Beni comuni: dai farmaci all'acqua, passando per le opere dell'ingegno umano. I patrimoni comuni dell'umanità messi a rischio dall'economia di mercato

Siamo tira
Non c'è da tutti
Iniziamo con
Per il ritardo normale il dibattito la tavola rotonda sui beni comuni dai farmaci all'acqua passando per le opere
Del dell'ingegno umano
Qua con me al tavolo dell'iniziativa oltre a Marco Cadolini Presidente della dell'associazione in prospettiva ideatrice ed organizzatrice del
Del festival c'è alla mia destra Philippe Agre Enna
Informatico che ha
Lavorato presso la Commissione europea
Membro della software Freedom lo sento era una fondazione statunitense
Che opera per garantire
La sicurezza giuridica dei software liberi e dei loro attori di chi lavora con
I software liberi
E autore di un importantissimo libero edito da Stampa Alternativa causa comune l'informazione tra bene comune e proprietà libero che si può
Scaricare dal del sito di stampa alternativa perché sotto licenza Creative Commons
Alla mia sinistra c'è invece Vincenzo stiano Presidente dell'ARCI Toscana
E membro del Comitato di redazione del della rivista testimonianze ANCI Toscana che
ER ARCI in generale che si occupa e si è sempre occupata dei questo
Di questo tema
Non è con noi per un problema
Personale
Che gli è sopraggiunto l'ultimo
Momento il professore per Alessandro Volpi docente dell'Università di Pisa
Che comunque ci ha mandato i saluti
Perché affrontare questo tema prima di lasciare la mia sarà una brevissima introduzione prima di lasciare la parola
A
Gli ospiti che vi ho appena presentato però mi sembra importante sottolineare l'importanza che ha per
Noi ma un po'
Dovrebbe essere importante per tutta la società attuale affrontare il tema dei beni dei beni comuni
Aggredendo e poi dice ce ne parlerà nel suo libro teorizza
Evidenzia resiste l'esistenza in questo momento nella nostra nel nostro pianeta di due mondi
Il mondo del delle corporation delle majors e dei Governi che a queste sono sono compro compiacenti
E quindi un mondo che tende la privatizzazione alla mercificazione di tutto dall'informazione I medicinali un mondo caratterizzato dal dal monopolio e da una forte centralizzazione
Di tutto e poi c'è un altro mondo quel mondo che in qualche modo stiamo provando rappresentare anche noi qua in questi giorni di festival il mondo dei cittadini della società civile che coopera ne condividono
L'informazione liberamente e autonomamente e che lottano per i beni comuni costruendo quella che ha Crenna definisce una coalizione mondiale
Per i beni comuni o coalizione mondiale che guardate caso parte da quelli che sono tutti i sud del mondo dove appunto questo l'altro mondo il mondo delle corporation è più
Evidente di più
Traumatico se corsi vogliamo dire
E a Crenna ha riconosciuto poi ed ed è ed è da qui che un po'voglio partire ha riconosciuto come questi due mondi stiano sempre di più arrivando ad un contrasto vero e proprio ad uno scontro
Vero e proprio che appunto vedrà
Inevitabilmente un solo vincitore e inevitabilmente vedrà un
Uno scontro molto importante anche
Per la nostra per la nostra analisi problema quindi
Non è solo un problema politico ma è un problema economico è un problema sociale
Dato che per esempio l'informazione è diventata uno dei principali motori
Dello sviluppo come può dimostrare per esempio Wikipedia e tanti altri esempi di
Di aperture di partecipazione all'interno di questo variegato mondo io prima di passare la parola Philip Crenna
Vorrei lasciare un attimo la il microfono Marco Gallo linee dell'associazione in prospettiva
Sì ringrazio per essere presente a questo dibattito per me pagina sulla fermo al Senato e perché
Filippo Akrem con il suo libro causa comune al Lido che è stato adito in Italia da Stampa Alternativa come sempre da ringraziare la lungimiranza di Marcello Baraghini che l'altra presente proprio ieri qua ad altri dibattiti lungimiranza di Marcello perché il libro di Philippe che rende l'Ulivo fondamentale terrà capire il presente
E capire il presente capire la realtà che ci circonda
Ovvio fondamentale per essere cittadini attivi cittadini consapevoli di quello che accade quindi
Cittadini che agiscono di conseguenza delle loro scelte quotidiani e di di maggiore minor rilievo
Inoltre Livo di Philippe grande la prova provata che che le idee circolano che le idee sono di tutti perché questo festival è nato dopo che io e altri membri della nostra associazione
Abbiamo detto dico definite grande ci siamo resi conto di questo filo comune di questo di questo filo che unisce
Realtà prettamente molto diverse tra loro i beni
Comuni materiali tangibili l'acqua il diritto ai farmaci l'accesso ai farmaci ed ENI comuni come dire più o meno tangibili e tutto quello che è il mondo del della Rete due dell'informatica
Le storie racconti fumetti le opere dell'ingegno in generale ecco Philippe traccia un'idea di un mondo nel suo libro e e dai mezzi culturali gli strumenti necessari per essere cittadini
Che riescono a capire a ad analizzare nelle nella sua complessità la realtà che
Che viviamo e insomma per per noi lo volevamo portare anche l'anno scorso ad Arezzo se Philip credo l'avesse scritto questo libro credo che
Il nostro festival così come l'abbiamo strutturato dividendo insomma dando spazio sia le opere dell'ingegno che
Quando scorso c'era mai senza frontiere per il diritto e farmaci domani parliamo di acqua con Marco Bersani fondatore di attacca tratte ad Arezzo la tematica dell'acqua è quanto mai attuale
Così non ci fosse stato questo libero i non credo che saremo qui in questa forma in questa struttura età sono contento di avere il Presidente dell'ARCI Toscana
Perché l'ARCI è una realtà che fin dall'anno scorso primo anche prima di entrare in rapporti con noi
Ha dedicato i suoi Stati generali della cultura proprio al tema del Creative Commons e l'Arci ovviamente cura progetti di
Cooperazione visite ho fatti in maniera intelligente dando gli strumenti alle popolazioni nell'uomo il luogo non facendo assistenzialismo che poi diciamo in
Per certi versi è fine a se stesso
E quindi l'Arci in qualche maniera insomma quello che facciamo né a livello magari più teorico da una parte beni comuni materiali dalla terreni comuni immateriali e credo spero che nei prossimi mesi ci sarà modo di sviluppare una progettualità comune per continuare a percorrere questo percorso perché credo che abbiamo trovato insomma agli interlocutori più più adatti io non non mi dilungo
Sottolineo che questo è l'evento chiave secondo noi del del Festival perché davvero è
Si debba chiudere lo spirito il cuore il modo nel quale noi viviamo la cultura viviamo il presente secondo la cultura anche politica anche
Strumento fondamentale per per capire il presente per vivere il presente da cittadini attivi dove tutti siamo protagonisti dove le idee circolano sono di tutti
E dove il denaro fa un passo avanti di fronte
A a certi beni in una sola parola i nostri ospiti e vengo tra di voi a seguirmi dibattito grazie
Io la lascerei subito la parola ferita che rende partendo anche da quello che ha detto Marco Gallo Rini
Si parte poi da un ragionamento sui cosiddetti beni formazione Ali ma poi si arriva a fare un ragionamento molto più complessa e molto più
Grande comprendendo un po'tutti i beni i beni comuni
Buonasera ringrazio ARCI dico che gli atti gestita dal per per limitazioni
A
Ovvero di parlare l'italiano spero che non sapevate troppo ma se non funziona Guillaume Baiutti era
Con traduzioni
Al quello che vorrei fare
Oggi
E due cose da la
La prima parlare un po'de così cede dei similare io e così cede diverso
Va i Id i beni comuni fisiche e i beni comuni arti chi sia all'informazione mali
Dei mi commi gli beni come limite di pini Comini fisiche sono cose come l'ambiante l'acqua l'aria
Il risorse si
Ma naturali e i beni così che chiamo oli i beni comuni informazione ali a sani
Sono cose come le OP arredi
Creativi
Creative intatti pubblicazioni si antichi che li condiscendenza lire di espressioni pubblichi idee
A
La la seconda
Cosa che vorrei fare per
Lei dire un puro
Come te
Vedo le Lele la reiezione la relazione dei dei beni comuni con l'economia di Marco del mercato perché è un poco più complesso che così è scritto sul poster del cortile Festival
Che diceva
L'economia di mercato messo arrischia i beni comuni
Non è falso a l'economia di mercato si è l'atto a
Ma adesso la agli suo percorso mette a rischio tutto
Perché
A
A un logica espansiva sì non nei conti nata non in regola tra
Fai in Val di RFI cambiare
Tutti i corsi ma l'ha riletta sì la relazione a
E e più complessa che solo il rischio
Sono
Così cinese e così cosa c'è in in comuni a
Tra i beni comuni a
La prima cosa che c'è il Comune e noi
A
Perché noi tutti qui foga di ove pigmento e non ne posso parlare per per poi me probabilmente noi pensiamo chi
Tutti i libri nei Comuni sono importanti non togliamo che sono se giustizia sta andavo tornato in a
In
Incorse che sono
A poco e niente
Appropriativa non è non è la stessa cosa che qui i dazi Cisa tale checché
Dipendono non vogliamo che diventi o no
La proprietà
Farsi cullare di un interessato un pur in azienda un
Ma
Sotto perché noi
Nove pensiamo noi che che sono importanti e perché hanno hanno tutti un una fondazione di infrastruttura e
Sono né se essa ha ri a molto
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Atti dite e molti
Capaci temi del Sele
Capra capability IMI capability inibisce
La capacità di far che così dipenda sugli sull'esistenza si dei beni comuni a
Sì è un altro cosa che un poco più complicato che cinque incombe né
Fra i beni comuni e che la loro ha valutato e di difficile a misurare in per in Terme economici per
Per secoli dirigenti hanno pensate che l'aria non aveva valuta
Darli ai ARRA
Quei fondi
E allora a
Assurdo perché pensieri danno che solo le cose
Che si può fare pagare
E allora abbiamo valute e ma un
Sicuro non è vero essi colossi non c'è Arre gli anni in queste in questa sala noi noi siamo noi non siamo bene solo l'abbia a una valutarne questa valuta
Fare organizzo rating valore ma è questa valore e difficile a misurare interni economiche e
Sì può indoor tutto
Quei docenti
Porranno di lecco di misure la misurabile
Solo agli enti agli De Luca lombardo e possibili per esempio quel sterno
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A
Ha scritto il riporto sulla il
Le il costo del cambio climatico solo la
La figura
Generale annuncia un senso
Ma
Adesso ci sono a
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Così che esso non molto diverso i beni comuni fisiche fisiche fisici sono fragile
Sono ESAO risibili a sono
Rivali sì una persona USA
Beve questo bicchiere Rollo allora
Io non posso
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L'uso diminuisce la valore dei dei beni comuni fisiche
Al contrario per gli i beni comuni di dei con dicono assenza di informazioni vedi cultura
Il
Non sono rivali sì sì lei legge uni un libro
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File sull'internet
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E precisamente il problema o che hanno con lei di torri ma
Questo questo problema o
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Molto prezioso perché
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Bene bacia meno fonti USA abile Benjamin Fanchin a
Coesi tanto del Presidente o di Stati Uniti a e le
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Il primo Presidente dell'offizio di patenti dei degli Stati Uniti e ha detto che
Ma non ama a me pare a Natale le patenti di patenti e ASS ha detto
Quello che
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Accendi la sua con della
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A
L'uso dei dei beni
Comuni culturali devo dico di Vincenzi
O in forma eccezionali o meno commenta l'allora la loro ha valore
Teresa anch'io sì in molti clienti usano un software
Questo software a più di valore per lei altrui usato
Sto questi differenzi fra i beni comuni al hanno importa incontro importanti conseguenze sì perché Teresa più
A
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Il molto in qui libri lei i beni comuni possano essere governativo o al ministro fatti o
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Hanno bisogno di essere forte Tatti
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E esistono già al Montreux atto che questo ruolo molto difficili le
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Acqua a poche gli arredi quello che e il beni di di di di tutti
E sono i l'orologio della del poter di del potere pubblicate per i beni comuni come il software Rolla con eccedenza e e
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E più in un ruolo di di scolastico diffide Ucci apro di Garrone chiaro netto che un Rollo di ad amministratori e
Quello è è una cosa che è difficile a
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Dove fanno ad abbiamo bisogno di un potere pubblico chi attivo
E altri corsi fa
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E lì le sensibili temi e politiche hanno presterà anzi per uno o l'altro tendano a a chi Carreri la l'allora preferenza tutto
Adesso e
Penso che è meglio che la la mia voce me
Dice che è meglio che fare pressione ma adesso lasciaste
Sto dicendo che
Anticipare
Lascio la parola a Vincenzo strano anche se al
Magari dopo
Ti volevo fare anche una domanda poi veramente se ci sono domande osservazioni dal pubblico
Io lascio la parola a Vincenzo stiano Presidente dell'ANCI Toscana al quale voglio proprio chiedere di fronte a
Tutte le cose che poi affrontato poco fa Filippa Grella qual è l'impegno ricordo che Vincenzo e anche Presidente del Forum del terzo settore e quindi ci può parlare anche non solo dal punto di vista
Del dell'ARCI ma di tutto un mondo di tutto il mondo in qualche modo dell'associazionismo e quindi qual è l'impegno qual è il lavoro che le associazioni l'ARCI stanno facendo e faranno attorno a questi a questi temi
Intanto se si parla di beni comuni non sono il Presidente del Forum ma il portavoce nel suo piccolo è una
Una
Un po'differente
Almeno come idea
No io vorrei dire pure essere molto veloce perché secondo me dovete approfittare della presenza di quelli parimenti per fa di una serie di domande approfondire i temi che lui enti in maniera così brillante in grado è in grado di di proporvi
Io provo a dire pochissime cose per motivare perché è un'associazione o Mellace io proposi ed in generale le associazioni del terzo settore debbono porsi questo problema dei dei beni comuni
Dico che lo voglio dire subito che non secondo me non siamo in una fase particolarmente facile
Per questo tipo di di questioni sono questioni fondamentale proverò a dirlo ma proverò anche a dire che secondo me abbiamo di fronte un lavoro
Molto difficile da fare perché non c'è una sensibilità politica così diffusa verso questo tema dei beni comuni
E dunque sarà
Forse sono ecco le associazioni ci ha visto si avvicinano a questo tema anche in maniera più naturale ma insomma c'è un lavoro una che dobbiamo fare ecco di questo dobbiamo aver coscienza
Io credo che nell'ARCI il termine beni comuni arriva soprattutto voi ne parlate domani ma insomma con la battaglia questa dell'acqua che è stata per noi un un dato fondamentale io peraltro un'altra delle cose a cui tengo molto e che sono fra i promotori della legge di iniziativa popolare quella fatta in Toscana per la ripubblicizzazione dell'acqua
Ed è stata una battaglia che è stata anche una bella battaglia nel senso sono state raccolte questo va detto in Toscana quarantasei mila firme
Con un livello organizzativo essendo fra i promotori lo so benissimo scarsissimo molto
Insomma nemmeno tutta l'Arcella così impegnata insomma uno siamo partiti in realtà queste quarantasei mila firme che sono la
Il numero più alto di firme sono state raccolte nel credo nella storia italiana con la legge iniziativa popolare regionale
Sui nostri dovute su sui sono state soprattutto perché c'è stata un'adesione fortissima delle persone allora accanto agli elementi di pessimismo io vorrei provare a dire che forse però una sensibilità fra le persone c'è il problema è che secondo me non certo nella politica ma ci arrivo dopo
Ad per voi questo dell'acqua è stata la battaglia simbolo dunque beni comuni materiali e non immateriali ed era importante perché tante cose uno può pensare possono essere beni comuni
E il legittimamente uno può dire che il e fare una lista che non finisce più si può arrivare anche a dire che tutto dovrebbe essere bene comune
Però non è così semplice a noi serviva una battaglia simbolo che riuscisse in qualche maniera a parlare a tante persone non volevamo fare una cosa ideologica
Che si rivolgesse solo ad addetti ai lavori o al persone già convinte ma volevamo parlare con tutti con più persone possibili e l'acqua che elemento base siamo è vero che materiale no ma per certi aspetti
E il materiale come dire e la vita per eccellenza noi stessi siamo composti per il settanta per cento d'acqua
Era qualcosa di comprensibile e dire che quello non era più quantizzabili era qualcosa di comprensibili e c'era bisogno c'è bisogno di una battaglia così perché noi ricordiamoci che a noi sembra naturale parlare di colpi lei di di beni comuni e così via ma veniamo da una
Campagna che che dura da da decenni
Che
Che è stata fortissime ha inciso fortemente nelle coscienze delle persone
Sul fatto che invece beh i beni comuni non esistono e che la privatizzazione dei beni è un fenomeno estremamente positivo
Io non lo dico senza co con grande affetto per la sinistra ma insomma
Certe volte si è sentito anche a volte anche a sinistra dire ma
E non siete stati bravi non avete privatizzato e così via voglio dire che è stata una campagna talmente efficace quella sulle privatizzazioni che per tante persone forse non per noi che siamo in questa stanza ma per tante persone
Parlare di privatizzazione equivale a tutta un'altra serie di aggettivi che non sono che sarebbero tutti da dimostrare in realtà ma che vengono vissuti come naturale per cui
Ripeto del rendere privato un bene fare un'operazione più efficiente spesso si dice che più economica e più efficace e così via
Voi dovete pensare che queste cose non sono assolutamente provate non si capisce perché se uno gestisce un bene comune da privato dovrebbe essere più efficiente per che dovrebbe dovrebbe esserci un beneficio per il resto dei cittadini perché il fatto che una cosa sia pubblica dovrebbe essere pesante burocratica e così via
Non si capisce proprio cioè se io sono un privato gestisco un bene comune lo gestisco io da privato la prima cosa che farò sarà quella
Perfino legittimamente dico io di richiamarci Massimo Guadagno da questa cosa
Non me ne frega niente di di essere efficace dei di dividere o cose di questo genere io porrò soprattutto
Avere il massimo guadagno da questa cosa e invece tenete conto che c'è queste ipotesi privatizzare significa rendere più efficiente è una cosa che dentro le coscienza delle persone come quasi un riflesso quando e non guardate su questo
Siamo fortemente segnati forse un po'tutti ma è sicuramente segnata molto la cultura insomma
Del del del Paese e purtroppo non solo quel
Di Berlusconi della destra che anzi si dichiara proprio una mercato ma a mio giudizio questa cosa fatto breccia già anche
Nel e ripeto ci sono cose delle privatizzazioni e nessuno ha mai provato peraltro
Non c'è
Nessuna dimostrazione anzi è l'opposto
Che negli anni aver privatizzato una serie di cose che erano pubbliche ha significato peraltro abbassamento dei costi aumenti dell'efficienza peraltro nemmeno
Non non solo non è un concetto
Non scontato ma la pratica dimostrerebbero posto fra le altre cose e costruire ovviamente carrozzoni pubblici
Strapiene di persone cose burocratiche ma questo non c'entra sul fatto della privatizzazione delle se il pubblico è diciamo un modello clientelare che spesso il pubblico adulto
L'altra cosa che voglio dire senza beni comuni cerco di essere bravi così avete la possibilità di fare domanda prima senza beni comuni non esiste spazio pubblico queste l'altra cosa importante
Perché se tu non hai qualcosa appunto i beni comuni che appartengono a tutti da amministrare lo spazio pubblico non esiste più e se non esiste spazio pubblico significa che si diminuiscono gli spazi di costruzione di comunità e Perasso
Estremizzando un po'il concetto non c'è nemmeno più la politica perché se io non ho niente da amministrare in all'interno di uno spazio pubblico non so nemmeno cosa e più in là la politica infatti si sta a mio giudizio drammaticamente restringendo lo spazio
Della politica ma mano che si restringe lo spazio lo spazio pubblico
Va bene io credo detto questa cosa che credo ne abbiamo di fronte
Una lunga battaglia culturale Da Rin postare per costruire un'altra mentalità intorno alle cose
Cosa può fare singola domanda un'associazione io penso che una delle cose che le associazioni tutti i cittadini naturalmente ma le associazioni possono fare
è quella
Di
Cominciare a lavorare intorno alla ricostruzione di comunità aspettato c'era un altro concetto volevo dire per quanto mi riguarda importante connesso o alla diminuzione dello spazio pubblico cioè all'esistenza di beni comuni da amministrare insieme e dunque la privatizzazione dello spazio pubblico
C'è diminuzione di comunità di relazione fra le persone e c'è un fenomeno che si connette a mio giudizio fortemente le privatizzazioni
Ed è il diffondersi delle paure come elemento caratterizzante delle nostre società noi viviamo all'interno di società dove c'è sempre meno spazio pubblico
E c'è sempre più paura e diffuse
Questa della paura dell'altro delle diversità dell'incontro qualche volta perfino paura del proprio corpo a mio giudizio di un corpo che può invecchiare anziché può che invecchia
E così via è una delle caratteristiche che si connette in maniera diretta la diminuzione dello spazio pubblico noi oggi viviamo all'interno di comunità spaventate impaurite
Ci sono teorici delle società moderne che di con attenzione addirittura qualcuno ha parlato di paura illiquide sue paure
Sostanzialmente motivate anche da pochissime da pochissime cose una una società che non ha relazioni moltiplica la paura la paura dell'altro ma perché questa cosa importante si intreccia viene generato a sua volta genera diminuzione di spaccio spazio pubblico
Perché è una società spaventata una comunità spaventata e una comunità che tende a
Sì ho paura chiedo meno diritti e poi io soprattutto essere tutelato
Ma se io chiedo meno diritti per me e voglio soprattutto essere tutelato agli altri
In una società spaventata si è disposti allevare tutte le libertà
Tutti i diritti pur no la paura produce questo titolo questo tipo di allora la battaglia questo per me era importante sottolinearlo dello spazio pubblico e anche una battaglia verso la ricostruzione di relazioni e di e di comunità
Finisco dicendo c'è un aspetto dello spazio pubblico importante spazio pubblico è individuare i beni comuni e anche ci sono
Diciamo anche i beni materiali e poi c'è un'altra cosa che spazio pubblico e da difendere che sono le pratiche sociale cioè il fatto
Che cittadini svolgono alcune pratiche sociali di di pubblica utilità cioè si impegnano su determinati argomenti e questa secondo me è una questione a un'associazione interessa molto e di uno degli elementi da cui io penso si possa ripartire
Ciò a partire dal fatto di alcuni cittadini trovano i in maniera anche molto differenziata spesso in gruppi piccoli avvolto in gru il più grande ma insomma all'interno dei territori urbani il fatto di incontrarsi e cominciare a a a svolge una buona pratica sociale intorno
Ad alcune questioni che sono anche fortemente spesso innovative pratiche sociali sono tante sono che ne so i ragazzi che vanno le state lo dico perché dalla Toscana e partono quali cinquecento l'annesso ragazzi giovani dei sedici
Hai vent'anni ventidue ventitré anni che vanno per esempio sulle terre confiscate alla mafia lavorare l'estate sono per esempio che ne so le famiglie che danni accolgono i bambini di Chernobyl sono veniva ricordato una serie di
Pratiche di cooperazione internazionale che cercano un rapporto diverso
Con i Paesi con cui si lavora e così via queste cose di queste cose la società e piena e queste cose badate bene
Non è spesso e volentieri non sono intrecciate dalla politico sono contrario al qualunquismo anche all'antipolitica però debbo dire che la politica sta diventando qualcosa che
In qualche maniera sembra distaccarsi avvolto da queste cose
Di troverete pochissime discussioni politiche sullo spazio pubblico sulle pratiche sociale su cose di questo genere sembrano cose tutto sommato minori invece io credo che sono cose fondamentali
E ed è vero che chi svolge pratiche sociali ha spesso paura sono molto più diffuse queste pratiche sociali risvolti c'ha una associazioni che lavorano associazione lo sa quante sono queste forme i cittadini si danno in molti casi per svolgere attività socialmente utili
Spesso e volentieri c'è molta paura queste cose vengano utilizzate e strumentalizzate dalla politica è più facile a volte per le associazioni
Avvicinare organizzarsi intorno e organizzare organizzare queste cose ecco allora per me parlare di
Spazio pubblico e di beni comuni significa anche parlare di
Questo impegno politico o per l'opposto Sale chiamiamolo così anzi culturale forse ancora che viene prima della politica che bisogna mettere quando si parla di queste cose dunque per un'associazione è anche motivo di come dire insomma di di di impegno impegno sociale e cultura alé all'interno all'interno di una società impegno che ne vogliamo svolge parlando con tutti io l'ho un'altra cosa e concludo su questo e voglio darne e di cercare di parlare con tutti anche quelli che votano a destra anche quelli cioè cercare la
Come dire di ricostruire
Comunicazione comunicazione con
Con gli altri
Grazie o
Ringrazio Vincenzo stiano per il contributo che ha portato questa questa sera tra l'altro le possiamo dire ad Arezzo dei visti di sta vivendo di aver vissuto una di queste
Privatizzazione di un bene pubblico di un bene comune ovvero l'acqua anzi la prima è la
Peggior privatizzazione di questo bene mai avvenuta in Italia quindi
Non ci coglie impreparato
Impreparati io ripasserei la parola ad AGREA né perché
C'è una domanda che le volevo fare sin dall'inizio ovvero quelle che sono quali sono le proposte concrete
Che tra l'altro avanza in parte nel libro causa comune le proposte concrete che questo movimento
Questa coalizione mondiale per i beni comuni dovrebbe per le quali dovrebbe lottare
Grazie molto e anche grazie Vincenzo studiano
Disporre quattro sul sul
Questi questione
A
Le proposte sono
Fatte facili a
A
A dire del
Marchio difficile a realizzare a
Ma
Tutti
Torno
Tu tu reagire girano
Intorno una questione che la questione della contingenza tra
L'economia di mercato i beni comuni perché
Credo che l'economia di mercato
Per rimanere qui via non è non è inviati sparizione
Al
Ma
Non mi soste al mente accettabile o
E forse non ne ambiante talmente assettati lì
Che
Rimani cui in per molto molto
Dir non lei quell'atto
E
So
Le proposte sono di due tipi
Il primo tipo in negativo abbiamo bisogno di
Dipinti di miti al portiere da propria azioni e
O
Ho provato
Di definire
Zimmitti minima Sticchi perché
Sono molto difficile a ottenere solo
Per me ne lei limiti essenziali sono che non
Non è una setta Dini che il Sarpi regge mia ricco e sapere chi emesse salario per
Pierre creare
Otto potrò sapere o
Quante ore altro sapere o
A sono sono andato in Spagna e adesso mi
Fa faglia
Ma misto ma
A
Questo sapere
Al
Generico difforme rimanere in
Il sparsi invito Murdoch limpidi l'indomani
Il dominio pubblico e
Quello fogli dire
Non è molto
E solo che
Non si può a vedere protetti sulle se quando si è già in etichetta o sulle io organi esterni
Divertirvi Lettieri con contanti Conte mi
Contengono lessi Consi genetiche modifica solo Magnificat sì o no
E non possiamo avere protetti sul software perché il software oggi e la
E la la tecnologia alla più generica per genere MIUR al dritti tecnologie
Su questo fronte abbiamo la
La netta di undici
Una vittoria sul fronte del software a con il voto del
Del pagamento e europeo in in
Due mila e cinque
E anche il volto sei mesi più tardo sull'influenza del voto europeo del il rifiuto delle dei progetti sul software in India
A
E
Letto reca tre quarti di una difesa in
Difesa
Disfatta sulle i prefetti sulle sequenze genetiche
Che ma non meno irreversibile spero
A
Anna un altro riunito e che non possiamo dividere con
Metto
Mette ad applicazioni del del diritto dottor che sono eccessivo perché l il diritto dottore per
D'autore per perdere torna Turra e un diritto che
Mente
Nella sua chicca azioni e nonni accertano a
Nonni
Adesso quali
Ci sono loro bis che che parlano de
Contenuto illegali ma non c'è un contenitore
Che gli Ghali ho indicato solo spicci ci sono soli
Usi del contenuto che posso e serre legali o non legali e quali che
E qualche cos'è che
E e difficili a giudicare
Perché per esempio
A che la differenziata
Tra università azioni e un chiama cerchietti lascia la chiave il smontata e nonni e qualche cosa che Igino di che annoso passato molti anni abbia definire
So
Con
Con di rintocchi che non è certa no abbiamo bisogno che
E
Del
Del giudico a posteriori e non della delegazione alla all'atti agli atti che non le ho già
Per
Dissi dare
Otto matti camme enti quello che permesso e quel per me
Il permesso è quello che che
Non anche
Non nove e
So la generalizzazione del degli dei RM no Ozzy filtri come oggi soci in Italia un filtro suore che va bene
A
O
Non è un una
E qualche cosa che è sempre va registro in giro i più di eletti dei diritti perché si dove sin genti deve hanno di CDR
Quello che permesso non è permesso
E di mandare tutto questo a avvocati
E sempre il più presto quindi tuo che gli pare
A
Non tutti avvocati non
Il quello che si terrà nere due sessioni fa so
Questi limiti sono
Sono
Minimi la lista minimalisti che
Sì Sicil sono sono contro ITR Emma obbligatorio
Ma ci sono
Genti che vogliano messe R.
GRM sulla loro la loro contento penso
Che e sussidiario
Se si ma
Non è un problema per me se non
In possano
Le sue
Tutte controlli tecnologiche né tutto l'internet e tutto le le macchine e le software
Perché si fanno questo
INFOSAN no a aerea ai promotori di beni comuni dette confà
Cons
Resta
Dei costi
Considera in conto dei devono
Questo
Qua
Non indiscrete stanziale la las seconda cosa e un
E proposte che sono positive che sono consortili e
Abbiamo
Terribile mente il bisogno d'organizzare né una sinergia fra l'economia di Marchetto e i beni comuni abbiano bisogno che
Ci sono
Recante meccanismi
Regola
Regolatori o contrattuali
Fra idoli due
Chi
Che
Chiesto scultura hanno
Le le l'economia di marche dei mercato e le il
L'uso della proprietà in
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Vito in falso in modo che e
Fa ancora vive al alla Crescenza di dei beni comuni
Un isontino Sempronio sembro
Sembra altre accesso atto ma non è affatto
E molti concretissimo
L'isontino tipo abbiano
Bisogno di un finanziamento mutua dimezzato pagato per
Tutti di internet internet users tutti gli intervenuti
In
Gli utenti i diritti internet
La forse con con Ponsacco sessioni e sociali per le i più poveri del di di utenti in
A
Pagano per tutti al
In modo
Quale e qui parlanti
Per
Liberare agli di il scompiglio di opere creative qui su internet al
E al stesso tempo
Chi non si arrende a dei activité di finanziare e rende
Patrimoni e nasce e che e due corse dichiaranti
Le lì
Editori
Parlano sempre della remunerazione Del Noce ce anche
Alle il finanziamento delle condizioni desistenze sia del delle della creatività
So
Questo finanziamento a a Stato foro proposta mi
Cinque e sei Paesi
Detriti
Rotte dei o e anche
Inclusivo e l'Italia
E anche nel Canada
E tutto che conosco e credo che
Di Antonio
Do lettura fa poco anni
I
Di creatori
Vanno di mandare
A adesso siete se siete di gestioni alle
E a un che
Al allora in culla Torre pubblico come siffatto che c'è un proposta che astratto qui
Per anni che posso
E che hanno
A perduto miliardi
Di di orrore per per la per le le le attività e creative perché
Invece di considerare una Repo esitata in mente tesi questa proposta
Di quindi
Organizzazioni in piazza hanno preferisco
Di Hill orribile dopo mi
E il lo sette
L'il sogno differenti è dei
Venti dire
Dell'ente
Vendere vendere quello che Nanni nonna pari valore e che la riproduzioni gratuito de dell'informazione
E che chiamati chiamano
Questo il
Scarico legale negli scarico legale sempre la
La vendita di dei di quello che posso e si può fare gratuitamente
A solo è un proposta che sembra radicale una imputare in
Infatti gara credo che molto fragile aggiornabile
E credo anche che è più facile che le limite alla alla
Ha la propria azione perché
Non c'è
C'è poco da prende i terreni
Di di interessi
Non capiva mie
FIFA solo
Pochissimi genti dei qualche cosa
E credo anche che
Con pedagogia c'è
Un
Accettazione di pagare sì il pagamento e consti tutti fu di ieri
Diritti non non si pagatori e fra esaltato come una comporta sanzioni detti a ribelli sofferenza adulti reattore che ha
Il suo o PR che sono amati tale molti genti che
Che sette certamente in una non
I FAS sia vero e molto quando Agenzia amano il mio è un libro
Ringrazio Filippo ora anche per il grande sforzo che ha fatto
Comunque riuscendo molto bene a parlare in italiano
Io non so ringrazio anche gli Home comunque per la sua consulenza linguistica di sei parole comunque
L'importante comunque anche se è stato presente non so se ci sono domande osservazioni dal
Dal dal pubblico
Non ci sono osservazione dal pubblico non so se
Chi è qua come vuole Vincenzo Filippo aggiungere qualcosa
Ma io vi inviterei a comprare il libro di Philippe vorrei dire se uno compra il libro l'autore presente chi chiede la anche l'ad Edi alla firma e cose di questo genere è una cosa che fa parte dei beni comuni cioè si cercano relazioni con le persone non è una cosa che non si deve fare io la faccio sempre
Per cui io non se non avete domande particolari da fare a Filippo io vi inviterei a comprare il suo libro o anche a scaricarlo ovviamente
Ma se no anche qui a comprarlo e anche insomma e glielo chiederò anche scriva delle cose per me fa parte appunto dei beni comuni ed dell'incontrarsi dell'apprezzare una cosa
Ricordarsi
Che sono stato qui che l'ho sentito intervenire o oltre a leggere
Il libro di Consiglio di farlo
Un po'più di tempo come dice Felipe se ci sono
Domande osservazioni dal pubblico
Può venire al microfono che
Quasi a memoria aveva preso anche
Se nessun trascorso
Qua
De dunque intanto ringrazio Vincenzo per l'intervento che mi ha molto suggestionato ecco
Ho letto il libro di Philippe grande
Comprato per la biblioteca che dove lavoro
Non sono responsabile provincia di Firenze nel Valdarno superiore
E
Ho apprezzato anche il fatto che circolasse tra gli utenti della mia videoteca questo libro e ponesse a me come miglior precario come cittadino molte domande
Su cose un bene comune
Ora ciascuno di noi un po'appunto la mia non è proprio una domanda è un ha proposto un piccolo contributo
Ciascuno di noi sia una sua idea su cos'è un bene comune
Venendo anche dalla lettura di di quasi tutti i libri di di nazismo ma umana punto mi sono anche
Mi si sono creati molti l'intera filosofici ecco anche con quello che dice suo sulla sui beni informazione a lire con figli
Chiedo è che io chiederei questa cosa qui a a soprattutto a a Vincenzo come possiamo considerare
In modo positivo l'aumento di individualismo nella nostra società in questo io direi che è un
Un periodo in cui c'è un aumento esponenziale dell'individualismo come categoria culturale non necessariamente negativa
Individualismo non è egoismo secondo me
E quindi come possiamo proficuamente mettere a fattor dunque monetizzare positivamente questo individualismo culturale all'interno di di questo discorso
Sì non rispondo velocissimamente e se fosse una posizione di individualismo sarebbe un dato positivo ci mancherebbe altro né credo per il collettivismo
Il problema è che secondo me in questa società produce un aumento di individualismo momento di solitudine è una cosa un po'diversa
Cioè di persone che in qualche maniera non è che se diciamo si esprimono al massimo se stesse
Sono persone isolate giustamente citavi da un anno questa cosa è la paura cioè non è in realtà viviamo in comunità dove le persone sono sole spaventate
Percepiscono ora ma è la realtà che li circonda o come qualcosa di estremamente pericoloso un fenomeno tipico per esempio
A e sono fortemente condizionate dal punto di vista culturale anche queste paure cioè davvero
Si è rotto un esagera un po'ma insomma il legame tra realtà paura è e di altri
Cioè oramai si viaggia su canali stranissimi muoiono sette mila per sei mila persone l'anno incidenti automobilistici non c'è una paura diffusissima del insomma randa in automobile
C'è invece un terrore diffuso di tutta una serie di di
Di violenze che spesso e volentieri non ci sono se però sono percepite come io penso che questo è dovuto anche al fatto a tanti motivi compreso il fatto c'è chi ha interesse le persone siano spaventate perché
Una persona spaventate una persona disponibile obbedire
Una persona non spaventata e meno disponibile obbedire dunque c'è un interesse dietro dietro a questa cosa
Però ripeto a me sembrano più per la che noi viviamo una società non di individualismo ma è una società di
Dove tanti sono sono solo in fondo i lavori un'associazione un modo di incontrare valanghe di persone
Però sono tantissime le persone che vivono i luoghi diciamo dove ed l'identità del quartiere della comunità non esiste più dunque sono persone sole non
Non è che si identifica allora ecco se
Persone sole e spaventate secondo me non è un fatto positivo se fosse la possibilità per ognuno dei esprimersi a volte in alcuni casi la Rete
Questo lo permette è un dato positivo e perché citando ancora bavaglio dice guardate le paure nostre sono clamorose
Quando parla di paura di dire perché noi viviamo in società che sono meno pericolose del passato prima per sposate da un posto all'altro c'erano
Foreste pericolose oppure c'erano epidemia terribili noi viviamo in occidente nel resto del mondo stanno Malino ma nell'Occidente si vive in sono le più sicure della storia dell'umanità eppure
Probabilmente questo elemento della paura non è mai stato così forte poi sarebbe lungo parlare delle paura interessate e altre cose però ora fossero fatta anche troppo ampia ripeto non secondo me più che individualismo c'è molta solitudine
Grazie Vincenzo non so se ci sono altri contributi dal pubblico Gabriella
Modesto opportunamente si coglie mesta anch'io
Messe in evidenza in quegli anni chi sette ai concetti di beni comuni spazio pubblico e politica
è una parti che speriamo anche dei seminari de ma inizierà niente didattiche fissi sarà su queste sul tema dell'acqua e
Qui anch'io parteciperanno estere di perché raccontare una storia
Istituzionali che è onesta che anche politica Chionna trasformazione legislativa che si è avuta qui in Toscana intorno al tema
De le organizzazioni tranquilla che viene chiamata compare la data la governance è nato
Dei servizi pubblici locali la catapecchie questi iscritto queste legami io resta piede interesserebbe sapere se n'è teste di Europa in Francia
Io ho esteso comportamento di disinteresse politico e dinanzi interessi netti nel senso che diceva stiano cioè di concepire i beni comuni
Come e quindi non concepire il bene comune fondamentalmente di mo'avvezzi verso privatizzazioni ti
A dire un atteggiamento e talvolta in toglierà anche nei confronti delle associazioni dei gruppi dei movimenti che dal basso e nascono
Se questi atteggiamenti e seconde lei è diffuso e come ogni anno gli occidentali o comunque ai paesi
Che ci circonda
E e un
Una
Molta buona nacque
Domanda
Che vuol dire perché è un domanda dolorose
Perché si egli stesso nel
Nel tutto l'Europa il SerT
Certamente egli stesso in Francia
Al
E credo che un con sequenza dell'Economist
Economicistiche calmissimo
Delle della riduzioni di tutti lì gli eletti nei corsi alle
Alla dimensione economica e e della difficoltà che ho non sia nato de misurare il valore dei beni comuni
Le
Quello dulcis sì
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Tutti in tutto il speck foro politico c'è un punto chi come
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Fatta se critiche condiviso chi è di misurarne ed ecco il se
Per la il loro valore che economico
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E l'equivalente di quanti
Con gli altri divisioni ieri da chi camion
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Quando Celli interesso detti beni comuni che sulla tavola paga nonna da
Non ha il Lupu aggressore il peso de
Temo valore economico misurabile e e
E anche la il il suo valore
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Fattore che ha conduttore questo disinteressò e la giorni sugli interventi gravissimi finti sensazione cervi
In parallelo la dimensione ANCI un ridica e
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Per un un giorno insisto che e molto difficile di fare una una carriera e settori l'università ma in di
In
Difesa dei diritti Tellini beni comuni
Si è molto più di nero a fare a difendere un intero esso privato contro ignoti un nord un altro interressa o privato in diritto commerciali o post civile so era ma
Le così cambiano per questo perché
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Il peso dei beni comuni un peso politico a
Nei sei mesi
Primo giugno ed elezioni posso ottenni R. a dichiaro razzie