Donne del Mediterraneo. L'integrazione possibile

Ta a tutti
I presenti grazie per aver accettato l'invito della Fondazione Farefuturo partecipare queste contro il mio compito è quello di introdurre i lavori di questa giornata e segnatamente i lavori della prima sessione
Quella nel corso della quale
Verrà illustrata la ricerca verranno presentati
I dati che sono alla base di questo rapporto appena pubblicato lo faranno naturalmente gli autori dell'indagine in questione che sono Valentina Cardinali ricercatrice della Sapienza di Roma che alla mia sinistra
E Nicola Piepoli che mi sembra di capire e presenti in spirito ancora non incorpora
Farebbe Ariele momenti e concreta affinché presentato appunto in forma cartacea però arriverà perché
Cioè appunto confermato la sua partecipazione e anche mio solamente dirà come attraverso quali metodologie l'indagine è stata
E condotta perlomeno che mi riguarda prima di passare la parola gli attori volevo punto
Fare qualche brevissima considerazione introduttiva e lo faccio partendo dalle cose che ha detto in appena adesso Adolfo Urso che ha molto insistito sulla natura soltanto scientifica ma politica
Politica in senso alto nobile di questa di queste ricerche tant'è vero che anche tracciato una serie di punti che non sono soltanto punti di discussione per la tavola rotonda di questo pomeriggio
E magari per gli articoli di domani sui giornali ma sono anche diciamo proposte che potrebbero prima o poi trovare un'articolazione legislativo perlomeno
Questa è un po'la nostra
Ambizione anche linea con quella che è la natura di una fondazione di cultura politica che indaga in ricerca anche per cercar poiché vere una qualche capacità di incidenza sui processi
Decisionali il tema dell'immigrazione è un tema
Al caldo affrontato spesso spesso male ed è un tema sul quale forse a partire da questa ricerca si può cominciare a dire una cosa abbastanza chiara che perlomeno io personalmente sento di
Voler dire in maniera abbastanza netta e chiara e cioè che su questa vicenda dell'immigrazione su questo tema che inevitabilmente condizionerà la politica futura
Del nostro del nostro Paese non solo il nostro Paese esistono all'interno
Dell'area culturale nella quale la Fondazione si riconosce
Posizioni articolate che è bene che diventino oggetto di discussione pubblica per dirla in maniera forse un po'rozza sul tema delle dell'immigrazione il modo con cui affrontarla in modo un cui discuterne
Le proposte
Politico legislative da fare a partire da essa ci sono diciamo quanto meno due destre che si confrontano che hanno idee diverse tra di loro probabilmente la veste sono
Cinque il quindici trenta da contento di indicarle soltanto due
Noi siamo una di queste non siamo diciamo quella destra polio culturale che ha deciso di misurarsi con questo problema evitando di far prevalere come dire la componente istintuale la propone Lucio le le le le pulsioni
Che ha cercato di ragionare su questo tema accettando laddove necessario anche di mettere in discussione alcune
Alcuni lasciti culturali e politici alcune
Eredità ricevute prove che si tratta di una sfida nuova e difficile praticamente impossibile affrontarla con strumenti concettuali politici vecchi sì di avere il coraggio come dire di di di di misurarsi con il proprio tempo e questo è uno dei temi in cui appunto
Ci si ci si vede messi messi alla prova
C'è chi sulla tema immigrazione come a un atteggiamento che spesso di chiusura di fastidio persino alla discussione
Senza parlare poi appunto del prevalere di soluzioni
Che hanno come dire il vantaggio di l'immediatezza ma lo svantaggio spesso delle impraticabilità no l'idea che qualcuno attestino abbozzato che il problema dell'immigrazione è di facilissima risoluzione basta rimandare indietro tutti
è una cosa che si può dire che può anche avere una sua plausibilità politica nel momento in cui qualcuno sposa questa linea villa
Approva all'interno delle urne sicuramente non è la posizione che la fondazione Farefuturo fa propria da qui la decisione appunto di lavorare sul tema con strumenti diversi con prospettive diverse
Ed è la Regione che sta alla base la ragione politica che sta alla base di questa ricerca che parzialmente la ricerca scientifica quindi andrà discussa e valutata esattamente sul suo
Terreno proprio una ricerca che
Dalla lettura che ho fatto particolarmente interessante perché pone il problema non dell'integrazione in senso lato integrazione diventata parola anche sin troppo la modo appunto
Decidere sopra la visione dell'immigrazione favorendo i processi di integrazione
Solo che non si chiarisce che non si chiariscono mai e si chiariscono poco due cose fondamentali dei nodi che invece questo questa ricerca affronta anzitutto quali siano gli strumenti attraverso cui praticare integrazioni quali siano le modalità concrete attraverso cui si è Rizza integrazione
Che altrimenti rischia di diventare come dire semplicemente uno speech un auspicio un obiettivo di massima integrazione un processo no
E allora l'intervento e si deve realizzare in una qualche forma attraverso
Strumenti peculiari attraverso comportamenti
Al tempo stesso non si chiarisce ma è bene quali siano i luoghi e i contesti attraverso all'interno dei quali si deve operare l'integrazione bene questo questa ricerca invece
Ragiono esattamente sui tour in questi due versanti come si realizza integrazione attraverso quali strumenti e in quali contesti in quali luoghi
Dovrebbe realizzarsi quella che
Punto Urso definiva prima l'integrazione possibile che il sottotitolo del libro ma anche l'integrazione
Necessaria quello che si propone quindi un
Un modello un'idea di integrazione integrazione
Attiva che per esempio le una delle proposte che sottintende questo lavoro vada al di là del semplice dispetto delle regole è quella che si propone non è semplicemente una integrazione di tipo legale quelle un punto di partenza
è stato ricordato già prima rispetto
Delle regole rispetto della legge per dirla in maniera ancora più
Più più chiara è un prerequisito fondamentale ed è la richiesta minimale che una comunità civile
Deve poter fare a chi ha intenzione interessa integrarsi
Al suo interno e a partecipare alla alla alla sua vita Repubblica però non ci si può limitare semplicemente a questo dato formale non ci si può semplicemente limitare chiedere adesione
Formale a punto IVA i valori legali che sottostanno alla nostra
Comunità c'è probabilmente da sperare e da favorire qualcosa di più
Che non è soltanto la condivisione dei valori anche questo è un bene nutrimento l'obiettivo importante
C'è la necessità di giungere affinché la comunità nazionale chiunque componga sia veramente tale alla definizione di obiettivi comuni probabilmente si integra veramente colui che non soltanto sposa un sistema di regole ma possa sposa anche come dire degli obiettivi politici
Generali e decide di partecipare per la sua quota parte al raggiungimento di questi
Obiettivi che parla di finzioni minimale che si può dare di una comunità nazionale che e qualcosa che vive sicuramente dei retaggi del passato
Maria e soprattutto lo diceva già un secolo e mezzo fa Ernest Renan degli obiettivi che in grado di darsi e della possibilità di conseguire in maniera
In maniera
Comune quindi un modello di integrazione attiva che appunto affronti il problema degli strumenti del dei comportamenti
Delle pratiche delle procedure formali e informali che favoriscono questa integrazione si è ritenuto che
Ciò il soggetto donna sia da questo punto di vista un veicolo fondamentale poi il discorso sui luoghi sui contesti
Dell'integrazione insisto sulla questione punto del contesto del luogo in che cosa ci si integra
Perché probabilmente spesso lo chiediamo agli immigrati qualcosa di impossibile chiediamo di integrarsi
Di essere parte anche appunto punti sono soltanto formale
Ma dei valori di un contesto nazionale di un di un Paese l'Italia
Che a sua volta allora chiarissime quali siano come dire le proprie coordinate valoriali chiese messo un po'
Il ha perduto un po'il senso di quella che un tempo veniva definita la missione che un Paese
Deve avere chiede agli immigrati di inserirsi di integrarsi in un Paese che non è chiaro che cosa è che cosa vuole essere
E chiaramente
Vuol dire chiedere chiedere uno un po'troppo per cui il discorso dell'immigrazione probabilmente a un pendant necessario
Riflettere su questi processi forse vorrà dire potrà dover dire e potrebbe essere forse argomento di una prossima in prossimo progetto di ricerca interrogarsi su quello che
Diventata Alitalia su quella che l'identità di questo
Di questo di questo Paese la ricerca molte altre molte altre
Cos'è in interessanti accenno soltanto uno per esempio è evita discutendo di immigrazione l'amalgama amalgamare gli Joseph così propone di
Vuol dire
Di rispettare non soltanto la specificità di genere ma un dato scontato visto il tema generale del libro anche per esempio le diversità di tipo nazionale culturale che noi teniamo
Moltissima sottovalutare specie quando si parla di immigrazione in senso lato proveniente da Paesi islamici
Come si definissero un blocco geopolitico assolutamente uniforme in realtà si tratta di immigrazione chi al suo interno risente moltissimo di differenze specificità
Che se non solo di tipo religioso sono però di tipo nazional nazional culturale essere musulmani in Marocco non è totalmente la stessa cosa
Che esserlo in Albania e di conseguenza ne discendono anche comportamenti atteggiamenti mentali che non sono sempre omogenee questo è un dato che che si trascura tutte le altre belle importanti cose questa ricerca contiene e non sta a me indicato da questo punto tocca
A Valentina cardinali e forse anche operato un po'troppo ringrazio ancora voi tutti le do la parola
Aspettiamo che più ci dica esattamente
Il reato anche il dottor Piepoli che saluto
L'ho visto in extremis vediamo c'era la saluto buongiorno espansione alla parola sì
Valorizza chiuso
Allora buongiorno a tutti
Cercherò rapidamente di illustrarvi quelle che sono i principali risultati
Di questa ricerca che poi
Potrete approfondire in tutte le le le relative specificità curiosità anche all'interno del del volume che vi è stato
Distribuito
Come vi hanno già anticipato e se l'onorevole Urso che il
Presidente il professor Campi il punto di partenza di questa ricerca ovviamente situarsi dentro un problema reale ed effettivo che noi
Viviamo concretamente un problema in senso ovviamente non solamente critico ma una realtà in tal senso come di una realtà che con i suoi numeri si fa sentire deve necessariamente essere
In qualche modo affrontata
Ossia l'immigrazione i dati più recenti che avrete anche sentito insomma dalla qualche giorno fa dell'Istat ci dicono che
Inc la rilevanza del problema dell'immigrazione ormai e è in costante in costante crescita
Il dieci per cento in più degli iscritti all'anagrafe comunali quindi dei residenti rispetto all'anno scorso
Il dieci per cento in più rispetto all'anno scorso di nuovi nati da genitori stranieri quindi effettivamente italiani a tutti gli effetti ma figli di genitori immigrati e quindi la questione delle cosiddette seconde generazioni che ci pone un problema è anche una sfida per capire le modalità l'intensità e le tipologie di integrazione appunto possibile
E quindi tutti questi numeri che ci riporta l'Istat ha sostanzialmente ci dicono che ad oggi gli immigrati sono il cinque per cento della popolazione italiana
è un numero che se confrontato a livello europeo ci pone una posizione diciamo di non particolare rilevanza perché pensiamo che in Germania sono nove nove per cento e né la Spagna e Francia sono oltre il sette
Però sicuramente sono il cinque per cento della nostra popolazione sono una fetta assolutamente da considerare da considerare
Nel modo più corretto che cosa significa questo significa guardare a un cinque per cento della nostra popolazione esattamente come a tutto il resto se cercare di capire
Vedere quali sono le caratteristiche di queste persone cercare di capire loro contesti le loro motivazioni
E sono in un secondo istanza cercare di interpretarli e quindi individuare alcune soluzioni
Questo è stato un po'il punto di partenza della nostra ricerca innanzitutto cercare di capire una realtà che essa
Diventando assolutamente rilevante e poi ragionare
Di conseguenza su che cosa significa integrare come ha già evidenziato l'onorevole Urso link integrazione un concetto abbastanza ampio fu difficile anche da da declinare sono mole di letteratura su questa
Tematica infinita quindi non sono difficili da declinare ma anche difficile da misurare
Come si fa a dire quanta tanta integrazione poche integrazione rispetto a cosa ma soprattutto il presupposto per poter fare questa operazione ed è anche un altro punto di partenza della ricerca proprio
Lottare e conoscere la realtà per lottare contro le interpretazioni stereotipate ossia ne siamo abituati molto spesso quando si rapportiamo qualcosa che non conosciamo usare delle categorie ossia degli stereotipi
Illy italiani sono pizza mandolino gli inglesi sono un po'tutti come Sherlock Holmes fredde distaccati sono delle categorie a volte semplice anche un po'banali che però poi col passare del tempo diventano
Un modo di pensare e quindi quello che noi cerchiamo di voler evitare affrontando questo tema è proprio ragionare attraverso categorie che col passare del tempo si trasformano in pregiudizi
E quindi giustamente ricordava il professor Campi musulmani non sono tutti uguali i Cristiano sto dossi non sono tutti uguali ma paradossalmente
Queste categorie univoche di interpretazione possono essere scomposta al loro interno
E a dimostrare proprio di come la diversità è una ricchezza in questo senso l'abbiamo fatta adottando il cosiddetto approccio di genere sta vedendo che cosa significa essere uomo o donna in determinati contesti e vedremo di alcuni risultati
Che rifacendomi ad esempio di prime mussulmani non sono tutti uguali
All'interno della componente di musulmani ci sono uomini e donne che hanno posizioni diverse e paradossalmente le donne musulmane sono molto più vicine alcune posizioni alle donne che cristiano ortodossi o cattoliche di quanto non lo siano per altre posizioni gli uomini
Quindi questo ci vuole anche aiutare a suggerirci Dini ampliare un po'il raggio di azione nella considerazione di alcune
Di alcune tematiche
Quindi come dicevo l'immigrazione fenomeno rilevante
In un punto di partenza anche qui da cui è nata la ricerca era stanziamenti due riferimenti in qualche modo scientifico istituzionali che avevamo nel due mila sette ossia partirei dalla realtà dell'immigrazione quindi Paesi di accoglienza
L'indagine eurobarometro che è praticamente l'indagine che fa l'Unione europea su tutti i Paesi membri ed è volta a evidenziare quali sono le percezioni e le opinioni dei propri cittadini spetta alcune tematiche
Evidenziava che quasi la metà degli europei considerava gli immigrati come una risorsa per l'economia e quindi necessari
Dopodiché manifestava tuttavia insicurezza nel momento in cui essi questi se se non avessero un lavoro per cui già a livello europeo questa indagine si dimostrava che il lavoro veniva considerato come l'elemento
Che garantiva legalità stabilita e quindi in qualche modo anche certezza
Nello stesso anno il Ministero dell'Interno Italia come se no alla Società MAC non una indagine dello stesso tipo sulla base però italiana ed emergeva che al di là delle della pena della tematica immigrazione uguale legalità uguali sicurezza e quindi problematiche delle paura emergeva che la maggior parte degli italiani aveva sostanzialmente è una sola un atteggiamento di apertura nei confronti della presa sta straniera un terzo nella sentimenti di chiusura intesa come preoccupazione e quindi non come posizione ideologica
E la parte restante invece mantenere un atteggiamento di estraneità o diffidenza
Noi nell'ambito del di questa ricerca abbiamo cercato di riportare questi stessi I tema queste stesse domande con le stesse parole agli immigrati stessi modo tale da poter confrontare
Quali potessero essere anche la loro percezione
Rispetto a questi temi ed infatti da questi due presupposti abbiamo chi ci siamo chiesti d'accordo e gli immigrati che cosa pensano quale assolutamente la loro posizione che cosa ne pensa dell'integrazione pensano di potersi integrare e a quali condizioni
E quindi è nato questo Progetto donne del Mediterraneo che già nel titolo alle due le due chiavi di lettura da un lato il Mediterraneo perché appunto lo con storico insomma e simbolico di incontro fra culture diverse e che può diventare una una sfida un modello propositivo per l'Europa
E dall'altro praticamente il focus sulle donne
Ossia la la scelta di concentrarsi sull'elemento femminile non è stata una scelta in qualche modo politica li corretta ma perché realmente è l'elemento di novità dell'immigrazione ricordava l'onorevole Urso prima mi grava l'uomo adesso emigrare sono
Li nuclei familiari anche e la donna arriva per ricongiungimento prevalentemente per cui un elemento forte dell'immigrazione degli ultimi anni
Tant'è vero che ha modificato la configurazione estesa appunto di processi migratori che vedono attualmente un rapporto numericamente equilibrato tra i sessi
Ad eccezione di alcune comunità specifiche che restano prevalentemente femminile ad esempio il come le Filippine o quant'altro
è tuttavia un elemento di confronto anche imprescindibile con la componente femminile residenziale nel senso che la presenza delle donne immigrate in Italia non è solamente un fattore da considerare un punto di vista della quale dell'integrazione possibile ma anche del confronto su un modello
Rispetto alla donna italiana e questo è evidente sì uno confrontiamo innanzitutto sul tema rispetto al tema della fecondità
In Italia sappiamo che siamo il così su al di sotto del cosiddetto tasso di sostituzione ossia i figli che nascono non copra non praticamente le la quota sostanzialmente necessaria e incremento della fecondità degli ultimi anni imputabile prevalentemente alle donne immigrate
Di conseguenza un confronto da questo punto di vista importa necessariamente un'attenzione particolare sulla donna
E quindi la donna diventa un agente di integrazione all'in questa ottica perché non sono elemento di produzione ma anche di stabilizzazione di trasmissione di identità
Nell'ambito presente non della famiglia di appartenenza del proprio nucleo manca un elemento di confronto rispetta l'altra componente femminile
Ed inoltre la donna l'attenzione sulla donne importante perché la cosiddetta uguaglianza di genere appunto tra uomini e donne e quindi sia da un punto formale che dal punto di vista sostanziale è parte integrante dei trattati della Comunità europea è una condizione fondamentale
Per
Anche per e per l'accesso di nuovi paesi all'interno dell'Unione europea ed è quindi un requisito che determina un un discrimine tra alcune realtà ed altri
Pertanto l'indagine non si qualifica come un dossier statistico sull'immigrazione in Italia non è un'indagine qualitativa sull'immigrazione femminile per andare a vedere esclusivamente le caratteristiche
Ma l'indagine conoscitiva come diceva nostro obiettivo era andare a capire cercare di conoscere condizioni quindi la realtà prospettive opinioni e che cosa si pensa dell'integrazione di uomini e donne che sono immigrati in Italia da pesi delle
Del Mediterraneo bacino è est e bacino sud
Come è stata fatta ve lo spiegherà poi meglio le le Presidente l'Istituto Piepoli che l'ha realizzato concretamente sul campo attraverso una fase preliminare con interviste approfondite attraverso i quali abbiamo anche costruito insieme di visto bene il questionario
E poi con seicento interviste a uomini e donne immigrati del bacino mediterraneo residenti in Italia sono residente tutto ha mediamente sette anni quindi nel pieno proprio della
Della coscienza della dell'esperienza e sono anche rappresentativi per comunità di provenienza ed aree territoriali
E quindi che cosa abbiamo chiesto sostanzialmente Ticosa emanati a vedere in contrasto questa indagine il ruolo della donna nel processo di integrazione come le donne vedono se stesse nel contesto dell'immigrazione la loro famiglia
Come gli uomini e donne vedono le grandi questioni il confronto sono state citate il vero la poligamia la scuola
Ad esempio e soprattutto questa nell'elemento un po'innovativo come gli uomini vedano le donne e cosa pensano dei ruoli di genere
Questo solo un flash per dirvi che parliamo di integrazione e parliamo di dialogo e di confronto facendo riferimento a quello che sostanzialmente si chiede l'Unione europea questa è la comunicazione che ha inviato a tutti gli Stati membri in cui si danno le linee guida
Per l'integrazione dei cittadini e paesi terzi
E come voi sapete ed essendo la comunicazione obbligatori e non è obbligatoria ma le linee guida vanno rispettate e quindi i tre punti cardine che sono stabiliti appunto dalla Commissione europea per cui per un qualunque politica di integrazione
Si fondano sul rispetto dei valori fondamentali ovviamente sul principio di non discriminazione di pari opportunità e sul rispetto di pratiche
E culture di culture e religioni diverse che sono garantite in quanto tali e che vanno salvaguardate a meno che non siano in conflitti con altri diritti inviolabili oppure con le legislazioni nazionali
Quindi le informazioni che possediamo che voi potete ricavare anche dalla lettura della ricerca sono tutte le caratteristiche degli intervistati
Dalla residenza la motivazione la migrazione lo stato civile la condizione sociale la condizione occupazionale il tipo di occupazione la condizione abitativa i rapporti con i Paesi d'origine
La religione che le ha tipologia di religione professata dal campione il livello di pratica l'adozione di simboli religiosi il rapporto che intendono star che non si tengono tra lo Stato la politica la visione della donna
Nei diversi punti di vista i rapporti tra uomo e donna
Il cosa significa vivere in Italia quindi il le diverse caratteristiche del cambiamento le difficoltà incontrate le relazioni con gli italiani le questioni del confronto che vedremo Rappone rapporto tra culture e tra poligamia ve lo scuola
L'integrazione che sentono di aver percepito e le prospettive future
Da questa indagine vengono alcune conferme innanzitutto la motivazione della migrazione ricerca del lavoro è prevalentemente maschile come vedete dalle dei colori del De Lellis programmi mentre mi si ricongiungimento familiare è una motivazione che prevalentemente femminile
Scorro
Rapidamente per darli solo dei flash di riflessione un'altra conferma è la condizione occupazionale del campione quindi ci riferiamo ovviamente questi numeri spetta al campione della nostra ricerca di seicento persone il trenta per cento non lavoro del settanta per cento che lavora
Il quaranta per cento ha un lavoro fisso il trenta un lavoro saltuario ma attenzione
Di tutti quelli che lavorano la differenza tra legalità legalità è molto sottile cioè le che chi lavora con contratto al cinquantasei per cento che lavora senza contratto il quarantaquattro quindi il margine di illegalità è evidente
E vedete da dalla dalla tabella sotto è una illegalità che stimo soprattutto all'interno dei lavori saltuari sia per omini che per le donne quindi è più facile che gli stagionali per fare un esempio siano con i lavori al nero rispetto di quelli ovviamente contrattualizzati però sono percentuale che qui significative
Le altre conferme sono relative la condizione abitativa sono persone che vivono prevalentemente in affitto
Che vivono prevalentemente in condizioni di comunità con famiglia con amici con perenti su questo attiene soprattutto gli uomini che vivono prevalentemente in periferia oltre la metà come vedete
Ma è questo importante finite integrazione che vivono in ambienti tuttavia misti
Ossia abitano sessantaquattro per cento in zone abitate sia da stranieri che da italiani
Un ventiquattro per cento abita in zone che possono legate prevalentemente ad italiani e quindi c'è solo un undici per cento una fetta piuttosto ristretta che
Dire diciamo in un comunità e in in zone abitate prevalentemente ed esclusivamente da da connazionali e stranieri
Per quanto riguarda la religione il campione così composto più da metà sono musulmani provenienti sia poi vedremo nella dal Mediterraneo sud che dal Mediterraneo est
Vi è una componente il diciassette per cento che è cattolica cristiano ortodosso e confessioni cristiane ed abbiamo una componente di atei e che è pari a quella cattolica ed è stata una scelta che è stato anche piuttosto interessante di doverci ragionare perché contribuisce un po'bilanciare anche valutazioni sempre su gli stereotipi come diceva in in precedenza
E sono così distribuiti all'interno delle due l'opacità del Mediterraneo nel Mediterraneo del sud sono prevalenti ovviamente la religione musulmana mentre il Mediterraneo desta una composizione più variegata rispetto alle religioni
Poi per ogni item per ogni domanda sostanzialmente del del della ricerca e per ogni tema l'interno del volume potete trovare le specificità delle risposte per area geografica per tipologia di religione per tempo di permanenza e quant'altro ma
Adesso non non mi soffermo
Il campione ritiene che la religione si apre decisamente importante nell'ambito della vita quotidiana se nominiamo le percentuali che sono di molto è abbastanza vediamo che sono molto più evidenti ed incisive rispetto
Ma poco o per nulla ma
In questo si può notare
De tra le varie religioni prendiamo ad esempio la Cattolica
Molto è abbastanza sono intorno al quindici per cento che ritengono di questa funzione importante
Ma ad esempio confrontata con la componente di religione musulmana vediamo che la l'incidenza è veramente maggiore quindi la religione musulmana tra tutte le Regioni a quella che si posiziona decisamente in modo più forte sul molto importante la religione nella vita quotidiana
Ma nonostante questo la frequentazione dei luoghi religiosi
E è abbastanza sporadica ossia ad una presa di coscienza di e della centralità della religione non corrisponde parimenti una assiduità nella nella pratica qui potremmo voi andare ad indagare nelle motivazioni ma sostanzialmente come vedete
Nel nella torta prevale una diciamo la frequentazione sul livello intermedio a volte
Si possono tuttavia evidenziare i due casi di come la religione musulmana sia per uomo mi che per donne presenti livelli più alti basta vedere i quadratini della voce con regolarità
Per cui non all'interno di questa considerazione tra le diverse ligio sì quella musulmane la più osservante delle altre
Rispetto i simboli esteriori il dodici per cento del campione afferma di portarne e nello specifico si tratta di quarantatré donne musulmane su quarantotto
La motivazione del perché indossano simboli esteriori
Come vedete
Porta di aborti azioni diverse per uomini e per donne la libera scelta e adotta prevalentemente dagli uomini
La conformità alla religione prevalentemente dalle donne le quali sono le uniche che affermano come motivazione anche l'imposizione da parte della famiglia da parte del marito del contesto
La religione può essere una guida per l'attività politica
Il cinquantasette per cento sostiene di no
Vediamo nello specifico in
Le differenze tra le religioni l'unica religione che afferma che può essere una guida per l'attività politica la musulmana
Con i valori più alti
Quale atteggiamento lo Stato deve avere quindi rispetto alla religione quasi per l'ottanta per cento non vi deve essere alcun tipo di Commissione quindi si propugna assolutamente la libertà di culto
La visione e la donna scusate vado rapidamente ma poi avremo modalità di poter approfondire se credete
Date queste premesse quindi di caratteristiche degli intervistati che ho denunciato fino adesso affrontiamo quindi il tema specifico della donna
Abbiamo chiesto al campione vi ripeto sempre di uomini e donne secondo lei è positivo il fatto che in Italia le donne possano
E questo è l'elenco
Essere economicamente indipendenti vivere da sole vestire truccarsi come preferiscono guidare auto e moto lavorare per il tempo libero scegliere il proprio partner affidare ad altri la cura dei figli affidare ad altri la cura dei familiari
Come vedete in tutti i casi la percentuale di risposte positive quindi sì siamo d'accordo siamo molto d'accordo delle donne è più alta di quella degli uomini
E la cosa da notare ma vedremo anche nella slide dopo è la distanza cioè laddove le opinioni di uomini e donne si distanze hanno di più soli sono più lontane e vedete che questo accade sul versante della a essere economicamente indipendenti
E ad esempio nella cinque vestire e truccarsi come si preferisce
Questo distanza si può vedere meglio
Forse da qui ossia abbiamo fatto una sorta di priorità quali sono le priorità ossia l'elenco delle delle risposte delle questioni che hanno avuto più risposte positive per gli uomini e per le donne e vediamo che al primo posto per le nomine per le donne c'è il lavoro
Ma attenzione
Per le donne subito dopo il lavoro ce li ha l'economicamente le l'indipendenza economica esse economicamente indipendenti è al secondo posto di priorità quindi nettamente collegato al lavoro per gli uomini l'indipendenza economica è al quinto posto
Ed è meno importante del l'avere tempo libero ad esempio e quindi questo dimostra una concezione del lavoro della donna che non è evidentemente legato automaticamente conseguentemente l'indipendenza economica ma un'attività vent'di di corredo magari familiare o comunque di dipendenza
Nello specifico la posizione di uomini e donne musulmane non comporta
Delle due delle specifiche notevoli rispetto a quanto detto l'unica cosa che volevo segnalare e quelle sta che ad esempio per quanto riguarda l'indipendenza personale ossia il vivere in appartamento da sole alla voce Bini
Ore l'uomo si divide tra la percentuale il positivo e negativo più o meno simile mentre invece nel per la donna la distinzione tra il positiva o negativa è molto più ampia sessantatré per cento ritiene una cosa positiva il dieci per cento no
La diversità percepita con la donna italiana e a un livello intermedio abbastanza
Per prevalentemente per gli uomini mentre invece ossia gli uomini abbiamo chiesto se pensano che la loro compagna quanto sia sostanzialmente diversa o
Nella vicinanza al modello con quella italiana alle donne abbiamo chiesto rispetto a se stesse
Quindi come vedete la le le colonne bianche relativa alle donne evidenziano che la la diversità percepita e veramente relativa
Poco
Per gli uomini invece sull'abbastanza e più assolutamente più consistente e nello specifico per ricollegarmi anche al al valore della relazionalità che aveva
Anticipato prima l'onorevole Urso
Delle donne la differenza tra essere casalinghe o lavoratrici fa sentire la differenza perché la maggiore lontananze percepita dalle persone che non hanno una relazionalità magari quotidiano sia delle casalinghe mentre invece è minore rispetto alle lavoratrici
Rispetto ai rapporti di genere quindi rapporti uomo-donna
Con queste domande abbiamo visto abbiamo chiesto se siete d'accordo o non d'accordo quindi uomini o donne con questi principi e abbiamo quindi evidenziato i margini di dissenso
Rispetto a una certa visione dei rapporti uomo-donna mi permetto che queste domande sono state costruite sempre avendo come punto di riferimento
Quelli che l'Unione europea da un punto di vista formale stabilisce come i requisiti della parità di genere quindi non c'è una valutazione diciamo politica dietro ma è semplicemente dire nell'Unione europea attraverso tutto il suo corpus normativo dice che la parità di genere
Deve avere queste caratteristiche
A livello sia formale quindi legale che sostanziale se nella realizzazione pratica gli abbiamo chiesto qual è il posizioni di uomini e donne immigrati su questi temi
Per cui
Semplicemente uomini e donne sono stati chiamati a a dire se sono d'accordo o meno sul fatto che l'uomo in e donne prendono insieme decisioni sulla famiglia versante sostanziale hanno gli stessi diritti nella società versante formale
Hanno gli stessi diritti e lo stesso valore all'interno della famiglia legame formale e sostanziale la donna si deve occupare della casa e dei figli l'uomo del lavoro e del mantenimento della famiglia modello culturale o mille donne possono fare gli stessi lavori
Decide prevalentemente l'uomo la donna deve rispettare in ogni caso le sue decisioni e poi i figli maschi e femmine vanno educati ad avere ruoli diversi funzione della scuola e dell'educazione
Mi quello che devono segnalare ad esempio a questo modello della donna che si deve occupare della casa dei figli e l'uomo del lavoro del mantenimento della famiglia per l'uomo l'uomo è prevalentemente d'accordo con questa impostazione sessantatré per cento contro trentasette
La donna è contraria a questa impostazione cinquantaquattro contro quarantasei
Uomini e donne possono fare gli stessi lavori prevale l'uomo il no il disaccordo su questa condizione prevale la donna imbecilli sì
Con lo stesso Martini prima la differenza
Ambito decisionale decide prevalentemente l'uomo la donna deve adeguarsi la differenza entrambi uomini e donne sono contrari a questa posizione ma la differenza tra la corda disaccordo negli uomini e molto più ristretta di quanto non lo sia tra le donne cioè se da oltre settanta per cento le donne
Nega mentre invece chi lo gli uomini che non è che non sono il cinquantasette per cento
E mi fare la funzione dell'educazione dei figli maschi e femmine vanno educati ad avere ruoli diversi pone la società e nel futuro
La percentuale tra uomini tra chi lo nega l'uomo and sessanta su quaranta la donna settantuno su ventinove quindi come vedete la negazione ancora più forte nelle donne
Ma soprattutto rispetto a quest'ultimo item la religione musulmana è l'unica che firma anche essere d'accordo con questo principio cioè quindi le percentuali di accordo se leggiamo incrociate con la religione sono
Persone che affermano di essere di religione musulmana ma anche all'interno della religione musulmana c'era differenza tra uomo e donna ossia si apparteneva stessa religione ma mentre il cinquanta
Per cento dei giovani musulmani afferma la diversità dei ruoli il cinquantacinque per cento delle donne musulmane lunga
Poligamia
Abbiamo chiesto una domanda molto semplice
Perché
Si è poligamia
E queste sono le motivazioni la principale perseguire la tradizione segue per esercitare il potere
Per avere più figli
Per motivazioni sessuali per aiutare le donne e un margine di indecisione questa a livello generale
Se andiamo a vedere come queste motivazioni sono divise tra uomini e donne quindi cosa hanno risposto Domenico Gallo risposto le donne vede innanzitutto che il seguire la tradizione la motivazione prevalentemente maschile
Così come per l'avere più figli e per aiutare le donne le motivazioni invece comparativamente maggiori da un punto di vista femminile sono per esercitare il potere ossia la poligamia è una pratica di esercizio del potere maschile
Una motivazione sessuale e le donne sono quelle che però hanno la percentuale maggiore di non risposta sostanzialmente
Vediamo nello specifico la componente musulmana del campione non cambia niente
Quindi significa che
Dentro e fuori la comunità musulmana c'è la stessa percezione troni e donne questo è un caso in cui vi dico che il l'essere donna
Pesa di più che l'essere musulmana cioè c'è una questa specificità
Che va oltre l'appartenenza religiosa tant'è vero che sempre spetta la poligamia abbiamo chiesto la conseguenze sulle donne secondo voi rispetto alle donne la poligamia una pratica
E i quaranta quasi la metà del campione sostiene che si offensiva per le donne ventidue per cento normale sette per cento vantaggiosa anche qui vediamo rapidamente la distinzione tra uomini e donne come hanno risposto gli uomini quanto esposto le donne
Sono prevalentemente le donne a sentirla offensiva come potete ben vedere le motivazioni degli uomini sono il più equamente ripartiti nelle altre nelle altre tipologie di risposta ossia gli uomini ritengono più delle donne che si ad esempio normale
Obama Giosa
Questione velo rapidamente il velo ha una valenza diversa se rapportato su bambina su donne perché sono diversi femminili completamente diversi
Per quanto riguarda lo delle bambine abbiamo chiesto agli intervistati poiché in alcuni Paesi esiste il divieto di livello per le bambine a scuola perché viene considerato una un sintomo di ostacolo all'integrazione anche semplicemente visiva abbiamo chiesto se fossero d'accordo con questo divieto scuola il campione si è spaccato esattamente in due parti tra chi è d'accordo e chi non è d'accordo al divieto
Vediamo tuttavia
Che nella specifica componente musulmana sia uomini che donne non sono d'accordo al divieto di velo quindi conseguentemente sono favorevoli alla presenza del velo delle bambini a scuola
Le donne anche qui rapidamente sappiamo che la legge italiana vieta le le coperture nostra la serata accettabili perché non rendono riconoscibile
Abbiamo detto che la legge italiana dice questi abbiamo chiesto quindi agli immigrati uomini e donne se pensassero che si dovesse fare un'eccezione per le donne con il velo
Oltre il sessanta per cento di chi dice appunto che non si deve fare eccezione per le donne col velo quindi la legge va applicata così come
Vieta le coperture al volto
A questa quattro per cento invece che chiede l'eccezione l'abbiamo chiesto perché e queste sono le motivazioni la principale è che sono le donne a dover scegliere se tenere o meno il velo più gli uomini che le donne sostengono
La seconda motivazione è che la legge di un Paese diverso non può modificare quello che è un modo di essere
E terza istanza con nella prevalenza femminile su quella maschile anche se di poco le donne non possono toglierlo
Questa è una cosa di marzo
Chiaramente anche dai colloqui in profondità prevalenti
La scuola come si dei vogliono che il avvenga la formazione l'istruzione degli immigrati prevalentemente con l'ottanta per cento consistente nelle scuole italiane in classi miste
Tra le proposte di cambiamento allora alla regime distruzione attuale
C'è il dare più spazio a programmi di sere cultore di altri Paesi di inserire un'ora di religione diversa da quella cattolica oppure far sì che l'ora di religione diventi ora di storia di tutte le religioni
Il cambiamento che hanno registrato a livello personale da quando sono in Italia
Lo dico ora rapidamente incremento delle conoscenze sia per omini che per donne soprattutto per le donne un incremento in libertà e indipendenza e quindi autonomia
Come potete vedere più evidente nelle lavoratrici che hanno con la razionalità quel contatto rispetto che le casalinghe ma la cosa importante che la percezione di maggiore libertà indipendenza e la caratteristica principale che è stata addotta delle donne musulmane
Anche a livello familiare si realizza la stessa situazione
Anche a livello familiare si realizza la stessa situazione incremento di conoscenze
Ma una percezione maggiore degli uomini rispetto alle donne sul fatto che non sia cambiato nulla anche questa una cosa su cui riflettere cioè la donna è quella che comunque fornisce più motivazioni
E in grado maggiormente di argomentare in un certo senso una pluralità di vissuti e di situazioni
Le domande quelle in qualche modo che comportava una posizione netta è cambiato non è cambiato e quindi la l'atteggiamento sul la prevalenza del conservativo per molti casi è stato dotto print principalmente dagli uomini
Come sono le relazioni con gli italiani in Italia cosa significa vivere in Italia sono prevalentemente facili
E sono difficili sostanzialmente perché secondo gli uomini c'è diffidenza ostilità e diversità
Per le donne prevalentemente perché c'è un atteggiamento di poca apertura e di quindi di disinteresse un atteggiamento di poca collaborazione volontà in questo senso divenire in contatto
Pertanto ragionando in termini integrazione abbiamo chiesto quanto pensate di essere compatibili con le vostre caratteristiche di cui siete portatori rispetto a quelle che vedete nel paese di accoglienza
Come vedete la rotazione nettamente positiva tredici per cento molto quarantanove per cento abbastanza alle uniamo prevalgono presente sulle motivazioni ovviamente negative
E anche qui la percezione del molto è abbastanza delle donne è maggiore rispetto alla percezione degli uomini
Un'altra possibilità per poter ragionare di integrazione le abbiamo chiesto quindi dalla teoria alla pratica se prevedete che in Italia ci sono sono vietati alcuni comportamenti che ritenete invece normali venga nel vostro Paesi di origine come dove intendete comportarmi
Per la tanta per cento rispettare la legge e adattarsi quindi c'è questa coscienza da un dal fatto di risiedere in Italia da un da molto tempo destra una condizione legalità regolarità
Di una in volontà in qualche modo di una tendenza all'integrazione dal punto di vista completamente formale
Assolutamente in proiettata tant'è vero che il livello di integrazione percepita come vedete a domanda quanto vi sentite integrati in Italia venticinque per cento dice molto il cinquantacinque per cento abbastanza sono comunque percentuali vicine tanta per cento
Il futuro
Vincendo le difficoltà attuali che per gli uomini sono prevalentemente legate di natura pratiche per le donne sono legate alla natura di ambito relazionale
Ritengono che bisognerebbe
Innanzitutto arrivare ad un mutuo confronto sia lo Stato italiano avrebbe rendere più facile gli aspetti pratici la ricerca di lavoro di una casa e migliorare
Requisiti della cittadinanza e gli immigrati dal canto loro tuttavia dovrebbero continuare a essere sempre rispettosi delle leggi ed essere più collaborativi aperti e disponibili
Ed infine
Proprio perché si ha un'idea dell'Italia come ricordava l'onorevole Urso sostanzialmente positiva l'intenzioni per il futuro sono di restare
Assolutamente nel nostro Paese di tornare al proprio Paese la percentuale in qualche modo ridotte si collega soprattutto a persone che sono over quaranta oppure andare in un altro Paese ma queste legato prevalentemente i giovani che hanno anche volontà di fare esperienze di tipo diverso
Pertanto nostro discorso si si chiude semplicemente considerando che in termini di futuro dell'integrazione e se questo
Che è il due mila otto era appunto l'anno europeo del del dialogo interculturale quello che abbiamo cercato con questi flash semplicemente dare alcune indicati ogni stimoli di riflessione senza voler proporre nessun modello di integrazione possibile nessuna strada maestra percorrendo la quale siamo sicuri di ottenere alcuni risultati
Ma semplicemente stimoli di riflessione e di analisi
Nella consapevolezza che il dialogo interculturale quindi per poter dialogare è necessario prima in qualche modo conoscersi grazie
Grazie a venti a cardinali che ci ha illustrato
Ricerca che ha coordinato naturalmente altre considerazioni verranno fatte nella seconda parte di questa mattinata quando la ricerca verrà
Discussa in maniera
Analitica sentendo le cose che diceva è venuta una considerazione che vi propongo c'era grande difficoltà che sia a far transitare nella discussione pubblica nella discussione politica
Quelle che ormai stava diventando delle ovvietà statistiche ovvero Stati sui quali convergono un po'tutti gli studiosi questa ricerca ancora una volta confermate
Però sono dati che vengono
O non tenuti nessuna considerazione allorché si discute dell'argomento oppure addirittura artefatti modificati
Esempio voglio fare e molto semplice
Mi riferisco per esempio alla questione dell'identità religiosa noi continuiamo ad appiattire tutta la riflessione sull'immigrazione a partire da un dato
Noi riteniamo centrale il gol appunto dell'identità religiosa l'immigrazione musulmana questo rivale vale soprattutto per questo tipo di
Immigrazione particolare da questa ricerca si evince invece ma lo si sapeva perché già altre ricerche lo avevano confermato che
Pur considerando la religione una dimensione importante nella pratica di vita quotidiana voterò per esempio c'è una frequentazione dei luoghi di culto estremamente minoritaria no noi noi discutiamo moltissimo se la questione delle moschee
Mentre invece poi scopriamo che coloro che frequentano abitualmente le moschee secondo le ricerche sono una minoranza che oscilla tra il dieci il diciotto per cento
Esattamente il contrario dell'idea che ci siamo che ci siamo fatti addirittura se vince questa ricerca come pur considerando la religione importante anche nella dimensione politica poi però
Gli immigrati con regolare lavoro in questo Paese
Pensi o che
Ci debba essere una sorta di separazione tra la dimensione politico-istituzionale la dimensione dello Stato e la dimensione religiosa perché questa è l'idea che
Noi non non prendiamo mai in considerazione e poi punto l'ultimo elemento quello della differenziazione su base nazionale lo continuiamo a parlare di
Immigrazione musulmana
E su questa base costruiamo complessi ragionamenti e complesse proposte politiche
Però nessuno si sogna mai di parlare di migrazioni cristiano ortodossa di migrazioni cattolica perché
Di nessuno di noi penserebbe che
Qui è un cattolico filippino possa essere assimilato nei comportamenti delle pratiche nella mentalità ad un cattolico peruviano ma è una cosa che ci sembra assolutamente evidente tanto evidente da un doverla
Nemmeno spiegare però non ci sono altri tanto evidente per questo grosso blocco di immigrazione
Che investe una Reggio politica che va dall'estremo oriente
Dall'Estremo Occidente africano all'estremo Oriente asiatico
E lì il punto tutto questo non lo consideriamo lo ricomprendiamo all'interno di questa definizione generalizzante immigrazione musulmana
E appunto si dà per capire perché nella discussione pubblica ci accontentiamo di semplificazione del genere perché invece non cominciamo a far nostre sul piano del ragionamento politico sul piano della discussione
Quelli che sono ormai evidenze palmari della ricerca dati sui quali qui punto non ci si può più
Scontrare bisognerebbe dare per acquisiti una volta per tutte però ripeto tradurlo non lasciati soltanto limitati agli ambiti di ricerca ma fa diventare consapevolezza condivisa perché affinché le discussioni politiche punto siano meno vaghe
Di quello che sono invece in questo Paese poi su un tema così delicato
Do ora la parola al dottor Nicola Piepoli che si è occupato di via spetti come dire metodologici del ricerca lui che era impostata e quindi che se ci parlerà dei criteri che sono stati utilizzati per condurla le do la parola
Grazie
Buongiorno ringrazio molto fare futuro
Per questa ospitalità
Eccezionale del mio Istituto
E aggiungo poche cose a quello che
è stato detto in precedenza
In particolare da Valentina Cardinali che
Direi che se ci fossero i miei direttori di ricerca presenti
Indubbiamente la a filiera ebbero immediatamente o gli offrirebbero un posto tra di noi per la bravura con cui
Ha esposto i nostri risultati
Dunque
Ci sono sentenze diciamo che dal punto di vista a mio
Quello che vi espongo in termini di metodologia è molto rapido cioè cosa abbiamo fatto abbiamo preso
Dieci persone dieci interviste pilota per testare il questionario e per ottenere una serie di spunti qualitativi
A cui si sono aggiunti cinque colloqui in profondità con donne immigrate effettuate da una nostra psicologa che hanno permesso di ottenere una panoramica motivazionale delle tematiche di questa ricerca pochi casi
Ma le ricerche motivazionali si fondano sempre su pochi casi
Possono essere gruppi possono essere colloqui la scelta dei colloqui clinici è una scelta
Che ci ha permesso di andare più in profondità i gruppi sono sostanzialmente come dicono in Francia gruppo ratio nel
Sì va in superficie sulle motivazioni sulla socialità dei presenti al gruppo i colloqui sono più profondi nel senso che sono plastici colloqui clinici fatti da psicologi
Poi abbiamo preso il materiale è emerso da questi gruppi da questi da questi colloqui e l'abbiamo
Distillato in seicento interviste seicento interviste face to face è una quantità enorme
Tenete conto che noi tutti i lunedì questo per esempio è un lunedì di rilevazione rileviamo per la Presidenza del Consiglio l'opinione degli italiani sul cinquecento casi
Cinquecento casi bastano e avanzano in funzione di secondo noi è intendiamoci in funzione di quello che sono
Le aree qualitative della ricerca le le qualità della ricerca cioè
Se io vado in cerca di opinioni cinquecento casi e quindi a maggior ragione seicento casi sono più che sufficienti
Diciamo a seicento interviste queste interviste sono stati effettuati in dodici diverse città
Tre del nord-ovest tre del Nord Est tre del centro e tre del sud isole
Per cui il campione ed è stato estremamente diluito sulla superficie italiana in modo tale da vedere le reazioni degli immigrati nelle varie parti d'Italia e l'opinione degli immigrati nelle varie parti d'Italia
Metà del campione è stato scelto in funzione della provenienza dal Mediterraneo sud
Cioè Tunisia Marocco Algeria Libia Egitto Etiopia Eritrea e Somalia e metà provenienti dall'est del Mediterraneo cioè Croazia Slovenia Bosnia sempre Serbia Albania Macedonia Turchia Libano e Paesi arabi
La ripartizione tra est e sud del Mediterraneo è una ripartizione classica
Diciamo come noi dividiamo l'Italia in grandi ripartizioni geografiche così dividiamo il Mediterraneo in grandi aree che sono molti veneti e infatti come vedrà come
Via già diciamo dimostrato la dottoressa cardinali
Le distanze
Che sono che ci sono tra i provenienti dal Mediterraneo sud e provenienti dal Mediterraneo est sono distanze pur Lella omogeneità delle informazioni abbastanza marcate
Questo è un po'la descrizione metodologica vorrei forse insistere su qualche elemento
Diciamo cardine della ricerca e poi fare una conclusione secondo me
Secondo Piepoli
Conclusione da oriundo meridionale
Io nome e cognome Nicola Piepoli pur essendo nato a Torino sono oriundo di Bari
E quindi ho un'esperienza diretta di una
Struttura mentale che non è molto diversa sotto certi aspetti o almeno non lo era a livello del mille novecentoquaranta mille novecentocinquanta
Rispetto ad alcuni aree di immigrazione di questo momento
Allora cose cos'è che dicono i nostri le nostre intervistate perché il problema sono le nostre intervistate no le duecento e novantacinque intervistate su seicento che costituisce l'intero campione
Cos'è positivo cos'è negativo per quello che riguarda la posizione italiana
E diciamo positivo per noi per noi immigrate
L'essere economicamente indipendenti il vivere in un appartamento da sole il vestire truccarsi come preferiamo il decidere di divorziare pianificare una gravidanza USA utilizzare contraccettivi
Queste sono le principali differenze che separano le donne da noi intervistate rispetto agli uomini
Cambiato qualche cosa rispetto
Al passato qualche cosa di te rispetto al passato da quando sei in Italia ebbene sì c'è un elemento in cui la donna
Diciamo
Si sente particolarmente
Boccata al cambiamento per l'influenza italiana ed è la maggiore libertà e la maggiore forza
Queste sono marginalmente i punti di riferimento femminili mentre i punti di riferimento maschili sono essenzialmente ho imparato cose nuove e ho cambiato abitudine sul cibo
Quindi c'è un forte una forte differenziale tra le donne immigrate e gli uomini immigrati
In termini di sentimento nei confronti del Paese ospitante la libertà e la forza
Più libri più libera e più forti che nel proprio paese d'origine e per quello che riguarda la famiglia cos'hai cambiato
Ecco direi che qui l'elemento essenziale è tutta la famiglia imparato cose nuove quindi sostanzialmente un maggior senso di integrazione sociale nell'ambito familiare
Mentre altrettante dicono non è cambiato nulla
Di per quanto riguarda le
Informazioni in termini di decisione su cui le donne sono più d'accordo le donne immigrate sono più d'accordo degli uomini e che
Gli uomini e le donne prendono insieme decisioni sulla famiglia che gli uomini le donne agli stessi diritti nella società e che gli uomini e le donne agli stessi diritti e valori nella famiglia quindi la parità
L'apprezzamento fondamentale e la parità a questo punto c'è un problema di disparità
Che già ha sottolineato Valentina Cardinali e la disparità eh la vera e più d'una moglie nello stesso tempo nel suo Paese gli uomini possono avere più d'una moglie nello stesso tempo a questo punto abbiamo che in Mediterraneo sud
Dicono al sessanta per cento di sì per il Mediterraneo est si passa al diciassette per cento c'è una differenza culturale
Ora
Qual è la ragione principale per cui alcuni uomini decidono di avere più mogli contemporaneamente a questo punto le donne sottolineano il fatto del potere maschile
Diciamo per perché così gli uomini esercitano di più il loro potere
Anche questo interessante cioè la crescita culturale delle donne immigrate è stata notevole in funzione di questa libertà che loro hanno trovato nel contatto face to face con un nostro intervistatore
Direi che sono informati anche questa è una cosa molto importante come si informano e sono informate le donne che abitano in Italia e che sono immigrate sì sono informati attraverso la televisione notate che
La media dell'informazione italiana maschi e femmine italiani per quello che riguarda l'apprendimento delle cose attraverso la televisione e settantacinque per cento delle informazioni
Noi siamo animali visivi la televisione è video e visione e quindi per
Come per il settantacinque per cento delle informazioni noi prendiamo queste informazioni attraverso gli occhi
Così le prendiamo attraverso la televisione
E le e l'area delle immigrate è superiore a settantacinque per cento siamo a livello del ottantacinque per cento quindi
Mancando se vogliamo una cultura uditiva che si sta formando mano a mano nel corso del tempo la visione dominante
Domina in un certo senso specialmente nelle donne molto di più che nell'ambito italiano
Vediamo che cosa si ricava in termini di informazioni chi era all'epoca del sondaggio il capo del Governo era Prodi
La citazione dell'attuale capo del Governo italiano cioè di Prodi all'epoca era l'inizio di quest'anno è pari a settantasei per cento lire che sono
Sono informate le donne risulta riformate negli anni non farebbero meglio essi direi che siamo lì in questo momento la coscienza in Italia la coscienza che il Capo di Governo sia Silvio Berlusconi e più alta
è intorno all'ottantadue ottantacinque per cento a seconda delle settimane nel nostro tavolo del board
In ogni caso siamo in un certo senso
Come pubblico femminile intervistato molto elevati
E la formazione l'educazione la formazione dei figli di immigrati come dovrebbe avvenire e qui la risposta è pressoché totalitaria perché l'ottantaquattro per cento delle donne significa fondamentalmente tutte le donne
Nelle scuole italiane in classi miste
Io voglio l'integrazione sono pochi quelli che non vogliono l'integrazione perché tra coloro sono ottantaquattro che la vogliono
Nove che non la vogliono e sette che non sanno quindi rapporti ottantaquattro a nove il che significa molto simile a novanta dieci
Bambini islamiche minorenni a cui è vietato portare della scuola sono sei d'accordo permetta le donne immigrate che che ovviamente hanno figlie sono d'accordo con questo ai tempi
Il non d'accordo è molto inferiore siamo al trenta per cento
E gli italiani che atteggiamento hanno nei confronti degli immigrati
Direi che e aperto parliamo sempre delle donne nel trenta per cento dei casi ed è chiuso nel quarantuno per cento mentre sti indifferente per il trenta direi e gradita una maggiore apertura
E qual è in ogni caso l'atteggiamento degli immigrati nei confronti degli italiani aperto nel quarantadue chiuso nel trentuno
E indifferente nel ventisette parlo sempre di donne
Difficoltà le difficoltà che io incontro in Italia fondamentalmente una sola la difficoltà e psicologiche di adattamento cioè avrei in un certo senso bisogno di una terapia in
I duale di un terapeuta però
Chi ha questo tipo di difficoltà ai dichiara questo tipo di difficoltà e meno del venti per cento non ci sono fondamentalmente difficoltà nell'integrazione
Cosa dovremmo fare noi italiani per migliorare l'integrazione degli immigrati
Accettare di più le diversità culturale di costume favorire di più l'incontro con gli immigrati così dicono le donne immigrate e gli immigrati a loro volta cosa dovrebbero fare
Essere rispettosi delle leggi essere rispettosi dei costumi e per i tempi va italiana essere più aperti e disponibili come vedete essenzialmente razionale
L'atteggiamento delle donne immigrate
Si sente lei personalmente integrata in Italia la risposta è sì ventotto molto e cinquantacinque abbastanza
Significa grosso modo il
All'osso più dell'ottanta per cento più dell'ottanta per cento che si sentono integrate
è un buon segno
E
E
E in questo momento è positiva la sua immagine dell'Italia la risposta è sì
La risposta del Paese ospitante è sì
E si né a livello a livello Opel novantatré novantaquattro per cento cioè l'Italia è accettata Bacco dalle bombe che sono dalle donne
Il megawatt che sono presenti in questo momento in Italia e che vengono dal Mediterraneo sud dal Mediterraneo ovest conclusione
Siamo nel mille siamo in Italia del sud nel mille novecentoquaranta
Mia zia Elisa Piepoli abitante di Castellana Grotte e ospitante la famiglia del fratello Piepoli che era
Diciamo fuggita
Dal nord per una semplice ragione perché mio padre che aveva fatto la Grande Guerra usava un criterio fondamentale nei confronti della guerra attraverso la seguente frase prima scappi e poi ti chiedi perché
Quindi apprezzo me e mia madre e li ha spediti a Castellana Grotte BA mia zia
Il dodici giugno dal quaranta due giorni dopo lo scoppio della guerra mio padre contemplava le bombe che cadevano su Torino insieme con mio zio e noi eravamo a Castellana e come era mia zia
Non diversa da un'immigrata in questo momento in Italia era vestito di nero
Pensava che gli uomini dovessero dominare quasi in ogni caso non pensava ancora all'eguaglianza tra maschi e femmine ospitava perché il fratello gli aveva detto ospita
Non non metteva in dubbio la parola del fratello maggiore
Questo è
Questo sentimento e
Tra le tante frasi che ci diceva ce n'è una molto bella e che sostanzialmente risale alla cultura musulmana sia fatta la volontà di Dio
In sala non c'è nessuna differenza tra il la locuzione barese
Di Castellana Grotte sia fatta la volontà di Dio e l'originale diretto inciampa
Quindi c'è una perfetta coincidenza tra passato il presente e futuro gli immigrati di questo momento saranno perfettamente integrati nel Paese come in questo momento sono impiegati meridionali nel Paese Italia grazie
Chiudiamo questa prima sessione comma va a rotoli ottimismo con ricordo autobiografico del dottor Piepoli che ringrazio anche se questo significa una finestra temporale di circa cinquant'anni problema quello che accadrà in questi fascicoli cantante
Si conclude la prima sessione c'è una brevissima pausa giusto il tempo di avvicendarsi al tavolo di Presidenza vi prego di non disperdere vi vi ringrazio a fra poco chiamo naturalmente gli altri ospiti a
Questo tavolo
Assolutamente sì visto
Grazie anche per questo
Non ho fatto
Invito le persone a sedersi bene ricomincia immediatamente grazie
Io
Contabili romantico o
Allora sì
Sì gli altri relatori per cortesia se possono salire sul palco
Professor Rocco aveva prego
Va bene
Va però a ridosso il professor Acquaviva la dottoressa se poi
Nominare aspettiamo Giorgio Alessandrini Franco Pitta ore sottosegretario Roccella la dottoressa Zampierini grazie
Interventi
Il dottor Picciau cioè fissi era
Dottoressa
No nuovo senso colpevole
L'audizione
Alcune
Costa molto cioè diciamo
Dottor Alessandrini c'è
Perché non vi vedo perché arriva in mezzo alle Colonnese fuori
Se non ci siamo tutti quattro cinque
Se potessi silenzio
Cinque sessi
Allora
Sì
Cominciamo in maniera abbastanza rapida questa seconda sessione che comincia in leggero ritardo e quindi
Calcolando l'ora e mezza prevista di durata
C'è un lunga Remo un po'più oltre l'una per cui lo dico subito i nostri
Ospiti che sarò abbastanza rigido nei tempi in perché siamo
Diciamo a parte sottosegretario Roccella
Ciò altri cinque relatori per cui
Direi di fare un primo giro non superiore a dieci minuti una breve replica in un secondo momento allora
Proseguiamo la riflessione su questo rapporto
Che detto
In maniera molto schematica appone il problema della integrazione appunto come un problema come una sfida come una
Obiettivo a tendere non come un dato già realizzato io personalmente poi
Sarei anche dubbioso ma in questo Valentina cardinale insomma se c'è
Polemizza eremo dopo io sarei anche dubbioso sul utilizzo ancora proficuo meno del concetto della parola del termine della categoria di integrazione
Che mi sembra come dire una parola passepartout pigliatutto che non dunque dire da non specifica una serie di problemi che invece poi stanno indietro quello che bisognerebbe chiamare assimilazione degli immigrati
Ma è un problema c'è un termine ancora politicamente poco corretto è stato usato in Francia non ha funzionato ma
Non sono io che devo dare opinioni oggi invece
Invece
E emergono a prescindere dal dato della distinzione ma in questo caso frattura di genere perché in effetti i dati presentati e analizzati e studiati dalla Fondazione fanno emergere una differenza sostanziale
Di tipo con davvero antropologico tra e di genere
Tra uomini e donne nella auto per eccezione del proprio ruolo all'interno sia dei propri nuclei familiari sia anni in quel binomio tra cultura di appartenenza
E Paese ospitante
Quindi non mio che poi crea quelle tensioni diciamo che diventano sia un problema per l'immigrato il migrante
Sia per il Paese che ospita e poi insomma sono temi centrali adesso prima di me ergerci nella definizione dell'agenda dei media tutta centrata sulla
Definizione della crisi economica abbiamo passato due tre settimane a interrogarci in qualsiasi tipo di orario dai rotocalchi e talkshow ai programmi di approfondimento politico interrogarci sul fatto se l'Italia fosse o meno un Paese razzista
E
Le responsabilità degli immigrati in quanto in questo contesto quindi mai ricerca fu più
Azzeccata come timing come tempistica quindi di questo parliamo io pensavo di
Cominciare
Dando la parola al dottor Franco Pita o che in quanto coordinatore del dossier statistico dell'immigrazione di Caritas Migrantes potrà non solo offrirci penso qualche suggestione quantitativa in più ma certamente il re di quelli più
Indicati per darci una prima impressione sui dati piuttosto confortanti che ci sono stati presentati prego dottor Pita un ripeto massimo dieci minuti per una chiedo scusa se sarò fiscale poco urbano nel togliere la parola
Grazie io portò un saluto da parte di carità sedi Migrantes
Essendo due organizzazioni Calise ecclesiali non solo organismi viaria politica e quindi voglio dare il dire la mia prima riflessione
E ho ascoltato con grande interesse
Le esposizioni che sono state fatti avevo letto la sintesi anche prima che veramente mi dispiace
Nel vedere un'aria di destra
Che è molto aperta al tema dell'immigrazione e vedere raccogliere delle persone che discutono che sono in prevalenza di una certa aria questo in Italia è una cosa che non va bene
Perché io guardavo tra gli amici come capita spesso
Che incontro chi saluto
E ho visto che sono molti molti amici nuovi che non conoscevo e non sono quelli che normalmente incontriamo
E questo è un difetto che abbiamo che tra le persone aperte alle questioni sociali che ci sono in Italia ci dobbiamo incontrare di più per costruire meglio
Una seconda notazione che volevo fare
E la diciamo il plauso per questa ve la ricerca perché positiva offre molti stimoli di tipo innovativo pure come dice l'onorevole Fini nella
Nell'introduzione non banali non scontati profondamente vero
La Laterza motivazione per un'altra un'ulteriore motivazione questo plauso e l'aver certo la donna
Adesso la storia denigrazione come tanti altri settori della storia sono fatti dagli uomini che pare non più di loro che delle donne
Però nella storia dell'immigrazione in Italia la dovrà c'è sempre stata i primi flussi furono in prevalenza di collaboratrici familiari
E certo dimenticarlo oggi sarebbe grave perché le donne sono
Tanto numerose quanto io Menis sono inserite
Sui costituiscono il quaranta per cento della forza lavoro sono otto sempre più presenti nella nell'imprenditoria e sono la maggioranza tra gli studenti universitari se lo aveva dimenticato e ci sarebbe stato molto gravi
E detto questo per la restare dentro i dieci minuti io volevo fare
Concentrare la mia osservazione su tre punti il primo l'integrazione
Io ho sentito quello che dice il nostro coordinatore
Però basta mettersi d'accordo le parole hanno un non so che riconvenzionale quindi bisticci arsi molto sulle parole non ha tanta importanza l'importante eh mettersi d'accordo sul loro contenuto
Ieri io sono stato insieme ad altri una quarantina di persone di sedici nazioni differenti sono mediatori culturali
Da vent'anni lavoriamo insieme e voi dovevate toccare con mano lo scoramento di persone che stanno qua da quindici venti e più anni
Perché in Italia si inizia a respirare
Una via che non è più respirabile e gli emigrati questi
Lo hanno percepito probabilmente se l'Istituto Piepoli avesse fatto l'indagine oggi molte risposte sarebbero cambiate perché il clima è cambiato in meglio se
Secondo gli emigrati no io stavo riferendo alla gli emigrati no perché alcuni di loro lasciano l'Italia
Perché dicono di tempo il clima che si respira rispetto a una volta era io le voglio fare un motivo di plauso per la dell'indagine non è non è un motivo di rimprovero
E allora l'anima della politica migratoria e l'integrazione la politica serve per mettersi insieme in una maniera duratura
In modo che gli uni non vadano contro gli altri e non sussiste criterio più valido pare che questo in Italia si sia dimenticata
Perché ultimamente quello che noi leggiamo sui giornali
Le riflessioni che vengono fatte si insiste
Eccessivamente sull'ordine pubblico sulla criminalità sulle carceri sull'inasprimento delle pene io
Lavorando in un'aria ecclesiale e devo dire che
E la legalità perché questo ci ha insegnato la Chiesa questo rispetto ripete ancora oggi la legalità è un principio sul quale non vanno fatto sconti
Però non si può dire che le carceri pubblico le denunce
E tutti gli altri aspetti a criminalità siano l'essenza della politica migratoria se qualcuno pensasse così sbaglia noi non andremo molto avanti e tra diremo anche le belle cose che la ricerca si dice su questo credito
Di apertura che gli immigrati hanno nei nostri confronti tutto sommato la situazione non è disastrosa
Perché si può partire molto bene si puniscono i criminali e per gli altri che cosa facciamo e con gli immigrati amerebbero sentire che cosa si può fare per quelli che non sono criminali
Che investimenti vogliamo fare sulla scuola
Che in venti venti vogliamo fare i sui servizi sociali e così via e così via quindi questa aria negativa
Lo dico a voi a
Che avete fatto questa vera ricerca e che potete rendervene portatori va superata con questa mentalità positiva che ha ispirato la ricerca
In nell'in tutta la ricerca questo mi ha impressionato
Si richiama a la l'apprezzamento della legalità ma non si dice una sola occorre una sola volta devianza se voi ci pensate bene
La devianza verrà completamente superata quando noi impositivo facciamo osservare la legalità e queste è stato l'impostazione molto intelligente che in generale non c'è molto
Questo l'ha detto la l'hanno detto gli amici immigrati coi quali ci siamo riuniti questo l'ha detto anche la Chiesa
Che molto preoccupata da questi toni delinquenziali
Che si affibbiano agli immigrati abbiamo sbagliato con i rumeni sino a poco tempo fa dicendo che in un intero popolo era criminale e le statistiche si possono leggere anche diversamente
Siccome la l'eredità che ci dà la storia e l'immigrazione noi senza limitazione non potremo affrontare il futuro e dobbiamo essere più saggi secondo punto che volevo dire
Che voleva affrontare riguarda la donna è stata una scelta molto intelligente come dicevo prima
Imperniare la ricerca sulla donna che un agente molto importante e poi la donna come è stato bene messe in evidenza
è una realtà in movimento io ne approfitto anche per dire che anche noi italiani come le donne che sono stati intervistati siamo una realtà in movimento
Però molte volte noi non arriviamo a questa conclusione
Il fatto che gli immigrati di essere in Italia cambia la loro vita il fatto che ieri grati siano in Italia molte volte per la nostra resistenza non cambia la nostra vita invece dovremo cambiare gli uni con gli altri
Noi abbiamo un buon precedente siamo stati un popolo di emigrazione ventotto milioni di emigrati ne abbiamo ancora quattro milioni sparsi per il mondo
E questo che noi non vogliamo accettare degli immigrati
L'abbiamo proposto come un vanto per l'Italia che gli italiani sparsi nel mondo hanno portata tanti cambiamenti positivi nei Paesi che l'hanno accolto
Quindi questo è veramente molto importante investire sull'integrazione vuol dire investire i soldi più soldi di quanti ad esse si spendono non sto a fare gli esempi vero comparativamente con gli altri Paesi europei spegniamo molto poco
Ma investire anche noi stessi nella nostra adiposi disponibilità al cambiamento
Un'altra annotazione che voglio fare sull'integrazione
E riguarda le motivazioni per cui gli immigrati cambiano è stato detto anche nella ricerca queste molto bello
Si va fuori perché si vuole guadagnare il meglio si va fuori anche per migliorare i quali Titano qualitativamente e a vere una applicazione più ampia della libertà queste molto bello tra tanti motivi
Globali che ci sono nel mondo per essere contenti probabilmente queste uno dei pochi perché se voi ci pensate bene
Le le migrazioni sono un fenomeno che
Riguardano duecento milioni di persone metà di queste persone solo donne e per le donne devo dire anche per gli uomini in quelle migrazioni oltre a tanti disagi comportano anche questa enorme possibilità di miglioramento che renderà migliori del mondo
Qualche volta quando mettiamo inquadriamo di migrazione solo sotto aspetti negativi dobbiamo pensare a questo
Perché se il futuro dei nostri figli dei nostri rispose nipoti sarà migliore lo sarà proprio per queste implicazioni l'ultima riflessione che volevo fare
Riguarda la dimensione religiosa che è stata affrontata nella ricerca parlando di pratica parlando di Sydney devo dire con una
Con rilievi anche molto interessanti però io vorrei richiamare la differenza religiosa che qualche volta comporta tanti disagi nella nostra vita societaria
Sul fatto che tra
Il messaggio religioso
E il messaggio e la ile parole che lo incarnano c'è una bella differenza Dio sicuro ci crede essendo l'assoluto non potrà mai essere racchiuso in un libro sia esso pure la Bibbia ossia il Corano
E le parole umane sono un tentativo di avvicinarsi a questo mistero
Anche parlando di simboli di tradizioni di peso di di culture che data ma tanti secoli noi dovremo tenere presente questo
Vi faccio un esempio molto veloce a me è una cosa che ha dato molto fastidio perché il non la ritengo ingiusta ho tanti amici musulmani ne parliamo con pacatezza
E che un cristiano chi deve sposare una musulmana per avere lo stato civile della ragazza dal Paese musulmano di cui è cittadina ragazza deve a più dare la fede cristiana
E questo non è una cosa accettabile
Se noi pensiamo di o come
Il fattore che promuove di più la nostra libertà Cibali spandere maggiormente probabilmente
Le e enucleazione etimologico con cui abbiamo racchiuso Dio vuol dire che l'hanno un po'travisato
Noi cristiani abbiamo avuto dei secoli in cui abbiamo fatto cose molti sconvenienti piano piano abbiamo superato con amore con Rispoli milita
Possiamo pensare l'immigrazione anche come un fattore di progresso religioso perché quando le religioni saranno un fattore di pace probabilmente il futuro che certi che ci attende sarà un po'migliore grazie
Nera forse necessario l'intervento così ottimiste speranzoso volevo dottor Petta okay
Ne potremo parlare ore ma
Il commissario stavo pensando mentre interveniva sul progetto di integrazione un libro molto contestato di Giovanni Sartori
Quando sostiene in pluralismo multiculturalismo estranei per esempio in uno dei primi doveri degli immigrati e quello lo chiama il dovere di riconoscenza nei confronti del Paese in cui vengono ospitati ma
Finiremo abbastanza lontano compresa la riflessione sulle religioni fattore di pace che mi sembra più una speranza che
Una osservazione fattuale comunque grazie
Dottor Alessandrini
E grazie anche per essere stato rigorosamente nei tempi quindi doppio ringraziamento
Ma innanzitutto voglio dire che
Apprezzo molto questo
Questa ricerca che è un un contributo
Pregevole di conoscenza
Io debbo dire dal dal mio osservatorio oltretutto che questo organismo per l'immigrazione del Consiglio nazionale dell'economia del lavoro la ricerca organicamente forse anche contratti più determinati
Conferma
Gran parte dei risultati anche delle ricerche messe promosse da noi in questi ultimi anni in modo particolare
Sul confronto delle culture familiari attraverso la presenza delle badanti ma di circa qualitativa di grande interesse però che conferma in gran parte proprio queste
Gli esiti di questa ricerca
Le nostre ricerche suk rapporto tra la famiglia immigrata e la scuola l'altro punto
Delicatissimo e anche
Il non un rapporto che noi facciamo annualmente siamo ormai fra qualche giorno al sesso sui gli indici di integrazione questo dice
Recentemente mi sembra qualcuno aveva detto come si misura l'integrazione certo è una cosa molto complicata però noi da qualche anno ci siamo impegnati
Proprio con l'equipe del dossier Caritas a misurare e a mettere a confronto
Per le diverse regioni e province italiane avevano essa stessa realtà nella realtà del nostra del nostro Paese dell'Italia vi sono anche dentro un modello che è complessivamente che c'è complessivamente ma anche modelli anche diversificati determinati dalle diverse condizioni sociali economiche quindi ripeto una ricerca che io apprezzo molto come debbo dire ho molto apprezzato l'intervento
Dell'onorevole Urso più politico più propositivo perché mi sembra
Insomma che la destra si muove dico con queste idee con questa sensibilità con questa
Ricerche con un approccio diverso
E cioè
Lo ritenga d'altra parte sono le posizioni dello stesso onorevole Fini che per noi sono
Di un grande interesse io non posso mai dimenticare che alcuni anni fa proprio venendo al CNEL in un nostro dibattito era un dibattito europeo
Disse ritengo che sono maturi i tempi intere estendere il voto amministrativo novembre del due mila tre grandi ideali
E vedo che non ha cambiato idea insomma che
Ora
Detto questo ammesse io proprio
Rapidamente perché poi tra amici sinti penso che ci si intenda il culto rapidamente avendo qualche minuto a disposizione
Io
Ci tengo a sottolineare
Quattro cose la prima che l'immigrazione e la ricerca lo evidenzia molto bene è un processo l'integrazione è un processo compresso è un processo compresso
Certo ci sono le difficoltà alla casa all'inserimento lavorativo la scuola e via dicendo le condizioni materiali ma c'è poi questo grande problema che un confronto
Che chiamo in causa la cultura che incarni in casa lei identità e questo di questo bisogna tenere conto e tenere conto
Oltretutto in una situazione quale quella di questa di questo popolo italiano di questi cittadini italiani
E che sono frastornata meglio che hanno paura di tante cose solo degli immigrati cioè che hanno preoccupazione per tante cose qui c'è la globalizzazione e vediamo che cosa significa
C'è la stessa precarietà dell'integrazione europea
Ci sono in giro guerre terrorismi su base religioso c'è una
Tutto questo non è che rende distesi gli animi ci sono grandi preoccupazioni ci sono grandi preoccupazioni
Quindi c'è questa dimensione culturale
Siamo io io appunto come diceva Pittaro nome assimilazione ma la semina azionismo in Francia c'ha dei problemi enormi io incontrando fino ai miei amici francesi del CEA di Parigi
Chiedono hanno voi loro che sono di antica tradizione che hanno il coloniali che hanno tutto quello che sappiamo vedono che il loro modello mantiene
Non parliamo degli inglesi però nel modello posti sono il multiculturalismo inglese no no io che prima molti College riflettiamo su quello che sta succedendo anche in Europa l'Italia con riscontri
Nelle dichiarazione europee sta tentando una strada l'idea che poi è la nostra strada e la nostra storia noi ci siamo incontrati con tante culture
Abbiamo assimilato ci siamo integrati ci siamo arricchiti abbiamo costruiti modelli culturali nuova queste la sfida dell'integrazione e non è che l'integrazione parte domani dopo che abbiamo fatto sparisce l'integrazione già da anni
Perché sta lavorando nel no
La nostra società già sta profondamente cambiando perché non ci sono oggi più tensioni di ieri per quest'oggi abbiamo più problemi di ieri quindi questo primo cosa mi sembra importante la seconda cosa
Sempre
Secondo me e con troppa facilità parliamo di xenofobia razzismo
La verità aerea e e quindi sta che se voi ha ragione di vita alcuni giorni fa sul Corriere della Sera
Le cose non succedono tanto
Laddove i processi integrazioni vanno giù meglio nelle piccole imprese del nord est nei piccoli paesi c'è una tradizione
La il modello
Originario del di integrazione nel nostro Paese pensate
Ormai quasi vent'anni fa relativa non hanno Tola
Non altri qualcuno forse se lo ricorderà
Vicino Modena lì furono fatte le prime esperienze serie dite cioè l'Italia non parlo poi dei dei Paesi in i calabresi anche degli ultimi nord delle disponibilità
Cioè nella nella nel nei piccoli paesi nei borghi d'Italia l'integrazione è più facile
Come delle famiglie
Io
Abbiamo fatto questa ricerca splendida
Che trova conferma nella ricerca del bene sulle si confronti delle culture familiari attraverso le badanti perché lì è il corpo a corpo
Tra la badante la Signorelli si osservano come si trattano gli anziani i bambini quali sono i rapporti matrimoniali qual è la concezione della famiglia eccetera eccetera verde
Liberiamo anche lì c'è un processo di integrazione in questi atti sono quasi un milione debba Danica so sui tre milioni e mezzo fa ed è e quasi un tetto indi li processi va dove che nascono i grandi problemi
Nelle
Periferie delle aree in altri poli danni e nelle realtà territoriali dove
CEE la difficoltà addirittura della presenza dello Stato che sono in mano alla camorra la mafia la delinquenza organizzata
E qui ma allora i problemi che nascono si coinvolgono anche gli immigrati
Ma sono comunque problemi del nostro Stato italiano sono i problemi che dovremo comunque affrontare non è il sole lì certa abbiamo la sia cui esce
In questi punti critici della nostra organizzazione sociale si accudiscono i problemi questo e la questione che
Ci dovrebbe fare che ci dovrebbe far riflettere la terza cosa è concludo la terza cosa
Ma questo ho detto ma
Dici il problema della giustizia le case ma perché non sono già un problema in sé e per noi ma perché della giustizia c'è sono gli immigrati che ci fanno scoprire che c'è un problema della giustizia in Italia
E non c'è il problema della casa ma solo gli immigrati a dirci che c'è un problema sociale della casa come diritto sociale ma quanti sono gli italiani
Che vivono di sfratti di che non riescano a pagare il mutuo devono abbandonare le proprie casa la banca che non ce la fanno a pagare l'affitto
Dentro cioè laddove non la voglio far lunga insomma laddove c'è ci sono i punti di crisi della nostra società Lincetto questa presenza degli immigrati il l'acquisisce
Ma anche rispetto alla scuola io l'ultima ricerca che abbiamo fatto con il Chelsea sulla scuola
Per me è stata svolto significati uno dei problemi gravissimi è che le le famiglie degli immigrati nella scuola non trovano le sedi il luogo do
Quella che era una che e che è una grande risorsa nostra cioè la scuola come comunità educante e badate che la scuola di oggi
E qui insomma i problemi ci sono altre Gelmini non Gelmini i problemi ci sono la scuola di oggi non dialoga con le famiglie
La scuola di oggi non si integra con i servizi territoriali
La scuola il bullismo e quant'altro e nasce da questo eppure questo è un patrimonio grosso
Strategico diciamo della nostra pedagogia cioè il rapporto tra la scuola e la famiglia ma se questo è vero che in Italia ve l'immaginate rispetta la famiglia immigrata che non trova il modo di poter dialogare sulla scuola e con le altre famiglie italiane non c'è questa attenzione pe
Per il
L'ultima cosa
Non pensiamo che le politiche di integrazione siano politiche mirate
Il problema della integrazione ormai deve entrare dentro le politiche organiche delle autonomie locali
La casa è la casa per tutti l'intervento sulla scuola e la scuola per tutti voi pensate
Fare grande opportunità insomma noi abbiamo questo questa personalizzazione della globalizzazione attraverso questi ragazzi
Ma fu pensate comporti vitale per i nostri figli conferimenti pur
Un'opportunità cioè di una scuola che dovrebbe rischi non
Tardare ma attardarsi ma dovrebbe proporre una cultura
Una intercultura che faccia che sia un'opportunità anche per i nostri ragazzi
Proprio in termini dell'uomo nuovo che chiede questo mondo che sta radicalmente cambiando questo mondo della globalizzazione perché non siamo non rimaniamo disorientati liste e i nostri figli i nostri voti non rimangono disorientati rispetto a questo mondo quindi
Bisogna che le politiche del int
Integrazione
Siano politico orga politiche che riguardano tutti
Noi dovremmo fare chi è che su mi sembra su questa indicazione che viene oggi anche dal discorso dell'onorevole Urso noi dovremmo spendere molte delle nostre energie a parlare con i cittadini italiani
Con i nostri connazionali per dirgli che l'immigrazione se l'affrontiamo l'integrazione se l'affrontiamo seriamente impolitico organiche diventa un bene per tutti quanti
Un bene per tutti quanti con gli esempi che ho fatto si tratta di affrontare i ritardi della nostra organizzazione sociale petto esso interessa tutti
In in fondo l'immigrato voi pensate anche le cose più semplice l'immigrato che pone i suoi problemi di accesso ai servizi pubblici che cosa è che chiede più efficienza più organizzazione dei servizi sociali che siano
Più attenti alle esigenze di ciascuno non sommari ma
Più individualizzate più personalizzate ma non è le stesse cose che chiediamo a voi alla pubblica amministrazione ai servizi ai servizi sociali
Per non tornare sul tema dell'educazione interculturale detto questo
E concludo veramente
Sì le autonomie locali hanno fatto molto e badate le autonomie locali destra e sinistra non conta
Io qualche volta qualche amico dell'Emilia-Romagna che mi dice ma come mai da questi indici che fate voi sembra che sono più bravi in Veneto che in Emilia Romagna la dico così
Perché non contare chi governa cioè se sono Amministrazioni serie fanno i conti con i problemi della gente
E i problemi i problemi si affrontano al di là poi di alcune atteggiamenti folcloristici il Sindaco di Treviso eccetera ma le politiche
E noi dobbiamo dire che quindi queste politiche locali ci sono
Però da qua da troppi anni dagli anni due mila diciamo
Che cosa manca e questo è la richiesta che oggi fare a quella tavola rotonda dove ci sono i politici di maggioranza e opposizione
Occorrono occorre qualche segnale un po'più forte nelle politiche nazionali
è se noi diciamo che la prospettiva l'abbiamo della ricerca lo dice lo dice l'ha detto l'onorevole se qui la prospettiva ormai e l'integrazione perché la
L'immigrazione ai tratti che ha nel nostro Paese
E allora insomma questo benedetto diritto di voto amministrativo immaturi i tempi sono perché i regolamenti da molti anni da
E i tempi sono maturi
Ma così anche una riforma della cittadinanza
Eh ma torna come per
Ma voi sapete che quest'anno nelle scuole italiane ci sono seicento mila ragazzi di famiglie immigrate e di quei seicento mila più di quattrocento mila sono nati in Italia cioè sono italiani
Sono italiani hanno addirittura problemi di mediazione culturale con le loro madri che sono custodi della lingua e delle tradizioni dei Paesi di origine negli anni le loro famiglie ma sono italiani
E allora ma è possibile che questi rimangono fino a diciotto anni nel limbo Zazà che so
E per non è possibile quindi l'esigenza di affrontare la regolazione una nuova regolazione della cittadinanza italiana è veramente un'esigenza ormai ineludibile grazie
Grazie dottoressa meglio il suo intervento molto stimolante
Anche considerato diciamo le ultime due suggestioni chiara messo sul tavolo c'è il binomio modifica regge della cittadinanza diritto di voto
Per gli immigrati però io penso contemporaneamente che ottenere due tipi di riforme di questo genere che cambierebbero idea della cittadinanza per come si è sviluppata in Italia in cinquant'anni e poi il rapporto tra gli immigrati del territorio dovrebbe passare prima per una ridefinizione una soluzione definitiva del problema della dell'immigrazione irregolare insomma perché
Inevitabilmente una cosa che spesso anche gli interventi precedenti perché da tutti condivisibile
Però a me sembrano interventi infatti come se il dovere di integrazione sia un dovere del Paese ospitante mentre sono processi binari
E che richiedono soprattutto delle politiche atte a fare in modo che chi sta chi entra in un sistema che chi entra in un Paese entra anche in un sistema di relazioni culturali simboliche di pluralismo religiosa
Ed è un processo difficile cogliere non solo perché ospita ma anche per chi viene ospitato quindi anche
Ogni tanto vorrei anche sentire delle dei ragionamenti che parlino dei doveri del punto di vista dell'immigrato e non solo dei doveri del sistema del singolo cittadino italiano nei confronti di immigrati tecnico
No no no ma non
Non era
Difensori che stanno regola non era
Non era assolutamente polemico no guardi lo prenda come un completamento del suo ragionamento ma non c'era nulla
Non c'era nulla di polemico io personalmente se vuole sapere il mio minorenni sono se vuole sapere il mio il mio adesso meno normalmente lo fa per il moderatore però se ne faccia interprete
Io cinque anni fa euro a favore del diritto di voto amministrative emigrati lo sono tuttora però richiede salme delle condizioni che ancora in questo momento non ci sono quindi
Si figuri per questo mi sono sempre preso rimproveri di essere un multiculturalismo e così via quindi figuriamoci non è però
Venire il discorso passione c'è sempre la seconda metà della mela che è un patto
Dottoressa Zaffini prego
Grazie allora visto che tempo a disposizione molto poco try vari punti che mi ero segnata a partire dalla lettura di questo luogo di questa ricerca
E cogliendo anche l'invito che veniva fatto a riflettere un po'sulla natura bidirezionale dei processi integrativi relazionale dei processi integrativi
E del peso della regolarità dell'irregolarità
Svilupperò alcune considerazioni
In ordine al tema
Appunto della presenza femminile in Italia nell'universo migratori italiano
La ricerca che è stata presentata oggi in realtà si inserisce ma lo ricordava già qualcuno in un filone molto ricco di indagini
Che hanno fatti i conti con Quercia il fenomeno della migrazione femminile spesso nel passato trascurato
Dalle scienze sociali dall'economia dalla storiografia ufficiale
E oggi nell'occhio del ciclone per svariate ragioni per la sua imponenza dal punto di vista dimensionale sicuramente
Ma perché anche si colloca al centro di un sistema di interdipendenze su scala globale e di nodi irrisolti del nostro modello di sviluppo e il modello di sviluppo dei Paesi di origine
Sicuramente la migrazione femminile specie quando
è fatta di donne sole che migrano per ragioni di lavoro sicuramente un segnale di emancipazione di forte partecipazione delle donne al mercato del lavoro retribuito
Ma allo stesso tempo come molti studi hanno messo in evidenza è un fenomeno che ci dimostra la tenuta dei ruoli di genere
E il fatto che siano le donne molto spesso a farsi carico di una serie
Chi di dovere di responsabilità nei confronti delle loro famiglie pagando un prezzo molto alto anche in termini di qualità della vita e di benessere personale
Non a caso l'indagine rileva come a stare peggio sono le persone sole che non hanno una famiglia al seguito
Ecco da questo punto di vista possiamo intanto dire che parlare di ricongiungimenti familiari
E parlare di un'immigrazione che per quello che riguarda l'Italia divenuto emigrazione familiare
è sicuramente un dato da accogliere positivamente sia perché si associa
Ad una
Percezioni individuale di maggior di minori difficoltà
Nel rapporto con la società ospitante
Sia perché io credo vada accolto anche come segnale del livello di civiltà
Che comunque caratterizza il nostro continente il rapporto a quella che è l'esperienza di molti altri Paesi importatori di manodopera sulla scena internazionale
Che utilizzano in maniera molto disinvolta lavoro degli immigrati il lavoro delle immigrate soprattutto all'interno di schermi vessatori
In cui il diritto al ricongiungimento familiare se non è nemmeno prese in considerazione qui
Tutti i ragionamenti che noi facciamo e tutte le difficoltà che andiamo a segnalare le andiamo a segnalare comunque da un contesto che per certi aspetti è privilegiato e che anzi forse
In rapporto ad altre destinazioni dei flussi migratori per esempio del continente asiatico potremo addirittura ambire ad avere un ruolo di civilizzazione delle pratiche delle politiche migratorie
Il secondo aspetto che volevo sottolineare concerne
La distanza che separa le risposte delle immigrate che lavorano dalle immigrate casalinghe
A me ha colpito molto di più può estati e non la distanza per certi aspetti ovvia tra voi le risposte degli uomini e delle donne su alcune questioni molto
Sta sensibili rispetto le differenze di genere come ben sappiamo
è una distanza che ci mette veramente di fronte il valore fortemente emancipati Ivo che lavoro a per le donne migranti è vero che
I due fenomeni stanno in relazione probabilmente a lavorare
Sono già le donne relativa menti emancipate
Però che ci fa anche toccare con mano quello che una forma di discriminazione molto diffusa in Europa
Sono gli stessi organismi europei di monitoraggio dei fenomeni discriminatori
A dirci come in tutto il continente non solo le donne autoctone sono più esposte alla disoccupazione alla sotto occupazione rispetto agli uomini a otto toni
Ma queste ovale in particolare per le donne immigrate specie se hanno dei carichi familiari perché il problema della conciliabilità che esiste
Per le donne italiane portato alle estreme conseguenze per le donne immigrate che non hanno reti familiari di supporto
E a livello europeo pare secondo i dati ufficiali
Che le più esposte al rischio di disoccupazione discriminazione siano proprio le donne musulmane a maggiore ragione se portano segni vistosi come può essere
Indossare un velo questo continua a costituire un forte ostacolo all'integrazione
Nel mondo del lavoro la ricerca credo ci invita a riflettere su questo
E ci inviti a riflettere sui limiti di quello che è stato il modello italiano di integrazione delle lavoratrici migranti
Veniva portato dall'intervento che mi ha preceduta l'esempio delle assistenti domiciliari io continuo a preferire definirle così piuttosto
Che con il termine badante che continua grammi qualche problema
Ecco le assistenti domiciliari sono l'esempio per anziano Masia di professioniste che svolgono un lavoro non conciliabile quei carichi familiari
Ma continuano negli anni nonostante la loro fortissima accettabilità sociale
Ad essere caratterizzate da un forte livello di irregolarità ce lo dice anche ce lo dicono anche i dati della nostra ricerca io credo sia impossibile
Sia fuorviante parlare di integrazione a fronte di circa il quaranta per cento di intervistate che dichiarano di lavorare in nero questo non è un modello di integrazione
Questo è un modello di un Paese a bassissimo tasso di illegalità che vuol dire che stiamo passando un modello di società in cui la legge conta poco
E in cui non abbiamo messo in conto il costo sociale culturale della caduta del senso di legalità perché abbiamo intere
Generazioni di migranti che ormai sono stati hanno avuto un approccio con la società italiana
Di questo tipo all'interno di questa questione se non ce l'hanno molte altre per esempio il fatto che probabilmente visto che a fare il problema non sono tanto le difficoltà di ordine culturale quanto quelle di ordine strutturale
La casa e lavoro
Forse non ci siamo interrogati a sufficienza sul fatto che tra qualche anno noi avremo un'intera generazione di lavoratrici immigrati in Italia
Che arriveranno all'età della pensione con una pensione bassissima possenza vere maturato alcun diritto alla pensione è un problema che già altri paesi
Hanno dovuto toccare con mano che sicuramente risulterà ha fortissimamente esasperato nel caso italiano cioè noi stiamo creando una futura generazione di anziani e soprattutto di anziane povere
Che peseranno molto sul welfare italiano
Già in affanno
Da questo punto di vista cito proprio un'esperienza sia
Personale sono reduce da un convegno a Stoccarda venerdì
In cui abbiamo riflettuto attorno alla condizione dei discendenti dell'immigrazione italiana
Ancora oggi i figli degli italiani nipoti degli italiani risultano fortemente discriminati sia
Dal punto di vista dei risultati scolastici sia dal punto di vista dell'ora cessi al mercato del lavoro
Le ragioni sono molteplici dipendono evidentemente da un certo modello di funzionamento del sistema scolastico tedesco
Dipendono dalle caratteristiche delle famiglie italiane dalla loro incapacità spesso di sostenere i figli nelle carriere scolastiche
Ma lo porto come esempio per dire che quando un modello all'origine presente alcune caratteristiche
Qualcosa che non va fin dal principio nel rapporto con una società ospite le sue conseguenze poi sono destinate a durare nel tempo
E forse dobbiamo interrogarci abbiamo richiamato il fatto che abbiamo seicento mila
Bambini ragazzi stranieri che frequentano le nostre scuole probabilmente questi bambini e ragazzi stranieri molti di questi hanno genitori hanno soprattutto magari
Che per molti anni hanno lavorato in nero e hanno avuto appunto una prova
Un rapporto con la società italiana all'insegna dell'illegalità e questo ripeto è un costo molto forte in termini culturali concludo dicendo
Se ci sarà poi il tempo di tornare avevo anche altri punti ma sottolineando come
Questi problemi
I problemi della discriminazione che essi
Dirige che si che colpisce alcune categorie sociali per le loro debolezze ma anche per una struttura di opportunità non egualitaria
E problemi di legalità sono problemi che si
Traducono poi in pesanti minacce in termini di questione sociale oltre che evidentemente in un impoverimento complessivo della società
So bene come dire che ci sono molti aspetti positivi nell'integrazione
So bene che ci sono
Realtà sociali dove soprattutto grazie appunto veniva ricordato alcune
Tradizioni di
Buon governo
Di capacità di progettazione di politiche per le fasce più deboli processi integrativi funzionano meglio ma io credo che questo della irregolarità soprattutto a rinchiudersi regolarità che
Caratterizza ancora in me la partecipazione al mercato del lavoro di tutti e soprattutto delle donne immigrate sia un nodo dal quale non si può prescindere e che evidentemente va ben oltre la questione di un eventuale
Ennesima regolarizzazioni grazie
Grazie dottoressa Zanon
Punto l'invito per il suo prossimo intervento
Con fatta la pars destruens la critica al modello italiano di coesione di darci almeno un paio di suggestioni per come risolvere il problema quindi al di là delle
Aspetto emergenziale
Siamo miracolosamente mi tempi prego il professor Acquaviva
Sarò breve sia che quindi tranquilli riguardava dei dibattiti guardo gli orti critiche si scontrano
E quando passa un po'di tempo sia un intervento Odoardo cattiva gli occhi di metodo a palla
A quel punto dico va bene vuol dire che bisogna accelerare i vostri sono abbastanza palla e quindi io celle offre
Primo è considerazione seconda considerazione io dico che confuse
Quando vengo come ormai è convegni come questo
Travolgente che ha le idee molto chiare
Beati loro dico io allora verrà al ripristino convegni pensato di chiarirmi le idee però delle idee molto chiare ma contraddittorie cioè ognuno ha le sue diverse dall'altro e allora le mie diventano più confuse
Cosa posso dire B ho fatto qualche appunto non ho preparato una relazione perché penso che preparare una relazione faccia morire più o meno di inedia quello che uno vuole dire
Ecco
Tali ricerche Bellar valida seria condotta bene poi naturalmente facendo il mio mestiere uno fallimenti delle critiche ma la considerazione di fondo
Volevi fare
E solo questa così sarò molto breve noi viviamo in una società europea
In cui sta nascendo un'altra civiltà
Cioè non è vero che il problema gran problema fondamentali e leasing integrazione fra gli immigrati e la società in cui immigrata
Il problema è l'integrazione nostra che abitiamo qui con una nuova civiltà e questo secondo me il nostro grande problema
Poi c'è il problema dell'integrazione degli immigrati cioè
Questi immigrati che vivono a mescolarsi A uno A della gente che vive una società che a sua volta in rapida trasformazione cioè nasce un'altra scelta
Questo succede ogni cinquecento mille anni della storia forse anche di più
Ad ogni tocco questo privilegio io quando faccio lezione agli studenti dicevo sempre ragazzi parliamo di un altro mondo cerchiamo di non passare attraverso quello che esiste come se fossimo dei bauli
E
L'immigrazione in Italia e quindi pone
Al confronto tra le civiltà
La civiltà europea tradizionale
Basata sugli Stati nazionali
Su strutture abbastanza rigide
La civiltà del Paese di provenienza e la civiltà di una nuova Europa che io spero che nasca io purtroppo guardando i numeri sono abbastanza pessimista cioè dico
I singoli Paesi europei un per il cinquanta sessanta milioni di abitanti che si confronta con Paesi che hanno un miliardo di abitanti
E un ritiro di espansione che dieci volte il nostro beh se non vi nascondo gli Stati Uniti d'Europa possiamo farcela croce sopra siamo finiti
Però pare di no i fatti di cosa discutiamo dell'immigrazione a che livello a livello nazionale
Ma siamo sicuri che l'immigrazione è soltanto un problema nazionale
Io ho le idee confuse come dicevo prima io dico che secondo me e discutibile tondino che non è così
Perché con gli anni mi sono convinto che qualsiasi cosa sostengo e valida fino a un certo punto
Per esempio mi domando da un ma tu sei di destra di sinistra io dico io le idee confuse prima ha spiegato in quei soldi di destra di sinistra e io non lo so e non lo capisco
Poiché ricordo che l'altro giorno sabato al bar e c'era una signora che mi ha detto una serie di cose alla fine ho detto a dico ma allora lei vota per la testa a dodici io Alberni sconti e mi è antipatico
Cioè
La politica
E difficilmente gestibile egli si difende difficilmente comprensibile
I politici alla le idee chiare io non faccio politica almeno faccio politica attiva
Quindi io ho le idee confuse i politici hanno idee chiare e distinguono fra destra e sinistra voglio fare una confessione io
Finora odio ma cultura media abbastanza sviluppa sano secondo mi domanda come listing a destra e sinistra
Voi sapete rispondere certo Giorgio al sicuro io no purtroppo
Comunque se qualcuno di voi lo sa dire molto chiaramente ma allora contento e poi ci credo anch'io
Allora e sarò telegrafico e quindi abbiamo un problema di immigrazione in Italia
Il dirigente proveniente da società diverse e
Con caratteristiche differenti per esempio io centri i dati riguardanti il matrimonio la famiglia la religione eccetera
E mi viene subito in mente che ci sono donne che vengono dai Paesi ex comunisti
E mi viene subito in mente che la Germania orientale a un tasso di credenza in in Dio
Drammaticamente basso rispetto a quello in Germania occidentale io non posso non tenere conto di questo quindi quando inviati
I dati che ricevono
Riguardano gente che viene da Paesi ex comunisti
Fra tre francamente fatta faccio fatica a capire
Potrei fare un discorso statisti dovevo dire bene bisognerebbe fare l'analisi fatta viale eccetera e sia dalla novità voglio io
Annoiare perché se no al vostro occhio da occhio palla diventerà occhio Pallone
Quello che voglio dire però e cinque
Questa ricerca e concludo che sono veramente rapido che questa ricerca
Deve essere la base di un altro lavoro c'è un lavoro molto più grosso molto più consistente che riguardi
L'Europa
Per me domani gli Stati Uniti ed Europa a cui aspiro da quando ero ragazzino
Però un lavoro che riguarda l'Europa cosa accade all'immigrazione in questi in questo Paese abitato del cinquecento seicento milioni di abitanti
Come reagiscono come intervengono come del cordolo in Europa poi
Quando mi si sia in Italia
Io ora i giornalisti che mi dicono ma quesito aveva visto in Italia in Italia dove rispondo sempre io
Perché io sono di origini pugliesi nato a Padova di madre romana quindi sono un bastardo però so che e dice che si sia o che risalgono all'ottocento mi segnalano
Uno da assassinio per abitante in Provincia di Belluno
Nel mille ottocentonovantuno so che
E quaranta omicidi imbriglia improvvisi
In provincia di Catanzaro
Non è per colpa dei profili calabresi si son dietro dei fattori molto complesse che non
Che non ci riguardano però i dati che riguardano l'Italia
Paradossalmente potrei dire non riguardava l'Italia perché lì in Italia ci sono contesti sociali
Culturali politici economici eccetera eccetera eccetera radicalmente diversi
Allora
Più che guarda all'Italia e che io penserei una ricerca europea anche guardarsi singole aree culturali per esempio faccio interni esempio banalissimo
Il bene della Catalogna
Hanno una lingua
è un dialetto una lingua non lo so molto simili sembra perché le religioni si provenienti dal Veneto colonizzare uno la Catalogna
Le conseguenze successive di questo fenomeno ci sono incredibili
Il il meccanismi di sviluppo della canzone ad ogni del Veneto sono analoghi ragioni storiche o dopo
Beh ci sono dei confini etiche o culturali antichissimi
Pensati Sinigallia no e si è nata all'Ikea era il confine del territorio romano dove cominciava in territori docenti fa
E ancora adesso cambia diretto sia un'OPA io a volte sono andato a vedere i passando compensino all'altro in dialetto cambia
E cambia la cultura almeno una mentalità le abitudini nel mangiare nel senso nella vita eccetera
Quindi quello che voglio proporre e finisco è una ricerca a livello europeo
Chi affronti queste problematiche abbastanza complessi e diversi da quelli di cui si parla cioè noi ci riuniamo e ci mettiamo a parlare sempre delle stesse cose
Io virgola sincerità parla di convegni mi metto in fondo perché dopo dieci minuti in genere me ne vado perché sento ripeterei magari bene magari in maniera brillante però i i problemi sempre allora facciamo un'altra cosa
Pensiamo all'Europa questo contingente che sta inventando il suo futuro
Pensiamo i suoi problemi pensiamo ai venti trenta milioni di immigrati
E vediamo cosa succede a questa massa enorme di persone si entra da noi
Pensiamo allo sviluppo economico culturale tecnico-scientifico guardiamo al futuro e don chiediamoci più
Qualcosa che riguarda soltanto l'Italia o soltanto una Regione che soprattutto la destra sinistra e che non so cosa sia così grazie
Grazie professor Rocco io dottoressa se poi
Dopo la chiusura di Sabino Acquaviva gli psicologi qui dovrebbero attirare un po'le fila ma anche le interpretazioni la psicologia a differenza della Sociologia ad molte contiguità però analizza
Gli aspetti affettivi come si forma una personalità
Il rappresentante del CNEL ha parlato dell'identità e Piepoli persino ha utilizzato per la prima volta che sento un'indagine
Un'indagine clinica c'è un colloquio clinico per una ricerca quindi plauso innanzitutto la fondazione Farefuturo ok ha invitato la psicologia
Rappresentare questo contesto normalmente la psicologia viene utilizzata più in ambiti relativi a non so quando si parla del bullismo
Le separazioni oppure come gli italiani si comportano nella vita privata e quant'altro poco vengono coinvolti mentre hanno tutte le
Competenze per interpretare una complessità
Anche se chiaramente essendo complessa l'aiuto il contributo che si può dare il relativo
E avrei tetti PD riflessione da fare proprio cercato di fare una sintesi a tutto quello che può essere utile al dibattito
L'integrazione non la si può proporre non la si può indirizzare ma è un meccanismo che avviene nella complessità di tutta una serie di elementi che riguardano la cultura dominante
C'è ogni individuo cioè il soggetto
Ha una sua visione del mondo che viva nel Ruanda
Che sia all'interno dei conflitti
Spaventosi e quindi modificano la sua visione del mondo come l'Iraq o altre situazioni di guerre di conflitto o che viva nella pacifica Roma o nella complessa
Non so Berlino
E la il meccanismo attraverso il quale si forma un'idea dell'esistenza è uguale cioè nella psiche lo psichismo ha una sua modalità di procedere per cui qua non è parliamo di integrazione dobbiamo pensare che perché un individuo si trovi bene in un posto
Ci sono tutta una serie di meccanismi quindi
L'integrazione non la puoi proporre ma poi semplicemente creare tutto appunto tutta una serie di strumenti che la rendano sostenibile
Noi qui oggi e della nevrosi chiamo chiamo nevrosi perché è un'ossessione che al nostro Paese
Di parlare dell'integrazione partendo da un punto di vista che la responsabilità esclusivamente
No strappando in realtà ci deve essere una compartecipazione quello che diceva il nostro
Conduttore coordinatore
E esatto cioè nel senso che noi ragioniamo e assorbe anche Sabino Acquaviva ragione noi abbiamo un po'alcune sindromi abbiamo un'idea
Caritatevole e di solidarietà di accoglienza ma questo è patrimonio di chi fa una scelta religiosa una scelta emotiva una scelta
Di indirizzo sociologico della propria vita diverso è quando un Paese quindi un'istituzione
Deve tener conto a trecentosessanta grandi di quelli che sono i meccanismi che fanno funzionare la convivenza che un
Che un criterio convivere vuol dire
Stare assieme in un unico ambito integrare vuol dire inserire o fare se inserire all'interno di un sistema precostituito noi perdiamo di vista il fatto che c'è un elemento fisico un elemento psicologico
è un elemento emotivo che determina un'integrazione e l'Italia un Paese molto stretto e molto lungo noi facciamo sempre
Esempi come la Germania la Francia la Spagna sono Paesi che hanno una distensione enorme sono morto crearsi il molto laringe possono contenere fisicamente
Un in un insieme di popoli perché una casa oppure un'arteria un terreno un habitat il concetto di ciò di città di urbanità
E da considerato anche dal punto di vista fisico noi non parliamo mai che facciamo stare assieme in una stessa
Dimensione stretta tantissime persone ci preoccupiamo dell'accoglienza che è un criterio umanitario però andrebbe distinto l'aspetto umanitario da quello che è un Paese può fare per far stare bene la propria gente
Oggi c'è un problema gravissimo due che oggi questa mattina non è stato fatto come riflessione
La recessione anche ci piaccia o no cambierà la visione del mondo cambierà i rapporti umani cambierà le regole sociali perché l'economia che ci piaccia o no
Nuove tanti meccanismi e quando la coperta diventa sempre più stretta c'è quando un Paese ha delle difficoltà economiche quando
C'è una visione del futuro che ad esempio viene data alle nuove generazioni non troppo solido
E fuorviante o addirittura angosciante si che hanno quelle basi per cui si si possono creare delle situazioni di pregiudizio di emarginazione di devianza o anche di non io non direi di razzismo di razzismo incrociato
Perché c'è e se voi avete visto Santorio Anno zero che veramente stata inquietante non si può dipingere un paese
In modo negativo perché interviene vuol dire che quel Paese per integrare e tu lo devi amare brodo di veder dalle sue parti migliori
è un Paese si deve saper proporre delle sue parti migliori noi diamo una visione dell'Italia estremamente conflittuale come un Paese che si deve sempre interrogarlo scusare io dire
Che cosa quindi il problema dell'identità anche stato detto un po'da tutti e che il nostro un Paese che ancora non si è definito prima ad hoc
Quando viene introdotta l'educazione civica
Nella scuola io lo ritengo un plauso ma non perché l'ha proposto
E qui sono d'accordo con acqua viva la destra o la sinistra qui il problema e le conseguenze e gli obiettivi gli obiettivi è che per meccanismi o psicologico ci sono e sono i processi di identificazione che ti fanno riconoscere
Acquisisce un'identità se hai un modello dentro il quale poterti
E comparare definire te stesso vuol dire che hai un'identità di Terni e ai una riconoscibilità di tutto quello che ti circonda dentro al quale tutti sai
In qualche modo o riconoscere o identificare o comunque dentro il quale intendi sostare noi viviamo invece in una sorta di schizofrenia
Perché se poi andate a interrogare il cittadino extracomunitario non è detto
Che il cittadino extracomunitario voglia diventare italiano
Ok anni la no il nostro Paese non è detto che abbia una visione così positiva perché ne abbiamo questa nevrosi che dobbiamo accogliere ma non è detto non è vero che tutti i cittadini che stanno da noi vogliono stare in Italia
Mi conforta dalla ricerca si è un e comunque ci sono parametri che andrebbero aggiornati
Perché quando chiuderanno molte situazioni economiche bisogna vedere i nostri cittadini
Il nostro Paese come risponderà nelle nuove generazioni non c'è una grande tolleranza
Cioè i seicento mila mi sembra questa era la cifra di allievi che entrano nelle scuole che si vanno a incuneare in altre realtà che sono quelli indigene tra virgolette sono coloro che sono qui
Affinché non ci sia la sensazione di essere espropriati di essere mandati fuori dalle proprie case dal proprio Paese è un problema psicologico e chiaro
E chiedo che il cittadino extracomunitario e molto migliore talvolta di come siamo noi che è vero che non siamo un Paese che sappia porre delle regole chiare tutto estremamente ambivalente in una famiglia affinché un bambino cresca
Con una
Con un equilibrio psicologico devono essere chiari i ruoli quello della madre quello del padre devono essere chiari le regole se si vuole una
Un concetto per lo meno che viene trasferito al bambino che deve crescere deve diventare grande
E deve sostenere la diversità bisogna che questa diversità si concepisca già all'interno della famiglia quindi il bambino che esce bene se i genitori contribuiscono a dire lì come l'idea del mondo se si propongono esistesse come
E coerenti con il modello che vogliono proporre
Se noi trasferiamo lo stesso meccanismo in un meccanismo largo che quello di un'istituzione di un Paese il Paese si deve muovere analogamente con la stessa coerenza cioè nel senso che affinché un cittadino
A Mila nostro il nostro Paese o che
Abbia interiorizzato le regole il Paese deve comunque avere prestabilite detto ciò nostro un Paese che prima di integrare
Ossia le persone vengono ci stanno
Coabitano guardate che italiano oltre otto è giacché cittadino extra e comunitario esso stesso non c'è l'italiano esiste
Un origine mista di che dura dal migliaia di anni per cui il nostro è un Paese dove le la gente è entrata e uscita con estrema facilità ci sono i Normanni
A Palermo ci sono gli austriaci nel nel nel nord est il mio cognome è un cognome Russo io sono già dovrei sentire Manni e non mi sono neanche mai posta il problema però visto che tutti han detto le origini
Allora le mie origini sono
Italiane
E russe con tutta una serie di complessità perché mio nonno nei primi del Novecento non è riuscito a rientrare dopo la rivoluzione russa perché l'Ucraina i russi ebbene in particolare sono stati sterminati
In grande quantità quelle se l'uso fosse tornato sarebbe morto quindi si è costruito una sua realtà
Quello che ho citato me non piace mai parlare molto a livello personale però ritengo che delle volte bisogna che l'occhio a Palazzo ma detto Sabino bisogna un po'
Abbassare il livello di attenzione ecco molte realtà c'è la gente si muove si sposta per necessità economiche
O per necessità personali quando però le necessità sono economiche non è detto che l'integrazione sia possibile io trovo anche abbastanza fuorviante lo dico
Non in termini politici ma psicologici che noi ci poniamo sempre il problema di che cosa dare
Ai cittadini che vengono nel nostro Paese che decidono di vivere qui il problema di dare una possibilità elettiva un problema a mio avviso secondario innanzitutto deve essere il cittadino che lo chiedo e tu non lo deve imporre
Ci deve essere una serietà
Che noi diamo a che cosa vuol dire leggere votare o stabilire comunque che Terri di regola e di organizzazione del nostro Paese altrimenti inconsciamente noi cerchiamo di delegare al cittadino extracomunitario
L'organizzazione futura del nostro Paese
Può anche essere può essere i cittadini di altri Paesi siano migliori di quello che noi abbiamo fatto fino ad oggi non è indigena stigmatizzare sicuramente
Se noi guardiamo gli scenari del futuro ci sono tutte le condizioni perché in questo Paese non sia migliore la situazione mi spiace
Esse
Pessimista non sareste ottimista lo sa che è stata forse
Uno due mesi fa oggi con la situazione economica con la recrudescenza della precarietà psicologica che si sta diffondendo nella gente
Come la la mancanza di strutture adeguate e l'incapacità del nostro Paese di amarsi e di tradurre in orgoglio in i denti impossibile identificazione alle nuove generazioni e trovo che sia abbastanza complesso
Questo tipo di situazione positiva tenendo presente sto chiudendo fonte De Filippo
Sto tenendo presente che questo è un Paese dove ci sarà una scissione perché la ne abbiamo parlato dei della Puglia
Traduzione delle informazioni attraverso il mezzo televisivo la televisione non produce un'immagine positiva del nostro Paese quindi un'altezza flessione agli organizzatori
Di tenere conto quali sono le nuove vie dentro le quali si trasferiscono le informazioni e quindi la formazione per i cittadini ma
Italiani e che provengono da altri Paesi grazie
Grazie dottoressa se poi il cui intervento io sottoscrivo dalla prima all'ultima parola
Quindi non lo commenterò noi finiamo
Il primo giro di interventi a cui seguirà una replica rapidissima perché ho avuto come termine ultimo per finire le tredici ma ovviamente sforeremo
Prego l'onorevole Roccella
Grazie
Vorrei dire intanto che
Non c'è in Italia e l'ha detto anche il Sindaco Chiamparino non c'è un allarme razzismo
Non c'è un allarme razzismo ma c'è comunque una richiesta di sicurezza
E questo senso mi sembra
Sbagliato ogni volta a porre la sicurezza in contrapposizione con l'accoglienza sembra che ci sia qualcuno che vuole la sicurezza e la sicurezza vuol dire
Pugno di ferro mano dura cattiveria per mancanza di solidarietà
E d'altra parte e chi invece vuole l'accoglienza e l'accoglienza vuol dire nessuna regola disponibilità ad accogliere i clandestini disponibilità
Ha non considerare fino in fondo l'applicazione delle leggi a essere di manica larga eccetera io credo che questo sia veramente una contrapposizione sbagliata e anche il un pochino infantile
Perché A B ovviamente montata dalla dai mass media Sempre
Perché noi non siamo mai risposte all'accoglienza se non ci sentiamo sicuri se non ci sentiamo garantiti e viceversa anche noi non soltanto dalla parte degli italiani anche dalla parte
Dei migranti e degli immigrati nonna non c'è disponibilità affidarsi se non c'è sicurezza sicurezza delle regole certezza delle regole
Certezza anche che non ci siano rifiuti eccetera quindi le due cose sono
Una è la precondizione dell'altra insomma non c'è possibilità di fare una politica di integrazione se non si fa anche una politica di sicurezza e di regole
E prima di tutto volevo ringraziare la Fondazione fare Fitto con il futuro il dottor Piepoli per questa ricerca
Perché in infetti è vero che noi dobbiamo
Inventarci sostanzialmente una politica per l'immigrazione perché arriviamo un pochino dopo
E non ha non troviamo modelli di successo le famose best practice le migliori pratiche europee non esistono di fatto abbiamo visto
Fallire i diversi modelli in modo diverso
Ma alla fine il bilancio non è positivo quindi forse tocca proprio a noi
Che abbiamo una situazione
Non di migrazione storica insomma che abbiamo stazione diversa pensare a come può essere un nuovo modello a pensare a nuove politiche
Di integrazione
Tra l'altro in una condizione come anche ha sottolineato la Torre San Slepoj di difficoltà economica in una condizione non ottimale in cui non possiamo investire grandi risorse in questo e in cui abbiamo difficoltà sul piano lavorativo sul piano della del futuro delle nostre
Le nuove generazioni
Però
Sono anche d'accordo che però una politica ovviamente ce la dobbiamo inventare
A partire proprio dai dati dalle informazioni e quindi in questo senso
Questa ricerche preziosa perché noi non abbiamo una grande mole di informazioni e di dati soprattutto di informazioni mirate dettagliate abbia ovviamente dati
Generali ma penso per esempio alle informazioni che sono venute fuori dalla Commissione Stasi in Francia molto
Preveggenti fosse leggendo quella quel testo si poteva anche capire che di lì a poco si sarebbero stati dei problemi come ci sono stati nelle banlieu
Francesi
Convoca punto informazioni mirate informazioni che vadano un po'oltre che appunto si accusi accorgano per esempio della differenza di genere
Si accorgano delle differenze interne diversi gruppi considerino l'aspetto psicologico e non soltanto quello sociologico le aspettative
Insomma vari vari fattori di cui
è importante venire a conoscenza quindi ringrazio prima di tutto per questo
Penso per esempio proprio parlando delle banlieu francesi ne abbiamo un problema completamente diverso da questo punto di vista
Non abbiamo tra l'altro non abbiamo proprio uno un alto tasso di edilizia sociale perché è stato molto limitato il periodo dell'edilizia sociale in Italia
Ma abbiamo i centri storici è il problema dei centri storici è un problema unico in Europa e che comincia a creare problemi problemi notevoli perché
Creare quartieri come posso dire monocultura felici in nei centri storici mono etnici nei centri storici comporta una una serie di ricadute assolutamente particolari e oltre tutto comporta problemi di investimento poi per il degrado dei centri storici comporta problemi economici di svalutazione dei centri storici e così via quindi problemi di tutela poi
Del nostro patrimonio artistico urbanistico che altri non hanno e d'altra parte però può offrire modelli diversi di abitabilità di mescolanza
Su cui noi dobbiamo assolutamente intervenire in maniera da parte di diversi soggetti perché intervenire su uso i centri storici da questo punto di vista vuol dire mettere insieme
La questura l'Assessore cento intervenire a diversi livelli non voglio entrare nel problema specifico ma
Tanto per per dare un'idea della peculiarità anche del dei problemi italiani non sono d'accordo invece con la dottoressa proprio Slepoj su una cosa non credo che l'identità italiana sia debole
Credo che forse sia poco
Poco percepita confusa così
A magari a livello di élite culturali anche se recentemente adesso domande sui
Come
Tocco la nazione adesso proponiamo al Consiglio sullo zero giuridico
Da un pubblico scusi seduto inutilità prego entrate ogni dialogo è bene che sia un dialogo non è
No non è vero che abbiamo l'identità nazionale sulle in certi momenti possiamo sempre a guardare cosa fa mondiale si fosse verificato ed ero percezione della proposizione di noi stessi anche se oggi siamo ancora un reddito però i viaggi veramente
Per quello che noi vogliamo non riusciamo a farci pienamente rispettate ma io penso che invece a livello di
Come dire di senso comune di Antropologia diffusa
L'identità nazionale sia forte identità italiana sia forte basta vedere come
Tanti tratti culturali siano così decisi da costituire
C'è da separare per certi versi l'Italia dai trend europei noi siamo per esempio uno dei paesi in cui sono meno diva Orzi
Siamo uno dei Paesi in cui le famiglie si vedono la domenica mentre in altri paesi i nonni per esempio hanno un ruolo assolutamente diverso
Da famiglie molto tu slabbrata insomma le le madri single per esempio sono tantissimi in Italia sono relativamente poche insomma ci sono dei tratti culturali
Forti che possono essere invece una carta da giocare sul piano dell'integrazione perché in questa ricerca si batte molto io sono assolutamente convinta di questo
Si batte molto sul fatto che le donne sono attori attrici dell'integrazione tantissimo prima di tutto perché le donne sono da sempre quelle che trasmettono la cultura tocca le donne il processo di incultura azione
Da sempre
E sono quelle che è durata Nocco sono quelle che hanno le relazioni che intrecciano le relazioni sono sempre quelle che mettono in comune le esperienze parlano con le altre prima di tutto proprio per l'il ruolo materno per cui parlano con le altre madri accompagnano i figli a scuola Van dal mercato e si confrontano intrecciano relazioni mettono in comune esperienze queste proprio una un modo tipico delle donne e quindi sicuramente questo è un
Un un un ruolo che che lì dal loro centralità nei processi di integrazione
E poi appunto il fatto che siano oggi
Perché chi di fatto che oggi ci sia un riequilibrio dal punto di vista dei flussi e che le donne abbiamo superato gli uomini secondo me in questo senso e positivo cioè può
Può cambiare nel la la situazione e può dare una possibilità di
Dialogo interculturale molto maggiore che in altre in altre situazioni
Nell'introduzione SID della ricerca o comunque nel pagine
Che mi hanno che mi hanno fornito di nella sintesi che mi hanno fornito si dice
Che
Info la prima cosa che bisogna mettere in in Comune appunto per una una
Per il successo possibile del dialogo interculturale proprio la base antropologica comune
Ecco in questo senso mi sembra che la situazione italiana c'è appunto il maggiore ingresso di donne
E la particolari da entità italiana per esempio la particolare attenzione alla famiglia sia fondamentale perché costituire questa base antropologica comune su cui impostare un dialogo possibile penso alle difficoltà che sono immerse nel nella ricerca di da da parte di donne anche invece
Del Nordafrica c'era di accettare la poligamia
Penso al fammi riterrei a cui Souad Sbai e a una serie di associazioni di donne marocchine non solo hanno aderito proprio per questo motivo
E invece d'altra parte al fatto che alla
Alla forza culturale che ha nel nel Mediterraneo in Italia in altri Paesi appunto il il ruolo materno la figura materna
A partire da una diffusione della devozione mariana Intini in Italia particolarmente significativa
E e poi l'idea di una potenza femminile al che chi si esprime magari esclusivamente nell'ambito domestico e che invece dovrebbe riverberarsi anche fuori e questo sicuramente un
è un problema però
è questa quest'idea di potenza femminile all'interno appunto delle mura domestiche
E della potenza materna è una base antropologica comune una base culturale comune su cui si può sicuramente
Al su cui si può contare per per impostare
Somiglianze e differenze e per impostare un dialogo
Ci sono dei rischi naturalmente pensa quel ventuno per cento delle donne a cui viene imposto il velo che vive il velo comuni posizione
Penso I rischi già vissuti per esempio dalla Francia con le convenzioni bilaterali che permettono l'applicazione del diritto del paese d'origine
E per cui per esempio le donne non si possono proteggere in alcune condizioni
Ecco la cosa importante proprio riuscire a
Proteggere il ruolo femminile è data un
Un'invadenza diciamo di tipo comunitari sta
Per cui alla fine il il diritto alla propria identità diventa un dovere di appartenenza ecco noi dobbiamo stare attenti che non ci sia questo slittamento che non diventi un dovere di appartenenza perché
Se diventa questo
è difficile poi e difficile poi riuscire a a smuovere chiudo
Stavolta
Non la somma di sembra
Fatto così
Comunque sia
A smuovere poi queste incrostazioni a rimuovere queste incrostazioni e a aprire cioè arrendere donne libere
Di avere questo ruolo prezioso di attori attori attrici anzi del dialogo interculturale quindi quello che noi possiamo fare è vero che bisogna dare un segnale forte anche a livello di politiche nazionali e vero che dobbiamo porci prima di tutto il problema delle seconde generazioni
E in prospettiva il di sicuramente anche sono d'accordo con Angelo Mellone e con altri che hanno parlato qui il problema del diritto vento al voto amministrativo però è un percorso che dobbiamo fare ed è un percorso che possiamo fare prima di tutto garantendo il più possibile proprio la libertà femminile
Il ruolo delle donne in in questo in questo processo di integrazione e e quindi creando per loro il maggior numero di tutele possibili affinché possano svolge liberamente questo ruolo
Bene grazie al Sottosegretario Roccella
Le proprie parole mi fanno venire in mente una serie di considerazioni che farò anzi ne faccio un paio d'ore mentre prima di lasciare poi la parola ai nostri ospiti per un secondo brevissimi sì o no intervento di replica
E cioè il primo
Adesso non voglio aprire un vaso di Pandora l'elemento religioso
In che misura perché non è con l'elettore che quella che il pluralismo religioso fa bene alla integrazione che non so se nel pluralismo Lemmon ISMU religioso faccia bene integrazione paradossalmente
Bisognerebbe misurare quanto il fatto religioso aiuta l'integrazione quanto strutturalmente a prescindere da quale credo religioso strati la
La ostacola quindi e in questo senso
Una
Poi tu ricordavi appunto la polemica sulla gestione del voto amministrativo
Esistono
Come dire ogni ogni cittadino ogni essere umano almeno da un punto di vista di analisi politica un'identità personale è un'identità civica un'identità politica
L'uniformità che noi crediamo al cittadino
Ai comportamenti alle regole che deve rispettare inevitabilmente
Cozza contro invece una pluralità e un pluralismo sociale che non solo sono necessari ma sono salutari per quel perché qualsiasi tipo di sistema non si traduca
Punto it per eccesso in agenda in una quasi dittatura un nelle peggiori di produzione e la società di massa però
La la domanda e qui chiudo
Con cui riflettere su cui riflettere posto che il multiculturalismo in pole politico
Nello spendere lo spazio pubblico il multi comunitarismo tanto che riprende
Ha fallito e che anche il concetto di assimilazione che evocato prima
E sono stato redarguito a comunque creato dei problemi nel Paese la Francia apro questo contesto storico sarebbe troppo lungo in cui è stato applicato e come si fa
A immaginare un Paese un sistema poiché si alita dell'Europa poco interessa in questo caso
Che sia multirazziale e multiculturale in ambito sociale ma mono culturale
Dal punto di vista della cultura civica dal senso civico e di tutto ciò che costruisce in chiave politica l'identità nazionale identità di un popolo detto questo lascio la parola davvero ripeto brevemente perché siamo Dio veramente due minuti a testa così riusciamo a fare un secondo giro e poi possiamo chiudere senza che come se ci mettano fuori dalla porta che non sarebbe molto educato
Allora prego ricominciamo con il dottor vita a un
In questa seconda tornata io vorrei sollecitare la vostra attenzione quello che possiamo fare noi perché molte volte parliamo dei politici e noi non siamo parte in causa io vi parlo con molta umiltà lavoro nel mondo dell'emigrazione a quarant'anni
Però più di quello come operatore come studioso più di quello vorrei trasmetterci delle prospettive che dipendono da grandi organizzazioni diffusi sul territorio come sono Caritas Migrantes
Costruire una convivenza prendo le parole dell'onorevole Fini all'interno del dialogo
Della dell'incontro è al riparo dall'intolleranza e dalla discriminazione sono parole molto sagge perché noi a metà secolo secondo l'Istat però secondo noi molto prima avremo un sesto della popolazione
Che sarà
Cittadina di origine straniera quindi o impariamo a convivere o sarà una disfatta della società
E allora questo deve sollecitare tutti noi al coinvolgimento perché
Noi abbiamo fatto uno studio sui sindacati compreso l'UGL che privano veniva presa nelle statistiche e abbiamo scoperto che
La in generale hanno il cinque per cento di iscritti però se togliamo i pensionati superano i dieci per cento
Hanno una capacità di coinvolgersi né i sindacati più forte di noi italiani però noi pensiamo alle associazioni ai circoli dove vanno a giocare a calcetto all'oratorio nelle parrocchie lasciamo posta gli emigrati la mia risposta è che vi lasciamo poco
E molte di queste cose le possiamo fare noi io voi che siete qua presenti
Poi c'è la parte del dei dei politici questo insomma un po'dipende da noi un po'no
E però se già iniziassimo noi si potrebbe fare tanto poi per le religioni io diciamo sarei più rispettoso insomma a livello di base ci sono credenti di tante religioni che si incontrò ne fanno delle cose positive
Come avviene anche per noi cittadini non tutto quello di positivo che facciamo alla base
Si ripercuote subito a livello di vertice auspichiamo che queste belle esperienze con rispetto reciproco che facciamo alla base una volta poteva apparire anche a livello più alto
Beh vorrei prende ancora uno due minuti perché l'altra volta mi sono estremamente moderato io allora concesso uno no aumentati gli atti di intolleranza
Queste indubitabile che lo vediamo dalle cronache qualora l'idoneità del creati degli immigrati pronto il prezzo cioè non voi la vostra all'estero appunto questo è il terzo punto veniva prevenga il terzo fonte
Diciamo alcuni dicono non è per razzismo va bene sarà per intolleranza sono comunque atti contro gli immigrati siccome noi lavoriamo
Secondo questa bella definizione data dall'onorevole Fini per convivere non dobbiamo giustificarli
E questo dipende anche dal nuovo in quello che diciamo in autobus che diciamo con gli amici eccetera eccetera non ci deve essere nessuna giustificazione di questo
E poiché è un'altra cosa che non dipende da noi attenti alle discriminazioni della legge perché a livello teorico si parla di pari opportunità io le faccio solo un esempio tempo fa si fece il bonus bebè esitò sia le mamme immigrate le mamme immigrate che sono il sostegno della nostra democrazia ma non era giusto
Rischiamo di arrivare a una discriminazione istituzionale che poi la peggiore l'ultimo punto quello
Della legalità per noi è scontato che un immigrato deve rispettare la legalità come dovrebbe essere scontato che la rispettino anche gli italiani su questo anche non ci sono sconti
Allora bisogna preparare gli emigrati immigrati vengono da Paesi molto lontani culture molto lontane la il Veneto
Una Regione di centrodestra e ammirevole e io ve l'operoso sottolineo
Sta lanciano un Progetto optato di accoglienza ed integrazione dove prepara gli immigrati a rispettare i nostri leggi ci vuole anche preparazioni non diamo tutto per scontato
E che poi per prevenire bisogna coinvolgere le associazioni di immigrati noi facciamo poco coinvolgimento un'associazione
Si rivolge a cinquanta cento duecento una volta che abbiamo convinto i responsabili noi abbiamo convinto duecento tutto questo io intessuta ancora molto debole in Italia e e termino con la criminalità
Diciamo dalla statistica al Ministero dell'interno ha fatto un rapporto sui dati del due mila e sei
Cioè tra l'altro un autore che non è molto tener o alla sociologo Barbagli ha detto che gli immigrati irregolari
All'incirca
Hanno la stessa incidenza sulla popolazione uguale a quella che hanno sulla popolazione residente quindi il problema per i regolari come diceva il professore Alessandrini non c'è c'è un altro problema sarebbe un po'lungo io vi voglio citare due esempi
Quello della Romania
Dove abbiamo costretto un Paese che forse anche altri problemi gravi a investire un sacco di soldi per far dire in questi svolto televisive piacere di conoscerti
Perché gli emigranti l'abbiamo visto dagli esempi che ci vengono preparati per televisione non sono tutti delinquenti e qualche mese fa si ispirava un'aria molto brutta l'altro esempio e poi chiudo
E quello degli albanesi gli albanesi erano additati come la collettività canaglia voi ricorderete come negli anni Novanta
Andate a vedere le statistiche in questi anni Duemila hanno meno addebiti
Giudiziari di quanti ne abbiamo avuto in tutti gli anni Novanta vuol dire col con molto sforzo gli albanesi sono le venti e queste anche il nostro sogno che non dipende solo dai politici ma dipende anche da ciascuno di noi
Professor Alessandrini
Le riflessioni una
Insomma tutta questa ricerche anche Di Battista mattina riconoscono questo grande ruolo nei processi di integrazione della donna
Però
Riflettiamo un momento
Un grande ruolo all'insegna di sacrifici enormi
Enorme
Cioè riflettiamo al fatto che gran parte dell'autonomia
Delle donne italiane
E pagata da Quistello
Per queste
Indubbio
Le grandi difficoltà di tenere in piedi la famiglia le grandi difficoltà di educare i propri figli
Qualche volta li rimando non i Paesi a secondo delle tradizioni nei Paesi di origine dai nonni con grandi problemi altre volte circolo di organizzarsi alla meglio come
Eccetera però
La condizione della donna che lavorare della donna immigrata che lavora è una condizione gravissime
Compro Blahnik molto serie anche di tenuta dei familiari nel rapporto tra la moglie e il marito e con problemi molto seri rispetta i propri figli
E badate queste cose poi siccome
Sono stabilizzati del nostro Paese queste cose diventano un po'il motivo di conflitto cioè hanno conseguenze enormi e quindi qui nelle politiche sociali
Bisogna che riflettiamo seriamente perché se no questa grande esaltazione del ruolo della donna siccità tutto piacere ma insomma che così
Seconda questione
E chiudo
Beh io non sono d'accordo con la strutturista Slepoj che
Sul dare fidare
Il problema del dare
Che forse io lo capisco contro Blair c'è tutto un filone culturale nel nostro Paese che quasi crede di doversi riscattare IVA che Caio il buonismo quello che dice annue e io non lo condivido e pericoloso
Fa più male ai processi di integrazione di immigrazione invece di posizioni
Rigorose nell'equilibrio ovviamente delle cose quindi il dare ma in modo particolare rispetto al problema dell'auto
Gli immigrati in gran parte
Vengono da Paesi non democratici cattolico abbiamo irrigui
Vengono da Paesi non e si ritrovano
In una realtà invece democratica non è soltanto il votare ma è
L'insieme di come si organizza la vita pubblica poi in un Paese come l'Italia dove
Ci sono problemi specifici molto gravi per questa lunga transizione del sistema politico eccetera eccetera
Il e
Il voto non sfida
Il voto fissate le regole
Si riconosce il diritto di voto si riconosce non si dà era per questo è fondamentale perché se noi chiediamo a questi cittadini immigrati
Di
Assumere come proprie delle un punto per noi irrinunciabile rigoroso
I valori democratici della nostra Costituzione tema il fondamento della nostra democrazia e della nostra Costituzione e la partecipazione democratica
E dove il voto non è un evento il voto non è tutto la partecipazione alla vita pubblica
Democraticamente intesa a tante espressioni e forse qui
Bisognerebbe aprire anche qui una una spinta un'educazione opportunità di parte fazione alla vita pubblica dei cittadini dei cittadini stranieri dei cittadini immigrati ma il voto poi è una condizione fondamentale
Non è il voto senza del Corno degli parliate mo'Grazia Costituzione già però tu non può e vota detestava parlare è il fondamento
Sette della della vita democratica tra l'altro mai con i valori alcuni valori noi ricaviamo cittadina verso cioè valori costituzionali banale da dire se non siamo d'accordo su questo siamo d'accordo su niente
Dottoressa Zampini prego
Ma io vorrei aggiungere qualche parola riguarda la questione della cittadinanza qui sono state evocate la questione di un'eventuale
Modifica della legge italiana mantiene l'acquisizione della cittadinanza italiana è stata posta la questione del diritto di voto
In realtà l'immigrazione sta aumentando
In maniera più radicali l'Istituto stesso della cittadinanza in Italia e a livello internazionale e queste forse un punto sul quale non abbiamo quasi mai riflettuto non abbiamo riflettuto a sufficienza
Porto solo tre esempi
A livello europeo Collini introduzione dello Stato USA lungo soggiornante noi abbiamo inventato una figura nuova che non è in Egitto di cittadino ma non è neanche di straniero
Che codesta stanziamenti di tutti i diritti ad esclusione di quelli politici
E che sta ponendo una serie di problemi fa sorgere una serie di tensioni perché si trova investito degli stessi diritti per esempio del diritto alla casa del diritto al lavoro
Che le legislazioni europee annoverano invece tra i requisiti per potere essere ammesse poteva risiedere in un Paese e quindi di qui anche una serie di tensioni
Con le popolazioni autoctone proprio perché sia introdotto un istituto che
Come dire non rispetta la successione lineare nella concessione dei diritti che era tipica delle democrazie europee
Ancora per effetto delle modifiche introdotte nella registrazione sulla cittadinanza non stiamo moltiplicando a livello mondiale detentori di doppia cittadinanza
Sono tali moltissimi immigrati naturalizzata i sono tali moltissimi figli di immigrati non solo quelli di coppia mista vuol dire che nel mondo ci sono tante persone che per esempio votano in due Paesi diversi
Anche dal punto di vista politologico non abbiamo ancora accolto tutte le implicazioni agevolare la naturalizzazione vuol dire anche qua esteso
Con ciò non vuol dire che io non sia favorevole a questa soluzione però vuol dire tenere anche nel conto delle implicazioni
Che ci sono la questione della cittadinanza europea Roma e noi abbiamo una quota
Molto significativa degli immigrati che vivono in Italia che sono anche cittadini europei vuol dire che il loro trattamento è sottratto alla normativa sull'immigrazione
E questo ci ha fatto toccare anche con mano cosa vuol dire essere cittadini europei quali privilegi sono associati e questo sta a questa condizione
Forse non abbiamo ancora riflettuto sul ruolo che le minoranze hanno debbono avere nei processi di costruzione europea
Da ultimo veniva Ari cordate dal nostro moderatore
Il problema di come conciliare il pluralismo con una uniformità
I diritti e di doveri con riferimento ai principi costituzionali dei nostri ordinamenti queste quello che qualcuno ha definito
Il tema della cittadinanza multiculturale un tema che ci accompagnerà nei prossimi anni io credo peraltro
Che la tradizione delle democrazie liberali europea abbia già in sé e le risposte alla grande maggioranza di inquisiti cioè credo che in ultima
Analisi quasi tutte le istanze di riconoscimento asse possano essere riconosciute
Possono facilmente trovare soddisfazione nella struttura dei diritti della struttura dei delle libertà che le nostre
Costituzioni già prevede o non si tratta solo appunto di renderle fungibili ma non c'è bisogno a mio avviso di ulteriore di introdurre diritti differenziati diritti etnici che Vanali intere l'unitarietà dell'ordinamento giuridico
Grazie dottoressa Zaffini professore Acquaviva
Le tre cose telegrafico primo
Trascorrono in Germania
Non dimentichiamo
Che bisogna aggiungere le considerazioni che ha fatto giustamente che
In Germania
Italiani sono gli ultimi vanno peggio dei turchi
E ci sarà qualche ragione e c'è
Ma non ne parliamo qui primo
Secondo non dimentichiamo
Si
Andiamo per la prima volta nella storia dell'umanità verso una società al femminile cioè
L'evoluzione tecnologica e scientifica
Rende importanti alcune cose come
L'accuratezza delle ricerche scientifiche e via dicendo e meno importanti altre cose come per esempio le capacità di fare la guerra la violenza eccetera
Quindi andiamo a verso la società al femminile e anche questo va considerata facendo una ricerca di questo genere cioè e questo è un fatto secondo me importantissimo e va beh ed a base di questa evoluzione e genetica
Non è
Culturale o donne soltanto culturale perché la donna infatti ha fatto parte nella fase
Primitiva di evoluzione dell'umanità di società strutturati in modo occhi
Forse le a lei chiesto di essere capaci di fare la raccolta dei cibi eccetera eccetera
Mi ricordo che ed è questo lo dico
En passant che era a casa ad Oxford alcuni anni fa
Impegni dei figli sovietiche è un mio collega americano da antropologici va be'dice la fine dell'Unione Sovietica e ci ha fatto capire
Come su basi genetiche la società non si può organizzare perché la memoria della nostra specie non lo consente
Non sappiamo ancora qual è la società migliore e lo sapremo forse domani
Poi un'ultima considerazione
Anzi Beppo diceva faccenda di casta del no scusate di Roma
Le considerazioni sui musei eccetera eccetera è stato molto importanti
E secondo me entro le Mura aureliane
Roma dovrebbe essere trasformata in piedi gigantesco museo esistente sulla faccia della terra
Se vado negli alberghi scende dal piano di sotto tra vorresti domani se vanno al da un amico che sta al piano terra tra vorresti nell'estrarre metropolitana ovunque
Allora
Pensiamo a questa città in maniera diversa possiamo pensare è talmente una rivoluzionari l'idea che molti di voi penserà che sono un po'però perché no
Ricordo che scrissi una volta un articolo scherzando
In cui dicevo anni fa ricevo
Beh trasformiamo Roma entro le mura
Nella sede della Chiesa dei grandi musei eccetera eccetera le ha
La parte esterna Hubbard esternalizzo possiamo anche radar farfalle arruolarsi soltanto conta molto
UDC dove terzo viene alto altresì dove c'era scritto bravo fra virgolette bravo largo viva l'osso Roma via da Roma ma evidentemente lui faceva un discorso politico che io non faccio
Poi un'ultima considerazione
No non ultima considerazione che non farlo perché troppo politica
Concludo che vuol saperle per curiosità gliela racconto ma ufficialmente o non ha visto grazie
Dottoressa se poi prego
Ben non non continuo il dibattito sui temi precedenti
Per me sul Museo di Roma no però mi piace l'idea ma forse stabilito a Crema vuole dire riappropriamo più ogni siamo a dare una visione dell'Italia del Paese come una base culturale da trasferire probabilmente anche a tutti coloro
Che vivono nel nostro Paese che sappiano che vivono in un Paese di grande cultura che ha una
Tradizione millenaria notte svendere solo indicazioni suggerimenti
Perché credo che dobbiamo anche essere utile sinergicamente
All'idea attori di questa manifestazione su questo tema perché prima ho parlato in termini generali adesso
Vorrei chiudere mio ragionamento su solo per gli spunti che sono non sono stati sufficientemente analizzati abbiamo parlato delle cosiddette badanti chiamiamole così per comodità tenendo conto che queste donne lasciano i loro figli e molto spesso nel nel loro Paese
E bisognerebbe analizzare cosa vuol dire il ricongiungimento familiare quando ci sono minori
Che crescono lontani da un contesto familiare adeguato che poi vengono inserite nel nostro Paese cono finalmente avviene ricongiungimento familiare
Poi ci sono tante situazioni dove queste donne vivono nel nostro Paese ma continuano a pensare al loro Paese per tutta una serie di motivi per cui si trovano a vivere qui in Italia l'altro elemento la prostituzione che non è stato assolutamente né toccato né analizzato non ho capito se per una rimozione
Nostra però il problema è chiaro che la prostituzione riguarda un tema fuori da da tutti coloro che sono
Accreditati sono regolari nel nostro Paese però è
Un elemento che per quanto riguarda il femminile incide notevolmente nel paradigma che noi abbiamo interiorizzato donne donne e di altri Paesi quindi
Che cosa significa questo tipo di uso abuso comunque ci dovrebbe essere un chiarimento su questo treno con molta serenità anche per rifondare un modello
Sessuale sentimentale familiare diverso
L'altro io elemento che non è stato secondo me è toccato sono i matrimoni misti cioè tutto quello che riguarda un altro tipo di integrazione che vede molto spesso molte donne provenienti da altri Paesi che coinvolgano
A nozze con i nostri connazionali o viceversa poi per concludere il problema reale di tutti i nostri discorsi e che non sappiamo esattamente come vive la famiglia
Proveniente da altri Paesi come è composta come vive nella quotidianità che bisogna e psicologici affettività come stanno i bambini quello tornano a casa e convivono in realtà
E diciamo che
Dove ci sono lingue diverse modi di vivere di persi questa scissione dove si va a scuola e si vive in un modo e si ritorna a casa essere più o meno un altro tipo di contare sto credo
Che sia un altro elemento che richiede un approfondimento male credo che sarà al compito di tutti coloro che studieranno il problema
E argomenteranno in questo senso grazie
Grazie dottoressa Slepoj le ultime paroline sottosegretario Roccella grazie
Quest'ultimo punto o messo in luce dottoressa se mi pare mi sembra molto importante comunque volevo solo
Dire due parole sul badanti perché c'è stato un intervento in cui si ricordava che le donne italiane l'autonomia delle donne italiane la maggiore autonomia delle donne italiane e pagata
Moltissimo dalle immigrate e questo lo sappiamo l'abbiamo
Anche di talché novantenne
Però non può esserci un aumento del senso di colpa delle donne italiane che già hanno assunto un enorme problema
A conciliare il tempo di cura il tempo di lavoro questo è un problema annoso anche perché effettivamente sappiamo che i maschi italiani sono fra i meno collaborativi
In Europa e e che poi ci sono particolari problemi rigidità del lavoro in Italia di scarsa Troncia aveva ma non abbiamo mai ottenuto realmente
Il part-time ci sono c'è una
Scarsa permeabilità sarà il tempo di lavoro in del tempo di cura nonostante qualche sforzo sia stato fatto in questo senso quindi è qualche cosa che anche le donne italiane hanno affrontato e a continuano ad affrontare
E e che oggi chiaramente viene anche spostato sulle spalle delle donne straniere che però
Come sempre
Ne fanno anche un momento di forza di emancipazione perché è chiaro che quando vengono qui e hanno in qualche modo l'autonomia economica
Anche se pagata a caro prezzo anche questo le fa crescere dal punto di vista l'autonomia personale della costruzione e la propria esistenza anche certa apprezzo di fatiche
Voglio solo dire che da questo punto di vista il welfare italiano è accogliente per esempio la prole all'accesso alla sanità è molto accogliente verrà per le donne
Straniere sconosciamo anche beni abbiamo cercato di affrontare
Il i problemi del percorso materno infantile visto dalle diverse Mia sappiamo per esempio quali sono i problemi delle cinesi che non allattano le donne nell'essere fanno molte interruzioni volontarie di gravidanza insomma conosciamo e affrontiamo
Questo problema dal punto di vista sanitario dal punto di vista per esempio degli asili nido sappiamo che è un problema anche qui comune alle donne italiane e alle non italiane
Ma i primi posti lo sappiamo tutti i primi posti negli asili nido saranno sempre anche giustamente
E le donne immigrate perché le donne sole che hanno figli a carico e la
E un lavoro hanno se Sempre
La la la priorità nell'accesso ai servizi degli asili nido e servizi per i bambini
Quindi certo moltissimo da questo punto di vista dobbiamo fare per aiutare le donne a sviluppare come abbiamo detto prima il loro ruolo di a l'ICI dell'integrazione che vuol dire prima di tutto garantire proprio la loro autonomia economica e ingenera loro crescita personale
Però non di un diamo dimenticare
Che appunto le donne italiane hanno molti dei problemi anche se c'è alto in maniera assolutamente diversa meno pesante c'eravamo molti dei problemi
Che hanno anche le straniere perché esiste effettivamente una differenza di genere che
Paghiamo ancora tutte diciamo così comunque questo è certamente un compito anche del nostro Ministero occuparci di questo grazie
Benissimo grazie ai nostri ospiti dei nostri relatori
Sia per la profondità dei temi sia garante cose per una polifonia che in questi casi può essere fatto insomma mo'quando uno fa un confronto di tipo intellettuale culturale inevitabilmente venire la potenza della critica che
Alla meglio di solito su quella dell'omogeneità dei punti di vista e grazie anche perché siamo i massimi tempi il dibattito il dibatto scusami nell'incontro di oggi continua fra un'ora
E vi preghiamo suoi oggi Franca Cianchi vigili urbani di essere per chi vorrà ancora esserci più puntuali possibili grazie premuto se non
Poniamo eccellenti
Buongiorno
Semmai
Perché se no
Siamo
Abbiamo
Se
Questo
Russell è quella legata
Cosa deve essere alla
Arriverà astronave
Proprio
Lifelong learning collaborino qualcosa di nuovo
Facciamo l'iniziativa perché volevo una vostra valutazione come questo si occupano di Strasburgo
L'altro
Quel criterio
Proprio
Secondo
Finalmente
Siamo
Passa
Questi di chi sono in uno studio
Scusi Presidente
Questa mattina
A
Sì
Si sente insiste
Si sente
Questo
Allora la parola cui
Questo salto
Buonasera grazie di essere intervenuti a questa se sessione pomeridiana delle convegno sulle donne del Mediterraneo come già saprete la sessione che apriamo ospita le testimonianze
Di due donne immigrate perfettamente integrate anzi più che integrate direi protagoniste ciascuna nel proprio ambito della società italiana
Questa mattina abbiamo ascoltato i risultati delle interessantissimo rapporto da cui è emerso
Che la reciproca percezione tra gli immigrati e gli italiani e sostanzialmente positiva
Gli italiani nella posizione di popolo ospitante non hanno preconcetti o pregiudizi xenofobi o razzisti
Al limite nelle situazioni tra virgolette peggiori mostrano disinteresse o al limite manifestano disappunto disaccordo
Ma questo deriva
Principalmente da situazioni di paura o di timore in assenza di o una legislazione adeguata o in mancanza di una presenza dello Stato che garantisca
Tanto loro quanto chiaramente agli immigrati delle regole certe del l'aggiusta garanzia dei diritti e dei doveri reciproci dall'altro tanto gli immigrati come popolo ospite riconoscono che gli italiani
Sono non nutrono appunto nei loro confronti degli atteggiamenti ostili bensì appunto di apertura
Come dicevo la Fondazione Farefuturo ha pensato di dar voce direttamente a chi ha vissuto in prima persona l'esperienza di un inserimento in un Paese in una realtà diversi talvolta molto diversi da quelli natali
Che non solo hanno trovato con successo la propria via ma contribuiscono quotidianamente a tracciare quella di tante connazionali
Che magari hanno meno capacità o forse meno fortuna nel quotidiano nella possibilità di inserirsi nella società italiana
Ascolteremo
Due di storie quindi di immigrazione di integrazione che potremmo definire vincente dalla bocca di donne eccezionali che adesso vado a presentarvi
Vi annuncio che purtroppo non potrà appunto si era aggiunta una terza testimonianza
Della giornalista albanese Anil da il Brahimi
Anche come esponente del Mediterraneo dell'est e non solo del sud ma purtroppo una terribile febbre misurarsi costretta a non poter essere presente oggi
Mi peraltro utili cioè di un romanzo il rosso come sposa che narra appunto la storia di una famiglia albanese attraverso tre generazioni
E vista al dal dal punto di vista dall'alto femminile che offre appunto uno spaccato della dell'evoluzione e della capacità di della donna di andare avanti pur mantenendo salde le tradizioni
La cultura della propria famiglia
Dicevo passo la
Parola alla dottoressa sui latta Id di nazionalità algerina laureata in scienze politiche relazioni internazionali
Giornalista prima del giornale arabo Lara avrà elogi del CIPE appunto fissi ad Algeri ed oggi delle testate allora magre via e Nurra
Traduttrice docente di lingua araba
Già felice mamma di una bimba e inattesa del secondo azioni arrestato cui cedo volentieri la parola per la sua testimonianza di vita perché ci rende più ci renda partecipi della sua esperienza prego allora
A tutti i presenti porgo i miei saluti
Io sono algerina e provengo da una famiglia molto ricca tali sue tradizioni e al suo patrimonio storico culturali religioso anche se aperta agli altri culti
Mio padre e imprenditore mia madre pure essendo distribuita ha scelto di fare la casalinga per occuparsi di figlie
I miei fratelli lavori atti uno in o con una mia e l'altro in giurisprudenza debbono rispettivamente a Parigi a Londra
Una delle migliori due sorelle e farmacista a Parigi
E l'altra ricercatrice presso la facoltà di Sociologia agli dell'università dal generi
Io ho studiato Censi politiche relazioni internazionali all'investita da Ligieri
E dopo la laurea ho lavorato come giornalista per il quotidiano al assegnati dove è scrivere fu articoli riguardante la vita sociale degli algerini
Sono arrivata in Italia già con un buon bagaglio linguistico parlavo correntemente ARO Buy francese e avevo studiato l'inglese in italiano
Amo studiare lingue straniere e forse anche per questo non è stato affatto difficile Terme enti grammi nel vostro Paese
E prime tempi la gente non credeva che fosse arrivata in Italia da solo un mese o due
E dovevo subito spiegare che avevo un pagato l'italiano all'Istituto italiano di cultura di Algeri sono poi è arrivata ad essere la prima l'esame finale di lingua italiana
Al centro culturale italiano di Algeri
E ho vinto una borsa di studio per l'università di più cruciale
è così che sono arrivata in Italia dove ho potuto approfondire le mie conoscenze sulla lingua è su questa ricca cultura e splendida civiltà
è vero un peccato che il mondo arabo non conosca ancora in modo approfondito la vostra civiltà e la vostra lingua
Per questo sarebbe necessario accrescere le scambi culturali tra Alitalia e Paesi arabi
E incentivi endo le tradizioni della produzione letteraria italiana classica e contemporanea
Le aree passate appunto già mi hanno dato la possibilità di avere un contatto diretto non solo con la lingua ma anche con la vita quotidiana di italiani
La conoscenza dell'italiano ne aggiungo un atto nel inserimento sociale e forse anche per questo sono stata ben accolta degli italiani
Per quanto riguarda la vita quotidiana mentre
Per il lavoro ho sempre dovuto fare affidamento sul mio Paesi d'origine diventando corrispondente dall'Italia devo quotidiano algerino
In più ho potuto svolgere i lavori che sono stati sempre legate al fatto che conoscevo la lingua italiana come traduttrice insegnate darà pure francese e io entusiasmo
Non si è fermato a Perugia sentivo richiamo di Roma di questa splendida città ricca di storia di arte
E ho deciso di Ester Ascheri e mi
Questo viaggio
Ne ha dato l'opportunità non solo di frequentare impianti ambiente culturali italiani ma anche di conoscere il mondo dell'immigrazione anche se si tratta di unite
Di enti virtuali arabi
Ho così potuto collaborare con un giornali Arabia Romo come il Magrì BIA Anwar oltre a fare il corrispondente di testate arabe
Nei miei articoli me sono particolarmente è interessata delle donne arabe emigrate perché sentivo il dovere di essere la loro portavoce
Questo viaggio a Roma ha dato una svolta
Anche alla mia vita privata perché ho incontrato un uomo di la mia vita e mi sono sposata per cui adesso sono madre di una bambina di quattordici mesi
E come vedete
La famiglia italiana aumenta
E
Mio marito e di origine tunisina e alla cittadinanza italiana
E insegna lingua e letteratura araba agli investita di Roma la Sapienza e allorché un tale dirò di Napoli
E anche l'UPI unitile intellettuale
Che ha tradotto poi si è di molti poeti italiani come Mario Luzi Giuseppe Conti Alda Merini Elio Pecora Eduardo Sanguineti e altri
Abbiamo comprato casa a Roma e paghiamo il mutuo come la maggioranza degli italiani
Vorrei
Tralasciare dalla li lamentele sul processo di integrazione in Italia
Per proporrei un approccio più bravi PRA pragmatico e che riguarda una parte limitata dimmi limitata di gli emigrati in Italia
Melfi Visco sente a quella élite intellettuali
Verso il quale non c'è e non c'è mai stata una vera politica per Insiel in merito nel tessuto culturale italiano
Come è noto molti degli emigrati e provenienti dal Nord-Africa i del Medio Oriente sono Lauria ATI
Ma non c'è una politica vera per integrarli culturalmente nel per spingerli a diffonderli la cultura italiana nei loro Paesi
In poche parole in Italia non esiste nessun tipo di e istituzioni lontanamente paragonabile a quella che svolge in Francia lessi TG moldava
Sono né quello che si appresta a svolgerlo in un nuovo istituto a capo di Magritte
L'Italia ha più di un milioni di immigrati arabi e non sono incoraggiati
A diffondere la cultura italiana nel loro Paese
Di chi è la colpa
Prima di tutto credo che si possa D.P. tare colpa agli italiani che sono rimasti prigionieri
Dalle immagini stereotipato del marocchino miserabile povero per dirla chiaramente ignorante ma la colpa fa anch'
Tanti immigrati Arapi colti
Che non hanno trovato altra possibilità di lavoro oltre a fare il pizzaiolo oltre fuoco restando totalmente emarginate
Auspico che si Reality sa un progetto culturale vero nei confronti degli immigrati e che si prenda in considerazione che esistono ottanta viabili laici
E chi è la religione che è importantissima riguarda l'individuo e la sua sfera privata saluto e ringrazio tutte presenti
Grazie gran se davvero lumi alla dottoressa terribili che ha dimostrato tutta la sua grinta comunque trova la anche forse in una che
Rammenta eccellente restaurazione pregressa che sicuramente la agevolata ha permesso una diciamo certa tra virgolette facilita anche se immagino che ci saranno state anche da noi stabile che mai fondarsi si deve comunque apprezziamo appunto questa grinta che peraltro mette al servizio di altre donne o comunque in genere al tre persone
Che magari non partono da queste posizioni così privilegiate ma che sicuramente pure analoga e tutto il diritto di vedere anche affermato affermate le proprie aspettative trovare anche e se la loro via
Passo quindi la parola alla all'onorevole Souad Sbai Presidente dell'Associazione donne marocchine in Italia
Caporedattore del quotidiano alle magre via opinionista dell'avvenire
Si occupa principalmente della condizione delle donne arabe immigrate
E come Presidente dell'Associazione donne marocchine fa parte della Consulta islamica
Oggi l'ho chiamata infatti onorevole membro del Parlamento italiano deputato del popolo delle Libertà dunque rappresentante del popolo italiano
Una storia d'integrazione eccezionale visto che da rappresentante degli interessi della sua gente è stata eletta come proprio rappresentante dal popolo ospitante quindi appunto degli italiani prego
Grazie
Grazie a tutti
Vorrei ringraziare la Fondazione Farefuturo Carrizo possibile quest'iniziativa rivolta specificamente alla presenza delle donne straniere in Italia
E la sensibilità e l'attenzione con le quali ricercatrice ricercatori hanno condotto l'indagine
Ricordo che il nelle due mila otto è stato dichiarato hanno europeo Mediterraneo per il dialogo interculturale e nell'ambito di queste iniziative l'Associazione donne del Mediterraneo
Di cui e Presidente la senatrice Adriana Poli Bortone
In occasione dell'otto marzo ha organizzato la giornata internazionale della donna
Svoltasi a Roma presso la sede di rappresentanza del Parlamento europeo in quell'occasione si è discusso oltre che di pace
Nella costruzione di una federazione di associazioni femminile limiti Terragno obiettivi che ritengo estremamente interessante e che sottopongo alla vostra attenzione
Io forse che la Fondazione Farefuturo ha messo in campo saranno sicuramente importanti e sinergiche per le attività dell'associazione delle donne del Mediterraneo
E di quanto e quanti vorranno misurarsi con la capacità di auto rappresentazione iniziative e partecipazione delle donne
A ciò aggiungo che da poco si è concluso un summit internazionale svoltesi in Canada
E che ha raggruppato Cinti INAIL di donne impegnati nei centri centri antiviolenza nel mondo
Questo è un argomento che mi sta
Particolarmente a cuore il perché trovo più esposte vulnerabile le donne immigrate cassa in meno degli italiani trovano la strada per uscire
Dalla spirale di violenza alle quali sono o soggette
Ne è stato per me è una riprova sconcertante
Il numero altissimo delle chiamate giunte negli ultimi mesi al numero verde mai più sola finanziato dalla Fondazione Nando Peretti e gestita dell'attività
Donna e l'estrema difficoltà a trovare sul territorio risorse di solidarietà e accoglienza
E non certo per mancanza di sensibilità cito solamente un dato il Canada da trenta milioni a trenta milioni di abitanti a quattrocento trenta casi di rifugio
Le donne
L'Italia con sessanta milioni di abitanti accento centri di antiviolenza queste donne straniere degli italiani in particolare sono molte donne italiani vorrei ricordare solo in un anno sono morte sessantotto
Donne italiane e trentasette donne immigrate basta vedere
No
Calcolare un pochino è vedere quanto quante all'Aran allarmante la violenza contro le donne
Il nostro Paese non era preparato a sostenere questa emergenza anche la ministra Carfagna ha sottolineato la necessità di affrontare il tema da
Non è semplice tracciare un quadro completo che tenga conto di tutte le peculiarità e delle caratteristiche delle donne che provengono da paesi che strutture si affacciano sul Mediterraneo
Hanno storie attuali assai diverse fra loro
Diversità che spesso si trasforma in esclusione e distacco
Per citare il premio Nobel Orhan Pamuk uno dei più interessanti autori ad affrontare questo tema nel suo lui libro
Altri colori il mare bianco secondo la popolari di finzione turca del Mediterraneo e per molti sintomo
Vi appartenenza ma al tempo stesso rappresenta una barriera pressoché
Invalicabile per un Paese come la Turchia
Che bussa alle porte dell'Unione europea che in tempi ragionevoli o potrà farne parte se ne uscirà però a compiere i passi necessari per il campo dei diritti umani e civili
Dobbiamo saper trovare vascelli che si aiutino attraversare e ad unire le sponde del Mediterraneo
Il progetto di unione del Mediterraneo promossa nel Presidente Nicolas Sarkozy
Può e deve essere la sede
Quindi un confronto fra i pesi interessati dal fenomeno dell'immigrazione con l'obiettivo di adottare un modello comune
Di regole per l'accoglienza e l'inserimento dei nuovi cittadini non convinta
Scusate non convinta che questo progetto ANAS ca
Nel riconoscimento che nello spazio del Mediterraneo si gioca una parte rilevante del nostro avvenire sia comunità sociale sia economica politica eppure villici USA
L'Italia la Francia la Spagna hanno già compreso che al di là dei provvedimenti dei cosiddetti pacchetti della sicurezza emanati dei singoli intese
è necessario unire che forse per
Arginare i conflitti che affliggono il Nord Africa ma pure l'intero continente in Medioriente
In questo quadro politico l'Italia può e deve a mio avviso assumere un ruolo il primo piano e non solamente per la sua posizione geografica la cooperazione il dialogo gli accordi bilaterali
Rappresentano una strada efficace il pacifica per regolamentare i flussi migratori
Loro OPA potrà così rafforzare un sistema comune
I diritti e di leggi a tutela di un il cittadino indipendente del Paese di provenienza dell'origine etnica o dalla religione
Ritengo di straordinaria importanza che lei istituzioni europee affine meno solennemente i valori di libertà e di uguaglianza che sono alla base di loro ordinamento giuridico e costituzionali
E prendano posizione contro atteggiamenti e comportamenti che offendono il diritto la giustizia la dignità della persona umana
L'Italia conosce il fenomeno dell'immigrazione da date assai più recente in Italia sono stati i migranti fino a pochi decenni
Rispetto a Paesi come la Gran Bretagna
La Gran Bretagna complesso retaggio coloniale o con la Francia che ormai sta alla quinta la sesta
La quinta direi generazione
Che è un fallimento comunque qui bisogna riflettere sul fallimenti degli altri per vedere un pochino quale no
Qual è il Progetto intanto nostro che può essere comune a quegli altri altri Paesi ebbe vorrei ritornare anche quello della Gran Bretagna e perché
Se andiamo a vedere grazie al multiculturalismo questo multiculturalismo un po'impazzito
Ormai ci sono cortei corte che
Di parallele corti islamiche corte con mai giudicano in base a un'altra religione invece quella
Quella
Inglese
Ma ne avremo modo di riaprire questo tema
Sì nei primi anni Novanta i flussi migratori hanno cominciato a interessare il nostro Paese ma soltanto negli ultimi dieci anni il fenomeno assunto proporzione significative secondo le ultime indagini dell'Istat
Presentata in questi giorni in Italia i cittadini stranieri che erano centoquarantaquattro mila fanno parte anche di quelli intellettuale che non è la stessa cosa non sono d'accordo su un punto poi
Lo riprendiamo che diversa è una
Immigrazione acculturata un'immigrazione
Molto preparata l'immigrazione curiosa di andare a vedere altri pesi e per la curiosità l'immigrazione che non aveva bisogno anche di di soldi o di mangiare o la disperazione come è successo dopo
Siamo passati a centoquarantaquattro mila che
Ritorno subito scusate il mio è una immigrazione che si è integrata subito ne faccio parte prima è che ne faccio parte di queste vecchia perché mi sembrava degli anni ottanta
Che sono in Italia
Se faccio parte di quell'immigrazione che parlava sarei la prima un'altra non ha niente a che vedere con l'immigrazione di oggi assolutamente
L'immigrazione che si integrata e immediatamente e immediatamente non aveva qui preconcetti che
Abbiamo noi piuttosto che italiani sono oggi da centoquarantaquattro mila a tre milioni quattrocento al trentadue mila seicentocinquantuno
Fino all'inizio del anni nel due mila otto venticinque volte di più
Provengono tutti da Paesi del mondo e l'incidenza della popolazione o occulto autoctona e del sei per cento superiore di quasi un punto alla media europea
Credo che questi siano dati su quali riflettere non per i schiudere ma
Per pensare a una vera integrazione
E fermare comunque una certa avanzata perché non si può
Ed è insomma che segna un certo punto fermare sa perché quando c'è un nuova un'inondazione insomma un certo punto bisogna andare a vedere da dove arriva neanche fermarla
Integrare quelle che ci sono eventualmente fare venire altri ma in modo regolare
Il processo di integrazione mai terminato ma dico non ormai terminato iniziato quel processo di integrazione intesa iniziato anche con quell'altra
Ondata di immigrazione iniziato tranquillamente era un'immigrazione che ricordo io prendendo l'aereo andando in Marocco le vacanze una immigrazione colorate
Un'immigrazione Casciaro una immigrazione che sentivi
Uno sentiva tutti i dialetti possibile immaginare dal napoletano al bresciano a sentire di tutti i colori come diceva il professore questa mattina
Si colloca
All'improvviso se all'improvviso in pochissimi anni io parlo anche in quattro anni questo processo di integrazione che era naturale naturali si è fermato
Ma si è fermato
Perché c'è stato comunque un avanzata di un certo estremismo Cavour lutto qui fermare quel processo di integrazione e creare malessere e creare quel malessere che ci sono riusciti poi
E quello nelle moschee fai da te Imam fai da te noi abbiamo di tutto fai da te
Che non ne possiamo più di questo fai da te
E abbiamo chiesto ai Governi precedenti abbiamo chiesto a tutti per fermare arginare un pochino questa avanzata studiata non è un'avanzata
Così no disordinata studiata a tavolino un'avanzata studiata a tavolino perde
Per Islami iniziare questa comunità che stava diventando troppo occidentale
Perché nei nostri diciamo Paesi decollare seria che ne ha pagato le conseguenze non oltre di anche il Marocco contanti gli attentati bene o male fosse fermato poi c'è anche la
Che anche la popolazione insomma ha preso coscienza che qui purtroppo ho capito spiegherò le motivazione perché non è stata presa insomma questa coscienza provvede alle comunità
Questa pensata di critico di questi gruppi estremisti che avere i fratelli musulmani perché hanno un nome non è che
Hanno un nome hanno
è stata una pensata forte e ha affermato totalmente un'integrazione
Fermata
Leader anche terminata lì
Che ha interessato la prima generazione giunte in Italia è stato complessa e difficile a pagarne le conseguenze sono state le donne sempre
E qui mi limito senza escludere nessun altro e l'esperienza dell'associazione che presiedo Associazione donne marocchine in Italia
Alle donne che provengono dai Paesi arabi soprattutto dal Maghreb donne spesso spesso analfabete l'integrità ma di queste donne arrivando nel mondo rurale allora la situazione è cambiata
Sì andiamo a vedere il Paese di provenienza la situazione dal farvi civismo e di diminuita migliorata in maniera importante passata dall'ottanta per cento al trentacinque per cento in Italia le donne arrivate nel mondo rurale arrivata in quel tasso dell'ottantasei per cento
E migliorata neanche lo zero virgola cinque per cento
Origine delle zone rurale come dicevo giunti in Italia al fine del decennio scorso non hanno potuto beneficiare
Nelle grandi riforme sociale attuati negli ultimi anni in Marocco come il diritto di famiglia la moda umana che avanzata andato oltre qui a loro non è mai arrivati ma
Questo è colpa anche detto
Che non c'è stato formazione giusta in Tunisia in Algeria
Che non hanno potuto usufruire del processo di integrazione sociale e non hanno partecipato alle grande battaglia
Svolte dalle donne del Mediterraneo per i diritti delle donne del fanciullo
Qui è questo il problema queste donne sono rimaste sospese non a nostro giudizio del processo di democratizzazione nel loro Paese e la battaglia fatta delle donne per arrivare a quei diritti arrivati qui era scontato
E non hanno mosso fruito di nulla perché era scontato le donne italiane ne parlano più non hanno più parlato
E
C'è presente oggi la la Presidente dell'UDC e me lo ha confermato spesso perché siamo abbiamo fatto la battaglia si erano fermati lì basta però
Siamo tornati in chi indietro almeno per un quello che
Penso io mia impressione
Molti immigrati ancora fanno fatica a Inter prendere un percorso di consapevolezze dei loro diritti
Che le potrebbero appelli porterebbero all'autodeterminazione alle scelte più giuste per sé i propri figli il rapporto coniugale il lavoro stesso questo accade perché i processi di integrazione non si sono ancora compiuti
E la maggior parte di loro i rimasta immagine tanto dalla società italiana quanto di quella dei loro Paesi di origine
E questo è importante perché quando andiamo poter dire in Marocco e l'estate molti mi fanno anche la domanda arrivano all'italiane maggior parte sa sono
Franco quindi dettato come quasi un
Insomma un insulto alla fine arrivano quelli rimasti indietro
La abbiamo preso noi coscienza e abbiamo cominciato a lavorare sull'acquisizione della donna
Continuare ai miei
E qui denuncio che la loro condizione aggravata dal pensiero maschilista di molti dei loro padri madri fratelli che non permettono loro di integrarsi nel tessuto sociale italiano e preferiscono
Legarle ristrette ambiti delle comunità che poi diventata nuova comunità quella estremista che quella poi diventato riferimento per alcuni per fortuna non
Per il novanta per cento però un'influenza c'è stata
Il punto di partenza per
Una vera integrazione e l'alfabetizzazione
La conoscenza della lingua della cultura italiana i diritti diritti sanciti anche fase uno conosce i suoi diritti come si difende
Un punto vero per l'autonomia e la sosta socializzazione e il lavoro
La battaglia non è chiusa per queste donne e ciò
Che non nel suo piccolo sta facendo Acmid e moltissime altre associazioni italiane italiane ma il futuro è nelle mani della seconda generazione
Nelle giovani ragazze nati e cresciuti in Italia parlano pensano scrivono leggo no sognano italiana
E su di loro che dobbiamo
Maggiormente investire per il compimento di una vera integrazioni proprio perché sovente subiscono il condizionamento delle famiglie
Basta vedere le cronache di due giorni fa ancora basati su rapporti di una società patriarcale che nei pesi del mancherebbero
Sta invece cambiando lentamente
Forse ma sta cambiando senza che queste evoluzioni attiri l'attenzione di molti italiani che scambiano per rispetto delle culture
Atteggiamenti che molti città del Maghreb sono spesso stigmatizzate come eletto retrograda utili
Come la poligamia
Andiamo a chiedere una donna che vive adesso in Marocco nelle la poligamia
Sala
E fuori non non mai e suddivide passe come si può dire il francese
Qui si accetta la poligamia
C'azzecca ripudio perfino qualche tenere qualche
Purtroppo perfino qualche giudice italiano comincia a giudicare in base alle niente come fanno in altri Paesi questo la mia preoccupazione ha fatto la proposta fatto una interrogazione parlamentare
Su questo tema spero
Insomma di avere una risposta di ripudio è stato accettato in tribunale italiano anche un ripudio e perché
Insomma non è anche in Italia un po'maschilista non lo so anche uomini non le dispiace quel fatto
Il fatto
Al
Sacche quei tensioni si decida che di accettare Napoli via via perché poi una ripudio perché un ripudio fatto in Egitto basta dire tre parole dalla calata lacche
Finita
Già un italiano insomma anche Luigi
Non le dispiace questa questione
E qui voglio porre alla vostra attenzione la questione a mio parere cruciale della rappresentazione mediatica dello straniero in particolare delle donne secondo alcuni indagine svolte dell'Osservatorio del centro però eh
Alcuni media tendono attendono a fornire spesso un'immagine convenzionale dalla donna di religione islamica che si può sintetizzare con i simboli del burqa
O del velo quando invece la maggioranza delle donne arabe in Italia non indossa nessuno dei due
Nelle statistiche
UDC e messe in campo dei media molto spesso si fa
Dell'iper generalizzazione ad una categorizzazione estremamente riduttiva e questo mi è successo proprio ammette Amato delle una tv dicendomi abbiamo bisogno di due musulmane per raccontare la loro storia
Io le ho mandate due non solo ragioni
Mi hanno chiamato quando sono arrivati questi no no no no ma vogliamo donne velate
E questo fatto oppure nell'incontro ultimo incontro di una presentazione di un libro importante
Dove abbiamo un contratto una casa era un gruppo di donne no con contratto una ragazza giovanissima egiziana Forino bene come Vattimo non va
Era senza Viriglio senza niente
Quando è iniziata la presentazione del libro questa Praga sassi presentata con un velo e lì
Fa siamo rimasti tutte tante donne che erano presente scioccate in questo fatto perché alla fine
Molti ricercano anche questo insomma e il velo
E fa riflettere questo non perché alla fine quella non velate quell'anno musulmano quella non discriminata alla fine diventa più quella discriminata e poi
Anche si dà anche una
Un esempio
E l'esempio ovvero è quella della velata invece non è che poi il vero vuol dire tutto folle tanto voi diretto abbiamo donne portare le donne
Che non portano Velo uno del POR lodo lo porta io li ho mica cosa critico lo deve portare con libertà non con le botte
Il Comune di mediatore di specchi si sta tratta di donne di religione presumibilmente islamiche ma la provenienza potrebbe essere la più disparate
Gli immigrati infatti si differenziano molto grande tra di loro a secondo del paese d'origine ma anche dalla città io vengo da Casablanca una viene da un'altra città
Siamo
Completamente diverso
Totalmente
Molti immigrate e immigrati in Italia provengono dell'esonero orale come ho detto prima non hanno potuto beneficiare come già detto
Di questi quei quindici anni di progresso Cano portato alle riforme del codice di famiglia alla progressiva emancipazione delle donne paradossalmente avrebbero trovato un maggiore indipendenza che autodeterminazione
Nel loro Paese d'origine dove avrebbero vissuto in prima persona le grande battaglia civile
Che non in Italia
Un'altra delle questioni e chi mi sta particolarmente a cuore riguarda la partecipazione attiva alla società italiana
Le donne immigrate di cultura islamica spesso lavorano nell'impresa spesso non lavorano per niente perché non possono uscire da casa e questa è una buona maggioranza
Grazie a quelli influenza H ha detto prima
Contrariamente e non partecipano alla vita sociale vita economica insomma queste poi all'improvviso si trovano da sole anziché ripudiata eppure
Contrariamente a quello che provengono dall'Europa dell'est e impegnate nell'assistenza domiciliare
Sono
Iscritti al sindacato molte
Sono anche brave di categorie sono impegnate nell'associazionismo molte di loro si fanno sempre più consapevole
Si pongono domande sulla loro condizione di Donna e sulla loro ruolo della società in questa società che magari non hanno scelto liberamente ma che oggi
E la loro e la mia
E ci sono entrata con tutto l'impegno possibile per me stessa
Per le altre anche
La realtà il più complessa di quella che ci viene offerta e venne lo sanno le donne italiane e straniere impegnate spesso insieme
Nell'associazionismo femminile vorrei concludere con un messaggio di speranza che c'è sempre un po'di speranza
Accanto alle storie più travagliati esistono pure molti esempi di successo di donne che hanno consacrati la loro emancipazione alle battaglie
Perché e con le altre donne solo a titolo esplicativo cito la scrittrice fatte ma il merlo misti la marocchina famosissima
Chi ha anche combatti per i diritti della donna e di tutto che non è un tabù parlare delle donne come delle volte abbiamo trovato
Qui
Instancabile produttrice di relazione culturale fra i Paesi del Mediterraneo ICI Siena Raduan azzurra
Docente universitaria di letteratura inglese intellettuale politicamente impegnata oltre che brillantemente dice di romanzi
Sicuri questa un'altra psicologi e psichiatri Antropologia letteratura si fondono armonicamente nelle opere diritta al fine di arte
Fine scrittrice pensati dice che vive tra la Francia il Marocco la sua terra d'origine
Scoprendo idealmente il nome della scena politica internazionale
Non posso non citare una donna come fa dell'amara
Nata da genitore algerini Sottosegretario di Stato per le politiche cittadine dell'attuale Governo francese ma prima tenace fondante fondatrice e ne faccio parte
Di questa associazione Dini Pittoni sono miste
E quell'associazione che
Non so se
Se ve lo ricordate e l'associazione che ha
Ha chiesto che ha proposto questa alle la legge contro il velo nelle scuole francese
Si aspettava non so quali
Manifestazione
Attentati chissà di che cosa il giorno dopo di questa legge in tante ragazze non hanno più portato il velo
E anzi hanno fregato l'associazione di UNIFIL nessun mise il portale anche all'università questa legge
Nessuna vacanza ha manifestato in in Francia nessuna e questo un qualche cosa tra vuol dire qualche cosa su contro di me
L'associazione con i PIS associazioni di donne immigrate che ha lottato e lotta per l'emancipazione delle donne immigrate per questo dico non dobbiamo andare a a cercare altri no
Modelli integrazione di emancipazione non c'è un modello particolare perché dove va in Francia Inghilterra e Spagna in Olanda in Belgio è un disastro totale
Anzi in Italia secondo me siamo agli inizi sono e non dobbiamo sprecare
Tanta energia e dobbiamo lavorare molto sull'integrazione
Che lotta per la della emancipazione delle donne immigrate non solamente contro il Patriarcato del Paese ospitante ma anche contro quello che ancora si annida nelle comunità di origine sempre estremismo
E anche fatti assai di marocchina cresciute in Belgio attualmente membro del Parlamento Bruxelles
Hai si serve Nenni in corso per la presidenza dell'UNESCO
Più recentemente un'altra magrebina fatte ma frutta e divenuta nel PLIS vicepresidente del Parlamento canadese vorrei inoltre citare
Personalità di rilievo come la Sardegna quindi andavo al sarda qui con me fai a Rachid con me illuminando fiscale linea getta le dieci anni
Tante tante tante tante tante donne che lavorano oltre il Mediterraneo
Che spero un giorno che qualcuna no Kakà donna sa prenda questa
Credo che la maggior partecipazione degli uomini delle donne nuovi italiani nella vita sociale ed economica dell'Italia si deve tradurre anche un impegno politico
E che questo potrà essere riconosciuto a pieno titolo dei partiti
Oggi presenti in Italia siano esse
Essi al Governo o all'opposizione è un caso però
Strano io sono stata
Presentata in Puglia
Del PdL
è un una persona ma ha voluto un uomo politico bravo asfittico
Ha scelto una donna immigrata che non vedo insomma che la sinistra faccia tanti discorsi sull'immigrazione sull'immigrazione non ammesso neanche un immigrato nel suo gruppo
Io ho avuto questa
Questa possibilità e spero di non deludere il Presidente nostro Presidente della Camera Gianfranco Fini
Per concludere non posso che ringraziare ancora gli uomini che hanno creduto in me
Gli uomini è un'esperienza che
Istituire desidero vivere fino in fondo al servizio di un Paese chi mi ha accolto
Ritengo che il confronto sia la vera strada per un'integrazione possibile e con la parola e con le azione da protagonista le donne potranno essere
Agente di integrazione
E vorrei ricordare solo una cosa si può stamattina si è parlato molto di diritto di voto il diritto di voto agli immigrati diritto al voto
Se non è una ipocrisia ipocrisia questo diritto del al voto perché alla fine si dà all'immigrato solo il diritto amministrativo severamente l'immigrato alla volontà sa
Ottanta votare per le amministrative all'a quel punto bisogna fare
Il voto per tutti e due no amministrativo io non sono io sono contraria perché alla fine è una persona deve fare un processo per arrivare a portare processo intanto
Conoscere questo carenze conoscere la sua costruzione perché io faccio parte si dalla Consulta non alla Consulta la metà
Detti dei responsabile della consulta islamica
Non hanno votato la Carta dei valori la Carta dei valori non è altro che una sintesi della costruzione italiane loro non hanno accettata perché c'era addirittura uguaglianza un uomo donna
Io do il voto a questi
E domani diventa anche sindaco no
Io non ci sto arrivo prima al minimo i FIOM come tante donne non ci stiamo perché alla fine il diritto allo
Otto
Cioè
Ci vuole anche anche chiederei migrazione volevo se vuole votare o no perché non è detto che l'immigrato vuole votare veramente
Estendersi si vogliono votare i servizi vogliono prende posizioni senese vogliono avanzare nel
Territorio
E spero insomma ecco molti anche non sanno che solo due settimane fa loro Padi Cisilino ma non tutta soprattutto la Spagna ha detto no al voto e pure
La Spagna mi sembra che
E lo Stato e e di sinistra
Io vorrei contestare
La Spagna come motivato questo no no perché ove alla fine non sono d'accordo per quelle motivazioni che ho detto io o quale anche se insomma uguale io vorrei ringraziare se sono delle domande grazie
Io naturalmente ringrazio lei e i nostri due testimoni chiamiamole così e se pubblico c'è qualcuno che vuole porre delle domande o anche dare una piccola testimonianza della propria esperienza prego
Se si accerta onerosissimo
Sì
Sì sì
Grazie Francesco
Sì
Non ha cercato di immigrare il perché hanno cioè
Ha dei Comuni dette Risari vista
Popular azioni perché pensando c'aveva non non non
Ed è organizzato al futuro cui sta perché pensavano queste persone venivano solo che adesso verso per lavorare avere i soldi e tornare i è stato questo non è una colpa adesso se e fallito acquista immigrazione non il colpa soltanto dell'arte passi di gettare la colpa alle altre perché le persone che si sono integrati in Francia sono i
Riuscite ci sono dei grandi né
Medici in Francia ci sono di diritto diritto orrido ospitali ci sta poli un ministro marocchina in Francia accettate
Allora
La ringraziamo chi trovarsi un bel puri la sua procura culpa la ringrazio molto
Posso prego
Io mi chiamo Pina Nuzzo nessuno del presidente dell'UDI Unione donne in Italia ci tengo a sottolineare questo cambiamento del nostro acronimo
Che prima era Unione donne italiane dal due mila e tre Unione donne in Italia proprio perché come si diceva stamattina ci rendiamo conto del fatto
Che gran parte dell'emancipazione delle donne in questo Paese si regge sulle spalle e sulla collaborazione delle donne Ming alte e che non c'è un percorso oggi di cittadinanza e per noi donne italiane se non lo si fa insieme alle donne straniere
Detto questo volevo ringraziare per l'invito
Per la qualità delle cose che già da questa mattina ho ascoltato
Nella l'introduzione dell'onorevole Urso è stato molto puntuale e credo che potrebbe essere sottoscritta come dire a cominciare da me
Quindi questo dimostra
Che sulla questione delle donne e possibile
Un confronto che vada oltre le appartenenze ideologiche che non mi riguardano perché io rappresento l'Associazione credo né di destra né di sinistra né di centro perché la gran parte delle d'onde di questo Paese non è che abbiano appartenenza e questo vale anche per le donne immigrate però credo che sia dovere di tutti noi che siamo in Italia intanto
Di preoccuparci di queste intende lezione condivido quello che è stato detto da concerne questa mattina
Che l'integrazione possibile solo attraverso le donne e quindi voglio solo ringraziarvi perché oggi ci sono stati tanti sì mi spunti penso anche che continueremo il confronto il rapporto con Souad Sbai di oggi mi porta a conoscere anche tante altre donne
Con le quali io mi auguro in futuro di avere uno scambio perché quello che mi interessa e che le donne italiane che sono scarsissima mente rappresentate nelle istituzioni quindi anche noi stiamo messe come stiamo messe
C'erano prima stamattina
Delle delle slide che dicevano che la lavoro alla condizione di lavoro delle donne straniere dimostra come stiamo messe non italiane rispetto alla questione del lavoro
Quindi io mi auguro che
Ci siano sempre più momenti di confronto grazie
Grazie Presidente vorrei rispondere la flessione fallimento
Il fallimento si è stata non lo possiamo negare in Francia che voglio che si sono scatenati all'improvviso parlo di quel fallimento non parlo dei genitori dei degli immigrati sì o delle politiche tra il fallimento sulla generazione delle politiche della crisi sociali c'è stata questo è fallimento non lo possiamo negare che qui non c'è
Io
C'è anche questo fatto un'integrazione mancata al fatto che
La Francia cioè quella continuità hanno linguistica di genitori quello in lingua francese no allo sarà generazione nei nostri
Basta vederli a seconda già
Italiana
Laterza e italiana la quarta italianissima secondo me
E questi soldi sa fallimento cento anni l'andiamo a vedere in altri Paesi del fallimento dalla seconda generazione immigrati c'è si sente Fardella Marani ha fatto battaglia Enna
E ne sa sono a quello che ha subito diventata Segretario con il Governo se così non perché
Fa Granai perché ha saputo affrontare quel tema delle delle Puglie che non è il tema
Né di razzismo né dire è un tema sociali c'è un ma lesse malessere sociale
Di ragazzi che sentono si
Francese però con grossi problemi
Prego nazisti grazie scusate vorrei aggiungere una cosa su quello che ha detto lei io di cosa ho parlato di viti intellettuali vorrei dire una cosa
Come possiamo diciamo far vedere con poche parole scusate i poveri se vuole posso dire questa cosa
Che la cultura italiana e io lo dico sinceramente
A vedere la letteratura i tutto c'è un qualcosa di bello io lo dico sinceramente l'ho conosciuta tramite il francese e questo che sto dicendo magari brava io non so
Non sto dicendo che l'Italia non ha fatto o detto auspico che sia qualcosa di questo genere che a noi ci fa piacere scusate c'è il centro aveva due scusa parla su altre persone
Che ha veramente non lo so che io come intellettuale vado lì
Ha fatto risaltare il mio libro presentare il libro del mio marito che è una cosa eccezionale che
Per me io secondo me letto lutto quale sono lo specchio
Per far vedere quello che
Telefonammo lavori dell'Italia cinese
O perché è la verità scusare io
Giusto
Quasi
Sì sì
Nessuno
No
Sì
Generale di integrazione di quello di cui parliamo oggi non sarà quella donna che è arrivata qui e chiuse in casa comunica con quelle venti persone che pagano la sua lingua
Perché anch'io mentre gli immigrati e del mio paese che un altro Paese
Quale mediterraneo che il Montenegro quando incontro montenegrini che vivono da tanti anni all'esterno dei da anche la musica che ascoltano le cose che lei conosce e terribile nessuno l'ascolta il più nel nostro paese però sono molto più legati cioè che non hanno partecipato a quella transizione di cui lei ha parlato sono rimasti incastrati nel loro microcosmo gli all'interno di questo Paese straniero
Con i loro amici parenti e non hanno bisogno di non hanno accolto abbastanza una cultura nuova e ne hanno
Progredito nella propria quindi rimangono in questo limbo di quindi io
Non so quali sono i vostri suggerimenti come arrivare a queste persone chiesta cioè quella del secondo me è il fulcro del problema perché la persona che va a scuola con italiani o con i francesi o lavorai con la
I suoi collaboratori italiani francesi
A molto meno fatica
Ma arrivare intanto al fatto alzarmi tisane
L'alfabetizzazione secondo me è il tre giugno tra le culture
Bisogna fare uscire dall'ignoranza la donna in momenti e in uscita da l'analfabetismo secondo me
E diciamo che la donna che a conoscenza no invece ecco conoscenza di sé né dei suoi diritti io noto non facciamo corsi di alfabetizzazione
L'altro che la donna ai primi anni non vi è al fine di citazioni già comincia a denunciare il fatto
E questo è importante io parto nell'alfabetizzazione scusate forse aiutato molto molto tante donne non solo
Comunque noi creiamo i club Arcene reale di siamo a giugno io vorrei dirle una cosa è la mia esperienza io vi dico sinceramente perché mi sono attivata scrivere de questi articoli sulle donne
Diciamo Arad esplicitamente isolati dai lo fa questa cosa
Io mi sono avvicinata
Io gli dico sinceramente queste camminare ATC hanno bisogno veramente
Che qualcuno gli dia la mano ora con il fazzoletto agli enti aziende lavorare che sta a casa anche se fosse il suo marito ha detto per dirgli Dino voi non vorrebbe Simone lei
Come io io parlo da mia esperienza giusto vado via e sentire quello che dicono iscrivo quello che dicono e questo è importante non ce l'abbiano bisogno di una mano nell'anno di sono lo specchio certi ogni immigrato ha bisogno di una mano per chiese assieme Niero annunciano da tutti quelli che conosce tutti quelli che li vogliono avvengano abbisogna di una manna cioè questa
Chiamiamo la tavola rotonda Catania bando e bellissima interessantissima vuol dire che daremo chiaramente voce perché evidentemente è un argomento che scaldare ai naturalmente anche perché soprattutto le persone che vivono quotidianamente questa esperienza noi ora dobbiamo ovviamente andare avanti con i lavori io vi ringrazio infinitamente è senz'altro ci sarà un'opportunità
In seguito di
Darmi la parola
Niente
Chiede al relatore
Richiede
Vi prego di prendere posto cominciamo subito con alla tavola rotonda
Grazie
Quindi
Si
Dico
Accanto al minimo
No
No
Allora scusami dove
Convergono tutte e due gli
Largo perché alla fine della sua
Allora
Come vuole la gente
Buon pomeriggio
Cominciano
Questa seconda
Parte
Del nostro pomeriggio
Con
Gli interventi che
Sono previsti e
Ovviamente avendo in contemporanea un Consiglio dei Ministri ci potrà essere qualche ritardo qualche defezione stiamo aspettando il Presidente della Camera
Gianfranco Fini ma io intanto saluto
L'onorevole Adolfo Urso che era già qui con voi Emma Bonino giorno e Marco Minniti
Giorno
Unanime
La piccola nota di cronaca forse qualcuno di voi avrà ascoltato il TG io purtroppo
Lo ascoltati un po'di corsa mentre venivo e
Avevo con me una stampata di di agenzia che purtroppo invece è rimasta sulla mia scrivania ma
Se questa mattina avete letto le pagine del Corriere della Sera con i dati molto interessanti emersi dal sondaggio predisposto da fare futuro non vi sarà sfuggito il dato
Significativo
Circa
Un elemento inquietante che ancora resta a fronte di molti elementi tranquillizzanti sulla presenza delle donne immigrate in Italia c'è l'elemento ancora inquietante delle violenze
Io penso che
Le donne immigrate subiscono in Italia
Spesso spesso per mano di loro connazionali
La notizia di attualità che però mi mi riservo eventualmente di commentare meglio più tardi perché ripeto la la l'agenzia Mela me la sono persa non voglio dare dati a
E quella di oggi di una quindicenne marocchina che è stata violentemente picchiata se non
Ricordo male per un episodio di bullismo e questo è particolarmente grave perché
Alle quindicenni tanto più se una quindicenne appunto che che che che si sarà integrata perché probabilmente nata qui o comunque già scuola è oggetto di bullismo credo che sia un elemento che suscita senz'altro la nostra riflessione
Forse prima di introdurre gli interventi di Emma Bonino e di Marco Minniti Adolfo Urso vorrà dire
Qualche parola nel nelle annunciarvi che il ministro per le pari opportunità Mara Carfagna non sarà con noi per
Impegni istituzionali ha mandato un messaggio del quale però non non vi leggerei l'intera l'intero testo che è piuttosto lungo vi dico soltanto che
Ricorda il ministro che per affrontare efficacemente la tematica dell'integrazione delle donne immigrate è necessario partire da un'impostazione di base che è quella di carattere generale del mestrini di genere
In tale prospettiva discutere di integrazione delle donne immigrate significa non tanto o non soltanto analizzare di elaborare
Politiche mirate a garantire tali donne pari opportunità o politiche specifiche da rivolgere nei loro confronti quanto opporsi invece
Il problema di integrare la dimensione di genere nel momento stesso in cui si pianificano le politiche generali per l'immigrazione
Ed è
Certo
Uno degli aspetti che
Verranno discussi in questo pomeriggio
Onorevole Urso se lei vuole aggiungere qualche elemento rispetto alle cose che si sono già dette prima che lei ci se dessimo qui alle cose che diranno Minniti e l'onorevole Bono sia anche doveroso nei confronti dei nostri ospiti che ringrazio in modo particolare
E Mabo Nino e Marche Minniti per aver accettato l'invito della Fondazione Farefuturo
Preso da Gianfranco Fini di cui sono Segretario generale che presenta oggi il primo rapporto di ricerca dico lo debbo fare anche perché
Non hanno potuto partecipare ovviamente all'intera già i lavori e io credo che sia giusto offrire loro il materiale su cui poi potranno svolgerà anche eventualmente lo interventi
E nel consente e anche perché signor
Doveri annunciarvi che essendo
In corso il Consiglio dei Ministri
Che è stato convocato d'urgenza dopo le decisioni prese ieri sera
In sede internazionale ed europea per prendere i provvedimenti concordati con gli altri partner dell'Unione
Purtroppo i ministri che avrebbe dovuto partecipare non potranno essere presenti salvo sorprese che ci auguriamo avvengono ove il consimili si finisca in tempo utile per loro intervento sarà invece presente a minuti qui
Il Presidente della Camera che anche il Presidente della Fondazione Farefuturo Gianfranco Fini che concluderà i lavori verosimilmente qualche minuto prima di quanto era previsto appunto per l'assenza gli alcuni partecipanti al dibattito
Credo però che sia importante conoscere di qui la brevi premesse che farò anche per incardinare
Il dibattito e consentire a chi ancora fuori di entrare in sala
E a voi di ricapitolare quello che abbiamo discusso questa mattina è che qui ne presentiamo il primo rapporto di ricerca della Fondazione Farefuturo che esula dalle condizioni contingenti
Perché è stato deciso sin dall'atto di nascita e la fondazione di svolgerle questo primo rapporto dice che quindi oltre un anno fa appunto per misurarsi
E misurare un problema che non riteniamo centrale per la nostra società per la nostra nazione qual è certamente quello dell'immigrazione e di conseguenza quello della
Integrazione
Questo primo Rapporto ricerca abbiamo posto l'attenzione e credo non a caso ruolo delle donne
Perché la donna è sempre considerata in qualche modo se dura soprattutto la donna che proviene dal mondo islamico e dei paesi della sponda sud del Mediterraneo elemento di conflitto
Sì in quanto emigra l'uomo
E mi dica la forza lavoro e soprattutto si dà del benessere hanno bisogno dell'altrui forza lavoro certo in alcuni casi la forza lavoro
Dell'uomo entra in competizione con i ceti sociali più svantaggiate della nostra vita europee quindi crea anche sovvenzione ma nel maggior parte dei casi l'emigrazione della pura forza lavoro dell'uomo
Non mette in discussione i principi i valori gli assetti della nostra società
Questo invece accade quando comincia emigra la donna spesso si pensa che la donna è fonte di conflitti perché la donna di per sé
Lo abbiamo esaminato dando voce alle donne in questo rapporto di ricerca con uno seicento interviste
A uomini e donne ma soprattutto la focalizzazione era e non a caso sul ruolo e sulle potenzialità le opportune della donna che la donna invece anch'essa stessa la soluzione del conflitto
Perché è vero che con essa si moltiplicano i problemi
Perché la donna porta con sé per esempio nel mondo islamico la questione inerente il velo e il diritto allora esibire il velo e comunque a nascondere il volto
è vero che per esempio nel mondo islamico atona talvolta non sempre porta con sé il problema
Della famiglia intesa come coppia o come politica ma
E quindi crea Amenta crea il problema se e come possibilità alla sua europea accettare che possa esiste la poligamia sul proprio territorio
è vero che la donna porta con sé il problema molto spesso della natalità
E quindi della procreazione
E quindi del diritto di cittadinanza di chi nasce nel nostro suolo
E che nel contempo che la donna con la procreazione con i figli porta con sé il problema dell'inserimento nelle scuole dell'educazione dei figli e quindi la donna di per sé
Può apparire come la fonte del conflitto ma in questa ricerca di questo l'elemento più importante credo emerge infatti invece che la donna è essa stessa la soluzione del conflitto perché in tutte e gli assetti della ricerca
La donna appare quella più volenterosa più disponibile
Ad adattarsi e a far data la propria famiglia e a integrarsi e a fare indagato la famiglia emerge come il motore
Dell'integrazione quindi interesse la soluzione a questo conflitto in ogni domanda se ci fate caso la donna è più tra virgolette laica nel senso disponibile nei confronti dell'altro dell'uomo
Questo anche direi soprattutto per quanto riguarda le comunità islamiche la donna è quella che ha i problemi e quindi a lei sa di risolverli praticamente concretamente come fa
Anche e si dispone a farlo
E le
Questa sua disponibilità a far bene il motore
Dell'integrazione anche perché la donna vive
Molto più dell'uomo
La propria disparità di condizioni rispetto a quanto accade nella società occidentale per esempio quando si dice la donna lo dicemmo in Java prima la ricercatrice
Se ritiene che la donna europea sia in conflitto con il suo pensiero la donna più che l'uomo risponde di no
Perché i gravi demente attraverso integrazione la donna vedi anche in alcune società la possibilità di emancipare se stesse di raggiungere quei diritti alla o pari opportunità che evidentemente in alcune società sono ancora negati
Questa come primo come dire come primo vuole
Che vorrei portare anche i nostri ospiti oltre che alla sala che non a caso
Noi abbiamo invitato a partecipare a questo convegno ovviamente innanzitutto gli attori dell'integrazione e quindi le comunità
Le associazioni degli immigrati in Italia non credo che sia un incasso che l'ottanta per cento è colui che ha partecipato a questo convegno siano donne
Non è limitato donne e uomini interamente
Ma in sala ci sono soprattutto donne che svolgono la vita associativa tra gli immigrati perché le donne a differenza di Domenico emerge dalla ricerca
Hanno più necessità di capire come si possono integrare e quali possono essere soluzione per l'integrazione la la dimostrazione plastica siete voi
In queste ricerche membro poi io mi sono permesso di dare stamattina e lo riferisco anche per consentire frattempo al Presidente di arrivare quindi a incardinare ricerca che ci sono elementi di contesto molto favorevoli
Nell'invio di cinque che vi ho riassunto in questo modo egli assuma voi in questo modo
Oltre novantadue per cento delle degli immigrati a un'altra immagine dell'Italia
Con una maggiore possibilità tra coloro che provengono dal Mediterraneo Este tra le donne lavoratrici troviamo sempre queste due condizioni quasi dire di favore o comunque di propensione maggiore tra chi proviene dal Mediterraneo all'estero
Anche coloro che sono di Cometa islamica bosniaci o albanesi sembrano più predisposti di coloro che provengo da me dal milionario tessuto
Evidentemente le condizioni parte sono diverse una parte c'è l'Europa dall'altra ci sono paesi che non fanno parte dell'Europa
L'ottanta per cento di chi ha un lavoro regolare e non si sente discriminato c'è l'immigrato che sta qui che è regolare che lavora non ci sembra fatto discriminato in Italia rispetto magari ad altri Paesi europei e ha un'alta considerazione dell'Italia l'integrazione quindi possibile
La seconda il secondo elemento di contesto e che oltre la metà del campione
E deciso a restare nel nostro Paese appena un quinto il venti per cento vorrebbe tornare o pensa di tornare un giorno il proprio Paese d'origine
Allora l'integrazione non solo è possibile necessaria perché se qua solo un quinto indente tornare indietro anche se un giorno evidentemente dobbiamo lavorare perché chi resta si possa integrare e assolutamente necessaria
Il terzo elemento di contesto e che oltre settanta per cento ritiene che rispetto delle leggi la condizione fondamentale per facilitare il processo integrazione
Cioè l'immigrato ritiene che rispetto delle leggi che la legalità è condizione precondizione per l'integrazione lo dicono loro stessi
E questo sicuramente vuol dire che l'integrazione legalità e un percorso di legalità
Il terzo elemento di contesto e che sono le donne soprattutto le donne lavoratrici e quello che dicevo prima che hanno sempre un atteggiamento più favorevole confronto il nostro Paese
Del suo valore delle sue leggi e sono sempre le donne che hanno maggiore propensione integrarsi l'integrazione quindi è donna Valletta al femminile soprattutto al femminile
L'ultimo elemento di contesto e deve rassicurare soprattutto la nostra parte politica
E che emerge una sostanziale neutralità politica
Un'effettiva equidistanza nelle valutazioni degli immigrati nei confronti le attuali forze politiche cioè non sente apparire le ricerche ci sia una propensione politica nei confronti degli uni pietose degli altri
Emerge che c'è una fortissima percentuale diagnostici
Di poco interessate la politica la cittadinanza
Quelli più interessati appartengono sempre l'Europa provengono dai Balcani rispetto al sud del pianeta quindi non pensiamo che un eventuale percorso di cittadinanza o anche di voto sotto le forme che si sta discutendo possono alterare in maniera sostanziale
Quello che esso gli equilibri politici nazionali l'integrazione abbiamo definito Enna ultra politicamente neutrale non deve spaventare gli uni negli altri
Da questi elementi di contesto chiamati butto sul campo della discussione poi fa presente Fini fornirò anche questi elementi o a chi viene dopo
Mi è sembrato di poter indicare stamattina sette
Riflessioni da dare la forca asse pudica legislatore perché questo il nostro primo rapporto di ricerca in cui poniamo le fondamenta della conoscenza per costruire un edificio poi anno dopo anno tenteremo di monitorare negli altri rapporti ricerca quale soluzione si è trovata
Monitorare le soluzione quindi il percorso di integrazione anche legislative sociale
Sette indicazioni ce ne possono essere altri ovviamente
Solo secondo la nostra ottica la prima indicazione ci sembra di mail di che emerge è quello di premiare la legalità
Il rispetto delle norme di si ristabilisca azione come Emilia maestra di integrazione c'è non soltanto con sinti rema premiare la legalità e ovviamente nel contempo contrastare la clandestinità e l'illegalità
La seconda condizione che ci sembra possa emergere e quella
E non vogliamo spaventare alcuno di favorire ricongiungimento familiare
Di mogli e figli innanzitutto altri bimbi di ricongiungimento potrebbero dà adito anche ad aggiramenti da legge com'è accaduto recentemente ma di moglie e figli perché la donna il motore dell'integrazione favorisce i percorsi stabilizzazioni di legalità dell'intera famiglia
Terzo promuovere lavoro delle donne immigrate perché esse sono l'avanguardia lo dimostrano quelle più preferenze chi lavora
E più propenso l'integrazione di chi sta a casa perché si confronta ogni giorno con gli altri
Il quarto elemento di favorire la formazione l'istruzione
Perché stavo dimostra una ricerca che chi più ha istruito a più volontà di integrarsi e quindi noi dobbiamo aiutare la istruzione la formazione e nel contempo la stabilizzazioni la partecipazione e quindi scuola casa tempo libero
Vita associativa sono elementi che a vantaggio del percorso e note di avvantaggiare il percorso integrazione
Il quinto elemento e promuove l'educazione nelle scuole pubbliche le dico azioni miste anche con l'insegnamento facoltativo di altre religioni perché l'integrazione dei figli
Facilita l'integrazione dei genitori
I più giovani hanno più volontà di integrarsi di più anziani
E quindi meglio insegnamento facoltativo del Corano nelle scuole piuttosto che le scuole islamiche spesso fattore di contrapposizione di isolamento
Di ghettizzazione
Sesto punto non cedere sul valore della libertà della dignità della persona e soprattutto la libertà delle dignità della donna contrastando la coercizione del vero
Perché queste spesso lo temeva emerge nella ricerca il velo spesso è subito nella donna mentre l'uomo da seme delle giustificazioni
La donna
Fa emergere
Che qualche volta anzi spesso esso subisce il velo e tanto più l'umiliazione della poligamia e quindi non dobbiamo
Cedere su questo sul fatto che di promuovere libertà alla dignità della donna sia quando essa non vuole indossare il velo si quando essa avverte la poligamia come immigrazione su questo non dobbiamo Cederna
Come vedete indicazioni di un certo tipo
Presuppongono anche poi delle conseguenze
Anche valoriale infine ma questo ovviamente senza voler dare nessuna discriminazione ci mancherebbe altro abbiamo notato come i flussi negativi del Mediterraneo e se sono più facilmente integrabili fosse
Bisogna dare qualche preferenza in questo senso senza discriminazioni a coloro che manifesto una maggiore volontà d'integrazione integrazione c'è in tutti
E maggioritaria comunque
è un tantino superiori in coloro che provengono da un contesto europeo anche quando si tratta di coloro che come albanesi e bosniaci
Praticano la religione islamica ecco queste sono alcune materiali
Alcuni mattoni che volevo portare per consentire meglio ad Emma Bonino e a Marco Minniti di misurarsi anche essi e poi a coloro che verranno se verranno certamente al Presidente Fini grazie
Grazie ad Adolfo Urso e credo che dei sette punti Daloui elencati molti
Direi la maggior parte no dovrebbero essere
Condivisi anche
Dalla maggioranza di Governo mi viene però da da chiedere forse che sa
Emma Bonino
E Marco Minniti potranno aggiungere qualche elemento di riflessione più MIP mi mi sembra
Di particolare interesse cercare di capire come una parte della maggioranza di Governo segnatamente la lega
Consideri
Se positivamente o negativamente ricongiungimenti familiari mentre credo che
Per le donne presenti non solo quelle presenti italiane o immigrate che siano
Vada accolto con con sollievo il fatto che come dire non si voglia prendere in considerazione la poligamia
Benché come dire per dire la poligamia sia un un elemento come dire occultamento e praticantato anche
Dagli italiani certe volte
No no lo so lo so no no era per
Aggiungere un un elemento sorride di sorriso Emma Bonino
Questi sette punti che sono stati elencati da Adolfo Urso
Possono essere oggetto come dire di di avvio del del nostro dibattito
No ampiamente io anzi credo che il compito di una fondazione proprio quella di aprire idea anche se e non è evidentemente espressione della politica di maggioranza
La Fondazione fa una ricerca
E personalmente sono particolarmente grata come sempre ci sia in qualche modo quando i risultati di una ricerca confermano
Delle cose che ho hai pensato dal punto di vista senza magari aver nei dati o ai cercato di praticare
Come i presenti sanno io non sono mai stata d'accordo nel sullo scontro di civiltà né su
Nella versione diciamo più più raffinata per esempio quella di Oriana Fallaci sulla rabbia e l'orgoglio insomma io non ho mai pensato niente di queste cose
Neo condivido e e anzi nonno volo sempre molto reagito per quanto potevo a cercare di rappresentare ai cittadini italiani gli elementi complessivi dell'immigrazione
Non per nascondere dei problemi perché ce ne sono ma teniamo lì conto nel contesto del generale di che cos'è il fenomeno dell'immigrazione in Italia c'è un fenomeno di buona immigrazione
Ampiamente dimenticato mi pare nella furia delle polemicamente
E una serie di dati che si dimenticano come se appunto gli immigrati barra le immigrate fossero solo problematici solo catastrofici solo portatori di problemi
E che se non ci fossero guardate tanto bello staremmo non è così non è così non pubblico ripeto per nasconderne i problemi ma ci sono altri elementi positivi che tendiamo a dimenticare
Per dar farsi un'idea complessiva del del fenomeno per esempio ci dimentichiamo che non so che la popolazione attiva straniere in Italia rappresenta ormai il sei virgola cinque per cento del PIL
Tendiamo a dimenticarsi che questa popolazione attiva straniera versa all'INPS
Sei miliardi di euro cioè mezzo miliardo di euro al mese
Tendiamo a dimenticarsi che
Un mite un milione e mezzo di immigrati ossia più del cinquanta per cento sono clienti bancari e speriamo che gli vada bene ma insomma non
Alloro come a noi voglio dire in questi tempi
Va bene comunque per esempio che più di settecento mila enti immigrati in Italia sono proprietarie di una casa
E cioè e che hanno rappresentato il sedici per cento degli acquirenti totali di case dico anche questo in termini di mercato eccetera insomma
Tentiamo se andiamo a vedere per esempio l'aspetto imprenditoriale
In Italia ci sono dati due mila e sei quindi sono anche un po'arretrati se volete
Ci sono cento trentun mila titolare di impresa con cittadinanza non italiana
Ventiquattro mila imprenditori marocchini diciotto virgola quattro del totale eccetera eccetera insomma
Se noi prendiamo questo contesto riusciamo meglio a mio avviso a non fare di tutte Arba fascia isolare il problema cioè a ragionare quella parte di immigrazione che invece hanno difficoltà di integrazione
Ma
Appunto avendo un un come dire un fotografia più puntuale di cosa stiamo parlando
Non stiamo parlando di un fenomeno che è totalmente ingovernabile totalmente criminogeno totalmente problema
Noi stiamo parlando di una parte di questo fenomeno che
Ha bisogno di più politiche di integrazione
Questa è la prima cosa che emerge diciamo anche da questa ricerca e che mi conferma in una nati in una visione ecco avuto una politica che ho cercato di fare
In base a questa la seconda questione che viene fuori e che ovviamente mi fa particolarmente prego piacere ruolo al femminile
Su cui non mi dilungherò perché detto Domenti porrebbe scontato e quindi spero che scambiando ruoli del ruolo al femminile ne parla Minniti e io parlo del ruolo a generale del del fenomeno
E e la lo dico anche perché un po'è un po'automatico immaginare il perché anche se Souad Sbai ci ricorda sempre
Una cosa che ha fondamentalmente vera cioè se le comunità di immigrati non si integrano
Rimangono la parte più conservatrice dalla società faccio un esempio la nostra emigrazione italiana
Negli Stati Uniti little Italy eccetera eccetera rimaneva rispetto anche ai progressi civili dell'Italia
Molto più conservatrice per cui le donne immigrate quando magari tornavano a
Erano sicuramente più conservatrici di quanto invece l'Italia si fosse e voluta in quel periodo e Souad Sbai ci ricorda sempre giustamente un questa scena che sempre
è evidente che e in Marocco che pure è andato avanti sulla legge di cittadinanza ed è andata avanti moltissimo
Quando le donne immigrate in Italia ma non solo tornano in Marocco per le vacanze o per quello che anch'
Loro le marocchina che le vanno accogliere vanno dicendo tornano le velate perché giustappunto in Marocco di Velate ce ne sono ormai molto poche
E e quelle che qui non si sono integrate ma si sono chiusa protezione o o magari anche
Per protezione ma magari a volte
Saper protezione imposta diciamo flussi
E che magari non hanno imparato la lingua che eccetera eccetera quando tornano per vacanza o non per vacanza tornano più conservatrici in qualche modo di come la stessa società marocchina si sia si sia voluto
E questa è l'altro fenomeno credo importante
è evidente anche che giusta opportunamente mobilitate
Le donne immigrate sono quelle che hanno più bisogno di integrazione perché basta tra i figli a scuola alle alle scuole miste cioè perché hanno un'attività giornaliera di famiglia da portare avanti esattamente come tutte voi
E quindi al di là di tanti discorsi si trovano poi a fare i conti con degli elementi più vive infine
Solo in questo primo giro
Io
Credo di avere una
Posizione sul quale diritti quali leggi si accetta non non si accettano io credo che su questo di che
Nel
Tanto più siamo come dire
Accoglienti tanto più dobbiamo essere rigorosi rispetto al rispetto di tutti italiani e non italiane rispetto alle leggi che vivono nel nostro Paese
Quei
Niente come dire atteggiamento compassionevole rispetto agli immigrati che approverà anche con nessun atteggiamento lassista niente di tutto questo
Ma una richiesta al loro
Come a tutti gli italiani e le italiane di rispetto rigoroso delle leggi del Paese dove si affacciano da noi le mutilazioni genitali femminili sono vieta allora
Questa è una campagna che facciamo anche da loro anzi fanno loro da loro stesse e se se vogliamo e cerchiamo solo di sostenerle
Avremo proprio adesso grazie anche a sostegno del Governo italiano ma in questo senso siamo stati sostenuti in tutti gli ultimi anni
Sulla nuova Conferenza al Cairo che è stato il Paese ha diciamo che sul sul ruolo al femminile Gibuti hanno fatto un seminario appena adesso
Proprio oggi si incontrano sette donne first lady del dell'Africa occidentale insomma
Questo
Da noi le motivazioni già dei dati no sono un reato quindi questo deve essere applicato a tutti e deve essere applicata anche con forma di informazione
Dai consolati quando danno i visti a quando arrivano stanno voi farne un ma senza cadere per favore è la loro tradizione bisogna rispettare la loro cultura
E stiamo
A parte il fatto che appunto non stiamo imponendo niente perché sono loro stesse in Somalia Gibuti in Senegal in Egitto ovunque a battersi per dire di no
Rispetto a una società che ancora dice dissi e poi vengono nel Paese che hanno cercato come dire come nuovo spazio di libertà economica e civile
Per sentire si dire che cosa che invece la loro tradizione
Lo stesso pari matrimoni obbligati
Tra l'altro voglio dire pure noi fino quando ero piccola io no ma quando era piccola mia madre ancora usavano nelle nostre campagne del nord peraltro i matrimoni combinati
Tutto il mondo è un po'sul delitto d'onore non l'abbiamo voluto abolito non nel Medio Evo ma nel senso mille novecentosettantuno quindi quindi grande rigore
E tocco per ultimo la questione del velo sua da sa che forse su questo abbiamo un minimo di differenza badate
Io penso che
Personalmente
E per legge per legge qui l'altro è come dire una battaglia civile è una battaglia di emancipazione
Ma per legge nel nostro Paese c'è un punto fermo non si va in giro irriconoscibili noi siamo come tutto il sistema europeo dei Paesi a responsabilità individuale quindi non si va in giro il riconoscimento
E io penso ad esempio che non si va nel nostro Paese in giro colpa burqa perché il bello non è tutto uguale una cosa il foulard che c'era la nostra amica
Una cosa è quello che ti rende completamente io credo che quello che rende completamente irriconoscibile nel nostro Paese non debba essere tollerato non per ragioni religiose cioè il dominio non mi importa niente ma non debba essere tollerato perché noi abbiamo un delle leggi che vincolano al fatto che nei luoghi pubblici le persone assumono delle responsabilità quindi innanzitutto sono riconoscibili rispetto agli atti
Dopodiché invece non ne faccio un dramma se è una per ragioni sue forma mette un foulard non lo mette se lo toglie se lo rimette
Non è non mi pare tanto questo il problema anche se so che c'è un tipo di pressione eccetera ma non lo compra combattiamo provi bello
Io credo che il paletto legislativo che abbiamo è quello che ci può aiutare a fare un passo avanti e sono anche convinta che più sei integrano più a
Poi magari se lo tolgono pure ma se non se lo tolgo lo sapete che c'è
Non importa ecco io credo che questo è importante che che vadano a scuola importante che siano integrate
E me è fa anche parte di una
Neanche mia nonna non usciva di casa senza cappello mia nonna no era troppo poi senza appurare insomma
Altre c'è stato un periodo in cui nessuno della borghesia usciva di casa senza guanti e senza Campello mo'che che
Allora il problema mi sembra che se andiamo al solito eh
Devono essere riconoscibile nel nostro Paese e non mi importa se sono turisti o non turista smettiamola con queste stupidaggine per favore non è che adesso faccio un'ala del museo verbale soppresso smettiamola
Se non gli va bene se lo vedono al museo su internet che non succede niente va bene allora
Però queste
Punti io sarei molto rigorosa sul resto francamente penso che
Io problema nostro è chiedere e noi stessi essere disponibile ad accompagnare l'integrazione con dei dati di rigore rispetto al rispetto delle leggi grazie
Grazie ad Antonino
E sia Adolfo Urso che Emma Bonino hanno ovviamente attribuito una notevole importanza al
Alla questione educazione
Alla questione in la questione integrazione passa attraverso le scuole ora Marco Minniti che è che qui in qualità
Di Ministro degli interni del Governo ombra del Partito democratico
Ecco Marco Minniti certamente sarà al corrente delle difficoltà che per esempio nella città di Roma si sono registrate per un tipo particolare di immigrazione quella segnalata
Anche non solo ma anche per esempio da Bruno Vespa nel suo recente libro sul sul fatto di riuscire a portare a scuola per esempio i bambini dei campi rom ora la questione scuola fondamentale probabilmente anche per quel che riguarda il rispetto delle leggi perché se tu non vai a scuola ignori anche il complesso delle delle leggi con tutto quello che che ciò si porta si porta dietro di
Atteggiamenti reciprocamente diffidenti perché è chiaro che se
Una ragazzina italiano vede un ragazzino immigrato che non rispetta lui per primo le leggi e forse si sentirà
Come dirà legittimato stavolta non rispettarle innescare una
Una catena che non porta niente di buono allora partendo appunto da
Come si fa a garantire che le scuole accolgano e che ci sia questa integrazione al primo livello scuola PAI come si fa a a contemplare la cosa fondamentale che
Che non perché non si arrivi a uno stato di belligeranza continua perché nessuno le rispetta quelle regole o quelli che non le rispettano continuano rispettarlo
Grazie non io Maria prima di rispondere a tornare quale risponderò
Consentimi di fare una valutazione di carattere più generale sulle lavoro della Fondazione che ci è stato presentato
E sui risultati di questo studio
Io insomma ringrazio qui Adolfo Urso su
Presidente in contumacia ma lo ringrazio diciamo
A nome per via tua e perché il lavoro fatto in un lavoro molto bello e molto importante
Avete avuto la cortesia di mandare bene
Una è estratto prima di questa nostra iniziativa io l'ho molto apprezzato
Non molto apprezzato per una
Ragione semplicissima
E cioè che in
Affronta il tema dell'immigrazione senza proporre soluzioni sbrigative
Io penso che la cosa
Dalla quale la politica deve guardarsi ingenerare la politica del suo poi voi comprenderete che io faccio un'osservazione soprattutto all'altra parte politica dice ma questo
Nelle regole di maggioranza e opposizione estranei le libertà degli schieramenti politici
E tuttavia è quella di guardarsi all'idea di affrontare questo tema pensando che un certo punto arriva uno e dice si fa così e in maniera molto semplice risolve il problema perché
Se qualcuno diciamo avesse avuto questa possibilità probabilmente l'avrebbe già fatto prima
Non ci sono geni incompresi che a un certo punto arrivano e comprendono quali sono le cose da fare l'immigrazione è un fenomeno molto complesso molto difficile
E lo studio cita tutto suo spaccato
Ci consegna i problemi ci consegna le potenzialità e ci consegna quello che è a mio avviso un protagonista straordinario sul quale fare leva per il futuro
Protagonista straordinario sono le donne cosa molto bella quello che viene fuori da questo studio
Che io penso costituisca un investimento per il futuro
Cioè ci fa comprendere anche su quale strada abbisogna di più oggi mettere l'accento che cosa bisogna sottolineare di più
Ma diceva giustamente che lei non aveva dubbi che sarebbe stato così anch'io ho sempre pensato non soltanto per
La
Parte che riguarda le donne immigrate io penso più in generale che somme
La componente femminile non lo dico per piaggeria insomma chi mi conosce sa che sono profondamente ritroso fare troppi complimenti dicevano io penso che la componente femminile costituisca oggi un punto di maggiore dinamicità
E per quanto riguarda le società moderne
Maggiore dinamicità maggiore capacità di cogliere il senso del nuovo di avere un minimo di intuizione su quello che riguarda
Il futuro in qualche modo sono insieme più realistiche perché appunto sanno cognizione di quello che significa insomma la vita di ogni giorno
Ma hanno anche la voglia e l'apertura di essere meno ancorati supposizioni diciamo di nero conservatorismo e quando penso al conservatorismo non penso
In questo caso a una categoria politica penso a una categoria che l'atteggiamento nei confronti della vita del mondo
E se questo è
Uso l'ha detto ma non è l'affermazione che mi ha fatto non è un'affermazione banale affermazione enorme che io mi auguro venga accolto compresa che si apra un dibattito anche tra le forze politiche
E quando lui dice di fronte a questa
Apertura delle donna questa sensibilità quello spaccato che viene fuori dobbiamo puntare fortemente sui ricongiungimenti familiari dice una cosa per me molto importante
Non so quanto sia altrettanto importante in settori che fanno parte diciamo della maggioranza che governa questo ve lo dico con sincerità non per piaggeria non per
E fare l'uomo che
Mette in contraddizione le cose ma perché dobbiamo dirci la verità tra di noi
Se è così allora dobbiamo pensare a queste cose
Perché è chiaro che
Un
Immigrato che c'ha la possibilità di ricongiungere la sua famiglia che c'è una donna canto i figli accanto e più disponibile a comprendere le ragioni degli altri
Se l'immigrato è solo isolato messo in una condizione di emarginazione e più facile che maturi in sé è un atteggiamento antagonista e non un atteggiamento di cooperazione
E la donna è fondamentale la famiglia è fondamentale oltre a questo punto di vista
Ecco io ci trovo un po'insomma
Qualcosa sulla quale riflettere e vorrei che si riflettesse su queste cose prima
E che si prendano rientra mente decisioni che possono invece andare in direzione esattamente opposta
E ce lo ci diciamo qui una cosa che è molto importante poi magari la scelta politica va in direzione esattamente opposta
Seconda questione
E qui è stato posto il tema con grande forza della integrazione
Non so chi ma insomma un certo punto la discussione che si è fatta tra di noi che si fa a livello politico a livello delle persone insomma che si approcciano a questo tema sia detto sì ma insomma noi dobbiamo guardare adesso fondamentalmente al problema della sicurezza quando parliamo dell'immigrazione e poi parleremo anche delle integrazione
Il problema vero che e questa è la mia valutazione insomma e che invece
Il tema della sicurezza non sia possibile affrontarlo se non si tiene insieme anche l'integrazione ecco non vorrei che apparisse un paradosso ma
Sicurezza integrazione sono due aspetti di una stessa azione
Se non affrontiamo con serietà il tema dell'integrazione sarà più difficile avere Società sicuri
Ecco per essere più chiari insomma l'idea che l'immigrazione sia esclusivamente un problema di ordine pubblico io lo considero un errore
Ci sono aspetti che riguardano l'ordine pubblico e sarebbe sbagliato sottovalutare ma l'idea che l'immigrazione debba essere affrontato con grande tema di polizia diciamo in un'unica avute ma sbaglia
è un modo come prendere l'acqua col ministro poca
Cosa vuol dire tutto questo vuol dire insomma dico con grande sincerità la mia opinione
Che noi dobbiamo pensare a delle forme che ci consentano di separare i buono dal cattivo
Come tutti quanti i grandi fenomeni umani e l'immigrazione è un gigantesco fenomeno umano e quindi è una dimensione assolutamente straordinaria compito del governante
Compito di colui che c'è alla gestione della cosa pubblica deve essere quello di separare la parte buona la parte meno buone
Perché la cosa peggiore che può fare un governante nelle politiche di sicurezza e spinge dalla stessa parte coloro che sono qui con una volontà con coloro che sono qui con un'altra volontà
è un grave errore
Ma a volte non ce ne rendiamo conto ma rischiamo di fare quella che canta chiamava l'eterogenesi dei fini cioè pensiamo di fare una cosa con una finalità
E poi otteniamo esattamente la finalità rovesciata quello posto
Io non discuto nemmeno la buonafede di alcune scelte non è questo il tema ma penso che poi si possa portare a soluzione esattamente a rovescio
Allora distinguere e coloro che sono qui per lavorare coloro che hanno voglia di integrarsi guardate di insomma il quadro dato dal studio fatto dalla forse e assolutamente inequivoco da questo punto di vista
E d'altro canto non c'era dubbio da questo punto di vista perché tutti risultati che abbiamo ci dicono che tutti quanti gli immigrati integrati nel nostro Paese
Hanno una tasso diciamo di socialità e quindi dall'altra parte di delittuosità che assolutamente analoga a quella degli italiani in alcuni casi addirittura più basso
E quindi anche da questo punto ISA comprendiamo che più riteniamo e più siamo sicuri Cossutta assolutamente evidente
Così come
Quando si parla di integrazione bisogna intendersi fino in fondo e Mario sulle cose molto giusto che io condivido
E cioè il fatto che lo dobbiamo pensare all'integrazione come un confronto tra culture
Non come un cedimento di una cultura rispetto all'altra
Sia se esse la cultura dei migranti sia e se la cultura dei paesi che ospitano i la cosa peggiore pensare
Perché l'incontro avvenga sul terreno di un reciproco fraintendimento e quindi sull'ipotesi di un cedimento
Io penso invece che
Il integrazione culturale avvenga da un lato
Nel riconoscimento nel Paese in cui si vive
E di quello che sono le leggi di quel Paese di quella che la lingua di quel Paese
è di quello che insomma il sistema di vita di quel Paese c'è un riconoscimento non ci può che essere un riconoscimento perché se io vado integrarne in un Paese non possono riconoscere quel Paese
Ma quel Paese non deve mai chiedere a nessuno che quel conosci mento avvenga come un con una bandiera bucata
Cioè come se io chiedo a chi lo riconosce di abbandonare tutto quanto quello che era il suo passato le sue radici
Perché guardate la cosa peggiore perché l'integrazione con la bandiera bucata cioè con quella senza un simbolo senza identità è un'integrazione che non funziona
Anche perché è un'integrazione che poi produce
Un senso di antagonismo sociale che magari non si riflette immediatamente ma si riflette nelle gestazione successi
Basta pensare alla sorpresa che hanno avuto
I nostri amici inglesi quando a un certo punto vedendo gli attentati al
Metropolitana di Roma si nega la metafora di Londra si rendono conto si rendono conto che quel tipo di attentati
Non sono stati fatti dal
Uomini di Al Qaeda che venivano dai Paesi lontani ma già stati fatti da immigrati di secondo di terza generazione
Perfettamente integrati da un certo punto di vista e che tuttavia
Mai vivevano quella integrazione portata isolare coloro che vengono integrati per cui per esempio la prima cosa che non bisogna fare alle politiche interazione quelli pensare ai quartieri etnici o religiosi
Lo so che è più difficile più complesso ma integrazione significa distribuire
Non avere mai un quartiere che può essere identificato con una etnia o con una religione che è quello porta l'idea della separazione
Lo so che per i sindaci e più complesso fare questo perché bisogna regolare rapporti di vita ma quello significa anche creare quel melting pot che è così caro diciamo la tradizione americana ma che è un po'la chiave di volta per poter affrontare queste questioni
Integrazione significa per esempio scegliere la scuola pubblica come il luogo di incontro delle culture io sono contrarissimo alle scuole
Che vengono costruite sulla base di
Issues di carattere religioso di carattere culturale
E guardate che
D'altro canto basta guardare quello che è successo qualche anno fa dall'altra parte l'Adriatico dei Balcani come c'era così
è incominciata quando certo così rigido che c'era la scuola per i musulmani la scuola per i serbi la scuola per i croati poi a un certo punto tutto esploso
Perché è chiaro che se uno viene qua diciamo come dire
Viene allevato nelle prime fasi della sua propria vita pensare la propria identità in conflitto con le altre identità o quanto meno in contrasto con altre entità è chiaro che poi alla fine quando diventa più grande
Cerca di praticare quel conflitto quel contratto quindi la scuola pubblica
L'idea della scuola pubblica come un luogo di confronto di confronto aperto certo la scuola pubblica c'ha un suo punto di vista e qui vengo alla domanda che mi ha fatto
Maria io penso che quello sia un punto fondamentale ed è un punto per me talmente fondamentale da pensare che quei genitori che non mandano i bambini a scuola la scuola lo applico debbono essere severamente sanzionati
Io penso cioè per intenderci a un sistema di diritti e di doveri in cui io ti riconosco molti diritti
Ma ti chiedo per esempio per quanto riguarda alcune famiglie però ti chiedo un unico grande dovere quello di mandare i bambini a scuola
Perché la cosa che non è possibile
Avere dei bambini sei sette anni a cui mi ha rubato il futuro perché si manda a fare altre cose come si manda scuola questo è un dovere della comunità
Molto severi fino al punto da togliere la patria potestà
Perché quello è un punto fondamentale
è però devo avere poi le scuole
Che lei integrano che siano in grado di parlare con loro a tutto un sistema che deve funzione
Infine
Due ultime considerazioni e concludo
La prima è questa
Vedete
Si è discusso molto
E Tuni hai parlato all'inizio del tema sulla della violenza contro le donne
Guardate non ne parliamo ogni qual volta succede un evento però il tema e effettivamente sottovalutato nel nostro Paese
E noi spesso sentiamo parlare di emergenza sicurezza e ci vengono sottoposti i vari temi dell'emergenza sicurezza
Per la mia esperienza per quello che conosco io delle politiche di sicurezza se oggi c'è una grande emergenza del nostro Paese e quello della violenza contro le donne
è una grande emergenza
Se io guardo tutti quanti gli andamenti dei reati quelli che sistematicamente aumentano sono quelli contro le donne sono quelle contro le donne e reati intrafamiliari
Che non so perché vengono considerati come reati di non particolare allarme sociale io sono sconcertato da questa cosa
Si dice che lo scippo è un reato di allarme sociale ed è giusto che sia così ma la violenza contro le donne
Allarme sociale
Elevato all'ennesima potenza
C'è una sottovalutazione ma perché
Intrafamiliare entra a far esatta
E io aggiungo un'altra cosa ha ragione entra famiglie però ecco segua
C'è qua fa impressione
Cioè a me la cosa che a un certo punto colpisce per ma ce ne siamo talmente abituati che diventa la quarta la quinta no di solito non va nemmeno sui telegiornali
L'altro giorno c'è stato uno che ha ammazzato a martellate la moglie i figli non hanno dato nemmeno a tre giornate
Ammazzata a martellate la moglie figli manca telegiornale andate attenzionava di tutto
Cioè è impressionante
Sei a volte rimango annichilito cioè nel senso che
Mi domando
E aggiungo c'è un altro problema allora siccome io penso che bisogna lavorare per la libertà delle donne
E anche delle donne che vengono
Per lavorare immigrato che vengono in compagnia di mica del nostro Paese allora io penso che sia una misura molto le mentale da prendere
Io penso che una donna immigrata che denunci violenze avute
Debba essere immediatamente aiutata e riconosciuta dal Paese nel quale sta e quindi unità
Anche questi
Una legislazione si chiama tecnicamente a gettone premiale ma così si fa
Cioè se c'è una donna che ha il coraggio di denunciare io che faccio l'abbandono a se stesse
Dico clandestina ENI clandestina rimani esattamente no gli devo dire appunto che il momento in cui denuncia lo Stato se ne fa ca così si costruiscono anche i costumi
Infine
Due ultime considerazioni
Per la prima è questa vedete
Insomma
è chiaro che
Insomma
Si è discusso in queste settimane razzismo
Di quello che sono avvenute delle cose in Italia ed è degli episodi di violenza che io considero particolarmente gravi
La cosa da non fare e sottovalutare queste cose comunque la si pezzi
Sia che si Satta di episodi isolati sia che si tratta di episodi che invece hanno una consequenzialità non sottovalutare
Perché una grande democrazia deve sempre avere i nervi tesi don troppo questi queste bestioni osa che stanno sotto traccia nelle comunità sempre nervi molto tesi
Sempre molta attenzione
è il fatto per esempio lo dico qui insomma poi fa io o ha molto apprezzato che il Presidente alla Camera abbia proposto e mi è parsa una proposta ragionevole l'idea di fare un Osservatorio parlamentare su queste questioni
A voi sono arrivati
La proposta è presidente ACAM un osservatorio mica proposto di fare una
Camera penale osservatori Franco sembrava una cosa assolutamente saggia perché si lasciano cadere questa proposta
Lo dico di una proposta che le Presidente alla Camera che di un'altra parte politica rispetto alle mie
Ma se si cominciano a fare queste cose si incomincia anche a comprendere che forse entrando nel merito delle questioni quelle grandi barriere ideologiche diciamo forse vengono anche un pochino meno
Perché ci si confronto sui temi
Allora l'idea che ci sia un osservatorio sia esso al Parlamento sia esso al Ministero dell'Interno qualcosa che ci possa dire benissimo c'è un'attenzione da parte dello Stato la democrazia io lo considero particolarmente importante sapete perché
Perché fa capire che c'è una democrazia che si occupa di te e quindi non lascia solo quello che magari di fronte a quel peso di violenze portato voi a reagire da solo e non deve reagire da solo deve reagire attraverso la forma della democrazia dello Stato
Se lo Stato fa capire di non essere interessato poi magari può capitare qualcuno pensa di dover reagire passo
Infine
L'ultimissima considerazione finisco
In questo Rizzo
Nell'orizzonte di chi cioè integra mette in un circuito positivo coloro che ci hanno casa e lavoro e colpisce
La clandestinità criminale
E l'idea di pensare ad un orizzonte non molto lontano in cui gli immigrati che sono al nostro Paese abbia una possibilità del voto alle elezioni amministrative a me sembra un orizzonte assolutamente potenzialmente dalle cose da fare siamo parlando
Di immigrati che ci hanno una casa un lavoro che pagano le tasse quelle cose che diceva Emma Bonino
Tutte queste persone
E che quindi sono interessate ad una vita della comunità perché vivono in un quartiere sanno che le decisioni del Consiglio di Quartiere dipenderanno anche molto della loro vi ita perché appunto e a piazza Vittorio dall'altra parte quello che decide il Consiglio di Quartiere fondamentale per quello che vivono concretamente eliminati sulla loro pelle
L'idea che queste persone che ci ha non a caso lavoro pagano le tasse persone mandano i bambini a scuola e compagnia varia
Possono votare per le elezioni amministrative e quindicenne tieni presente di quartieri chi è il loro sindaco a me sembra una cosa
Nell'orizzonte delle cose possibili
Io lo penso come uno strumento fondamentale di integrazione
Guardate questo non significa essere meno severi
Significa avere un principio di equilibrio tra severità e attenzione alle questioni perché se invece e noi non sappiamo distinguere dentro le questioni che si pongono
Rischiamo di fare tutto nerbo un fascio
E la cosa peggiore che possa essere fatto e quella di fare di tutto un'erba un fascio noi dobbiamo saper rispondere a quelle centinaia
Di migliaia di donne che rispondendo a questo quesito
Hanno detto che
Il novantadue per cento ha un'altra immagine dell'Italia astratte il novantadue per cento
Se uno facesse questo sondaggio tra gli italiani e le italiane non sarebbe così apertamente o aveva di insomma
Che persone che hanno queste maglie Italia possono anche votare se amministrative a me non sembra scandaloso
Votano persone che hanno un'immagine dell'Italia molto peggiore e se mi consentite che in alcuni casi danno l'immagine del nostro Paese ancora peggiore come quello che avvenuto qualche giorno fa in qualche parte la nostra Europa grazie
Bene nell'attesa appunto che arrivi il Presidente della Camera che ecco nella giornata di oggi abbastanza impegnato ma ci vorrà ancora un pochino di tempo io vorrei approfittare di quello che avete detto finora
E anche del fatto che si è sollevato un tema di particolare rilevanza la politica non si occupa mai si sia da solo sentiamo anche cosa cosa ne pensate voi nell'attesa ma
Si occupa la politica spesso di cose che
Alla gente la
L'opinione pubblica appaiono non così intensamente immediate e non si occupa invece
Di un problema ne abbiamo parlato ne hanno parlato di straordinaria importanza come quello dei rapporti tra uomini e donne e uomini italiani e donne italiane uomini immigrati e donne immigrate
Uomini immigrati e donne italiane è un problema dicono di comunicazione tra sessi non tra etniche allora la cosa che
Mi colpiva è
In questi giorni un
Un esponente della lega probabilmente preoccupato del fatto che capitano anche per esempio non non non scopriamo l'acqua calda molte ragazze dell'Est facciano dei matrimoni cosiddetti finti per avere
La cittadinanza italiano allora mi sembra che questo esponente della lega abbia avanzato delle ipotesi
Per quello che non ho capito bene dovrebbe essere una forma di regolamentazione no delle unioni tra italiani stranieri
Questo questo elemento che ovviamente suscita una reazione anche come allarmata preoccupata perché di che cosa si tratta
Non può essere un elemento come dire che segnala una certa confusione una un modo di cercare di
Mettere un un argine a tanti problemi senza capire bene da che parte prenderli Emma Bonino
Ma io penso che
La perfezione non è di questo mondo e ho sempre pensato che una società aperta sostanzialmente si occupa di illegalità sostenibile
E quindi insomma vediamo che non
Per raggiungere la perfezione o come si chiama la tolleranza zero non c'è infiliamo magari può e a fare delle leggi che sono poi controproducenti allora se ho capito bene l'ideale
Poiché ci stanno a una serie di vecchietti più o meno incapace intendere di volere
Che peraltro noi a casa non li vogliamo tanto perché effettivamente c'abbiamo da fare
E che hanno trovato un sostegno una cosa intrecciati agevole apparentemente ma il rischio è che la signora che arriva si fotte al patrimonio perché in questo mare
No pretenda se non ci fosse la questione del patrimonio saremmo tutti contentissimi che non no
Ha trovato una simpatica signora
Chiese lo porta a spasso
Ecco e Luisa purtroppo è molto difficile che se non c'è il patrimonio ci sia anche la simpatia vero no no no perché appare un padre Magno qui non stiamo pensando a Soros è stiamo partenza andò per patrimonio se intende mio nonno che patrimoni non ne ha
Signore che star ben in o media borghesia
E che ha peraltro di ed anche un passaporto e quant'altro quindi anzi tutte queste signore non è che poi se lo trovassero so rosso se lo sposano ma non è che bisogna esserlo meno per per voler sposare Soro cioè voglio dire si può anche essere di altro tipo
Ma insomma se tu vai a vedere l'analisi del dei matrimoni di questo tipo sono matrimoni di media Bergo borghesia perché l'alta non ce ne ha bisogno medio-bassa per la verità
è il problema che che riguarda il problema del patrimonio allora se
Queste al bene da tutelare bisogna trovare delle formule ma che non siano che lo Stato adesso si occupa fra persone adulte a di stabilire chi si sposa che non si è svolto
Perché se apriamo quella porta lì non ne finiamo più cioè tutto uscenti uno scalino non so dove andiamo da andiamo a parare
Perché oggi vorrà metà mettere becco per via del patrimonio domani vorrà mettere becco per via di predisposizione gastronomiche il terzo già quindi ferme tutte
è un problema che vogliamo affrontare d'accordo però se diamo anche con un attimo di calma e vediamo come lo vogliamo risolvere senza pensare alla bacchetta magica che adesso io sto qua faccia una bella legge
E in cui lo Stato mette pure lingua fra
Quello che decidano persone adulte ecco se apriamo quella cara stradali io credo che arrotoliamo a
Vediamo se c'è un altro modo io penso che ci possa essere
Per affrontare un battere un patrimonio che c'è
Un conto è un patrimonio che c'era appunto ora un po'un problema che c'è però teniamo anche conto dal contesto in cui in cui i giudici cioè cerchiamo di capire se la norma che noi vogliamo fare
è proporzionale al bene che vogliamo tutelare o se è completamente spropositata e io penso che aprirà le porte
A appunto a interferenze tra decisione tra adulti per tutelare come dire ha un patrimonio finanziario di varia entità sia una misura ammesso che funzioni che non credo una misura sproporzionata
Questo è quello che e ben parte ma dei dati per esempio
Se posso dare un suggerimento che non voglio dare ma fondazione in futuro si potesse fare un'altra ricerca
Su cosa sono questi tipi di matrimoni misti a questo scopo o a tale scopo ne verrebbe fuori non eravamo
C'è una fondazione che ha cominciato a farla ne verrebbe fuori primo
Che il problema non è così
Drammatico né di questo tipo di portata due che toglierà forse delle cose nipoti ma risolve un sacco di problemi di assistenza che le famiglie non hanno più rispetta i loro vecchi quindi
Dovremmo bilanciare un po'prima di lanciare allarmi su problemi che possono essere contenuti e soprattutto attenti
Hai rimedi che non siano peggiori dei mali ecco questo voglio dire
La signora che la seduta
Dei valori
Sì
Come
Grazie
Sì
Questo possibile
Reale
No
Ma
Mi pare chiara la domanda mi pare chiara conferma allora ecco Marco Minghetti Adolfo Urso se avete la risposta per questa domanda che mi pare forse una domanda di quelle che che porrebbe chiunque no
Quindi non strumenti per lavorare e quindi anche di rispettare le nostre tradizioni
Ovviamente come minimo
Quindi chiederei diritti ma anche di rispettare i doveri ed a chi ovviamente delinque però a me sembra visto che ovviamente io vivo a Roma Yang e diciamo credo la maggioranza della gente lo potrebbe vi viene anche di fatti di cronaca che qui ci sono tanti immigrati soprattutto anche i rom
Che comunque hanno da parecchio tempo che magari sono in Italia Cannas pista di precedenti penali anche gravi però rimangono sempre qui hanno il così detto foglio dedichiamo ma rimangono sempre qui io per esempio posso fare un esempio abito vicino piazza Bologna e la stazione Tiburtina
Ma saranno è un bel po'di tempo la stazione è piena di rom io vedo sempre le stesse facce
Di ma che comunque sono belli nutriti pieni d'Oro eccome macchine
Abbastanza dicendo anche di grossa cilindrata nuove
E
Io visto che comunque hanno aggredito o comunque hanno scippato anche persone
E ho visto anche lanciare
Dai da questi immigrati bottiglie di vetro contro i passanti
Sono andata diciamo anche dal
Dai poliziotti mi hanno detto che loro non possono fare niente che questa gente comunque sta danni
Una sfilza di precedenti penali cioè sono conosciuti dalle forze dell'ordine segnalarla Chico caso di mancanza di certezza della pena come esaminatore sollevazioni non deve fare di tutta l'erba un fascio ma devi
Distinguere da chi viene qui a lavorare e chi ovviamente non ha più il diritto di restarci però mi sembra che comunque ci sono tante di queste persone che continuano ad avvenire veniamo agrarie fuggivano Samuele le domande sono due una che riguarda l'ipotesi del dell'arrivo di qua la moglie venticinque figli e vediamo come stanno le cose se Marco Minniti vuole no non soltanto questo la riforma e seconda sulla sulla certezza della pena che credo sia un argomento
Sul quale ricordo qui a Roma ci sono stati parecchi di grande vola tragedia della signora
Telegraficamente perché poi tra l'altro
Io
Alle cinque dovrò andar via
No la prima cosa da questo io vedevo da nessuno la vicenda dei matrimoni volevo dare un suggerimento forse molti ricorrano già visto ma c'è un fin bellissimo
Che il matrimonio di Lorna chi non l'ha visto io dico per capire anche un po'che cos'è questo tema nel mondo dell'immigrazione in un film di una delicatezza ma anche di una forza assolutamente essere l'ordine
E appunto parla di una ragazza albanese che
Futuro
Si vendeva il matrimonio nel senso che attraverso il suo matrimonio consentiva ad altri di acquisire nazionalità in quel caso non italiana ma belga insomma per capire anche come i problemi sono
Diciamo non soltanto problemi italiani però sarebbero guardate insomma sarà inforca
Benvenuto presidente della Camera c'era
Marco Minniti che stava rispondendo a una domanda sulla e qua dietro una colonna ecco
Scusi così com'
Concludere Minniti e poi diamo subito la parola al Ministro Ronchi e poi in conclusione al Presidente della RAI
Siamo dice opinione
Imprimere una raccomandazione la seconda questione questa che
La poligamia non è permessa nel nostro Paese quindi sul punto ma sono
Non è permesso
Un po'portarne uno
Certo
Prego ma non è permessa è vietata per legge cioè nel senso che non siamo
Anche perché
Secondo me ci sarebbe una certa tendenza anche degli italiani al di là della religione diciamo no
La risposta non le può portare seconda queste ultima questione la questione che lei poneva
Vedete il problema
E che io penso quando dico bisogna distinguere
Io penso che
Le volevo fare un riferimento molto preciso
Noi abbiamo in Italia diverse centinaia di migliaia di persone in questo momento che ci hanno una casa è un lavoro
Immigrati e non hanno il permesso di soggiorno
Io penso che la cosa più sbagliata se quei tenere persone che c'è una casa e lavoro senza permesso di soggiorno
Perché quello li spinge nelle mani della clandestinità otto
Perché no no ma guardi da cosa o meno e con lei non
Non non guardi le dico le cose come stanno
Quello è il primo punto perché se io non gli do il permesso di soggiorno e c'era una casa è un lavoro cioè sono persone già riconosciute c'hanno già fatto la domanda c'hanno tutti quanti i criteri per poter stare
Sono diverse centinaia di migliaia ecco se io non gli do il permesso di soggiorno mi spingo a entrare rapporti con i criminali e con i clandestini con i clandestini criminali la seconda questione
E quello che di cui lei parla quello di cui lei parla mi scusi signora io ho ascoltato con interesse la sua Fabio opinione quello di cui parla e un'altra questione
Quello è il problema che riguarda
Il funzionamento del sistema giudiziario italiano
Perché lì non è un problema di immigrati o non immigrati se uno commette un reato sono di una bottigliata addosso a uno è un reato sia se lo fa un immigrato clandestino sia che lo Stato italiano se uno è un immigrato clandestino va in carcere punto
Poi se esce è un'altra questione ma quello non è il problema dell'immigrato il problema del funzionamento del sistema giudiziario italiano
Io racconto sempre diciamo per capire cos'è il tema della certezza della pena nel nostro Paese
Un episodio che non riguarda un Roma
Ma riguarda un
Importante diciamo uomo della mafia
Lei ha presente la strage di Duisburg quella che hanno fatto in Germania Ferragosto perfetto is la strage se morti ammazzati compagnie perfetto il principale sospettato di quella strage
Era stato arrestato
Sei mesi prima
Durante un conflitto a fuoco
Con un funzionario di polizia
Al quale io allora immeritatamente Vice Ministro dell'interno oltre all'altro dato una onorificenza c'è stato promosso per merito speciale dopo sei mesi per lo Statuto
Cioè è chiaro che le sto dicendo è un altro tema e quello non era emigrato
Se è vero non è vero si chiama Giovanni Strangio ed è i magistrati lo sospettano per essere quello che ha fatto materialmente la strage ecco per dirle come il tema è un pochino diciamo
Forse un pochino più complicato poi è chiaro che bisogna avere un sistema che funzioni da quel punto di vista in quel sistema come lei sa perfettamente a molte falle
Posso aggiungere un'altra cosa per entrare ancora di più in medias res appunto perché il sistema giudiziario italiano a molte falle io eviterei di mettere il tema delle espulsioni nelle mani del processo giudiziario
Perché se facciamo diventare l'espulsione gli allontanamenti un problema di cui si occupano di tribunali significa che noi faremo diventare il tema complicatissima probabilmente irrisolvibile
Il tema vero delle espulsioni
E quello di ragionare concretamente su due questioni se si vogliono veramente fare espulsione se si vuole fare chiacchiere è un'altra cosa
Se si vogliono fare veramente scusa già fa due cose la prima è quella trovare i Paesi e aveva rapporti con i Paesi che si riprenderò punto e quindi avere un pezzo fondamentale della politica estera
Perché l'espulsione si fanno se ci sono rapporti bilaterali con i Paesi che li riprendo ci sono rapporti bilaterali che funzionano benissimo ci sono rapporti vedrai che non esistono e quindi bisognerebbe rafforzare la seconda questione che
Affrontare il tema per via amministrativa
Cioè molte cose che non fa
Non permettono diciamo l'espulsione non c'è bisogno legge
C'è bisogno di assumere degli orientamenti che basta un decreto
Perché sono questioni che riguardano concretamente l'applicazione materiale di quella norma non c'è bisogna fare un'altra norma
Io sono preoccupato perché temo che se invece facciamo diventare l'immigrazione clandestina un reato e quindi la portiamo dentro i tribunali
L'allontanamento sarà difficilissimo
Al limite della impossibilità e quando dico questo vorrei che si riflettesse non ha un'obiezione ideologica
Ma un'obiezione che mi sembra assolutamente di buonsenso se ci misuriamo su queste cose può darsi pure che arriveremo
A una qualche conclusione che sia più utile per il nostro Paese grazie
E quindi magari a delle risposte concrete alle domande che che vengono poste non solo dalla signora che la seduta in terza fila io allora andrei direttamente sul al Presidente della Camera per le conclusioni di questo pomeriggio
Sì io innanzitutto desidero scusarmi con Adolfo Urso con colleghi ovviamente con
Nostra moderatrice con Marco Minniti Emma Bonino con tutti quanti voi ma contrariamente a quello che avevo messo in agenda
Inizialmente non mi è stato possibile partecipare nemmeno in minima parte ai lavori del convegno
Arrivo fresco fresco dalla Giordania dove ho avuto il piacere di rappresentare la Camera in occasione che un grande evento culturale che si è tenuto ieri a Petra
D'intesa con il Regno Giordano è stato ricordato Pavarotti simbolo certamente di un'Italia che piace di un'Italia
Noto nel mondo
Faccio questa doverosa premessa quindi queste scuse sincere
Perché il convegno di oggi è oggettivamente un convegno importante e anche se non ho avuto modo di sentire e me ne scuso ancora quello che è stato detto
Mi era in qualche modo preparato nella speranza di concluderlo degnamente
Ovviamente seguendo i lavori della fondazione
Nella indagine conoscitiva che la Fondazione ha fatto contrariamente alle mie abitudini per lo meno per chi mi conosce preparando un testo scritto e non solo perché presenterà Camera deve sempre parlare
Sapendo bene quel che dice ma proprio perché si tratta di una questione rilevante sulla quale la Fondazione ha fatto credo uno sforzo di comprensione e quindi la conclusione non può essere un generico
Discorsetto ma
Deve essere all'altezza del lavoro svolto
Nelle settimane e nei mesi precedenti
Fatta questa premessa comincio con una comincio con il sottolineare un dato di fatto
La necessità di riflettere sul ruolo delle donne nei processi di inserimento degli stranieri all'interno della nostra società
è una delle novità una delle novità positive che sono emersi in questi anni nell'ambito del fenomeno migratorio
è certamente una novità che deve essere valutata con attenzione non soltanto dalle istituzioni ma da tutti coloro che pur con posizioni politiche diverse si confrontano con questo tema così complesso e delicato qual è quello dell'immigrazione
Faccio subito un auspicio che ho fatto anche in altre occasioni l'auspicio è che l'impegno questo impegno che deve essere corale
Si è rivolto non soltanto a governare come è giusto e necessario gli effetti dei flussi migratori nel breve periodo
Ma si è un impegno un impegno teso a preparare il futuro del nostro Paese
In un mondo
Che non soltanto perché globale ma in un mondo che anche perché è globale e sempre più aperto non solo movimenti dire e di merci o capitali ma anche movimenti di donne che di uomini
In altri termini la sfida dell'integrazione rappresento un profilo non secondario di quella che vorrei fosse una sfida più generale che dovrebbe vedere impegnata la politica e non solo la politica
La sfida pensare in qualche modo a cominciare a costruire fin da oggi l'Italia del Ventunesimo Secolo d'Italia che lasceremo ai nostri figli
In questa sfida l'obiettivo
Deve essere quello di un'Italia che non abbia paura di rinnovarsi per certi aspetti dirle inventarsi
Partendo dalla situazione storica in cui siamo chiamati ad operare
Potrei definirla con un titolo
Rubato il mestiere a Maria Latella un'Italia dinamica e di punitiva
Un'Italia certamente orgogliosa della propria identità e delle proprie tradizioni ma non ripiegata su un'identità chiusa
Unità alle che in qualche modo sia anche consapevole della propria missione nel mondo non a caso ho iniziato ricordando un italiano che si è fatto amare nel mondo l'Italia come
Patrimonio di una parte consistente di quella che la ricchezza culturale del mondo intero un'Italia consapevole della propria missione del mondo
E pronta però a condividere con la comunità internazionale la responsabilità di garantire la cooperazione tra i popoli e l'integrazione di coloro che giungono in Occidente
Alla riuscita dei processi di integrazione concorrono fattori molto diversi tra di loro
Vi sono sicuramente fattori sociali in primo luogo la tutela dei diritti che va unita alla lotta allo sfruttamento e al lavoro nero
Non so se ho ben compreso quello che diceva prima l'onorevole Minniti se ho ben compreso faccio soltanto una piccola postilla
Quando un immigrato in Italia e a un lavoro
Già nella legislazione vigente si prevede che abbia un permesso problema quale che ci sono tanti che lavorano in nero perché c'è stata forse un po'troppa condiscendenza nei confronti dei datori di lavoro
Che
Lo dico esattamente papale papale in molti casi sono degli autentici sfruttatori
Perché fa leva sul bisogno disperato che chi viene qui magari trova lavoro teme di perderlo
Non rivendica il diritto regola molti datori di lavoro da questo punto di vista sono un po'disinvolti perché se la questione fosse soltanto chi ha il lavoro
In qualche modo ha diritto ad un permesso
Probabilmente non avremmo le discussioni politiche così acceso e che abbiamo e che in tanti casi sappiamo che c'è gente che lavora
Ma sappiamo altresì che lavora in nero e non per sua responsabilità bensì perché i datori di lavoro non hanno ancora compreso
Che così come profondamente immorale oltre che illegale sfruttare un connazionale deve essere profondamente immorale oltre che illegale sfruttare un cittadino che giunge da un altro Paese ed è mosso
Da quella spinta che il bisogno
Quindi fattori sociali
Tutela di diritti lotta allo sfruttamento del lavoro nero fattori amministrativi in qualche modo sono la spia di una corretta integrazione penso all'efficacia dell'azione dello Stato per quel che riguarda la legalità e la sicurezza
Ho
Per quel che riguarda l'azione delle regioni degli enti locali la qualità dell'offerta di servizi sociali fondamenta
Poi vi sono certamente nell'ambito delle politiche di integrazione dei fattori culturali
In prima fila il dialogo tra le comunità etniche religiose e il nostro Stato che e e continua ad essere uno Stato laico dialogo che si deve rivolgere intorno ai valori universali della dignità della persona e della libertà
Credo che la ricerca condotto dalla Fondazione a valori una ipotesi interessante e poco studiata
Le donne immigrate rappresenta non i fatti un importante fattore di integrazione
Ciò in virtù dell'ala maggiore propensione all'incontro interculturale che dimostrano rispetto agli uomini che in qualche modo tendono a vivere in modo flessibile il rapporto con la cultura di provenienza
Credo che sia degno di particolare attenzione il ruolo chiave
Che le donne hanno normalmente assunto nell'ambito dell'educazione un ruolo chiave sia nel loro nucleo familiare sia nella trasmissione delle identità culturale all'interno delle comunità di appartenenza
è un elemento che credo si rivelerà decisivo nel futuro se sarà tenuto presente dal legislatore nella politica
Perché in qualche modo l'immigrazione tende sempre di più anche nel nostro Paese ad essere un fatto nonna relativo a singoli
Uomini singole donne ma sempre di più un fatto negativo nuclei familiari come del resto è nella natura
Della persona nella
Centralità della famiglia quale che sia
La cultura da cui si proviene
Queste considerazioni non devono comunque impedirci di individuare o perlomeno di avere coscienza anche degli ostacoli che sono reali che si frappongono Ricci ad una cammino corretto lungo via dell'integrazione
Da un lato c'è certamente la necessità di combattere una tendenza che cento ed è la tendenza all'isolamento da parte delle minoranze di stranieri
Qui credo che si è bene ribadire che questa tendenza che in qualche modo regressiva qualche volta è favorita
Da una multiculturalismo che definisco ingenuo o per certi aspetti da molti colleghi cultura l'ISMU un po'troppi ideologico
Un multicultura cultura lirismo qualche volta otto Coman attico che portato più a congelare tra virgolette lo straniero nella propria identità piuttosto che a favorirne l'integrazione nella società inc che lo ospita
è un multiculturalismo che qualche volta persino un retropensiero mai dichiarato ma proprio perché il retro presente auto denigratorio
Il retropensiero secondo il quale la nostra cultura di paese ospitante
Si è in qualche modo per lo straniero una sorta di fattore di contaminazione o in qualche modo di aggressione della identità di Julio straniere portatore
Evidente che sono andato per sintesi e per messaggi generali un multiculturalismo di questo tipo finisce poi per portare
Ed è accaduto in altri Paesi ad una sorta di bel tempo fatto di anche l'altra che sono chiuse e autoreferenziali che è esattamente l'opposto di una corretta politica di integrazione
Se questo è un ostacolo lungo la via di una corretta integrazione altrettanto evidente che c'è quell'altro che è quello rappresentato da fenomeni di xenofobia di avversione nei confronti dell'altro di incomprensione in alcuni casi di razzismo
è un fenomeno che si alimenta certamente per la paura per l'ignoranza il degrado comunque un fenomeno che
Va valutato per quel che effettivamente vale a dire in
Occasioni anche specifiche un ostacolo ad una politica virtuosa di integrazione
Sappiamo che sono problemi che sono comuni a molte società europea se non a tutte richiedono un impegno corale delle istituzioni della società civile ma anche delle comunità di immigrati
Proprio perché soltanto attraverso l'interazione di questi tre soggetti si può sperare di costruire
Un'integrazione che si all'insegna di un dialogo di uno scambio di un incontro in qualche modo opposto al riparo dal rischio di intolleranza di discriminazione di autoreferenzialità di tensione
Sarebbe bello se ci ponessimo un po'tutti come obiettivo
Quello di definire la vorrei chiamare così una via italiana all'integrazione
Innovative anticipatrice una via italiana che faccia tesoro delle migliori esperienze europee e che in qualche modo si inserisca a pieno titolo sono i valori sanciti dall'unione
Credo che in questa prospettiva sia importante ribadire in ogni occasione
Che il concetto integrazione non implica soltanto la coesistenza di gruppi diversi sotto una stessa legge
Nell'ambito del doveroso rispetto delle regole di uno Stato
L'eliminazione di ogni discriminazione e la realizzazione dell'uguaglianza dei diritti e certamente il primo passo
Il secondo che deve essere però considerato importante quanto il primo e quello di una condivisione di valori e di una indicazione di obiettivi comuni
Concerto
Che credo vada
Tenuto sempre presente quando si parla di un'integrazione
Che non può essere soltanto il rispetto della forma non può essere soltanto il fermare l'analisi alla superficie
L'esempio che mi è più facile esempio che trae da
Trae origine da dati di cronaca quando si leggono episodi
Che manifestano un evidente impossibilità o incapacità di integrarsi che sono però riferiti a soggetti e cittadini
Che stanno in Italia da molti anni che ha imparato la lingua che hanno mandato i figli a scuola
Che rispettano le nostre regole che pagano le tasse che hanno il lavoro che hanno il domicilio però poi in qualche modo non sentono come fondanti valori della nostra cultura e quindi in qualche modo non si sentono obbligati a rispettarli
Beh evidente che sia ben chiaro
Che
L'integrazione non è soltanto
Passi quando il semaforo verde ti fermi quando il semaforo rosso integrazione è considerare i valori della società in cui ti trovi come valori che ho sentito proprio che comunque rispetti
E quindi non da invita comportamenti che con quei
Valori sia di conflitto
Il caso più clamoroso forse quello
Di un cittadino di origine pachistana che viveva in Italia se non ricordo male a Brescia da molti anni
Perfettamente integrato da un punto di vista formale e giuridico di rispetto della legalità poi siccome la figliola che parlava bresciano
Non solo italiano perché aveva studiato nelle scuole
Era arrivata qui che era poco più che una bambina
Si rifiutava di sottostare ai precetti della Sharia il Papa ha pensato bene di TTB di passarla per le armi è chiaro che
è un caso limite che però conferma questo punto del mio ragionamento attenzione a non
Confondere l'integrazione
Che quando è reale e l'adesione ai valori in qualche modo è o comunque il il riconoscimento di obiettivi comuni
Con il rispetto formale delle regole perché è un livello diverso che non può a mio modo di vedere
Essere definito con il termine impegnativo di integrazione
Integrazione in altre parole non può essere vista come una menomazione perché giunge qui in qualche modo è una conquista più che una menomazione non è un sottostare a regole imposte
E in qualche modo aderire a valori di fondo sentire obiettivi comuni enti quindi in qualche modo conquistare quegli obiettivi e quei valori
Ed è al tempo stesso una conquista per chi
Sì integra
Non so se sempre usando come dire l'effetto della del
Il simbolo del riferimento specifico riesco a spiegare meglio il concetto
Un esempio credo che possa essere offerto quando si parla di corretta integrazione a quella
Che potremmo chiamare la la generazione Balotelli chiedo sapete no un cittadino italiano di origine ghanese adottato in famiglia italiana gioca nella nazionale under ventuno veste la maglia azzurra
E
E nero come la pece senza alcun tipo come dire di polemica nel senso che è chiaramente
Integrato è un italiano che in qualche modo
Ha delle origini che certamente sono diverse da quelle della nostra società però è perfettamente integrato non soltanto perché ha un lavoro
Solo perché stabilito un simbolo di un'integrazione come conquista
Veste la divisa dalla nazionale di calcio
è chiaro che la realizzazione di un obiettivo di questo genere non farli giocare tutti nazionale c'è una piena
Attenzione a valori di fondo richiede un lavoro di studio ecco perché è stato importante credo il lavoro della fondazione
Alto voglio ringraziare il Corriere della Sera per
Due pagine che oggi ha dedicato a questo lavoro di studio
Occorre che non solo le fondazioni
Occorre che anche le istituzioni tutti i soggetti sociali che sono impegnati nella prima accoglienza
Approfondiscano quelle che sono le dinamiche che in qualche modo si svolgono dentro le comunità di migranti ed è evidente che diventa essenziale
Che le istituzioni e le associazioni interagiscano di più con coloro che rappresentano le comunità che operano nel nostro Paese
Credo che per certi aspetti occorra sapere che cosa si aspetta dalla nostra società chi proviene da paesi lontani
Troppe volte diamo quasi per scontato che chi giunge qui conosca esattamente qual è la natura della Società italiana ed europea
Forse riusciremmo a dar vita ad integrazione di qualità se ci sforzassimo anche noi di capire che cosa si aspettano che cosa chiedono che cosa sanno che cosa non conoscono
Cosa si aspettano dalla nostra società quali contraddizioni di tipo culturale
Si trova a
Vivere lo straniero l'immigrato che giunge in Italia
Perché ci sono ovviamente
Degli schemi comportamentali che qui si feriscono dei valori che variano in ragione
Può etnico in ragione dell'identità religiose in ragione
Perché in qualche modo sono storie pregresse dei popoli
Verificare appunto questo tipo di problema cercare di capire quale approccio sociale viene adottato dallo straniero in rapporto
Al genere se uomo-donna alla religione al grado d'istruzione al tipo di lavoro svolto all'aria di provenienza
Qualche volta ho l'impressione che quando si parla di immigrazione se ne parla come se fosse una sorta di
Tutto unico investimenti indifferenziato una sorta di entità
A definita
A identità ben definita non è così
Di tutta evidenza che vi sono
Aree
Del pianeta tra cui vi sono flussi migratori
Che te desta meno problemi di integrazione rispetto ad altre aree anche questo un modo credo studiato in profondità un tema un tema
Così complicato
Ecco credo che in qualche modo occorra evitare
Una certa rappresentazione vecchia che c'è del fenomeno immigrazione occorre evitare luoghi comuni e stereotipi che non sempre corrispondono alla realtà
Occorre innanzitutto da parte delle istituzioni italiane partire dal dato di fatto di un'immigrazione che è in evoluzione continua
Già confrontarsi con la realtà dell'immigrazione oggi non significa avere gli stessi schemi interpretativi o gli stessi parametri culturali cinque e men che meno di dieci anni fa
Evidente quindi che gli schemi di riferimento devono a loro volta essere giornate
L'area di provenienza prescelte dallo studio della Fondazione il Mediterraneo e chiaro che offre dei riferimenti estremamente interessanti per
Italiano
In quanto si tratta di un
Bacino quello del Mediterraneo che non solo e parte integrante della nostra identità oggi parte della nostra identità
Per cui è evidente che il confronto con chi in qualche modo proviene da Paesi mediterranei e un confronto che potrebbe poggiare già su una sorta di patrimonio acquisito seppure di tipo passato molto più complesso
Il confronto chi proviene dall'Estremo Oriente non c'è ombra di dubbio che
Il fenomeno delle migrazioni dalla Cina non può essere trattato come se si trattasse di una vicenda analoga al fenomeno delle migrazioni dal Maghreb o comunque da tutta l'area mediterranea
E in più e in più
Guardare al Mediterraneo focalizzarlo come
Elemento chiave per una corretta politica di integrazione e necessario anche perché
Tutti sanno che la sfida che culturalmente e politicamente più impegnativa cioè quella con la religione islamica è una sfida che trova nel Mediterraneo
Non solo elementi critici ma trova se uno le sa cercare anche delle chiavi di lettura per dare delle risposte positive
Perché il Mediterraneo età
Diversi
Migliaia di anni il luogo di incontro e in alcuni casi di scontro delle tre religioni monoteiste
Chi ha letto la ricerca di Farefuturo a al termine un dato confortante
Che ribalta anche molti pregiudizi
Innanzitutto prevale nell'immigrato una percezione positiva della loro permanenza in Italia
Una buona fetta degli intervistati dichiara di aver accresciuto il proprio bagaglio culturale e di percepire il senso di una libertà più ampia
Tengo a precisarlo anche se potrebbe apparire superfluo si tratta ovviamente di immigrati
Che sono stabilmente in Italia da anni perfettamente in regola quindi il primo livello in qualche modo delle integrazione quello rispetto delle delle leggi già delle leggi di tipo formale diciamo così è già stato garantito
Si tratta anche di immigrati che
Hanno dato vita al ricongiungimento familiare che in qualche modo sono stati seguiti nel nostro Paese
Dal nucleo familiare originario
Qui può apparire lettori
Quando lo si faccia sempre qualcuno che storce il naso dicendo che è una mozione degli affetti in realtà secondo me qualche cose molto diverse di molto più profondo
è la sorte
L'immigrato che arriva in Italia lavora si mette in regola lavoro inizia inserimento poi chiama asse la famiglia esattamente
Era esattamente il desiderio ed è stato esattamente la sorte di
Qualche centinaio di migliaia un milioni di famiglie italiane che hanno visto andarsene capo famiglia o comunque
Chi era in grado di lavorare e poi nel momento stesso in cui
Hanno ricevuto la telefonata sono andati in Germania piuttosto che in Svizzera in alcuni casi in Sudamerica per ricongiungersi con
Proprio congiunto proprio caro quindi
Guardare ad una politica di integrazione politica di immigrazione virtuosa partendo
Come ho detto all'inizio da una realtà che sempre più familiare sempre meno individuale credo che siano uno degli altri elementi uno degli altri elementi importanti soprattutto perché poi quelle famiglie molti casi mandano i loro figli oli nelle scuole
E al di là delle polemiche ricorrenti sulla qualità della scuola italiana non c'è dubbio che
L'agenzia educativa per eccellenza ed è il luogo di trasmissione non solo del sapere ma anche di comportamenti
E anche questo emerge dalla
Che cerca di una fondazione c'è una aspetto cruciale
Che quello dell'educazione
L'ottanta per cento degli intervistati ad esempio è favorevole a mandare i figli nelle scuole italiane in classi miste a proposito di
Necessità di combattere una certa autoreferenzialità idea di comunità chiuse l'idea di un'integrazione come contaminazione
Solo l'undici per cento preferirebbe scuole specifiche stranieri
Credo che questo sia già un elemento importante che deve poi fare colazione politica italiana
Dalla scuola derivano
Quegli strumenti culturali a partire dall'uso corretto della lingua
Che sono poi indispensabili per
Camminare lungo la via dell'integrazione
Questo è un dato che trova conferma negli orientamenti dell'Unione europea che non a caso assegnano all'istruzione in ruolo preminente per favorire una partecipazione più attiva di quelli che sono chiamati gli immigrati di seconda generazione
Uno degli aspetti che più mi ha colpito nella
Inchiesta della fondazione Hoecke emetta la prevalenza femminile nell'affermare l'uguaglianza dei sessi
E credo che anche questo ribalti completamente uno dei luoghi comuni degli stereotipi soprattutto quando si pensa
Alla donna e l'Islam quante volte si sente dire e ma sono loro che in qualche
Vogliono
Non hanno ben chiaro il concetto di uguaglianza
Il fatto che la
Vi sia una netta prevalenza femminile nell'affermare l'uguaglianza dei sessi e a mio modo di vedere uno degli elementi su cui appunto occorre riflettere
Credo che vada anche
Ribadito che l'uguaglianza non si può fermare soltanto attraverso la legge
A questo punto di vista la legge è chiara
Solo il diritto internazionale anche le legislazioni nazionali l'uguaglianza classe tiene grazie alla evoluzione di modelli culturali Grassi in qualche modo all'acquisizione di dati carattere politico
I valori uguaglianza per essere effettivamente rispettato torniamo al ragionamento di prima
Deve essere interiorizzato non deve essere soltanto un orafo da un punto di vista formale
Ecco perché considero importante che le intervistate più degli intervistati nelle comunità straniere abbiamo sottolineato il valore
Taglia
Perché il politicamente corretto o no dice come la donna sono uguali era uno dice
I diritti fondamentali dell'uomo
Formalizzare
Interiorizzato ora significa verificare per l'appunto che le più convinte sostenitrici più convinti sostenitori tra gli immigrati e non si è stato un effettivo uguaglianza subito ecco perché dico ribalta uno stereotipo che qualche volta c'è
In conclusione
Se è vero che
Affrontare il tema della
Integrazione significa in qualche modo una sfida su come immaginare l'Italia di domani
è chiaro che
A ben vedere la scommessa più impegnativa è quella di riuscire a definire un'identità nazionale che siano identità nazionale terza che si identità nazionale appunto di tipo di tipo evolutivo
In qualche modo sarebbe
Tutto una conquista una riscoperta perché proprio nel Mediterraneo c'è quella universitaria stati valori c'è quella
Logica o se volete quella dimensione culturale e identitaria che non è preclusiva ma contrario tende essere inclusiva
Mi sono divertito ad andare trovare qualche massima che renda l'idea trovata una
Che definiva lattine di Pericle la massima è di Tucidide a proposito appunto della centralità del Mediterraneo sembra che fotografi l'auspicio dell'Italia nel prossimo futuro
La nostra civiltà e aperto al mondo dice poi aggiunge noi siamo liberi di vivere proprio come ci piace e tuttavia siamo sempre pronti a fronteggiare qualsiasi pericolo
E aggiungeva l'unica cosa di cui
Dobbiamo avere paura è la paura
La paura dell'atto pure il futuro
E se si pensa
Che
è un pensiero in qualche modo elaborato un paio di migliaia di anni fa e se si pensa all'attualità di questo pensiero sul sì anche
La dimostrazione di come
Il concetto di identità non possono essere appunto un'identità statico di identità chiuso l'identità di preclusione
Potrebbe essere un'identità basata sul reciproco rispetto sul confronto sulla interiori esazione di alcuni valori non soltanto rispetto formale
Il lavoro dalla Fondazione credo che oggettivamente di un contributo a chi si vuol confrontare su temi così complicati anche da un punto di vista culturale come quello dell'immigrazione e integrazione
Non soltanto con l'arma
Della propaganda che per carità è un'arma nobilissima nella politica è
Terzo fatto uso e abuso
Però la propaganda non sempre aiuta a risolvere
I problemi no perché non aiuta a capire la politica quando una buona politica diciamo che un contributo lo dà
Onore alla Fondazione che almeno un tentativo l'ha fatto grazie
Oltre
Bene
No no
Questo verbale
Materiale almeno revocatoria bene