VII Convegno Nazionale dei Circoli del Buongoverno "Nel popolo della libertà".

Grazie buongiorno allora abbiamo sentito la rassegna stampa sempre interessante
Ma non c'era niente oggi poca roba dice era
Non ci sono eventi tali da suscitare grandi emozioni però l'emozione quella qui che stiamo vivendo oggi da noi l'apertura di ieri sera mi sembra che sia stata molto molto bella positiva
Grazie anche agli interventi dei ragazzi e meno ragazzi che hanno arricchito l'Assemblea dei Circoli del buongoverno e grazie anche al saluto che già dato il l'onorevole Verdini che tra poco poi interverrà di nuovo perché ci deve dire delle cose in più rispetto a quelle di cui si è parlato ieri sera
Adesso abbiamo del programma a parte il saluto del sindaco della città che ci ospita
L'intervento dell'onorevole Verdini del ministro Ronchi
E poi il mio che conclude il tema del circolo o dei circoli
Nel buon governo e quindi nel no devo dire non è il buon governo del PdL non vogliamo prenderci tutto sopra così quindi lasciamo nel PdL
E questo tema poi sarà ovviamente discusso durante questa giornata domani mattina variamente ma entrano in campo gli interventi dei ministri
Che incontrano i circoli del Buon Governo soprattutto i giovani
Che faranno anche delle domande
Per cui sentiremo così dalla un intervento estemporaneo anche da parte dei nostri ministri
Bene io direi a questo punto possiamo anche cominciare
Giacché già presente il sindaco Ettore Severi lo inviterei a fare questo saluto di intervento che ormai pare è diventata una tradizione a Montecatini
Allora il sindaco sembrerebbe o ciao c'è il ministro Frattini verrà Clarizia
Grazie
E il nostro in poi barista Frattini parlerà però più tardi legge il genetista che era lì un po'vista la senti
Allora io avvocato Urbano brevi interventi di collegamento non sono protagonista protagonisti sono che i nostri ospiti avremo poi la la Gelmini alle undici e trenta Pd tra poco se no cominciamo bene poi saremo presi dalle ecco qua il sindaco ovvero è arrivato grazie
Già
Buongiorno Benvenuti ancora una volta a Montecatini Terme un saluto particolare alle autorità di governo che già ci hanno raggiunto è quella che ci stanno per raggiungere alle signore e signori ospiti
Che ancora stanno riuscendo a entrare in ritardo perché hanno fatto nottata sicuramente nel riunioni ma anche nella serata derise era e si è prolungata fino a queste prime ore del mattino
E soprattutto un saluto calorose un benvenuto da parte della città ai Circoli del buongoverno che oggi entrano ufficialmente come circoli del Popolo della Libertà all'interno di questo grande soggetto
Che stiamo faticosamente tutti volendo andando a creare sono sette anni di storia per voi
Sette anni che hanno visto almeno una metà protagonista anche la nostra città nell'ospitare dei sempre con la simpatia sperando di aver evitato le condizioni
Più che sufficiente necessari a dimostrare la caratteristica dell'ospitalità che da sempre ha contraddistinto molte catini Terme
Qui si fa rappresentare quella che io mi piace a me definire l'altra Italia quella che studia quella che lavora senza lamentarsi di continuo rimbocca Andosilla emani senza sentire il bisogno di scendere sempre in piazza
Giovani chiamano il significato di patria che si muove commuovono quando sento non le note dell'inno di Mameli
Giovani che guardano al futuro forti dei valori cristiani della famiglia anche quando il futuro non sembra sorridere loro
Giovani su cui contare giovani su cui investire costruire insieme un Paese moderno che utilizzi la cultura per la politica e non viceversa
Giovani che hanno scelto ancora nostra città e che io per questo ancora li ringrazio questo all'ultimo anno del mio secondo mandato una mandato che era cominciato il primo del novantanove da indipendente abbracciando la causa del centro destra centrodestra e mi ha sempre sostenuto e per il quale ho condiviso valori e idee e principi
Nel corso del mio mandato sono poi venuto da abbracciare i valori e sentimenti dalla famiglia di Alleanza nazionale pur sempre rappresentando con coerenza
Il centro destra qui in questa zona rossa della Toscana oggi con estrema convinzione
Ritengo che sia passato il momento delle coalizioni come ha dimostrato il fallimento continua il centro sinistra che la grande idea il grande sogno che sta diventando realtà di trasformarsi nel rispetto della coerenza del bipolarismo in partito unico del popolo e libertà non può non è amministratore anche se a fine mandato
Che consentire una abbraccio congiunto e la condivisione coerente di quei principi dei valori che pur contraddistinguendo la storia dei singoli partiti oggi
Hanno bisogno sicuramente di convogliare in un unico soggetto forte
Politico e culturale in questo caso a voi giovani che sicuramente avete lavorato in questi anni per costruire una vostra rappresentatività sul territorio italiano Coni migliaia di circoli che amministrate
Visi presento un futuro sempre più difficile ma in questo caso voi sarete le nuove forze dirigenti la nuova classe dirigente che sicuramente guiderà questa forza politica nasce e a voi quindi che la città da un benvenuto ma soprattutto all'esempio di forse di coerenza che oggi la squadra di Governo che ci fa l'onore di essere ospite durante questo convegno sta rappresentando per il Paese
Una classe dirigente
Che sicuramente rappresenta gli interessi tutti del nostro Paese una classe dirigente che credo così coesa non sia mai stata vista prima
è a loro che auguro sentitamente il più sincero buon lavoro cari ministri continuate a lavorare così siamo con tutti voi
Ho lavorato che qua
Giorgio
Accame riprendere un discorso che abbiamo cominciato ieri sera
All'assemblea dei circoli e quindi
Alla cosa più propria di questa riunione
Alla
Alla volontà dei presidenti dei circoli di
Aderire di entrare nel popolo e libertà
Non finendo una funzione quella che hanno avuto ma iniziando ad un'altra come ci siamo detti ieri sera
è evidente che ho ascoltato tutti gli interventi dei presidenti che si sono alternati alla microfono e ho ascoltato anche alcune loro perplessità come sempre una storia cominciata tanti anni fa che ha avuto il successo che abbiamo visto dei quattro mila circoli
Da dell'azione culturale iniziale dei circoli e poi quella
Dei tendente alla formazione la selezione della classe dirigente si domanda confluendo all'interno del PdL questo è lo stato un po'la la sintesi Lazzi intrinseca che fine facciamo noi questa è una domanda che ogni presidente ovviamente si è posto questo microfono
Tutti felici di seguire il senatore Dell'Utri nella sua proposizione
Tutti felici del risultato del tredici aprile tutti felici che il Popolo della Libertà
è stato votato in mi in misura massiccia dagli italiani precostituendo quindi un partito e quindi quel quesito che i giovani e i meno giovani all'opposto al microfono vorrei ricordare che è stato posto anche a partiti come Forza Italia che dal novantaquattro guidano questo Paese
Che nel momento della decisione veleggiava tra il trenta e il trentaquattro per cento dei consensi
Riguarda e che storicamente appreso dal ventiquattro vedo al ventinove punto sette per cento delle varie competizioni
Lo stesso quesito attraversato le donne e gli uomini da Alleanza Nazionale la loro storia che parte dal novantaquattro da Fiuggi con le loro bandiere con tutta
Non voglio dire dramma con tutto ciò che è stato consumato negli anni nel cambiamento per diventare una destra democratica oggi riconosciuta che tra l'altro ha subito una scissione a destra come avete visto per il proprio impegno
E tutti gli altri piccoli partiti dalla DC di Rotondi socialisti che hanno in mano la bandiera ultracentenari
Hanno in mano la bandiera ultra cento è una storia lunghissima
Sono rimasti pochi perché molti socialisti sono dentro Forza Italia aderito nel novantaquattro comprendendo il cambiamento e quindi accelerando il processo che i riformatori stando dentro Forza Italia e non a sinistra
Però c'è anche chi
Nella politica assente passione Nostalgia e che quindi ti etene ancora alta con la bandiera dei repubblicani insomma solo tanti i Pic i piccoli partiti che sono confluiti dentro Forza Italia quel dentro il popolo diversa
Quindi il quesito posto dei presidenti ieri sera questo microfono e lo stesso quesito che prima del tredici aprile si sono posti tutti i partiti
Che come ho detto che comode scritto hanno ci aveva voti chi aveva storia che aveva struttura che aveva una grande tradizione
Credo però che così come sono state abbassate le bandiere gloriose di questi ultimi quattordici anni di Forza Italia
Ci dispiace a tutti
Quelli di Alleanza Nazionale dagli altri partiti per confluire in questo nuovo simbolo che ha dato un successo straordinario elezioni del tredici aprile io credo
Che la risposta alla quesito posto dai presidenti da questo banco sia la stessa
Non muore nessuno non si chiude niente si crea
Si è creato è stato creato dagli elettori il più grande partito italiano chi non si accontenta del trentotto per cento ma tende a il cinquanta per cento del Paese perché non sono Quinzio uni non sono invenzioni in questo momento il Presidente del Consiglio gode di una adesioni da parte degli italiani di gran lunga superiore al cinquanta per cento fra il sessanta e il settanta per cento così il Governo è intorno al sessanta per cento il che vuol dire che la gente oggi si muove differentemente che dal passato
Senza più le ideologie
Tende a scegliere quando viene interrogata risponde in maniera diversa da come ha votato il tredici aprile aumentando il consenso
In ogni caso anche se volessimo fare riferimento ai voti del tredici a Richie a quelli veri nelle urne l'area dei moderati dei riformatori dei liberali dei cattolici della di tutti quelli che possono stare dentro il popoli beltà è superiore al cinquanta per cento
Quindi l'operazione di venire tutti dentro ieri uno ha fatto una gaffe all'età Marcello Circoli della libertà Marcello la corretta perché questi sono i circoli del Buon Governo
Ma anche nel caso dei cinque libertà quindi lo dico suo già confluiti all'interno di Forza Italia
Perché come abbiamo spiegato ieri spesso
Coloro che sono chiamati in periferia e al centro a dirigere i partiti non per cattiveria ma per mestieri per
Quotidianità tendono un po'a chiudersi
Tendono a credere sotto controllo la selezione tengono tendono è una cosa fisiologica
E da qui prima l'intuizione novantaquattro di Berlusconi e poi quella del tredici aprile di rompere questo schema e dirlo impostare tutto daccapo in una grande in un grande partito il Popolo della Libertà che
Avesse anche una nuova funzione rispetto al passato
Cioè quella di dire e un'ambizione
Quella di diventare il partito degli elettori
Per dare alla all'Italia un tocco di modernità
Che in questi quattordici anni pure essendo intervenuta la più grande novità politica c'è l'arrivo di Berlusconi in politica è stata contrastata ed ora è stata realizzata
Il popolo e libertà
E dalla proprio dal nome si capisce è il partito degli elettori
Ed è per questo che ha aperto ed è per questo che all'interno sia Polo può riportare tutti coloro che sono in contrapposizione
E credo che non sia difficile dopo due anni di governo Prodi identificare chi è in contraddizione con quel modo di vedere la politica
Già sul voto ma anche dalle facce perché qua
Si sta riempiendo la sala adesso lo dica a voi che siete in pista di apprendere che i nostri alla fatto chiasso fino alle sei di mattina non hanno nel DNA la tristezza hanno la voglia di divertirsi vengono a Montecatini
Ascoltare
Per partecipare ma come dire
Un po'di tempo dedicato anche alla vita gli altri soldi musi tristi che fanno paura e quando vado in televisione quella volta al condono si fanno i conti fanno star male io penso qui abbiamo il nostro ministro degli Esteri ebbe origine quando chi l'ha preceduta andava all'estero faceva piangere quindi sotto allora allora noi
Ha chiesto
Non è attratto prescrivere qualità era solo per dire che avevo se sorridente grida poi dopo si comincia che con la politica ma questo ma il primo impatto e darsi la mano una precondizione voglio dire
No va
Allora proprio per questo popolo in questa impostazione con il presidente in questo caso con il presidente senatore Marcello Dell'Utri
Da ho studiato le modalità e io questo devo fare stamani
Di introdurre all'interno del popolo la libertà
Rispettandone l'autonomia l'indipendenza all'interno ovviamente di questo grande progetto perché non può diventare correntizio sarebbe come dire la fine
Anche perché dobbiamo lavorare nei prossimi mesi per la malga marci se si comincia a fare distinzioni si fa un percorso non corretto
Anzi però il dell'AXA fattispecie dei circoli vista loro peculiarità cioè la capacità di nascere e crescere all'interno diciamo dei piccoli comuni delle città delle situazioni
E siccome come ho detto ieri all'interno dello Statuto di Forza Italia oggi
Ma né in quello che il Pdl domani ci sarà senz'altro lo spazio innovativo perché se no non potrebbe diventare il il partito del popolo allora questa funzione questa indipendenza questo autonomia
Come ha chiesto ieri qualcuno anzi più di uno garantita dal senatore Dell'Utri sarà dentro Forza Italia voi sapete che questo veto Forza Italia ha
Come dire una divisione all'interno scioglie enti locali territoriale abbiamo creato una sezione per i ce lo facciamo per i circoli del buongoverno
Alla dirigenza di questo chiamiamolo dipartimento se si può usare un termine per il inserire l'organigramma ci sarà il senatore Dell'Utri che tra tutte le garanzie a voi
Oggi nella giornata di oggi conferiti all'interno del popolo e libertà
Che tipo di garanzie che tipo di dipendenza perché alla fine queste sono parole usate sempre in libertà
è un tipo di autonomia e di indipendenza
Concordata
Perché io credo che i circoli abbia una grandissima funzione del futuro
Che è quella dell'espansione non quella del contenimento
Cambiando un po'stile se mi posso permettere Marcello
Mentre oggi erano e uso la voglia di fare e anche un modo per ricevere gli scontenti nel futuro deve essere invece un'arma di penetrazione all'interno di tutta la società italiana
Se pensate un attimo spezzate come sarebbe bello avere in ogni scuola d'Italia un circolo
In ogni Prefettura un circolo in ogni questura in ogni luogo delle forze armate della pubblica amministrazione delle grandi aziende
Ci avevi all'interno un punto di riferimento e un grande orecchio per i ministri e per il governo
Avere quindi una rete sul territorio più grande di quella non importa che i circoli siano di cento persone duecento persone io penso che sia il segno anche se sono dieci è sufficiente perché diventa un punto di riferimento un modo per riportare al centro tutte le grandissime deserti necessita di una società sempre più in difficoltà
Sempre più in difficoltà
Legato a un mondo nuovo che arriva a un assestamento dopo la ventata della globalizzazione da iniziative da una crisi economica che stenta
Ah dissi farsi anzi direi che pur essendo probabilmente nella coda una coda che si fa sentire perché è stata esaurito il grasso e quindi adesso la fame si sente di più
Quindi questa nuova funzione l'autonomia e l'indipendenza in questa nuova funzione di radicamento non tanto territoriale inteso come dove c'è il partito del popolo e del tace anche il circolo ma dove non c'è ci deve essere il circolo
Cioè il circolo è una poi un prolungamento i circoli e non solo questo perché abbiamo detto ieri in questo nuovo Statuto dobbiamo inventarci una sezione da vecchia sezione del partito virtuale quindi in interconnessa con internet e con tutte le modalità che sono state usate della campagna elettorale americana perché si va avanti non si va indietro
Cercando di di prendere dalla gente tutto quello che vuol dare nel momento che vuol dare alla mezzanotte la sera quando si mette al computer o alle sette la mattina
Ho il sabato e la domenica cioè non c'è bisogno d'un luogo fisico ogni tanto si perché vedere questo spettacolo fa anche bene all'anima perché c'è un sacco di gente e quindi questo fa piacere no gente che viene
Che perde il suo tempo che sta ascoltando le è la cosa più bella che si possa avere in politica però questo riguarda sto sempre quasi sempre chi ha passione chi è legato agli addetti ai lavori
Ma noi se vogliamo essere il popolo degli elettori lo va a prendere anche quelli che la politica la guarda una volta alla settimana che vi leggono poco i giornali
E che hanno bisogno di avere un luogo dove confrontarsi non soltanto Porta a Porta ma qualcosa di più concreto stiamo cercando di darglielo
Insieme con gli amici di Alleanza Nazionale in particolare insieme con Daniele Capezzone con il quale stiamo Carlo volando
Calza
Piace subito la parola
Vado
Ma
Il Dottavio Dell'Utri vuole che definisca benefiche
Le clausole contrattuali
Ora
E quindi dicevo è una situazione stiamo studiando proprio questo Statuto ovviamente senza scavalcare la Commissione Statuto che è una cosa normale ma con per fornire come dire aiuto indicazione insieme agli altri per trasformare in via definitiva
La modernità dei partiti che So
Negli ultimi tempi hanno un po'stentato a comprende è stato compreso con grande forza e con grande vitalità da parte togato la presentazione del popolo e libertà quindi abbiamo l'obbligo di riportare nell'ordine notarile c'è nella dello statuto quel grande afflato che Stasi è stato dato dagli elettori il sedici aprile cioè non possiamo ignorarlo non possiamo ignorarlo assolutamente perché sarebbe la cosa peggiore che si fa un politica
E questo lo fa spesso la sinistra e andare contro la volontà degli elettori noi
Vogliamo andare con la volontà degli elettori realizzare ciò che gli elettori ci assegnano come mandato sia a livello governativo di governo sia a livello anche di presentazione
Della struttura del partito usiamo il termine che posta sta dare soddisfazione a tutti quanti corriamo
Ma la pressione notarile
Quindi questa autonomia e ampia il mandato è ampio perché proprio in questo momento diffusione
Fra noi Alleanza Nazionale e gli altri partiti
Non possiamo lasciare fuori da questo grande contenitore nessuno perché se gli lasci fuori come dire
Crei una una frizione la volontà è quella di costituire questo grande partito quindi il fatto di entrare esso è solo positivo le porte sono aperte sono aperti uno soltanto ai circoli ovviamente ma a tutti quelli che vogliono entrare
Non si può creare all'interno correnti occorre ittico per lo dico anche che arrivato Andrea perché così perché questo sarebbe sbagliato come dicevo Andrea Contu non c'eri che è stato ma fatica abbassare le bandiere di Alleanza nazionale di Forza Italia quindi questo lusso
Non può essere concessa nessuno avete visto che su questa grande tensione gli amici dell'UDC
Che per quattordici anni hanno fatto la stessa nostra politica
Hanno fatto statico noi sempre al Governo all'opposizione
Per non abbassare quella bandiera sono rimasti fuori
E e sono rimasti come dire isolati in mezzo al guado quindi ciò che non fu concesso non può certo essere concesso oggi che sarebbe come dire una cosa sbagliata
Ma mentre uno dice non può essere concesso perché abbiamo durato fatica abbassare questi simboli che abbiamo nel cuore le porte sono aperte per rafforzare ulteriormente e per migliorare l'assetto perché
Il nostro Paese è un Paese strano ciò otto mila comuni
Otto mila
Quindi questi otto mila comuni c'abbiamo otto mila addetti stampa
Otto mila assessori alla cultura
Otto mila otto mila otto mila otto mila per il numero per i vigili per il pensate pensate che paese
è un Paese quindi chi ha bisogno come dire di una grande innovazione ma la prima grande innovazione non viene attraverso le riforme che sono sempre difficili perché in questo Paese fra bicamerali e tentativi che sono stati fatti poi in realtà non si conclude
Perché in realtà la prima grande riforma la devono fare i mediatori fra gli elettori e le istituzioni che sono i partiti la prima grande riforma dei partiti è stata fatta da Berlusconi nel novantaquattro la seconda grande riforma e spero quella definitiva
è quella del tredici aprile perché ci presentiamo in maniera moderna con un grande partito che vorrebbe dall'altra parte un altro grande partito per confrontarsi e risolvere velocemente i problemi invece che accettare il concetto della coalizione e quindi del con congenito
Vento dei piccoli di rispetto alla politica e la coalizione stessa il governo funziona alla grande perché la piccola coalizione
La velocità con il quale vengono prese decisioni mi sembra che sia sotto gli occhi di tutti quindi non vogliamo proseguire in questa
Andrebbe aiutato questo processo anche con le riforme sulle leggi elettorali è un pallino che io purtroppo stato bloccato almeno al momento la legge elettorale sulle europee
Dimenticando che il vero unico grande interesse d'una nazione in Europa Crusher Frattini non solo ministro degli esteri ma come dire uomo dell'istituzione e quello di portarci l'interesse nazionale l'interesse nazionale così forte soltanto con due grandi partiti che rappresentano le due grandi anime europee
Che condizione all'interno del partito popolare da una parte il nostro la Walther i socialdemocratici
E che attraverso i partiti si condiziona il Parlamento e tutte quelle leggi che ha discesa quelle direttive che a discesa condizionò molto la politica del nostro Paese
Non è detto ancora però questa retrocesso che era cominciata
Tra un po'io mi scuso della della Firenze invece al ministro Fitto
Dove diamo vita a un ragionamento sulle leggi elettorali regionali che voi sapete che dopo la modifica del titolo quinto della Costituzione è diventato la cosa Arlecchino
Cioè ognuno fa come vuole questo dice la Costituzione di questa carta accade nel numero di consiglieri degli emolumenti e accade
Nella tutti tipologia della legge elettorale non si può intervenire dal centro perché ovviamente però si può vedere si si si organizza un coordinamento anche perché l'antipolitica trova in queste situazioni
Come dire grande facilità
Grande strumentalità e io credo che la politica invece dovrebbe non dare queste opportunità Manzi presentarsi con una una proposta poi voglio vedere come fa
La stessa cosa vale
Per le elezioni comunali e provinciali
Una legge fatta ormai diciotto anni fa
Che in questo momento con la questione del doppio turno fa sì che spessissimo non vincendo al primo turno
Con l'affluenza al voto tra il settanta settantacinque per cento quella candidato non viene eletto con il quarantanove
Al secondo turno va fra il quaranta e il cinquanta per cento delle Teocoli cinquantuno qui vuol dire che rieletto con la metà dei voti di quanto è stato bocciata al tuo tutto
Sono anomalie io credo che sia di destra di sinistra solo questioni di buonsenso che dopo una sperimentazione andrebbero cambiate in questo momento la sinistra non ragione ragione Berlusconi non ragione
Fa solo la strumentale opposizione anche sulle cose di buonsenso come queste come la legge europea
Come la questione della legge regionale che mi ricordo è frutto di una modifica della Costituzione fatta
Negli ultimi mesi della legislatura novantasei due mila uno con quattro voti in Parlamento di differenza la modifica il Titolo quinto è stata fatta con questo sulla spinta allora
Il federalismo nel vedere se la lega di Bossi andava a sinistra invece che stare con noi perché la verità poi sta qui
Si dimentica il l'interesse nazionale e si va avanti con i piccoli interessi di partito anche per questo
Un grande partito come il popolo e libertà mette trasparenza sulle questioni mette di fronte ai fatti ed è per questo io ho il piacere
In molti circoli entrino dentro anche perché il lavoro ritorno alla fatto notarile il lavoro svolto dal senatore Dell'Utri in questi anni da tutti i suoi
Presidenti è stato un grande lavoro di selezione di classe dirigente
Perché è stato un lavoro di formazione
Più indirizzato inizialmente il modo culturale poi successivamente perché la cultura politica
A un certo punto si incontra si incontra con le istituzioni si incontra con i partiti si incontra con la stampa inevitabile esso la cultura a sé stante è un'altra cosa
Quindi quella grande processo di formazione che tra l'altro e lo dico all'amico Andrea Ronchi
A anticipato in qualche modo il popolo di detta perché molti dei iscritti molti dei presidenti dei circoli metà sono anche giovani e meno giovani camici da Alleanza nazionale quindi come dire c'è stata un'anticipazione della fusione che è avvenuta successivamente
Non c'era distinzione
Partitica all'interno dei circoli c'era un tentativo di spingere di cambiare di modificare ciò che i partiti in quel momento presi da altre cose lo dico perché devo giustificare anche l'azione dei partiti si dimenticavano magari qualcuno o di qualcosa quindi questa funzione
è stata fatta va continuata la perpetrata all'interno del popolo la libertà
Nello schema che ho detto quindi per tranquillizzare
Il rappresentante adesso all'interno di Forza Italia perché potevamo parlare con gli amici Alleanza nazionale popola libertà mi sembra evidente
All'interno di Forza Italia i circoli si colloca con la loro autonomia indipendenza rappresentati dal senatore Dell'Utri come la sempre rappresentati in questi anni e lui la garanzia decideremo insieme ciò che va fatto naturalmente su proposta del senatore ma anche su richiesta di un partito che si sta che ha delle esigenze come lo ricordavo prima e quindi come dire un grande lavoro da svolgere insieme
Io ho ascoltato ieri i residenti che sono stato come dire lusingato perché nelle perplessità di tutti
Il cento per cento ha riconosciuto che il popolo e libertà eh l'innovazione politica di questi anni quest'non si può fare a meno via De Vizzi con grande entusiasmo con grande entusiasmo il popolari detta parlo anca dove gli amici di Alleanza nazionale che poi questo farà Andrea e non posso né siete contenti di rimettere insieme tutta questa grande voglia di fare perché il governo ce l'abbiamo ma la per quattro anni e mezzo ma noi dobbiamo già pensare come partiti che fra quattro anni e mezzo teneva lezioni e noi l'unica cosa che sappiamo è che non vogliamo perde
Grazie
Ma
Il ministro Andrea Ronchi un amico
Ma innanzitutto
Prego prego
Per non era per rispetto
Allora era e per me è un grandissimo piacere stamattina essere qua con voi
E soprattutto perché ho risposto con grande affetto all'invito che mi ha fatto l'amico Massimo Dell'Utri voglio ringraziare
Perché l'opera silenziosa
Dettata da un profondo senso di umanità di culture che in questi anni Marcello affatto
Credo che sia il segno della maturità e della
Come dire anche della lungimiranza che ha la classe dirigente del centrodestra grazie Marcello grazie perché con l'invenzione perché va inventato tu
Dei circoli che senza
Propagandava senza essere altezzoso senza essere senza mettere come dire davanti l'opera che sta facendo me spessi tanti di noi fanno perché prima parlano e poi fanno
Tu prima hai fatto e poi parlato a nome di Alleanza Nazionale dico grazie
Grazie perché hai consentito ancora una volta il Papa dovremo Dinoi
Del mio grande immenso partito
Grazie perché dimostrano come si fa politica oggi nel centrodestra
Si mette e si chiama si chiama la gioventù si chiama dei ragazzi siano le persone le persone che hanno della politica non un mestiere nel senso della passione
La passione di cambiare
La base di dimostrare
Ai riottosi agli ormoni stolti perché li hanno così
Quelli che si considerano vincenti sempre quando perdo
Ne siamo guidati da una minoranza culturale
Ragazzi rattoppate tutte le ha sbagliate tutte
E sempre sono lì a dettar sì
La loro cultura loro insegnamenti le hanno sbagliate tutte le sbaglia Aranno tutt'
Sono gli incontri sono gli sconfitti della storia
Ne scontiamo l'essere caro Massioni politicamente scorretti
Ma noi dobbiamo rivendichiamo con orgoglio essere politicamente scorretti
E tu in silenzio si è partito con i circoli che sono diventati la molecola struttura
Di quella grande intuizione che Fini Berlusconi hanno avuto tantissimi anni fa
Perché vedete purtroppo noi di trarne un brutto un brutto vezzo l'angolo poco e ricordano ancora meno
Vedete
Negli anni abbiamo avuto Vito suo di un grande percorso
Di vorrei raccontare un piccolo tesoro personale che a me ha segnato molto
E ha fatto capire cosa significa essere leali in politica
E Cesare che saluto con affetto ricorda quei tempi lontani dal novantatré
Quando Gianfranco Fini decisi allora segretario del movimento sociale ricorrete c'era l'arco costituzionale una parte dell'Italia
Erano i reietti alle ghettizzati erano quelli che non avevano diritto di esistenza della politica
Vorrei ricordare permettetemi di applaudire tutti coloro i quali negli anni hanno rappresentato la memoria storica della destra non avendo diritto di esistere beh io vorrei ricordare quei ragazzi quelle donne e quegli omini quelle famiglie che in silenzio hanno sacrificato la loro esistenza per testimoniare che cosa non la carriera politica ma l'idea l'ideale
L'idea della patria quella padre che era condannata che era denigrata che era oscurata che era offesa umiliata bene
Io ora ricordare oggi che stiamo celebrando il percorso di questo grande partito del centrodestra che sfida lo sfida nei prossimi vent'anni a guidare in senso riformista l'Italia B guardiamoci indietro credo che dobbiamo ringraziare tutti i poteri quali negli anni non soltanto da maggioranza silenziosa
Ma dico la destra righette ghettizzata che soltanto poche persone come te Marcello non hanno mai considerato figlio di un dio minore
Noi non siamo mai stati figlio di un dio minore lo erano coloro i quali avevano paura delle nostre idee
Paura del nostro confronto paura del dialogo
Oggi i loro sono gli sconfitti e noi ci apprestiamo a costruire questo grande partito beh nel novantatré in quell'epoca in quel periodo in quella storia
Fini si candidò a sindaco di Roma
E cambio l'Italia
Perché un giorno
Nel famoso giorno a Bologna vicino Bologna
Silvio Berlusconi cambio la storia dell'Italia
Perché un giornalista disse
Tra Fini e Rutelli le chi scelse lei chi sceglierebbe
Più di saggia Franco Fini e lì cambia la storia di vita e per questo noi di alleanze nazionali siamo stati siamo e saremo sempre grati a Silvio Berlusconi per avvenuto il coraggio in quel momento i essere politicamente scorretto e con quella scelta cambiare
La storia dell'Italia perché poi ci fu il grande trionfo di Gianfranco Fini poiché nel novantaquattro poi venne poco tra libertà poiché in alleanza Raspe beveva casa qualcosa di Bartali comincio ma sempre una sorgente c'è sempre all'origine
E oggi che noi stiamo per Rick per costruire
Un altro partito
Lo dobbiamo dimenticare da dove veniamo voi di Forza Italia e noi di Alleanza Nazionale
Denis prima detto caro Franco
A menare le bande non è stato facile certamente sì
Per me poi è stato un po'più difficile
Ne veniamo da una storia di militanza
Di un orgoglio di una passione qua avete voi
Di alleanza fatto di sezioni fatta di sudore fatta di manifestata accade di notte fatta anche di ostracismo e di botte di esclusioni di di di di anche di umiliazioni morali personali da quella storia non si può cancellare non si deve marciano a cancellare
è un patrimonio immenso che ne rivendicano le stesse
E allora
Quelle bandiere che noi non è cammei uniamo ne consegniamo alla storia che una cosa diversa
Non sia mai nulla in una mai niente non ho niente
Come dire da ammainare o soltanto un grande amore per questa Italia e per la mia parte politica per la mia cultura politica per la mia storia politica che tutti insieme mettiamo a disposizione la Pelosi interessi personali degli ottomila se sulla cultura qualcos'altro che ci sono ma per il bene di questa nostra nazione che amiamo tutti profondamente e allora quando si partirà novantatré con quella scintilla dal quale poi germoglio AN poi poco alla libertà Forza Italia e quant'altro
Quando ci sono state anche brutti momenti Mascio ti ricordo che il predellino non capimmo il predellino lo capimmo
Perché il grande partito del centrodestra non si fa per una scelta dall'alto non dobbiamo fare l'errore del Partito Democratico guardate come è finito non si sa più chi è dove non si sa più chi sta non sanno più neanche loro chi sono
Solo una confusione mentale storica
Vedete che piano piano le serpeggiano D'Alema Veltroni vecchi film che ora si stanno proprio sanno rappresentando lo scenario del disastro di questo centrosinistra
Che appunto come dite non si sa più chi è ma so tutto cose cosa rappresenta cosa vuole è stato tutto conta pretestuosamente conto poi parleremo qualche santo del Governo
Beh dicevo
Questa grande iniziativa che stiamo facendo lasciando deve esaltare le nostre caratteristiche insieme
Deve mettere insieme quel grande progetto culturale
Che fa dell'Italia una grande risorsa
Oggi la sinistra è fallita non soltanto numericamente fallita culturalmente fallita poeticamente
Lascia un grande vuoto
E toccando voi tocca vorrei salutare Maria Stella
Prosegue la Brenta ragionamento valido di consentire una parentesi avevamo consentire che porrò quadra sapete quanto me allora
Io conoscevo poco Mariastella siamo eletti lombardi o tutti e due io so arrivato da poco tu sei Lombardo più di me
E devo dire che si ciao ciao come stai simpatica cioè
Questa
Sarà Cassuto fortuna come me l'onore come medi far parte del governo Berlusconi credetemi S. ministri questo governo
Essere ministri questo centrodestra il più grande dolore che il Padreterno mi poteva dare Cenacolo sempre di non deludere mai lui mi ha dato questo onore
Be
Ma se l'ha avuto un grande coraggio
Foto grande coraggio dirò perché la cultura di sinistra ha perso o donne coraggio perché nonostante
La grande crisi finanziaria nonostante
Le norme gli enormi tagli che noi dobbiamo purtroppo
Avere come terzo debito pubblico al mondo grazie agli sciagurati governi dei decenni scorsi ma la stella zitta e buona si è messa a lavorare per cercare di mettere a posto tra virgolette la scuola italiana
E guarda un po'
Cosa si messi insieme il diavolo e l'acqua santa
I baroni
Che è sempre valori sono
E compagni che vediamo coro così scusate sono un po'nostalgico ma sempre compagni sono guardate
E debbo dire che acconto Mariastella al di là
Dei bambini portati
In piazza
Perché bambini erano dieci undici dodici anni
Tredici non meno perché se non Carosi alla somma diciamo che
A parte la strumentalizzazione
Di qualche corpo insegnante che il suo brillava sobillato perché questo è il termine
Le scolaresche perché queste teme sobillato la
Questi giovani sia ragazzi dodici anni emerse non sono anche del era una grande happening abbiamo visto ieri fuori il Parlamento
Quasi compassione
Certo c'erano i grandi che li guidavano le strumentalizzarlo
Provasse l'avuto una dignità guardate non ne ha non ha mai perso la sua serenità ha sfidato
E noi siamo stati creati perché l'ultimo Consiglio dei mitologico si rimise la tributato un grande applauso per
La serenità
L'umiltà la calma che ha sfidato con la pala sfidato gli studenti con la prassi dato l'ignoranza il pregiudizio Pino cultura sconfitta
Ti vorrei chiedere scusa Maria Stella
Per come anche se è stata trattata come italiano da una satira Chessari eone è soltanto cialtroneria noi
Perché viva la satira
Ma la satira quella che diverte è quella che non offre la satira per l'offesa soltanto l'arma dei perdenti
Quindi Mariastella grazie per aver interpretato anche tu
Che cosa vuol dire essere politicamente scorretti
Continua così tosa perfettamente che siamo stati e siamo sempre con te brava Marega Brahmana se le grazie
Dicevo dunque del percorso che stiamo facendo vedete si parla spesso e volentieri che abbiamo resistenze
Che ci sono problemi
Badate
Io vi dico con grande chiarezza che resistenza non ce ne sono
Però bisogna che parliamo già all'atroce parliamo chiaro
Qui
Nessuno Annette niente qui non è che qualcuno entra in casa d'altri caro Marcello
Qui tutti usciamo dalla casa e tutti insieme le facciamo una nuova
Perché voglio dire questo perché non è Marcello Franco Fabrizio e tutti gli altri Mishima Casella che sanno perfettamente come si fa dove si va qual è il processo culturale che guida perché non può essere solo un mero processo politico o peggio ancora una somma dei conti mettere insieme Forza Italia e AN che c'è vediamo cosa succede no
Perché la somma non fa il totale
Deve essere una condivisione culturale o si condivide un progetto morale e culturale o non se ne fa niente per questo motivo io dico che porta perché sì ma chi sta con voi aprì condividano tre principi
Vedete sono stato
Forse un po'duro con gli amici dell'UDC
Ma io vi devo dire la verità vedete io mi devo dire la verità come la penso tale lo dobbiamo dire
Vedete io sono stato fino all'ultimo come portavoce di Alleanza Nazionale
A credere alla buona fede di Pier Ferdinando Casini e sono convinto che Pier Ferdinando Casini e Lorenzo Cesa
Fino all'ultimo minuto della diciamo dell'Alta lì legislatura sono stati Marcello Franco Yaris in Parlamento ma è un voto tranne un episodio di politica sa ma mai un voto di tensione
Noi abbiamo fatto una grande opposizione insieme certo con delle sensibilità diverse ma il come dire il fronte era unica era Prodi
Io mi sono sgolato sino all'ultimo per dire il centrodestra l'opposizione unito con sensibilità diverse si viva Dio la nostra passava è unito
Perché bisogna Cacciari Peugeot dove dalla storia che era Romano Prodi se cacciato da solo però certamente io devo dire che insomma siamo stati coesi e compatti
Tutte le famose divisioni le fai non ci sono sarei Fabbri mai in Parlamento risiedo desta dalla lega l'UDC è stato costruito così compatto
Poi cosa è cambiato
Io non ho capito
Non ho capito e ho visto anche Toni
Aspri
Duri
E mi dispiace personali
Calori voglio dire qua mentre celebriamo insieme la costruzione lunga
Faticosa
Che deve partire dal basso perché i processi devono partire dal basso e non dall'alto se non si fa la fine di Rutelli e Veltroni guardate come sono finiti
Perché le fusioni Alfredo dall'alto lo funzionano i processi culturali si creano dal basso come fatto tu marciava con i circoli
Candy questi fili questi reo di questi fiumi di passione DD Studio di lavoro od e creare le idee portarle avanti queste è un progetto politico becco
Queste a progetto politico sennò è un'alchimia e finisce con una bolla di sapone
E allora dicevo
Come possiamo noi anche a livello locale
Fare degli accordi compì definisce Berlusconi un saccente o peggio ancora
Come possiamo noi fare gli ha degli accordi anche a livello locale per qualche Assessore in più
Poche di legge il nostro presidente del Consiglio è il governo del centrodestra ma io mi rifiuto di fare accordi con che offende la politica del centrodestra mi rifiuto di fare però dico che di legge il presidente del consiglio e il presidente della Camera compie io non perdo occasione
Per cercare di stare in mezzo
Non si può fare
Il bipolarismo è una grande vittoria di questa nostra democrazia
E noi
Abbiamo avuto quella grande intuizione del presidente Fini e Silvio Berlusconi
Non soltanto una grande vittoria numerica grande vascello
Ma abbiamo avuto un monito dei nostri elettori
La strada è giusta
Andate avanti su quella strada
La strada è giusta
Quel format dicendo a destra e l'asse vincente
Certo Liñan pori equilibrare qualche cosa con gli amici della lega va be'ma questo poi sarà un altro ragionamento
Il nostro elettorato ci ha dato quell'indicazione tant'è vero che dopo sei mesi
Il governo Berlusconi il suo presidente del Consiglio
Hanno il più grande indice di gradimento degli ultimi dieci anni
Perché la fiducia del corpo elettorale non è soltanto intrighi palline Presidente Berlusconi
In un grande progetto culturale di rinascere di speranza di questa Italia l'Italia che ha dei noi non dobbiamo chiedere il loro perché dobbiamo andare su un'altra strada
Quindi Kanu lascia le concludo
A nome di Alleanza Nazionale voglio dirvi grazie per come avete fatto bazzecole fatto tu Marcello
Voglio dire anche che non crede molto libertà
Però
Uno pensa che ci possa essere una frettolosa
Fusione si sbaglia
Voglio dire molto chiaro
La strada percorsa dalle urne e dalla meravigliosa manifestazione
Delle due di dicembre una strada
Ormai segnata da quella strada non possiamo e non dobbiamo tornare indietro
Ma io sono convinto che le cose si fanno per bene si fanno piano
Si fanno con attenzione si fanno parlando se condividendo i progetti
Trovando una grande base culturale che diventa il sostegno diventa il pilastro diventa l'azione diventa il mastice diventa il cemento di questo grande partito che dobbiamo e tu vogliamo costruire perché vedete
Mi rifiuto di pensare che vincono solo i numeri
Numeri oggi ci sono
E forse domani non ci sono
Ma i numeri ci saranno a una condizione
Che questo grande popolo che si è visto in piazza il due dicembre ha trionfato nelle urne trova un grande idem sentire
E sentenze una grande missione
Una missione della politica con la P maiuscola
Guidare l'Italia
Dare Alitalia una risposta riformista di rinascita culturale e politica
Avere una visione dell'Europa del mondo come essa Franco Grassi Franco per quello che sta facendo in questi mesi sei portando ancora una volta il tricolore del mondo io amo dire questo
Perché ad un potente come nel mondo è un grande onore tu lo sta facendo bene vorrei che tutti ne facesse una prosa Franco per come garanti rappresenta l'Italia nel mondo
Bisognare amare l'Italia per fare esca per essere un grande ministro gli astri bene concludo io dicendo che
La vittoria numerica ci sarà a livello locale alle nove nazionale soltanto se ne sapremo rispondere a quelle milioni di italiani che hanno creduto prima di non un progetto
Perché forse ne possiamo avere dei personalismi che ci bloccano l'elettorato no
L'elettorato guarda avanti
Vede lontano sia affidato a noi ma se lo facciamo insieme questo grande partito noi di Alleanza Nazionale porteremo tutto il nostro DNA
Tutto il nostro cuore tutta la nostra passione la nostra identità i nostri valori
Vi porteremo tutti in questo grande partito
Vogliamo esserne insieme a voi la spina dorsale
Il cuore il sangue la linfa per fare un grande partito un partito che non soltanto governi ma porti la grande Italo nel mondo ad essere un faro di civiltà e di futuro grazie
Grazie grazie Andrea
Discorso
Io però è bravo comunicato bene complimenti sapevo che bel comunicatore ma insomma ne ho avuto una prova così indiretta che vi ha convinto totalmente che inviteremo più spesso vorrei comunicare al meglio le cose che dobbiamo fare che sono tantissime io penso che noi ecco mi ha colpito l'immagine della della casa nuova non di entrare in una casa esistente il Popolo della Libertà
Che non si chiama partito che anche questo non è male fatti noi diciamo nel Popolo della Libertà non il partito del Popolo della Libertà
Questo fatto
Della Casa totalmente nuove un fatto molto serio importata adesso
Scendo un po'a terra dopo il volli molto belli del ministro Ronchi scendo a terra che devo parlare all'assemblea dei circoli qui ci sono tutti soci presidenti consiglieri cioè descritti da tutti i circoli
Del buon governo vi devo parlare a loro chiedo scusa agli illustri ospiti presenti ma questo è il tema dopodiché entriamo ovviamente nel convegno con la presenza degli dei ministri che sono già qui giunti
Devo dire di che il progetto di entrare nel Popolo della libertà da parte dei Circoli del buongoverno che dovrebbero compiere stanno compiendo di fatto con questa Assemblea generale
Una proposta di scioglimento dell'asse della dell'associazione Circoli del buongoverno che noi dobbiamo sciogliere l'Associazione circoli del buongoverno per costituirne un'altra che entra nel Popolo della Libertà
Quindi io ho visto e non è un elemento è un funerale voleva ha detto un amico dice sì loda lo dico io è un funerale da una parte che chiude una storia dobbiamo dirigere le cose in faccia
Altre non siamo qua per fare cose formali se lo vedo un atto perfetto di un'Assemblea
è un funerale però le specie sono già pagate non li preoccupa sono già
Questa è una cosa importante perché non potevamo permettercelo altrimenti allora dopodiché si crea una nuova associazione circolo del buongoverno che entrambe il popolo della del costituendo Popolo delle Libertà il cui statuto ancora non è stato fatto
Cioè si sta facendo si sta formando quello che io dico a tutti voi e che noi desideriamo entrare non come la figlia adottiva figlie diciamo così
Legali come si dice naturale naturale legittimi leggi
Perché
Lo dico perché poi si sa del Popolo della Libertà ci saranno i vari organismi cose questo di coordinatori noi lo sappiamo benissimo che i circoli nel territorio non sono stati molto appoggiati ho amati dal partito di Forza Italia vero è una cosa naturale
Anzi una cosa normale l'abbiamo considerata
Sempre normale abbiamo trovato qualcuno più qualcuno meno per così dire amico ecco alcune dicevano non andate delle manifestazioni dei circoli con ufficialmente vedi ma io non mi sono come la sora ormai presa perché lo so che così è in politica normale
Homo homini lupus mai politica è peggio
Quindi bisogna che noi sappiamo anche stare in quel contesto nuovo politico nel quale desideriamo entrare quindi non abbiamo
L'ambizione di dire siamo i migliori siamo i più forti vogliamo questo non pretendiamo nulla il giusto
Perché questo dei circoli e anche un popolo del buongoverno lei soltanto un'accozzaglia di persone che pretendono
Più o meno ricattando qualche posizione noi siamo un popolo l'abbiamo creato l'abbiamo voluto oggi voi qua lo testimoniate
Io mi devo dire la verità avevo qualche preoccupazione sulla partecipazione a questo convegno da parte dei circoli perché ultimamente ci siamo un pochettino
Raffreddati dico questo fatto che si trova a suo agio io sentivo in giro un pochettino di
Di di delusione poi c'è stata quella dello sciopero
Se così si può dire dei Circoli della libertà che oggi cito per l'ultima volta perché dato solo cugini oramai tutto titolo entreranno anche loro nel popolare inverta ed è giusto che ci sia per quelli che ci sono non so quanti siano
Non saranno tutti perché si dice ma neanche noi siamo tutti quelli che si riceve nove conosceva
Quindi ormai il discorso è superato ma io vorrei che noi fossimo del pop la libertà e qui dobbiamo lavorare col nello Statuto
Con pieno titolo tutto qua e io prometto la mia garanzia a tutti voi che mi avete chiesto perché ho sentito molti
Di voi che dicono ma era meglio restare indipendenti perché noi siamo nati come associazione culturale a fianco certamente di ispirazione Forza Italia all'epoca ma non siamo nel partito non vogliamo preoccuparci di questo
E molti lo chiedono io dirò che molti circoli che
Devono deliberare al loro interno di aderire a questa proposta possono anche dire noi vestiamo del buongoverno ma non vogliamo
Essere come dire confusi con il partito quello che sarà il partito si può anche fare questo non è escluso vide c'è un'assoluta
Libertà di giudizio e di decisione sotto questo profilo però il concetto generale e questo noi entreremo nel Popolo della Libertà una volta che abbiamo ben capito negoziato quali sono diritti quali sono anche i doveri questo è certo non posso
Assicurare
Dopodiché sui doveri ci dobbiamo attivare dobbiamo lavorare io penso che il buon governo dovrà occuparsi per esempio delle manifestazioni del Popolo della Libertà occuparsene organizzando le sostenendone facendole diciamo vivere in maniera do you want però opportuna e anche più
Ma c'è questo sarà uno dei nostri compiti come è nostro compito sarà quello Ingrid luci aprile della formazione soprattutto dei quadri giovanili noi su questo lavoreremo molto con molto più di prima concorsi vari di formazione
Anche bene organizzati dal punto di vista della mente razionale fino a confluire anche in un grande master nazionale che stiamo già pensando
Voi sapete che il Presidente Berlusconi sta già lavorando per esempio una università
Così detta
Della della politica sopra senso generale sia della politica che probabilmente poi sarà il finale anche della dei nostri progetti di formazione vede
Allora detto questo
Diciamo detto tutto perché vi ho
Chiarito il concetto del passaggio come avverrà lo Statuto è tutto da fare lo discuteremo love metteremo a posto per quanto riguarda la nostra parte e come avete sentito dar l'onorevole verdi
Probabilmente
Anzi quasi certamente il discorso della nostra presenza sarà a diciamo simile a quella dei dipartimenti
Che esistono dei partiti vide un dipartimento che fatto dei circoli con sue precise situazioni i compiti e doveri
Pronto pronto vi sentite va be'si prepara una una manifestazione collaterale cosa c'è
No
Beh allora comunque adesso io voglio veramente finire perché voglio essere anche una delle cose buone della nostra attività la puntualità
Che è molto importante sembrava solida giù ma è molto importante la puntualità è sinonimo di serietà e di impegno nelle cose quindi noi alle undici e trenta cominceremo con il ministro Gelmini a seguire ci sarà il ministro Frattini
Voglio solo dire che per quanto riguarda le attività dei circoli vedete lì quella grande coppa si chiederanno ma di chi è chi la vita
Prego
Comunicazione di servizio grazie
Va bene talora questa grande Coppa e la Coppa della squadra campione d'Italia delitti tennistavolo che il circolo di Roma ha vinto il campionato
Campionato nazionale tennistavolo venti è campione d'Italia a tutti gli effetti naturalmente i giocatori su tutti i cinesi ma è circolare di Roma
Sono grandi campioni che abbiamo noi abbiamo ingaggiato
E che hanno fatto un campionato straordinario quest'anno i circoli hanno due squadre seria
La Campione d'Italia al circolo di Roma
E il circolo di Milano
Che seria ed è è oggi è in testa alla classifica prima del caderci coi soliti sarà una battaglia probabilmente tra i circoli il tennistavolo noi l'abbiamo presentato in altre occasioni a Montecatini che l'abbiamo adottato come sport simbolo per i giovani e per tutti perché è uno sport che insegna la tenacia la forza di volontà non scoraggiarsi mai perché sempre si può superare qualsiasi situazione si può vincere anche quando sembra che tutto sia perduto
Quindi questo
Del altri sport hanno questa caratteristica va il tennistavolo per la sua dimensione della sua compattezza per la sua velocità di esecuzione il massimo in questo senso che può rappresentare quindi per noi un simbolo ecco perché siamo orgogliosi di mostrare che avendo preso l'impegno qualche anno fa dallo sport e siamo arrivati ad essere
Campioni d'Italia questo mi sembra
Allora visto che io stavo dando diciamo questioni di ordine di servizio
E voglio anche dirvi che questa sera alle ventidue nell'ambito di questo convegno ci sarà un evento molto importante un evento artistico eccezionale all'open della pace
Avremo un talento giovanile è un giovane talento violinista Davide all'Olimpia che è un veramente un fuoriclasse il quale non solo di un fuoriclasse ma per una concessione straordinarie che ha fatto grande liutaio internazionale via dato da suonare questa sera uno Stradivari
Che vuol dire il massimo dello strumento dalla bellezza dello importanza degli strumenti a concorda
Quindi risolvere salami durerà mezz'ora sarà una esibizione io invito tutti se ci entra nel salone ad ascoltarla perché sarà una cosa indimenticabile
Altra cosa che importante che devo dire
Che alle undici e quarantacinque quindi quando già avremo iniziato qui l'intervento del ministro Gelmini visto che qui c'è una folla che non enorme che fuori c'è tanta gente alle undici e quarantacinque il ministro Sacconi
All'Hotel de la pace tiene l'altra conferenza
E quindi ricordo chi non può stare qui dentro che moriremo dal caldo di andare a sentire il ministro Sacconi che interessante sono posso dire anche Luigi
Bene grazie a tutti grazie al Mariastella Gelmini che invito subito sul palco a rappresentare problemi
Cavallo previa previa dialogo spero che che io avessi ottantadue
Alle
Qui
Qui c'è una manifestazione in corso la carta e
Indicati
Ma io io mi ero preparato anche un discorsetto però praticamente l'ha fatto tutto il ministro Ronchi ringrazia anticipa
No io devo ringraziare il senatore Dell'Utri che mi ha dato la possibilità di introdurre ministro di di un Governo che finalmente è capace di prendere delle decisioni
Il governo riformista
Governo che fa le sue scelte non in base al consenso elettorale oppure perché deve assecondare degli alleati scomodi di una maggioranza arrangiata
Ma perché sono scelte di solo buonsenso
E senza nulla togliere a tutti quanti gli altri stanno facendo un ottimo lavoro lo dico da giovane il ministro che finora si è dimostrato il più coraggioso
Ministro che qualcuno anche su Facebook
Ha nominato un ministro con gli attributi
è senza dubbio il ministro dell'istruzione della ricerca dell'Università Mariastella Gelmini alla quale prego tutti quanti dare il più caloroso del
Il ministro che non è come la sinistra vuol far credere il ministro dei tagli ma il ministro della lotta ai baroni
E il ministro che lotta ai baroni che occupano cattedre per i figli per i padri per le vere per le mogli delle nipotine
E il ministro che sta chiudendo i corsi inutili universitari che sono il doppio della media europea
è il ministro che ha aumentato il tempo pieno regalando anche alle mamme la possibilità di di di gestire la la propria carriera e la vita di famiglia ed è il ministro che per la prima volta sta dando un vero significato alla parola merito
Merito nelle università premiando solo gli atenei migliori per la prima volta
E soprattutto fatemelo dire a un ministro giovane un ministro giovani per i giovani
Ebbene
Un ministro che deve avere tutto quanto il nostro appoggio incondizionato per il lavoro che sta facendo perché la sua battaglia e la nostra battaglia e nel ministro ti saremo sempre vicini in questa battaglia sempre
Quindi non cedere mai non cedere mai vai avanti tira dritto con tre
Io voglio tutto ringraziare Giuseppe per queste belle parole ma rivolgere a tutti voi davvero un saluto affettuoso
E a ringraziarvi per questa simpatia per questo calore che mi che mi dimostrate devo dire che sono molto emozionata di essere qui con voi perché la vostra
La vostra presenza
Mi ricorda anche l'inizio della mia esperienza politica dell'esperienza dentro dentro Forza Italia e sono qua
Per incontrarvi di nuovo per salutarvi ma anche con grande come dire spirito di servizio nel senso che spero di potere attraverso il ruolo che mi è stato assegnato un ruolo difficile complicato ma anche molto stimolante di potervi essere di aiuto di essere d'aiuto a tutti i giovani che oggi dopo molti anni hanno purtroppo più difficoltà rispetto ai loro padri e meno opportunità
E allora si riparte dalla scuola si riparte dall'università si riparte con il coraggio di cambiare accantonando la paura e sapendo che chi sta dalla parte dei giovani non può che scegliere il cambiamento non può che individuare
Rade nuove
E voglio cogliere l'occasione anche per ringraziare Marcello Dell'Utri non solo per l'invito di oggi non solo per tutto quello che ha fatto per per noi giovani ma anche perché devo dirvi che qualche anno fa quando il Presidente Berlusconi sorprendendo tutti e creando anche un po'di panico
Dentro Forza Italia Michel se come coordinatore regionale della Lombardia nel nell'imbarazzo generale ricordo che il senatore Dell'Utri da subito non mi fece mancare il suo aiuto anzi
L'unica cosa che mi chiese fu proprio quella di coinvolgere i giovani dei circoli del Buongoverno nell'esperienza di partito mi mise a disposizione tante professionalità tanto entusiasmo tanti ragazzi con i quali è nata un'esperienza umana oltre che politica veramente straordinarie quindi in questo Paese tutti parlano dei giovani ha sempre politicamente corretto mettere almeno nei discorsi al primo punto l'interesse e l'attenzione ai giovani però poi pochi offrono ai giovani l'opportunità di cimentarsi in ruoli significativi presidente
Berlusconi avuto il coraggio di scegliere come ministeri del suo Governo persone che hanno meno di quarant'anni certo è stato un azzardo molto forte è stato anche molto criticato
Ma credo che tutti noi dobbiamo essergli grato per questa per questo coraggio per questa volontà di credere nei giovani e di renderli non spettatori del loro futuro ma protagonisti
è chiaro che
Abbiamo la fortuna di avere un un leader come il Presidente Berlusconi in chi è in primo luogo una guida una persona che ha un punto di riferimento per gli italiani e soprattutto per la squadra di Governo
Io in particolare e i giovani che con me condividono l'esperienza di governo hanno molto da imparare affrontiamo questa esperienza con umiltà ma anche con tanto entusiasmo con tanta voglia
Di poter dare un contributo al nostro paese all'Italia che amiamo e che credo meriti davvero molta fiducia in questo periodo che non è facile abbiamo problemi economici importanti le famiglie italiane sono in un momento di difficoltà ma io credo che il nostro Paese e soprattutto i giovani abbiano sicuramente tutte le carte in regola per poter competere a livello internazionale e per dare il meglio di sé quindi io sono qua
Per dirvi che le porte del ministero sono aperti ai contributi dei Progetti all'idea tutti coloro che hanno buona volontà e che vogliono contribuire ad una sfida molto difficile una sfida però anche molto importante dalla quale dipende il nostro futuro ovvero quello di offrire di consegnare al Paese un sistema dell'istruzione della formazione dell'Università davvero competitivo e moderno
Certo sarò sempre molto ferma
Nel non nel non cedere nel non voler accontentarmi di una scuola che accanto appunti di qualità indiscussi ha però anche punti di debolezza non possiamo difendere lo status quo chi sta dalla parte dei giovani di ad avere il coraggio di intervenire
Nelle cose che non funzionano con provvedimenti precisi che possono anche suscitare qualche critica le critiche vanno accettate ci mancherebbe altro ma guai a fermarci guai
A cedere al pessimismo guai a difendere situazioni che sono indifendibili i giovani hanno il diritto di poter contare su una scuole è un sistema anche dell'università dove un titolo di studio che si consegue al termine di un percorso faticoso e impegnativo
Deve essere non un pezzo di carta ma una carta vincente da poter spendere e dei si deve tradurre in una occupa
Dione in un accesso all'occupazione oggi sono convinta che molti dei giovani che vanno in piazza
Hanno non tanto una preoccupazione nei confronti del decreto Gelmini perché non penso che l'introduzione dello studio della Costituzione il voto in condotta il ritorno al maestro prevalente Possa
Determinare Paure Danzi io
A parte ad un a a
Ad una strumentalizzazione politica che sicuramente la sinistra ha fatto nelle piazze c'è un disagio giovanile c'è una preoccupazione un'ansia rispetto al futuro e questa anzi io devo dire che la comprendo
Ma è proprio perché mi rendo conto che oggi i giovani temono per il loro futuro hanno meno certezze rispetto ai padri sono ancora più convinta che sia importante cambiare la scuola che sia importante lavorare nella direzione delle riforme troppi veti troppe discussioni politiche
Di basso profilo troppi pregiudizi ideologici hanno per decenni ingessato la nostra scuola è la nostra università noi dobbiamo guardare a questi mondi non con la lente dell'ideologia o del pregiudizio ma dobbiamo come sta accadendo in tanti altri paesi europei e non solo avere il coraggio di intraprendere nuove strade di tentare nuovi percorsi
Per esempio la Spagna sta pensando ad un coinvolgimento più forte
Del mondo dell'impresa che che non significa la privatizzazione come qualcuno minaccia della scuola e dell'università anche perché io non vedo in questi momenti così difficili
File di imprenditori che vogliono occupare le università dando grandi risorse
La verità è che fatichiamo a trovare le risorse nel pubblico come nel privato quindi guardiamo in maniera serena pacata e pragmatica alle soluzioni che si possono individuare
Ma certo non arrendiamoci ad avere un sistema dell'istruzione che ci colloca a livello internazionale agli ultimi posti delle qualità
E allo stesso tempo non arrendiamoci rispetto ad un obiettivo che noi dobbiamo raggiungere avere almeno una università italiana fra le prime cento nel mondo oggi la prima università si colloca
Al centro novantaduesimo posto
Abbiamo
Un'Offerta formativa che ha spesso autoreferenziale cinque mila e cinquecento corsi di laurea centosettanta mila insegnamenti trecentoventi sedi distaccate
Sono numeri che ci devono fare riflettere e pensare che il diritto allo studio non lo si attua con l'università sotto casa o moltiplicando gli insegnamenti o le ore di lezione ma
Scegliendo
Di proporre un'offerta formativa sulla base delle esigenze del mondo produttivo del lavoro con la preoccupazione di rispettare le aspettative di ogni singolo studente di ogni singolo giovane
E allora io vi devo dire che sono orgogliosa del decreto che abbiamo approvato nel penultimo Consiglio dei ministri perché certo consta di tre articoli saluto il sottosegretario Pino Pizza che
Ringrazio
In questa occasione perché anche se in maniera molto pacata e sommessa devo dire che mi sta aiutando tantissimo e sta dando un contributo importante alla scuola all'università grazie Pinault per la tua presente per il puro
Impegno
Ma dicevo nel penultimo Consiglio dei ministri abbiamo approvato un decreto molto scarno tre articoli più una norma di copertura che però vuole essere un primo passo verso il cambiamento
In quella in quel decreto noi abbiamo voluto rimettere al centro del sistema universitario lo studente rimettere al centro del sistema universitario gli studenti e le loro famiglie
Ed è per questo che pur in una finanziaria complicata in una finanziaria dove il nostro obiettivo è quello di non mettere le mani nelle tasche degli italiani e quindi di non aumentare la tassazione di spendere meglio il denaro pubblico abbiamo però trovato delle risorse per le borse di studio
Questo governo per la prima volta è in grado di concedere la borsa di studio a tutti i ragazzi capaci e meritevoli centottanta mila
Borse di studio
Verranno consegnate
A tutti gli aventi diritto
E poi nell'ottica di sostenere le famiglie perché sappiamo quanto costi ad ogni famiglia mantenere un figlio all'università pagare gli studi abbiamo voluto posizionare
Delle risorse nelle residenze universitarie perché se chiederemo ai rettori alle università agli atenei e di un piano di rientro dalle sedi distaccate allo stesso tempo è giusto e doveroso sostenere le residenze universitarie
E ho proposto
Ho proposto ha già ad alcuni comuni per esempio il Comune di Milano sta già facendo molto in questa direzione di prevedere nei piani di governo del territorio
Aree da destinare alle residenze universitarie perché dobbiamo contenere calmierare gli affitti e metterà a disposizione di chi studia
Residenze ad un costo adeguato e anche questo è un provvedimento
L'importante
Ma abbiamo anche voluto dare concretezza al principio del merito oggi
Sono molto contenta che nel nostro Paese si parli sempre di più di merito della necessità di rimettere al centro il talento di ciascuno di premiare i migliori coloro che lavorano che studiano
Però noi abbiamo voluto passare dalle parole ai fatti e allora un primo segnale concreto è il posizionamento di cinquecento milioni di euro
Sulla qualità della ricerca non più fondi a pioggia come una cattiva abitudine del nostro Paese ma fondi in base alla valutazione scientifica alla qualità della didattica la qualità della ricerca
Per premiare il merito
E questo questo provvedimento è stato possibile
Evitando la logica del punto a capo la presunzione di volere ricominciare ogni volta Zelanda o tutto ciò che è stato fatto da chi ci ha preceduto io ho recuperato un Progetto del ministro Moratti
Sulla sul così detto ci però ovvero sull'agenzia di valutazione della ricerca vedete
Il ministro Moratti aveva lavorato molto in questa direzione e aveva già predisposto una prima valutazione di tutti gli atenei ecco noi recupereremo valorizzeremo quel lavoro
E questo ci consentirà di poter allocare il sette per cento delle risorse oggi cominciamo con il sette ma il mio desiderio di arrivare almeno al trenta per cento durante la legislatura dicevo il sette per cento delle risorse sulla base della qualità della ricerca e poi un grande ricambio generazionale dentro le università quattro mila nuovi
Posti di di
Da ricercatore per i giovani oggi uno dei mali della nostra università non è legata alla Finanziaria vedete abbastanza sciocco e inverosimile
Cercare di trovare nella finanziaria del Presidente Berlusconi e del ministro Tremonti e dalla Gelmini
Il capro espiatorio dicevo di tutti i mali dell'università la verità è che in questi anni le risorse non sono mancate però le risorse sono state spese male molto male e questa
è una responsabilità profondamente
Non interessa a rivolgere accuse ma interessa risolvere i problemi e allora cominciamo
Non a rinviare le riforme a quando ci saranno più risorse perché sappiamo che questo vuol dire posticipare la soluzione dei problemi ma cominciamo da subito
A risolvere i problemi che abbiamo sul terreno cominciando un percorso di riforme io direi riforme in cambio di risorse è vero il due mila dieci sarà un anno difficile per le università ma il tempo che ci separa da quella data dovrà essere utilizzato nel modo migliore
Avanzando delle proposte sui temi caldi dell'Università penso al tema
Della riforma del reclutamento e da qui a quel ricambio generazionale che deve rovesciare la piramide che vede pochissimi giovani all'ingresso nelle università e poi tanti professori di prima e di seconda fascia
Se vogliamo agevolare un ricambio generazionale bisogna dare segnali concreti e in quella Piccolo decreto abbiamo previsto non solo un allentamento del blocco del turnover ma anche abbiamo costretto le università a favorire i giovani il cinquanta anzi il cinquantacinque per cento delle risorse sarà saranno impiegate per consentire l'ingresso nelle università ai giovani anche questo
è un segnale un segnale importante e poi il merito lo si applica anche distinguendo tra le università di al tuo se l'università che non lo sono
Ecco perché io ho ritenuto importante dare un segnale anche qua non trattando tutte le università allo stesso modo ma distinguendo tra chi fa buona ricerca buona didattica e offre una formazione corsi di studi che si preoccupano poi dell'occupazione dei giovani del cosiddetto placement e invece università che magari buttano soldi terrà corsi sulla qualità di vita del cane o del gatto perché
Occorre occorre avere
In un momento di austerity come queste in un momento in cui siamo chiamati tutti a sacrifici per migliorare le condizioni economiche del Paese certi privilegi certi sprechi non ce li possiamo più permettere questo governo sarà fermo nell'evitare che questo malcostume
Possa proseguire anche in futuro
Perché vedete la logica
Che presiede all'azione di governo e il monito che il Presidente Berlusconi rivolge ogni giorno a tutti noi in Consiglio dei ministri è quello di utilizzare un metodo molto semplice quello del buon padre di famiglia
Per cui come accade in una qualunque famiglia italiana anche il Governo ha chiamato a definire delle priorità
E a evitare tutte quelle spese inutili che oggi ci portano da bere una spesa fuori controllo anche dentro la scuola e dentro l'università
Abbiamo il compito di spendere meglio le risorse che abbiamo a disposizione di recuperare efficienza
E soprattutto di prevedere una scuole un'università che non siano ammortizzatori sociali restituiamo a queste istituzioni la loro funzione fondamentale che quella formativa che quella di essere istituzioni al servizio
Dei giovani per crescere nuove generazioni che abbiano però un bagaglio culturale
E formativo adatto per avere certezze oggi il problema dei giovani è legato all'assenza di certezze legato all'impossibilità di pianificare la propria vita
Al fatto che i corsi di studi sono troppo lunghi si entra nel mondo del lavoro in ritardo rispetto agli altri Paesi europei
E allora vedete i nodi che sono sul tappeto sono veramente molti e complicati io sono perfettamente consapevole di non avere la bacchetta magica
So di avere di fronte un percorso difficile un percorso Complesso ma non voglio sottrarmi alle mie responsabilità di ministro
No no
No no interessi particolari da difendere voglio solo dare maggiore opportunità chi oggi ha venticinque trenta trentacinque anni e che per la prima volta dopo decenni a maggiori problemi sul campo oggi è più difficile avere un posto di lavoro il posto fisso è diventato quasi una chimera quindi abbiamo il dovere di intervenire in maniera precisa apprendo le scuole le università anche al territorio circostante perché non devono essere delle cattedrali nel deserto abbiamo il dovere di fare entrare nelle università così come nelle anche nelle scuole
Tutte quelle realtà produttive presenti nei nostri territori che cambiano da regione a regione e abbiamo il dovere di adeguare l'offerta formativa alle esigenze
Del mercato quindi è un compito Complesso
Ma è anche la sfida
Per rispondere a questo momento di difficoltà economiche un Paese che ha fiducia in se stesso che ha fiducia nei giovani che ha il coraggio di reagire rispetto ai problemi che ha davanti
Non può che partire dalla scuole dalle università può sorprendere che sia un governo di centrodestra a mettere al centro della propria azione di governo questi temi ma non abbiamo avuto il coraggio di farlo ci assumiamo le nostre responsabilità
Abbiamo l'umiltà per aprirci al confronto con tutti ma non chiedeteci di difendere lo status quo o di difendere i privilegi porte spalancate a chi vuole cambiare porte assolutamente chiuse a chi difendendo lo status quo diffonde paura allarmismo noi anche in un momento di difficoltà come questo abbiamo il dovere dell'ottimismo il presidente Berlusconi ce lo dice sempre è proprio nei momenti di difficoltà in cui bisogna tirar fuori il meglio di sé e avere i l'ottimismo della volontà hanno in questo non manca e ed è per questo che oggi sono qui per darvi
Un messaggio di speranza ma anche per chiedervi un aiuto una collaborazione
La la proposta di idee di di Progetti di tutto ciò che può servire a vincere questa sfida che sono certa nell'arco di cinque anni riusciremo
A dare ottimi risultati
Grazie
Lascio ora la parola a Giuseppe assegnare perché sono qua innanzitutto per rispondere alle vostre domande
Io intanto grazie per il bellissimo intervento
Mi ricollego a uno striscione che qualcuno ha organizzatori Gelmini caccia ai baroni vergogna
E a questo punto la la prima domanda che mi viene in mente ci sono tantissime università dove le percentuali di di nomi uguali di parentele sono sono molto simili sono si sono alte
E quindi tutti questi baroni le persone direttori dei presidi che mettono le università
I figli le mogli i nipoti
Questo è un fatto che esiste lo dobbiamo riconoscere Heaney moltissima università che inutile che mi metta a citare
Però come si può andare contro questo questo scandalo evidente della
Io credo innanzitutto che non dobbiamo dobbiamo evitare la generalizzazione fare di tutta l'erba un fascio per anzi noi dobbiamo essere consapevoli che la nostra università accanto a punti di debolezza anche punti di forza e di eccellenza
Ma se vogliamo difendere la buona Università è indispensabile intervenire su quelle storture che tu
Citavi poc'anzi e che
è impossibile non riconoscere per
Dare al al Paese l'immagine di una università pulita dove si fa ricerca dove si ci si impegna dove si studia
Ecco è indispensabile intervenire anche sulle storture del sistema
E allora io all'interno delle linee guida ho fatto una proposta quella di un codice etico che debba essere sottoscritto in ogni università italiana
Proprio perché non è un problema l'essere marito moglie e figlio di quanto riuscire indipendentemente dal cognome ad fare una carriera universitaria certo quando il cognome diventa l'elemento determinante per fare carriera lì c'è un problema e allora su questo noi dobbiamo dobbiamo intervenire in maniera selettiva ripeto salvaguardando l'immagine e il prestigio e l'autorevolezza
Dell'università buona che esiste nel nostro Paese Man
Non avendo paura ho remore di intervenire invece su meccanismi distorti che oggi rischiano di dare un'immagine complessivamente negativa di tutta l'università
E allora credo che come ho
Scritto all'interno delle linee guida uno dei primi temi su cui dobbiamo ragionare insieme avanzare proposte proprio la riforma della governance oltre che la riforma del reclutamento universitario occorre recuperare una logica di gestione responsabile una maggiore trasparenza nell'utilizzo
Del denaro e poi certamente un reclutamento che premi il merito di ricambio generazionale e non certo l'appartenenza a questa o a quella lobby a questa o a quella famiglia questo è un impegno che io assumo nei vostri confronti nei confronti dei giovani italiani ma che sono convinta possiamo davvero con no una riforma complicata è un atto come dire complesse ma mi auguro di poterlo fare anche in collaborazione con con i rettori che non sono tutti i baroni ci sono alcuni baroni ma ci sono anche rettori
Che svolgono con grande professionalità con grande impegno il loro ruolo forse oggi però il meccanismo di gestione va cambiato va vanno separate le funzioni del Consiglio di amministrazione rispetto al senato accademico
Vanno previsti va vanno previsti numeri limitati di
Mandati per i singoli elettori
Forse così come un sindaco non può che fare due mandati forse anche corretto che questo valga per il tori ma insomma dobbiamo avere più trasparenza e recuperare efficienza nella gestione grande trasparenza nell'utilizzo dei fondi pubblici
Allora
Io sono una studentessa universitaria sono candidata anche alle proprio perché interessa che le cose cambino sono candidata alle e le prossime elezioni de la Sapienza allargano centrali ha diviso
Che il diritto allo studio come hai ricordato prima i c'è un movimento molto difficile all'interno diversità i studenti soffrono una situazione di disagio e non più tardi di ieri lo sono andati in qualche modo a manifestare in piazza
Quello che che vorrei sapere e come come ti poni nei confronti di questi movimenti studenteschi e come si può ascoltare alcune delle ragioni che indubbiamente Annoni nel disagio che tu stessa hai riconosciuto
Io ho avuto modo di così di di esprimerlo ieri in una intervista al TG cinque anche su Repubblica lo ribadisco oggi io credo di poter comprendere le preoccupazioni il disagio dei giovani
Un disagio che si è catalizzato attorno ad un decreto che forse la politica in qualche modo ha strumentalizzato ma certamente il disagio rimane rimane l'incertezza rispetto al futuro ma vedete quando i giovani hanno paura per il proprio futuro vuol dire che gli adulti non hanno lavorato bene che qualcosa
Funziona
E allora questa preoccupazione per esempio io credo che una piaga sociale
Forse quella più più grave che il nostro Paese presente quella legata al precariato
Perché una politica compiacente ha creato un numero enorme di precari io con il ministro Brunetta con il ministro Sacconi
Ci sto lavorando per un'indagine ricognitiva del numero effettivo di precari nella scuola nell'università e nella ricerca però quel precariato
è frutto di tanti sì che non ci potevamo permettere che però sono stati pronunciati con il risultato che l'idea di un posto di lavoro si è trasformato in una grande illusione io non voglio contribuire a diffondere illusioni preferisco avere
L'onestà e magari la posizione anche un po'scomoda di raccontare
Le cose come stanno di di calcolare effettivamente le opportunità di lavoro che ci possono essere dentro la scuola e l'università piuttosto che andare ad ingigantire quel numero di precari che poi
Diventa veramente una piaga sociale enorme è un problema a cui la politica fatica a dare delle soluzioni perché ho calcolato che
Per assorbire il numero enorme di precari solo nella scuola servirebbero dieci anni a me pare un tempo troppo lungo perché è una persona posso aspettare dieci anni prima di avere un posto di lavoro
E allora
Questo disagio reale non va strumentalizzato io faccio appello anche all'opposizione io ho stima del ministro ombra della della signora
Garavaglia mi auguro che ci sia anche da parte dell'opposizione il coraggio di contribuire a fornire delle risposte ad avanzare proposte che siano utili per migliorare insieme la scuola perché certamente la scuola e l'università non sono né di destra né di sinistra sono istituzioni che appartengono al Paese e come recita la Costituzione devono essere aperti a tutti oggi però
Qualche segnale positivo almeno con qualche sindacato più moderato più disposto a mettersi in discussione cent'e mi auguro che si possa riprendere magari proprio ragionando sulle linee guida il filo di un ragionamento che quando conduca il Governo ma anche il Parlamento soprattutto il Parlamento a fornire risposte
Perdere altri cinque anni accumulando ritardo ritardo credo che sarebbe la cosa più facile ma anche quella
Più più ma dannosa per il Paese e per tutti i ragazzi quindi il disagio esiste ma cerchiamo di non strumentalizzarlo e di affrontarlo in maniera seria non è ingigantendo i problemi ma avanzando delle soluzioni misuriamoci concorriamo in maniera virtuosa ad avanzare risposte
Che le domande dal pubblico anche grazie
Si sente
Ecco
Sì
Ecco le hostess se noi siamo qui ministro ecco mi in piedi qua sono qua chiusa fa ecco ecco buongiorno scusate
Che il signor ministro Buongiorno sono giovani Stracquadanio vengo da Roma
Sono uno studente fa anche si occupa anche di ricerca
Durante il il suo intervento ha fatto menzione proprio alle erogazioni per un ammontare di circa di cinquecento milioni che verranno fatte a all'anno data le migliori università italiane allora la la domanda volo porti è verrà istituito un organo terzo un organo ad hoc
Che si occuperà della valutazione della qualità della didattica della produzione scientifica appunto per identificare quali siano gli atenei e a chi dare questi ieri queste erogazioni
Certamente l'asse
L'intendimento è proprio quello di ripartire non da zero ma dal CIPE perché è un organismo di valutazione della ricerca messo a punto dal ministro Moratti
Utilizzando anche alcuni indicatori del CND SV che l'altro organismo di valutazione e in questo modo da subito partire ad erogare questi primi cinquecento milioni di euro sulla base di alcuni di alcuni indicatori di qualità
Dicevo la qualità della ricerca la valutazione scientifica ma anche la qualità della didattica dove per qualità della didattica intendo anche qualità del servizio universitario quindi delle sedi
Credo che
Ci siano nel nostro Paese facoltà università in cui gli studenti per seguire le lezioni sono ammassati in Aule assolutamente inadeguate e allora è chiaro che il numero di iscrizioni deve essere poi confacente ad una adeguata ad un adeguato supporto sia dal punto di vista edilizio che dei dal dei lavoratori
E allora questi cinquecento milioni Simitis che sono una cifra per carità anche abbastanza contenuta però vogliono rappresentare una scommessa sul merito e sulla qualità della ricerca si parte
Da dal dagli organismi che già abbiamo a disposizione per dare poi luogo alla costituzione di un'unica agenzia della valutazione che sarà l'organismo che
Avrà il compito di valutare mi auguro
Tutti i Progetti
Della ricerca e dell'università
Altre si si sente
Sì
Io l'ho detto la ringrazio
Complimenti ho fatto comprimendo azione avrebbero altresì in tilt un oscuro gli offrono amiamo
Devo ripetere allora ripeto dalla parte finale sono un imprenditore o fondato una Fondazione venti anni fa
C'è una scura di direzione organizzazione aziendale nel Sud Italia precisamente a Vietri sul Mare inizio la costiera amalfitana
Questa scuola senti difficoltà perché logicamente si vive in un contesto sociopolitico particolare è inutile riferisce all'immondizia ma bimbo tizia a pervade in tutti i settori in parte un modo per chi ci governa
E e questa scuola a un preso mentre del novantacinque per cento Marqués venti anni fa con un progetto commi col mio amico Claudio Demattè che purtroppo non c'è più fondatore dell'asta Bocconi di Milano
Mi domando
Lei ritiene che sia giunto il momento di eliminare il valore legale dei titoli di studio nella domanda ce ne sono anche le motivazioni della risposta vi ringrazio
Avrà le posso dire che
Intanto la ringrazio per questa
Domanda che mi dà l'opportunità di rappresentanti velocissimamente le cinque priorità indicate all'interno delle linee guida quel documento che vuole Estero una piattaforma programmatica da discutere
Con tutto il mondo accademico sulle riforme dell'Università io ne ho indicati cinque innanzitutto la riforma del reclutamento dei docenti e dei ricercatori per favorire quel ricambio generazionale che il decreto ha solo avviato e poi certamente la riforma del dottorato di ricerca per ancora una volta intervenire su un numero di dottorati forse eccessivo
Ma allo stesso tempo dando una connotazione internazionale
E dando più peso specifico alle singole scuole di dottorato ai singoli dottorati in modo che siano davvero un elemento una tu per per gli studenti per chi consegue questo importante titolo e poi la valutazione
Terra addivenire ad un
Nel sistema di valutazione che tenga conto delle differenze territoriali delle differenze di opportunità e di contesto in cui operano i singoli atenei ma anche che ci consenta di
Utilizzare il denaro pubblico con la massima trasparenza e anche con la massima efficacia
In qualche modo devo dire che all'interno del piano programmatico sulla scuola
è stato anticipato un cardine del federalismo del disegno di legge sul federalismo per io sono convinta che anche la scuola e l'università possano trarre grande giovamento dall'applicazione del federalismo inteso in senso corretto che non significa la moltiplicazione delle sedi distaccate significa recuperare efficienza significa applicare il principio di sussidiarietà significa togliere tutti quei doppioni che purtroppo esistono anche all'interno delle singole facoltà ma insomma abbiamo con riferimento alla valutazione all'utilizzo delle risorse
Introdotto il finanziamento della spesa standard e non della spesa storica ecco perché noi siamo chiamati ad una grande opera di ricognizione dell'effettivo fabbisogno in termini di risorse umane
E di risorse economiche sia nella scuola come nell'università e attraverso la valutazione ci possiamo arrivare e poi certamente la governance ultimo punto ma non in ordine di importanza l'abolizione del valore legale del titolo di studio mi rendo conto che può essere un azzardo averlo inserito all'interno di queste linee guida ma io ci credo so che forse il sistema non è maturo che questo non può essere il primo tema da affrontare ma è certamente un punto d'arrivo
Perché se vogliamo creare una vera concorrenza fra gli atenei si passa da lì si passa dall'abolizione del valore legale del titolo di studio per questo Paese
Secondo me riuscirà a recuperare efficienza e qualità proprio da questa misura mi auguro che si creino le condizioni per affrontare questo tema non come spesso accade a
In un clima di contrapposizione ideologica inutile ma guardando al merito della proposta a me per esempio ha sorpreso che abbia tanto scandalizzato
La li introduzione nella finanziaria della facoltà non dell'obbligo si s'intende
Di trasformare le università in fondazioni perché si è
Subito immaginato la volontà del governo di privatizzare l'università in realtà rappresenta semplicemente un nuovo percorso da valutare io non sono appassionata al tema delle fondazioni ma nemmeno
Mi preoccupa tanto
So che esistono già delle facoltà per esempio il Politecnico di Milano che AFIS affiancato una fondazione alla propria istituzione questo consente un'apertura sul territorio quindi
Non non dobbiamo temere di percorrere nuove strade
E nemmeno ci dobbiamo appassionare
Ad all'alle nuove soluzioni verifichiamo le facciamo un monitoraggio puntuale poi vedremo se i risultati saranno positivi si proseguirà diversamente si cambierà strada ma evocare continuamente una contrapposizione ideologica su temi che sono estremamente concreti in un'epoca come la nostra dove sono già crollate l'ideologia è un modo superato per affrontare i problemi facciamolo in maniera pragmatica
In strada salvo sono Gennaro Borriello di Roma emesse dalla Sapienza sono qui sì innanzitutto mi sarà la ringrazio per quello che sta facendo per quello che vorrà fare nel sì da due studenti della Sapienza di Roma le diamo il nostro appoggio
La mia domanda si pone su un dato di fatto l'età media dei ricercatori e dei professori ordinari è tra le più alte d'Europa in Italia
Si spende troppo per prive privilegiare la mi scusi
Si prende troppo per privilegiare gli le anzianità ai docenti sottraendo fondi perciò ai giovani talenti che troppo spesso decidono di emigrare come pensa perciò di risolvere questo problema grazie
Innanzitutto evitando l'avanzamento solo per per anzianità credo che occorre dire basta agli scatti di semplice anzianità basta alle retribuzioni legate al titolo io credo che nel futuro
Un Paese che vuole veramente dare opportunità ai giovani misura la ricerca e quindi perché è un ricercatore deve guadagnare meno di un professore ordinario se ha una produzione scientifica superiore Quality andiamo a valutare le l'effettivo apporto da parte di ciascun ricercatore e andiamo quindi a valutare l'impegno personale non come accade oggi anche nella scuola io credo che sia grave che gli insegnanti siano non abbiano un inquadramento professionale per cui l'avanzamento è legato solo all'anzianità e non è risultati raggiunti
Non a caso la finanziaria
Perché vedete
Un altro luogo comune vuole questo governo contrario agli insegnanti o contrario in questo caso i ricercatori ai docenti universitari
Io registro solo un fatto anni di contrapposizioni partitiche e sindacali hanno portato gli insegnanti italiani ad essere tra i meno pagati in Europa
Mille duecento mille trecento euro è lo stipendio medio di un insegnante a non avere nessun inquadramento professionale ma un avanzamento legato solo l'anzianità io credo che gli insegnanti siano i primi ad avere interesse ad avere la volontà di essere valutati in base ai risultati conseguiti allora la finanziaria contiene un provvedimento importante certo che richiede
Risparmi e qualche sacrificio ma prevede anche che il trenta per cento dei risparmi che andremo a realizzare circa due miliardi di euro che mi paiono una cifra
Considerevole ecco vengono impiegati per pagare meglio gli insegnanti migliori
Questo è un segnale concreto che noi vogliamo dire
Con il quale noi vogliamo rappresentare il fatto che siamo consapevoli che nella scuola in ognuno nell'università agli insegnanti rappresentano il pilastro perché la qualità di una scuola dipende dalla qualità degli insegnanti però oggi anche qui
Dobbiamo intervenire dobbiamo rivedere il reclutamento in Parlamento sono depositate molte proposte di legge da parte della maggioranza e anche dell'opposizione
Dobbiamo confrontarci in pro possibilmente a ricondurre queste proposte ad un'unica
Iniziativa magari
Davvero con il contributo di tutto il Parlamento ma certo insegnanti meritano di avere un avanzamento legato alloro alla loro produttività di avere degli incentivi basati sul merito sulla qualità
Del dell'apprendimento che sono in grado di garantire ai loro studenti quindi anche su questo dobbiamo evitare un falso egualitarismo che ha reso la nostra società tra le meno eguali d'Europa
Perché
Non è vero che
La nostra è una società dove c'è mobilità sociale la mobilità sociale scarsissima il figlio dell'operaio continua a fare l'operaio il figlio dell'avvocato l'avvocato
Non è vero che ci sono pari pari opportunità nemmeno questo siamo riusciti a garantire ai giovani e tutto questo con quella ideologia dell'egualitarismo del diciotto politico del sei politico che oggi
Noi vogliamo cancellare perché abbiamo fiducia
Nelle persone perché vogliamo mettere al centro il talento l'impegno di ciascuno
E quando si dice che la scuola che noi abbiamo in mente una scuola che guarda al passato solo perché crediamo nell'impegno nello studio nel rispetto degli altri
Nella nella nostra Costituzione vedete si parla tanto di integrazione ma che integrazione ci può essere se
Gli studenti immigrati e non solo non conoscono la Costituzione se a scuola l'elemento di integrazione più forte è una materia di serie B e allora io penso che il voto in condotta di ritorno al voto alla valutazione
Ne in di in decimi e non con dei giudizi francamente illeggibili e molto fumosi e lacunosi siano elementi e valori di cui la nostra società ha un estremo bisogno io non credo che appartengono al passato devono appartenere al nostro presente se vogliamo avere un futuro
E questo va di pari passo con un investimento forte nell'innovazione tecnologica
Con il Presidente Berlusconi abbiamo presentato un progetto anche con il ministro Brunetta sulle lavagne interattive proprio perché vogliamo una scuola sicura
Ma oggi se non rivediamo i meccanismi di spesa sono pochi lavoratori sono pochi investimenti innovazione tecnologica e sono molte le scuole che non hanno immagini di sicurezza con il presidente abbiamo inaugurato la scuola di San Giuliano ma sono ancora dieci mila le scuole non sicure e allora se vogliamo liberare risorse per investire laddove sono indispensabili occorre evitare gli sprechi ancora una volta si torna ad una materia poco come dire
Simpatica ma che però indispensabile spendere in maniera adeguata le risorse che abbiamo noi
Spendiamo con in perfetta media europea più addirittura di alcuni Paesi come la Germania però se siamo agli ultimi posti negli investimenti in qualità vuol dire che qualcosa non funziona allora non dividiamoci sulle responsabilità ma concorriamo insieme a trovare le soluzioni
Migliori le soluzioni più adatte a fare in modo che la scuola e l'università siano il nostro punto di forza e la nostra risposta alle difficoltà che a livello internazionale siamo chiamati insieme ad altri Paesi ad affrontare
Il giorno libero Buongiorno ministro sono Marco Colella dalla provincia di Reggio Calabria studente universitario alla LUMSA di Roma devo devo chiedere abbiamo già fatto riferimento nel potere riferimento denso discorso
In Italia abbiamo un numero di corsi di laurea di gran lunga superiore rispetto ai al numero dei corsi di laurea di altri Paesi dell'Unione europea spesso raggiunge quasi il doppio volevo sapere anche comunque hanno dei nomi a dir poco è ridicolo ridicoli
Volevo sapere gentilmente
E ragazzi che hanno già conseguito la laurea in tali corsi cosa ne sarà di loro ed inoltre farà qualcosa per evitare che nuovi ragazzi abbia acquisiscano un tale titolo
Non potranno inserirsi nel mondo del lavoro
La ringrazio questo è un tema molto serio e devo dire che a me ha molto colpito uno slogan utilizzato nelle manifestazioni la vostra crisi non la pagheremo noi ecco questi ragazzi che magari hanno frequentato il corso di comunicazione
O il corso sulla qualità di vita del cane e del gatto sono ragazzi che stanno già pagando la crisi di un Paese che ha investito male le proprie risorse
E noi su questo dobbiamo intervenire certe in maniera tardiva perché purtroppo se il cinquanta per cento dei ragazzi che si iscrivono all'università
Non si laureano e allo stesso tempo
Abbiamo una dispersione scolastica così forte perché occorre intervenire sull'orientamento occorre intervenire anche sul tre più due
Perché uno dei problemi forse dei fallimenti più eclatanti è proprio questo modulo per cui la laurea triennale ha scarso valore da poche opportunità di inserimento nel mondo del lavoro con il risultato che tutti si scrivono
Quasi alla laurea magistrale ecco noi dobbiamo dare forza alla laurea triennale e fare in modo che sia garanzia
Di un risultato per per lo studente e allo stesso tempo io ho già incontrato la conferenza degli elettori e immaginato un piano di rientro dalle sedi distaccate ma anche
La ho immaginato di intervenire sul decreto ministeriale Mussi che dava tempo fino al due mila e dieci per rientrare dei cosiddetti corsi inutili
Il mio e desiderio di emanare un atto di indirizzo che ci consenta di effettuare questi risparmi entro la fine del due mila e nove proprio perché prima chiudiamo alcuni corsi che veramente
Risultano inutili se non dannosi prima riusciamo a risparmiare ad evitare illusioni né i giovani che frequentano questi corsi senza poi
Avere avere risultati quindi il mio intendimento è di accelerare il piano di rientro entro il due mila e nove non entro il due mila dieci e nello stesso tempo liberare risorse da impiegare per l'edilizia universitaria per premiare il merito per dare fondi direttamente agli studenti per invertire
Quel meccanismo che vede il diritto allo studio sempre più legato in un angolo un altro elemento che possiamo utilizzare anche quello dei prestiti d'onore noi siamo un Paese che ne fa un utilizzo molto
Molto limitato io ho già avuto alcuni incontri con istituti di credito che hanno danno la propria disponibilità ad intervenire in questa direzione quindi più soldi sulla riforma
E sul diritto allo studio e meno risorse facciamo i risparmi in tempi più rapidi per chiudere quei corsi che veramente non servono e che poi rovinano anche l'immagine e la credibilità del nostro sistema universitario
Faccio
Ultima domanda lasciamo andare il ministro Gelmini buongiorno io volevo fare un intervento meno tecnico le volevo chiedere se ieri aveva letto l'editoriale di Giovanni Sartori dalle pagine del Corriere della Sera che dal mio punto di vista sorprendentemente la elogia perché non è facile sentire un po'l'intervento del professor Sartori a favore del centrodestra in particolare
Rispetto al suo operato nell'anno la conclusione dell'articolo è onore al merito di chi vuole reintrodurre il merito
Beh non nego che mi abbia
Fatto piacere anche incoraggiato su un percorso Complesso su un percorso difficile però se penne autorevoli come quelle del professor Sartori di Panebianco di Giavazzi cominciano a dare un'apertura di credito al governo e ha all'azione che ogni ministro sta svolgendo nel proprio campo per davvero
E colmare quel gap di riformismo di cui il nostro Paese ha un estremo
A Mestre Modane neanche un estremo bisogno di come dire di di intervenire in maniera in maniera profonda io credo che significa che stiamo andando nella direzione giusta
Fino a qualche anno fa il merito era una parola pressoché sconosciuta oggi
è diventato un tema centrale nel dibattito politico e anche nell'azione di governo quindi questo credo che sia un fatto positivo che ci incoraggia ad andare avanti a superare le difficoltà ripeto in un clima che vuole essere
Di collaborazione di grande apertura sapendo che poi chi agisce ovviamente commette anche qualche errore questo fa parte del gioco ma occorre veramente andare avanti aviere la forza di di intervenire mettendo al centro il cittadino in questo caso lo studente anche anche la il tema della famiglia perché indubbiamente il tema del diritto allo studio la la possibilità di premiare i migliori e e coloro che anche non hanno risorse tocca anche il tema delle famiglie ma devo dire che il Presidente Berlusconi su queste molto fermo e non permetterebbe mai che in Consiglio dei ministri fossero approvati
Provvedimenti che andasse in una direzione contraria all'interesse del cittadino e della famiglia ne siamo qua
Per essere al servizio degli italiani in questo momento di grave difficoltà e quindi Ming il nostro lavoro il nostro impegno va nella direzione di poter dare una mano non certo di scaldare la sedia di rinviare i problemi ma di assumerci il coraggio di decidere magari qualche volta anche sbagliando
Grazie
Accogliendo ringraziare il ministro
Grazie
Sì grazie al Ministro per essere intervenuta sentito lamenti
Mi sento solamente di continua la speronarla ad andare avanti di ascoltare comunque tutte quante le voci dei giovani anche di quelli che protestano però di andare avanti
Di di continuare per questa strada lungo questo percorso perché noi comunque ci saremo non lo so ti sosterremo ministero
Grazie di tutto quanto grazie
Per favore se ci accomodiamo favoriamo l'intervento del ministro Frattini grazie
Per favore se ci possiamo accomodare per favore grazie
Pausa
Infatti scritte
è il
Punto
Ed energia
Buongiorno
Senza c'è
Grazie verso
So
Devo scappare lunga
Sì sì va bene se possiamo cominciare per favore
Grazie
Anche perché il ministro ha una serie di impegni dopo quindi immagino debba
Debba andare via veloce
Allora per cortesia un attimo di sono parecchie persone sì ore forse anche l'organizzazione aiuta a fare sedere le persone possiamo magari cominciare rispettando anche i tempi visto che il nostro presidente ci tiene tantissimo insomma
Siamo in orario perfetto
L'orario è perfetto va bene
Quindi va be'noi cominciamo allora intanto nuovamente benvenuto al ministro Frattini
Grazie
Grazie molte
Grazie a un doppio benvenuto perché il ministro Frattini anche il nostro presidente onorario dell'associazione il buon governo e quindi insomma è una sorta di padrone di casa al quale si deve tutto il rispetto e l'attenzione possibile solo grazie molte
Grazie a volte
Io ovviamente non posso non non posso presentare ministro tutti lo lo conosciamo già benissimo mi permetto però ministro di fare una un veloce excursus della sua delle tappe salienti della sua carriera perché sono sicuramente un modello che può essere di esempio per nove giorni del buongoverno un modello assolutamente invidiabile
Che tra l'altro coniuga perfettamente anche quello che il ministro Gelmini ci ha appena detto e cioè il binomio impegno e riconoscimento del merito cioè quando c'è meritocrazia e impegno da parte del singolo allora ci sono poi anche i risultati
E allora
Ecco ministro che lei ha ventidue anni era già laureato in giurisprudenza
A ventiquattro procuratore dello Stato a ventisette
Avvocato dello Stato poi consigliere dello Stato a ventinove anni e da lì poi una carriera nelle istituzioni e anche politica che l'ha portata a ricoprire ruoli di primissimo piano come ministro della Funzione pubblica commissario
Alla Commissione europea con un portafoglio sulla giustizia e quindi una un tema delicatissimo importantissimo e oggi nostro ministro ministro degli Esteri
Una battuta per sdrammatizzare che mi viene da fare è che lei è sicuramente il giovane è indubbiamente anche un bell'uomo che sospettano a dirlo però se forse un pochino anche più abbronzato magari
Questo non facciamo battute irriverenti no assolutamente anonima vivente ha però a ci consente di entrare nella primo nel primo argomento così le lascio poi
Parlare e cioè di quello che successe ultimamente mi sa di generica cioè la vittoria di Barack Obama che molti analisti hanno giudicato
Una vittoria del ricambio razziale e forse lo è anche stato ma sicuramente è una vittoria del ricambio generazionale perché parliamo di un uomo giovane giovane
Come lei insomma che alla guida della prima potenza del mondo e anche in Russia c'è una persona altrettanto giovane così nel mondo insomma lascio a lei una riflessione su sull'America suo Obama e su quello di cui si sta parlando in questo momento a Washington grazie grazie molte grazie molte a tutti voi
Grazie grazie Simone anche del questa presentazione che ha voluto fare ma vedete e cari amici è chiaro che io sono qui oggi anche perché quando con Marcello Dell'Utri
Parlammo per la prima volta anzi Marcello mi illustrò questa splendida idea dei Circoli del buongoverno
Era un'epoca molto lontane erano oltre dieci anni fa
E allora e ha è avviata si è avviata allora una fase un percorso in cui l'aspetto più importante il valore aggiunto questo non c'entra molto con la politica estera ma centra anche e quello di immaginare una strada che potesse portare come poi ha portato negli anni a creare una vera classe dirigente di giovani che si appassionano alle cose della politica che non cedono a quel qualunquismo stupido per cui la politica tutta roba di malaffare
Noi siamo tutti persone perbene crediamo che la politica sia il servizio al Paese il valore dei Circoli del buongoverno è questo allora
Quando io sono tornato per la seconda volta al ministero degli Esteri dopo una prima esperienza tra il due mila due e il due mila quattro boy
C'è stata un'esperienza direi altrettanto straordinaria quella di essere vicepresidente della Commissione europea con il portafoglio della sicurezza della giustizia io mi sono trovato alla Farnesina diciamo così in una fase di straordinario cambiamento degli scenari del mondo perché evidentemente noi eravamo all'indomani di un rinnovamento importante della più alta carica istituzionale della federazione russa perché il presidente russo è stato eletto all'inizio del due mila otto
E alla vigilia di quello che poi è accaduto di una straordinaria campagna elettorale ed elezione negli Stati Uniti d'America che ha portato probabilmente al cambio strategico e anche alla visibilità del cambio nella strada e nella rotta che gli Stati Uniti d'America hanno in qualche modo intrapreso più straordinaria degli ultimi decenni
è chiaro che quando si coordina la politica estera è evidente che nei paesi che sono grandi potenze del mondo che sono paesi che contano che hanno un ruolo in Europa come ce l'ha l'Italia
è evidente che vi è un grande coordinamento che fatto dal presidente del Consiglio ma poi vi è una straordinaria responsabilità che grava sul ministro degli esteri che quella qualche modo di rappresentare l'immagine di questo Paese
Faccio questa premessa per dire che vedete
La politica estera è in fondo il grande biglietto da visita che presenta un paese sulla scena internazionale è un qualcosa in cui un paese come l'Italia
Deve e può investire come noi stiamo facendo il Presidente Berlusconi i colleghi nel governo e Dio per rafforzare anzitutto l'immagine internazionale del nostro Paese
Vedete cosa fa la differenza tra un grande paese
La cui immagine è offesa e mortificata e un grande paese lo stesso la cui immagine invece valorizzata nel mondo vedete si innesca un circolo virtuoso voi abbiamo dovuto fare azioni di parli di politica estera profonda
Per lavorare su questo non sembri una banalità
Ma quando noi vedevamo alla fine della scorsa legislatura l'immagine il volto del nostro Paese
Associato ad immagini di scandali associato ad immagini di immondizia per le strade di Napoli
Associato ai soliti ritornelli l'Italia non è un Paese sul quale si può contare e sulla cui affidabilità si può puntare
Quei sta questa azione che va a sradicare
Questi concetti che sono profondamente sbagliati per il nostro Paese sono profondamente politica estera noi per fare la politica estera nel mondo dobbiamo in primo luogo riscoprire
L'orgoglio di essere italiani questa è la cosa che è fondamentale dobbiamo fare come molto più di noi fanno Paesi che molto meno Dinoi hanno da rappresentare nel mondo vedete
Io non sopportavo l'immagine che il mio Paese fosse associato a vicende di malaffare o di deturpamento dell'ambiente vi racconto un episodio che è capitato a me personalmente noi
Abbiamo sempre davanti questi grandi maestri dell'informazione pubblica in Italia e negli altri Paesi lo dico con un po'di provocazione così questa grande stampa internazionale che ci dà sempre lezioni ecco bisogna avere il coraggio di rispondere
Come il nostro interlocutore merita io vi faccio un esempio mi sono trovato qualche mese fa prima dell'estate al all'inizio dell'estate
Dinanzi ad un interlocutore molto aggressivo di una ben nota trasmissione che fa la televisione inglese la BBC
E questo programma con un Ter come intervistatore all'inglese che ti incalza continuamente immette davanti un'immagine straziante un'immagine di due bambine
Morte su una spiaggia italiana che erano morte purtroppo da qualche ora e c'erano lì delle persone
Lì intorno diciamo che guardavano incuriosite
E questo con il solito modo di chi ti fa la lezione mi disse ma come mai che nel suo Paese questa vergogna di gente che guarda io che cosa gli ho risposto ma scusi ma lei questi signori li conosce ma non è che magari non inglesi come lei
Scusi
E questo è rimasto fulminato
Cioè
Quelli per lui erano italiani erano italiani insensibili ma dico scusi magari erano danesi in vacanza magari erano suoi compatrioti
Bisogna vedere un po'il modo di farla finita e poi l'altra cosa che è la premessa poi dirò una ovviamente una parola sull'elezione media americani l'altra cosa che dobbiamo veramente smettere di fare
E darci la croce addosso da noi sempre quando siamo fuori
Sempre la croce addosso ma se lo fanno i nostri competitori noi
Affrontiamo la competizione
Ma se lo fanno i nostri compatrioti che sono i primi a scrivere il fango del nostro paese quando sono all'estero noi dobbiamo avere il coraggio di dire
Che quando si è all'estero si è anzitutto orgogliosi del proprio Paese non si butta il fango sul proprio Paese
Non si va a raccontare quando si è all'estero che i nostri eroici soldati del mondo il mondo per esempio sono gente che va a fare la guerra
Non si va a raccontare
Che noi siamo inaffidabili per questa questa e questa ragione dobbiamo avere nella politica estera anzitutto la percezione che il biglietto da visita della nostra Italia è un biglietto da visita che si costruisce con i grandi e straordinari meriti che ha l'Italia nel mondo in tante cose di cui magari parleremo
Stati Uniti d'America
Il grande valore di queste elezioni americane
Vedete qualcuno prima facendo domande a Maria Stella Gelmini diceva una cosa molto molto importante noi vogliamo essere un paese dove tutto è possibile un Paese dove uno studio uno studente volenteroso e capace con il merito che non ha i mezzi viene aiutato viene incoraggiato cresce
E diventa un giorno un vero leader di questo Paese in fondo
Il nostro presidente del Consiglio ha dimostrato come dall'impresa dal creare dal niente ricchezza e benessere
Si possa nella scelta politica portare Successo credibilità alla storia dell'Italia
E molti di noi che magari non avevano fatto
Politica come Luís prima di allora hanno accettato questa sfida con convinzione per servire il proprio Paese io dalla magistratura colleghi dall'università altri dalle professioni
Ecco in America
è davvero quello che succede sempre un paese in cui il tutto può succedere si esprime nell'elezione di un presidente degli Stati Uniti d'America che come voi sapete è nato da un padre keniota
Nato in Kenya in un villaggio e appartenente ad una dei abbia ad uno dei gruppi etnici kenioti
Da famiglia quindi certamente non ricca non famosa allevato da una famiglia americana cresciuto nell'amore del suo Paese
è questo è un denominatore che unisce gli americani da qualsiasi parte del mondo siano venuti e poi una carriera politica in cui come qualcuno ha detto da sconosciuto in quattro anni è diventato presidente degli Stati Uniti ma vedete prima di Luís
Ci sono stati degli esempi straordinari io ne cito un altro che qualcuno ha talvolta dimenticato il mio ex collega e grande amico di già segretario di Stato americano il generale Colin Powell Bellu e mi raccontò la sua storia in fondo anche Looy era nato in un quartiere
Sfortunato diciamo di una città americana quei giovani che hanno davanti due strade
La strada della emarginazione dell'abbandono e la strada
Delle istituzioni dell'onestà del lavoro un giovane ufficiale che Walesa Point diventa poi capo di tutte le forze armate americane poi prende la medaglia del Congresso diventa Segretario di Stato
Questo è il significato dell'America questo è il significato profondo di quello che può accadere
Ma l'altra faccia della medaglia di questo straordinario Paese eh
La frase il pensiero che immediatamente dopo la vittoria di Barack Obama gli ha rivolto il candidato sconfitto un grande combattente
Il senatore McCain
Un grande combattente e ha detto l'unica e il mio Presidente da questo momento è stato il mio avversario abbiamo combattuto senza esclusione di colpi ed è stato vero l'avete vista la campagna
Ma ora Luís è il mio presidente che tristezza a vedere oggi la nostra opposizione che insulta e offende
Si spezza
Quando in un grande paese
Allora
Tutti questi che in Italia hanno gioito come se le elezioni americane le avessero vinte loro facciano come McCain dicano questo è il anche il nostro Governo lo facciano c'è un'opposizione
Queste il senso profondo dell'America e quelli Dinoi che hanno detto sarà un cambiamento lo hanno detto vedete
Perché noi
Siamo stati con l'America anche nei momenti in cui chi oggi esulta per la grande democrazia americana aveva nella coalizione gente che bruciava le bandiere americane nelle strade
Presto dobbiamo ricordarlo
Ossia per l'America sempre o si dice sempre come noi abbiamo detto che la grande democrazia americana e sarà
Per noi un punto di riferimento un alleato leale ora e nel futuro come lo è stato in passato ma diciamolo sempre
Diciamolo non soltanto quando conviene alle beghe politiche interne di casa nostra
Quando c'era il presidente Bush e l'America era il demonio da isolare dal mondo oggi col presidente Obama è il mito e il modello l'America è sempre un modello di democrazia perché noi condividiamo quei valori e diciamo oggi al nuovo Presidente degli Stati Uniti
Che noi lavoreremo con lealtà
E con amicizia con questa nuova Amministrazione americana un'ultima cosa sull'America un altro aneddoto personale che mi è piaciuto
Tanto quando l'ho vissuto e ve lo voglio trasmette due anni due anni e mezzo fa
Da vice presidente la commissione europea sono andato a Boston
Sono andato a visitare la Boston University e sono andato a visitare le mai ti nelle mai ti ci sono dei straordinari straordinari ricercatori italiani che con grande tristezza ho detto ma chi torna in Italia uno di loro che tra l'altro il mio compagno di liceo han detto sai
Io adesso qui dirigo un laboratorio di intelligenza artificiale dove insegniamo a pensare ai robot cose che già ti fanno rabbrividire Che figura di se torno in Italia erano due anni e mezzo fa adesso con il ministro Gelmini li facciamo tornare questi grandi ricercatori in Italia ma chiudo la parentesi uno di questi ragazzi che io ho incontrato all'università era la Boston universi era un ragazzo indiano
Di chiare caratteristiche indiane
Figlio di indiani nati in India lui mi ha detto dice vede signor vice presidente la commissione operaio legge le chiedo una cosa dice vede io
Ho i miei genitori i miei nonni miei bisnonni sono nati alla periferia di Bombay
Mi in una situazione difficile hanno fatto dei grandi sacrifici poi sono venuti in America io sono nato in America dice vede le posso dire quella che secondo me è la differenza tra noi americani
Il voi europei che se io guardo quella bandiera quella è la mia bandiera e la bandiera del mio Paese quante persone che emigrano verso l'Europa e verso l'Italia sono pronti a dire quella italiana e la mia bandiera
Questa è la differenza allora
Questo vedete apre un grande capitolo che non apriamo oggi quando si fanno grande polemiche o discussioni sull'immigrazione sull'integrazione
Gente che vuole venire in Italia e come ha detto il ministro Gelmini si rifiuta persino di capire l'educazione civica Dole paese dove deve vivere
Un giovane americano vede la sua bandiera il suo Paese quello è il modello in cui lui crederà
Indipendentemente dal dove sono venuti i suoi genitori come il papà del Presidente Obama o come i genitori di quel ragazzo che orgogliosamente si stava laureando alla bossa universi
Questa è l'America vista da vicino
Questa è l'America che ci piace questa è la ragione per la quale la politica estera del nostro Paese sarà sempre nei momenti belli e nei momenti difficili a fianco degli Stati Uniti d'America
Grazie ministro prima di lasciare spazio a qualche domanda
A le vorrei semplicemente chiedere se ci può aiutare a capire quello che sta succedendo a livello mondiale per in virtù di questa crisi economica di cui tutti sentiamo parlare ma almeno io personalmente ancora nonno vent'colto quello che potrebbe accadere insomma
Anche perché c'è un un G venti insomma in corso e mentre mi segua quindi sì ma fare là fuori sì mentre noi stiamo qui parlando
I grandi leader degli otto Paesi più industrializzati e le altre dodici cosiddette economie emergenti si stanno riunendo a Washington
è chiaro che la storia di questa crisi economico-finanziaria globale non la dobbiamo ripetere adesso in pochi minuti
Ma dobbiamo capire quali sono gli obiettivi che stiamo perseguendo e quali sono in qualche modo le ragioni che hanno portato venti capi di Stato e di governo del mondo a riunirsi a Washington e a decidere di avviare una strada non sarà quello del G venti di oggi la soluzione per la crisi economico-finanziaria globale sarà l'avvio di una strada che deve portare però a dei cambiamenti epocali allora
Qual è l'obiettivo l'obiettivo è in primo luogo quello così come abbiamo fatto noi europei e noi italiani tra i primi degli europei ricordiamolo ancora una volta con soddisfazione e con orgoglio perché lo meritiamo
Quel che abbiamo fatto è e quel che faranno i leader del G venti sarà dare un messaggio ai consumatori e ai risparmiatori
L'economia reale oggi è al centro delle preoccupazioni di tutti i grandi leader delle grandi economie del mondo l'economia reale oggi noi riscopriamo con la drammaticità di questa fase
Di globalizzazione che ha mostrato i segni del suo fallimento che una crescita economica non si può fondare
Sulla vendita e sull'acquisto della carta di prodotti dietro i quali non c'è l'economia non c'è la produzione di ricchezza vedete la crisi
Della
Sistema finanziario selvaggio che ha trionfato
Quando in casa nostra
Alcuni di quelli che oggi si oppongono a noi
E la rigida nove sostenevano largamente
Sistemi finanziari che si basavano sulla vendita e sull'acquisto della carta quindi dei bond dei titoli etc etc etc
E noi
Con
Il nostro come sempre lungimirante ministro Tremonti dicevamo attenzione
Non si può fondare un sistema se dietro non c'è una solida economia che produce ricchezza non si può fondare un'economia globale sulla speculazione
Non si può fondare perché questa si è ingiusta questa sì dobbiamo contrastarla altro che accuse di protezionismo
è un'economia che si fonda sull'arricchimento
Di coloro che speculano a danno degli interessi dei più poveri consumatori e risparmiatori dei più deboli delle categorie che vanno difese
Quando noi dicevamo allora inascoltati quando c'era come dire questo è uro entusiasmo acritico qualche anno fa
Ci sono protagonisti che ne erano gli artefici di quell'epoca e che è bene oggi non ricordare più
Ma questi è uno entusiasti che allora diceva uno why
Al protezionismo Why alla logica perversa della chiusura delle frontiere
Poi si sono accorti che non di chiusura delle frontiere si trattava non di protezionismo si trattava
Ma di difendere milioni e milioni di posti di lavoro in Europa dalla delocalizzazione dal dumping sociale dall'invasione di grandi prodotti di grandi Paesi che inquinano
Sfruttano il lavoro minorile e invadono i nostri mercati con il prodotto a basso costo altro che protezionismo si trattava di scrivere delle regole regole internazionali rispettate da tutti ed oggi il G venti vuole scrivere delle regole
Esattamente come quello che noi sostenevamo qualche anno fa allora inascoltati
Quando sostenevamo che le piccole e medie imprese vanno sostenute che quello è il nostro petrolio quella è la nostra ricchezza
E che investire sui titoli finanziari truccati porterà ricchezza nelle mani di pochissimi e povertà nelle tasche di Paul di moltissimi questa era la nostra avversità
Questa è la ragione per cui il nostro governo sbeffeggiato dagli euro entusiasti di allora ha introdotto la Robin Tax la Robin tax punisce la speculazione sui prezzi petroliferi
Punisce e colpisce coloro che si sono arricchiti in pochi mesi come è possibile che il petrolio schizza centocinquanta e oggi torna a cinquantotto
Come mai la gente non usa più
Prodotti petroliferi come mai che il prezzo del pane quadruplica in quattro mesi
E crolla giù di nuovo i cinesi gli indiani non mangiano più il pane irriso
C'è chi ha speculato orribilmente con una finanza che il vero cancro della nostra società contemporanea questo è il problema vero
Cosa stanno facendo oggi al G venti si è deciso che le regole di cinquant'anni fa vanno cambiati
Ed è un grande passo avanti quella che fu la prima grande riunione
Molti e molti decenni fa in cui si fondò il Fondo monetario e la Banca mondiale
Oggi dopo sessant'anni e più
Ci si è accorti che il Fondo monetario e la Banca mondiale ero Gano grandi finanziamenti e cosa accade
Che una percentuale non irrilevante di quelli che prendono i finanziamenti del Fondo monetario
Non li investono sull'economia reale per sostenere la liquidità del mercato e quindi le piccole e medie imprese
Ma investono quel denaro per comprare i titoli che crescono investono quel denaro per acquistare dollari se il dollaro sale fanno speculazione con i fondi del Fondo monetario e della Banca mondiale che furono creati
Per far crescere l'economia dopo la Grande recessione e le grandi crisi all'inizio del mille novecento
Allora fondo monetario e Banca mondiale vanno riformati profondamente ecco il la prima linea di azione
Il controllo e la responsabilità andranno introdotti insieme ad una maggiore trasparenza
Dovremo realizzare un po'brutalmente quel grande principio di buon senso che non sta scritto in una regola mondiale ma dovrebbe stare scritto nella coscienza e nella morale
Dell'economia internazionale
Che chi provoca
Dissesti e fallimenti che si ripercuotono su migliaia di famiglie deve andare davvero a casa o in galera come ha detto Tremonti non può a vere la possibilità di prendersi una liquidazione
Qualche volta di venti milioni di dollari ed andarsene a casa tranquillo seconda linea di azione del G venti creare una rete internazionale che crei un allarme immediato e precoce quando grandi fenomeni speculativi si realizza
Ma voi ve li ricordate ancora una volta per parlare di questi grandi maestri della finanza internazionale queste agenzie di rating
Che facevano la lezione all'Italia vi diamo una in più o un più o un più e meno e vigilavano sui conti dell'Italia e degli altri Paesi dando pagelle e non si accorgevano che la Lehman Brothers stava fallendo solo queste istituzioni che non devono essere profondamente riformate allora quando parliamo di un early warning internazionale parliamo di una Rete che prevenga questi fenomeni speculativi perché oggi cari amici
Possiamo riparare a qualche conseguenza ma chi ha speculato sul prezzo del pane o sul prezzo del petrolio ha portato a casa ormai
Per questa parte troppo tardi terza pista di lavoro creare una governance globale che in qualche modo garantisca
Tutte le aree geografiche del mondo non soltanto la ricca Europa tra virgolette gli Stati Uniti d'America
Ma capisca che ci sono realtà del mondo dalla Cina all'India al Sud America a Paesi emergenti dell'Africa che o li coinvolgiamo
O li avremo
Come ostacoli formidabili sulla strada della governance internazionale queste la terza pista di lavoro
Ed è una pista che cade su di noi sull'Italia che avrà l'onore e l'onere di guidare il G otto nel prossimo anno a partire da gennaio del due mila nove
Il Presidente Berlusconi ed io coordino eremo
I lavori del G otto a presidenza italiana molti colleghi organizzeranno sessioni del G otto non potrà più essere un G otto come quello che fu inventato tanti anni fa
Non possono essere otto Paesi che oggi rappresentano solo il quaranta per cento dell'economia mondiale a creare la governance globale
Dobbiamo avere accanto a noi un tavolo allargato un tavolo in cui Paesi importanti economie debba emergenti condividono con noi
Obiettivi politici la stabilizzazione delle regioni di crisi la sicurezza alimentare
La lotta alla povertà la governance economica questi sono i grandi problemi che da soli nessun grande paese nemmeno gli Stati Uniti d'America può affrontare
C'è da far tremare le vene ai polsi come comprendete ma siamo in gioco è ovviamente giocheremo
Grazie mille
C'è spazio questo punto per qualche domanda
Se si materializzano
Sì fosse Pucci là in fondo verso eccomi qua
Passiamo sono
Falso allarme purtroppo ci vorrebbe un early warning anche per l'arte come video usava sul
Ma prima andavano i microfoni passiamo all'ala pagare c'è un altro microfono di là
Intanto le cui passa sì forse funzionerà ministero buongiorno buongiorno a tutti
Io sono Eugenia Pipitone studentessa alla Università la Sapienza di Roma la mia domanda riguardava nelle migrazioni i flussi delle migrazioni e in particolare volevo riferirmi a una frase del presidente del della Repubblica
Napolitano pochi giorni fa ha detto che occorre avere apprezzamenti ma di apprezzamento per tutti immigrati che diventano italiani
La mia domanda era cosa il governo può fare affinché questa venga quali sono più nello specifico e le decisioni che e i rapporti che verranno instaurate con con i Paesi dei quali provengono questi flussi migratori grazie guarda questa questa domanda ovviamente
Richiederebbe una risposta molto più articolata di quella che comunque ovviamente darò
Abbiamo già fatto molto una delle priorità del Governo Berlusconi che ha cominciato a lavorare solamente a maggio come voi sapete
Era proprio quella di
Una nuova politica migratoria su questo tema tra l'altro io ho lavorato tre anni e mezzo come responsabile in Europa anche di questo dossier
E quindi devo dire che la prima chiave di lettura per una nuova politica migratoria è guardare ad un'azione europea e non solamente nazionale
L'immigrazione non è fenomeno che riguarda la Sicilia o l'Italia
è fenomeno che riguarda l'intera Europa riguarda tanti Paesi d'Europa noi abbiamo enormi flussi migratori mediterranei ma abbiamo anche enormi flussi migratori che vengono dall'est
La prima chiave e considerare l'immigrazione come una grande sfida che riguarda all'Europa e non separatamente i singoli Paesi e in questo abbiamo realizzato un risultato importante
All'ultimo Consiglio europeo a ottobre scorso
I capi di Stato e di Governo e di ministri degli esteri hanno siglato politicamente quindi hanno accettato un patto europeo per l'immigrazione
Questo significa che d'ora in poi noi avremo regole che impediranno quello che purtroppo è finora accaduto regole diverse da Paese a Paese
Regole più morbide più permissive in alcuni e più rigorose in altri
La conseguenza è che i flussi migratori seguono ovviamente la facilità dell'ingresso quanto più
Le regole sono permissive sono violate tanto più gli immigrati tendono ad entrare
Ma quali sono le politiche nazionali per adeguarsi a questo in primo luogo c'è una forte azione con i governi dei Paesi di origine questo è un tema estremamente importante io credo
Che la prima questione
Sia a definire l'immigrazione come un fenomeno che va governato che non va lasciato al dramma della disperazione noi per quelli di noi come me
Che sono cristiani
è evidente che non si tratta di una questione di numeri si tratta di una questione di bambini di donne e di uomini che per la maggior parte dei casi non sono affatto felici di lasciare i loro Paesi fuggono dalla guerra
Dalla disperazione ha date a spiegare a quelli che stanno vivendo adesso nel Congo con il silenzio delle Nazioni Unite con la mancanza di un'azione internazionale
Di che cosa stiamo parlando questa gente che scappa
è pronta ad affrontare il rischio della vita nel deserto pur di scappare alla morte sicura almeno quella in morte possibile
Quella dove vivono è ter Reno era regione in cui la morte arriverà presto allora guardiamo anzitutto a questo aspetto e a come aiutare i Paesi
Di origine dei flussi migratori accrescere vedete un dato che ci deve illuminare due anni fa
Pubblicammo in Commissione europea un rapporto sui dati degli aiuti ai Paesi poveri in particolare all'Africa dalle medie che facemmo
Emerso è un dato terrificante su cento dollari destinati ai Paesi poveri venti e solo venti arrivano ai destinatari
Gli altri si perdono in corruzione
In burocrazia in spesi e di organizzazione di uffici e dimissioni costose oppure vengono semplicemente fatti sparire allora
Una forte politica di aiuto trasparente senza sperperi una forte lotta alla corruzione e di vero aiuto allo sviluppo e la prima delle chiavi per affrontare l'immigrazione la seconda
E
Una chiara distinzione di che cosa vogliamo
Noi vogliamo una manodopera immigrata che serve in molti settori dell'economia reale ma di persone che entrano rispettando le leggi
Che vivono rispettando le leggi che sanno dove andare a dormire e che hanno un contratto di lavoro queste sono le condizioni ma vedete io non lo dico soltanto perché io credo che la legge il rispetto delle regole sia per un governo un obiettivo irrinunciabile ma lo dico guardando al dramma umano di queste persone
Pensate che questa politica del governo dipinta dai nostri avversari con una politica di ingiustificata chiusura
Venga sostituita ossia sostituibile da una credibile alternativa di chi dice
Apriamo le porte a tutti lei Galizzi amo tutti gli illegali
Dove dormono
Come lavorano
Chi li sfrutta e quanto ci li sfrutta non è affar nostro ma non è peggio
Non è peggio approfittarsi dello sfruttamento dei giovani raccoglitori di pomodori reclutati in nero dai caporali piuttosto che dire che noi facciamo in tali quelli che rispettano le leggi
E puniamo il lavoro nero
Vedete
Non è una questione astratta di leggi è una questione ancora una volta i circoli del Buongoverno pongono la persona umana al centro della scena
L'immigrato la persona umana immigrato
Merita di non essere sfruttato
Merita di non essere vittima del traffico di esseri umani merita di avere un alloggio decoroso oppure no o preferiamo la logica delle porte aperte e della gente che vive per strada sotto i cartoni
Questo è l'egualitarismo della sinistra che noi respingiamo noi vogliamo una legalità
Che rispetti c'è stata una gran polemica sui bambini
Hanno portato in Europa buttando fango contro il nostro Paese come se noi volessimo cacciar via i bambini o peggio
I bambini immigrati e poi è emersa con tutta la drammaticità che l'Europa
Aveva già scoperte o qual è la ragione vera
Dell'identificazione dei bambini
Qual è la ragione vera secondo voi è perché noi li vogliamo schedare ovvero perché noi vogliamo dare a un bambino trovato su una barca che arriva a Lampedusa un nome
Un'identità una prospettiva di adozione una vita degna di bambino e se questi spariscono perché non hanno documenti non hanno identità non si sa di chi sono figli che facciamo li lasciamo andare
Preda del traffico di esseri umani o magari di organi oppure diamo a questi bambini un documento di identità
Gli chiediamo di entrare in un percorso e li sottraiamo ai falsi genitori che li accompagnano mentendo perché li vogliono vendere nel mercato degli esseri umani queste la cosa che dobbiamo
Dire col chiarezza
Ed è ovvio
Queste sono le falsità noi vogliamo preoccuparci dell'essere umano allora l'immigrazione è questione di persone umane
Ma per garantire i diritti delle persone lo dobbiamo fare nella legalità
Fuori della legalità prevalgono gli sfruttatori
Prevalgono quelli che mandano le ragazze per le strade prevalgono i trafficanti di organi dentro la legalità le vittime sono protette e gli sfruttatori sono puniti queste la logica che noi vogliamo
Grazie grazie
C'è un'altra domanda Presidente presidente
Sa
Quello qui qui qui presidente ecco qua Pasqualino Scarantino Lamezia Terme volevo che delle questo diciamo abbiamo capito che quella che di quel prato prima è una bolla finanziare che è esplosa voi dire da una volante di fiducia che è esplosa e poi soprattutto la bolla dei controlli che sono esplosi ha detto condividiamo tutti questo discorso delle società di rating revisore dei conti ormai nulla più funziona però dovete poi noi andiamo in tutto il territorio a veicolare ciò che qui apprendiamo e la ringrazio per tutto quello che ha detto poi dobbiamo anche far fronte al territorio
Volevo chiederle come facciamo a giustificare poiché questa non è la nostra caduta del muro di Berlino cioè questo mercato ed ha lasciato se ne siamo diciamo propugnatore di questa idea ecco come facciamo a a a spiegare
Che siamo in linea e che non è una nostra difficoltà anche ideologica di questo mercato che oggi sembra esplodere
Ma noi dobbiamo dobbiamo ricordare voglio dirlo con chiarezza quello che noi sostenevamo quando gli altri lo negavano lo devo dire con grande sincerità e con grande chiarezza voi ricorderete probabilmente quando il governo Berlusconi tra il due mila uno e il due mila sei e io mi ricordo l'anno della presidenza italiana dell'Unione europea abbiamo avuto questo onere nel due mila tre
Ebbene allora nessuno parlava di bolla speculativa allora nessuno parlava di mercati che sono preda di speculatori disinvolti che vendono prodotti finanziari truccati non c'era stato ancora il crac
Della Parmalat non c'erano ancora state le devastanti
Azioni compiute negli Stati Uniti d'America ebbene nel lontano due mila tre il Presidente Berlusconi il ministro Tremonti e Dio
Parlammo con grande chiarezza alla presidenza dell'Unione Europea di due cose
è il momento che la politica si riprenda il controllo dell'economia a livello europeo
è il momento di togliere a burocrati e banchieri la guida tecnocratica dell'azione sull'economia per il momento che l'azione della politica torni a guidare l'economia vedete
Ci sommerso ero
Non le persone perbene che avevano già allora capito ma i custodi le vestali di un euro che la zia che sosteneva che la Banca centrale europea e tanto indipendente
Da potersi permettere di non abbassare mai il tasso di sconto anche quando l'economia reale sta crollando è o non è possibile oggi
Alla rilettura di questi ultimi cinque anni dare ragione ai fautori di quella linea tecnocratica o è vero invece
Quello che cinque anni fa dicevamo noi e che poi ha cominciato a dire ad onor del vero il presidente Sarkozy e cioè
Che i grandi organismi solo indipendenti e meritano indipendenza
Ma le immani della politica devono indirizzare perché la politica di governi che sono eletti dai cittadini la tecnocrazia non eletta
Non è votata ed allora questa è la prima ragione per cui noi rivendichiamo quel che avevamo detto e ancora vi ricordate quando
Proponemmo per varare un grande piano europeo di rilancio delle infrastrutture la famosa virgolette flessibilità dei parametri di Maastricht qualche anno fa
Si strappavano i capelli aiuti di Stato vergogna la mano pubblica lasciamo all'auto regolamentazione dell'economia ed oggi
In mezzo alla crisi qual è l'azione che si è decisa con assoluta chiarezza quello che allora era un tabù inviolato ed inviolabile oggi è l'intervento necessario
Di rilancio delle infrastrutture di promozione dello sviluppo e della crescita non in chiave assistenzialista ma come volano per la crescita economica noi lo dicevamo cinque anni fa
Non è un problema nostro se gli altri ci sono arrivati così tardi non lo sapevamo già
Credo ci sia spazio ancora per un paio di domande dove il microfono
Ecco il ministro Bongiorno Salvatore Triboldi rappresentante di Roma Tre
Le volevo fare una domanda alla luce delle nuove diciamo delle elezioni americane quale sarà il ruolo dell'Italia nello scacchiere internazionale rispetto diciamo
Alle tensioni che si preannunciano molto forti ed aspre di posizioni diciamo di muro contro muro non vorrei dire guerra fredda perché magari può essere un paragone molto azzardato
Però diciamo come si comporterà l'Italia rispetto a questo clima di tensione su questo scudo spaziale che gli americani vogliono che la Russia non è disposta ad accordare grazie
Ma guarda queste è una delle chiavi di volta per
La politica estera dei prossimi anni
Io sono convinto che con la nuova amministrazione americana
L'Europa deve avviare un dialogo forte su un nuovo quadro internazionale di sicurezza
Sintetizzando in poche frasi quello che è estremamente complicato
Posso dirti in primo luogo che America ed Europa
Possono e devono condividere un interesse comune ad agire insieme per la stabilizzazione delle più grandi aree di crisi del mondo
Lei è più grandi aree di crisi del mondo oggi sono davanti agli occhi di tutti noi Afghanistan
E Pakistan
Un'area turbolenta in cui il terrorismo si alimenta la produzione della droga il traffico della droga sono l'alimento finanziario del terrorismo internazionale che nasce ancora una volta lì
Il pericolo concreto di una proliferazione nucleare iraniana
I rischi di una proliferazione o comunque di un arresto del disarmo in molte altre aree del mondo a partire dall'Africa
La soluzione che ancora non arriva per la pace in Medio Oriente ed infine ma non ultima per la sua drammaticità la crisi dell'Africa dove lo ripeto
Noi vediamo delle istituzioni internazionali ancora incapaci di prendere in mano le redini di quella tragedia malgrado decine di migliaia di uomini inviati lì
Con le insegne dell'ONU è ancora purtroppo per tutti noi incapaci di frenare le tragedie di stupri di massa le crisi e ancora vedete
Fermenti di pericolosa intolleranza
Che cosa dire della persecuzione in varie aree del mondo dei cristiani è un altro tema grande che ci preoccupa
America e Stati Uniti hanno un obiettivo comune come realizzare questo obiettivo comune se qui in terra europea nella terra delle libertà e di diritti che è uscita dal dramma della guerra fredda e dell'Unione Sovietica noi ripristinasse Simo
E uso questa forma verbale perché credo che non accadrà la logica del muro contro muro dei missili contro missili
Noi dobbiamo lavorare
Dobbiamo lavorare perché America ed Europa insieme
Propongano la federazione russa un percorso di lavoro e di azione comune
Che non parta da i missili ma parta dalla soluzione insieme dei grandi problemi ecco perché noi
Lo abbiamo detto ancora una volta mi dispiace dirlo ma vi ho premesso nel mio intervento di stamani
Quando noi dobbiamo riconoscere il ruolo dell'Italia io non sarò tra quelli che lo metteranno sotto un tappeto noi abbiamo riconosciuto tra i primi col presidente Berlusconi che la logica del mondo ci porta verso la collaborazione non verso la contrapposizione e avete visto ieri
L'Europa ci ha seguiti il vertice Europa uno Russia che si è tenuto ieri a Nizza
Ha sancito il ripreso la ripresa dei negoziati per un accordo di partenariato strategico Europa Russia
E da soprattutto registrato una proposta formulata dal presidente di turno dell'Unione Europea presidente Sarkozy
Di bloccare e di fermarci e ragionare
Evitare questa moltiplicazione questa proliferazione io metto i missili di qua e tu metti missili di là quella non è la strada
Per affrontare insieme i grandi teatri di crisi del mondo dove l'abbiamo detto
E lo abbiamo detto premettendo che l'alleanza con gli Stati Uniti d'America è per noi la chiave di volta della politica estera ma qualcuno qui in questa sala
Può con buon senso pensare che la stabilizzazione dell'Afghanistan la realizzeremo senza la federazione russa o che per caso
La proliferazione nucleare iraniana si potrà realizzare
Se la Russia rema contro o che per caso nei Balcani o in Medio Oriente dove la Russia uno dei quattro membri del quartetto che facciamo facciamo la pace senza uno dei quattro membri del Quartetto
Queste sono ragioni semplici di buonsenso che dicono
Ancora una volta noi l'avevamo detto
Chi l'ha realizzato il vertice storico di Pratica di Mare del due mila due quando Bush e Putin sono venuti a Roma a dire mai più contrapposizione lavoriamo insieme il nostro attuale presidente del Co
Silvio noi avevamo visto giusto nel due mila due e vediamo giusto anche oggi
Allora la conclusione dobbiamo lavorare insieme
C'è un quadro di sicurezza internazionale che ci preoccupa tanto
Con la logica del confronto non si va da nessuna parte
Noi europei e l'Italia all'interno dell'Europa con l'America
Lavoreremo per per ripristinare un clima positivo in cui si possa lavorare insieme e non pensare francamente a chi mette più missili da una parte e dall'altra
Grazie mi dicono che ci sono ancora un paio di domande per poi chiudere nei tempi previsti prego
Buongiorno ministro sono qui
Sono Lisa Baroni studio alla Sapienza
Mi occupo all'interno anche della movimento giovanile della Commissione per la cooperazione internazionale
Si è parlato nel suo intervento spesso di ovviamente del tema dell'immigrazione
Però volevo chiederle anche per esperienza personale cosa si sente di rispondere agli italiani che sto cresciute all'estero e decidono di tornare oggi in Italia
Ma guarda
Questa è un'altra delle grandi sfide che evidentemente non si vincono dalla mattina alla sera sarebbe disonesto dire abbiamo la bacchetta magica
Vedi
Una prima cosa sta nella sottolineatura che ho cercato di fare all'inizio delle mie riflessioni ma che ripeto
Se un nostro connazionale che vive a Boston o a San Paolo del Brasile o a Brussel
Vede ogni giorno il proprio paese dipinto
Da una rete di stampa e di televisioni internazionali con il Paese nel migliore delle ipotesi degli spaghetti e del mandolino nel peggiore dei casi della mafia e del mandolino
Quale orgoglio può avere di ritornare nel suo Paese
Noi dobbiamo in primo luogo
Dare a ogni italiano che vive fuori dell'Italia la certezza che questo è un Paese dove la democrazia le grandi libertà sono la stella cometa dell'azione di governo sono la chiave di volta su cui si fonda un paese noi dobbiamo dimostrare che questo Paese un Paese dove è bello vivere queste la prima delle precondizioni perché quando
Noi vedevamo
Le immagini del nostro Paese dipinte con i grandi servizi delle reti americane con i cumuli di immondizia delle strade di Napoli noi abbiamo avuto l'orgoglio e la serietà
In due mesi dall'inizio del governo di far vedere quelle stesse strade ripulite dall'immondizia e gli eventi del G otto che ci saranno dimostreranno che questa Italia non è l'Italia con le strade piene di immondizia questa è la prima cosa ed è un segnale di fiducia e di orgoglio dell'appartenenza
La seconda cosa su cui io sto investendo molto eh
La cultura italiana
Noi siamo una superpotenza culturale non ce lo dimentichiamo mai
Non ci mortifichiamo a tal punto da dimenticare che in ogni sperduta parte del mondo
Quando c'è un intervento ad alta valenza culturale chiamano gli italiani
Quando si è trattato di far rinascere a nuova vita una straordinaria Cittadella di terracotta in Iran hanno chiamato gli italiani
Quando si è trattato di restaurare San Pietroburgo o la Città proibita di Pechino hanno chiamato gli italiani
Quando si tratta in ogni parte del mondo di promuovere cultura chiamano l'Italia allora questa cultura italiana è un qualcosa che fornisce a noi
Una chiave di volta per la politica estera ma un qualcosa su cui investire e su che cosa dobbiamo investire sul veicolo della nostra cultura che è la lingua italiana
Quando io vedo dimenticata la lingua italiana nei luoghi dove si deve e si dovrebbe
Rispettare almeno questo principio per cui la lingua italiana è tra le lingue di lavoro ad esempio dei vertici internazionali ti ricordo un altro aneddoto personale da vicepresidente della Commissione
Evidentemente le lingue di lavoro le tecniche sono il francese l'inglese
Un giorno vado in una conferenza stampa
E nella sala stampa della Commissione europea mi accorgo che non si traduceva in italiano e dall'italiano
Ho cominciato immediatamente a parlare italiano e nessuno si è azzardato a negare il vice presidente la commissione la traduzione da quel momento la lingua italiana è stata ripristinata allora la lingua la cultura l'orgoglio dell'appartenenza questi sono tre elementi fondamentali e poi evidentemente ce n'è un quarto
Creare ma questa è la politica del Governo in tutti i settori delle condizioni per cui la gente abbia voglia di tornare nel nostro Paese vedete lo dico ancora una volta con grande soddisfazione
Quando noi andiamo nei posti difficili del mondo non i posti fascino nelle belle capitali come Parigi o Londra quando andiamo nell'Africa dove si soffre
Quando andiamo nell'Afghanistan dove si muore quando andiamo nel Libano
Dove ci sono le bombe ebbene noi vediamo dovunque
Qualcuno che piccola o grande bandiera italiana
Che porta
Un piccolo ospedale una cucina da campo un'azione dei nostri soldati o dei nostri civili per ricostruire un villaggio
Un centro di trapianti che nessun'altra parte di quel Paese si sarebbe potuto fare un sistema di telemedicina
Che ha curato centinaia di bambini iracheni con la telemedicina da sgarro Dini di Genova che ha salvato la vita a questi bambini un ospedale africano che rimette gli atti
A quei ragazzi che li hanno avuti tagliati coi colpi di machete e darà la possibilità di camminare di giocare al pallone con un ospedale italiano che regalerà
Quegli arti
Straordinariamente tecnologici per insomma io credo che qualche volta gli italiani fanno davvero bene come biglietto da visita del nostro Paese nel mondo ed è bene che facciano queste cose poi dobbiamo però dire
Quelli di voi che vogliono tornare e molti tornano a dare qualcosa di nuovo a loro al vostro Paese cioè all'Italia
Creare le condizioni
Io vi invito tutti ad una importante evento che proprio per questo ho voluto organizzare il dieci dicembre tra poche settimane nell'aula del Parlamento e poi al ministero degli Esteri e alla FAO avremo una sede importante di rappresentanza
Noi avremo la prima conferenza internazionale dei giovani italiani nel mondo i giovani che dai cinque continenti vivono in Paesi lontani ma si sentono l'orgogliosa mente italiani che verranno in Italia per questa prima grande conferenza dei giovani italiani nel mondo e ci racconteranno le loro storie
La loro attività il loro percorso ci diranno di che cosa hanno bisogno se di tornare o di restare e faremo seguire questa conferenza con un'altra che riguarderà gli imprenditori italiani nel mondo e poi gli scienziati italiani nel mondo io comprendo perfettamente questa importante domanda
Ed ecco perché ho avviato da dicembre al prossimo anno degli eventi internazionali in cui chi vive fuori del nostro Paese ma vuole dare qualcosa e invitato a partecipare a dirci cosa può fare e cosa può dare non soltanto a chiedere io sono certo che questo sarà
L'ultima veloce domanda che s'era prenotata per
Buongiorno signor ministro
Quali le azioni del del suo ministero o degli organismi internazionali per portare la democrazia le troppe
Apre ai potrò ai paesi soverchianti da troppe dittature nelle all'alba all'alba del terzo millennio se l'Asinello sanno bene Forza Italia presidente di Cuba libera
Ma è chiaro che
Ci vuole
Diplomazia e pazienza ma ci vuole anche fermezza né i nostri valori né i nostri principi
Noi abbiamo sempre ritenuto che la democrazia e diritti umani siano l'obiettivo sul quale un paese come l'Italia deve e può investire nella sua politica estera siano una bandiera noi abbiamo creato un'Europa
Negli ultimi decenni un'Europa dei mercati
Un'Europa del mercato comune
Un'Europa dell'economia è il momento che questa Europa e l'Italia all'interno dell'Europa come portabandiera se vogliamo
Diventi un'Europa della politica e dei diritti che debbono essere promossi dove diritti e democrazia non ci sono io sono convinto che la democrazia è un bene contagioso chi la conosce non se ne libera più perché capisce che solo la democrazia e diritti delle persone sono la chiave di volta per poter vivere meglio ma per fare questo
Dobbiamo qualche modo
Entrare con pazienza nelle tradizioni nelle storie di popoli che hanno sofferto e stanno soffrendo vedete
Vi sono Paesi che vivono senza guerra vi sono Paesi che vivono nella stabilità dove non ci sono
Disastri proteste
Ma in quei Paesi non c'è la libertà il fatto che vi sia la pace il fatto che vi sia la stabilità non è il sinonimo che quello sia un Paese dove si vive bene allora noi dobbiamo entrare con coraggio Paesi come Cuba Paesi come Iran e Paesi dell'Africa dove si soffre profondamente la sottomissione l'umiliazione delle donne
L'umiliazione dei bambini paesi in cui non c'è diritto ad esprimere la propria libertà
Io credo che in quei Paesi l'azione debba essere sempre molto chiara rapporti diplomatici
Azione politica ma tenendo sempre al centro un forte rapporto sui diritti umani diritti umani sono una chiave di volta
La chiave di volta che ci aiuterà noi abbiamo lavorato e stiamo lavorando in molte parti del mondo in questo lo stiamo facendo
In Paesi in cui è più facile farlo perché si è capito finalmente che la democrazia e la libertà
Possono essere vicino e arriveranno prima o poi penso all'Afghanistan che stiamo aiutando con forza ad uscire dall'incubo della dittatura dei talebani
Penso a Paesi africani
Che hanno superato stanno superando gli anni bui della dittatura e delle giunte militari penso a Paesi del mondo che l'uno dopo l'altro stanno accettando ad esempio di abolire la pena di morte e di abolire le persecuzioni contro gli avversari politici
Il caso di Cuba è un caso esemplare noi siamo e saremo sempre a spingere a fare una pressione politica e diplomatica affinché i diritti di libertà dei dissidenti dei dissidenti politici dei liberi pensatori siano rispettati e l'ultima cosa che voglio dire su questo
è che noi riteniamo che si crei sempre più forte nel mondo una Rete
Direi indissolubile tra le democrazie una Rete che porta ad esempio la moderazione all'interno del mondo musulmano
Che faccia capire come il sacro rispetto della religione di ognuno non può e non vuol dire non deve dire mai visione estremistica o sottomissione dell'una o dell'altra categoria più debole o più vulnerabile
Un messaggio chiaro che porta i paesi dell'Islam moderato ad essere nostri alleati in questa alleanza di civiltà ma che porta ad esempio a dire con grande chiarezza
Che i nostri diritti i diritti delle persone noi in Europa vogliamo che siano rispettati
Indipendentemente dalle storie dalle culture dalle tradizioni che noi profondamente rispettiamo in terra europea nella terra dei diritti in Italia
Nella terra di democrazia non possiamo accettare la sottomissione della donna in nome di un'altra religione o il nome di un altro principio non possiamo accettare che sia punita una ragazza fino alla morte perché esce la sera con un ragazzo italiano di una religione diversa questi sono principi assoluti
Non abbiamo paura
Di questa assolutezza di principi sui diritti fondamentali della persona il rispetto della diversità e la ricchezza delle culture diverse
Non devono far dimenticare la nostra identità la nostra cultura se non siamo ben saldi
Nella nostra cultura dei diritti e la democrazia come facciamo ad integrare quelli che vengono dalle altre tradizioni e dalle altre culture
Questo è il principio
Che abbiamo davanti a noi
Signor ministro grazie mi permetta di dirle a nome di tutti che siamo veramente molto orgogliosi che uno di noi che ha fondato il buon governo rappresenti così bene così efficacemente l'Italia nel mondo grazie mille grazie
No approntò pronto un attimo dato dette andate io parlo con preoccupata volevo ringraziare il ministro Frattini di essere intervenuto
Volevo dire di chiedo scusa sono mi sono assentato lo sono andato ad accogliere il ministro Sacconi qui siete troppi ministri troppe cose saluto anche il responsabile di governo dello sport il Sottosegretario cliniche pure qua altri che non sono loro sono bravi saluto pure
Ti volevo ringraziare anche per una cosa bellissima
Da seduto sai che sono un tuo tifoso da sempre quindi il rischio grazie Benveniste operative è stato il primo di tutta la compagine politica che ha creduto nei circoli perché è venuto con me dal notaio a fondare il primo circolo di via Marina di Milano
Nel novantanove
Sono ben presto gli devo gratitudine davvero ma questa cosa che hai detto della conferenza del dieci dicembre straordinaria
Veramente io credo che siamo tutti io sono emozionato per questa cosa che ai che ai che hai detto non solo per i giovani nel mondo e poi gli imprenditori e poi licenziati ma è un recupero bellissimo delle nostre dirigiamo dei nostri valori che sono stati sparse che sono andati via dall'Italia purtroppo spesso anche per incapacità
Della del governo della politica quindi è un recupero bellissimo guarda complimenti mi viene voglia di venire a lavorare con te ma io ormai sono sono grandemente però ci sono esempi penso che avrei bisogno di un sacco di di di aiuto se hai bisogno ecco servitori dei ragazzi dei giovani veramente bravi ha preparato un bracciale accanto che Simone che il presidente del circolo
Maiali voi veramente saremmo orgogliosi di fare di darti una mano va veramente con tutto il cuore grazie ai complimenti vivissimi fra grazie
Nei bis va incidono ma istruttivo va sì
Sì
Argentieri vengono
Verrà
E invece volevo
Niente pena
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Generazione sa sversa però valgono
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Andrea Zacchia verde chissà Slam
Suona gadgets e Zazzera
Mettemmo esplora in una bene
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Gente diciamo da documento uguale
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O messa morale già assai organismi di generando i anzi vanno due c'è Cerberus oppure
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Ebbene noi guardiamo giunta
Sentenza comunque il verbale
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Porre può essere se l'assegno
Farsi ed ex machina quindi interessa ormai l'idea terminali mobili
Inquinamento rinvia
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Il tempo è scaduto
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Scusate noi diciamo dal Senato questo
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Sì Vanessa fino a beghine niente se spero anche fra
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Franco grazie toscana Damasco affonda infine
Niente acqua Spampani Andrea Papini e perditempo sempre e allora immerso altrui di azioni venga Giannuzzo può far avere grane patrono tecniche Rankings Trump tutta denunciarlo fax dall'età direi epidemie niente è spacca un po'Toronto Blue Jays chiesti dal professore aveva fatto partendo
Sciacca
Vera possano reintroduzione Howard Bettanin Aprea giorno e ha visto il problema consiglieri
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Tre
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In fretta Spada ottobre sarà un attimo
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Ma non li ho messi
Questo si trovi
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A prova prova uno due tre prova
Cinque
Molto
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Questo
Policroma prova però nel novembre
Prova elettrico può leggerlo Leonetti Louis
Pedofili Loquenzi tecnici Soffici sul settimo
Così come somma Busoni ceramici Dubois
Prima acquisti emettendo qua
Novità Caizzi innocua vittima d'acqua in seguito fatta dovendo Matteo
Prova prova
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Prova prova prova
Possa
Prova prova
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Queste scene prova trova uno due tre prova
Tra ottobre
Vedo che oggi
Posta
Resta avete poco
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Quindi lo creano Bellocchio temi ma l'avvio non è
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Perché c'era attrice Totti centonovantanove
Cioè accetta
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Quali perché pallino quelli previdenziali dell'ordinaria come possibile
Sì
No
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Foto
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Senza
Va
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Possiamo prendere posto grazie
No
Poi
Cosimo son passati da un estremo all'
Preso
Eccoci qua buonasera invito tutti a prendere posto
Nel frattempo Cicchitto che ha visto la sera ma ha detto Mario non credevo che m'avessi portato al cinema
E invece no siamo qua a divertirci comunque c'è un bel pubblico e a parlare di una cosa che ancora oggi
Checché ne dicano alcuni opinionisti è bellissima cioè la politica
Quella che si fa
Voi con le cose concrete soprattutto quando si sta al governo piccola autopresentazione perché non mi conosce io sono Mario Sechi sono il vicedirettore di Panorama e sono stato chiamato indegnamente
A o moderare un dibattito qua dal dai Circoli del buongoverno che ringrazio naturalmente
Un dibattito che ha un titolo abbastanza impegnativo perché il titolo e il PdL e la nuova democrazia diretta degli elettori
Prima di introdurre quella che saranno un po'la nostra scaletta dei lavori vedrete che poi sarà molto sintetica molto stringata molto americano in un certo senso
Diciamo che devo presentare chi sta alla mia destra e che sta alla mia sinistra
Qua la mia destra
Quagliariello succedeva iniziare la sinistra invece ovviamente sono abituato a contraddirlo
E comincia dalla destra e appena arrivato con Noemi il professor Carlo Pelanda di qua la mia destra ecco
Che e consigliere nazionale del buon governo quindi è di casa come tutti d'altronde qui
A seguire abbiamo Gaetano Quagliariello vicepresidente del PdL al Senato
Alla mia sinistra e non poteva che stare a sinistra in effetti Fabrizio Cicchitto conoscete tutti è
E poi all'estrema sinistra e non so se sia giusto come collocazione politica ma questa gli è toccata questo pomeriggio abbiamo l'onorevole Mario Valducci che è presidente della commissione Trasporti della Camera
Fatte le presentazioni di rito torniamo all'oggetto della nostra chiacchierata di questo pomeriggio
Il PdL non nuova democrazia degli elettori quando io ho visto il titolo
Mi sono posto avventato perché ho detto è un titolo ma ci vogliono anche i contenuti
E soprattutto mi sono chiesto come divertire il pubblico perché la politica deve essere anche estrema passione estremo divertimento
Capacità di analisi e nello stesso tempo capacità di destare l'attenzione del pubblico e allora
E allora il titolo era poco divertente in effetti ma i contenuti vedrete sono divertenti perché mentre venivo qui a Montecatini ho pensato un po'a quella che è la qualità e allora se la parola chiave e la democrazia
E beh allora noi dobbiamo riflettere su quello che sta succedendo proprio in questi giorni in questi tempi e allora ci troviamo almeno cinque sei punti molto interessati ti la prima la democrazia degli elettori e quella degli eletti che affronteremo e mi riferisco al caso Villari
Alla commissione di vigilanza RAI
Il secondo e la democrazia dei parlamenti e degli elettori e la democrazia dei giudici e mi riferisco al caso di Eluana Englaro
Il terzo e la democrazia degli elettori e la democrazia della piazza e mi riferisco all'università alla riforma della scuola il quarto
è la democrazia degli elettori e quella dei cosiddetti banchieri democratici
E qua potremo fare un discorso su quello che è accaduto nel mondo della finanza sul sistema italiano e così via
E poi abbiamo il quinto che è di estrema attualità soprattutto per chi di voi ha preso l'aereo in questi mesi
E cioè la democrazia degli elettori e quella delle aquile selvagge mi riferisco al caso Alitalia e il sesto e la democrazia degli elettori e quella dei diritti dei nuovi cittadini
E quindi il grande tema dell'immigrazione della cittadinanza che è stato rilanciato recentemente dal presidente Napolitano sul quale c'è una sfumatura di opinioni all'interno dello stesso PdL come sapete anche nel centrosinistra
Infine sette numero magico ultimo oggetto iniziale e finale del nostro incontro è la democrazia dei partiti è del PdL
Che se che è in fase nascente è quella degli elettori
Quindi se questa è la nostra scaletta io vorrei partire subito con il presidente del gruppo Pd alla Camera con Fabrizio Cicchitto e chiedervi ma il caso Villari questo paradossale
Evento che è successo qualche giorno fa in Commissione di vigilanza
E democrazia degli elettori voi democrazia degli eletti e chi lo intende come democrazia degli elettori e chi lo intende come democrazia degli eletti prego
E caso tipico
Di scontro parlamentare
Detto questo e quindi stiamo sul terreno più sofisticato del no della elezione combinata fra maggioranza e opposizione perché occorre questo
Di un presidente di una Commissione parlamentare di vigilanza sulla RAI che spetta tradizione per per consuetudine parlamentare all'opposizione quindi stiamo su una materia che credo che agli elettori interessa molto relativa
E e questo pure ci fa riflettere nel senso che riempie pagine e pagine dei giornali io ho la tranquilla consapevolezza pur facendo in questo periodo insieme al al senatore Quagliariello credo dai cinque ai dieci dichiarazione del giorno sulla materia è una materia che interessa effettivamente proprio il palazzo gli elettori su questa questione qua credo che non gli interessi nulla comunque siccome mai fatto la domanda e fatto una scaletta in seguito alla quale noi staremo qui fino alle ventuno e trenta due di Roma rapidissimamente come stanno le cose
Su alcune e nel caso di alcune nomine occorre ho il quorum quorum alto per esempio per quello che riguarda l'elezione dei giudici della Corte costituzionale di nomina parlamentare occorre un quorum per cui è necessario mettere d'accordo maggioranza e opposizione nel caso della presidenza Commissione di vigilanza spetta all'opposizione e quindi occorre anche il voto dalla maggioranza questa è la cosa in genere siccome occorrono questi voti incrociati c'è una diplomazia
Che in seguito alla quale si verificherà il consenso sulle persone
E
è chiaro fin dall'inizio che noi non siamo d'accordo nel votare Orlando o comunque un esponente dell'Italia dei Valori per quello che riguarda la presidenza di una commissione che dovrebbe essere di garanzia per favorire poi e migliorare l'atmosfera a un certo punto l'onorevole Orlando per dar prova del fatto che è al di sopra delle parti si accingeva essere al di sopra delle parti disse che Berlusconi esprime una situazione di tipo argentino
E per chi non lo sapesse il riferimento era generale Videla i battaglioni della morte e così via Lula a me non sembra francamente che la situazione italiana si acquista qui noi abbiamo detto che non eravamo d'accordo
Per quello che riguardava la commissione ville l'elezione di un di un rappresentante
Il rappresentante del centrodestra nella corte costituzionale noi abbiamo avanzato la candidatura assolutamente diciamo così ineccepibile da ogni punto di vista del professore Gaetano Pecorella e abbiamo avuto un no da parte dell'opposizione e cosa avendo avuto una sollecitazione da parte sia di Schifani sia di Fini per chiudere questa vicenda noi con grande rincrescimento abbiamo ritirato la candidatura
Del professor Quagliariello e abbiamo avanza un'altra galleria Quagliariello verrà chiedo scusa viene premiato è fregato da questa faccenda che si chiamano entrambi Gaetano noi abbiamo ritirato questa candidatura ne abbiamo avanzato un'altra è stata eletta presupponeva amo
Che il centrosinistra facesse la stessa cosa invece centrosinistra ha insistito sull'elezione di Orlando e allora noi abbiamo indicato un altro esponente
Cuore di Hillary che ha avuto i voti
E due voti dell'opposizione ed è stato eletto quindi per noi è una elezione di una autorevole rappresentante del centrosinistra
E a nostro avviso la vicenda si chiude qua poi se Veltroni vuole parlare di golpe di colpo di Stato e così via questo appartiene alla sua
Anta sia che va al di là della politica ma che quella di uno dei più grandi romanzieri del Novecento come è noto ferma Cicchitto allora
Sottolineo solo che stai prendendo gli applausi e quindi secondo me l'argomento è abbastanza interessante
Quagliariello ma il PD ha diritto al posto o al nome perché qua il problema è il nome
No
Basta
Conoscere un po'la storia d'Italia per capire come vanno queste cose
In democrazia ci sono delle cose e che si fanno insieme cioè che spettano magari alla opposizione ma questo è rispondo subito
Non è il diritto di imposizione soprattutto nel momento in cui non ai voti non poi imporre nulla è un diritto di indicazione e la ricerca di un consenso con l'altra parte
Se fosse valso il metodo Veltroni
Il metodo col quale ci volevano per forza dare Orlando
E volevano costringerci a dimostrarci che non siamo democratici perché ci rifiutiamo
Di votare uno che dice che siamo peggio di una giunta militare al Argentina cioè la concezione della democrazia dell'opposizione
E che noi dovremo per forza votare uno che ci dice che siamo come dittatori al aggiuntivi ma se fosse valso questo metodo
E Giorgio Napolitano non sarebbe mai stato eletto presidente della Ca'e Nilde Iotti non sarebbe mai Tata eletta a sua volta presidente Carlo è evidente che il potere che l'opposizione è un potere di indicazione di uno ma qui secondo me c'è qualcosa in più ed è veramente
Lo stato confusionale della sinistra perché in queste cose se uno vuole avere equilibrio io son d'accordo con Fabrizio nel momento in cui dice che queste non sono cose lontane dagli elettori sono cose che si collocano a metà tra il percorso parlamentare diciamo le indicazioni che vengono dai partiti è sempre stato così bisogna avere un giusto equilibrio perché se diventa una cosa solo parlamentare noi siamo alla democrazia dell'Assemblea
Se diventa una cosa che dipende solo dai partiti siamo a una sorta di direttorio quello che in termini diciamo volgari veniva chiamata partitocrazia ora che cosa è accaduto che in questa vicenda chi ha voluto parlamentari Zare
Fino in fondo
Questa vicenda è stata proprio l'opposizione la quale si è ricco si è rivolta ai presidenti di Camera e Senato ha chiesto votazioni in continuazione
E poi come se non bastasse ogni mattina o non so se a Fabrizio
Capita lo stesso ma al Senato ci sta uno che si alza e dice siamo alla ventiquattresima votazione non è ancora stato fatto niente e poi il pomeriggio esso cessata anche la venticinquesima ancora non è accaduto nulla
Allora a cospetto di questa parlamentarizzazione evidente che poi uno
Dovrebbe tenere in considerazione quello che accade in Parlamento
E quello che accade in Parlamento e che di fronte a rischio di farci gettare addosso l'atroce perché questa commissione rimaneva bloccata noi abbiamo deciso di sbloccare la situazione indicando il nome nome loro
Che appresso non solo tutti i nostri voti ma due in più e in più una scheda bianca che è il segno della grande divisione che c'è anche nel centro sinistra
Dal momento in cui abbiamo fatto questo cioè abbiamo seguito fino in fondo la via parlamentare che c'era stata indicata questo è un golpe perché non si è seguito invece quello che avrebbero voluto e c'è un'indicazione
Secca da parte dei partiti
Perché questa è la verità e che la via parlamentare tra utilizzata per una pratica fino in fondo di tipo partitocratico al punto tale che uno dice dei commissari nella Commissione di vigilanza ha detto di aver violato che tutta l'opposizione ha violato la segretezza del voto
Perché hanno addirittura controllato le schede per essere sicuro che nessuno si distingueva tant'è vero che se noi vogliamo sapere i due che hanno votato per Villari dell'opposizione dobbiamo capire quali sono gli unici due che non hanno fatto vedere
Ecco oppure questo è la contraddizione di fondo non è possibile
L'aveva detto in un modo più più divertente io insomma non non credo che ma non è possibile insomma voler fare da una parte i moralisti e dall'altra non avere nemmeno presente e cos'è la morale
Allora delle due otto quello che vale e la normale democrazia normale bilanciamento tra la democrazia dei partiti è quella parlamentare e allora su queste cose l'opposizione
Fa delle proposte ma deve trovare un accordo con la maggioranza a maggior ragione dopo quello che è accaduto con il professore lo scandiscono bene Gaetano Pecorella a maggior ragione dopo quello
Oppure si fa si segue un'altra strada e cioè si dice
E la strada è la strada parlamentare poi quello che accade accade e allora si accetta anche l'elezione di uno del proprio schieramento anche se questo non era nei piani dei partiti
E grazie senatore allora io invece al al professor Pelanda che
Conosco bene perché era un editorialista del Giornale quando ero vicedirettore del Giornale e di certo non è l'uomo che ha peli sulla lingua ama parlar chiaro vorrei chiedere se se ha ragione Berlusconi nel dire che in fondo ancora oggi ci troviamo di fronte a una sinistra che non è affatto socialdemocratiche dovrà passare un'altra generazione prima di avere un confronto parlamentare più maturo lei condivide questa impostazione o ritrova
Qualche diciamo ombra
La sinistra in particolare quella che abbiamo in Italia hanno e la sua genetica all'autoritarismo più che altro perché proviene Mascolo autorità autoritaria
E quindi nonostante in casa dei cambiamenti evidenti e anche alcune pressare che ci sono stati dall'altra parte
Non può non potremo mai fidarci fino a che il tempo non porterà persone completamente nuove
E quindi dire che Berlusconi ha ragione
Però permettetemi di usare questo spunto per un per una cosa che devo ai tanti giovani del buongoverno che come sapete oggi
O il celebre un ripeto non è un funerale ma diciamo è la chiusura di un ciclo e l'apertura di un altro cioè un un gruppo un'associazione dei circoli del buongoverno che contiene anche la tradizione dell'Associazione del Buongoverno visionaria di cui fu il presidente per dieci anni
Entra formalmente lo è sempre stata di fatto entra nel PdL e questi giovani hanno chiesto di testimoniare il loro desiderio di democratizzazione del partito
Come per dire noi abbiamo un origine sinceramente liberale e vorremmo che anche nel metodo della politica ci fosse una procedura liberare il che significa
L'elezione degli organi di partito per lo meno dei momenti più dementi principale del processo di tendenza democratica la selezione dei candidati non decise dalle segreterie ma decisa da una consultazione
Allora proprio i giovani in particolare anche alcuni meno giovani
Ricordando quello che è successo l'altra hanno in queste sale una tentativo di far votare cinque mila o sei mila mentre l'Associazione per eleggere i loro rappresentanti da questo potete Jonah hanno imparato due cose che la democrazia è bellissima
Ma no anche imparato che chi ha più forza e poi porta più gente a votare evince facendole bere gli altri
A sinistra hanno una genetica autoritari
Però quello che è successo e conosciamo ancora risolvere a capire bene nelle nella nostra area
Che anche noi in qualche modo siamo scivolati in una riduzione del tasso di democrazia
Perché
Ecco perché vuole rispondere giovane che mi hanno chiesto perché questo come professore
Beh diciamo una risposta
Perché il contratto tra Berlusconi come leader il elettorato è un contratto di tipo s'è un contratto politico di tipo carismatico
Cioè significa che il Paese negli anni Novanta era messo così male che la classe media italiana il ceto medio ha detto basterà attuato una sorta di sospensione di una parte della democrazia ha delegato a uno persona
Ha dragato una persona lo soluzione dei problemi
Domande siamo ancora noi i figli di questo patto carismatico che certamente ha sospeso il pensiero critico del ceto medio italiano e in particolare della della della componente liberale non enorme in questo Paese
Io stesso punto com proprio sul conosco sul giornale colori potuto sul foglio scrissi non è che nuovi liberali italiani siamo diventati di colpo autoritari
Oggi o cediamo un contratto carismatico senza fare una critica semplicemente chiamo riconosciamo che questo che la classe media italiana deciso
A molti e molto sensato il Paese ha bisogno di cambiamenti profondi e strutturali non li si può fare con i metodi normali di una democrazia cioè della varietà della della rappresentanza
Riscosso pericolosissimo ma una società matura può tollerarlo se è breve
Allora ai ragazzi che ai giovani che mi hanno chiesto letto secondo me noi siamo ancora siamo nella coda di questo contratto di tipo carismatico
E quindi non possiamo lamentarci di certe forme di gerarchia che hanno fatto arrabbiare moltissimi e dell'uso tantissimi giovani moltissimi si sentono delusi dice io sono venuto in questa organizzazione di partito oppure di associazioni come nel circolo ho lavorato ventre a terra per anni ho portato organizzato cose fatto eccetera speravo di poter avere un luogo dove esprimere la mia preferenza senza troppe pretese non lo trova
Specie adesso che siamo formalmente dentro il PdL ma lo troveremo lì
Dice guarda come fatto scordata
Al ritorno tu cosa penale che sei
Che che siete lì con gli amici che poi decide ma che cosa vi dite voi
Le dico questo noi siamo
Siamo ancora dentro una forma di contratto non scritto storico di questo Paese in cui abbiamo delegato a una figura
Di fare un lavoro non di sospensione da democrazie ma di sua semplificazione temporanea e ovviamente il partito la forma è partito il PdL ne ne ancora sintomi
E quindi su questo direi di fare alle persone più ampia che non sia quella delusione immediata sulle forme di democrazia che danno una una soddisfazione di rappresentanza sul momento sporto però pongo pongo il problema
Che certamente delle sul piano della legge elettorale noi stiamo scivolando sta cioè stiamo stiamo andando sulla verso una tradizione di tipo autoritario che poi imputiamo la sinistra
Non possiamo scegliere i rappresentanti del Parlamento nelle segreterie dei partiti
Allora
Quella piccolissima forse ma con una penetrazione culturale di liberalismo che il buongoverno nelle sue varianti
Certamente di suggerirei ai giovani che abbiano chiesto le cose ha detto prima di non essere di non pretendere troppo adesso ma certamente di porre un limite verrà un momento in cui nel nuovo partito del Popolo delle Libertà
E mi piace non abbia Polar partito ci dovrà essere una riflessione sul liberalismo interno sulle procedure di rappresentanza su come si selezionano i rappresentanti e libri
Mi hanno chiesto se ero ottimista o pessimista e sono un po'più che un po'pessimista e chiudo scuri simili lungo ma fare una battuta anche per farvi ridere
Nel mio istituto globi stavano stata Giorgia appena finito uno studio sulla democrazia nel pianeta
Il ricercatore dedicati a quest'anno visto che c'era in tutte le democrazie anche quelle volute una forte pendenza verso l'oligarchia
Come se il mondo democratico si fosse sua asciugato non ce la facesse più
La gente vuole altre cose che non la democrazia vuole il soldo o comincino a vuole il contratto fatto dal potere comunista cinese io vi do i soldi quello che vieta la libertà
Quindi questa attenzione possiamo scherzare possiamo rivedere
Però nella sostanza ai ragazzi che oggi confluiscono nel PdL io dire non pretendiamo subito delle cose che non sono possibile sul piano realistico non chiediamo agli amici che sono anche qui
Nominate dalla segreteria di partito nel loro quel parlamentare bravissimi peraltro a pretendere di autoriformarsi cercando di modificare un potere che non hanno perché siamo in un contratto carismatico con una sola persona nella sostanza
Poniamo invece l'unica cosa realistica Cosimo fare diamoci un'agenda per difendere un minimo di uno che si è per ripristinarla quando sarà possibile
La sintesi di questo studio che vi ho citato diceva non credo che riusciremo a difendere le democrazie del mondo possiamo so difendere una cosa le monarchie costituzionali grazie
Prego come sempre per andare
è un grande anticipatore era il settimo punto l'ha fatto diventare il primo ma voglio dire non mi sorprende e va benissimo così io farei subito un ping pong su questo
Lo farei con Mario Valducci perché non tutti ricordano che produce uno dei fondatori di Forza Italia ieri del PdL oggi io ero giovanissimo cronista me lo ricordo negli uffici della DIA Kron ancora non esisteva
Il il partito ma c'era l'idea in moto la macchina è così vero momento incredibile nella
Italiana di grandissima di grandissimo cambiamento ed entusiasmo anche per i giornalisti che seguivano qualcosa di nuovo Berlusconi introduceva in maniera massiccia i sondaggi d'opinione
Nella politica cosa per cui tutti lo prendevano in giro salvo poi qualche anno dopo farli circolare in tutte le segreterie dei partiti italiani da destra a sinistra e se ditemi voi se questa non è un'innovazione incredibile Balducci
Democrazia interna dal mille novecentonovantaquattro ad oggi
Che passi avanti sono stati fatti o indietro se del caso
Beh
Oggi venendo qui in macchina leggevo i quotidiani
Condividevo una considerazione che ne ha fatto da un giornalista della sinistra italiana
Che diceva questo quando fra cinquant'anni di storici leggeranno la storia di questi ultimi quindici anni
Si dirà
Nel novantatré è finita la Prima Repubblica
Ma dopo iniziata un'era
L'era di Berlusconi
Che è vista fra tutti quelli che sono qua evidentemente comune era di grande positività che ci fa ancora sperare il grande cambiamento del nostro Paese
Ma che comunque ha cambiato completamente
Il modo di fare politica e guardate ogni volta che Berlusconi ha innovato in politica è stato deriso
Dal linguaggio
Al contenuti dei programmi
All'avvicinamento che Luigi ha fatto
Inserire nella politica di molti cittadini che prima non avevo mai fatto politica
Oggi in Italia più del cinquanta per cento dalla classe dirigente sindaci presidenti di Provincia amministratori locali presenti in regione parlamentare i ministri sottosegretari sono nati con Berlusconi una classe di Geri gente che prima non esisteva
E che si io ritengo di grande qualità poiché qui chi più chi meno ma sicuramente di grande qualità
E questo è sicuramente un fatto molto positivo che anche rigenerato in qualche modo non sono sono società
E ancora oggi
Quando Berlusconi parla di democrazia attraverso il coinvolgimento dei cittadini
Molti di noi
Critichiamo parla uno che ormai ha superato il numero di anni in politica rispettoso esperienza manageriale perché ormai sono quattordici anni pare quindici che svolgono attività politica ho lavorato per dodici anni in azienda quindi difficile per me considerarmi ancora un me nel genere poco un politico perché diciamo poi gli anni hanno l'esperienza ma la loro importanza quindi ancora oggi noi certe volte diciamo non può esserci un partito se non un partito radicato sul territorio con gli iscritti
Che votano democraticamente eleggono democraticamente gli organismi collegiali del partito a livello comunale provinciale regionale e quant'altro
Però poi quando uno si cala a vedere la realtà della partecipazione popolare nella vita dei partiti anche quella recente dell'era berlusconiana si accorge che questa partecipazione molto molto molto poco rappresentativa
Cioè quando noi abbiamo toccato vette di quattrocentoventi mila iscritti è stata la vetta che ha toccato qualsiasi partito in questa era
Quattrocentoventi mila iscritti tutti veri a differenza magari di quelli da sopra repubblicano in parte presi dagli elenchi telefonici
Però erano organizzate spesso da venti venticinque mila persone allora voi considerate rispetto ai dieci milioni di voti
Media dei voti presi da da Silvio Berlusconi dal partito di Forza Italia quanto poco fosse rappresentativa
E quanto fosse da parte di chi sente il popolo e cittadini persona come Berlusconi la necessità di utilizzare molto i sondaggi
Che non servono solo per dire chi voterebbero oggi i cittadini ma servono soprattutto per capire quali sono le aspettative le esigenze i problemi dei cittadini
E quali essere i temi che la politica deve affrontare e possibilmente risolvere
Quindi oggi io ho parlato più di una volta della necessità di un partito che abbia un'organizzazione democratica in parallelo
Una sicuramente tradizionale che veda il coinvolgimento di chi vuole partecipare alla vita di un partito che quindi lega democraticamente gli organismi del partito ma quelle in Parlamento quella in parallelo di una rete di cittadini che magari non vuole vivere la vita di un partito
Ma che vuole poter essere partecipe attore della vita politica sociale del proprio Paese
Oggi attraverso internet ci sono gli spot tormenti per poterlo fare tranquillamente noi l'abbiamo declinato sul territorio attraverso i gazebo
Ma Obama l'ha fatto con internet oggi in Italia esistono venticinque milioni di cittadini che rappresentano il cinquanta per cento degli elettori italiani
Che vanno su internet che navigano su internet che vedono i filmati su internet che si parlano tra loro su internet e che sono in grado quindi di dare una loro forte
Responsabilità democratica di Indirizzo a chi chiamo no attraverso loro voto elettorale a guidare il Paese
Obama è stato se vogliamo la campagna elettorale di Obama se imperniata su questo per la prima volta la campagna elettorale anche di raccolta fondi di Obama non è stata solo presso le lobby ma è stata prevalentemente fa i cittadini
Centinaia di centinaia di milioni di dollari sono state raccolte dai singoli cittadini attraverso la Rete di internet
Allora quello che voglio dirvi e che quindi non esiste una ricetta cosa chiede siete democratici così non sia democratici
Certo oggi viviamo una carenza di presenza di un partito che qui comunque è fondamentale nella vita di una democrazia ma sicuramente
Noi penso dobbiamo avere la forza nel popolo e libertà di mantenere in vita in parallelo queste due strutture
Che tra di loro possono anche essere significative di qual è la rappresentanza popolare dei nostri delegati sul territorio
Io dico sempre il meccanismo delle primarie
Il meccanismo di chi si scrive che vuol vivere la vita il partito di di chi si registra che invece vuole partecipare quando scelgo il candidato premier di questo Paese
Quando scelgo il candidato sindaco della mia città quando c'era col governatore della mia regione quando cerco sui temi importante che mi riguarda da vicino la scuola l'università l'istruzione otto molte altre materie l'immigrazione la sicurezza
Allora io voglio esserci ma non voglio magari partecipa alla vita di un partito eleggere un coordinatore comunale non mi interessa entrare magari nella dialettica che ricordava nella primo giro vinti interventi che qua ci sono stati sulla vigilanza RAI
Che è un qualcosa che appartiene o mondo lontano quelli che sono i problemi cittadine
Faccio una battuta no visto che a essere eletto lo posso dire perché prima non era politicamente corretto ma tutti diciamo la politica dovrebbe fare un passo indietro rispetto alla RAI il mondo dell'informazione in modo dalla cultura di questo Paese
E la ditta come se vigilanza potremmo fare a meno Misseri Zanzara staremo bene lo stesso c'è già la la due Commissioni permanenti parlamentari che verificano ciò che viene fatto nell'ambito del mercato delle telecomunicazioni e nel mercato dei contenuti che vanno in rete o in video
Avere un questa sovrastruttura
In più un consiglio di amministrazione dove passano anche le decisioni prese dal direttore generale che riguarda un cinquanta mila euro mi sembra che più politica di così non ci possa essere quindi ecco il confronto tra chi si registra chi si scrive è determinante anche per valutare i propri dirigenti sul territorio perché se in una città piccola o cinquecento registrati e cinquanta iscritti
E mediamente invece rapporto di uno a due vuol dire che lì c'è qualcosa che non va
Perché ho veramente democrazia e rappresentatività di un partito quando la partecipazione di almeno un terzo del mio elettorato che partecipa a questa vita allora li posso dire vera democrazia quando io un terzo di cittadini ad esempio cinque milioni i cittadini che mi indicano periodicamente qual è la strada che io devo seguire nell'indirizzo politico della mia vita della mia vita di un partito ma quando io al due per cento al tre per cento è difficile dire che quello rappresenta la volontà dei cittadini
Quello spesso diventa come diventato anche in passato come diventa oggi nella schematizzazione o delle associazioni
Un fatto di invecchiamento che allontana le strutture organizzative dalle dei bisogni delle aspettative della gente che sono solo autoreferenziale che servono solamente a salvaguardare la poltrona di coloro che ricoprono quegli incarichi grazie
Senta lei ha
Parlato di un mondo lontano dai cittadini come la politica meno lontana di quanto si creda alla fine la fiera perché se no non vedremo tutta questa gente qui
E però voglio stare nel mondo concreto in quello più essenziale quello che riguarda poi tutti noi cioè nel mondo della vita e della morte e quindi vorrei veramente capire se c'è una democrazia degli elettori
E dei Parlamenti o se c'è una democrazia dei giudici che decide su che decide su che decidono su temi così essenziali basilari di dei quasi non negoziabili espressione quali Agliana questa Gaetano
Prego
Crac ti riferisci al caso di Eluana Englaro evidentemente fa sì lì credo che tutto chi uno dei problemi siamo della nostra democrazia la nostra è una democrazia in transizione diciamo circa cosa come siamo noi
Fino al novantaquattro siamo stati un part un Paese postcomunista
Senza confessarlo cielo lo siamo stati per tanti motivi e questo
è stata anche una difficoltà della nostra transizione perché non abbiamo mai tematizzato il fatto che bisognasse uscire da un'epoca che era finita con la caduta del muro bisognava entrare in un altro ora
Questa vicenda ha secondo me due aspetti sono strettamente connessi ma due aspetti
Una è appunto
L'invadenza diciamo della magistratura rispetto alla sovranità popolare
Cioè nel momento nel quale la sovranità popolare dal novantaquattro in poi con continuità ha dato
So ragione diciamo così ha una forza che l'intellighenzia e l'élite di questo paese paese ha considerato di tipo populista e ci sarebbe tanto da parlare su questo aggettivo
Si è ritenuto si sono cercati dei modi per oltrepassare
Il verdetto della sovranità popolare
E questi sono stati è il fatto di cercare di dare più potere alla élite dello stato diciamo così alle alte burocrazie sono stati i giudici e per certi versi è stata l'Europa
Queste secondo me sono state le tre forze che ceo oppongono in maniera seria al lo svolgimento fino in fondo di una democrazia degli elettori per stare al titolo
Che cosa è accaduto nel caso di Eluana che si pone un problema enorme ed è anche un problema sul quale c'è un vuoto di legislazione
Ora questo problema si poteva risolvere in tanti modi quello che non era pensabile e che è un problema di questo tipo si possa risolvere indipendentemente da come la pensiamo
Attraverso una sentenza
Della magistratura
Che di fatto determina una situazione di carattere normativo e che vanno un solo a coprire un vuoto
Un vuoto di legislazione perché fino a qui ci sia ma lo fa oltrepassando i limiti dell'ordinamento
Questa sentenza fissa tre cose tre principi
Fondamentalmente il primo
E che laddove non c'è un consenso informato questo lo si può ricostruire sulla base dello stile di vita di chi si trova in quel momento coinvolto cioè sulla base di mere presunzione o di testimonianze
Il secondo e che
Due cose fondamentali come l'idratazione e l'alimentazione sono a tutti gli affetti
Dichiarate cure
E e qui si entra abbiamo battezza e con un rigo di sentenza all'interno di un tema sul quale c'è un una legislazione una letteratura scientifica quanto meno controversa e certamente più tendente a considerare invece quelle funzioni vitali essenziali che non possono essere assimilate alla la terza cosa che si determina con questa sentenza è che il medico
Senza un consenso preventivo in determinate circostanze non può curare
E quindi c'è una sorta di inversione dell'onere della prova non è più diciamo chi si trova in quella circostanza che deve provare il suo consenso appigli siano bloccate le cure ma è il medico che deve provare che c'è un consenso ad andare oltre
è evidente che questa sentenza è una sentenza che di fatto crea una norma che tra all'interno di uno spazio riservato
Al parlamenti e alla legge ed è
è evidente che a cospetto di questa situazione è necessario legiferare
Questo era possibile evitarlo fino a che questi temi non diventavano dei temi che di fatto entravano nel dibattito pubblico nello spazio pubblico in modo così invadente come è accaduto allora un principio liberale quello di astenersi dal legiferare su questa materia
Ma nel momento nel quale questo è accaduto è chiaro che si crea uno scontro tra il potere giudiziario da una parte e la politica dall'altra il potere degli elettori dall'altra evidente
Che su questo vi è una presunzione della magistratura che va ad occupare uno spazio che non può non avere un collegamento con la sovranità popolare io voglio dire una sola parola poi nel merito della questione
Perché io non credo che il problema sia un problema di divisione tra laici e cattolici
E mi batterò perché il popolo della libertà riesca ad arrivare
Ad una soluzione parlamentare che prescinda dalla fede dei suoi componenti perché il nostro e un grande partito nel quale c'è stato è nato proprio dall'incontro tra tradizioni culturali diverse e questa caratteristica noi la dobbiamo assolutamente conservare io credo ci sia invece al fondo di questa questione un altro problema
Il problema non è quello della libertà individuale che va salvaguardata perché qua la libertà individuale non c'entra nulla
C'è un problema invece di non trasferire in ambito antropologico quella presunzione fatale che è stata appropriate l'utopia comunista in ambito strettamente
Sociale
Nell'ambito dell'ingegneria sociale ora non è possibile presumere quello che una persona può sentire in una determinata situazione
è evidente
Che non lo può fare un terzo è evidente che anche nel momento in cui lo fa l'interessato questo è un processo empirico e approssimativo per arrivare a stabilire la sua volontà se no noi pensiamo che la vita è tutta programmabile
Diventa qualcosa che si può costruire a tavolino
è del quale della quale possiamo immaginare qualsiasi cosa
Ora credo che ognuno di noi sa che non è così perché quando ci si è trovati a diventare padre o madre si è scoperta una dimensione che non era immaginabile prima
Quando si è perso un genitore si è capito solamente in quel monumento che cosa questo può significare e questo principio lo dobbiamo tenere sempre presente queste un principio di libertà individuale importante quanto quello di poter determinare diciamo di se stessi
E dunque dobbiamo trovare un giusto equilibrio tra queste due esigenze
Da una parte quella di conservare il massimo della libertà e di evitare accanimenti inutili
Dall'altra quella di sapere che la vita nel momento nel quale perde la sorpresa e la meraviglia e diventa qualcosa che può essere programmata a tavolino
Diventa qualcosa che viene sottoposto alla tirannia e che perde una dimensione di libertà che il nostro elemento costitutivo in politica
Mentre
Mentre Quagliariello parlava di ingegneria sociale del professor Pelanda che faceva così con la testa e vola su un curioso di sentire una sua sintetica opinione sul tema perché secondo me è una delle cose più sensibili che dovranno accadere in Parlamento ha bene cioè una legislazione in materia prego professore
No era molto era molto raccordo con quello che stava dicendo
Che non ripeto evidentemente ma vorrei ricaricare S permesso
Beh teme proporzione personale dei miei pochi amici che condividono i residui perché sono residui del pensiero liberale che tre o l'Occidente ma non è più presente nella sua guida politiche
Sono qui testimoniare
I pochi mohicani rimasti solo l'idea che lo Stato possa decidere della morte e della vita
Dell'individuo
A parte l'istruzione di guerra
Il peccato originale Cellini queste limite dello Stato
Quando fuori dalla tecnica dell'economia cerchiamo di definire i confini tra stato e mercato
Cosa che neanche noi cerco di non parlare qui per non nervosismi non innervosire voi da quello che aveva anche fatto del non semplice al governo
Ma certamente sulle aspetti più di una delle società c'è un limite fondamentale
Lo Stato entra nella vita dell'individuo il meno possibile
No è la selezione europea questo non c'è
Cioè per la pressione del sistemi che parlano l'inglese
Ma è la mancanza di questa tradizione poi con il burocratismo con con la vittoria cultura della sinistra per molti decenni
Ha creato un questo potere invasivo dello strato insopportabile ed è ovvio che quando c'è un eccesso quando USA Quagliariello ha ha citato ingegneria sociale viaggino sociale social engineering è proprio un concetto
L'espresso dalla sinistra che non fa parte del pensiero liberale cerebrale dice ma che in genere a cui fare lascia la libertà leggi chiede se la faranno i singoli gruppi spontaneamente
C'è forse troppo ottimista troppo fiduciose criticabile però questo è un pensiero anche tecnico che funziona abbastanza bene punto ha costruito le nostre società civile
Quando lei riterrà presenta l'idea liberale quando l'élite hanno cominciato a rappresentare un'idea molto meno sofisticata molto più semplificata
Il ingegneristica un'ingegneria senza contenuti allora ecco che vengono fuori gli incidenti come sa che sono anche presidente di un'azienda tra le altre cose quando vedo che l'ingegnere lavorò con un progetto senza contenuto aumento del tasso di errore cioè puntarono matematico che
E cos'è il tasso di errore e l'ingorgo in cui non si riesce a capire quale sia dall'Europa giusta quanti ne abbiamo ogni giorno è sempre di più e più e più ci avviciniamo alle questioni fondamentali della vita e più lo Stato
E più lo Stato fa errori
E diventa un incubo io sono cresciuto a una cultura mitteleuropea Trieste che poi ho ho sfogato più in America che non in Italia
Al liceo leggevamo Kafka pensavamo che fosse lontanissimo
Dalle nostre esperienze ma poi invece questa una profezia che si è realizzato
Tuttavia
Possiamo oggi Fardella delle lamentele di Teoria generale dello Stato possiamo porre di nuovo un problema
Di pensiero liberale originario forte rivoluzionario combattivo orgoglioso del suo successo storico di fondatori dell'Occidente no non possiamo farlo perché non le fa niente nessuno
La sbarra che molti nazionali di quello si perde Peto Picello stato lo Stato lo Stato dall'economia e l'economia deve essere sociale di mercato nell'economia ci deve essere stata dello Stato deve essere lo Stato deve essere così lo stato diventa u questo mostro si realizza la profezia di Rocco Bardella nato capitalismo che nel liberalismo istituzionale abbiamo sempre combattuto ma alla fine dobbiamo sconfitti storicamente come liberale dobbiamo anche dire che i nostri amici dell'estrema ala liberale non ha più ragione di nuovi non riusciamo a fermare lo Stato gli amici che sono vicino a me
Parlando in maniera meravigliosa e raffinatissima ma non di fatto mi stanno dicendo non riusciamo fermare lo Stato
Alla fine non sappiamo che cos'è lo Stato
Possiamo solo se volevo divertire pubblico citare Rilke ricordare un un po'era una poesia dove c'era un tale Marte che guardava la sua mano ingrandirsi e si sorprendeva perché non riusciva a controllare si chiedeva ma come mai la mia mano diventa più grande di me come mai i perché il cervello non riceverlo contenere la mano
Ecco noi che cosa possiamo dire al riguardo
Purtroppo di teoria generale poco di dei dei suoi petali dissi
Ma ecco se stiamo di agire sociale l'errore moltiplica errore non c'è una soluzione
Allora non so se mi sono spiegato però nella sostanza di te qualcuno delle missioni anche del partito del popolo e libertà sarà quella di ripristinare il significato concreto nella riflessione sui grandi confini tra Stato e società
E la libertà individuale va vista non in tempi di qualcuno che la viola in in senso di schiavitù ma di dire anche quali sono i confini di responsabilità dell'individuo
Cioè se io decido di morire lo Stato non può venire a dirmi nulla se decido di nascere lo Stato non può bici dire nulla
E ho finito
Bene anche sembra chiara la posizione professor Pelanda
Cicchitto lei è stato socialista
E qua
Non so se dire se lei ha vinto o perso
Altre cose altra grande tradizione sconfitte residuale come quella liberale allora e perché qua se la tradizione liberale appunto sconfitta
Residuale allora noi abbiamo la tradizione socialista che sta tornando gli americani fanno i beni lauti salvataggi delle banche con i soldi pubblici qualche volta bene qualche volta male inglesi hanno di fatto nazionalizzato le banche così hanno fatto gli olandesi
Noi alla fine l'abbiamo fatto un po'meno degli altri secondo me forse anche per mancanza di fondi e va bene anche perché in fondo le banche italiane erano più arretrate Cicchitto lei ha vinto
Ma francamente non lo so se ho vinto perso anche perché poi dire tradizione socialista vuol dire cose molto diverso insomma
Sto all'alloggi
Poi ritornerò indietro nel passato
Ma secondo me qualunque interpretazione estremista
Della dei dati economici sociali va prima o poi a sbattere
Allora è andata a sbattere l'ipotesi collettivista assoluta
è andata a sbattere anche nel nostro Paese un dirigismo statalistico debordante
Anche se non dobbiamo dimenticare
Lo ricordo ai liberisti assoluti
Che paradossalmente in Italia lo sviluppo della mano pubblica e derivata già una volta da una crisi del privato
Direi Liri
Nacque negli anni Trenta per una crisi del sistema bancario il fascismo
Diede una soluzione a quella crisi appunto
Costruendo una entità collettiva aggiungo anche che nel corso degli anni quaranta cinquanta sessanta e così via noi abbiamo avuto un ampliamento della mano pubblica
Della presenza pubblica nella nel settore manifatturiero in seguito al fallimento di imprese private che con la spinta di tutte le forze politiche venivano salvate emesse nel settore pubblico quindi guai a chi si inoltra in eccesso di schematismi
Perché poi è successo anche l'inverso nel senso cioè che in seguito alla antieconomicità della dimensione pubblica nell'economia che nel nostro Paese è stata esemplare
C'è stata in tutto il mondo un estremismo di opposto segno cioè l'estremismo di un liberismo senza regole
E perché pure questo mo'dobbiamo dircelo insomma siamo passati a un estremismo all'altro perché che cosa è successo è successo che in sostanza si è affermata
Una dimensione innanzitutto più finanziaria che e che imprenditoriale manifatturiero dell'economia
Questa dimensione finanziaria
Né in questa dimensione finanziaria le banche hanno acquisito
Più che nel nostro Paese e devo dire in Inghilterra e specialmente negli Stati Uniti una dimensione assolutamente autonoma
Sono andate esse a caccia di clienti
E hanno smesso di monitorare i clienti prima
Per cui si è costruito un sistema di meno di mutui assolutamente senza controllo
C'è stata un finanziamento del consumo noi conosciamo poco nel nostro Paese il credito al consumo ma negli Stati Uniti invece ha avuto delle degli sviluppi estremamente rilevanti quindi noi abbiamo avuto delle dimensioni finanziarie e nelle quali il meccanismo delle regole è assolutamente finito aggiungo anche che le società di rating che erano quelle che avrebbero dovuto fare il controllo in effetti erano delle società che bara vano che stavano in tutto questo tipo di sistema
Quindi noi siamo passati dal dirigismo a un liberismo senza regole che ci ha portato che è andata a sbattere anch'esso con conseguenze che ancora dobbiamo vedere
Poi visto che stiamo parlando in questa roba vorrei cogliere anche un altro dato perché è stata fatta giustamente tutta una polemica sulle sulla casta intendendo per casta
Unicamente la casta dei politici gli stipendi dei politici e così via benissimo
C'è da farci dieci mila variazioni sul tema
E però non si son fatti i conti su un'altra casta e leggendo le cifre che questa casta Espresso mi riferisco alla casta dei manager e così via beh devo dire che in confronto ad essa cioè i i soldi dei politici che sono rilevanti rispetto ai comuni cittadini però impallidiscono e noi abbiamo avuto una dimensione che è stata quella insomma io ricordo Cuccia che era Cuccia cioè uno dei padroni dell'economia italiana
è ante è morto e ha lasciato alla sua famiglia
Due mila in eredità due milioni di euro
Bene il giovine Harper per andar via dall'Aba
Già nella quale stava credo che ha preso una liquidazione di diciotto milioni d'euro
Il dottor Tronchetti Provera per non far nomi ha fatto un'operazione di Stocco giorno di cinquecento milioni di euro cioè noi abbiamo avuto una casta manageriale CEA spossessato la propria le proprie aziende e i propri azionisti lo completando sì in modo enorme in modo assolutamente sganciato dai rapporti di efficienza e di produttività grazie allora può queste cose ce le diciamo al di fuori degli schemi oppure come dire così come nel passato abbiamo fatto una enfatizzazione del momento pubblico
Per una derivazione di una ideologismo socialista che poi è andato a sbattere però va anche detto che successivamente abbiamo avuto un'enfatizzazione del di una violazione delle non tanto del pensiero ma di una prassi liberista che oggi abbiamo visto che razza di catastrofi ha creato nel mondo aggiungo un altro da dato per testimoniare che poi i progetti di ingegneria economica e sociale ed i geologi trazione conseguenti sono andati tutti quanti a fallimento
Perché noi abbiamo avuto sia un pensiero né ho mai una interpretazione neo marxista della globalizzazione
Sia un'interpretazione liberista della globalizzazione che coincidevano e entrambe su un dato sia pure poi dando nel giudizio posti
Dalla globalizzazione uscirà un Occidente trionfante e un terzo mondo assolutamente spogliato e
Diciamo così distrutto
Non è andata affatto così
Nel senso cioè che certamente l'Africa
è in una condizione dalla globalizzazione ne sta uscendo in un modo tragico
Però dobbiamo anche dirci che adesso in questo modo tragico perché non ha una classe dirigente politica ed economica degna di questo nome perché se no facciamo
Diciamo così una pauperismo degno di ideologizzazione e cioè l'Africa è stata caricata di Aiuti dalla parte dell'Occidente che vanno in mano a classi dirigenti ed economiche corrotte che li usano per fare i conti alle in Svizzera e non per quelle popolazioni però però voglio dire
L'India e la Cina dalla globalizzazione Nespolo fortissimi non altrettanto si può dire dell'Europa e tutte e due ed emergono tutti i limiti delle classi politiche e economica dell'Europa finisco
Per dire guai a chi ideologizzato in modo estremo da una parte e dall'altra perché la crisi dell'ideologia e invece la riflessione sul campo
Sulla realtà
Secondo me è la seconda scelta che dobbiamo fare evidentemente avendo un retroterra politico e culturale alle spalle ma però guai a chi
Va avanti con gli occhiali di ogni di ideologia contrapposte che sono andate oramai tutte quante a sbattere rispetto alla storia del mondo sia quella comunista e collettivista sia quella ultraliberista
Laiche dal che ne discende che
Dalla sicurezza con la quale il Cicchitto esponeva il tema si capisce che l'UE ha vinto o quanto meno pensa di aver vinto
Gaetano fine dell'era reaganiana
L'elezione di Obama la crisi dei mercati il liberalismo residuale ma fine dell'era reaganiana significa anche Fini il messaggio del mille novecentonovantaquattro e Silvio Berlusconi
O no
Io sono d'accordo con Fabrizio su una cosa che le ideologie
Sono grazie al cielo finite
Però appunto quando finisco l'ideologia rimane la storia
Allora diciamo alcune cose la prima è che Reagan con quello che è accaduto questo in questa crisi non c'entra niente questa crisi finanziaria le basi sono state poste questo può piacere o meno quando c'era Clinton alla presidenza degli Stati Uniti
Vero
E se noi teniamo conto di questo ci rendiamo conto anche come siamo più attrezzati a governare questa fase io devo dire che quando nei dibattiti sento gli esponenti della sinistra che ci rimproverano di non essere in grado di guidare questa crisi da dove devo dire invece
Che il governo su questo ha fatto benissimo e ha dato una linea che è andata anche oltre
I confini italiani proprio perché è stata una linea empirica e non è stato una linea ideologica
Mi viene da ricordare quando in campagna elettorale lo dicevamo che si andava incontro ad una fase difficile di recessione e non si potevano fare
Eccessive promesse e Veltroni ci rimproverava di non avere la generosità di essere ottimisti
Ve lo ricordate tutti quanti come abbiamo ottenuto Bassano il profilo durante la fase elettorale proprio perché sapevamo questo ed ora con questa consapevolezza io credo che noi ci stiamo muovendo anche sapendo distinguere
Che cos'è non solo una crisi finanziaria da una crisi economica e cercando di non mettere in comunicazione le due ma anche che cosa è il fallimento di una banca rispetto al fallimento di un'impresa
Per tetti a un minimo di nozione di liberalismo economico sa che l'intervento di un dello Stato per ad esempio salvare una banca e quindi salvare la correttezza del ciclo del mercato
Non solo non è diciamo tra virgolette peccato ma è qualcosa di dovuto perché nel momento in cui si salva una banca si salva anche la correttezza del mercato di tutti quegli investitori che hanno fatto conto sull'esistenza di quella banca oltre che dei piccoli risparmiatori oltre che delle famiglie che si sono affidati a quella banca
E dunque questo è il primo compito che questo Governo ha oltre poi evidentemente appare in modo che la crisi finanziaria non diventi crisi economica il rispetto a questo credo che gli interventi che da qui a un mese verranno annunziati dal Governo in una situazione di grande difficoltà
Era quello che si poteva fare
All'interno di quel ciclo di empirica di appunto e e e di Dediu lottizzazione che Berlusconi ha inaugurato dal novantaquattro io sotto questo aspetto non vedo contraddizione ma vedo una linea di continuità
Bene benvenuta realtà dunque
Stiamo facendo un'operazione di realismo politico stasera però se facciamo un'operazione realismo politico dobbiamo parlare anche realmente
Di un'altra crisi che perché nel mondo ci sono due crisi grandi una è quella del settore finanziario e l'altra è quella del settore dell'Avio trasporto
Prima quella della più trasporto ma in corso da qualche anno poi arrivato improvvisamente l'esplosione della bolla finanziaria e non in casa ne abbiamo un enorme riguarda l'Alitalia avete visto tutti che cosa ha cercato di fare il governo qua forse Valducci visto che il presidente la commissione Trasporti dovrà spiegarci la ratio
La scelta del governo di non far fallire Alitalia mandi il fatto di procedere con un'asta
Che poi è andata la Cai come sapete è che però incontra ancora delle difficoltà perché avete visto tutti le corporazioni in Italia sono molto forti
Aquila selvaggia sta colpendo in maniera indiscriminata di cittadini-consumatori Valducci avete sbagliato a non farla fallire non siete ancora convinti di questa scelta
Siamo ancora convinti di questa scelta perché riteniamo che la compagnia di bandiera per un Paese come l'Italia che fonda i suoi settori dell'economia strategici più importanti collegamenti con il mondo esterno
Sia un fatto determinante strategico e se a questo sommiamo alla posizione nel bacino del Mediterraneo del nostro Paese come cerniera tra l'Occidente nel mondo mediorientale
Sicuramente questo ci fa sempre più convinti della necessità dell'operazione di salvataggio che stiamo finalizzando in queste ultime settimane
Diciamo che il caso Alitalia
è uno di quei casi tipici purtroppo non l'unico nel nostro Paese
Dove nel corso degli anni veniva fatto rimborso a piè di lista di una società inefficiente
Che non dava neanche servizi in alcuni momenti di grande qualità e quantità i nostri concittadini
Negli ultimi undici anni
Noi abbiamo pagato una bolletta di oltre due miliardi di euro a fonte del di questa incapacità di gestione di questa società
E quello che abbiamo stiamo vivendo in questi giorni è un'anomalia del tutto nuova
Secondo me testimonia anche come tutte le ideologie sono abbandonate sono mischiate in questo momento ovvero abbiamo visto dei sindacati
Sindacati quelli più legati alla sinistra che tipicamente nella nostra storia sono sempre stati legati alla difesa dei posti di lavoro se vogliamo
Più di frontiera degli operai
Che hanno fatto una un'alleanza anomala con i più importanti dirigenti di quell'azienda ovvero con i piloti
Che di fatto continuano in uno sciopero che poi loro non si definisce formalmente sciopero ma che crea un sacco di disagio a tutti i cittadini che vogliono spostarsi per via aerea
Non sarà un disagio enorme un disagio dettato da chi fino a ieri è stato il vero capo azienda di quella società e che non vuole essere spogliato da questo ruolo non si capisce diversamente
L'atteggiamento che alcuni di loro stanno avendo perché è un atteggiamento che sicuramente
Rende ancora più difficile quest'operazione di rilancio del trasporto aereo nazionale per cui
S'siamo ma alle ultime battute
è stata fatta anche qui sbandierata tanta demagogia
è stato detto qualche giorno fa la nuova Alitalia avrebbe lasciato a casa alle mamme in maternità che avrebbe lasciato a casa le mamme con i figli piccoli che avrebbe lasciato a casa le famiglie le mamme che avevano portatori di Handicap in famiglia insomma è stato detto veramente di tutto e di più penso che in qualche modo il caso Alitalia rappresenti anche la modalità di una certa parte del sindacalismo italiano
E anche di certa parte politica a iniziare dall'Italia che io definisco sempre dei disvalori
Di raccontare menzogne Bugie su tutte le vicende qui devo dire che sono state scoperte in modo eclatante nel corso dei giorni di queste trattative e di queste veramente lunghissime estenuanti trattative che sono state fatte anche e soprattutto con questo obiettivo strategico che prima ricordavo
Voglio concludere questo per generalizzare il caso Alitalia cioè la vittoria del Governo sul caso Alitalia della maggioranza politica che lo sostiene
Non è solamente una vittoria per rilanciare una nuova Alitalia nel trasporto ero passeggere ma anche una vittoria rispetto a chi dieci cento mille persone
Vogliono continuare a porre dei veti per non modernizzare e cambiare questo Paese il segnale che abbiamo dato con Alitalia col Napoli è finita l'Italia dei veti e finita l'Italia dei no deve essere l'Italia che risolve i problemi dei cittadini e che finalmente dà una speranza ai nostri giovani
Io sono curioso di sentire Pelanda su su Alitalia perché
Per Anna secondo me mi dà qualche soddisfazione adesso andava fatta fallire o no
Della diciamo in termini di appunto dottrinaria ideologia libro tecnica economica più spicciola assolutamente farla fallire e ricostruirle
Beh su questo non si discute una non lo so modello tipo quello di di Swissair eccetera però penso che la decisione appunto prima c'era cioè l'onorevole Cicchitto che senatore che invocava il pragmatismo non il caso Alitalia non va studiato secondo cioè non è un caso di studio nel suo di business a rotazione che peraltro è messo male adesso per le cose dette prima
Va visto in termini rigidi di geopolitica di interesse nazionale
Allora l'equazione non è puramente economica sull'efficienza ma sul esili di tipo sistemico
Per cui non potevamo dare dai Franco cioè a una a una società con dentro lo Stato francese che in competizione con noi per il dominio di tutto dice di traffici vitali per la nostra interesse Geco nomi con e che li diamo l'Italia no
Ecco podi c'è uno potersi bravo professori vediamo alla fine se la prende Lufthansa perché sono Air France Lufthansa che sono in competizione per diventare il numero uno MTC tutti in ginocchio
Beh intanto abbiamo comprato a tempo per vedere chi per giocarcela nel senso che io sarei stato assolutamente a fianco del governo nell'operazione all'Italia pur con costi paurosi perché non è nel criterio non è un caso di economia questo e quindi non va valutato posso dire una cosa o per dare soddisfazione a nostro moderatore
L'analisi che ho sentito prima di cause che questa crisi ne sono voglio oggi per parliamo di revoca di democrazia elettori o meno il partito sono arrivate per l'estero del qui però seguendo pragmaticamente l'evoluzione delle cose
Io pregherei soltanto di fare delle analisi che vada un po'oltre quello che scrive sui giornali su una una crisi finanziaria e penso che anche il senatore che mi sta vicino equamente non me lo per il tipo di cose che studiamo sappiamo che la crisi finanziaria cioè la politica
Per in America hanno fatto una cosa folle populismo economico legge del mille novecentonovantasette sul rifinanziamento cioè perisce ai porri decide alle case popolari no dico di costi e di di di costui
Oggi ad andare sul mercato e poi fai due agenzie media che fa nella cinquanta per cento dei mutui americani che si chiamano con dei nomi strani Fannie Mae e Freddie Mac ma no politica
Dove anche Obama in parole sue prime mosse da senatore per gestire il potere reale le conseguenze di questo tipo per esempio la corruzione no ora è forse il mercato a fare delle cose che il mercato non può fare questa cosa della finanza del va bene ma ma ragazzi che cercherà un attimo di rivederlo in analisi
Anche questo fatto che nel centrodestra e pure demonizza alla Finanze Parrino der un ritorno all'economia reale rurale senza finanza ma siamo impazziti voglio capisco la reazione di fronte a uno choc da un fallimento bene che anche del mercato
Però cerchiamo di vedere le cose era che realisticamente non è questa la causa non ne parliamo più altri che non è questo il tema non è il tempo però non posso permettere di lasciar passare dall'analisi di tipo dilettantesco sul cosa è successo e su quella soprattutto che ci sta succedendo
Perché se qualcuno pensa che la cura sia fare una economia reale senza finanza evidentemente se perso cinquant'anni di evoluzione del sistema dei mercati
E come dire vogliamo un corpo nuove più bello senza il sangue
E mi piacerebbe che passasse non una sessione successiva in cui si parla di questa crisi e di come la si gestisce ma oggi mi devo limitare perché siamo partiti sulla democrazia e siamo finiti con un sogno su un con un qualcosa che vola e quindi vada dopotutto siamo in un luogo di speranze perché almeno nei nomi popolari libertà
Ci sono tante perplessità tante sensazioni io stesso per la mia origine liberale o degli imbarazzi con qualcuno che seduto qui
Non qui sul tavolo ma dei dintorni perché ci sto c'è troppa roba diversa da quella che sono io
Però proprio ascoltando Cicchitto detto noi siamo prima di tutto per essere pragmatici e questo nome Popolo delle Libertà ci deve dare speranza e oggi è bello che si unisca conclude il buongoverno grazie bene porta bene ultimo giro prego tutti chiesto abbiamo rispettare la scaletta bene se no pragmatici e realisti però ultimo giro io direi
Veramente un minuto a testa però voglio che questo tema sia affrontato perché e nessuno politica preme preme in Parlamento
La democrazia dei partiti certo importante quella democrazia ed elettori figuriamoci ci sono anche però che premono i diritti dei nuovi cittadini
Quagliariello il presidente La Repubblica ha detto che bisogna ripensare le regole sulla cittadinanza il presidente della Camera Fini ha detto che i momenti sono maturi non così la penso alla lega
Non così a mio avviso va persa una parte del del PdL io vorrei il tuo pensiero visto che si vicecapogruppo al Senato grazie
Sintetico
Sì sinteticamente
Noi siamo in presenza del crollo dei modelli classici di integrazione è fallito il multiculturalismo in Gran Bretagna l'hanno detto gli stessi inglesi e sotto il governo Blair quindi non un governo di centrodestra fallito l'assimilazionismo francese
E abbiamo visto le bandiere noi dobbiamo costruire un modello di integrazione nuovo abbiamo posto le premesse per e non esiste integrazione senza sicurezza
Senza che i cittadini si sentano la sicurezza abbiamo messo solo le premesse non abbiamo però un modello di integrazione porre il problema della cittadinanza porre il problema del voto agli immigrati mi sembrano tutte fughe in avanti pericolosissime in questo momento
Portiamoci
Ripartire da dove siamo cerchiamo di inventare il modello italiano di integrazione occupiamoci
Con delle soluzioni che siano delle soluzioni tolleranti e rispetto osé
Della situazione delle bandiere delle grandi città cerchiamo di cambiare la sensibilità dei cittadini su questo noi abbiamo un confronto aperto con la lega e se non siamo in grado di farlo noi su questo terreno soprattutto al Nord rischiamo brutte sorprese
E poi ci poniamo il problema dei nuovi diritti
Ma porsi il problema dei nuovi diritti senza avere una teoria dell'integrazione è una pericolosissima fughe in avanti
Fabrizio
Chiudiamo questo Litta Modignani sarà
Significa una cosa molto precisa
Padrone padroneggia o totale della lingua
Assimilazione di valori storici culturali e così via
Che scambiate e vediamo che alcuni noi abbiamo alcuni episodi di cittadini di colore che sono cittadini italiani e io mi sento come cittadini italiani
Però fra questo e fare io sul son d'accordo con quello che diceva Gaetano fra un'operazione di assimilazione che sono avvenute ma chi lo dico in modo molto forte sono di e Litta delle degli immigrati nel nostro Paese che stanno nel nostro Paese da anni e anni sono di seconda di terza generazione hanno assimilato tutto quanto tutto questo scambiare questo con un'operazione di massa
Che poi si converta in voto alle amministrative
Con la conseguenza di costituire dei gruppi di interesse che pesano sui partiti e così via io ci andrei molto ma molto cauto dico lo dico francamente dopo di che è dico anche altrettanto francamente che sono in totale dissenso con il blocco dei flussi per due anni che propone la lega perché ripeto siamo sempre sul terreno di un estremismo
Che si contrappone a un'altra estremismo ma su questo terreno ci vuole una delicatezza di gestione politica e non la contrapposizione
Di uno slogan a un altro slogan perché sono entrambi esiziale rispetto all'equilibrio di una società
Bene avete visto come
Come lei vi sono posizioni differenti nell'agenda politica noi abbiamo affrontato tanti temi prima di fare una una conclusione faccio un consiglio per gli acquisti se non Cicchitto dice che poi sono restio allora c'è la rivista delle libertà diversi rispetto direttore Fabrizio Cicchitto che insomma è un periodico di cultura politica che io ricevo ovviamente con
Non è vero pubblicità di questo articolo avevo il terrore e duratura no su scherzi a parte è una bella rivista di cultura politica quali sono delle copie omaggio chi vuole acquistarle pure le trova nelle migliori librerie nelle edicole
E insomma
Fate ho dato un contributo alla Cicchitto e suoi amici perché ne hanno bisogno
No dicendo fatto lo spot dobbiamo chiudere questo incontro credo lo si possa chiudere con un
Pensiero positivo e cioè la democrazia e partecipazione
La democrazia degli elettori ho preso una marea di appunti ed è stato un dibattito veramente Franco con una pluralità di posizioni incredibili sfido a trovarne così tante chiare dette
Senza grandi giri di parole in un appuntamento di un altro partito insomma ne ho visti tanti visto che se pur giovane faccio questo mestiere da molti anni credo che questa diversità di posizioni culturali sia in realtà la vera ricchezza del centrodestra italiano non solo del PdL ma nel centrodestra tutto è soprattutto aver assistito
Aver moderato anzi un dibattito con un pubblico così attento e partecipativo credo sia il miglior auspicio che si possa fare per il futuro si deve continuare così grazie
Moderato
Ma io stupito Joan Cusack
Prego stai
Oggi
E
Per esempio
Possiamo parlare bene
Allora adesso gli atleti sono andati a prendere un tè nello spogliatoio ma ritornello subito abbiamo allora un piccolo cambiamento intanto c'è una anticipazione prima dell'intervento del sottosegretario al turismo abbiamo l'intervento dei ministri Cicchitto dei ministri Fitto e Vito
Che intervengono subito l'invito già a venire sul palco
E subito dopo ci sarà Michela vittoria Brambilla responsabile per il turismo
Della parte del governo non so se è già arrivata
Siete pronti
In Italia sentito
Grazie
Grazie
Si è distinto
Noi
E la sua quindi si va bene
Viene
Quindi Bergamo
Una grande pressione
Ciao
Ci siamo certo rivederci già Cesa ci siamo siete qua infetto venisse
Perché sponsor
Grazie e hanno anche se architetto eccetera
Va bene
Tu sei pronto va bene adesso facciamo sedere un po'
Cicchitto è andato dovendo fare lezione
Già con le stampelle corre è già arrivato alla
Allora Como diamoci grazie
Grazie
Ecco allora
Possiamo commerciale
Questo incontro con i giovani da parte di Raffaele Fitto di Elio Vito noi lasciamo che sia uno dei giovani dei circoli a condurre che devono fare noi giovani devono prendere subito delle responsabilità altrimenti quando quando entrano in campo mai
E allora abbiamo deciso salvo che nel caso del dibattito di prima dove a moderare è stato un noto giornalista vicedirettore di Panorama il dottor Secchi che è stato bravissimo come avete visto
Abbiamo tutti gli altri incontri deciso di affidarle ai giovani del circolo del buongoverno in questo caso abbiamo qui Francesco Abate del circolo di Roma che sarà diciamo il moderatore c'è poco da voterà ma comunque sopra
Sarà lui il presentatore di questo dibattito che abbiamo anticipato perché c'avete chiesto di far prima
E quindi faremo svitare un attimo la la signora Michela vittoria Brambilla poiché il ministro Bondi quindi grazie intanto Raffaele meglio di essere venuti so
Che è un sacrificio che l'avete fatto io vi sono grato al piano
Di tutto il circolo del buongoverno grazie
A me il piacere nonché l'onore di moderare se incontro con due giovani nonché autorevoli ministri della Repubblica
Verranno entrambi lo saranno aspetti della loro attività governativa poi ci sono alcune domande alcuni ragazzi sono prenotati per rivolgere alcune domande e poi perché per qualcosa
La parola al profitto la mano la parola al ministro Fitto prima grazie io voglio rivolgere innanzitutto un saluto a tutti quanti presenti un ringraziamento a Marcello Dell'Utri
Gli amici del Circolo non agli amici del Circolo del buongoverno un ringraziamento per quest'invito molto rapidamente perché so che siamo in tempi ristretti voglio illustrare rapidamente il lavoro che nell'ambito del mio dicastero stiamo portando avanti di un rapporto come anche il titolo stesso del dicastero i rapporti con le Regioni si sviluppa sostanzialmente su due livelli uno è quello della riforma sulla quale magari poi torneremo successivamente in senso federale dello Stato il disegno di legge sul federalismo fiscale che abbiamo varato
Nei mesi scorsi e che costituì row uno dei punti centrali dell'azione di riforma il nostro governo con un percorso di profonda responsabilizzazione cambiamento anche degli assetti istituzionali fra i vari livelli di governo e in secondo luogo un terreno molto delicato che è quello dei rapporti dell'ambito della Conferenza Stato Regioni con tutto il sistema delle Autonomie locali e con le regioni sulle tematiche che
Costituiscono scelte fondamentali ed importanti in settori decisivi per i quali il governo opera scelte importanti penso alla sanità all'istruzione all'assistenza per citarne alcuni
Ma poi concretamente molti di questi aspetti si sviluppano sulla base di scelte precise che sono assegnate in base alla Costituzione differenti livelli di governo e quindi alle regioni in modo particolari che hanno delle competenze specifiche dirette i temi sui quali noi stiamo lavorando e sui quali ci confronteremo e abbiamo iniziato un momento importante
Di confronto con le regioni con le Province e con i Comuni e il tema come dicevo del federalismo fiscale che costituisce la principale riforma sulla quale questo governo e gioca una partita molto importante una riforma che erroneamente secondario punto di vista viene attribuita esclusivamente ad una determinata forza politica è una riforma invece nella quale il Popolo della Libertà ci crede e ci crede molto
Che ha l'obiettivo di realizzare degli obiettivi reali concreti sul tema della responsabilizzazione dei pubblici amministratori in modo diretto perché un passaggio decisivo in questo senso ma anche come dicevo di ridefinire i diversi livelli dell'assetto istituzionale del nostro Paese
Su questo noi giochiamo un passaggio decisivo anche nell'ambito della più grande riforma costituzionale
Che puntiamo a realizzare nei prossimi mesi nei prossimi e nei prossimi anni così come fu fatto nella scorsa legislatura questo paese oggi molti dei problemi che Ali ha perché nell'ambito Della riforma costituzionale varata dal centrosinistra nel due mila uno la famosa modifica del titolo quinto e la Costituzione si è fatto un gran pasticcio non mi viene un altro termine sul fronte delle competenze costituzionali tutti i ministri quotidianamente si confrontano si scontrano nel rapporto fra regione e governo e a me tocca spesso e volentieri prendere l'iniziativa di impugnare leggi regionali presso la Corte costituzionale che può apparire un qualcosa di tecnico
Ma dietro questo c'è lo stallo di un Paese perché immaginare che materie come la produzione il trasporto dell'energia o le grandi infrastrutture o i porti e gli aeroporti siano materie a legislazione concorrente nelle quali c'è un rapporto concorrente fra Stato e regioni crea quelle condizioni per le quali il ricorso alla Corte costituzionale l'invadenza delle competenze blocca lo sviluppo di un Paese ed è un tema centrale
Che noi poniamo puntiamo a realizzare ad affrontare con un rapporto di dialogo e di interlocuzione nell'ambito del sistema delle Autonomie però sicuramente anche con l'obiettivo di velocizzare molti degli interventi e le scelte che noi porteremo avanti in questo senso
Si svolge un raccordo essenziale ed importante nell'ambito della conferenza stato regioni che il luogo di confronto fra il Governo e le Regioni sulle diverse tematiche sui diversi aspetti e su questo penso che sia molto importante cercare di avviare una fase di velocizzazione dell'azione amministrativa non è la settimana prossima lo hanno già per non se alto i ministri Tremonti e Scajola lo ha detto il presidente Berlusconi
Riuniremo il CIPE per varare un programma di investimenti per dare sul fronte infrastrutturale una boccata d'ossigeno importante al nostro Paese libereremo importanti risorse che sono ferme da molti anni
Ma è chiaro che tutto questo si può scontrare con una singola realtà locale che in funzione di competenze attribuitegli possono bloccare anche opere interventi di valenza strategica per il nostro Paese
E questo un terreno chi è dimostrata con un esempio concreto qual è la difficoltà sulla quale oggi noi ci muoviamo e qual è il ruolo delicato del rapporto che nell'ambito del confronto fra Stato e regioni assume il dicastero al quale il presidente Berlusconi mi ha chiamato in questo dirà con questa grande responsabilità io porto con me e concludo
L'esperienza in piedi cinque anni di presidente della Regione quindi ho la possibilità di poter leggere i problemi Rapporti con le Regioni anche sulla base di un vissuto dalla parte opposta della barricata del confronto
Fra i diversi livelli e questo penso che sia un elemento che potrà e che sicuramente mi sta aiutando in questa fase in questo lavoro molto specifico le tematiche alle quali ho fatto riferimento poi le potremo approfondire
In altro modo
Dico che oltre al federalismo fiscale la riforma costituzionale c'è anche un altro aspetto molto importante sul quale nei prossimi giorni interverremo concretamente che il nuovo Codice delle autonomie le funzioni fondamentali che saranno attribuite
Ai Comuni alle Province e qui si sviluppa un terreno molto importante perché ci può essere un terreno di confronto e un ambito di impegno molto importante
Per i tanti amministratori del nostro partito tiene i Comuni e le Province e le Regioni svolgono un ruolo e per i quali penso il nostro partito debba sviluppare un'azione di profonda sinergia
Fra le scelte le decisioni del governo ed una presenza che possa caratterizzare molto bene
L'attenzione e la presenza sul territorio da parte del partito anche questo penso che sia uno spaccato molto importante nel quale il confronto l'azione del governo diventano decisivi io mi fermerei qui perché non penso di dover raggiungere altro magari avendo immaginato il confronto e l'interlocuzione con tu con voi e quindi con delle domande specifiche sarà quella l'occasione del momento magari per entrare più nel merito e quindi sviluppare meglio i concetti che ho voluto per in sintesi e per titoli anticipare in questa introduzione grazie
Grazie signor ministro passare la parola la parola ministro Vito per poi prendere con De alcune domande specifiche sui temi di vostro interesse
Sì anche io voglio ringraziare Marcello Dell'Utri e tutti gli amici del circolo per l'invito Marcello non si tratta assolutamente il sacrificio di essere qui stasera anzi una occasione che anche noi riteniamo molto utile di confronto con una realtà e anche con l'età anagrafica quella dei giovani che ahimè per tutti noi un po'ormai si allontana e quindi è è un confronto necessario
Con con la realtà
Io sono ministro come sapete per rapporti con il Parlamento quindi ho il compito di rappresentare il governo in Parlamento che è una cosa semplice vendessi un po'più complicata farsi e e anche un po'conflittuale né a vivere da vedere del nostro Paese
Perché con le ultime elezioni politiche come voi sapete perfettamente si è ancora Meglio affinato completato quel grande processo di riforma istituzionale e politica che il nostro paese sta vivendo a partire dal mille novecentonovantaquattro che tarda a trovare applicazione realizzazione completa
Nelle riforme istituzionali ma che nella pratica politica invece ormai e andato molto avanti condotti mediazioni cittadini hanno in qualche misura scelto dei votato direttamente
Il governo dal quale vuole un esteta presentati e hanno anche affidato al Governo un mandato preciso di cose che dovranno essere realizzate nell'arco della legislatura
Quindi si è completato non solo il processo verso il bipolarismo ma ormai si è andati verso un vero e proprio bipartitismo grazie alle scelte che sono state assunte anche con quello di creare il Popolo della Libertà che è stato inteso come un progetto di governo di governo guidato dal suo leader Silvio Berlusconi
Naturalmente però per poter realizzare il programma di governo del leader non ha strumenti concreti il presidente del Consiglio non ha strumenti che correnti che non quelli di presentare delle proposte che devono essere poi votate dal Parlamento perché anche i decreti legge sui quali c'è stata tanta polemica devono essere comunque poi dopo votati dal parlamento
E realtà che nel nostro Paese a differenza di tante altre democrazie occidentali alle quali ci richiamiamo il governo praticamente non ha poteri in Parlamento non ha poteri di guida del procedimento legislativo dona poteri di indirizzo verso la propria maggioranza tranne quelli che sono stati ricavati dalla prassi tranne quelli che ne stiamo cercando di realizzare in questa legislatura con devo dire la grande collaborazione dei gruppi di maggioranza ma la sutura istituzionale del nostro Paese una struttura che non prevede un ingresso del governo nelle attività nelle procedura decisionale nell'organizzazione dei tempi nell'indicazione delle priorità che sono autonome prerogative del parlamento questo perché perché il nostro paese che è stato una concezione della centralità parlamentare
Che in qualche modo ha fatto così che tutte queste decisioni è talmente la sfera non solo di organizzazione interna dei lavori
Delle camere ma anche al rapporto fra le camere e le norme che andavano varate fossero del tutto slegate dalla pratica di governo e appartenevano ad un sorta di dissente di decisione in qualche modo anche impropria che passava necessariamente per la decisione da prendere insieme ai gruppi dell'opposizione e d'altra parte anche i gruppi di maggioranza in passato hanno visto il loro ruolo
Come quello di far parte di un organismo il Parlamento che per sua stessa definizione funzione dovrà essere necessariamente contrapposto
Al governo e che poteva trovare una sua realizzazione solo una sorta di differenziazione
Dal Governo la grande novità di questa legislatura che ripeto stiamo realizzando insieme ad i presidenti e ai deputati dei gruppi di maggioranza che noi stiamo provando a intendere il nostro lavoro come quella della sperimentazione pratica di una sorta di continuum tra il Governo e la maggioranza parlamentare da una parte che devono essere un tutt'uno nella realizzazione del programma di governo scelto dagli elettori e dall'altra parte l'opposizione parlamentare
Questo non significa un fa numeri meno della centralità del Parlamento mia significò una riduzione di potere delle prerogative del Parlamento perché ne abbiamo già sperimentato come si possa svolgere questo luogo rispettando appieno le funzioni del Parlamento incrementando i lavori delle commissioni non contrastando le decisioni che nelle Commissioni vengono assunte rispettando le prerogative dell'opposizione per quanto riguarda le funzioni di controllo le funzioni di che di indirizzo il sindacato ispettivo ma cercando di consentire al governo di poter svolge la funzione che gli è stata affidata dei cittadini c'è quella di governare il Paese attraverso l'indicazione delle priorità legislative che derivano dalle decisioni che assume il Consiglio dei ministri di questo non è facile perché al di là della buona volontà
Che c'è e della coesione istituzionale che c'è vi sono naturalmente dei tempi delle procedure e delle prassi che contrastano con questa indicazione che non voi Andrea abbiamo andare bassi
Pensare solo ad alcuni dati che ne abbiamo ricavato sulle scorse legislature le medie di approvazione dei disegni di legge presentati dai governi nell'arco dell'intera rete legislatura sono clamorosamente bassa anche volendo escludere la media di approvazione di provvedimenti presentato al Governo Prodi nell'ultima legislatura che del diciassette per cento perché un governo che ha avuto una brevissima durata ma nei due governi che hanno avuto pressoché una durata quasi pari alla legislatura il governo Berlusconi del due mila uno due mila sei quello Prodi novantasei dovere uno la percentuale di approvazione da parte del Parlamento dei provvedimenti
Dei governi è stata pari rispettivamente del trentatré per cento e del cinquanta per cento
Ora Raffaele che vive come me aver centro la attività del consiglio dei ministri sa che noi non stiamo attrezzando l'attività del consiglio dei ministri per annunciare semplicemente dei provvedimenti
Siamo impronta andò l'attività di governo alla realizzazione alla conclusione abilità dei provvedimenti
Per cui se si dovesse andare ad una percentuale di approvazione finale D'Arco della dittatura di a percentuale così bassa di provvedimenti del governo ne saremmo dell'impossibilità di realizzare il programma che è stato scelto e votato dagli elettori e che io credo che occorra riflettere su questi dati e cercare anche di trovare le possibili soluzioni altro tema cruciale naturalmente in una società drammaticamente veloce come la nostra e quella dei tempi di approvazione delle decisioni del governo di di uno solo
Alcune cose sui decreti può dopo
Ne parleremo se ce ne saranno delle domande ma è chiaro che la realizzazione dell'attività di governo
Si realizza attraverso l'approvazione dei disegni di legge ordinari del governo può fare che hanno per loro natura la possibilità di essere più ampi più profondo di contenere quelle riforme organiche che sono necessarie da attuare in diversi settori della nostra vita politica ebbene la media di approvazione di questi provvedimenti nelle scorse legislature è stata superiore ad un anno di trecento settantotto giorni
E per i provvedimenti che dovrebbe essere più urgenti da provare e anche quelli più più ampi più importante cioè quelli collegati al
La manovra di finanza economica nelle precedenti legislature la percentuale supera addirittura i quattrocento giorni cioè va sempre oltre la durata dell'anno economico nella quale invece dovrebbe realizzarsi il provvedimento collegato alla manovra di finanza pubblica deve espletare i suoi affetti insieme alla manovra economica quindi sono dei dati diciamo molto seri che inducono alla riflessione rispetto alla quale le stiamo cercando di indurre alla riflessione anche l'opinione pubblica e non solo
I gruppi parlamentari presidenti che delle camere rispetto a queste cose però io voglio anche dire che c'è stato uno spirito di grande collaborazione che sono state presentate le proposte di modifica al Regolamento da parte anche di gruppi
Di opposizione che vanno in questa direzione che sono molto
Interessanti
E che
A conforto di quello che vi sto dicendo c'è un dato molto importante del quale noi tutti dobbiamo essere orgogliosi perché una delle grandi disfunzioni
Del sistema legislativo del nostro paese uno dei grandi punti Dean passa del sistema istituzionale era l'approvazione a fine anno di finanza di Omnibus
Attraverso anche i voti di fiducia attraverso procedure parlamentari confuse che spesso comprimevano l'attività
Del parlamento che erano fatte di migliaia e migliaia di norme di centinaia e centinaia di commi ebbene invece grazie anche ad una manovra che è stata iniziata a giugno che ha inteso anche riformare il sistema della legislazione sia pure a livello sperimentale per un anno sulla contabilità finanziaria abbiamo potuto presentare in anticipo sui tempi al Parlamento una legge finanziaria
Che era strettamente riferì un riferita al contenuto proprio della legge finanziaria una legge finanziaria molto snella di soli tre articoli e poche decine di commi
Ebbene l'esame parlamentare di questa legge finanziaria si è conclusa senza la produzione del voto di fiducia da parte del governo e senza nessuno stravolgimento da parte della maggioranza parlamentare e del
E ed è parlamento io credo che questo sia un dato del quale occorra essere orgogliosi che non ha compresso l'attività parlamentare anzi perché senza il voto di fiducia in Parlamento su alcune materie che travolto interessano anche l'attività
Di Raffaele ha potuto produrre dei miglioramenti significativi rispetto al testo del governo ma l'impianto complessivo la natura della legge finanziaria non è stata stravolta non l'abbiamo assistito a quella assalto alla diligenza al quale eravamo abituati che rendeva poi necessario il ricorso al voto di fiducia non abbiamo assistito a quelle pratiche di presentazione di Miccoli emendamenti di questo di corporative di questi una volta anche clientelari che abitualmente arrivavano sulla legge finanziare gli è stato fatto un lavoro di grande serietà
Da parte del Parlamento in piena collaborazione con lo spirito con il quale il Governo si era atteggiato
Nel presentare una siffatta legge finanziaria ecco il fatto che sia stata fatta nei primi mesi di legislatura una novità così significative e così importante che si sia potuto realizzare una collaborazione
Così efficace tra il Governo e Parlamento in qualche modo si sia persa dei alla realizzazione di quella di quel nuovo schema
Istituzionale che vi dicevo prima per cui il governo e maggioranza sono un tutt'uno
E l'opposizione legittimamente e dall'altra parte delle vendicare i suoi diritti anziché una sterile contrapposizione governo Parlamento io credo che questo da legge finanziaria sia stato un esempio importante e che ci possa far guardare con fiducia la possibilità che nei prossimi mesi possiamo superare anche le altre anomalie
Perché i dati che ho detto in precedenza sono dei dati rispetto ai quali un governo come il nostro che ha avuto un mandato popolare come quello che ha ricevuto il governo Berlusconi sicuramente non potrebbe
Essere
Indifferente
Grazie signor ministro possiamo ora procedere al
Alcune domande di alcuni ragazzi meno giovani e pregherei di svolgere in modo alternato tra un ministro e l'altro
Sì io intanto le presenze sono Daniele Fabro sono consigliere nazionale buongoverno e assessore ai lavori pubblici del Comune di Rieti dodici anni lo amministra abbiamo visto appunto nella premesse ha fatto il ministro Fitto quelli che sono un po'gli obiettivi
Strategici di questo governo rispetto appunto agli impegni che si è preso con il nostro Paese
Allora materie di liberalizzazioni quindi lavori pubblici ma anche trasporti viabilità materie di liberalizzazione di servizi pubblici locali come stamane come stiamo agendo a livello di governo e soprattutto se abbiamo trovato dalla passata amministrazione qualcosa può essere riutilizzato per il prosieguo dell'attività
Ma questo è un tema molto importante perché e come è stato ricordato riguarda tantissimi settori della vita pubblica del nostro Paese incide anche in modo concreto sulla qualità della spesa pubblica perché dobbiamo dirci
Subito una grande verità
Nelle realtà locali spesso non sempre non bisogna mai generalizzare però in questo caso si può dire molto spesso
Le cosiddette municipalizzate o Società di servizi della gestione dei servizi pubblici locali
Hanno una funzione molto politica nella quale la qualità delle prestazione dei servizi erogati e molto discutibile
E i risultati di bilancio sono molto preoccupanti tant'è che accade spesso che il l'amministrazione comunale provinciale o regionale individui
Lo dico senza mezzi termini
La società mista o partecipata per poter collocare all'interno una serie di pratiche che le leggi ordinarie non gli consentirebbero ai vincoli di bilancio gli consentirebbero nella pubblica amministrazione ufficialmente questa cosa poi
Dopo un po'di anni ritorna bomba sulla gestione dell'amministrazione
Comunale
Faccio un esempio su tutti la le municipalizzate delle grandi città della nostra capitale sono un un tema sul quale potremmo discutere tutta la serata non solo con dei numeri e delle cifre imbarazzanti che sicuramente vanno nella direzione opposta di quello che servirebbe al nostro Paese cosa abbiamo
Trovato
Un buon disegno di legge
Chiuso nel cassetto che per ragioni politiche non si è approvato un buon disegno di legge che è stato depositato in commissione alla Camera e che poi non è andata avanti perché le ragioni politiche la diversificazione le contrapposizioni all'interno del governo di centrosinistra nella precedente legislatura non hanno consentito di poter procedere su questo terreno delle liberalizzazioni e facile individuare le tensioni le pressioni e i freni che ci sono stati su questo testo nella scorsa legislatura però nonostante sia un obiettivo io la delega proprio su questo tema all'interno del governo
Devo dire però che è un tema molto complicato laddove gli interessi che vengono toccati sono tantissimi
Quello che stiamo facendo abbiamo varato un nel decreto legislativo centododici nella manovra economica di questa estate un articolo che nel Dip
La responsabilizzazione dei pubblici amministratori
Il Presidente Berlusconi in una delle recenti occasioni in cui ha parlato di questo tema ha fatto un richiamo riferimento che secondo me sintetizza perfettamente il concetto
Ha detto che fino a oggi l'onore della spesa è sempre stato in capo al sistema di Autonomie locali ed è stato scollegato dall'onere della tassazione che era in capo allo Stato
L'obiettivo di questo testo è nel responsabilizzare i pubblici amministratori riallineare questi due livelli mettere insieme l'onore della spesa che compete per carità liberamente a chi democraticamente eletto
Insieme all'onere da tassazione se io tasso e quindi mi pongo il problema delle entrate sapendo che sulla base di quella percentuale di intervento poi posso giustificare quindi alimentare la mia politica di investimenti c'è di uscite forse guardo in modo molto più ragionevole a quelle che sono le qualità delle scelte e quindi parte un principio di responsabilizzazione degli amministratori
Questo si ricollega alla seconda questione quella che ho già richiamato anche una domanda precedente
Noi abbiamo un problema di come migliorare la qualità della spesa pubblica di come rendere efficiente alcuni servizi in materia di federalismo fiscale questa questione diventa decisiva
Perché diventa decisiva su tematiche fondamentali per i cittadini ne parliamo di materie sulle quali le Regioni hanno una competenza la sanità
L'assistenza all'istruzione
Materiche sono decisive rispetto alla quotidianità all'alla alla vita di ogni cittadino e su questo la polemica che il federalismo divide il Paese sinceramente è una polemica che non sta né in cielo né in terra
Perché quale sarebbe il rischio del federalismo quello di non garantire prestazioni riforme nel campo della sanità perché oggi non abbiamo una situazione nella quale nel nostro Paese
Le prestazioni sono uniformi fra il nord e il sud o partiamo da una condizione di sperequazione quindi guardiamo ad un disegno che potrebbe rendere invece uniforme la garanzia di queste prestazioni e perché accade questo perché manca
Perché manca una responsabilizzazione questo lo dico si deve fare guardando ad un territorio che vive oggi delle condizioni di maggiore difficoltà il mezzogiorno del Paese quale quali sono le difficoltà di questo da parte del Paese che bisogna produrre interventi concreti e sostanziali di grande riforma strutturale su alcune grandi voci
Che oggi invece caratterizzano negativamente la pubblica amministrazione nel Mezzogiorno e sono meridionale ma non ho alcuna difficoltà perché se noi non andiamo da nessuna parte a valutare anche
Per quanto ci riguarda per la parte doverosa anche in forma autocritica l'attuale modello gestionale che caratterizza la stragrande maggioranza delle Amministrazioni al centro sud se non facciamo questo penso che rischiamo di fare un esercizio inutile rispetto agli obiettivi che ci poniamo
E qui ci sono degli elementi che il testo si propone per la garanzia in temi di solidarietà questo testo dice in modo molto chiaro numero uno che la perequazione la fa lo Stato che cos'è la perequazione
La perequazione ora fa lo Stato costituendo un fondo che serve a perequare cioè integrare quelle Regioni che hanno una minore capacità fiscale
E serve ad integrare su tre materie fondamentali che sono la sanità l'assistenza la soluzione che sono il novanta per cento dei bilanci di ogni singola regione serra perequare laddove in quei in quei territori nei quali non c'è la capacità fiscale tale da coprire integralmente queste materie interne dello Stato in modo diretto per poter perequare queste risorse
Ed è un elemento di garanzia totale rispetto alle questioni di cui ne parliamo
La seconda questione quella dell'obiettivo della garanzia
Delle prestazioni essenziali da appunto garantire sull'intero territorio collo un altro obiettivo fondamentale che nel testo è declinato in modo molto chiaro che quello è il passaggio dalla spesa storica ai costi standard
E questo è un tema decisivo perché perché possiamo continuare noi a valutare il costo delle prestazioni della pubblica amministrazione è sempre lo stesso modo possiamo noi non porci il problema del perché una prestazione per la quale non esiste alcuna giustificazione possa costare in una parte del Paese uno e nell'altra parte del paese tre
Per quale motivo una prestazione che non sia giustificata da condizioni strutturali di partenza che regge motivi mo'divino la differenza possa costare in un modo così differenziato perché per esempio un attacco può costare in questo Paese tre volte di più ed una parte del territorio rispetto ad un altro
Pare ci poniamo
L'obiettivo con questo testo di realizzare un percorso virtuoso che preveda anche un percorso sanzionatorio laddove ciò non viene realizzato che stabilisce in questo testo i principi fondamentali e che poi svilupperà un lavoro altrettanto articolato e complesso nell'attuazione dei decreti legislativi che sono la parte successiva la critica principale chiudo
Chi viene fatta questo testo e che un testo molto generico
Io penso che sia invece un risultato molto importante il fatto che una coalizione
Come la nostra con la presenza della lega abbia varato un testo
In materia di federalismo fiscale
Con un confronto aperto che è durato per qualche mese che ha visto la condivisione da parte dell'intero sistema istituzionale nel nostro Paese c'è non solo noi che lo proponiamo come governo
Ma anche gli attori protagonisti sul territorio le Regioni le Province e Comuni e tutto questo l'abbiamo fatto su dei principi cardine
Che già con la loro con loro affermarsi costituiscono un primo importante risultato avremo un percorso intenso
Dopo l'iter parlamentare di questo disegno di legge per andare a definire le cifre e quindi proiettare tradurre concretamente questo
Sarà un lavoro complesso ma un lavoro nel quale noi ci poniamo l'obiettivo fondamentale di poter contribuire notevolmente a far sì che avvicinando il livello decisionale al cittadino ci possa essere anche quell'assunzione di responsabilità forte che sia in condizione anche di poter utilizzare anche le esperienze precedenti positive e negative per migliorare complessivamente l'assetto istituzionale la capacità di decisione di questo Paese e quindi anche di poter dare garanzie precise ai cittadini ecco perché nel mezzo giorno io ritengo che non si debba avere paura di questa riforma anche perché nel Mezzogiorno si giocherà nei prossimi anni una grande partita che la principale riforma che l'ha fatta che culturale
Chi difende la situazione esistente rappresentando una lamentela che oramai ha stancato tutti perché non dà risposta oppure chi prova a mettersi in discussione modificando strutturalmente quelli che sono i settori della vita pubblica che non possono più continuare l'andare avanti in questo modo questa è la sfida che lancia il nostro partito e questo
Buonasera sono Federico Brizzi sono consigliere nazionale dell'Associazione del Buongoverno volevo rivolgere questa domanda al ministro Vito
Corso dalle dalle ultime elezioni si è delineato un panorama politico in Parlamento notevolmente semplificato rispetto al passato che ha visto una drastica diminuzione del numero dei partiti che siedono alla Camera e al Senato lei sta notando dei vantaggi nel per le attività parlamentari
Per i lavori grazie si
Noi accettiamo la domanda è indubbio che la riduzione del numero dei partiti e quindi dei gruppi parlamentari sta comportando dei vantaggi per l'organizzazione dei lavori stessi per la chiarezza dei lavori
Più ancora che per la speditezza dei lavori perché poi lavori parlamentari hanno una quota che è affidata la gestione dei gruppi ma sono pur sempre lavori ai quali partecipano i parlamentari in quanto tale comunque non c'è dubbio che si sia trattato di una riforma del sistema politico prima ancora che del sistema istituzionale e regolamentare molto importante io che cosa ho notato dotato beh con un certo rammarico che non c'è stata la forza la disponibilità la volontà per responsabilità dei partiti di opposizione di proseguire con decisione su questa strada
Perché il fallimento del tentativo che era stato realizzato dalla Commissione affari costituzionali per riformare la legge elettorale delle europee che andava proprio a consolidare la modifica a sera politica contro la frammentazione dei partiti del gruppo il fallimento per responsabilità dell'opposizione e io credo che indebolisca
La prospettiva che si è determinata in questa legislatura di avere un numero minore di partiti e numero minore di gruppi parlamentari e come se dopo avere realizzato un grande cambiamento nel sistema politico così
Ci fosse stato ci sia il timore di renderlo presso che definitivo andando a modificare la legge elettorale delle europee per impedire che la stessa frammentazione che abbiamo superato a livello nazionale si produca a livello europeo
E come dice
Il
Nostro coordinatore nazionale Denis Verdini che occorrerebbe avere questo coraggio non solo per quanto riguarda la legge elettorale dell'Europeo ma anche la legge elettorale delle amministrative
E che il limite del nostro sistema che abbiamo fatto una grande riforma di fatto del sistema politico riducendo i partiti e gruppi in Parlamento
Ma noi abbiamo però gli stessi partiti della precedente legislatura presenti non solo in Parlamento europeo e ci saranno di nuovo
Ma anche nelle istituzioni e negli enti locali come Raffaele sa bene questo è evidente che crea di problemi di funzionamento di collegamenti o voleva anche però completare la risposta alla domanda di prima sui regolamenti parlamentari
Rispetto al ruolo dell'opposizione perché qui vorrei provare a dire con grande chiarezza
Io credo che esista
Un diritto i regolamenti parlamentari hanno a loro procedura di approvazione e la procedura di approvazione quella che è necessaria la maggioranza assoluta dei componenti di camera tesserato che già uno quorum elevato ed è giustamente fissato questo quorum
E credo che lo spirito con il quale la maggioranza
Presidenti di Camera e Senato sanno impronta Ando
La a modifica deroga venti parlamentari uno spirito che coinvolge interessa anche l'opposizione perché stiamo parlando di migliorare il funzionamento di tutto il Parlamento senza ridurre le prerogative di maggioranza o di opposizione ma anzi di rafforzarle perché lo spirito della riforma che è necessaria non è quella di rafforzare i poteri del governo per ridurre quello del Parlamento ma è quella di rafforzare entrambe le funzioni quella di governo e quella di Parlamento
Se però si dovesse verificare una volontà che per la verità adesso però non se verificata dell'opposizione di non collaborare o di non vuole essere interessata
Alla riforma dei regolamenti parlamentari io credo che ci sarebbe una sorta di diritto della maggioranza a procedere o comunque perché quella riforma necessaria al Parlamento necessarie al Paese è necessario al funzionamento della democrazia
Quindi io mi auguro che sia una riforma alla quale possono concorrere tutti e ripeto sono state presentate delle proposte anche da parlamentari di opposizione che concorrono a questo obiettivo ma perché come per la riforma della legge elettorale europea
Sì è disco che si sa chi ci si fermi a nemmeno a metà del cammino ma cammino appena iniziato sulla possibilità di consolidare attraverso il cambiamento delle regole
Delle modifiche sono solo intervenuto a livello di scelta politica
Io credo che se questo rischio dopo il fallimento della modifica della legge elettorale europee dovessimo riscontrare anche per la modifica dei regolamenti parlamentari a quel punto probabilmente ci sarebbe da riflettere la maggioranza avrebbe detto io non voglio arrivare all'estremo
Dottor perde nel capo di gabinetto prendo come ricordava in macchina che ci fu addirittura un governo che mise la fiducia
Di fatto sulla modifica dei regolamenti parlamentari coltellino sull'abolizione del voto segreto il Governo non si è costituito avendo tra i suoi obiettivi programmatici la modifica dei regolamenti parlamentari ed è giusto così
Però per dire che non è una materia neutra
è una materia prettamente politica sulla quale si gioca la possibilità di il completare la modifica che è stata introdotta la riforma che state introdotte la possibilità poi di buon funzionamento del nostro sistema in questo modo io credo che anche rispetto alla questione dei gruppi
E tu
Dice che prima è stato una modifica importante ma introdotta per via di fatto occorre consolidarla anche attraverso delle modifiche istituzionali
Una spranga c'era già un ottimo nelle ultime domande
Borrello denaro da Roma allora mi sarà lei nel suo intervento ha parlato di una revisione delle competenze di province e comuni io focalizzare l'attenzione sulle province dal fatto che siano diventate un centinaio e sono una spesa enorme per lo Stato
Quali sono le funzioni attuali delle province e soprattutto se nel futuro c'è la possibilità di abolirle grazie
Domanda difficile terreno scivoloso nel senso che
Nel senso che per prendere un applauso basta dire che vogliamo abolirle sicuramente l'applauso c'è quindi la mettiamo inizialmente poi passiamo invece al merito perché il tema è abbastanza complesso
Le competenze e le competenze non sono tantissime e a e si sviluppano a secondo dei diversi territori perché ci sono realtà complesse dove la funzione di una Provincia
Una motivazione di fondo ci sono realtà molto meno complesse dove il proliferare delle province costituisce un spreco di risorse
Le materie sono sostanzialmente la viabilità provinciale le scuole superiori alcune competenze in materia di formazione professionale a secondo dei diversi scelte che hanno fatto e regioni in materia ambientale quindi sono diverse competenze che sono attribuite
Alle amministrazioni provinciali
Cosa fare rispetto alle province innanzitutto la modifica la per l'abolizione della Provincia la possibile voi ce la potremmo fare con una modifica costituzionale quindi
Mettiamo già questo prima considerazione che vuol dire doppia lettura che vuol dire vuol dire un periodo molto lungo
In secondo luogo penso che sia importante anche fare una seconda considerazione che quella collegata anche a quello che noi invece stiamo cercando di portare avanti abbiamo parlato prima del disegno di legge in materia di federalismo fiscale
Abbiamo parlato e la riforma costituzionale c'è un altro tema molto importante che è quello collegato al nuovo Codice delle Autonomie cioè alla definizione dei ruoli e delle Province e dei Comuni su questo c'è un terreno importante sul quale poterci confrontare
Il terreno sul quale poterci confrontare quello collegato ad una idea che sta prendendo piede che è quello della diciamo di evitare la sovrapposizione in quelle realtà sono al momento nove e nelle quali partendo
Le città metropolitane e si evita la sovrapposizione con la Provincia in quella realtà potrebbe avere un senso iniziare già con una soppressione le Province perché sarebbe eccessivo
Impiantare in un'area metropolitana nuova di nuova istituzione per prendere anche la Provincia con la sua funzione
Però vorrei anche non per spostare il tiro fare una considerazione conclusiva noi in questo Paese il Codice l'autonomia si può da questo problema abbiamo tantissimi livelli di governo territoriale che ci sfuggono o che non consideriamo che comportano spese elevate
Ci sono tanti ambiti territoriali ottimali delle acque dei rifiuti ci sono le comunità montane
Nella organizzazione esistente ci sono tanti livelli di governo
Che meriterebbero un'attenzione più diretta e sui quali non ci stiamo concentrando e a breve daremo anche delle risposte precise il tema e le Province ripeto è un tema molto complesso che dovrà rientrare in una valutazione più complessiva che sarà quella e della riforma costituzionale che porteremo avanti certo però nel momento in cui noi variamo il disegno di legge delega in materia di federalismo fiscale
Prevedendo le province di fatto stiamo già valutando come una tenuta il ruolo e la per ma è per me la permanenza di questo livello istituzionale
Anche perché devo dire che su questo terreno sia è molto difficile immaginare o ipotizzare che ci possa essere la soppressione in modo semplice così come magari
L'opinione pubblica si aspetta sia per le ragioni di merito tecniche alle quali ho fatto riferimento sia anche per la complessità della procedura
Rispetto ad una riduzione dei costi che sicuramente potrebbe esserci però non è che noi sopprimiamo istituzioni persone funzioni
Le persone il Pecce il personale
E le funzioni che quegli enti portano avanti sarebbero dovrebbero essere trasferiti a lunga scadenza potrebbero costituire un beneficio non ed una riduzione di spesa nell'immediato la vedo sinceramente un po'più complicata però
E nei prossimi giorni nei prossimi mesi daremo delle risposte precise su diversi livelli di governo che avremo modo anche di poter quantificare come la riduzione della spesa pubblica in modo molto chiaro
E su questo penso che l'opinione pubblica scoprirai conoscerà anche tanti SEG menti che magari sfuggono ma che costituiscono però delle altre importanti palle al piede del nostro sistema Paese
Cerchiamo all'ultima domanda per il ministro Vito e poi concludiamo
So che c'è una persona che aveva espresso più buona sera sono con Angelo Trupiano presidente del circolo giovani del buongoverno di San Vito a stanarlo
La domanda la volevo fare al ministro Vito
Il Governo ha una maggioranza solida e stabile però molto spesso ricorre a decreti legge
è sempre giustificabile questa cosa
Grazie
O ringrazio della domanda perché mi permette brevemente dichiari ed è uno dei punti che principalmente oggetto adesso della polemica nella polemica politica più che altro perché quella parlamentare perché questo tema per un tema che ricorre diverso tempo innanzitutto l'ampiezza della maggioranza parlamentare i numeri la maggioranza parlamentare questo né completamente slegata dalla possibilità di adottare o meno decreti legge
Il ricorso del governo Berlusconi al decreto legge e nella norma delle ultime legislature soprattutto della fase di inizio di legislatura ed ha reso necessario da due evidenti constatazione da prima che occorre dare risposta in tempi reali e con decisioni che entrano tempestivamente in vigore la serie divergenze di crisi
Che il nostro governo si è trovato ad affrontare penso alla crisi economica internazionale penso alla crisi dell'Alitalia penso alla crisi dei rifiuti
E dall'altra parte e anche in qualche modo una risposta che tiene conto di quello che dicevo all'inizio che i tempi di approvazione dei disegni di legge ordinari del governo sono dei tempi di approvazione necessariamente lunghi
Per cui vi è il combinato disposto di queste due caratteristiche del decreto legge l'immediata entrata in vigore
E aprire dei tempi certi di approvazione da parte delle Camere in sessanta giorni che fanno sì che diventino uno strumento di governo particolarmente prezioso nel momento in cui i tempi medi di approvazione dei disegni di legge governativi superano i dodici mesi io però voglio anche dire che non solo il ricorso non è stato sproporzionato in questo avvio di legislatura
Ma che su questi decreti legge del governo ha sempre consentito un ampio dibattito parlamentare la possibilità del Parlamento di introdurre delle modifiche
Sui venticinque decreti legge sono stati varati dal governo Berlusconi praticamente solo su uno è stato necessario ricorrere alla questione di fiducia sia alla Camera che al Senato c'è in entrambi i rami del Parlamento ma entrambi i casi
Sia per la fiducia alla Camera che sulla fiducia al Senato lo si è fatto sui testi che erano stati varati dalle commissioni che avevano apportato delle modifiche al decreti legge varati dal Governo per tutti gli altri
Decreti legge non è stato necessario il ricorso al voto di fiducia tranne che per altri quattro decreti legge ma solo in un ramo del Parlamento alla Camera
Laddove per una sorta di anomalia regolamentare proprio dove e più necessario perché il decreto legge scade entro sessanta giorni non è provvista la possibilità del presidente la camera di contingentando i tempi d'esame
Ed è evidente che il governo non può permettersi di rischiare di compromettere le da definitiva conversione del decreto legge perché non ci sono tempi di organizzazione a parte la camera ma anche in questi casi si è trattato di fiducia solo tecniche che comunque hanno rispettato
Il lavoro fatto dalle Commissioni e le modifiche che erano state introdotte io vi assicuro che sono stato capogruppo parlamentare per Forza Italia sia di maggioranza che di opposizione abbiamo assistito in precedenza nelle precedenti legislature da parte dei precedenti governi di centro sinistra ad un vero e proprio scempio
Con non solo il varo di tanti decreti legge ma con la posizione di fiducia su decreti legge con dei testi del Parlamento di fatto non conosceva nemmeno e soprattutto introducendo attraverso il voto di fiducia delle materie che non è stato mai esaminata dal Parlamento
Cioè che non erano contenuto nel testo del decreto legge originaria che non del tutto nuove rispetto ai lavori della commissione dell'Aule che pendevano introdotte contributo di fiducia al nostro governo sapendo invece una particolare attenzione a rispettare dei giuste prerogative del Parlamento ed anche per questo dispetto che è doveroso che però ritiene di poter avere il diritto di reclamare certezza
Per i tempi di esame di propri provvedimenti che sono necessari per attuare come dicevo all'inizio il programma di governo che è stato scelto dagli elettori e ringrazio
Siamo abbiamo rispettato il nostro tempo disposizione ringrazio la moglie ministri
Qui presente il ministro Vito il ministro Fitto perché c'è un un prodotto ad argomenti di un sempre agevole comprensione quale migliore occasione per imparare un po'di più grazie ancora cioè
Adesso non occorre
Bene grazie ancora ai ministri Elio Vito e Raffaele Fitto
Grazie anche ai giovani che hanno fatto le domande e mi sono sembrate tutte pertinenti forse le hanno studiate prima non è che la rete improvvisate vero
Però i ministri non le conosceva no come non lei conosce neanche
La persona che adesso farà il suo incontro con noi
E come sapete sarà il rappresentante di governo per il turismo il sottosegretario Michela vittoria Brambilla che accogliamo
L'applauso
Io sono
Sarà presentata da me ma seguita dal nostro giovane Luca Angelantoni che il capo ufficio
Dell'associazione del nazionale del buongoverno
Ora questo
Devo farlo perché dati tutte le polemiche che ci sono state nel passato e data la giornata di oggi è una giornata straordinaria in cui l'associazione il circolo del buongoverno
Entra per così dire di diritto non solo di forma nella grande famiglia del Popolo della Libertà dobbiamo dire anche due parole su quello che è stato il percorso dei circoli
è vero che i circoli del Buongoverno sono nati dieci anni fa ma devo dare atto che c'è stato un qualche cosa che ha scosso che ha smosso
Le acque forse un pochettino stagnanti del momento politico di Forza Italia eccetera che hanno poi determinato
Nel nostro Presidente Berlusconi la decisione di rompere con i partiti condotto eccetera ed è stato un momento straordinario
Direi provocato se così si può dire
Dalla Costituzione dei circoli della libertà da parte di Michela vittoria Brambilla questo glielo dobbiamo credo senza nessuna remora poi dopo ha fatto perché a seguito di tutto insomma però questo fatto ha scatenato dal vero
La formazione poi nel futuro d'altra parte anche nel titolo il Popolo della Libertà che nasce anche da questa idea
Dei circoli che hanno fatto un po'di confusione con noi come abbiamo fatto confuso ovunque tutto ormai è finito voglio dichiarare finita sepolta quella polemica di una volta
Oramai come ho detto poco fa una televisione non so se a Sky TG ventiquattro siamo con Michela vittoria Brambilla diretta e mia cognata Obama siamo della stessa famiglia
Ci tenevo a dirlo perché ormai c'è una fase nuova della storia del nostro partito di Forza Italia che diventerà popolare del TAR con tutto adesso è connesso Alleanza nazionale tutti i circoli
Non solo il nostro che oggi è qua ovviamente maggioranza presente ma anche Circolo della Libertà
E altre formazioni che non sono così note minori ma che hanno tuttavia una loro presenza di le avanza sul territorio tutte insieme
Confluiranno in questo nuovo dipartimento del grande partito che servirà da stimolo da sostegno accompagna veto alla vita politica di tutti noi quindi grazie abiti alla vittoria Brambilla di avere accettato direi con fair play straordinario anche l'invito è grazie anche a me che l'ho fatto perché alcune delle più
Non sarebbe il caso
Bene
In iniziamo questa chiacchierata con sottosegretario Brambilla che ringrazio anche a nome di tutti i circoli di tutti presenti gli amici che sono qui
Per aver appunto accettato l'invito come ha ricordato il nostro presidente Dell'Utri io intanto volevo poi ritorneremo magari sui circoli
In un in un secondo momento intanto come voi sapete Michela vittoria Brambilla sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega al turismo e quindi penso che potremo iniziare questo nostro dibattito partendo da un punto centrale che è quello del turismo ecco quello che mi incuriosiva che volevo porti come domanda iniziale riguarda questo aspetto negli ultimi anni la competitività del turismo italiano lo dicono i dati è un po'calata
Come il Governo pensa di rilanciare il turismo italiano
Beh innanzitutto
Vi ringrazio devo dire che sono veramente felice di essere qui
Dei circoli dici bene Luca parleremo dopo però
Ci tengo a dirvi che il percorso che abbiamo intrapreso è l'abbiamo intrapreso tutti insieme
Servito e ha dato un grande contributo per quella che è la nascita della popolo della libertà e tutto questo l'abbiamo fatto insieme quindi per me essere qui oggi è veramente una soddisfazione ed è anche la prima volta che ho l'opportunità di fare a voi complimenti per lo splendido lavoro che in tutti questi anni avete fatto senza mai mollare o ognuno nelle proprie città ognuno per i propri settori e io so bene come questo sia non sempre facile perché circoli della libertà e del buongoverno
Comunque vuol dire gratuita vuol dire togliere il proprio tempo Allo studio per chi studia lavoro per chi lavora comunque proprie famiglie ai propri hobby
E via dicendo e quindi farlo farlo perché si crede in una grande cosa in un grande valore Ammin qualcosa di importante
Non è da tutti voi siete stati davvero bravi e anche questa manifestazione che credo sia alla sua settima edizione il suo sito il segno tangibile del lavoro che voi avete svolto e del vostro impegno quindi qui voglio io farle i complimenti di cuore
E detto questo turismo bene
Per me è un piacere illustrare di quanti e quali opportunità la nostra Italia potrebbe avere sotto questo profilo
L'Italia è un Paese principalmente a vocazione turistica e se noi pensiamo
Alle straordinarie bellezze che abbiamo ci rendiamo conto di non essere secondi a nessuno abbiamo il cinquanta per cento dei beni archeologici delle delle opere d'arte
Della cultura
Che che sono stati catalogati nel mondo poi il ministro Bondi credo che verrà dopo di me ecco sicuramente ve ne illustrerà abbiamo delle realtà paesaggistiche ambientali
Che vanno dalle bellissime Alpi alle isole immersa nel sole del Mediterraneo quindi una varietà in un territorio se volete anche limitato che nessun altro può offrire
Abbiamo una cultura una tradizione di made in Italy abbiamo nuovi tipi di tirare i turismo e enogastronomico per esempio
Il turismo
D'altra parte aumento alti sui flussi turistici in maniera considerevole pensate che negli anni Cinquanta i turisti in giro per il mondo
Erano soltanto duecento dei TG cinque milioni
Oggi sono ottocento cinquanta milioni nel due mila dieci si parla di un miliardo di turisti in giro per il mondo bene allora con un'Italia così con un flusso turistico che aumenta in queste proporzioni
Perché noi caliamo
Perché questo è un fiume in piena anche però scansa l'Italia
Questa è una realtà che è apparsa molto chiara quest'anno nel senso che
Dopo tanti anni di crescita insignificante del settore o di situazione di stallo io purtroppo ho dato un mese fa insieme a Istat Unioncamere Banca d'Italia proprio per avere un unico dato ufficiale
Quello che è
Il stagione due mila otto sul due mila e sette purtroppo abbiamo registrato una perdita reale tra il cinque e il quindici per cento con delle punte del meno diciassette nel Mezzogiorno
Le ragioni perché prima di parlare di quelle che saranno le nostre strategie dobbiamo avere chiare avere ben chiare le ragioni le ragioni di questo di questa situazione che Luca ci vede caduti al ventottesimo posto nell'indice di competitività turistica quindi la situazione non è certo bella allora le regge le ragioni sono alcune di carattere congiunturale alcune di carattere strutturale
Quelle di carattere congiunturale va be'si fa presto ad elencarle meno diciassette nel Mezzogiorno beh certo è l'immagine di Napoli sommersa dei rifiuti ha fatto il giro di tutto il mondo quella foto ha terrorizzato i turisti di tutto il mondo
Beh era chiaro che non avremmo potuto non avere un contraccolpo anche perché poi noi nel frattempo non abbiamo ancora avuto modo di comunicare che questo problema è passato comunicarlo intendo dire al grande pubblico internazionale perché per comunicarlo bisogna inondare come sono stati inondati prima quelli a quella foto e non andare adesso i giornali di tutto il mondo di foto diverse per fare questo ci vuole tempo ci vogliono risorse e quindi di questo poi parleremo in seguito il resto dei problemi di tipo congiunturale ed è chiaro che siamo in una situazione di criticità economica per cui se parliamo del turismo nazionale bene c'è una contrazione dei consumi
Gli italiani oggi vivono una situazione di criticità dal punto di vista economico e quindi è chiaro che una delle voci che tagliano a quella delle vacanze quest'anno quarantacinque per cento degli italiani non sono andati in vacanza restate quindi questo è logico poi c'è una crisi che sa purtroppo attraversando tutto il mondo
Che farà si già ha fatto sì
Che anche il turismo Dean Cumming cioè gli stranieri che arrivano nel nostro Paese sì sì hanno ridotti ce ne sia diminuito il numero
Queste sono ragioni di tipo congiunturale che vanno Alda
Attaccarsi a quelle che sono ben altre ragioni di tipo strutturale
Il turismo italiano in crisi perché da vent'anni a questa parte non si fa una politica nazionale del turismo questa è la prima verità
Andando a vedere lo specifico questo vuol dire che il nostro la nostra situazione dal punto di vista infrastrutture trasporti
Servizi presenta un'arretratezza notevole rispetto ai nostri competitor pensiamo all'Europa Francia e Spagna ecco noi abbiamo un gap inferiore del trenta in certi casi è cinquanta per cento sotto questo profilo in Spagna si è programmata una politica nazionale del turismo si sono messi insieme tutti i comparti ministeriali e istituzioni che con il turismo hanno a che fare
E avete visto cosa hanno fatto in pochi anni in termini di rete autostradale Taldo piuttosto che metropolitana e e via dicendo
Un secondo problema e vado veloce perché voglio essere sintetica ma dargli un quadro completo un secondo problema importante è quello della qualità delle nostre strutture ricettive e quindi del rapporto qualità prezzo
E questo perché perché oggi con la globalizzazione globalizzazione che è avvenuta in tempi molto brevi molto più Brevi di quelli che di solito questi fenomeni richiedono
Bene come questo mutato scenario economico dei mercati sono nate nuove destinazioni nuove destinazioni che hanno un rapporto qualità prezzo è un'offerta più competitiva della nostra per cui noi abbiamo gli stessi turisti italiani che vanno in altre località e non di ciabatte perché Xenon gli facciamo la pubblicità pure noi ecco vanno in altre località dove l'offerta di esempio per il turismo balneare molto bella e i prezzi sono più bassi dei nostri ma la qualità degli hotel non per questo è più bassa
Questo per dirvi che oggi
Questa massificazione dei flussi turistici
Ha fatto sì
Che gli stessi tour operator che indirizzano ogni anno milioni di turisti in giro per il mondo cerchino di direzionali dove dove il turista il pochi giorni perché i periodi più lunghi di una settimana sono molto rari in pochi giorni riesca a vedere più cose possibili e questo è possibile farlo grazie infrastrutture e trasporti
Ovviamente e dove Possa stare meglio e spendere meno perché oggi ci sono sempre meno soldi da spendere e quindi le nostre strutture ricettive purtroppo in molti casi troppi casi dipende poi anche qui da territorio a territorio hanno bisogno di una riqualificazione
E comunque oggi hanno prezzi troppo alti per i servizi che offrono e hanno bisogno di una standardizzazione di questo poi ne parleremo il terzo problema
Sempre in linea generale
E quello della promozione perché vedete
La promozione e la programmazione e la politica turistica nazionale oggi non è svolta nel modo migliore nel modo in cui la situazione richiedere i crediti che la situazione richiederebbe perché la modifica del titolo quinto ha dato alle Regioni competenza sul turismo e e queste in questi anni hanno cercato di sopperire la così diciamo una mancanza di una programmazione nazionale nel migliore dei modi alcune anche con pregevole risultati
Però o video evidentemente è chiaro che se pensiamo alla promozione questa frammentari d'azione la promozione dell'Italia all'estero anzi parcellizzazione vorrei dire perché in certi casi anche i Comuni poi hanno fatto la loro a evidentemente ha avuto una forza d'urto minore che un'unica forte promozione nazionale che valorizzasse i singoli territori ma che prima di tutto vendesse il per l'Italia non una legione o quell'altro un comune o quell'altro
Perché tanto sappiamo bene come all'estero e saranno contenti in gli abitanti di Montecatini dovete sapere che solo due regioni sono conosciute sì sì lì e Tuscania
Sono queste due tutto il resto sì e quindi del vigile Franzo Grande di però tutto il resto no per cui laddove noi impieghiamo risorse e forse per promuovere i singoli territori compiamo un doppio errore
Perché innanzitutto qui sta perdendo competitività l'Italia sta perdendo il marchio Italia e quindi dobbiamo prima di tutto sostenere questo e poi è un errore perché arriviamo ad uno spreco di forze e di risorse perché è chiaro che unendo
Cioè
Tutte queste tutti questi enti che devono promuovere il loro territorio potremmo arrivare anche un'ottimizzazione dei costi che ci permetterebbe di avere risorse in più ad esempio da destinare a sostegno delle imprese del turismo piuttosto che quindi questa frammentazione questa disarticolazione della politica di promozione dell'Italia all'estero che spesso ha visto anche una Regione in antagonismo all'altra quindi ha spesso avviso Cours persino le regioni italiane farsi concorrenza
A parte anche della responsabilità certamente di quello che è stato il nostro Khaled di competitività oltre al fatto che risultava davvero difficile per i tour operator considerarci
Un paese dove la programmazione potesse essere fattibile perché soprattutto in certe aree voi sapete che due terzi del turismo non scende sotto Roma
Perché noi sotto Roma abbiamo delle località straordinaria però non è così semplice visitarle in pochi giorni perché a livello di infrastrutture e di servizi
Siamo rimasti indietro e allora per rispondere alla tua domanda Luca scusa se mi sono dilungato un po'in questa premessa però e va bene inquadrare
L'origine del problema cosa intendiamo fare allora partiamo dall'ultimo concetto che ho esposto
Proprio perché il turismo due terzi del turismo non scende sotto Roma è chiaro ed evidente come per rilanciare turismo bisogna finalmente inventare il Mezzogiorno turistico oggi
Il Mezzogiorno Adel delle bellissime località diciamo pure delle splendide materie prime ma non ha un prodotto finito che sia facilmente vendibile fruibile al turista
E per questo motivo io credo che sia importante programmare subito e questo io intendo farlo con le regioni perché è chiaro
Che per fare una politica nazionale del turismo finalmente che sia degna di questo nome come io intendo fare come questo governo intende fare
Finalmente tutti gli attori in campo devono concorrere allo stesso obiettivo perché il Governo lo Stato può fare un coordinamento ma regioni Province Comuni e tutti quanti con il turismo hanno a che fare devono lavorare insieme a noi io proprio due settimane fa senatore questa ti farà piacere siglato con il presidente della tua regione
Raffaele Lombardo un accordo di promozione programmazione congiunta governo regione Sicilia per la promozione e lo sviluppo del turismo in Sicilia perché io credo che per inventare al Mezzogiorno bisogna partire dalla Sicilia
E salire e quindi e qualcosa
Grazie questo io è una questo per me è un obiettivo concreto sul quale sto chiamando a raccolta tutti
Detto questo Mezzogiorno ora è chiaro che per rispondere parliamo dell'immediato della stagione turistica due mila e nove imminente a quella che è una diversa richiesta che oggi il turista pone dobbiamo chiedere a Lane prese e dobbiamo chiedere i tour operator e dobbiamo chiedere al turismo di essere in grado di offrire pacchetti chiamiamoli low cost chiamiamoli particolarmente competitivi comunque pacchetti che siano in grado di certificare una qualità di Offerta ma prezzi più bassi perché comunque la tendenza per la stagione che verrà sarà quella di concentrare la propria vacanza su un periodo che possa qualitativamente esso verso una nel di ostinazione che possa essere qualitativamente soddisfacente non troppo cara
Allora bisogna incentivare da aumentar e quello che è un flusso di voli low cost e su questo ci siamo già attivati piuttosto che portare anche le Ferrovie dello Stato su questo stesso obiettivo e niente la nostra Agenzia nazionale del turismo che oggi ha alla guida un giovane come Matteo Marzotto
Di cui io sono molto soddisfatta e perché devo dirvi qui facciamo una piccola premessa perché qui ci sono tutti i giovani in sala voi sapete quanto io creda
Nella necessità di un ricambio generazionale necessita di puntare sui giovani quando io indicata Matteo Marzotto
Che a quarantun anni alla presidenza dell'ENI Etta io so che c'è stato qualcuno che ha storto un po'il naso oggi mi danno tutti ragione perché oltre ad avere la creatività e le belle idee l'entusiasmo che voi giovani avete io dico voi perché io ormai ho fatto quarantun'anni senatore devo dire purtroppo da un mese quindi se non può nel limbo però ecco oltre alla creatività e la forza dei giovani anche un abilissimo manager perché inizia un grande carrozzone che ha bisogno di una Ranzato a trecentosessanta gradi e di diventare una macchina efficiente comunque anche Ennis concorrerà alla promozione di questi pacchetti di viaggio ed itinerari italiani che siano più competitivi perché purtroppo la battaglia si fa anche lì ed è chiaro che le imprese del turismo in prese delle quali io conosco molto bene le problematiche perché voi sapete il mondo da cui provengo per cui sto bene
Che sono le più tassate nel senso che la pressione fiscale a quale sono soggette oggi le imprese del turismo e la più alta della media dell'Unione dei paesi dell'Unione Europea
E oltre a questo il costo dei servizi che esse pagano è molto alto però ovviamente e questo non non dico certo o una cosa nuova se vi dico che è chiaro che il deficit di bilancio e il nostro IP diciamo il bilancio dello stato del nostro debito pubblico non ci permettono nell'immediato un'azione forte su questo fronte
Quindi è chiaro che anche le imprese devono fare la loro parte cercando di offrire qualità a prezzi competitivi
E devo dirvi una cosa che nel lungo periodo sarebbe anche importante che le imprese del turismo arrivassero a darsi veramente una struttura più solida
Perché vedete la realtà delle imprese il turismo è fatta anche di nel molto spesso direi Diana da aziende che non superano i cinque o sei addetti
Ed è chiaro che è importante invece strutturarsi unirsi uscirà anche da questo nanismo si tratta di impresa la maggior parte dei casi cronicamente sotto sottocapitalizzate e che quindi non riescono nelle situazioni in cui ha richiesto affrontare ad esempio Investimenti dal punto di vista riqualificazione
O della formazione che ha un altro tasto dolente
E quindi su questo io spero e mi auguro che si arrivi presto a uno scenario mutato e poi per concludere come fare a uscire da questa situazione quali quali piani governo sta portando avanti bene sono sono diversi questo ve lo garantisco che passano dalla sostegno alle imprese perché sostenere il turismo vuol dire a sostenere l'impresa che fanno turismo
E quindi oggi vuol dire battersi come stiamo facendo e fare pressing sulle banche affinché ad esempio le linee di credito siano mantenuti a queste piccole e medie prese anzi se possibile rafforzate
E vuol dire inventarsi nuovi itinerari noi oggi stiamo lavorando a venti di minerali diversi nuovi che possano magari comprendere tutte le zone le aree fluviali che fino adesso non sono state mai presa in considerazione più di tanto cioè varie gare il più possibile l'offerta che il nostro Paese da al turista potenziando anche quel tipo di turismo che destagionalizzato
Penso siamo Montecatini al turismo termale noi ci siamo messi a lavorare su un progetto di potenziamento del turismo termale come di quello congressuale che anche in questo caso sta subendo una frenata piuttosto che quello che è legato al fitness o i polli di Goldfinger o per il monte del mondo
Scusate per il territorio nazionale piuttosto che il turismo sociale di questo vorrei parlarvi sono istante perché una cosa alla quale tengo molto ci sono milioni di persone
E parlo di diversamente abile di persone anziane che hanno voglia e diritto di poter andare in vacanza e hanno anche le risorse poi per poterlo fare ma nel nostro Paese sono veramente poche le località che possono dare una risposta a questo tipo di turismo
Perché bisogna predisporre alcune alcune piccole opere di tipo infrastrutturale alcuni criteri d'accoglienza importanti io sul turismo
Sociale misto impegnando perché credo che sia giusto dare una risposta a tutte queste persone quindi stiamo lavorando insieme a contro lirismo che ha avuto l'idea di un'iniziativa che porterà a Idi Mendola individuare e adattare al turismo sociale
Sei città di mare esercita di montagna come esempio come pilota perché io voglio dimostrare alle regioni come sia importante per loro che oggi hanno la maggioranza delle risorse perché io io io governo io stato come sapete ho molto poco come sia importante promuovere il turismo sociale per destagionalizzare
Perché vedete il turismo e qui vi dico una cosa che avrete mi avrete già sentito dire perché io non perde occasione per ripeterlo cioè il nostro turismo oggi vale l'undici virgola quattro per cento del PIL italiano
Stiamo parlando di circa centosettanta miliardi di euro bene in Spagna il turismo vale il diciotto per cento del PIL
Ora viene da sé che l'Italia non è certo seconda la Spagna per qualità di di bellezze e ricchezze che può offrire a un turista però gli si è fatta una politica giusta noi oggi diamo lavoro come non come indotto ma come occupazione Diretta quasi tre milioni di persone
Tutti questi dati potrebbero aumentare e dobbiamo farli aumentare ricordate ricchezze non si fa nulla non sono l'aumento a Roma scendono con le conseguenze sull'occupazione che si sono viste ad esempio in campagna
E in seguito alla faccenda dei rifiuti e quant'altro
In un momento di crisi finanziaria mondiale come quello che stiamo attraversando
Il ritorno ai fondamentali è basilare quindi bisogna sostenere e promuovere proprio quei settori capaci di generare ricchezza e risorse il turismo può essere e deve essere il volano per la nostra economia
Grazie Michela per
Questa tua panoramica approfondita sulla turismo sulle problematiche soprattutto anche sulle ricette che tu con questa importante delega stai cercando di attuare io prima di passare perché quest'anno abbiamo adottato una formula un po'particolare per i dibattiti abbiamo notato una formula di question-time cioè abbiamo alcuni ragazzi che ti porranno delle domande
In modo anche spontaneo di modo che possano poi i anche loro avere risposta ai loro quesiti volevo solo chiederti una battuta Flash d's'
Se ritieni opportuno immagino ovviamente dissi il forte impegno del Governo e del presidente Berlusconi
Di aver voluto fortemente una compagnia aerea italiana perché io penso che anche questo sia importante da un punto di vista di sviluppo del turismo perché avere una compagnia aerea italiana vuol dire avere la possibilità di portare poi i turisti in Italia invece forse se
Fosse andata invece dire diversamente avremo magari ha avuto una compagnia aerea che anziché portare i turisti qui in Italia che avrebbe magari portati da qualche altra parte Queen
I anche questo forse è uno dei delle azioni che il governo ha già intrapreso che sta portando avanti e forse anche questo importante per il turismo
Certamente sì infatti Presidente Berlusconi in campagna elettorale e più volte ha espresso questo concetto perché è chiaro che un Paese come il nostro che ha innanzitutto una dislocazione a stivale diciamo che quindi rende difficoltosi i vari collegamenti
Per quanto riguarda i tratti autostradali e ferroviari e che ha un gap infrastrutturale di quel genere ha necessità di avere una compagnia italiana di bandiera che Serra e molto bene tutto il territorio nazionale e faccia da traino per le in canile
Dovete sapere che le tutte le ricerche le statistiche dicono che un turista
Nel corso del suo viaggio non vuole prendere più di tre aerei
Ora quindi è chiaro perché noi abbiamo una cifra meno di turisti tedeschi cinesi che la Germania perché oggi noi abbiamo due modi diretti Italia-Cina di Alitalia vanno su Milano
E basta
Düsseldorf ne ha venti alla settimana quindi cosa succede che il turista cinese va a Düsseldorf e magari viene giù fa una puntatina Venezia
Fra poi torna indietro dopo un giorno e mezzo infatti abbiamo un tempo di permanenza media del turista cinese in Italia di un giorno e mezzo questo la Cina è un piccolo esempio per dirvi come sia fondamentale una compagnia di bandiera che faccia da traino è chiaro
Che la scellerata ipotesi che era stata ventilata di vendita del France scongiurata quindi non vale la pena di parlarne però avrebbe spostato su un altro Alda
Quello che erano i grandi voliere grande turismo Dean Cumming oggi noi ci troviamo in una situazione dove due sono le opportunità che a mio avviso noi dobbiamo cogliere innanzitutto è importante che Alitalia abbia un partner straniero e io
Ritengo che il partner giusto sia Lufthansa non sia Air France e questo
Naturalmente io lo dico guardando al settore
Perché il miope del quale mi occupo però la la Francia il nostro diretto competitor anzi ci ha superato veramente
E e quindi è chiaro che nel momento in cui noi ci legarsi moderno stanza quella che è una politica del turismo verrebbe giustamente è congegnata in modo diverso non avevano scelta Lufthansa invece può con noi integrarsi perché ci può sostenere da un certo punto di vista il può migliorare ulteriormente quello che il nostro turismo di in cammino e per cui Lufthansa assolutamente la seconda cosa che vi dico io ho già preparato un progetto che nelle mani del Presidente del Consiglio
Sono pronte disposta a fare con la nuova Alitalia un lavoro congiunto
Di programmazione delle rotte di programmazione della promozione perché questa è la cosa più logica sensata che fanno hanno fatto tutti i paesi europei tranne l'Italia
E vedi guarda un difficile a credersi però se voi pensate che vi faccio un piccolo esempio apertamente ad essere Flash almeno mi spiego meglio
Inghilterra l'Enit dell'Inghilterra si chiama Visit Britain ok la loro Alitalia e la British Airways
E loro si sono inventati operazioni ad esempio volevano migliorare il flusso Dean Cumming dall'India allora per una certo periodo di mesi Visit Britain a investito moltissimo in promozione sull'India
British Airways ha messo un tantissimi Volja alla settimana low cost India
Regno Unito è chiaro che in questo modo hanno raggiunto l'obiettivo se non si va in maniera congiunta dipartimento del Turismo governo e Alitalia oggi compagnia di bandiera ma questo vale per qualunque altro paese al mondo se le due strutture non programmano e non definiscono in maniera congiunta la politica del turismo a me
è chiaro che si sprecano occasioni infatti quando io dico che in Italia una politica nazionale del turismo di programmazione degna di questo nome non è ancora stata fatta mi riferisco ad esempio a questa lacuna che che vi ho detto
Grazie
Però io ora la parola i ragazzi per le domande
A casa Cicciano e Ciciretti cifre di Foggia
Sì buonasera
Noi sappiamo che lei sono qui sono qui altroché gli occhiali è però adesso che la visita
Ecco le sappiamo che lei nei giorni scorsi ha presentato il progetto e se fosse tuo figlio l'insieme per un turismo responsabile
Ecco quali sono gli impegni che il governo prende sul fronte del turismo etico
Innanzitutto una cosa vi prego andate mite lei cioè il signor formativo è una cosa che proprio
Poi forse perché chi ha detto che ha compiuto quarantun'anni allora giustamente negli detto queste hai toccato un argomento che mi sta molto a cuore
Io no no non non ho pensato di portare il manifesto se non avrei portato volentieri
E ed è questo vedete
C'è un fenomeno che viene ingiustamente erroneamente definito turismo sessuale ma non è turismo è un'altra cosa
Cioè viene mascherato sotto questa sembianza in realtà qualcosa che si chiama pedofilia che è una cosa ben diversa dal turismo
Da quello che si può definire turismo sessuale nel mondo ci sono due milioni e mezzo tra bambini e gli adolescenti che vengono sfruttati commercialmente per elargire prestazioni a turisti che hanno desiderio di certi svaghi e voi dovete pensare che il quaranta per cento di questi bambini a meno di dodici anni
Poi le statistiche ci dicono che il venticinque per cento sono maschietti settantacinque per cento femminucce
Naturalmente questi sono dati per difetto sono stime per difetto perché le latitudini reali di questo fenomeno non si riescono a definire
Questo
Pedoni questa pedofilia mascherata da turismo ha purtroppo messo radici in tutto il mondo oggi
Le motivazioni sono da ricercarsi innanzitutto nella complicità di certi governi che hanno preferito chiudere un occhio pur di veder arrivare valuta pregiata nei loro Paesi
Nella connivenza di forze dell'ordine di doganieri e di chi avrebbe dovuto evitare il proliferare di una situazione del genere
E poi ci sono motivazioni soggettive di questi individui individui insomma di questi qua che vanno a fare certe cose che si sono un po'riconducibile al fatto che
Pensando di salvarsi la coscienza andando a fare altro e quello non possono fare in Italia piuttosto che
Magari fanno ragionamento Bema per me sono pochi dollari per questi qui tanto sano sequestrabili me la compro io la compro a qualcun altro la sono motivazioni che fanno orrore sono a ad essere raccontate
L'Italian a una normativa che la legge duecentosessantanove del novantotto
Che è all'avanguardia nel mondo però abbastanza inapplicata questa normativa dice
Che l'italiano che va nel tal paese commette un il tal reato poi viene processato in Italia quando torna Luís e il tour operator o l'agente di viaggio che sia anche gli ha organizzato
Il questo viaggio della vergogna perché così si può chiamare
E questa normativa è stata voluta portata avanti da un'associazione che si chiama Ecpat Italia
Che ha in tutto il mondo in circa centoventi Paesi mi sembra le sue Radice che combatté proprio questo cioè lo sfruttamento commerciale per minori di minori prostituzione pedopornografia e via dicendo
Ora in Italia questo fenomeno non è stato mai praticamente denunciato come si deve perché nessuno ha mai avuto voglia di farlo evidentemente perché parlare di certi temi ma forse però imbarazza non lo so io credo
E ho chiesto l'aiuto di tutti i media italiani io credo che parlare di questi viaggi della vergogna denunciarli sia il primo passo per avvicinarsi alla soluzione del problema questo
Perché perché guardate veramente il Silenzio è complicità oggettiva
E questo un dato di fatto
Quindi noi cosa abbiamo fatto abbiamo realizzato una campagna che segue alcune linee direttrici innanzitutto la comunicazione la comunicazione forte la denuncia il nostro manifesto è un manifesto scuro con due occhi
Di bimbo soltanto gli occhi si vedono al resto è sfumato questo perché perché io non volevo dargli un colore della pelle perché purtroppo un fenomeno diffuso in tutto il mondo non volevo che si capisse se era maschio o femmina non volevo che si capisse più
L'età più di tanto perché purtroppo è una cosa che riguarda tanti bambini in tante parti del mondo in tutti i sensi quindi questi due occhi questo sguardo penetrante che purtroppo trasmette tutta la tristezza di questo
Di questo fenomeno e lo slogan dice in certi paradisi quello che vedono i bambini è un inferno
E se quel bambino fosse tuo figlio
E questa è la domanda che chiude il Manifesto e poi noi spieghiamo cosa ha fatto il Governo perché nello stesso Manifesto sono dimenticata di spegnerlo
La mamma o
Franco e la mamma congedarmi giolittiana quaranta volte al giorno la Roma
Va bene
Comunque vi diceva abbiamo spiegato quello che abbiamo fatto in questo manifesto tra il Governo ha chiamato a raccolta
Le sue truppe quali sono le mie truppe tutti i tour operator le agenzie di viaggio le compagnie aeree lei nacque stesso ha aderito cioè tutti gli operatori la filiera turistica insieme abbiamo prodotto un marchio che si chiama certificazione turismo responsabile CTR
E il marchietto a sembra il volto di un bimbo disegnato perché allacci che sembra un occhietto tattica sembra naso Lerna è sembrato l'occhietto di sotto sono sotto il Linati da una riga curva per cui sembra un volto che sorride
Hanno aderito a questo marchio certificazione del turismo responsabile che ha un codice etico ben preciso e molto rigido tutti gli operatori che vi dicevo
Per cui cosa succede che loro stessi oltre aver siglato un vero e proprio contratto
In cui si impegnano a diffondere contenuti a nostra campagna stampare non so i biglietti aerei con il porta biglietti con i contenuti la campagna atti a appendere locandine nelle loro agenzia e via dicendo
Si impegnano a rompere i contratti con i corrispondenti locali che hanno
Se dovessero scoprire che portano avanti un turismo a questo genere con le strutture ricettive se dovessero scoprire che fanno entrare di di questi Paesi intendo se dovessero scoprire che fanno entrare minori
Vicini a organizzazioni prostituzione eccetera eccetera quindi abbiamo fatto in modo che entro breve né i bolidi a lungo raggio dove vengono proiettati i film per intenderci venga proiettato il nostro sport e lo sport è costruito sulla falsariga cioè con una musica
Molto bella e molto toccante si al si susseguono immagini di bambini che si chiudono gli occhi sono bambini bianchi scuri Biondi memoria che si chiudono gli occhi con lo stesso slogan quindi
Abbiamo chiesto l'aiuto dei media
E vogliamo fare in modo che gli effetti di questa legge vengano potenziati perché una legge c'è esistere e quindi bisogna che anche gli italiani la conoscono e quindi che sia siano scritte a queste poche righe che definiscono bene come questi reati rientri non è nostra giurisdizione
Sì hanno ben espresse in tutti i materiali di propaganda la pubblicità che abbiamo fatto diciamo questa per le riviste di volo degli aerei è fatta invece diversamente
E e molto forte ma perché noi dobbiamo toccare certamente
Il turista che sta viaggiando che magari a certe idee per cui la pubblicità che troverete nelle riviste a bordo degli aerei vede un passaporto aperto con tutti i timbri dei paesi però all'interno dei timbri invece che il nome del paese c'è scritto Anna e IGT Werba John e il termine no così e lo slogan dice un bambino non è una destinazione quindi stiamo facendo una cosa importante e soprattutto per concludere io
Mi sono
Fatta garante del fatto che questa battaglia convogli a tutto il mondo per cui in prima persona
Ho iniziato a contattare contatterò i ministri del turismo e sottosegretari si per l'equity sono insomma
Di tutto il mondo per proporre loro
La nostra iniziativa per offrirli tutto il materiale che abbiamo realizzato
Perché la facciano propria perché per bar combattere lo sfruttamento come il sociale dei bambini nel mondo
Bisogna che tutti i governi siano insieme che facciamo finalmente qualcosa di forte come anche su altri temi come la pedofilia anche lì bisogna che i governi di tutto il mondo
Si stringa ne faccia un'azione comune perché oggi lo sviluppo di internet tutto di tutto il di tutte queste tecnologie sappiamo bene purtroppo che spinta ha dato al fenomeno e un'ultima cosa ieri io ho insediato
Nella nostra struttura Dipartimento per lo sviluppo del turismo il comitato etico dell'Organizzazione mondiale del turismo l'organizzazione mondiale del turismo conta centoventiquattro paesi membri
E nato
Riconosciuto dall'ONU il comitato etico noi abbiamo chiesto l'abbiamo forse un amento fortunatamente ottenuto che la segreteria generale del comitato etico dell'Organizzazione mondiale
Del turismo abbia sede in Italia e quindi da ieri ha sede a Roma nel nostro dipartimento e questo per me è un grande successo
Grazie Michela
Getto interessantissimo tutti nati facciamo ovviamente nostro in bocca al lupo nostro cuori perché davvero con l'aiuto di tutti su temi così sensibili concordo con te bisogna parlarne perché altrimenti il silenzio
Rischia di essere connivente con poi quello che invece bisogna combattere abbiamo forse ancora una domanda nata a mandarci Arena Intini presidente del circolo e di Montesano
Buona sera Sottosegretario buona sera presenti tutti le volevo fare una domanda lei chiama quell'aereo Capraia e scusi ma viene difficile lei ha spesso detto che nel settore turistico serve una maggiore qualità dell'offerta per poter raggiungere un segmento medio-alto della domando
Ecco io le volevo chiedere proprio questo quali sono le azioni concrete che lei sta promuovendo che sta portando avanti grazie
Allora io innanzitutto dopo
Circa due mesi dal nostro insediamento ho portato avanti un risultato che è stato importante perché arrivato dopo ventiquattro anni di discussioni allora voi dovete sapere
Che sono ventiquattro anni che in Italia si discute governo regioni per intenderci su quella che è una classificazione del nazionale delle strutture ricettive alberghiere per spiegarmi le stelle no ok non esisteva una normativa Stendhal che unificava tutto il territorio per cui ogni regione attribuisce al gli alberghi le Otello è strutture ricettive del proprio territorio le stelle le famose stelle secondo un criterio proprio il che ovviamente crea una disomogeneità da regione a regione per cui oggi noi abbiamo i tour operator che quando vendono
E vendono magari facendosi anche paga in anticipo per intenderci
Un soggiorno in un quattro stelle in realtà non hanno una certezza dei servizi che vendono perché è il quattro stelle di quel Paese diverso le quattro stelle di quell'altro e tutto questo va a diminuire
Quello che è la capacità di essere venduta diciamo della nostra struttura ricettiva italiana
Dopo due mesi devo dire a questo è stato forse il primo provvedimento che abbiamo portato a casa noi siamo riusciti grazie a una grande collaborazione che ho ho personalmente instaurato con le regioni regioni che sono anche loro venuti alla conclusione che bisogna unire le forze perché Vasco Errani presidente deve la Conferenza delle Regioni
Alla mia conferenza di Riva del Garda detto basta con ventuno in politica regionali di perse stiamo tutti insieme lavoriamo insieme ecco quindi grazie a questa rinnovata e nuova forma di collaborazione abbiamo varato un provvedimento che invece unificante tutto questo per cui si tratta di una normativa che viene recepita in sei mesi per le nuove strutture ricettive ci vuole un po'di più per quelle già esistenti ma che definisce finalmente criteri
Di standard cioè le stelle secondo parametri inequivocabili inequivocabili vuol dire in metri quadri di dimensione della camera dei servizi piuttosto che altri utili dati oggettivi che non non possono essere soggettivi in più abbiamo abbinato questo un criterio di rating rating cioè capacità di essere valutati sulla qualità dei servizi aggiunti per cui laddove magari abbiamo la l'hotel tre stelle che perde una stella rispetto a quello che è oggi perché magari a dei locali troppo piccoli e quindi insomma non ci si scappa e la normativa è quella deve essere Trosa esso bene
Li consentiamo però di abbinare una forma di rating per cui può migliorare ulteriormente la sua valutazione
Perché come gli italiani spesso sanno fare si ingegna e offre tante altre belle cose turisti ecco
Questa è una prima cosa e siamo sempre in continuo raccordo con le imprese io devo dirvi che proprio perché per me pari turismo vuol dire sostenere anche le imprese il turismo e fare con loro
La politica per la prima volta io ho istituito un comitato ministeriale che formato da ai i presidenti delle confederazione che di turismo si occupano con i quali mi riunisco e mi confronto una volta al mese proprio perché e anche la mia impostazione quella di fare politica con la gente no e di avere dall'agente dei protagonisti del territorio quelle che sono le sollecitazioni e le strade che devo perseguire quindi o con loro
L'incontro una volta al mese e ci confrontiamo a porte chiuse
Sulle reciproche ed è sulla fattibilità insomma dei percorsi da seguire
Abbiamo ancora tempo per un'ultima domanda
Carlo brutti Circolo Aniene sita il rischio di attacchi
Buona sera a tutti ciao Michela
La domanda che volevo porti a questa diciamo dall'est dall'alto della tua esperienza con i tuoi circoli e l'impegno l'attività in cui ti sei profusa e di cui ti sei resa importante testimone come ha riconosciuto anche il senatore Dell'Utri come pensi che in questa mutata prospettiva politica l'attività dei circoli di tutti i circoli possano influire benefica mente sull'attività del governo grazie
Devo dirti che
Io credo che il compito dei circoli oggi sia più importante e abbia ancora maggiore responsabilità di quello che è stato prima che noi andassimo al governo perché vedete il rapporto tra noi che stiamo nei palazzi e il Paese reale
è qualcosa che deve essere sempre tenuto raccordato nel senso che il governo Prodi
Io l'ha detto
Da presidente dei Circoli della libertà un sacco di volte cioè il governo Prodi e la sua politica aveva perso continuo completamente il contatto con il cittadino quel Paese vero con i bisogni le esigenze le istanze della gente
Questo è un qualcosa che a noi non capiterà perché noi abbiamo i circoli tutti i circoli Circoli del buongoverno della libertà abbiamo comunque dei movimenti di giovani importanti che sono sul territorio
E che per noi saranno la voce del Paese e quindi i circoli tutti saranno un importante stimolo al lavoro del Parlamento al lavoro del governo un qualcosa di cui noi non potremmo e non dovremmo mai fare a meno
Da questo punto di vista ritengo che saremo molto fortunati io per esempio ho invitato tutti i circoli
Per il settore che mi compete quindi il turismo
A dei corali mandano e-mail suggerirmi itinerari ad esempio io sto lavorando alla creazione di nuovi itinerari ho chiesto anche i circoli di suggerirmi di indicarmi nuovi itinerari particolari nel loro territorio perché poi chi conosce il territorio siete voi
E e quindi a maggior ragione a vostra esperienza noi dobbiamo test fare tesoro at per concludere io proprio perché ci sono tanti giovani in sala io vorrei fare un un augurio a tutti voi a tutti noi perché noi abbiamo davanti a noi un compito molto importante cioè tutti insieme siamo chiamati nei prossimi nei prossimi mesi
Ad un grande passo storico che è quello della costituzione della costruzione del Popolo della Libertà
E quindi
E e questo nostro partito del presidente Berlusconi annunciato secondo il suo stile secondo la sua spontaneità dal predellino di un'automobile ecco Luís ha voluto che nascesse proprio quel giorno lì in piazza San Babila
Proprio perché voleva che dalla gente venisse la forza all'Energia e la determinazione per un cambiamento vero venisse dal popolo e tutti noi lo sappiamo bene perché tutti i circoli già da tempo
Lavoravano su questo fronte e ora vedete io credo che senza l'entusiasmo senza la partecipazione appassionata ai senza tutte le idee innovative che sono proprie dei giovani che fanno politica attiva questo cambiamento che oltre
Che nella realtà deve arrivare da un punto di vista culturale ecco senza la forza dei giovani questo cambiamento andrebbe poco lontano
Io di questo ne sono sicura come tutti voi perché credo davvero che i giovani debbano essere l'anima alla sostanza la sostanza viva di questo popolo della libertà debbano orientarne le scelte e io io stessa mi impegnerò davvero in prima persona proprio perché i giovani abbiano nel popolo della libertà il ruolo che gli spetta e che gli compete quindi da questo punto di vista c'è
Tuttavia impegno
Essa e so che quello che dico e anche il pensiero dei vertici del nostro partito e coordinatore nazionale che è qui presente in sala e di e di di quelli che sono diciamo alle figure che a questo nuovo statuto a questo nuovo partito
Stanno lavorando e quindi insomma noi giovani va mi ci metto ancora siamo tanti abbiamo tante belle idee abbiamo tanta voglia di costruire abbiamo tanta energia per cui vogliamo far sentire la nostra voce questo
è un compito di grande responsabilità ma sono sicura che ne saremo all'altezza grazie
Grazie Michela grazie ancora di tutto lasciate sola parola al senatore per la prossima tavola rotonda
Grazie vittoria grazie
Grazie adesso
Allora adesso mi pare che abbiamo l'intervento del ministro Sandro Bondi che fatto diciamo che il Cavaliere ha ceduto prima al sottosegretario Brambilla il tempo del suo intervento però adesso abbiamo nulla
Che abbiamo dolori
Dovete avere il ministro ecco allora Sandro Bondi sarà presentato dal direttore del domenicale Angelo Crespi ecco qua lo salutiamo con un applauso quindi è tutto fatto in casa in sostanza Sandro Bondi oltre che essere stato il coordinatore nazionale per cinque da quanti anni è stato cinque anni fa quattro cinque
Sì sono affatto ha traghettato di fatto il partito adesso nel nuovo grande Ras ondulavano del Popolo della Libertà con la pazienza con calma con umiltà direi anche però adesso che è divenuto ministro dei Beni culturali
E oggetto di attenzioni straordinarie come IBM di culturali hanno nel Paese ho visto ancora oggi che qualunque novità faccia il ministro dei Beni culturali viene criticato so che è nominato Mario Resca
Responsabile del Sistema Museo la cosa straordinaria è una cosa veramente da fare un grande applauso perché per la prima volta viene monitorato il sistema museale italiana e questo potrà bloccare anche il turismo che sta al cuore alla nostra vittoria Maria Comedians
Ieri
Allora Sandro grazie di essere venuto grazie di avere anche atteso con pazienza adesso do la parola ad Angelo Crespi dell'intervento e le domande che abbiamo preparato per gioco
A
Ringrazio il innanzitutto senatore Marcello Dell'Utri dell'invito io non so se il ministro sarà assente non abbiamo preparato ovviamente una scaletta ma se se se la sente iniziare da questo oggi tutti i giornali parlano di questa nomina una nomina tipica per un ministero come quello di beni culturali viene nominato alla direzione
O almeno si tenta di nominarlo perché ovviamente a nome non c'è ancora alla direzione generale dei musei una persona estranea ai musei ma un grande manager come Resca come mai questa scelta
Dunque
Quale il bene più grande che abbiamo nel nostro Paese
Il bene più grande che abbiamo nel nostro Paese dal punto di vista dei beni culturali è costituito dall'immenso patrimonio museale
E delle aree archeologiche
Più di quattro mila duecento musei in Italia
Più di due mila re archeologiche
Formano un patrimonio
Ineguagliabile
Che nessun Paese al mondo può vantare
Questo patrimonio può diventare deve diventare lo strumento è la molla
Per lo sviluppo economico del Paese
In particolare dello sviluppo turistico del nostro Paese
Purtroppo come sappiamo questo patrimonio è stato lasciato in tutti questi decenni in condizioni
In molti casi di abbandono
O di non piena
Valorizzazione
Abbiamo parlato molto in questi Periodo come sapete tutti parlano delle risorse
Dei beni culturali della cultura
è assolutamente vero che le risorse in Italia sono poche
Sono poche le risorse che l'Italia spende per la cultura spendiamo meno
Rispetto al prodotto interno lordo Dio
Degli altri Paesi europei pur avendo un patrimonio culturale storico immensamente superiore a quello di altri Paesi
è vero che abbiamo subito dei tagli
Quindi è vero che abbiamo poche risorse
Però dobbiamo essere
Dobbiamo essere chiari su questo io da pochi mesi mi sono fatto questa convinzione basata sui fatti
Che è vero che abbiamo poche risorse
Ma è altrettanto vero che molto spesso queste poche risorse che abbiamo o le spendiamo male o addirittura non siamo in grado neppure di spenderli
Questa è la realtà oggi del nostro Paese
Fino a pochi anni fa fino all'anno scorso
Le risorse che abbiamo avuto sono state destinate
In mille rivoli
Per accontentare tutti
Senza realizzare nessun progetto qualificante nel campo dei beni culturali della cultura del nostro Paese
Allora io
Da qualche mese anche con l'aiuto di del professor Angelo Crespi
Sto lavorando a questo progetto
Ha un progetto dei musei italiani
Intanto richiamo musei italiani perché
Abbiamo i musei statali per me musei degli Enti locali abbiamo in musei diocesani abbiamo i musei privati ma tutti sono musei italiani e dobbiamo considerarli parte di un sistema museale italiano
Come in Francia c'è un sistema museale francesi
Bisogna fare un grande piano per questi musei
Questi musei hanno bisogno in Italia di essere messi in sicurezza
Perché molto spesso le strutture dei musei sono antiquate hanno bisogno di restauri urgenti
Hanno bisogno di allestimenti
Molto spesso entriamo in molti musei italiani che sono tristi
Buy
Ho qui Lumina ti tristi certamente non solo non incentivano
I giovani ad andare a visitare i musei
Questi musei Biondi hanno bisogno di personale ad estratto
E non di personale raccogliticcia che guardano i visitatori come se fossero degli intrusi
Abbiamo bisogno di musei con delle persone capaci di valorizzarli di fare politiche di valorizzazione dei Musei
Tutto questo non c'è in Italia
I musei italiani sono affidati alla buona volontà molto spesso
Dei sovrintendenti e dei direttori che fanno quello che possono
Ma non è sufficiente
Fra i dieci musei nel mondo più visitati non ce n'è uno italiano
E questo dice tutto
Noi abbiamo i musei più importanti del mondo eppure non sono visitati c'è qualcosa che non funziona
Allora bisogna fare ripeto un grande piano per i musei e le aree archeologiche bisogna partire dalle risorse naturalmente
Bisogna utilizzare quelle poche risorse che abbiamo secondo un progetto qualificante non distribuirli a pioggia ma destinarli tutte queste risorse ad un piano io questa hanno annunciato che più della metà delle risorse di Arcus che la società che fa Investimenti per i beni culturali verrà finalizzata ai musei e le aree archeologiche
Ho parlato con le fondazioni bancarie ho parlato con imprese pubbliche e private italiane
E tutti mi hanno detto se finalmente il Governo per la prima volta è capace al coraggio di fare una scelta qualificante
E di guardare non al presente alla pubblicità del presente ma di guardare al futuro di questo Paese anche noi faremo la nostra parte
Mercoledì a Roma firmeremo un protocollo d'intesa tra il ministero dei beni culturali e le fondazioni bancarie italiane
Che metteranno una loro parte consistente per questo piano museale del nostro Paese
Costituiremo anche una società
Una fondazione che si occuperà di
Gestire il prestito di opere d'arte italiane a musei e a Paesi stranieri
Troppe persone nel nostro Paese
Vorrebbero che le nostre opere d'arte che certamente vanno custodite tutelate con attenzione perché dobbiamo tramandare ai posteri alle noi giovani generazioni ma troppe persone pensano che le opere d'arte italiane debbano essere chiuse e lo fate vedere nessuno no le nostre opere d'arte devono esser fatte vedere al pubblico italiano dal pubblico internazionale
Ci sono molti musei nel mondo negli Emirati Arabi negli Stati Uniti
Che farebbero qualsiasi cosa per avere delle nostre a Popper ed arte esposte nei loro musei e sarebbero in grado e sono disposti a darci dei contributi
Dei grossi contributi per aiutare l'Italia ad investire nella cultura e nello sviluppo di musei tutte queste cose dobbiamo farle chi le può fare
Noi abbiamo una rete di soprintendenti di direttore generale del Museo dei Beni culturali che costituiscono una burocrazia di eccellenza dello Stato italiano che non ha paragoni nel mondo in ossidi rettore generale del ministero ai Beni culturali non si soprintendenti in generale sono persone di grande qualità
Di cui non possiamo fare a meno per tutelare il nostro patrimonio storico se abbiamo mantenuto l'Italia nostro paesaggio le nostre opere d'arte in queste condizione lo dobbiamo anche a loro
Ma questi soprintendenti
Hanno come missione
Quella di tutelare di custodire dal punto di vista culturale questo bene
Storico artistico e paesaggistico ma non sono in grado di fare le cose che ho ricordato questa è la ragione per la quale io ho pensato
Per la prima volta nella storia di questo Paese di mettere in mano una direzione generale dei musei e delle aree archeologiche ad una persona che sa organizzare le cose che ha dimostrato che la sua vita di saper organizzare aziende retti
Territoriale di aziende comunali
Io sono sicuro
Io sono sicuro che che sono sicuro che questo è l'unica possibilità che abbiamo di fare un progetto serio io non voglio lavorare per ottenere un consenso dell'immediato vogliono voglio spero di poter lavorare per fare qualcosa che resti nella storia del nostro Paese
Ricordo
Facendo seguito alle parole del ministro ricordo come caso eclatante il lupo marchio marche internazionalmente riconosciuto che è riuscito a ottenere una partnership con Abu Dhabi del valore di un miliardo di euro di cui in quattrocento milioni di euro solo per dare la possibilità a Buda degli USA il marchio dunque è chiaro che un miliardo di euro è una cifra che permetterebbe di rimettere a posto nostro ministero per vari anni quindi trovo l'idea di valorizzare il nostro patrimonio sensata e per la prima volta forse efficace non lo dico perché c'è quando in isola perché per la prima volta si fa un tentativo che non sia quello solo della parola
Questo poteva però di valorizzazione si regge
Su un progetto ambizioso che è stato presentato dal ministro per la prima volta ovviamente al Parlamento e poi è stato più volte sottoposto al pubblico non so se il ministro vuole definisce le linee perché è una delle cose che ha fatto più senso perché un volto ministro abbia parlato di bellezza
Come valore principale del suo mandato
Ma io voglio essere molto breve perché molto tardi io
Voglio dire che il ministero dei Beni culturali
A due missioni
La prima missione è quella di che ci prescrive la nostra Costituzione è quella di tutelare e di custodire il patrimonio storico della nazione
Cioè di custodire il patrimonio storico che abbiamo ereditato dal nostro passato questa la prima missione del ministero dei beni culturali perché questo patrimonio lordo dobbiamo conservare tutelare e consegnare alle nuove generazioni
Io penso però che queste armi per missione fondamentale non sia sufficiente non sia l'unica del ministero dei beni culturali
Perché io penso che ci sia una seconda missione la parte che deve svolgere un ministero come pro dei beni culturali che quello non soltanto di custodire il patrimonio storico del passato
Ma soprattutto direi
Di aiutare di sostenere gli uomini di cultura del nostro tempo
Cioè noi abbiamo dobbiamo avere dobbiamo il cadere il compito di aiutare di sostenere di promuovere il lavoro oggi dei nostri pittori dei nostri scultori devo nostri architetti dei nostri uomini di teatro e di cinema degli scrittori cioè degli uomini di cultura del nostro tempo
Perché noi non possiamo soltanto preoccuparci delle rovine del passato
Ma dobbiamo lasciare anche noi se ne saremo ingrato dei segni
Delle tracce della nostra civiltà della nostra creatività del nostro tempo attraverso il lavoro degli artisti di oggi
Io questa mattina
Lo Stato inaugurare dei lavori di restauro della cattedrale di di Reggio Emilia molto belli
è stato molto importante perché gli c'è stato e c'è un vescovo illuminato nel senso che anche grazie grazie al ministero dei Beni culturali abbiamo restaurato la cattedrale magnifica quella di Reggio Emilia ma il vescovo illuminato anche reso possibile anche affidato la realizzazione di nuove opere d'arte della chiesa liturgiche artisti contemporanei
In modo che anche noi non ci siamo limitati soltanto a restaurare
A riportare agli antichi splendori quel monumento d'arte quella cattedrale ma abbiamo aggiunto anche noi dei segni della nostra civiltà del nostro tempo attraverso il lavoro degli artisti contemporanei
Io penso che questa sia la seconda missione che deve svolgere questo ministero
Voi sapete mi sono occupato del fatto del Pincio a Roma
Faccio questo esempio perché volevano costruire sotto il Pincio sotto uno dei colli più portanti del mondo
Un parcheggio non pubblico privato di sette piani
Allora come sempre accade in questo Paese dei dei guelfi e dei ghibellini dei due pesi e due misure misure voi pensate soltanto se
Una Giunta di centrodestra di Forza Italia di AN a Roma avesse proposto di costruire un parcheggio sotto il Pincio
Di di chiedo che cosa avrebbero detto secondo voi gli esponenti dell'opposizione della sinistra secondo me come minimo avrebbero detto che a Roma erano scesi i Lanzichenecchi e che per la seconda volta avrebbero distrutto Roma
La rovina di Roma
Io penso che abbiamo anch'io ho un piccolo merito di avere salvato il Pincio di avere fatto in modo che
Però
Però penso che io ho detto anche questo che io non voglio limitarmi a questo
Perché non voglio che il ministero di questo è stato un secondo me ne ha sarà ricordato come un fatto positivo che è una un'amministrazione di diciamo di centrodestra avuto cura
Avuto amore per Roma amore per Roma non tanto del Pincio amore per Roma per la sua storia per i suoi valori per la sua civiltà ma non voglio limitarmi a questo ad avere difeso il paesaggio l'archeologia di Roma
Io penso e ho detto che bisogna pensare non soltanto al centro storico di Roma prima parlavo degli architetti bisogna pensare anche lo sviluppo organistico della periferia di Roma delle grandi città come Roma
Allora io vorrei chiedere di di andare nella periferia di Roma
Andate a visitare la periferia di Roma e quando l'avete vista ditemi se secondo voi quello sviluppo urbanistico della periferia di Roma è opera di una giunta di centrosinistra
Hanno governato per decenni a Roma
E se uno va a vedere lo sviluppo urbanistico della periferia di Roma si rende conto che quella lo sviluppo urbanistico non è
Certamente non è una cosa di sinistra come la immagina non loro
Uno scempio urbanistico è una cosa atroce è un'offesa alla dignità delle persone soprattutto delle persone più bisognose
Che diceva
Ha girato la domanda la bellezza
Ma tutti hanno diritto di vivere nella bellezza
Non soltanto quelli che vivono nei centri storici delle belle città come Roma come Milano certo dobbiamo tutelare questi centri storici dobbiamo mantenerli perché sono delle bellezze che sono patrimonio di tutti ma dobbiamo pretendere
Che possano vivere nella bellezza anche coloro che sono costretti a vivere nelle periferie delle grandi città
Anche per loro dobbiamo fare una politica a favore della bellezza e quindi costruire delle case un rapporto fra quello che costruiamo il paesaggio che sia a misura di uomo che rispetti la dignità delle persone
Questa la politica
Questa secondo me è una politica culturale
Non è né di destra né di sinistra è una politica culturale a favore dell'uomo della sua dignità
La sinistra ha totalmente dimenticato questo perché la sinistra non ha più una cultura
La sinistra quella che vuole a Firenze fare più un tram che passa davanti al Battistero
La sinistra è quella che a Bologna vuole costruire un'altra cosa che contro la città qua sono per la democrazia a Firenze hanno fatto un referendum non tengono conto neanche dei referendum ma loro sono per la democrazia però sono
Questa è la sinistra che abbiamo oggi in Italia per la sinistra che non ha più la cultura la più una cultura a sinistra la sinistra ha messo tutto in un frullatore tutto quello che c'è in un prato ha fatto un gran a me
E se non fumatore è venuto fuori tutto e il contrario di tutto anzi però è venuta fuori una cosa
Perché in realtà non è vero che l'accusa a cui la sinistra non abbia la cultura oggi celava cultura è una cultura radicale è una cultura fondata sull'individualismo sul fatto che
I desideri di ogni persona devono diventare dei diritti delle leggi questa è la cultura oggi
Alla fine ma non è più la cultura
Non è più la cultura
Scusatemi io sono stato un uomo di sinistra che ha creduto in certi valori
Continuo crede in certi valori della sinistra continua a crederci perché pensavo che certi valori della sinistra fossero dei valori umani che fossero a favore delle persone più deboli
Ma oggi vedo questa sinistra che non crede più a nulla
E che si è trasformata in una forza conservatrice che ancora la matrice comunista cioè abbandonato i pregi del partito comunista mantenuto tutti i difetti del partito comunista e alla cultura individualista una cultura radicale di massa si potrebbe dire che Pannella ha vinto perché la sua cultura si è imposta attraverso gli eredi del Partito comunista Italia
Volevo proprio una battuta su questo visto che molte volte il ministro dei Beni culturali viene percepito come un blocco un blocco
Un elemento di blocco allo sviluppo economico in questi giorni in però il ministero in un tempo brevissimo è riuscito a far passare diciassette rigassificatori che necessitavano anche del del via libera del
Vedi incorri paesaggistici ne può parlare popolo isolamento per far capire l'importanza di questo questa cosa sì grazie anche questo è importante perché
Io sono stato convinto fin dall'inizio pur amando la cultura come senatore Dell'Utri
Amandola
Non come uomo di cultura ma amando la cultura diversamente dal senatore Dell'Utri che anche l'uomo di cultura ma amando la cultura io penso che
Io penso che
Io penso che ho subito capito fin dall'inizio che il ministero dei Beni culturali non dovesse essere un ministero che frena lo sviluppo del Paese
Perché questo Paese ha bisogno di sviluppo ha bisogno di essere modernizzato e la cultura la cultura vera è anche quella che consapevole che questo Paese deve essere modernizzato ha bisogno dello sviluppo
Allora la cultura vera è la cultura che sta che ci vuole Lesmo tre poli metropolitani questo Paese che ci vogliono i i rigassificatori questo Paese
Per le metropolitane di Roma di Napoli che sono in costruzione io siccome i costi per i ritrovamenti archeologici di evitavano
E
I tempi di attuazione delle metropolitane si estendevano all'infinito perché ogni momento si trovano delle perché archeologici che poi sono cose importanti naturalmente sono qualche giornalista poi magari dice che io sono per buttar via le cose ma poi dopo vanno a finire
Nei sotterranei dei musei quelli che troviamo allora
Io dico noi possiamo fare in modo di bloccare cioè di un re di non attuare le metropolitane di Roma di Napoli
Di aumentare all'infinito i costi e i tempi di attuazione
Senza preoccuparci di questo come uomini di cultura io non penso io penso che gli uomini di cultura devono preoccuparsi di questo infatti io ho nominato senza che nessuno me lo chiedesse
Non è che me l'ha chiesto lui i gesti ministro delle delle infrastrutture l'ho chiesto io ho nominato un commissario straordinario
Per le metropolitane di Napoli di Roma per accelerare i lavori
Per superare le difficoltà certo non mi questo significa trovare un punto di equilibrio perché
Le scelte buono sono sempre
Dettate dal buonsenso della ragionevolezza se si trovano dei reperti archeologici importanti vanno mantenuti possono diventare anche dei luoghi
Utile per le metropolitane
Di passaggio delle metropolitane ma bisogna trovare un punto di equilibrio fra le esigenze della modernizzazione dello sviluppo e le esigenze della tutela e della conservazione del nostro patrimonio storico quella dobbiamo fare su quello che diceva Crespi per due anni
Per due anni il ministro dell'Ambiente Pecoraro Scanio quello che è stato colpito responsabile fra tutta la
Massimo responsabile dei della nettezza urbana di Napoli
E ebbe beni culturali hanno tenuto fermi per due anni il via libera ai ricatti tredici quattordici impianti di rigassificazione del nostro Paese che sono necessari per lo sviluppo del Paese
Ne siamo arrivati lì settimana ho firmato tutto perché era giusto fermare questi cross
E questo non significa
Questo non significa non amare la cultura si dedica la sera veri uomini di cultura sentivo l'esponente della sinistra
Io a quattro quando li sento parlare il senatore Dell'Utri dico quel PC almeno erano persone serie
Che oggi sento uno del un deputato dei DS che dice allo nominato Resca gli ha allo stallo scambiato gli hamburger con la cultura insomma capaci di dire delle cose di una
Di una di una stupidità assoluta
La cosa che più la capacità di di dopo di riflettere di confrontarsi di capire anche no le novità che ci sono e di confrontarsi anche con queste novità sono capaci solo di fare delle battute e anche di cattivo gusto e anche poco rispettose delle persone che hanno lavorato bene per il nostro Paese
Nonostante
Diciamo l'ottimismo professato poi dalla dal ministro Sandro Bondi devo dire che forse l'egemonia culturale non è stata ancora archiviato nel nostro Paese e penso che questo quinquennio di governo Possa definitivamente mandare in soffitta
Questa reazione che è una reazione alla alla ditta soprattutto parlava prima misto di nichilismo non non non l'ha citato ma parlava di quello dicevo volevo chiedere un'altra cosa che in questi giorni ha sotto l'occhio
Attento e vigile appunto dei reazionari che sono i tre la situazione dei teatri delle di Richie sinfonici Galasso carattere stagione dicembre così e effettivamente lì è un caso limite forse degli sprechi degli sperperi che non si riescono però a moderare molte volte poche poche persone delle maestranze riescono a bloccare i teatri quindi la vera reazione lì forse anche in un sindacato ormai incapaci di capire che è giunto il momento di cambiare le cose troppo più perché la crisi economica ci impone dei sacrifici
E il il ministro Tremonti ha imposto a tutti i mini i ministeri un venti per cento di tagli
Può brevemente illustrare c'è anche questa
Questa situazione che insomma deve essere assolutamente ripianata so che lei ha chiesto l'interessamento anche del presidente della Repubblica
Io direi Angelo che anche se non dovessimo fare dei sacrifici derivanti dalla crisi economica certe scelte dovremmo fare lo stesso
Perché è giusto farle
La situazione delle fondazioni lirico sinfoniche è molto semplice
La tradizione
Dell'opera lirica italiana è una delle espressioni culturali certamente più importanti della nostra cultura e anche uno dei fattori più importanti della nostra immagine nel mondo forse la lirica oggi è più amata all'estero di quanto non sia nato in Italia forse questo testimoniare dell'importanza di questa tradizione dell'opera lirica italiana quindi certamente è una cosa che dobbiamo preservare anche qui dobbiamo aiutare coloro che lavorano in questo mondo dello spettacolo
Tutti coloro che lavorano in questo mondo dello spettacolo dai maestri dai musicisti dai cantanti dai tecnici
Ma dobbiamo farlo
Con serietà questo quello che io voglio dire semplicemente
Dal due mila due ad oggi le fondazioni lirico-sinfoniche hanno accumulato un debito di centosessanta milioni di euro sono solo tredici
Tredici fondazioni lirico sinfoniche
Il precedente governo di centrosinistra aveva
Realizzato lo strumento delle fondazioni lirico sinfoniche per affrontare questo problema nella speranza che le fondazioni potessero attrarre risorse locali in modo da sostenere i teatri lirici sinfonici questa riforma delle fondazioni è totalmente fallita
Perché l'esperienza dimostra che le fondazioni non hanno attratto capitali privati non hanno reso possibili non hanno reso possibile neppure un cospicuo intervento degli enti locali oltretutto gravati da problemi propri
La più grande fonte di finanziamento deriva unicamente dallo Stato
Soltanto in questi questi quando quando io ho preso possesso del Ministero Beni culturali abbiamo dovuto far fronte a diciotto milioni di euro di debiti delle fondazioni lirico sinfoniche solo del due mila e otto e io ho dovuto per intervenire per intervenire nell'emergenza
Prendere diciotto milioni di euro dei beni culturali cioè investimenti finalizzati al restauro dei beni culturali per appare possiamo dire così il buco delle fondazioni decisi Chirico sinfonico non è morale questo
Io ho sofferto apprendere diciotto milioni di euro dei beni culturali e metterli nello spettacolo
Perché non è una cosa bella questo
E così non si può andare avanti
Io ho convocato tutti i sindaci e sovrintendenti delle cita interessate ho detto vogliamo lavorare insieme
Devo dire che ho trovato però ne sta ho trovato da parte di tutti i sindaci la consapevolezza della gravità di questi problemi
La maggioranza dei sindaci di sinistra di destra
Perché ci sono dei bravi sindaci anche di sinistra in questo Paese persone ragionevoli hanno tutti concordato sulla necessità che bisogna intervenire riforma rivedendo la legge sulle fondazioni
Intervenire
Cercando un migliore equilibrio fra finanziamenti statali i finanziamenti degli enti locali e finanziamenti dei privati
Ma affinché ci possano essere i finanziamenti dei privati cari amici ci vogliono delle leggi che defiscalizzato defiscalizzato i contributi dei privati
Altrimenti i privati
Non daranno mai non potranno mai sostenere le attività culturali quindi questa è una richiesta che io farò al governo
Non soltanto mantenere per l'anno prossimo lo stesso livello di di risorse per lo spettacolo ma approvare una legge che faciliti il sostegno degli dei privati che lo vogliano allo spettacolo alla cultura ai beni culturali altrimenti non ne usciamo da questa situazione non ne usciremo mai e lo Stato
Se io penso io sono addirittura convinto che se noi non faremo una legge che defiscalizzati contributi dei privati ne saremo costretti o a chiudere e a ridimensionare i teatri
Ho oppure a continuare da parte dello Stato a finanziare in perdita queste opere quei tre fondazioni e a intervenire ogni anno a tappare di buchi sempre più grandi che si creano e questo dobbiamo evitarlo
Io penso che ci siano le possibilità di trovare un accordo con i sindaci e con i sindacati io sto procedendo come mio stile cercando l'accordo di tutti io spero di riuscirci speriamo che questa volta davvero prevalga da parte di tutti un senso di responsabilità
Ecco io
Volevo chiedere l'ultima cosa presidi premettendo permettendo questa cosa tredici fondazioni dal novantasei hanno accumulato duecentonovantuno milioni di euro di debiti e tredici fondazioni hanno sei mila dipendenti quindi sono tredici teatri e chiese
Sommati hanno quasi dipendente non so di una grandissima azienda come può essere l'ENI o l'ENEL non so suo ma è un problema da risolvere però il ministro ha toccato
L'ultimo l'ultimo punto a cui io avevo volevo arrivare che quello siccome è una vera rivoluzione copernicana che quello dell'incentivo fiscale perché il problema della cultura italiana e anche dell'egemonia culturale adesso legata è il finanziamento pubblico diretto cioè la cultura italiana intellettuali non sono stati veramente liberi anche quelli che hanno fatto finta di essere liberi nel nome di una battaglia culturale di sinistra non lo erano perché poi alla fine erano sempre costretti a trovare soldi contributi alla critica dello Stato oggi il ministro ha come dire puntato molto su questa rivoluzione che
L'incentivo fiscale con questo vorrei chiudere almeno le mie domande
Sì la strada appena entra la strada maestra per sostenere la cultura nel nostro Paese
Io la vedo nella collaborazione tra
Lo Stato e i privati piena collaborazione tra lo Stato centrale il governo ed enti locali
Questa è la strada
Privilegiata che dobbiamo seguire io penso che dobbiamo privilegiare sempre di più strumenti
Enti di gestione autonoma di beni culturali
Come è accaduto per la Fondazione Venaria di del Piemonte per l'area archeologica di Aquileia hanno formato delle fondazioni locali
Fonda formato da ministero ai Beni culturali dagli enti locali dalle fondazioni bancarie ed ai privati che fondazioni che gestiscono i beni culturali
Vedete io ho capito quello che stava succedendo in Italia tardi forse quando ho affrontato il caso di Pompei subito dopo l'insediamento della del quindi questo governo a Pompei l'area archeologica di Pompei e l'area archeologica più importante del mondo è un sito il è un patrimonio dell'umanità ogni anno ci sono tre quattro milioni di turisti a Pompei
è l'area archeologica in in assoluto la più importante nel mondo per diversi motivi
Era lasciata in condizioni intollerabile
Di cui dovevamo semplicemente vergognarci di fronte al mondo poi parliamo di turismo ma come si fa parare dito ritmo se quando vengono i turisti in Italia a Pompei vengono derubati dalle guide
O o tra il numero degli sci
Vengono scippati
E si fa parare il più
No non parliamone più
Se la caveranno staccata di presentazione dell'ostruzionismo e Pompeii meglio sapere per forza non c'è turismo dal suo Paese allora li ho nominato un commissario straordinario per Pompei
Per affrontare l'emergenza perché è un'aria anche a rischio dal punto di vista della criminalità
Della delinquenza organizzata le cose stanno migliorando ma gli ho capito una cosa certamente Pompeii è un caso particolare che si situa nel Sud in un'area di degrado
Ma è un caso anche Brema attico dell'It
Della gestione dei beni culturali perché bisogna distinguere la funzione di tutela del bene culturale che esercitata dal soprintendente
Che sono persone eccellenti lo ripeto studiosi di fama internazionale a Napoli il soprintendente di Napoli di Pompei professor Guzzo è un archeologo di fama mondiale di cui dobbiamo andare fieri
Ma il professor Guzzo non è una persona è uno studioso
Non è una persona che apre le sue capacità quella di valorizzare un'area archeologica
Non è il suo non dalla sua non non è la sua culla della sua mente non non non è non è fatto per quello
Allora ho capito che bisogna distinguere nella gestione dei beni culturali fra la funzione di tutela del bene culturale che deve svolgerlo stato ecco anche qui lo Stato non in ti tocca alla tutela mi raccomando aiutante aiutateci in questo la tutela deve rimanere nelle mani dello Stato la tutela del patrimonio storico la valorizzazione della gestione deve essere fatta in collaborazione ma la tutela deve rimanere nelle mani dello Stato altrimenti non c'è più l'Italia come nazione
Questo è un punto fondamentale
Allora bisogna però distinguere fra la la tutela del bene storico che la Sovrintendenza delle sue deve tutelare rigorosamente dalla gestione dalla valorizzazione che deve essere svolta da un manager
Da note da un direttore da una persona che fa quello per mestiere allora così potremo far fruttare il Tesoro quel petrolio di cui parliamo sempre che rappresentato dei nostri beni culturali io sono convinto che se faremo questo
Io penso che qualcosa in ci vorrà tempo certamente queste cose non si su ci vorrà tempo ma col tempo penso che potremmo veramente rizzare una svolta che è attesa da troppo tempo il nostro Paese
Allora allora ringrazio Dio anche da parte vostra il ministro senatore Sandro Bondi anche il senatore Dell'Utri che ci ha ospitato grazie
Ora
Osservo se prendete posto il meglio delle stare là pronti per scappare stavo scappando nei tempi olii e chi non l'ha ancora mangiato chiesta anche uno che ha visto questa è una presentazione così da da da quasi da coso proprio direi no non lo voglio dire una presentazione coperta sopra il grande sfida dalla dal tempo però mi dispiace perché avrei voluto una sala stracolma come era prima se avessimo cominciato ma lo Stradivari ci ha fregato Lino che aveva proiettato succede in ogni caso abbiamo una rappresentazione molto importante che ha già fatto qualche tappa in Italia con grande successo ultimamente proprio a Cosenza un teatro stracolmo dove il senatore Antonio Gentile ha fatto raccogliere una folla non straordinaria anche partecipato alla presentazione del libro sulla sullo su Contrada lo sbirro dello stato ad una presentazione Lido ti ricordo che ho assistito anch'io a Salemi dove il sindaco Sgarbi organizzato in un castello ristrutturato della città siamo andati fino a Salemi Sgarbi ha fatto una presentazione straordinaria dicendo con una grande enfasi come fa Halloween pirotecnico ha detto qui la mafia non c'è sì bisogna sapere non c'è chi dico però che ci sia la mafia Acea e non esiste perché passiamo dal fatto Casini dopo io sono intervenuto e ho detto caro Vittorio qui hai ragione
La mafia non c'è perché non è messa in confusione se ne sono andati
L'argento nel solo che a fatica ad andare in tilt Enrico ci vorrebbero tanti Sgarbi sindaci delle città siciliane perché veramente credo io la mafia scomparirebbe perché non non può resistere con Sgarbi nessuno purché si serve anche la madre
E invece Lino ha detto no non è vero non è così insomma ha spiegato credo un po'più bene le cose come stanno ma il caso Contrada adesso ce lo spiegheranno loro è un caso importante straordinario e il libro come sempre non è solo un libro e un documento un documento ovvero di circostanziato ma soprattutto con tutte le connessioni intelligenti delle varie sentenze dei vari commenti alle sentenze una cosa che solo Lino Jannuzzi sa fare
Voi lo sappiamo benissimo e io lo ringrazio sempre perché se la sua attività
Straordinaria di mettere chiarezza cioè di farsi che la verità delle cose venga fuori poi che questa verità venga accettato o meno è un altro discorso ma noi non ce ne frega niente la verità e quella di Lino Jannuzzi grazie
Buonasera grazie per la pazienza che avete avuto noi siamo quelli della notte dell'ultimo momento Malino
Merita tanta attenzione perché questo libro
Da veramente lo spaccato della giustizia del nostro Paese
E l'ultimo di una serie di libri sapete Lino Jannuzzi giornalista da sessant'anni
Attraversato le più grande esperienze giornalistiche del nostro Paese sempre in difesa di quel pensiero liberale e soprattutto in difesa di alcuni diritti civili che oggi vengono e anche ieri ma oggi soprattutto vengono sopraffatti il libro nasce dalla consapevolezza di spiegare all'opinione pubblica
Che quei diritti vanno sempre rispettate non vanno mai calpestati e lì non è partito dal caso Contrada un caso di difficilissima lettura e solo lui poteva cimentarsi in questa grande operazione verità un'operazione che segue tante altre operazione del nostro Paese
Dove la verità non si è mai di svelata non è mai arrivata a conclusione contrada è rimasto per tanto tempo in galera ma prima di Contrada un otto nel nostro Paese abbiamo avuto tanti casi eclatanti
Di politici che sono stati e di magistrati che hanno perseguitato la politica abbiamo poco recentemente dopo quattordici anni
Torna Tati
Porsi abbiamo avuto il caso di Mannino un ministro La Repubblica che è stato
Messo in galera per due lunghi anni al quattrocentosedici bis voi immaginate cosa rappresenta il quattrocentosedici bis beh dopo quattordici anni si è posta la parola fine
Il senatore Mannino è stato dichiarato innocente ecco questi casi messi insieme uno dietro l'altro sanno dimostrare che al Nuzzi
Fa la battaglia di un uomo libero ma lo fa soprattutto per affermare alcuni diritti che vengono negate nel nostro Paese soprattutto in alcuni settori largamente maggioritario la nostra magistratura e quando si parla di Contrada si ripercorrono tanti altri casi che noi abbiamo anche addosso interni io mi permetto solo di dire
Che su questo terreno
Questo governo dovrà fare di più
Perché stiamo risolvendo problemi annosi ma quello della giustizia
è il problema principe dalla nostra attività forse tale nato con questo spirito e con questo spirito deve andare avanti senza tentennamenti dobbiamo di svelare i misteri di questi anni anche della seconda Repubblica perché lì nacque questo reato così infamante by precisate mai definito in termini giudiziari il concorso esterno dell'associazione mafiosa
Un reato che solo i giudici hanno saputo inventare ed un reato sul quale ancora c'è troppo silenzio io vorrei che la gente discutesse di più
Su quel cosa significa oggi concorso esterno in associazione mafiosa per riferirmi a Contrada ma per riferirmi a tanti altri casi che sono ancora in essere al nostro Paese è l'ultima cosa che vorrei dire
Facendo parte della Commissione antimafia da lunghi anni che questa Commissione che doveva nascere sì
Per debellare o per debellare il fenomeno mafioso spesso e nata soltanto come supporto all'attività proditoriamente di alcuni magistrati la Commissione antimafia non ha mai svolto
In quello che era il suo vero compito di una commissione d'inchiesta e quando si parla di inchiesta si deve anche dire
Se un magistrato sbaglia sei pentiti sono fasulli bisogna anche dire che quella Commissione parlamentare perché è espressione del Parlamento dovrà anche dire
Una volta tanto non sempre che quel giudice ha sbagliato che quei pentiti non sono prevedibile che quei pentiti a botte
Determinano il corso delle cose della storia del nostro Paese e allora Lino contando coraggio io lo dico in amicizia perché siamo stati compagni di banco per tanti anni nel nel Senato pure troppo ma lo devo dire perché è rimasto forse l'ultimo dei mohicani a credere ancora in queste battaglie che sono credetemi
Battaglia di libertà non individuale ma battaglie di libertà collettive perché dietro questi fenomeni si capisce lo spaccato che esiste ancora e che purtroppo è ancora forte nel nostro Paese e Lino
Con grande coraggio pagando anche un prezzo altissimo sul piano personale perché no ma chi l'avrebbe mai detto che li hanno e non si doveva fare tutta questa ricerca
Per poi prendersi delle condanne a volte abusate insomma ha pagato anche con la libertà personale
Lino Jannuzzi bravo come giornalista è bravo come scrittore bravo anche perché ha saputo dare una verità ai cittadini a quella parte del Paese che non si arrende
A questa forte consapevolezza che c'è nel mondo giudiziario dire sempre la loro verità ed affermava anche di fronte al Paese Lino questo
Ha saputo fare non solo con i vecchi casi da si fare delle del caso Tortora del caso Carnevale ma anche dal caso Contrada un caso al limite della ragionevolezza perché spesso i mass media hanno presentato Contrada come uniche solo colpevole di un sistema invece che va disvelato in tutte le sue maniere e per portare a galla quella verità di quindici anni di attività
Giudiziaria nella Procura di Palermo che ha fatto
Tante illustre vittime e che poi sono risultate con l'onore delle armi sono passati So soltanto per CardNet ICI di questi magistrati che hanno distorto la verità e spesso hanno trovato anche le forme sibillina mente come affermare la loro verità fra virgolette
Iannuzzi ha fatto questa ricerca noi lo stiamo aiutando perché perché vi dico sinceramente è un'azione di grande coraggio quella di Lino Jannuzzi è un'azione che dà a tutti noi anche più giovani di Roma e la forza di guardare avanti e di dire che in questo Paese su questo settore della giustizia
Forza Italia il popolo delle libertà deve fare di più e deve portare a compimento quelle che sono le vere riforme della giustizia che nel due mila uno due mila sei non siamo riusciti a portare avanti bacche oggi avendo una legislatura davanti possiamo ancora fare e per questo abbiamo Collino
Presentato questo bellissimo libro io vi invito a leggere per capire quelli che sono veramente i problemi reali dalla nostra giustizia nel nostro Paese
Lei non lo ha fatto lo faremo ancora presentandola in ogni piazza d'Italia perché Marcello Dell'Utri ci ha dato questa opportunità attraverso i circoli del buongoverno di parlare di queste cose
Che sono temi ostici difficile non sempre comprensibili ai più però sono temi che devono appartenere alla storia del nostro Paese perché anche questa seconda fase
Della ricerca della verità tosto tardi arriverà a compimento grazie
Passo la parola al professor Di Federico
Bene
Il libro dell'amico Iannuzzi racconta si sente il libro dell'amico Iannuzzi al contempo un documento atto atto di accusa contro gli eccessi che hanno caratterizzato l'uso dei pentiti nei processi di mafia sia anche e non meno una rappresentazione delle tragedie umane
Che dall'uso distorto del pentitismo e della giustizia possono derivare
Gli episodi che descrive documenta suscitando stupore e per certi versi anche incredulità
Gli annunci ci mostra come nell'interrogatorio faccio una serie d'esenti
Svolto da Falconi nell'ottantaquattro non risulta affatto che Buscetta abbia detto alcunché
Su Contrada interrogato atto anni dopo nel novantadue Buscetta dice invece che aveva detto a Falcone che Contrada era colluso ma che Falcone non aveva verbalizzato ed aggiunge testualmente
C'è stata forse una manchevolezza da parte sua cioè da parte di Falcone
Vi è poi il pentito Mutolo che sono nel novantasei accusa Contrada di collusione con la mafia lo fa con quattro cinque anni di ritardo rispetto ai primi interrogatori
Anche Luigi diceva di avere sin da allora ha segnalato che Contrada era colluso sia Falconi che a Borsellino i quali però non avevamo verbalizzato neppure questa volta le dichiarazioni in questo senso
Io ho conosciuto Falcone molto bene
Non solo
Perché per vari anni
In vari incontri moltissime telefonate abbiamo avuto occasione di parlare delle storture della nostra giustizia ed eravamo largamente convergenti
Nelle analisi che facevamo ma anche perché o giornale mente quotidianamente lavorato fianco a fianco lo con lui al ministero della giustizia per oltre un anno
E fino alla sera prima della sua morte
Nel redigere in gli appunti e questo va detto perché l'accusa nei suoi confronti implicitamente e molto grave nel libro che Iannuzzi ci ha regalato
Nel redigere gli appunti Falcone era persino maniacale
Certe volte lo prendevamo in giro per questo per la precisione con cui le scriveva ricordo che una volta veniva una delegazione del ministero di giapponesi
I quali erano venuti assentire a da fa scorrere con il sulle complicatezze delle indagini relative alla criminalità organizzata e Falcone è una delle cose che cercò di spiegare a loro molto bene era che quando si fanno indagini di questo genere non bisogna trascurare di registrare alcunché perché quello che ti sembra irrilevante in un momento può diventare cruciale per comprendere le cose che avvengono due
Non solo ma lui non era solo preoccupato della
Della comunicazione scritta
O della comunicazione registrata negli interrogatori
Ricordo che organizzammo organizzai per lui delle visite alle stazioni di polizia di Haddington in a Londra per vedere la video verbalizzazione
Proprio perché lui si era reso conto come
L'analisi e delle comunicazioni ha mostrato che vi sono delle comunicazioni non verbali cioè quando uno dice sì lo può dire in vari modi
Quando uno risponde quando uno ha delle esitazioni nel rispondere questa è una comunicazione che può essere rilevante ai fini dell'accertamento della verità e quindi per questo lui sponsor Rizzo
Sei sperimentazioni di video verbalizzazione proprio perché potesse emergere non solo quello che appariva dalla registrazione non solo quello che appariva dalla verbalizzazione ma anche qualche cosa di più che veniva data da la comunicazione non verbale
Quindi figuratevi che persino nelle comunicazioni interne tra di noi tra i suoi collaboratori
Noi non solo firmava l'ultima pagina ma siglava ogni singola pagina
Quindi in buona sostanza istanza
Le deposizioni di Buscetta del novantadue le conferme che vennero
Da Mutolo quattro cinque anni dopo sul fatto che Borsellino e Falcone avevano perso
Di verbalizzare una cosa così grave come la collusione con la mafia del più importante poliziotto di Palermo fanno apparire Falcone Borsellino quasi come complici
Di Contrada quasi come magistrati che invece di combattere la mafia facevano solo finta di farlo viene quindi da pensare che se fosse rimasto vivo Falcone
Avrebbe anche potuto essere stato incriminato per le sue colpose omissione
Non si non non avrebbe potuto fare molto meraviglia una volta che si accettano quelle versioni per una strana ironia della sorte
Poi contrada che sarebbe stato il beneficiario delle omissioni di Falcone e Borsellino nel redigere le verbalizzazioni che lo accusavano
Finisce anche per essere accusato di essere il mandante occulto proprio dell'assassino di Falcone e Borsellino
Una vera e propria ingratitudine tutto ciò sarebbe ridicolo se non fosse tragico
Come hanno potuto proprio i giudici e i pubblici ministeri di Palermo questo all'incomprensibile
Che conoscevano bene l'opera di Falcone non sono stati i giudici e pubblici ministeri di Milano di Torino di Bologna di Venezia quelli di Palermo che lo conoscevano meglio
Come hanno fatto a credere Attali evidenti falsità su di lui
è un interrogativo che io non gli annunci ci può Neptune interrogato gravissimo
Certo è vero che i magistrati avevano sempre guardata Falconi con acredine con astio proprio per le sue critiche al nostro assalto giudiziario ricordo che proprio per questo Falcone è stato pesantemente penalizzato dal CSM che in una prima circostanza ha bocciato la sua richiesta per la nomina a consigliere istruttore di Palermo e successivamente
La commissione per carichi dei cattivi
Di ha preferito un altro magistrato a questa carica di
Alta responsabilità per la repressione dei fenomeni fanno fa mafiosi il fatto che Falcone poi fosse a livello internazionale
La persona certamente più accreditata
Per questo tipo di lavoro per il Consiglio superiore non contava assolutamente niente
Mi sembra tuttavia veramente incredibile che ha una tale diffusa acredine dalla magistratura organizzata contro Falcone
Divenuto per magistrati poi un eroe nazionale solo dopo la morte
Posso giustificare l'orientamento a credere che Falcone potesse aver omesso di verbalizzare la collusione con Contrada
Con la mafia credere a Buscetta quando diceva che quella missione era frutto di una dimenticanza di Falcone verbalizzare ma allora perché proprio i magistrati di Palermo che bello conoscevano creduto hanno creduto ai pentiti hanno dato credibilità alle loro
Confessioni chiamiamo
Gli aspetti inquietanti sul funzionamento della nostra giustizia che emergono dalla meticolosa intensa ricostruzioni che hanno si fa delle vicende giudiziarie che hanno portato alla condanna di Contrada sono tantissimi elencarli e commentarli tutti non è certo più impossibile non posso tuttavia non ricordare con indignato stupore che a decidere della piena credibilità di un altro pentito accusatore di Contrada cioè in Mannoia
Sia stato anche il fatto che si trattava di un uomo di onore di notevole e cito spessore mafioso
Spessore mafioso che secondo i magistrati era inconfutabilmente testimoniato dal fatto che aveva ucciso ben trenta persone poi credere hanno Colombo come non credere ad una persona che era tanto spesso come mafioso da uccidere ben trenta persone queste sono cose che a leggere il libro di annunci si apprendono con costernata
Incredulità
E che dire poi del fatto che il pm nasconde al giudice la circostanza
Che Mannoia dichiara esplicitamente di non sapere nulla su contratta il meglio interrogatori avvenuti precedente a mente a quelli in cui poi via lo ha accusato incredibile la giustificazione data dal PM che
Dichiara di non averli segnalati perché l'accusa e cito perché questo è gravissimo
E interessata solo ai documenti che sono a sostegno
Delle tesi accusatorie così ci dice il libro di annunci questo e uno dei casi tipici di procedimento disciplinare che è il nostro codice di procedura penale
Obbliga il Pubblico ministero
A fare ricerche anche a discolpa dell'imputato
E quindi a fortiori portarle a conoscenza del giudice
Va detto tra parentesi che le nostre ricerche molto non molto chiaramente che i pubblici ministeri in genere non obbediscono a quel comando della legge
E venne il sedici diciotto per cento se non mi ricordo quante delle tre mila interviste che abbiamo fatto agli avvocati penalisti dicono che spesso le nascondono
Un caso di questo genere perché queste sono cose molto gravi
è anche presente non ha sentito se sentenza disciplinare del CSM quindi non è una cosa che è capitata solo nella nel caso riferito ma è un fenomeno abbastanza grave e diffuso
Una persona Pubblico ministero che di fronte al tribunale a dare libertà
Non rivela che una persona che si trovava in carcerazione preventiva testata era stata scagionata
Da una persona che si dichiarava colpevole non l'ha fatto presente al giudice e la persona è rimasta per otto mesi in galera in carcerazione preventiva per poi essere scarcerato per le ragioni che erano state date a sua discarico illa questo magistrato è stato sottoposto a procedimento disciplinare ed è stato anche assolto che dimostra l'attitudine della discrezionalità e dell'impunità con cui ci si può muovere l'analisi dei casi in cui si evidenziano comportamenti giudiziaria per normi e in cui si mostrano le drammatica conseguenza che se determina sulla vita dei cittadini se fatte
Con il rigore che caratterizza lo scritto di Nannucci costeggia cono una documentazione di cruciale importanza sia per una riflessione sui mali della nostra giustizia se per individuare motivare agli occhi dei cittadini le iniziative di riforma
Di cui ha bisogno la nostra giustizia sono importanti per superare le resistenze corporative di una magistratura requirente e giudicante
Che a causa del timore che incute l'esercizio discrezionale delle enormi potere che può esercitare un potere non controbilanciato da forme di responsabilizzazione come avviene in altri Paesi democratici anche nelle sue mano uno straordinario potere contrattuale nei confronti della classe politica non bisogna sottovalutare questo aspetto che è è stato certamente di grande rilievo finora
Le analisi di tipo scientifico hanno documentato moltissime disfunzioni
Della nostra giustizia tra esse la totale irresponsabilità
Con cui i singoli pubblici ministeri assumono insindacabili mente le loro decisioni in materia di indagine
E di iniziativa penale il fatto che i nostri magistrati pensate rimangono in carriera quaranta quarantacinque anni senza che vengano valutati quanto alle loro capacità cosa che non avviene in nessun'altra parte
D'Europa il fatto che l'appartenenza di giudici e pubblici ministeri alla stessa carriera determini disparità
Tra le parti del processo il fatto che ai magistrati vengono affidati molti compiti che non sono qualità di qualificati a svolgerlo il fatto che ciò non avviene in nessun altro Paese a consolidata tradizione democratico quasi finito
Queste ed altre analisi delle disfunzioni del nostro sistema giudiziario non sono mai state contestate nel merito non hanno tuttavia prodotto risultati di rilievi
Se non quello di isolare politicamente scientificamente istituzionalmente che quelle in analisi ha compiuto e quindi è di particolare importanza l'interrogativo che Iannuzzi ci pone alla fine del suo scritto quando si chiede e cito non ce n'è ancora abbastanza per una commissione d'inchiesta del Parlamento sulla gestione di questi pentiti che vengono usati per incriminare processare non i mafiosi ma i poliziotti e i carabinieri
Che combattono e arrestano i mafiosi e poiché non è solo nel settore della repressione della criminalità mafiosa
Che i diritti civili del cittadino sono stati drammaticamente violati a livello processuale io mi domando se non sia il caso di ampliare la richiesta di amici sulla istituzione di una Commissione parlamentare sul pentitismo per renderla anche
Comprensiva di quanto avvenuto con le iniziative giudiziarie collegate ad esempio al fenomeno di Mani pulite visto che dopo più di un decennio ancora di recente si scopre che moltissimi cittadini
Sono stati a lungo indagati è sottoposto per molti anni alla gogna giudiziaria ricorda ho letto recenti assoluzioni dedicata e come ricordava il ghetto quella di Mannino
Una commissione parlamentare d'indagine anche in questa materia se ben ricordo è stata proposta dal dall'onorevole ora senatori Cicchitto che ricostruisca quegli eventi e mostri come a fronte delle drammatiche conseguenze che quell'emittente giudiziari hanno ingiustamente generata sulla vita politica sociale economica familiare sulla stessa salute
Di moltissimi cittadini
Risultino poi del tutto
Inconsistenze
E non vi siano nel nostro Paese forme di responsabilizzazione per coloro che hanno assunto decisioni ampiamente discrezionali nell'uso dei mezzi di indagine dell'azione penale
La rappresentazione particolareggiata delle sofferenze ingiustamente inflitte moltissimi cittadini e la sua diffusione ad opera di una commissione d'indagine
Molto di più di qualsiasi ricerca scientifica sarebbe forse in grado di dare i nostri governanti il supporto popolare e quindi anche il coraggio per riformare il nostro assalto giudiziale assegnandolo
A quello asso adeguandolo a quello degli altri Paesi e consolidata tradizionale demolì peraltro non vorrei che Dell'Utri si allontana sapere che lo stopper citare forse ci può dare una risposta
Infine una riflessione sullo scarso senso del ridicolo di quei magistrati
Che hanno dato ascolto e credito ai pentiti anche quando questi hanno raccontato che tra le gustose quanto perverse attività di Andreotti di Berlusconi e di Dell'Utri e vi è anche quella di non resistere alle tentazioni di baciare che fa
Sì baciare dal capimafia
Così
Senatore Contestabile
Dopo l'ampia relazione dell'amico di Federica me rimane poco da dire
Sul libro di Lino Jannuzzi
Perciò procederò per flash il libro
Ha come oggetto la riabilitazione di un bravo poliziotto un bravo servitore dello Stato
Bruno Contrada ma poi partendo da questo getto affronta vari
Problemi che sono problemi della giustizia italiana
Il primo problema quello del pentitismo
Guardate
I pentiti sono uno strumento
Che vengano utilizzati in tanti altri sistemi processuali
E in un Paese in cui via Forno una forte criminalità organizzata con il controllo del territorio come purtroppo avviene nel Mezzogiorno d'Italia
Il pentitismo è uno strumento di indagine di accertamento giudiziario assolutamente indispensabili
Il problema è come vengono utilizzati questi pentiti
Perché se si arrivasse assoluzioni paradossale
Come quelle riportate
Nel libro Iannuzzi per cui il pentito più e delinquente più è attendibile perché queste quello che si ricava da certe sentenze
Allora è chiaro che ogni garanzia per i cittadini imputato salta
C'è nel libro di Iannuzzi riferito testualmente una parte di una sentenza di giudici di Palermo
E qui dicono che in questa sentenza si dice che il pentito che ha dichiarato di a vere testuale tra omicidi e strangola menti ammazzato più di trenta persone e attendibile proprio perché è un grande assassino
Allora quando si arriva
A queste
Scelte processuali così aberranti e chiaro che salta qualunque garanzia per il cittadino imputato
La Cassazione ha cercato
In qualche maniera di ovviare a queste atrocità
Dei giudici di merito elaborando una teoria quella di riscontri oggettivi
Alle dichiarazioni dei pentiti
Purtroppo i giudici di merito questa teoria generale l'anno stravolta assai spesso perché riscontri oggettivi in realtà è un altro pentito
Per cui i pentiti si avallano a vicenda un delinquente avalla un altro delinquente e perciò a questo punto ripeto il cittadino imputato e privo di ogni garanzia oppure i riscontri oggettivi sono ovvi
E quando
Vi è qualche riscontro oggettivo contrario alla dichiarazione del pentito viene immediatamente sottovalutato dai giudici
Nel libro Iannuzzi ovvie caso di una riunione in una saletta riservata di un ristorante
E gli avvocati della difesa hanno dimostrato che in questo ristorante non c'è nessuna saletta riservata
Allora questa è un riscontro oggettivo negativo
Che i giudici dovrebbero valutare invece siccome non coincide con la tesi dell'accusa immediatamente si ritiene che questo non sia uno lo strumento di accertamento della verità
A fa bene gli annunci
A richiedere una commissione di inchiesta parlamentare sul fenomeno dei del pentitismo o meglio sulla gestione dei pentiti
Perché la gestione librone in Commissione di indagine se ne fanno di inutili
Se ne fanno per l'accertamento dell'uso del uranio impoverito in Bosnia per l'accertamento delle modalità di trafugamento dei fascicoli processuale di Sant'Anna di Stazzema
Commissioni votate dal Senato
Questa Commissione che invece è seria
Quelle di accertare come certi magistrati e certi poliziotti hanno utilizzato il fenomeno del pentitismo italiano
In larga misura non per accertare la verità per accertare chi è mafioso e chi non è mafioso
Ma solo per me per aspirazioni o di politica o di carriera opere intenzioni politiche io credo che questa Commissione Parlamento italiano dovrebbe votarlo al più presto
Si scoprirebbero così trent'anni di storia giudiziaria italiana
Connotata da molte negatività
Ne verrebbe è uno spaccato negativo del paese e ne verrebbe anche l'analisi di uno strumento di potere politico che è stato utilizzato allarga misura e non certo a favore nostro
Un altro problema
Che in libreria non si affronta
E quello del reato di
Concorso esterno in associazione mafiosa già se ne parla
è un'assurdità
Già l'associazione il reato associativo
E se lo stesso
Come dire
Un qualcosa che va al di fuori della nostra tradizione giuridica
Perché è un reato senza fattispecie reale ossia senza un fatto senza quelle che i giuristi tedeschi chiamano Tata pestando sia senza il fatto oggetto del reato
Perché l'associazione in realtà sono delle persone
Che si associano per commettere o un reato ma non è il reato lo stesso
E perciò i limiti dice discrezionalità del giudice sono vastissime nel reato di associazione a delinquere tant'è vero che in alcuni Paesi
Di antica tradizione giuridica peraltro Presa dagli istituti romanisti come in Germania
Il reato associativo quattrocentosedici quattrocentosedici bis quattrocentosedici ter
è una gravante non è una fattispecie giuridica autonoma un reato autonomo
è un'aggravante c'è un reato a Tata pestando sia fattispecie oggettiva realmente esistente e perciò accertabile
E quando questo reato viene commesso in associazione l'associazione diventa un'aggravante di esso reato
Si è perciò è strappato per i capelli il reato di associazione a delinquere figuriamoci il concorso esterno nemmeno il concorso in associazione
A delinquere che già sarebbe un'altra altro città ma addirittura il concorso esterno in associazione a delinquere
Ossia un reato etereo aereo senza nessuna fattispecie oggettiva che può essere utilizzata dalle procure della Repubblica e dei magistrati giudicanti come ritengono più opportuno
Un'invenzione giuridica fatta anche questa a a scopi a volte politici per danneggiare avversari politici che però purtroppo ha preso piede nel nostro Paese
Poi nel libro di lino
Si raccontano una serie di episodi
Che per chi non è del mestiere io sono del mestiere ho fatto per quarant'anni l'avvocato penalista ma lasciano direbbe Di Pietro inebetiti
Perché l'uso degli accenti da parte di Di Pietro e a volte singolare
Perché per esempio che un per un signore benché fatto tornare in Italia
Per ammazzare
I delinquenti e di una banda avversaria e ne ammazza diciassette tutto documentato
è una cosa che nemmeno nella Guyana nemmeno in Africa nemmeno nell'Alto Volta succede eppure è successo in Italia è successo in Sicilia
E vi sono una serie di altri fatti di questo tipo
L'amico di Federica ricordato un'aberrazione che risulta dal libro il Pubblico ministero dice non ho messo questo negli atti processuali perché non riguarda l'accusa ma
I codici di procedura penale prevede espressamente che il Pubblico ministero quando ha degli elementi a difesa li deve app di vivere a portare al processo per cui vi è un'occasione una motivazione di sanzione disciplinare a mio parere obbliga
Azione disciplinare che non è stata esercita
Il libro di lino concludo con due notazioni
Il libro dei libri molto interessante perché è uno spaccato dell'amministrazione della giustizia in Italia negli ultimi anni
E siccome
Poche cose fotografano un Paese
Come l'amministrazione della giustizia possiamo dire che il libro di linee uno spaccato di quello che è successo in Italia negli ultimi trent'anni
Balletto perciò come un trattato sociologico questa è la realtà italiana questa è la società italiana
La mia amicizia Pellino dura da più di cinquant'anni per cui non vorrei che l'amicizia mi facesse stravolgere i fatti ma io devo fare due grandi nomi
Ai quali credo di poter paragonare il libro di lì
Il primo nome quello di Anatole Zola
Nel famoso Egidio ha chiuso
Quando ai primi del Novecento nel mille novecento
Nove novecentodieci prese le difese delle capitano ebreo di allarme francese Dreyfus
Che fu condannato per tradimento e poi si scoprì che il traditore era un altro tale capitano Esterházy e che lui era assolutamente innocente dopo essersi fatto nove anni ha nell'isola
Del diavolo come veniva allora chiamato la Cayenna attuale Indian France verso e nel libero io trovo degli accenti di violenza
Disdegna un violento per una situazione atroce che non non esita paragonabile al riceva chiuse di Anatole sola
è un ultimo grande nome che peraltro è stato un grande amico di Lino Jannuzzi nel libro si nota un orto una passione civile è uno sdegno civile che si ritrova nei libri di Leonardo Sciascia
Ripeto due grandi nomi il libro è indegno di questi due grandi nomi
Ed io nel consiglio a tutti la lettura perché leggendo il libro si capisce una fetta importante uno spaccato importante della realtà italiana negli ultimi trent'anni grazie
Io ho paura
Che i miei amici e anche un poiché e queste più grave era un professore avviene un po'esagerato
Questo libero che poi è il riassunto di una cinquantina di articoli che io ho scritto per il Foglio di Ferrara in prevalenza seguendo tutti e quattro i processi dei corso nasce come una normale inchiesta giornalisti di quelle che ora se ne fanno molto di meno ma del giornalismo italiano non sono quello mio facendo
Dal momento che
La procura di Palermo annunci
Che un grande poliziotto un famoso poliziotto
Il poliziotto più famoso di Palermo per la lotta alla mafia
E quando la lotta alla mafia
Era molto più difficile di oggi perché non c'erano i pentiti non c'erano le intercettazioni ambientali
Non c'erano tante intercettazioni tante voci guida telefonica questo poliziotto che ha fatto una splendida e meritata carriera
In questi trent'anni daccapo degradato capo dalla squadra mobile è stato chiamato va addirittura dal governo della Repubblica a Roma
Come
Numero tre deciso servizio segreto per organizzare anche il servizio segreto lotta alla mafia
è invece stato complice della mafia ci impone per un qualsiasi giornalista esiguo se permette ormai di sette diciotto anni fa comunque sì
Perché l'ha fatto
Come mai
Con poliziotti straordinario famoso lo fa una splendida terreni che può farne ancora di più
Poteva tranquillamente diventare capo del SISDE o addirittura capo della polizia al posto di De Gennaro a quell'epoca come mai invece collabora con la pace fra il confidente all'Ama
Qual è questo è un mistero sei e quivi l'inchiesta nasce da questa domanda
E da questa domanda cominciato prova cominciato a seguire questi processi in cui ripeto il libero e soltanto una rapida sintesi fatta sotto la spinta di Stefania Craxi
Che ha preso molto a cuore il caso umano oltre che giudiziario
E
Avevo già avuto prima che profili a
Un fatto singolare
Dopo che fra Stato fatto questo annunzio e improvvisamente Contrada viene arrestato la notte di Natale
Nel mille novecento novantadue il processo no cominci
Il processo comincia tre anni dopo
Tre anni e mezzo dopo
E un progetto è un poliziotto di quella levatura prima ancora di essere processato viene tenuto in segregazione
Aprendo appositamente per lui un carcere militare e temendo lo show detenuto nel carcere militare per tre anni senza che questo processo inizia come mai perché
Se dovesse andare per il grave si deve essere Contardi per grandi passi
Sito naturalmente sintetizzando
Come prosegue questa inchiesta
E questo è stato riportato nel libro questo passaggio testualmente
La svolta anche per l'inchiesta
Media avviene la alla seconda o alla terza udienza
Del processo
Quando cioè sono passati quasi quattro anni dal momento in cui contrada è stato arrestato che cosa succederà adesso alla quarta inchiesta
A un certo momento si alza il Pubblico ministero
E chiede al tribunale di introdurre un nuovo pentito
State attenti contrari e questa è una ragione per cui era segregata Contrada era veramente formidabili sua con era la storia della mafia siciliana
E persino dal segregazione
Aveva guidato i suoi avvocati
Mano mano che erano scontati venivano tranquillamente pubblicati sulla stampa i pentiti con l'accusavano come smontare smascherare le menzogne di questi pentiti
Erano già sei o sette e gli avvocati avevano raccolto materiale serio
Quando improvvisamente Pubblico ministero annunzia
E chiede al tribunale che venga introdotto l'ottavo pentito
Bruno Contrada che pur essendo un uomo molto forti è stato già molto provato
Inutilmente in questi tre anni i suoi avvocati con i medici con le analisi hanno chiesto che forse è quantomeno mandato agli arresti domiciliari non volevano perché sapevano quanto era bravo
Nelle inchieste questa era la vera ragione per cui lo stereo segregato però arrivo era irriconoscibile
Tra queste fotografie come l'avevo conosciuta anche lui dovete leggere come lo descrivono i giornalisti quanto compare improvvisamente nessuno le aveva mai più visto fotografata nell'auto
Marlboro munto traballante irriconoscibile
Quando
Il Pubblico ministero chiede queste cose Luís che è seduto in prima fila accanto ai suoi avvocati si alza in uno scatto furioso evidentemente vuole protestare ora ma non ce la fa
Crollo per
Si è aggiunta
Si precipitano i carabinieri dice viene scelto allora di rianimarlo chiamano
L'ambulanza lo portano di corsa in ospedale
Lei è come impazzito
Cerca di strappare la pistola a un calo a uno dei carabinieri per spararsi
Strappa dalle mani dell'infermiere lì la siringa SLA infine in nulla grida vi vogliono uscire mi vogliono distruggere un riuscito da me a quel punto esso c'era una cosa fantastica
Perché questa cosa passa indiretta in televisione nei telegiornali ci sente l'urlo di una donna
Che grida
Cai fino maledetto Caino e lumi e Luigi è stato uccidendo mio marito
Passa in diretta in televisione perché quando succeduto queste le televisioni girano
Girano al lo svenimento Diplo quanto Radin Aule girano il suo arrivo in ospedale e girano tutte queste percepiscono anche l'urlo di questa donna
Che poi si scoprirà
E sua moglie
Da quale purtroppo sta male anche lei ore una professoressa di lettere si chiama Deiana intenzione e naturalmente i giornalisti e di oppure Pieroni
Sì ora vicino a lei per capire significa Caino maledetto Caino
E la donna Vinci quella che è la chiave de questo libro ma di tutto ha una storia ormai abbastanza scontate documentale lei dice che ai fino
è un collega di mio marito che era molto dietro di lui nella carriera che ha fatto tutto questo
Fregare euro per prendere il suo posto che ha capito che oggi ci fa carriera nella polizia come alla magistratura con l'Antimafia
E che è diventato il signore dei pentiti e Luigi che sta a Rolando i pentiti e continuano allarme contro mio marito questa è la chiave
A disposizione di tutti una dovetti fare
Io rospi sia un po'più chiaramente degli altri vadano scritte da tutti fu individuato quello che poi effettivamente diventerà il capo della DDA quella che cosicché chiama ancore giustamente la nostra polizia politica
Peggio dell'odore di Mussolini rischia che vede
Signor Vietti lo
Quella che alle allevato al ruolo dei pentiti e di preparare le consegne magistrati e che poi è diventata fatta una splendida carriera il capo della polizia ora è un un po'più appartato ma sta in una processione
E che e già nel dicembre
Infatti
Partendo da questo spunto
Si scopre come raccontano i libri com'era
Questa svolte improvvise improvviso arresto dei contratti
Nasce vedete
Vorrei chiarire quando si parla giornalisticamente non spesso Rosato con una certa leggerezza anch'io la parola complotto
Però non si intende almeno non ho mai inteso io una cosa successo che sono tre quattro persone che si mettano di notte intorno a un tavolo
Te combinano una trappola alla voce molto complicata che cosa stava succedendo in quel momento
Il SISDE si era comportato molto bene nella lotta al terrorismo che era stato stroncato il nostro servizio segreto
Al tempo stesso il Paese il governo concentrato nella storia il terrore nella lotta al terrorismo effettivamente
Avevo un po'trascurato la mafia quel problema era più incombente e la mafia era di molto cresciuto
Per cui in sede governativa e in sede anche di polizia ci borse cibo Scifo che suggerì dice va be ore decisive un ampio programma di terrorismo è un organismo che ha dimostrato col
Questa capacità trasformiamolo in un organismo di lotta alla mafia e per questo che chiamano contrada
Daccapo dalla squadra mobile di Palermo vieni dunque sembrava collaborare in questo e Contrada preparare effettivamente un progetto per trasformare insisto d'accordo con il capo del SISDE dall'ore con cui collabora tutti costoro andranno a deporre a suo favore come dico nel libro incredibili ai non c'è solo il fatto che si crede a sette otto e dieci diciassette pentiti
Ma ci sono settanta Capi di Polizia ufficiali dei carabinieri ministri presidenti della Repubblica come Cossiga che vanno a deporre a favore di Contrada non sono creduti c'è quest'altra spetta comunque accettano il progetto di Contrada ma contemporaneamente
Si prepara una parte della polizia perché vede
Un altro mito che c'è stata gli scontri le file nelle lotte sono solo nelle associazioni ufficialmente criminale no
Come se avesse nella lotta politica succede anche di peggio
Non si arriva così frequentemente all'assassinio
Negli apparati dello Stato questo è avvenuto tante volte nella storia della politica lo sappiamo
In quel momento si sviluppa all'interno del Viminale questo dichiarato da capi della polizia che vanno a deporre verso contratti un grosso scontro di potere tra varie correnti uniti in questa corrente sostiene una tesi contraria a quella che aveva in quel momento alla prevalenza no non trasformiamo incise in organismo per la lotta alla mafia ma facciamo un organismo completamente nuovo
Da cui Poli nasce la via direzione
L'italiano antimafia
Qualora la differenza fondamentale è stato attenti perché il questo è tutto lo scenario del processo
Tra quello che voleva fare il governo con la maggioranza del governo d'allora e che invece alla fine non prevalse
E che aveva preparato contrade questa tesi c'è una differenza fondamentale il sistema è un organismo dello stato che dipende dal Parlamento e dal governo
La DDA come fu concepite come poi è stata
è un organismo di polizia giudiziaria
Messe insieme chiamando un po'di carabinieri dall'Arma dei carabinieri un po'di poliziotti dalla polizia un po'di guardia di finanza mai esclusivamente alle dipendenze della Procura della Repubblica
Questo è il punto decisivo
Questa tesi oltre a essere appoggiata da una corrente molto forte in vetrina viene appoggiata per motivi che poi divennero evidenti dall'opposizione comunista
E in particolare da uno che in quel momento comincia a contare molto nella politica comunista che si chiama si chiamava e si chiama Luciano Violante e prevale
Mentre succede questo scontro compare il primo pentito che accusa contrario ecco entrante viene arrestato
Cioè non c'è il complotto per cui tre o quattro persone di notte si riuniscono i giudici e di e dichiarano ora prendiamo facciamo una trappole freghiamo contra non è così scioccamente semplice Cox contrada ci trovo persone sventura
Al cimitero
Di Venturi penalizzare le le cose principali questo scontro interno al Viminale
Limpida e lo scontro tra l'opposizione e la maggioranza
Questa politica che allora convincerli utilizzare la giustizia
A fini politici che impersonata in particolare ma non solo colui di Violante e una terza cosa che arriva a rinforzare queste prime due che iter i teoremi
Le procure della Repubblica in particolare quella di Palermo che cominciano a procedere si innamorano di tre ore il teorema fondamentale
In queste ore in quell'occasione
Ma anche poi più o meno mutato dura fino ad oggi è questo
La mafia si distingue da tutte le altre organizzazioni criminali perché collegate con la politica
Tutti i delitti di mafia bene seri hanno come mandanti i politici il terzo livello equivocando c'è una famosa conferenza che te conosceva
Di goloso ed è inutile perdere tempo a dare la caccia ai boss della mafia di sogni
Processare condannare limitare i politici erano arrivati anche in questa tesi accorse estreme bisogna chiedere all'Europa di commissariare l'Italia
Per tre o quattro anni non si voti più noi intanto liquidiamo la classe politica quella nota liquido dallo stesso almeno a Walter sulla politica
Queste lettere cose che ognuna è autonoma per i fatti suoi però trovano
Ovviamente
Si coordinano tra di loro e il povero Bruno Contrada
Finisce al centro di tutte e tre queste cose infatti perché il processo non iniziale non solo perché hanno bisogno sempre di trovare i pentiti questa era la Regione
Strumentale immediate ma perché inizialmente sulla base del teorema
Non volevano processare poi dovettero ripiegare contrada per questo delitti del reato inesistente molto vago ma quindi molto utile e molto facile
Per processare la gente ma lo volevano processare come
Questa era era classico il servizio il dirigente dei servizi segreti deviati
Che al servizio di
Un attimo parte della politica in questo caso Andreotti sarebbe stata infatti il processo Contrada della prova generale i processi politici e in particolare del professor Andrea ottiche comincerà
Qualche anno dopo
Contrada è la gente segreto deviato che fa da collegamento tra la classe politica in quel momento Andreotti e la mafia e che fa le stragi di mafia infatti immediatamente ancora oggi ancora quindici giorni fa
Mi è capitata accendendo la televisione di vedere un film sulla strage di Borsellino in cui c'è contraria votiamo il dottore ma gli somiglia normalmente il quale mostrato
Che sta sul luogo della strage avvia da me io
Nel momento in cui macchine saltano per aria ed è quello che fa sparire la famosa agende il mio borsellino di sette scritto ancora oltre ma il tentativo fu allora crollo miseramente
Quando Contrada
Potete portare dieci testimoni tra cui un capitano dei carabinieri due prefetti che lui in quel momento invece di essere in via D'Amelio era su una barca che andava all'eolico
Crollo per questi e per molte altre ragioni perché come mi ha detto Contestabile trovare Boris reato vero e dimostrare che tu sei colpevole di quello lì è maledettamente più difficile allora ripiegano c'è il concorso Ste
E inutile venga
Ivi passaggi purché mio posso dire sono semplicissimi uno cerca il movente perché l'ha fatto non ce
Non c'è nella sentenza nella sentenza di primo grado in cui gli danno questi sette anni che poi l'appello cancellerà e poi vedremo perché avendo aveva cancellato la pelle dichiarato innocente invece
Lui c'è hanno fatto la seconda per non c'è e lo scrivo
I magistrati
Dopo
Tre anni di inchieste e tre anni di processo dove i primi sei anni nel condannarlo scrive
è molto difficile dico
La con le corse della mafia sono complicate
Perché l'unico movente che potevano cercare quale Altero poteva essere storico andrà che fosse stato corrotto
E che quindi la mafia avesse pagato infatti in tutti i modi questi sei anni e loro cercano disperatamente di trovare traccia di danaro alla fine si è sarebbero pessimi ha contato
E spunta un pentito del diceva questo che il un un boss della mafia
Un tale Riccobono gli aveva regalato un'auto
Gli aveva regalato cinque milioni per comprare un modo mobili che lui aveva regalato il dodici luglio quindici milioni ha regalato a un amante
Perché Contrada aveva fame pare che queste ACR di essere anche un grande calcio dove oltre che di mafiosi di donne
Ma crollò anche queste quindi loro riconoscono che non hanno trovato causa
Ci adombra ma non nella sentenza che quello che era successo quando alla mafia ammazza il suo compagno di battaglia Boris Giuliani Luís dopo tanti anni
Riconosciuto addirittura per la sua ferocia e la sua cattiveria invece si spaventa da ci sto a venderlo per il terrore cento
Tutte balle come nel processo d'appello che rimborsi perciò appello crolla tutto crolla tutto crollò fra tutte queste cose
E soprattutto si viene evidenziata una fare abbastanza grave
Sei o sette anni prima di essere è stato
A Palermo alla mafia ammazza un giovane agente si chiama Cappiello che della squadra mobile comandata da Contrada e che stava particolarmente a cuore di contratti
Contrada si concentra nelle indagini scopre chi è il killer che Gaspare Mutolo e scopre che il mandante che il boss
Riccobono
Li arresta
Porta in questi due dinanzi al magistrato si fa il processo il magistrato non gli crede manda libero
Mutu per ricomporre
Sapete chi è il magistrato che sette anni dopo presiede il tribunale che condannerà contrari questi omaggi strappato che sette anni prima aveva preceduto questo tribunale
Cosa ancora più grave succederanno il secondo come quando la Cassazione annulla
La soluzione
E far rifare questo è un sistema purtroppo
Sì Sirio che si ripeterà per anni e in parte ci si vede ancora pare
Quando succede una cosa di questi uno è successo clamorosamente nel processo Mannino secondo appello quando
Nonostante i pentiti nonostante la pressione uno viene a Palermo assolto si costruiscono delle corti da succede per Carnevale
Campa piacciono nell'appello deve condanna ci costruiscono delle corte d'appello personale dei plotoni d'esecuzione
Dei veri e proprio pozzo nell'esecuzione per esempio nel caso di Mannini
Era una si sostituiva la corte d'appello
Che era fatta dei tre più noti e più estremisti esponente di Magistratura democratica e il pm erano lo stesso che tre anni prima avevano cercato di farlo condannare in primo grado Carcere riuscì perché continua a perseguitarlo anche solo doveroso appena lo stesso magistrato Teresa nel caso di
Contrada
Chi presiede chi viene chiamato a presiedere la seconda Corte d'Appello Quero conta
Un magistrato il quale sette anni prima erano il tribunale della libertà
Mentre in contrada era chiuso nel carcere militare e aveva respinto
Sette volte le richieste dei suoi avvocati di liberarla demandato agli arresti domiciliari
Tutti a sette euro dice e non è ancora cominciato il processo che secondo lui contrada erano pericolosissimo un chiaro mafioso eccetto io ho chiesto agli avvocati ma scusa
Quando vi siete trovati dinanzi a questa corsa perché perché non l'avete incrociate
In via ufficiale
Gli avvocati mi risposero dice Masai intanto non lo consola non è mai successo né in queste ore l'eccesso di mafia è inutile fare queste richieste non vengono accolte
L'unico risultato Kemble magistrato leggiamo al discorso se incalza ancora di più e quindi abbiamo evitato
In via privata ve lo dico come adesso nel rivelare una mente mi fecero sapere che questo magistrato attraverso amici comuni aveva fatto sapere agli avvocati
Che lui pentito di quello che aveva fatto l'obiettivo libertà si andava a gonfie vagliata e non diede l'altro di presiedere l'UE
Il secondo appello per
Dichiarare contrada innocente Nicola Ventimiglia vedere dovuti secondo meglio e non gli avete fatto un un bel lavoro tale contrari ICI più pentiti ripeto basta legge
Il sentenze di assoluzione sono crollate qualcuno verrà indicato ma in maniera clamorosa
Dichiarandolo
Buscetta come vicario Saso quelli aveva detto una cosa che a cui ero questo costoro hanno mostrato di credere rendendosi quando che sfrecciavano memorie di Falcone
Cioè loro che cosa siccome a Buscetta fu detto ma scusa
Giudice state interrogate a cinque mesi da Falcone
Ci ha fatto sopra un processo clamoroso facendo
Processare quattrocentotrenta persone e non ha mai parlato
Di incontrata o più più grande poliziotto di Palermo complice della mafia com'è che te ne ricordi ora sette anni dopo quando Falcone euro ecco e ebbe a Buscetta dice no
Perché io dissi a Falcone senta non parliamo di politica e non parliamo di
Polizia e così via dicendo è vero che questa è una cosa grave sarebbe saremmo ammazzati io nelle cioè e Giovanni Falcone dinanzi a una dichiarazione all'ANSA ha ragione
Sarebbe stato un complice Debuchy Venanzio Buscetta che videro una borsa di questo genere ci sta e copre e loro hanno accreditato questa tesi
Finché poi Buscetta spesso come avvenne già con Andreotti a
Ha fatto la sua prima di morire ha fatto capire chiaramente che non c'entra niente clamoroso perché non solo Buscetta
Non accusa contrada ma Buscetta dice
A proposito del borse Riccobono che può essere ammazzato degli stessi mafiosi borse Riccobono
Tra di noi della mafia era chiamato lo sbirro mettere chiamata rospi
Perché in cambio di piccoli favori facevo il confidente riguarderà e gli raccontai Graziano
Quando viene richiamato più volte labilissimo è contro la che fa il confidente ricompone quindi clamorosa sconfessione ma ce n'è un'altra vi ha ricordato uno queste l'unico testimone oculare sarebbe stato verrà ricordato Contestabile si chiama Spatola
Misero trafficante di stupefacenti
Che ha visto contrada mangiare in una saletta riservata dice loro di uno dei più famosi ristoranti di Palermo insieme Riccoboni il capo della squadra mobile
Anche qui in mi dispiace insiste di avvocati di contrada commette una leggerezza
Vanno a fare una
Verifica si rendono conto che la salette riservate non c'è e invece di riservarsi questa carta al dibattimento
Vanno a villa al Pubblico ministero conflittuale il Pubblico ministero che in un Paese normale avrebbe chiamato Spatola tra e la e l'avrebbe probabilmente incriminato per calunnia lo chiamo e gli dice guarda spade
Che tu ti devi essere sbagliato prezzo dice bene invece è stato nel preservare denunce Espada da questa seconda versione
Non è stavano insieme a mangiare nella saletta riservata ma stavano in un angolo quasi è nascosto quest'angolo nascosto voi in un dibattimento che queste cose duravano giorni al giorno viene individuato come l'angolo del cesso che questa verso il mio cioè il capo della squadra mobile di Palermo
Il poliziotto ha demandato il più famoso
Pranzava con il capo della mafia delle sottana vicino al sesso dove tutti quelli che abitano fuori lo potevano vedere tesi accolta tesi raccolto un tribunale
Di primo grado queste del processo Contrada giorno per giorno a una cosa veramente tra capricci a mano e finisce qui
Perché Spada oltre che essere dichiarato collaboratori di giustizia di avere quindi immediatamente il contratto e stipendio
Otteneva anche perché questo faceva ed era anche tossicodipendente dall'Emilia
Delle bustine
Film che e a un certo momento a New Orleans capito bene ne voleva di più eccetera succedono scandalo allora va nel via quando però
Non ci sono ovvio quelli omicidio il capo è fa una scenata esco più uno scandalo scoppia uno scandalo ritornare il contratto di collaborazioni e lo cacciano
Spatola si vendica facendo immediatamente un'intervista dicendo che tutto quello che ha raccontato incontrate falso
E Di Centa e anzi loro si riunivano i pentiti si riunivano a casa di Mutolo il primo pentito che accusa
Cosa per concertare insieme
Mutolo
E lo l'assassino della gente Cappiello
Che cioè contrada avrebbe
Secondo Mutolo
Era lo spilungone Checco confidente del capo di Mutolo per Loreo aveva arrestato per l'assassinio del suo agente
Quindi Tornatore tutto cioè questa cosa clamorosa che vi ha detto Lori
Un altro pentito di molto peso Mannoia che è stato decisivo anche nella prescrizione di Andreotti che stava già negli Stati Uniti
Al al
Processo di primo grado portammo assoluta ma
A Mannoia dice è vero in Cosa Nostra si sapeva del contratto era confidente Amati
Dopo la condanna di Contrada per puro caso degli avvocati in contrada scoprano in un altro processo che
In quegli stessi giorni in cui Mannoia dichiarato questo aveva fatto due interrogatori precedenti in cui non aveva parlato di questo e allora processo d'appello
E lì c'è la famosa dichiarazione per il tribunale gli dice ma
Perché non avete portati questi pubblico ministero sia detto per inciso Senna dovere Dell'Utri che il Pubblico ministero persecutori di incontrato dal primo giorno e lo stesso pubblico ministero che si sta occupando di lei da alcuni anni
Ingroia questo chiusa la parentesi questa dice no va be noi restiamo qui quelle preciso dell'accusa non queste
E c'è una lezione che Mannoia richiamato degli avvocati a deporre da al Pubblico ministero
Mannoia
Famosa trafficante di stupefacenti e assassini eccetera con la Belle Époque chiamato Tanzi e al tribunale d'appello dichiaro è vero
Io vi ha raccontato delle balle
Questo era il terzo interrogatorio almeno potevo più umana volevo tornare a me
E gli altri rendeva quand'era una chiedermi controbatte quanto avevo andrà al terzo interrogatorio non avrete più loro e gli dissi questa speranza testuali parole virgolette Everton mi dispiace molto
Di avere contribuito con un falso addii sono rare quest'uomo e spero che poi giudici ore di rendere per l'onore
Il mafioso da questa
Lezione al Pubblico ministero ha nascosto i verbali non vi racconta gli altri o che sono ridicoli gli altri pentiti queste armi pentiti di pesce aprono tutti e perciò visti l'appello
Assolve con formula piena assorbe conterà
La Cassazione con motivazioni per me incomprensibile forse leggi di Federico per me lo spiegherà annulla questa Asso
Questa soluzione
Perché guardate che poi potevi pensano non solo all'interno della magistratura è vero chi era all'origine
Se e e non poteva che essere preoccupato della sua seriamente preoccupato per se stesso della soluzione di Contrada è intervenuto
Sia
Sulla Cassazione commesso com'è intervenuto l'altroieri seggiolini Genova che hanno condannato di poliziotti che emanavano e non quelli i loro capi che gli avevano ordinato di menare questo è successo nel corso
Del processo dei contratti
E e a me dispiace soprattutto perché
L'uomo stava molto ma molto male è stato già faticosissimo ottenere gli arresti domiciliari hanno fatto di tutto e non lo sto a dire eccetto il suo caso e sempre la messi a migliorare non solo per che sul son successe queste cose che succedono in quasi tutti i processi politici
Di mafia
Ma perché lo scenario
Cioè dalle lotte interne agli apparati dello Stato
Si ripetono
Non avvennero solo all'ora
Sono sempre in corso
Anche se negli ultimi lembi a tutti
La seconda ragione
L'uso strumentale da parte della politica e di una parte della magistratura e in fase attenuato
Ma certamente c'è uniti orrendi su cui si muove umano certe procure repubblicano più vivi Emma vi ripeto
Ultimamente c'è stato un saggio decantato su tutti i giornali di sinistra
In decadenza Violante vi racconto solo questo e poi chiudiamo questa bella c'era dell'altro perché ora sto scrivendo un pamphlet su Violante
Quel come sapete negli ultimi tempi
Questa è veramente la mente il tutto
De Gennaro è stato il braccio un braccio feroce
Degna del soprannome che gli hanno dato la squadra ombra ci la mente di tutto questo intreccio che comincia con il caso Contrada ma poi
è andato avanti con tutti i processi di mafia e Violante come voi sapete avrete letto negli ultimi tempi Violante fa delle grandi dichiarazioni in cui sembra contraddirlo contraddice esplicitamente
Polemizzare con dei magistrati eccetera il professore di Federico la sfottuto da par suo con due articoli e stupendi su cose eccetera
Io lo difendo Violante perché si dice siccome vuole diventare presidente vuole andare alla corte costituzionale dove se ci va rischiano di diventare presidente
Allora cinico come
Sta smentendo se stessi
Secondo me il problema di Violante e più complesse e più tragico
La tesi di partenza di questo libro che sto scrivendo è questo
La fortuna di Violante e che stanno in è morto perché si è stabile non fosse stato ancora vivo Violante sarebbe stato rapito archetipi portato a Mosca processato dal vero vicini iscrisse vede che uno dei nomignoli di consiglio intanto lo attacca interiore Nicole Richie
Processato e condannato per tradimento e fucilato alla schiena con questa accusa
Tu eri membro e dirigenti autorevoli del più grande partito comunista procede
Profondamente radicato e forte in Italia che addirittura nelle ultime elezioni europee ha preso più voti della DC ma queste mie
Che si era arrivato in Italia al punto che la democrazia cristiana in maniera seria e solenne
Da parte di morte in maniera pratica da parte Andreotti
Avevano deciso di prenderli al governo con loro e una volta che avessero preso dal Governo con loro noi saremo con avremmo governato di fatto l'Italia nove per cinquant'anni
Tu hai fatto questo cazzotti capolavoro hai fatto versare per mafia proprio l'uomo che c'è precisa rigore ai distolti dalla Democrazia cristiana
Regalato l'Italia a Berlusconi che ora il governo non ci sentiamo più è chiaro che se è stato pagato alla
Quale Interamna qual è il dramma che sta vivendo in questi giorni viola
E e lo stesso dramma che vivevano a Mosca i dirigenti del partito bolscevico che Stalin
A un certo momento non poteva vedere e faceva arrestare accusandoli cos'è falso e buttando lì nella nelle scene questi come voi sapete quasi sette ore ci convincevano
Si convinceva nato era vero che avevo una terribile processo confessava di aver tradito
Violante si trova in questa situazione e secondo me a piuttosto che essere attaccata va in questo momento confortata grazie