Una Sanità più sana, una Sicilia più credibile

Forza ragazzi
L'opera sarà tutte in grazia di essere venuti
Se riusciamo a fare un po'di silenzio iniziamo
La festa dell'autonomia
Sarà dura
Chiedo scusa possiamo fare silenzio
Chiedo troppo
Buonasera a tutti
E con grande
Piacere
Con grande onore
Che stasera
Vi chiedo scusa se qua davanti onorevoli
Se davanti vi togliete
Cominciamo
Scusate
Lucio
Potete discutere Pilla
D'ora
Vi chiedo scusa possiamo fare un po'di silenzio che vorremmo cominciare anche perché siamo con mezzora di ritardo
Allora
Pochissime battute per presentare alla nostra festa è la prima festa che Movimento per l'autonomia fa in Sicilia e l'abbiamo voluta fare a Messina
A Messina perché riteniamo che investirà è un simbolo per il momento per l'autonomia perché qua è iniziata la prima grande battaglia che ci siamo intestate cioè la battaglia del ponte
Su quella iniziativa abbiamo avuto
Da parte dei siciliani
Largo consenso
è stata recepita come un'iniziativa importante che domani ci sarà un incontro proprio dedicata al ponte sullo Stretto dove avremo delle importanti novità
Dopodiché lo debbo dire pochissime battute
Questo partito e e tre anni fa ha celebrato il suo congresso
Tre anni fa sembrano poco
Ma in tre anni caro onorevole Scotti ricavano Lomonte abbiamo fatto veramente tanta strada
Questo partito è diventato un partito che ha circa trenta deputati tra europei e nazionali
E regionali a un Presidente della Regione a due sottosegretari e soprattutto se me lo consentite
A
Tantissima gente che ci guarda con interesse con grandissimo entusiasmo
Tantissime persone e lo dimostrate questa sera con la vostra presenza che crede
Assolutamente in questo partito e se me lo consentite io farei un grandissimo applauso al Presidente Lombardo che sta per arrivare
Che di questo partito è il leader indiscusso
E che sta dedicando tutta la sua vita ogni momento della sua giornata a cercare di migliorare la nostra terra
Noi siamo orgogliosi di essere del Movimento per l'autonomia
Ogni iscritto ogni deputato ogni consigliere comunali sono più di mille ogni Presidente di Provincia ogni Consigliere provinciali ogni assessore ogni militante all'orgoglio di essere del Movimento per l'autonomia
Abbiamo fatto le nostre bravi autocritiche
E oggi abbiamo
Deciso di tre anni fa di intraprendere una nuova strada la strada di rappresentare questa terra nei suoi bisogni nelle proprie esigenze e nei suoi valori
Con un obiettivo di fare ritornare grande la Sicilia e il sud
Questa terra di Sicilia che è stata grande da sempre e che nell'ultimo periodo qualcuno pensava di tenerci da sudditi come dice la nostra
La nostra campagna di adesione
Abbiamo alzato la testa abbiamo con orgoglio deciso di fare tante battaglie e oggi la gente ci ha pediatra
Noi
Quello di oggi non è un punto d'arrivo amici miei questo è l'ennesimo punto di partenza un punto di partenza che tante persone tante persone vogliono fare con tanta umiltà
Alzandosi la mattina presto lavorando e cercando di onorare al meglio il voto che gli elettori ci hanno assegnato
E quelli del Movimento per l'autonomia abbiamo un obbliga in più
Quello di dare qualcosa più degli altri
Quello di fare un passo indietro quando c'è da fare un passo indietro e di fare tanti passi avanti quando c'è da combattere nell'interesse della nostra collettività e mi interessa dalla nostra terra
Ecco perché abbiamo fatto questa festa
Abbiamo fatto questa festa perché per noi che
Un po'tirare le conclusioni di questi tre anni ma anche per attivare un dibattito serio con le altre forze politiche che ringrazio anticipatamente con le forze sindacali con indico gli imprenditori con le forze del volontariato in un confronto che ci vedrà sviluppare sette otto temi importantissimo
Dal federalismo alla lotta alla mafia dall'istruzione alla formazione al lavoro dal ponte sullo Stretto al casino di Messina di Taormina
Al alla sanità
I alle tante alla pesca tantissimi atti argomenti
Che in questa resta saranno dibattuti ma deve essere anche un'occasione di sentire la nostra base di sentire distinti ci sarà anche una campagna adesione lo troverete anche fuori in cui ognuno voler se vuole si può iscrivere
Noi in questo periodo siamo in piena campagna di adesione lo abbiamo detto chiaro noi non vogliamo un partito di iscritti
Vogliamo un partito di aderenti consapevoli convinti che iscriversi al momento per l'autonomia e un grande valore ispira se Movimento per l'autonomia vuol dire dare e poi ricevere in cambio l'orgoglio di fare del bene alla nostra terra
Quindi non ci aspettiamo centinaia di migliaia di iscritti fatte dalle segreterie
Vogliamo iscritti consapevoli
Con dieci euro uno poco sposare una battaglia una battaglia importante una battaglia di riscatto di orgoglio una battaglia di buongoverno ecco perché
Anche questo sarà questa occasione diventa un'occasione importante per noi
A fare questo abbiamo tutta la deputazione del Movimento per l'autonomia che io ringrazio
Calorosamente e vi prego di fare un grande applauso
Che in ogni
Che a Palermo
E a Roma
E in Europa certamente si sono fatti valere
Abbiamo
Tantissimi amici che lavoro negli enti locali e che fanno il loro dovere in maniera molto seria
Ecco perché in questi giorni noi ci confronteremo
E nello stesso tempo caro sottosegretario Scotti e cercheremo di mettere a punto gli atti progetti di atti programmi per le nostre future battaglie
Noi siamo orgogliosi di essere Movimento per l'autonomia e siamo orgogliosi di esserlo perché siamo convinti che forse con noi qualcosa cambierà in meglio per questa terra
Tutto quello che noi stiamo facendo lo stiamo facendo per i nostri figli per questa terra e lo facciamo con orgoglio con entusiasmo e con passione
Ognuno di noi ha già ricevuto tanto da questo partito tantissimo
E quindi è un mio di noi è disposto a dare deve dare tutto quello che può
E lo deve dare senza chiedere nulla lo deve dare
Con la serenità di chi
Sa perfettamente che la
Il miglior ritorno di questa di questo impegno e fare del bene a questa terra
Noi lo abbiamo detto e fatto mi auguro che i prossimi anni possono vedere questo partito non me ne vogliano gli amici degli altri partiti un partito ancora più forte in Sicilia un partito ancora più forte nel sud in modo che ci sia sempre più sud in Italia perché se c'è sempre più sud Italia certa forse Telecom Italia
Potrebbe andare meglio quindi grazie di tutto grazie per essere qua e grazie
Di cuore di questa straordinaria accoglienza e partecipazione
Abbiamo con noi
L'onorevole Lo Monte
Che il commissario del partito a Messina e il vice Capogruppo alla Camera dei deputati gli passo la parola per un saluto caloroso
Amici
Intanto
Un ringraziamento particolare
Vedete
In questi giorni in queste settimane
Abbiamo assistito e stiamo assistendo a forti mobilitazioni
La nostra vuole essere una mobilitazione
Per provocare un incontro per provocare un confronto
Per Rio ossigenare
E quindi ascoltare
Tutti i nostri addetti a lavori tutti i nostri simpatizzanti tutti i nostri amici
E dall'ascolto far uscire una linea politica
Vedete non si possono liquidare le mobilitazioni
Che anche in queste ore
Pensando che io sono momenti strumentali dell'opposizione
Vedete c'è una mobilitazione che va oltre
I tagli alla scuola c'è una mobilitazione che esprime un disagio fortissimo e che a mio avviso è
La precondizione
Caro Enzo Scotti
Di una nuova
Forse
Forte e più impegnativa
Questione sociale
Siamo alle soglie a mio avviso
Di un'esplosione forte
Del disagi agli ormai nel Paese evidente
è il riesplodere ad una questione sociale sappiamo quello che significa per il nostro Mezzogiorno
Sappiamo che avrà infetti ancora più forti più drammatici
Colpirà
La nostra economia debole colpirà ancora le speranze dei nostri giovani
E allora è una responsabilità
Che dobbiamo assumere
Stiamo accompagnando contenzione con calore con forza con simpatia l'opera
Che il nostro Presidente della Regione sta portando in Sicilia
Scelte si dice impopolari scelte difficili scelte che ci vogliono mettere alla pari
Con una dignità nuova con un orgoglio della Sicilia nuovo vero reale non vogliamo più presentarci a Roma non vogliamo più presentarci allo Stato con il cappello in mano
E Raffaele sta costruendo proprio tutto questo
Alloi alla sua integrità la sua forza questo progetto deve sicuramente questi amici
Che lo seguono debbono continuare a dare fiducia e a dare forza
Dall'altro
Lo voglio dire particolarmente Enzo Scotti
Vedete noi ci lamentavamo
Che il buon Prodi
Che adesso abbiamo
Regalato un po'all'archeologia dalla politica
Utilizzare i fondi del FAS i fondi per le aree sottosviluppate come bancomat
Tutte le volte che c'è un'esigenza
Che magari il più delle volte non è stata un'esigenza del meridione infonde fase erano a disposizione quindi Padoa Schioppa subito interveniva e occupava i nostri fondi e impegnava i nostri fondi
Fondo bassa amici
Servono sono la precondizione
Sono i fondi che debbono assolutamente accompagnare
Oltre che promuovere una programmazione una pianificazione e saranno decisivi e determinanti per spendere bene i fondi del quadro strategico i fondi
L'ultima speranza che abbiamo i fondi due mila sette due mila tredici
Ora non possiamo non rilevare che anche a Berlusconi e lo stesso Tremonti
Utilizzano questi fondi che sono fondi che per l'ottantacinque per cento sono del Mezzogiorno d'Italia lo abbiamo scoperto in questi giorni l'abbiamo dovuto dire a quattro voci
Perché vedete
Non crediamo alla buona fede del sindaco di Milano
O del Presidente alla Regione Lombardia che non conoscono non sanno che il fondo FAS sono fondi della Sicilia e quasi quasi ci dipingono come mendicanti perché ne utilizziamo centoquaranta per il Comune di Catania
Non possiamo
Crede alla loro buonafede vedete stanno creando un clima che precede il federalismo quello che
La vera riforma che coinvolgerà comprenderà tutti i livelli della politica a tutti i livelli delle istituzioni e vogliono creare il clima di
Di una soggezione quasi quasi che
Dovremmo riprendere il gusto si pone
Vedono che stiamo alzando il petto vedono che stiamo mettendo avanti gli interessi del Mezzogiorno d'Italia invece che gli interessi personale di questo o di quell'altro e allora ecco cercano di creare
Le precondizioni perché si possa ritornare nuovamente col cappello in mano
Noi non ci stiamo amici
L'MPA
Vuole rappresentare tutto questo grande disagio che
Svilupperà che si svilupperà purtroppo che sappiamo perché vedete non è soltanto
La finanza che è in crisi è in crisi anche all'economia reale
E riscoprire l'aiuto di Stato ci fa preoccupare
Ci fa preoccupare amici questi ritorni indietro questo cambiare opinione di settimana in settimana non ci consegnerà caro Lino Leanza settimane di tranquillità vede quasi quasi
Dal mio discorso
Pare che io voglia fare il Bastian contrario in fondo noi siamo qui anche per festeggiare no
La nostra manifestazione infatti è una festa ma siamo qui soprattutto dicevo all'inizio
Per incontrarci
Per darci forza null'altro per dire che c'è
Finalmente nel Mezzogiorno d'Italia una forza politica che ha a cuore e che mette avanti gli interessi
Dei giovani del Mezzogiorno
Ridare speranza ridare fiducia a questo Mezzogiorno con persone onesta con persone perbene con persone che mettono al proposta che riscoprono amici e finisco l'etica
La morale l'onestà riscoprire queste cose significa visione scoprire la politica
E se non li scopriremo la politica
Riacquista avremo il piacere di impegnarci per le cose collettive per il pubblico grazie
A tutti voi grazie alleanza grazie a Enzo Scotti grazie ai colleghi e amici deputati
Vacatio particolarmente a voi che con simpatia
Con sacrifici
Con
Sforzi
Importante un forti ci avete dato una grande mano d'aiuto e speriamo ci alla continuate a dare perché le battaglie che abbiamo da affrontare non sono finite ma guardate che siamo veramente e solo all'inizio grazie
Grazie Carmelo
Adesso passiamo la parola all'onorevole Scotti sottosegretario agli estremi utile che però presente ma una persona che nel movimento per l'autonomia è venuto per darci un grandissimo contributo
Questo partito oggi è presente in tutta l'Italia meridionale
Noi siamo orgogliosi di avere un amico un onorevole una persona come Enzo Scotti nella nostra file quindi passo la parola dandogli un caloroso benvenuto da parte dei siciliani che ti vogliono bene e siamo orgogliosi la descrivono
Grazie
Caro Lino
E grazie soprattutto a Raffaele Lombardo
Con gli amici delle altre regioni del Mezzogiorno
Noi vogliamo dire una cosa insieme
Il Movimento per le autonomie e la vera novità
Della vita politica italiana
E lasciatemi dire anche la grande speranza della politica italiana
Lo dico non con soltanto con il cuore
Lo dico con la fretta intelligenza della politica
Quando voi amici della Sicilia
Raffaele Lombardo
Ha avuto l'intuizione
Devi costruire la politica
Partendo dal territorio
Dai bisogni della gente
Capendo che la crisi della politica era una crisi di fiducia della gente verso la politica e per lui portare nel cuore nell'intelligenza
Dei nostri concittadini
La politica come
La forma più alta dell'agire dell'uomo
Bisognava ripartire umilmente dal territorio
Dà i suoi bisogni dalle sue esigenze
Con una capacità di esprimere allo di rappresentarlo ma di battersi con determinazione con forza
Perché queste esigenze queste necessità trovassero risposta dalle istituzioni pubblica e dalla politica e questo è il grande
Disegno
Che
Va al cuore della crisi della politica del nostro Paese
La crisi della politica del nostro Paese è una crisi di rappresentanza
è una crisi di legame forte
Tra l'azione degli uomini chiamati
A rappresentare e coloro che ci sono rappresentati
Ma credo
Che questo
Impegno di tutti perché siete voi i protagonisti di questa
Grande operazione
Ciascuno di voi non più numero di un partito verticistico ma
Persone attive di un movimento responsabili tutti individualmente del successo del movimento
C'è chi guida il movimento
Ma c'è chi ne è l'anima e la forza e ciascuno di voi nell'anima e la forza di questo movimento
In questo momento il nostro Paese nel mondo insieme agli altri sta passando uno dei periodi più difficili
Della storia
Recente
Degli utili settant'anni di storia del nostro Paese
E questa crisi
Questa crisi della finanza questa crisi e della speculazione alimentare
Nascono proprio
Dal fatto che
Agli inizi degli anni novanta si è pensato che il mondo potesse fare a meno della politica
A meno delle istituzioni pubbliche eravamo arrivati al momento qualcuno ha scritto che eravamo arrivati alla fine della storia alla fine della politica sarebbe stato il mercato a regolamentare
Socialmente la vita
Economiche si diceva fuori la politica
Perché il mercato è in grado di dare risposte ai problemi della gente
Tragicamente avevamo avuto già degli allarmi
Ma nessuno ha visto questi allarmi
Fino a pochi giorni prima del crollo della Lehman Brothers
Gli esperti davano
Tre a
Il massimo
Della forza e dell'affidabilità
Di queste banche di queste istituzioni
Eppure
Si è visto che senza regole
Senza governo della politica il sistema rischia di portare il mondo allo sfacelo
E immediatamente si sono rivolti alle istituzioni politiche agli Stati perché si intervenisse per evitare il tracollo generale
Ma mi si dà questa crisi non si riesce
Cont interventi soltanto tesi a tamponare
La crisi della finanza
Si esce soltanto con una ripresa dello sviluppo economico con una ripresa degli Investimenti con una ripresa della produzione reale della ricchezza bisogna tornare a capire che la ricchezza non è è il frutto di alchimie finanziarie la ricchezza è il frutto del lavoro difficile pesante del mondo imprenditoriale del lavoro che costruisce il giorno dopo giorno ricchezza reale
Non soggetta ad o come un pallone ad essere bucato da un ago è dal saltare INEA
Ed è con cui il Movimento per le autonomie
Noi riproponiamo all'Italia al Paese il Mezzogiorno come la grande occasione per riprendere lo sviluppo
L'Italia non si riprenderà se non si parte dal Mezzogiorno se non riparte dagli investimenti del Mezzogiorno
Il ponte sullo Stretto non è
Non è
Un'opera faraonica è isolata ed dentro lo schema di sviluppo che dal centro dell'Europa al Mediterraneo
Porta
L'occasione straordinaria
Vedete in questi ultimi anni
Il mondo è cambiato e sta cambiando rapidamente una volta i traffici si spostavano dal nord Atlantico verso
Il nord dell'Europa oggi il futuro passa dallo sviluppo dell'Estremo Oriente attraverso il Mediterraneo e va verso l'Europa
Noi abbiamo una grande occasione di costituire
L'Italia il Mezzogiorno la grande piattaforma di questa possibilità di trasformazione
E allora il ponte diventa il simbolo di questa
Di questo cambiamento di questo sport darsi degli investimenti verso il Mezzogiorno quando noi abbiamo chiesto come MPA lombardo si sta battendo come un leone perché ci sia nel Mezzogiorno una
Ora fiscalità di vantaggio per favorire i nuovi investimenti questa è la risposta alla crisi non è la risposta localistica di un bene per
La Sicilia per il Mezzogiorno in quanto tale ma è una risposta per l'Italia
Dalla crisi non si esce se non si riprendono gli investimenti sono riprende lo sviluppo e allora la battaglia delle pianure la battaglia localistica e la battaglia per il Paese e la battaglia per l'Europa bisogna essere determinante
L'amico Lomonte diceva prima dobbiamo essere
Intransigenti nel salvare
Gli investimenti nella direzione giusta
Non è possibile che di fronte a ogni emergenza del Paese
Sì prendi
Dal Mezzogiorno gli stanziamenti che gli sono egli appartengono queste una battaglia che già l'MPA ha fatta in Parlamento con successo e deve continuare a fare e farà nei prossimi mesi
Io vedete amici e vado alla conclusione c'è una grande sfida di fronte a noi
L'MPA un grande avvenire davanti
Il nostro sogno come volta diceva Martin Luther King parlando ai suoi amici Negri
Ci sarà un mondo diverso
Dove non ci sarà né più
De Biancone nei
Oggi c'è alla soglia
Per la Presidenza americane l'arrivo
Io afroamericani
Un grande capovolgimento essere arrivato a quel punto il mondo sta cambiando
Noi vogliamo dire che il Mezzogiorno può diventare per il Paese io ho un sogno che il Mezzogiorno diventi la locomotiva dello sviluppo del nostro Paese ma bisogna impegnarsi e determinare amici
Vedete
Io voglio dire una cosa
A Raffaele lombardo glielo ho detto di persone
Lui sta facendo la più importante battaglia per il Mezzogiorno sapete perché
Perché nell'immaginario del Paese sta facendo cambiare l'immagine del Mezzogiorno cioè non governare la Regione per accrescere
Per accrescere soltanto
Beneficenza e clientelismo ma per invece
Trasformare il modo di governare
Per dare l'idea che nel Mezzogiorno si può governare con grande rigore con grande impegno e quindi il Mezzogiorno è affidabile ed è pronto a farsi carico delle sue responsabilità
A Raffaele Lombardo si deve a questo in questo momento e lo si deve
A tutti voi che ci state dietro ero sostenete perché senza
Il vostro apporto il Vespro sostegno
Noi si sentirebbe solo lui non è solo in questa battaglia c'è il Movimento per l'autonomia e c'è il movimento dell'autonomia in tutto il Mezzogiorno quello che sta crescendo a Nicolino
Cioè quello che voi registreremo il registreremo tutti insieme
Al congresso del partito sarà questa la nascita
Far scoprire
Alla stampa italiana l'opinione pubblica italiana fatta che agli altri nostri alleati di Governo che noi siamo una grande forza in crescita
Che nella nostra capacità di rappresentare di batterci per gli interessi
Del nostro Mezzogiorno e dell'Italia nel suo complesso
Noi siamo la novità politica dei prossimi anni amici dobbiamo essere orgogliosi di questo voglio dire a ciascuno di voi deve sentire in questo momento la responsabilità
E anche la grande ambizione di essere
E di dirci noi c'eravamo e abbia ci siamo battuti perché questo si realizzi
Questo è quello che noi dobbiamo fare ciascuno di noi deve fare all'ambito delle proprie responsabilità del proprio ruolo l'amministratore del Comune
La l'attivista il collegamento con la società cioè tutti insieme noi non siamo un partito
Di tipo tradizionale verticistico legato a gerarchie e a poteri
Noi siamo un movimento di popolo un movimento che si presenta nel nostro Paese
Come la forza del cambiamento questo noi siamo cambiare si può
E dobbiamo cambiare
Ma cambiando proprio nel costruire questo movimento
E nel dare prova che lì dove siamo al Governo noi siamo capaci di essere coerenti con le cose che diciamo non quella discrasia tra le cose che si dicono e le cose che si fanno ma le cose che si dicono trovano poi
Attuazione nei nostri comportamenti
Nel Parlamento al governo della Regione Siciliana nei Comuni dovunque noi siamo presenti
Questo guardate il Paese dovrà scoprire l'MPA e tutti insieme capiremo
Che dalla ispirazione di Sturzo a Lombardo siamo arrivati ad un movimento ad un momento fondamentali della vita del nostro Paese
Quando noi queste cose le trasformeremo in realtà
è il nostro Paese potrà contare
Sulle mettiate come la grande forza del cambiamento grazie
Grazie allora scoppi grazie a Carmelo
Allora iniziamo
Iniziamo il primo convegno convegni e sulla riforma sanitaria
A fare il Presidente Dellai sembriamo io mi auguro tanto Perilli gli amici che ci sono che stasera si faccia la riforma sanitaria iniqua poi magari la ratifichiamo in Assemblea nel senso
Che sono talmente autorevole le persone che pur veramente possiamo raggiungere questo obiettivo allochiamo Andrea lo dato che mi farà il moderatore
Giovanni Pistorio senatore dell'MPA
Saverio Romano Segretario regionale dell'UDC
L'onorevole Cracolici
Capogruppo del PD sono tutti i presentatori disegni di legge l'onorevole leontini
Capogruppo della PdL
Barbara i cittadini presidente dell'AIOP e Massimo Russo assessore alla sanità
Applauso a Barack
A tutti quanti
Buon lavoro
Fate una buona legge sotto bene Prodi lo facciamo adesso perché non si sa voi alla piscina comunale potete accomodarvi
Sì ha deciso l'MPA di fare una cosa leggera per cominciare questa festa vuol creare un clima disteso parlare di sanità
Noi stiamo prendendo posto
Io non credo che stasera faremo nuova troveremo un'intesa però insomma per possibile che da un dibattito i patti osserva qualche cosa io comincerei dall'assessore Russo ovviamente no perché
è stata ed è la grande sfida uno dei grandi sera ho sentito prima svizzeri quello esentiamo male loro voi sentite ero
Sì sì dovete dire si sentirà Benzi all'assessore Russo
Partiamo da questa grande sfida e poi cercheremo di capire perché nella grande sfida che vive la Sicilia su questo fronte delicato della sanità si intrecciano tutta una serie di problematiche che comunque devono portarci ad un risultato definitivo positivo per tutti
Grazie
Buongiorno a tutti
Beh partiamo dai problemi che ha trovato l'assessore per la sanità in Sicilia
Subito dopo il mio insediamento
Ho cercato di capire quali fossero le emergenze ho dovuto arrivi all'ENEA riallineare come dire la mia cultura ad un altro tipo di impostazione ma non perdendo la del tutto
Aria cultura è quella delle regole e del metodo ho dovuto affrontare immediatamente il problema che era stato ben
Delineato
In un atto fatto dal precedente Governo firmato con il precedente Governo nazionale e cioè
Il famigerato famigerato diventato tale ma non lo è affatto il cosiddetto Piano di contenimento e di riqualificazione
Una sorta di compitino che poi in realtà è un grande compito che sostanzia quella che è stata definita quasi una sfida impossibile in cui
C'è una fotografia dell'esistente
Ecco una immagine che dobbiamo conseguire attraverso
Degli interventi
Quali erano e quali sono le problematiche del nostro sistema sanitario
E quando parliamo di sistema sanitario
Nonostante il rispetto che dobbiamo a tutti coloro che sono impegnati
A fornire le prestazioni ai cittadini e quindi agli operatori ai medici a tutto il comparto che ringrazio perché con abbina di azione con sacrificio
Cercano di dare risposte all'interno di quello
Che è difficile definire un sistema
è piuttosto
Un una organizzazione se così sempre con un eufemismo la possiamo definire frutto di interventi talvolta estemporanei assistenziali
Anche affaristici clientelari che ha prodotto un problema grave il un deficit economico noi forniamo delle prestazioni
Che sono i livelli di assistenza essenziali di assistenza ma ci costano molto di più di quelli
Del costo che sostengono le altre ragioni segno che ci sono dei problemi strutturali che c'è una spesa che si perde nei rivoli per non parlare d'altro
è il piano di rientro delinea queste problematiche
Dei fischietti
Inappropriatezza delle prestazioni un sistema ospedale eccentrico
Scarsità a volte assenza e comunque disegno disomogeneità dei servizi territoriali quindi la medicina di base fuga dei cittadini verso altre regioni
E questo è come dire in quattro battute cinque battute i temi enormi con i quali abbiamo dovuto confrontarci
Abbiamo iniziato immediatamente
E lì ho ricevuto le prime critiche con
La convenzionata esterna e poi con la sanità privata è qualcuno diceva si occupa l'assessore soltanto dei privati ebbe lo abbiamo dovuto fare perché
A inizio d'anno a metà danno ancora non era stato assegnato un Budget e purtroppo la Regione
Nel tempo nel passato assegnati Baggio che a fine anno quello che viola il senso stesso della programmazione dell'attività imprenditoriale
E dopo ci siamo dedicati immediatamente al tema del del del dell'ospedalità della struttura ospedaliera che deve essere riqualificata
In tutto questo
L'assessore e ciò io non
Sono stato come un Giano bifronte da una parte ho dovuto tenere i rapporti le interlocuzioni con la Sicilia e quindi
Con i rappresentanti delle categorie con la politica ma dall'altra c'era anche un'interlocuzione forse se si vuole più forte più importante perché siamo sotto scopa
Perché la Regione ha sottoposto un piano di rientro è dunque un'interlocuzione forte
Con il Ministero perché soltanto da un avallo da una convalida delle nostre azioni da parte ministeriali ministeriale possiamo riuscire a mettere su il sistema
Il dieci ottobre si è concluso il primo giro di verifica
Che è andata abbastanza bene rimangono delle criticità siamo ancora sotto il rischio di commissariamento abbiamo un debito che dobbiamo cercare di sanare entro la fine dell'anno ma il tavolo ci ha dato atto di una in grande sforzo di provvedimenti dei quali magari parleremo dopo che sono caratterizzati da forte strategicità e innovazione ci guardano con attenzione per la prima
Ci sediamo a Roma non con cappelli in mano non come figli di Dio minore ma con la dignità che competa questi insomma incredibili come riferibili cominciamo ad essere credibili allora
Abbiamo subito e vorrei fosse un dibattito più una serie interventi certo e Raffaele Lombardo quando ha scelto Massimo Russo e fare l'assessore l'ha visto lontano perché nella pioggia di polemiche che ci sono state c'era sempre un avido ad aprile
Con tutto il rispetto del massimo rispetto che abbiamo diciamo tutti quanti per
L'assessore Russo per la sua figura autorevole prestigiose trasparente tra parentesi USAE la la parentesi e poi si andava avanti con le critiche questo voglio dire va dato atto anche questa scelta coraggiosa
Ora leontini vado subito a lei ha sentito l'assessore Russo
Non siete d'accordo su che cosa
Ma noi abbiamo
Con immediatezza espresso una valutazione che tendeva a distinguere due momenti diverso
Che non condividiamo essere sovrapposti
Il piano di rientro e
Una somma di obblighi e di adempimenti che sono stati formulati una volta per tutte l'undici agosto dell'anno scorso pubblicati in Gazzetta
Rispetto ai quali la Sicilia doveva onorare la scadenza attuativa tant'è vero che erano state fissate delle date per la verifica dell'attuazione di questi adempimenti
Culturale profonda complessiva per i prossimi vent'anni della sanità siciliana che non si poteva accorpare al piano di rientro senza una concertazione che nello stesso piano di rientro
Costituisce uno degli obblighi nel piano di rientro e inserito come momento di criticità
La necessaria concertazione affinché le misure messe in campo possano essere rispondenti alle necessità del territorio ma anche ad una larga condivisione da parte dei territori delle comunità degli operatori un accenno io faccio capi
Subito no no no nato ma io voglio capire lei dice l'Assessore doveva mettere in atto il piano di rientro con democratico già forme non ordinari già dopo dite già formulato è una cosa volete ma nord a mettere mano ad una riforma di fatto della
Se non attraverso l'apertura di un dibattito e non attraverso la concertazione
Dibattito che non c'è stato le faccio un le faccio l'esempio riferito ad un dato specifico il piano di rientro indica la soppressione di due mila e quattrocento posti letto
L'assessore ne sopprime cinque mila e sette e nel far ritornare a tre mila con la lungodegenza ma tutto questo in una proposta che ex abrupto è stata presentata un'ora prima della Giunta di governo che doveva approvare questo
Senza alcun dibattito alcuna concertazione e questo è andare oltre questo significa fare la riforma per i prossimi vent'anni questa non è piano di rientro il piano di rientro erano parte propedeutica la riforma va oltre andava concordata
Allora questa è una contestazione che noi abbiamo sottolineato ed eccepito sul metodo poi ci sono delle legittime divergenze sul merito perché nella proposta che l'assessore col molto lavoro debbo io ho sempre riconosciuto lo sforzo che l'assessore ha compiuto e noi condividiamo la necessità ovviamente di ridurre abbattere le spese inutili tutto ciò di cui al in premessa ha parlato l'assessore
Ma vogliamo farlo con una ratio
Che sia riconosciuta che sia oggetto di una concertazione di un programma ci sono tredici anni di norme dalla legge trenta ad oggi c'è una stratificazione normativa che non può essere debellata con un colpo di matita ed esche ed è in un pomeriggio c'è la sanità dei prossimi trent'anni non c'è soltanto l'adempimento di rispondere ad un piano di rientro rispetto a quale la Sicilia deve in qualche modo essere brava ascolana e andare lì a fornire la garanzia che abbiamo
Sto assieme ad altre sei regioni capofila il Lazio a questi adempimenti c'è da strutturare una nuova aziendalizzazione una nuova articolazione delle aziende c'è da strutturare una nuova un nuovo modello di rete ospedaliera ma tutto questo vivaddio deve nascere da un preventivo dibattito che è mancato io volevo dirle che proprio questi giorni l'assessore ha emanato una nota inviata ai direttori generali con la quale dice in assenza ancora di una legge
Datemi le proposte in adesione
Al mio disegno di rimodulazione della rete ospedaliera ditemi come volete accorpare quando ancora il suo disegno di legge non è arrivato nemmeno in Commissione
Quindi c'è qualcosa che sicuramente non va perché le premesse
I fini sono uguali io le chiedo solo dei mezzi e poi passiamo agli altri ma il problema di fretta dei tempi celeri si poteva io le chiedo le chiedo una curiosità giornalistica che non sempre abbiamo per la verità da stavolta io ce l'ho
Che era possibile
Fare le stesse cose tutti rispetto al piano di rientro e noi non mettere mano più strutturale era possibile
Ed era doveroso nello stesso piano di rientro sia un secondo sia un secondo dello stesso piano di rientro
A pagina
A pagina trentacinque
Tra le necessità che vengono indicate ce
Lamdi allarme l'ampliamento dello strumento della concertazione elemento fondante ed essenziale per il superamento dei rischi esterni di non condivisione che sono tra i punti di debolezza e di criticità dell'intero sistema quindi questo era indicato come metodo fondamentale questo metodo è stato completamente integralmente disattesa servono a
Dopodiché gli onori Geosito reale devo porre o il tutto se fare parlare adesso vi storiaccia effervescenza però fare parlare Cracolici
Perché poca
No siedono quei
Va beh Pistorio la privazione di spaventato i tempi perché dicono cioè la previsione del lo vuoi fare
è una cosa non è del tutto vero che la madre sia sensibile che ci sia stata una certa c'è una certa
Esigenza dite vorrei far notare che l'ho chiamata era quello all'epoca aveva però non era del tutto vero cominciando nell'ora come ha detto Contini che non vi è alcun confronto prima che il disegno di legge andasse in Giunta sul disegno di legge forse no
Ma io ricordo una lunghissima riunione alla presenza la Regione c'era anche leontini c'era Romano che eravamo in tanti
Dei guai nella quale fu lungamente dibattuto il piano di rientro e anche il nuovo assetto delle aziende
Discutemmo molto approfonditamente e quindi deve fare e fare torto alla verità se diciamo che quell'atto l'Assessore la presa di in Giunta un'ora dopo o uno averlo definito
I suoi uffici è un atto che ha una lunga preparazione e ben conosciuto ed è oggetto di un dibattito serrato questo per me però è la verità ma non si arrivò comunque all'accordo
Posso fare una domanda che segue
Ma in quella riunione non si arrivò ad un accordo però credo
Di capire
No no Mauro ora però la settimana prima non avete trovato l'accordo prima di andare in Giunta
Commessa
Verona come CIPE
Con l'intesa c'era una correttezza lei onorevole Cracolici
Io rappresento l'opposizione pozzo artesiano può complicato dire di che cosa
Autonomista politici a uno che della sanità in questo momento sono confuso perché non solo quanti siamo all'opposizione dai fatti non è quindi non vorrei
Che siamo la maggioranza quelli che stiamo all'opposizione
No io voglio fare una considerazione iniziale e mi pare
Necessario partire da un dato
Tra il due mila del due mila sei la Sicilia ha avuto una grande suggestione si è chiamata Agenda due mila
In questi sei anni rendiconta Remo fra qualche mese gli ultimi progetti
Scusi riusciremo a spendere circa sei miliardi di euro
Euro più euro meno
Nello stesso periodo tra il due mila e il due mila e sei considerato il due mila sette messo dentro per la sanità
La Regione Siciliana ha dovuto mettere risorse aggiuntive
A quelle che già
Erano previste nel bilancio della Regione
Per circa
Euro più euro meno cinque miliardi di euro
Cioè noi in questi sei anni ci siamo mangiati Agenda due mila
E ce la siamo mangiati con una sanità che è sotto gli occhi di tutti
La sanità in Sicilia costa troppo e i siciliani quando possono preferiscono andare fuori dalla Sicilia lo dico nella sede del movimento l'autonomia per l'autonomia che dovrebbe fare quantomeno della qualità del sistema in Sicilia una delle condizioni non solo di servizio ma persino identitaria
E allora io vorrei partire da questo dato non c'è dubbio che la sanità va riformato
Ed è questo il primo nodo il primo banco di prova di questa
Nuovo Governo perché su una cosa
Leontini
Commette diciamo una
Fa un'imprecisione
Il trentuno luglio del due mila e sette è stato sottoscritto il piano di rientro col Governo nazionale
In quegli otto mesi che ci hanno separato fino allo scioglimento anticipato dell'Assemblea regionale avvenuto nel febbraio del due mila otto
Quel piano di rientro sottoscritto era un pezzo di carta perché è stato vissuto più come un po'dover fare che nonni fare
Perché in quel piano era previsto ad esempio che bisognava produrre entro il la fine dell'anno e quindi poi
Legislativamente entro la metà dell'anno due mila otto una nuova legge che
Diminuisse il numero delle aziende sanitarie e ospedaliere era contenuto in quel piano
No anche sanitario
Cioè adesso non era specificato non è un problema sanitario ospedaliero bisognerà ridurre il numero delle aziende
Così come era previsto di avviare un procedimento di riorganizzazione di ottimizzazione
Provando a riqualificare non soltanto a tagliare
La sanità verso latte vittoria Litta e verso la prevenzione perché noi in Sicilia la nostra offerta sanitaria si è costruita in questi anni sostanzialmente su un lato ospedalizzazione
Quindi non abbiamo perso mesi decisivi
Adesso siamo
Quasi alla fine del due mila otto con un deficit che ancora
Più galoppante rispetto a quello che era stato sottoscritto nel luglio del due mila sei
Allora non c'è dubbio che bisogna mettere mettere mano a quella tutto questo
Allora il problema non c'è è uno
Siamo non siamo d'accordo che bisogna ridurre il numero delle aziende in Sicilia per rispetto alle attuali ventinove sessi poi discutiamo il merito ma a me sembra che lì dentro la coalizione che sostiene il Presidente Lombardo
Su questo punto non c'è accordo
E non è un punto come via di dettaglio della politica accordo c'è dieci più dieci meno eh va beh il verbo
Il verbo diciamo può essere condiviso il problema è la quantità della della della dell'applicazione di questo verbo
Però non è un po'uno snodo come dire secondario
Perché da questo discende anche il modello di sanità che vogliamo costruire in Sicilia il piano di rientro che ha proposto l'assessore Russo è un piano di rientro io non lo condivido per questo
Perché a parte sostanzialmente da una logica di ragioneria
Lui ha fatto un'operazione in cui rispetta il due mila e quattrocento posti letto che erano previsti un anno fa da tagliare lui aumentato non solo il numero dei tagli ma aumentato anche il numero da cui parte
Per cui in Sicilia non c'è mai un numero
Chi è uguale a un altro numero rispetto allo stesso Assessorato lo stesso Assessorato ci dice nel a fine anno due mila sette che il numero dei posti letto in Sicilia erano sedici mila quelli pubblici e cinque mila quelli privati
L'assessorato qualche settimana dopo ci dice che il numero dei posti letto in Sicilia è quattordici mila in realtà quelli quattordici io adesso vado per semplificazioni quelli pubblici è quartier decida in meno quelli quelli privati sono sempre uguali per la verità
Allora
Anche sui numeri qui abbiamo una grande confusione ed è proprio la logica dei numeri che muove l'assessorato non è una logica di riforma di sistema
Perché si dice taglieremo cinque mila settecento posti letto
Ora nessun feticcio ma non si dice quando si sostituiranno ai posti letto per acuti quelli per lungodegenza e riabilitazione non Siri cioè quando si realizzeranno detti i punti territoriali di assistenza che devono essere una alternativa alla risposta sanitaria allora
Se
Vorrei che si distinguesse una questione
Il piano di rientro abbia proposto il Governo
Lombardo
è un piano di rientro più assicurò rispetto a quello
Che era stato definito un anno fa e che avrà un costo sociale enorme
Altra cosa è il piano di riorganizzazione della rete ospedaliera
Io voglio dire composti come ho detto pubblicamente noi su un punto siamo d'accordo
Vogliamo che il numero delle aziende alla fine di tutta questa sceneggiata che in atto nella maggioranza si possa definire o non ho mai ho molto più basso rispetto a quello da cui partiamo il Governo ha fatto un disegno di legge che ha
Da ventinove porta il numero delle aziende a diciassette
Il PD ha fatto un disegno di legge che li porta a diciotto Forza Italia e il PdL chiedo scusi ha presentato un disegno di legge che sostanzialmente lascia le cose come stanno
Sì sostanzialmente lascia le cose come stanno
E allora il punto è questo intanto stabiliamo se dobbiamo ridurre o meno quale vediamo come ridurre noi abbiamo un'idea che differisce da quella Governo ma voi
Una cosa deve essere certa la maggioranza su questo deve dare credibilità e certezza perché se non è in grado diamo mi pare questo che è uno snodo decisivo per la politica siciliana questa maggioranza non merita di governare la Sicilia
Bene allora io mi conservo valuta cittadini per l'ultimo giro volevo sentire Saverio Romano ora per capire le varie posizioni aperte senatore Pistorio soltanto fatto una precisazione grazie avete fatto le barricate in così tanto conoscere a tutti io sono
è stato molto contento di essere sti tengo a trovarmi tra amici
E però vi devo dire con franchezza meno contento di affrontare questo tema oggi e vi dico il perché perché è un tema così complesso ma così delicato
In un contesto così autorevole
Avrebbe bisogno da un lato di una posizione chiara da parte di tutta la maggioranza e oggi purtroppo non c'è
Con la quale
Potessi confrontare con la quale poter confrontare anche l'opposizione
Allora
Siccome io tengo come dire
Ammettere elementi costruttivi nel cantiere anziché quelli distruttivi vorrei intanto sgombrare il campo da alcune inesattezze
Il piano di rientro o il piano di contenimento e di qualificazione come più correttamente l'ha chiamato l'assessore
Che oggi
è in discussione è stato approvato ad agosto dall'anno scorso sottoscritto da Cuffaro e la galla
è
Caro Antonello Cracolici andava in attuazione dal primo luglio non è che andava in attuazione
Dall'anno scorso per cui non è stato preso nessun provvedimento come tu sai come tutti sanno
Il governo Lombardo si era insediato da pochi giorni e bene ha fatto l'assessore russo a chiedere una proroga al dieci ottobre
Non avrebbe potuto farlo Cuffaro perché si era già dimesso
Nel mese di gennaio nulla avrebbe potuto fare in pochi giorni l'assessore Russo
Quindi nessun ritardo
Volontario causa forza maggiore questo Piano di rientro piena discusso a discussione il dieci di ottobre
Così come non è vero che le risorse aggiuntive messe alla sanità in questi ultimi sei anni sono cinque miliardi sono invece tre miliardi e sapete perché abbiamo messo risorse aggiuntive
Sulla sanità perché la Regione siciliana
Partecipa al fondo sanitario
In compartecipazione oggi con il quarantasei Colantonio quarantasette per cento della spesa sanitaria regionale
Ma questo quarantasette per cento è il frutto di impennate ritoccate da Trento averne di sinistra nel nostro Paese
Governo Amato
Governo D'Alema
E Governo Prodi
Che dal mille novecentonovantotto a oggi
Hanno portato la compartecipazione della Regione dal ventotto per cento al quarantasette per cento
I tre miliardi sono quelli cacciata è molto
Il Governo nazionale in queste tre diverse composizioni
Nel tempo
Allora
Noi dobbiamo
Essere onesti con noi stessi perché io ricordo che eravamo ben pochi a fare le battaglie con l'ultimo momento quello che ci portò da quarantadue a quarantasette
E in questa battaglia che ci costano circa cinquecento milioni di euro
Senza alcuna compensazione nessun ritorno non ho visto nessun parlamentare
Del PD dei DS della Sicilia a difesa delle giuste prerogative della Regione Siciliana quindi sgombriamo il campo da questi equivoci
Il disavanzo prodotto è fisiologico
Cioè quello che è stato prodotto dal due mila due mila e sei non è patologico come potrebbe essere un disavanzo di tre miliardi e fisiologico perché sta nella natura stessa di un suo
Servizio complesso e delicato adesso ci arriviamo
Ma che ha sofferto questa scure di una compartecipazione che è stata elevata unilateralmente
Unilateralmente dal Governo nazionale
Perché noi abbiamo mostrato qualche prete perplessità non sul piano di rientro ma sul disegno di legge
Perché sul piano di rientro ha correttamente spiegato il senatore Pistorio che dopo una lunga riunione che ritoccava alcuni elementi
Noi avevamo trovato un accordo che era il seguente fermo restando il
Il tetto di rientro e quindi il tetto di spesa
Noi vogliamo suggerire
Anche le modalità diverse da quelle che l'assessore aveva preparato l'assessore è stato
Amabile disponibile
Senonché successivamente l'assessore ha predisposto un disegno di legge che ancora oggi non conosciamo
Che è stato consegnato I nostri assessori un'ora prima di entrare in Giunta e che correttamente si sono astenuti dal farlo per la semplice ragione che per senso di responsabilità non si vota una cosa che non si conosce
Quindi io sono lontano dal dire che condivido non condivido
Stiamo lavorando per capire
Ferme restando le condizioni che questa nostra sanità ha bisogno di una sua ristrutturazione di sistema
Insieme quali sono i percorsi migliori certe io avviso ai naviganti
Con blitz e forzature non si fanno percorsi insieme con molta chiarezza
Il percorso insieme significa prendersi il tempo che ci vuole perché una cosa e rispondere adesso dirò come al Ministero al Governo nazionale un'altra cosa invece disegnare insieme
Con tutta la maggioranza confrontandosi anche con l'opposizione il sistema più importante dei servizi sociali nella nostra Regione
Cos'è che non condivido nel cosiddetto
Confronto del cosiddetto tavolo massicci che il tavolo che ha visto la Regione confrontarsi con il Ministero della salute e il Ministero dell'economia
Non condivido l'avere rinunciato a priori a una premessa fondamentale che è la seguente
Questo Piano di rientro firmato da Cuffaro e lagalla e un piano di rientro
Penalizzante per la sanità siciliana io parlo di termini numerici poi le cose di aggiustare vanno aggiustate
Ed è penalizzante
Perché è stato fatto dal Governo Prodi
Che non tanto amava il Governo Cuffaro e non è una formazione apodittica perché io chiamo a confrontare
Il piano di rientro della regione Sicilia
Col piano di rientro dalla Regione Campania dove c'è a dismisura un vantaggio nei confronti del Governo Bassolino
Che ha avuto condizioni di agibilità maggiori e io su questo punto vorrei essere smentito se c'è possibilità che qualcuno possa smentire
Alla cosa contestavo
All'assessore
Di evitare un atteggiamento come dire Geno plesso per essere molto chiari
Ma
Di serrare un confronto è chiedere a un Governo tra virgolette amico perché ricordiamoci che in Sicilia c'è in una maggioranza di centrodestra
E nel Paese c'è una maggioranza di Governo dice che il Governo di centrodestra che dovrebbe far di tutto per aiutare in un momento così difficile il Governo lombardo
Ecco poiché noi rappresentiamo tra virgolette un'anomalia ci siamo messi lì a fare il grillo parlante dicendo siccome non abbiamo nessuna nessun obbligo
Nessun obbligo nei confronti del Governo nazionale questo Governo nazionale e noi lo chiamiamo le sue responsabilità
Perché non è consentito che questo Governo
Rubino alla Sicilia novecento milioni di euro
Dalle strade provinciali per coprire
Il disavanzo dei comuni il relativo al così detto recupero della tassa IRAP PC
E non si preoccupi invece
Di capire cosa sta succedendo in Sicilia una Regione
Che
In questi ultimi sei anni quando
L'Italia aveva un prodotto interno lordo dell'uno virgola sei faceva il due virgola quattro
A dimostrazione
Che era una Regione che produce vecchia oggi
Vista la stagnazione e recessione si troverà purtroppo a fare molto meno
Perché le iniziative si sono bloccate e noi non riusciremo
Affermare la tanta gente non soltanto del settore sanitario ma di tutti i settori
Anche quelli produttivi della nostra Regione che ci verranno a ricercare sotto casa Belice allora fermiamoci dai colleghi che senatore Pistorio quanto centra lo so ma dico quanto c'è però la politica e tutto questo
Perché l'assessore Russo che rappresenta gli ha detto l'assessore di un Governo però è andato avanti
Facendo il tecnico gli ha detto io non sono tecnico della sanità però ho i miei tecnici abbiamo studiato seguo un metodo il sospetto che viene chi vede dall'esterno e che invece la politica si sia lì scontrata si sia scontrando Romano diceva regole di oggi non abbiamo vincoli romani quindi faccia Pirelli parlati
Leontini sostiene la tesi del PdL
E poi non li abbiamo dovere in più di responsabilità
Perché siamo alleati organici nelle due coalizioni a Roma da Palermo e abbiamo il compito in prima persona con Lombardo di governare la Regione
Lombarde Roma è stato corretto nel rivendicare a sé una condizione privilegiata perché non è chiamato a rispondere gli atti dover una giornale e io so quanto è faticoso oggi rispondere di alcuni atti del Governo nazionale alcune mie dichiarazioni di voto
In Senato lo dicono come ho dovuto
Qualificare utilizzando gli aggettivi alcune fiducia concessa al Governo che però
Devo rispettare non solo però lealtà di coalizione ma perché vive una condizione obiettivamente difficile
E a dovuto fare i conti con una crisi economica
Gravissima e imprevedibile allora vediamo di contestualizzare senza voler essere pedante
Vorrei dire a salire un etto molte cose giuste con alcune legittime imperfezioni perché la sintesi non è sinonimo di
Completezza
Che
Il le vicende dell'aggravamento finanziario sono connessi a una parte ad ANAS ad alcune unilaterali
Unilaterali scelto il Governo centrale ultimo del Governo Prodi che non ebbe neanche la correttezza istituzionale di adempiere a una norma del Parlamento
Nata dall'emendamento Finocchiaro
Che prevedeva che l'ultima gradito sulla compartecipazione venisse compensato attraverso la restituzione deve ne voglia Cisa l'Asia queste normati alla finanza due mila sette
Che è stata disattesa violando la legge di questo si tratta perché normale proprio di questo Paese
Perché carente di copertura fosse era carente di copertura avrebbe dovuto essere giudicate inammissibili in sede parlamentare ma questo è per la storia
Il tema alcuni aggravi invece nascono da inefficienza allora io faccio una battuta e passo oltre a
Noi abbiamo un sistema sanitario che costa troppo e funziona male
Dopodiché può un'altra sede più tecnica possiamo anche andare ad analizzare singole questioni ma noi non possiamo permetterci un sistema sanitario che costa troppo alla Sicilia e non non produce risultati
All'altezza di quelli che sono gli standards di un Paese avanzato
E devo dire a Saverio Romano perché sono buttate note del vedo anche le sue aperture che
La trattativa sulla sanità è proprio la politica ma meno di altre
Perché la trattativa che per la grandissima parte si svolge non in sede ministeriale ma in sede regionale in sede di Conferenza dei Presidenti e lo Stato e come si è buon ultimo
Perché offre una interlocuzione di quadro ma le relazioni sistema sono tra le Regioni e lì di sono parametri oggettivi che riguardano il modo in cui il servizio viene erogato
Oggi
Parametri oggettivi che certo fanno i conti con condicio di partenza difficili perché nel Mezzogiorno una società più arretrate economicamente dal punto di vista infrastrutture sociale è chiaro che sconta
Degli handicap rispetto ai modelli più avanzati tecnologicamente socialmente economicamente del nord del Paese ma i parametri sono unitari
E infatti
Quando si parla dei disavanzi e si
Comparano le partite finanziarie si ragionata Regioni inquadra cacofonia
E infatti la nostra trattativa più dura c'è sempre stata con Regioni informalmente
Vicine quali Lombardia ebbene detto che invece sulla sanità hanno sempre preteso
Che ci avanzasse su un modello più efficiente perché non vi fossero i disavanzi che poi è squilibrato il sistema
E in qualche modo faccio uno slogan sulla sanità di meccanismi che noi intravediamo
Sul del federalismo fiscale
Quindi di una competizione dei territori e dei sistemi di governo territoriali
Era già manifesta perché la trattativa in sede di Conferenza delle Regioni e molto dura e i parametri del piano di rientro resend duro di quelle precondizioni
E vero poteva essere possibile che il Governo Berlusconi e io lo ringrazio come ha fatto nel caso Catania desse una mano alla Sicilia ma la contestualità dei piani di rientro di altri regioni
Hanno impedito una trattativa separata e quindi si è deciso di non toccare
Quel tipo di
Intese
Perché
Perché i piani di rientro sono intese
Bilaterali sottoscritte dalle Regioni e dallo Stato e che sono forma e che sono come si può dire sancite datti vincolanti
E quindi l'assessore non è già in un flesso
Perché cui si è stato ingeneroso ha avuto un mandato politico del dal presentare Regione che ha detto
In sintonia con tutta la coalizione
E
Sì concludo
Noi dobbiamo dimostrare
Che la Regione Sicilia e all'altezza degli impegni che assume
Non chiediamo sconti non chiediamo poi o dire non vogliamo apparire fammi figlie opposti la copia perché non poteva e si tratta di una separata tra la Sicilia ed altri per le politiche
Aggiungo che gli amici autorevoli si del PdL
Come si chiude con cui si avvia una interlocuzione riservata ad altissimo livello istituzionale
Ci fecero sapere che era inutile cavalcare questa tigre perché Saverio fammi finire l'hai già fatto l'ATO partita
La l'UDC ha fatto la proposta irricevibile politicamente perché non c'era spazio produttiva separata e il PdL ci ha fatto sapere
Che era non era possibile
Definire un rapporto diverso tra la Sicilia tra regioni perché c'erano atti giuridici vincolanti che imponevano il rispetto del piano
E su quel piano tutti quei contraddire quando dice che quest'Aula il sottoscritto però voi rispettare e poi mi chiedi dite erogarle andando a Roma a chiedere uno sconto perché politicamente e poi con questo concludo questo passaggio
Noi abbiamo una partita complessiva
In cui vogliamo candidare la Sicilia come Regione capofila di un Mezzogiorno efficiente capace di giocare la partire fra i pochi scale in termini avanzati e non di retroguardia numero che la Sicilia sia la Regione
Più virtuoso tra virgolette più efficiente e più moderna
Perché potenzialmente reale capacità
E deve diventare la Regione leader del Mezzogiorno per commi perché anche come MPA comici Enzo Scotti vogliamo candidarci a questo ruolo politico di rappresentanza di interessi forti per riunificare il Paese allora in un quadro
E chiudo davvero di
Crisi economica straordinaria che avanzata di federalismo fiscale che ormai è nelle cose
E definisce e tutte le relazioni sulla finanza pubblica e sui sistemi di governance
Con una condizione di partenza come quel tot piazzando la sanità perché ho detto ce la facciamo e noi ce la faremo sapendo una cosa
Che lo sforzo che essere completa amici perché io ho due giorni fa e cito Schifani è testimone caro Innocenzo ho dovuto fare i conti in Aula col Ministro Sacconi
Che pareva avesse sottoscritto una lettera di pre commissariamento ancora oggi per Sicilia Calabria e Campania a cui ho fatto pervenire in tempo reale una nota illustrativa di tutti gli adempimenti svolti
Rispetto alla quale saprà che sto non dico scusa perché l'uomo corretto e non aveva commesso risulta
Nessuna offesa ma detto prendo atto confermo che io per quanto se queste cose sono fatte non procederò mai alla procedura alla alla alla vivo di una procedura di commissariamento pregio Sicilia tra le cose fatte
Vi è indicato perché e corretto anche questo
Lì vi è indicata la proposta che definiamo in Assemblea distintivo organizzazione anche delle aziende sanitarie questo per farli qual è la situazione si risolve torniamo
State buoni sono definito perché vedete credo di tutti e tre accanto
Allora io
Premessa venuti come nessuno sono soltanto curioso devo dire la tuta da cittadini che ieri
A scuola mi hanno inviato una scuola a parlare con i ragazzi non tanto e non solo di
Sanità prometteva continuano a parlare quanto di legalità in genere è stavamo vedendo un film che un documentario che è stato realizzato so badare quelli di Anno Zero che parla
Della sanità in Sicilia lo dico perché la cosa che mi ha colpito è che i ragazzi l'istituto tecnico hanno fatto una sorta di parallelismo tra la clinica che si vedeva bellissima e le strutture pubbliche prese pessime
è quello che ne hanno dedotto e che evidentemente trovati si mangia chi ci specula sono le cliniche private l'immagine che veniva fuori di questi ragazzi ingenui assolutamente arrivo io ricordo era qui in sala parto da questa considerazione per dire Checchino televisioni anche distorte premesso che ripeto non faccio il tifo per nessuno ma mi sembra che
Siccome diceva che l'assessore Russo
Il primi provvedimenti concreti qui abbiamo come doveva dovrà troppo frettolosa di quelli per il settore privato
L'ha reso pure sentire da lei cosa pensa
Desidero innanzitutto ringraziare gli organizzatori per aver voluto dare voce all'ospedalità privata in un confronto una spariti così autorevoli questo mi approdo a fare due riflessioni io vorrei condividere
Con tutti voi e che forse trovano anche una risposta alla sua domanda
La prima è questa quando io ho cominciato questa mia avventura professionale lo Spadari le case di cura l'ospedalità privata le casse di pura erano considerate poco più di semplici erogatori di prestazione per lo più di medio livello
Assemblea Paserman passati
Non appena vent'anni prima più di mezzo sembra passato più di mezzo secco lo dico perché io oggi con malcelato orgoglio che qui rappresento una classe di imprenditori che con una vision
Come illuminata diciamo prospettica hanno scelto molto tempo fa di far parte a pieno titolo di un sistema sanitario accettando la sfida questo significava e confrontandosi sul
Sul sull'efficienza sulla qualità la ci sentiamo attori
Di questo sistema sanitario
La seconda riflessione
Che facevo che la mia presidenza è stata caratterizzata da una forte e stabile periodi forte instabilità politica e di una grande crisi tipo finanziario
Un po'per educazione così un po'
Perché sono un ottimista e ritengo che bisogna raccogliere le sfide trasformare come dire le difficoltà in opportunità io oggi vivo come un privilegio quello di far parte
Come dire di una un momento storico diverso il mondo è cambiato sono cambiati gli orizzonti Domenico lo popolano
è bisogna raccogliere le sfide al cambiamento se per ridare come dire una prospettiva questa alla Sicilia ecco perché
Come dire
Altra altro motivo di privilegio essere seduta qui con interlocutori che sono disposti a confrontarsi
Solamente sul terreno della qualità e dell'efficienza parliamo tutti la stessa lingua e sicuramente tutti noi che siamo seduti qua abbiamo come obiettivo quello di garantire demo oggi avremo domani quello di garantire un sistema sanitario la funzione siciliani
Questo era un po'le riflessioni io facevo rispetto al percorso è stato fatto
Dalla
Dalla categoria che io rappresento
Abbiamo nessuno di noi vuole più come dire difende i privilegi di un piccolo mondo antico desueto siamo disposti a confrontarci con pari dignità quindi
Il resto dico lo lasciamo ai ragazzi delle scuole
Probabilmente poco informati
Rispetto al piano di rientro
Noi abbiamo condiviso con la
Con la filosofia del piano di rientro
Proposto al Governo Cuffaro e dall'allora assessore lagalla ne abbiamo accettato la filosofia pur non condividendo un condividendo mai i criteri e il metodo che veniva utilizzato
Non è vero che quel Piano di rientro non è stato applicato ne abbiamo pagato un grosso pezzo come Compaq come il comparto l'Assessore magari conosciuto probabilmente siamo stati l'unico comparto vero Assessore
A fare un sacrificio di cinquantasette milioni di euro non sono pochi come il dieci per cento del nostro fatturato nell'anno due mila sette quindi non è vero quel piano di rientro non era stato
Rispettato dal Governo precedente il sacrificio è stato fatto abbiamo però subito da subito denunciato che è un piano di rientro iniquo
Nei criteri per esempio allora con la galla ci siamo confrontati a lungo sul fatto che prevederebbe una in maniera aprioristica un taglio per l'attività in approdata diventò
Milioni di Euro quanto poi a consuntivo abbiamo scoperto che erano poco più di sedici milioni di euro c'è partiva sul presupposto che noi fossimo di gran lunga meno virtuosi di quello che siamo
Pur nondimeno come dire lo abbiamo rispettato quando ci siamo seduti a discutere con l'assessore Russo
Devo dire che abbiamo anche lì condiviso i principi condiviso il merito delle vicende e devo dire con grande senso delle responsabilità
Siamo andati avanti in un confronto che ha avuto come dire talvolta tanto amiamo scritta una volta
Su qualcosa abbiamo convenuto devo dire noi abbiamo registrato
La disponibilità del Governo dell'assessore
Russo a non ridurre i posti letto ma rimodulare le tutti perché poi la Sicilia una grande carenza di posti letto in riabilitazione e lungodegenza
E sarebbe stato inutile di spendere un patrimonio prof di professionalità di di investimenti da noi fatto è chiudere questi posti letto di abbiamo ottenuto questo
Abbiamo anche diciamo a lungo discusso rispetta la possibilità di valutare questa attività in atto questi tagli non a pioggia in alcuni casi l'assessore Russo si dichiara a trovarci ha dato in tal senso viabilità in altri no quello sul quale
La cosa che ci ha lasciato basiti è stato bene
Solo l'indomani dell'accordo firmato con la categoria è stato presentato in Giunta
Un decreto di rimodulazione della rete ospedaliera di cui ci sfugge non solo il merito
Ciò non ci sfugge non c'è chiaro il il merito il merito ma anche il metodo perché
La legge prevede una percentuale del quattro virgola cinque mila posti letto ogni mille abitanti e per la Sicilia per un accordo Stato-Regioni Ludin di questo quattro virgola cinque mila e l'un per mille in riabilitazione lungodegenza
Non si comprende perché è ultra petita il Governo regionale abbia deciso di abbassare questa percentuale prevista normativa al tre virgola sei per cento
Non si capisce altresì
Perché il criterio adottato
Porti a una sperequazione sul territorio regionale per cui noi assistiamo a questa percentuale scende
In province come Agrigento al due virgola sei
ENAM provincia come non so come Catania invece al quattro virgola sette non sono Palermo al
Al tempo a settantacinque cioè non c'è un'omogeneità sul territorio quindi
Quindi consegneremo una rete
Che teniamo non riesca a soddisfare in
Quella che
La domanda di assistenza e gadget
Non siamo disposti siamo sempre stati e siamo disposti a un confronto ma il confronto prevede
L'incontro come dire
Di due parti non può essere confronto unilaterale ma in questo decreto lo abbiamo subito lo abbiamo appresso
Apprendo all'onorevole
Romano per loro lo hanno appreso in Giunta non lo abbiamo appreso dai giornali
Allora
Nulla a che dire assessore sul piano di rientro lei lo sa io
Ho condiviso la filosofia e la logica un piano di rientro
Non comprendo tutto quello che va oltre il piano di rientro probabilmente un mio deficit cognitivo sarò felice del lei
Mi rappresenti l'esigenza e il Governo
Però io non vorrei
Così come temo
O le logiche reazione aree di chi vuole difendere interessa è quella che Bufalino chiamava la voluttuosa agonia di un sistema che si arrocca difesa di privilegi di clientele
Nello stesso modo temo
Chi con la demagogia della
Necessità
Della imperativo economico condanna una terra hanno
A un sotto sviluppo perché lei sa bene
Che lì dove non c'è la possibilità di fare ricerca e di fare innovazione di fare investimenti
Non c'è possibilità di crescita è
Se
Dove esso dovessimo essere condannati anche l'anno prossimo a un un ultimo delle logiche stringenti appunti se finanziamo qual è il più a rilento temo che per la sanità
Se apriamo un tema di grande oscurantismo grazie caso desideri
Dell'intero quella cosa per i ragazzi di prima
Perché mi sembra chiaro spiegare che urlava lo chiamava abilitazione della sanità privata cioè quello che prevediamo quella brutta sanità che c'è anche nel pubblico non è soltanto colpa del o non è colpa del privato che funziona generale da questo io mi risponda Savonarola Salas
Sicilia al ventesimo posto in Italia per spesa dello spin ospedalità privata e non ve lo dice
Cioè il questore ai ragazzi lo spaccato
E e devo dire che al nostro ha fatto il ministro ha dimostrato che la spesa storica in Sicilia al di sopra o dei costi Standard che lungo utilizzare come perequazione a livello nazionale quindi e poi è possibile che in Sicilia si spenda male è sicuro di non siamo in consapevoli che si spende male ma che si spenda troppo non mi sembra corretta allora può decidere se nel frattempo il perché
Ritrovato
Sì sì lo so lo so lo so io ne sono diciamo per questa
Allora voi però continuare a sentire qualcuno chiedeva come mai non c'erano i tavoli generalmente i dibattiti faceva una volta con i tavoli spiega chi
Studiava con unica azione di oggi che il tavolo crea una distanza tra
Chi fa il dibattito e chi ascolta
Ma non è nemmeno uno contro tutti assessore vorrei dire no perché
L'assistenza prosegue allora assessore
Ripartiamo può dove quasi che c'erano gli aviatori eventi
Lei col piano di rientro è andato oltre
Perché anche adottata cittadina la via di questo giro
Sembra avere detto siamo tutti d'accordo come dicevo prima
Per carità l'assessore Russo
E il piano di rientro va bene però è andato oltre
E poi le chiedo di queste aziende perché tutto sembra ruotare o gran parte insomma della lotta della polemica dell'impazza attorno al loro delle aziende è andato oltre l'assessore dove è arrivato
Alle voci di questo dibattito vi fanno immediatamente rendere conto di quanto complessa sia la situazione
Verrebbe da dire c'è chi la vuole cruda e chi la vuole Coppari quali siano fra le difficoltà dell'Assessore per la sanità
Che deve mantenere fermo il timone verso un obiettivo preciso
Garantire la salute dei cittadini fare l'interesse dei cittadini con la c minuscola però
Sì perché sennò insomma si crea un equivoco
Allora in questa complessità bisogna come dire ritornare i valori fondamentali questo servizio sanitario lo sappiamo tutti non funziona
E bisogna metterci mano bisogna metterci mano con un disegno organico
Strutturale capace di affrontare i veri nodi delle questioni
E per la prima volta lo si sta facendo
E mi permetto di dire che le reazioni che ci sono state sono forse il segno di come si stia affrontando realmente la questione con fatti concreti
Con norme con comportamenti
Siccome io vengo da questa cultura del comportamento del fatto mi riaggancio I fatti e alla concretezza del compenso
C'è un piano di rientro piaccia o non piaccia non è stato modificato e non è non sono stati spostati i termini delle verifiche
Piaccia o non piaccia
La politica ha avuto non ha avuto la forza di cambiarlo e io ne devo prendere atto
Tutti ne dobbiamo prendere
Responsabilmente atto il piano di rientro balletto va compreso e va
Eseguito
Il piano di rientro entrato in vigore nell'agosto dell'anno scorso
Sono state fatte delle iniziative e mi permetto di dire mi spiace ma sono state sonoramente bocciata
Dal Ministero
Ho qui i verbali
E allora bisogna mettere mano
Ah bene le azioni guardando a Roma
Perché a Roma che ci deve dare un minuto di due miliardi otto il finalmente siamo riusciti a sbloccarlo e annuncio
Che alla fine di novembre avremo la prima quota di un miliardo assente che darà una boccata d'ossigeno alle nostre in paese
Hai tanti imprenditori I convenzionati esterni alla sanità privata I farmacisti che danni attendono di vedersi pagato il credito che hanno contratto con le aziende ospedaliere e con le ASL
Se siamo virtuosi perché questo ci viene chiesto ci sarà dato un altro miliardo e trecento milioni e qui onorevole Romani e non si tratta di essere geloso malissimo
Sono credo che la mia storia personale dimostra che non c'è nessun atteggiamento di Genova questione nei confronti di nessuno glielo nemmeno che mai dall'immagine politica come una evasione noi rispettare i patti ci sono le regole
Noi faremo una rivoluzione applicando le regole
Sarà difficile digerire dobbiamo applicarle ed è ingeneroso onorevole Cracolici che mi presenti come un ragioniere io vengo dalla maturità classica rimango solo fare io di conto
Stiamo cercando
Di darmi la consapevolezza che siamo sull'orlo del baratro con un sistema che non funziona
Con i cittadini che saranno fuori con degli sprechi in auditing con delle persone messa a capo delle aziende che non sarebbero nemmeno degno
Di
Tenera un condominio
Io mi trovo in questa situazione ci metto la faccia e ci metto il mio impegno
Ci metto la mia passione validamente a dare aiutano i cittadini devono dare aiuto colgo una politica che non vuole il cambiamento
Qual è il mantenimento dello status quo
Sentimentali Morelli per mantenere il più aziende
Noi abbiamo fatto ricorso
A dei tecnici che ci ha portato il Ministero
E ci hanno portato le loro esperienze
Le loro capacità li abbiamo messi a lavorare per capire qual era la strada virtuosa non è il piano Russo
In questo accontenteremo qualcuno che vuole il Piano lombardo quello di Raffaele Lombardo
Noi stiamo
Sulla Crina di un baratro
Perché non ci sono più i fondi non ci sono più le risorse non ci sono più
E quelle che abbiamo sono il frutto delle mani che noi dobbiamo mettermi nelle vostre tasche
Perché dottoressa cittadini Emilio io sono sensibile anche alle voci che si levano dall'impresa le imprese pagano unire a un prezzo che non è
Più accettabile era e si paga per pagare il deficit della sanità e allora
Sistema e risorse dobbiamo coniugare queste due cose noi abbiamo immaginato un percorso
Che è il frutto
Di un tavolo tecnico al quale partecipano i consulenti che mi ha mandato il Ministero al quale partecipano tecnici che hanno fatto la rete ospedaliera in Lombardia
Che hanno fatto la rete all'ombra
Ospedaliera dell'Emilia Romagna nelle Marche in Toscana
Ci siamo misurati su un modello sulla riorganizzazione
Forse voi non lo sapete ma io ho il dovere di dire il vero che
Il provvedimento sulla rete ospedaliera caro onorevole leontini era stato mandato al Ministero dal
Precedente
Dal precedente assessore
è in data sette sette due mila e o otto
è stato bocciato
L'obiettivo non è stato raggiunto e spiega come bisogna raggiungere l'obiettivo non posso non dobbiamo fare i ragionieri con i posti letti ai cittadini non interessano i posti letto i posti-letto interessano a chi
Composto letto deve fare le gare di appalti legare dei servizi i primariati e quant'altro
Ai cittadini interessa o i servizi
E i servizi devono partire dal territorio
In una logica integrata qual è stato il problema del nostro sistema mi si contesta un progetto di legge che è il frutto di questi impegno organizzativo
E di di di di e di organicità
Qual è stato il problema lo sanno benissimo gli operatori
Che
Le risposte al cittadino al suo diritto fondamentale alla salute le ha date soltanto ospedale non è colpa di nessuno
Ma le ha dato soltanto l'ospedale stai male devi farti qualcosa in base al pronto soccorso Angle il pronto soccorso ti devi fare la diagnosi e pista il ricoverato tre giorni
Finisci momento acuto Atene sta in ospedale quando invece nelle altre regioni negli altri Paesi europei non abbiamo il dovere di guardare alle altre Regioni e agli altri Paesi europei
Si va dal medico di base si va al politiche si varia poliambulatorio sino alla specialistica si vada al centro diagnosi al punto prelievo chiesta da questa parte non in ospedale
E allora si crea un filtro caro onorevole Cracolici dico pubblicamente che io non smontano nord i funzionari o zero nessuno Sparanise prima non partirà la rete dei servizi territoriali
Dalla bisogna creare i servizi territoriali la medicina di base
Bisogna ritornare
Al buon vecchio medico di famiglia in versione moderna
Cioè cura il paziente che lo accompagna che lo si prende in cura che lo gestisce che hanno portato allo specialista che lo porta in ospedale che lo riporta nello
A casa magari per fargli la
Il la l'assistenza domiciliare o lo portiamo nelle strutture dedicate alla lunga degenza ma che
Che gliene frega al cittadino del posto letto il possono intendere sarà altri noi dobbiamo dire al cittadino che diamo servizi
Integrati all'interno di una logica precisa e qui vengo al al al disegno di legge
Che è stato ceto forse è mancato un momento di confronto ma non è stato certo colpa mia e dire che questo
Della dalla riduzione delle aziende non fa parte del piano di rientro è dire una cosa non è stata
Io invito chiunque vuole credo che è stata messa anche sul nostro sito a leggersi la relazione che accompagna il disegno di legge in cui testualmente vengono lì notate le parti del piano di rientro in cui si dice che la riduzione delle aziende uno degli obblighi e se non il più importante il più porti gessi certamente il più importante
Perché ridurre all'azienda significa intanto compiere un risparmio enorme ma significa
Appare andare dentro il dato strutturale che crea i deficit noi abbiamo pensato questo modello
Noi quando si quando parliamo di modelli dobbiamo adattarli alla nostra storia la nostra cultura le nostre professionalità allora la nostra economia
La scissione tanto
Declamata tra committente ed erogatore
Va bene forse a Milano ma
Vi chiedo e nemmeno in Lombardia dove adesso scopriamo che le aziende hanno dei debiti dove non sono le ASL e contrariamente a quello che si dice vi prego onorevole ultimi si informi abbiamo un tutor che la Lombardia
Si informi se stiamo le ASL a fare la negoziazione o non è la Regione il bollo china che tiene le redini stretta anche noi abbiamo immaginato un sistema in questa prima fase molto accentrato
Negli altri progetti leggi non si parla del sistema di finanziamento che è fondamentale per capire come gestire il
Deficit e gestire le risorse questo è il tema il tema in Sicilia e l'organizzazione la programmazione e i controlli noi ci siamo attrezzati per rispondere a questo obiettivo nell'interesse esclusivo dei cittadini
Grazie fra
Continuiamo
C'è stata una parte in cui l'assessore ha osato civilmente
Come direttori del ribatteva domandava di questi posti letto che interessano allora non il cittadino eccome
Si sente
Cioè arriveremo
Dalle ore toglietegli un sacco di cose allora
Ci arriviamo Saverio Pohrib esecutivo sopito ci sono tanti altri argomenti
Tutti
Tutte alla voglia di allora se il lavoro
Volete fare una domanda
O va be va bene
Allora
Un problema offese no no no va bene va bene
Chiedo scusa
Magari la scaletta
Ma non stiamo parlando di tante cose no sapeva questo atteggiamento poco C&R da persona che viene qua a dettare legge fosse
è un altro tipo di mentalità che dovremmo cancellare
E
Che forse dovremmo evitare di avere questo tipo di atteggiamento è
O no ci siamo capiti è quello sguardo così che intimorisce e che detta le condizioni e non lui nove allora
Appunto io ho cercato di evitare sito mi ritorna da qui
Stava salendo progetti siamo spaventando ci siamo spaventati ed è giovane qua perché giocare dovrebbe evitare non me lo aspettavo di trovare
L'atteggiamento intimidatorio quando ne parlate ne parliamo
Non abbiamo però da un sacco di cose grazie
Allora
Scusate nodale per tutti quanti voi abbiamo un documento
Va bene
Allora
Cioè
I lavoratori
I lavoratori
Soccorritori del centodiciotto stanno attraversando uno dei peggiori momenti della loro attività e quindi
Ebbene
Ebbene
Si parli anche di questo argomento perché tra gli adempimenti del Piano di rientro
Avrebbe dovuto essere indicato con forza una soluzione rispetto al centodiciotto che uno ha delle fonti di spesa più gravi e più pesanti della nostra spesa sanitaria
Sappiate che ammonta a circa duecentocinquanta milioni di euro l'anno rispetto ai novanta milioni di euro del Piemonte
Con una efficacia ed efficienza del servizio che nella valutazione comparativa e tutto a favore del Piemonte e al suo board la Sicilia
E i lavoratori sicuramente nella tipologia di gestione fino ad oggi attivata sono quelli che hanno subito le peggiori conseguenze nonostante la loro volontà di lavorare e lavoro qualificazione negli anni con le traversie
Che hanno attraversato
Allora questa è una delle voci sicuramente perché dovremo risparmiare lecito diciotto centoquaranta milioni di euro ed è bene su questo essere chiari e fornire delle indicazioni perché fa parte del piano di rientro indicarne
Magari
Con una
Agenzia pubblica che si possa occupare direttamente dal servizio
Si possono evitare contusioni come quelle che attualmente ancora più evidente
Come quelle che ancora si è evidente
Allora andiamo andiamo alla Piano di riordino della sanità siciliana
Nel due mila e sette la sanità siciliana ha avuto un disavanzo di ottocentocinquanta milioni di euro siamo stati in buona compagnia perché la Regione capofila è stata il Lazio Lazio Campania Basilicata Calabria Puglia e Sicilia
Non voglio assolutamente polemizzare copia dico Antonello dicendo che di queste sei regioni soltanto una affidata al centrodestra e tutte le altre cinque del centrosinistra perché non dipende
Non dipende dalla
Diciamo così appartenenza politica del Governo
Bene
Quello che oggi entrando nel merito io non condivido del piano dell'assessore Massimo Russo che si sta ovviamente più di ogni atto perché il suo compito impegnando ad indicare una soluzione
Ma se siamo oggi alle prese con un sistema che promosso
E questo sistema di o citate le Regioni da Roma in giù Lazio Basilicata Campania Puglia e Sicilia
Non è un caso che sopra Roma questo non sia accaduto
Sono le Regioni nelle quali il sistema e quello che ci siamo dati noi nel mille novecentonovantatré con la legge trenta quello ibrido del sistema aziendale che alle ASL ma affida la gestione degli ospedali
Questa è la parte che è esplosa
Nella verifica dei bilanci aziendali
Gli sforamenti più clamorosi più sanguinosi più cruenti meno con temibili meno controllabili sono quelli che riguardano proprio la gestione della voce ospedale dalla parte da parte delle USL
Noi siamo per un'impostazione diversa
Siccome diceva Massimo Russo e condivido la sua premessa noi dobbiamo guardare ai bisogni del territorio
E dopo tredici anni ci siamo accorti che i bisogni sono quelli della separazione dell'ASL che si deve occupare di tutto ciò che non è in ospedale
L'altro si occupa di prevenzione si occupa di medicina di base si occupa di medicina scolastica
Si occupa di arabi si occupa di lunga degenza si occupa di riabilitazione si occupa di tutto ciò che avviene prima e dopo l'ospedale di tutto ciò che è deospedalizzare
Stavo per dire di tutto ciò che è contro l'ospedale
Sapete qual è la soluzione dell'assessore Russo bene questa impostazione la riproduce
L'aggrava con tutte le sue patologie i suoi buoni nove altri
Compiuto atti di aspettare
Carlo
Carrozzoni che non finiscono mai
Che sono oggi poi gestiti
Perché Tomba riprenderanno delle mega aziende dove le tue dimensioni non sarà più possibile controllarle dove non c'era più possibile gestire dell'immaginate nelle sei Province escluse le tre Province metropolitane le ASL e che già hanno difficoltà a gestire gli ospedali
Con la gestione di tutti gli ospedali del territorio che vengono annessi e buttati lì a dismisura ve lo immaginate un CUP un gruppo Centro Unificato di prenotazione per l'ambulatorio che prevenzione
E per gli ospedali che il ricovero cura il Piacenza sono due cose divergenti due cose diverse e il gruppo di queste aziende diventerà una cosa ingovernabile un fattore di confusione di aggravio della spesa di aumento della spesa allora non è
Oggi
La cura al baratro l'assessore Russo ha disegnato il baratro però è andato lì a mettersi nel baratro perché da oggi
Tutte le Regioni
Tutte le regioni italiane
Che stanno reagendo a questa crisi a partire dal Lazio capofila
Tre miliardi quattrocentoventi milioni di deficit nel due mila e sette con il Gemelli che aveva un deficit pari
A quello di interesse Cilia stamattina Marrazzo presenta il piano e divide le aste dagli ospedali
L'Italia sta agli ospedali
Epigei
Le aziende ospedaliere
Le aziende ospedaliere del San Camillo del Sant'Andrea l'altra che indica un'altra una terza azienda ospedaliera
Saranno le responsabilità della gestione di tutti gli ospedali del Lazio
Mentre per quanto riguarda
Le ASL e le riduce da sei Atene pesto sta facendo il Lazio questo lo sta facendo la Calabria per uscir fuori proprio dal sistema che imploso come il nostro
Ma perché solo noi dopo aver fatto una disamina e l'analisi giusta che fa l'assessore Russo dobbiamo mantenere questo sistema che è l'unico modo di riformare sarebbe quello di separare noi voi siamo per il bisogno
Dei cittadini siamo per aderire ai bisogni dell'utenza per aderire ai bisogni dell'utenza che è necessario che le due dimensioni
Salutiamo il presidente ha ragione
Noi continuiamo composto dal presidente quindi della Regione Lombardo
Andiamo a chiudere volentieri
Lo dico così raddoppiamo il giro riprendiamo perché il Lazio come la Calabria come la Sicilia noi speriamo non è
Da parte nostra il voler mutuare passivamente un esempio che è stato virtuoso in altre Regioni ma Regione ragione Russo quando dice con altre condizioni e quindi anche con sfumature necessariamente diverse da parte nostra
Ma il principio della divisione sarà fattore di riduce la spesa vedete e
Caro pubblico e con questo chiudo
La riduzione della quantità delle aziende che l'assessore Russo porta diciassette e che nel mio disegno di legge si porta ventitre
Non può sicuramente risiedere in sei stipendi meno perché ottocentocinquanta mila di euro non si sanano con sei stipendi meno come accade in tutti i settori non soltanto dell'attività amministrativa ma della vita
E il criterio organizzativo che fa la differenza
E se noi veniamo da un criterio organizzativo che è fallito non lo possiamo mantenere perché significa che l'ostinazione significa non riforma
Massimo mi spiace contraddirti tu pocanzi hai detto noi ci batteremo per cambiare da riformare lo sai cambiando stai mantenendo sai confermando
Sai appesantendo
Non stiamo andando nella direzione giusta
Noi dobbiamo riformare dobbiamo cambiare
Dobbiamo modificare
Solo così si ridurrà la spesa lo slogan che la riduzione della quantità delle aziende di per sé sia garanzia della riduzione della spesa è uno slogan demagogico e sbagliato
In Lombardia le aziende sono quarantaquattro in Sicilia ventinove la Lombardia non ha mai bucato in Toscana sono trenta in Sicilia ventinove la Toscana non ha mai toccato
Tutto quello che io sto dicendo
Evidenzia che non bisogna fare demagogia bisogna essere tutti insieme non ci vogliamo essere insieme
Ma non nella pervicacia della mancanza del confronto e della contrapposizione tout-court mi dispiace che poc'anzi l'assessore ha voluto esagerare nel forzare i toni l'atteggiamento dicendo noi
Contro tutto e contro tutti andremo avanti ma contro chi
Contro di noi sicuramente no perché noi siamo con lui e vogliamo migliorare il suo lavoro contro ovviamente il territorio sentire se ritiene di mantenere tutte le piaghe e tutti i bubboni che territorio presenta e questo in questo momento si sta facendo onore grazie
Onorevole Cracolici
Inoltre completiamo il giro
Quindi io avevo chiesto poi la questione delle aziende mi sembra che sia chiaro che una parte si dice riduciamo dall'altra non rimette dice non è lì che si risparmia quindi un problema strettamente tecnico e di gestione secondo
Il il PdL del sistema della sanità no
Mi permetto di dire
Che non possiamo far finta che qui
Siamo diventati tutti i tecnici
Qui siamo operatori della politica
Rappresentiamo territori e interessi
E lo scontro che si sta manifestando anche qui non è uno scontro su sistemi
Sud dottrine
Che sono in coda ATI si stanno misurando in una logica accademica
Qui ci stiamo misurando sull'assetto e l'organizzazione del potere
Attraverso la sanità in Sicilia e lo dico all'assessore Russo perché io sottoscrivo
Anche la sua rabbia e la sua indignazione
Ma io vi chiedo caro assessore rivolta qualche altro la domanda visto che lei ha dato un giudizio negativo su buona parte dei direttori
Che governano le aziende sanitarie ospedaliere in Sicilia
Che sono stati nominati
Da molti di quelli che dovranno sostenere qua a fare lassù riforma che lei vuole fare questa è la contraddizione
Non possiamo far finta non possiamo far finta che la questione che dibattiamo è una questione perché russo si è innamorato del suo progetto
Qui c'è una un modello è uno scontro sulla politica e allora il vero nodo consentitemi di dirlo alla festa dell'MPA come dire fuori casa
Il vero nodo e lo dico davanti al Presidente della Regione
Che su ogni passaggio della vita di questa Regione in queste settimane
Stiamo assistendo a una Tibari cauzione tra le forze della maggioranza che riguarda la sanità
Come i Dipartimenti la formazione professionale come era ogni altro settore di questa Regione
Ma si può pensare di governare la Regione attualmente nella situazione di crisi in cui essa è
Con una condizione di sfilacciamento
Politico che non dava prospettiva non dà certezze non esista un modello in assoluto giusto
Non c'è un modello che una volta che sia realizzerà risolverà i problemi perché bisogna avere il coraggio di dirlo ai siciliani il piano di rientro comunque lo si applicherà
Sarà un piano che costeranno lacrime e sangue almeno per una prima fase
Al mese ma da una mano ma non prendiamoci in giro Innocenzo il piano di rientro un anno fa l'avete sottoscritto pensando che poi si vedrà vedrà
Tant'è e lo dico a parte il fatto che l'onorevole l'onorevole segretario romano del Segretario regionale dell'UDC venga qui a dire dovevamo chiede era una proroga
è la conferma che quel piano era stato sottoscritto più come dire per firmare una cambiale alle non in una logica di riformare il sistema la verità Canon avete in mente la riforma della sanità
E qui è stata in Regione a differenza della Lombardia a differenza del Lazio ti il Lazio quello dove si spendono tre miliardi di disavanzo
Ma i cittadini di Roma di Frosinone quando si rompono un piede non va hanno a Milano ha però a Padova vanno negli ospedali del Lazio provate a chiedere a qualunque siciliano pavento amico nostro che enti pronta una patologia
Anche di media complessità molto spesso è costretto
Ad andare fuori dalla Sicilia perché la Sicilia così come organizzata non garantisce
Sicurezza
Sicurezza e allora vogliamo continuare in questo tram tram vogliamo affrontare la questione della sanità soltanto dalla parte di chi pensa che la sanità è solo un pacchetto di voti
Possiamo continuare su questa strada io credo che siamo
Non
Vicino al baratro il baratro purtroppo l'abbiamo già superato no al PATI
Pensare che il senatore Pistorio diceva troppi toni autista se era perché loro voi evidentemente ed io non sono sempre no io volevo dire regalini forse però posso dire quando parliamo della nostra sanità in maniera così impeto sa sulla qualità ci sono delle prestazioni da noi che sono Donolo dico qua perché mi piace intervenire voi fate vuol dire che sono ormai veramente di eccellenza e quindi treni ma so questa è la del vorrei ammesso sottoscrivere anche perché c'è tanta gente che con grande sacrificio fa al meglio la propria professione detto questo perché mi sembra ridare
Poi voleva questa precisazione allora onorevole Romano andiamo avanti anniversario
Intanto il rito eviterò di farvi ascoltare un altro comizio nel senso che
Siccome ne ho sentiti tre quello che mi ha
Mi è appassionato di più dal punto di vista demagogico perché per la verità è stato fatto da un tecnico che soprattutto dice di non sapere nulla di politico ma sagome infiammare cuori
Però all'amico mi posso permettere all'amico Russo voglio dire una cosa semplice
Purtroppo guarda matto lo dico come dire non con spirito dialettico ma
Proprio perché prendo atto di questa condizione di deficit naturale chi non ha svolto un percorso politico
Così come non lo svolge in qualsiasi altra professione perché di questo si tratta chiaramente
Prima o poi fa emergere alcune lacune c'è tutto un percorso che ti manca che in ordine ai rapporti Stato-Regione
Noi non possiamo essere bocciati dal Governo nazionale perché la Regione Sicilia a con lo Stato italiano un rapporto contrattuale
Sancito dall'articolo centotrentotto della Costituzione
E sto parlando di corda in casa dell'impiccato perché se voi avete sentito l'esigenza
Di costruire un partito che si ispiri ai princìpi dell'autonomia statutaria e proprio perché Roma da questo orecchio non ci vuole sentire
Allora quando l'assessore Russo ci dice che il piano è stato bocciato meglio alcuni provvedimenti sono stati bocciati dei c'è un'imprecisione perché a quel piano può essere
Non condiviso
Ma loro non possono bocciare cinque nel senso che possono scriverlo debbo facciamo ma non hanno e non possono avere la pretesa
Di bocciare
Argomenti sui quali la Regione Siciliana ha
Legislazione prevalentemente questo è l'abc
Questo è la P.C.I. nei rapporti istituzionali tra il nostro Governo è al Governo nazionale
E quindi quando il senatore Pistorio mi venne a dire
Che
Se non ci fosse stato anche il Piano di riordino il cosiddetto disegno di legge ad accompagnare il piano di rientro chissà cosa avrebbe fatto Sacconi Saccone avrebbe commesso una illegalità
Perché la legislazione sul riordino spetta all'Assemblea regionale e nessuno può metterci il naso onesta Tonina Berlusconi
E allora
E allora dobbiamo su questo essere molto chiare rifare la distinzione una cosa un piano di rientro
Che ha sul piano contrattuale ha dimostrato la nostra debolezza anche degli autorevoli amici che oggi siedono al Governo nazionale e l'ho detto in mille salse un'altra cosa è
Il disegno di legge di riforma del sistema sanitario regionale vogliamo che una volta e per tutti fare questa separazione perché sul sistema di riforma lo Stato non può dire un H
Ci siamo siamo d'accordo il suo Paese d'accordo su non lo so se alla se siamo d'accordo sorveglierà signora Rolla fermo per
Come dire
Assessore riferirò siccome le acquisiamo l'assessore può dire che alle volte no no nella visione regionale il fatto che non ci può entrare allo Stato queste è pacifico
E che è un
è un altro no non è questo io credo che
Assessore stia portando avanti il piano di rientro e contestualmente ma non lo capisco Mar quello scostamenti
Ma benissimo e quando io ho parlato caro Massimo di leggerlo flessione mi riferivo al fatto
Che loro possono chiedere tante cose e non possiamo disattendere me tante
Che quel Piano come ho detto anche in riunioni politiche non pubbliche quel piano così come approvato torto collo
Obtorto collo dal Governo Cuffaro andava Rigonat rinegoziato alla luce del nuovo Governo nazionale dicendo che cosa tra le altre
Che questo Piano di rientro
Così come è stato fatto
Gode di un trattamento diverso l'ho detto poco fa arrivò il ricordo da quello che gode il piano di rientro della regione Campania ma sulla necessità
Di dare
A Roma degli elementi che andavano a convalidare questo piano che sono ultronee rispetto ai dispositivi amministrativi che sono i cosiddetti decreti io non ne vedevo e non è vedo nessuna necessità perché
Perché è ovvio che una riforma di sistema che riguarda
Non soltanto la salute dei cittadini e là mi pare che siamo tutti d'accordo
Ma riguarda migliaia di persone infermieri soccorritori medici
Che ogni giorno vanno a fare il loro dovere
è da questua nostro dibattito
E
Che crea confusione dipende anche la loro vita la loro vita futura noi dobbiamo essere un po'più attenti e alla data del ruolo giusto a chi deve averlo alla politica
Perché la politica che è chiamata a fare le riforme di sistema in questo nostro Paese e in questa nostra Regione
E allora siccome io ripeto non voglio addentrarmi sulle questioni
Delle quali io sento invece la necessità di addentrarmi nel momento in cui questo sarà possibile nella sede appropriata noi dobbiamo ritrovare
Il minimo comun denominatore
Per trovare il modo di fare una riforma sanitaria che garantisca
Livelli di efficienza
E quindi
Di migliore salute per i cittadini e che penalizzi il meno possibile gli operatori del settore perché gli operatori del settore sanitario in Sicilia sono una nostra ricchezza non sono nostro problema
Alla diciamoci chiaramente come stanno le cose
Chi a pagare deve essere sono coloro i quali
Ci hanno fatto affari c'hanno speculato hanno fatto le clientele né non ti va a fare il suo lavoro e oggi non sa se prenderà più i mille euro a un mese come fanno i soccorritori che sono mandati per strada
Allora
Io poco fa ho fatto una battuta e questa è la mia filosofia così siamo molto chiari io non so quanto costa il sistema del centodiciotto
Social la
So solo che un centodiciotto in Sicilia eh necessario
E che con questo centodiciotto nonostante le disfunzioni abbiamo salvato tante vite umane partiamo da questa premessa
Se vogliamo partirà da questa premessa poi stabiliamo
Se costa
Troppo da dove prendere i soldi se funziona o come migliorarlo se non funziona ora ripartiamo intervenire il i rappresentanti ore misure pesarese dove stiamo come la situazione voglio di una cosa molto
Pacatamente non torno su alcune riflessioni che Romano ha fatto sul rapporto col Governo nazionale perché peggio e vere
Espresso prima una riflessione compiuta sul tema
E devo dire che io vi vorrei informare che la campagna elettorale lontanissima quella dell'Europa e tra l'altro sarà molto televisiva
Perché e le prossime sono lontane perché i toni di questa sera amici carissimi anche alcuni inviti un po'populisti
Operato cosa podismo di queste i lascerei per un tempo avvenire adesso il problema è una riflessione come si può dire pacata e lo suggerisco a tutti forse anche all'Assessore mio amico perché la pacatezza aiuta in questa fase
Per costruire una proposta ovviamente condivisa
Che fatto gli ha tolto a Cracolici
Quando dice
Che qui ci si accapiglia per ragioni di potere
Però un po'Cracolici ha ragione perché se il tema che appassiona tanto che il numero delle aziende e allora io sono convinto che i cittadini siciliani e ma e anche agli operatori
Del numero delle aziende sanitarie non importa nulla
Forse comincia un porta importare un po'di più dei posti letto niente ma anche quella e questo è da vedere perché il numero di divisioni di Chirurgia o di ortopedia o di cardiochirurgia
C'è una questione molto in Terna quello che interessa alla gente e non faccio retorica è una buona chirurgia una buona Ortona dia una buona cardiologia e allora magari all'orario un attore qua il problema
E di sistema
Io ho la sensazione di perdonerete voi sapete che io ho lasciato l'Assemblea regionale siciliana
Anche con una certo rammarico per cui se dico questo non voglio fare il saputello che viene da Roma perché io ho il cuore e la testa in Sicilia e larghe classe ed è stata una straordinarie occasioni di crescita
Politica e anche umana
Però io ho la sensazione che quando noi non guardiamo con uno
Sufficiente attenzione al contesto politico ed economico del nostro Paese e non comprendiamo l'impegno della Regione
Per scelte di efficienza
Di modernizzazione di rigore perdiamo di vista il quadro generale a Roma
Non ci sono differenze di percezione
Trame dell'MPA e gli amici del PdL c'è una grande sintonia nel comprendere la difficoltà e quando ragioniamo anche di Sicilia abbiamo
Io lo faccio con l'UDC perché ha per ragioni non volute dall'UDC una condizione diversa e deve fare l'opposizione e anche l'opposizione che fa l'UDC a Roma dove è stata messa all'opposizione
A
Tratti caratteristiche di estrema
Moderazione
Noi invece percepiamo che in Sicilia
Il livello di impegno a cui siamo chiamati e faticoso
Perché certo che uno può rinunciare ad una serie di
Comunità della politica di tutta la politica io attraverso le fila perché nel sistema di spesa della Regione
Ha goduto il sistema complessivamente nell'alimenta aree meccanismi di spesa improduttiva e io non faccio le pulci a nessuno perché sono stato parte anche io di quelle responsabili ma ho capito che oggi è iniziata un'alta stagione e voglio dire che l'MPA è pronta per questa stagione perché convinto che la Sicilia
Ha le capacità
Tale capacità getto
Con questo ci comporta degli sforzi
Ci comporta che dobbiamo
Come si può dire enucleare
Il come il nocciolo dei vostri interessi dobbiamo comprendere scelte che sono strategiche pepato allo sviluppo
Dobbiamo tutti tagliare
Privilegi ecco noi non possiamo tagliare solo gli emolumenti ai consiglieri comunali dobbiamo pur come si fa fare tutti un po'più di fatica e fare anche maggiore fatica nel conquistare il consenso
Forse
Verrà las ha ragione in cui conteranno meno le cortesie e un po'di più le idee e questa terra andati avanti secondo ore
Allora
Allora
Sul terreno dell'assetto
Visto che questo è il tema più
Difficile io sono aperto a un confronto nel merito
E non mi metto qui a discutere a disquisire tra modello lombardo e modello veneto il tema che abbiamo noi e che in Sicilia abbiamo un eccesso di ospedalità
Ma non è colpa degli ospedalieri la nostra idea la mia idea che abbiamo da un ospedale e che la sanità si fa in ospedale e sbagliato
Costa troppo
Crea duplicazioni
Produce e come si può dire delle inefficienze
E non ebbe un problema che
Tutti intravvedono
Abbiamo certamente un gruppo di aziende ospedaliere piccole che non hanno gli standards
Per i soli modelli nazionali per potere svolge da loro mission dice chi parla bene le potremo elencare faremo tolte qualcuno allora il tema è che c'è un'ora di inefficienza
Come le riorganizziamo e io per esempio mi ero permesso nel passato quando ruoterà spot ad immaginarlo ma oggi non lo dico perché non sia più dico il mio modello
Dico che certamente
Dobbiamo riorganizzare far prevalere e far prevalere
Anche
La
Risposta integrata territorio ospedale e dobbiamo ci necessariamente nell'ambito della ospedalità a produrre processi di
Come di razionalizzazione
Dopodiché se questo comporta
Una unica direzione che metta in sinergia la risposta ospedaliera compra territoriale o vogliamo differenziare la con un modello io non incoraggiare ma lo dico sommessamente
Un modello di governance che esalti la il ruolo degli ospedali
Come procacciatori di attività perché per come finanziato è un fatto tecnico perdonati per come si è data la sanità con i DRG l'ospedale
Ricerca attività latini play comiche la sviluppa anche in modo improprio il meccanismo di finanziamento territoriale che è diverso e corretto per quota capitaria
Definisce le risorse in modo più equilibrato e io manager responsabile so quando devo investire nell'austera Rita e quando il territorio il manager ospedaliero
Le risorse come si è siccome quello che produce gli viene pagato induce allora ma siccome non sono
Allora voglio dire il tema ENI che questo problema va affrontato ragionando pur perché non è una guerra di religione e non è neanche una conquista delle folle prudenti e una scelta in cui basta
L'efficienza del sistema e mi perdonate ragione Cracolici
Qui non c'è solo la sanità
Qui c'è il tema del Governo della Regione Siciliana nella sua complessità
Nelle sue funzioni dirette e in quelle indirette perché poi
Però parlare anche
Di società regionali
Di quanto vale la burocrazia regionale dobbiamo allora senza fare torto a nessuno essenza processare noi stessi che non serve aggiungo Savino noi stessi che non serve cambiare e capire che la sfida che si apre è una sfida nuova è che noi possiamo farcela
Grazie grazie grazie
Sentiamo gli operatori del centodiciotto
Una domanda vi è una risposta
Nuove intanto volevo chiedere scusa per il collega perché giustamente siamo esasperati
Tutti i toni esagerano abbandonano i no io non so ci dispiace la noi vogliamo solo presenta questo per siamo operatori del settore centodiciotto so abbiamo la ditta ogni giorno le persone
Prendiamo meno di mille euro al mese siamo abbiamo sobbarcato la gestione di circa cinquanta postazione gratuite per la Regione per la collettività perché vantiamo ognuno un credito di circa otto mila euro di
Straordinari lavoro strutturale riceve obbligato imposto vediamo solo una cosa al Governo al presenta una Regione all'assessore a tutte le forze politiche
Di risparmiare non siamo in forestale diffidiamo soldi noi chiediamo fornendo un passaggio al pubblico per risparmiare settanta mila di euro per un progetto
Più l'agenzia regionale pubblica che è stata già presentata presso l'Assemblea regionale Sicilia
Quindi questo colloquio faremo rispondere adesso se sorda usiamo completato proprio di fedeli
Se il PPP
Voglio dire faccio sulle coro sentiamo l'Assessore per completare misure protetto Trollo questa patata bollente sui propri coloro viziosi Rallo
Allora
No due rapide riflessioni poco fa l'assessore ha affermato che i posti letto non interessano i cittadini ma Inter quelli con la C maiuscola
Nasce minuscola
Per me hanno la C maiuscola loro nell'interesse dei cittadini ma interesse non solo chi li gestisce gestendo potere interessi tipo economico
Mi sento sollevato nel far nel farle questa riflessione perché io rappresento una categoria che essendo finanziata per le prestazioni che eroga
Non riceve soldi a posto letto quindi il suo formuliamo il campo
Da ogni
Interessa e pur legittimo sull'argomento però
La sua affermazione mi lascia perplessa intanto perché se esista un parametro
Di legge significherà ca che qualcuno lo ha valutato lo atte la ritenuta indispensabile
è che la Sicilia debba essere condannata a un parametro diverso rispetto al resto dell'Italia
Come dire mi lascia perplessa
Il nostro fa se mi è sfuggito non ho sentito la sua
A dare risposta sull'argomento perché poi questa riforma crea una sperequazione per cui alcune Province avranno un parametro tutte al di sotto il parametro nazionale ma alcune andranno un parametro
Del due sessantuno altre in quattro e ventisei anche lì mi sembra che siamo tutti i cittadini questa terra
E dobbiamo avere la stessa risposta assistenziale
Lei sa che ci siamo sempre trovati d'accordo sull'esigenza di razionalizzare poco fa leggevamo e io le indicava condita razionalizzare gli sprechi
Per
L OPA citato Bufalino voluttuosa agonia di un sistema di privilegi io
Combattono voluttuosa agonia di un sistema di privilegi
Ecco
è ostentata mi esperita a contribuire alla riduzione di sprechi ma devono essere razionalizzate lei sa che nella provincia di Palermo non me ne voglia ma se parlo di Palermo si sono i convenzionati esterni quindi non parlo di me quindi non ho ravvisato centrata hanno interrotto le prestazioni che la vita il Budget
Gli ospedali hanno le TAC alle risonanze rotte eh la scintilla domandarsi se sei cittadino trova risposta allora la mia domanda è
Vogliamo superare una visione ospedalocentrica bene però prima creiamo i servizi creiamo la rete dei servizi perché
Ridurre i posti letto e quindi anche quello
Quella sua risposta impropria che i cittadini hanno
Di assistenza senza dare altro senza averlo
Già previsto organizzato implementato significa
Non consentire ai cittadini trovare risposta la loro domanda di assistenza uno due in campagna elettorale abbia avuto il privilegio di poterci confrontare col Presidente e Lombardo rispetto
Alla importanza a dell'ente di controllo terzo perché per ora viviamo ormai da anni lato particolarità per cui le ASL sono programmano
Era un vano e controlla un conflitto di interessi
Come dire
Inimmaginabile lei ora
Mi dice il modello lombardo che prevedeva di che ha previsto di Susana è un modello che non ebbe perché non è vero che dir Toso dobbiamo però decidere da che Sacconi dice che la Lombardia è la regione più virtuosa insieme al Veneto è o non è ah no no a fare una sola cosa
A e non ha però dobbiamo capire che siamo dell'ODIHR tua oso se non è un modello virtuoso
Perché quando conviene a un modello virtuoso e il costo standard sarà fatto secondo il modello lombardo il modello veneto quando non ci conviene non lo troviamo nella virtuoso ancorché nel Maryland due l'una cioè ormai o non lo è io poi mi auguro che il modello virtuoso sia quello alla Toscana perché se così dovesse essere il conto Standard il costo standard porterà alla Sicilia duecentosessanta milioni di euro in più perché siamo sotto finanziati rispetto alle Regioni virtuosi grazie
Grazie fra cittadino e non oltre il sole Russo
Lo dobbiamo una risposta gli operatori dell'emergenza di un altro dei capitoli delle ha sfruttato perché sta affrontando e produrrà rete precludere sulle sue valutazioni ma che vogliono tutto questo diritto cioè preparare
Di fronte al primo proprio compreso che lei ha detto per evitare
Valide mi sembra come regole più immediato il professor più orgoglioso e otto lo sequestro di tutti
Allora
è aperta una chiamata al centodiciotto
Se ne sono sentite tante sul centodiciotto
E credo che spesso si siano dati numeri nel senso deteriore del termine
Anche io all'inizio pensavo che
Fossimo lontano dai parametri delle altre Regioni
E invece i fatti sono argomenti testardi diceva uno scrittore allora fatti e dati
I dati intanto dicono che il centodiciotto o meglio il sistema dell'urgenza emergenza costa centosettantasette milioni di euro non duecentoventi come si dice
Però bisogna entrare dentro la spesa e capire qual è il vero problema
Perché non possiamo dare addosso a qualcuno bisogna leggere le carte studiare i dati e fare delle analisi e dare atto che a volte ci si sbaglia
E chiedere scusa se ci si sbaglia si ci si è sbagliato
Centosettanta sette milioni
Non abbiamo una convenzione con la Croce Rossa che a sua volta una sua struttura che si chiama SISS
Chi ha fatto delle assunzioni forse un certo modo ma comunque
A
ASS assunto tre mila e quattrocento lavoratori forse un po'troppo
Anzi troppi
Troppi quelli che sono però destinati a fare l'Amministrazione perché gli autisti
Perché gli autisti soccorritori
Per il numero delle ambulanze che abbiamo in rapporto alle altre Regioni il Piemonte forse non sono così tocchi
Vedete abbiamo sempre davanti il Piemonte abbiamo sempre davanti la Lombardia come termine di paragone
Sapere che ha fatto l'assessore si è tolto sta curiosità ha preso il dirigente del centodiciotto del Piemonte il dirigente del centodiciotto la Lombardia ha chiesto di
Ci date una mano a riprogettare il centodiciotto e ci abbiamo fatto scrive una relazione
Abbiamo scoperto e lo dobbiamo riconoscere onestamente
Che il nostro sistema è lontano sì
Per numeri e per costi da quello del Piemonte la Lombardia ma sapete perché
Perché nella Lombardia in Piemonte c'è il volontariato
Che supplisce che integra
Per un buon quaranta per cento
Il sistema delle ambulanze
Quindi magari hanno centocinquanta ambulanze centocinquanta le metta il volontariato che erano remunerato ad un costo inferiore ma si trovano do diamo far funzionare il servizio il numero delle ambulanze certamente non può essere inferiore alle duecentosessanta e ciò vi spiega perché
L'assessore non ha tagliato le ambulanze il cui taglierà pure previsto dal piano di rientro perché era una misura irrazionale siamo andati a prendere risparmio da altre parti
Tre mila quattrocento sono troppi ma non sono tanti gli autisti e soccorritori che fanno un lavoro assolutamente fondamentale per il sistema
Sapete quanto costa la convenzione costa novantasette milioni di euro non leontini duecentoventi costa novantasette milioni di euro
E possiamo ancora risparmiare nelle spese di gestione del costo delle ambulanze nei servizi ne sono sicuro nell'e consulenza
Cosa costa ed è inspiegabile ed è grave ma nessuno lo dice che noi per far funzionare le ambulanze ricorriamo agli infermieri e i medici anestesisti
Pagando un'indennità un altro lo stipendio l'ammontare e i cinquantaquattro milioni di Euro
Ma allora scusate
Noi paghiamo persone impiegate gli infermieri i medici
E raddoppiamo quasi lo stipendio
E allora dobbiamo mettere mano al sistema
Per esempio se noi procederemo agli accorpamenti evitando le duplicazioni prendendo il personale che sarà in esubero e lo impieghiamo nel
Centodiciotto abbatteremo questa voce
Che crea uno scandalo a Roma caro onorevole Romano perché sa che ci dicono
Ma perché noi di dobbiamo finanziare questa indennità che non esistono da nessuna parte ora nessun'altra parte di tanti
E cosa rispondiamo
Per e hanno ragione e allora dobbiamo mettere mano intanto al sistema
Prima ancora
Di
Però voglio dire la SISE esiste da tempo e system esiste da tempo continuiamo abbiamo proprio
Ci chiedevano di ridurre almeno del cinquanta per cento ci sono delle resistenze
Ma noi siamo pronti a affrontarle queste righe resistenza così come c'è un tema
Il pagamento dello straordinario del del degli aut del degli autori dei dei soccorritori
Chi se ne farà carico perché ci sono dei problemi anche di interpretazione della convenzione
Dobbiamo riformarlo il sistema noi ci stiamo orientando intanto verso una gara pubblica in cui ci sarà una condizione chi vince la gara deve assicurare
La gestione del personale mai indi ma perché abbiamo da lei è inutile che facciamo demagogia questa Lazzi casi già venne parte
Perché se scade
I una proroga che ai limiti della legittimità anche rispetto alle norme europee
Noi stiamo trattando con i sindacati come ben sapete
I sindacati visti del centodiciotto ogni giorno quasi sono nei miei uffici stiamo concordando tutti i passaggi c'è la massima attenzione
Perché è ovvio che non possiamo mettere tremila persone sul lastrico dall'oggi al domani dobbiamo capire come fare dobbiamo trovare il modo più corretto e più giusto
Quanto poi
Ai
Vogliamo
Siccome è dotato rischioso
I posti letto è vero che c'è una quota nazionale che noi comunque rispettiamo perché ha una quota ma a
Sì ma quattro virgola cinque tre virgola cinque posti-letto per acuti una vi una un per cento per la lungodegenza e riabilitazione
Noi abbiamo anche
L'ambizione di metterci al passo con i cambiamenti comunico per chi non lo sapesse
Che proprio ieri veglia sta Conferenza degli assessori con
Sottosegretario Fazio che si scusa per non essere qui perché ha perduto l'aereo
Approvato la bozza della revisione dei LEA
Molte prestazioni che oggi vengono fatte in ospedale non saranno più fatte in ospedale cinquantatré LEA tredici LEA nuova novantatré a rischio di inappropriatezza che saranno sottoposti a delle condizioni
Quindi
Quel tasso del tre virgola cinque domani dopodomani nel giro di un mese necessariamente si abbasserà perché basato su delle prestazioni
I livelli essenziali di assistenza che stanno diminuendo perché cambia perché ritenuti obsoleti chiudo
C'è stata una dialettica molto forte molto accesa molto vera
E io sono convinto che la dialettica che altro nesso non confronto sanno non può che partorire risultati non può che partorire
Un disegno di legge che sia efficiente che sia che va nella direzione all'efficienza dell'interesse della gente è a questa dialettica così pubblicato sono sicuro che seguirà un confronto
Pacato con la forza dei numeri delle argomentazioni e sono sicura che il senso di responsabilità dei nostri parlamentari sarà tale da un partecipe
Dove questo appuntamento con una svolta che rifiutano
Questo
Grazie grazie Assessore fra loro
Proprio Leanza io chiedo scusa
Non l'ha copiato la missione impossibile la soluzione dell'ordine Volare trovarono accorti giuste
Perché
Prevarrà monotono vogliamo sorprese aspettate un attimo solo autorevole voce
Fa parte del
Siccome c'è un aspetto un autunno caldo viviamo una sciarpa prettamente farvi un po'quale del Movimento per l'autonomia ognuno di voi
All'assessore anzi prima al all'opposizione
Aveva bisogno se messo la cravatta del Catania
Fra la procura
Diciamo braccio plauso erogo Mario alla manifestazione nazionale perfetto restrittivo
Fare oggi non ci sono anche le bene
Tutti abbiamo il dovere come sempre le cose verità
Grazie a tutti adesso c'è nella sala dello Stretto il convegno sul Casinò abitavano mila
Seguitano perché è veramente molto interessante
Mentre poi nella sala piena anche a sulla pesca
E poi c'è insieme stasera qua insieme