Andreotti. La vita di un uomo politico, la storia di un'epoca

Buonasera preghiamo tutti
I colleghi per la verità accomodarsi così cominciamo grazie
Buona sera siamo in questa bellissima sede della Biblioteca del Senato quindi do lettura di un messaggio indirizzato al Presidente Andreotti
Caro Presidente un concomitante impegno a Caserta non mi consente purtroppo di intervenire
Alla presentazione del libro di Massimo Franco sulla qualità era luogo presso di legare il Senato nell'esprimere i miei più fervidi auguri per la manifestazione rammaricandomi per non poter essere presente quindi me più calorosi e portare i saluti tuo Renato Schifani
E allora
Se siamo qui
Questa sera così numerosi
Così appassionati così incuriositi
I motivi possono essere molti io provo a dirne uno
Oggi parliamo di storia
Storia contemporanea
Col privilegio di farlo in presenza
Di un signore che nella storia degli ultimi decenni
Ero incerto Presidente debite sessantasei dire settanta
Se degli ottanta metri di qualche aneto della sua infanzia raccontato nel libro
Di chi in tutto questo tempo è stato testimone molto spesso protagonista
E in questo caso
E molto efficace il sottotitolo
Del libro che presentiamo oggi di Massimo Franco
Questo caso davvero possiamo dire che la vita di uomo politico coincide con la storia di un'epoca la nostra epoca
Chiedo a questa parte del tavolo rischia lo fa in particolare di deve introdurre coordinare i lavori di questo dibattito rischia di voler dire troppo e di dire quasi inevitabilmente troppo poco
L'unico accorgimento che conosco
Da cronista è quello di non dare sistematicità a questa mia introduzione ma di limitarmi a qualche spunto quindi
Lasciando fuori evidentemente molto se non moltissimo
Alcune osservazioni sparse dunque
La prima è che Andreotti ha ricoperto la sua lunga carriera politica
Tutte le più alte cariche del potere
Con qualche eccezione
Non è stato Presidente della Repubblica
Non è stato segretario del suo partito la Democrazia Cristiana
Ha rischiato di diventare Presidente del Senato non moltissimo tempo fa
E non è stato nemmeno cardinale
Credo per sua scelta esistenziale anche se anche se
Anche se il Presidente Cossiga sto per dire
La definizione del costo Riccardi che qui con noi che ha definito Andreotti una cardinale esterno
E magari più tardi ci spiegherà
Meglio il senso
Altra osservazione
E che andò che ha sempre avuto e
Franco le parla nel suo libro questa mania di catalogare
Di schedare di elencare
Quando era chierichetto nel paesino segni dove andava destato in vacanza segnava battesimi
Presi mi cresime matrimoni e funerali
Nel quarantuno
All'interno la Segreteria militare vaticana
Dava conto segnava e scriveva aveva corrisponda cui Puccini gli universitari della Fuci cattolici impegnati o dispersi sui fronti della guerra mondiale
Da Capogruppo della DC nel cinquantaquattro
Dava le pagelle assegnava le pagelle deputati assenti o presenti
Protagonisti di interrogazione gli interventi più o meno importanti
E da politico ha schedato e segnalato tutti i suoi lettori che erano tantissimi
Ha segnalato di beneficiati raccomandati
Per non dire dei fascicoli dei faldoni attribuiti o attribuibili Andreotti
Di cui si è favoleggia ATO per lunghissimo tempo
E che Franco definisce la fabbrica del voto
Altra annotazione così sparse quella che la politica e competizione tra uomini e anche questo
E Andreotti è sempre stato provvista di duelli di dualismo i più o meno accesi
Ricordo soltanto qualche nome
Gravità con Aldo Moro quindi i tempi della Fuci
Rinnovata di tanto in tanto nei lunghi anni della democrazia cristiana gravità nel dopo De Gasperi molto accesa con Amintore Fanfani
Negli anni Ottanta con Ciriaco De Mita
Con Bettino Craxi
Belzebù Belfagor la manina la mano una
E quando Andreotti misto gli essendo in Cina al seguito del Presidente del Consiglio Craxi che aveva portato uno stuolo di persone con sedi stesso mi sono solo si presentano di se sono qui in Cina con Craxi e i suoi cari
Non cito la il dualismo coperte Cossiga perché ci sono alza la mano interviene nel dibattito finisce qui
Ci sono altri nomi che costellano la lunga storia politica di Andreotti nomi pesanti nome ingombranti
Con cui Andreotti ha intrattenuto un meno rapporti che sono stati segnalati oggetto di inchieste giornalistiche e giudiziarie
Giuffrè
Gelli Sindona
Calvi
Prina
E Corelli
E gli ultimi non mi sono davvero pesanti perché hanno
Determinato
In qualche modo in misura diversa
Lunghi anni di sofferenza giudiziaria disavventure giudiziarie il presidente Andreotti ma di questo che poi parleremo più avanti
Ancora pochissime cose nei rapporti con la Chiesa parliamo quando diamo la parola al professor Picardi
Allorché fu sottosegretario nel dopoguerra con delega al cinema
Era l'Italia dopoguerra che nel cinema investiva scommetteva per costruire pezzi del suo futuro distrutto dalla guerra dalla sconfitta
E ci sono libro di Franco pagine deliziose
In cui si racconta l'esempio di una foto con Anna Magnani una foto pubblico rubata che fecero arrabbiare molto la signora Livia
E si parla comunque di lettere scritte da molte moltissimi attrici o aspiranti attrici
Che scrivevano al potente di turno che era il sottosegretario Andreotti
Lettere in cui
Palesemente soffrivano con l'apostrofo
Andreotti è stato certamente il politico più pragmatiche più realista
Che noi conosciamo
Arte del possibile o cinismo
E come nel cinquantatré quando ci fu quello che passa alla storia ammesso che ci sia stato l'abbraccio di Arcinazzo col Maresciallo Graziani in piena campagna elettorale
Con la legge che poi fu definita legge truffa
Mi ha molto colpito che tra le reazioni a quell'abbraccio o presunto tale
Ci fu quella di Enrico Berlinguer
Che sull'Unità commentò quel fatto quel fattaccio dal punto di vista comunista
Non tanto gridando al clerico fascismo che si era manifestato quanto invitando i giovani missini a lasciare quel partito e ha aderito al Partito Comunista
Secondo una tradizione molto forte
Sì
Che avevano aderito all'appello i con gli atti
Forza
Cioè
Quarantacinque quarantasei dopo la guerra un capitolo lunghi Berlinguer proseguì in qualche modo
Un'ultimissima cosa
Che riguarda gli ultimi anni negli ultimi decenni perdono tutto relativo quando si parla il Presidente Andreotti della storia contemporanea di cui parliamo oggi attraverso la sua figura e la sua vita
Una sorta di incomprensione
Del mondo che cambiava a cavallo dell'ottantanove
Dalla convenzione così passa le storie Presidente
Che le preferisce due Germanie anziché una
Alla predilezione per l'Ostpolitik del cardinale Casaroli rispetto a questo Vento Nuovo potente è imponente
Imposto alla storia nel corso della storia da Giovanni Paolo secondo
Fino alla tesi di certe disavventure giudiziarie che
Sono al centro anche della sua vita politica
E la tesi che fossero figlie in qualche modo
Non tanto non solo di fatti rilevati dalle Procure che di lei si sono interessati quanto
Di certe sue predilezioni in politica estera
Troppo filo araba è troppo poco filo americana per esempio
E a chi parla di eccesso di dietrologia le più volte ha detto e lo ripeto chiudendo questa mia forse troppo lunga introduzione che ha
Pensar male si fa peccato ma troppo spesso ci si azzecca
Io per darci ordine dare la parola subito al direttore Paolo Mieli
Che oltre a essere giornalista e conosciamo anche storico conosciamo per parlare la figura storica
La nostra epoca presente testimone e protagonista Giulio Andreotti prego
Venuto il momento di realtà già da anni il momento di domandarsi
Chi sia stato facendo gli scongiuri Giulio Andreotti
è una storia dell'Italia repubblicana noi facciamo intende lo facciamo già adesso
E a chi possa assomigliare come
L'uomo politica
Insomma a quali momenti che che cosa richiama Giulio Andreotti nella storia dell'Italia
Io riflettendoci bene anche se è difficile perché ogni personaggio personaggio se il personaggio a cui secondo me assomiglia
Agli antipodi è lontanissimo dal Luini
Al mille potrei stare ore e ore direttori c'è una differenza fra la persona che sta per nominare
Giulio Andreotti ma
Questa persona Giovanni Giolitti
Per alcune caratteristiche che userò userò per spiegare poi come vedo io Giulio Andreotti e nella storia d'Italia
Innanzitutto Giovanni Giolitti per l'epoca con cui si trova a operare nei cento giorni Giolitti ha caratterizzato dissi della sua permanenza
Al potere un'uscita all'inizio degli anni Novanta nel secondo l'ottocento per un'uscita poi ritorna poi un ventennio
Accarezza Rizzato una stagione ampia porta il che porta il suo nome si chiama quando lo si studia a scuola all'Italia giolittiana Nasuti neanche a
Importante perché
Nella storia dell'Italia preferisce ci sta
Quindi diciamo un un personaggio che caratterizzano una stagione
Poiché questo entriamo più loro dentro l'argomento mente aumento dentro l'argomento Giovanni Giolitti era
Perché l'Italia liberale l'Italia per fascista raccoglierà un solitario non era un capopartito non era un uomo di
Aveva anche lui una sua corrente aveva dei
Fedelissimi aveva degli uomini vi sono stati a fianco dall'inizio da metà della sua esperienza politica alla fine alla sua uscita di scena ma era un'Italia quella dove i partiti di massa erano
Pressoché sconosciuti voi sapete che nell'Italia del mille ottocentosessantuno mila novecentoventidue praticamente Pertini ma se non esisteva in Italia notabili l'area fatta di elezioni con collegio uninominale poi
Di singoli deputati liberali e liberale di varie tendenze che vengono descritti per l'appartenenza fare più di sinistra più di destra il mondo liberale alcuni radicali altri Piero appartenenza
Regioni entità territoriali
E Giolitti rappresentò a suo modo rappresenta un altro modo una sintesi due durevole
Di questa
Di un equilibrio possibile
Possibile e
Molto proiettato nei tempi che sarebbero venuti dopo non quelli fascisti ma quelli dell'Italia posto fascista mettendo una base che di cui poi
Negli anni cinquanta
Ripresa la democrazie metallico reso merito anche da persone che da giorni che avevano combattuto contro gli atti in primis fu autore di una celebre rivalutazione di Giolitti dopo che quella cultura e quel tipo di cultura e qui vengo al terzo punto della il paragone fra Giolitti Andreotti Giolitti fu questo la storia lo ricorda melodramma fu avversato da una delle prime campagne ad personam molto duratura i miei predecessori
Direttore dell'epoca del Corriere della Sera con la recente di questa campagna campagna devastante una campagna che cercò che venne Gaetano Salvemini nell'accedere principale e che
Massacro a Giolitti dalle foto alle sue fondamenta gli impedì di portare probabilmente
Gli impedì di portare a compimento prevede di portare a compimento quello che era il disegno a cui cinquanta anni dopo sarebbe stato reso con ore
Io
Difficile dare un giudizio storico su da contemporanea ma io credo che che Andreotti
In queste Giulio Andreotti in queste tre caratteristiche assomiglia Giovanni giudice
Un uomo solo in un Parlamento io non lo vedo la storia dell'identificazione se ne parlerà credo Riccardi che
Già intervenuto su questi temi cioè Andreotti a un nuovo è sicuramente una parte importante forse una delle più importanti della storia democristiana ma è
Ma è un uomo del Parlamento io lo vedo come un uomo del Parlamento in questi anni è un una persona solitaria che ha un suo tragitto
Che non
Diciamo che atto
Che avviene tutto dentro la storia della democrazia cristiana
Perché
E che è un tragitto però contro l'Egitto a metà strada fra il Parlamento la Chiesa
I suoi rapporti internazionali e anche la democrazia cristiana ma
Laddove la Democrazia Cristiana è una cosa i suoi rapporti internazionali sono una seconda cosa forse più importante il Parlamento
Che è centrale nella sua vita e una terza cosa
E poi e poi ce la Chiesa con cui ha un rapporto complicato
Ma che come la racconta molto bene libero
Di Massimo Franco e come chiunque ha vissuto quegli anni ricorda la Chiesa
Ha saputo esservi vicino ha saputo essere vicini nei momenti più delicata è la solita lo non è stato un uomo
Mi chiese in senso tecnico è stato un baciapile non è stato un uomo parchi per confessionale a volte ha avuto anche
Differenze di vedute con la Chiesa non Ciampi non è stato caldo su tutte le campagne
Della Chiesa negli anni sessanta settanta
Ottanta nonché non che fosse mai anticlericale sicuramente però
La Chiesa ha saputo a andarvi qualcosa che non era detto che li desse in un momento particolare della sua vita
Il momento particolare della sua vita il penultimo quello della sua vicenda giudiziaria che come vedete tengo fuori tengo per ultimo perché non si può essere chiamati a giudicare a leggere un libro come quello di massima franca per la tradizione Andreotti fermandosi
Solo è come se parlassimo appunto di Giolitti parla se non solo dalla campagna che prese il nome dal terzo al ministro di malavita non era non è non è solo questo anche se questo essendo il penultimo più recente dei momenti a fare la sua importanza sulla vedremo
Dicevo
La Chiesa è stata al forno fondamentale come
Rete di sostegno come
L'annuncio dalla persona
Trampolino per una vita di onori di impegno
E la Chiesa
Di cui tra l'altro racconta bene
Massimo Franco Rizzi i primi passi di Andreotti furono
A favore di quelle che in qualche anno dopo sarebbero stati chiamati cattocomunisti persone eccezione Adriano ossicini cioè interventi a favore
Per un breve periodo
A favore dei cattolici comunisti subito richiamate da piove dodicesimo con cui
Aveva un rapporto anche
Bene anche questo diciamo
Conosciuto da ripartire in via con frutti molto da vicino Lello spinsero a rinunciare a questi rapporti e poi c'è
L'Andreotti di tutti gli anni che per una coincidenza
Uomo nel centro nevralgico del potere fin dall'inizio della storia dell'Italia repubblicana e che proprio per questo
Io sono convinto
Alla fine si vede che questo potere in Italia era molto meno misterioso molto meno elaborato mo'fatto molto più di coincidenze
Fatto molto più gli incontri e
Testi di cui
La trama ciò che è stato attribuito ad Andreotti la trama che se immaginate la complessità
Credo che fosse meno complessa di come di coevi l'hanno descritta cioè io penso che
Quando noi rivedremo queste storie da
Successore quando le vedremo fra qualche anno capiremmo delle cose in più ma capiremo una cosa sostanziale che la
Questo complotto demoniaco che
Ci è sembrato di vedere per tanti anni non è esistito la storia di un
Partito politico di una stagione politica molto importante della stagione politica durante la quale l'Italia ha fatto
Salto di il benessere di civiltà di progresso che unico nella
Dalla sua dalla fondazione nel mille ottocentosessantuno alla Boston fondazione dello Stato unitario
Ha preso un volto moderno e non perché dietro ci fossero dei diavoli ma perché ci fossero persone
Che che erano capaci di usare la politica nel senso della tradizione rimandata dall'Italia liberale Andreotti e uno della presente o non
Un liberale con non avendo nulla in comune con quelle italiane un uomo che viene che ha seminato quella tradizione si comporta in Parlamento come se fosse appunto un senatore a vita un deputato a vita fin dall'inizio non
Poi nel senso di una vita diciamo nel senso di non avere obblighi di partito
Resteranno a interrogarsi e poi tre strada interrogarsi poi
Su la fine della democrazia cristiana perché quello che è successo al Partito Socialista durante la riduzione di Mani pulite
A
Catalizzato le nostre attenzioni
Ha fatto sì che noi dedicassimo gli sguardi degli esami la riflessione anche adesso ne è stato
Talmente travagliata Spencer tradizionalista da
Non capire come sia stato possibile un unicum nella storia cioè di un partito
C'entra in quella descritta è un partito che ha avuto nelle elezioni del diciotto aprile quarantotto quasi il cinquanta poi meno del cinquanta per cento dei voti
Si entra in quella vicenda con il trenta abbondante per cento dei voti e ne esce assolutamente polverizzato e per sempre non crediate
Quando si scrive la democrazia cristiana c'è ancora perché ci stanno cristiani queste quel partito ma esce letteralmente polverizzato da quell'esperienza in una maniera impressionante
E secondo me
L'attacco
A Giulio Andreotti ferma restando io credo la buona fede degli giudici che hanno indagato su di lui pensa siano persone perbene che non ci fosse dolore
E non voglio diffondermi su questo ma insomma non non ho nessun dubbio di pensare
A un comportamento da ma questa attacco è stato l'attacco che ha reso possibile all'annientamento di quel partito la mia ipotesi storica storiografica che senza la distruzione
Totale allora me lo dite
Ma forse fu messa in conto anche la distruzione della vita di Giulio Andreotti qualcosina una persona in età può apportare e le pagine del libro di Massimo Franco che raccontano la relazione
Lilli pagine intimo in dicembre ottenibili soprattutto di sua moglie durante quei mesi sono pagine
Impressionante pagine che fanno aumentare perché non sappiamo cosa ci succede quando ti arriva addosso un vagone
Se tu sei sono
Cioè l'ICI ai soli insista svegli le mogli stanno svendere ti senti il carico di persone intorno
Non capiscono che sembra sprofondare e e non vedi la luce per mesi e mesi non vede la luce
Ed è
Ed è solo sono grazie a una
Enorme tenacia un'enorme forza di volontà che puoi
Nella convinzione di aver ragione
Diritto sia dall'altra parte che i fatti dimostreranno chi sei veramente che può
Far sì che tutta in tempi
Tenga in vita ritenga forte possa
Raggiungere l'obiettivo sono anch'io due parole
Dunque del curioso di sapere il giudizio fa Giulio Andreotti su questa
Quello che chiede a Massimo Franco questo cambiamento di opinione
Dei giudici anche se
Già me lo immagino sarà giudizio un po'sarcastico divertente una battuta
Cosa mi piacerebbe un giorno affermarmi
A parlarne più a lungo non ascoltare perché
Perché il
Il giudizio su cosa fu veramente quel comportamento che cosa
Mi è rimasto è un giudizio che conta mi veniva in mente queste
Cose
Pensando proprio in questi giorni voi avete visto un'altra personalità meno importante la storia dell'Italia repubblicana però che ha avuto
Molti di noi hanno conosciuto
Calogero Mannino dopo quattordici anni è stato assolto non so se deprimente
Perché definitivamente perché si può ancora cioè c'è una via per ricorrere in Cassazione ma è stato assolto con e una clamorosa sentenza in appello dal processo per associazione mafiosa
Proprio per agevolare hanno dato la risposta stavo più fortunato di lui unanime perché
Per la storia questo conterà e credo che abbia fatto soffrire Andreotti e comunque
Ha suscitato perplessità negli osservatori come come voi sapete Andreatta status assolto con una sentenza maliziosa
In cui si lasciava intendere assolto pienamente per tutto ciò che ed era stato imputato per dopo il mille novecentottanta
Ma quei giudici lo giudicavano colpevole di associazione mafiosa per ciò che era successo prima del mille novecentottanta che però siccome qui reati erano prescritti
Siccome erano prescritti allora non si poteva procedere malizia
Destinata a così assolvere il giudice che lo avevano inquisito
E destinata destinata depositarsi Mainardi storia che faranno all'esame sarà anche su Andreotti
Come poi molti personaggi della storia d'Italia sarà un ci sarà una contesa anche negli anni successivi tra quanti
Cioè quella
Insomma
Quella parte dalla sentenza destinata a lasciare un'ombra assolvere il giudice a mettere zizzania anche nel giudizio storico rotte per cui
Siamo sicuri che di Andreotti la storia ci occuperà
Molto anche nei prossimi anni se non altro per discutere anche questo particolare di Mannino scusate se degli anni hanno colpito due cose una
Che il Procuratore generale
Della Cassazione Vincenzo Siniscalchi nella requisitoria con cui ha chiesto e ottenuto questa sentenza ha scritto parlando della sentenza precedente quella che aveva condannato ricordatevi questa condanna a cinque anni e quattro mesi per l'associazione mafiosa cinque anni e quattro mesi perché poi
Concorso interno
Dice nella sentenza di condanna di Mannino non c'è nulla mi sono trovato di fronte al nulla e questo Procuratore Generale di Cassazione parlando
Della Cassazione Vincenzo innesca
La sentenza torno ossessivamente sugli stessi concetti ma non c'è nulla
Che si lascia apprezzare in termini rigorosi e tecnici nulla che indichi un patto elettorale con la massima favori in cambio di voti un patto così serio e preciso e concreto che la sua sulla Resistenza
Con l'impegno e la coscienza da parte del politico possa volere sostanziare la sull'accusa di concorso esterno in associazione mafiosa
Questa è la sentenza scrive questo giudice
Perché un giudice questo procuratore generale
Costituisce un esempio negativo da mostrare agli uditori giudiziari di come una sentenza non dovrebbe mai essere scritta categorico con la scritta
Cioè sono tutte cose che nei giornali passano in cavalleria stesso forma avete sentito bene cioè bisogna andare dai per far vedere che razza di vergogna e la sentenza che aveva condannato ma minima
Ovviamente questo poveraccio è stato subito denunciato l'associazione per nazionale magistrati al Consiglio Superiore della Magistratura
E passerà ai suoi guai per aver scritto queste cose nella sentenza di assoluzione di nemmeno allo storno dato che mi ha colpito al che in concomitanza
Con questa soluzione spuntato un altro processo contro Mannino
In cui la PM cresima che Iozzo ha chiesto una condanna a sei anni e quattro mesi
Precedente non hanno era quella del concorso in associazione mafiosa era cinque anni e quattro mesi quindi un anno di più
Per serietà associazione a delinquere finalizzata alla frode vinicola accusandolo
Di aver partecipato un'azienda vinicola l'azienda Pantelleria di suo figlio che secondo questo processo mi faccia niente a che fare con questo tema avrebbe falsificato degli mi
Quindi
Adulterata Presidente
Ripresa
Allora
Io questo per carità io non entro e non so nulla di queste cose giudiziarie
Però
In quella mezza sentenza su Andreotti prima dell'ottanta assolto ma accusato e condannato implicitamente
Nella cosa di Mannino che nel momento in cui viene assolto dalla concorso esterno in associazione mafiosa condannato cinque anni con quella
Gli si chiede una condanna di sei anni per concorso esterno in frode di Nicola
Mi domando non c'è qualcosa fermo restando che non voglio entrare in questo meno ma non c'è qualcosa di anomalo successo attorno questi personaggi ente su questa domanda vi ringrazio
E
Grazie al direttore Mieli
Della del capitolo delle
Le vicende giudiziarie che hanno visto andò timore vista parleremo
Tra poco con lo stesso protagonista di queste vicende
Con questo Riccardi che storico come sappiamo tutti della Chiesa
Vorrei parlare dei rapporti tra Andreotti e la Chiesa
Il libro è pieno viene tutti
Che possono dare la misura
Da quello celeberrimo
Di Indro Montanelli descrive la scena con Degasperi Andreotti che entravano in chiesa ogni mattina e non so cosa succede
Andreotti e De Gasperi insieme in chiesa Degasperi qualche passo avanti Degasperi parlava con Dio scrive Montanelli andati parlava col prete
Questo per dire della impostazione del del tema però a me e al di là della battuta che se il tumulto andreottiana più che monta negli anni andrà divide
Ne che resta impressa un'immagine molto forte che do la parola professor Picardi che il perito forse più buio e più difficile della vicenda giudiziaria Andreotti qui ho in mente nei telegiornali quell'immagine in piazza San Pietro
Di Andreotti che va per salutare in fila con gli altri Giovanni Paolo II e viene abbracciato
Dal Papa polacco
In quell'abbraccio c'era molto c'era tutto c'era una sentenza già scritta prima ancora che decide se un giudice non stabilisca di giudizio ma ecco
Che rapporto c'è tra Andreotti e il cattolicesimo come impegno politico ma come rapporti con l'altra parte del Tevere
Da parte di questo
Che Lei Cardia definito un cardinale esterno prego
Io voglio dire
Alla parola allora approvo un po'a prendere un distacco
Egli è stato è il
Non ricordo la prima volta che ho visto Giulio Andreotti risale al liceo negli anni Sessanta
L'immagine di lui che usciva da San Giovanni dei Fiorentini tutti i giorni o qualche giorno col messale sotto il braccio solo io andando a scuola
Siamo nel post Concilio il clima il mio sentire era quello del Concilio lo guardavo
E sentivo francamente che quel cattolicesimo politico e devoto di Andreotti mi sembrava un po'distante da come la sentivo io
Allora
L'idea di Andreotti un vecchio mondo dopo il settantotto quando dopo il sessantotto quando spira il vento del nuovo la sua figura
Sembra essere proprio adatta a divenire bersaglio di accuse
Fino a quasi a essere considerata al centro di un intreccio inestricabile lui diciamo la verità molto a lungo non se ne cura di questo
E talvolta alimenta questa immagine con alcune battute che costituiscono una borgata una vulgata forse poi sarà necessario a un certo punto Pintus stabilisca quali sono le battute
Due e quelle che sono apocrife perché una serie tenere attribuita e una serie e tua
Enigma Andreotti diventa come diceva mia è l'imputato di tue terribili e incredibili processi finché
Una parte degli italiani stanchi della rivoluzione giudiziaria cominciano a guardare con nostalgie con simpatia alla sua figura che anche sul piano internazionale aveva una certa grande
è la storia dello slittamento semantico della parola democristiano negli anni Novanta democristiano era quasi significava quasi corrotto
Progressivamente quando si parla di un politico ci dice è stato democristiano per dire è stata una garanzia è la storia di uno slittamento semantico
Ma chi è Andreotti imputato vittima manovratore statista veramente non si può rispondere in modo giudiziario
Scrivere rispondere a questa domanda vuol dire scrivere la storia di Andreotti e la storia della Repubblica e dobbiamo dire che questa storia della Repubblica però per gli anni Cinquanta avanza lentamente
Perché non si sono affrontate proprio la biografia di Andreotti quella di Moro quella di Fanfani e allora Massimo Franco c'è un grande coraggio intellettuale rifiuta le caricature rifiuta le semplificazioni
E utilizza per ricostruire la vicenda di Andreotti il metodo della complessità
E ne viene fuori un libro molto bello io non ne parlerò ma ci sono per esempio delle pagine bellissime
Dedicati all'Andreotti privato familiare I risvolti dolorosi di come le vicende giudiziarie abbiano pesato sulla sua famiglia
Perché sembrava che per gli uomini della Prima Repubblica il privato non contava perché non era esibito e invece non si capisce Andreotti a mio avviso se non si considera la famiglia Roma e la Chiesa
Perché
Andreotti è romano cattolico in modo molto profondo prima di essere democristiano cioè non che non abbia una cultura democristiana
Ma nona le passioni di tanti democristiani sulla scorta di ma ritengo sulla scia di Dossetti
Perché l'identità Romano cattolica di Andreotti nasce prima nasce a Roma nasce vicino al Papa e la zia Mariannina
Che tu citi in questo libro che aveva visto la fine dello Stato Pontificio dice Andreotti ma rilevo nella vecchia saggezza cattolica del popolo romano non drammatizzare mai troppo
Tutto soggiunse sta col tempo mantenere un certo distacco da tutto e le vere cose importanti non sono molte
E la mamma quando passavano davanti a Montecitorio mi diceva
è sempre Massimo Franco che ce lo racconta e sono dei particolari secondo me che rendono questo libro prezioso c'è gente cattiva lì dentro Montecitorio che ci governa
Cioè lui respira l'aria della Chiesa e sente che il cuore di Roma e il cuore del mondo
Batte al di là del Tevere nel succedersi dei Papi e nonostante che si sia occupato di tante cose diverse e ad alcune se anche appassionato luglio il cuore da l'Oltretevere mai la staccato
E allora attorno a lui in questo libro
Assieme a falangi di politici ci sono falangi di preti e realismo e pietà si intrecciano in una visione vorrei dire allergica ai furori riformatori
Chiamo a fare le cose una per una bene ebbene vuol dire come si può
E allora bisogna conoscere questa cultura romana del Governo curiale ed ecclesiastica per capire
Questo orizzonte ha ragione Mieli quando io dico cattolico romana voglio dire un tipo di cattolicesimo perché ce ne sono altri
Che non sono estranei ma non sono quelli di Andreotti per esempio
Montini lo propone Como sottosegretario a De Gasperi ma Andreotti non è nel sangue il riformismo Montini hanno che diventerà un altro modo di governare la Curia e che vivo anche negli anni di Giovanni Paolo secondo
Il suo prete più amico e Fiorenzo Angelini che è esattamente tutto il contrario Di Giovan Battista Montini
E non è nemmeno il senso politico tipico di tanti Fucini con cui molti Fucini hanno vissuto la Chiesa perché
Fin da giovane tenente il recupero di tutti la storia di Adriano ossicini giovanissimo è molto interessante
Cattolico comunista partigiano da Roma occupata ossicini un uomo anche fisicamente coraggioso
Bene Andreotti lo salvare un'esplicita condanna da parte di più dodici che voleva colpire i cattolici comunisti e alla fine del suo discorso più dodicesimo gli dice
Andava bene
Per dire il rapporto che fin da giovane il Presidente a otto con il Papa e con i papi
Le pagine su Andreotti giovane sono molto belle chi conosce un po'il mondo della Roma di allora quei personaggi che allora si affacciavano ci ritrova tanto ci ritrova questa realtà
Perché in quel mondo fin dalla giovinezza per Andreotti al di là delle posizioni sono i rapporti personali che contano questo è anche un modo di intendere l'attività parlamentare
C'è una trasversalità di rapporti che nutrita da una forte memoria
Delle diverse situazioni personali
Lo si vede
Nei rapporti con i comunisti
Ma anche al di fuori del Parlamento perché divenuta una personalità di alto livello Andreotti continua a vedere gente
A studio a ricevere genti di tutti i tipi e a seguire i casi personali è noto per esempio per anni che c'è stato un barbone al centro di Roma che vedeva Andreotti
E ogni tanto chiedeva Andreotti oltre che un po'di soldi anche una lettera per essere presentato qua e là per trovare un posto per dormire
C'è poi
Tutto il capitolo nel ricevere gente di tutti i tipi
Che
Quello del collegio
Che è un modo di fare politica popolare lontano dal populismo
Che il gusto di aiutare i casi personali eh la pietas quella pietas che si intreccia con il realismo
Cattolico romano papalino dice Massimo Franco
Conosce bene il suo primo Papa Pio dodicesimo che non ha più a abbandonato e che ha sempre difeso che strappa qualche stima questo ragazzo obbediente capace di rispondermi come quando Pio dodicesimo gli fece vedere una rivista che considerava allora un po'Scorcia
E il Sottosegretario Andreotti gli disse
Ma e più colpevole il Governo che la fa diffondere oppure è colpevole il proprietario il Papa dice naturalmente proprietario e Andreotti fece sommessamente presente che la Santa Sede era
Nella proprietà di quella prevista
Lui è l'uomo dalla chi della Chiesa quando la DC da Partito democristiano e da iniziativa Degasperi Ana diventa il partito della Chiesa e lo resterà e per parlare col Vaticano
Spesso
Si passa attraverso l'Andreotti mi colpì una volta il sottosegretario agli esteri Serri comunista reggiano che cercava Andreotti per parlare con il Vaticano
Cioè non è qualcuno che fa vedere di avere la Chiesa alle spalle
E la Chiesa
Si sfila dopo un po'quando il suo appoggio viene esibito ma da Andreotti la Chiesa non si è mai sfilata anche in un momento possiamo dirlo in cui interessi superiori
Consigliavano al Vaticano di fare un passo indietro
Io mi ricordo una volta
Nel mille novecentonovantotto ha una commemorazione un congresso momento un po'difficile perché a un congresso sul diciotto aprile a cui tu partecipa Asti ci fu una scena un po'penosa perché c'erano tanti
Da una parte storici dall'altra attuali antichi colleghi che all'inizio mentre scattavano le fotografie inizio al congresso tutti cercavano di non essere di essere fotografati con un altro eccetto che Conte
Questo non ha mai fatto la Chiesa e è stata ricordata prima grande benedizione di Giovanni Paolo II perché per Giovanni Paolo secondo
La convenzione era molto semplice si processi Sava Andreotti per processare IVA cattolicesimo politico italiano
Andreotti dice Francesco Cossiga è un uomo di chiesa è un uomo della Chiesa scusate
Francesco Cossiga nulla è mai stato l'uomo della Chiesa anzi un uomo del Vaticano lo conosce gli piace partecipa agli eventi e presenti e i funerali
Alle conferenze alle celebrazioni io ho usato il termine e spero non si dispiaccia di cardinale esterno Andreotti non è un laico semplice
Perché crede che questa chiesa sia portatrice
Di una visione internazionale così
Approfitta dei vescovi di passaggio a Roma per esempio mediorientali per parlare di politica internazionale io mi ricordo una volta nel mille novecentottantadue era Damasco il Ministro degli esteri
Concluse un colloquio ti ricordi col patriarca Massimo quinto attiva
Dicendo dicendogli ma io ora vedo Assad ma che posso fare per la Chiesa
E in Africa si interessava di missioni ma anche era sensibile alla presenza del PC impari Paesi africani
Condivideva l'anticomunismo ma sposa in pieno la sua bontà vaticana quando si decide di trattare con la politico rientrare coi governi comunisti
Questo secondo Cossiga la svolta vaticana I affetto anche nel rapporto con i Comunisti Italiani
La sua attenzione al mondo arabo ma è quella della Chiesa da Tardini seppure dopo il Vaticano questa attenzione diventa il dialogo il Triglia Longo
Allora qui io vorrei pormi una domanda
Ma
è possibile che Andreotti cardinale esterno si ritrovi sulla stessa lunghezza d'onda parlando di dialogo di Mediterraneo di mondo arabo di politica internazionale si ritrovi nella stessa lunghezza d'onda
Di Giorgio la Pira il profeta
Il paragone tra questi due uomini mi consente dimettere in luce meglio il metodo andreottiano in politica e
Nella ricostruzione storica
è un po'l'opposto di la Pira
La Pira drammatizzato alla sua visione no Andreotti sminuzzare isola
Frenda ricorre alle spiegazioni sempre meno drammatiche ha scritto giustamente Massimo Franco storicamente Andreotti si è difeso sdrammatizzare do sminuzzato ci sto circoscrivendo banalizzando
è leader Menè Utic andreottiana della storia e della politica
E allora Andreotti come mi ha detto un suo amico
Realista con qualche malizia non il suo amico ma Andreotti e il santo ingenuo la Pira arrivano alle stesse conclusioni sul Mediterraneo che bisogna parlare con i musulmani
E che per evitare che i musulmani diventino troppo radicali bisogna scegliere i laici Gheddafi
Ma
Il Vaticano ce l'ha fatto un colloquio nel settantasei Assad e perché no magari anche il Presidente iracheno
Ma gli americani
Massimo Franco si inoltra in queste pagine nella divergenza politica come Washington che gli vale un pesante articolo del New York Times nel novantadue all'inizio della processo di Palermo ma come
Quello che era stato definito Andreotti l'americano
Il Presidente non sceglie mai contro gli americani ma si guardi il profilo leggermente diverso che abbia Craxi sull'affare di Sigonella diversissimo da Spadolini ma
Ma soprattutto resta fedele Andreotti a una politica che vuole negoziare e trattare non dico con tutti ma con molti
Più undici il primo Papa che ha incontrato
Diceva pur di salvare un'anima tratterei anche con il diavolo questa è la politica dei concordati della Chiesa come quello con Hitler
Negoziare dialogare possibilmente da posizioni di forza anche con chi è diverso e lontano
Ed è la posizione della Santa Sede di fronte alla guerra niente è perduto con la guerra Andreotti non ama le esibizioni di di Potenza figuriamoci le guerre
E figuriamoci mole i moralismi in politica internazionale
E qui si vede la distanza dagli Stati Uniti anche se
Andreotti è stato sempre Atlantico e convinto che il rapporto con gli Stati Uniti l'alleanza si è fatto primario della politica estera italiana
Ma forse il Presidente qualche volta dimenticato che l'amicizia con gli americani non è acquisita per sempre ma Barni negoziata nelle diverse stagioni politiche degli Stati Uniti
Cinque anni il Ministro degli esteri dall'ottantatré all'ottantanove dispiega una politica nelle periferie dell'intero non solo mediterraneo Romania Est europeo applica e diventa uno dei grandi nomi
Italiani nel mondo forse uno dei pochi nomi italiani nel mondo tanto che mi ricordo che negli anni dei suoi processi
Andando in giro per il mondo dicevano passi che matti a processare Andreotti voi italiani ma è uno dei pochi di voi che si conosce nel mondo e voi lo processate e l'unico di livello tra i vostri uno dei pochi di livello tra i vostri politici
Allora lui dice Massimo Franco c'è un ecumenismo io direi un ecumenismo romano
Che mi ricorda un po'la parabola della zizzania chiedono i servi al padrone rispetta l'Aziz ANIA ma voi che andiamo a raccoglierla
E lui risponde no perché non succeda che cogliendo la zizzania con essa sarà dichiarate anche di grano grano ed zizzania per questa Andreotti non a furor i riformatori
Né in politica né con gli uomini
è il mondo della sua corrente che non è stato bruciato da furori riformatori degli uomini
Conservatore
C'è l'intervista con la Fallaci PTCT molto bella che lo qualifica uomo di destra e Andreotti dice no
Mi chiamino conservatore ma in termini democratici sono conservatore mi accorgo che quando si vogliono cambiare le cose dice si finisce spesso per cambiare in peggio
E allora meglio tenerseli come sono e le riforme chiacchiere e basta
Non bisogna
Riformare il mondo ma governare gli uomini con una carica di umanità
E poi Andreotti non è un uomo di destra
Perché
Assorbe in pieno la lezione Degasperi Diana che il vero pericolo per la DC non viene dalla sinistra ma viene dalla destra e qui c'è il Degasperi ISMU di Andreotti De Gasperis mo'che è stato
Qualche volta ha contestato secondo me ingiustamente
De Gasperi aveva preso un elettorato di destra
E lo aveva
Portato su posizioni di centro o di centro sinistra e Andreotti sa che la sfida è
Non perdere non fare uscire dalla DC il voto moderato
E allora chiede l'autorizzazione a procedere contro Almirante per la ricostruzione del Partito fascista quando ha la testa del Governo con ma la goccia io vorrei dire a me sembra che questo libro
Fa giustizia non solo
Della
Del lavoro politico di Giulio Andreotti ma fa giustizia di un pezzo della nostra storia
Perché questo è un grande pezzo della nostra storia e noi non possiamo accettare che la nostra storia sia popolata da buchi neri
Che vengono ricostruiti solo in base assistita sentenze talvolta lacunose
Ma non solo ricostruisce la nostra storia ma ci ridà anche l'umanità di Giulio Andreotti
Un'umanità come dicevo da cattolico romano da un uomo che sa parlare con passione della Ciociaria con grande passione
Della Ciociaria e del suo ex Collegio ma anche inoltrarsi nei problemi internazionali
Il tutto con una sapienza sorniona ma che alla fine ha rivelato una grande forza la battuta migliore secondo me
Che non è sua e che lui ripete
è nessuno sa veramente la sua età perché la proprietà non è quella che hai vissuto ma quella che ti resta da vivere grazie
Grazie cardine
Ora la parola al presidente Andreotti dovete può dire quel che vuole
Ma
Vorrei sapere se questo libro gli è piaciuto
Anche io certamente c'è stato un film
Su di lui
Un brutto film secondo irrilevante giudizio un filone che peraltro
Pretendeva Massimo
Conferma lo meno di essersi ispirato al tuo primo libro su Andreotti e poi rischiato di detti titoli di coda di quel film
Adesso diceva
No per la verità mi è stato chiesto cortesemente se potevo essere citato io ho chiesto di vedere la sceneggiatura potrei deciso mi è stato detto che la sceneggiatura non poteva essere vista e quindi detto di no credo aver fatto bene
Sicuramente c'è una domanda aleggia la l'ha fatta poco prima poco fa il direttore Mieli
Il giudice Caselli poco tempo fa
Dopo la sentenza la mandava assolto
Ha detto meglio tardi che mai che lui non ha mai creduto alla storia del bacio col primo
Allora le chiedo che effetto le fa questa rivelazione di telefono di Caselli oggi o ieri
E che in fondo getta luce diversa sull'intera sua vicenda giudiziaria in Sicilia
Perché mediaticamente quel bacio
Era stato il titolo sui giornali una cosa a cui è affetto scritta su quella brutta storia da chi quella mandato a giudizio prego Presidente
Io
Devo considerarmi privilegiato perché assistere d'arrivo alla propria commemorazione
Ma ammonta a
Io
Ringrazio Massimo Franco per
Questo libero
Naturalmente insomma cose che corrispondono Pierino altre corrisponda un po'meno
Non devo fare un discorso
Devo dire mi
Emoziona parlare qui dentro perché da ragazzo avevo ancora più quinta ginnasio
Sì venivano ad assistere a delle conferenze sulla storia dell'arte con
Delle proiezioni ed era veramente una delizia perché
Sì si passa delle ore non è che le sia altro da fare molto altro da fare per il resto
Comunque
Ecco io
Penso al tema nei confronti
Di quella che è stata tutta la vicenda politica dell'acqua mi son trovato poi coinvolto
Occasionalmente no ci pensavo nemmeno
Compatibili con il vagone tradizione familiare né
Interessi particolari
Ma quando
Ero
Della Fulci dirigevo il giornale Moro era Presidente fumo
Avvicinati da Guido con entità che
Era uno
Fondatori della Democrazia Cristiana clandestina
Invitandoci a
Far parte
Ma
Ma non ne volle sapere ma lo dice no la nostra
Vocazione lo studio poi successivamente più esiguo di Bari e lo convinsi a presentarsi candidato alla Costituente io fui incuriosito non ne sapevo
Dico poco ma va proprio nel sapeva niente di quello che era
La vita politica però rimasi incuriosito e
Mi trovai allora
Questo
Ingranaggio ottobre in una città che è complicata
Città come Roma perché sarà complicato insomma Roma tante belle cose insomma anche tante difficoltà
Per convivenza di Chiesa di Stato dice interroghi periferia così di burocrazia edili libere professioni insomma non ci si muove con grande facilità comunque
Mi trovai coinvolto
E
La prima elezione fu
Qualche cosa da un lato di
Entusiasmante ma anche di traumatico perché dopo
Sorpreso l'abitudine ma
Andare su un balcone detto
In questo caso poiché il posto disegni che laicità della mia famiglia dove io passavo le vacanze dove conosce un po'tutti insomma e per andare a fare un comizio insomma però qualche cosa
Intanto di completamente nuovo alcuni io avevo pensato però poi
I tecnici trovai coinvolto si presi una scelta passione quel sottostà momenti
Che ad Atlanta felicità momenti anche non vedere che abbiamo creato molti problemi ma Dio
Dico forse fatale che sia così perché
Insomma uno che non aveva
Tradizione familiare avevo mezzi sono non aveva
Agganci particolare
Mi trovavo ad essere insomma
Sottosegretari Vegas e quarantasette
Fondo è una situazione diversa da quella successiva per quanto mi è stata una diversificazione la pubblica amministrazione
Allora la Presidenza del Consiglio faceva capo tutti
Il cinema il teatro dottor doc presiedere la Commissione di censure tenute aggiudicherà tutta una serie
Di cose eccetto erano affascinanti che rendevano la giornata
Di venti ore forse euro
Diciannove
Perché
Però
Insomma
Questo ed è tutta previsto io
Sono grata Franco libero tutto cercato con
Una scelta obiettività di mettere in luce quelli che sono stati i percorsi di questa
Strada politica
Quello che mi aiutava insomma euro il caratteraccio io ho un carattere insomma che poi forse rasenta l'incoscienza strumento del giudice sono difficilmente drammatizzazione
Forse perché sono stato abituato
Io sono rimasto senza parole che avevo due anni mia madre insomma se l'è cavata se ha portato avanti l'Ossezia e ci ha sempre insegnato
A dire che
Tot sommato trova poi nella vita
Le strade e poi si aggiustano essenziale non farsi prendere da obiettivi che sono gli obiettivi dice ulteriori obiettivi non
Realizzabili per me è stata
Da grande occasione della vita quella proprio
Di essere preso Garda dei gas British quarantasette io
E anche il suggerimmo antiche partire era
Non più il nostro assistente governare Segreteria di Stato
Un pezzo grosso della chiesa però conservava sempre nei confronti Federazione diversi dai
Una grande attenzione e allora lui
I suggerimenti li prende e li è stato poi l'inizio di tutto una lite che non sto qui
La scontrate anche perché insomma
Massimo Franco La descritta anche molto dettagliatamente e quindi
Quando si presenta un libero
Deve mirare
Per citare una certa curiosità perché chi è presente poi sono procuri essere lei direttore Attilio
Vorrei ringraziare Franco prego questo libera anche per la obiettività
Ha dimostrato dei miei confronti io
Certamente
No no
Molti dei meriti che mi si attribuiscono come nono
Quasi tutti i demeriti che
Sono stati attribuiti però chi fa vita pubblica deve abituarsi così essere un po'invece lui insomma
Possiamo
Lamentarsi però vorrei
Fare con una considerazione ogni tanto qualcuno mi domanda specifica vado
Qualche riunione di giovani ma la situazione oggi è meglio è peggio di quella che era agli inizi dopo acque sono forse delle sintesi difficili a fatti siano delle cose che vanno meglio delle cose che vanno peggio
Però credo che
Forse quello che
Deve essere recuperato insomma e il valore della politica
Perché la politica è una cosa seria insomma
Da quelli verde
Espediente il regno della furbizia regno
Delegava lette il regno pronto delle invidie
Corretto che certamente ci sono anche tutti i difetti in fondo ci si deve rappresentare un po'considerati a presentare anche i difetti di questo può insomma
Essenziale non farlo esageratamente su
Però ecco io vorrei
Per questo copre Ciop ringrazio voi che siete i convenuti
Sì numerosi indicazioni feriti solo in questa parte del tavolo chiamato
Insomma io
Ho avuto
Da quando Massimo sentire delle borse di studio
L'occasione poi di rimeditare insomma ecco infatti a me lo domando insomma
Con l'esperienza che uno ha vissuto successivamente avrebbe fatto le stesse cose voi in circostanze anche forse importanti sarebbe comportato
In modo
Parziale
Totale diverso io forse è un atto di superbia però devo dire che
Non
Mi
Avendo trovato questa eventuale di Portici di revisione certamente
Quello che e ho finito insomma però che
E importante della vita
E di non creare dei drammi non necessari
Limitandosi al dovere
Fronteggiare quelli che purtroppo suona un po'a fatti niente che insistono insomma complicare la vita nazionale ma qualcuna sembra sia debito invece a questo ci sono le principali anche del gusto autorizzativo
Questo
Io non lo sento do
Mi sento sotto questo aspetto
Molto Roma Roma anch'io ho conosciuto
All'inizio insomma a Roma molto diverso insomma una molto meno abitata insomma e
Io
Parte
Mia madre che però
Occuparsi di casa occuparsi di nove insomma appunto io
è stato
Pilato sud a questa
Sia Mariannina ripeto insomma desse
Reduce dello Stato pontificio per cui
Insomma io avevo sentito
Cinquanta volte da lei ricordare quando come ragazzi andavano avvio Giulia perché il Papa Pio IX passava in carrozzella lentamente dava baciarla marzo ma
Cambiamo qualche parolaccia alcun tipo di Roma che certamente
A Roma molto diretta però gruppo da questa vecchia zia compreso una scelta Vito udire che
Se uno poi non sta attento può esser pericolosa perché può far scivolare nello scetticismo cioè diritti credo che non ci siano più dei punti fermi che tutto ciò che riguarda conferma non è così questo non è vero però
Rettore io
Devo ringraziare maschio Franca per avermi dedicato
Questo libro ringraziare voi per essere qui venuti e
Dire che
Forse quello che oggi
Ed è necessario approfondire un momento è il senso della politica
Perché forse si è perso un popolo di
Oggi abbiamo degli strumenti di propaganda molto più ampi una bozza presidenziale televisione insomma
Restiamo a casa ogni sera questa
Però dobbiamo anche stare un po'attenti
A non essere completamente condizionati da questi strumenti anche perché gli strumenti
Colgo le forze umano che sia così colgono più quello che non voglio dire drammatico accolta anche drammatico ma quello che negativo di quello che è positivo
Vedrete mai la sera prima il telegiornale dicendo a
Guarderà c'è una famiglia meraviglioso dove tutto va bene dove i bambini sono curati benissimo dove marito e moglie
Vanno bene il suo iter perché perché non fa notizia insomma
Quindi è che sto a fare
Da lamentela perché
Però dobbiamo stare attenti
Proprio a non essere poi condizionati proprio da questo modo invece
Poi se Dio vuole di avere l'approccio con del sistema nell'approccio con il mondo io
Grazie ho finito poi ripeto ha avuto sempre
Molto difficile forse addirittura impossibile mettersi a dire se sia meglio se si è peggio cioè forse che vanno
Con le cose che non va
Quello che però è importante ciò io
Va beh lo raccomando in particolare a quelli detenzione di mezzi propri essa essenziali da Gennaro insomma in modo particolare negli uffici
Cioè di guardare anche tutte le cose buone che ci sono attorno ad Origgio perché non abbiamo l'abitudine solo il predetto beh non fanno notizia da eccetera
Allora sotto questo aspetto io ringrazio ancora Massimo Franco mi auguro che il libro abbia successi sotto
Certamente può darsi che poi
Qualcuno che
Di conoscere più da vicino
Possa ritenere che io
Sono sotto alcuni aspetti un po'meglio di quello che appare
Qua dentro ma sotto altri aspetti un po'peggio fate voi una media che siete nel giusto
E me mi spingerei farle una domanda COSAP cosa ha provato quando Caselli ha detto che il bacio forse non c'è mai stato
Ma fra l'altro insomma
Se ne avessero accusato prevedere basso co qualche attrice o con qualcuno di voi creato dei problemi familiari insomma
Però ecco in vita mia Salsedo dal
Un qualche base beh a tutte le date fuori Pierina
Dare la parola
Per una conclusione un saluto anche ai Presidenti ringraziamento all'autonomia Libra Massimo Franco io però ruba Massimo Franco la battuta forse più andreottiana con cui
Massimo conclude il suo libro
Andreotti con altri a collaborato la seduta è un libro di coccodrilli che son quelle cose strane che noi giornalisti cinici prepariamo qualcuno se ne sta per andare è andato in quaranta righe
Ha scritto la sua vita a beneficio di questa collega che preparava il libro il titolo è bozza per il mio coccodrillo
L'ha inviato alla giornalista con un bigliettino accompagnamento in più era scritto senza fretta
Credo Massimo grazie
Grazie menti
Acceso adesso arriva la voce
Vorrei soltanto rivolge alcuni ringraziamenti anzitutto al Presidente Andreotti
Per avermi permesso di consultare la prima parte del cosiddetto archivio segreto d'essai presso l'Istituto Sturzo e quindi
Forse non è più segreto come prima comunque è una miniera ancora tutta da esplorare
E naturalmente al direttore Corea sera Paolo Mieli al professor Andrea Riccardi sono ti qui e al mio amico
Mauro Mazza e naturalmente a tutti voi presenti cito solo il Presidente emerito Francesco Cossiga in rappresentanza di tutti
Come perché Andreotti e imbarazzato perché dice
Che le commemorazioni da rivolo imbarazzano io non parlo di Andreotti parlo molto rapidamente degli Andreotti che credo che sia il vero archivio segreto del senatore a vita
Nel senso che ho l'impressione che fino adesso di Andreotti si è parlato sempre in termini di potere
Di istituzioni di processi
Non si è mai parlato della famiglia che non a caso questa sera neanche c'è
è una specie di fantasma che però credo
Primo nella vita del senatore a vita
E
Ed è l'aspetto più riservato non più oscuro perché isole Sondrio attillati sono sempre oscuri no più riservato e devo dire più discreto
Ed è un aspetto che per me è stato una sorpresa felice insieme appunto all'archivio segreto Istituto Sturzo perché ho visto persone intanto molto semplici
Persone molto solide e molto out ironiche
Cioè sentire parlare i figli la figlia Andreotti di un Andreotti imbranato devo dire fa una certa impressione e invece e l'immagine che loro hanno perché in realtà lo vedo assolutamente come padre
E devo dire che mi viene da pensare che di tutti i Governi che Andreotti ha presieduto di qui ha fatto parte
Forse il Governo gli è riuscito meglio la sua famiglia
Anche se i maligni dicono che in realtà è riuscito bene perché il vero Presidente del Consiglio e la moglie non lui ma queste naturalmente sono malignità grazie
Ma
Nardini