Donne nel Mediterraneo

Prego se vi accomodate
Mi sulla destra si è posto
A
Bene
Siamo qui oggi
Per presentare
Il secondo progetto di ricerca
La fondazione Farefuturo
Il primo come sapete abbiamo presentato la scorsa settimana riguardava
Riguarda la presenza dell'Italia nel mondo una coordinata con su cui
La Fondazione scommette molto
La seconda coordinata quindi il secondo progetto di ricerca che oggi presentiamo riguarda invece in qualche misura il percorso inverso
Il mondo che entra in Italia
Attraverso
Anche
Un processo di migrazione che riguarda
Tutto il Nord del pianeta
Certamente tutta l'Europa un processo emigrazione che sale dal sud del mondo in questo caso attraversa il Mediterraneo
Un mare in cui l'Italia ha fatto molto ovviamente
E che è un mare in cui l'Europa deve fare molto
Non a caso la ricercatrice coordina la ricerca
Ma mica
Valentina Cardinali
Ha scelto una frase di Nicola
Sarko sì per illustrare
L'impegno che l'Europa l'Italia la Francia
Devono mettere
Maniera consapevole dei prossimi anni per
Guidare il processo di integrazione mediterranea
In una logica di rispetto delle culture delle utilità certamente anche
Innanzitutto e la nostra cultura la nostra identità
Questo progetti di ricerca si articola
In due fasi poi Valentina
Che coordina la ricerca e lo ringrazio
Così come ringrazio
Gli altri le altre collaboratrici Giada Bevacqua
Per la parte istituzionale costanza Messina per la parte delle rapporto sul territorio e tutte le altre che hanno lavorato nella fase preparatoria
In questo progetto di ricerca e fatto in due fasi fatti la prima fase
E riguarda una indagine
Con un sondaggio dello Scoditti sondaggio presso gli immigrati donne e uomini
Che sono giunti nel nostro Paese
Che vivo e lavoro il nostro Paese e quindi sono regolari
Su come loro
Percepiscono il processo di identità e di integrazione
Per capire attraverso
La donna
Il suo ruolo che essa svolge
Come si possa realizzare una più significativa
Politica
Di identità e di denigrazione quindi di educazione e quindi di famiglia e quindi di lavoro partendo da un concetto semplice
Sino a quando mi dirà l'uomo migrare lavoro
Quindi delle opportunità anche delle soluzioni
Ma quando migrare la donna ed oggi migrano le donne
Migrano i problemi
E nel contempo i conflitti e le soluzioni
Se guardiamo per esempio alla migrazione delle donne islamiche ci rendiamo conto che quando mi la donna mi gran problema davvero
Prima poligamia
L'insegnamento della religione
E quindi dell'educazione della scuola e quindi del diritto familiare e quindi tutto il contesto e con essa si porta dare soluzioni significa risolvere un problema altrimenti c'è il conflitto
Ecco perché questa ricerca presume di poter dare poi niente una chiave di lettura
Degli elementi
Alla classe politica e culturale classici e del Paese per poi dare delle soluzioni la ricerca sarà quantitativa attraverso un sondaggio ma sarà anche
Qualitativa poi Valentina lo spiegherà meglio cioè
Esaminerà anche delle
Tipologie di vita o di conflitto di integrazione sempre attraverso
Un'indagine quindi la ricerca
In modo che poi si possa enucleare meglio quella tipologia di intervento che ne vogliamo realizzare il fatto che questo interrogativo solo ponga la destra credo che
Sì è importante
Anziché sono ponga soprattutto la destra che ovviamente vuole sviluppare una politica per l'identità e l'integrazione
Capaci di coniugare
I di risolvere questi problemi fatto che sono ponga nel Mediterraneo
Ovviamente
Per l'Italia significa dare anche una sua indicazione di rotta all'Europa
Ricerca e non a caso sarà presentata in un meeting internazionale che si svolgerà
Anche questo non a caso
A Palermo al Palazzo dei Normanni e ringrazio
L'Accademia della politica con la quale realizzeremo il meeting a Palermo così come la Fondazione Bellisario Di Lella Golfo che partecipa al progetto e la ringrazio di meeting
E le istituzioni locali comune Regione
E soprattutto Provincia che interviene in maniera significativa anche l'approvazione della ricerca
Dicevo una casa a Palazzo dei Normanni perché voi sapete meglio di me che Palazzo dei Normanni il simbolo della integrazioni rispetto dei singoli vendita nel Mediterraneo
Anche per lei scritture nessuna poste e non a caso la lingua Martina nella lingua greca nella lingua araba finalizza ebraica
Allora o a circa mille anni fa
E Impalà sono ormai sei sette marzo non a caso si spinotti sei sette marzo perché sulle mito che forniamo anche in occasione poi di quello che sarà
La festa della donna dell'otto marzo in modo come affrontare in maniera seria quell'appuntamento
Il progetto di ricerca ha un suo comitato scientifico anche questo progetto cerca un su come ho sentito tutto livello ve lo leggo Sabino Acquaviva
Professore emerito di Sociologia di Padova qui presente in fondo alla sala a cui chiederemo poi se il Presidente ha tempo intervento di pochi minuti in flash una sua
Diciamo al suo fondo scientifico Andrea di Porto Direttore Dipartimento identità culturale il CNR
Franco Frattini Vicepresidente Commissione europea che interviene con un suo messaggio video ovviamente essendo il commissario
Chi ha la delega in questa materia e doppiamente importante nella Golfo presenta la Fondazione Bellisario che si è impegnata si impegna moltissimo il campo degna
Le donne del lavoro delle donne sull'onda di quando fece la Belisario Ida Nicotra professor Pira diritto costituzionale di Catania Adriana Poli Bortone in quanto Presidente dell'Associazione donne
Del Mediterraneo
Stefania Prestigiacomo già ministro per le pari opportunità
Isabella Rauti consigliere nazione di parità presso il Ministero del lavoro della previdenza sociale grazie della presenza e Vera Slepoj presidente della Federazione italiana psicologico
Quindi un comitato scientifico riguarda diversi ma come è giusto che sia professionalità
Oltre proprio scientifico noi abbiamo organizzato anche un comitato di indirizzo
Con
Coloro che
Sono promotrici della nostra Fondazione vino Nobile incontri è stato messo la mia cartella ma comunque come voi sapete sono donne
Che hanno comma
Un ruolo sociale culturale professionale imprenditoriale di rilievo e questo Comitato di indirizzo servirà ad aiutarci nel realizzare un rapporto di ricerca
Nel realizzare il meeting e poi in quello che ne seguirà perché da quel momento partirà un rapporto annuale della fondazione sulla donna nel Mediterraneo
E questo rapporto annuale sarà pubblicato così come gli altri rapporti
Insieme una nota casa editrice che ci consentirà di
Mettere dei dei tasselli in quello che sarà un percorso culturale e politico a questo punto credo che sia giusto dare la parola a Valentina cardinale per illustrare la ricerca
E poi sentiremo messaggio audire Commissario europeo Franco Frattini
Allora buongiorno a tutti sono Valentina Cardinali e mi occupo da
Un bel po'di anni delle delle tematiche che riguardano le donne l'integrazione
E l'occupazione femminile sono molto onorata di collaborare con la Fondazione Farefuturo a quello che ha un Progetto piuttosto
Singolare nel nel suo genere nel senso che come vi illustrerò brevemente si tratta di un tema ormai abbastanza comune quello dell'immigrazione e integrazione delle donne ma abbiamo cercato anche con l'aiuto delle delle componenti del Comitato esecutivo per il nel del Comitato tecnico scientifico di cercare appunto di fornire anche un taglio che potesse essere particolarmente originale che sapesse dire qualcosa
In merito
Queste sono probabilmente le due frasi che meglio rappresenta nel contesto in cui si inserisce questa indagine la prima è di una donna ovviamente
Nell'area del Mediterraneo
Antigone sono nata per condividere l'amore non l'odio significa che
Le donne la centralità delle donne molto spesso l'elemento importante per quanto riguarda
La convivenza pacifica un elemento di integrazione ma anche nella sua valenza positiva
La seconda quella che ricordava l'onorevole Urso di Nicolas Sarkozy che non a caso ricorda la centralità
Della mediterraneo
Non solo come luogo di confronto ma anche come modello positivo di convivenza
E queste due frasi in realtà sono solamente il preludio a quello di cui poi ci troveremo in qualche modo a trattare
Il due mila otto è l'anno europeo del dialogo interculturale quindi sarà il momento di riflessione di tutti i Paesi europei che tutte le istituzioni su che cosa significa stare assieme cosa significa dialogare e quali sono appunto le basi del dialogo
E a questo proposito ci siamo punto chiesti ma qual è l'integrazione possibile integrazione che appunto la parola molto spesso
Vuota di significati se non si ragiona concretamente su quali sono le dimensioni dell'integrazione
Quindi
Il nostro punto di partenza è la situazione attuale dell'immigrazione in Italia in particolar modo dai dai Paesi del bacino del del Mediterraneo e vedremo brevemente i numeri quanti sono
Dove sono perché emigrano e quali sono le caratteristiche
Rapidamente questo è il nostro spettri di riferimento quanti sono solo tre milioni gli stranieri residenti in Italia il primo gennaio due mila sette dieci per cento in più rispetto all'anno scorso
Dove si trovano si trovano prevalentemente al nord sull'undici per cento sono nel sud
I Paesi del Mediterraneo più caldi nel senso politici diciamo che idee da cui ieri e l'emigrazione verso il nostro Paese più forte sono l'Albania il Marocco la Tunisia la Macedonia
Perché migrano migrano prevalentemente per lavoro
è la prima motivazione in particolar modo per gli uomini e in realtà altri ma per quasi la metà delle donne un quarantaquattro per cento perché fondamentalmente le donne che si trovano sul immigrate che si trovano sul territorio nazionale lo fanno quasi appunto per il quarantotto per cento in seguito ricongiungimento familiare
E questo è un'indicazione importante per la nostra indagine per il nostro modo di quando per concepire l'integrazione perché come ricordava prima appunto l'onorevole Urso
Le migrazioni Illy immigrazioni nel nostro Paese sono profondamente cambiate non si tratta più di ragionare con persone immigrate che vive una migrazione di tipo individuale di carattere maschile quindi con un
Portato di di bisogni di significati specifici sono migrazioni che adesso con ricongiungimento familiare
Operano e ragionano nell'ottica del nucleo familiare della della coppia e anche dei figli e quindi a di conseguenza le problematiche i fabbisogni che comporta questo tipo appunto di immigrazione sono profondamente diversi da quelli che potevano essere sino anche dieci anni fa quali sono le caratteristiche tra le diverse scelto probabilmente quella
Più evidente oltre il tema dell'integrazione ossia l'appartenenza religiosa
Questo aumento delle dieci per cento portato nell'ultimo anno ha una crescita notevole appunto delle componenti di cristiano ortodossi
Minima rispetto i cattolici diciassette mila e centotre mila musulmani in più
Rispetto l'anno scorso
Attualmente le persone di religione musulmana insediata in Italia sono più di un milione un milione e due qualcosa e costituiscono il secondo gruppo religioso del Paese
Dispongono di settecentotrentacinque luoghi di preghiera di culto associazioni formalmente censite nel maggio due mila sette sono più del doppio rispetto al due mila e anche questo rispetta l'integrazione è un dato importante che dobbiamo considerare
Ma soprattutto questo cambiamento dell'immigrazione questo dieci per cento in più apportato è un dato non di poco conto quasi cinquecento mila bambini nelle scuole italiane
E quindi alunni stranieri prevalentemente cristiani componente ortodossa ovviamente più ampia e centottantacinque mila musulmani
Di conseguenza le caratteristiche dell'immigrazione come dicevamo prima che sono diverse e ragionando nell'ottica di integrazione sono diversi i fattori di cui dobbiamo tener conto
Queste sono le fonti
Oltre i dati cosa ne pensa di questa accoglienza l'ultima indagine dell'Unione europea eurobarometro che diciamo l'Istat del dell'Unione europea
Divide tra gli
Metà sostanzialmente gli europei ritengono che gli immigrati siano risorsa necessaria soprattutto in determinati settori quasi l'altra metà invece paventa insicurezza soprattutto se queste persone sono lo status di disoccupazione
E in Italia recente indagine del Ministero dell'interno
Maggio parte l'italiani a parole sostegni di avere atteggiamenti di apertura un terzo invece dichiara di provare sentimenti di chiusure preoccupazione la parte restante invece mantiene un atteggiamento di estraneità
E quindi ne veniamo a chiederci questo
E gli immigrati
Ci sono diverse indagini che chiedano Italianieuropei sostanzialmente cosa pensiamo si siamo disponibili se siamo aperti che sentimenti troviamo nei confronti
Delle persone immigrate che sul nostro territorio né ci chiediamo e le persone immigrate pensano di essere integrati
Pensano di potersi integrare e a quali condizioni pensano la loro integrazione
Che in realtà il sottotitolo un po'della nostra indagine dov'è il confine tra identità integrazione
E di conseguenza con questa domanda un po'che aleggia su di noi ci siamo ed applicati a progettare questo questa ricerca donne del Mediterraneo
Perché
Alle Mediterraneo la l'abbiamo detto l'ho detto l'onorevole Urso è un luogo che oltre che storicamente simbolicamente rilevante d'incontro scontro tra culture diverse ma una sede di confronto e di sviluppo di un modello di convivenza un appuntamento non rimandabile oramai
E le donne perché l'attenzione sulle donne l'abbiamo visto un po'dei dati sia perché sono l'elemento di novità dell'immigrazione ed è la configurazione dell'immigrazione in Italia
Anche perché come abbiamo visto nel insomma dei numeri è ormai un rapporto quasi paritario uomo donna
Ma soprattutto perché sono anche un elemento di confronto ma imprescindibile per la componente femminile residenziale
Sono un esempio tra gli altri i la la fecondità
Si sa ma che l'Italia il cosiddetto modello mediterraneo ha un tasso di fecondità bassissimo si si dice insomma scherzando ma non troppo che in Italia si fa un figlio di meno di quello che si vorrebbe
Negli ultimi tre anni invece l'Istat ci dice che la fecondità è aumentata
E do e il segreto in qualche modo cosa c'è dietro questi numeri che crescono e prevalentemente il fatto che la fecondità quindi i bambini che nascono attribuibile alle componenti delle donne immigrate residenti in Italia
E quindi anche qui un confronto l'mai da cui non si può più prescindere
E oltretutto le donne sono un importante centro di da gente di integrazione non solamente quindi tra donne ma anche all'interno delle proprie comunità di appartenenza in relazione sia proprio nucleo familiare che fuori sostanzialmente
E quindi da un lato sono un agente di integrazione ma dall'altro sono anche donne sono anche mamme e sono fu un elemento di trasmissione comunque di un'identità sia nella fase educativa e sia nella fase di formazione appunto dei figli
E quindi per tutti questi aspetti le donne sono elemento chiave nel voler ragionare su come affrontare la tematica dell'integrazione delle persone immigrate in Italia sono punto il tre giugno on tra identità e integrazione
E ultima ma non ultima la considerazione del perché ci riferiamo prevalentemente alle donne è perché ormai l'uguaglianza di genere ossia l'uguaglianza tra uomo e donna è considerato ed espressamente uno dei principi
Fondamentali di tutti i Paesi europei delle istituzioni europee
è uno dei cosiddetti diritti irrinunciabili
A cui
Sono chiamati
Rispettare ovviamente tutti gli Stati
E sappiamo benissimo che nell'ottica del trovando nell'ottica dell'immigrazione ci sono alcune realtà che non considerano questo importante principio uno dei principi fondamentali di conseguenza l'attenzione alle donne e anche in in quest'ottica
Per cui con questa impostazione l'indagine
Voi forse avete capito non è sicuramente un dossier statistico sull'immigrazione in Italia non ci occupiamo di questo lo fanno altri impronta o meglio
Non è un'indagine qualitativa semplicemente sull'immigrazione femminile anche qui c'è un'amplissima letteratura da dieci anni ormai che
Affronta le problematiche delle donne immigrate eccetera ne abbiamo come dicevo appunto l'obiettivo specifico
La nostra è un'indagine conoscitiva su quelle che sono le condizioni e le prospettive di integrazione di uomini e donne immigrate in Italia dai Paesi del bacino mediterraneo
E quindi ci interessa analizzarle il ruolo della donna nel processo di integrazione ci interessa capire come uomini e donne vedono le grandi questioni del confronto mediterraneo
Come le donne vedono se stessi e sia nel contesto di immigrazione che all'interno della famiglia
Come gli uomini vedono le donne e cosa pensano dei ruoli di genere rispetto al quello che dicevo prima
Ora queste quattro aree di interesse in realtà possono essere anche comuni a diverse ricerche che forse avrete letto e sono parimenti importante ma la l'originalità vera il reale di
Di questa indagine sta qui
Perché è molto semplice chiederà le donne che cosa pensano di se stesse che cosa le manca e che problemi hanno per le persone immigrate è molto difficile far parlare
Gli uomini delle donne ossia chiedere alla componente maschile di porsi in relazionalità con la componente femminile ma non in assoluto semplicemente nel vissuto quotidiano della famiglia del proprio privato e poi della società
Perché ne siamo convinti che si possa parlare idealmente di integrazione in una società nel momento in cui l'integrazione si vive nel momento in cui parte dalla sfera del privato e possa di conseguenza essere trasmessa anche a un modello pubblico
Se non c'è uguaglianza di genere nella coppia difficile che ci sarà in società sostanzialmente
E come facciamo come cerchiamo di capire tutto questo con un'indagine appunto affidata alla società demoscopica
Su mille contatti che sono donne e uomini immigrati del bacino mediterraneo residenti in Italia quindi che vengono reperiti da elenchi pubblici
E sono rappresentativi per comunità di provenienza e aree territoriali anche perché una delle caratteristiche appunto la nostra immigrazione è che
è un po'a macchia di leopardo nel senso alcune comunità preferiscono particolarmente alcuni luoghi della
Alcuni nuovi alcune regioni rispetto che ad altre quindi dobbiamo rispettare anche questa dislocazione sul sul territorio
Solo
Ancora un ultimo flash per capire concretamente che cosa magari andiamo a chiedere quindi che tipo di informazioni possiamo disporre da questa indagine
La prima è quella che ci porterà ovviamente a recuperare tutte le caratteristiche delle persone intervistate che sono quelle che poi in sede di analisi successiva
Ci consentiranno anche di capire il peso di determinate posizioni rispetto all'età al Paese di origine l'etnia il titolo di studio il percorso migratorio
La storia perché sono venuti qui quale motivazione
Lo stato civile familiare la condizione professionale e i requisiti di integrazione di partenza che sono quelli logistico territoriali nel senso che è importante capire se le persone con cui andiamo a parlare ad esempio vivono in un'area completamente segregata
Rispetto alla
Diciamo alla città alla la parte urbana o se vivono sostanzialmente in un ambito in cui il frequentano solamente connazionali non hanno alcun tipo di apertura
Quindi a partire da questo requisito minimo integrazione poi andiamo a indagare il loro rapporto con la religione
E quindi sapremmo appunto le tipologie di religione importanza che il per loro la religione riveste nella vita quotidiana il legame che viene assegnato tra le Regione e la politica e con progetti di carattere politico
E poi demenza trema indagare cominciamo prima il ruolo e l'immagine della donna sia nel privato che nella società
E poi andremo a ragionare con loro su che cosa significa integrazione che cosa pensano dell'integrazione che contenuti danno sostanzialmente
E quindi qui solamente alcuni flash nel primo caso si confronteranno su domande riguardanti rapporto tra religioni diverse si confronteranno se sono d'accordo non d'accordo cosa pensano del famoso principio di reciprocità
Ossia le condizioni del paese di origine le condizioni del Paese ospitante l'esposizione dei simboli religiosi
Oppure la tematica dei diritti umani dell'uguaglianza uomo-donna
Oppure la concezione prove delle donne italiane sono modello per le non immigrati non sono praticamente uno spettro nel senso qualcosa a cui aspirare a qualcosa di cui sostanzialmente aver paura
Affronteremo la questione del velo
Sia per le donne che sia per le bambine a scuola
In tema di scuola affronteremo se la scuola è considerata dagli stessi Lina un agente di integrazione cioè se favorisce l'integrazione tra i bambini
O se vengono preferite delle scuole in cui sono in classi miste bambini immigrati bambini italiani bambini residenti
Oppure si preferiscono scuole adatte alle esigenze specifiche o culturali religiose degli stranieri
E poi li chiameremo a confrontarci anche su quali sono i principi fondamentali dell'integrazione che sembra un discorso abbastanza vago ma rispetto a quelle specifiche tipo la la la la libertà di associazione nella libertà di pensiero il diritto
Di di scegliere di fare il figlio di non farli diritto di scegliersi il proprio marito la propria moglie la propria
Libertà di fondare l'esempio associazioni politiche eccetera qual è questa percezione quanto li considerano importanti sia nel loro Paese di provenienza che sia
In Italia e quindi potremmo disporre di un confronto simultaneo sul loro modo di pensare rispetto a queste tematiche in ottica comparata
E quindi capiremo anche qual è cosa pensano del legame tra la legge del Paese ospitante e
Le regole di convivenza con le culture diverse cioè sostanzialmente cosa accade se qui viene vietato qualcosa che normalmente
è un vi sia una pratica in uso nella Paese di immigrazione
Quindi necessariamente affronteremo la loro posizione sul tema della poligamia e del conflitto tra i valori e le pratiche come bisogna comportarsi
Questi sono temi indubbiamente chiamano in causa libico il tema ossia la politica
Immigrati come si rapportano rispetta la politica rispetto alla concezione della loro rappresentanze rispetto a quello che vedo nella politica attuale quali sono
Le aree in cui pensano di potersi riferire identificare maggiormente o le persone rispetto ai quali credo di poter avere più
Io ho fiducia
Quindi sostanzialmente per
Per chiudere solo un flash se c'eravamo chiesti come affrontare tutto questo nell'ottica del due mila otto a e quindi dell'anno europeo del dialogo in culturale molto probabilmente la sotto la risposta che ci possiamo dare che possiamo in qualche modo avviare come riflessione con questa indagine
E che prima di te locali designa conoscere
Avete
Ascoltato se una cosa estremamente impegnativa e importante unica che lo faccia Farefuturo credo che abbia un suo significato culturale e politico chiedo all'amico Sabino Acquaviva di dare il suo contributo come
Rappresentante del Comitato scientifico
Non lo vedo in sala
C'era prima
Prego
Rientra
Collego leggera verso
Rispondesse
Va beh
Io non sono
Noi che conosce a fondo questi problemi
Poi sono un nuovo
E quindi
Già occupata dei problemi delle donne che vengono dall'altra parte il Mediterraneo
è difficile
Allora perché
Poter richiedere perché ti sei interessato acquisti il problema bene perché io ho l'impressione che
L'Europa stia cambiando
E anche il Mediterraneo
Cioè
è un fatto che nasce una nocività quindi secondo la svolta nella storia
Del netta ma soprattutto in Europa e questo succede ogni cinquecento mille anni oratori ci avviciniamo a uno scenario grandioso
Noi vediamo che le devo fare una specie di Vulcano interrotta inermi azione che si tratta formando e stanno nascendo
Qualche cosa che io spero che l'intera un giorno gli Stati Uniti ed Europa
E
In questo meccanismo
Che cosa dice Belice
Desse rifatto voli apparentemente almeno negativi
Cioè
Per esempio
Paesi comincerà civili India hanno tassi di espressione dell'otto dieci per cento l'Europa virgola due più o meno
Democraticamente
Andiamo come andiamo guardo il mio collega egiziano che mi diceva raccoglieva dice ma scusa ma si avvia distante tanto tanto dice c'era il comunismo allora quattro comunisti quattro cristiani diventano due
Quattro non sul mare rientra non cento quindi vinceremo noi
Era semplicistico
Però era un problema ed è stato allora che
Pur dopo mondo occupandomi delle donne ha cominciato a pensare
Perché le donne del mondo musulmano e in genere del Mediterraneo attorno a noi
Fanno cambiare il mondo
Sì perché lo cambiano
Come diceva mi pare che fosse Bouteflika non so non mi ricordo
Quando è andato all'ONU per l'Algeria
Ha detto beh dicendo noi tutti sappiamo l'Europa
Gli ha chiesto scusa come consiste nel capitolo
Non avete leale
Azione conquisteremo col ventre delle nostre donne
Esatto allora che mi sono ricordato che quando io ero bambino non sul chi aveva più o meno mi pare venticinque milioni di abitanti
E l'Italia quasi quaranta
Ha messo l'Italia sessanta la Turchia ottantacinque ottantaquattro secondo
Anche lì
Un problema fondamentale e la posizione della donna
Poi mi sono domandato ma
Queste donne entra Nenni Europa
Quanti milioni
Quanti sono gli extracomunitari che entrano negli futuri spero statistico Europa
Venti milioni in su cinquecento
Cinquanta milioni
Sui cinquecento diventeranno quanto
In che percentuale diventeranno
I cento molti discorsi sul velo sul non brillò eccetera
E sul tipo di educazione della prima della seconda generazione sappiamo gli studi sulla Francia per esempio
Li musulmani in Francia fanno
Da una generazione all'altra passa da insetti figli ai cinque poi tre probabilmente arriveranno
Alle
Molto in salita francesi ma
Quindi tutto da diventerà uguale si dice
Ma
Vi cifre secondo bene conto ad altre cose e come quando mi dicono ci si dice l'Europa solo lo sviluppo un tasso di sviluppo del due per cento la Cina in India dell'otto dieci per cento
Però la Cina l'India diventeranno
Bravi quando quando avranno tre miliardi di abitanti non interessa perché allora l'Europa con i suoi cinquecento e un figlio per coppie Domenico ricorsi domani si continua così diventeranno dieci e cinquanta il vero Emilio
Allora
Se adesso c'è un rapporto cinquecento milioni di europei
è un miliardo di indiani miliardi e trecento milioni di cinesi domani ci saranno duecentocinquanta milioni gli europei e
Due miliardi sottragga
Io non vado a fare non solo dell'OLAF non so però
Quello che è interessante secondo me è la figura della donna in quei Paesi certamente
Anche soprattutto per noi quelli del Mediterraneo
Io mi ricordo
Quand'ero bambino che guardavo le cifre dell'Algeria della Tunisia della Libia e via dicendo ed erano cifre
Modestissime adesso deve riguardo
E sono cifre consistenti
Poi dice cifre minimo riuscirà eccetera eccetera bellissimo benissimo per carità
Però c'è una cosa
Il femminismo e perdente sul piano democratico
Cioè le donne libere non però creano donne libere quindi una donna libera ne fa uno fa due edifici data da Schiavone felici
Quindi le donne schiave aumentano allora il problema diventa complesso in quei Paesi indubbiamente aumenta il numero delle donne schiave
Rispetto a quello che succede in Europa in Europa
Le donne provenienti da quei Paesi fanno meno figli però quando sarà che il la situare dei fili diventerà pari alla nostra
Non lo so
Proprio danno estetico perché aggiornato troppo e interno quindi a un problema globale
Di trasformazione citarvi esplosione della società europea di mutamento culturale di evoluzione era in Europa in Africa e la posizione della donna
E allora quando dove dice ci occupiamo della donna reiterata
Sono in cerca io naturalmente con
Grazie
Scusate ma cellula di microfoni allora Grazia Sabino che avverto uno cento
Problemi ancora non vorremo esaminarle tutte e due questa ricerca chiederei ad Alina a dirlo che ingegnere
Marocchina
Che ricercatrice pulire l'integrazione
Presso la Provincia di Palermo in rappresentanza della Provincia di Palermo
Contribuisce a questo progetto di ricerca di dire qualcosa anche rispetto alla sua esperienza personale ovviamente in pochi secondi qualche minuto
Grazie grazie ad un'ora e me ne grazie
Oggi sono qui per parlare ma non per e non voglio apparire a un modello di integrazione successo
Vorrei solamente testimoniare che l'integrazione dei nonni
Occhi ebbe e richiede un inno con grande impegno né da parte delle nuova ribatto e anche
Anche a una preparazioni dalla quale da parte del Paese o spettante
Voglia preparazioni R. perdere creare tutte le condizioni di una società multiculturale
Sì e si mi chiedo oggi chi sono non quella marocchina
Ho ogni italiana poniamo in Germania una laica
Pensa di essere tutto queste per me per questo podio concluderei dicendo che il multiculturalismo
Nuove oggi
Agli democrazie euro e niente onesti sfida decisiva
Perché questi li costringe
Di di sperimentare e dinnanzi nane una convivenza sociale civile e politica assai variegata
Di quella
Che hanno tradizionalmente conosciuta e grazie
Ultimo intervento programmatico
Grazie
Buonissima San Martino
Della
Della politica
Comunque qualcosa inferiori soltanto il tempo per esprime per motivi ci onoriamo di questa collaborazione
Uno perché conosciamo la credibilità alla serietà scientifica e culturale della Fondazione Farefuturo anche per la storia
Che ha dietro anche per agli uomini che la rappresentano due perché da siciliani crediamo di vivere una terra che non è periferia dal Mediterraneo ma il cuore del Mediterraneo
Ed è sempre stata come ha detto benissimo onorevole Urso
Terra di incontro delle grandi civiltà del Mediterraneo nella storia Messer Colli e lo siamo ancor di più con questo concludo non con una nota di polemica ma proprio con una nota di grande soddisfazione perché veniamo
Dall'aver appena festeggiato dieci anni dalla fondazione della cremazione politica che ha sede centrale a Palermo ma si muova in tutto il territorio regionale spero anche prossimamente a Roma dicevo motivo Presidente Fini di grande soddisfazione per questa partnership per me molto importante
Perché si muove in direzione
Della possibilità di fare emergere una terra che alla donna riconosce un ruolo centrale lo riconosce perché nella tradizione nostra culturale ha un ruolo centrale come donna madre come moglie come lavoratrice
Ma lo riconosce anche e soprattutto perché se avete scelto Palermo credo che ci sia anche il senso di questa considerazione la luce anche di quanto detto poco tempo fa da un ministro del Governo Prodi peraltro siciliano di origine siciliana il Ministro Amato
Chi ha parlato della violenza sulle donne una tradizione siculo pachistana
Io credo che la vostra scelta di svolgere la nostra scelta di svolge per questa grande conferenza sulla donna a Palermo risponda anche come dire al senso più profondo di questa considerazione di questa sintesi importante che si crea
Sulla culturale sulla proposta seria grazie ancora
Fa
Questo spunto se qualcheduno tra voi vuole intervenire per porre qualche domanda ovviamente altrettanto brevemente
Impieghi che così ti ascolto detti vedono
Anche gli altri
In quanto donna oggi mi mi chiedo
Alla luce di di questa realtà di questo problema evidente di una posizione della donna all'interno del del Mediterraneo abbastanza complessa
Questa complessità dovuta ovviamente a
Un problema sempre crescente ed è quello dell'immigrazione o comunque nel caso specifico di pluralismo normativo pluralismo giuridico è un esempio evidente può essere quello la di nel centro del Mediterraneo di Mazara del Vallo dove vediamo come famiglie e comunque donne autoctone s'devono convivere e integrarsi
Insieme a donne di tradizioni completamente diverse come quelli islamica
Oggi con tutte le problematiche problematiche che questo appunto con a Porta come come sono stati accennati prima il problema della poligamia dell'educazione diversa tra uomo e donna e tante altre e tanti altri problemi religioni diverse eccetera eccetera il problema allora che mi viene alla luce di fronte a queste realtà così complessa
E visto che la donna
Oggi ha secondo me delle carrette Ristich ovviamente differenti dall'uomo e delle caratteristiche che la che la potrebbero portare
A a dei risultati veramente buoni come
Può essere quello del dell'accoglienza questo senso quindi di accoglienza che la donna peccato il dissenso di famiglia potrebbe portare oggi a
Ad avere comunque
Apportare la donna
Grazie anche a tanti è a tanti comunque si antistorici forti che abbiamo avuto portare la donna a a dare un contributo forte in questo senso perché
Grazie alla sua appunto può essere accogliente può creare un'integrazione positiva e una mediazione tra le diverse culture quindi proprio alla luce di questa di questa estrema potenzialità che la donna mi chiedo se oggi non sia il caso di di istituire comunque un un forum permanente che dia la possibilità magari alle donne costantemente periodicamente di confrontarsi
Di confrontarsi e di creare appunto delle iniziative specifiche terre renderle protagoniste in un appunto in un contesto dove anche oggi di mediazione e di integrazione anche nei ruoli istituzionali dove oggi c'è una forte carenza grazie
Grazie
Rispondo qualche misura
Primo semi di questo lo poniamo come un indirizzo primo volle tutti
Molto importante
E che riguarda chiede composto da Maria Claudia Andrini facoltà di giurisprudenza di Roma Anna Maria Bernini Facoltà di economia di Bologna
Monica Centanni giusto di Venezia rito per la Chiesa giornalistico conduttrice televisiva Catia Polidori presidente dei giovani della Confapi Anna Di Teodoro produttrice televisiva
Visto come a volte
Imprenditrice Cecilia Gasdia soprano
Gli serve per minuti imprenditrice fino all'ultima passino avvocato
E conosciuta anche per altri tanto rimedi per i diritti civili Daniela Memmo D'Amelio
Presidente io fondazioni da meglio
Deborah Panzeri imprenditrice Anna Maria Reggiani direttore generale dell'archivio
Roma Daniele Santus sul professor Giulio Fillon questa di Torino
Carlo spagnoli
Imprenditrice Nicoletta Spagnoli anch'essi imprenditrice Elio turco Burgo Rini docente di diritto la dichiarazione del sito di Roma edili Diana corsi titolare della casa editrice Viviani edito
Altre certo
Ovviamente io credo
Un altro paio interventi al massimo per consentire quel Presidente
Di trarre le conclusioni
Per questi interventi rispondere nelle conclusioni
Prego se esercita la professione di avvocato
Approfitto di questa circostanza per richiamare l'attenzione di tutti sul fatto che le prospettive future dovranno necessariamente impegnare tutti
Per dare dei risultati migliori rispetto all'attuale realtà a tutti aggiudicazioni future anche attuarli a quelli che hanno una certa età i giovani in nata allora a questo scopo
Visto il quadro diciamo è stato prospettato io ritengo che sia necessario fare dare dei libri diciamo un supporto bandito acquisite a queste
A questi prospera questi protetti a queste nuove iniziative secondo il mio punto di vista per superare le
Diciamo le diversità
Bisogna risalire quello che
E la natura umana la creatura umana sette
Tende a base visto che comunque questa questi rapporti presuppongono
Una conoscenza quindi conoscenza ma anche una comprensione ma non possono tutto qui uno tutto questo non può aprire abolire certamente secondo il mio punto di vista
L'identità penso lì le identità nazionali perché costituiscono un corredo che ci portiamo da sempre e alle quali riteniamo di non poter rinunciare
Allora in questo Cointreau secondo il mio punto di vista è data l'esperienza di madre di nonna io direi che ciò l'elemento Banzi la struttura
Diciamo la colonna portante di questo dialogo dovrà essere senza Mino il rispetto della persona umana il rispetto della persona umana che al di là delle di tutte le diversità anche nell'ambito costituzionale prevedono delle prerogative costituiscono o meglio impongono delle prerogative personali alle quali bisogna sempre i tassi in altre parole nella diversità si esige il dispetto degli alti nella diversità
Si impone di venire incontro ad un fatto umano cioè quelli che sono i natura quello che la natura umana richiede e ho un supporto
Una base fondamentale imprescindibile per qualsiasi tipo di discorso per cui nell'ambito di questa grande
Diciamo enorme collaborazioni che viene richiesta ed è giusto che si è richiesta perché le realtà si impongono
Bisogna tener conto soprattutto cercare di capire quali sono le esigenze degli alti e capire significa conoscere quindi anche sul piano culturale è richiesta una conoscenza
Per consentire una migliore comprensione di quelli che sono i problemi variegati di tutte le etnie quindi ante quinquies e onde mio punto di vista predisponiamo ci anche soprattutto con appena disposizione d'animo e intelletto e di forza
Noi donne abbiamo mi rivolgo questa volta le donne noi donne giustamente come ha sottolineato la collega abbiamo delle potenzialità enormi non perché io non sottovaluto per carità nella maniera più assoluta non sono nati Menis ve lo dico ed ho pieno rispetto degli uomini però abbiamo una diversità naturale che ce ne sono e ci aiuta e c'è un e cita un un corredo di esperienza che gli uomini non hanno abbaiamo ci della maternità
Deve consapevolezza e di tutta per venire incontro e io mi metto anche a disposizione per qualsiasi gente sa nella mia vita cioè l'avvocato quindi qualsiasi mento posso dare per conseguire questo grande immenso umano project
Grazie
Emergenza
Isabella Rauti
Sedi fanno
Anche
Però vi prego di essere
Sintetici concretissime provengo da Mantova sono
Semplice consigliere in un Comune
E abbiamo questo problema se così si vuol chiamare io vorrei che davvero questo progetto diventasse una risposta cioè vorrei sul territorio
La possibilità di di risolvere di trovare
Un incontro con queste persone che
Che rispetta e che ritengo
Comunque è una risorsa meravigliosa cioè davvero i miei bambini scusate l'emozione
I bambini vanno a scuola con bambini musulmani
Con le loro mamme madre in un rapporto bellissimo
Mi cercano perché sono consigliere purtroppo di opposizione nel mio Comune ma con loro un rapporto davvero molto molto bello e vorrei costruire sulla base di questo progetto qualcosa di di grande di nuovo scusatemi e vorrei che il Presidente
Mi dicesse ok partiamo
L'Africa
Il fratello ad altri
Brevissimamente anzitutto ringrazio per questa opportunità di collaborazione con con la Fondazione e già il Forum delle idee aveva affrontato il tema dell'integrazione in uno dei soli dei nostri incontri e trovo questo progetto che ha esposto dottoressa cardinali estremamente articolate compì lei è se gli elementi che a mio avviso dovremmo sviluppare che sono già stati citati è il rapporto tra alla modernità e tradizione e anche una predisposizione delle donne ad accogliere o comunque rincontrare modernità
Un rapporto però anche conflittuale tra una tradizione che indica quindi il il quid Lester cinereo una modernità che invece spinge verso l'ad esso con tutte le schizofrenia gli strappi le entità righe questo può produrre
Un altro elemento e credo che sia questo triangolo che mi pare venga delineato tra appunto la modernità che comunque incalzare l'identità che viene trasmessa anche attraverso l'educazione che l'identità di genere che è un terzo elemento
Di questo che il terzo elemento di questo triangolo sul quale noi andiamo a riflettere questo perché credo che poi il filo rosso della Progetto oltre che lo specifico femminile questo è evidente è proprio ci si chiede credo di interrogarsi sul rapporto tra a
Una identità statica e un'identità invece dinamica che si pone in relazione come necessariamente sia la modernità che l'emigrazione obbligano e richiedono e mi piace anche moltissimo il punto di partenza
C'è questa concezione appunto del Mediterraneo come viene definito da proteine contenente liquido cioè il continente dell'area mediterranea del confronto dell'identità
E anche delle civiltà delle culture non dello scontro grazie
L'aspetto
Prego
Avvicinati fin qui
Chiederei poi se non gli ultimi due interventi
Tra l'altro colgo l'occasione per ringraziare i rappresentanti delle ambasciate dei consolati dei Paesi del Mediterraneo che abbiamo invitato che sono presenti
A testimonianza di un rapporto che vogliamo instaurare
Prego
Anche tra attraverso queste ricerche mitiche ne conseguirà
Buongiorno solo moto operarti dalla trattazione stabilite può giocavano su saluto dall'ormai sono il programma del ruolo del socio che una tanto prestazione
Ritorni solo perché non c'è stata un'edizione
Forse da New York
Quindi opportuno lo saluto da parte o anche della scrittura tra capo e deputato in
Ristabilito perché all'articolo sette obbligo della
Lo dovevo del sud produrre vergognoso grazie
Ci ha ricordato un altro emigrazione è un'altra integrazione
Presidente l'ultimo intervento prego
Grazie buongiorno la mia una domanda un po'più che altro approfondimento
Complimenti a fare futuro per questo progetto ambizioso ciclopico per il quale come donna mi congratulo
Una domanda operativa dal punto di vista dell'interscambio io penso che la scelta del Mediterraneo non sia soltanto un osservatorio Cogeco centri comma sicuramente geopolitico
Dal punto di vista del Forum è possibile e lo dico per interesse ovviamente diretto poter dialogare anche a livello istituzionale faccio un esempio attraverso il Consiglio pontificio
Per la cultura e per l'Inter confessione religiosa o per altre istituzioni fondative che hanno uno scopo evidentemente analogo e se queste possibile come e se non è possibile in che modo si può aderire alla vostra iniziativa grazie
Questo è
Assolutamente sì avevamo previsto sin dall'inizio che questo progetto di ricerca fosse poi confrontato con i rappresentanti dell'Associazione
Delle associazioni degli immigrati in Italia con le associazioni gli istituti che si occupi questa materia in modo che fosse
Un progetto non dico condiviso ma comunque capace di suscitare attenzione e partecipazione evincere gli stimoli necessari quindi certamente sì un prossimo incontro sarà fatto soltanto con le istituzioni che quello che vogliono collaborare al progetto che inizia oggi
Eccetto che sarà presentato non a caso il sei sette marzo a Palermo ma che proseguirà che un rapporto annuale
Altri last questi
Sì
Dal Mediterraneo pure qui
Il fondo
Va beh di politica parliamo domani la grazie della domanda
Che era chiaro
R. tra un po'ci siamo guardati quindi
Siccome siamo al ventisette novembre problema legato alla fine abbiamo soltanto queste cose
Che il Presidente ha messo in atto
Allora rispondi tu
Ha come Presidente dalla Fondazione sono certamente molto molto orgoglioso del progetto che è stato presentato quest'oggi e ringrazio quindi davvero Adolfo Urso la dottoressa cardinali tutti i soci della fondazione che
Si stanno impegnando in questo progetto che come è stato detto è certamente ambizioso
Accanto alla soddisfazione del Presidente della Fondazione c'è la curiosità del leader politico in attesa di conoscere quelli che saranno i risultati dello studio
Perché la dottoressa Gallinaro detto una cosa giustissima quanto dimenticato comunque spesso disattesa se si vuole la decidere soprattutto su questioni così rilevanti quali quelle connesse all'immigrazione
Bisogna prima conoscere e per conoscere bisogna mettere in campo delle analisi degli studi volti ad individuare quelle che sono gli aspetti più problematici di un tema di cui si è parlato molto di cui si continua a parlare molto
Ma di un tema sul quale secondo me occorre
Una preventiva chiarezza
Io cercherò non di concludere perché non avrebbe senso ma di dare un contributo alla dottoressa cardinali agli altri amici che poi
Al Comitato scientifico a coloro che in qualche modo dovranno elaborare il project
Viene chiesto nel nel questionario nello studio qual è il confine tra l'identità e l'integrazione domanda certamente molto molto impegnativa
Con a intento volutamente provocatorio siamo davvero convinti che possa essere situato in modo preciso il confine tra l'identità di integrazione
Non è forse il caso di chiedersi
Se
Il confine è variabile ed è variabile in ragione di aspetti che riguardano in particolar modo che cosa si intende per identità
L'identità del migrante la consideriamo come identità personale della singola donna o del singolo uomo che viene dalla nostra società
O la consideriamo come identità plurima
E se
Parliamo di punto di confine tra identità e integrazione dando al concetto di identità
Una
Lettura che non è soltanto relativa alla singole identità ma l'identità del gruppo di appartenenza
Dove mettiamo il
Baricentro di una identità plurima è un'identità di tipo etnico è un'identità di tipo linguistico è un'identità di tipo religioso
Perché non credo che sia irrilevante nello studio questo tipo di
Approccio se volete metodologico
Ma con chiare significati politici oggi dove si pongono i problemi almeno nella società italiana
Non credo che si pongano nel caso di identità personali
Perché integrare una identità personale in una società è assai meno complicato di quel che appare
I problemi si creano anche in ragione della forza dei numeri perché siamo in presenza di fenomeni che hanno una consistenza numerica problema si pone quando
Ci si interroga su che cosa occorre fare per una politica di integrazione di identità collettive
Ragionando in questo modo io non credo che esista un confine netto tra l'identità e l'integrazione
Mi riferisco sempre all'identità di gruppo ed inedita plurimo collettive perché non c'è un confine netto perché secondo me c'è una uno spettro c'è una sorta di di livello diverso
Ci può essere un
Piena adesione
Ai valori della società ospitante e allora in quel caso c'è sicuramente il massimo dell'integrazione
Ci può essere dalla piena adesione uno spettro di posizioni
Che
Porti ad esempio alle rispetto formale di valori della società ospitante
Due livelli quindi molto diversi di integrazione evidente
Titta
Collettivo può portare ad una piena integrazione un'identità collettiva può portare al rispetto dei valori fondanti della società che ospita ci può essere per l'appunto una gamma molto differenziata e quindi non credo che si possa opporre con nettezza il confine
Ma sempre ragionando a voce alta
Quand'è che vi è
Il ragionevole rischio
Che si scende al di sotto del livello minimo di integrazione che io
Indico con il termine rispettano
Livello massimo e adesione livello minimo e rispetto quale che ci si
Deve porre il problema
Il rischio di una mancata integrazione dove sta sta secondo me e questo è
E anche la sfida culturale ed è anche quello che mi ha appassionato quando ho avuto altre responsabilità
La questione è molto più complicata perché
Se l'identità
Non singolare non del singolo ma l'identità plurima è un'identità che ha un basso grado di compatibilità con i valori della società ospitante il rischio per davvero e quello di andare al di sotto dello soglia minima di integrazione
Soglia minima integrazione rispetto se l'identità complessiva la
Migrante
Ha dei valori che non sono compatibili facilmente con quelli della società ospitante rischiamo
La mancata integrazione rischiamo lo sconto
Tutto bene allora dobbiamo andare avanti da approfondire perché
Mi diventa una sfida non solo culturale ma politica in che senso nel senso che
Dobbiamo chiederci
Quando si dice e lo diciamo anche noi in termini politici rispetto e adesione ai valori della società ospitante a che cosa ci si riferisce
Allora senza citare una dottrina
Vedo il mio amico professor Marini ha permesso il patriottismo costituzionale
Sono valori costituzionali formali e il sacro dettato della Costituzione o sono valori in qualche modo
Più profondi sono i valori della tradizione cui faceva riferimento Isabella Rauti e il DNA di una società
In molte circostanze soprattutto una certa cultura politica quella diciamo più lontana da noi è quella della sinistra si tua
Al primo livello la questione vale a dire rispetta i valori formali valori costituzionali della società che ci ospita e in qualche modo aderisce ai valori in qualche modo ti integri io non credo che sia così semplice
Nel senso che ci può essere piena conoscenza della lingua ci può essere piena conoscenza della storia di un Paese ci può essere piena conoscenza della costituzione di un Paese
Ci può essere conseguentemente pieno rispetto formale di quei principi
Ma se non c'è l'adesione sostanziale ai valori di fondo della società che ci ospita il rischio della mancata integrazione necessaria
Sempre seguendo questo modo di ragionare e allora chiediamoci quali sono i valori di fondo
E chiediamoci laddove si può situare nel Mediterraneo e quindi in particolar modo perché negarlo con i migranti di culture di religione musulmana il terreno dell'inventate le eventuali incomprensioni
Qui devo dire che io per primo ravviso la necessità di approfondire però due piccole provocazioni anzi tre piccole provocazioni le lancio io credo che
Una delle questioni
Strutturali della nostra società uno dei valori di fondo dalla nostra società quindi non quel che c'è nella Costituzione non il rispetto delle nostre regole soltanto non
Non metterti il velo che copre tutto il viso perché altrimenti c'è una legge che impedisce ad andare in giro mascherato perché questo modus come un po'superficiale di affrontare la questione uno dei problemi culturali di fondo del rapporto
Tra la società italiana e migranti che giungono da Paesi del Mediterraneo quindi di cultura i di tradizione musulmana sia
In quella che altri hanno chiamato la mancata secolarizzazione di buona parte del mondo musulmano
Gli autorevoli esponenti di Paesi formali che sono qui credo abbiano già capito che cosa intendo riferirmi lo dico in termini più espliciti che cos'è acquisito nella società occidentale
Tranne pochi periodi
Dal mille settecentottantanove in poi cioè dalla rivoluzione francese qual è il dato di fondo
Che al di là del fatto di essere o meno credenti e poco importa qual è la regione in cui si crede
Il tatto della società occidentale dalla rivoluzione francese in poi è nella laicità delle istituzioni
Non c'è ombra di dubbio che
Si abbia o meno il dono della fede nell'Occidente limitati e certamente si sa che credenti o meno
I cittadini hanno un dovere che è quello di sottostare con i loro comportamenti all'Autorità che viene sancita
Dal popolo dalla democrazia dal Parlamento cioè l'autorità massima cui il cittadino deve rispondere è l'autorità civile
Poi è chiaro che ci sono stati momenti di conflitto tra quel che dettava la coscienza del religioso della del credente e quel che dettava l'autorità civile dello Stato ospitante ma è uno dei punti secondo me culturali di fondo del nostro Cile
Quella che io chiamo appunto la
Non solo laicità delle istituzioni ma
L'evidente gerarchia che si pone il cittadino che credo o meno ha il dovere di rispondere autorità dello Stato
Del mondo musulmano non è così così semplice perché ci sono Paesi in cui la autorità più elevata per il cittadino badate non per il credente per il cittadino e l'otto Rita religioso
Tutto il grande dibattito che si fa
Sulla prevalenza o meno della Sharia rispetto alle legislazione che
Si danno quei popoli attraverso anche
Regimi democratici l'equazione l'Islam uguale assenza di democrazia molto superficiale se ne è una democrazia articolata in modo diverso
Ma il nodo di fondo in termini culturali è che in tutto l'Occidente il credente sa perfettamente che deve rispondere
Come cittadino non come fedele autorità dello Stato nel mondo musulmano non c'è questa netta distinzione
è chiaro che quando si tratta di
Identità
Collettive questo problema
è un problema
Che può determinare dei seri contrasti
E non voglio banalizzare no ma anche alcune vicende di cronaca che dimostrano come voi i conflitti sorgano in ragione del fatto che il cittadino si riferiscano i suoi comportamenti al dovere di rispettare principi di tipo religioso o al contrario principi di tipo laico
Il caso secondo me più clamoroso è quello di quella
Padre
Di una cittadina che Siram integrata anche nei suoi costumi rispetta la nostra società
Credo che sappiate che quella padre era da un punto di vista formale perfettamente integrato
Ed in Italia l'anno in Parlamento parlava la nostra lingua la ragazza era studiato nel nostro scuole probabilmente aveva sempre rigato dritto non ha mai preso una multa aveva fatto domanda di cittadinanza quindi piena integrazione
Ma nella sua gerarchia di valori nel suo essere cittadino e padre veniva prima il rispetto di un precetto religioso piuttosto che
Il rispetto di un
Precetto di tipo
Civile e quindi ecco quindi questa non è una grande questione
L'altra ancora più intrigante in termini culturali perché
La nostra società al pari delle altre società occidentali
A ben chiare e ben definita
Ha ben chiaro e ben definito il concetto di nazione
Allora chi conosce la storia sa che
Il principio della nazionalità
E lo scontro tra nazionalità ha determinato in Occidente almeno quattro quinti delle guerre dei secoli scorsi no
Però
In Occidente nazione che cos'è un popolo un territorio
Poi quando il popolo
La nazionalità non coincidere o non occupa tutto il territorio le guerre no senza andare troppo indietro con la memoria basti pensare alle motivazioni che per ben due volte andiamo portato
Capra il popolo tedesco in qualche modo
Nazionalità tedesca
In ragione del fatto cioè
No
Quindi
Popolo territorio non in modo così automatico ma Popolo territorio e l'idea di nazione
Agli amici musulmani
Questo concetto e del tutto diverso rispetto al principio di un ma di nazionalità
Collegata all'articolo diciotto
Mauritania
Ho
Indonesiani
Una medesima nazionalità che la nazionalità
In qualche modo collegata buttato religioso
Evitare una differenza da poco conto rispetto alla nostra in modo
Media al nostro valore
I fondi
Sempre pensando a voce alta e quindi come dire
Che l'intervento conclusivo
Un intervento
Diretta artisti
Tra i valori di fondo della nostra società c'è sicuramente
Andiamo un po'al tema
La parità uomo-donna allora qui
Non approfondisco un aspetto che pure andrebbe però posto l'attenzione quando si parla di Mediterraneo e quindi quando si parla
Delle società
Che nel corso dei secoli si sono sviluppate sulle rive del Mediterraneo
Credo di non dire cosa inesatta si parla in molti casi di Società che hanno sempre avuto una
Identità di tipo matriarcato
Il ruolo della donna nelle tre grandi religioni monoteistiche il doppio ruolo della donna all'interno delle società che nel corso dei secoli si sono affacciate sulla sponda del Mediterraneo un ruolo centrale
Il che dovrebbe comportare una sorta di riconoscimento del principio valore parità uomo-donna
Ma siamo
Davvero sicuri che sia così nel senso che quando si parla soprattutto in Occidente di parità tra uomo e donna a che cosa ci si riferisce alla parità del diritto certo ma anche soprattutto negli ultimi tempi alla parità di opportunità
Altre società non è che considerano la donna inferiore all'uomo perché questo soltanto chi è ignorante lo può sostenere basta andare a leggere che si scopre che
Nelle società musulmane non c'è il concetto di inferiorità della donna rispettarlo
C'è un concetto però di diversità di ruolo
Allora quello che secondo noi è un punto acquisito diciamo del professor la parità
In altre società che in particolar modo in società che hanno autori culturali di riferimento diversi non è qui sito come un elemento positivo cioè in altri termini siamo davvero convinti che
Garantire parità
Significa in qualche modo rispettare un valore che valore acquisito da tutti
Non è forse il caso di interrogarsi sulle rispetto in questo caso delle diversità diceva l'avvocato
Rispetto delle diversità cancellando il noi occidentali la presunzione di superiorità del nostro modello perché poi la grande sfida è tutta qui è
In base a che cosa pensiamo di
Indicare il nostro modello sociale come modello che debba necessariamente essere preso ad esempio per garantire
Piena libertà e piena parità
Certo
Questa questione diventa ancor più dirimente quando
Si parla non in astratto quando si parla non del rapporto fra un modello
E quello di altri Paesi ma quando si parla di come garantire l'integrazione di gruppi che vengono all'interno dalla nostra società
Allora
Come è evidente molte domande al momento e poche certezze però
Voglio concludere così non c'è ombra di dubbio che se vogliamo affrontare
Con un approccio non superficiale con un approccio che non sia basato soltanto sull'emozione determinata dalla cronaca
Perché le mozioni ha determinato la cronaca in molti casi crea timore Planet crearsi Akrea paura rischia di alzare steccati di incomprensioni se vogliamo affrontare quella che la grande sfida una sfida epocale
Del rapporto tra la nostra società che lo diceva molto bene dottoressa cardinali anche per ragioni demografiche è una società in qualche modo un po'ripiegato su se stessa
Non ricordo chi ha detto l'Occidente oggi soprattutto nel versante europeo
Gli amici americani hanno un'altra logica
L'occidente il versante europeo è diventato il continente in qualche modo della solidarietà concreto nel caso del welfare
Gli Stati Uniti sono quel continente dell'opportunità
Più che della solidarietà noi che siamo una società anche per ragioni anagrafiche in qualche modo ripiegata su se stessa la sfida è epocale con
Immigranti con i popoli che provengono l'area del Mediterraneo del Paese
Molto più giovani
La demografia amici miei e all'origine in molti casi non solo di dinamiche politiche ma anche di anche storiche il tema della demografia e centrale
Se vogliamo affrontare la questione del rapporto con l'immigrazione alla luce anche di queste coordinate culturali e non fermarsi diciamo a livello superficiale non c'è ombra di dubbio che abbiamo bisogno
Di studiare abbiamo bisogno di lavori come quelli che la fondazione Farefuturo lodevolmente ha messo in cantiere
Il mio auspicio finale che una volta poi in possesso di questi elementi
E trovo particolarmente intelligente il fatto di non dar corso studi autoreferenziali e del tutto inutile che noi chiediamo agli stessi
è indispensabile chiedere a chi viene qui come percepisce la nostra città quali sono i problemi che ha quali sono in qualche modo i valori in cui si riconosce
Quali sono le difficoltà che incontra e badate per difficoltà non mi riferisco solo quelle il lavoro la casa la scuola
Ci sono difficoltà
Assai più rilevanti possano difficoltà connesse appunto a quella rapporto tra rispetti l'adesione di cui parlavo all'inizio ecco credo che così facendo si dia un buon contributo alla qualità della politica
Siamo in una fase in cui
Come mi piace dire tra politiche propaganda assai spesso non si fa più distinzione quando si ha l'occasione
Non solo come Presidente di fare futuro ma
Come leader politico di partecipare ad un dibattito in cui non per quel che ho detto io ma per quel che state facendo c'è la prevalenza della politica rispetto alla propaganda è certamente Si ride un paio d'ore con soddisfazione grazie
Grazie di chiedo altri cinque minuti di pazienza perché trasmettiamo in conclusione dal
Il video messaggio di Franco Frattini Commissario europeo anche per i speck ciò
Al lavoro che ha fatto cinque minuti appena e poi concludiamo chiedo cinque minuti ancora di sforzo al Presidente Fini partecipare
Dentro
Per
Cento
Primo pensi a fare
Sono
Gli atti frazione
Buon ultima l'Europa e nel male così sensibile tocca
Mediterraneo in Europa nel nostro Paese vivi colonnelli e esprimere qualche
A questo dibattito
Molti di voi sanno che più del cinquanta per cento del totale
Migranti che raggiungono l'Europa è composto di donne
Ma delle ricerche recenti sulla forza lavoro si confermano
Questa prevalenza cioè la proporzione delle donna
All'interno della popolazione straniera residente eh superiore in molti Stati membri a quella dello
Quindi è chiaro che il ruolo delle donne nel
Processo delle migrazioni è estremamente importante ma non solo in termini
Quantitativi
Se guardiamo all'immigrazione infatti il ruolo della donna è cambiato
E continua a cambiare da quello tradizionale della sposa della moglie e madre cioè soltanto sul terreno della riunificazione familiare
A quello adesso di una persona che sceglie magari di fuggire dalla povertà da una condizione e oppressione
E lo fa lo fanno migliaia di donne per sviluppare affermare il proprio talento per aiutare magari con me il denaro con le proprie rimesse patria la propria famiglia rimasta a casa
Si tratta quindi per le donne di
E entrare direi con successo nel mercato del lavoro del Paese di accoglienza del Paese di destinazione
E si tratta per le donne partecipare ad un percorso di inclusione nella nuova società incontrando quindi la sfida anzitutto di una nuova lingua da apprendere che devono imparare prima di ogni altra cosa che poi anche lei valori e dei costumi sociali
E contribuiranno a disegnare un'immagine positiva delle nuove venute di queste donne migranti nella società di accoglienza
L'Europa
Ha fatto devo dire con onestà e sta facendo molto in questa direzione producendo prima di tutto delle misura delle regole di sostegni
Delle direttive che stabiliscono il diritto al ricongiungimento familiare
E quelle che definiscono lo Statuto dei residenti di lunga durata cioè gli immigrati che risiedono da più di cinque anni rispettando la legge così come
Le regole dedicate agli studenti e ai ricercatori
Offriamo delle norme quadro che stabiliscono l'uguaglianza di trattamento finalmente anche per i lavoratori provenienti dai Paesi terzi
E
Questo stabiliamo dei diritti sociali molto importanti dal diritto al lavoro al diritto all'educazione e alla formazione
Ma
Credo che l'Europa faccia molto e lo facciamo anche dando finanziamenti approvando progetti in direzione delle politiche di integrazione
Sostenendo gli Stati membri nelle politiche dell'impiego degli affari sociali della uguaglianza delle opportunità tra donne e uomini
E certamente
La nostra azione politica sottolinea un particolare
Quello della prospettiva di genere anche per valorizzare al massimo le potenzialità delle donne migranti proprio all'interno del mercato del lavoro
Infine
Abbiamo messo appunto a livello europea è una vera e propria agenda per l'integrazione un'agenda che contiene misure concrete delle azioni precise ispirate
A principi di base di una politica per integrare davvero i migranti
E noi
Finanziamo anche dei programmi come ho già accennato un programma che ad esempio promuove i diritti migliora le condizioni di vita migliora proprio l'integrazione delle donne nelle società
Europee
E abbiamo
Promosso io ho promosso questa iniziativa creiamo un fondo europeo per le politiche di immigrazione abbiamo un po'meno di novecento milioni di Euro io avrei voluto molto di più ma credo che sia una somma con cui possiamo iniziare
Politiche di integrazione
Aiutate anche sostenute dall'Europa
Quindi sono contento oggi di darvi un incoraggiamento di darvi saluto perché l'iniziativa di
Farefuturo
Presenta oggi un progetto quello delle donne del Mediterraneo
Di cui condivido nessuno lo spirito ma anche
Direi il rigore dell'impianto scientifico quindi complimenti a tutti quelli che lo hanno preparato
E questa l'idea che voi avete di lavorare
Alla dimensione qualitativa Della convivenza
Sul fatto
Che attraversano e alimentano la vita quotidiana delle persone tanti fattori distinti che devono essere tutti analizzati
E che questo serva a raccogliere informazioni preziose e necessarie a promuovere costruire
Politiche capaci di dare contenuto di
All'integrazione tutto questo è molto importante io francamente lo condivido in pieno
E diciamo
Di diamo contenuto a quella che
Altrimenti come nel vostro rapporto
Si dice rischierebbe di essere soltanto una parola vuota che cose
Integrazione essendo una riempiamo i contenuti ed è anche giusto affidare alle donne una missione importante verso la società dell'integrazione europea
L'ingresso nel mercato del lavoro è sempre stato comunque un deterrente per lo sviluppo dell'identità di ogni persona il rispetto e la cura di sé l'affermarsi dell'individualità
Se io credo che questa chance Martini comprenderà anche a questo punto di ringraziare
Per la vostra attenzione la vostra
Serietà
Sta
Nessun cambiamento e ovviamente anche ringrazio pongo
Tre articoli
A cui telefonare o per i suoi impegni in questo programma
Ma qui al sei sette marzo saranno altre tappe per la presentazione per realizzazione e la ricerca
Io mi auguro che chi vogliamo possa partecipare dando il proprio contributo ancora grazie e arrivederci alla prossima edizione
E all'Italia