"Droga: quali nuove terapie?"

E girò mente anche in mezzo a
Non può sì difficoltà che sono penso da tutti
Ringrazio tutti i presenti per aver aderito
All'invito che l'amministrazione comunale ha fatto per serve inutile a questo incontro
E a tutti porgo il saluto dell'amministrazione comunale
E il saluto personale del sindaco che si scusa per perché per motivi di saluti di salute è stato costretto a rimanere a casa stasera sarebbe venuto volentieri
Come questo incontro intendiamo continuare a parlare del problema della droga
Abbiamo già iniziato questo discorso nello scorso ottobre con l'incontro con il generale Mirenna in quell'occasione noi abbiamo avuto da parte del generale un autorevole una documentata
Casistica è un quadro esauriente
Delle problema della tossicodipendenza avvalorato anche da statistiche e da darci
Accanto a questo quadro scientifico e tecnico che il generale Mirenna ci ha dato in modo esauriente e con tanta maestria stasera noi vogliamo vedere il problema della tossicodipendenza dall'altra parte
Dalla parte del recupero
Dalla parte degli operatori che si impegnano su questo settore e in questo campo da sempre operano strutture pubbliche e strutture private
Noi abbiamo voluto contemporaneamente la presenza delle une e delle altre
E per questo ringraziamo la disponibilità di Muccioli che è conosciuta da tutti
Che con tanta caparbietà e coraggio ha affrontato la sua opera con un grande impegno e dedizione
Attraverso i giornali e le cronache ne conosciamo le sue vicissitudini
E approfittiamo per fare i tanti auguri i un buon lavoro ancora per tanto tempo in questo settore dove abbiamo bisogno di testimonianza di volontariato discente che stia disponibilità di tempo
E di di tempo libero
Il dall'altra parte
Poi ci sono c'è invece l'intervento del pubblico e abbiamo qui la presenza di magistrati
Il sostituto procuratore Della Monica il il giudice vitello e De Crescenzo
E il rappresentante della Regione dell'USL
Amedeo Bartoli tutti conoscete e devo ringraziare anche rappresentanti del Partito Radicale che da sempre come movimento politico hanno su questo problema una loro posizione ben chiara
Pubblicano da tutti che aderito al nostro invito sarà anche questo motivo di confronto e forse anche di una dialettica vivace anche se io mi auguro sempre
Corretta chiara
Il coordinatore Niccolai Giancarlo vice presidente della Commissione sanità della Regione ringrazio per essere venuto
Per aver messo a disposizione nostra il suo tempo
La sua esperienza
Beh io ho terminato passo la parola appunto a Nikolaj perché PA l'inizio
A i vari interventi
Poi programmi Remo in due passaggi ora
Attendiamo
Bene buona sera tutti
Saluto gli ospiti
Che siedono i commi e da conteranno con voi un tema di grande attualità
E direi anche di gravità
Io lo introduco appena l'argomento droga
Il problema mi sembra che si ponga
In termini assai pragmatici
C'è stato un morto anche oggi a Firenze
Nel mille novecentottantasette in morti per droga rispetto all'anno precedente sono aumentate di circa il quaranta per cento
A questi si debba raggiungere i novecento decessi circa delle cosiddette morti indire
Si calcola
Che i locali siano circa centocinquanta mila
Mentre almeno due milioni di giovani hanno usato usano anziché Mariana
E i cocainomane infine ammonterebbero a circa quindici mila
Nel nostra Toscana
Il problema si è posto l'ultimo a mente in modo particolarmente preoccupante
In alcune province
Come la provincia di Pistoia ad esempio nel mese di febbraio di quest'anno si sono registrati casi di morte per rovina immessa sul mercato
Quasi pura
La tipologia dei tossicodipendenti in trasformazione continua per l'impatto con il mondo dei trafficanti che adattano continuamente il mercato per tranne il massimo profit
Si è abbassata mi sembra lettera d inizio della tossicodipendenza
Il tossicomane diventato più controllato e più difficilmente riconoscibile
In conclusione chi aveva creduto che il fenomeno fosse in in decrescita
Si era sbagliato
Il fenomeno sta assumendo aspetti diversi e a queste evoluzioni si accompagni una crescita della piccola criminalità della criminalità organizzata
Vedi mafia che tra provoca tra i i maggiori profitti contro queste devianza qualcosa si sta facendo
E finito sul territorio nazionale circa cinquecento centri specializzati del servizio sanitario nazionale
Che nella maggioranza dei casi limite un intervento alla visione di John fazioni fisica mediante imitazione ma che sono sempre pur sempre un punto di orientamento per molte famiglie
E un primo filtro di pronto intervento
Accanto al servizio delle unità sanitarie locali le trecentotrenta comunità Piero preti che di vario indirizzo che costituiscono strumento articolato
Capaci di affrontare il problema della sua completezza cercando di recupero fisico psichico del tossicodipendente
La legislazione vigente pure abbisognando di sostanziali modifiche
Oppure mi sembra spazi di manovra
Per magistrati attenti e disponibili i quali secondo le norme vigenti applicano soluzioni alternative al carcere
Che consentono di iniziare un programma di recupero del tossicodipendente che si è reso responsabile di comportamenti contro la legge
Attualmente in Toscana undici detenuti
Sono in affidamento presso varie comunità terapeutica
Qualcosa si muove anche nel campo della prevenzione
Le famiglie mostro più attenzione e preparazione la scuola si sta aprendo a questo problema e molti enti cominciano a pensare con un certo impegno al disagio giovanile
Credo che sia pure tre fra errori esitazioni ritardi il problema esca dalla sfera nebulosa e teorica per calarsi nella realtà
Si ricercano strumenti concreti pro del debellate le tossicomani
Ma qual è la situazione in Toscana
In trentasette unità sanitarie locali sono circa duecento operatori che si occupa dei tossicodipendenti
Nei distretti ci sono circa centocinquanta operatori socio sanitari a supporto delle delle dei duecento
Dipendenti che si occupano di questo problema impegnate all'interno dell'unità sanitari locali
Al primo semestre del mille novecentottantasette abbiamo registrato un numero totale di utenti in trattamento pari a mille seicento novantasette soggetta
Occorre in Toscana
Sette enti ausiliari convenzionati con la Regione Toscana Pistoia diventa Prato Livorno Lucca e da Rizzo
Per quanto riguarda i decessi non si registrò decessi di utenti in trattamento presso le unità sanitarie locali oppresso gli enti convenzionati
Nell'ambito del protocollo d'intesa siglato nel mille novecentottantasei con il Ministero di Grazia e Giustizia
La Regione Toscana insieme alle unità sanitarie locali e le direzioni dell'istituti di pena toscane
Sta attivando rapporti di collaborazione
Per un incisivo intervento del settore drammatico tra tossicodipendenza Inca
Rapporti che sono stati formalizzati attraverso convenzioni specifica
Alcuni anni fa credevamo come Regione
E come molti altri che la tossicodipendenza fosse solo una malattia da trattare con lo strumento della medicina ma con l'esperienza abbiamo capito che l'aspetto sanitario era tutt'altro che risolutivo
Necessitava una cura di verza che trattasse gli aspetti psicologici sociali del tossicodipendente al fine di dare un senso alla vita di queste persone per un corretto reinserimento nella società certo la riforma ha bisogno di una struttura organizzata che preveda nuove divergenze professionalità e quindi non venga scaricata la cura solo degli agenti di custodia
Purtroppo la disciplina carceraria è per i tossicodipendenti un moltiplicatore di problemi
Bisogna avere il coraggio di dire che carcere e tossicodipendenza sono mi sembra inconciliabili se vogliamo veramente avervi risulta la prevenzione primaria il trattamento tossicodipendenti inserimenti arresto naturalmente le misure più rilevanti dal punto di vista umano e sociale
E ad essi non possono che essere di competenza del servizio sanitario nazionale debbono comprendere in modo da da non separare i cosiddetti servizi sociali
Ed essere inserite in un piano coerente di carattere nazionale articolato a livello regionale e locale con la più ampia gestione diretta da parte del volontariato
Oggi quella ricca esperienza piogge attribuiamo al privato sociale
Tuttavia credo che almeno tre principi dobbiamo avere chiaro primo il cambiamento dei comportamenti dipende dalle scelte personali
Secondo ciascuno è responsabile delle conseguenze dei suoi atti
Verso se stesso verso gli altri e verso la società
Terzo ciascuno deve essere trattato con dignità e rispetto
E nel rispetto di queste regole dobbiamo realizzare i piani di prevenzione e di riabilitazione che rifuggono da superficiali semplificazioni ma anche da interessi e di speculazioni politiche essendo in causa accanto al diritto dovere alla salute i fondamenti stessi della vita sociale e delle libertà umana
Detta feste
Fatta questa premessa che da aprile
Il nostro discorso come illustri ospiti seguiremo questo programma
Avrà per primo la parola
Muccioli per la sua esperienza ormai nota
Anche qua né a nostra realtà Pistoiese
Dopo parlerà la dottoressa Silvia Della Monica magistratuali Firenze
Poi Marco Taradash presidente confederale del Partito Radicale
Poi Amedeo Bartolini membro del comitato di gestione della unità saprà locale aria Valdinievole
Il dottor Salvatore vitello magistrato e dottor Piero De Crescenzo della direzione generale del ministero di grazia e giustizia poi il segretario o regionale della CISL e della segreteria regionale della CISL e Giorgio Poggiali questi illustri ospiti avranno dieci minuti attesta per potere partecipare a tutti loro le loro considerazioni poi a Polifemo il dibattito e quindi tutti siete invitati a partecipare
Ponendo domande ai nostri ospiti
Ma io voglio Po anzitutto ringraziare per l'invito
E tutti voi per la partecipazione
Quando si deve affrontare un problema sociale
Di una certa entità di una certa gravità
Come l'emarginazione
Per la quale la tossicodipendenza solo l'espressione
Io credo sia molto positivo incontrarsi
Parlarne insieme
Rapportarsi
Oggettivamente
E nella volontà nella determinazione
Di trasmetterci le esperienze per predisporci ad un servizio sempre maggiore
Verso
Quegli uomini che nella società
Hanno maggior bisogno di aiuto della società a un maggior dovere
Mettersi a disposizione per questo film
Infine e la vita
La dignità il rispetto dell'uomo della vita delle strutture dalla società
Di cui tutti gli uomini
Gran parte
Quindi la critica demolitrice
Riguardi dalla società delle strutture
I politici
Non serve altro
Che a disorientare maggiormente a creare ulteriori
Emarginazione
Ad avallare chi nell'emarginazione
Non può che contestare per poter giustificare le sue elargizioni
Credo che
Sia molto più costruttivo
Dato che finalmente tutti quanti
Riusciamo a vedere la tossicodipendenza come un male sociale
E non più come un male medico
Allora rizzare il terreno dove la tossicodipendenza si sviluppa
La società
Nei rari momenti nelle varie contingenze nel periodo storico
Che la società di
Per la cultura che caratterizza momento sociale
Negli orientamenti che di conseguenza l'uomo società
Che se non giustamente orientati
Nella difesa di principio ma sociali cristiani
Rappresentano un monito di involuzione anziché di e Luzi
Di sviluppo alle insicurezze antiche certezze danno un disservizio anziché un servizio
Ed è questo il male
Ed è questo a lei ma la matrice
Dell'emarginazione
Il disservizio
Che molte volte
E determinato
Da personaggi uomini che ho poco occupano posizioni di grande responsabilità
Nelle strutture
Che costituiscono il tessuto prezioso della nostra società
Questi personaggi che non hanno una maturità raggiunta
Come uomini
I principi umani sociali Cristina
Se vogliamo
E questi uomini senza questa formazione di base conseguita
Occupano nelle strutture
Posizioni si di responsabilità
Ma non si predispongono di queste al servizio del CIPE
E molte volte trasformano in posizioni di potere
Un potere che schiaccia
Un potere che non ascolta
Un potere che non orienta
Potere chi giudica penalizza e trascura
Lo studio di problematiche sociali
Addomesticando molte volte
L'intensità e la gravità
Per rifugiarsi in dei rimedi
Che sono solo palliativi
E servono solo a metter fumo negli occhi
Ma non ha risolto
La tossicodipendenza per me
Si è sviluppata allargata aggravata
A causa di questa leggerezza
Di questa poca responsabilità
Con cui estratta analizzata
E di conseguenza
A causa delle risposte molto approssimative e molto poco pertinenti a corte
Che alla tossicodipendenza sono state date
Io credo che c'è giustissimo
Lottare contro gli spot cioè gli spacciatori
Cercare la conversione
Nelle zone produttrici
Tremenda sostanza con la conversione di cultura
Ma se noi non cambiamo
La nostra cultura sociale
Non ci non glieli diamo
A orientare i giovani
Non è non rispondere
Responsabilità sociale
Onestà nel dare risposte
Liberare le
Da qualunque inquinamento politico o demagogico e burocrati
Ristabilire autorità
Alle forze dell'ordine
Parlo dei carabinieri parlo della finanza tratto dalla questura
Anziché banalizzarlo
L'autorità
E il tossicodipendente è un ragazzo che banalizza tra
Io non sono per criminalizzare il tossico il termine
Neppure per potenziare però
La sua irresponsabilità il suo pressappochismo
Solo per difendere la sua vita e aiutarlo addita in
Solo per affiancarlo in questa lotta
Non per trincerarmi dietro un permissivismo inneggiante alla libertà individuale anche se questa porta l'uomo a ruote a razze tra gli altri per poi raccoglierlo a valle nella Rete e cacciarli in galera che un luogo di punizione non serve a niente
Tranne
Che a farsi delle pere per compensare e io non parlo in astratto parlo in concreto perché io la galera signori l'ho fatta
E son ben felici di averla fatta perché antipersona ho potuto verificare che cosa accada in galera
In commercio protrae protetto dalle mura dove ciascuno che vuole può drogarsi dove l'Europa può entrare tranquillamente in ogni momento quando uno uguale
Diamo una risposta
Risposte diverse bellissimo il tema di questa conca
Di questa riunione risposte diverse
Ma era tempo di dare risposte diverse
E non meravigliano oggi
Se troviamo delle persone che commettono crimini atroci
Quando abbiamo banalizzato la materia
Il mezzo la sostanza attraverso la quale
Se la visibilità disinibizione più completa
La rottura più profonda e più tragica dei freni inibitori
La cocaina porta questo e la cocaina e stati illustrati da
Propagandata direi quasi
Come una sostanza
Che non dà assuefazione
Come una sostanza
Che non nuoce
Di eroina si Creta
Come di dico che in Creta come di eroina
Con l'eroina uno sia Biocca
Con la con la con la cocaina uno si esalta
Acquista sicurezza
Diventa tutto facile un superuomo
Quanti usano la cocaina
Per abbattere i freni inibitori per acquisire più disinvoltura delinque tanti
Non parlo
Così per dire
Cose che mi saltano in mente
Parlo
Dietro informazioni
Da persone che d'abitudine fatto queste ritrovate
E in comunità
E
Di rovine si può aver dover Doors
Anche di cocaina
Perché da una botta come incerto ci dice che il cuore salta e l'infarto e faccia
Non è vero che da associarsi
Perché è uno riesce a superare certi impatti che ha con la realtà
Certe difficoltà che ha a vivere una vita di relazione a rapportarsi agli altri
E quando nulla tanto più nulla
Dopo che si è abituato tanto più ne ha bisogno
Perché dopo l'effetto viene il danno
Che potenzia le insicurezze
Sven intatte dalla polveriera ma ci
E ogni sostanza Londinium diamoci tanto
Ma ogni sostanza
Da degli affetti a livello psicologico
Se non gli desse
Nessun accerchiamento
E non è meno grave dell'alcolismo la tossicodipendenza
è più pericoloso unicamente per meglio da una maggior una sua attuazione più rapida
E invece sono state fatte disquisizioni
Droghe pesanti duro che emerge cocaina sì
Dipendenti
Tossicodipendenti non ci son più tossicodipendenti profondi come una volta adesso dell'uomo il ragazzo giovane la contiene la gestisce la tossicodipendenza abbiamo i tossicodipendenti del sabato e la domenica
Ma per quanto tempo dico io
Uno può lavorare può fare il suo sniffo o la sua vera un'altra parola di gergo così
Per rendere una serata diversa Nadia quanto tempo
Io credo che se noi ci mettiamo d'accordo
Nel dare risposte più qualificate
Il più attinenti alla realtà e alle necessità di chi caduti in quel testo virale difficilmente
Riesce ad uscirne
Riusciti ammonta a trasformarci
In persone oneste è responsabile
Diversamente no
O perché
Non vogliamo
Vorrei dire con chiarezza il problema perché ci atterrisce
O perché abbiamo la presunzione
Di avere la risposta magiche in mano e la vogliamo imporre
O perché il problema non ci riguarda direttamente
Ma non meravigliano CIT
Quando troviamo il tossicodipendente
Che commercia
La roba
Scippa
Che a ruba che violenta che uccide
Ancora sotto le macchine
Non meraviglia Moccia
Perché se lei banalizziamo il problema
Non aiutiamo il tossicodipendente
Rispettiamo lo sci ma ritrovare se stesso nella sua responsabilità di cittadino dalla sua dignità di uomo
Perché pochi a vivere responsabilmente il ruolo
Che dalla Società rivestirà
Aiutiamoli con leggi adeguate
Congeliamo troviamo il modo di congelare
I reati
Ad un ragazzo che improprio una struttura in qualunque modo cerca la sua identità
E si predispone al suo reinserimento sociale
E inutile mandano in strutture E inutile fare la lotta alla tossicodipendenza c'è poi per reati di quattro cinque sei anni prima
Lo andiamo riacciuffare nel bel mezzo del suo programma e lo riportiamo viveri fantasmi del suo passato ricacciando l'in galera
Egli è un terreno fertile
Per tutti quelli che vogliono nuovamente insinuarsi in lui
Dio notarlo ancora verso una strada che lui aveva deciso di abbandonare
Essa è un ragazzo è inserito già ha un lavoro già ha un'occupazione ha ritrovato il suo spazio dalla società
Per uno due tre anni prendiamone quanti ne vogliano
Vediamo che si comporta come un cittadino responsabile
Non ricca chiamò in galera ancora
Non possiamo punire
Dobbiamo cercare di formare di orientare
Gli uomini
Alla fiducia verso le strutture
Verso la vita
Verso la vita di relazione
Fra gli uomini
Per costruire in un domani
Una società compatta e ancora certi principi
Ci Abano come finalità l'uomo la sua dignità
E il suo ruolo nel contesto in cui vive
Non uno che dorme e di comodo far dormire altrimenti
Rivendica i suoi diritti di cittadino
Io questa sera non vi porto la risposta al problema dalla tossicodipendenza non ci può essere la risposta al problema dell'Esposito nelle
Non c'è il privato più bravo del pubblico il pubblico più bravo del privato il pubblico il privato sono due realtà sociali
E la società è fatta del luglio e degli altri
Però
Il porto una certezza
Dalla tossicodipendenza si esce
Non con una risposta ma con tante risposte e tutte diversificate non ce n'è una migliore dell'altra son tutti uguali
Gli uomini son tutti diversi fra loro
E hanno bisogno più risposte diversificate perché le loro richieste le loro esigenze sono diverse
Facciamo i nostri programmi
Diciamo quello che ciascuno può offrire il servizio che può offrire
Quello più blando
Quello più rigido
Quello più drastico
Quello più
Leggero
E mettiamo il tossicodipendente in condizione di scegliere la realtà che più è collima ante con le sue esigenze
Ma una volta che lui ha fatto la sua scelta
Dopo che ha provato da solo almeno dieci volte non c'è mai riuscito non neghiamo ogni l'aiuto del momento in cui ha maggiore bisogno di averlo
Perché allora non voi
Siamo disonesti nei suoi riguardi
Anche se più comodo dire io ho dato una risposta tu non la vuoi vale dove
Uno Ghedini in una struttura
A chiedere aiuto dopo aver provato da solo almeno dieci volte uscirono nel settimo è riuscito
Allorquando si trova ancora di fronte alle difficoltà chiede ad andare là da dove per uscire venuto a chiedere aiuto non è corretto non è umano non è responsabile
Dire ok va pure
Perché queste trincerarsi dietro un perbenismo inneggiante alla libertà sapendo a priori che la libertà
Collera al tossicodipendente
Perché Gelli Doninelli però
Nel momento in cui se ne va in quanto molte volte
E assoggettato a dei richiami
Che diventano tanto più insistenti e profondi
Quanto maggiori sono le difficoltà che
Diamo risposte nuove tante risposte
Ma finalmente diverso
Da quelle permissive
E beh analizzando il problema che sono state affidate fino adesso forse ci sarà un domani grazie
Grazie a Vincenzo Muccio più questa forte testimonianza di cambiamenti tanta esperienza
La badessa dalla dottoressa Silvia Della Monica magistrato del Tribunale di Firenze
Mi sconsolato Cesare attenzione nel solitario sono un pubblico ministero facce sostituto procuratore della Repubblica di Firenze
O questi problemi di comunicazione perché un tono di voce molto bassa la situazione è aggravata dal fatto che sono estremamente raffreddato
Quindi cercherò di rendermi più chiara possibile per quanto mi riesce
Eh dico dopo l'intervento di Vincenzo Muccioli c'è molto poco spazio per dire delle cose relativamente la tossicodipendenza io la penso esattamente come Vincenzo Muccioli d'altronde non sarà un caso ci conosciamo penso a dieci anni
E che abbiamo molti molti ragazzi in comune era vincente
Anzi Vincenzo stasera quando mi ha visto mi ha detto dottoressa io sono in una situazione incredibile
Cioè non ho più spazio per mettere ragazze che una cosa che lo mi dice sempre perché appena io lo vedo
Ricomincio da dire che ho bisogno di mettere qualche ragazza in comunità allora è ormai è un rituale che ogni volta che ci incontriamo Vincenzo e prima cosa mi dice che non ha più posti per ricevere i miei assistiti
In realtà poi
Fa così ma poi continua a prendere era Vincenzo e dopo
Una multa
Dunque dove dico un'altra cosa dico come ci siamo conosciuti e Vincenzo Muccioli questo può forse per capire perché questa amicizie questa stima che ci lega è così profonda un ragazzo che era in comunità San Patrignano venne colpito da me un provvedimento di cattura devo dire che ignoravo che forse in una comunità terapeutica
E il la Guardia di Finanza se non mi sbaglio venne ad arrestarlo
Non credo che creo molte confusioni perché coloro che lavorano con me lavorano con molta discrezione ma in ogni caso il fatto che un ragazzo venisse presto dalla comunità
Che ne ho qualche problema la comunità che in quel momento ne aveva di altro genere e certamente io non volevo con il mio provvedimento crearne alla comunità di San Patrignano
Vincenzo accompagna questo ragazzo al carcere di Firenze e mi chiese di riaprirlo immediatamente cosa che ottenne questo ragazzo è stato un mio imputato è sposato con un'altra ragazza è stata mia imputato sono ottimi amici di Vincenzo e credo anche dir la persona che sta parlando
Ecco su queste basi abbiamo cominciato a lavorare per moltissimo tempo ho sentito il nostro presentatore che dice nella regione Toscana ci sono undici ragazzi
Che sono affidate le comunità terapeutiche io penso che Vincenzo Muccioli sottoscriverebbe che io mettessi solo undici ragazzi penso che questo dato sia un po'bassino
In realtà nella regione Toscana per lo meno per quello che concerne Firenze ci sono tantissimi ragazzi non saprei fare un calcolo di quanti sono i ragazzi che sono affidati non soltanto alla comunità di Vincenzo Muccioli
Bene ma eccessi di Firenze la Comunità Incontro di Pistoia
Alla comunità Mondo X a tutte le comunità che ci danno quella garanzia di seguire di assistere questi ragazzi per cui il momento del processo penale diventa un'occasione giudiziario per poter cambiare un pochino l'esistente
Io avrei moltissime cose da dirvi e mi rendo conto che in dieci minuti devo fare soltanto delle scelte
Posso tornare posso partire da quello che è stato l'inizio della mia giornata oggi che non è stata particolarmente felice perché è un altro ragazzo presumibili mente dico perché ovviamente la morte non è accertata ma molto probabilmente morto per overdose cioè è accertata la morte non è accertata la causa siccome noi come dice Vincenzo dobbiamo usare una certa professionalità tutti nel momento in cui lavoriamo Dario non mi sento di poter affermare che questo ragazzo che pure non consumatori di droga e morto sicuramente per droga fino a che i periti non mi daranno le risultanze della loro perché
è una notizia molto triste anche perché noi stiamo operando al massimo per evitare che questo non succeda abbiamo una grossissima collaborazione di tante forze che per per lo meno in Firenze lavorano congiuntamente allo stesso tavolo cioè i servizi pubblici i servizi privati e del volontariato i medici e i farmacisti le forze dell'ordine
Però malgrado tutto questo nostro sforzo si sta verificando qualcosa e forse va al di là anche ricerche appena nell'ottantaquattro cioè dei sedici morti improvvisamente nei mesi estivi
Forse nasce anche dalla volontà certe volte dei ragazzi di non volersi sentire ciò che si dice da parte di coloro che circondi sforzarsi per dare loro delle informazioni corrette
Credo che i tossicodipendenti coi consumatori di droga non ci vogliono credere quando noi diciamo che in questo momento sta circolando in Firenze non so dire nelle altre località della Toscana ma da quello che sento
Che ho sentito dire che ha introdotto il discorso sicuramente un fenomeno analogo
Sta circolando droga a purezza elevatissima nelle bustine di piazze si trova praticamente eroina pura cioè Consoli sottoprodotti di lavorazione senso raggiunta nemmeno delle sostanze data
Quando lo diciamo ai ragazzi che ascoltiamo e ovviamente in questo momento non possiamo far altro che intensificare anche un discorso di ricerca della droga di piazza perché lo stesso tossicodipendente diventa l'involontario veicolo di morte del suo compagno di sventura
I ragazzi non ci credono e continua a dire che non è possibile che loro si servono sempre da persone che non hanno eroina di buona qualità
Che anzi le rovine piuttosto scadente e quindi tutti gli appelli che vengono fatte attraverso i giornali query che stiamo cercando di storia spesso cadono nel vuoto
Abbiamo cercato di spiegarci anche quale possa essere una causa
Di questa immissione sul mercato di eroina pura perché poi in effetti non credo che sia molto redditizia per chi spaccia e molto più redditizio
Tagliare la droga in maniera che ogni successivo taglio posso aumentare di prezzo
Abbiamo pensato che fosse la realtà toscana e la realtà di Firenze è un po'diversa da quella che è la realtà di altre aree metropolitane con gravissimi problemi sociali
Ed ovviamente noi abbiamo a Firenze abbiamo in Toscana di problemi sociali ma non possiamo definirlo una realtà povera una realtà emarginazione
Quando invece non ci spostiamo in aree come Milano come Torino come Napoli città che hanno un grossissimo Tassotti emarginazione
E una grossissimo tasso di occupati di disoccupazione di sotto occupazione ci sono una serie di fasce di persone che probabilmente entrano nel mercato della droga come anelli successivi della catena e che fanno che prendono parte di questo mercato continuamente
Con le immissioni di ulteriori tagli sicché la droga che si trova sulle piazze e a bassissima percentuale dico un'ipotesi che si è fatta giusto per darne qualcuno questa sera per dire come si è cercato un attimo di affrontare il fenolo
L'Osservatorio che noi abbiamo attraverso il Comitato tecnico per le tossicodipendenze di cui ti dice proprio per tutte queste componenti ci permette di avere un continuamente la visione del fenomeno e in più i periti della medicina legale che noi utilizziamo per analizzare tutte le sostanze che vengono sequestrate Cirano un quadro costante di quello che l'andamento del mercato
Dal settembre dell'ottantasette noi abbiamo registrato su piazza la presenza di eroina ad elevata purezza ne abbiamo abbiamo cercato di chiamare l'attenzione la stampa ci ha seguito male all'inizio ci sta seguendo di più adesso ovviamente purtroppo bisogna dire
Il fenomeno dei morti è un fenomeno che riesce a creare un coagulo di attenzione che il il problema della droga di per sé non riesce ad Abete
Noi che ci occupiamo di questi problemi dando siamo un pochino perplessi devo dire che certe volte pecchiamo nei nostri atteggiamenti proprio psicologici perché il morto tutto sommato ci fa comodo perché finalmente la gente si scuote e viceTotti sì sì problema dell'altro
Finché i ragazzi non muoiono poiché muoiono di AIDS che muoiono per l'epatite virale che siano dei morti civili che non abbiano possibilità di inserirsi socialmente è un fatto che preoccupa relativamente la Società preoccupa moltissimo
Chi ha figli parenti amici tossicodipendenti o chi subisce un pochino il degrado della tossicodipendenza che costituito principalmente dal fatto che i ragazzi buco in mezzo alla strada i tossicodipendenti creano problemi
Creando difficoltà ci sono le siringhe per terra giornali Parma pro come è successo a Firenze permessi su quello che può essere la divisa dei dipendenti dell'ASL o nel momento in cui devono reperire le siringhe sulla piazza diventi cane invece magari di mantenere fermo l'attenzione su quello che il fenomeno della droga che la tossicodipendenza
Questo per esempio uno di quegli aspetti che diceva Vincenzo una cattiva risposta al fenomeno della tossicodipendenza che indubbiamente non ha portato nessun vantaggio la causa della tossicodipendenza come pure un atteggiamento abbastanza
No direi irrazionale di fronte a colui che consuma droga che poi alimentato dai mass media
Nel momento in cui si presento il tossicodipendente con una vittima sociale con un carnefice come colui che cupo commette un'infinità di reati
Come chi è cattivo chi può no e insomma un'alternativa di valutazioni di questa persona per cui l'opinione pubblica non riesce a capire esattamente tossicodipendente
Tossicodipendenti che ha un sacco di problemi e che indubbiamente una persona reale che indubbiamente non è una persona piacevole quindi inutile farlo migliore di quello che si poi via far sembrare ma che ha
Per sé e per la sua famiglia un infinita di problemi che vanno affrontati complessivamente
Ciò detto e non sulla linea un po'di quella che è la tossicodipendenza cercherò di affrontarlo per quello che può essere processo penale
Io ricordo che alcuni anni fa
Penso pure forse anche Vincenzo perché sicuramente quando io andai in televisione a fare una trasmissione di droga perché fa che fare c'era un ragazzo di San Patrignano
Mi chiesto quali erano secondo me in tre minuti ci retro di tempo di problemi che rilevanti che la legge seicentottantacinque poneva e io dissi modica quantità
Misure alternative alla detenzione pentitismo
Allora vediamo che cosa rispetto a tanti anni fa perché noi che ci occupiamo dei problemi siamo un po'perplessi nel dover ripetere spesso sempre le stesse cose che cosa è cambiato
Misure alternative alla detenzione devo dire che su questo punto abbiamo fatto un notevolissimo passo avanti adesso per esporlo
Modica quantità in realtà c'è un andamento completamente difforme da quello che pensiamo noi che siamo gli operatori e però anche questo ritiro misure per coloro che collaborano con la giustizia anch'qui è un capitolo che e di carattere più generale ma che Ponti entrare benissimo il problema per l'altro
Processo penale come si articola fosse così capiamo bene il problema
Qual è il reato che normalmente può commettere colui che consuma droga e in generale un reato di spaccio di stupefacenti
Può essere tante altre una rapina uno scippo alle volte qualcosa che si trasforma perfino in un omicidio preterintenzionale succedono tante cose
Un omicidio anche di colui che assume droga ricevendo la perché pura era in questo caso si rientri un omicidio colposo cinquecentottantasei una persona che va in carcere per questi tipi di reato di quali misure può beneficiare nella fase istruttoria
Libertà provvisoria arresti domiciliari
La libertà provvisoria non ci siamo detti e una misura che può a vere i suoi effetti soltanto nell'ipotesi in cui al soggetto potrà essere irrogata una pena
Che possibilmente rientri nell'ambito de la sospensione condizionale della pena altrimenti soggetto si troverà esposto a quello che diceva Vincenzo nel momento in cui riceverà una condanna definitiva sarà costretto comunque ad entrare in carcere
Allora l'occasione degli arresti domiciliari diventa un'occasione importantissima perché gli arresti domiciliari significano custodia cautelare alternativa al carcere
E a mente Pierre una in coincidenza perfetta di quello che l'interesse individuale con l'interesse sociale
A me sono serve che una persona sta in carcere il carcere non ripete altro che quelle tensioni che sono all'esterno tutti i rapporti di forza nel carcere sono centuplicato quindi anche tossico si trovano esposti a quelli il re dei soggetti tossicodipendenti sono in generale indotti a commettere il reato dal loro stato di tossicodipendenza difficile che abbia una pericolosa golosità sociale particolare di cui siano portatori poi se ci sono anche altri tipi e allora probabilmente il problema è più complessa e non va analizzato come io lo sto espone e allora la rimozione della pericolosità sociale del soggetto si fa attraverso il recupero sociale che può avvenire con questo sistema laddove cioè una famiglia che può dare un appoggio laddove ci sono i servizi pubblici che funzionano e che quindi in qualche maniera collabora
Laddove c'è una comunità che è disposta ad accogliere sono tante risposte differenziate perché come diceva Vincenzo Moccia non esiste una risposta unitaria alla tossicodipendenza non abbiamo nessuna ricetta cerchiamo soltanto delle soluzioni che possano un pochettino soddisfare tutti gli interessi che sono in gioco
Devo dire che un pochino devo dissentire da Vincenzo per quanto riguarda poi l'esecuzione della pena perché la misura alternativa
Degli arresti domiciliari rispetta la custodia cautelare si riflette sulla pena definitiva ma è anche vero che la legge Gozzini cioè la legge del mille novecentottantasei la numero seicentosessantatré ha creato delle aperture tali da evitare in moltissimi casi il ritorno di una persona nell'ambito della struttura carceraria laddove si è già inserito socialmente
Abbiamo una forma di affidamento al servizio sociale di carattere generale una forma di affidamento specifica la semilibertà la liberazione anticipata alcune forme di detenzione domiciliare
Quindi dovrei vorrei dire che non è vero che su questo punto non è stato fatto nulla
è stato fatto in generale se più vuole e forse è questo il discorso più valido perché il discorso meno valide sempre quello delle categorie differenziate e penso che i colleghi poiché si occupino si occupano in particolare di questo settore al Ministero di Grazia e Giustizia potranno aggiungere delle cose per gourmet penso che se è inutile togliere spazio a Roma
Le altre gli altri due problematiche che noi esponevamo era quello della modica quantità ecco allora qui si apre il discorso sulla necessità o meno di raccordo della riforma della legge seicentottantacinque
C'è qui lotta nostro carissimo amico e collaboratore Pierazzuoli su questo punto discorso che non siamo d'accordo peraltro io devo dire quello che penso a questo di Torre quello che è il frutto della mia esperienza
E poi siamo ecco a metà allora modica quantità voi sapete che cosa significhi io cercherò di esprimere in due parole
La legge prevede che chi fa uso personale di sostanze stupefacenti e quindi non necessariamente sia tossico dipendente ma un semplice consumatore se detiene modiche quantità delle stesse non sia punibile
E questo è il discorso più avanzato dalla legge seicentosettantacinque da moltissime parti si ritiene che sia necessario il ritorno alla punibilità del consumatore dietro
Da moltissime parti politiche si ritiene che sia necessaria una determinazione della modica quantità di sostanze stupefacenti sotto il presupposto che questo creerebbe un'uniformità di giudizio delle varie si
Non non siamo d'accordo per questi motivi primo la punibilità dei consumatori dietro non serve hanno cioè sarebbe il famoso incidere sempre sull'ultimo anello della catena in questo caso il consumatore
Laddove a monte del problema droga al Monte problema tossicodipendenza come altro risvolto c'è lo spaccio delle sostanze stupefacenti che un fenomeno che consente un arricchimento rapidissimo e un Giorgi mento di potere elevatissimo conseguenza di tutto questo
Non il se non si va abbattere a monte ma si va soltanto a Baudo non si risolve assolutamente niente
Modica quantità predeterminata per legge è vero che la legge uguale per tutti non è vero che tutti i casi sono uguali la giustizia formale e sostanziale e soltanto quando la legge si riesce ad adeguare al caso concreto non tutti sono tossicodipendenti al medesimo stadio e quindi non per tutti modica quantità e la stessa identica cosa
Modica quantità predeterminata per legge significherebbe soltanto dati a coloro che sono spacciatori il il la misura esatta della droga che possono portare con la consapevolezza di non avere nessun danno di carattere penale
Non facilita coloro che sono consumatori che possono invece ottenere una pronunzia di non punibilità che in alcuni casi impedisce loro di andare in carcere evita quella sollecitazione negativa che tutti vogliono edita
Conseguenza di quanto questo
In il la modica quantità predeterminata per legge non ha nessun effetto pratico
Pentitismo l'affronto soltanto brevemente procedo la parola agli altri non voglio affrontarlo sul problema delle organizzazioni
Voglio affrontare sul problema dei tossicodipendenti che commettono reati non esiste nessuna attenuante nell'ambito della legge seicentottantacinque per coloro che commettono il reato essendo tossicodipendenti sotto questo profilo sarebbe necessaria un'attenuazione di pena a maggior ragione per coloro porta che decidono di cambiare vita e consentono lo smantellamento dicesti organizzazioni di carattere criminale
Grazie
Esso conteremo
Il professor Amedeo Bartolini
Di membro del comitato di gestione dell'omertà solitario locale di qui di Montecatini che si occupa proprio dei problemi della tossicodipendenza
Aspettavo gran
Credo che un richiamo alla realtà della Valdinievole possa essere opportuno dopo queste considerazioni di carattere più generale
Io partirei da alcuni dati di fatto
Dalla quantità di utenti conosciuti dal servizio pubblico in Valdinievole utenti intendo coloro che per il fatto di essere tossicodipendenti sono rivolte al servizio pubblico attivato dall'autunno con la serie proprio qui a Montecatini
In totale in Valdinievole abbiamo avuto contatto con più di duecento euro
Duecentoquindici ma il dato ovviamente è in continua leggera modificazione
La maggior parte di questi giovani sono di Montecatini più di sessanta
Segue Monsummano Pievani e vuole pesce
Dubbiamente l'Area
Sociologica
Economica
Incide nel determinare tossicodipendenza ma teniamo anche di conto che incide in questa più alta presenza della fascia orientale della Valdinievole rispetto alla fascia C tentare il fatto stesso che e a Montecatini la sede del servizio
Attualmente sono in trattamento
A metà dove la terapia a scalare
Circa trenta giorni
Cosa emerge da questi numeri emerge forse ben poco emerge ben poco perché questo è bene che lo si sappia solo la punta di un iceberg
Probabilmente solo un giovane ogni tre tossicodipendenti forse ogni quattro
Arriva al servizio
Con
Solo una parte di questi il rapporto dà esiti positivi
Da questa comunque consistente domanda di risposte da parte del tossicodipendente che cosa è emerso
Quale tipo di risposta abbiamo cercato Rita
Abbandonammo ben presto la risposta della morfina
Abbandonammo ben presto la risposta del mantenimento agli Tatone
Procediamo attraverso continue terapia a scalare cercando di sollecitare continuamente il giovane attraverso la terapia a scalare ad accettare la strada della comunità terapeutica
Che si è rivelata al di là di poche eccezioni di fuoriuscito individuali di fuoriuscita attraverso l'apporto di psicologi la comunità terapeutiche la strada più valida più opportune per uscire da questa situazione
Devo dire che
Ci ha creato rispetto alle risposte che sta operando una certa difficoltà la risposta che il governo ha dato di finanziare
Servizio di risposta per la tossicodipendenza sul versante sanitario
Lo riteniamo che sia più che una risposta da finanziare e da vedere sul versante sanitario risposero dare sul versante del sociale proprio perché non c'è dubbio che il drogato non è un malato di stregato non è di per sé un delinquente il Telegatto e un giovane che vive l'esperienza in modo traumatico del disagio giovanile
E di fronte a questa presa di coscienza abbiamo cominciato a dare delle risposte rispetto all'Offerta che veniva dalle comunità terapeutiche ma per capire perché abbiamo dato un certo tipo di risposta attraverso la scelta di questa o quella comunità terapeutiche
E perché siamo arrivati ad aprire anche come struttura pubblica una nostra piccola comunità terapeutica credo che sia opportuno inserire queste risposte in una visione generale del problema tossicodipendenze cercherò di essere schematiche perché i dieci minuti ci richiamano tutti laddove russi rapporto di corrente
Primo dato banale constatazione i tossicodipendenti in Valdinievole sono tanti
Secondo elemento è un dramma fortissimo che tocca i giovani ciascuno con una sua specificità ciascun giovane ha un suo dramma una sua storia una necessità per risposte individuali
è un dramma che tocca fortemente genitori
I genitori coinvolti non si ha idea di quanto soffrono di quanto siano toccati da questo problema
è un fenomeno ormai da anni stiamo facendo il confronto con le statistiche che non cala
Ormai è un dato di fatto è meno visibile
Tranquillizza l'occhio del cittadino benpensante
Ma il fenomeno non cala nella sua realtà
è un dramma dei costi sociali altissimi
Non solo per i genitori dei tossicodipendenti che soffrono anche per i figli che spesso i tossicodipendenti hanno e si portano dietro queste creaturina drammi enormi cioè il il il costo sociale dei furti della delinquenza dello spaccio
Il dramma del carcere
è un dramma le costi economici notevoli
Al di là dei danni alla collettività che restano è bene che si sappia che l'anno scorso come usa allora per tenere in comunità terapeutiche i nostri giovani abbiamo speso duecentotré milioni
I costi sono a
Ma
Al di là di questi elementi drammatici negative credo che si debba sottolineare come ci invitava a fare Muccioli la consapevolezza che oggi dal famoso tunnel della droga si può uscire
Ma bisogna anche aggiungere
è possibile anche riferirci
Non esistono se non dopo lunghe esperienze nel rientro del della società sicurezze che chi è uscito dalla comunità non debba avere purtroppo la ricaduta
Ma dobbiamo anche tenere alto e forte un'altra consapevolezza che nell'esperienza della droga si può e si deve non entrare discorso della prevenzione io credo che dovrà eventualmente nel dibattito che seguirà le nostre esposizioni essere il forse il punto uno dei punti centrale
Ancora qualche altro dato non della nostra comunità terapeutica a Ponte Buggianese abbiamo undici ragazzi che stanno facendo il loro programma
E abbiamo altri tredici in questo momento distribuiti nelle varie comunità terapeutiche della Toscana in particolare presso i Celti Luca ma anche al cessa di Pistoia anche alla Comunità Incontro di pistola
Cioè noi abbiamo ritenuto di dare risposte non unitarie non atti attenti alla molteplicità dei problemi che ciascun tossicodipendente pone e quindi a seconda della storia individuale a seconda del problema individuale secondo della realtà familiari anche che ci sta dietro abbiamo
L'ho sollecitato incoraggiato aiutato a trovare la collocazione migliore
Talora Dandolo indicazioni talora apportando appoggia la famiglia che circa anche autonomamente la propria strada
Quindi dobbiamo dire che il primo punto di partenza della risposta comunità che abbiamo avuto in Valdinievole è stata la comunità del CEIS di Lucca ricordo un Bruno don Bruno Frediani un personalità che ha inciso ha inciso molto dalle nostre parti e molti di voi probabilmente lo conosco non hanno conosciuto è stato uno senz'altro dei punti di riferimento della nostra azione
E non c'è dubbio che il programma del gesso e con il suo progetto uomo con la sua articolazione con al centro di accoglienza
La fase più comunitaria e la fase del reinserimento ha dato ai giovani che della Valdinievole né avuto quell'esperienza col cioè di Luca ha dato ottime risposte
Ma ci siamo anche resi conto che quel tipo di risposta non poteva andar bene per tutti i giovani che affluivano al servizio ci sono dei giovani che ad esempio non potevano avere non avevano quel retroterra familiare su cui l'attività del CEI di Lucca agisce agisce positivamente e fortemente perché per varie ragioni ci sono i giovani che non hanno più famiglia ci sono i giovani che hanno rotto totalmente in un rapporto drammatico con
E allora per queste esigenze
Per l'udienza che venivano come forma si sul dire proprio dalla piazza abbiamo cominciato a svolgere questa attività con operatori pubblici
è un lavoro duro
è un lavoro che aveva dei confronti inevitabili con l'esperienza del volontariato pubblico ma è un lavoro che ha dato i suoi risultati
E debbo dire che pure in mezzo a mille difficoltà
Dal momento in cui la istituimmo è ovvio che la popolazione di Ponte Buggianese non faceva i salti di gioia quando si vedeva prospettare l'idea di una comunità di tossicodipendenti
Attraverso molte difficoltà e attraverso la quotidiana difficoltà della attività comunitaria la risposta ha retto e dura quali sono gli elementi caratterizzanti rispetto ad altre esperienze cercherò di essere teppisti ematico per di dieci minuti fa ho perso però il conto non so moderatore sonora cercherò di chiudere rapidamente
L'elemento caratterizzante che la nostra comunità è piccola
Vi dicevo ce ne sono undici dentro tre sono nella fase del reinserimento altro elemento caratterizzante
Il per la nostra come quella del c'è il sette che si rifanno al cesso è legato alla libera accettazione del d'ingresso una libera citazione che deve essere continuamente rinnovata non c'è la fase della costrizione
La nostra attività insiste soprattutto sul lavoro sull'individuo
Tendendo alla un'attività di ristrutturazione della personalità senza passare attraverso una fase che tipica o almeno lo era in passato per il Ceis della destrutturazione di tutto il mondo passato per arrivare a una sorta di conversione del giovane in modo che avesse la svolta nella sua esperienza di
E abbiamo cercato anche di recuperare
Questo è l'aspetto può aprire delicato ma ci abbiamo creduto di ricercare tutto quello che di positivo tra virgolette poteva esserci nella sua passata esperienza di tossicodipendente cioè la dimensione del legame
Dell'amicizia che spesso si attua tra tossicodipendenti cioè non costringa Regione a buttare a mare tutto il suo passato proprio perché avevamo a che fare con giovani che non avvertivano per la loro storia la necessità di buttare a mare tutto loro passato di salvare qualche cosa
Altro elemento eventualmente poi nel dibattito ci ritorneremo ad approfondire altro evento caratterizzante è stato quello di non creare mai
Una sorta di dipendenza dalla comunità tra la fase del rientro per noi l'elemento importante quando il giovane può cominciare a lavorare
Lavora lavora
Insieme agli altri della comunità dentro la comunità e poi anche fuori della comunità e appena è possibile torna affluite del suo tempo libero e dei suoi momenti di autonomia a casa del suo ambiente senza creare sorte di torri d'avorio attorno a questa nostra comune
Emerge chiaramente come dei punti fondamentali e l'educazione al lavoro avendo visto in questo un elemento importante di recupero del gioco
Al gusto di gestirsi individualmente anche i risultati di questo lavoro l'aspetto economico che viene gestito per quel poco che inizialmente possono guadagnare quasi eccessivamente una progressiva scoperta dell'autonomia di recezione individuale di questa somma
Il bilancio lo riteniamo
Dai dati è nel complesso positivo nel complesso positivo non perché ci sia e qui è bene dirlo un qualche merito dei politici
Che hanno approvato a livello locale e a livello regionale si deve dare atto alla Regione queste esperienze
è positivo perché gli operatori hanno operato bene cioè io ritengo e parlo qui
Per la veste che o all'interno del Comitato iniezione dell'usura che di fronte a questi problemi
I politici hanno da assumersi tutte le loro responsabilità nella consapevolezza che debbono poi eclissarsi
Di fronte ai drammi di fronte a chi in prima linea lavora con i giovani con questi giovani con queste realtà difficili e rispettare questa linea dell'eclisse io Mizzi fisco e passo la parola
Allora adesso
Dottor romantico
Sì grazie innanzitutto e voglio ringraziare il Comune Montecatini che ha dato segno di grande apertura mentale nel rivolgere l'invito anche un esponente del partito radicale cioè di un movimento che come saprete essi da tempo impegnato su questi temi ma anche l'opposizione
Che non sempre ottiene grande con o
Ne richiesta di ascolto
E devo anche
Dire subito il mio apprezzamento per
Il modo concreto e propositivo che o senza esprimere nell'affrontare questo problema da tutti coloro che si sono succeduti fino a questo momento nessuno escluso pur con le differenze di atteggiamento di pensiero e di opinione che ciascuno Espresso
Io adesso tenterò un attimo di spostare però il baricentro della discussione di questa sera voi mi scuserete ma vorrei proporre una riflessione
Che possa condurre a delle valutazioni più generali perché io sono convinto che soltanto attraverso una revisione critica di quello che è il nostro sentire comune
Il senso comune che non sempre si identifica col buonsenso non riusciremo a produrre una politica migliore rispetto ai problemi che la tossicodipendenza o il consumo di droga procura
Innanzitutto vorrei dire che l'alcol come diceva anche Muccioli non è peggio né meglio forse della fenomeno della droga è un problema anche quello della col in Italia coloro che abusano di alcol sono cinque milioni di persone e un milione di persone sono da definire alcolisti c'è stato proprio il primo marzo
Qualche giorno fa a Milano un convegno medico farmaceutico su questo problema e sono state date le cifre relative all'abuso di alcol come problema sociale molto molto grave
Ho qua sotto mano un numero crescente di una rivista americana dove si parla del anche in copertina del problema dell'alcol negli Stati Uniti e si dice che la metà delle di quarantasei mila incidenti mortali che ci sono ogni anno negli Stati Uniti sono da attribuire alla responsabilità di guidatori in stato di ubriachezza che il settanta per cento
Delle morti in sparatorie vede implicato il problema dell'alcol il circa il trenta per cento dei quasi trenta mila Suicidi e si parla anche del fatto che il Dipartimento di Giustizia stima in quasi un terzo della popolazione carceraria che negli Stati Uniti è molto alta cinquecentoventi mila cinquecentoventitré mila persone l'anno scorso
Un terzo di queste sarebbe affetto da problemi di alcolismo quindi è un problema sociale gravissimo ogni anno in Italia anche questo andato dell'altro giorno trenta mila persone muoiono in conseguenza dell'abuso di alcol
Questo lo dico non per sottovalutare nessun problema per creare delle contrapposizioni se uno potrebbe tirare in ballo anche la questione del tabacco eccitare le decine di migliaia di morti per cancro al polmone
Che derivano dall'uso del tabacco sono due droghe alcol e il tabacco che semplicemente non si chiamano droghe perché non sono vietate
Se fossero vietate si chiamerebbero droghe
Non lo dico per dire che anche in una situazione diversa da quella attuale
Una situazione diversa dal proibizionismo sulla droga che è definita effettivamente droga perché preveda
Il problema delle droghe sarebbe un problema drammatico che causerebbe sofferenze che richiederebbe interventi sono convinto anch'io come è stato detto che non esistono bacchette magiche
Che il problema delle droghe è un problema sociale individuale
Però credo anche che il problema alle droghe non si ferma vimini né nella periferia di Rimini
E che quindi gli appelli a una diverso connotato sociale a una diversa forma di relazioni agli appelli all'autorità meglio se dotata di stellette
Sono appelli sbagliati perché non è un problema italiano è un problema dei paesi occidentali ma anche un problema dei Paesi orientali è un problema che in tutto il mondo esistere
è uscito di recente è stato pubblicato il quindici gennaio il rapporto annuale dell'organismo di controllo delle Nazioni Unite sulla droga
E questo organismo di controllo ci dice che negli ultimi venti anni che sono tra parentesi gli anni della maggiore forza delle regolamentazioni protezionistiche il fenomeno della droga
Ha avuto una professione irrefrenabile
E che in questi ultimi venti anni si è diffuso il consumo delle droghe in ogni dove in ogni regione del mondo in ogni strato sociale che non c'è più differenza fra classi borghesi e ricche offra classi povere ed emarginate
Dice un'altra cosa il rapporto del nome dice che in questi ultimi anni la potenza economico-finanziaria e politica delle organizzazioni criminali
è diventata tale da non poteva essere più controllata perché le organizzazioni criminali le mia le mafie internazionali
Detengono un potere una ricchezza tale per cui possono acquistarsi funzionari governativi posso acquistare
Sì poliziotti ufficiali di polizia dei carabinieri dell'esercito la Guardia di Finanza posso acquistarsi magistrati
In ogni Paese del mondo e dice il rapporto dell'ONU che sono le stesse fondamenta della democrazia che sono messa in pericolo da questa situazione
è una guerra sostanzialmente quella che si sta verificando intorno a noi e noi non possiamo illuderci di rispondere alle guerre affrontando il problema dal punto di vista sanitario di comunità terapeutiche
O dal punto di vista della repressione penale attraverso la maggiore o un minore buona volontà di persone i funzionari della magistratura o del dell'istituzione carceraria
I problemi della guerra si affrontano come si affronta i problemi della della guerra cioè guardando alle cause cercando di contenerne i danni cercando di guardare quali possano essere le vie di uscita
Quella personalmente
Io ritengo che il rimedio che in questi anni i paesi del mondo hanno cercato di dare al fenomeno delle droghe sia peggiore del male
Ritengo che il novanta per cento del male della sofferenza della tragedia che c'è intorno al fenomeno della droga se causata non dal consumo della droga ma si è causato da tutto quel percorso che parte dalla produzione dalla coltivazione che arriva attraverso il commercio come attualmente è regolamentato
Fino al consumatore
Ritengo che prego un attimo di riflettere su questo che in realtà
Il peggiore portato
Della droga non sia il consumo e la tragedia che il consumo di droga comporta così come tragedia comporta il consumo di alcol e il consumo di tabacco ma sia tutto ciò
Che è relativo invece alla risposta sociale che si è dato a questo problema
Sul L'Espresso di questa settimana si anticipano dei dati di una ricerca che è stata fatta a Roma
E si dice che appartengono al giro della droga sono tossicodipendenti o comunque coinvolti con la droga gli autori del novantadue per cento degli scippi che avvengono a Roma e nel Lazio ogni anno
Nell'ottantotto per cento dei furti su auto del cinquantaquattro per cento dei furti Beard del sessantotto per cento dei furti in appartamento
Nel settantaquattro per cento delle rapine in banche uffici e negozi
Nel sessantacinque per cento delle rapine in casa del novantaquattro per cento delle rapine nei confronti di singoli e del novantotto per cento delle rapine che si concludono con un omicidio
Abbiamo già visto prima il come le organizzazioni criminali abbiamo trovato nel profitti che derivano dal traffico della droga
Una fonte inesauribile e capace di dare loro una potenza di Stato a Stato vediamo in questi giorni il caso del Panama dove l'uomo forte di Panama hanno Rijeka si ribella Chilla insediata in quel posto e cioè gli Stati Uniti d'America
Sulla base della forza rappresentata dalla dalle Marco Demarco dollari
E questo è un problema
Per tutta l'America centrale che si sta manifestando negli Stati Uniti con un problema politico militare ma noi vediamo anche nelle nostre città ma anche nelle città nelle grandi metropoli del mondo hanno a New York è la stessa identica cosa il capo e la polizia dei Jorge ha dichiarato qualche tempo fa Gianni Riotta della stampa che il novanta per cento dei delitti commessi a New York nella zona
Sono connessi alla droga
Ecco io credo che questa parte di sofferenza e di tragedia che non riguarda i tossicodipendenti e le loro famiglie ma riguarda decine di migliaia di altre famiglie e con la droga non avrebbero per conto loro nulla a che fare
Non dipenda dalla droga perché la droga non porta a delinquere così come l'alcol non porta a delinquere certa allenta i freni inibitorio certo facilita la volontà di delinquere di chi l'abbia
Ma io sfido chiunque a dire
Che i tossicodipendenti che commettono il novantadue per cento degli scippi siano il novantadue per cento dei delinquenti che sarebbero comunque
Circolazione a Roma se non fossero costretti a trovare ogni giorno le centocinquanta e le duecento e le cinquecento mila lire o anche di più
Per andare a comprarsi l'eroina
E credo che questo sia un problema di ordine generale
Ed è un problema di ordine pubblico per la società ma anche un problema per chi commette questo tipo di delitti di vedersi di giorno in giorno respingere sempre di più in uno stato di emarginazione rispetto alla società rispetto a se stesso
Di degradazione morale che toglie la possibilità di uscire
Dalla situazione in cui ci si viene a trovare
Pensate a una famiglia che ha due figli dipendenti meno dipendente dall'alcol e l'altro dipendenti dall'altro dipendenza da droga
Quello dipendente dall'alcol troverà tutti i giorni dieci mila lire per comprarsi il whisky io una bottiglia di vino soffriva Dachan farà soffrire la sua famiglia
Quello dipendente dalla droga dovrà trovarsi ogni giorno duecento trecento cinquecento mila lire soffriva da cane farà soffrire la sua famiglia però non quello che consumato col non ucciderà alle nomine ad esempio Nash rovinerà
La vecchietta che sta sotto casa spaccando gli la testa né andrà in giro a scippare ne andrà in giro ad uccidere l'altro invece andrà a uccidere in giro
Muccioli diceva no al permissivismo a me sembra in contraddizione Muccioli quando dice no al permissivismo e poi chiede e giustamente io credo umanamente chiede per chi commette reati anche gravi reati anche reati di Sant'Agata
Perché vittima della droga chiede una attenuante chiede non la galera
Niccolai detto giustamente carcere tossicodipendenza sono inconciliabili
Però allora l'emarginato e commette scippo o delitto per procurarsi il pane finisce in galera e non deve esser tolto dalla galera il torso dico dipendente
Invece commette scippo delitto finisce in galera e deve essere tolto dalla galera
Se mi permettete questa è una forma di permissivismo
Dite quello che pensate che sia giustissima che sia umanissima ma è permissivismo significa creare una situazione di facilità per l'emarginato tossicodipendente che l'emarginato non tossico dipendente a
Io credo che da questa contraddizione non si esca
E non si esca dalla situazione in cui l'intera società soffre
A causa non della droga perché l'intera società non soffre se non relativamente soffre anche ma relativamente a causa della dipendenza da alcol se non si cambia il modo di regolamentare il problema della droga
Oggi il rimedio è peggiore di del male oggi la sofferenza della tragedia sono connesse non al consumo della droga non esclusivamente al consumo della droga già detto prima
Che non esistono bacchette magiche che la droga non fa bene che la cocaina e l'eroina possono dare la morte che sono causa di disgregazione sociale Muccioli non so vuole metterci anche l'hashish e la marijuana
Io non lo penso ma sono disposto a dire che si si muore anche di hashish e di marijuana non ci sono prove scientifiche non non c'è un dato che dica che uno è morto di hashish e di marijuana
Voi tutti avete conosciuto qualcuno che ha fumato hashish o marijuana e l'avete visto non diverso troppo dal solito
Comunque benissimo hashish e marijuana malissimo uccidono e fanno uccidere però io ti chiedo Muccioli chiedo agli altri
Qual è la risposta sociale che noi possiamo dare
è quella del proibizionismo con tutto quello che il proibizionismo comporta e abbiamo visto una situazione di guerra a livello planetario in una situazione di guerra civile per le nostre strade
Oppure è una regolamentazione diversa come saggiamente
Viene adoperata sull'alcol e sul tabacco hanno tentato sull'alcol
Di introdurre il proibizionismo abbiamo visto il risultato del proibizionismo e non c'è nessuno oggi di voi che pure vite proibizionismo proibizionismo
Revisionismo che dica ci vuole il proibizionismo sull'alcol perché ogni anno ci sono trenta mila morti per alcol non c'è uno perché siete saggi ma allora venite a spiegarci con coerenza con logica perché su quest'altro fenomeno ci deve essere il proibizionismo
Venite a spiegarci come si combatte la guerra contro i trafficanti di droga come si combatte il potere di coloro che si sono comprate intere nazioni e che possono proseguire a comprarsi intere nazioni venite a spiegarci
Se per il tossicodipendente se perché vittima della droga sia meglio essere costretto a prostituirsi a spacciare anticipare a uccidere o invece non sia meglio trovare comunità di accoglienza
Non carceri conta terapeutiche non esistono e tutti noi siamo convinte comunità di accoglienza cioè oasi di solidarietà all'interno di una società che nell'Est e nell'Ovest competitiva distruttiva e molto spesso
Angosciante diteci questo
E per favore però concedeteci non dico il lusso ma la possibilità di sperare in qualche cosa di diverso senza prenderci fermati per criminali e per pro pagatori di droga grazie
Chiedo
Agli altri che devono ancora intervenire
Seppur se mi consenti dare la parola a Muccioli perché ha dato perché chiamato in causa e per fare chiarezza mi sembra vuole subito rispondere all'intervento del dottor Marco Taradash
Fenomeno dalla tossicodipendenza
Non si limiterà al mondo intero
Però ho detto che sono prive sul una considerazione
La
Per ai
Una cura ricostituente
Che aiuto l'uomo a formarsi
Psichico fisicamente
Alterna sempre il processo
E alterna psicologicamente l'assuntore
E agghiacciante per me
Pensare a dei cittadini di serie A
E dei cittadini di serie B
Di discriminazioni razziali
Ne abbiamo già basta ancora belle ricordo
Io sono per
Osservare
Ciò che la nostra Costituzione sì suggerisce e ci impone l'aiuto all'uomo in difficoltà
E quando in relatore radicale
Ha fatto l'esempio della famiglia
Con due figli
Uno tossicodipendente l'altro è stilista
Io concordo con lui quella famiglia
Ha un vero dramma
Ma non è che sia lì
E si risolva il dramma di quella famiglia
Dando liberamente una sostanza che comunque un
Anche se vita scippi
E non è giusto dire all'uomo che comunque compromesso nel suo fisico e nella sua mente dalla sostanza che assume prego e la basta non mi rompere enormità regionale perché questo non è né umano nel morale
La parola al Giorgio Poggi al limite della segreteria regionale della CISL e Toscana
Vorrei raccomandare il tempo però io sono brevissimo
Cortesemente anche nel sindacato il tema della tossicodipendenza immerso notevolmente
Ma anzi più che il tema della tossicodipendenza il tema del reinserimento dei tossicodipendenti nel mondo del lavoro
Giannelli tornate congressuali dei primi anni ottanta
Venivano avanti delle discussioni non di poco rilievo
Il problema era soprattutto questo
Molti non ritenevano che fosse opportuno ricercare delle norme specifiche il reinserimento dei tossicodipendenti nel mondo del lavoro
Perché non volevano e forse ho potevano avere ragione non volevano farne una categoria sociale specifica
Comunque
Il mondo del lavoro ha ritenuto nella sua grande maggioranza dir ricercare di perseguire una normativa che facili tasse io l'inserimento del tossicodipendente
E nella contratto azione
Alcuni obiettivi sono apparsi abbastanza evidenti almeno nella impostazione contrattuale
Il primo di questi era il problema della conservazione del posto di lavoro per chi tossicodipendente
Accetta di inserirsi in un progetto specifico di disintossicazione
Una
Secondo obiettivo riguardava la valutazione
Datare alle inadempienze o infrazioni che si verificassero durante il rapporto di lavoro da parte del tossicodipendente
Un terzo problema era quello relativo
A diritti a permessi da concedere ai genitori
Ho ai futuri e lavoratori in questa particolare condizione
Un altro obiettivo era quello di costituire sul posto di lavoro dei nuclidi servizio interni
Che fossero nella condizione di aiutare non tanto dal punto di vista sanitario ma dal punto di vista della professionalità il tossico dipende
Cosa posso dire
Questi obiettivi che in termini teorici
Trovavano un consenso generalizzato nel mondo del lavoro
Hanno fatto enorme fatica a diventare realtà anzi per molti di questi realtà non solo
Nella tornata con contrattuale che si apre in questi in questo periodo di contrattazione integrativa nelle piattaforme appaiono più volte
Richieste in direzione per l'inserimento dei tossicodipendenti
Sono il più delle volte richieste destinate a cadere
Perché qui esprimo un'opinione personale
A me non pare neanche nel mondo del lavoro
Di costatare un sufficiente livello di cultura e di solidarietà
Nei confronti di chi nel posto dello di lavoro è in condizioni di anche parziale emarginazione
Comunque il tentativo viene ancora portata avanti non da tutti
Anzi meglio dire non da molti perché questo processo di reinserimento possano realizza
Mi preme in un ottimo sottolineare Taricco
La prima la commissione regionale dell'impiego
Che è una commissione per legge competente
A modificare la normativa sul collocamento
Sta spendendo una deliberazione
Che
Crea le condizioni affinché il datore di lavoro
Sia esso un singolo sia esso società sia esso comunità
Cooperativa
Eccetera
Possa richiedere
Nominativamente
Il lavoratore è tossicodipendente superando i meccanismi che sono legati al Collocamento al
La commissione però ritiene che una volta affermato in senso generale questo principio
Caso per caso la singola azienda debba presentare specifica richiesta una legata la documentazione sanitaria e soprattutto la documentazione relativa all'inserimento in un progetto di uscita dalla tossicodipendenza per autorizzare questo meccanici
L'altra cosa è che una recente posizione espressa dal sindacato ed accolta dal consiglio di amministrazione dell'INPS
Riconoscere alla tossicodipendenza la condizione di malattia e quindi la percezione della indennità di malattia
Resta aperto però un problema che i periodi normalmente rilevati dai contatti
Per la concessione della indennità di malattia
Questi periodi non sono di tale lunghezza da permettere un
Un risultato positivo al progetto di disintossicazione
Però si vista operando affinché
Se non con riconoscimento dell'indennità di malattia sia riconosciuto il diritto alla conservazione del tipo
Un'ultima cosa siamo a Pistoia riferimento non può che essere fatto alle spie
Perché non è per tutti e a maggior ragione per chi si trova in una condizione il sì con logica particolarmente delicata
Il carcere
Non è la soluzione ideale per il recupero del tossicodipendente
Questo è stato detto questa sera
E questa consapevolezza credo che sia ormai di dominio pubblico
Ed è stata perpetrata anche da alcune leggi che sono intervenute in materia di tossicodipendenza
Mi riferisco in particolare alla legge dell'ottantacinque e soprattutto alla legge del mille novecentottantasei la cosiddetta legge Gozzini
Il problema della tossicodipendenza non si risolve all'interno del carcere
E pur tuttavia un numero cospicuo di tossicodipendenti entrano nelle carceri italiane
Noi abbiamo dei dati così
Entro dei dati fino al trentuno dieci ottantasette su una popolazione di trentatré mila detenuti circa avevamo circa cinque mila ottocento detenuti tossicodipendenti quindi per noi il fenomeno
E di un di una rilevanza estrema
Cioè
Come dicevo prima la consapevolezza che la tossicodipendenza non si risolve all'interno del carcere
Ed è per questo che le leggi che ho prima citato hanno creato degli spazi
Per dare la possibilità di recupero sia al di fuori del carcere è che sia volta alle il recupero psicologico del tossicodipendente è in un senso più ampio sociale
Per fare questo è necessaria la collaborazione della società e mi riferisco in particolare a agli enti che sono espressione della Società agli enti locali agli enti territoriali
Il problema della tossicodipendenza si è detto è un problema che non può essere risolto nel carcere però nel carcere ci sono i tossicodipendenti
Quindi occorre dare modo all'amministrazione penitenziaria
Di creare quegli spazi per i tossicodipendenti che si trovano in stato di detenzione al fine di attuare quelle iniziative necessarie per creare anche all'interno della struttura penitenziaria
Tutte quelle condizioni che permettono a un recupero seppur parziale del tossicodipendente
Veramente
Per raggiungere il punto di equilibrio occorrerebbe pensare a una situazione che non sia il carcere
Ma che comunque non sia l'anarchia assoluta voglio dire che il tossicodipendente
Deve dovrebbe essere indirizzato verso forme
Che portino diciamo a un recupero di quella cultura alternativa alla droga aperta questo il carcere ha bisogno della collaborazione e ha bisogno della collaborazione degli enti locali ha bisogno della collaborazione degli enti territoriali
è un problema certe e certamente la solo l'amministrazione penitenziaria non potrà risolvere
Ed è sulla base di questa premessa che mi accingo a descrivere quello che avviene all'interno della struttura penitenziaria a favore dei tossicodipendenti o nei confronti dei tossicodipendenti
Abbiamo pensato di creare delle strutture
In cui
Possono essere alloggiati soli i soggetti che abbiano problemi di tossicodipendenza abbiamo cioè pensato di creare delle strutture che possono servire per dividere la popolazione detenuta
In relazione al fenomeno della tossicodipendenza cioè Intini in alcuni istituti abbiamo pensato di creare delle sezioni dove il tossicodipendente possa essere alloggiato
è dove possa essere diviso dalla restante popolazione detenuta questo perché
Appunto per dare la possibilità ai detenuti che hanno anche questo problema
Di mi mantenere contatti con tutti quei con il volontariato di mantenere contatti con me mi gli enti locali che si propongono iniziative di recupero di sostegno di questi soggetti
Per questo appunto che abbiamo pure creato e abbiamo sollecitato anzi delle convenzioni con gli enti locali con la regione in particolare allo scopo di dar modo
A alle strutture esterne o carceri di entrare nel carcere e di collaborare con l'amministrazione penitenziaria terre
La soluzione anche se non completa in alcuni casi del problema della droga
Quindi
Allo stato esistono non in tutte le carceri ma in alcune situazioni a livello di esperimento delle strutture particolari riservati sopra i tossicodipendenti dove è possibile l'accesso anche a volontari l'accesso anche ai tipi in di medici agli psicologi che entrano in carcere e che seguono questi soggetti che hanno questo problema particolare
Ma certo questa non è la ancora la soluzione ideale
Non è ancora la soluzione ideale perché il problema rimane perché il carcere purtroppo realizza solo una sorta di di di Sant'disintossicazione fisica
Cioè
La mancanza di droga permette al tossicodipendente
Di
Di non avere più il bisogno fisico però non elimina il problema psicologico
Non elimina il problema psicologico
è niente io io non so
Quello che è a conoscenza delle persone che mi hanno preceduto nelle relazioni
Però posto certamente sfatare quel luogo comune dove il carcere sia un luogo assoluto di perdizione dove la gente trova più droga dentro che fuori questo
E certamente un dato che mi sento di smentire
Anche perché se c'è un pregio che va all'amministrazione penitenziaria è quello di effettuare dei controlli oggetto non nego che ci sono dei casi che ci siano state critiche che ci possono essere dei casi di ingresso della droga in carcere
Da parte di alcuni ma sono casi isolati mai il problema ha assunto fenomeni così come vi sono stati questa sera descritti
Questo diciamo è un luogo comune che è giusto sfatare perché va dato atto a tutti gli operatori penitenziari che il controllo in questo senso è assiduo
Ma siccome il controllo non può essere mai totale perché altrimenti significherebbe pregiudicare la dignità della persona umana ecco che allora di sub possono essere casi isolati che sfuggono
Alla vigilanza delle del personale dell'amministrazione penitenziaria ma ripeto sono casi isolati il più delle volte individuati ma mai il problema è diventato fenomeno fenomeno generale
Questo per essere chiari
Quindi non è che io questa sera voglio fare una descrizione in via tale il carcere non è questa la mia intenzione voglio solo rapportare voglio solo descrivere come quello che avviene e voglio anche sottolineare una particolare sollecitudine una particolare preoccupazione dell'amministrazione penitenziaria verso questo fenomeno
Verso questo fenomeno che è poi foriero di altri problemi perché noi abbiamo abbiamo individuato una situazione di debolezza del tossicodipendente che poi può sfociare ed è sfociata alcune volte nel suicidio
E perché
Il tossicodipendente con lui poi che porta dei problemi collaterali tipo IMI problema dell'AISI tipo il fatto che generalmente la popolazione tossicodipendente quella che mi risulta positiva all'indagine ogni ai fini della ricerca degli anticorpi per Lights
Ci sono tutte queste situazioni che sono correlate alla tossicodipendenza e che determinano nell'amministrazione una particolare sensibilità nell'affrontare questo problema
Sensibilità che si è rivelata per esempio nella nell'istituzione di un servizio particolare questo vale per tutte le carceri d'Italia che si riferisce al servizio
Mi al servizio nuovi giunti cioè l'amministrazione ha creato una struttura di sostegno nei confronti dei nuovi arrivati
Nel carcere perché abbiamo individuato quei soggetti come soggetti particolarmente a rischio sotto il profilo del tentativo dei suicidi tentativi talvolta e purtroppo riusciti
Quindi ci si è preoccupati di in istituire al momento dell'ingresso in carcere del detenuto una particolare struttura che serve a stabilire e il rischio e il rischio di inedia aggressione o di autolesionismo il tossicodipendente o il detenuto comunque
Il detenuto comunque è soggetto allo scopo di intervenire immediatamente per cercare tutti quei sostegni necessari onde evitare questi inconvenienti quindi il problema per l'amministrazione penitenziaria non è solo un problema dispotico non è solo un problema di controllo ma è un problema che e cerca nel link nelle cercando di attivare tutte le sue potenzialità
Cercando di attivare tutte le collaborazioni necessarie con gli enti locali Bonnie le varie componenti della società al fine di dare almeno a livello diciamo a livello a livello detentivo un sostegno che possa alleggerire questa situazione purtroppo non ne non voluta dall'amministrazione ma tende che diciamo una conseguenza necessaria del sistema quindi quello che questa sera voglio dirvi è che nel carceri ci si preoccupa del tossicodipendente non si lascia abbandonato a se stesso si fa di tutto per cercare di Halle di alleviare la sua situazione ancor più difficoltosa ancor più pesante dal particolare problema di cui è portatore
Di questo assiepata carica l'amministrazione si è fatto si è fatto si è fatto appunto pare con l'amministrazione e si sono attivate particolari iniziative ho detto ho parlato del servizio nuovi giunti attraverso la struttura psicologica
Ho parlato anche della creazione di sezioni particolari per i tossicodipendenti dove viene facilitato l'ingresso di volontari dove viene facilitato l'ingresso di personale specializzato
Ma tutto questo
Deve essere tenuto in considerazione al fine anche di non sottovalutare un altro problema
Perché ogni qualvolta abbiamo cercato di attuare iniziative volta separare di Grosseto dipendenti dalla restante popolazione detenuta
Abbiamo corso il rischio di essere accusati di ghettizzazione
C'è abbiamo subito delle accuse
Nel senso che l'emarginazione del tossicodipendente dalla restante popolazione detenuta è stata avvertita come un tentativo di tenera ancor di più ha immaginato un soggetto che è già di per sé emarginato per la sua situazione
E certo questo un problema di cui l'amministrazione si è fatto carico e certo un problema che deve essere tenuto presente perché il tossicodipendente abbiamo abbiamo abbiamo capito che ha bisogno oppure di solidarietà e molte volte la solidarietà anche da parte della popolazione detenuta è anche importante
Quindi il problema nostro è quello di trovare un punto di equilibrio che possano realizzare diverse esigenze da un lato il trattamento del tossicodipendente da un lato in la possibilità che il tossicodipendente norme regredisca in azioni di autolesionismo fino ad arrivare al suicidio
Dall'altro la necessità che il tossicodipendente non si senta ghettizzato non si sente emarginato anche all'interno della struttura carceraria
Ovviamente devo devo subito avvertire che il mio compito è così ritorno anche al discorso iniziale il mio compito è arduo perché io parlo di carcere parlo di una struttura dove vige dove il soggetto che è inventarsi viene privato della libertà personale
Quindi tutte le iniziative che noi facciamo sono sempre iniziative che vengono che che vengono avvertite come non sufficienti perché sono iniziative che si svolgono all'interno di una struttura dove il problema della libertà dove ha avvertito il problema della libertà personale perché manca
Ma il compito nostro è ancora più difficile perché noi lavoriamo all'interno di una situazione dove appunto
C'è il problema il grosso problema il problema enorme della mancanza di libertà personale cioè il il compito dell'amministrazione penitenziaria se voi pensate diventa ancora più difficile
Per perché deve cercare di armi di portare avanti di attuare azioni di recupero all'interno di una situazione già di per sé difficile
Quindi tutte le iniziative che io vi esposto tecniche io chiedo di cui io vi ho parlato sono iniziative che invece diamo con estrema difficoltà avanti
Con estrema difficoltà perché lavoriamo in una situazione è in condizioni di estrema difficoltà ecco perché l'amministrazione ha sempre sollecitato per bocca dei suoi rappresentanti la necessità che si e di dei dializzati Simone dissi niente i momenti di solidarietà la necessità che si realizzino degli spazi comuni con la società al fine di il fa sentire la vicinanza della Società carceri il carcere non può lavorare in maniera isolata
Nel carcere non si può lavorare
In come in una quindi in una condizione di isolamento del carcere
Dove le situazioni di difficoltà sono come dicevo prima di mi estremo rigore occorre cercare la massima solidarietà all'interno della società occorre occorre cercare lama la massima comprensione da parte delle altre componenti sociali
E questo
è questo è questo il problema
Il problema e io volevo sottolineare nel descrivere quella che è la realtà carceraria è una realtà non certo facile è una realtà difficile per chi vi si trova ma anche per chi vi opera solo con l'aiuto degli enti locali con l'aiuto della società attraverso le sue espressioni alcuni problemi che vivono i tossicodipendenti all'interno della struttura penitenziaria possono essere alleviati vi ringrazio
Dovuto interpretino in tutto il globo venti per cento del ministero per tutti inizia rinuncia per favorire il la partecipazione vostra al dibattito
Prego
Nome e cognome per favore
Allora io l'ho tanto coraggio a parlare molti di voi conosceranno facevo benzinaio sulla pompa di benzina Serravalle lavori
Ora vi spiego Nestore sì come ha detto la dottoressa
Beh ritrovato fino all'origine io Pampaloni voglio questo corruzione poi bensì no e molti di voi cominceranno perché lavorava la condivide lo richiede perché la svedese ho vissuto via Capraia carcere parlati dalle coste l'ambulante far domande a vent'anni mamma
Ex tossico
Cinque anni fa Johnsen
Ora ho smesso da cinque anni per inserirvi quando prepari sta la Pavesi volere tranne a chi glielo banco perché mi conosce quando sono entrata la pompa di benzina devono pure rubarsi soldi poi hanno visto con l'aiuto di quei ragazzi metodo e sta a posto ce l'ho fatta
Ce l'ho fatta vanno revocato delle condanne del settantotto una sera per quattro mesi sono venute arrestarmi sui carabinieri sull'area di servizio nel turno di notte per quattro mesi e venti giorni sono venuti ad arrestarmi
L'hanno portato via dicendo Rizzoli molecolare maresciallo sull'Islam carcere
Curato da lavoro
Va bene è stato venti giorni fosse riuscito a profitto può sociale ora sono qui pubblico sociale ringrazio istituzioni però vorrei sapere cosa l'aspetto diciamo del figlio
Ciò una condanna di un anno e cinque mesi
Quando va definitiva verrà diede l'ottantadue uno viva determinarono Due anni di condono piovuto nell'ottantuno
Cosa cosa mi succede diciottenne cinque mesi Nuccio alternative io devo tornare quando in carcere un anno e mezzo non ho alternative perché sopra i trenta mesi cosa devo fare si son svegliati due drogati la mattina nell'ottantotto in ottantasette
Si sono svegliate hanno denunciato già trentasei persone ecco questa resurrezione dice dell'ottanta venivano da me dopo sette anni
Ora devo fare il processo sa quando fa dopo l'appello lo sapeva
Dopo l'appello e la Cassazione io praticamente quel reato che dicono che l'ho fatto nello spazio fondamentale facile lo vado a pagare novantacinque ma è giusto che
E giusto Nocera ministri non ce ne perché me l'hanno già dato
Non ce n'è
Non ho alternative Vigorelli
E pareggi qui che alza la mano mi conoscono sanno che il lavoro possano consapevoli
Lo sanno lo sapete tutti
Poi i tossicomani alle largo creano possa pensare a diciannove anni modella Caporale
Ragazze a diciott'anni tossicomane culturali dal padre Monti o non c'è più elevato porta azzurra Casa Betania Porto Azzurro
Tossicomani ragazzetti vent'anni porta subito
Non la possono accettare perché dovreste definitivo io devo essere in carcere per ed io
Io che chiatte nativo segnala le tessere risponderà risponderà
Siccome sopra i trenta mesi non dica che ciò l'affidamento proprio sull'ora la sostituzione qualche che cosa magistrale no perché sopra i trenta mesi USA la quale sarà la seconda no la mia condanne un anno e cinque mesi
Che sono in Cassazione
In Cassazione fa definitivo io sono in galera non c'è niente da fare quando farò lo sciopero la fantasia va bene vi aumenterete allora ciò la bambina c'è un lavoro non c'è niente da fare in Cassazione un anno e cinque mesi una condanna che due tossicomani mi accusavano alto e con me è un coimputato avevano confermato
E alla allora una sola
Grazie
Allora ecco ben consigliato di rally procedere così
Ad ogni intervento
Risponderemo
Quindi al giovane che adesso ha parlato di sponde del magistrato della subito adesso
Non sono mi hanno consigliato
Vediamo
Procediamo
E più diretto più immediato
Devo dire questo ragazzo che imputato innanzitutto sono tecnica tratte del problema dell'esecuzione delle pene ma insomma innanzitutto l'elaborazione è stata lenta
Tu ti rendi conto che stai pagando lo scotto di cose che sono passate negli anni ma anche la legge anche il contesto sociale si è dovuta adeguare e leggi sono venute col passare del tempo ma indubbiamente si sono fatti dei passi avanti capisco che questi possa controllare molto poco ma in realtà tutta un'elaborazione culturale
Legislativa non è che si possa ignorare è una cosa scusa un attimo ex assessore abbi pazienza sia no no nessun problema personale tre confronti dispiace anzi deve ritornare in carcere ma innanzitutto penso che la tua pena debba diventare definitiva
In secondo luogo non credo che ci possano essere delle difficoltà di applicazione in seconda affidamento al servizio sociale per un residuo pena scusa io non sono d'accordo rivolgiti al magistrato di sorveglianza e vedrà che probabilmente c'è
Ma separarci dovesse essere quello ci sono anche gli istituti alternativi che possono dare una semilibertà anche quella c'è una seduzione
Perché la semilibertà la puoi ottenere subito scusami la semilibertà significa che tu sei fuori tutto il giorno
Molte cose ma se non è definitiva ancora scusami abitati ci sono tutta una serie di istituti alternativo all'interno che si applicano progressivamente quindi io sinceramente non credo che sia esattamente come dici tu io penso ma io non so di te la FIAT caso in testa questa serie che non ci siano alternative
Benissimo
Sì ma dico parte che
Potrei portare avanti ma escluse io innanzitutto non sono il legislatore vorrei farti capire sono sono magistrato che ci può spiegare la legge
Non è che io possa risolvere il problema è che mi dà c'è io ben volentieri sorgere il problema di tutti ma soltanto che non è né mi potete Nemi praterie spiegarti la legge Dini in quel minimo che io conosca perché poi sono anche istituti che riguardano un altro settore di competenza
Ma dico agli Enti questo ci sono tutta una serie di alternative non sarei così pessimista come si perché asse momento ma per quattro mesi fa saranno venute ad architetti e quattro mesi ma la legge Gozzini è soltanto una legge dell'ottantasei che sta per essere e sei in applicazione da pochissimo tempo
Adesso ci sono misure nuove non capisco che cosa impedisca che tu invece di ottenere un affidamento al servizio sociale se non lo puoi ottenere non possa avere una semilibertà ovvia di altri istituti
Non vedo perché tu non possa presentare una domanda di grazia e perché questo non possa andare in valutazione quale lo stacco
Ma non è vero perché nel momento in cui
Sì ma
Ma la presenza di determinate condizioni sospende l'esecuzione mentre la domanda di grazia viene valutata poi io perché questo sta scritto nella legge che c'è la possibilità di sospendere l'esecuzione della pena
Senti io credo che apre discutere così contese abbastanza inutile perché tu non ti puoi spostare da questo problemino capisco che sia un dramma era io non credo che sia assolutamente come dici tu penso che ci siano una serie di soluzioni intermedie e aprendo fino per i guai se non ti posso dire se tu fai sei convinto di no come vi facciamo a dare un'opinione differente grazie
Chi chi desidera intervenire
Allora
Prego
Può venire unico
Brevi domande
Le regioni
Allora volevo dire che questo dibattito è stato molto interessante solo che cioè non l'ho visto da parte dei relatori cioè qualcosa sotto l'aspetto della prevenzione
Cioè abbiamo notato tutti gli interventi di Muccioli che sono che nascono dalla sua esperienza diretta demo visto gli esempi anche sui giornali dichiarazioni recentemente apparse anche sull'Espresso per i casi di successi alla Magliana i casi di Roma ecco cioè non si è parlato della prevenzione che dovrebbe secondo me avvenire nelle scuole che è un passo importante cioè per portare a debellare questo problema grossissimo corre quello delle droghe ecco cioè oltre a scaricare la colpa come al solito sui politici che secondo me è una cosa diventato ormai troppo di comodo così è uno scaricabarile tanto i politici
Sono i principali imputati di questo di questa nuova emergenza della droga ecco io chiedo Nambu giuridiche in particolare ecco cioè se ritiene necessario ecco importante un intervento eco della prevenzione proprio sulla scuola
E anche vorrei riproporre la questione che ha sollevato le ma dottore Taradash il partito radicale che ha detto una cosa importante circuiti giriamo intorno al dito
Oggi sappiamo quello che ancora un grosso business internazionale chiaramente no dobbiamo nuovi dati sono stati detti anche recentemente nel Montenegro incontro promosso sempre dall'assessore Mecacci qui che sono stati riferiti dal generale Mirenda quindi sono sotto tutti gli occhi di tutti anche i recenti dati del ministero dell'Interno riguardo alle diciamo quadruplica sì delle cifre quest'anno sono sono stati il doppio rispetto all'ottanta sei no dati riferiti del ministero dell'Interno
Ecco dicevo se questo problema vada affrontato non solo nel sociale ma anche a monte cioè praticamente a questa gente che specula sulla vita della gente perché a questo punto si parla e si specula cioè discorso della prevenzione nelle scuole e il problema che nasce all'origine ecco
Ma io credo che la prevenzione sia
La sua una delle fasi più importanti
Nella quale combattere un problema
Perché pensare di creare delle strutture tergiversare chi già e vittime del problema dal problema spesso ma non chiudere il rubinetto che a monte alimenta questo grande del CIPE da qui lo ritiriamo via
Il malcapitato soggetto che c'è caduto con un cucchiaino bucato noi non riusciremo a risolvere
La prevenzione e anche però attraverso l'informazione stasera noi cerchiamo di prevenzione informandoci nelle scuole certissimamente
Per qualcuno devono solo insegnanti devono essere degli uomini responsabili
Ai quali e affidata la formazione di un di un gioco di un adolescente
Quindi cinta sempre nel discorso prevenzione che io
Cui prima ho accennato nella nella mia relazione
Ma le scuole devono essere però gestite da persone responsabili mature per rivestire le posizioni di così alta responsabili
E allora
Insegnante non insegnerà solo italiano latino strategico del periodo perché ereditati
Cercherà di cogliere la situazione psicologica del genere ragazzo che magari non è il primo della classe non sia applicata non necessariamente perché un vagabondo perché ha dei problemi a monte che deve cercare di risolvere
E allora dovrebbe esserci questa accurata
Osservazione da parte dell'insegnante e aiutare il giovane a disincagliare da quel ristagna in cui le problematiche promettono perché un emarginato è un uomo diverso dagli altri uomini e un uomo come tutti gli altri il tossicodipendente e un uomo come tutti gli immaginate un ragazzo che corre il rischio di Shelley scivolare della tossicodipendenza perché non ha la possibilità di gestire o di essere aiutato a gestire le sue problematiche
Nella tossicodipendenza che si verifica in ragazzi di un certo tipo quando nocivo avevano scritto addirittura bambini di otto nove dieci anni che ormai non hanno più neppure paura il fenomeno così agghiacciante
Perché ci convivono da tanto tempo che provano per curiosità
Figuriamoci che cosa succederebbe a questi
Sì la sostanza forse di Libero visto vinse il service nelle tabaccherie rischia o whisky che
Piena disponibilità io non credo oggi resta non credo giusto
Allora io non voglio solo affermare questo cose controllarle
Noi in comunità
Abbiamo dieci dodici ragazzini
Di quindici sedici anni già con tre quattro cinque anni di tossicodipendenza sulle spalle
E la roba non l'hanno trovata Michel Serres ma nel libero spaccio che normalmente oggi c'è perché la roba dal sito la voce
Ci ci sono
Io non credo
Io non credo che se la società è afflitta già da whiskey debba essere necessariamente afflitta anche dalla roba
Riprende contenti si tratta che la società si tratta corretta i premi di informazione
Allora io dico che non questa questa prevenzione
Non solo nelle scuole e da farsi
Ma ad ogni livello creare dei centri sportivi ma gestiti dalla persone qualificate a introdurre i giovani allo sport
Portarli all'agonismo il ma non all'antagonismo non usare lo sport come sfogo delle proprie intenzioni delle proprie paranoia
Non come una competitivi una competitività cattiva ma come il mezzo per controllare
Il proprio organismo e uno sportivo un un atleta riesce a controllare ogni fibra del suo corpo e questo è positivo le famiglie
Famiglie che guarda i nostri ragazzi commento distrazione riescano a dedicati a loro delle ore della della della giornata
Possano riprendere quel rapporto di amicizia coi figli perché l'autorità paterna
Non serve molto nella crescita se non è sorretta da questo rapporto diffusione di intimità di confidenza di amicizia
I io credo che i giovani abbiano bisogno di tutto questo e abbiano bisogno soprattutto dividere io non lo il loro ruolo riconosciuto nella società
Di poter esprimere le loro esigenze ed essere ascoltati potremmo parlare ancora a lungo sulla sulla lotta di prevenzione che una frase delicatissima ma importantissima e se non ci si è adoperati tutti alacremente in questa fase
Soprattutto anche con una corretta informazione atta a responsabilizzare con una formazione ad esempio igienico sanitaria da fare nelle scuole come lei prima suggeriva
Perché il giovane sabbia quali sono le situazioni collaterali che una sostanza assunta può determinare
Tutto questo senz'altro
Una cosa bordo prezioso
Prego
No
Io
L'ultima
Io sono fiera sorride il gruppo
Frazione
Faccio parte da segrete
Io stasera volevo
Il vento abbastanza simili
Perché sono i nostri
Ustioni
Sul problema della droga e su un congresso nazionale che si
Nel quale come concluderanno tu
Sessanta associazioni che si riconoscono
Mi rendo anche conto che a un quarto a mezzanotte dopo interventi che ci sono stati non è possibile
Diciamo esaminare tutto questo e continuare anche nella nostra amichevole polemica con la dottoressa Della Monica su alcune osservazioni sulla legge sei otto cinque l'articolo ottanta ci
Siccome però
Tutti questi argomenti
Concludono in un nostro punto di vista sto parlando del volontariato e dell'associazionismo nazionale
Che e quello anche nostra richiesta sull'eliminazione l'articolo ottanta non è che una richiesta diciamo pretestuosa in un certo senso e deve servire solo per stimolo Allo stato che fino a oggi non ha saputo creare delle strutture le vere strutture alternative
A obbligare lo Stato a creare queste strutture atte ad stasera mia moto consolato sentire Bartolini parlare di un esperimento CUP
E è quello di una piccola comunità a quanto ho sentito molto bene il concetto
Concettualmente
Che può essere un segnale come può essere un segnale anche l'altra comuni califfi bene qui in Toscana o da altre che in altre parti d'Italia
Verranno fuori perché il nostro discorso anche se passa dalla legge anche se passa dalla prevenzione anche se passa dalla mobilitazione civile
Una delle rare cose buone che ho sentito dire dall'intervento radicale che noi veramente ci troviamo in guerra lui parlava di una guerra a livelli reaganiana cioè parlava del Sudamerica dell'spesso dati della riconversione del territorio eccetera eccetera
Ma quella guerra che comincia la continua anche sul nostro territorio continua soprattutto all'interno delle famiglie
E noi che lavoriamo come volontariato tutti i giorni su questo terreno ci rendiamo conto che
Allora io dicevo noi puntiamo soprattutto la nostra filosofia è quello di eliminare il carcere dai reati per la prossima e sembra assai strano che per eliminare il carcere ma chiediamo l'eliminazione dell'articolo ottanta che come ha detto prima dottoressa Della Monica
Creerebbe migliaia di carcerati perché chiunque trovato in possesso di droga verrebbe carcerato ma noi vogliamo che questo articolo venga eliminato da sei otto cinque
Quando per i reati di tossicodipendenza non ci sarà accoglienza mecca ma ci sarà accoglienza nelle strutture alternative che secondo noi vediamo come comunità ma comunità che abbiamo dei contenuti che vanno dal principio e non voglio dire cura perché è una parola che non esiste nella tossicodipendenza dal trattamento del tossicodipendente allo stato proprio puro di possibilità fino alla sua formazione di lavoro perché noi crediamo che il problema più grosso sia quello non di lavorare solamente sull'interiore e anche questo è importante ma e bisogna lavorare anche sulla performances giorni perché il problema più grosso in italiano l'attuato con l'attuale stato di disoccupazione e il reinserimento nella società e l'inserimento lavorativo il problema della della casa il problema della miseria e il problema
Delle condanne che come ha detto prima il ragazzo giustamente si trascinano per anni e che fanno ripiombare certe volte il ragazzo nella nella difficoltà del carcere lividi sul collo nuovamente la vita
Allora cosa voglio dire con questo il nostro programma va a finire sempre nella costituzione da parte dello Stato di una rete di comunità private che possono essere strutture dove vengono accolti in condanna o in sé Udo condanna coloro che vengono poi anche trovati il semplice possesso di droga ma le comunità private veramente
Grandi e con dei sistemi già approvati e e che hanno già ottenuto dei grossi risultati non ce la fanno più a contenere hai tutti Zare il contenimento di tutti quei ragazzi che giustamente come dice la dottoressa Della Monica
Verrebbero messi in condizione coatta riscontare una pseudo condanna allora io dico
Se le istituzioni vorranno mettersi su questa strada e riusciranno assalto a a ad assorbire tutte quelle tutti quelle piccole quei piccoli reati del De per connessi alla tossicodipendenza allora forse noi avremo avremmo ottenuto un grosso risultato però per fare questo bisogna in una comunità sia strutturale non è determinata maniera
Io ritengo che la comunità che risponde più di tutti in questo momento a quelle che sono le richieste del coordinamento nazionale antidroga e che rientrano nei nei nei loro programmi sia la comunità di San Patrignano di Vincenzo Muccioli
Allora io vorrei chiedere a Vincenzo Muccioli stasera e quindi sintetizzare anche questo mio intervento che è stato fino troppo lungo
Come lui concepisce una comunità pubblica che sito che dovesse essere di moderno per questa per questa diciamo diffusione sul paese o a livello regionale e quindi Nicola e Nico ricevere come proposta dico o a livello regionale o a livello territoriale più più pensato più proprio più appropriato per quello che possa essere l'intervento di una struttura sostitutiva del carcere ma con caratteristiche di avvio di formazione e di reinserimento al lavoro professionale e allo studio ecco io vorrei chiedere a Vincenzo come lui suggerirebbe
Come si deve fare una comunità in questo senso come si deve fare una comunità che abbia in tutti i suoi fini e nello stesso tempo debba essere sostitutiva al carcere in senso generale per tutti i reati che riguarda una porzione di pendenza
Chiamato
Qualche soldato chiamato in causa come regione Toscana ecco io dico a lei di prendere contatti con la quarta commissione Acquaviva come vicepresidente
Per l'appuntato
Tutti questi problemi che sono stati al centro nel suo intervento
Anzitutto io non credo
Di essere scusami
Una delle migliori comunità sono una comunità qualche novità
Che
Rappresenta una comunità che ovviamente o creato
Rocco così come lo concepita in funzione di un'analisi che apre dico io ho fatto a diretto contatto con il tossico di
Non si può partire a far qualcosa se prima non si lo conoscete
Il problema e non lo si analizza uno poi dall'analisi delle conclusioni si fa un concetto
Una comunità assenso sia comiche finali
Il reinserimento del sociale di un ragazzo che si è disinserito e si emargina
A qualunque e
Quindi si tratta di aiutare l'uomo
A ritrovare se stesso
Nella disponibilità più profonda di annullarsi in lui
Senza diaframma sì
Da concettualizzare scientifiche
Ma spogliandoci del nostro io per diventare plastici e riuscire a penetrarlo attraverso i piccoli spazi che lui ci darà per leggerlo oltre le parole che dice
E quelle che scrive
Rimanere nell'ombra
E aspetta
Che riemerga dopo la disassuefazione intrighi
Psicologia età dalle sostanze di cui
Vittima quella personalità
Che esisteva a monte
Di quella che la contingenza trascorsa dalla tossicodipendenza già sviluppate
Ed essendo di di supporto a costruirsi in quella personalità
Senza dare niente della nostra perché diversamente che le correremmo il rischio di creare di disadattati degli uomini che non si formano nella loro entità
Ma sono inquinati dalla nostra che si insinuano
Per far questo
A mio avviso
La piccola struttura
Ha meno senso della grande
Una comunità di questo tipo una struttura di questo tipo
Per riavere
Tutte le caratteristiche
Della società
Quindi in cui il ragazzo dovrà rio
Dovrà essere un microcosmo sociale con tutte le caratteristiche del Marocco sociale perché il periodo in cui il ragazzo trascorre in comunità non è altro che una allenamento a vivere tutti quei principi morali umani sociali che concettualmente conosce
Come ogni uomo col
Ma che non riesce a ridere
E perciò deve abituarsi allenarsi una palestra di vita
Perciò
Non
Lo concepita a livello assistenzialistico perché un tossicodipendente
è un uomo
Non è un vecchietto ad assistere
Ne uno chiede nemmeno
Né ricordo è un uomo richiede sì ma un vecchietto lei lo deve assistere e non può
Verifiche difficoltà chi ha vissuto perché abbia finalmente calore disponibilità intorno a lui da possibilità di distendersi di
Di vivere severamente i suoi giorni
Uno che ha degli handicap bisogna che viva una realtà che lui può vivere in funzione dei dei suoi un tossicodipendente
Non è niente di tutto questo
è un uomo che va rivalutato
Società che è fatto di uomini e cristallizzarsi per ritornare cellula operativa
Quindi la comunità
Deve vivere in sé delle possibilità
Perché ciascuno trovi la sua strada
Perché ciascuno abbia possibilità di realizzarsi a seconda degli orientamenti che questa sua personalità riemergendo IVA e nel settore lavorativo
O dello studio di un'attività che rappresenterà la base per la sua autonomia domani nel rientro dalla società
E imparando questa attività
E realizzandosi nello studio Louis cinismo e Ra ogni giorno con se stesso allenandosi a vivere nella coerenza le sue decisioni prese portandole avanti onestamente lealmente
E nel rapporto di relazione che con gli altri si sviluppa
Dovrà risorse a risarcirmi scoprendo l'uomo
Riempiendo anche il piatto
Non solo suo Mattei l'ultimo arrivato che non è ancora in condizioni di limpidezza
Io la comunità la considero guarda con la considero così attualmente non abbiamo modo centocinquanta ragazzi
Questa Turandot ne avremo mille detta
Perché stiamo facendo quattrocentocinquanta post
Siamo riusciti a superare del degli ostacoli burocratici e a partire Giardino degli sci finalmente ai tanti ma credo che abbia
Laureati ne sono già usciti
Cinquantotto
Diplomati centinaia
Punti comunque con quali una qualifica professionale
Una qualifica professionale
Altamente specializzate
Alla società
Abbiamo cinquanta possibilità cinquanta
Realtà operative lavorative
Dottor Vito pellicceria non vuole storica del tu tutti al meglio attrezzati
Perché io non posso chiedere un allenamento e l'osservanza certe regole fondamentali della vita che sono la responsabilità nel vivere i valori doveri l'onestà la realtà eccetera
Presentando questi giovani Riggio
Ma preparando lì al loro reinserimento
Io domani Società non devo presentare non posso presentare l'ex tossicodipendente che è stato bravo non si fa più delle terre ecco Thierry società dell'orrido poche la società mi dirà
Pravo bene hai superato questa difficoltà non ti fai più delle per recitato in comunità un anno tre anni due anni non lo so
Che cosa cercare
E lui non può dire
Io non mi faccio semplicemente più deleterio
Perché è un uomo di venticinque trenta ventisette ventotto ventiquattro ho quarant'anni
Non può essere più assunto come un apprendista
Ma deve vegliare per una qualifica professionale
Poteva essere rese
Noi ne abbiamo restituiti alla società
Quattro mila cinquecento cinque
Tutti con un'occupazione
Con la qualifica di
Tutti occupati
Qualcuno ovvio
Come dicevamo prima
Cade ma chi ci ricade a questo punto difficilmente circa
Perché non sarà mai più discoli
A fare quello che faceva e a vanificare tutta la pratica
Lottiamo contro il mercato certo con ottocento
Cinquanta persone non ci sottraiamo al mercato delle rovina oltre centottanta duecento miliardi
E con duecentocinquanta ragazzi agli arresti domiciliari
Per i quali lo sparo lo Stato non paga una lira perché noi ci autogestita
E così facciamo anche con le urla come strutture con cui abbiamo dei dei
Convenzioni delle convenzioni
Risparmia qualcosa come cinquant'anni
Questo il nostro contributo quello che una comunità autogestito
E io credo che penalizzare lo Stato perché non ci dà dei soldi allunga la mano e pretendiamo e se non c'è vita contestiamo i periti oggi lo Stato le strutture il governo non sia del pubblico
Facciamo anche con delle comunità di questo tipo perché le risposte devono essere diversifica però orientiamo c'è anche
Chiediamo allo Stato un contributo iniziale
Ha poi cerchiamo di far qualcosa
Anche a livello di autogestione anche con questa finalità perché in questo modo lo Stato potrà aiutarci
A costruire risposte a dare risposte sempre maggiore
Altrimenti i soldi arrivano sempre
Risposte nuove norme per
Intervento rapidissimo che non chiede né anche delle risposte
Se
Intervento rapidissimo che non chiede né anche delle risposte in Italia ci sono se non sbaglio più di ottocento mila furti scippi e rapine l'anno ragionando con la mentalità del presidente del partito radicale si potrebbe rapidamente risolvere il problema abolendo la proprietà privata
In Italia c'è il fenomeno dell'alcolismo chi l'ha detto che la gente non se ne preoccupa la gente se ne preoccupa eccome bisognerà combattere insieme al fenomeno della tossicodipendenza anche il fenomeno dell'alcolismo non vedo proprio perché la lotta dell'uno esclusa la lotta all'altro signora Della Monica d'accordo pienamente con tutto quello che ha detto un piccolo appunto non bisogna colpire solamente a monte bisogna anche risolvere al bar del grave problema
Del dello spacciatore e consumatore che è stato creato proprio da quella legge trecentottantacinque a quel signore che ha parlato di scuola io vi dico subito che la scuola fa fa quello che può poco perché abbiamo pochi metri a disposizione
E anche perché non ci illudiamo non si può chiedere tutta la scuola perché i giovani nella scuola centrano la mattina alle otto esterno alle mura poi ritornano nella famiglia ritornano nella società essendo la società e la famiglia non danno le risposte valide non è la scuola che a un certo momento possono sopperire cari signori un ragazzo viene a scuola il professore ci lavora tutto l'anno gli spiega tutto gli spiega che la la pericolosità della droga poi esce fuori senta il discorso del presidente del partito radicale
Lavoro del professore di un anno viene vanificato
Momento
Chiamato in causa il rappresentante del Partito Radicale buone brevissimamente verificare
Poverissimo sconosciuti forse anche un po'di meno
Momento di silenzio favore
Il signore ultimo che ha parlato ha detto una cosa che non ha né capo né coda nel senso che anche se la provvista
La proprietà dei beni fosse pubblica e non prima dalle rapine e scippi ci sarebbe lo discuto spesso qui non è un problema di proprietà privata o di proprietà pubblica
Il problema è che il settanta per cento dei delitti penali in questo Paese e in tutti i principali Paesi del mondo e compiuto da gente che non ha nessuna particolare vocazione a delinquere
Ma che spinta a delinquere dal bisogno di procurarsi ogni giorno le cento le duecento le cinquecento mila lire che non è il costo della droga
Ma il costo che il traffico affidato alla criminalità impone a differenza dell'altro che costa dieci mila lire una dose di eroina costare centocinquanta mila lire
E questo prezzo e la dose di eroina non è un deterrente perché il fenomeno della diffusione della droga non è stato assolutamente limitato e ridotto dall'aver affidato alla criminalità il traffico della droga
Oggi ci troviamo in una situazione per cui il mondo intero a affidato alla criminalità il traffico di ciò che definito droga
E in questo modo il mondo intero affidato alla criminalità un potere politico economico-finanziario senza precedenti e senza paragoni
Questa è una follia sociale e tutti noi siamo corresponsabili di questa follia sociale se non tentiamo di rimetterla indiscussi quanto atti dice
Modifichiamo la legge sei otto cinque e facciamo in modo che tutti i consumatori di droga finiscano in galera
Facciamo in modo che tutti i consumatori di droga siano colpiti da una legge che prescrive l'arresto per tutte consumatore di droga successivamente il giudice disporrà il ricovero in comunità questa è la vostra proposta
E ha detto lei che è pretestuosa perché in realtà si vorrebbe
Che non ci fosse l'arresto ma ci fossero le comunità quanti una pseudo condanna mi pare di aver sintetizzato bene la sua posizione
Questa la dottoressa dalla Monica sa benissimo che ha ragione e chi ha torto ora il la questione la proposta della Nenad è questa è di reintrodurre la punibilità per coloro che fanno uso
La proposta della lega scritta intense corpi e sottoscritta da un partito che quello repubblicano pre vede la reintroduzione della punibilità per chi fa uso di di qualunque sostanza considerata droga
Ora quanti sono i consumatori di droga in questo Paese sono almeno due milioni di persone
Considerando nelle droghe hashish e marijuana con voi volete Contri continuare a considerare e considerando eroina cocaina eccetera eccetera quindi per due milioni di persone secondo questa proposta si dovrebbe creare una situazione di nel Paese per cui chiedo mai se comunità
Sufficienti ammettendo che la legge dello Stato se così perfetto da in saltare il passaggio della carcere e anche voi siate così perfetti da fanno proposte in quel senso
Due milioni di persone dovrebbero teoricamente essere prese e portate in comunità voi dite tossicodipendenti e sapete benissimo e tossicodipendenti non solo due milioni perché i consumatori sono due milioni ma i tossicodipendenti non sono due milioni saranno centocinquanta saranno centottanta mila comunque
Chiunque si fuma una sigaretta di hashish grazie preso deve essere punito ed essere portato in comunità questa è la soluzione vostra abbiamo due milioni di persone in questo Paese che devono esser rinchiusa in comunità ha speso dello Stato o ha speso invece dei lavoratori delle comunità perché qualcuno deve paga voi dite che la comunità di San Patrignano è la migliore delle comunità personalmente ritengo che la peggiore ma io ritengo che ci siano delle persone ritenne però scusate io ritengo favorirlo delle persone che hanno bisogno di essere stata vibrate per un breve periodo per poi ritrovarsi in collegio ed essere laureate
Io preferisco le comunità che ci ha descritto invece il nostro amico preferisco e comunità di don Ciotti che non pretendo cui accezione chilometri femminile sì che sono diverse infatti e io dico che preferisco quelle piuttosto che quelle a quando non ricordo ma mai ma io ritengo che ci siano alcune persone che hanno bisogno di Muccioli e quindi io sono felice che esista Muccioli e te lo dico tranquillamente sopperisce che consiste io ritengo che sia il peggiore modello di comunità ma sopperisce che tu esista perché è un modello che serve a qualcuno ma certamente non serve finisco subitissimo
Ma certamente non serve più personalmente io ritengo che meno comunità si ha bisogno di meno unità si ha bisogno meglio è e che si avrà miei loro bisogno di comunità quanto più le persone che cadono vittime della droga
Saranno costrette a trasformarsi in delinquenti stando costretti a trasformarsi nel marginata e saranno considerate cittadine al pari di tutti gli altri
Con dei problemi particolari che risolverebbero se non ci fosse questo tipo di penalizzazione di repressione penale risolverebbero come tentano di risolvere
Coloro che sono invece vittime di altro perché scusate ci posso un pane carcere modello le comunità modello si può sapere i magistrati intelligente
Ma il problema è che il tossicodipendente non debba finire in galera perché abbiamo voglia direi che le calerebbe non parte bene bene compatte meglio il problema è che non c'è nessunissima ragione
Il mondo per cui un tossicodipendente debba andare a scippare debba andare ad ammazzare e mandare strangolare non dei genitori e questo sistema di ordine sociale
Spinge non dico che costringe ma spinge perché necessita perché fa necessitare di mezzo milione al giorno le persone a violare le leggi di questo Paese io dico che questa è una polli sia ben resta una follia e che si quando non si mette in discussione questa follia il mondo il mondo non le famiglie tossicodipendenti tossicodipendenti ma il mondo
Si troverà di fronte ogni giorno di più a produrre sempre più grazie grazie
Chiamo di mettere un po'di ordine atti no così scusi un po'di pazienza
Ha chiesto di parlare il giovane per quale non conosco il nome
Prego
Ma sì volevo fare una domanda all'onorevole
Non sono nemmeno metodo
Al momento
Ad altri colleghi via
Organizzativa tagliando
Forte
Eliminiamo
No ricatti
Finisco che no finire
Il
Le risulta che è un po'bisogna ascoltarla pregarli attorno al pallone
Dunque io sono commedia emotivamente coinvolto da questa discussione perché sono un ex tossicodipendente è probabilmente se io avessi incontrato se se gente come lei avesse avuto più credito io a questo non potrei essere neanche qui a farle questa domanda probabilmente sarei morto sarei ancora in piazza
Per cui la situazione già mi sembra di per sé pirandelliana mi trovo in una situazione particolare
Comunque volevo cercare di non lasciarmi condurre dall'emotività perché è cattiva consigliera e cercare di ritornare ai fatti alla realtà concreta cioè io allettante pelletterie ma in pratica che cosa vogliamo fare di questi tossicodipendenti io sono convinto che il problema della tossicodipendenza non è un problema di mercato è un problema morale e come tale un problema di solidarietà sociale ad ogni modo ammettiamo che sia un un problema di mercato per un attimo un problema di mercato si compone di due aspetti quello della domanda è quello dell'offerta
Benissimo liberalizziamo la droga quindi la mafia non vende più le rovine
Ammesso e non concesso vendiamo cosa vuol fare la volpe dalla
Penso regolamentiamo regolamentiamo la droga
Comunque togliamo il commercio alla alla criminale alla criminalità organizzata io spacciatori ne conoscono conosce di tanti stia tranquillo quelli che non vengono quelli che spacciano come attività non sono delle persone che non avendo più la droga andrebbero a fare un lavoro regolare io per esempio la inviterei a leggere le statistiche che riguardano l'aumento della criminalità immediatamente successivo al problema edizioni questo è poi questo dal punto di vista della dell'offerta del ladro dal punto vista la domanda i tossicodipendenti che farebbero c'è per lei sarebbe legittimo mandarle al macello perché lasciato in balia della droga significherebbe permettere che delle persone si annullerebbero dal punto di vista psicologico e morale
Relegati nelle non so e nulla non è un tossicodipendente lasciato in balia dell'eroina che mia quanto lavora non può certamente lavorare stia tranquillo che non pensavo lavorare
Perché l'eroina ti tira dentro fino al collo lei ecco la differenza tra me e lei e che lei non lei non ha la più pallida idea di quello che significhi il rapporto del tossicomane con le rovina proprio non ne ha la più pallida idea e dalla presunzione di volere parlare sulla pelle delle altre persone che muoiono per con
Hanno scusa chiedo scusa prego
Ha già
Vergogna
Ora ne valgono italiano che appaiono meno gravi i drogati e più di importazione dico
Poche parole vuol dire a quando esattamente Valentini ma io ho la sensazione che le volate
Un Paese ritrovati
L'importazione
Fanno
Mi chiamo Gianfranco ventre buonasera
Io stasera ho ascoltato discorsi veramente preoccupato preoccupato perché ho due bambini una di nove anni è un altro di quattro anni ecco sentire discorsi sia
Effettivamente venete
Grande tremore grande paura gravi ma perché io da solo non credo di poter combattere un domani puro una tragedia in Cattolica Asami dove succede
Dico cosa si può avere arrivare pare a liberalizzare forse la droga cioè arrivare a fare un paragone tra l'altro dall'alcolismo e la droga mi sembra una cosa assurda
Stiamo parlando luna di Unindustria che in Italia da lavoro a centinaia migliaia di persone e l'altra
Non senz'altro di un'industria oppure un'industria vera
Che forse può dare vuole volete trasformare in un'industria di metterla nei caroselli cioè vogliamo arrivare a tanto invece di bere il bicchiere otto divino a farci la pena per digerire gli spaghetti
E questa cosa vuole arrivare dedicare cioè quello che mi chiedo comunque la domanda e più rivolta forse alle forze dell'ordine sono anche presenti qui mi domando ma le forze dell'ordine italiane
Per combattere questa guerra io son d'accordo con lei che è una guerra che va combattuta a livello internazionale ma va combattuta anche a livello nazionale di con le forze dell'ordine italiane
Sono hanno gli strumenti necessari per prevenire prepotentemente quello prevenire il commercio lo spaccio dagli ultimi rapporti e da quello che si legge sui giornali Palermo e praticamente la centrale di smistamento della droga internazionale che viene dal Medioriente esatte conosciamo benissimo tutti i problemi della valle della Bekaa
E una volta produceva agrumi oggi produce hashish eroina ecco io mi domando ci sono gli strumenti per combattere questo
Grazie
Al dottore
Gli oneri generali inglesi
Nel settore nel film che la Regione intervenire nell'occasione
Farla io veramente veramente solo un minuto per dire che
Ero qualche Obama molto molto confortato da questo tipo di dibattito etico subito dello ero lo sono
In qualche misura meno adesso perché mi sembrava che in qualche modo il dibattito che se fino a un certo punto ha comportato quello che era il mio impegno col quotidiano io sono un magistrato che curatela di generale degli istituti di prevenzione e pena i rapporti con gli enti locali
Sono ha rapporti che si inseriscono abbiamo ritenuto sempre correttamente in quello che la nozione costituzionale della fino alla cui definizione inserita a livello costituzionale tra i rapporti civili quindi rapporti a definire i quali concorrono tutte le componenti dello Stato comunità quindi non solo l'organizzazione ministeriale centrale e periferica ma sicuramente le Regioni gli enti locali sicuramente il sindacato sicuramente la società civile nella sua accezione
La più varia che si esprime tramite il volontariato e quindi devo dire errori
Volontariamente mi sono astenuto per dare spazio al dibattito è stato in qualche misura anche illuminante perché voi problemi magari non sono sempre nella prospettiva così ottimistica che ci eravamo posti così se da un lato ero stato all'inizio confortato perché almeno su una cosa c'era unanimità cioè il che la cioè sul punto che la risposta penitenziaria in sei non potesse essere appagante dall'altro lato poi mi sono accorto ecco specie dalle ultime battute del dibattito che la strada invece tanto lunga specie quando ci si inaridisce sul diatribe un po'sterile anche su delle incomprensioni io nonno
Devo dire ragioni per sposare delle cause in particolare ma mi pare che ci fosse un equivoco di fondo cioè che la proposta del di una certa parte politica naturalmente non escludesse tutto quello che invece va fatto sul terreno e che è doveroso fare tutta la solidarietà che assolutamente doveroso esprimere nei confronti dei tossicodipendenti e direi che era una soluzione quasi di architettura tra l'ordine pubblico e il diritto penale quello che si proponeva ma che assolutamente non intendesse poi escludere la solidarietà che immagino
Comunque debba rimanere doverosa comunque la quanto si può quanto la società civile amplesso può spendere a favore dei tossicodipendenti naturalmente non è assolutamente escluso da proposte almeno così mi sembrava di capire come soprattutto mi interessava nei limiti del possibile tirare fuori dalle secche insomma
Questo dibattito che correva il rischio di inaridito sì tra una proposta e delle invece delle interpretazioni non proprio in linea con quanto avevo percepito
Io ecco solo questo e e spero anche che gli interventi successivi confortino quella mia prima impressione invece del dibattito
Io non non so parlare molto bene comunque spero di ricerca
Volevo fare una domanda diversa e mi dispiace di non semplice ancora una volta io sono una maggiore punto c'erano comunicanti prima domanda che io le faccio e questi se lei conosce da vicino punto
Secondo
Io non sono d'accordo che la comunità di Muccioli sia un famiglie cavalca nelle comunità sono tutte valide purché abbiano tutte quelle la prima domanda appunto che però fatale era questa secondo sebbene il tormento secondo io notando che non mi ha dato molto
Per la sua la fine dei giovani un mezzo anche toccati e tutti quanti avevano i giorni che ho conosciuto io tutto un gran entusiasmo per andare in India cantanti certi Paesi che la bocca credo che sia abbastanza libera
Allora cosa vogliamo fare di questa nazione un porto di mare come quelle nazioni che a quello che mi dicono che non l'ho visto di persona ma sono tutti indizi liti
A trent'anni ci hanno già delle persone vecchissimo io e questo che mi domando non so che cosa può aver il suo partito che cosa qual è lei che cosa volete però io della mia nazione non le vorrei fare un porto di mare
Non so se mi sono
Prego
Nove giugno
Il piccolo
Io volevo dire una cosa
Ma lei morirà dottoressa Della Monica io sono la mamma di una differente alti che aumentò il numero dell'ottantaquattro
Sono la mamma di quelle cose ecco tenesse sotto l'ascella per qualche giorno
La sua San Patrignano
E ti dico attende Marco e fino al petto
Perché nei nostri centri dove sto ancora sono abituati ad Hangzhou ragazzi ai giovani
E ti dico a te Marco
Guardami un po'guardano in viso mi
Come è possibile fare delle proposte
Come è possibile dire ammette
Che ho adottato tanto che l'ho visto cascare in ginocchio tante volte nazionali si
Che l'ho vista avere coraggio per rialzalti perché io credo che a un ragazzo proceda un casino così ci voglia tanto coraggio
Più che annunciato il piano di famiglia più che a tutta la gente che c'è qui a me che ogni ragazzo che è qui che è uscito fuori della droga un altro record che io quando vedono che mi parla di tanti ragazzi sono tutti di cosa
Come poi io a ascoltare e e hanno sentire la rabbia di questa gente io non l'ho più la rabbia capito perché come se fossi Gemona Collina guardati in aggiunta fondo con più distacco con più forse che devo dirti con più serenità con più accettazioni anche della vicenda che ho avuto
Però come si fa
Il ventre a questa santa questa gente
Che essa offre una traccia il ventinove che ad ogni io sono un insegnante no e la sento anche nelle persone che vengono da me quest'angoscia questa paura incertezza
E allora che gli obblighi concupito responsabile
Ieri chi gli ha guardi
Noi siamo gente che abbiamo bisogno di certezze pattuito abbiamo bisogno di sicurezze abbiamo bisogno di puntare sull'essere non sulla vere ciò rivela vere sia pure di morte Mattucci offrirà veri noi abbiamo bisogno di un punto e qualcosa di negativo di una che mano a ritirarsi
Certi valori certe cose che non abbiamo dimenticate io ascoltavo nonché diceva guardate l'impaccio questi figlioli fermate esce un momentino
Come dire
Guardate le ombre che li passa negli occhi noi genitori purtroppo siamo diventati come dire molto
Abbiamo così poco tempo ci scappa sempre abbiamo così tanta furia ma non è da tanto tempo che ci manca è la qualità del tempo che si perde dedicare nostri figlio
Allora se io sento che all'emiliana
Una grande amarezza dentro il partito tutte quelle lotteria un fatto tutto lavoro che fora perseguitare Astalli evangelico lunghe correnti
Tangenza radicali puntando ad arrivare mi dicono che la che senso capito ascolta
Perché mi mi chiedo
Ma come un giovane così che che è nella lotta politica che certamente spende la sua vita pertanto ideali sostenere una posizione così assunta io non la voglio chiamare immorale non la vogliono non sono qui a giudicare perché so che la posizione giudicare e la cosa peggiore che si possa però assunta perché non vi perché quell'anno di vita che il mio Nicholas preso nella comunità di Lucca
El e totalitaria
Dove
Prima e dopo nella famiglia non se io certamente abbiamo saputo dare tutto quello che guarda non farà come straniero che sicuramente perché non è che si fa nelle comunità dei genitori abbiamo davanti anche questo compito così gravi così ingrato
Devi fare un esame di tutta al nostro cammino spesso sul nostro cammino ci si trova delle storie forse potevano essere vissute e ci vuole molto gravi salvata la verità un po'
Molti
Allora quando ti sento ecco io vorrei vorrei dirti ecco Marco
Riflette un momentino riguarda più importante negli occhi rigettata sofferenza la metà della gente che c'è qui la conosce
Perché magari gli ho fatto il gruppo a Lucca perché Macario condiviso alla storia perché magari siamo andati insieme a spettacoli del carcere al ragazzo perché magari Sangiaccato in piazza la no
La metà della gente la conosco come si fa a dire a questa gente mettiamo un sette tipo
Senza
E l'appropriata che molti di voi conosce ha lanciato a tutti noi
Un messaggio di speranza
Ed è stato sembra ascolto un questo apparato
Io vorrei
Vorrei salutare anche anche se l'ora è tarda siamo qui dalle ore ventuno onorevole Casini magistrato grazie anche la sua presenza
E io
Lei di chiudere
No avvenuta ma
Non nobili non essere azionario RAI
Vorrei chiudere questo nostro incontro ben riuscito e quindi grazie
E cacci la organizzato proprio
Sulle parole che cedette a sera l'ultimo intervento che devono essere parole di forte repressione per ciascuno di noi
Uomini politici non politici cittadini direi
Vorrei dire prima di
Dare la parola a Marco Taradash
Di dire che nessuno anche dal segretario e depositario di verità
Eppure Muccioli
Anzi ha detto una cosa molto bella
La droga attente tante rispose
Per risolvere problemi d'accordo occorrono anche
Delle testimonianze d'inverno possono essere in contrasto importante l'obiettivo finale
Salvare che è caduto in questo su questa amare durissima strato
Una
Presenti sei brevemente devo dare grisaglie serenamente
Perché le FS venisse
L'asterisco
Dovrebbero venisse guardate
Qui c'è alle volte uno stravolgimento della realtà per cui sembra che noi abbiamo Venus vissuto in questi anni viviamo oggi
Dopo che la mia proposta quella il partito radicale è stata approvata dopo che li rovina come dite voi non dico io e nei supermercati
Dopo che nelle strade si regala
No i vostri figli sono morti io sono addolorato sono durate sentire il tuo dolore ma sono morti dentro quell'altro tipo di regolamentazione
Non sono morti dentro la regolamentazione che propongo io
E quadretti dico che quando sarà approvata se sarà approvata la regolamentazione equilibrio moriranno altri ragazzi
Perché muoio di alcol
In moriranno di droga
Perché se c'era qualcuno e può dire che c'è una soluzione
Per cui non ci sia più la droga nel mondo per cui la gente non voglia più drogarsi allora venga qui in bottega e ci proponga una soluzione io non c'ero io vi dico soltanto di riflettere
Io vi dico soltanto di riflettere sul quelle che sono le armi possibili da utilizzare e per combattere la droga
Voi mi dite che la vostra arma la proibizione assoluta
Le comunità le carceri sono una buona arma però piange i vostri morti
Io dico
L'anno proibizioni la regolamentazione il sotterraneo alle Marche alla criminalità organizzata tutto il potere che hanno il sottrarre alle mafie la criminalità organizzata la spinta moltiplicare il consumo perché guardate io non dice una battuta quando dicevo non nessuno va a spacciare il whiskey davanti alle scuole perché anticipando spacciare le rovina davanti alle scuole la cocaina marijuana eccetera e nessuno va a spacciare Luisi davanti alle scuole perché c'è una spinta
Del mercato al consumo e io personalmente
Io sono pronto a discutere con signora dice io son preoccupato per i miei due figli ne preoccupa totalmente
Come preoccupante la situazione che c'è oggi perché oggi non è preoccupato dei suoi due figli che hanno nove anni è preoccupato perché perché io vengo a dire qua queste cose perché venga proporre quest'altro tipo di rete di soluzione preoccupato oggi non è preoccupato
Io vi dico guardate oggi c'è un mercato che spinge perché la gente
Sono centinaia di migliaia di persone nel mondo campa di queste cose ci campa molto bene e guardate che se voi continuate nella follia di dire che hashish e marijuana sono la stessa cosa di eroina e cocaina
La gente passerà sempre di più dall'agisce all'eroina perché lo spacciatore va in giro con nella tasca destra una dose di hashish e non fa male a nessuno se non fa male
Nella misura in cui fanno male tantissime cose a questo mondo e nella tasca sinistra c'ha la cocaina e l'eroina che fa male in misura milioni di volte superiore a quanto fanno male altre cose questo mondo
E lo spacciatore ha tutto l'interesse a vendere quella che c'è nella tasca sinistra
E che egli produce duecento trecento volte di più di profitto
Questa è la situazione oggi come
E anch'io se mi perdoni combatto allora il nostro dialogo è possibile seduti rendiconto che anch'io combatto e ti propongo una soluzione retto umide ricco e tu mi devi contestare la soluzione tu mi devi spiegare per che l'alcol tu consente vivendolo e supermercati quando sai che l'alcol uccide mille volte di più della rovina e perché lo consente io lo voglio sapere perché lo voglio sapere batteva tutti gli altri che sono il proibizionismo scusate scusate voglio finire poi si chieda la parola scusami voglio finire devo rispondere anche ad altre rapidissimamente conosci persone che si drogano io lo esibisco le piaghe mi consenti io ti dico il problema è quello che ho descritto Tumi qua contestare la descrizione e poi dire che io non la soluzione folle ragioniamo sulla follia della mia soluzione io vi dico personalmente che ritengo che la vostra soluzione la vostra cecità sia suicida
Non soltanto per i tossicodipendenti ma per la vecchietta che abita a fianco del tossicodipendente e sia suicida per la democrazia perché il potere delle della criminalità organizzata gli ho detto il Centro America per non dire la Sicilia perché il potere della criminalità organizzata sta minando alle basi la possibilità della coesistenza democratica se guerra ci sarà e guerra ci sarà guardate perché guerra ci sarà
Con la democrazia non si fanno la guerra la guerra si fa con altri strumenti
E
Reputa sbagliato attraversare
Prego il momento
Allora
Mi sembra di polvere
Mi sembra di poter comunque
Mi sembra di poter concludere questo nostro incontro ringraziando tutti voi chi sono intervenute in modo particolare i relatori
E l'amministrazione comunale che ha organizzato questo incontro se mi è consentito di fare di un invito lo faccio a voi ma lo faccio anche a me stesso nel registro sia opportuno importante Marina riflettere su tutto ciò che stasera ci siamo detti buona se