Assemblea Annuale dell'ANCE

Sempre
Ian c'è non sa
Cellulare ma anche
Interpretabili tutto Giare hub and spendesse Censis già sette
Banalmente trent'anni e mezzo qua
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L'ente
Sempre
Adempimento
La sorella avvocato mezz'ora non ce la fa e grazie alla relazione
Allora va
Allora sarà proposto alla
Ritardare
Integrate secondo
Adesso però già contestato
Volevo
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Mongolo ad ogni mese minorenne
In ogni microgrammi litro benissimo gestorio distinte
No Bifo molto
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Sì
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Gli enti meno eliminando Marangon
No no no minimo timing
Su
Chiedo scusa
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Nazionale
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Hanno allora immobilismo
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Bellissimi
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Dentro
Niente ogni variazione di bilancio
Fatta
Di Afghanistan bene va
Spendibili benissimo
Dell'Assemblea
Bene allora buongiorno a tutti
Innanzitutto debbo dire che ci ha comunicato pochi minuti fa il Presidente Berlusconi
Di avere l'impossibilità di partecipare per sopraggiunti gli impegni
Urgenti
E allora diamo avvio alla nostra Assemblea con la lettura della mia relazione della nostra relazione
E allora vorrei innanzitutto salutare
Il ministro
Matteoli vorrei
Salutarlo
Iniziando la mia relazione rivolgendosi un ringraziamento per la sua presenza qui con noi che non è solo un gesto di cortesia verso la categoria
Ma il segno che la grande attenzione che il Governo ha per le per le costruzioni e poi voglio rivolgere un saluto a tutti gli onorevoli presenti
Di maggioranza e di opposizione e poi vorrei risolvere rivolgere un saluto a tutti voi
Cari colleghi che siete sempre così numerosi presenti e che state insieme a me e svolgendo questo lavoro per l'associazione Di l'interesse le nostre imprese del Paese
E un caro saluto all'amico nobili che è qui oggi nonostante un lieve incidente
Venuto anche
Sulla sedia a rotelle per non perdere
Come da tantissimi anni la nostra Assemblea ed è veramente un esempio di dedizione di partecipazione eccezionale
Sono felice di darvi il benvenuto all'Assemblea annuale dell'ANCE che quest'anno abbiamo voluto organizzare in un luogo suggestivo e simbolico il palazzo dei congressi
Suggestivo perché ci troviamo in uno dei manifesti dell'architettura razionalista italiana un vero e proprio monumento rappresentativo della propria epoca progettato da un grande maestro del movimento moderno Adalberto Libera un edificio simbolo di bellezza ingegno
Vorrei sottolineare però che questo edificio non è il frutto di un'idea isolata ma è una parte di un ambizioso piano urbanistico del Novecento mi piace pensare che sarà possibile uso l'aver in tutti Italia altri palazzi dei congressi altri capolavori dell'architettura contemporanea ma che siano come quello che ci ospita frutto di una visione complessiva di un'idea della città
è una speranza che mi piacerebbe si trasformasse una rinnovata progettualità una nuova cultura della vita delle città un cambiamento di rotta per il nostro Paese carenze tutti gli elementi per porre decidere del proprio futuro
Nell'entrare
Dei temi della situazione economica ministro
Le debbo come un Cartago dalla in destra cominciare con un punto fondamentale per noi in questo momento la revisione
Dei
Prezzi delle materie prime
Cemento acciaio
Petrolio sono schizzati ai massimi vertici e non è giusto che si sia noi l'unico settore industriale del Paese che non vede riconosciuta la revisione dei prezzi mentre forniture
Di tutti i materiali degli appalti pubblici la pubblica amministrazione al settantacinque per cento la prevedono
Quello che stiamo vivendo
Quello che stiamo vivendo è un momento di grande cambiamento a livello internazionale che sta offrendo molti motivi di attenzione e diversi elementi di preoccupazione
Le turbolenze che hanno investito i mercati mondiali stanno modificando la percezione del futuro tutto è divenuto più incerto e più instabile
La crisi sui mercati finanziari ha ridotto la liquidità presente dei sistemi economici ridimensionando le potenzialità di investimento e l'aumento dei prezzi di fondamentali materie prime sta esportando ovunque preoccupanti ritorni di infrazione
La somma di questi due aspetti permette di tornare a parlare di stacco azione parola che per anni si è avuto pudore al solo pronunciarla
Questa situazione che desta allarme tutto il mondo occidentale in Italia
Assume carattere ancor più gravi nel recente passato infatti la crescita economica italiana è stata come ben sappiamo inferiore alla metà di quella registrata mediamente dagli altri Paesi avanzati
Adesso il ciclo sta cambiando ovunque mai rallentamenti italiano è più marcato i recenti dati Eurostat sulla ricchezza pro capite non ci sorprendono
Il terzultimo posto tra i primi quindici Paesi europei fotografa il nostro declino della nostra difficoltà a tenere il passo con gli altri Paesi dell'Unione europea
Questo è il quadro delle colonie italiana che non è dissimile da quello della società italiana
Una società slegata che fatica a riconoscere il valore della dimensione collettiva i persegue il benessere individuale
Che cosa giusta però attraverso la conservazione dei privilegi
Un Paese che ha smarrito il senso nell'interesse generale che è proprio di uno Stato moderno
Se l'obiettivo è l'autoconservazione lo strumento non può che essere il veto l'esercizio sistematico del no siamo alla paura delle decisioni decisioni che conduce le decisioni che conduce all'impotenza decisionale
Sindrome tutta italiana che anche per scelte condivise da tutti impedisce di prendere qualsiasi decisione
E questa condizione sociale e istituzionale non è un risultato recente ma riguarda gli ultimi vent'anni nel campo delle infrastrutture terreno sul quale si misura una parte importante della capacità di un Paese di competere
Sui mercati negli ultimi vent'anni principali paesi europei hanno incrementato loro dotazione in opere pubbliche in un modo che ci appare straordinario
In Italia negli ultimi vent'anni ad essere straordinario è stato l'immobilismo i partner europei hanno fatto ciò che doveva essere fatto per dotare il proprio Paese di quel supporta la crescita competitività rappresentato dalle infrastrutture
Gli altri stanno lavorando e a noi
Da fermi ci sembra che siano correndo il Paese fermo i rischi del non ritorno le sfide sono imponenti e per sostenerle c'è bisogno di uno spirito nuovo
La spinta per la risalita dovrà ricevere la forza di tutti dei diversi livelli di governo del territorio del sistema di impresa e che nel territorio operano dei cittadini i primi protagonisti del cambiamento
Le recenti elezioni politiche come ben sappiamo tutti hanno mostrato risultato importante che va aldilà della scelta della parte che ha ricevuto la responsabilità di governare
La grande maggioranza del Paese a offerto la propria preferenza quei soggetti politici sui diversi fronti che potevano offrire un'autonoma capacità di governo
In questa polarizzazione c'è l'esigenza di un governo stabile in grado di scegliere assumendosi la responsabilità delle proprie decisioni
Il Governo in carica a tutti i numeri per decidere
Questa è una condizione certamente favorevole ma anche una grande responsabilità potremo misurare i risultati dell'azione dell'esecutivo suo cambiamento che l'Italia avrà saputo raggiungere
Noi vogliamo offrire il nostro contributo indicare un percorso o quanto meno
Qualche passaggio obbligato sul sentiero
Il richiamo al principio di responsabilità non può trovare indifferente il settore delle costruzioni la cui importanza e di numeri di ciò che rappresenta per l'economia italiana
Il cinquantadue virgola sei per cento degli investimenti fissi del Paese l'undici virgola uno per cento del PIL senza considerare l'indotto il ventisette nove per cento dell'occupazione industriale
Un milione novecentocinquanta cinque persone che lavorano direttamente nel settore qui in Italia e non delle cordate all'estero da qualche parte
Dal novantotto al due mila sette la crescita degli investimenti in costruzioni è stata più che doppia rispetto a quella del prodotto interno lordo costruzioni ventinove virgola quattro per cento ha prodotto interno lordo tredici e cinque per cento
Per questo alla sfida del cambiamento lance vuole rispondere con la propria disponibilità al nuovo è a rischio che è un tratto necessario della democrazia industriale e mette la propria esperienza al servizio del Paese
Abbiamo venti mila imprese associate una rete di cento su due associazioni territoriali venti regionali e un sistema diffuso insieme al sindacato sul territorio sul fronte dell'assistenza della sicurezza lavoro e della formazione professionale
Questo è il peso della nostra associazione ed a cui dobbiamo trarre la forza per esercitare la nostra responsabilità
Il declino italiano
A una sola rapisce un peccato originale che riguarda tutti noi abbiamo perduto il senso di responsabilità
Quel principio di responsabilità individuale e sociale che porta in sé il significato stesso di comunità e di Stato
E quella responsabilità che muove ciascuno operare perseguendo i propri obiettivi in modo consapevole riconoscendo l'esistenza degli
Mi dei tre settori sulla base di un sistema di regole chiaro e attuabile sembra semplice ma spesso ce ne siamo dimenticati
E solo attraverso questi insieme di regole che si dà senso alla responsabilità e può essere raggiunta l'efficienza
Regole chiare non nuove regole di norme il nostro sistema è sommerso e di questo eccesso rischia di morire non servono nuove leggi
C'è
Più ciò che manca invece è un insieme organico che offra ciascuno i confini del proprio ruolo della propria missione
Purtroppo fino a oggi nell'immenso e anacronistico labirinto di norme che tutti noi abbiamo contribuito a costruire
Ciascuno ha potuto eludere le proprie responsabilità così il Paese ha perduto la capacità di decidere di compiere perfino quelle scelte necessarie alla sua stessa sopravvivenza
E infine l'efficienza è così che abbiamo abbandonato l'un con il cammino l'idea dell'efficienza schiacciata dalla logica dei viti
Dalla tutela degli interessi particolari anche di noi costruttori dalla mancanza di obiettivi comuni dalla diffidenza reciproca l'efficienza cui pensiamo non è un semplice concetto economico
Ma o di idea più ampia
Che consente a tutti i soggetti che vivono e lavorano nel Paese di svolgerle pienamente le proprie funzioni è l'unico mezzo che abbiamo per garantire un futuro al nostro Paese una costruzione che sia di progresso sociale ed economico
Lo scatto di efficienza deve riguardare tutti uno scatto di efficienza della pubblica amministrazione
Che sulla responsabilità deve basare il proprio sistema gerarchico il potere di decidere deve essere legato a responsabilità che deriva dagli atti compiuti
Non vorrei e mi dispiace dirlo
Più vedere funzionari pubblici che immotivatamente impiegano anni per qualsiasi autorizzazione senza pagarne mai le conseguenze e trasferendo e l'onere a carico di tutti i cittadini e alle parliamo Dino imprenditori
Di risultato come dimostra il cerchio il nostro Centro studi sui tempi di realizzazione delle opere pubbliche l'allungamento inaccettabile della durata delle approvazioni che richiede quasi sei anni
Per giunge alla fase di cantiere di un'opera inferiore a cinquanta milioni e di otto anni per una d'importo maggiore
Bisogna ripensare il sistema autorizzativo conta raggiungere gli obiettivi e non il controllo formale di sterili procedure
Uno scatto di efficienza dei cittadini I quali è senz'altro affidata la responsabilità di controllare attentamente seriamente
Le condizioni per la tutela lo sviluppo del proprio territorio senza posizioni preconcette do logiche
Il consenso del territorio si può ottenere solo attraverso una completa informazione e partecipazione dalle fasi iniziali del ciclo realizzativo certo
Al termine di questa fase però dovrà aver luogo senza alcun ulteriore rinvio al momento decisionale sembrano cose semplici nel dirle
Cioè il momento di confronto cioè quello delle scelte in Inghilterra hanno una discussione più democratica della nostra quando si tratta da parte dei cittadini vive il loro consenso per quanto riguarda un'opera
Ma quando scade il tempo e si prende la decisione quel progetto non è più cambiato nemmeno dalla Regina
Questo è il modo in cui gli altri Paesi hanno affrontato e sconfitto la sindrome di implica un altro aspetto di quella mancanza di responsabilità che si estende a tutta la società italiana
Infine uno scatto di efficienza delle imprese
Che spesso in modo altrettanto pericoloso difendo ad oltranza del proprio cortile da qualsiasi tentativo di apertura e risulta dello stesso richiede a gran voce efficienza purché costo venga pagato qualcun altro tutto ciò non è responsabilità
Ministro Cartago delle da est le materie prime mito che insistere sul fatto che dobbiamo fare qualcosa per la revisione dei prezzi dei materiali delle materie prime perché si tratta di un'ingiustizia inaccettabile
Legata
A riconoscimento che si fa a tutti gli altri settori industriali nel pubblico e nel privato dell'aggiornamento dei prezzi e viene negato soltanto le costruzioni
Falliranno molte imprese dei prossimi mesi se non prendiamo provvedimenti in tal senso
Crediamo
Crediamo ai nostri argomenti più diciamo di nostra competenza come settore lo stato delle infrastrutture nel nostro Paese a livelli di guardia
Nel contesto economico globale occorre garantire a interi territori l'accesso ai mercati internazionali mentre fino a oggi loro isolamento è stata la premessa per la progressiva esclusione delle dinamiche di crescita
Di fronte all'evidente urgenza di accorciare il Paese
Diversi italiana sta producendo l'effetto di allungarlo nelle distanze solo qualche esempio per parlare di casi concreti
L'Italia l'inizio degli anni Settanta era leader in Europa per quanto riguarda le autostrade mostra oggi segni di trent'anni di mancati investimenti e si trova rincorre nazioni che un tempo erano più indietro come la Francia e la Spagna
Dal settantadue mila e quattro la Spagna inchiodato stradali sono se sto cliccati da mille seicentodieci mila
Analoga la situazione la Francia dal mille cinquecentodieci mila quattrocento in Italia invece la rete autostradale
Che nel settanta era pari a tre mila novecento chilometri ha raggiunto il due mila e quattro i sei mila cinquecento altro che Gatto della della Nazionale di calcio da recuperare
Un discorso analogo può essere fatto per le Ferrovie in merito alle quali l'estensione del Rete rispetta superficie del Paese è pari a circa la metà di quella tedesca e al settanta per cento di quella francese ed inferiore Regno Unito
Quello che definiamo che appena fra struttura italiano non è una calamità naturale
Ma la dirette prevedibile conseguenza dell'impotenza decisionale
I decisori pubblici se da un lato
Hanno sempre riconosciuto l'emergenza italiana garantito il proprio impegno per offre una soluzione
Dall'altro non sono stati in grado fino a oggi di prendere le decisioni necessarie ad avviare un concreto processo di recupero
A testimoniare questa contraddizione
Basti ricordare ed è utile la quota che la quota di reddito nazionale investita in opere pubbliche è del due per cento in Italia contro il due e nove per cento medio di tutti gli altri Paesi dell'Unione europea quasi un punto di mille meno all'anno
Questo significa
Che
In
Dodici miliardi di euro per ogni anno e centoventi miliardi in dieci anni come abbiamo detto altre occasioni trasformare questo fiume di denaro in capitale sociale avrebbe permesso di realizzare
Quattro linee TAV Torino Milano Napoli oppure quaranta linee metropolitane CIP di Roma o sessanta auto strade Pedemontana veneta o quattordici Salerno-Reggio Calabria se volete un po'un po'di tutto quanto
Tutti i grandi progetti quelli che abbiamo sin qui citato ma il recupero di ritardo infrastrutturale non si esaurisce con la sua realizzazione delle grandi opere ma passa e si stabilizza anche attraverso i piccoli e medi interventi diffusi sul territorio
Prioritario e l'adeguamento dei nodi delle reti infrastrutturali i gorghi dove si concentra la maggior parte delle attività sociali ed economiche dove si incontrano e si scambiano i flussi di attività materiali e immateriali di uomini e di merci
Le grandi reti di collegamento svolgono appieno la propria funzione se sono in grado di connettere i centri produttivi commerciali insediativi del Paese ovvero i nodi dell'armatura territoriale i veri propulsori dello sviluppo
L'assenza di un sistema di collegamento capillare sul territorio
Rischia di generare punti su lati per esempio il caso delle piattaforme produttive presenti nel Mezzogiorno per le quali mancanza un sistema di collegamenti efficiente moderno sta contribuendo a mantenerle isolate
Di fronte a tale scenario è massima attenzione a quelle che sono le azioni del Governo
Nel programma elettorale della maggioranza trovava devo dire anche dell'opposizione ampio spazio ruolo strategico delle infrastrutture svolgono per lo sviluppo e la competitività del Paese la necessità di avviare
Un processo di recupero del pesante che ha più infrastrutturale
In questi giorni l'esecutivo ha potuto dare in prima attuazione a tale dichiarazione di intenti con l'allegato al DPEF due mila nove due mila tredici infrastrutture
La cui lettura però ci lascia qualche perplessità abbiamo sempre ritenuto che è difficile esercizio della programmazione il punto di partenza debba necessariamente essere quello della certezza
Certezza nelle opere che verranno realizzate certezza dei percorsi autorizzativi certezza né risorse disponibili quelle mancanti solo una volta conosciuti i fatti certi
Si potranno descrivere le cose possibili quelle che potranno realizzarsi a determinate condizioni e soltanto in fondo a tale processo c'è spazio per la descrizione del desiderabile
Di ciò che ci si auspica possa accadere ritengo
Che Di Pietro abbia diffusa appena diffuso non colga del tutto questa gerarchia delle informazioni accanto all'apprezzabile scelta di proporre un elenco di opere
Sia di Rete creative sistemi urbani
Coincidente in buona sostanza con le priorità faticosamente diva del passato non riusciamo a cogliere un medesimo quadro di certezze sui loro finanziamento a fronte di esigenze espresse per il trend o due mila nove due mila undici non viene riportato alcun impegno del Governo
Nel garantire un livello di stanziamenti adeguato Attali obiettivi
Più che all'attivazione possibile risorse della dimensione di poterci volani finanziari
Vorremmo fossero indicati chiaramente i fondi che con ospiti abile certezza saranno messi a disposizione degli anni per le opere che sono state individuate
Oggi
La pianificazione è stata compiuta
Le scelte appaiono chiare i progetti fatti lo diciamo con chiarezza il Governo indichi però quali opere saranno realizzate quando e con quali risorse
Le imprese hanno bisogno di conoscere ciò che concretamente succederà nel prossimo futuro per avere la possibilità di investire innovare e crescere inoltre non possiamo non rilevare l'evidente disattenzione nei confronti delle infrastrutture meridionali
Preso atto di tutte riconobbe lì programmazione di risorse del Fondo per le aree sottoutilizzate dei fondi strutturali
Vorremmo un quadro chiaro della destinazione le infrastrutture di tale manovra perché il sud ha pagato un prezzo altissimo
L'abolizione dell'ICI sulla prima casa è stata finanziata proprio dei tagli operati i finanziamenti destinati alla realizzazione
Di importanti opere per la qualità di vita
In Calabria e Sicilia
Una scelta sorprendente rispetto alle stesse priorità che l'attuale maggioranza aveva espresso in campagna elettorale su questo bisogna ridare
Un chiarimento sui fondi che saranno sostitutivi destinati
In tema di risorse infine un ruolo di primo piano può essere offerto dei meccanismi del project financing però a tale proposito auspicabile
Certamente un maggior coinvolgimento del risparmio corrente dei fondi pensione assicurazione vita come avviene abitualmente in tanti altri Paesi però è necessario sgomberare il campo dagli equivoci
Non per evitare che si attribuisca questi strumenti un ruolo eccessivo rispetto alle concrete possibilità che hanno
Di risolvere i problemi della mancanza di fondi
Mi project Venezia successo solo laddove vi siano concrete prevedibile adeguate potenzialità di sfruttamento economico delle opere
A questa necessità se deve accompagnare la ridefinizione delle regole per l'affidamento delle concessioni sa Dio arrivata
Che dopo l'abolizione del diritto di prelazione stanno mostrando chiari segnali di difficoltà
Una gara unica che garantisca concorrenza correttezza trasparenza e quella semplificazione procedurale in grado di spingere mette i privati a proporre le provvede all'Amministrazione e comunque
Si sta provvedendo e qui ministro
Può cogliere un primo grande senso di approvazione da parte nostra col terzo decreto correttivo ti Sierri inserito il project financing adesso nelle formula se ogni definitiva e non lo sappiamo però è un grandissimo atto di grandissima importanza perché siamo rimasti mesi mesi e mesi privi di uno strumento fondamentale
Della economia delle infrastrutture
Un altro aspetto strettamente legato a responsabilità è quello dell'innalzamento della qualità delle imprese
Se un sistema adeguato di regole in grado di condurre all'efficienza un sistema di regole totalmente sbagliato non può che produrre l'inefficienza e il caos
Nel mercato privato la qualità può trovare significato riconoscimento non sempre può trovare nel successo accordata le imprese migliori da parte di una domanda selettiva
E qualificata che sappiano dare prodotto edilizio per il settore pubblico questo processo come sapete di selezione delle prese migliore del tutto precluso
Da una normativa semplicistiche diffidente che si illude di compiere una selezione tra le imprese senza una loro valutazione
Che si limiti a fissare un'asticella
Ad una certa altezza senza verificare come venne poi superata gli effetti di tale sistema sono sotto gli occhi di tutti un mercato
Continua emergenza questa la nostra situazione
Sommerso da contenziosi che vede allungare i tempi di realizzazione dei lavori e che penalizza costantemente
Qualsiasi spinta all'efficienza la crescendo stirare delle imprese
Ma che altro ci serve per capire che è arrivato il momento di cambiare tutto ciò
Il cambiamento dovrà essere radicale abbandonando l'attuale sistema di qualificazione basato sui fatturati per giungere a un nuovo patto tra impresa e mercato e pubblica amministrazione
Nell'immediato
Va bene necessario offrire un periodo di tranquillità riprese ad esempio valutando ai fini della qualificazione in un mercato con così poco offerta di opere calata dei fatturati complessivi presentati requisiti dei migliori cinque anni negli ultimi dieci e addirittura dei migliori dieci nei lavori di punta
Anche in questo caso Ministro si prende un altro grande apprezzamento da parte nostra perché nel terzo decreto correttivo dei contratti
Del Codice dei contratti c'è questo provvedimento finalmente dopo anni di discussioni di valutazioni e di analisi
è un provvedimento che il Consiglio dei ministri ha varato mi pare molto importante
Contemporanea
Con temporalmente però è necessario porre le basi per costruire un nuovo sistema di qualificazione che sappia selezionare le imprese attraverso meccanismi di valutazione della reputazione che sono riuscita a costruire
Se la logica di valutazione dell'impresa è quella di premiare il raggiungimento del risultato del contratto esaltando le capacità organizzative industriali l'appaltatore deve essere garantita la piena libertà nella propria organizzazione
In tal senso le limitazioni del subappalto appaiono ideologiche anacronistiche e sostanzialmente inutili se è vero come è vero
Che i subappaltatori sono estesi tutti i controlli previsti per le imprese appaltatrici se è vero come è vero
Che in capo all'appaltatore all'impresa ci sono tutte le responsabilità e tutte gli oneri a cosa servono i limiti vigenti
A nulla in questi e quindi devo dire che questa del subappalto è un'altra battaglia di grande civiltà e di chiarezza per il mercato
Che è aggravata questo sì ministro nel terzo decreto da questa vincolo per alcune super specialistiche di un ribasso dell'otto per cento è un fatto molto tecnico ma è un fatto gravissimo
Che limita
La libertà e la parità nel mercato considerando che le altre imprese subappaltatrici non godono di questo privilegio
In questi ultimi anni infine abbiamo assistito a una corsa al gigantismo degli appalti che non ha portato alcuna spinta all'efficienza Meretz azione delle opere e ha prodotto un forte cambiamento strutturale della domanda pubblica
Vorrei in questa sede ricordare che la struttura portante del settore costruzioni è costituita da piccole e medie imprese che devono trovare nella domanda pubblica la dimensione per poter competere e crescere industrialmente
La dimensione degli appalti deve essere quella fisiologica rispondere cioè al criterio della funzionalità e allo stesso tempo alle caratteristiche del tessuto industriale italiano
Serve inoltre una rivisitazione dell'istituto di general contractor
Su questo siamo d'accordo tutti anche con riguarda i rapporti che intercorrono tra questo e le imprese appaltatrici
Un altro tema che vorrei affrontare tocca corde molto sensibile agli imprenditori alle prese con una dinamica dei prezzi di alcune materie prime
Che rende in molti casi incerto il futuro stesso dell'azienda
Fare impresa non è scommettere sui risultati ottenuti in altri mercati lontani e sconosciuti fare impresa significa organizzare ogni giorno la complessa filiera che porta dall'idea progettuale al prodotto finito che porta il
Di attraverso un percorso spesso pluriennale durante il quale la questione delle prime è un momento non rinviabile la valutazione del rischio dell'imprenditore ed aggiustare anche lo stesso deve assumersi non possono essere stravolte dei imprevedibili sciocca nella domanda o da manovre speculative che si manifestano sul mercato globale delle merci
E come se la pubblica amministrazione avesse sottoscritto con l'impresa un contratto di finanza derivata
All'insaputa però dell'impresa stessa che si trova costretta a pagare i costi di una scommessa che non ha mai sottoscritto il paradosso e che se questa impresa chiede di condividere una parte dei rischi con l'Amministrazione viene accusata di ambire ad un arricchimento illecito
Un contratto di appalto un contratto di durata nel quale per l'interesse stesso dei contraenti deve esserci un equilibrio durante tutto il tempo previsto
Abbiamo avanzato delle proposte in questa direzione
Vorremmo che l'attenzione del Governo dimostra a del Governo e di tutto il mondo politico che dimostra alla sorveglianza dei prezzi per la tutela dei consumatori cosa giustissima si estendesse anche alle imprese
Che di fronte agli andamenti dei prezzi importanti materie prime rischio di vedere compromessa lo stessa esistenza e naturalmente l'esistenza dei posti di lavoro spero
Che il ministro voglia affrontare per risolvere questa che si manifesta proprio con un'emergenza non più rinviabile non è la sola criticità naturalmente che grava sul settore ma è l'emergenza di questo momento
Nel corso degli anni la legislazione ha posto una serie infinita di vincoli ed oneri a carico dell'impresa eccome sempre diciamo magari ispirandosi anche la normativa comunitaria
Ma producendo risultati che hanno avuto l'effetto contrario di allontanarci ancora di più dall'Europa gli esempi ci sono numerosissimi
Dall'abolizione delle anticipazioni sui contratti pubblici a una qualificazione basata su attestati formali e non su caratteristiche tecniche qualitative
E i vincoli dell'organizzazione dell'impresa come il subappalto all'utilizzo sistematico di prezziari vecchie del tutto stimati cosa dalla quale non si riesce a venire a capo se non con delle controversie in sede legale
Alla non
Varando l'avere varato i consorzi stabili perché riesce tra le imprese in maniera compiuta è una normativa inefficiente contraddittorie che ha penalizzato l'impresa e l'intero sistema di costruzioni rispetto alla concorrenza europea
Vogliamo fare un appello al Governo all'inizio di questa legislatura riportate sci in Europa
Chiediamo una legislazione in linea con quella degli altri Paesi europei non non voglio dire con quello che dice la Commissione lo pecca con quello che hanno gli altri Paesi europei dobbiamo poter competere ad armi pari questa è la vera richiesta di fondo
I paesi che sapranno affrontare e risolvere i problemi della città saranno quelli che potranno più facilmente elevare tasse avere elevati tassi di crescita sostenere con perdita e rafforzare la questione sociale ne siamo convinti tutti
Siamo convinti che le città possano svolgere questo ruolo strategico a patto di perseguire una diffusa qualità della vita intesa come bellezza del territorio dell'edificato qualità delle relazioni accessibilità e luoghi integrazione sociale siamo negli anni due mila
Se guardiamo i grandi Comuni metropolitani evidente l'espansione delle città il tessuto urbano si è allargata in modo disordinato inglobando parti del territorio limitrofe una città infinita una città territorio
Perseguire la qualità della vita vuol dire in questo caso avviare un processo di rinnovamento rubano attraverso interventi volti a ricucire il territorio
Restituendo identità i luoghi senso di appartenenza in chi vi abita e non di spaesamento e chi li frequenta
Strategica alzati presi e la coerenza della pianificazione urbana tra le politiche dei trasporti quello di servizi pubblici e quello dell'housing
è questo l'unico modo per dare una risposta efficiente e sostenibile a una crescente domanda di spostamento e di servizi che sono diretta conseguenza della città diffuso
L'aumento dei costi legati all'abitare la scarsa offerta di abitazioni sociali in affitto e comunque di abitazioni per fasce deboli hanno fatto emergere una nuova domanda abitativa
Accanto al tradizionale fabbisogno di edilizia sovvenzionata da parte dei ceti più deboli della società che è ritornata ad assumere ormai dimensioni considerevoli e si è venuta solo polo diverso fabbisogno strutturati in maniera più complesse sempre più incalzante
Al di là del necessarie strategie del welfare ci si evince richiesto un impegno particolare quindi lanciare il sistema dell'edilizia pubblica però in una nuova accezione
Quella del social housing che si fa e che si faccia carico delle rinnovate esigenze società e di ricaricare cambiamento delle condizioni di contesto
Dopo gli anni settanta ottanta nei quali queste politica abitativa non ho trovato un loro spazio a partire dagli anni Novanta abbiamo abbandonato completamente come Paese
L'attenzione alla questione abitativa che viceversa non è affatto scomparse si è ripresentata i completamenti nuove forme
Per questo e quindi ci sono anche
Valutazioni positive abbiamo apprezzato moltissimo e lo dico al ministro di cose che il Sottosegretario Mantovani
La presentazione da parte del Governo di un di di due
I due elementi importanti di una legge obiettivo per la città e di un piano nazionale di edilizia abitativa chiamiamolo più semplicemente un piano casa
Per rispondere alle esigenze delle fasce deboli della polemica della popolazione
Beh e viva
Erano trent'anni che non c'era un'idea di un piano casa delle fasce più deboli perché così è
E sono da dagli anni Quaranta che non si vuole toccare qualche punto chiaro è generale della legge urbanistica sia amo in un Paese in cui non stiamo lasciando e non solo per colpa dei geometri mi riferisco alle polemiche di questi giorni un segno tangibile
Nella città perché cambiare la sagoma di un fabbricato abbattuto è impossibile bene
Naturalmente si tratta di strumenti che devono essere concretamente attuati nel campo naturalmente ci stiamo lavorando siamo pronti a offrire il nostro contributo in tutte le sedi opportune
Per rendere efficienti attuabili tali strumenti
Tra questi appare importante la possibilità concessa ai privati di promuove iniziative dirette all'offerta di casa Di Luca Simone ma anche in acquisto e alla realizzazione di trasformazioni urbane attraverso i meccanismi della finanza di Progetto
Altrettanto interessante risulta il ruolo che la norma attribuisce ai fondi immobiliari anche se vanno attentamente valutate le modalità che verranno scelte per i loro coinvolgimento
Lance
Si sta attrezzando non solo parole buttate in lire al vento
A fornire soluzioni operativi alcuni grandi bisogni espressi anche con la collaborazione di altri soggetti quali fondazioni banche università istituzioni competenti per quanto riguarda il problema della casa l'housing
Per quanto riguarda l'edilizia scolastica su cui abbiamo buone idee da proporre
E le residenze per gli studenti è un capitolo importante che speriamo si apra molto presto
Naturalmente parlando al nostro settore non possiamo non parlare di fisco la politica fiscale negli ultimi anni ha visto nell'edilizia un'opportunità unica per attingere risorse per fare cassa
è stato un obiettivo perseguito conti nascerà e con successo con una legislazione in continua stratificazione che ha reso sempre più pervasiva l'azione tributaria alla forsennata ricerca di nuovi spazi impositivi
è una logica che privilegia la mungitura di un settore piuttosto che il suo sviluppo è una logica perdente che va assolutamente ribaltata
E uniti Ricato cespuglio che va profondamente potato se vogliamo usare dei termini più poetici
Proponiamo
Un vero e proprio patto fiscale con il Governo che comporti un'inversione di tendenza gli utilizzi la leva fiscale come elemento propulsivo dell'economia del settore
Occorre rimuovere ingiustificati ostacoli fiscali e lo sviluppo dell'attività edile supera le ingiustizie legali e fiscali
Che rendono meno conveniente l'investimento immobiliare rispetto a tutte le altre forme di impiego del risparmio
Non sono mancati dei libri in segnali positivi per il settore
Penso al trentasei per cento ricettive risparmio energetico introdotti dal precedente Governo ma sono casi isolati in cui successo dimostrasse mai che è possibile utilizzo espansivo virtuoso tra leva fiscale
Una leva fiscale che non deve ostacolare lo sviluppo del mercato ma deve al contrario appenderà ampliare la sua base imponibile
Il primo impegno di questo patto è un presupposto indiscutibile per noi ripristinare il principio di libera contrattazione dell'operazioni immobiliari considerando il valore normale
Quello in base al quale si vanno accertare i valori di compravendita come un elemento di presunzione semplice nella fase di accertamento fiscale di operazioni immobiliari
Prioritari inoltre rimuovere gli ostacoli fiscali nella fase di produzione di latte unica tra le attività industriali che subisce un esproprio fiscale sin dal momento insetti vita e prendo un esempio molto chiaro
Se vendo un prodotto finito la casa entro quattro anni posso scaricare l'IVA ma se la vendita avviene dopo tale periodo la stessa IVA non è più scaricabile e diventa un costo industriale
E un sistema che non solo sconta un anno di più rispetto troppo ma in e inaccettabile alla quale chiediamo di porre fortemente chiediamo fortemente di porre rimedio
Constatata poi la maggiore incidenza finanziaria dell'indebitamento del settore delle costruzioni rispetto alle altre attività industriali
Diventa indispensabile e consentire la piena deducibilità degli interessi passivi legati a finanziamenti per la verità azioni di opere pubbliche e private su commessa
E ancora il fondamentale eliminare l'intollerante prelievo fiscale che colpisce l'acquisto della materia prima per gli operatori immobiliari aree e fabbricati colpire con l'undici per cento il volo Eataly immobili non solo impedisce lo sviluppo di nuove operazioni immobiliari
Ma finisce col alimentare il suo
Il il sommerso
Infine per favorire l'offerta di abitazioni affitto cori perseguito la proposta già insite programma è tra la maggioranza di una tassazione sostitutiva con l'aliquota del venti per cento per il reddito derivante redazione di abitazione
è un elemento chiave che siamo sicuri potrà stimolare il mercato erogazione sono fatti molto tecnici ma sono fondamentali
La nuova struttura del costo del lavoro nel settore dell'edilizia produce un forte divario tra i guadagni di lavoratori e il costo per le imprese con effetti distorsivi sul sistema delle aziende di libera concorrenza
Appena un terzo del costo totale di un operaio sopportato all'impresa si traduce in retribuzione netta per il lavoratore appena un terzo
Mille trecentotrenta euro tre mila trecentoquaranta il costo per l'impresa ciò determina diffusione lavoro sommerso nel settore
E la crescente presenza di operatori abusivi che utilizzando lavoro irregolare penalizzano le imprese
Che rispettano le regole
è assolutamente necessario incidere su alcune voci che determina il costo del lavoro la cassa integrazione guadagni il premio Vignale ma insomma mio ministro vorrei farle questa proposta che abbiamo fatto altre volte in passato è stata accolta dove abbiamo il dieci per cento in più del costo
Come in prese del costo con i nostri operai di qualsiasi altro settore industriale questo anche l'Europa dice che non è giusto lei facciamo un'offerta
Noi rinunciamo a questo dieci persone vogliamo continuare a pagare quello che paghiamo adesso date quel dieci per cento i nostri lavoratori in busta paga così mettiamo le cose
Parlare di sicurezza non solo è d'obbligo ma significa affrontare una vera e propria emergenza nazionale non perché sia l'urgenza degli ultimi giorni o mesi ma perché è sempre un'emergenza fino a quando saremo costretti a vedere anche una sola vita perso nei cantieri
Emergenza anche se i dati ci dicono che la strada che abbiamo intrapreso è quella giusta siamo il settore più attenta la prevenzione infortuni con strutture tecniche diffuse sul territorio insieme sindacati
Un sistema che funziona da più da trent'anni il testo unico sulla sicurezza accoppiato molte delle nostre cose
Ma loro mette tutto ciò non basta dobbiamo pensare
Alla sicurezza garantita dalle carte quelle effettiva dei processi realizzativi così come ci siamo impegnati con il Capo dello Stato
La cultura della sicurezza passa inevitabilmente per la conoscenza invece impegna ma costruito il corso formativo per le nostre imprese nel recente contratto di categoria sottoscritto con i sindacati abbiamo concordato una qualificazione o che per i nuovi imprenditori
Vorremmo anche che chi si iscrive alla Camera di commercio e definiti così imprenditore non serva mezz'ora ma come avviene per esempio per aprire una ristorazione
Ci sia una conoscenza delle regole alla base della tutela e sicurezza del lavoro attraverso un esame obbligatorio preliminare attività d'impresa
Nel mercato privato stiamo studiando
Il rapporto tra committente subappaltatori e quindi dei contratti tipo di riferimento che stabiliscano le regole per il subappalto responsabilità di ciascuno così come avviene nel campo diciamo dei lavori pubblici nella catena del lavoro
Naturalmente c'è anche l'importanza dei sistemi di premialità penso alla defiscalizzazione di maggiori costi penso anche in modo da ridurre il peso economico di questi che possiamo considerare investimenti
Sociali stiamo anche elaborando un codice di comportamento dei nostri associati
Nei quali saranno definite le fattispecie per le quali le imprese coinvolte nell'utilizzo di manodopera in nero che non danno i mezzi di sostegno per la sicurezza i mezzi finanziari non predispongono per la sicurezza
Diciamo arriveremo a un meccanismo automatico di auto sospensione però la sicurezza passa anche attraverso il controllo per la forza lavoro
Passa attraverso una sburocratizzazione delle infinite carte a meno enti competenti passa a fare le cose più semplici che a mandare ispettori competenti anche nei cantieri in cui di solito non vanno passa attraverso l'utilizzo
Degli ispettori nostri che abbiamo insieme al sindacato
E poi voglio porre un ultimo problema come è possibile mi chiedo tollerare la presenza delle nostre città di punti di raccolta dell'anno dopo la clandestinità mercati di uomini evidenti e conosciuti da tutti che i giornali pubblicano in mappature precise continuamente
Mi sembra quasi è questa è una provocazione che attira il numerose privatizzazioni introdotta nel nostro Paese
Che hanno lasciano a desiderare quasi tutte una delle più riuscite anche se mai dichiarata sia quella del controllo dell'illegalità si è demandato alle intese il compito di affrontare l'illegalità presente sul territorio
Nella speranza che potesse servire a girare gli affetti la storia ha dimostrato la gravità di questo fenomeno sia in
In termini di contrasto di fatti illeciti sia in termini sviluppo economico soprattutto per molte regioni meridionali
E qui siamo al tema della sicurezza il Mezzogiorno rappresenta una risorsa per tutto il Paese lo sappiamo il suo sviluppo l'opportunità unica di crescita
Il Mezzogiorno pago un prezzo pesantissimo per la presenza di organizzazioni malavitose così pervasiva ed efficaci nel controllo del territorio
Lo sappiamo
Noi siamo pronti emarginare l'impresa che di fronte a fatti evidenti ed accertati sempre quel quel codice di comportamento che dicevo prima
Risultino coinvolti con le attività poste in essere dalla criminalità organizzata ma questo impegno non può bastare c'è bisogno di una scelta
Radicale che attribuisca la responsabilità del presidio del territorio a chi ne ha la possibilità è l'autorità allo Stato
Questo è il principio di uno Stato liberale non si può
Demandare un primo passo coerente efficace e che noi proponiamo e che presso ciascuna prove Tura ci sia un elenco di soggetti operanti delle attività economiche più a rischio di inquinamento mafioso o criminale
Quali l'esercizio di attività di cava i noli a caldo le forniture di calcestruzzo
La fornitura di bitume lo smaltimento di rifiuti i movimenti di terra verso terzi discariche
Accanto a tale strumento è necessario ridurre la rischiosità del processo ibridi denuncia individuando procedure idonee che permettano
La tutela dell'imprenditore denunciante che non può non possiamo chiedere qualcuno ce l'abbiamo anche se non ama definirsi così ma non possiamo continuare a chiedere ai nostri imprenditori di fare gli eroi
Non è
Non è possibile parlare di edilizia senza affrontare gli aspetti
Di
Della sostenibilità
Secondo la Commissione o per il settore edilizio paralizzare da oggi al due mila e venti consistenti risparmi di energia sia nel comparto residenziale sia in quello commerciale terziario
Anche in tema di ambiente si ripropone la centralità del settore delle costruzioni che ha centrale in tanti problemi cruciali del Paese
Il risparmio energetico di edifici deve essere vissuto come un'opportunità del mercato e di crescita per le nostre imprese
Opportunità che possono e devono essere stimolate governando con procedure chiare e semplici il processo dei premi e degli incentivi e creando un mercato consapevole
L'attenzione innovazioni del processo produttivo diviene un'esigenza improrogabile per affrontare
Il grande tema della sostenibilità del costruito le imprese sono pronte a raccogliere la sfida della sostenibilità
Per raggiungere gli obiettivi prefissati occorrono però consapevolezza e condivisione necessario un quadro compiuto anche qui delle regole con le quali operare confrontarsi insieme progettisti produttori materiali compratori e venditori investitori
Regole per un corretto efficiente funzionamento del mercato che devono essere chiare che non devono essere diverse da regione a regione che non devono essere diverse da comune a comune distante di pochi chilometri
Di completezza del quadro normativo la mancata definizione delle responsabilità ci sta creando diversi problemi in questa
Situazione di confusione alcuni prese sono state comunque sanzionate pur in mancanza di necessari
E chiari riferimenti regolamentari il conseguimento di un giusto Obiettivo è stato vanificato da una inefficiente percorso normativo ci approssimiamo alla fine ma
Devo fare il tracciato del ministro ma lo dico con grande serietà
Che il problema delle l'incremento dei prezzi delle materie prime è fondamentale tutto quello che stiamo dicendo anche di positivo non vale niente
Se non prenderemo un provvedimento su questo argomento
Perché nel giro di pochi mesi ci troveremo il fallimento delle imprese che hanno chiuso contratti con l'esplosione incredibile materie prime
E questo non è giusto rispetta tutti gli altri fattori Ruzzetto riproduttivi che godono della famosa previsione prezzi
Lì
Vi voglio dire che sull'internalizzati internazionalizzazione delle imprese abbiamo fatto molto voi siamo presenti in settantacinque Paesi per un importo contrattuale complessivo di ventotto miliardi di euro e con cinquecento cantieri in atto degli anni passati
C'è stiamo stati spinti ad andare all'estero c'è ma voi intanto andate all'estero e abbiamo ripreso la valigia ministro glielo dico io perché sono venute a decide nostri imprenditori abbiamo fatto due missioni in Romania in polo mi ha e devo dire hanno avuto un successo incredibile ne avremo in Bulgaria nei paesi del Golfo nel nord Africa andremo dappertutto stiamo tenendo un grande successo e
Devo dire che già abbiamo una rete fantastica di ambasciatori
L'ambasciatore Mancini di I Romania Blefari in Polonia ci hanno aiutato tantissimo
Chiederemo al Ministro Frattini di aiutarci ancora di più quello che serve per
è il solito discorso del sistema Paese abbiamo portato con istituti di credito
E ci devono dare una mano più consistente devono scommettere sulla presenza delle nostre imprese sull'estero
E anche lo Stato ci deve aiutare di più possiamo fare un grande salto di qualità
Voglio poi ricordare un punto molto importante che sono le liberalizzazioni nel nostro Paese i princìpi concorrenziali fatica ad imporsi come regole
Diciamo generali condannando interi settori all'inefficienza e qui c'è
La riforma del mercato dei servizi pubblici locali che in effetti su quale devo dire che e avevamo apprezzato moltissimo e c'eravamo battuti
A favore del disegno di legge Lanzillotta così come apprezziamo moltissimo e ci batteremo che perché arrivi fino in fondo il disegno legge Scajola
Sulla liberalizzazione naturalmente di servizi pubblici locali è un passaggio molto importante bisogna arrivare al compimento ultimo cioè chiare gare gare anche nell'affidamento degli appalti questo è il processo da perseguire
E arriviamo finalmente per voi
Tutti alla conclusione della relazione dove ritorniamo a sottolineare un punto importante cioè l'importanza della presenza dello Stato sono convinto che ruolo dell'impresa di costruzioni
Sia destinato a crescere sono convinto davvero in uno scenario in continuo cambiamento i settori che ci interessano sono fondamentali per il Paese nel quale la governance territoriale richiede competenze vocazioni sempre più complesse per attuare i processi strategici
Nelle politiche di trasformazione di adeguamento infrastrutturale del territorio prendono forma due principali difficoltà
La prima riguarda la complessità crescente nei progetti che si manifesta nel loro carattere multidimensionale
E nelle molteplici scale temporali che implica non è la numerosità dei saperi tecnici che si gela loro realizzazione e la difficoltà a farvi fronte da parte degli apparati tecnici amministrativi pubblici
La seconda
è legata la dispersione dei ruoli della titolarità delle competenze dei mezzi tra i diversi soggetti istituzionali l'impresa di costruzioni è per noi l'unico soggetto in grado di assumere responsabilità di gestire la complessità di questi processi
Ma c'è un'altra spinta che lascia prevedere un ruolo di primo piano per le imprese di costruzioni o almeno di quelle che dimostrano di saper raccogliere la sfida della trasformazione
In un mercato che piglia che mostra i primi segnali di cambiamento di un ciclo di espansione e che è stato lungo dieci anni vale addizione
Di Schumpeter secondo il quale attività innovativa di singoli imprenditori all'origine di qualsiasi nuovo ciclo economico
Introduzione di nuovi prodotti di nuovi processi capacità di aumentare la produttività e ve lo immaginate produzione permette di individuare nuovi mercati in cooperare nuove opportunità di business
Le imprese di costruzioni sono in grado di offrire risposte agli attori coinvolti offrendo prodotti di qualità o domanda sempre più selettiva allo stesso tempo assumendosi direttamente i rischi della fase realizzativa
Vorremmo che anche le pubbliche amministrazioni partecipasse a questa spinta innovativa migliorando se stessa e selezionando le imprese migliori nonché non ci siano casi virtuosi di questo processo è il momento delle regole da rispettare
E da far rispettare per costruire un sistema economiche avverto trasparente ed efficiente
è il momento di costruire un Paese nuovo
Dico a lei ministro che interessanti sono interessanti riflessioni filosofiche diciamo anche dagli anni Ottanta sul declino dell'Occidente che non mi piacerebbe capire fino in fondo perché penso che poi la filosofia
Sia quella Severino Galimberti siamo in grado di spiegare meglio il momento di crisi che viviamo però di non mi avventuro
Quello che posso dire che evidente per tutti noi che serve lo Stato con la S maiuscola c'è una questione settentrionale
Insieme alla questione meridionale che abbiamo da sempre ci sarà pure una questione centrale del paese ma la vera questione decisiva e la questione dello Stato se c'è o non c'è
Nell'era della globalizzazione abbiamo scoperto che il dio mercato che inseguiamo come Europa non ci porta da nessuna parte da solo ci vogliono gli Stati nazionali che aiutino il processo della realtà locale nella globalizzazione
E allora
Siccome
Questo è fondamentale nei secoli la forza d'Italia si è espressa nel rapporto positivo che passa tra il dinamismo del locale l'interesse generale
Questo compito affidato allo Stato e al Governo che lo guida a questo obiettivo offriamo il nostro contributo alla nostra partecipazione il richiamo forte l'abbiamo inteso dare all'etica della responsabilità
Essa si rivolge attraverso regole la cui certezza diventa essenziale per l'efficienza
Questo credo volesse intendere Camillo Benso Conte di Cavour nostra lettera Costantino Nigra ho fatto e faccio il mio dovere verso l'Italia verso lo Stato italiano
Quando si deciderà chi lo debba finire il mio compito solo Alitalia dovrò render conto avevamo fatto nella vicende di incontri politici ad esempio che era piaciuto molto anche al Presidente Berlusconi che oggi
Purtroppo è potuto essere qui quello della nave Italia che naviga in un mare tempestoso della globalizzazione
E allora messo lei che sta col Governo sul ponte di comando e stiamo giù sotto nella sala macchine a curare un pezzo dei motori ma le dico un pezzo fondamentale lo dico con orgoglio e ne sono convinto
E allora che cosa e vi chiediamo di chiediamo di dare consenso di responsabilità delle regole nazionali chiare nell'interesse del Paese ordini precisi a noi che siamo sotto di regole nazionali fortissime dopodiché vedrà che sapremo rispondere con una grande efficienza dell'interesse delle imprese del Paese
Grazie
Grazie grazie
Dell'invito dell'opportunità che mi viene data
Voglio dire che certamente Presidente Buzzetti
Nonna risparmiato nulla
Presidente Buzzetti ha fatto il suo dovere del Presidente dell'ANCI sollevando una serie di problemi
Molti di questi problemi le condivido altri dovremmo fare degli approfondimenti insieme
Ma io voglio partire dalla sua battuta finale Presidente lei ha detto che si ritrova uso proprio
O di usare il termine siamo in sala macchine
Beh vorrei partire da questo
Con questo Governo con questo ministro io vorrei
Che lance che gli imprenditori salissero
Ricorso al piano di comando perché vorrei insieme a voi instauri instaurare regole e quelle date certe che servono a rilanciare l'infrastruttura del nostro Paese
Io
Intervenendo per la prima volta come Ministro delle infrastrutture e dei trasporti ad un'Assemblea
Non posso non sottolineare il mio sincero apprezzamento per il vostro mondo un mondo legato e convinto alla logica del fare
Mi soffermo volutamente sul verbo fare
Perché a mio avviso è la vostra forza e deve essere la forza di questo Governo
Spesso quando si percorre un'autostrada una strada di montagna quando ci si muove
All'interno di un quartiere quando si discussi dispone sistematicamente di un bene prezioso come l'acqua quando si viaggia in treno
O si ha modo di godere di un paesaggio collinari o stupendo quando si atterrà in un grande abbia aeroportuale praticamente durante la nostra vita quotidiana
Si dimentica che si sottovaluta un fatto questo teatro al cui interno ogni giorno ci muoviamo è stato costruito e realizzato grazie al vostro mondo grazie ai vostri associati
I dati
I dati che lei
Ci ha dato
Sono dati significativi
Circa due milioni di addetti
L'undici virgola uno per cento del PIL un'occupazione industriale del ventotto per cento il cinquantasei cinquantadue per cento degli investimenti fissi del Paese basterebbero questi dati
Per rendere interessante vorrebbe dire non avere senso di responsabilità se un Governo non si confrontasse con questi dati
E devo essere sincero ma spesso ho provato e provo tuttora curiosità per il vostro mondo perché ogni vostro associato assiste direttamente
Alla trasformazione di un'idea progettuali no oppure l'infrastruttura
Curiosità perché penso sia una sensazione ed una soddisfazione impagabile consentire ad un'impresa di costruzioni
Di vedere il giorno dopo giorno l'avanzamento di una infrastruttura l'avanzamento di un edificio la trasformazione di un disegno in oggetto compiuto voglio dire
è certamente lavoro il vostro ma è qualcosa anche di più e anche anche un aspetto come posso dire di carattere culturale
Parlare con voi in realtà significa parlare con chi da sempre per una sfida superare ogni giorno la complessità che intercorre tra un Progetto designato e l'opera realizzata
Una complessità resa difficile dal regole e regolamenti che senza dubbio inseguono la trasparenza della legittimità
Delle procedure ma spesso si trasformano in vincoli per l'attuazione delle cose delle opere
Voi chiedete uno scatto di efficienza da parte della pubblica amministrazione la lo ha detto lo cito fra virgolette uno scatto di efficienza della pubblica amministrazione
E allora
Non si parte però da zero
Con la legge obiettivo senza dubbio si è tentato di ridimensionare questa criticità
Tuttavia c'è ancora da fare ma sicuramente non c'è da distruggere tutto quello che è stato fatto quello che dobbiamo fare in più dobbiamo farlo attraverso un confronto tra di noi
Questa mia considerazione questi mi apprezzamenti non sono frutto di una
Banale retorica
Quindi la mia è una convinta testimonianze al tempo stesso una conferma di quanto sia stata e di quanto sia oggi e nel futuro necessaria la funzione dell'ANCI
Una funzione che diventa sempre più determinante ma mano che il Piano decennale delle infrastrutture strategiche approvate nel due mila uno dal Governo Berlusconi si va attuando concretamente
Questa esigenza
Di infrastrutturazione questo esige questa urgenza di affrontare
E risolvere problemi legati alla costruzione di un'offerta di trasporto efficiente ed efficace motivata da tre fattori che diventano sempre più fattori condizionanti per la crescita e lo sviluppo del Paese
Tali fattori sono in particolare tre come dicevo il primo
La congestione
L'incidenza della congestione del sistema logistico costa ottanta miliardi di euro all'anno in Europa l'uno virgola otto per cento del valore della produzione industriale
Pari a quattro mila quattrocento sessanta miliardi di euro
E venendo all'Italia costa diciannove miliardi di euro l'anno in Italia il due virgola due per cento praticamente novecento miliardi di euro
La seconda è la saturazione soprattutto su alcuni arsi ed in modo particolare sui valichi
Sa
Saturazione che purtroppo non avendo attivato i lavori del valico del Frejus e del terzo valico dei Giovi nel due mila quattordici
Imporrà il cadenzamento l'attesa e la prenotazione il transito dei mezzi di trasporto
A coloro che dubitano di questa crescita ricordiamo che nel mille novecentosessantasette l'intero arco arco alpino transitare hanno diciannove milioni di tonnellate di merci
Nel due mila sei tale valore ha superato la soglia dei centocinquanta milioni di tonnellate
Perché si è voluto prendere a riferimento il mille novecentosessantasette perché qui
Non dico la polemica il dato che voglio registrare perché da quella data nel nostro Paese non si è iniziato nessun nuovo uguali
La terza e la monomodalità nell'offerta di trasporto la ferrovia si avvia rinnovo in Europa ad un'incidenza del ventotto per cento sul globale delle modalità degli anni Settanta ad una soglia di poco superiore all'otto per cento
In Italia sempre nello stesso periodo tale incidenza è passata dal tredici per cento all'otto per cento
Ebbene con questa attenzione con questa attenzione
Riattiviamo la macchina che la passata legislatura per le presenza all'interno della compagine di governo di una corrente fondamentalista aveva praticamente bloccato
Assumendosi una grave responsabilità infatti l'aumento dell'inflazione
Quello che voi avete denunciato qui oggi l'aumento del costo del ferro l'aumento del costo del cemento l'esplosione del costo del pretorio proprio in questi ultimi due anni aumenta e ripeto la responsabili che
Nella precedente ha passata legislatura ha bloccato opere che oggi costano di più e che rischiano di non partire senza una chiara aggiuntività finanziaria pubblica
Ci chiedete la revisione dei prezzi chiedete la revisione dei prezzi è un problema delicato
Però il problema esiste e non può un ministro non prendere atto non prendere contezza di questo e siccome è un problema
Ha dedicato io attiverò un tavolo alla quale ovviamente siete chiamati a partecipare per vedere quello che possiamo fare
Dando vita ti dando informazione certe sarebbe facile per me
Una lunga
Militanza politica venire qui e dire volete la revisione prezzi bella dose tratterà e l'applauso moda Oz senso di responsabilità
Devo dire che prendo atto che esiste questo problema e che è giusto affrontarlo e lo affronteremo insieme per vedere se è possibile risolvere questo problema io credo che questo sia senso di responsabilità
è inutile poi ricordare
è utile ricordare che il partenariato pubblico-privato il project financing non decolla non solo con le risorse private ma hanno bisogno il più delle volte di un lieve ITO cento della componente fu
Ho parlato con i Presidenti di Camera e Senato vice presidente Grillo nelle carte Grillo che ringrazio
Anche sul project finance e stiamo ragionando tra di noi per vedere di fare una nuova norma ma io non voglio
Fare nessuna norma calando la
Dal Consiglio dei Ministri al Parlamento vorrei portarla in Consiglio dei Ministri ossea di iniziativa parlamentare
Dopo che di iniziativa parlamentare
Pregherò i Presidenti ovviamente a loro autonomia di fare audizioni in modo da sentire quali sono quale sono le cose che lei la desiderata che chi lavora esse sarà è un'iniziativa di governo anche questo attivando tavoli per un confronto
Queste difficoltà dobbiamo oggi superarle
E in tale sfida i prossimi cinque anni saranno quelli più determinanti quelli in cui sarà necessario
Garantire un adeguato volano di risorse quelli in cui si avrà modo di verificare la validità di alcuni strumenti normativi
La teoria economica lo enunciati in modo dettagliato e la pratica nei cinque anni di Governo Berlusconi
Dal due mila uno al due mila sei lo ha dimostrato che gli bastimenti nelle infrastrutture evitato la recessione e supportano concretamente la crescita
Questa legislatura in realtà deve caratterizzarsi come la legislatura che non disegna solo programmi che non avvia solo programmi che non avvia solo i cantieri ma la legislatura che riunisce
Che riesce ad attuare progetti la legislatura che completa le opere e quindi questi cinque anni che vivremo insieme devono necessariamente sin dall'inizio
Trovare nei rapporti tra il dicastero delle infrastrutture e lance un comune denominatore su alcuni fattori che a mio avviso ebbene diventino un condiviso
Codice comportamentale i punti chiave non possono che essere nuove detto lei sostanzialmente e in maniera molto più ampia di quella che sto passare io
Nella sua nella sua relazione dei punti chiave non possano che essere la qualità dei progetti
La disponibilità finanziaria la qualità degli appalti la certezza dei tempi la coerenza alle direttive comunitarie
Ormai anche su questo dobbiamo convivere con l'Europa e che l e Colle direttive comunitarie le prima sulla qualità dei progetti
Devo ricordare che senza
Dubbio in sette anni di attività della legge Obiettivo abbiamo fatto passi in avanti di sostanziali
Nel due mila due disponevamo di appena il dieci per cento di progetti di massima
Più che progetti di massima erano studi di fattibilità oggi disponiamo di oltre il settanta per cento di progetti delle opere programmate
Ma penso che si debba fare ancora molto per evitare che la carenza progettuale si trasformi poi in causa determina un determinante dell'esplosione dei costi o del contenzioso ancor peggio
La seconda
Sulla disponibilità finanziaria non dobbiamo dimenticare
Che nel due mila uno quando è stato avviato il piano decennale delle infrastrutture strategiche stimato all'epoca in cento venticinque virgola cinque miliardi di euro
Nessuno pranzava che saremmo riusciti in quattro anni ad affidare o cantierare opere per circa cinquantotto miliardi di euro
Oggi dobbiamo dopo due anni di blocco reale del processo infrastrutturale
Dovuto soprattutto all'azione di coloro che sono sempre sempre contro ritrovare le stesse condizioni la stessa carica ed è giustificata gli itinerari economici
Finanziaria adeguati già mi sono messo in tal senso e mi sono mosso in tal senso e ritengo che lo strumento del partenariato pubblico-privato
Si è essenziale per garantire le risorse adeguate
Il terzo punto l'acqua sulla qualità degli appalti
Ritengo opportuno per ribadire la massima attenzione sulla correttezza delle procedure
E soprattutto sono con la la capacità di contenere i tempi che intercorrono
Tra la prego qualifica l'aggiudicazione delle opere la consegna dei lavori questi tre momenti spesso come ha dimostrato dell'ANCI dell'uva
Sollevato
Molto bene devo dire Presidente Buzzetti sono talmente dilatati da annullare la incisività dell'efficacia dell'intervento e spesso sono causa di conflittualità
Tra stazione appartante d'impresa aggiudicataria
Quanto punto sulla certezza dei tempi noi vogliamo coinvolgere sempre di più i privati perché abbiamo la necessità di farlo ma come Governo abbiamo l'obbligo di dare certezza dei tempi e regole certi
Sulla certezza di tempi sono davvero preoccupato però perché queste senza dubbio l'elemento da monitorare attentamente
Le fasi realizzative nella maggior parte dei casi si sono levate completamente diverse dai programmi previsti negli atti contrattuali
Dobbiamo quindi invocare strumenti più vincolanti per evitare il mancato rispetto delle scadenze contrattuali
Sinteticamente bisogna snellire le procedure e non mi fa paura il fatto che tutte le volte
Mi è capitato tante volte di dirlo anche responsabile di un antro dicastero
Quando dicevo snellire le procedure ero sempre accusato di voler evitare controlli controlli facciamoli tutti quelli che volete ma snellire le procedure un obbligo che certamente questo Governo si impegna a fare
Sono da
Coerenza delle
Delle direttive comunitarie mi ha intenzione un'attenta rilettura delle norme che regolano oggi l'istituto della concessione per evitare che effettua in futuro si ripetano momenti di attrito con la Commissione europee
Vorrei anche soffermarmi un attimo sulla disponibilità finanziaria che è stata sollevata e lo voglio fare con estrema onestà intellettuale
Ritengo utile farlo anche al anche alla luce delle perplessità che sono avanzate merito dal Presidente Buzzetti per precisare
Che la carenza di risorse è un tema comune a tutti gli Stati dell'Unione europea
Ma aggiungo e allora se c'è carenza cosa facciamo ci blocchiamo Enore reagiamo le infrastrutture non è certamente questo io sottolineo
Queste cose delle carenze perché è giusta che lo faccia ma subito dopo devo dire che dobbiamo superare questo ostacolo perché le infrastrutture sono indispensabili al nostro Paese
E ed ho i dati nella formulazione eretti tenne emerge un dato davvero preoccupante per infrastrutturare in modo organico le
Intero territorio comunitario
I ventisette Stati membri occorrono seicentotrenta miliardi di euro
Per realizzare solo le opere prioritarie ne occorrono duecentocinquantasette miliardi
Se esaminiamo quante è stato senz'assegnato ultimamente dall'Unione europea
Per le addizionali le reti e rimaniamo ancora più preoccupati
Per le infrastrutture solo il quattro virgola
Quattro virgola otto miliardi di euro appena l'uno virgola otto per cento del gas valore globale degli interventi prioritari
Una percentuale sostanzialmente diverso da quella richiesta dalla Commissione europea che si aggirava tra l'otto dieci per cento
Il resto in realtà
Di fronte ad una simile decisione a scala comunitaria
Diventa sempre più urgente quanto meno la esclusione dai vincoli di Maastricht delle opere pubbliche inoltre ogni singolo Stato finalizzate alla realizzazione dei progetti delle reti tema
Ma questa
Limitata disponibilità finanziaria scala comunitaria
Si ripete anche a scala nazionale infatti il quadro fonti-impieghi che supporta le opere della legge Obiettivo testimonia che per poter dare attuazione al Piano decennale della legge Obiettivo così come aggiornato
Nel due mila sette occorrerebbe disporre nel prossimo triennio due mila nove
Due mila undici di un volano di risorse pubbliche pari a circa venti miliardi di euro nonché di oltre venticinque miliardi di euro dalla Unione europea ed oltre trentacinque miliardi di euro dai privati
Quindi in questa realtà comunque il fondo questo quadro fonti impieghi invece per una serie di motivi andar rivisitato sostanzialmente infatti le risorse comunitarie
Fondi telephone di porpora eccetera non potranno superare nelle previsioni più ottimistiche la soglia dei quattordici miliardi di euro
Per questo motivo sarà necessario ricorrere la Banca europea di investimenti
E a questo proposito o mi recherò a metà luglio in Europa a Lussemburgo per incontrare il direttore della Bay perché credo Lugli stabilire come possiamo affrontare questo problema
La band sia per il lavoro svolto durante la rivisitazione delle reti tre
Sia per il supporto dato alla realizzazione dell'Asse ferroviario alta velocità alta capacità Torino Napoli dovrà svolge un ruolo chiave in tale processo di accesso alle risorse
Le risorse provenienti da capitali gol privati dovranno raggiungerle valori lo dico molto elevati
Ma il Governo all'obbligo di dare ai privati quello che dicevo prima date e regole certe su questo non ci sono dubbi e tutti gli incontri che abbiamo avuto con i privati in questa
Meno di due mesi di Governo vanno tutte in questo senso massima disponibilità ma dati scelga regole certe e date altrettanto cioè
Le risorse pubbliche invece dovranno essere
Ampiamente ridimensionate
E ciò per tener conto del momento congiunturale che il Paese vive ormai da oltre sei anni
In proposito è utile ricordare che mediamente il prodotto interno lordo negli anni due mila due tre quattro cinque sei e sette si è sempre attestato
Sotto la soglia del trenta per cento di quello programmato
Questo fattore congiunturale legata ad un fenomeno diffuso a scala europea ha prodotto automaticamente un contenimento delle assegnazione di risorse pubbliche nelle leggi finanziarie
Che si sono susseguite negli ultimi sei anni
Per questa serie di motivi bisognerà
Priority prioritariamente approfondire le cause che non hanno consentito finora
Di raggiungere almeno la soglia del cinquanta per cento della quota di risorse proveniente dal sistema privato senza dubbio il fondo di garanzia
Opere pubbliche dovrebbe produrre sin dal prossimo anno segnali positivi per la formulazione di forme di partenariato pubblico-privato
Tuttavia
Bisognerà approfondire meglio le possibile forme di ricordo di ricorso a vari fondi di investimento
Ma penso che non bisogna nutrire dubbi sugli impegni che questo Governo intende assumere attraverso risorse certe di quanto programmato
Il Governo
Del quinquennio due mila uno due mila sei riuscì ad affidare in parte a cantierare opere per un valore di circa
Cinquantotto miliardi se esaminiamo un altro dato riportato sempre nell'allegato infrastrutture
Scopriamo che solo un valore Coppola globale di centoquindici miliardi di euro di opere approvate dal CIPE c'è oggi una disponibilità finanziaria di sessanta miliardi di euro
Se confrontiamo questi dati con quelli relativi al decennio antecedente al due mila uno scopriamo che il volano di risorse destinate alla infrastrutturazione del Paese non superavano il non superava i dieci miliardi di
D'altra parte dell'ANCE ha in più occasioni e riconosciuta quel Governo il merito di aver azzerato in quei cinque anni l'inerzia nell'adeguare questo Paese alle esigenze dei cittadini
Alle esigenze dei fruitori di questo studio
Stupendo territorio
Dobbiamo invece riconoscere all'ANCE che in questi ultimi anni la grande attenzione riposta ai temi della città anche nella relazione di oggi ho sentito con grande soddisfazione quel passaggio relativa alla città
La città era presenza sempre senza dubbio il nuovo punto nevralgico dello sviluppo del Paese
Nella formazione del nostro prodotto interno lordo infatti le attività del terziario incidono ormai oltre il settanta per cento e queste attività vengono essenzialmente nelle nostre realtà urbane
Ad oggi obiettivo aveva affrontato questo tema essenziali essenzialmente dal punto di vista trasportistico
Identificando un volano di risorse pari a quindici virgola tre miliardi di euro per la realizzazione di nuove reti metropolitane
Questo è avvenuto e solo e sono già appaltate e cantierate opere per oltre nove miliardi di lire
Cioè
Cioè settanta chilometri di rete metropolitana
La legge obiettivo però non ha affrontato un altro tema essenziale quello della riqualificazione urbana quello della ottimizzazione di alcuni ambiti urbani attualmente in avanzato stato di degrado
La modernizzazione delle città e il nuovo fattore è il nuovo fattore strategico di politica sociale ed economica finalizzata
Ad attestare il Paese nella sfera della competitività perché dalle città devono provenire le occasioni per rilanciare l'economia
Combattere il declino e giocare un ruolo nella sfida della globalizzazione
Dice Buzzetti nella sua relazione cito tra virgolette siamo pronti a offrire il nostro contributo per rendere efficienti e attuabili salta gli strumenti ecco il Governo come sapete
Ha dato attuazione ad un provvedimento denominato Piano casa
Che rende possibile l'elaborazione di un programma a livello nazionale per le città in grado di generare progetti rendendo fattibile una serie di interventi
Che interpreto ne favoriscano le vocazioni decenti ma informo e troppo Litani che colleghi unico
I fenomeni
Ne stimoli gli aspetti positivi c'è bisogno del vostro contributo per far questo e sarete se intanto coinvolti
Oltre centocinquant'anni fa centosessanta anni fa
Max Guede definiva la città ambito territoriale caratterizzato dalla presenza di un complesso di funzione di attività
Integrati e complementari organizzato in modo da garantire elevati livelli di efficienza e da determinare condizioni ottimali di sviluppo delle strutture socio economico
Purtroppo per oltre cento sessant'anni abbiamo ritenuto ritenuto recita banali serbatoi residenziali è un approccio culturale sbagliato dobbiamo invertire questa tendenza
Voglio quindi riconoscere all'ANCI è un merito
Quello di essere stato sempre uno dei catalizzatori determinanti per la crescita e lo sviluppo del Paese
Un catalizzatore che ha lavorato sempre con un sano rispetto delle istituzioni e soprattutto con la coscienza di chissà che la crescita del Paese e la crescita di tutti
Anche nella relazione ci sono critiche
Ci sono richieste di chiarimenti
Ma tutto è stato fatto nel grande rispetto delle istituzioni e così dobbiamo continuare a confrontarci
La
Ci dice
Nella relazione non è chiaro le lenti non sono chiare l'elenco delle priorità io lo sintetizzo
Noi abbiamo elencato un complesso di priorità Presidente
Le opere che devono essere realizzate nel sud nel centro e nel nord
Ritenendo questo compresso dire priorità no a una gara ciclistica dove chi arriva prima ma c'è bisogno per lo sviluppo del Paese di realizzare quel complesso
Di infrastrutture che abbiamo elencato sia nell'allegato al DPEF sia in tutte le relazioni che abbiamo fatto al Parlamento
Lance dovrà continua ad essere quindi un interlocutore essenziale
Un interlocutore che con il suo corretto ruolo dialetti corresponsabile
Eviterà ripensamenti o ritorni ad un passato in cui purtroppo il nostro Paese aveva rischiato di essere in modo irreversibile emarginato dal contesto europeo per la sua e né di qua Tezze inadeguata offerta infrastrutturale
Sono convinto che l'ANCE garantirà al Paese questa convinta e insostituibile carica di operatività e di coerenza con le finalità di un Paese che vuole crescere che vuole a essere competitivo
Questo mio convincimento d'altra parte trova origine anche nel fatto che il vostro è un mondo sano non legato a logiche di schieramento
Ma legato solo la volontà di regalare al Paese le condizioni per essere sempre più attore essenziale del disegno strategico della nuova Europa
La forza di questa legislatura sta nel fatto che il nostro Paese non può perdere un ultimo slot quello di essere competitivo e quindi cresce
Questa caratteristica la conosce bene questa maggioranza di Governo la conosce bene anche l'attuale opposizione
L'emergenza economica fatta di tanti componenti quale l'aumento dei costi
Di alcune materie prime l'aumento dei costi energetici la crescita dell'inflazione il rischio di stagnazione della crescita del PIL la diversificazione dei mercati eccetera non consente a nessuno
Di essere spettatore non attore proprio in quel comparti chiavi dello sviluppo di un Paese di una Regione di una specifica realtà territoriali
Voi avete detto avete detto nella relazione due cose che voglio
Quelle non voglio concludere sto concludendo ancora un minuto senza affrontarlo anche qui ritengo con onestà intellettuale
Vice Presidente Buzzetti date il dieci per cento in più nella busta paga dei nostri dipendenti
Prendo impegno io qui per le cose di mia competenza questa non è una competenza del Ministero infrastrutture e trasporti
Però
Non è giusto non sarebbe giusto limitarmi a questo il Consiglio dei Ministri un organo collegiale di cui mi onoro di far parte e quindi dopo aver parlato con il Ministro competente se necessario affrontare
Guai all'interno del Consiglio dei Ministri questo problema perché vede Presidente c'è un fatto di cui io sono
Perfettamente convinto
Che certamente il rilancio del nostro Paese passa in larga parte sulla capacità che abbiamo di realizzare le infrastrutture
Ma l'arto argomento e non lo dico al secondo posto al primo perché stando a mio avviso sullo stesso piano e quello di essere capaci come Governo
Di farsi che dentro le busta paga dei lavoratori che oggi guadagnano mille cento mille duecento euro al mese
Qualche soldo in più altrimenti non usciamo dalla crisi i consumi non possono riprendere e quindi questo è un impegno che il Governo si assume avete visto già oggi
Che il Ministro Tremonti qualcosa parla di supporto alle famiglie dobbiamo proseguire su questa terra su questa strada
L'altro problema che lei ha sollevato e sulla sicurezza
Mi fa mi ha fatto piacere molto leggere quel passaggio su preferì sul la premialità
Io lo sono sono nettamente contrario
Sono abbastanza d'accordo su tutto quello che lei ha detto sulla sicurezza
E non sono mai stato d'accordo con coloro che sostengono che inasprendo le pene si risolve il problema questo è sbagliati
Preferisco anch'io
Preferisco anch'io il sistema della premialità e su quello stia tranquillo che enti in tutti i conti consessi
Di cui sarò chiamato a far parte non prevede Jerome mai quello del
Lavando ci le mani come parlamentari inasprendo le pene questo lo ritengo sbagliato
E concludendo questo Governo non è solo cosciente di vivere questa delicata fase congiunturale
Ma è al tempo stesso convinto che proprio questa congiuntura deve portarci alla definizione di strumenti certi e misurabili strumenti ed azioni capaci
Di superare una fase più delicata per lo sviluppo del Paese
Voi chiedete aiuto al Governo
E in questo caso chiedete aiuto al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti questa voglia politica di venire incontro
Alle vostre desiderata c'è tutta io chiedo a voi un'altrettanta collaborazione quello di stabilire un tavolo permanente tra di noi
Che ci consenta di farsi
Di portare in Parlamento provvedimenti che servono alla categoria
Vi chiedo questo è il tavolo permanente si è da domani sarà aperto al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti con la vostra categoria con la vostra con lance questo lo faccio
No soltanto perché è una richiesta che certamente è venuta fuori se no in maniera così esplicita dalle sue parole ma lo faccio perché lo sento io come necessità per poter essere scelto che alla fine dei nostri incontri alla fine se necessario
Anche dei nostri scontri quando un ministro poi è chiamato a decidere lo fa
Avendo avuto un supporto tecnico forte che gli consente di prendere decisioni nel migliore dei modi grazie buon lavoro
Bene grazie a tutti i lavori sono finiti