Governare la città. La sfida del riformismo

La parte
Pensieri accomodatevi cominciamo questo incontro Bartolini questa sera
Di tutto volevo salutare tutti quelli che sono partecipati
Di questa questa serata
Che hanno accolto questo invito questa iniziativa
Volevo salutare a nome del circoli del Partito Democratico
Di Favaro Veneto Campalto penserà che al primo isola che non realizzato questa persona dell'unità
La tutti i colleghi sono intervenuti nostri nostri relatori questa sera non abbiamo accolto con un piacere con favore l'invito alla parte dalla Fondazione Pellicani
I
Promuovere insomma ospitare questo incontro dall'incontro attorno al libro in chi intervista Gianni Pellicani
Governarla citare sfide riformismo con noi a parlare di questa cosa cioè ministro Brunetta Ministro la pubblica amministrazione
L'innovazione Andrea Martella onorevole deputato dal nostro territorio ministro con la struttura di trasporto il Governo ombra del Partito Democratico a coordinare questo dibattito Amerigo Vespucci docente dello IUAV
Io darei la parola
Salutando ha quindi ringraziando tutti quelli che sono qui nostri relatori a Nicola applicarli
Che ci salterà nome la fondazione
Un
Veloce saluto per
Per ringraziare gli organizzatori della festa del punto d'aver ospitato questo incontro per inquadrare un attimo il
Lo spirito delle dell'iniziativa e anche
Del libro che
Alcuni di voi hanno già avuto modo di di sfogliarlo forse perché l'abbiamo presentato anche un'altra occasione la primavera scorsa è un saggio
Intervista raccolto un paio trent'anni prima della scomparsa di mio padre può è lungo rielaborato e quindi direi che
Per quel che riguarda quella la fase presi in esame dal libero come dire un
Esattamente il suo pensiero come dire no perché l'ha voluto proprio limare leggere riscrivere mille volte era diventato quasi un
Un'occasione
Per riprendere in mano vecchie carte perché argomenti usato intervistare un intervista raccolta da danzando Aiello
Che era lo spunto ha dato una tesi di laurea però poi ha preso una piega diversa appunto diventato è diventato un libro che è la ricostruzione di un pezzo di storia
Del Partito comunista della città che va dagli anni Sessanta agli anni Ottanta passando attraverso il sessantotto gli anni del terrorismo e i problemi della la salvaguardia e la salvaguardia di Venezia insomma
è una testimonianza importante secondo me
Di un riformista del PC questo è il
è questo il libro comunque non voglio dilungarmi su questo perché saranno appunto i relatori che sono qui con me a a parlare dell'IVA che voglio ringraziare voglio ringraziare
è stata una rigore STU ciniche mi consente di lei è uno di famiglia Quadrino perché al
Come dire condiviso Colognola con Gianni è un'esperienza
Lunga qualche decennio
Poi è corso nel corso della sua esperienza politica di Gianni ma dire che tutte le persone che sono qui e che caratterizza un po'tutte queste prime iniziative fatte
Dalla Fondazione solo con persone che hanno avuto un legame un rapporto forte particolare con
Con Gianni
E con Andrea con Andrea Martella
In particolare che è stato quello che
Nel negli ultimi anni è stato più vicino più vicino politicamente a Gianni che ha condiviso battaglie esperienze che hanno poi segnato anche la storia di questa città ma un ringraziamento io particolare voglio farlo Renato Brunetta
Che anche lui da un fronte
Come dire
Politicamente avverso come dice un come diceva un
Quindi importante leader del
Del PD ma a vissuto esperienze direi molto significative con con Gianni a partire da metà degli anni Settanta come prima stava ricordando ma che
Dirà poi più
Più in particolare
E voglio fare unica cemento particolare nato anche perché
Con la sua presenza qui come dire io mi auguro che la Fondazione che questa iniziativa sia una
Una faccia da apripista per ospitare a queste feste anche esponenti di dello schieramento appunto avverso ma che insomma
Sulla politica riformista insomma sono sempre stati impegnati e si sono incrociati lo vediamo da questo libro mille volte con Gianni e probabilmente con altre
Persone che hanno segnato la storia di questa città ecco grazie la parola nel merito
Ma
Al di là della pioggia credo che l'occasione che ci viene offerta stasera è un'occasione preziosa di riflessione su
Su un volume su un nuovo soprattutto su un vicenda politica questo crisi credo sia l'aspetto più importante da sottolineare è il fatto che
Affiancamento ci siano due persone che rivestono
Dei ruoli politici particolarmente importanti che hanno vissuto sulle vicende che per più versi sono riassunte dentro questo volume
Sottolinea ancora di più l'importanza e l'occasione preziosa di questa serata volume come sapete è stato presentato altre volte ma mi pare che
La composizione del tavolo questa sera ci permetta di fare alcune riflessioni raccolte dalla dinamica della della serata
Io volevo partire per poi offrire lo spunto a chi mi sta accanto sia
Al ministro Brunetta che ad Andrea Martella da una considerazione
Tu per certi versi mia ma anche i Comuni ad altri che hanno valutato il volume cioè vale a dire nel volume
La lunga intervista che viene fatta Gianni Pellicani con una puntualizzazione
Devo dire quasi ossessiva dei vari eventi politici che hanno sottolineato la la la sua partecipazione alla vita politica veneziane nazionale
Era una puntualizzazione che permette di fare emergere quello che è stato un dibattito politico dagli anni
Del dopoguerra in avanti assegnato un modo di lavorare di un partito e dei partiti che li stanno accanto perché l'elemento o il filo rosso che unisce tutta l'attività di Pellicani è sempre stato quello
Di tentare di
Non leggere la sua presenza
Tutta costellata di una serie di episodi all'interno del partito dentro il quale ha vissuto la sua vita politica ma anche soprattutto aprire aprire gli orizzonti
Questo sin dalle prime battute credo dal momento in cui si iscrive al Partito Comunista nelle nell'intervista già sottolinea la necessità di leggere la linea politica che ha veniva portata avanti in quel momento con una linea che doveva comportare
Un intreccio con principi di democrazia con quella che era la società che stava attorno alla
All'attività politica e e qui vorrei sottolineare che in fondo la vicenda di Pellicani si fonde con la vicenda politica nazionale non dimenticando
Che lui proprio nei primi
Punti della sua intervista
Si aggrappa a quel momento dell'immediato dopoguerra quando la Democrazia Cristiana il Partito Socialista il Partito comunista si identificarono come forze democratiche che poi hanno portato attraverso la costituzione
Hai le prime leggi alle prime forme
Direi democrazia partecipata all'interno del dibattito nazionale la storia politica di Gianni Pellicani è una storia
Di tutti coloro che si fusero con la generazione precedente Togliatti Longo scorci Marro Terracini ma si fusero
Con una sorta di
Apertura che li caratterizzava sin dal l'essere giovani iscritti alle al Partito Comunista
Chiacchierando insieme
Al a Gianni e a e e a Gianni De Michelis a proposito del Progetto ottanta che venne fuori intanto da parte del Ministero del Bilancio e portato avanti dal primo centrosinistra da Giorgio Ruffolo
I due scambiarlo un'opinione ritenendo che quella che poi rimase soltanto
Una una una fase
Progettuale che non investito tutto il TETRA supremazia dell'economia italiana fosse stata un'occasione perduta
E si ripropose lo era si era agli esordi della Giunta veneziana del settantacinque
Di aprire delle relazioni con gli assetti del territorio con la società veneziana quasi facendo di Venezia le parole che ricorrono nel libro ma che io ricordo in quella felice occasione di essere assentire
Lo scambio di opinioni tra i due
Parlano di Venezia come un laboratorio politico
Dove i ritardi della situazione politica nazionale che entrambi con molta lucidità riconoscevano potevano portare a dei cambiamenti a delle anticipazioni
L'ultima parte del volume reca la relazione di Pellicani del convegno del dicembre del
Del mille novecentottanta nove nella quale si sottolinea proprio la necessità di che una serie di cambiamenti possono portare
A rivedere il ruolo della chimica a Marghera e rivedere il ruolo delle infrastrutture non soltanto a Venezia ma nel complesso generale che lega Venezia col suo territorio
E ancora anticipazioni erano presenti in quelle riflessioni quando si parlava dell'asfissia di un piccolo aeroporto di Venezia che invece avrebbe dovuto collocarsi come punto di riferimento quasi nazionale
Ecco sono solo alcuni degli spunti che che esistono all'interno del libero ma vorrei ricordare che
La svolta che Gianni Pellicani sottolinea la svolta del Partito Comunista che Gianni sottolinea nel suo volume quando parla che dalle macerie del Muro di Berlino
Sì sì si era Stipe poteva essere in grado di seppellire la storia della sinistra ma non i suoi momenti identitari ecco perché nella lettura che hanno fatto alcuni critici del volume si è detto
Che
A partire dal muro di Berlino emanato un movimento che aveva seppellito aveva chiuso le possibilità della sinistra di portare avanti un ragionamento all'interno del dibattito nazionale
Ecco io mi soffermerei proprio su questo sui momenti identitari invece a cui si appella Gianni Pellicani
Quando richiama il rapporto col Partito Socialista dal settantacinque all'ottanta in quell'esperienza felice di governo della città
E insieme
Allo in quegli anni si parlava di andare oltre con altri dirigenti del partito comunista erano Napolitano Macaluso Chiaromonte Bufalini Morando
Borghini per citarne alcuni però accanto accanto a questo movimento si affiancano anche dei dibattiti fatti con una parte fondamentale del Partito Socialista
Formica benvenuto Labriola e manca
E devo dire che c'è una sorta di filo rosso che cerca di portare avanti entrambi i soggetti politici che si muovevano nei due partiti
Purtroppo le critiche furono fatte poi alla linea politica di Occhetto e Craxi che quasi in maniera perversa contrastando queste componenti dei loro due partiti
Portarono a un divarica mento tra i due Tangentopoli poi resi ancora più difficili rapporti però se leggiamo nell'altrettanto belli brodi Giorgio Napolitano dal pc al socialismo europeo
Si legge proprio come le occasioni perdute di un'aria riformista dei due partiti sono state occasioni che forse hanno lasciato l'Italia è una situazione che avrebbe forse evitata l'asprezza della politica degli ultimi anni
Ecco sono solo alcuni spunti sui quali poi magari vorrà tornare rispetto alla lucidità con la quale i due oratori affronteranno questo problema ma
In fondo una prima domanda faccio a Renato Brunetta che
Saluto come ministro ma saluto anche come
Compagno della mia Facoltà nei primi anni dei suoi percorsi accademici negli anni Settanta cinque se ricordo bene
Anche con interventi lucidi dentro il Consiglio di di facoltà ecco è giusto partire da questo approccio cioè vale a dire
L'area riformista che si era posta al
Governo della città di Venezia con volontà però di superare quella che era la politica stantia che era stata portata avanti a Venezia in quegli anni
Poteva contribuire realmente a fare di Venezia il laboratorio politico che si portasse queste idee di colloquio dentro quella che definisco la sinistra riformista e quindi
Con quei personaggi del Partito Socialista che ho nominato
E quindi evitare che si arrivasse forse
A quelle crisi politiche che ho detto dopo hanno determinato delle asprezze che
Che forse non condividiamo ma che sono anche il segno dei tempi quindi l'esperienza di Governo a Venezia poteva essere considerata un modo di trasferire quell'esperienza sul piano nazionale e far sì che
Crescessero qui dirigenti politici veneziani ove non bastasse la crescita di De Michelis che fossero portatori di una linea di cambiamento
Intanto grazie
Grazie Nicola
Benissimo giornalista grazie
Alla Fondazione per l'invito
Quando Nicola m'ha chiamato detto subito di sì non ho esitato un momento
Questo per lui e per Gianni
Fermezza anni era un mostro nel senso che era un monumento era non era un nuovo nel senso che io ero ragazzino quando l'ho conosciuto
Lui era politico
Quindi
Il ruolo
Lui era un dirigente politico affermato navigatore esperto carismatico io ero ragazzino
E e ho imparato moltissimo Daloui come occupato moltissimo da quell'altro Gianni Gianni De Michelis che anche in questo libero ogni tanto appare e scompare
C'è una bella frase nella breve introduzione Gianni De Michelis amara
Di Gianni dice tutte e due sì siamo contrastati questa città
Né io né lui abbiamo fatto il Sindaco forse non lo meritava lui certamente non meritava avrebbe fatto certamente benissimo il Sindaco
Le storie della vita Rettore della politica sono tali per cui alla fine anche due intelligenze due grandi intelligenze non dico che si evitano perché non si sono cancellate ma alla fine
Non producono tutto il bene che avrebbero potuto produrre proprio perché nella vita umana c'è anche un po'di
I folli Yahoo di o di egoismo
Questo è il primo elemento
Secondo elemento che mi è molto piaciuto in questo libro una frase che che scrive il curatore
Che
Significa molte altre cose al pari della maggioranza degli uomini politici io mi sono scritto qua di una volta
Gianni Pellicani non ha lasciato libri o saggi ma i suoi scritti si ritrovano in carte partitiche carte congressuali comizi eccetera o negli archivi delle istituzioni in cui ha ricoperto incarichi pubblici
Troppo spesso oggi
Uomini politici
Più che fare raccontano quello che vorrebbero fare spiegano quello che avrebbero fatto se ci fossero state le condizioni insomma chiacchierano scrivono e fanno pochi fatti
Gianni Pellicani era l'esatto contrario faceva i fatti e di fatti il e Gianni Pellicani che io ricordo con affetto quasi da figlio
è Gianni Pellicani
Del suo ufficio in quella corridoio
Tra
Tra il Consiglio a Ca'Farsetti il salone che poi da alla sala all'ufficio del Sindaco o no era il suo posto di comando
Che era anche un po'emblematico se vogliamo noto tra il Consiglio e
Il vero potere
Ma la
Forse non è raro
Un po'più avanti il vero potere libero potere era di chi stava lì dalla mattina alla sera
A doverne alla città senza nulla togliere ai Sindaci di cui
Gianni è stato vice Sindaco ma ed è proprio vero come detto qui è stata il più famoso vicesindaco d'Italia
Il più famoso vice Sindaco che la storia d'Italia ricordi e non a caso perché era un amministratore era un uomo dei di cose concrete
Era un riformista
Chi sono belle pagine qui pur in linguaggio in politichese
In cui ricorda i congressi comunali congressi provinciali del PC con le varie componenti e così via
Per cui gli interisti gli interisti la sinistra gli intellettuali i professori che lo tratta benissimo tra l'altro quei entrata anche troppo bene i tronchi caccia ritratta anche troppo bene
Non valevano
Non dia del sul piede
Lulli trattato troppo bene forse con spirito di
Dei vivi di un non intellettuale nei confronti degli intellettuali ma non credo
Forse per un senso paterno
Del passato
Ma li tratta troppo bene in fondo tutti questi
Sia che fossero dentro il PC che fossero dentro il PSI non sono serviti
A molto
Queste ondate di intellettuali che ogni tanto entravano le col ditino spiegavano agli amministratori
La rivoluzione prossima ventura e i due magnifiche sorti e progressive spiegavano il mondo
Pur appartenendo alla categoria dei professori
Professori politica quando continuano a fare i professori
Portano solo disastri
Viva il pragmatismo
Di un Pellicani
IVA il fatto che non abbia scritto nessun libro sulla sua
è come dire stagione politica se non questo come dire ricostruito chiamiamolo molto meglio un libro ricostruito
Di tanti libri di buoni intenzioni e di poca prassi
Questo è glielo dovevo a Gianni
Come vi devo perché io non non mi faccio più poi magari ci sarà qualche piccola polemica ma poiché se ne frega
Quando definisce Massimo Cacciari una delle massime espressioni del riformismo italiano ora vero
Semplicemente non è vero
Massimo Cacciari e tante qualità ma non è una delle massime espressioni del riformismo italiano dare i Pellicani è una delle massime espressioni del riformismo italiano ma ce ne sono tanti altri
Ma non Massimo Cacciari
Massimo Cacciari è un intellettuale complesso ma non ha queste caratteristiche
Altra cosa
Si è parlato turni con la lama anche del contrasto però io tutti gli anni che ho lavorato con danni per i cani ho lavorato con danni per i cani nelle giunte di sinistra a Venezia
Sì e minorati insieme
E laboratorio politico non era solo un laboratorio politico cioè un potenziale di governo era il governo della città
Nel Partito Comunista il Partito Socialista go governava insieme
E fecero le cose insieme in un'ottica tratta non di subalternità c'erano di quelle risse furibonde anche disse di potere
Furibonde risse intellettuali togliere contro una storia che ho raccontato prima durante lo Spritz intellettuali
Ma si governava insieme
E quando purtroppo poiché la la
La congiuntura presente vi ritorna sempre dentro quando Massimo Cacciari tanto per non
Viene nulla mi chiese di voti
Alcuni anni fa
Era per costruire un laboratorio politico
Vi in condizioni diverse in una situazione diversa
Io ho detto di sì
Ma collaboratore politico non è nato
E questo è il fallimento della buona politica perché la buona politica nasce
Anche sul coraggio allora le giunte di sinistra avevano coraggio quella conferenza del settantacinque che mi ricorda un pezzo della mia giovinezza un pezzo della mia storia conferenza economica del Comune di Venezia
La cosa straordinaria se ripensata alla luce
Degli interisti anni
Attuali che un Comune di Venezia
Organizzi dedichi vinse si chiamerebbero oggi cioè delle
Bene ascolti di industrie in prese
Sindacati i tecnici
In Consiglio comunale nelle sala di giunta me la ricordo ancora ci riunivamo in sala di giunta è un gruppo di tecnici politici interrogava ai Megan di manager
Delle partecipazioni statali che operavano Venezia e per
Capire
Cosa succedeva della città cosa succedeva di Porto Marghera
Per farle poi una grande conferenza
Io mi ricordo l'ho sempre una notte insonne
Con Gianni De Michelis a scrivere in una notte cento pagine
L'ultima due ore a fascicolato lei chi
A un
In età un po'più simile alla mia sa che terre ciclostile quello con
Il rosso per le unghie dei chiamiamolo così che si batteva eccetera si mette l'Artico scrive che si rompeva sempre si tiravano i fogli del ciclo stive poi si mettevano i fogli attorno a un tavolo
E sì correva attorno al tavolo a a far scivolare per poi arrivare ad avere il fascicolo fascicolo finale ecco io mi ricordo quella notte per quella conferenza dove tuo padre teneva la relazione introduttiva
In quei Gianni De Michelis teneva una relazione su Porto Marghera e io non nascondo alimento padre né danni perché mi sono addormentato prima perché era stramazzato al suolo e Gianni avrà fatto la stessa cosa perché si
Sì combattevano i due
Con moltissima intelligenza moltissima violenza moltissima concorrenza ma anche sul numero di ore in cui riuscivano a stare svegli senza dormire
E
Annabella politica con la P maiuscola me la ricordo me la ricordo l'ho sempre chiesto stramazzato al suolo e Gianni è andato non so se dopo essersi fatto una doccia oppure no
Mai ne è andato a fare la conferenza teatro cinema teatro San Marco
Ecco e vera
Il Comune di Venezia
Sì si arrogava il diritto di decidere del suo futuro con una grande conferenza cui tratto erano invitati e sono venuti a parlare tutti i grandi padroni Bianconi delle partecipazioni statali
Erano lì a fare la loro relazione in Cina e la politica cioè gli eletti del popolo
Avevano
La leadership culturale politico-strategica
B come non rimpiangere
A tal fine i venticinque anni
Ma anche
Quel modo di far politica e anche con gli uomini
Gianni certamente perché lo ricordiamo qui
Il riformismo
Io son venuto qua questa sera ai Comuni per Gianni perché
Ma anche perché questa è la mia gente
Non penso che sia molto diversa da me
Ed è la mia gente quando son venuto qua ma hanno plaudito
Perché
Perché c'è un tessuto comune io sono socialista
Socialista di quelli che in quegli anni hanno fatto il governo di questa città nelle giunte di sinistra
Questa era gente migliore del Paese
Che si collochi
Esso di Concordia un po'di cose forti
Nel centro sinistra o che si collochi nel centrodestra popolare
Forse voi non lo sapete ma
Negli anni più recenti più grande voto maggior molto la Mario da parte del voto maggioritario dei colletti più
Degli operai
Va
Al PdL
Indagine IRES CGIL segugi
Lo sapete
Se monco cosa vuol dire questo no ma al di là dei limiti vince chi perde le elezioni sembra echeggiare cosa vuol dire questo vuol dire che c'è un continuum un tessuto comune
La gente che io trovo qua antropologicamente
Sociologicamente economicamente non è diversa dalla gente che io incontro il MEF feste consimili del Popolo della Libertà non è diverso
Non è diverso
E allora perché in questo Paese
Oggi un po'meno che vi ieri ma ancora c'è questa violenza di contrasto
Con
Io mi ricorderò sempre le vicende dopo l'ottantanove dopo la caduta del muro di Berlino ci fu un momento esaltante niente
Gianni lo interpreta Gianni Pellicani lo interpreta dicendo che IPS io avevo un atteggiamento egemonico nei confronti del pichì se lo voleva mettere non era proprio così forse nella viveva così ma non era proprio così
Perché mi ricorderò sempre Malgieri in conserva
Per quel che successe dopo
Fu
Deve chiedi se Craxi a dire all'internazionale socialista di accettare
Il PC PDS
Perché senza l'assenso di Craxi
Spinto da De Michelis il PDS non entrava nell'Internazionale socialista
Né penso che tutta la vicenda Mani pulite che ha inquinato la vita del Paese
Dal novantadue novantatré in poi si è stata architettata progettata pensa
Dalla politica no
Penso che sia Capitanata e poi cavalcata e che abbia inquinato la vita politica questo sì
Sta inquinando anche adesso
Al di là degli errori al di là delle Boldea deve avere responsabilità al di là del del costo dei partiti al di là del costo del apolitica per i farmi dire una cattiveria ma io mi ricordo benissimo
Il numero di dipendenti che aveva la federazione del del PC provinciale
Centinaia
Adesso non è neanche uno
Adesso non è che me lo ricordo
Adesso non è neanche uno a queste cose costavano costavano di qua costavano dirà quindi forse sarebbe anche il caso di fare come dire un po'di esame di coscienza tutti da parte di tutti
Io credo che il modello Venezia
Il laboratorio Venezia di quegli anni cui io delicato un pezzo della mia prima esperienza straordinaria per me esperienze di apprendimento sia stato un enorme
Esperimento positivo di governo non teorico non di di contro piani vari di piani di contro piani era amministrazione non erano
Teorizzazione massimaliste o altro era amministrazione e da quel che mi ricordo era buona amministrazione
Credo che quella stagione posso tornare
A Venezia comitati
Credo che possa tornare
Credo che ci siano tutte le condizioni perché possa tornare se mettiamo da parte
Giustizialismo o altro ma semplicemente per una ragione
Che la base sociale
Si è molto omogeneizzata era stesse
La base sociale di PdL
E di centrosinistra era stessa base sociale soci stessi redditi sono le stesse facce sono gli stessi rischi se è la stessa modo di guardare la vita
Non c'è più una contrapposizione che poteva esserci nel dopoguerra né ideologica né sociale
Le oggi sentivo
A Radio Radicale
Indiretta
Il Congresso di Rifondazione Comunista
O anche di questa perversione
E devo dire ho sentito un linguaggio
Lunare
Però chiaro
In cui si diceva va be deve estrema Farnese schifose ad esperti
Ma qui si apre il PD
Il PD
Al pari di
Di Pietro
Non possono essere in nessun caso
La risposta
Per i problemi del Paese
Allora una parte politiche
Talmente minoritarie che non riesce neanche entrare in Parlamento
Che si arroga il
Il diritto della rappresentanza avendo siano due per cento tre per cento
Due per cento dell'elettorato
E non si interroga di doveri o di bisogni veri della gente ma penso di interpretare il secondo archetipi Marx siamo nazisti eccetera eccetera si dice
Dove è finito un pezzo della sinistra italiana
E sono molto preoccupato perché sono pezzi poi che rischiano di essere anche pericolosi
E non dico altro
E però il fatto di aver Ski fatto tutto il resto
Con parole opportune rispetto alla destra e va bene
Ma con parole molto simili rispetto al PD
Mi
Fa capire
Che forse
Il momento buono è arrivato
Non tanto per una grande coalizione non mi piacciono e grande coalizione quanto invece per fare delle cose insieme
E far delle cose insieme sono per esempio tanto per parlar chiari e se ci fosse Gianni lo farebbe
Il federalismo federalismo fiscale
Per fare riformare la pubblica amministrazione
Dentro cui c'è una grande consenso ma dico cose su cui c'è da grande consenso rinnoveremo fiscale dibattito parlamentare anzi fatemi dire una cosa gliela devo
Non mi sono divertito equity miei primi mesi di Parlamento
Non mi divertivo neanche al Parlamento europeo per la verità ma insomma Parlamento italiano ancor meno
Il primo momento di
Brivido che ho avuto
è stato l'altro giorno
Quando l'assemblea tutta
In maniera quasi casuale
Applaudito tutti Piero Fassino
E chiedere un applauso
Apra a destra come sinistra plaudito tutti tranne i dipietristi applaudito tutti Piero Fassino perché però che se una persona perbene
Ecco e quello è stato un momento di grande politica
Perché c'era stato una intervento di Soro nettare espresso solidarietà a Piero Fassino io direi a Nicola Rossi
Amico mio grande economista
In cui si esprimeva grande severità
Parlamento senza nessuna preparazione senza alcun accordo trenta niente di niente cioè
Applaudito per minuti interni Piero Fassino
Ecco questa è la politica bella
Che riconosce
Le persone che riconosce la qualità che non
Approfitta dei momenti
Dei momenti e lo dico su Piero che è un amico che conosco da tanti anni
Posso neanche dire che è in difficoltà
Puttanata ma
Che però è una che è una cosa brutta volgare eccetera eccetera e etiche trova nel Parlamento
Un punto di alto
Dico neanche solidarietà ma di
Alto di politica
Perché non ritorniamo alla politica fatta così
Per questo sfatiamo il federalismo facciamo la riforma
Facciamo la riforma delle pensioni
Facciamo la riforma della pubblica amministrazione
Facciamo quello che serve per il Paese e poi ci dividiamo ci dividiamo sull'Alitalia ci dividiamo sulla politica economica che i lavori in un modo di lavoro in un altro ci dividiamo perché bisogna pur dividersi portava
Ma sulle cose che servono per il Paese non le facciamo insieme
Io devo dire questo lo sto vedendo non lo sto lo sto vedendo in Parlamento per mio pezzo grano avuto per il momento problemi
Certo ci sono i problemi nel decreto Tremonti che taglia eccetera però fate voi con noi avremmo fatto noi con voi alla stessa maniera quando c'è da tagliare rotto sporco cattivo tagli questo fa parte del gioco
Non è questa la riforma
La riforma è facciamo il federalismo in maniera tale che il Paese sia più unito coeso efficiente di giusto per cui valdostani non prendono dieci volte la finanza derivata da un Veneto
I valdostani voi siciliani di sardi insomma
Forse ci vorrebbe un po'più di equilibrio a sessant'anni dalla fine della guerra perché lo facciamo insieme le cose può dare ivi compresa la riforma della giustizia
La separazione delle carriere
La fine della di di di quell'ipocrisia che l'obbligatorietà della della dell'azione penale che è un'ipocrisia
Ivi compresa una cosa che non vi piacerà ivi compresa l'immunità parlamentare come la vollero i nostri padri costituenti
Per dare alla politica la dignità della politica non subordinarla all'ultimo giudice o all'ultimo
Dell'attore di turno
Son cose son venuto qui non ad accarezzare il pelo anche andare contropelo mio il mio mio spirito è questo
Dico quello che penso l'ho sempre detto lo dicevo anche con Gianni ogni tanto anche quanti anni avevamo qualche
Qualche contrasto termico
Pertanto
Se queste cose hanno un senso oltre che ricordare l'amico che per me era
Più un papà un maestro
La persona di cui porto portavo grandissimo rispetto ed a cui ho tratto grandi insegnamenti se questi presentazioni hanno un senso cioè di parlarci hanno un senso proprio per nel pensare al bene comune
Allora a Venezia pur nelle individualità fortissime dei due Gianni secondo me si è fatto il bene comune
Dopo no
Oggi ci potrebbe essere una stagione di bene comune nel Paese certamente che a Venezia ma ormai
I Governi locali come dire hanno perso
La loro spinta propulsiva chiamiamola così anche se non è detto perché poi
Le specificità possono sempre diventare emblematiche simboliche per cui
Si potrebbe comunque ritornare
Ha un grande modello Venezia un grande laboratorio Venezia
Ecco purché
Si abbia il coraggio che è ebbero allora
I due Gianni o le due forze politiche PSI e pc e governare un assieme la città
Il libro mi è piaciuto Broletto
A volte è molto comunista e cioè eseguivate nel senso che
E congresso comunista provinciale comunista e per cui ora si
è e ed è tra l'altro
Il segno di un pezzo di storia del Paese e anche molto bello
è anche molto bello da questo punto di ripeterli in guardiola il lessi co lei i personaggi
Sembra duemila anni fa
In realtà sono trenta trent'anni trenta quaranta anni fa e anche questo è il bello di questo di questo volume non c'è che a linguaggi differenti alle e per esempio però il Gianni Pellicani che mi piace di più
Gianni Pellicani
Due-tre anni per i cani e finisco mi piacciono missioni
Mi disse Presutti ricordo Gianni Pellicani amministratore quindi residue
E il Gianni Pellicani motore del Governo ombra
Quando ha fatto
Il Presidente del Governo ombra chiamiamolo così
E e ha dato molta della sua intelligenza e molta della sua verve pragmatica
Insomma non ha fatto pipe col Governo ombra tanto per dirla in termini ma
Li riuniva li faceva parlare e così via e ho ritrovato il Gianni i danni che conoscevo ecco
IRE il resto è
Storia della nostra vita politica storia della nostra cultura politica qui si ritrovano
I grandi nomi che sono passati attraverso Gianni non certamente attraverso me i grandi nomi del comunismo italiano
Si ritrova a Venezia
Sì tra un pezzo della storia d'Italia e devo dire avete fatto bene fare storia però
Io se posso dare un consiglio io farei
Volevo solo dedicato al Gianni amministratore al danni vice Sindaco
Cioè i suoi atti sue le sue delibere e le sue battaglie eccetera eccetera perché secondo me è quello senza nulla togliere al Gianni uomo politico nazionale eccetera eccetera ma quello e Gianni Gianni milioni
E perché penso che la politica migliore sia quella che essi confrontare con i problemi della gente
Non quella che fa i contro piani
Nel momento dell'orario
No la bella piena di emozioni di citazioni
L'intervento di Brunetta ciò mi sembra che abbia colto proprio nel segno quella che lo quel filo rosso che io dicevo all'inizio è presente in tutto il volume
La verrà ricordato come avevo fatto anch'io per la conferenza del diciotto diciannove dicembre settantacinque quando
Una una una Giunta bambina insomma che aveva alle spalle un governo della città ha fatto di tutt'altre scelte si pone il problema di
Richiamare Venezia laboratorio politico che cresce e e porre una serie
Di scelte antichi anticipatoria ma soprattutto scelte di Governo ha fatto bene Renato adesso nella sua conclusione a ricordare il Gianni che aveva proprio
La voglia di dare il senso del Governo al di là della partecipazione delle forze politiche ricordo anch'io le della dialettica gli incontri in quel momento soprattutto con
I compagni del Partito socialista ma quello che stava alla base di quegli incontri come anche di quella relazione del settantacinque quando
Fino all'ultima ora stata bello il ricordo di
Si attaccavano dei pezzetti di carta che venivano dalle varie posizioni per farlo diventare quello poi un documento che
Come dicevo nella mio primo intervento Giorgio Napolitano nel suo libro dal quindici al socialismo europeo richiama in due pagine dicendo che da quella esperienza di laboratorio politico amministrativo di Venezia
Forse si potevano trarre delle linee guida per andare avanti e forse non abbracciare
Quelle tensioni che può hanno caratterizzato la politica successivamente ad Andrea Martella che
Ahimè il più giovane
Devo dire di diversi anni sia di me che di planetaria ma che ma che ha accolto nel suo modo di fare non lo dico qui per piaggeria del suo modo di fare politica una dice può Lanza proprio dalla dallo spirito di
Di Gianni Pellicani
Sia quando ha diretto la federazione del Partito Comunista che del partito dei DS dopo ha sempre teso ad avere questa apertura verso gli altri partiti con questo
Voglia di
Arrivare a governare avviene il contatto con le a trasformazioni delle cose ecco a lui chiedo proprio questo se questa che io ho chiamato di scippo Lanza politica non sia stato l'elemento che poi lo ha formato e che ce ne dà adesso alcuni frutti che vogliamo del suo modo di
Trasmetterci dei messaggi politici e al presente
Grazie tralascio i ringraziamenti e saluti
Voglio solamente dire all'inizio di questo mio intervento che
è vero
Renato Brunetta avuto alla festa del Polito democratico una bellissima accoglienza
E non solo perché nato promette un Ministro della nostra Repubblica merita il rispetto che si deve all'istruzione
Ma
Perché
Io credo dobbiamo Gianni Pellicani serie abbiamo fino in fondo capito che la politica non è fatta di demonizzazione dell'avversario
Che la politica non è fatta
Di odio di rancore e che in politica si può competere
Sì ci si può combattere sulla base delle idee ma si può anche concorrere alla costruzione come veniva detto prima
Del bene comune peraltro in una fase come questa in cui la mobilità e la fluidità elettorale talmente grande sono venuti meno come diceva Renato Brunetta sicuramente qui in blocchi
Sociali ed elettorali che caratterizzavano i partiti
Di una volta
E voglio dirla questa cosa perché
Questo è il modo di politica che noi
Vogliamo fare
Che deve caratterizzare il Partito democratico che deve caratterizzare un'opposizione che oggi può essere intransigente sulle questioni economiche e sociali intransigente su altre questioni che possono ripper
Far rinascere nel nostro Paese conflitti
Istituzionali o interessi personali ma che deve essere assolutamente capace di concorrere alle grandi scelte delle riforme necessarie per il nostro Paese
Anche
Con chi attualmente al Governo e con quella maggioranza parlamentare che espressione diversa dell'opposizione che noi oggi siamo questo è possibile farlo
Per il bene del Paese io credo che ci si debba lavorare distinguendo tra l'opposizione quotidiana
E la capacità poi di dialogare sulle grandi riforme di cui
Ha bisogno il Paese
Questo ringraziamento questo constatazione questo ringraziamento voglio farlo Renato anche per le belle cose che ha detto su
Su su Gianni
Per il quale io nutrito una stima enorme nel corso di tutti questi anni per me è stato più di un monumento perché ero più giovane perché non avevo dato la sua storia e neanche la tua
E perché parlargli ma ogni giorno era un motivo di
Da un lato di
Forte soggezione dall'altro di forte riscontro rispetto alle
Scelte politiche che uno andava a fare i consigli che poteva chiedere
Ma drenato detto belle parole e qui voglio dire anche tutta la mia stima per Renato che nel corso di questi anni ho visto
Ho visto combattere seriamente qui a Venezia non l'ho visto qualche volta lasciato anche un po'da solo ho visto combattere Venezia combattere per il Parlamento europeo
Combattere anche adesso nel
Nel suo Governo dove non tutti proprio la pensano come lui ma so che lui pensa perché ha detto in altre occasioni
Che potrebbe essere possibile come dire non grande coalizione ma un Governo
Non so come dicevi di buoni degli onesti degli intelligenti di migliori
Che si possono mettere insieme a livello nazionale non è possibile a livello locale nemmeno però questa è un'idea che
Io credo dobbiamo considerare
Io negli ultimi anni ho avuto negli ultimi sette otto dieci anni quindi
Pochi anni
Per mia sfortuna avuto il privilegio di
Avere di godere della vicinanza di Gianni Pellicani
Spero della sua stima sicuramente del suo sostegno della sua amicizia ho avuto modo di conoscere una delle personalità più importanti delle del PC
Veneziano bene internazionale non solo un amministratore su cui vale la pena dalla Fondazione Pellicani ci sta lavorando diritti costruire l'opera è la storia ma un politico che ha avuto una parte importante nella storia di questo Paese la storia del Partito comunista
Ho avuto modo di conoscere
Un uomo sorretto da un enorme passione politica ma sorretto da un'altra qualità fondamentale e cioè la capacità di essere coerente tra quelli che sono
I doveri di chi fa politica e i comportamenti che si devono dotare e se è una cosa spero di aver imparato da Gianni e che per ottenere
Per realizzare un'idea per realizzare un progetto bisogna lavorare duramente bisogna fare ci vuole impegno ci vuole studio ci vuole costanza
Ci vuole rigore
E cioè vero ci vuole pragmatismo ci vuole non voglia di ricercare dichiarazioni o di raccontare la propria attività ma la capacità invece di realizzare in corso
Prego pura dei teste che venivano fatti allora per fare politica è se sapevi tutto sul ciclo del cloro perché se non sapevi tutto sul ciclo del cloro chi faceva che cosa quanti a dei dieci a firma
Come lo faccia leggere non facevi politica
Sapesse
Più
Mi come dire pragmatismo mi devo dire che in in tutta questa vicenda minata l'accordo dopo che il PC e il PSI avevano già affrontato la riconversione e la riqualificazione di
Di Porto Marghera e con le idee diverse dalle tue adesso probabilmente se devo dire la mia piccola storie formazione mi sono formato sulla SM quindici e cioè
A un certo punto sul
Sullo scarico a mare del petrolchimico dove
Mi venne in quando ho iniziato dirigere il PDS quella volta ci siamo
E mi sono imbattuto nelle prime assemblee al petrolchimico
Dicevo
Un uomo di questa qualità anche di un'enorme curiosità intellettuale di una grandissima apertura di una
Di una
Perfino al
Talvolta di una durezza estrema
Battaglie ma talvolta anche di una sensibilità straordinaria non di tutti i politici è come è capitato nel corso di questi anni sentire tante volte in questa città
Da quegli anni in poi su questo forse a ragione Renato
Ci vorrebbe un Pellicani l'abbiamo sentito dire tante volte in tante occasioni in cui si sono affrontate scadenze politiche amministrative importanti per la nostra città
E cioè un uomo che con la sua attività politica amministrativa assegnato ha messo la firma su tutte le questioni principali le scelte principali della città di Venezia
E poi con un uomo le qui mi riallaccio la domanda di Amerigo Vespucci
Che
Che come dire ha fatto una lunga marcia dal comunismo al al socialismo democratico una lunga marcia che mi disse decentrata nel mille novecentocinquantasei
E che ha capito e ha fatto prima degli altri
Ha capito ha fatto prima degli altri facciamo una battaglia all'interno del Partito Comunista di allora molto spesso in minoranza
Ed è stato un autentico precursore delle scelte che poi sono state fatte nel corso degli anni
Io non direi forse lo è nei toni nel senso di responsabilità in una certa etica anche
Forse in un certo modo di non dire tutto ma non direi che il libro di un comunista e libro
Di una forte personalità politica che era sino in fondo invece da socialista democratico riformista e che viene compiuto questo percorso solamente
In ritardo con la svolta dell'ottantanove con la nascita
Del PDS poi ancora con la tradizione non si è conclusa sì conclude Gianni dice nel due mila e uno con il congresso di Pesaro in cui i DS approdano finalmente socialismo europeo
Ecco questa è stata l'evoluzione il percorso
Di un
Straordinario uomo politico è oggi questo libro la testimonianza della la storia di questa città ma
Direi della storia del nostro Paese della storia della sinistra
Venezia un laboratorio
Gianni dice Renato queste cose le ha seguite più direttamente di me in quegli anni
Che questo laboratorio si interrompe in quasi maniere reversibile con la battaglia sulla scala mobile e con il conseguente referendum punti guardo enti dico che
Il di queste cose e lì si rompe
Quasi drammaticamente quel rapporto tra il PC e il PSI
Ed è vero De Michelis riconosce nell'introduzione questo libro che
Disse si sono impediti reciprocamente di fare il Sindaco ma forse già nell'avrebbe meritato più di luglio
Che poi ha avuto altri importanti responsabilità nel governo del nostro Paese
Poteva questo laboratorio Venezia costruire è un laboratori Italia
C'era stata la rottura sul la scala mobile conseguente per fare referendum ma
C'è un altro punto che
In questo libero per cui dico è davvero il libro di un socialista democratico emerge con forza e cioè Gianni Pellicani dice
Il comunismo e il Partito comunista non è riuscito a fare per tempo e fino in fondo i conti con la propria storia
Ha proceduto previsioni interne
E Berlinguer che pure godeva di un prestigio straordinario e di un'assoluta maggioranza del partito
Benché fosse convinto che bisognasse rompere con quella tradizione comunista non era convinto che l'approdo fosse quello del socialismo europeo
Gianni Pellicani era convinto che l'approdo fosse quello
In questo senso è stato un grande precursore
E
E Gianni dice anche
Dopo il compromesso storico dopo la stagione della solidarietà nazionale non siamo stati capaci
Di mettere in campo una proposta che fosse
Non solo l'alternativa democratica la democrazia cristiana ma che fosse anche
La capacità di mettere insieme le forze della sinistra è parte del riformismo cattolico attribuisce a questa responsabilità al PSI
Giudici non c'è stata e non c'è la volontà di annessione e tuttavia
C'era sicuramente
Gianni lo dice nel suo libro il fatto di non aver riconosciuto fino in fondo da parte del PSI che il PC
Era anomala rispetto agli altri partiti comunisti
Non è ancora un partito socialista ma aveva un grande insediamento sociale una grande forza un grande radicamento nella società che spiega anche perché poi PSI non riuscì mai a fare quel salto quantitativo dal punto di vista elettorale nel corso degli anni
Successivi ecco qui c'è stata questa rottura e qui c'è stata un'occasione mancata l'occasione per nell'occasione perduta
E cioè la possibilità
Di mettere in campo prima un approdo comune delle forze riformiste che si richiamano al socialismo europeo
è davvero un bel libro
E voglio chiudere questo mio intervento senza rubare altro spazio per dire che
Certo alcune cose si possono fare insieme questa lezione l'abbiamo in
Ce l'abbiamo introiettato nel corso di
Di di questi anni con la nascita del Partito Democratico
Non voglio parlare oggi del fatto che Gianni sarebbe stato a favore del Partito Democratico non voglio dirlo per rispetto
Nei suoi confronti perché Gianni oggi non ceno stanno vivendo questa vicenda politica però so che è una sua ultima intervista aveva chiaramente detto il partito con un partito democratico deve essere fatto
Doveva essere fatto ieri e quindi bisogna procedere su quella su quella strada e non c'è dubbio che il perito democratico fatto delle scelte dei
Con Rifondazione ha rotto prima del congresso di Rifondazione a cui si richiamava Renato Brunetta prima
Io sono perché si possa fare insieme il federalismo fiscale dobbiamo chiarirci sul federalismo fiscale bisogna che all'interno del centrodestra centrodestra ci si chiarisca su che cosa il federalismo fiscale bisogna che si stabiliscano
Le prestazioni essenziali che si stabiliscono le funzioni fondamentali i relativi costi che si stabilisca che ci possa essere un federalismo
Velocità variabile che ci possa essere e che ci sia un fondo
Di perequazione nazionale se è così noi siamo per farlo per dialogare per per costruirlo
Anche per quanto riguarda la riforma della pubblica amministrazione e possibile
Possibile lavorarci voglio dire di più anche sulla riforma della giustizia c'è un punto Renato dobbiamo fare la riforma della giustizia che interessa i cittadini più che i politici
Dobbiamo fare la riforma della giustizia che interessa più i cittadini dei parlamentari più i cittadini del Presidente del Consiglio ed è giusto parlare di non la prendete l'età dell'azione penale è giusto parlare vini separazione delle carriere
Lasciar cadere l'applauso in gioco un po'più un caso
Cile ma forse lo dove fa non era giusto e forse non era
Il caso di farlo adesso processi in corso che su cui non voglio dire niente
E forse non era il caso e forse non è neanche in caso di Rieti di di ripensare l'immunità parlamentare che vogliono i nostri padri costituenti ma poi sono successe
Tante cose nel corso di questi anni quindi
Forse
Io non so per esattamente come tu la pensa in proposito
Perché se tenuto giustamente
Un po'defilato sulla materia
Però
Se è vero quello che tu dici abbiamo
Un una forma di radicamento popolare non molto diverso
Forse anche per voi era giusto e opportuno che le scelte di questo Governo visto che siamo in un momento di forte crisi
Si indirizzasse lo a fare in modo di fare un intervento a favore di chi nel corso di questi anni ha visto peggiorare le proprie condizioni di vita forse era il caso di fare un intervento sul salari
Su pensioni se stipendi piuttosto che a inventarsi la tessera sociale che sa molto di povertà quelli forse era possibile fare questo in questo è perfettamente vero che lo quindi lascio a Panama su questo hai perfettamente ragione ma su questo che si dividono
Le forze politiche maggioranza e opposizione si va alle elezioni con due programmi
E nel nostro programma c'era eliminazione dell'ICI detassazione degli straordinari eccetera eccetera eccetera nell'ottimo c'erano nel vostro Acierno altre cose abbiamo vinto noi le portiamo avanti voi fate l'opposizione questa è la fisiologia
Non discutemmo di questo perché poi ci deve pur essere una distinzione perché se no diventa una melassa insopportabile
Quello su cui è stato cercando di
Portare il ragionamento sulla riforma del modello Venezia il laboratorio era sulle grandi scelte
Sulle grandi riforme certamente la giustizia io l'altro giorno ricevuto tale
Cuno TAR fossero
Con nota del FUS è un magistrato di Bolzano non penso amico di Berlusconi affermato varie
Bravissimo
Che ha ridotto
Vi è un tema a un terzo i costi della Procura del Tribunale di Bolzano e ha velocizzato
In maniera straordinarie
La giustizia per i cittadini della Provincia di Bolzano
Che sono
Mesi e non anni tanto per essere chiari siano uno confusa a leggi date
A norme date senza tanti Fisi me
Se in Italia ci fossero
Duecento uno ter fosse la giustizia per i cittadini italiani sarebbe
Molto migliore di quella che
Quindi son d'accordo Conte i filosofi già venti e così via mi faccio un altro esempio lo leggerete domani sulle pubblica quindi
In terra degli infedeli
La battaglia che è iniziato
Con il grande consenso della gente
Sull'efficienza della pubblica amministrazione ha portato una riduzione
Dell'assenteismo per malattia nella pubblica amministrazione del venti per cento aleggi da
Domani Repubblica pubblica due pagine di dati tabelle eccetera eccetera
Che vuol dire che ci sono margini
Di
Miglioramento per questo nostro beneamato disgraziato paese enormi come
Tutto
Dappertutto
Domani leggerà il campione ministeri centrali enti locali eccetera eccetera anche perché tra l'altro racconta una cosa divertente ho dovuto chiamare
Il Presidente della Regione Siciliana perché la Regione Siciliana ufficialmente interpellata per avere i dati non rispondeva TETRA ho chiamato il Presidente ho chiamato l'altro mio amico Presidente di Regione tale
Antonio Bassolino
E subito da buon napoletano ma chiesto qualcosa in cambio Roma dato i dati
Ho chiamato l'altro mio buon amico che è il Presidente della Regione Lazio
Per a vere un primo valutazione di impatto guardate questo ancora non è uno spot per me
E
Una cosa che si può fare come Cuno per fosse cambia i connotati al tribunale di Bolzano
Senza entrare nell'obbligatorietà dell'azione penale senza entrare nella separazione di carriere non gliene frega niente alcuno per fosse dei massimi sistemi vuole solo che i costi di meno
Ha ridotto
Il ferro e i costi delle intercettazioni ma mostrato le tabelle costavano mi pare un milione seicento mila euro l'anno li ha portati a trecento mila euro
Pure facendo loro indagini potendo distinti eccetera eccetera per voi se ci fossero Italia cento duecento Cuno tortuosa i cittadini italiani avrebbero giustizia
Per questo dico che
Il pragmatismo della buona amministrazione molto spesso
Superato Baldi la dei grandi filosofeggia menti ideologico
Flettenti ti dico una cosa scusami perché questa mi tocca da vicino
Scala mobile San Valentino io ero lì ancora una volta
Perché una volta lo trentaquattro anni erano passati un po'di anni e materialmente ho scritto il decreto
E e lì abbiamo salvato l'Italia
Vedete il mio rammarico per
Un PC
Con grande insediamento e con grande classe dirigente
E lo dico con con un brivido sulla schiena
Un atto di amore mio queste
Di un PC grande partito grande insediamento grande classe dirigente grande disciplina
Che spesso arriva sulle cose giuste con quindici anni di ritardo
Un PSI meno insediamento né classe dirigente grande variegata con qualche con qualche difetto
Il suo riformismo
Se la
Giorno per giorno
Ma quale disgrazia colpito questo Paese di avere due sinistre
Che insieme avrebbero fatto una grande socialdemocrazia
E invece abbiamo avuto la disgrazia di due sinistre da sempre
Una complementare all'altra
Che
Da sole non ce l'hanno fatta o c'erano fatta parzialmente
Questa è una disgrazia deleghe che ha avuto il nostro Paese
E lo dico con amarezza con dolore avendole vissute queste cose
Nessuno adesso nel PD
Propone di ritornare alla scala mobile
Nessuno
Allora
Defatiganti trattative
Un referendum che ha spaccato tutto
Preferendo che chiesto agli italiani volete trecentottanta mila lire indietro o volete meno infrazione italiani dissero no non vogliamo le trecentottanta mila lire indietro
Perché vogliamo meno infrazione
Una cosa che io i miei studenti primo e secondo anno di stampaggio pratica ancora adesso a spiegare l'hanno capito e li troviamo
Avevamo ragione noi ma non è perché ho autorevoli torto voi io lo dico
La maledizione di questo Paese di avere due sinistre
Ecco se riuscissimo
A una sintesi che poi non chiamiamole più sinistra chiamiamolo riformismo di avere un unico riformismo lasciamo perdere
I concetti del
Due secoli fa se avessimo un unico nucleo riformista che poi si può anche dividere si può anche specializzare chiamiamolo così beh questo Paese sarebbe meglio ecco tutto qua
Domando
è stato attuato
Aspetta aspetta
Aspetto un accordo
Il dibattito è regolato da così intanto tale
Quando decideremo di aprire gli interventi
Dunque
Da
Che non si accende il microfono
No io io dovrei Cocco coordinare dibattito ma la qualità dei due oratori dalla che mi ha mi ha mi ha fatto perdere anche quello che era il filo di alcune domande però
Vorrei proprio riprendere quello che
L'impressione che aveva fatto il libro di Gianni che al quale
Per franchezza avevo dato dei suggerimenti ma mamma mamme minimi cioè vale a dire viene fuori da questo volume
Il fatto che il personaggio proponeva sempre questa sorta di
La politica come invettiva civile insomma
E a me pare questa sera di respirare quasi quel clima di quegli anni nei quali appunto non c'erano le asprezze della politica ma c'era la voglia di confrontarsi di trovare un punto di incontro asprezze c'erano ma anche anche anche non quelle odierne insomma dove all'asprezza poi corrisponde quasi leggere negli occhi del il
L'avversario politico un odio che invece va ricondotto dentro quella politica riformista che io credo sia necessaria nel Paese oggi
Voglio ricordare e poi do la parola di nuovo i due relatori cercando di dicono se abbiamo un po'di domande il
Dopo il sessantotto settanta quando
Dopo la crisi della della
Delle lotte del sessantotto settanta si riparla di unità sindacale e nel volume Gianni ricorda proprio fu lui a riproporre
La unità sindacale e e a riproporre un incontro tra le componenti di
Del Partito comunista del Partito Socialista e si parla anche di una terza via quella del suo a cui si richiamava Martella e la riprendeva soprattutto Brunetta che non si chiamava DG luci potrebbe chiamare né comunismo né socialdemocrazie rimanere una guardate mila
Per i cani iscritto anche qui dentro per i cani non amava la terza via come fatto come dire ai Comuni io e so che socialdemocrazia lui parla di un riformismo le navi ad abbracciare che proponeva poi i compagni di strada che
Andrea Romano nel volume che ha scritto recentemente parla proprio di questi compagni di scuola che nascono dentro una stessa ottica riformista vorrei riprendere proprio quella conferenza del settantacinque dove dove veniva ridetto che
Fra bisognava fare i conti con quello che era quello che stava attorno a Venezia fare i conti col privato con la Montedison che era presente bene a parlare si confrontò con quel documento
E Gianni propose anche in quell'occasione ma cosa che fu ripresa poi da De Michelis quando fece il Ministro una modifica delle partecipazioni statali che dovevano poi avere un ruolo proprio nel cambiamento di Venezia come città che poteva riconvertirsi e diventare
Un laboratorio politico un laboratorio anche di proposte di Governo e l'ultima cosa era che
Va riconosciuta voi l'avete un po'sfumata sin forse non sopportava delle persone però sapeva riconoscere i professionisti bravi e anche provenienti da parti diverse di sapeva introdurre dentro quel progetto politico del quale
La lucidità del quale ancora ancora l'abbiamo presente ricordo quando
Aveva visto da lontano in anni non sospetti prima che andasse a dirigere Pellicani del Lario porto di Venezia
In un professionista Mestrino lo dico per piaggeria Mark come quello che poteva dare un contributo ideativo con una qualità dell'architettura e una qualità dell'insediamento quindi era un uomo che
In queste io ho partecipato a diverse presentazione del volume e nasce sempre alla fine questo momento consolatorio di ritrovarci nelle cose che ha detto
Però francamente devo dire a me manca come credo che manchi anche a molte altre persone dentro questa mancanza però vorrei che
Gli oratori dicessero un ultimo loro pensiero proprio per collegarsi a quella stagione di invettive civile chi io spero si possa
Ritrovare anche oggi con lo stesso spirito che aleggia qui questa sera se lo stop venne interpretando prego
No anche a me manca moltissimo
Gianni
Dico Santa Nicola valgono letto questo libro pena cito io ho telefonato descritto messaggio la mattina dopo
Mi manca ancora di più non lo fa
Non era adesso che ho riletto quei pensieri che ho sentito tante volte Daloui personalmente al telefono in lunghe conversazione troppo brevi per la verità
E a causa mia molto spesso preso dalle
Dalle cose che quotidianamente si devono fare
Gamba la maledizione di cui parlava Renato tutta dentro questo libro
In fondo Giannino conclude dicendo e quindi forse mi è stato un precursore di un partito che arrivato dopo conoscete quindi questo
Non posso dimenticare che la storica contrapposizione tra movimento comunista e socialdemocrazia è stata risolta dal riconoscimento che il riformismo socialdemocratico è l'unico con cui la sinistra ha vinto le sfide della società contemporanea questa rete si evince
E lui stava in un partito ho detto prima
Criticava Berlinguer che era un personaggio straordinario portatore di grandi innovazioni nostre politiche in questo Paese
Era un personaggio che sentiva tutto il peso anche all'interno del PC di questa contrapposizione
E anche le posizioni più avanzate dal punto di vista riformista
Sì trovavano vincoli nel fatto che
Quella rottura con la tradizione comunista non era avuta non era tenuto diceva Gianni per tempo
Unicamente lo diceva l'altro tono parlando con un giornalista
Prendo il Corriere della Sera una delle prime firme politiche quel giornale parlando con lui di Gianni mi diceva ai tempi in quegli anni era coordinata dal Governo ombra poi dar seguito negli anni successivi
Pellicani diceva sempre purtroppo siamo comunisti per
Perché cattiva ed era una critica dell'interno che
C'era quel c'era
Questo limite
E tuttavia penso che in tutta la vicenda la straordinaria stagione della Giunta di sinistra la capacità di affrontare tutte ma di Porto Marghera
La critica
Feroce fatta da Gianni in questo libro Montedison per la scelta degli anni negli anni Cinquanta
La consapevolezza ambientale che nasce dopo sessantasei dopo la grande attualità la volontà a liti coniugare lo sviluppo
Collega con la compatibilità ambientale ma anche oggi di riconoscere in questo libro che Porto Marghera poteva potrebbe essere il perno di un modello di sviluppo che va ovviamente oltre Porto Marghera
Fanno di questo libro un libro che ci consegna tante tante tante cose utili su cui noi possiamo riflettere sulle quali possiamo lavorare
Con
Questa
Capacità che secondo me io credo che non era molto di più nei partiti attuali di essere aperti al nuovo a
Alle nuove forze nuove energie che forse non hanno le eccellenze che avevano una volta che tuttavia ci sono e che Gianni ha sempre dimostrato di
Di saper cogliere
Avendo anche un'altra capacità
Che emerge da questo libro
Che emerge anche dalle cose che dice cerca di fare l'attività di Governo naturalmente cioè
Noi dobbiamo sempre di più premiare il merito premiare le capacità premiare il talento premiare la competenza questo emerge in maniera forte dal libro
Di Gianni emerge dalla storia di di questa città e dall'impronta che lui ha questa città e ha saputo dare anche dalla critica feroce che fa
Sul movimento comunista e sul
Partiti peraltro senza rinnegare nulla con quella grandissima capacità di
Non come fanno i politici veri di non rinnegare tutto ma di
Senza conformismi combatte dall'interno di un partito per cercare di cambiarlo cambiarlo in mente
Alcune cose si possono fare insieme
Renato non ha risposto alla mia domanda sulla giustizia ma non c'è dubbio che la giustizia va cambiata per velocizzata chiunque sia impattato in un processo civile nel corso di questi anni Amidani famiglia della magistratura della giustizia Pessina
Allora o regolati i cittadini poi hanno a che fare con gli oli mozioni io panoramica dello uno TAR FUS hanno a che fare hanno che fare con la si collega assicurazioni con le rapine con queste cose qui ecco copiamo cd queste forse
Con qualche elemento di inquinamento immettere in meno della vita politica portato da tali vicende personali del del premier anche la riforma della giustizia potrebbe essere affrontata con maggiore serenità
E comunque nel lavoro prossimo politico e parlamentare di questi anni nell'opposizione che ancora noi dovremmo fare nelle il lavoro che idealmente finisce Gianni perché
Chissà cosa avrebbe detto se avesse saputo anch'io faccio parte di questo Governo ombra cioè di questo tentativo che abbiamo detto di dare un profilo istituzionale la nostra posizione
Chissà cosa ne avrebbe ne avrebbe pensato ecco e mi porto questa sua lezione questa sua lezione che credo possa d'essere utile e che noi dovremmo tentare di farlo
Come dire far conoscere sempre più anche ai
I nuovi soggetti di questo Partito Democratico che magari
Per i giovani non sapranno che la Gianni Pellicani ma che
Invece se avranno modo di conoscerlo potranno essere sicuramente ricchi
Lascio il mio tempo a tre domande e quindi se ci sono altre domande che secondo me volentieri usando il mio tempo credeteci però
Il primo
Dei
Siccome sino a questo momento mi pare che questo senso DDT dibattito che abbiamo chiamato invettiva civile desumendolo dal libro di Pellicani emerso manteniamo queste caratteristiche soprattutto cogliendo
Questo rapporto positivo che abbiamo visto stasera tra
Tra chi governa e chi è governato cercando di trovare questi punti di incontro soprattutto con le proposte serie
E così come ci dice il Ministro Brunetta io vorrei che
Se ci fossero e qualche domanda molto contenute ve li possiamo mantenere due-tre quattro o cinque
Prego domande veloci dobbiamo fare cerca di mantenerla in
Promozione poco tempo così manca la Serao salire qua
Sì buonasera a tutti io volevo fare consenso noi non diciamo chiusa perché sono abito Musile di Piave
Buonasera a tutti ecco
Lei onorevole ha parlato si aumentato il nome Popolo per piacere
Però la domanda che io faccio io e questo non l'ha parlato da socialista propongo
Perché lei è stato anche un esponente socialista veneziano ecco la domanda che faccio io non ho
Mi rivolgo così
Lei attualmente che sta una coalizione di centro destra si trova a suo agio
Come perfettamente siccome ex socialista cioè i suoi compagni socialisti i suoi compagni di viaggio no perché lei si trova in una coalizione con non capisco il momento sociale o non ho capito ricadono applico domando vengono sole solo sono nato in un locale in modo che un minuto sommando aspirare Patruno la sua venuta uno
Questa è una domanda la prima domanda secondo la norma ecco abbiamo parlato dei meriti perché ci sta facendo le cose ma dei bisogni della gente
Dei bisogni
Vogliamo parlare un pochino perché mi sembra che ho capito oggi
Le persone non vi sono arrivato il nuovo
è sono in difficoltà c'erano degli accordi grazie no ma dall'altra le rispondo subito guardi le rispondo subito forse lei non ha accolto questo
Questo tipo di
Le rispondo subito io sono socialista di Forza Italia
Forza Italia e il più grande partito operaio che esista oggi in Italia
Questo forse le potrà non fa piacere ma questa è la realtà
Indagine se vado a leggere segugi commissionate della CGIL dell'IRES CGIL
Martella la conosce benissimo
Già nel novembre due mila sei poi nel due mila otto il più grande partito operaio
Forza Italia quindi io sto da una parte
Io sto da una parte sola
Come
Dalla parte dei lavoratori le potrà non piacere però è così
Poi i bisogni io ho scritto nel mille novecento ottanta per il congresso di Rimini del Partito Socialista le tesi su meriti e bisogni
Martelli però ho scritto io
Questo è quanto la mia storia è questa non le potrà piacere io ho cinquantotto anni una storia grande storia limpida storia di una persona onesta di una persona perbene socialista
Qualche altra domanda
La domanda non un discorso non hanno mai
Insomma
Tanto conoscere a tutti solo Satriano volevo vede una commentato che ringrazio perché vedo che questa sera
Qui si sta una cultura molto intelligente che si è accettata la controparte e questo su molto importante siccome mi trovo davanti un ministro e giustamente l'Assemblea
Parlare il signor Gianni Pellicani siccome Missiroli Gianni Pellicani non lo conoscevo molto però che non ho sentito parlare essendo un uomo di sinistra
Voli apportare qualcosa qua su questa Assemblea Colli apportare
Che visto che i sul ministro vuoi anche a discutere di certi problemi molto importanti essenziali De vita quotidiana dei no de Novati operai volevo chiedere signor ministro siamo entrati in Europa questa Europa
Chi è ha avuto condizione di averla e chi non ha avuto condizione di averla perché noi sinceramente non gli operai sinceramente non abbiamo guadagnato niente
Vorrei che adesso lei di al Governo facesse qualcosa anche per noi operai perché sinceramente stiamo facendo fatica approfitto di questa occasione Pertile questo motivo qui dopo vorrei darle un'altra idea dopo ho finito
Visto che ci parla discorso di fannulloni cose varie no io dico subito o una proposta che io ho portato nelle aziende a Murano va bene ho portato che appositamente
Si prende a fine d'anno tre milioni e vecchi e dire giusto che supera appositamente i sette giorni di Cassa malati
Perde il sette perdi tre milioni si potrebbe fare anche qui l'amministratore Filosi proposta insolita Girone e mai la carota ecco basta grazie
Dopo dopo ti rispose
Altra cosa
Buonasera mi chiamo Gennaro D'Ambrosio il Ministro Mussi io però voleva andare a chi non vuole che volevo parlare del famoso decreto
Non ho mi lasci dire no ICE io dico che ce ne chiedo scusa il centrodestra negli anni operassi animali chiedo scusa io non ho parlato di Gianni Pellicani noi non stiamo parlando di Gianni Pellicani
Vasco Errani quindi l'elezione stiamo quasi va beh e se avesse vuole star qua parliamo di Gianni Pellicani se vuole venire a un dibattito sul decreto centododici benissimo facciamo l'altra quella fase
Prego
Altri altrimenti
Procediamo vediamo proprio per
Sul io capisco che ci sono tante voglio di interloquire con il ministro perché io sono il pubblico dipendente mi piacerebbe tanto però la serata stata organizzata in questo modo e chiedo che sia rispettoso per chi è venuto a parlare in argomenti soprattutto per chi è oggetto uso questo termine prima di questo argomento tenerla su questo profilo anche se il ministro ha votato in un ogni ecco una cosa usando grazie ministro per aver
è un'altra occasione ascolterei con quella quando volevo informare un'altra occasione grazie perché sono il ministro di tutti gli italiani quando volete a vostra disposizione per parare della politica economica del Governo
Di quello che il Governo sta facendo che non sta facendo e così via quando volete lo prendiamo in parola invitati ben volentieri
Sì lo dovevo rispondere due giorni fa mi sono visto con l'onorevole Pietro Ichino
E abbiamo ragionato di
Con metodo diverso di misurare
E di remunerare le assenze per malattia tanto nel settore pubblico quando il settore privato però soddisfazione
I le grandi riflessione del professor Ichino e le grandi riflessione del professor Brunetta sono molto simili alle sue
Prego
Rettore
No io più che chiudeva come ho detto prima sempre consolatoria ritrovarsi a parlare di una persona come di un volume come di una stagione politica ma mi pare che
La cosa più che è venuta con forza proprio questo cioè un gusto di fare politica che era il gusto di fare politica di Gianni Pellicani che si ritrova nelle persone che mi stanno accanto ma anche in tutti voi
E questa invettiva civile che viene fuori da questa serata come questa io spero che l'ANCI una capacità di lavoro politico che ci rimetta a ritrovare il gusto della politica non è il gusto di sentirsi emarginati da quelle che sono le scelte