Presentazione del simbolo e dei candidati de La Rosa nel Pugno alle prossime elezioni politiche del 9 e 10 aprile 2006

No
Vediamo
Bene possiamo cominciare questa conferenza stampa conferenza stampa della Rosa nel Pugno per presentare la presenza alle prossime elezioni del nove dieci aprile della simbolo e delle liste dei candidati della Rosa nel Pugno io sono Bruno Mellano sono coordinatore regionale dei radicali per il Piemonte e la Valle d'Aosta con me al tavolo c'è già Luigi Bonino che sanitario regionale dello SDI Rosa nel Pugno
Sono al tavolo anche i due autorevoli candidati di Piemonte uno ma in questo caso due esponenti della direzione nazionale della Rosa nel Pugno
Enrico Buemi onorevole deputato
Uscente speriamo rientrante e Silvio viale punto della direzione nazionale la Rosa nel Pugno do subito la parola ed Enrico Buemi per inquadrare la conferenza stampa ringraziando tutti gli intervenuti le tante
Personalità amici candidati ma anche in questo caso i tanti esponenti della dei media dell'informazione che speriamo possono seguire con attenzione l'avventura e la presenza importante in quanto innovativa e significativa della Rosa nel Pugno alla scadenza elettorale del nove dieci aprile Enrico Buemi
Io ringrazio anch'io di tutti quanti in particolare esponenti della stampa
Per la carta stampata e della televisione della radio in particolare a Radio Radicale come semplici Seguin queste nostre iniziative
E verso la quale dobbiamo essere particolarmente grati
Beh tanto più l'obiettivo di questa conferenza stampa è quella di presentare all'elettorato piemontese ai cittadini piemontesi la lista le liste
Della Rosa del Pugno dalla Camera dei deputati sia per quanto riguarda la circoscrizione Piemonte uno che parla quanto riguarda la circoscrizione due faremo solo degli accenti
E poi la lista al Senato come voi sapete per quanto riguarda Piemonte uno ci sono ancora dei ricorsi pendenti e quindi soltanto oggi si definiranno le posizioni sulle liste
Rettorali sulle sulle schede elettorali
Per quanto riguarda Piemonte due C già stato assegnazione nei giorni scorsi è anche il Senato verrà assegnato in giornata di oggi
Le nostre liste sono composte una testa di lista nazionale
E che rappresentata quasi ovunque dai a Boselli Enrico Boselli Emma Bonino Roberto Villetti e Marco Cappato vi è poi i la prima delle candidature piemontesi che è quella del sottoscritto che deputato uscente della quattordicesima legislatura
Silvio viale che un esponente della direzione nazionale della Rosa nel Pugno radicale ginecologo che si è battuto e si batte quotidianamente per l'affermazione di questo diritto
Di una della possibilità di realizzare una Bortot farmacologico che sia meno invasivo ma ne parlerà poi meglio lui queste cose Gianluigi voi no segretario regionale dello SDI e assessore comunale
Di Torino Igor Boni impiegato comitato nazionale a radicali italiani Vacca Oro Nicoletta in Casiraghi dirigente Dell'Abaco editori ma già presidente della Provincia di Torino ed esponente autorevole del Partito liberale che ringraziamo per la sua disponibilità è e sicuramente io spero in un immediato futuro dirigente della Rosa nel Pugno
Donati Carlo impiegato comitato nazionale radicali italiani Caracciolo Giovanni Antonio Felice quattro nomi quindi vuol dire che è un personaggio importante assessore regionale alla Commercio e alla protezione civile cadetti Giorgio giornalista già sindaco di Torino e parlamentare
Ferrentino Mara Mariano consulente
Gareggio Giuseppe imprenditore amministratore delegato di una multinazionale di lavoro interinale e già deputato del Partito Socialista Italiano Manfredi Giulio impiegato del Comitato nazionale di Radicali Italiani Ossola Giovanni già sindaco di Settimo e oggi assessore provinciale al alla viabilità
Cocco Vincenzo detto Enzo direttore Fondazione Sandro Penna Cocco Vincenzo lo conoscete tutti esponente radicale esponente diciamo di una particolare rappresentanza della nostra società
E voi no Nicola segreteria associazione dalle alte annienta Berto il cielo Maurizia dirigente e assessore comunale del comune di Castellamonte
Zanini Ermanno docente universitario
Bellocchio Marco regista Rondolino Fabrizio scrittore giornalista via Biagio De Giovanni docente universitario
Tutti ultimi questi questi quattro esponenti che personalità di livello nazionale che hanno aderito alla Rosa nel Pugno sull'onda di un processo politico che vede la Rosa nel Pugno testimoniare in maniera più efficaci e più chiara e più diretta questa esigenza di laicità che appunto si manifesta nel nostro Paese a seguito di una serie di i tentativi di ridurre questa capacità dello Stato di rappresentare a tutti e non soltanto una parte
Per quanto riguarda il Senato il capolista e Ugo Intini deputato uscente che tutti conoscete Pannella Giacinto detto Marco che voi conoscete altrettanto parlamentare europeo
Presidente c'è segretario nazionale della Rosa nel Pugno Bernardini Rita tesoriere di radicali italiani anche sale esponente
Nazionale della Rosa nel Pugno dell'Alta Gianfranco già deputato europeo segretario di non c'è pace senza giustizia
Vecelio Walter giornalista Direzione nazionale di Radicali Italiani ricca Luigi Sergio capogruppo SDI ed è il capolista per quanto riguarda i piemontesi
Capogruppo stia in Consiglio regionale del Piemonte e alla provincia di Torino brasiliane Jolanda impiegata dirigente radicale Cardone Giancarlo assessore provinciale la provincia di Alessandria
Caso nato Roberto tecnico commerciale alati Leo medico consigliere comunale di Crescentino Boston Rosalba Carmelita educatrice
Dentice Loretta funzionario amministrativo cara Luzzo Walter Maria docente universitario blandire o Piero Consigliere Comunale di Villar Dora e già sindaco di Villar Dora
Degiovanni Rosanna insegnante segretaria associazione dell'alte da delle alte arietta
Fiumara Francesco Assessore comunale
Di Moncalieri già sindaco di Moncalieri già assessore regionale del PSI troppi a Giuseppina imprenditrice Santoni De Sio Ferdinando avvocato
Da consigliere comunale a comunitari ma esponente liberale che ringraziamo anch'esso della sua presenza e dà la sua disponibilità
Velati domenica detta domini che infermiera Fulghieri Mario professore ordinario di psicologia clinica all'Università di Chieri di Chieti banchieri scusami
San fungere e che sbagliamo di aver anche università chiederei ecco egli era se Domenico funzionario Trenitalia diretto dire del direttivo provinciale regionale dello SDI GAI Franco operatore tecnico sanitario Dallas diciotto Alba Bra
Né per quanto riguarda facevo un accenno alla
Alla circoscrizione numero due del Piemonte due oltre alla testa di lista che
Caratteristica già di tutte le liste presentate nel nord Italia abbiamo la candidatura di Beltrandi che è dirigente nazionale dei radicali italiani e di Salvatore Buglio esponente già parlamentare dei Democratici di sinistra e oggi con la sua adesione candidato per la Rosa nel Pugno in appunto Piemonte due oltre che in altre circoscrizioni adesso non ricordo francamente c'è anche presente
Nella lista felice Borgo Livio
Già parlamentare del PSI già sindaco di di Alessandria e ora esponente della Rosa nel Pugno
E io vorrei aggiungere brevemente
A questa presentazione che appunto come vedete rappresentativa non soltanto del mondo socialista del mondo radicale ma anche di quel processo che è in corso positivo che in corso nel nostro Paese di una
Polarizzazione del di diciamo del mondo laico rispetto a un soggetto che appunto al primo punto del suo programma politico ha messo
La difesa de laicità della laicità come vedete sono presenti degli esponenti liberali
E Nicoletta Casiraghi Santoni abbiamo già dette Fulgheri ma ce ne sono anche altri
Ma devo dire che vi è anche l'attenzione di un mondo di sinistra che vede nella processo di sintesi e non sappiamo ancora se elettorale o anche politica dei Democratici di sinistra del della Margherita
Una elemento di disagio perché è evidente che questo processo di sintesi che si di sintesi e non avviene sul versante della forte difesa dello Stato laico ma viene con una forte azione compromissoria
Che sostanzialmente fa coincidere le posizioni la Margherita con le posizioni del nuovo soggetto del nuovo cartello elettorale
A fronte di questo danno è vero voi avete visto questo processo di adesione significativo di grandi esponenti della cultura e della politica nazionale ma anche della nostra
Realtà regionale in questo senso si colloca l'adesione di Salvatore Buglio alla lista Rosa nel Pugno ma è per quanto riguarda noi socialisti dobbiamo dire che vi è in corso un processo di ritorno di adesione
Deve coloro che avevano dei socialisti che avevano fatto una scelta di altro tipo aderendo ai Democratici di sinistra con l'operazione Cosa due che invece ha visto una grossa presenza di riscrizione appunto di
Socialisti che tornano nella loro casa tradizionale e qui presente oggi e di questo lo ringrazio
Paolo Brizio bello che coordinatore piemontese e torinese del comitato del movimento io partecipo che fa parte appunto e riferimento regionale del Movimento nazionale che fa riferimento ai Val Scalfarotto di questa sua presenza di questa sua disponibilità io lo ringrazio perché un segnale importante appunto
Che testimonia la bontà della nostra azione politica
Che appunto tende a caratterizzarsi con questa forte vocazione al difesa del l'Italia laica della Società laica in generale non soltanto a quell'italiana ma in particolare
Per quanto riguarda quella italiana
Mi fermo qui per quanto riguarda la rivista voglio soltanto dalle qualche informazione ulteriore poi do la parola ai colleghi qui intorno a questo tavolo
La campagna elettorale iniziata con la raccolta delle firme che è stato un momento straordinario di consenso e di adesione spontanea
Per chi ha raccolto le firme per parecchi lustri e devo dire che questa è stata una novità particolarmente significativa
Non soltanto nelle sedi dello SDI ma anche presso i tavoli
I che si sono organizzati in particolare con il contributo dei miei compagni radicali in tutta la città e in tutte le città l'adesione è stata significativa e ha messo in luce questa a tesa
Di una da parte di una dell'elettorato di una forza politica che avesse a cuore i contenuti di cui abbiamo parlato in queste settimane
Dicevo o firme in in raccolte in maniera anche diciamo superiore all'insita in nella circoscrizione uno abbiamo raccolto circa dodici mila firme tra Camera e senato
E quindi questo un segnale che mai passiamo si debba confermare poi attraverso un consenso significativo
Abbiamo definito abbiamo deciso di fissare la sede data della campagna elettorale per quanto riguarda la Rosa nel Pugno la sede di via Sacchi ci sono oltre via Sacchi sessantadue che la sede dello stemma
Per come si stanno sviluppando le cose tra i radicali socialisti e questo lo do voglio dire con estrema chiarezza rispetto a quello che è comparso anche ieri sui giornali
Il processo che il corso non è un processo di tipo elettorale noi noi non stiamo facendo un'operazione elettorale
Noi stiamo facendo un'operazione politica strategica voglio dire come estrema chiarezza che noi puntiamo a costo tra a costruire un partito che rappresenta queste storie nobili ma è allargato alla società ai contributi delle altre
E delle altre forze politiche che si riconoscono in un soggetto fortemente laico fortemente democratico aperto ai cambiamenti alla modernizzazione del Paese che non deve essere soltanto quella della sua economia ma del costume
E affermazione dei diritti che non devono essere ristretti ma devono essere ampliati i diritti individuali o Città civile moderna devono avere sempre più spazio rispetto ai condizionamenti dello Stato
E allora in questo senso questo processo che abbiamo in corso un processo politico che si vuole vedere costituire al più presto una nuova forza politica da proporre agli italiani lo hai la campagna elettorale deve servire a promuovere anche questo nuovo soggetto politico e quindi
Ribadisco questa diversità rispetto altre operazioni che sono in corso nel nostro Paese in questa campagna elettorale
Ultima questione
E quella relativa alla questione Nichelino definiamo Nichelino per capirsi ma e non soltanto questioni Michelina ci sono fatti che succedono purtroppo in molte realtà italiane
No in questi anni abbiamo vissuto proprio un processo inverso
Dal versante del Partito liberale dal versante del partito repubblicano le parole sante del Palio socialista ci sono stati diciamo affluenze verso altre forze politiche
Nessuno ha gridato mai al lupo e nessuno ha mai avuto atteggiamenti ritorsivo i sì è gestito a questa situazione certamente difficile quasi esiziale per alcune forze politiche in maniera di rispetto delle scelte di ognuno
Questo quello che è accaduto a Nichelino rispetto alla vicenda dell'adesione della candidatura di Salvatore Buglio alla Rosa nel Pugno è una vicenda che denota questo lo voglio dire con estrema Kharja chiarezza
E lo diremo anche nell'incontro che abbiamo sollecitato alla responsabilità provinciale dei Democratici di sinistra che potrebbe anche a va a cadere oggi nel pomeriggio a venire oggi il pomeriggio ma ma ancora non abbiamo avuto conferma
Denota e la la necessità di un percorso di
Avvicinamento di accettazione totale del principio democratico che qualche forza politica ancora deve compiere perché non è possibile
Che quando altri fanno scelte convenienti in a direzione di alcuni le cose vanno bene e non si alza neanche una zanzara a mormorare qualcosa quando invece il processo è un processo inverso che quindi mette in discussione
La
La certezza o quanto meno l'immagine di altra forza politica allora si grida alla al tradimento alla
Scelta di convenienza la scelta opportunistica questo è un atteggiamento che richiama la memoria comportamenti che abbiamo sempre aborrito che non possiamo accettare che avvengano nel nostro Paese
Questo lo voglio dire senza polemizzare
E diciamo in maniera distruttivo anni un rapporto che invece dobbiamo per un rapporto che invece dobbiamo costruire per il futuro ma su un versante di estrema chiarezza e di parità l'ho già detto in altre occasioni e non ci sono figli e figliastri
La democrazia vuole tutti cittadini alla pari e con gli stessi diritti e le stesse e gli stessi doveri doveri che anche il partito di maggioranza relativa della coalizione deve accettare
Appunto assumere come comportamento fondamentale
Questo volevo dire perché noi non possiamo accettare che ci siano atteggiamenti rito Civic di alcun tipo e in questo senso io spero proprio che a Nichelino si corregga questa situazione inaccettabile
E che se non viene corretta potrebbe provocare anche
Un atteggiamento da parte nostra che mette in discussione un'alleanza perché non è accettabile che gli alleati si trattino in questa maniera
Noi non siamo dei pari dei paria
In politica la pari dignità dei soggetti al di là della dimensione elettorale che certamente di bisogna tenere presente è questione fondamentale altrimenti ci sono servi
E non soltanto e non so non alleati che noi questo ruolo di servi non lo accettiamo non lo accetteremo mai abbiamo difeso la nostra autonomia in altre occasioni
Ribadisco la difenderemo anche in questa io mi fermo qui ringraziando do la parola a Bruno Mellano che ci parlerà della manifestazione
Di apertura da farsi inverte un attimo il ruolo di faccio parlare invece Silvio viale che fa un intervento più politico e poi in effetti gli appuntamenti alcune considerazioni nelle riservo per però dopo Silvio viale
Le conferenze stampa dei
Inizio campagne totale di solito sono sempre qualcosa di dico che è ovvio che si va a cercar voti visiva ha spiegato che siamo qua tanto che siamo qua è chiarissimo
Le siamo una forza nuova una forza innovativa che guarda al futuro e non è l'abdicazione di singoli componenti del passato anche se nasce da due esperienze storiche quella socialista e quella radicale
Però Potì o più a Torino in modo particolare
Ultimamente abbiamo con pari dignità direi la componente liberale è una componente ex DS
E quindi pellicce vogliamo dieci in lotta e io
Più comunista tra virgolette che si è aggregata è che dobbiamo prenda come atti di fatto quindi Rosa nel Pugno né soltanto negazione elettorale ma è qualche cosa che sta costo costruendo sì non a caso i sondaggi
Nonostante la difficoltà nelle forze picco dei sondaggi forse più in tutti ma qui a Torino del Piemonte uno ma anche in Piemonte i Valetto Enya Rosa del Pugno perché va a pescare in questa tradizione che una tradizione che i cittadini anche quelli meno attenti cioè lì che colleghi già altri giorni che si fida un po'della televisione dove tra parentesi Boselli da quando indossa il punto compare in meno di quanto compariva prima commis di ove meno male qualche volo c'era assente ma questo è un'altra questione ci conoscono sanno e quindi hanno un riferimento ben preciso
Detto questo è chiaro che noi siamo una forza che sul piano amministrativa e locale perché voi mi ha accennato a Soccavo politico nazionale
Compiamo con quello che è il conservatorismo della food italiano
I nostri fallimenti non a caso sono il liberalismo socialismo europeo sono Zapatero Blair va a tutte le altre esperienze che sembrano lontanissimi da quella che un po'di italiano anche del centrosinistra
E quindi non abbia non dobbiamo entrare nel dettaglio più di tanto
La questura laicità e centrale
Laicità non vuol dire solo i diritti civili o vuol dire un modo di porsi con forza politica anche per quanto riguarda i temi sociali i temi sindacali i temi del lavoro e non a caso Buemi forse dimenticato ma lo correggo in qualche modo nei libri incomincia ad avere significative gli sconti anche del mondo sindacale
Chiaramente si del primo più avanzato c'è quello che non guarda solo al compatti limo della difesa di quelle che sono lo status quo ma che si pone dei problemi per quanto riguarda il futuro io concludo con due cose banalissima perché la prima a me sotto rivedermi proprio oggi
La storia italiana cioè quello che il nostro presidente del Consiglio ciò ha mandato cinque anni fa così perché non ricordo per alcune cose e ho trovato dentro ha detto egregio signor Viale
La campagna e trovare è tutta qua basta leggere cosa
Scrivendo vedendosi cordiale Silvio Berlusconi
All'epoca dello Guido Possa credo aggiungeva però di fatto veniva scritto da Forza Italia a tutti quanti noi si vedeva che
Intende realizzare per cambiare l'Italia gli agenti soggettivi
Raccontava un po'di cose tipo sporte l'alta non c'era nulla di programmatico ma alla fine ci ha lei scelse ma noi l'Italia della giustizia nella modernità del benessere e della libertà
Cinque anni dopo
Giudizio di dove questi Italia diventata della giustizia della modernità
Ovviamente sia un po'lontana di del benessere e credo che molti lo da ridire e della libertà rimane solo più il nome
Di chi assioma usurpa usurpato il nome sanno che case ribalta rimane il nome ma non c'è nient'altro e chiaro che abbiamo visto in questi giorni proprio la cosa Annunziata di ieri sera di ieri sembra evidente insomma qui abbiamo per non non è capace di difendere i successi che non ha avuto la delusione e di tutti l'unico non deluso te Berlusconi che in qualche modo non lo è ed è si appresta a una campagna elettorale che soltanto sporche comizi dove i confronti televisivi a un confronto tra spot ma non c'è nessuna questione ecco perché la Rosa nel Pugno deve in qualche modo trovato un modo per rompere
Tutto questo tipo di situazione e io son convinto che si possa fare
Un bel accendo amministrative perché ha fatto anche voi e mi
E credo che
Io non sottovaluto a questi dichiarino
Anche se
Con una forza politica che Closer Puleo vuole governare governare ai vari livelli si sa distinguere quello che sono le elezioni comunali a Torino ICSI realtà del centrosinistra piemontese eh
Uno scatto di nervosismo eccessivo che probabilmente viene Michelino
Dove per alto e anche se uno dovesse regionale che temi di lista classico c'è il politico di poi il comune dove propriamente Rosa nel Pugno potenzialmente il maggior successo elettorale
Dove c'è un consigliere regionale è stato riconfermato e oggi assessore come caccia dove abbiamo un assessore bravo abbiamo pone andai proprio lì accecare sembra quasi fatto apposta cioè capisco la ratio di questo tipo di un comune portata non può Catizone che spero ambisca come tutti i grandi stilisti Michelino ad altre cose
Limitarsi a una ripicca personale perché se fosse personale come potrebbe essere allora è giusto che con la stretta di mano e si dica buon lavoro di quanti c'è una questione politica facciamo bene a chiedo una verifica su un tavolo provinciale
Voi vi ha detto ed è quello che si fa c'è quello che non possiamo accettare che in modo da anni arriva arriva l'han fatto è concessionaria di siamo proprio una fase ancora Sophie dando un po'del mio lavoro qualchedun ci dica subito no
Siccome c'è stata una consigliera comunale perché poi l'ultimo appiglio è stata data Carmen Bonino che esce dal gruppo dei DS e va nel gruppo De Rosa del Pugno
Dopo che i giornali per quindici giorni non ho fatto altro che parlare che Torino di consiglieri comunali provincia regionale che entravano e uscivano da destra sinistra si sta a destra
Della sinistra sinistra e via dicendo diventa quello spente sta perché no cacciamo e sospendiamo l'idea di che cioè roba del genere credo che sarebbe inaccettabile e soltanto il fatto
Che siamo di fronte la tappa elettorale comune che ci deve far porterà a vincere ha fatto sì che si è scattato un senso di responsabilità eccessivo ma corretto da parte della Rosa nel Pugno e degli aghi dei compagni lo steam particolare preti poi in quella zona talché mirato
L'ultimissima cosa ecco antiquati lo spunto positivo e del la chiusura
Le chiediamo agli elettori piemontesi un voto Rosa del Pugno per rafforzare le tematiche del Nordovest
E il Nord Ovest deve avere nel in Italia quella dignità che hanno altre zone che troppo spesso e un po'accantonato nel senso che altre altre parti del Paese hanno più capacità di essere è un portico dei piemontesi rimane un po'pagati ad estendere il Po sotto il però è chiaro che anche in virtù dei successi elettorali che la Rosa nel Pugno
Ha avuto storicamente forte che l'hanno piegata e ha potenzialmente in Piemonte le chiediamo del voto agli elettori piemontesi proprio per rafforzare il nord-ovest in tutta la strategia politica nazionale ed europea ecco ce n'è da vendere credo che non sono qui per convincere i presenti portarci realmente
Troppi pericoli dai giornalisti che però questa forza politica da forte si presenta nuova guarda al futuro non guarda al passato per governare ed è innovativa eh
In particolare Pindemonte difendiamo gli interessi dei piemontesi e del Nordovest
Grazie a casa si letale la favola Gian Luigi Bonino che ci dirà anche gli appuntamenti
Sì ma molto brevemente ormai io voglio solo rammentare che ormai la campagna elettorale con cominciata siamo nel pieno dalla campagna elettorale
Campagna elettorale che noi intendiamo fare proprio come si dice a pancia a terra quindi partiranno tutti i nostri
Tesserati amici simpatizzanti per una grande campagna elettorale l'apertura ufficiale avverrà venerdì diciassette aprile qua a Torino con la presenza da Enrico Boselli Emma Bonino
Pannella Ugo Intini all'hotel Bagella stecche in corso Vittorio Emanuele
Diciassette marzo scusate diciassette marzo avete ragione perché aprile aprile sarebbe poi sarà poi magari giorno giustamente come dice Silvio
Dove ci augureremo di di fare di fare un festeggiamento quindi lo dico questo non solo per i giornalisti ma anche tutti per tutti presenti perché è già un invito esteso a tutti
Visto che poi io faccio parte anche del coordinamento regionale rammento che nella stessa serata la Emma Bonino assieme a a Intini sarà a Cuneo a Dabo aprire la la la campagna elettorale di Cuneo
Il il sabato diciotto saranno invece ha ad Alessandria Boselli Bonino ci sarà poi una manifestazione nella zona nord del Piemonte a o a Verbania o a Novara a cui parteciperà Boselli quindi ecco questo è un po'l'inizio in Piemonte della corte
Successivamente vi comunicheremo anche le date della chiusura della campagna elettorale che faremo con una grande manifestazione quattro righe questo mi pare che sia un po'policheti
Ci sono poi altre domande risponda nell'anno ma io due flash le cose sono già state dette
Dagli amici dei compagni ma
Due sottolineature una è quella sulle amministrative
Storicamente i radicali non si sono presentate le amministrative hanno scelto in questi anni
Di andare a costituire degli eventi in qualche modo straordinari presentandosi alcune al elezioni amministrative
E chiaro che con la scelta della Rosa nel Pugno c'è una scelta di campo e di strategia che ci vedrà presenti incerto andando a valutare le realtà le singole realtà ma con un cambio di prospettiva non non più l'eccezione la presentazione ma sarà da valutare singolo caso per singolo caso ma la Rosa nel Pugno sì
Candida a essere soggetto politico e amministrativo e sappiamo che in Piemonte non c'è solo Torino che va al voto sono importanti città come Novara come Pinerolo come Carmagnola come Chivasso no San Mauro Ciriè sono sommarie varie realtà importanti
Dove vorremmo poter dire la nostra però volevo poter presentare ai cittadine elettori una scelta di laicità di libertà di innovazione con la Rosa nel Pugno che due flash a due amici permettete però siamo stati molto eleganti molto understatement come diceva Silvio viale ma io devo dire che una battuta all'amico Pietro Marcenaro che come scelta nazionale hanno scelto di raccogliere le firme per la presentazione della lista dei socialisti di di Boselli comunque
Chiedo scusa scusate di Bobo Craxi
Devo dire all'abito Marcenaro che onestamente non è sembrato un gesto amichevole rispetto a alla Rosa nel pugno è chiaramente un soggetto politico volto a erodere il grande consenso la grande Simpatia che si viene a concentrare attorno alla Rosa nel Pugno e obiettivamente sembra una éscamotage studiato a tavolino per in qualche modo disturbare poter riaprire quelle frazioni di punto che possono in qualche ma nel caso essa anche determinanti
Più secondo flash devo farlo da radicale
Abbiamo candidato è candidato in Piemonte l'amico della vedova candidato per quella parte di radicali che hanno scelto con il salmone di stare nel centrodestra è candidato in Piemonte personalmente gli facciamo i migliori auguri anche perché tanto le liste sono bloccate sappiamo che sarà sicuramente letto devo dire che però la scelta
Di veneto della vedova di Taradash di Carmelo Palma e di Peppino Calderisi ha reso del tutto evidente come il padrone Berlusconi tratti i suoi amici ed alleati quindi anche la vicenda
Che vede candidato in Piemonte Della Vedova ci ancora una volta conferma di quanto buona sia stata la scelta della Rosa nel pugno di tentare e e di costruire questo soggetto nuovo forte autonomo capace di a presentare completamente la storia radicale con Emma Bonino e con Marco Pannella perché abbiamo visto che altre strade altre storie hanno avuto trattamenti davvero molto di guidatori che voglio stigmatizzare
Ancora da questo microfono
Bonino ha ricordato gli appuntamenti si tratta davvero di far conoscere il simbolo che è un simbolo storico
Ma è un simbolo nuovo come è stata considerata una risorsa italiana la Rosa nel Pugno occorre far sapere ai cittadini elettori che si può scegliere questo brevetto laico socialista liberale e radicale che è una scelta che sarà utile al Paese anche alla sinistra che vuole essere moderna che vuole essere liberale con una forte affermazione della Rosa nel Pugno potremo avere delle carte da giocare
In futuro e sarà un futuro quanto mai complesso sappiamo che questa legge elettorale com'tutto il meccanismo che vedremo all'opera il nove e il dieci aprile è una legge elettorale che ci darà un Parlamento sicuramente molto frazionato un Parlamento molto litigioso
E sarà importante avere le idee chiare ma avere anche la forza di tenere alta questa sfida di tenere alta le bandiere di una di una Italia diverso l'Italia che vuole cambiare andare avanti non guardare al passato Enrico
In conclusione noi andremo anche alle elezioni amministrative come ha detto Bruno Mellano il ventotto Di Maggio
In quell'occasione si voterà in particolare al Comune di Torino una delle grandi città del nostro Paese
Rispetto alla quale c'è un processo in corte in corso che noi rispettiamo di discussione tra DS e Margherita
Di presentarsi con una lista
Unitaria
Che appunto dovrebbe rappresentare il mondo riformista
Noi non abbiamo niente da obiettare
La Rosa nel pugno si presenterà con la sua lista
Ma vogliamo ricordare fin da ora che il mondo riformista era presentato anche e forse meglio dalla lista della Rosa nel Pugno
Perché in una visione riformatrice della società il principio di laicità è un principio fondamentale
Una se si una serietà che vuole evolvere in maniera positiva nel rispetto dei diritti di tutti i cittadini non può che essere una società che fortemente improntata sul principio di laicità non ci pare però dobbiamo dirlo re dare maggiore informazione agli elettori piemontesi e torinesi in particolare che
Che il
Il binomio Margherita e DS possa garantire in egual misura questo principio di lega di laicità
E quindi noi chiediamo fin da adesso agli elettori piemontesi un grande su un segno anche per le amministrative al Comune di Torino oltre che negli altri comuni
Dove si andrà a votare perché di laicità nel nostro paese c'è bisogno e c'è bisogno anche a Torino vi ringrazio
Se c'è qualcuno della stampa che vuole
Porre delle domande
Bene l'appuntamento allora è per venerdì diciassette guardate anche il coraggio della sfida venerdì diciassette alle ore diciassette e trenta questa concessione di trenta minuti che abbiamo amato
Siamo presso l'hotel Majestic per l'apertura da campagna elettorale con Boselli Emma Bonino Ugo Intini è Marco Pannella grazie