Intervista a Roberto Rao sulla mancata elezione del Presidente della Commissione Parlamentare per l'Indirizzo Generale e la Vigilanza dei Servizi Radiotelevisivi

Roberto Rao il vice capogruppo del PdL
Italo Bocchino dice se l'opposizione non ci darà un nome alternativo una rosa
Ad Orlando faremo da soli potremmo far da soli
Ma
Questa sarà la stima la giusta per sbloccare una situazione ormai indecente ritirato
Questo secondo nella settimana naturalmente decisiva l'abbiamo ripetuto anche questa mattina si sta ripetendo convochino quello che avevamo ampiamente anticipato noi che cioè alla resa dei conti soprattutto dopo il passo indietro fatto e fatto fare da Berlusconi
Al presidente Pecorella ci saremmo trovati di fronte la situazione per cui il Presidente Berlusconi non ha bisogno la sua maggioranza non ha bisogno
Dell'accordo necessariamente con l'opposizione per arrivare alla soluzione di questo
Di questo problema del del Presidente a cui se vigilanza RAI per cui può paradossalmente scegliere quale strategia attuare meglio se eleggere direttamente uno suo rappresentante della maggioranza oppure se usare questo spauracchio per terrorizzare tra virgolette o indurre a fare una scelta più meditata le opposizioni
In Abruzzo si è sbloccata una situazione
Che apparentemente non è collegata ma insomma riguarda i rapporti tra Pd Italia dei Valori il candidato sarà
Il dipietrista Costantini voi avete come UDC un candidato diverso che è quello e che risponde al nome di Rodolfo De Laurentis
è possibile che e nella partita vinta da Di Pietro a L'Aquila e Pescara possa indurre in qualche modo a più miti consigli l'opposizione su Orlando su non vorrei fare un attimo un passo indietro
Rispetto a questa vicenda che stiamo seguendo della vigilanza RAI adesso per i partiti non ci sono più alibi cioè una volta risolto il problema di
Pecorelle quindici due del Giudice della Corte
Risolto il problema più o meno sotto traccia ma comunque ridente tutti della manifestazione del venticinque ottobre del PD
Adesso non ci sono più alibi esterni alla presidenza della della vigilanza RAI semplicemente non deve assumersi le sue responsabilità se in questa settimana
Non riusciamo a risolvere
Tra questi problemi giustamente quello che diceva lei c'è anche quello delle dell'Abruzzo delle alleanze in Abruzzo
Quindi non ci sono più questioni esterne se in questa settimana perciò non si risolve il problema perché ognuno resta sul suo candidato come dice Di Pietro
Perché ognuno resta sui suoi diritti come dice Berlusconi e non prevale un senso di responsabilità in cui ciascuno rivede le sue posizioni
Significa che
A cuore le istituzioni e
Soprattutto il futuro della RAI non so della vigilanza ma anche dell'azienda non ce l'hanno tutte quelle persone maggioranza e opposizione per Berlusconi realtà sarebbe più comprensibile perché
Se sono vere le cose non smentite dette nei giorni scorsi
Secondo cui avrebbe addirittura consigliato di non investire più sulla RAI sarebbe conseguente questo suo atteggiamento nei confronti dell'azienda pubblica ma anche da parte dell'opposizione che ha sempre detto di avere a cuore questa
Situazione noi vediamo
Vedremo se perché se questo è vero perché altrimenti se si resta un muro contro muro sì condanna la RAI con tutti i cali pubblicitari di quaranta milioni in sé gli ultimi due mesi che sono sotto gli occhi di tutti e su tutto il resto del del CdA che non viene
Che non viene rinnovato ogni nell'immobilismo totale dell'azienda si si vede chi avrà cuore realmente l'azienda oltre le istituzioni per tornare alla sua domanda della dell'Abruzzo
Questa secondo me è una partita abbastanza diversa
Perché il Partito Democratico non aveva altra alternativa per non contarsi e questo dopo la vicenda Del Turco forse l'obiettivo primario non aveva altra alternativa che andare con qualcuno approvato ad andare tutti e tre insieme PD di Italia dei Valori e UDC non è stato possibile se non si è individuato un cambiato terzo approvato ad andare
Con l'UDC ma noi non potevamo andare ad Alleanza semplicemente come Partito Democratico ha quindi scelto la terza subordinata quella di accettare il candidato dedita dei valori questo anche per Di Pietro successo politico non indifferente dopo la manifestazione di piazza