Il valore della laicità. Il rispetto di sé e degli altri. Condizione non facile ma necessaria per il confronto tra identità diverse

Dibattito sulla laicità
Il valore della laicità
Il libro che mi hanno indicato se non pensa quel panchine pena Palagi presto e ma
Mi chiamo c'è acqua le onde agostani
Il grande professor Giovanni poniamo no
Il deputato Katia Zanotti Hegel intatto
Ancora trovarsi i lascerò mai nati pattuita buona scorta
è ovvio
Abbiamo via subito nove
Mi chiamo Giovanni Boniolo dovrei fare il moderatore
Moderatore dovrebbe essere moderato ma della vita non sono mai stato così molto
Caratterizzato per la moderazione comunque
Roberta ha già presentato Fabio Ongaro che è uno storico
Prepara quando Ongaro che uno storico
La signora Vernotico invece il deputato essa dovrà diciamo che deputata deputata al
Eppure
Il
L'altro ospite mi sono dimenticato rivolge Lanfranco Turci poi dovremmo anch'mi chiamo Giovanni Boniolo io faccio il filosofo sul filosofo sporcizia e filosofi dopo morti tenta di fare i filosofi logo della scienza e cerco di fare il moderatore intorno a questo problema della città sul quale si discute molto in questi mesi
Talvolta a proposito talvolta a sproposito c'è il problema che tutti sono a sono laici
E i nemici sono laicisti i nemici a loro volta si dicono laici e dicono che gli altri sono laicisti il problema
Che cosa significa essere laici ha senso chiamarsi laici ha senso parlare di laicismo e di laicità come di due cose diverse esistere una storia una possibilità di pensare in senso storico la laicità
Come la politica visto che abbiamo i rappresentanti della politica dovrebbero interpretare il tema della laicità soprattutto i politici interpreto correttamente il tema dalla laicità quando loro si dicono laici ma io comincerei con Ongaro il quale veste di storico ci parla un po'del di come si è sviluppato il tema
Il concetto della laicità e e dopo passiamo ma Turci alzando
Grazie
Ma il il libretto da cui prende spunto
A tavola rotonda di questa sera è questo di Giulio Giorello Di nessuna chiesa la libertà del laico
è stato editio nel due mila e cinque
E ha avuto una decina di edizioni in questo al nel mezzo di vita del del libero
Lì sono alcuni is alcuni preti saggi uniti da questa idea della costruzione di una società liberalità aperta
Una società libere da aperta
Può basarsi su alcuni fondamenti
Proprio per poter essere una società
Chi
Tornerà
Ogni chiesa
I
Fa sì che d'appartenere a nessuna chiesa all'essere Di nessuna chiesa
Come dice appunto il titolo non costituisca un pericolo
Quali sono questi fondamenti anzitutto un libero
Confronto un confronto critico
E in secondo luogo insofferenza per ogni confine
Nel libro c'è appunto questa frase chi la libertà del laico e l'insofferenza per ogni confine e un terzo fondamento e la tolleranza il rispetto delle idee diverse
Sono fondamenti prioritari condivisibili ma mi sembra che si sono un po'
Solo l'inizio del cammino
Sono potremmo dire la soglia della casa che si vuole abitare e poi ci vuole ancora molto da fare e dentro la costruzione di questa società liberalità per
E il progetto di società che Giorello delinea a un forte impianto nazionalistico illuminista
Sono del Settecento molti degli auditi molti autori
A cui alle alle cui citazioni ricorrere proprio per corredare lo snodarsi del suo pensiero
E e e anche un po'inevitabile perché il Settecento direi che il secolo in cui sono venuti a maturazione quegli elementi di libertà
Che già erano stati elaborati nell'età umanistico rinascimentale
E che avevano portato alla fine del modello di
Cristianità medievale con la coincidenza tra società religiosa e società civile
Aveva preparato questo elaborazione del concetto di libertà aveva preparato poi la rivoluzione religiosa di Lutero e la rivoluzione scientifica di Galileo nel Seicento
Il Settecento quindi è un secolo chiave nel processo di costruzione
Della identità europea della nostra società contemporanea
Ed è un secolo in cui ci sono molti elementi di frattura rispetto agli equilibri di potere del passato
Non per niente e il secolo detto anche delle rivoluzioni
E che il secolo che fare
Da Porta alla modernità al concetto di modernità in cui poi si sviluppa il concetto di laicità
Basta richiamare la rivoluzione culturale rappresentata dall'Illuminismo che segna la fine del dogmatismo
Del assolutismo Chiesa Astico religioso e da Attilio invece della importanza data alla ragione
E il secolo della rivoluzione politica
Con l'indipendenza delle colonie americane con i testi di queste indipendenza la dichiarazione di indipendenza e soprattutto per noi la rivoluzione francese che segna la fine dell'assolutismo politico
Inizio della separazione dei poteri quindi della moderna società come noi la conosciamo e anche la fine che la
Del rapporto molto forte tra Chiesa e Stato all'affermazione della autonomia dello Stato rispetto alla Chiesa
E terza rivoluzione la rivoluzione economica con la rivoluzione industriale ti segna la fine delle corporazioni medievali da l'addio al la sistema di lavoro industriale con la divisione del lavoro la nascita del proletariato e così via
E e proprio abbattendo il muro del dogmatismo religioso dell'assolutismo politico del modello di cristianità medievale
Che abbiamo
Il Settecento
Come dicevo prima come secolo di rottura rispetto ai precedenti equilibri e nel travaglio di questa di queste trasformazioni abbiamo grandi documenti che poi ispirò hanno un po'tutta la riflessione
Contemporanea della società la nostra identità contemporanea basta pensare a Dichiarazione diritti dell'uomo e del cittadino dell'ottantanove in Francia
La proclamazione dei principi della Rivoluzione francese di libertà uguaglianza fraternità
Ed anche l'affermazione l'elaborazione dei principi di rispetto delle idee di tolleranza pensiamo alla famosa frase di di Voltaire sulla battersi per la libertà perché l'altro chi ha idee diverse da me
Possano continuare a a professare lei a dichiararle
E
Poi il concetto appunto di laicità di separazione tra chiesa è stato
è anche vero però sappiamo tutti che il processo storico ha avuto molte contraddizioni
Per cui tutti questi principi che erano stati così solennemente affermati sono anche stati
In parte subito smentiti dall'evoluzione storica basta pensare alla follia del terrore basta pensare alla emarginazione della donna anche dentro alla rivoluzione francese
E poi ad esclusione del proletariato dalla ditta dai diritti politici che erano appena stati affermati e ciò nonostante
Nonostante avvenga al questa sorta di contraddizione sul piano dello sviluppo storico
Resta ineludibile il fatto che quei principi erano stati elaborati erano stati dichiarati erano stati proclamati
E per cui ormai erano entrati nell'orizzonte storico i nel bagaglio ideale dell'identità europea
Non è la stessa cosa che dei principi vengono proclamati e ti non vengano proclamati
Troppo spesso un certo pessimismo passivi del dire sì ci sono questi principi scritti in una Costituzione e così via però poi nella ditta concreta delle persone questi principi vengano
Vengono smentiti vengono violati
Il però non è la stessa cosa
Perché se neppure fossero stati proclamati neppure possono stati elaborati neppure fossero stati deposti come se M dentro il la l'immaginario collettivo non si potrebbe neppure dire
Ti vengono violati
Sarebbe fisiologico normale che
Questi diritti vengano calpestati
Non solo dentro la rivoluzione francese questi principi vengono in parte contraddetti ma come conoscete tutti dalla storia c'è poi la fase della restaurazione politica
Che riporta l'alleanza tra potere politico e potere religioso tra l'altro tra tono e altare ma proprio perché quei principi erano stati pronunciati ieri erano stati messi ho detto come si deve nella storia e nelle coscienze delle persone proprio per questo detta della restaurazione non può che essere
Destinata aveste una parentesi che si chiude
E la chiesa dentro questa età della restaurazione
Riprendendosi un po'da quel di quella sorta di di batosta anche psicologica che aveva preso con la Rivoluzione francese riprende riprende quel suo
Atteggiamento di scontro con quello che
Le rivoluzioni del Settecento avevano proclamato ed abbiamo allora quei famosi i documenti a tutti noti dalla virare il vostro Di Gregorio sedicesimo e soprattutto siglato di Pio Nono del mille ottocentosessantatré un sessantaquattro credo
Che sancisce l'inconciliabilità tra cattolicesimo e i principi affermati dalle rivoluzioni del Settecento
E questo scontro frontale tra Chiesa e società moderna porta anche all'interno della chiesa ad una frattura ed abbiamo allora di intransigenti clericali e i cattolici intransigenti e i cattolici liberali i primi chi ancora inseguono il modello di cristianità medievale che c'era fino alla a prima della rivoluzione e i secondi invece che solo preoccupati
Chi continuando questo divorzio tra società moderna e chiesa l'assise avvenga a essere sempre di più emarginata e venga avanti una forte scrissi a Nizza azione della società
E quindi da loro lotta e proprio per far sì di mantenere all'accisa un ruolo un ruolo attivo dentro la società moderna
E quindi che non Contini questa non si allarghi questa divaricazione tra società moderne e cattolicesimo ed è qui che viene recuperato proprio dai cattolici liberali il concetto di laicità
Cioè il riconoscimento dell'autonomia della distinzione tra accisa e stato ma contemporaneamente come ha accennato
Toniolo poco fa
Al concetto di laicità si abbina il laicismo
Lei civismo che allinea soprattutto dentro quella componente della borghesia liberale italiana che era stata protagonista del Risorgimento e chi aveva visto bello
Nel Papa nello Stato pontificio un nemico dell'unità
E il laicismo potremmo definirlo una sorta di intransigenti Isma'liberale
Speculare agli intransigenti Isma'cattolico i due intransigenti ismi per certi aspetti si autoalimenta hanno come sempre di estremismi
E hanno anche alcuni aspetti comuni sono entrambi generati dalla intolleranza per idee dell'altro dalla dall'orda uno spirito di sopraffazione di
Aggressività nei confronti dell'avversario
Sì laicità sì la laicità nasce dal rispetta o il laicismo nasce dal rifiuto sì la laicità accetta il confronto il laicismo invece cercai propone lo scontro
Se la laicità di conoscere valori nell'altro il laicismo invece vede solo dei disvalori
E poi il questo concetto di laicità e venuto a ad essere recuperato Mammano in ambito cattolico molto lentamente dentro il Novecento
Da questo punto di vista credo che la fa la Francia abbia fatto da battistrada
Rispetto proprio per la sua storia di laicità che veniva tanti dalla rivoluzione soprattutto dallo scontro avvenuto in Francia tra fine Ottocento e inizio Novecento
In Italia nella chiesa italiana questo concetto di laicità viene recuperato sostanzialmente soltanto
Soltanto nel periodo del Concilio ecumenico Vaticano secondo e un momento è una stagione di grande fertilità per il cattolicesimo il di il dentro il Concilio ritiene approvato un documento molto importante relativo proprio alla libertà religiosa che uno dei documenti più importanti del Concilio
In questi anni si acquisisce quindi la consapevolezza che tal cristianità medievale e definitivamente tramontata
Non solo ma che la fine del potere temporale della chiesa
Non è una perdita ma è una liberazione terre la ricerca di un cristianesimo più autentico
E a questo punto si riscopre chi la laicità non è soltanto un valore nell'impostazione del rapporto tra Chiesa e Stato ma e anche un valore all'interno della stessa comunità
Cristiana della stessa comunità cattolica interna alla Chiesa comincia così l'emancipazione della indicato nella chiesa un
Qui stare sempre di più un ruolo
E soprattutto l'affermazione della laicità dell'autonomia delle scelte politiche
Che è stato un principio molto molto faticosamente affermato spesso anche negato anche negli anni dopo il Concilio non è stato facile
E comincia a quell'azione di dialogo di collaborazione sul piano storico sui problemi concreti che la storia ci pone
Con gli uomini di buona volontà per rifarci alla in ciclica Pacem in terris di Giovanni ventitreesimo
Pensiamo negli anni seguenti ad esempio alla grande importanza che ha avuto nella chiesa cattolica il dialogo tra
Marxisti e cattolici nobili come Giulio Girardi come
Quel teologo spagnolo che questo momento dubbi ricordo Gutierrez no
Romeo prolissità
Non mi chiedete il nome ecco quindi che la Chiesa si fa in questo momento allora proprio per queste istanze
Che vengono da piccoli gruppi dalla base si fa non solo maestra ma anche discepola dentro la storia cammina
Dentro la storia degli uomini insieme a tutti gli uomini di buona volontà
A tutti gli uomini acquistato cuore la difesa della dignità dell'uomo
E però sappiamo anche proprio negli anni più recenti
Questa in particolare questi ultimi anni della stagione in cui Diana
Che questi principi e queste acquisizioni sono difficili da estere
Definitivamente acquisite soprattutto man mano che si sale dei gradi gerarchici della Chiesa italiana
Bene
Prima da passare la parola alla parte facciamo gli applausi dopo
Che cosa la Toro c'è una vecchia canzone che diceva la terra di chi lavora la casa di chi la abita e la storia dei filosofi perché si diceva così cioè non è che non sono cioè perché potevo distinte il pret a quello che diceva lo storico come qualcosa di astratto con qualcosa di noioso coi colori dal quale forse c'è poco da imparare invece non era dalla storia eccede imparare
Il fatto che noi abbiamo degli avi che abbiamo una tradizione ed è forse nella storia la nostra identità tant'è vero che Paesi con storie diverse culture con storie diverse non hanno talvolta nemmeno il termine laicità non sanno di che cosa si discuta quando si discute
In termini di laicità c'ha parlato Ongaro
Dei rapporti storici tra questa idea che in fondo l'idea di libertà di tolleranza
Di che perché che non significa boemo sebbene come si dice da noi in Veneto c'è vogliamoci bene il buonismo ma che significa apprezzare il diverso tollerare il diverso far vivere il diverso come lui vuole vivere in tutti i campi
C'è una cosa che però io pongo alla vostra attenzione prima di passare all'euro sia un vero sottolineava che esiste una differenza tra laicità e laicismo non sono così sicuro che esista la differenza tra laicità e laicismo ci sono cattolici sono cristiani che sono laici ci sono cristiani che non sono laici perché sono fondamentalisti ci sono atei che sono laici ci sono atei che non sono laici perché sono fondamentalisti
Molte volte si usano le parole anche in maniera forse forzata perché si ha paura di dire veramente ciò che si è
Molte volte ad esempio il termine archivio
è un termine che fa paura quasi come il termine omosessuale una decina di anni fa adesso c'è questa idea che si possa fare outing anzi fare l'outing molte volte è di moda ma dieci quindici vent'anni fa dire in un consesso io sono omosessuale e somma era problematico e adesso sembra che dire in un consesso io sono ateo sia problematico nello stesso modo chissà magari fra dieci anni diventa di moda potersi di reati
Oppure potersi dire anticlericali
Non tutti gli anticlericali sono necessariamente dei dogmatici
La parola laico la parola laicità sono concetti che Coppola non tanto la parte negativa della contrapposizione nei confronti dell'essere cristiani dell'essere islamici della SR
Potrei dell'essere omosessuali dell'essere quello che voi volete
Ma è un modo per dire è un atteggiamento mentale un modo per dire non c'è problema
Dove questo dietro questo non c'è problema c'è una profondità immane significa libertà di conoscenza libertà di coscienza libertari cresce di credenza io devo e posso credere in ciò che vuole
Come uomo privata e poi c'è il problema pubblico pubblicamente io posso
Se imporre manifestare in maniera oltranzista la mia fede
Ho la mia non fede ricordatevi che anche un alter a una fede Nabide riversa dalla fede di un credente però anche lui è un credente crede che non esista una delle tanto facilmente
E ha senso differenziare veramente tra latte tra laici e laicisti i leccesi sono gli altri
Coloro che dicono di essere laici ma che ci disturbano
Così per una certa tradizione politica italiana gli altri sono laicisti ricordo sempre qualcuno che diceva i laterizi i laici veri sono liberali cattolici
Per qualcos'altro e gli altri laicisti
In termini derogatorio e gli altri cani un termine derogatorio
Ma in fondo se noi guardiamo il dizionario della lingua italiana moralmente non troveremmo grosse differenze tra laici e laicisti
Non cerchiamo di pulire o di costruire un dizionario un Lessico soltanto perché ci fa comodo costruirlo
Quando si ruppe l'ex a un Jugoslavia a un certo momento Tudjman presidente della della della Croazia decise di purificare linguaggio croato ritornando alle origini
Che cosa invece fece sì che coloro che parlavano in televisione soprattutto gli speaker e il giornale parlassero un croato pulito vecchio croata
Risultato nessuno del popolo capiva il telegiornale
Potrebbe essere Buonitalia ma comunque questo è un altro nato a facce
Comunque una cosa importante la storia e capire da dove veniamo e capire che c'è anche una tradizione di dibattito intorno a a faccende del genere che non è una tradizione di dibattito
Giornalistico che non tema tradizione di dibattito fatto di slogan politici ma che è una tradizione di dibattito profondo di dub dibattito dove si pensa
Dove il termine il dirsi laico è inserito in un contesto di pensiero
E contesta è inserito all'interno di una riflessione del proprio modo di porsi nei confronti delle idee degli altri
E all'interno di questo dibattito sulla laicità c'è anche l'aspetto politico e qui veniamo agli altri due relatori questa volta oggi abbia sbagliato tutti quanti i nomi non mi ricordavo che il nome di Lanfranco Turci lui mi ha chiamato Toniolo io l'ho chiamato Fabio Ongaro acquisti
Calda del caldo ed età i neuroni stanno andando il quindi adesso veniamo alla parte politica andiamo a vedere
Se e in che modo
Dei politici coloro che per professione dovrebbero farsi che la società
Proceda proceda per il meglio proceda il in maniera auspicabilmente felice e serena affrontò il problema dalla recita e per un politico è un problema
è un problema specialmente ora
Vediamo come loro lo hanno affrontato e forse risolto
Vuole cominciare lei
Lasciamo dopo c'è un dibattito sulle donne e quindi è giusto che
Pubblica rappresentanza no vorrei dire che lo abbiamo affrontato ma non lo abbiamo risolto noi politici
Lo abbiamo affrontato subendo anche degli scacchi molto pesanti perché Lanfranco Turci io e tanti altri abbiamo fatto una battaglia molto dura per cercare di vincere il referendum sulla legge quaranta abbiamo perso quella battaglia in modo direi
Persino del tutto inaspettato un esito del venticinque punto nove di persone che sono andati a votare così non distanti dal quorum non ce l'aspettavamo naturalmente questo ci impone una riflessione
Stata una battaglia molto difficile perché era un argomento molto complicato
è stata però un'occasione per parlare di cose complicate è stata un'occasione per fare un po'il punto sul tema della laicità in questo Paese
In una fase in cui io ascoltavo appunto questa introduzione del professore Ongaro cosiddetta così chiare anche così utile sul piano della lettura del contesto storico e della tema della laicità al termine laicità tolleranza eccetera io penso che siamo in una fase invece che molto si è molto complicata
è un contesto storico scrissi e vi è più complicato per diverse ragioni io vorrei trattare qui una ragione esclusivamente politica perché di questo questo oggetto non maneggia amo tutti i giorni nel nostro lavoro parlamentare e con questo oggetto dobbiamo fare i conti con la politica con le forze organizzate della politica con la rappresentanza parlamentare
Dico subito due cose per molto semplici penso che e lo abbiamo detto tante volte nei nostri dibattiti quando c'era una democrazia Cristiana al governo
Noi abbiamo portato a casa una civilissima e saggia legge che è stata la legge centonovantaquattro sull'interruzione volontaria di gravidanza perché in quel momento quella forza politica
Ha svolto un ruolo di mediazione consapevole che lo stato e le leggi debbono essere normate devono essere costruite della Baa ed elaborate salvaguardando il grande principio della laicità che è l'unico spazio che consente a tutti di riconoscere di riconoscersi
Di ragionare sulle differenze reciproche e di potere convivere lei cita vuol dire soprattutto innanzitutto per un legislatore che assume questo principio di e di chi era questo principio non negoziabile vuol dire
Che la legislazione non può essere informata sulla base di valori etici di una parte
Che detengono a prevalere che devono essere imposti a tutti per noi è stata questa ad esempio la legge sulla fecondazione assistita
Quando aveva quel quel quell'impianto con al centro il ragionamento sull'embrione come persona che ci ha impedito
Una discussione e un confronto perché era un confronto fortemente segnato da un dalle etiche da un'etica di parte in quel caso
Da un'etica di maggioranza perché le forze di maggioranza hanno votato quella legge avevano peraltro ovviamente i numeri per farlo
Che cos'è che non ha funzionato in quel dibattito cito la fecondazione assistita ma poi abbiamo visto oggi siamo ai PACS
Poi c'è la r u quattrocentottantasei poi c'è di nuovo la messa in discussione
Della legge centonovantaquattro abbiamo fatto un'indagine conoscitiva sui consultori che serviva appunto come apripista per mettere in discussione la centonovantaquattro abbiamo oggetti molto caldi da maneggiare
è successo che ai tempi della Democrazia cristiana si è fatta la legge centonovantaquattro in nome della difesa di quel principio della laicità che era un una garanzia salvaguardia delle diverse concezioni
E delle verso Pignone diversi punti di vista in campo non è stato così sulla legge quaranta
Ma qual è la novità della politica oggi almeno quella che noi abbiamo misurato negli anni del governo di centrodestra ma che non abbiamo risolto
Neppure penso con il governo di centrosinistra la novità della politica è che è un mio giudizio naturalmente è una politica che si è molto indebolita in questi anni sul piano delle identità e sul piano dell'affermazione di principi e valori molto forti e molto condivisibili e sui quali costruire consenso
è un giudizio naturalmente che Dos sulla politica
Che naturalmente ha visto una una situazione di crisi molto forte molte persone hanno rinunciato alla politica perché il nella loro ricerca di senso cercavano nella politica delle risposte
Poi non le hanno trovate l'hanno abbandonata anche qui bisognerebbe accade quando si ragiona del degli umori della Società Italiana bisognerebbe anche comincerà interpretare anche questo bisogno di sacralità che noi abbiamo registrato essi regista non solo lo dicono le indagini Istat essere molto più diffuso è un problema di ricerca di senso
Di valori nei quali riconoscersi la politica a abbondantemente affievolite questo discorso chiaro e netto identitario
E che cosa è successo a me parsec mandano a me è parso molto evidente molto clamoroso annoio quando ragionavamo sulla legge quaranta
Apparso molto evidente che la politica è andata a cercare soprattutto quella del centrodestra non c'è alcun dubbio è andata a cercare nei valori della Chiesa cadde nata a cercare nei valori della chiesa della Chiesa cattolica
Un punto di riferimento da immettere come si dice nel loro sistema identitario e di riconoscimento
Anche per una questione squisitamente elettorale insomma c'è stata una strumentalità della politica molto forte si cercava naturalmente di allargare il consenso
Usando e sfruttando i valori della Chiesa cattolica che sappiamo bene essere ormai nei secoli dei secoli valori della Chiesa cattolica
La novità è che se ne è appropriata in questo modo la politica in una corsa come dire al riconoscimento all'accredita all'accreditamento
Nei confronti delle gerarchie ecclesiastiche sia prodotto io credo un'operazione non buona anzi se assolutamente molto negativa perché di fatto ha determinato un conflitto
Farà a chi la pensa chi la pensa in modo diverso e soprattutto fra i laici ha determinato un conflitto che secondo me ha bisogno come si dice di essere civilmente ricomposto
Non si può adesso siamo la nuova legislatura non si può parlare dei PACS e poi essere bacchettati perché si parla delle unioni di fatto non si può parlare della R. un quattrocentottantasei
E poi essere bacchettati perché c'è sempre un problema etico che incombe io penso che bisogna civilizzare il confronto e civilizzare il confronto vuol dire semplicemente guardarsi in faccia
A chattare Sulta sul piano appunto dell'affermazione del riconoscimento
Dei principi laici vuol dire accettate le differenze reciproche almeno essere costruire condivisione sul fatto che debbono possono e devono convivere differenze
E costruire anche le condizioni di un incontro di un confronto dentro il quale appunto ognuno di noi
Accetta il principio della laicità lo riconosce lo difende e difende anche il suo punto di vista la sua verità fa questa doppia operazione
Ma in un contesto appunto di laicità riconosciuta appunto in un contesto in cui ci sediamo attorno a un tavolo ragioniamo sapendo che abbiamo le delle differenze e cerchiamo anche di costruire punti di incontro rispetto a queste differenze
Sì condotto secondo me è assolutamente necessario perché badate che questa operazione appunto di assunzione dei valori della Chiesa cattolica se da una per la Chiesa cattolica sappiamo cosa pensa della famiglia
Sappiamo cosa pensa naturalmente dei matrimoni omosessuali o comunque delle coppie omosessuali sappiamo cosa pensa della Bortot quindi non è una novità questa ripeto la novità e come ha preso questi ha preso su di sé
La politica questo terreno soprattutto appunto negli anni della Governo di centrodestra
Che cosa si deve fare e si deve fare secondo me metterci in condizione di costruire qualche molte se c'è il il Ruini ha un modello molto chiaro in testa
Il Papa razzi chi era un modello molto chiaro in testa appunto quello della famiglia del primato della religione sulla scienza c'è un modello molto chiaro io mi chiedo sempre ma noi che cosa che tipo di modello riusciamo a costruire o guardare
Come riferimento alla società italiana vogliamo tornare a ragionare su di la sinistra io sono dei DS sono dell'Ulivo insomma
Devo dire che da molto tempo sento che la sinistra ha abbandonato un terreno di riflessione ad esempio sono donna mi interesserebbe ragionare anche come donna nei confronti della maternità soprattutto in una fase in cui attraverso le tecniche di procreazione assistita si sono anche biologicamente sia modificata la possibilità di fare un figlio no
Mi interesserebbe ragionare sui sentimenti mi interesserebbe ragionare su che cos'è la famiglia oggi e la funzione della famiglia oggi
E se ragioniamo insieme forse quel cattolici scopriamo che insieme laddove c'era responsabilità e patto reciproco di di accudimento di solidarietà di aiuto forse scopriamo che si può intervenire con le politiche anche laddove ci sono le unioni di fatto voglio dire semplicemente siamo in grado di costruire di dare a questa società un modello che sia un modello forte di riferimento
Un tema su tutta la questione della libertà di scelta degli individui un tema su tutto perché esattamente quando parlavamo di fecondazione assistita parlavamo appunto della messa in discussione per la libertà di scelta
Di fare un figlio in quel caso desiderato ma che non si poteva fare perché la coppia era sterile fertile insomma diciamoci la verità Ruini ha portato a casa il risultato che l'unico paese al in Europa dove si fa difformi molta difficoltà fecondazione assistita in Italia
Vorremmo che Ruini non portasse a casa anche l'impossibilità di riconoscere le unioni di fatto o ad esempio la possibilità di potere chi per chi decide
E nessuno può mettere in discussione questa decisione di di non potere fare un figlio di evitare un intervento chirurgico invasivo perché piuttosto prendere l'aereo quattrocentottantasei abbondantemente sperimentata in tutto il mondo e non c'è neanche più bisogno di sperimentarlo
Io penso che sono questi terreni sui quali la politica deve misurarsi ridefinendo però un suo profilo identitario forte su questi temi a partire dal riconoscimento della libertà di scelta degli inviti
Guardate che questo è un passaggio di differenza decisivo
Perché noi abbiamo avuto cinque lei cinque anni di legislazione
Peraltro su sollecitazione della chiesa cattolica di legislazione che era una legislazione che tentava un'invasività fortissima sulla quotidianità di vita delle persone noi abbiamo insistito molto sulla fecondazione assistita ma la discussione che abbiamo fatto in Parlamento sul vivo sulla sull'affido congiunto era praticamente avere il giudice sul tavolino della coppia già disastrata pretendendo che la famiglia sopravvivenza se stessa anche quando era era già a assolutamente in frantumi insomma
Ci sono tanti passaggi dentro i quali su sollecitazione delle gerarchie ecclesiastiche
La società va in un certo modo noi non riusciamo più ad imbrigliare abbia vogliamo imporre ai valori della Chiesa cattolica utilizzando appunto facendo appello alla legislazione e questa talmente quello che uno Stato laico non può e non deve fare
Meno che mai informare la sua legislazione sulla base appunto
Di un'etica seppure di maggioranza che un'etica che prevede che va va punito chi esercito pratica atteggiamenti eticamente illeciti sulla base appunto di quell'etica
Abbiamo un compito non facile io concludo facendo ponendomi quest'interrogativo come si fa in Italia non siamo nella Spagna di Zapatero naturalmente cosa possiamo fare
Come si può mettere in piedi una legislazione che non sia invasiva che conosca la libertà di scelte sostenga la libertà di scelta delle persone nei diversi e a ambiti nei quali intendono esercitarla praticarla dal modo di fare famiglia
Al modo e le condizioni per fare i figli e a tante altre questioni naturalmente
Io penso che questo è un tema che noi dovremmo affrontare parlo da questo punto di vista e su questo in modo preciso per quanto riguarda l'Unione che ha vinto le elezioni e che deve governare io penso che noi dobbiamo trovare il luogo dentro il quale mettersi a ragionare cominciando a capire da che cosa partiamo io penso esattamente a ho una idea
A riguardo penso che o noi siamo in condizioni di di di definire un'etica pubblica che a partire proprio dal quotidiano riconoscete e sostiene questa assunzione di responsabilità delle persone
L'esercitata in modo libero con noi assumiamo appunto questa etica pubblica e costruiamo le condizioni perché diventi una un modo per informare una legislazione appunto che interviene a sostegno e non Adigetto e a proibizione a vincolo in negativo interviene a sostegno assumendo la quotidianità delle persone
Io penso che su questo ci sono le condizioni per trovare un punto di accordo anche con i cattolici
Esattamente per quello che dicevo prima perché penso che sia molto difficile sconfessare l'idea che la politica non può occuparsi di laddove si esercitano solidarietà e assunzione di responsabilità proviamo a partire da qua secondo me è una questione molto dirimente perché su questo badate io penso che si giochi il consenso
Noi avevamo come sollecitazione per questo dibattito libero di Giorello un libro molto interessante ovviamente
Giorello dice molto chiaramente insomma ai laici siano essi individui o siano anche gruppi un po'più audace è un po'più di coraggio nel difendere le proprie posizioni
Un po'più adatti audacia un po'più di coraggio senza preoccuparsi di che tipo di consenso o di dissenso si può produrre rispetto all'affermazione di queste posizioni
Almeno io dico provincia cominciamo a trovare una sede civile di confronto per cominciare a verificarle fra di noi queste posizioni
Evitando appunto quello che è stato fino ad oggi io credo in modo totalmente improduttivo
Dal punto di vista sia del messaggio culturale ma anche dal punto di vista della politica questo modo improduttivo di di confliggere che rischia di diventare un conflitto endemico e non risolvibile
Se non decidiamo appunto che di metterci dentro quel luogo pubblico
Che la laicità e su questo dentro questo luogo pubblico cominciare a guardarci in faccia e dire che siamo abbiamo anche delle differenze ma che vorremmo almeno cominciare a confrontarle
La ringraziamo Caserta noto la votazione Totti a firma
Oggi oggi con i nomi siamo siamo è un problema con i nomi uno dei grossi problemi della bioetica il nome come lo chiamiamo sto da notissimo embrione
Anzi come lo chiede le chiamiamo le cellule prima del rinvio temiamo poi embrione pre embrione come lo chiamiamo la persona uno è un essere umano
Addirittura sicuro si pone problema se sia vivo
E questa è una stupidaggine se fosse morto non ci sarebbero problemi
E vivo ovviamente e un embrione di mamma uomo cioè di mamma homo sapiens di papà homo sapiens non può non essere homo sapiens il problema non è se sia umano questa è una stupidaggine
Problema dell'embrione ben diverso cioè quali sono i valori che Io donna embrioni
Lo chiamo lo chiamo persona perché ho dei valori ma questo un altro problema anche questo problema che riguarda la recita però un problema che a monte ha un problema sostanziale pensiamo un po'prima di parlare
Una questione volevo dire quanto detto Katia Zanotti eh
Molto molto corretta soprattutto comuni in questa distinzione tra etica pubblica ed etica privata tra uno Stato di diritto e uno Stato etico uno stato di diritto non può avere leggi una giurisdizione marte in funzione di una data morale perimetro e dello stato di diritto pensato etico cioè dove si impone un'etica per legge
Uno povere i valori che vuole certo è un problema di etica privata l'etica privata non dovrebbe entrare nel dibattito pubblico
E la pensione invece pubblica di etica pubblica ovverosia si decide noi cittadini attraverso anche chi cinque rappresenta cioè i parlamentari si decide come legiferare in termini di certe situazioni
Banale
Semplice no
C'è chi si rappresenta che non ha capito
Di destra e di sinistra
Pensano che la loro etica privata essendo parlamentari sia più importante dell'etica privata di mia sorella
Che non è un parlamentare e questo è un errore
Quando uno fa il parlamentare non rappresenta se stesse la sua etica
Ma rappresenta coloro che l'hanno votato al di là della libertà rimandato
Lui deve fare
Un salto non può come
Parlamentare
Dire io sono contro l'aborto io sono a favore del dell'aborto perché un cittadino deve alzare la mano e dire non me ne frega niente
Non mi frega Ciocchetti tu sei ciò che tu dici io voglio che tu mi dia la possibilità
Di far sì che le mie volontà siano rappresentate e se tu non lo fai beh il tuo mandato io te lo storico e questo dobbiamo fare
Katia Zanotti ha detto che il venticinque per cento di italiani andato a votare ma mi pare che sia il cinquanta per cento il cinquantun per cento adesso cinquanta è qualcosa che fa parte della maggioranza
Sì cinquanta virgola uno se la matematica non è un'opinione i miei ricordi di quando facevo il fisico mi dicono che non lo è manca un venticinque per cento cioè significa che anche un venticinque per cento di questa maggioranza non è andata e allora dov'è il problema
Il problema è che forse c'è una concezione nuovamente errata dell'etica privata e dell'etica pubblica una concezione che errata anche perché gli stessi parlamentari fanno confusione su questo
Ripeto un parlamentare non può dire come la pensa come persona singola perché il cittadino non deve fregargli alle nulla
Una seconda questione che poi passò Lanfranco Turci questa volta il nome la la e più
Ve lo sia
In Italia c'è un elefante un elefante che partorisce
Etica tutto spiano che si chiama il Comitato nazionale di bioetica il Comitato regionale di bioetica è un lutto
Per il dibattito pubblico italiano perché perché è un comitato generalista ci sono due tipi di comitati etici
Chiamiamo a livello nazionale quelli ad hoc cioè tu hai un problema chiami gli e Sperti e il Comitato ti risolve il problema non ti risolve tipo né delle soluzioni etiche relative al problema e poi ci soglie
In italiano
Abbiamo un comitato di bioetica nazionale che è un comitato generalista
La cui ultima la cui ultima a decisione è stata intorno al fatto che non bisogna tagliare le orecchie e le code ai cani perché è moralmente scorretto come se fosse una cosa estremamente importante con i problemi etici
Legati alla ricerca di visioni d'Italia e soprattutto
Un comitato di bioetica che ti Beugnot non voglia decreta la maggioranza che c'è dentro
Ed è ovvio
Che se la maggioranza che decreta
Chiedere fa parte del comitato di bioetica il comitato di bioetica rispecchia la morale l'etica della maggioranza ed è ovvio
Che un comitato di bioetica siffatto non può dare altro che giudizi etici che sono favorevoli alla maggior Stacche placche
Che la nominato
E Totti vogliono far parte del Comitato nazionale di bioetica
C'è della gente che si auto
Oppure per fa parte comitato nasale dialettica vi faccio un numero quel mese dei The abbia fatto il conto di quanti in Italia si occupa di bioetica sapere quanti sono
Sapete numero centocinquanta otto mila otto mila nei vari comitati di bioetica degli ospedali provinciali regionali
E nazionali sapete quanti sono gli italiani che pubblicano su riviste internazionali di bioetica cioè che hanno un impatto nella comunità internazionale per quanto riguarda le idee bioetiche
Due
Cioè significa che gli altri sette mila novecento e novantotto sono degli scalza cani
Cioè diciamocelo fuori io non ho problemi sono professore ordinario non vogliono politica e quindi non è un problema qua fisso e non glielo dico
Il il glielo dicono
E questo è la situazione noi abbiamo una discussione in Italia di bioetica che da Paese del Terzo Mondo
Da un punto di vista culturale
Io ho fatto discussioni con persone che pagano parte del Comitato nazionale di bioetica non vi dico i nomi e cognomi ma se volete ve li dico dopo
E si discuteva sullo statuto dell'embrione e questa signora ahimè è una donna che ha scritto anche un libro su statuto giuridico dell'embrione e non sapeva che cosa fosse l'embrione
Cioè non sapeva l'embriologia
Questa l'Italia
Quindi la se tu non vuoi
Un dibattito etico viziato fin da principio la prima cosa che loro devono fare è abrogare comitato nazionale di bioetica hanno realizzato un comitato parlamentare anzi un comitato governativo
Comitato governativo di bioetica presieduto da Amato papà c'è un problema
Chi di loro è un riconosciuto esperto internazionale di filosofia morale nessuno
Chi di loro è un riconosciuto è un esperto riconosciuto a livello internazionale i problemi bioetici nessuno
E allora perché dei signori che non hanno nessuna competenza se non quella legata al posto che loro hanno
Devono sancire qualche cosa intorno a ciò che non sanno questa l'Italia
Delle dico un'altra una volta mi ha mi ha chiesto di far parte di un comitato per l'impatto etico e giuridico delle nanotecnologie
Già stanziato praticamente novecento mila euro
Già stanziati novecento mila euro
Vado ma
E mi dicono a Giovanni c'è questo c'è l'altro tu sei far favore ci devi dire console nanotecnologie come vi dico
Scusate ma sapete che cosa sulle nanotecnologie
No
Domanda ma quanto grandi sono le nanotecnologie ma sarà grande così
Non c'è tornano tecnologico è grande dieci alla meno nove
Allora queste l'Italia tu hai dei comitati etici ma spero di cose che non sanno
Oppure fanno parte di comitati di bioetica coloro che Terrinoni ma per nomina governativa sono bioeticisti quelli ricordate quando il signore che imponeva la spada e ti diceva tu sia Cavaliere
Gli abbiamo i nostri governi che ti mettono la spada e ti dicono
Tu sei bioeticista tu sei un esperto di bioetica
E dopo noi discutiamo di bioetica
Discutiamo di bioetica sui giornali e abbiamo queste infiltrazioni
è normale che che così accada il patologico quale il patologico che tu devi che ci siano situazioni dove dei non esperti parlano di cose con gravissime conseguenze
Non basta un medico non basta un embriologia non basta un genetista per parlare di questioni etiche deve essere un genetista e un filosofo morale
Non basta che tu sia un filosofo morale parla certe cose perché li riconoscerà anche la scienza
Se no di che cavolo parli
Beh
Lanfranco Turci presso autoritativo sono moderatore
Sentendo sentendo tutti il camion messi da da o comunque anzi meglio i i i paganti i vincoli i filtri necessari indicati dal professor Boni orbita ma abbiamo noi polizze a che titolo abbiamo ci siamo occupati di leggi che poi fatto impatto con la dialettica la legge quaranta il referendum
La legge sui pace tutto quello di cui ci ha ricordato prima Katia Zanotti ma naturalmente questa è una battuta per
Per entrare in argomento e comunque per dire che anch'io non credo proprio
Che le decisioni importanti cemento dei comitati di bioetica anche quando fossero fatte da persona direttissima
Competenza con una letteratura internazionale acclarate e tutto il resto io penso che alla fine sono scelte che competono per ciò che invece deciso dal pubblico
Poi bisogna vedere ciò che si è deciso pubblico ciò che invece nella seconda spera private accuse distinzione tra spero pubbliche sfera privata ma alla fine perciò che avesse deciso dal pubblico devono competere alle istanze politiche col massimo di confronto
Non solo le istituzioni ma nell'opinione pubblica né in tutte le sedi per consentire di arrivare a decisioni che abbiano il massimo di ponderazione inconsapevolezza delle implicazioni che si assumono
Ma ma da questa permessa perché esternato del gusto secondo intervento russo Boniolo io ne ho fatto uno scadente mentre ascoltavo i primi interventi a cominciare dall'intervento del professor don Gallo che
Per quello che si può ascoltare intaccato pomeriggi di una valutazione
Così compiuta voglio dire da inizio evoluzione moderni Europa fino ad oggi in sostanza però ci si è soffermati su quella distinzione che gli ha proposto per le cisti e lancino di cui poi subito su cui Bossi urgente tutto anche Bognolo
Siccome questa espressione questa distinzione fra le cisti laici ampiamente utilizzata nella polemica politica di questi anni e tant'è che appunto le posizioni cattoliche più integralisti laici su persone perbene le cisti invece sono gli oltranzisti
Mi viene comodo prende questo spunto non per polemizzare con l'approccio che c'aveva percorso Donga comma per riproporre la discussione su queste questioni io devo dire che ho trovato Edusolà laicismo parlato in un articolo e non relazione di Bobbio pubblicati in uno dei tanti libri usciti in questi ultimi due anni dopo il referendum questo è quello di Ocone Urbinati ma poi appunto c'è quello curato da Bognolo cioè tanti altri sono usciti compreso il libro di gioielli ora badate Bobbio
Diceva il laicismo questo è un saggio del beh non importa sono comunque credo che siamo nel negli anni ottanta il laicismo quando viene riferito le istituzioni non è una dottrina in questo senso è un Isma'diverso da tutti gli altri ismi ma è principalmente un atteggiamento etico che si son le praticamente in un metodo nel letto della controversia della documentazione poi conto nell'esercizio delle ragioni critica nello stesso tempo nella convinzione dei limiti della stessa regione
Poi mi sono trovato perché avevo il mio così libro di Boniolo poi oggi un potente privo da niente moto avrebbero sottolineato sull'introduzione e nella concludendo il suo saggio introduttivo al libro laicità Boniolo dice adesso possiamo raccogliere i fidi di quanto detto arriva alla definizione di laicità che ci eravamo proposti e dice laicità
Atteggiamento intellettuale caratterizzato in modo sufficiente da lasciare e auspicabilmente dall'avere libertà di coscienza intesa quale libertà di coscienza libertà di credenza libertà di critica e di autocritica
Io trovo molto sovrapponibile a definizione di Bobbio che ho citato e questa di Boniolo quella di Bobbio sul terreno diciamo da istituzioni quelli Boniolo si capisco benissimo giovamento
Sul piano intellettuale sentiamo poppe della della della cultura della concezione di approccio intellettuale alle questioni cui ci stiamo occupando ora è pur vero che invece uscito nella polemica l'uso dell'eternità e ci stanno perde condannare tutto ciò che in qualche modo ha difeso in alcuni casi con più determinazione certe posizioni nei confronti di quelle della Chiesa o di quelli che sono state almeno fino a questo momento maggioritarie
Dentro al Parlamento italiano io credo che non sia una distinzione molto utile tuttavia si può anche utilizzare questa istituzione in questo caso va ridefinito io penso che se vogliamo usare e utile trova una definizione in senso critico del laico critico Cegetel criticati laicismo oltranzista allo si può anche usare le ci sta ma in questo caso ad attribuire ai a quelle posizioni che nel dibattito sulle questioni eticamente sensibili negano il diritto della Chiesa e delle religioni in genere a l'uomo a muoversi sul piano pubblico una sfera pubblica cioè io penso che la polemica sbagliata che pure implica passa anche in questi anni
ENI chi contesta quando il vescovo dice una cosa quando che lui mi dice una cosa quando papà dice una cosa non si può contestare questo diritto e diritto di esprimono col massimo dalla pubblicità e nelle sedi ritenute opportune dall'autorità ecclesiastiche sì o se cattolico di alta odiata fedeli di altre religioni
Il problema che va contestato è la pretesa di questa autorità religiose di impone che i loro punti di vista dal punto di vista dottrinario punto di vista religioso divengono automaticamente posizione diversi vincoli pubblici in questo senso allora
Lei ceste quello che contesta si potrebbe usare questa distinzione il diritto delle religioni di pronunciarsi spero che vorrebbe confinare una sorta di sfera privata
Laico e quello invece che rifiuta la pretesa e quelle stesse delle giovedì dettando i loro punti di vista particolare come obblighi automaticità costerà pubbliche per il comportamento della collettività ma è una proposta congiunti vale cumulata indistinzione paralisi del sistema inevitabile al distinzione nomi nel merito che ci stiamo confrontando e allora però tentando di fornire questa distinzione
In verità
Sto già cercando entrare nel merito di ciò che stiamo discutendo
E cioè
Il punto vero dato il pieno diritto
Di tutte le religione di tutte le filosofie quelle che avevo rischiamo alle filosofie comprensive di tutte le ideologie
Di esprimersi nella sfera pubblica con uguali diritti nel confronto il punto vero è qual è il metodo con cui si arriva alla determinazione
Perché è qui che sia sia per un principio laico un un principio laico perché vedete noi
Facciamo un passo ad arte
Parrebbe che ha distinzione fra laici e non laici sia chi ritiene che tutte decisioni competono all'individuo la persona spera private e chi invece vuole portare decisione spesa pubblica per cui la cesserebbero tutti quelli che poi sono il massimo di libertà individuale e non gli Ac quelli che vogliono determinare queste cose in sede pubblica in sede di legge io credo che questa distinzione non sia più così va
Che
Ritengo giusto che si debba lasciare la sfera privata e la sfera personale il massimo di tutt'delle decisioni possibili
Ma ritengo anche che la spesa pubblica non è un vuoto di valori non è un vuoto di etica in questo senso e trovo molto utili da sempre i saggi gli scritti
Per esempio di di Gian Enrico Rusconi che viaggiava libero come se Dio non ci fosse poi tutta una serie di partecipazione in quindici vent'anni dibattito pubblico c'ho sempre ricordato attenzione
La distinzione tra laici e non laici non è che i laici Taurisano un vuoto di valori nella spesa pubblica un vuoto di vincoli morali e invece e e e non laici vogliono il pieno dei comandamenti dei vincoli di legge vincoli Morandi no la distinzione non è così semplice perché le questioni di cui ci occupiamo quelle che attengono all'evoluzione biologica con tutte le sfide che ci ha proposto ma anche i nuovi stili di vita che sono emersi produce occupiamo di PACS e ci occupiamo e ci occupiamo delle
Del per presenze anche dei diritti per esempio gli omosessuali ma soprattutto vada su come la vera sfida su questi temi noi non l'abbiamo da ciò che abbiamo vissuto prima insorgono abbiamo concluso cioè i temi eticamente sensibile della sfida l'abbiamo dall'arrivo dell'immigrazione i dall'arrivo di altre culture
Diverse dalle nostre nel nostro stesso di continuiamo il nostro stesso vivere collettivo che ci può poco dei questi a mio nome basti pensare a tutto il dibattito sul multiculturalismo
Per cui c'è stato tutto una fase iniziale night anche lei assistita Aglianico cento più cultura convivono meglio hanno poi conosciate vedere in Inghilterra con una certa teorie non tutto è detto il motivo ma non certo turche del multiculturalismo secondo voi
Si poteva applicare il vecchio detto dopo la rivoluzione protestante cui cioè gioca il spetterà grigio e quindi allora
Né si può anche Mazzarri la figlia se la figlia vuole andare in giro con i blue jeans perché non è corso a una tradizione e stambecco meglio dalle famiglie pachistano di atto di quel poi magari all'ora si può imporre il matrimonio punto combinato essere affiliato adempiuta si consuma usato violenza per imporlo ci posso imporre mutilazioni sessuali perché una certa prassi
Ho delizioso parla religioso comunque la tradizione certe comunità anzi ritengono che la quelle che chiamiamo mutilazione sessuale un atto di buona condotta morale
Io ho partecipato un dibattito riguardano parenti sulle mutilazioni sessuali
Aperto da una giovane
Avvocato credo che fosse della Guinea aggancio poteri con i quali Paesi che venuta in Italia Francia studiato legge dodici enni matrice il suo Paese della battaglia contro le mutilazioni sessuali ma quando ho cercato di capirne il suo spiegazioni cosa c'è dietro questa frase mutilazioni sessuali fuori Napoli una prassi un comici mento così diffusi quelle società
Che significa fare una battaglia fortemente in controtendenza per combattere mutilazione sessuale non ci rendiamo conto dello spessore di morali di etiche pubbliche che oggi una parte potranno leggere i temi di letteratura oggi convivono delle nostre società eccolo là dove i temi della laicità i temi del rapporto fra vincolo pubblico e libertà personali o di Bertacco di comunità si pongono in modo veramente nuovo incubo dal passato e ci sfidano
Allora se questa è la sfida che abbiamo il discorso è di tentare soluzioni a queste nuove sfide che siano nazionali e da giorni che nascono dal confronto
Che non possono discendere da vincoli di tipo ideologico religioso il famoso che ed è appunto la il motto ragioniamo e decidiamo essi dehors fondamento come se Dio non ci fosse come se non ci fosse una priorità religiosa rilevate rivelate vincolante
E questo vuol dire proprio automaticamente la risposta fatta questa premessa quella risposta è affidata la prassi nazionale ragionevole del confronto
In questo senso io ritengo che Galles elemento cioè quello che è venuto da un grande filosofo liberale come Rossi quali ci dice in una società in cui convivono filosofie diverse culture comprensibili perse il metodo possibile quello di andare a decidere per sottoposizione Janeczek cade in quei punti comuni nelle diverse filosofie
Le diverse impostazioni religiose Mediaset postazioni filosofiche che ci determino quel minimo comun innaturale che diventa vincolante per tutti
Ma oggi questo minimo comun denominatore morali intermedia etica pubblica ma anche legislativo anche giuridico interni di costituzione in termini di leggi
E che il mandante finire sempre più complesso e sentiamo che per un verso come liberali quale io
Ritengo di essere come come impostazione culturale vorremmo avere meno vincoli possibili in nome della libertà personale e anche neutri fonti queste sfide nuove
Della coclea che mi ha chiamato che derivano dall'evoluzione del biologico quelle che derivano dal multiculturalismo e dall'arrivo dell'immigrazione
Nei nostri Paesi siamo costretti a domandarci anche quale deve essere la dimensione di questo vincolo pubblico e di questo di questo muovere e vincoli giuridici dopo in sede pubblica
Quindi ci come e combattiamo fosse fra due confini diversi non abbiamo trovato un soluzione a questi problemi perché ripeto in primis stanza distanze libertà per tutti quindi diventa libertà personale ma malintesa libertà personali le targhe vetta della comunità a spese del della persona tomo di esempi matrimoni combinati in caso del delitto di Brescia che abbiamo vissuto ma questo sul sull'esempio voglio dire di mille questioni più cui conviviamo quotidianamente
Dall'altro lato badate anche la discussione che abbiamo Uto sua legge quaranta
Non è mai stata fra nove io Katia Zanotti questa parte politica che non che ha combattuto con la legge quaranta sostenuto il referendum non è mai stata osta opposizione noi non vogliamo vincoli valoriale
Mentre invece quelli che ha voluto legge quaranta quelli che hanno voluto e che hanno combattuto i referendum quel modo
Che Celli cecità cerco dato Bognolo puntando sull'astensione non sulla vittoria dei no complessi quelli invece un il difensore dei valori noi abbiamo detto c'è un confronto di valore
Il confronto sull'embrione a prescindere sono colosso non è ovvio che oggi già pane Spiga ogni tanto qualche cosa ai miei amici e dolci non potendo recapito tutti i vari passaggi voglio dire dalla primo incontro dei gameti fino a alla formazione dell'embrione compiuto ma al di là di questo il confronto sugli embrioni non era fra i referendari che c'è un organo a nessun valore
E invece gli altri referendari che giorno l'embrione Persona
Lo abbiamo contestato definizioni in prima persona ma di aspetto filosofico se l'embrione però sono i discorsi un conflitto di valori di fronte a un embrione soprannumerario destinato perfino in un freezer
In termini morali in termini di interesse dell'umanità in termini di di visione dell'uomo
è più giusto utilizzare prendiamo destinato poi non fu iniziata una ricerca scientifica che può dar speranza di vita milioni gli altri bambini o invece in nome del principio sostenuto la Chiesa cattolica deve proprio nel freezer
è un conto come vedete un confronto fra valori e di Vanoni non è un complotto pacchi ai valori e chi invece laico e laicista privo di valori relativista nulli sta nichilista e chi più ne ha più ne metta
Quindi le questioni sono di questa punta
E ed è bene quindi che noi abbiamo presente il suo di questa portata perché sarebbe troppo forse impliciti stinco dire che il confronto è chi vuole vincoli che non volevi
Chi vuole in poi in qualche modo anche sede pubblica in sede legislativa dell'i comportamenti e obbligati chi invece vuole la libertà per tutti poniamo nato a gente che non c'entri niente appunto con l'immigrazione cui temi complessi e immigrazione
Noi sosteniamo che deve essere vietato il commercio degli organi
O che teorizzava se la piena libertà in termini estremi delicati poteri perché quindi vi do un deve essere libero di vendere il suo venne come succede tutto qui tanti Paesi voglio dire perché magari un poveraccio che intervenne e con gli amici conto a qualche cosa voglio dire mettesse madre-figlio d'università o quello che vi pare
Non sosteniamo in termini di diritto e quindi di vincolo pubblico che c'è diverse il divieto del commercio degli organi
Ad Atene son non sono scelte facili non so consente che derivano strettamente da principio né laico e l'altro non era ci vuole metodo laico per discutere queste cose e poiché mi sposto su cento approssimative risposto son sempre per tentativi sottoposte a verifica sottoposti al giudizio sottoposte revisione e torniamo a Bettola laicità che questo che quello che può giocarlo
Sostiene e voglio dire così appassionatamente in questo in questo saggio di cui ci stiamo ecco questo secondo me e lo spessore dei problemi con cui siamo un Giuda ecco perché non è un discorso di contrapposizione tra laici e cattolici ed è troppo facile
Ma neanche fanatici musulmani ma il problema è che mentre il conto quando cominciamo che nel nostro Paese non solo il confronto fra laici e integralisti cattolici ma anche fra i centristi musulmani ancor più queste poi diventano difficili e ancora più necessario definire dei confini dei metodi vincolanti per tutti
La risposta non è il multiculturalismo facile risposta alla fine nel vincolo e nel rigore della legge
E nella forza della legge i principi lo sorreggono per imporre certi comportamenti impedirne altri quindi badate che insomma siamo su un confine in cui
La libertà che pure ed ispirazione tutti i nostri comportamenti si misura con l'obbligo anche di vietare certe cose questa temete potrebbe sembrare dei vincoli alla libertaria grazie
Diciamo sì commenta anche qua prego tutti ha cominciato la parola ma allora qual è lo spazio della politica dopo
A livello internazionale c'è un dibattito sulla possibilità del Lelio etica Nimis internazionali dibattito sulla possibilità illiceità della compravendita di organi noto di o di certi organi perché i capelli io posso prendere lui e invece magari non rivelò c'è una differenza anche le va be'comunque c'è un dibattito a livello internazionale
Sto ad quello che ha detto io penso che possa essere anche questo condiviso il due cose io penso signor di fondamentale importanza ovverosia che la sfida della laicità
Non è si non si gioca solo sulla contrapposizione fra cristiani e non cristiani cattolici e non cattolici ma sul fronte della ricerca biomedica ed esattamente sul fronte di questa immigrazione che viene e che noi abbiamo e sono tutti e due temi che non possono essere affrontati in maniera ideologica
Ideologica in senso religioso ambizioso il problema della ricerca biomedica non un tocco gli embrioni perché gli embrioni sono persona no la pillola del giorno dopo fa male perché Brione sette cioè perché a Porto eccetera eccetera eccetera Che
è un modo ideologico perché quando
Tu chiedi
La domanda che tutti i bambini fanno perché
L'embrione Persona l'unica risposta che danno è perché Dio lo vuole ora può essere ma se il mio Dio non lo vuole
Ricordatevi sempre che la laicità e pervasa di razionalità la marcia la laicità buone che ha domande di tipo perché si risponda con un argomento che tiene a me non basta che mi dicano che largo che le che l'embrione Persona perché Dio lo vuole
Qualunque di
Io voglio che tu mi dia una giustificazione razionale perché quando si parla di etica pubblica quando si legifera all'interno di una società dove ci sono anche credenze interi versi
Bene allora il tuo perché Dio lo vuole perché il mio Dio lo vuole non basta perché se il tuo Dio in questo momento è un dio che ha la maggioranza magari nullo e più fra vent'anni
Una volta eravamo gli dei dell'Olimpo
Poi non li abbiamo più avuti abbiamo avuto un Dio solo ma alcuni hanno un Dio solo diverso dal nostro qualcuno mi hanno anche cristiani un modo di interpretare la cristianità che riversa un valdese
Risponde in maniera diversa da un cattolico quindi chiediamo a quando uno ci dice perché Dio lo vuole qualche cosa di più perché non me ne frega che il tuo Dio la boria non tanto perché sono blasfemo anche ma perché in un dibattito pubblico le tue credenze personali non va
E giustamente
Turci ha posto anche il problema sul fallimento di molti ideologismi intorno alla possibilità di mettere insieme culture diverse il multiculturalismo inglese è fallito
Il multiculturalismo francese è fallito noi italiani che vogliamo sempre avere un sistema elettorale come ce l'hanno i tedeschi però con una parte spagnola che vogliamo avere una cosa come ce l'hanno questa come ad altre veramente avrebbe senso che noi italiani pensassimo anche un sistema italiana un sistema elettorale soltanto italiano non tanto dico ma che non siamo meno capaci di avere politica la filosofia politica degli altri siamo dobbiamo avere un modello e termale come e così USA oggi se dobbiamo avere un modello di multicolor ritmo come ce l'ha gli americani perché adesso funzione
Ma avevano costante fino a poco tempo fa
Fino a dieci anni fa vogliamo modello multiculturale come Franceso come gli inglesi è fallita
C'è il problema della seconda generazione della terza generazione di immigrati e ci sarà anche in Italia
Non è solo abbiamo fenomeno giovane di immigrazione ci vengono qua con culture diverse i padri il le madri cercano più o meno di integrarsi a parte alcune situazioni patologiche sono i figli
Che hanno un problema di rigetto
Ed è lo stesso problema che hanno avuto di rigetto in le seconde e terze generazioni in Francia le seconde e terze generazioni che il ter qualunque sociologo che si occupa di queste cose te lo dice perché è banale
Prodi non è una politica dei nove ed ecco ruoterà polipetti d'avere una politica che chi gestisce questo una politica di pronto soccorso come tutte le politiche italiane di destra di sinistra di pronto soccorso riguarda gli immigrati una politica di destinata al fallimento
Perché tu i soldi tamponando la ferita adesso ma tu hai il cancro dentro
E il cancro non lo risolve con la pezzettino
è un po'lì
E questa l'idea pervenire la domanda traduce con le ruote la politica ne cito una frase in inglese perché mi piace moltissimo colui che l'ha scritta verismo poi in tempi in Superman iscritto ha mai perso degli usi lo sperma Camposilvan
Non ha senso che tu sia forte come Superman se la kryptonite ha ridotto la tua potenzialità spermatica pari a nulla cioè se non hai figli
Cioè se le tue idee non vanno più in là della tua generazione
Chi se ne frega che tu sia forte per dieci anni per cinque anni per due legislazioni per una legislazione
L'uomo del politico non è quella di pensare di per una generazione perché la storia ti sommerge vuol rimanere a fare il parlamentare e devi necessariamente essere ossequi ente a certi comandamenti
La storia ti sommerge
Proviamo a pensare molte volte il nostro ruolo di facitori della politica a lunga gittata
Ovvero sia pensiamo a che cosa è l'immigrazione fenomeno inazione fra dieci anni
Sì pensiamo a che cosa significa fare una politica in ambito di ricerca biomedica fra dieci anni se tu fermi gli embrioni adesso che cosa fare
Via questa moda italiana ad esempio adesso di spendere un sacco di soldi su perduto col governo precedente per la ricerca applicata apre cerca applicata deve essere finanziata dall'industria e quindi finanziamo la ricerca privata bravo saremo come si dice in Veneto tu
Finanzi la ricerca applicata ma la ricerca applicata la fai perché è la ricerca di base ma se tu non finanzi la ricerca di base fra dieci anni non è più ricerca applicata
E allora compri tre reti alla lista
Ecco la politica del fallimento qual è il ruolo della politica
Ma la politica risolvere i problemi sociali li abbiamo votati per queste li paghiamo per questo che ci risolvano i problemi sociali e ci risolvono i problemi di interazione tra le varie culture che ci risolvano il problema dell'immigrazione li abbiamo pagati per questo
Il problema è che io chiedo loro non di risolverne lì
In una situazione di pronto soccorso ma di solito amico uno sguardo a dieci anni con lo sguardo a Mentana anche a costo di perdere il loro posto
Perché quando io li pago
Quando io li voto non li voto perché rimangano lì al limite di voto perché li risolvono problemi che io non ho la capacità o il tempo di risolvere ma voglio che mi risolva una volta per tutte ecco il compito della politica il ciò che hanno espresso sia Turci sia Zanotti è molto bello ma ciò che io mi sento di invitare loro come cittadino e
Bene ciò che avete letto mi piace
Risolvete hanno però per vent'anni
Risolvete ma trent'anni il vostro compito anche se per cinque mesi anche sei per cinque anni non è quello di pensare cinque metri cinque anni
Ma di pensare a dieci anni
Bene
Io la lascerei
Io direi riaprire il dibattito stavolta cercano veramente di essere moderato
Cioè nessuno che vuole intervenire
Vuole intervenire stabilendo ma dunque
Cosa ma se vuole le ripeto tutto
Non c'è problema
Cioè uno sei
Ci sono domande
C'è un microfono che può girare perché sono capisco che questa altezza di questo parco non è proprio il collega l'ideale incoraggiare le persone a fare domande
Allora la Mitsubishi città infatti
Ci sono domande
No allora
Ringraziamo
Mondo con gara Zanotti e Turci e tutti quanti voi che avete avuto la bontà di di ascoltarci grazie