Fede e politica

Che erano portatori di alloggi è
Sono ormai svaniti
Abbiamo facciamo fatica a trovare dei nuovi ideali le religioni oggi sono lì e uniche che sono portatrice di idealità di valori e forse in alcune parti del mondo per questo anno
Questa forza trovano questa capacità aggregativa
Noi abbiamo anche poi in Italia una storia che ci rende particolarmente sensibili e particolarmente importante nella storia del Partito Democratico la questione del rapporto tra religione e politica ma c'è qualcosa di più che in me è stato almeno stimolata lo accennavo questa mattina
Dal fatto che Toni Blair che io considero uno dei più grandi
Statisti e politici del secolo scorso ha deciso di dedicare
Il suo impegno politico culturale proprio alla questione della fede e delle religioni fondando la Toni Blair a Fez Foundation
E un paio di mesi fa presentando lato ogni beffe il Foundation nelle sua missione e le sue finalità Blair ha detto queste parole che che vi leggo
Questo è un secolo ricco di potenzialità per risolvere i grandi problemi dare prosperità tutti superare storiche situazioni di ingiustizia di diseguaglianza
Quelle situazioni in visione di ingiustizia di diseguaglianza globale che finora non siamo stati in grado di affrontare e risolvere
Ma questo secolo funzionerà solo se il cambiamento sarà ispirato da valori capaci di unire e non di dividere
La fede religiosa per questo giocherà un ruolo fondamentale nel bene e nel male dunque non ci può essere una visione politica
E una identità politica per questo secolo che non ha fretta affronti in modo molto serio la questione della fede religiosa e delle religioni e credo che Massimo Cacciari sì alla persona che ci può
In questo senso dare sicuramente una visione e delle indicazioni molto interessanti Massimo grazie
L'argomento
L'argomento non è dei più semplici
Quindi mi auguro di non
Tediarvi disturbarvi troppo durante questo intermezzo come ha detto Linda
Cerco di essere molto molto
Molto
Schematico ma insomma
Una traccia di ragionamento per poi vedere se
Magari discutendo insieme si possono approfondire alcuni dei temi che toccherò
Anzitutto diciamo il tema del rapporto tra fede
E naturalmente occorre Becri definire cosa intendiamo per fede ma insomma
Facciamo finta che ci intendiamo attraverso lo stesso nome e politica potrebbe essere affrontato ricorrendo a uno schema Ideal tipico
E sarebbe relativamente anche semplice molto astratto ma anche
Tale da poterci anche utilmente orientare
Nel nostro giudizio politica
Quando parliamo di politiche di agire politico noi intendiamo credo tutti noi un agire responsabile e cioè che si basa su un'analisi di dati materiali quando dirà politica non sto parlando della politica
Che magari siamo abituati a frequentare i tutti i giorni ma della politica in senso nobile
Ecco è una attività responsabile cioè risponde ad una analisi i dati precisi sociali economici culturali
Portati da interessi materiali definiti
Tende a perseguire dei fini che sono ragionevoli cioè non impossibili non utopistici
Quindi basata su una razionalità allo scopo quello il mio scopo ma io intendo perseguirlo attraverso una procedure razionali
Il che significa anche attraverso forme organizzative che hanno carattere nazionale che sono strutturati in modo razionale o
Come come delle aziende queste anche il modello dei partiti no
E e
E intendo i valori di cui sono portatori per il qualsiasi definizione di scopo presuppone appunto
Dei valori che fondano il perseguimento di quello scopo e questi valori sono valori relativi
Il che non vuol dire relativista i Cimbri io posso essere perfettamente certo che il mio scopo e quello tra virgolette giusto per risolvere questo quel problema tuttavia io ritengo che i miei valori siano storicamente determinati
E quindi relativi nel senso non relativi stico del termine ma nel senso che sono storicamente determinati e quindi necessariamente in rapporto ad altri valori
Fede beh fede cosa tutt'affatto diversa no perché la fede presuppone una un credere a
Una dimensione propriamente invisibile non come dicono
Tutti i padri dottori e non ha credo in ciò che è invisibile a ciò che non si dà a vedere a ciò che non cade sotto un'esperienza sensibile la politica invece come dicevamo prima è responsabile nei confronti di
Datti fatti in qualche modo sperimentalmente accertabili empiricamente accertabili
Quindi
La politica la la fede si basa sulla convinzione intorno a valori che sono per me assoluti non relativi non relativi
In nessun senso del termine relativi sono valori assoluti
Naturalmente la fede è sempre revocabile in dubbio
Della fede si può dubitare credo adiuva incredulità te même come dice Paolo non c'è mai nessuno atto di fede che sia assolutamente certo dall'inizio alla fine
La fede può venire gratis Grazia e può anche e può anche essere perduta tuttavia in quanto è fede e testimonianza in valori che non possono in nessun modo essere declinati in termini storici
Non possono essere in alcun modo declinati in termini storicamente relativi quindi responsabilità contro convinzione valori relativi il che non significa relativista ICI contro valori assoluti
E quindi valori che io devo perseguire al di fuori di quel ragionamento di quel calcolo che proprio dalla politica per perseguire quei valori per perseguire quello scopo io devo in politica calcolare
I mezzi che che intendo usare per raggiungere lo scopo
Nella nella nella nella la dimensione della fede questo è una è un calcolo che non sussiste io testimoni nei valori assoluti a prescindere da qualsiasi razionalità intorno agli stessi
Quindi se noi dovessimo basarci sui Ideal tipi tutto sarebbe molto chiaro il problema è che questi gli alti non funzionano
Perché mai si è data una politica che non avesse a che fare con la convinzione
Mai si è dato una politica che non avesse a che fare con elementi che non sono assolutamente assimilabili così semplicemente direttamente allo schema della razionalità allo scopo
E così non si è mai data fede testimonianza religiosa che non assumesse anche forma politica
Lo schema che prima riferivo l'idea del tipo che prima riferivo riguarda semmai una religiosità o una fede assolutamente personale del singolo
Ma storicamente la Fenice sempre incarnata in istituzioni ed istituzioni hanno sempre assunto anche forma politica
Non solo le grandi chiese ma anche le sette assumono forma politica
E quindi assumendo forma politica sul molo forma organizzativa
E immediatamente hanno per fare di nuovo con una organizzazioni burocratiche con razionalità allo scopo eccetera eccetera quindi quell'idea il tipi possono servire
A orientare il ragionamento ma di fatto storicamente nella loro come dire purezza non li abbiamo mai incontrati
La storia è molto più complesse insomma non ci sono più problemi né in terra di quanti la tua filosofia
Abbiamo mai immaginato
Ripeto non è uno schema da buttare via ma certamente va tutto relativi Zattoni problema attizzato
E vediamo come allora io vi inviterei a passare a una a un ragionamento di tipo storico per poi finire con alcune considerazioni di carattere generale che non credo assolutamente scontate anziché ritengo che siano
Che dovrebbero essere il
Un po'la base di una discussione diversa anche all'interno del Partito Democratico sulla questione del rapporto credente non credente che malamente si dice
Cattolici i laici sono due definizioni che non hanno due termini che non hanno alcun senso
Proprio tecnicamente non hanno alcun senso etimologicamente
E qui bisogna partire da una considerazione prendere le mosse da una considerazione molto molto pesante no la forma dello Stato moderno di questa grande costruzione dello spirito europeo che lo Stato
La forma dello Stato moderno la formazione politica statuale nasce
In
In relazione
Polemica con ogni forma di Hierro Craxi di qualsiasi tipo essa sia
Eroica zia appunto quel potere che controlla governa gestisce gli affari spirituali propriamente cioè quelli che riguardano un po'ovviamente quella dimensione di feriti di cui parlavamo
Lo Stato moderno nasce da questa polemica da questa lotta
E nasce sulla base di presupposti filosofici forti
Quali sono questi presupposti filosofici forti
Che costituiscono il fondamento della lotta
Della formazione statuale moderna contro ogni forma di democrazia non solo le chiese o la Chiesa cattolica accetta ma o in Somalia vocazione ogni forma di potere spirituale la prima
Quella più ovvio che la legge la legge che il soprano stabilisce
Che la sovranità che non è necessariamente monarchia assoluta come sapete opzionalmente la monarchia assoluta chi ha il potere che poi sono anche possa avere anche tanti presa anche una Repubblica ma chi ha il potere la sovranità
La legge che stabilisce la sovranità e la sovranità e sopra la legge è il fondamento della legge quindi non può essere sottoposta alla legge essendo il fondamento la fonte dalla legge
Vale per tutti erga omnes cioè non è ammissibile nessuna forma di Stato nello Stato non ci può essere una sovranità spirituale all'interno dalla sovranità politica
Perché è una forma di Stato nello Stato che è inammissibile
Quindi la legge deve valere in toto per tutti i soggetti
Del sovrane
La religione questo presupposto filosofico ancora più forte la religione qualunque espressione religiosa è affare privato
E a fare il privato
Al massimo
Si può concedere alla religione e a chi gestisce la RAI religione che non può comunque essere configurarsi come egli evoca razzia dopo è un po'dispone di alcun creato chic alcun potere
è un mero gestore amministratori destituito di ogni tratto al massimo
A quella che impropriamente quindi diciamo gli evoca razzia può essere il concetto di influire immobili bus nei costumi e le tradizioni negli atteggiamenti ma niente di più
Deve tacere in politicista
In politicista beve tacere
Sì lette teologi il Muner alieno questo è il grande motto che fonda la statualità moderna contemporanea sigarette
è un presupposto filosofico forte
Una
Questa
La la tradizione
Per questo a questo esito ha una storia lunghissima alle spalle sarebbe completamente sbagliato pensare che soltanto il risultato
Del tentativo riuscito di mettere fine alle guerre civili religiose che
In che
Devastano l'Europa del del cinquecento di inizio del Seicento sarebbe completamente sbagliato pensare che questi deve sono il risultato di quella stagione vengono da lontanissimo
Qua sarebbe divertente avendo il tempo ma chiaramente di di descrivere questo tragitto
Equiparate paradossalmente nascono proprio nell'Islam
Queste idee che ho sono tipiche dell'aver nuovismo islamico
Sono tipiche di un grande maestro dell'Islam precedente lo stesso verbale di di secoli che al fare abile
Sonorità visto turismo islamico al farà di Averroè che non hanno alcun esito nell'Islam queste grandi filosofi invece giù diventano dominanti in particolare potrà del pensiero politico ragion sia politica europea
La la linea è al farà di Averroè l'avevo e latino
I grandi poli misti del Trecento contro il potere della Chiesa e poi i nostri umanisti in particolare Machiavelli poi Bruno poi Hobbes poi Campanella opposto Spinoza e Nicola Spinosa il cerchio si chiude
Quindi una storia molto lunga una filosofia che ha lunga storia non soltanto il
Il la risposta allora reazione alle guerre civili religiose come spesso gli storici dicono appunto ignorando il bacchettando filosofico di queste
Della della straordinario esito costituito dallo Stato moderno europeo
Che cosa significa sostanzialmente questa filosofia significa l'esigenza di subordinare esplicitamente il religioso al politico
Questa subordinazione del religioso politico può assumere varie forme la forma tipica e quella anglicana esaltato dal nostro Giordano Bruno voi sapete più Giordano Bruno la in Inghilterra proprio per
Per
Per dibattere di e affinare lire promuove dell'idea di una chiesa
Totalmente subordinata al potere politico la chiesa anglicana
Una chiesa totalmente subordinata potere politico il cui
Pontefici diciamo è il sovrano sovrano politico
Il nostro il nostro grande Giordano Bruno appunto a questo modello nella testa
E la Londra nel mille cinquecentottantatré proprio per promuovere questo moderno e per cercare poi esportato in Francia da da da Enrico quarto
Quindi questo il primo modello non modello che però non non ha esiti se non li se non in quella situazione il secondo grande modello è quello
Dei dei due soli per dirla col nostro da Dante riconosce una perfetta autonomia
Laddove laddove si ammetta che non può avvenire questa subordinazione drastica del religioso al politico con la
Conseguente praticamente il limine azioni di ogni democrazia e si cerca una un compromesso
Che commi immagine potete immaginare appunto una reciproca autonomia diciamo una vera autonomia
Una vera autonomia
Che appunto a come esito comunque che quella che il religioso non può parlare immune immune né politico
Un'autonomia modello assolutamente labile incerto perché costantemente può essere tratto da una parte e dall'altra come è facile immaginare no
Questa assoluto autonomia in qualche modo ricalca quel modello di via il tipico da cui sono partito
E ne rivela tutta l'impraticabilità perché è una perfetta autonomia all'interno della stessa Civitas è praticamente impossibile
è praticamente impossibile effetto al mentre non tiene e tuttavia un grande modello questo no
Molte volte in termini più o meno volgare il ritorno anche d'oggi non questo dell'autonomia come fosse possibile all'interno della medesima Civitas è mantenere tra due sotto tra due
E effettive potenze qualsiasi sia significato vediamo il termine una una come dire una situazione di autonomia e quindi anche di indifferenza reciproca come possibile questo
Come può tenere è chiaro che un modello assolutamente insicuro in ogni momento può essere tratto da un lato dall'altro a secondo delle contingenze storiche appunto può affermarsi uno o l'altro di due poli
E quindi è foriero di ogni possibile guerra civile
E
è e grembo costantemente fecondo di guerre civili una una una sistemazione una pseudo sistemazione di questo di questo genere
Oppure terzo modello che quello che poi si afferma in parte con Opus
E poi trionfa al Comune il Trattato U.L.S.S. teologico politico di Spinoza è quello che sì la religione UNI compito suo proprio c'era
All'interno della civitas
Che deve essere chiaramente governate dominato dalla sovranità politica l'unica
Legittimata dettare leggi erga omnes
E guai a formare stati nello stato di qualsiasi tipo siano questi poteri
Ecco un compito ce lo può venire e attenzione è chiaro e Gian Machiavelli era così già Machiavelli era così tema che avendo era così
E qual è questo compito questo compito un compito educativo
Formativo educativo
La religione parla il volgo la religione parla la plebe la religione a parla coloro che non sono filosofi
Revisione parla coloro che non hanno ancora educato la propria ragione ma svolge un ruolo essenziale perché mai tutti potranno essere filosofi mai tutti potranno essere educati ad un uso pieno della ragione
è quindi fondamentale il ruolo della religione nel
Nelle insegnare che cosa l'obbedienza
Questo è il tema fondamentale da Machiavelli Hobbes a Spinoza
L'obbedienza
E la spiegazione dei grandi testi dalla tradizione
Di tutte le tradizioni religiose in questa chiave dalla dalla DDA neutre antico testamentaria Nuovo Testamento alla al Corano e scopo della religione e questo
Educare all'obbedienza
E all'amore anche sì all'amore
Malomodo amore per il prossimo fondato razionalmente morì geometrico del mostrato un come nel né nell'etica di Spinoza no perché di questo soltanto alcuni saranno capaci di giungere ad una con intellettuali studenti accettano
No questo alcuni che sono quelli che devono comandare
Creavano quelle e crea qualche chiedevano
Che devono rappresentare la filosofia della sovranità qualunque sia poi la forma dalla sovranità
E
Alcuni certo ma per gli altri invece l'amore deve essere deve essere il portato di un atto di obbedienza difende
Perché così ha detto Gesù perché così hanno detto i profeti perché così ha detto Maroni
Obbedienza educazione all'obbedienza in questo la religione svolge una funzione
Politicamente essenziale
Politicamente essenziale non può venir meno
è chiaro il discorso è la derubricazione della del fatto religioso della fede a redige il civilista
A redigere civilisti non necessariamente proprio in strumento Maraini
In alcuni di questi otto letti Machiavelli e soprattutto questo l'elemento ma di cose più sottile apportati così più sottile la sovranità
Nazionalità politica
Razionalità politica che non potrà essere appunto a cui non potranno aderire nazionalmente la totalità dei membri della civitas
Ma invece tutti devono aderirvi alcuni vi aderiranno perché sono giunti con la propria ragione capire la necessità di questa
E questo amori diciamo altri vi giungeranno per fede non per ragioni per fede
Obbedendo
è il problema
Il problema è che questa questa posizione
Ha una conseguenza fondamentale
E che che non sempre questi autori poi hanno
Hanno hanno hanno compreso
è la conseguenza fondamentale e che non questo schema comporta comporta la subordinazione
La subholding mai più la reciproca autonomia ma è la piena subordinazione della fede e dell'organizzazione delle cose e spirituali al potere politico la piena subordinazione cioè serve
Al mantenimento dell'ordine e del potere politico
Potrebbe essere a prima vista diciamo così anche una prospettiva tra virgolette interessante quest'anno di una religione come educazioni civile
Come forma per il popolo dell'educazione all'amore
Ma in realtà il presupposto fondamentale di questa prospettiva è la subordinazione della religione alla sovranità politica e questo e questo rende anche questo modello anche questo schema assolutamente debole
Praticamente debole in effettuale certo nel momento di affermazione dello stato soluto del momento di affermazione dello stato moderno sembra questo schema domini ce la faccia
Appena seicento settecento nell'epoca diciamo così dei lumi ma entra immediatamente in contraddizione poi con lo sviluppo politico sociale successivo
E perché e qui vengo alla parte che a me sta più a cuore perché in generale questo tutti gli schemi che abbiamo visto tutte le forme
Che abbiamo finora indicato in modo molto grossolana un po'in
Eventualmente approfondiamo
Linee sono si dimostrano si sono dimostrate cosine effettuale
Perché soltanto per ragioni storiche soltanto per ragioni contingenti più o meno o anche proprio per questi questioni che attengono
Alla
Alla natura di questa fedi di questa religiosità
Ripeto gli atti la tendenza fondamentale della prospettiva statuale politica contemporanea indubitabilmente quello che ho indicato quella positiva fondamentale la subordinazione
Del fatto religioso alla sovranità politica ma anche nell'idealismo il così che pure ha una sensibilità per il fatto religioso incomparabile rispetto a tutta l'epoca precedente illuministico anche lì
La filosofia è il vertice lattici e
La filosofia è quella che riesce anche a spiegare i misteri stessi della religione che come i misteri sono sono propinati al pubblico ma la filosofia acquisti mister riesce a spiegarmi a disperati
Come dirà e no poi quando dirà e a questo punto vedete non vi è più alcun mistero quindi io io ve l'ho spiegato ma il la filosofia lo spiega
Il il pubblico il popolo deve appunto al mistero e alla rivelazione diciamo obbedire e qui e il suo ruolo e questa è la sua funzione non per il che è molto più complesso ma
Perché tutto questo tutto questo discorso che sembra nel Settecento per così potente
Si rivela via via franano il tre perché e qui secondo me non dobbiamo rifarci proprio quella che alcuni aspetti della natura di questa
Di questa
Dead di tutte le grandi religioni monoteistiche ma in particolare proprio di quella
Di quella cristiana
E infatti
I filosofi che più
Come dire appartengono al filone che vi ho indicato
Traggono queste conseguenze poi la fine in modo molto drastico rifaccio di nuovo al mio al mio amatissimo direttissimo Giordano Bruno
E lì è chiaro che il discorso è un discorso esplicitamente non ipocritamente commi in molti di loro come nello stesso e grande Spinoza alla fine anticristiano anticristiano
Il senso ultimo di queste prospettive non è un senso di trovare un compromesso uno accomodamento
Con un l'organizzazione delle cose spirituali con le chiese la Chiesa eccetera eccetera mai la vera e propria distruzione del cristianesimo questo il punto fondamentale
Ne sono perfettamente consapevoli
Un discorso che devo pubblica il
Il
Il il cristianesimo all'Eligio civilissimo così come l'ebraismo o l'Islam per altri versi ma ora concentriamoci su quanto ne ho vista più diciamo anche direttamente al cuore
E e anche a quello che più si poi
Vive un sopravvive come grande potenza religiosa nel mondo contemporaneo la derubricazione redige il civilista non è una un tentativo di compromesso con il cristianesimo è un'esplicita tecnica volta alla sua distruzione
E in Giordano Bruno questo esplicito
Giova al volo questo esplicito
La subordinazione
In senso educativo del cristianesimo alla sovranità politica non è un compromesso con il cristianesimo è un tentativo
Più o meno tatticamente avveduto di distruggerlo
E i filosofi più radicali traggono queste conseguenze e nel pieno delle grandi guerre civili e religiose ripeto in particolare il nostro il nostro Giordano Bruno manchi spinotto è del tutto evidente questo il cristianesimo è favola
Può servire appunto al popolo al suo educazione alla sua obbedienza popoli nell'obbedienza mai stanziamento favola
E il e la e il e lo sforzo illuministico e in particolare volto appunto scoprire la natura di favola la cella radicali infondatezza nel messaggio
Questo è il punto fondamentale e conclusivo
E se la chiede se battuta contro queste tendenze non è tanto perché queste tendenze cerca un compromesso che la vedeva cibo che che avrebbe visto le chiese il suo messaggio come in posizione subordinata ma che perché ha capito benissimo fin dall'inizio che andava della sua vita la sua morte
Al di fuori di ogni di ogni di ogni di ogni ipocrisia
Era
Ciò che
Ciò a cui si tendeva non era la fine del potere temporale della Chiesa era la fine del potere spirituale della Chiesa
Questo era l'obiettivo mettono il fine dalla polemica
A fianco del spirituale della Chiesa
E questo va capito bene perché altrimenti appunto anche oggi non ci son tendente neanche c'è la la il confronto avviene a questo livello non a livelli tattici a questo livello
Quando si dice ma questo vale anche da parte della Chiesa attenzione
Di solito chissà quante volte anche anche molti di voi avranno usato il famoso passo evangelico per dire la loro sul
Sul rapporto tra fede
Il politica religione politica no il famoso date accesa
E ma attenzione
Perché noi interpretiamo quel passo in modo assolutamente diciamo così in pantofole
In in in in peggio che borghese
Quel passo non è assolutamente un passo di tranquillo equilibrio beh questo lo dai accesa e questo lo deve a me e vai no
Cioè l'interpretazione di tutta la grande chiesa completamente diversa vuol dire quel passo vuol dire che
Dai
I
Il denari ius accesa re
Nell'immagine dalla moneta cioè immagini Chesil denari si accese e a Dio da evitare come dicono i padri corpus Polo un tasso anima
è un altro diceva Nomisma
Cesar bis in auto esterni dei auto in un mese ma uomo Este
Nella moneta di Gesù cioè l'immagine dell'uomo
Per l'uomo
Duo immagine s'nomine una
Accetti Tateo una la presa da Dio ed è quella di Gesù alterata i mici
L'immagine l'immagine che sta nell'autonomia è l'immagine del nemico
Dai accesa dell'immagine del nemico io voglio corpus volumi in tasca anima
Cioè questo è il significato del passo evangelico perché come c'è un'ipocrisia da parte del filosofo
Di fingere che si tratti di un compromesso con la Chiesa mentre alta si tratta di distruggere il potere spirituale condiziona colossale ipocrisia
Anche nel modo in cui spesso la Chiesa interpreta il famoso passo che non ha nulla del compromesso non ha nulla della spartizione delle sfere di influenza non ha nulla delle due autonomie
Ma significa molto semplicemente che se tu hai concedere
Chiese lo fai con il nemico
E se tu stai con Gesù evitargli corpo volontà animate evitati tutto il tuo essa dell'uomo
Questo è il significato del passo
Questo il significato del passo come è stato interpretato da tutta la grande tradizione cattolica
Dai padri dottori da tutta
Da tutto
Ed è di abbandonare la gli immaginari terrena
Per rilasciarla via per ritardare dall'immagine terrena se voi assumere l'immagine di immagine di tiro
Quindi
Anche dal punto di vista della Chiesa è impossibile una un quieto compromesso un quieto compromesso con il potere politico
E badate negli altri moltissimi certo l'attenzione e meno drammatica molto meno drammatica
Perché lì gliela il nesso diciamo così tra
Gli Evo Croazia e sovranità politica e quasi indistinguibile in quella tradizione in quelle tradizioni in particolare in quelli islamica
E però qualcosa di analogo sussiste in tutti monoteismo
Cioè qualcosa di analogo per cui certamente certamente non vi può essere un inquieto compromesso tra le due dimensioni
E non può essere mai nemmeno una perfetta identità tra le due tali due tali due dimensioni
Ma la tensione massima tensione più drammatica non c'è alcun dubbio proprio del cristianesimo opere la storia della Europa o cristianità
Certo in base a quella date a Cesare ogni come dice tutta la trilogia contemporanea ogni affermazioni di un potere il cristiano eh pura bestemmia
Non c'è dubbio alcuno
Ma questo lo sappiamo sappiamo da allora lo sappiamo da quelle parole l'affermazione di un potere in quanto poteva il cristiano ebbe step ma nello stesso tempo certo non ci può essere alcun compromesso con un potere
Che obiettivamente
Per sua logica interna
Per sua coerenza interna aggiunge alla
Alla devo pubblicazione di quel date accese in termini di educazione civile in termini di religione del cuore in termini di educazione al sentimento
In termini di fatto privato lui può essere alcuna privatezza in quel
Date Addio data accesa
E allora
E allora
Io credo che
Noi dovremmo
Tentare finalmente di ragionare in termini un po'
Un po'più maturi a questo proposito cioè senza appunto
Ride crinale tentativi di compromesso che prima di tutto proprio logicamente filosoficamente non possono non possono reggere
Quello date accese
Indica un fatto fondamentale a mio avviso
Da cui dobbiamo partire se vogliamo ragionare nel rapporto tra credente non credente il più in generale tra potere politico Chiesa chiese
E ed è questo il il la testimonianza cristiana più delle altre più degli altri perché monoteismo latino e altre che terrà esercita sul potere politico una porti a Potenza
Che sta nelle nelle nel nella nelle proprie nelle sua nella sua origine nei suoi fondamenti
Quella potenza io la chiamo riserva riscatto logica
Quello esercita questa testimonianza di confondere il potere politico una formidabile riserva è stato logico
Guai se afferma di essere potere essa stessa ma nei confronti del potere ha potere
Ma non è un potere su questo quello su questo quella legge che la sovranità popolare comunicare ha un potere di fondo originario che si esprime proprio nel passo evangelico
Riserva è stato logico ogni potere e tutto limitato
Nessun potere può avere sul suo outcome sulla sua moneta l'immagine dell'uomo
Ogni potere e
Non può essere giudicato che dal punto di vista dell'ultimo questo la riserva scatto logico e nessun potere può
Essere
Declinato sì in un modo radicalmente relativo
è una formidabile riserve scatto logica che si che si può esercitare come formidabile critica di ogni ideologia politica
E in questo svolge una funzione positiva è fondamentale nella storia della cultura della civiltà europea
Quindi dobbiamo assumere fino in fondo io credo politicamente questa riserva è stato logica dobbiamo su questa base dialogare con la Chiesa
Su questa base riconoscendo questa sua
Proprietà
E riconoscendogli la positivamente mai esigendo anche che venga espressa come tale
Non come intervento contingente
Che necessariamente necessariamente assume poi l'aspetto di una pretesa di tra virgolette potere cristiano
Esigendo che la riserva è scatolo dica sì espressa come tale così come in tutta la forza è stata espressa nel passo evangelico in tutto il senso del Vangelo
è in tutto il senso della migliore tradizione che da lì parte
Noi abbiamo bisogno di questa riserva scatto logica abbiamo bisogno per fondare una critica
Dell'ideologia politica
Una critica di ogni di ogni di ogni forma assolutistiche modo politico
Per affermare per affermare anche la nostra razionalità e la relatività della nostra nazionalità responsabilità politica abbiamo bisogno di quella riserva è stato logica essa traccia limite il limite il confine dell'agire politico
Almeno in questa civiltà
E dobbiamo proprio su questa base criticare tutte quelle visioni che continuano a ridurre fede quando va bene a etica
A ripetere stancamente la tradizione la nobile grandissima tradizione filosofica vi sono partito
Perché che senza nemmeno essere consapevoli delle conseguenze logiche di quella tradizione che sono la distruzione del potere esperito a chiese
Questi tardi lumini significa diciamo laicismo così per dire che sono degli errori filosofici
Per gli errori filosofici tra l'altro del tutto in effettuati perché non prendono di mira il nucleo portante di questa tradizione religiosa che quello che dicevo prima la riserva è stato logica nei confronti dell'agire politico
E allora nella misura nel momento stesso che noi esigiamo Dalla Chiesa che si
Che testimoni questo
E ne riconosciamo il valore non soltanto spirituale ma storico politico
Dobbiamo non
Fare alcuna concessione a queste tarde ripetizioni appunto di un pensiero che devo politica e la religione ha fatto privato affatto sentimentale ha fatto del cuore
O peggio a favole eccetera eccetera nessuna nessuna e dobbiamo verrebbe vedere tutta la miseria prima di tutto logico filosofica
Prima ancora che l'assoluta in effettualità politica
Io credo che questa sia la strada che noi dobbiamo cercare di
Di di di di percorrere di percorrere nella consapevolezza che se vi sarà sempre una drammatica tensione
Vi sarà sempre una drammatica tensione
Perché quella testimonianza una testimonianza religioso non testimonianza incarnata quindi deve parlare nella Civitas e quella e quando si esprime quella riserve scatto logica che noi dobbiamo esigere si esprima nella sua purezza
Ma quando ci esprime sarà sempre una una una una un un pungolo un assillo
Una critica nel senso etimologico letterale del termine nei confronti dell'azione politica o se non è qualcosa di Pacifico
La religione non può lasciare in pace la politica questo dobbiamo toglierci o dalla testa non è mai stato e mai sarà
Non può lasciare in pace la politica proprio perché non è fatto privato
Non è fatto del sentimento
Il la religione sempre significare la in istituzioni in tradizioni
In un popolo
Non può lasciare in pace ma neanche noi possiamo lasciare in pace la Chiesa
Una volta che noi vedi e ci differenziamo fino in fondo i tasti ca mente rispetto a queste visioni tardo liberali tardo illuministiche
è nel momento stesso che
Assumiamo responsabilmente questa
Questa questa connotazione dobbiamo appunto riuscire anche a criticare
Positivamente la Chiesa
Laddove appunto la sua la sua posizione diventi in qualche modo confondibile con un'esigenza di potere cristiano caro bestemmia
Quindi la tensione che c'è il dramma c'è ma questo errata la sistole di Astore dell'Occidente amici questa e questa è la e la
E la nostra realtà culturale
Che noi dobbiamo credo che noi dobbiamo non solo se sopportare ma credo diamo che dobbiamo sviluppare che dobbiamo promuovere
Perché questa è l'intelligenza questa intelligenza concitate vuol dire sapersi ai agitare agitare insieme agita insieme in questo caso ha già agitarsi quo agitarsi
Non pensiamo laico e politico finalmente consapevole di sé è un pensiero religioso Ratti stimoli Anza di fede e una chiesa
Che
Checché che appunto come la Chiesa ha fatto in tante sue ecco che sappia depurare ossidi ogni immagini poteri cristiano quante volte la chiesa e la sua storia ha saputo criticare Assisi su questo
Quante volte ha saputo attinge ad una parola profeti che in questo senso
E noi dobbiamo aspettare positivamente questo che questa parola profetica laddove i suoni
è una formidabile è una formidabile componente potrebbe diventare l'unità in una formidabile componente anche di un'azione politica innovatrici
Questo io sono convinto di questo
Allora dentro dentro anche il nostro il nostro crebbe diciamo così più più
Che che naturalmente inc incommensurabile menti impotente dico ad affrontare questi problemi che sono di ordine come mi sono sforzato di mostrarvi secolare se non millenario
è forse questo un'impostazione che può permetterci di maturare di crescere di dialogare tra di noi in modo culturalmente più avveduto
E anche di collocarsi sulla scena politica e culturale nazionale in modo forse più più più innovativo o no in modo più innovativo
Ripeto
E e chiudo almeno questo evitando evitando drasticamente ogni posizione che va a finire alla fine nella
Nell'auspicio che la Chiesa ogni forma di potere spirituale crepi
Perché è chiaro che ma
Se questo lo spiccio va bene
Aspettate che Cretti voglio dire due mila anni che lo aspettate diciamo così e l'avevo ISMU nell'Islam ha fatto la fine che ha fatto alcuni altri
Aspettiamo che Cretti
Ripeto attesa
Senza tempo dal punto di vista del del ragionamento
Oppure è oppure tentiamo compromessi cioè che è stata la grande linea anche di un certo pensiero liberale tra Otto e Novecento
La linea che cercava tra il suo quando diceva c'è l'assolutezza del cristianesimo e noi qui con i nostri valori storici iscritti al con la facciamo
Che compromesso cerchiamo no non è questione cercare compromessi e questo vi dico di vedere quanto può essere fondamentale anche per un'azione politica innovativa il chiarire il chiarirci
Quella quella potenza che si esprime nella riserva è stato logica che la Chiesa testimoni
E quanto potrebbe essere importante per la stessa Chiesa per il rinnovamento della stessa chiesa dialogare con forze politiche culturali certo relative nei propri valori ma che ma che riflettono il riconoscono l'importanza per la propria azione politica
Di quel limite di quella riserva che la Chiesa la sua tradizione nella sua storia millenaria esprime
Io credo che siano imposta Simo così rapporto il confronto rimarrebbe certamente la tensione
Rimarrebbe certamente tutta la drammaticità che che proprio dalla nostra della nostra storia ma
E si aprirebbe io penso una stagione completamente nuova di rapporto di relazione di confronto e forse anche una stagione
Diversa del nostra del nostro agire politico molto al di là anche dei confini del nostro partito grazie
Se vuole