interno
Veltroni dice saremo tre mesi ripiegati su noi stessi io sto al mio posto ed esprime una posizione personale non sarebbe un evento autocensurato ma una grande discussione col Paese
Punto centrale di semmai sono certi nostri dibattiti la gente si allontanasse assiste passivamente a lotte di corrente o per il potere
Oltretutto il protrarsi di questa situazione rischia di farci far male da soli
è la solita chiamata alle armi no è davvero il momento nel quale il PDA molte carte da giocare la crisi sancisce il fallimento del liberismo di destra
Il nostro riformismo parla il linguaggio di Obama Berlusconi e fra molte difficoltà e divisioni latenti autostrade davanti a noi sbandare ora sarebbe un delitto
Qualcuno evoca addirittura lo stalinismo ma non penso che il gruppo di comando del PD viva il dissenso come le se Malta maestà
Ma altro che stalinismo dice Bettini nel nostro partito ci sono fondazioni con iscritti televisioni una possibilità di accesso al dibattito amplissima
Andando in giro sento da parte di molti l'accusa contraria la mancanza di un minimo principio d'ordine
è vero che avete chiesto la testa di Latorre da parte mia non ci sono richieste di questo tipo sono contrario a campagne personali alla torre potrei consigliare amichevolmente
Con quel che mi diceva mia nonna una vera gentili don troppa confidenza fra mala creanza soprattutto con gli avversari politici
I veltroniani hanno vinto nel Lazio in Umbria non erano i dalemiani quelli dell'apparato Rovito due buoni candidati
E non si farà il Congresso e se lo si farà il Congresso prima delle europee ci sarà a gennaio la Conferenza programmatica
Che non vorrei si trasformasse in una sorta di congresso travestito col difetto di non dare la parola iscritti e cittadini una conferenza con i pericoli del Congresso senza delle leggi
Meglio un congresso vero così
Così Goffredo Bettini
Allora è un po'si delinea un po'anche il quadro delle posizioni dentro il Partito Democratico andiamo a vedere cosa dice il responsabile organizzativo e poi passiamo ad un altro tema
Il responsabile organizzativo Fioroni coordinatore dell'organizzazione intervistato da Goffredo De Marchi sulla Repubblica e dice purtroppo nell'asse ereditario si trascinano sempre liti e contrasti del passato
Ma la sfida fra D'Alema e Veltroni a cascata fra dalemiani veltroniani sta diventando una cessione
Io mi sento dentro questo schema non ne sono condizionato ognuno di noi viene da una storia anche nella Margherita ci sono stati contrasti fra letta e Bindi offra meno utenti sono vicende che abbiamo alle spalle
Ma quando il ricordo per me
E diventa ossessione un pensiero fisso il problema è un altro porta esasperazioni di tutti i tipi per esempio dividere il mondo e che come il contro di me
C'è sofferenza senza dubbio ma se il PD riproporre gli schemi dei DS ed ex popolari che fanno se ne vanno in un mondo globalizzato non esistono isole felici e vale anche per i partiti
Va bene eccetera comunque una cosa è certa prosegue Fioroni la nostra ambizione non è sicuramente ridurre il PD ha due gambe una di sinistra è una di centro
Però anche lei ci mette del suo scopando l'adesione del PDA i socialisti europei
Condivido una soluzione di tipo federativo fra il gruppo dei Democratici e quello del PSI ma mi rifiuto di credere che il nuovo sia portare il PD nell'Internazionale socialista
Cosa abbiamo a vedere noi con i socialisti francesi che si ripiegato su se stessi rilasciano le trentacinque ore proprio niente
Io sono orgoglioso di un partito che è distinto e distante
Dalla cosa tre o quattro che ambisce a fare alleanze sul programma che privilegia il rapporto con l'UDC
Perché si mette al centro dello schieramento politico sulle risposte da dare
Per chiarimento intende il congresso anticipato
Per me resta valida la piattaforma su cui abbiamo eletto Rutelli alle primarie in cui tutto il partito si è riconosciuto se qualcuno mette in discussione questi fondamentali allora sì il Congresso diventa inevitabile
Quanto alla torre non esiste un caso personale però l'episodio non va derubricato a alle a reato di lesa maestà
Da aprile c'è chi è impegnato in una lunga elaborazione del lutto anziché nell'elaborazione della gioia di aver dato vita a un partito che appena un anno ha preso dodici milioni di voti
La Torre io dico che la critica esame della politica ma le minestre troppo salate uccidono i fisici più forti
Quanto all'inizio dei Morassut nel Lazio dicevano che sarebbe stato un voto poco serio se lo partecipava la maggioranza degli aventi diritto eletto non conquistava la maggioranza degli stessi aventi diritto
Morassut ha superato entrambi gli ostacoli questi sono i fatti il resto sono chiacchiere
Così dice così dice Fioroni però
Le cose più interessanti questi interviste
Questo passaggio dice
Una soluzione di tipo federativo col PSE e questa non è una vita però poi dice
Cosa abbiamo a che fare noi con i socialisti francesi proprio niente
E
Non si alleni vero dunque nemmeno con un prestito di quel tipo lo lascerebbero fuori queste cose queste cose interessanti
Ma intanto cosa riesce bene a il Partito Democratico tenersi stretto il potere non lo dice un esponente di centrodestra ma il professore Gianfranco Pasquino intervistato dal giornale
Il PD è nato male cresce peggio non è affatto aperto non alcuna voglia di rinnovarsi tutto qui no e anche disorganizzato anzi peggio
è organizzato per garantire i posti di potere sempre gli stessi alla faccia della fusione fra le due migliori culture riformista del Paese così dicevano DS e Margherita
Ma lei dice così perché l'hanno fatta fuori perché mi abbiano fatto fuori è tutto da vedere intanto comunque perderanno vincerà il centrodestra
Le emissioni di bond si parla delle elezioni comunali di Bologna
Mi sono candidato ludici d'ora cogliere trecentottantasei firme entro la sera del diciassette poteva svegliarsi prima vero
Ma avevo pensato di dare solo un contributo e programmi poi ho visto che i candidati non erano così eccitanti su quel fronte ho deciso di provare in quindi in prima persona
Ho chiesto l'elenco degli iscritti mi hanno detto che non era disponibile
Avrei potuto copiarli amaro oppure dare dodici mila cinquecento euro per spedire altrettante lettere allora ho chiesto che inviasse non emenda i quattro mila cinquecento iscritti con posta elettronica mi hanno detto che c'erano problemi al server
E così insomma
La difficili anzi impossibile candidatura del professore Pasquino anni primarie per le comunali di Bologna
E dice
Io vengo dal pc e del PDS il PD mi pareva un partito confuso pasticciato frettoloso e infatti così
è stato solo la fusione fra due gruppi dirigenti senza che nessuno di nuovo sia stato coinvolto
Potevo candidarmi ma non potevo firmare di l'appoggio alla mia candidatura non essendo iscritto
Hanno scelto tentato di pilotare le primarie ma per pilota alle bisogna esser capaci invece hanno combinato un pasticcio
E così
La
La
La situazione bolognese come lettura di una situazione più generale
Spartizione del potere in barba dell'al partito unico si va a perdere vincerà Guazzaloca uno che non garantisce poltrone così
La
La conclusione del professore Pasquino sulle elezioni bolognesi
Intanto Rutelli fai secessionista solitario l'ex capo della Margherita soffre stare nel Partito Democratico scrive il foglio nella sua rubrica passeggiate come
Vorrebbe andarsene ad una ritornasse le forze di centro nei primi hanno seguito sarebbe dei suoi amici della Margherita
Raccontano che Rutelli sia sempre più in sofferenza a stare nel Pd dicono che vorrebbe andarsene vorrebbe collaborare alla costruzione di un partito di centro che mette insieme ex margheritini UDC e delusi del PdL
Ma se alla fine
Dovesse davvero compiere seriamente il suo stretto i suoi non lo seguirebbero non lo seguirebbe Gentiloni che in ottimi rapporti con Veltroni non lo seguirebbe Giachetti che nel Pd vuole rimanere anche perché ci tristi che tonici non è che gli piacciono poi granché
E lo seguirebbe nemmeno Linda Lanzillotta che pure dissente spesso e volentieri delle prese di posizione del Segretario del PD
Così dunque Rutelli e il Partito Democratico
Intanto un'altra questione che riguarda
La politica le elezioni abruzzesi abbiamo visto il caso degli
Del candidato
Che su Youtube promette posti di lavoro in caso di elezione polemiche naturalmente ma queste elezioni abruzzesi hanno anche
Bombe segno politico rilevante
Fra l'altro l'Italia qualsiasi elezione
Segno politico rilevante sulla scena in relazione alle
E
Stefano Folli se ne occupa nel suo appunto
Sul Sole ventiquattro Ore
L'Abruzzo non è l'Ohio direbbe Arturo Parisi
Autore di una spiritosa battuta sul Partito Democratico che arranca L'Aquila ma si consola pensando che Obama ha trionfato
Eppure oggi è il crocevia di numerosi destini politici
Deve essere per questo che nella piccola regione del centro sud si registra un gran via vai a pochi giorni dal voto
Suo malgrado l'Abruzzo diventato una sorta di laboratorio politico
E nessuno può dare per scontato il risultato se non altro per scaramanzia nemmeno Berlusconi se è vero che il Presidente del Consiglio si è affacciato sull'Adriatico per tenere un paio di discorsi piuttosto vivaci
è noto
Che il capo del nostro Governo dai meglio di se e quando si trova in campagna elettorale piuttosto che nelle stanze di Palazzo Chigi lasciate volentieri alle cure di Gianni Letta
Ma non è solo divertimento un paio di settimane fa Berlusconi è stato rimproverato da Bossi per non essersi mostrata in giro nella provincia di Trento dove il centrosinistra ha vinto alleato all'UDC
Ed è chiaro che non vuole ripetere lo stesso errore è vero che in Abruzzo tutti danno presterà ha favorito il candidato Chiodi del Popolo della Libertà va in politica le battaglie già vinte sono quelle che si perdono con maggiore facilità Berlusconi vuole evitare rischi
Ha battuto cita i Paesi ha scelto quello sfondo per criticare i telegiornali rei di parlare troppo della crisi economica accusato i conduttori dei programmi RAI di essere parte di un complotto e sui danni niente di realmente nuovo
Se non il ritorno a quegli atteggiamenti un po'viti mistici che in passato non sono mai appartenuti al miglior Berlusconi in fondo spetta al Presidente del Consiglio apparire rassicurante convincere gli italiani ad avere fiducia in lui
Non c'è telegiornale o conduttore in grado di avere sull'opinione pubblica l'influenza
Di un leader convinto di sì e della propria missione
Purché questa consapevolezza ci sia
Certo i risultati in Abruzzo CdA se il momento felice continua ovvero se qualcosa si è inceppato
Sull'altro fronte Di Pietro è riuscito ancora una volta presentarsi come il vero avversario del premio
A conferma che per certi aspetti due sono davvero speculari e lui a condurre l'aspra campagna contro il candidato di Berlusconi accusato di essere il nuovo Lauro che promette lavoro in cambio di voti
Quel che più conta il capo dell'Italia dei Valori riesce con qualche successo a oscurare Veltroni come leader di tutto il centrosinistra
Dalle urne abruzzesi Di Pietro ha più da guadagnare che da pesca una sconfitta di misura finirebbe per cementare il patto Pd Italia di valori che hanno imposto una vittoria avrebbe del clamoroso
Tuttavia c'è un terzo incomodo che si chiama Casini la presentazione autonoma della lista UDC senza dubbio una delle spine nel fianco della destra
Berlusconi non può permettersi di assistere un'affermazione anche sono discrete dei centristi l'intero suo schema politico bipolare ne soffrì trenta d'altra parte Casini ha il dovere di dimostrare che il partito che ti veltroniano unito a Di Pietro vince
Dell'Abruzzo né altro perché la scelta giusta è quella del Trentino il PD alleato dei centristi oggi non è una prospettiva matura ma l'Abruzzo nuovo laboratorio politico potrebbe incoraggiarlo sui numeri fossero favorevoli
E così il laboratorio abruzzese
Veniamo
A qualche altra segnalazione mentre tendiamo
Verso la conclusione
Per la verità sulla Commissione di vigilanza abbiamo lasciato indietro ancora alcune cose voglio dire ma c'è uno spazio eccessivo su questa vicenda vero forse ma e comunque quello che i giornali del seno
Sul
Sul tema intanto abbiamo visto l'Italia dei Valori che dice quel posto ci spettava
Mentre i capigruppo del Partito Democratico imboccano atti concreti però appunto mentre esiste il
Termine mi dimetto non esiste quello TiDi vetro e questo hai messo lo scrive il professore Ainis lo scrive con estrema chiarezza l'atto concreto non può
Per ora l'unico atto concreto è appunto quello che
Pannella domenica anzi do subito perché il fatto veniva poi ieri Emma Bonino ricordavo perché oggi chi prende l'articolo dice se eletti sul giornale unico atto concreto di fino e questi hanno fatto
Oltre a mandar via latore dalla Commissione ed è anche quello
Di togliere dalla Segreteria della vigilanza Beltrandi e metterci Enzo Carra
Ora
Dalla Segreteria della vicinanza ora
Sulla questo della vigilanza però possiamo forse passare avanti dopo avere segnalato anche un articolo del direttore delle direttore di Europa Menichini che pure
Interviene
Sull'argomento
A pagina due
Del quotidiano
Parlando di una bella fregatura che Villari attirato al suo partito lui giura che nessuno prima del voto
Gli aveva chiesto niente ora però sa e sa che la soluzione vere a portata di mano e chi l'ha detto a me che forse mi hanno telefonato
Mi hanno detto parliamone nessuno mi ha coinvolto
Questo è un pezzo del problema visto che questo napoletano che parla come Mastella gesticola come Mastella e soprattutto ragione come Mastella
A propria difesa esibisce una carriera fra UDEUR Margherita e PD senza una sulla poltrona già senza padrini il PD non vai da nessuna parte insomma mai abbastanza coinvolto
Adesso con questo coinvolgimento in un'altra vita
Bisognerà uscite mi rendo conto dice
Cioè questo dato del PD che non viene in Aula fisserò le riunioni poi scelto se non vengono questo è un dato mi rendo conto intento per colpa di Villari è un casino in tutti i due impone
E non mi dispiace più Montecassino più si capisce che io non l'ordito niente che non c'era niente di preparato e che io sono stato usato usato da tutti
Così villani così Menichini
Questo editoriale dove però insomma
Se e lecito dire
Vede lei è stato messo in lista fra l'altro nemmeno votato è stato messo in lista
Allora
Tutto il passato mastelliano non è che prima fosse sconosciuto si era addirittura candidato
Alla
Alla che dire si è candidato alla candidatura di sindaco in contrapposizione alla Jervolino ed era stata scelta la Jervolino non sapremmo dire sui
Si sta ed è una scelta azzeccata
I fatti dicono di no manca la controprova nature
E quindi
Che senso ha oggi
Trattarlo come napoletano che poi non si capisce perché se fosse stato di Cuneo difficilmente avrebbero detto cuneese però napoletano e quindi si dice napoletano voleri disprezzo
E poi mastelliano ma lo sapevate prima
Comunque dalla questioni da queste questioni che poi tutti hanno appunto anche altri temi veniamo invece qualche segnalazione che riguarda i radicali ecco avevo dimenticato di segnalare più dibattito sugli OGM c'è una lettera
Di
Emma Bonino
Che risponde all'articolo di Carlo Petrini sugli OGM il loro supposto assalto al biologico
Dissento sulla sua tesi nonostante la nostra comuni età ed origini ebraiche i sensi perché si Emma Bonino sia Carlo Petrini
Il padre nobile di Slow Food sono di Bra anzi se ricordiamo bene un'intervista di Emma Bonino da qualche parte sono stati due compagni di scuola oggi almeno gli OGM li dividono
E
Dunque in su la Repubblica trovate a pagina ventisei la posizione di Emma Bonino sugli OGM la replica e di Carlo Petrini eh questioni non nuova che però viene affrontata
Il termini molto molto
Molto chiari dell'uno e dall'altro quello sulle pubbliche alla pagina ventisei
Su Italia Oggi
Alla pagina trentasei invece troviamo un altro articolo che dà conto di un'iniziativa parlamentare
Dei
Parla di Rita Bernardini a proposito di e is mi
Per magistrati un caso politico
Il concorso in magistratura diventa un caso politico scrive Italia oggi dei forum su internet il tam tam di reazioni per le presunte irregolarità anticipate dei tagli e oggi il venti novembre
Durante le prove svoltasi la settimana scorsa a Milano si sposta in Parlamento la deputata Pd Rita Bernardini ha chiamato in causa il Ministro della Giustizia
Perché faccia chiarezza sulle gravissime irregolarità riscontrate nella tre giorni di concorso su cui la sua lei me non ha speso una parola esponente radicale componente la commissione Giustizia di Montecitorio ha depositato un'interrogazione a risposta scritta
Sui brogli denunciati da molti candidati presenti
Alla prova dove pare che sia successo di tutto codici commentati passati indenni e controlli degli addetti ministeriali interi manuali di diritto civile penale amministrativo tenuti bella mostra
Insomma un caso politico un'interrogazione parlamentari
Ancora a a proposito di Radio Radicale nella rubrica calendario firmata da Lucetta Scaraffia un titolo tequila invoglia alla lettura la parola IPA apistico
Invece
Si parla e si parla bene della rassegna stampa di Radio Radicale dedicata
Ai temi della Chiesa
Chi vuole avere informazioni esaurienti sugli articoli degli autori più diversi usciti in settimana relativi in senso ampio ai temi religiosi dunque per esempio anche alle questioni bioetiche deve ascoltare la domenica mattina la rassegna stampa tematiche di Giuseppe Di Leo
Competente obiettivo di Leo offre agli ascoltatori di Radio Radicale un panorama di quanto scritto dagli organi di informazione sia cattolici che laici sui temi etici e religiosi
C'è un unico neo in tutto ciò il nome che viene dato alla rubrica rassegna della stampa vaticana
Nel chiamare vaticana una rassegna che ovviamente comprende molti organi di stampa che PattiChiari non sono per nulla
Si rivela il pregiudizio laicista dei radicali Renato di disprezzo verso la religione in genere e il cattolicesimo in specie
Quella direttivo faticano infatti che senso può maiali se non quello di indurre gli ascoltatori a pensare che in Italia ogni punto di vista religioso oggi regia e sono cattolicesimo e che alla fine il cattolicissimo e sono Pappi sono
è
Possiamo dire una cosa
Scaraffia raggio
In effetti la rassegna stampa era nata con una logica e poi via via come capitale cosa Radio Radicale voi work in progress evolvere
Lo potremmo mettere come motto sulle nostre bandiere insomma
Quindi
Rassegna stampa vaticana senza
Volete rivendicare alcun laicismo che rivendichiamo
Tutti i giorni quindi non c'è problema insomma
Disprezzo verso la religione questo no questo no non è mai
Non è meglio non
Tranne proprio punte eccessive ma sulla stampa e regime non non per quel che riguarda i radicali e poi nemmeno lì poi tutto sommato disprezzo verso le regioni generiche Poggi sibili specie no
Che il cattolicesimo sia sull'OPA il vispo ma perché all'interno
Per fortuna no
Quindi appunto rassegna stampa vaticana ha ragione Lucetta Scaraffia cui siamo
Grati di queste di avere sollevato molte del giudizio sulla sulla qualità del programma per avere sollevato questo problema sarà facile parlarne con Di Leo UE
Risolvere la questione bisognerà trovare un altro nome questo sì ma l'obiezione che viene fatta è giusto
Invece invece invece invece a proposito di
Di questioni che riguardano
Come si chiamano i gli ha dei credenti atei IP
I laici credenti e non credenti insomma ma è che lì insomma non era assegna stampava dichiarava anche lì le definizioni sono sono un po'strani c'è un passaggio non sapremmo dire se epocale però significativo da
Devo
Di cui render conto rendere edotti
I nostri ascoltatori
Il il foglio e
Marcello Pera
Marcello Pera ha scritto un grande libro
Ratzinger ne fa un manifesto Benedetto decimo sesto della rivelazione non negoziabili il tema della rivelazione non negoziabile e un concetto abbastanza
Noi avevamo sentito esprimere per la verità del debito disegni ignorare
Televisioni con un numero
Linearità estrema
Di fronte a un discorso un po'ecumenico di un sacerdote cattolico mi diceva ma
Atti fronte alla Pasqua ci sono punti di contatto anche fra cristiani ebrei l'ottimo rabbia disegni segnalava no proprio anzi la Pasqua il massimo
Della differenza voi ritenete che ci sia stata la resurrezione di un missile a cui questo non lo crediamo scusate se la differenza non è piccola
Quindi insomma sulle misurazioni su queste cose è difficile trovare accorti
Se questo è il la grandezza del del pensiero ne prendiamo atto però quello che più interessa in realtà l'atteggiamento mutato del foglio nei confronti del professor Pica
Centrerà qualcosa alla
L'atteggiamento papale che e molto
Molto disponibile nei confronti di pena per la verità c'era anche prima e però il foglio era molto duro nei confronti del professore oggi invece o comunque insomma ironico oggi invece il professor Pira scritto un libro
E si dà conto anche delle reazioni alla lettera del Papa sul dialogo e la multi come
Multiculturalità con la prefazione al saggio di Marcello Pera grande attenzione dunque il professore Pietro sul foglio una novità
Invece ab
Amo visto
Il oggi sul fronte del linguaggio abbiamo visto citare
Da Goffredo Bettini liberismo come il liberismo riveste quindi è fallito
Il liberismo Di Resta
Parlare di liberismo richieste suppone la l'esistenza di un liberismo di sinistra e un ulteriore passo avanti piccolo piccolo implicito che ritroviamo nel pensiero diciamo così della sinistra insomma sono interviste sono saggi ma comunque
Ma certo che il liberismo liberalismo raccolgono un po'tutto
E l'ebbe parla Sergio Romano oggi nel risposta ad un lettore che dal conto che si interroga sul rapporto fra il Ministro Brunetta e la sinistra ed il Ministro Brunetta e il socialismo e domande
Forza Italia all'interno una varietà di anime che rendono impossibile tentare di individuarle la collocazione sbaglio fra martire Brunetta passando per Formigoni dell'UDC sono più differenze di quante non ce ne siano fra Bertinotti e Rosi Bindi
Sarà per questo che caso unico prevede Succi dentali abbiamo un Primo Ministro che si è che essi leader del partito di maggioranza relativa Marche a questa funzione di leader non è mai stato eletto queste le domande dei lettori Sergio Romano
Sviluppare
La risposta parlando di socialismo e di quanti socialisti dei diversi fra loro siano stati
E poi
Però dice
Occorre poi intendersi su cosa sì i occorre poiché ad capirci su cosa si intenda con la parola liberale
Etichette che in questi ultimi anni tanto per fare qualche esempio è servita per coprire la xenofobia di Haider i digiuni di palline
L'ostilità di Antonio Martino contro l'Euro la politica economica di Margaret è certo e perfino la faticosa svolta riformista dei Democratici di sinistra negli anni Novanta tutti i liberali
Preferisco osservare che per almeno un decennio dopo la fine della guerra fredda liberale fu parola virtuosa di cui molti a destra e sinistra si impadroniscono per riciclarsi e presentarci al Paese come nuovo Forza Italia non è mai stata un partito liberale
Ma non sono liberali nemmeno altri livelli e partiti che si sono serviti di queste etichette negli ultimi anni e così cosa vuol dire veramente liberale è un tema
Che ritroviamo anche qui di striscio ma interessante certo
Il tema andrebbe approfondito
Nella risposta di
Sergio Romano alla lettera di un lettori
Abbiamo abbiamo finito segnaliamo ancora due
Due cose mi intanto Sandro Curzi ancora un ricordo
Un ricordo polemico che non quello di Giampaolo Pansa sul riformista dice scrive Giampaolo Pansa
In un articolo intitolato quello che io ricordo di Santo Curzio
Troppo buonismo in molti coccodrillo sarebbero piaciuti nemmeno all'unico ricerche poteva sembrare un dirigente politico bonario accomodante ma in realtà era un comunista di quelli duri
Intollerante e pronto a qualsiasi asprezza pur di dare addosso addosso a chi la pensava in modo diverso io sperimentati anch'io i suoi sistemi
Quando pubblica il sangue dei vinti un libro sulle mattanza compiuti dei partigiani dopo il venticinque aprile
In quel caso corsi si comportò davvero gendarme della memoria sapeva bene che quanto raccontavo era tutto vero ma era vietato dirlo in base al dogma che fare le bucce al pc significava diffamare la resistenza
Così dunque un gendarme della memoria
Che
Invece appunto
Picchiò metaforicamente dicemmo Giampaolo Pansa quando Panza prese appunto le partite IRI
Così dunque Illy il richiamo
Ad una polemica che c'è stata effettivamente di
Giampaolo Pansa in morte di Sandro Curzi però che la cosa che le cose siano complicate
Ce lo fa intendere
Proprio il giornale
Di quelli che del SIS diciamo nell'ultima
Dell'ultima
Dell'ultima proposizione insomma di quelli che furono i diritti di cui pranza prende
Racconta la storia del libro
Cioè il secolo sul Secolo d'Italia Oggi leggiamo Sandro Curzi il compagno che ci capita
E anche questo è vero
Un'empatia trovate in un anno sportivo una cui chiave può essere trovata in una doppia intervista di qualche anno fa su
Quotidiano La Stampa il tema era l'otto settembre il confronto fra Mirko Tremaglia essendo Cursi
Il quale confessa al cronista di essere stato anche un balilla col vinto di avere avuto la tentazione di andare a combattere ad Anzio con i tedeschi
E poi
E poi le cose andarono diversamente
Questioni complicate c'è un rapporto fra
I e così è un liberale il tema di della legge la risposta alla lettera del lettore oggi se più Governo questo articolo di pranzo e questo articolo su il Secolo forse sì però se lo svilupperemo lo svilupperemo
In un'altra sede sta per il CIPE finisce qui
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