Moratoria della pena di morte anche per Tareq Aziz

Caldaia
Ma
Va
Tariffe costanti
Dal mondo
Comunque
Tutto qui
Nel mondo
Motivo
Vengono
Arrivando dell'azienda
Norma
Allora
Però forse
Venga valutato liberale
Perché era già
Sicurezza non essa ce lo spiegherà
Meglio Bruno Mellano non c'hanno fatto stare di fronte all'ingrasso di Palazzo Chigi dove si sta svolgendo questo incontro fra il premier Berlusconi Al Maliki IVA Presidente iracheno
Come dicevi come dicevi tu hai dato di dirvi diciamo dove siamo cioè siamo praticamente ma no ecco adesso proprio indiretta quindi possiamo e possiamo dare questa notizia però se ascoltatori che da
La Galleria Alberto Sordi
Stiamo attraversando la strada perché dopo una trattativa
Che ha condotto ci sembra Rita Bernardini con i responsabili delle forze dell'ordine della piazza
Ci fanno spostare anzi io a questo punto
Gradualità arrivano
Chiamammo
ANAS
Stiamo la finanziaria
Chiamata di
Siamo al Libano
Domani la manifestazione si dovesse fare questo marciapiede di fronte alla galleria
Alberto Sordi
Ma questa è la differenza di peso politico fra Marco Pannella e i nuovi dirigenti dei Radicali Italiani dirigenti dei radicali italiani hanno fatto la normale richiesta
Purtroppo in modo un po'burocratico come purtroppo sovente succede le manifestazioni quelle che potrebbero creare qualche scomodità al Governo italiano è già successo in altre occasioni
Con i tibetani come i ceceni sono autorizzate sì perché siamo in un Paese di democrazia e di legalità ma in luoghi vicini non
Davanti a all'istituzione prescelta per una interlocuzione politica l'autorizzazione ottenuta ieri come una trattativa normale condotta da Michele De Lucia è stata qui sì in effetti in piazza Colonna di fianco a Palazzo Chigi ma lato Galleria Alberto Sordi
Dopo un po'di trattative abbiamo comunque accettato questa
Posizione che posizione ci divisibilità certo non proprio davanti a
All'ingresso di Palazzo Chigi io credo che comunque
Politicamente poco cambiano i siamo qua come al solito siamo da soli per porre al Governo italiano in primo luogo e anche al Presidente duri arma chili
Leader iracheno la questione appunto della moratoria internazionale a pena di morte la questione in particolare nel caso specifico di Tareq Aziz
Che in questi giorni in queste ore rischia di essere un'altra eccellente vittima del sistema restaurato iracheno che non riesce a fare teso di una ricchezza che quella conquistata
Dalla moratoria internazionale sulla pena di morte quindi di superamento della condanna a morte che permetterebbe non soltanto
E non tanto solo di salvare la testa di Tareq Aziz ma salvare anche la possibilità di parola
Di testimonianza che Tareq Aziz
Ci può portare
Non soltanto per capire gli intrecci complicati delle leggi a me sarda Mita ma anche per capire
Le complicità diciamolo chiaramente dei regimi occidentali sia ventennale del regime di Saddam Hussein ma anche nelle fasi complicate delle due guerre internazionali con l'Iraq e in particolare nell'ultima
Con per capire
Altro che cos'è successo e perché si è arrivati inevitabilmente alla guerra quando c'era una proposta ragionevole concreta sul tavolo internazionale posta da Marco Pannella posta dal Partito radicale
Transnazionale che era quello appunto dell'esilio di Saddam noi diciamo salvare la testa e la possibilità di parola di tale Canzese è
Una ricchezza non soltanto perché stabiliamo una vita umana la vita di Tareq Aziz ma salviamo anche la possibilità internazionale
Di avere un testimone di avere
Un interlocutori che ci può aiutare a ricostruire una vicenda delicata e soprattutto perché la moratoria sulla pena di morte si incardina sulla salvezza di singole vite umane c'è stata polemica in questi giorni anche nell'interlocuzione fra Matteo Mecacci nostri deputati deve il Ministro degli esteri qui non si tratta appunto di ecco sta arrivando delle macchine fa Grande la delegazione presumibilmente si tratta di salvare certo la vita umana italica Vismara moratoria penale da nord a pena di morte a livello internazionale si cambia caratterizza
Punto della salvezza di singole vite di vite umane cominciamo un po'di
O di assembramento davanti a palazzo Chigi c'è molta polizia cioè Giovanna Reanda che sta andando a a ricercare gli interlocutori nella folla ripassiamo al microfono
Grazie grazie abbiamo qui Matteo Mecacci Matteo intanto
Abbiamo dato una notizia che però probabilmente invece non è così cioè rimaniamo dove stiamo al lato galleria largo soldi o ci fanno ci fanno attraversare la strada
Adesso vediamo vediamo perché realtà la la tradizione manifestazione radicale a Palazzo Chigi ha visto anche delle presenze in poi entrata Palazzo questa volta
Il permesso è stato dato invece isolate Galleria Colonna vediamo adesso come come andranno le cose comunque
Chiese importante esserci siamo in una
Meno trenta quaranta persone aumentano i cartelli
Se ci sono ascoltatori zonali invitiamo a raggiungerci perché comunque staremo ancora
Appare un po'per a
Aspettare l'arrivo del Presidente era creano
Al Maliki al quale vogliamo
Dare consegnare questo messaggio che è un messaggio
Di ormai molte centinaia di parlamentari
Italiana europea e i che è quella di non condannare a morte
Careca giustizia
Tradotto lesa consentire
Una soluzione pacifica anche al conflitto era che era comunque a quella Società e a quel sistema politico di potersi sviluppare non sulla base di vendette
Incrociate di giustizia sommaria come sarebbe in questo caso ma appunto sulla base
Di processi che fossero degni
Di questo nome cosa che ancora non è così sappiamo che c'è stata qualche sviluppo positivo
Negli ultimi negli ultimi giorni anche a seguito di questa iniziativa evidentemente
Con la concessione pare della possibilità tre Taziz di dotarsi di un collegio di difesa
In anche Eno e forse anche la possibilità
Di un collegio di difesa estero questo non sarà beh sicuramente la natura
Chi è un processo che per come è strutturato non rispetta minimamente standard internazionale in tema
Un tema di processo penale Tareq Aziz a non ha avuto dell'imputazione informali non ho avuto possibilità di difendersi
Di fronte a quella quella corta però sicuramente sarebbe un passo avanti rispetto a quanto non abbiamo visto fino a oggi più in generale un Paesi che cerca di uscire da un conflitto come
Come l'Iraq dovrebbe aver compreso sulla base delle esperienze che si sono avute negli anni
Novanta e che
In questi giorni non hanno avuto ritorna di attualità anche con
L'arresto di Radovan Karadzic è che la rete dei processi qui
Da parte di cortili siano percepite veritiera giallo sono indipendenti
Sicuramente
Totale che erano in questo momento e quindi passo Giovanna sarei vada prova al Maliki
Calesini lo confermiamo a nostri ascoltatori Al Maliki è adesso le auto blu
Accompagnate scortate da da diversi poliziotti
In motocicletta si stanno aumentando saltano dentro Palazzo Chigi il corteo è molto lungo ci sono almeno una decina di automobili blu blindate
E ed ha seguito scortato ovviamente dalle forze dell'ordine non siamo ancora da sul lato di Piazza Colonna
Diciamo sul lato della Galleria Alberto Sordi e Marco Pannella sta continuando fra quella che possiamo definire una sorta di trattativa
Con il responsabile della piazza del
Delle forze dell'ordine che stanno presidiando essa diciamo Lalla lo spazio antistante l'entrata
Di Palazzo Chigi quindi non sapevamo dirvi se di qui a poco ma magari probabilmente dopo che lei presenta Maliki sarà entrato magari ci faranno ci faranno attraversare la strada ci faranno andare dietro
Al allaga le transenne che di solito delimitano la piazza Piazza Colonna a cui allora centro di Roma
I parlamentari radicali ci sono tutti ci sono tutti ovviamente tranne a Marco Beltrandi e e adesso cercheremo di di avvicinarmi anche se
In questo momento sono impegnati a attenere cartelli cartelli con su scritto
Moratoria anche per Tareq Aziz cartelli che ricordano quindi il motivo per cui i radicali da soli lo ricordiamo sì l'ho detto sì alla teoria ci che Bruno Mellano
Sono sono soli qui a manifestare
è abbastanza incredibile visto l'alto numero appunto l'orrore lo ricordava anche Matteo l'alto numero di adesioni che questa iniziativa iniziata il sei luglio con
Questo sciopero della fame da Marco Pannella questa iniziativa sta prenda Altini centinaia i parlamentari italiani ed europarlamentari
E moltissimi anche semplici alcuni lo hanno fatto così tutti Corno un'adesione a questo appello per salvare la vita
A tale Cazzin zero e altri invece hanno deciso di intraprendere anche loro uno sciopero della fame di sostegno a quello
Che sta facendo e sta portando avanti Marco Pannella
Era per il momento una sostanziale una differenza di di posizionamento per cui saprà che rimaniamo qua io direi di sentire Elisabetta
Tra l'altro questa mattina in ascoltatori lo sanno perché lo abbiamo trasmesso indiretta
Ha presentato insieme a Sergio D'Elia Marco Pannella dramma Bonino
E in una sala nel salone del della Partito Radicale transnazionale tra spartito
Crediti insieme o veramente da era era talmente piano che
Non noi non si trovava vasto c'erano tantissime persone anche
Personalità
Sono rimasti in piedi
Stupisce un po'il fatto di
Che in questo momento a poche ore di distanza ci siamo però soltanto i radicali
Beh è una battaglia è un'iniziativa quella che Marco Pannella ai
Poi l'Area radicale ha deciso di sostenere
Piero a la moratoria anche permetterete notizie
Che è appunto nasce all'interno del Partito radicale di conseguenza
Ai questa la ragione per cui mi spiego che ci siamo noi
In fondo a a mostrare
Al passaggio del ancor spero che accompagnato
Al Maliki all'incontro con il Presidente
E del Consiglio Berlusconi
Proprio la
L'immagine molto molto molto grande
Di Tareq Aziz
Con la richiesta appunto di moratoria anche
E per lui questo incontro
Che sta per iniziare un incontro importante
A Matteo Mecacci aveva chiesto a il
Ministro Frattini
Nell'audizione che si è svolta ieri di porre
La questione
Allineate di introdurre una moratoria
Delle esecuzioni capitali e anche di occuparsi seriamente del caso di Tareq Aziz
Ricevendo commedie risposta il fatto che la moratoria dei livelli rapper tutti
Ecco dopo il pronunciamento delle Nazioni Unite
E proprio in virtù del fatto che siamo arrivati a conseguire quel risultato a partire proprio da una mobilitazione sulla vicenda disse a da musei
Io credo che sia importante occuparsi anche di casi
Individuali perché la mobilitazione a partire
Da questi popoli portare a conseguire risultati come è stato appunto il pronunciamento dell'Assemblea
Generali le delle Nazioni Unite
E ci auguriamo quindi che in questo incontro venga avanzata
La richiesta di di moratoria anche per tenere Cartizze
E aspettiamo di sapere qual è l'esito di questo incontro
Grazie grazie Elisabetta si tra l'altro punto mai poi abbiamo avvicinato il Ministro Frattini dopo l'audizione
E lui diciamo che ha
Cercato di spiegare con ma per perché mi è stato giustamente non gli abbiamo chiesto scusi ma Caisse che c'entra è chiaro che la moratoria dev'essere per tutti
A maggior ragione
Se si prendono delle dei simboli è che di questa moratoria possono diventare un poi il del all'esempio no
è chiaro che a maggior ragione poi varrà anche per i cosiddetti poveri cristi qualsiasi
E lui ha detto sì sì beh certamente non è che Tarek Aziz
La vita di carattere Cartizze vale di meno
Nati quella degli altri però lui intendeva sottolineare diciamo una sorta di di rassegnazione al fatto che da questo punto di vista gli iracheni non danno
A non non non hanno dato risposte positive
E ha portato ad esempio proprio il il il
L'esecuzione è così anche veloce quasi quasi in sordina Alisarda mossa in
Ma guarda io non vorrei che ci trovassimo di fronte a quella stessa logica
Che ha sempre portato a rinvio del voto alle Nazioni Unite
Che la mora ci si ci veniva detto che l'abolizione meglio della moratoria che occorreva il consenso unanime dell'Unione europea
Insomma una serie di argomentazioni e di pretesti per non fare noi oggi abbiamo o uno strumento potentissimo che è la risoluzione delle Nazioni Unite che chiede i Paesi che mantengono la pena di morte introdurre una moratoria delle esecuzioni
Italy dovremo avere da molta molta più forza
Dei successi che abbiamo conseguito e delle convinzioni e se ce li abbiamo
Per chiedere quello che è un atto
Almeno politicamente dovuto quindi ecco
Non vorrei che il Ministro Frattini riproducesse la l'ho detto cita del due mila e tre quella per cui portò ad un nulla di fatto
Durante il semestre di presidenza italiana dell'Unione europea sulla sulla moratoria che poiché c'è stata portata a conclusione dal presidente Prodi l'anno scorso
Certamente è sostenuto da una mobilitazione non violenta straordinaria che però come dire
è proceduta quasi ritmicamente tra noi e le istituzioni è stato possibile farlo
Non altrettanto è accaduto appunto nel due mila e tre
Ponete la consegna del premio per abolizionista dell'anno due mila otto al Presidente Romano Prodi è stato sottolineato c'è poi alla fine ci si chiede se togliere velocemente di mezzo questi personaggi non non sia per Lester
Non soltanto per il Governo iracheno ma anche per gli americani e più in generale per le città in Italia un modo
Per evitare che che questi personaggi che molto sanno proprio perché hanno gestito in primissima persona e per anni per decenni
Delle politiche sicuramente repressive sanguinarie per il loro popolo
Ma anche con la grandissima complicità a livello internazionale quindi probabile che non si vuole
Sentire non si vuole che si sappia che si può Mosca
La verità che Tareq Aziz visto che stavamo se non c'è più potrebbe a questo punto raccontare lui proprio come uno degli ultimi depositari
Vorrei serrato
Persona che ha sostenuto
La nostra battaglia
O non partire dall'anno scorso punto anche dalla mobilitazione su
Santa musei e che è Pasquale Squitieri che diceva
Che sono
In fondo persone che rappresentano un patrimonio per l'umanità per la memoria che hanno di fatti che riguardano tutti noi
Quindi c'è anche questo rischio indubbiamente
Grazie di Sabetta che lasciamo a chi lascia
Manifestare qui Maliki appena entrato questo colloquio con il
Rusconi troviamo neanche troppo singolare il fatto che al termine non siano previste non è prevista una conferenza stampa ma solo dichiarazioni
E quindi
Questo punto a maggior ragione l'unica possibilità di dire qualcosa di diverso che non sono solo frasi di circostanza rimane
Questo presidio radicale purtroppo non proprio di fronte all'entrata
Manifestazione pubblica che credo ricordi e al premier Al Maliki anche di che cosa è fatta la democrazia cioè di partecipazione popolare
Quanto più possibile in qualsiasi situazione ci si trovi sicuramente a Baghdad è più difficile organizzare un certo tipo di dissenso no in Italia non che qui la democrazia
Sia praticabile al cento per cento abbiamo voluto dare il benvenuto al Primo Ministro delirante con questa
Manifestazione che chiede si
Di la sospensione della pena di morte per Tareq Aziz ma che poi
Vuole ampliare questa richiesta all'applicazione di una vera e propria moratoria in tutto l'Iraq e l'Iraq
Da a anni ormai non ha più un regime dittatoriale a un regime che con tutte le difficoltà del caso cerca di avvicinarsi quanto più possibile la democrazia ecco l'anno scorso le Nazioni Unite di cui l'Iraq è tornata a far parte a pieno diritto
Hanno adottato una risoluzione in cui si chiedeva a tutti gli Stati membri di sospendere la pena di morte noi voglio vorremmo che anche in Iraq come negli altri Paesi dove ancora esiste viene comminata si sospendesse la pena di morte per qualsiasi tipo di crimine
Non abbiamo ancora ben capito quali sono i capi di imputazione relativi al SIC a Tareq Aziz sicuramente si tratterà
Di qualcosa di molto vicini crimini contro l'umanità o addirittura crimini di guerra probabilmente
All'ambiente massimo della pena verrà chiesto per ogni capo di imputazione noi riteniamo conoscendo com'è andata a finire per tutte le altri
Membri del mazzo di carte famoso che fu reso pubblico dall'Amministrazione Bush una volta in base all'Iraq che erano cinquantaquattro recati sarebbe l'ultimo anche la pena di morte per lui è in inattese
La
Nostra manifestazione vuole anche far sapere agli italiani che c'è al Maliki perché non mi pare che questa notizia sia parli passate in modo particolare abbiamo scelto una sera di grande passaggio dove mi pare di capire
Li grande cartellone che è stato portato e che era ha retto adesso da Matteo Mecacci e Sergio D'Elia
Faccia se non altro bloccare il traffico
Sia pedonale
Che delle autovetture abbiamo fatto vedere anche il cartellone spesso ha l'autovettura dove c'era al Maliki si sono anche fermate sono scese dei giornalisti iracheni per fare delle fotografie
Non escluderei che magari più grazie allora che le informazione radiotelevisiva italiana la notizia possa giungere a Baghdad Baghdad dove sappiamo
Essere ricominciato il processo dal ventidue di luglio tra l'altro con un'aggiunta di ulteriori capi di imputazione quindi i tempi delle
E le degli interrogatori eventualmente decisioni sono ancora incerti però ecco noi abbiamo iniziato a lanciare questa campagna pannello l'ha fatto il sei di luglio proprio perché si è molto meglio prevedere che poi doversi trovare governato le situazioni
Dove non c'è più la possibilità di oggi
L'altro probabilmente un risultato che non sarà strepitoso però ha una sua importanza e il fatto che Tareq Aziz all'inizio non aveva nessuna ma ammesso difensore invece adesso
Ha la possibilità di avere ognuna difensore iracheno e sembra verso speriamo che la notizia ci venga confermata anche la possibilità di un difensore a livello internazionale che insomma come almeno come ipotesi di garanzia
Sarebbe
Assolutamente fondamentale proprio per me se non altro a monitorare con un occhio che
A quel punto impone anche la traduzione in inglese del del procedimento possa raccontarci se diverrà concesso il processo spesso in aggiunta a questa garanzia di tipo legale noi
Abbiamo i cercato di a ottenere la possibilità di mandare delegazione di parlamentari italiani a
A incontrare e magari anche a potesse trattenere facendo dire domande Tareq Aziz perché riteniamo che l'attenzione
Politica possa contribuire ulteriormente a all'affermazione allo sviluppo
Di un'amministrazione della giustizia in sede diametralmente opposto in questo Iraq neo democratico il Parlamento europeo ha già preso una decisione nella stessa direzione il come il sottocommissione diritti umani AGEA deliberato l'invio di una delegazione
Non so se siano stati già prese delle decisioni relativamente alle date loro scopriremo nelle prossime ore in Italia abbiamo avuto soltanto riforme le risposte
For informali diciamo così da parte del Presidente della Commissione esteri della Camera del Senato Lamberto Dini e Stefano Stefani c'è grande attenzione c'è grande interesse bisogna
A questo punto avere un messaggio chiaro da parte del Governo Berlusconi su quale può essere la loro posizione relativamente alla questione
Non credo che ci siano problemi a questo riguardo
Grazie al senatore Marco Perduca tra l'altro lo diciamo anche per diciamo per per la cronaca
Questo lato del marciapiede non è riempito soltanto dai radicali si sono affermate anche molti anche molti passanti
Sì sono appoggiati alle colonne guardano e comunque anche quelli che attraversano la strada si fermano a leggere i cartelli certo sicuramente anche la presenza di Marco Pannella che sta sempre continuando
A parlare con il responsabile della della piazza ora rom ma non sapremo dirvi se quando ci faranno spostare dall'altra parte
Ma comunque le le persone guardano guardano e sono
E sono incuriosite anche perché certo Tareq Aziz zero
Mentre chiaramente a a chi si occupa di di politica internazionale un nome perché chiaramente dice molto alla gente comune Tareq Aziz probabilmente dice ben poco
A
C'è anche Marco Cappato europarlamentare Marco intanto sul versante europeo ci sono delle delle novità
Per segnaliamo intanto che siamo stati la forza politica
Che ha posto con l'iniziativa non violenta di Pannella
La questione anche alle istituzioni europee sono centoquarantasei parlamentari europei che hanno già sottoscritto gli obiettivi dell'iniziativa
Ci sono tutti i presidenti di gruppo del Parlamento europeo tranne gruppo diciamo dell'imputazione Alis ma per il resto tutti i Presidenti di Gruppo
Il che è anche una notizia rispetto alla situazione delle
Diciamo delle firme sul versante italiano dove
Fino a questo momento sembra esserci un po'più di resistenza
Sul versante del centrodestra beh forse i nostri colleghi al Parlamento italiano dovrebbero
Tenere presente che il Presidente del Partito Popolare Europeo Joseph Tolla così come la co-Presidente del gruppo del
Della Unione
Delle nazioni per l'Europa Cristiana Muscardini hanno sottoscritto l'appello moltissimi colleghi appunto del Politecnico popolare e del gruppo UE AN
Altra notizia che però non è stata ripresa dagli organi di informazione e che
La Commissione la sottocommissione esteri del pass del Parlamento europeo
Ha richiesto informalmente
Una l'invio di una delegazione
Data reca Zezza e quindi ora la procedura sottoposta alla Conferenza dei Presidenti di Gruppo il Parlamento europeo qui c'è anche una possibilità concreta naturalmente
La
Sia con l'agosto rischia di bloccare queste procedure ma noi ci siamo
Muovendo che sono in tutti i modi possibili perché così non sia cioè perché almeno anche con una procedura scritta sia autorizzata a questa delegazione
La comunità internazionale mi pare al momento non abbia una vera consapevolezza di questo
E questo è un altro dei problemi cioè che
La conoscenza
La o
Meglio dire adesso come adesso la totale assenza di conoscenza presso la grande opinione pubblica poi il pubblico e Radio Radicale di ascolto e Radio Radicale magari li hanno già fin sopra i capelli ecco però ciascuno vuol dovrebbe tenere presente
Che
Ciascuno può tutti coloro che ascoltano Radio Radicale questi aggiornamenti queste iniziative provare a contattare i parlamentari del loro collegio a scrivere lettere ai giornali anche i giornali locali più piccoli
Per dare una mano acché la conoscenza di questa iniziativa si allarghi perché se riuscirà a
Un minimo bucare gli organi di informazione c'è anche la speranza che i corrispondenti dalla stampa estera che
Così come
Non è stato purtroppo i tempi della Fertadi esilio per Saddam Hussein
E quella proposta non fu portata a conoscenza della comunità internazionale nonostante la maggioranza del Parlamento italiano avesse votato un testo parlamentare ecco bene che la stessa cosa non si ripeta cioè che il diritto a conoscere essere informati
Possa anche avere delle ripercussioni sul piano internazionale dove pure da un punto di vista istituzionale le prime risposte anche dal Congresso americano l'attenzione del Congresso escussi ENI che ci auguriamo presto anche però di altre
Personalità politico-istituzionali insomma
Delle risposte ci sono
Siamo però a ancora una
Diciamo
Non c'è ancora la massa critica necessaria perché la forza politica di questa iniziativa
Riesca coinvolgere e conoscenze quindi nuovi programmi protagonisti
Però Antonio
Quasi sempre
Negata hai I radicali che invece iniziative come questa
Hanno
Come dire traggono linfa vitale dall'informazione le persone i cittadini se conoscono l'opinione pubblica pari a scuola vere
Un peso un peso importantissimo l'abbiamo visto siamo qui adesso con
Sergio D'Elia Sergio soprattutto durante l'ultima fase della campagna per la moratoria delle esecuzioni capitali che poi ha portato al voto all'Assemblea generale delle Nazioni Unite a dicembre
A quanto è stato importante fondamentale il fatto che ci fosse un'opinione pubblica informata di quello che i radicali e le istituzioni
Su come si stava ci si stava muovendo su questo terreno ecco di nuovo invece
Questo problema che si ri propone tra l'altro c'è appunto anche Marco Beltrandi lo dicevamo che non può essere qui perché
Continua ad essere ad occupare la la sede la Commissione di vigilanza RAI
Intanto io voglio davvero ringraziare e salutare Marco Beltrandi per la sua
Per la sua azione
Che
Pone una questione
Solo accennare Giovanna dicevi se non c'è informazione nel nostro Paese ma diciamo nel mondo libero sarà difficile che
Poi noi possiamo salvare dalla pena di morte
Oppure salvare da genocidi oppure dal
Dalle persecuzioni che siano degli umori che siano i tibetani che siano i Falun Gong
Le persone
Ce lo disse un Ministro degli esteri ceceni su ceceno soltanto Umar cambia per iscritto al partito radicale solo l'informazione dell'opinione pubblica può farsi che un fascio di luce si
Proietti nel
Nell'oscurità dove appunto pene di morte
Persecuzioni esecuzioni ed anche
Violazioni dei diritti umani avvengono l'azione di Marco Beltrandi è importante ancora di più perché il servizio pubblico radiotelevisivo
Oggi può agire indisturbato non essendoci neanche
La Commissione parlamentare di vigilanza sul servizio pubblico televisivo perché non c'è un suo Presidente e quindi questa Commissione non può operare non può
Non pomo Moni monitorare lo stesso vale per Tareq Aziz
Solo se noi è già qualcosa siamo riusciti a fare perché pare ora ci sia un avvocato iracheno disponibile a difenderlo
Se questo avvenisse avvenuto si prevedeva addirittura i primi di agosto un processo
Giunta che giungesse alle sue fasi finali e quindi al all'esecuzione ora asse lì si afferma qualche minimo seguimento di giurisdizione e di rispetto dei
Del diritto alla difesa fondamentalmente si può sperare che
Appunto quello che pure rimane un processo fatto da un tribunale speciale essenzialmente composto da militari o peggio ancora da
Da sciiti cioè dai dalle vittime di Saddam Hussein dalle vittime anche di Tareq Aziz bene quindi avere qualche minima garanzia che in quel processo
La difesa sia assicurata può essere preparatorio di un esito che non sia quello di una condanna a morte o addirittura di una
Di un'esecuzione noi stiamo lottando
Non per la impunità di Tareq Aziz così come il nostro Nessuno tocchi Saddam ma non era per la impunità di Saddam
Ma per la sua incolumità ma anche per un altro fatto e cioè perché potesse vivere attraverso l'esempio di un anno all'esecuzione di un anno la condanna a morte una speranza
Di unire Vacca diverso da quello di Saddam non sai né di di Tareq Aziz dove la verità la legalità il diritto i diritti umani possono
Essere affermato sennò non sappia non non si vede qual è la soluzione di continuità la rottura con il passato che questo Itaca vorrebbe vorrebbe affermare
Grazie a Sergio D'Elia qui oltretutto ci sono ci sono tutti gli altri parlamentari radicali come dicevamo prima c'è Maurizio Turco cioè Rita Bernardini
C'è anche Donatella Poretti che evitiamo di avvicinare per cinque ha in braccio la bambina fallisce che diventata veramente molto vivace un po'la peste e quindi ci ha pregato cortesemente di non
Di non intervistarlo indiretta e c'è anche Gianfranco Dell'Alba Gianfranco è chiaro che
La essere cui
In questo momento è per Tareq Aziz però
Non possiamo non fare
Un accostamento
E cioè l'arresto di Karadzic l'incriminazione di al-Bashir da parte della Corte penale internazionale
Rappresentano dei punti di svolta nel diritto internazionale né soprattutto nel fare giustizia internazionale però questi due criminali efferati che si sono macchiati di crimini orrendi
Sono stati nel caso di Karadzic assicurati alla giustizia nel caso di al-Bashir speriamo che questo possa avvenire
Però ad una giustizia che non prevede la pena di morte
Esatto sarà proprio questo il il senso di un convegno che organizziamo come non c'è pace senza giustizia
Mercoledì è trenta luglio alle undici e la se del Partito Radicale dove Emma Bonino Giuliano Amato il Sindaco di Roma Alemanno
Giovanni Conso Antonio Cassese Marco Pannella si confronteranno proprio su questa contraddizione della giustizia penale internazionale e interna nel caso dell'Iraq Giampiero Bemba a criminale di guerra congolese estradato dal Belgio alla Corte penale internazionale un mese fa al-Bashir rappresenta del Sudan incriminato come sappiamo e Carasi cioè
Che ha ricordato appena arrestato sono imputati tutti e tre
Presso le Corti internazionali create grazie anche all'azione di non radicale di Non c'è pace senza giustizia del Partito radicale di tanti che si sono mobilitati per costituire il Governo italiano
La Corte penale internazionale e preceduta dal tribunale ad hoc su lei sì con l'aria e questi tre che sono tra i più importanti direi criminali di guerra e responsabili di genocidio in un caso di crimini contro l'umanità saranno giudicati secondo tutte le regole internazionale gli standards di diritto più elevato
E avranno
In ogni caso la certezza che la loro pena non sarà la condanna a morte sappiamo invece che nel processo in questo processo opaco di Tareq Aziz e degli altri dirigenti e diritti dignitari del dell'ex regime di Saddam
Questo non sarà così un processo non sennò non se ne conosce come è stato condotto non se ne conosce
Come lo state raccolte le prove e quali sono le garanzie della difesa e sappiamo che la sua conclusione molto probabilmente sarà l'impiccagione mi pare che a diesel e di altri esponente questo che oggi come radicali noi contestiamo e cosa che approfondiremo appunto in questa occasione di dialogo con alcuni dei protagonisti di questa lotta dell'Italia
Del Partito Radicale e di tante personalità per l'affermazione di un diritto internazionale appunto che tra le altre cose non contempli la pena di morte
Grazie a Gianfranco Dell'Alba
I passi che sono stati fatti negli ultimi decenni
Verso la creazione
Istituzioni internazionali che potessero garantire
La
La giustizia in situazioni ma di crisi
Grazie parti del mondo dove
Veramente i diritti elementari sono stati calpestati
Ecco i radicali che ci sono sempre stati a questo
Sin dalla creazione dei tribunali dei tribunali ad hoc voluti al Consiglio di sicurezza
Perrella ex Jugoslavia per il Rúa Ambra sino alla Corte per la
Per la Sierra leone e sino ad arrivare alla alla nascita della grande Corte penale
Internazionale che appunto ha visto ha visto la sua la firmato lo Statuto proprio qui
Nella città di Roma io a questo punto
Mi avvicinai a Marco Pannella ricordandovi tra l'altro c'era anche a Maria Antonietta Coscioni tra ridere i parlamentari radicali io mi avvicinai Marco Pannella Marco
Marco siamo indiretta con con la radio non non siamo riusciti a
A manifestare davanti alla Palazzo Chigi dottor Del Dorazio dovrebbero prodottosi o più forse più lordo sul Sud
Senza
Ha fatto nel senso che noi abbiamo sempre fatta non autorizzata ma perché in base al venti o trent'anni di esperienza della questura
Quando
Capo del Servizio idraulica come facciamo ti sei radicali tarata battagliero sia per il porto va pertanto coloro che ci sono problemi
Quindi quando ci sta
Anzi Sunny Lele
Verificando la cosa perché anche qui è vietato
Senti Marco questa mattina la la presentazione del
Dello stato del rapporto annuale sullo stato
Della pena di morte nel mondo la consegna del premio abolizionista da nove mila e otto
A
Scusami ecco io sto qua per far vedere dati e quindi fai tutto dove voi ma non coprire queste
Lei ma io penso a tutte le macchine che passano
Nella direzione del traffico altrimenti se sono invece
In linea retta non fanno a tempo a vedere se non vanno a sbattere da OP al torcicollo
Dopo non è prevista una conferenza stampa ma solo dichiarazioni quindi
Soltanto a questa norma è stata di radicale
Portantini almeno un'ipotesi di
Passi binari contraddittorio tanto in quindici giorni esiste il problema tra talora che oggi
Prima non esisteva
Ci sono già del concezioni
E adesso vedremo che il comunicati ufficiali faranno ma come nostra scrutatori sanno in genere nei comunicati ufficiali lei molto raramente rispondono davvero le cose che hanno detto
L'informazione lo abbiamo ricordato questa mattina ma non solo l'informazione negata e Marco Beltrandi che non può essere qui perché continua a passare in Commissione
Certo ma non è negata
L'informazione
Della quarta generazione di giornalisti e politici classe dominante del nostro Paese fascismo era durato vent'anni
Quindi non era divenuto riflesso
Che si trasmetteva di generazione in generazione dopo quattro generazioni è un istinto non c'è più il loro sanno fare solo i fascisti anzi neo fascisti
Tutto qui noi siamo gli unici che abbiamo compreso la venti trent'anni nel corso delle cose abbiamo siamo riusciti
Ad arrestare questo degrado l'abbiamo ritardato abbiamo guadagnato nel tempo non
Noi in fondo ci muoviamo delle condizioni ormai
Sostanzialmente i venti che è quella degli anni per scelte
Allora ho bisogno di mettere in galera
Adesso basta usare il sistema audiovisivo con
I dieci gli editori quello pubblico quelli privati che non sono editori puri cioè usano la stampa per affermare i loro interessi
I direttori sono quelle scelte che fanno i giornalisti
Da appunto due o tre generazioni la maggior parte delle relazioni anche questo
E quindi si tratta di lottare per la democrazia nord perché dice si sta per dire che si sta perdendo si tratta di lottare come negli anni Venti quelli che non ero nel presso il CNEL comunisti
A lottare per conquistare democrazie
Contro la legge materiale la Costituzione materiale loro seguano che ha un solo
Solo spiegazione loro fanno quello che sanno fare
Sanno violare la legge perso per
Campare loro stessi
Ma tu
Anzi che da questo parlavo io durante questo con la presente a Berlusconi Salerniana la la questione
Solleverà
Troppo di saltuaria ma certamente accennerà
Comunque sicuramente quando il corteo di macchina blu al passato abbia visto uscire anche dei giornalisti iracheni chissà magari
Magari lo faranno loro
Perché quelli grandi perché i giornalisti iracheni che vengono
Sono come giornalisti italiani sono come Rocca come si chiama quello di TG uno Mazza del TG due ci sono due vengono qua
Non vero però che quello che gli fa comodo avere
Noi adesso saremmo qui sino sino a quando Al Maliki uscirà
Guarda non lo so ne hanno convocato insomma
Grazie a Marco Pannella che tra l'altro punto giustamente diceva che siccome i manifestanti sono proprio sul bordo del del marciapiede
Di fronte alla Galleria Sordi con i cartelli rivolti verso verso la strada e tra l'altro e ci scusiamo perché stimolante rumore
Non avrà reso particolarmente agevole la l'ascolto di questa corrispondenza ecco però sicuramente almeno ed è
Sottolineavo almeno
Chi passa visto che quell'andatura da non essere per motivi proprio ovvi bassa può almeno leggere i cartelli che sono portati da
A portati dai radicali si è avvicinato una signore bicicletta che ha affermato Marco Pannella
Egli sta chissà che dando il motivo di questa
Di questa manifestazione
Ecco questo questo signore essa ha contrastato le ultime agli ultimi provvedimenti presi
Ecco gli sta dicendo che il motivo per cui non ci fanno manifestare davanti a Palazzo Chigi ha perché questo Governo ha continuato a praticamente deciso di mettere un regime quasi di polizia
Sentiamo cosa risponda Marco
Ecco appunto padovana la gli ha risposto che però non è soltanto una caratteristica esclusiva ti questo di questo Governo Berlusconi io a questo punto se voi da da studiosa per accordo P restituisco vi restituisco allignano non sappiamo
Quando si era Al Maliki però se ci dovessero essere delle delle novità di richiederemo la linea da da Piazza Colonna è tutto un massacro avuto a voi che ci avete ascoltato la parte di Giovanna Reanda
Magari dopo
Chiamiamo
Tre tre
Tre tre