Gli occhi di un bambino ebreo. Storia di Merzoug terrorista pentito

Buona sera appena arrivati grazie raccolto questo invito alla presentazione di questo libero assoluto in particolare
Oltre a coloro che relazionerà hanno questa sera sul tipo di Mario Giro ringrazio per la presenza dell'Imam del presidente la comunità islamica Toscana i siti inglesi per la signora che rappresenta l'amicizia ebraico cristiana autrice di peraltro in due saggi importanti sul dialogo
Uno scrittore di lingua francese ed italiano di origine per la precisione salernitano immigrata di seconda generazione ha descritto in una bella trilogia narrativa che ha riconosciuto anche un certo successo ha descritto nel vento delle periferie delle grandi città quando farlo non andava di moda soprattutto in relazione alle nuove tendenze religiose maturavano le periferie ha dunque osservato che tra gli anni ottanta e l'inizio dei Novanta più da disoccupazione aumentava più si notava che c'erano gli immigrati
E gli arabi sembravano aumentare insieme alla disoccupazione
I francesi il pane fresco se l'erano mangiato tutto negli anni settanta e il pane secco volevano mangia solo da soli non potevano che viene venisse rubata neppure una briciola gli arabi ecco che cosa facevano rubavano la miseria dei nostri piatti
Le periferie erano e sono percorse popolate anche da una turba di ragazzini senza altra storia se non quella di essere nati lì e arabi zingari comboniani dice agli di ogni categoria lavoratori al nero disoccupati scocciatori sportivi l'adolescenza per loro era come camminare su una corda tesa con la differenza che avevano grandi probabilità di catene dove era un terno al lotto delinquente tossico marginale
E questo l'humus su cui germinale anche la storia di nel suk uno dei tanti giovani musulmani figlio di immigrati e ancora di più figlio della delusione e della rabbia con identità incerta e fragile e facile anche per questo alla manipolazione di gente senza scrupoli che propone a quelli come lui di diventare combattenti dell'Islam
Ma quale Islam
La storia di Marzouk terrorista pentito ma condannato a morte in Marocco e paradigmatica per decifrare il Tirreno su cui maturano scelte violente e contraddittorie
Tutte di costruire delicatamente che portano un ragazzo a stare dietro il passamontagna che vediamo nei video esecuzioni e sequestri
La sua storia viene raccontata da Mario Giro
Che responsabile delle relazioni internazionali della Comunità di Sant'Egidio
E Mario Giro racconta la vicenda di Marzouk in negli occhi di un bambino ebreo il libro che presentiamo questa sera edito da Guerini presentiamo questo volume con Antonio Cassese con Franco Cardini e Gianni Salvatori che ringrazio per aver raccolto questo invito così come ringraziamo Mario Giro le occhi di un bambino ebreo fa seguito un altro suo lavoro scritto a quattro mani con Marco Impagliazzo Algeria in ostaggio
In Toscana vi sono buone relazioni tra la comunità ebraica e quella islamica grazie anche al lavoro svolto Dalla Chiesa
L'attuale conduzione di alcune comunità come quella di Firenze de di Colle Val d'Elsa delle portata ad esempio Giulio Borat Orio integrazione reale vero
Gianni Salvadori e l'assessore alle politiche sociali della Regione Toscana vieta una lunga storia del sindacato
E suo stesso dato si occupa di marginalità sociali di nuove povertà con particolare attenzione all'immigrazione tema sensibile del Lido di Mario Ciro allora a lui la parola per il primo intervento grazie
Ma chi era in innanzitutto voglio ringraziare questa opportunità che permette al sottoscritto vi esprimere
Riflessioni intorno a un tema
Molto delicato che ci riguarda ci interroga da vicino sei tema dei migranti
Il libro che ho letto devo dire in un viaggio allentare in Kenya è cresciuto tantissimo perché come diceva McKellen una telefonata è un po'il vademecum di cosa non fare per affrontare il tema dei migranti
E quindi nel momento in cui come giunta regionale stiamo discutendo vidi modificare la legge del novanta che riguarda all'epoca l'avevamo immigrazione
Credo che mi ha sia stata una buona elemento di confronto un elemento risulta che mi ha suggerito alcune attenzioni particolari sulle cose che dobbiamo fare e quindi io presso la storia di quel dubbio veramente come alcune cose su cui credo sia opportuno riflettere la prima è questo passaggio che avviene dalla affronta dall'essere un piccolo delinquente fino alla passaggio al al fondamentalismo tramite il carcere
E guardate e qui è il prima grande interrogativo che si pone a noi che dobbiamo lavorare su questo tema vedete in carcere i toscani a cominciare da quello di soggetti Sollicciano oltre alla sovraffollamento hanno una caratteristica particolare che è quella di avere ormai soprattutto nel giudiziario la assoluta presenza di soli immigrati
Ho verificato da tempo qual è il servizio
Religioso viene prestato a queste persone
Assolutamente assente
Parlo dei le persone di religione musulmana
Bene qui si pone un grande interrogativo che dovremo affrontare nella legge tant'è che un capitolo della legge sarà dedicato al carcere
Di come garantire assistenza deliziosa trasparenti chiaro che sia finalizzata a far crescere la persona nella sua integralità e non finalizzata a scopi tre come dire secondari ma che rischiano di essere veramente eccezionalmente pericolosi all'interno del tessuto sociale ed è un problema dicevo su cui lavorare tanto guardate io sono stato al carcere di Pistoia l'altro giorno perché due ragazzi perché hanno ventisei e ventotto anni rumeni e quindi non c'è un problema di religione
Erano in sciopero della fame perché incarcerati solo perché clandestini
Questo pone un tema in maniera evidente che è quello di cambiare radicalmente la Bossi-Fini
In maniera da garantire ai a queste persone una partecipazione alla nostra società che sia effettiva
Sotto tutti i punti di vista e poi scenderò rapidamente perché io Maggio dieci minuti in quanto se ne perderanno
Circa un quarto lavoro rapidamente quindi primo aspetto che intendeva sottolineare questo del carcere che mi ha colpito in maniera particolare per questo passaggio sulle dobbiamo lavorare e lavorare intensamente
L'altra riflessione che devo dire veramente importante e quando si dice
Che non si sentono né arabi né altro ma musulmane
Questa identità che va al di là della razionalità
Queste identità
Talmente forte che va al di là della cultura
E bevendo volendo dobbiamo affrontarla di petto
Per cui dobbiamo evitare di porre il tema della libertà religiosa perché la libertà religiosa in questo Paese e garantita dalla Costituzione
Chiaramente in un contesto tutto diverso quando i nostri padri costituzionali l'hanno pensata
Quando l'anno tradotta beh oggi dobbiamo avere la capacità di costruire condizioni di libertà religiosa per tutti
Io ho apprezzato tantissimo l'idea di fare l'ora di religione
Coranica
Ma io devo dire che apprezzerei di più se fossimo concrete e reali è realistico
Di dire che dobbiamo parlare di storia delle religioni ai bambini
Se vogliamo garantire la libertà religiosa all'interno del nostro Paese
Perché nell'affrontare il tema della storia delle religioni che noi riusciremo a dare un grande messaggio che è quello della vere un unico padre
Della vere un unico Dio nelle grandi religioni monoteiste
Del nostro globo e questo deve essere un elemento fondamentale che io non ho fatto grandi esperienze in giro per il mondo sia perché non mi piace sia perché non ho avuto opportunità
Ho fatto però l'esperienza che mi ha toccato profondamente nel sentire in una scuola gestita da padre Ibrahim all'epoca
In Betlemme recitare da bambini di religione musulmana e di religione cristiana il Padre nostro
E devo dire che effettivamente rappresentava la sintesi estrema del come a essere figli di un unico padre e quindi però questo tema dobbiamo affrontarlo
Come si traduce anche in Toscana la libertà religiosa
Può solo tradursi nella costruzione della moschea di Colle San a a Colle Val d'Elsa o deve tradursi in altre forme come l'insegnamento
Ma andiamo oltre domandiamoci quante difficoltà ad oggi i lavoratori di religione musulmana
Per lo il giorno di festa
Lo sapete vero come lo contratti è una contrattazione individuale per cui vi è o meno la disponibilità dei datori di lavoro allo svolgimento in quel giorno Pelmo devono recuperarlo devono fare di tutto per riuscire a rispondere a questa tesi
E la domanda se guardiamo il futuro
Pensando che in futuro
In Toscana ci saranno circa quattrocento mila persone migranti molte delle quali saranno se rispettiamo le percentuali attuali circa il cinquanta per cento di religione musulmana che succederà nelle nostre aziende dei nostri luoghi di lavoro
Si aprirà conflittualità oppure sapremo e saremo in grado di gestire questi rapporti l'altra riflessione che quindi dovremo affrontare nella legge il tema del lavoro che è un tema delicatissimo
Partendo dalla con formazione professionale che rappresenta un'occasione importante soprattutto nei luoghi d'origine
Noi dovremo avere la forza di costringere il governo qualunque esso sia a costruire nuove modalità che permettono di affrontare i flussi migratori in maniera diversa permetterà di essere rispondenti alle attese che noi abbiamo nella nostra regione a cominciare dalla nostra Regione
Perché voi sapete che l'ultima regolarizzazione quella di di qualche giorno fa che ha destato tanto scandalo per le file lo scandalo non era nelle file
Lo scandalo sta nei numeri in Toscana vi erano la possibilità di regolarizzare tre mila trecentocinquanta cosiddette badanti assistenti familiari
Quando noi calcoliamo che ve ne siano circa venticinque mila diciamo oggi a rispondere alle attese dei nostri anziani e delle famiglie che hanno un moroso sufficiente incalza
E allora è paradossale e paralizzare una realtà non è considerare eh vuol dire temi in una condizione di estrema marginalità queste persone e quindi dobbiamo in tutti i modi modificare il sistema QR internazionale che regola i flussi
L'altra riflessione Eva facevo sulla marginalità da cui parte anche il ragionamento sul verde sul
Ebbene io sulla marginalità o un grande due grandi timori il primo grande timore è legato alla lingua che già nella nel libro viene posta
In vari momenti come una delle problematicità avvenire
Ebbene noi dobbiamo evitare
Che si gli sviluppi nel nostro nella nostra Toscana una condizione per la quale
I ragazzi figli di migranti
Di prima o di seconda generazione siano espulsi dal percorso scolastico quando arrivano alle superiori
Perché per motivi di lingua perché non parla l'unità che un italiano scolastico quando tale superiori poi occorre una condizione diversa dell'uso della nostra lingua
Allora dobbiamo impegnarci concretamente ora
Che non solo volti i ragazzi migranti nelle superiori sono già una cifra importantissima nelle classi elementari nelle nel nel nel nei nidi non vi parliamo delle classi elementari allora
Dobbiamo costruire un progetto che coinvolga non solo i ragazzi nelle scuole ma le loro famiglie
Perché se non facciamo parlare la nostra lingua anche nelle famiglie noi rischiamo di costruire degli emarginati
E noi non possiamo permetterci la condizione francese perché in Toscana
Non abbiamo città che possono permettersi quella condizione
Da noi se c'è
Mille persone in condizioni di marginalità
Esplose la città di Firenze
E noi dobbiamo impedire l'esplosione della nostra della nostra città
Secondo aspetto su cui o timori è il tema dell'abitare
E il tema della vita varate lunedì se dobbiamo pensare a al fenomeno della presenza di oggi vera di circa cento e parla fa un stamattina centottanta mila migranti
Se pensiamo ai ricongiungimenti familiari
Se pensiamo al futuro noi dobbiamo porci questo problema dell'abitare in maniera evidente promuovendo strutture e condizione di ospitalità io in questo senso credo che i programmi per un'edilizia dove vi sia l'affitto sociale l'affitto concordato la strada per rispondere a queste attese
Una strada concreta
Una strada e smette disfarsi speculare sulle spalle di queste persone
Però una condizione sulla quale non possiamo allungare troppo lente
Noi abbiamo in Regione l'idea
Di lavorare rapidamente su questi aspetti però per dare risposta non solo emigranti ma molte delle marginalità che ci sono in questo momento anche in Toscana
In ultimo io ho lasciato l'aspetto che ha pervenire
Il prioritario
è quello su cui dovremo lavorare con insistenza
Ed è
Per quale modello di integrazione noi dobbiamo lavorare quale modello costruire ma io su questo sono a formulare la seguente riflessione
No è
Vediamo due modelli che si confrontano a livello globale l'assimilazione mista e comunque in quel venti la mantenimento delle comunità
Io vedo difficoltà in entrambi
Quindi nel momento in cui noi andiamo e questo libro per esempio recitava una sul modello assimilazionista in maniera evidente no
Io vedo la necessità di costruire un modello nostro
Che cioè da un lato
Consenta a queste persone di essere pienamente cittadini della Toscana
Con percorsi di cittadinanza che arrivino fino al diritto di voto alle elezioni regionali per quanto ci riguarda
Ma percorsi di cittadinanza fatti e tante cose guardate una delle cose che ha affrontato fra le prime priorità
Il Consiglio provinciale gli stranieri di Firenze è stata quella di capire il ruolo le funzioni degli enti locali
Ecco io vedo in questo il percorso di cittadinanza cioè il capire in che stato uno è arrivato a vivere
Noi abbiamo la bellissima nostra costituzione almeno quelli erano pezzi non riformata
E
E come dire che spettina Jeff fondamentalmente personalista allora dobbiamo far capire il senso della dimensione di queste
E quindi dobbiamo da un lato quindi costruire percorsi di cittadinanza in quindi che assomigliano molto all'idea assimilazionista ma dall'altro mantenere il e garantire le condizioni per una mantenimento delle culture di origine e in questo contesto dobbiamo lavorare molto sul ruolo delle comunità
Io non penso a comunità che sostituiscano in modo parallelo il ruolo dello Stato potrebbe avere comunità che riescano sì a rappresentare l'elemento di
Di supporto
Di copertura in un qualche modo di venire a sostegno ma non di sostituzione
Dobbiamo evitarlo questo in questo senso noi dovremo trovare quegli strumenti che garantiscano questa condizione all'interno della nostra legislazione regionale
Per affermare che cosa tutto questo per affermare una logica che credo debba essere quella portata in tutte i confronti nella nostra toscana ma non solo rossa Toscana
Nel nostro Paese parte in paese di emigrazione fino a qualche anno fa
E quale è quella della logica del ci siamo incontrati
Perché voi abbiamo l'esigenza di avere qui persone migranti perché io parlo della Toscana
Non è per ragioni esclusivamente umanitari che noi dobbiamo accogliere queste persone anche se questo
A mio avviso uno degli elementi fondamentali a cui far riferimento perché queste persone scappano dalla fame dalla guerra all'epidemia da da da tutto
Ma noi abbiamo due esigenze che dobbiamo garantirci una né in quella e Como
Noi abbiamo tutti gli anni un saldo negativo fra entrate e uscite nel mercato del lavoro
E se non abbiamo migranti noi banalmente ma non raggiungeremo e non manterremo il nostro prodotto interno lordo le nostre imprese se ne andranno pensate a quanto bene hanno fatto i migranti al mantenimento della della delle concerie nella zona del cuoio
Santacroce se in quella zona lì pensate a quanto bene stanno facendo immigranti per il mantenimento della Floricoltura Impeciati cioè
Tutte realtà senza le quattro quella delle badanti dello detta prima quindi non da rendere tutte realtà che manifestano palesemente le esigenze che abbia l'altra esigenza che abbiamo e quella demografica
Noi sarà difficile pensare che l'indice richiamiamo l'ipnosi riescano a riprendere una crescita della nostra democrazia
Ci dovrebbero essere io
Ho anche la delega alla al alla alla natalità devo Dinky ci penso da tempo come fare a incrementare la natalità oltre una spinta personale però riesco difficoltà a vederla un ma sicuramente ci sono radici profonde su questa crisi Alice che vanno al di là del problema economico o del problema della casa perché nascono in Toscana negli anni settanta ottanta quando le difficoltà del statura non c'era quindi dobbiamo ricercare super tentare di superarle fa politica attiva verso la famiglia tutto
Ma un dato è certo immigranti oggi possono essere una risposta importante anche a questa esigenza non è un caso che a pranzo che Prato è una delle città dove il livello di natalità il più alto d'Italia
Grazie alla presenza di migranti a così alti livelli
Quindi io credo che questo debba essere la nostra impostazione in Toscana voi apriremo questa discussione con la gente perché ed è l'ultima cosa che voglio dire abusando del tempo perché
Io sono convinto che occorra su questo problema su questa problematica ritenuto e la nostra società aprire un grande confronto in Toscana
Non vorrei costruire una legge che intendo presentare a giugno
Sulla base di un confronto chiuso nelle quattro mura del consiglio regionale
Senza voler nulla del nulla addebitare al Consiglio regionale del Rebuffa una istituzione fondamentale del processo democratico ma credo si debba andare a discuterne con tutti
Dagli italiani ha soprattutto coloro che ne potrebbero beneficiarne
Perché sarebbe veramente sbagliato fare una legge che non li coinvolge fin dall'inizio perché vorrei sarebbe il messaggio più esplicito della loro emarginazione
E io non voglio assolutamente dare questo consegnare sarebbe come contraddire le scelte fondamentali da cui partiamo
Quindi una grande consultazione un grande dibattito che vorrei aprire dopo le elezioni per farlo curare un mese e mezzo in Toscana tale da capire le reazioni mi aspetto
Vedere su questo se costruiamo una legge denunzia manda con il retrovisore ma sia fatta in una logica di prospettiva io vi ringrazio ma queste somme sollecitazione che leggendo questo bel libro di Mario Gino mi sono giunte e sulle quali ha avuto modo anche di riflettere grazie
Grazie a Gianni Salvadori prevede individuato se posso sintetizzare una strada personalista alla cittadinanza e diciamo il titolo a questo percorso di integrazione nel nostro diciamo alternativo comunque costruito a partire da altre esperienze ma con nuove prospettive
Penso tutta la riflessione sul carcere ai possibili in contesti in cui maturano in virtù sostanzialmente Franco Cardini avversa conta oggi quello che è il più quella che ha definito una volta la perentorietà del semplicismo
Che purtroppo la malattia con cui si tengono fenomeni complessi oggi attualmente professore ordinario di Storia medievale presso l'ateneo fiorentino e autore di una biografia decidendo di assumere io mi limito a segnalare due testi trattanti ieri noi rischiamo di contro possibile e così anche per aver letto e apprezzato molto il suo Francesco d'Assisi un libro su un maestro di identità cristiana aperta agli altri
Cardini ha osservato come fragile il nostro essere occidentali
Noi da decenni non parliamo più niente come civiltà siamo ricchi viviamo in pace sulla guerra semmai ci si guadagna tanto la si combatte sempre a casa altrove
Insomma
Notava ancora mi pare di capire che la nostra sia una fiaba per riscrivere quelli Merz dunque è una parabola tragica che viene recuperata
Da un percorso di redenzione sostanzialmente prego professore
No
Non amo usare troppo
Dieci minuti fa
Sì è chiaro che no perché in dieci minuti un quarto d'ora siano pochi anzi subisce tantissime cose spesso troppe
Che si dicono anche cose compromettenti in dieci minuti un quarto d'ora però naturalmente il libro è bello è interessante soprattutto io vorrei un po'insistere su questo
è una prospettiva diversa nuova non nuova in assoluto no assoluto di nuovo non c'è mai niente ma o c'è molto poco diciamo è nuova per noi e poi anche perché evidentemente il libro si addentra in una problema problematica che ci riguarda da vicino allora il problema fondamentale e questo esista il terrorismo
Non è l'unico male che c'è nel mondo e non è un male
Enucleato separato estraneo a tutti gli altri mari del mondo
Questo lo giustifica evidentemente no io posso capire posso capire anche un criminale ragioni per cui è diventato sale le ragioni per cui ha fatto certe scelte posso chiedermi se al suo posto non le avrei fatte anch'io magari ne avrei fatte di peggiori
E posso comprenderlo quindi comprendere vuol dire che appare dal di dentro il latino no evidentemente non posso giustificarlo
Anche perché so che la risposta criminale
Che in generale poi ci sono
Chiasso i mostri assoluti quelli che compiono il male per il male io sono io sono un cristiano quindi condivido con gli ebrei e musulmani dichiara che ma è una forza di tipo metafisico che esiste al mondo che non è
Giustificata da un male precedente ma che ha una sua una sua realtà una sua autonomia
Che noi abbiamo chiamato sciatta hanno Shai'tan dipende dalle lingue
E lì
E noi sappiamo che al male si aderisce e che il male si può anche combattere quindi non ci può essere ci può essere comprensione perfino solidarietà perché compie il male non ci può essere giustificazione
Questo è un dato che non è tanto contro il criminale quanto ecco e contro tutti noi la prospettiva che chiunque di noi può essere un criminale può delinquere si delinque in vario modo
Si delinque anche non pagando le tasse si delinque non dicendo la verità si delinque interno si delinque togliendo agli altri quello che sarebbe loro dovuto
Sì delinquenti imbrogliano Togliatti certo ci sono vari livelli di criminalizzati delinquenza alcuni non le percepiamo altri io ci perdoni addirittura li ammiriamo no
E poi ci sono alcuni che condanniamo recisamente
Ecco io trovo che
Il terrorismo
Deve essere come le malattie o come i crimini oggetto di comprensione non evidentemente oggetto anche di solidarietà con gli stessi terroristi alle cose terribili che sono sbagliando portati a compiere
Parlo di solidarietà umana evidentemente offrirà che fanno voti complicità e son cose molto diverse sia chiaro
Non ci può essere giustificazione possibile
Questo punto naturalmente Mieli edito la solita cosa noiosissima ma cos'è un terrorista
Ma ci sono anche tre marce ma se il terrorista quello che si basa scoppiare imbottito di disegni solo su un autobus a Tel Aviv
O se non a te la vivrà anche magari l'idea a London da errori o nell'Altero oppure in in Spagna anche se sembra che la situazione in una
Lei se la situazione basca si stiano avviando a una soluzione invece l'altra purtroppo non ancora Enrico non ancora perché sono ottimista e credo che si debba essere ottimisti
Cos'è in realtà il terrorista triste quello che ci spiega che ci spiegazioni in giro terrorista è un ragazzo con una Marzouk
è uno che si è trovato davanti a una realtà alla quale probabilmente nemmeno pensava non è nemmeno
Prepara corazzato ad affrontare questa realtà io ho trovato molti rapporti fra il giovane e per molti steppe molti aspetti ingenuo non particolarmente conto ma zuffe eccetera
E un personaggio che invece estremamente interessante uno dei personaggi oserei dire più interessante la storia tutto il ventesimo secolo Malcom X
E
Da una parte c'è un grande leader dall'altra c'è una semplice personali e però entrambi hanno fatto l'esperienza per esempio del carcere come scuola
Carcere come scuola dove si possono imparare tante cose si può imparare un mestiere
Si può anche imparare a ritrovare la propria strada magari se si opportunamente assistiti ecco l'importanza
Di cui si parlava di Accettella un'assistenza delle di dare un'assistenza religiosa e carcera evidentemente non solo un'assistenza cristiana assistenza adeguata alle loro scelte alle loro condizioni
Ma in carcere si può anche imparare a diventare delinquenti peggiori si possono subire violenze così senza nome
Da partorire una un odio per quello che ci circonda nomino profondo
E io di lei non giustificato non giustificabile perché l'odio non si può giustificare ma ancora una volta comprensibile sì
Quello che viene meno che viene mandato in carcere magari mi ha mandato in carcere
Come i due poveri rumeni semplicemente perché perché stanno al mondo perché a un certo punto non sapeva dove andare hanno cercato nel dorato da noi in un anno fa commesso null'altro in fondo sono stati mandati al posteggio badate
Che certa gente che va in galera senza aver non fatto nulla in galera subisce nella migliore delle ipotesi spesso ghigliottina mento terribile
Quando subisce sic et simpliciter delle violenze
Immaginate delle violente la parola violenza a trecentosessanta gradi già inclusa la forse non sarà nemmeno la peggiore ma la più umiliante sì quella sessuale
Quanti di questi casi noi conosciamo se abbiamo fatto un po'di volontariato se ci occupiamo di certe cose in un panno sulla non vanno sui giornali non ce ne frega niente
Non le leggiamo sede leggiamoli scartiamo con noia per passare la fa alla pagina dello sport magari alla pagina degli spettacoli
Queste cose però esistono come insiste il fatto che mentre noi parliamo e questa cosa purtroppo l'abbiamo detta tanto l'abbiamo detto così noiosa mente in maniera così ipocrita
Chi è diventato quasi un bla bla bla un parlarti sia addosso però purtroppo il vero noi parliamo intanto ci sono i bambini che muoiono di fame
In Africa in America Latina un po'meno in ansia loro si sono susseguiti per noi diventa sogna un un noiosi un noiosissimo ritornello che non si sopporta più anche perché poi lo si dice lo si ascolta si dice già quanto il vero dopodiché se ne sta Amici come prima e non si fa nulla
E anche quelli di noi che vorrebbero fare fanno poco anche quelli che fanno fanno poco oppure gli strumenti gli strumenti internazionali a vari livelli dagli organi inquadrarsi nell'ONU fino a tante nostre possibilità cioè per gli strumenti ci sarebbero e non si può aspettare
Perché questi muoiono di fame tutti i giorni tutti i momenti non si può aspettare che da qui a vent'anni la situazione sarà sanata magari grazie agli OGM o altre cose perché chi muore di fame e a foglio ha bisogno oserei dire diritto sfamarsi subito
E fra vent'anni ci saranno altri problemi si comincia già qualche qualche bello spirito fra noi comincia già a pensare come farà dopo aver fatto i soldi sul petrolio a farmi anche sull'acqua
Che sta passando da diritto ha bisogno di sapere i bisogni sono tanti chi c'ha i soldi per sé per cavarsi Elisa ricavare altri fischiano
E così evidentemente
Così facendo questo mondo
No non l'onore il Presidente degli Stati Uniti d'America le lobbies Inter molti nazionale tutta questa roba che chiamiamo sempre in causa così tanto solo Ontani è un po'come parlare del diavolo c'è ma non si vede loro ci sono qua
Non ci riguardano in fondo nel nostro quotidiano e quindi agiamo come se non ci fossero no ma queste
Non sono le cause profonde del terrorismo
Non si diventa terroristi perché c'è tanta brava gente che subisce tutti i mali e tutte le violenze del mondo e resta buona
E resta caritatevole nei confronti degli altri però non tutti ce la fanno
Quello che hanno in comune grande ma comizio che è stato veramente un grande personaggio non non con non in tutto commendevole ma molto interessante
E il piccolo Mark soffre l'azienda si è passati attraverso l'università della galera e l'averlo fatto nel modo in fondo non dico migliore ma nemmeno in quello peggiore perché in galera hanno imparato qualche cosa
Nella fattispecie per esempio marzo impara e lo distorce immediatamente presso cattivi maestri senza dubbio impara la necessità di avere un'identità
Impara necessità di avere radici imparò necessità di avere uno scopo nella vita impara che l'uomo non è un'isola certo purtroppo lo impara a una scuola che in fondo non è totalmente una scuola di odio nemmeno quella parte da principi religiosi eccetera ma insegna nello specifico
La lotta e la lotta spietata contro un nemico che magari non meno spietato ma lo è in altra maniera
Quindi lasciamo perdere se sia terrorista chi chi si fa saltare per aria no sia o non sia terrorista chili d'alta quota a bombardare le città dove ci sono lo stesso civili eccetera eccetera non è questo il punto poi non si tratta di discutere su questo non è che si debba fare una graduatoria fra chi più terrorista
Si tratta di capire in questi fenomeni per cercare di uscirne
Ed è aiutare ad uscirne Chini è in qualche modo affetto
Terrorismo con una malattia malattia dello spirito non ci si ammala per caso ci si ammala perché si è geneticamente predisposti
E direi che la genetica predisposizione al terrorismo ci potrebbe anche essere ci sono gli strumenti sociali e culturali per combatterla presagio sapere più cose sapere di più del vicino io sono da quando frequento perché mi occupo di di pellegrini a Gerusalemme mi occupo di crociate eccetera
Da quando proprio frequento il mondo ebraico il mondo islamico scritto un libro si oppure un romanzo una delle mie più care anzi con la mia più cara amica
L'attuale dire direttrice dell'Istituto italiano di cultura a Tel Aviv vecchie un'ebrea romana ebrea fra l'altro molto osservante Simonetta Della Seta io da quando o blu ma alcuni miei più cari amici sono musulmani
E da quando frequento gli ebrei e musulmani non ho perso
Un millimetro né un milligrammo della mia identità cristiana
Al contrario io mi sento molto più e molto e molto più a mio agio come cristiano da quando conosco lavoro da quando non dico mi son messo a studiare l'ebraismo e l'Islanda questo no ma insomma sono sempre più obbligato a saperne qualche cosa di più
Perché noi siamo così impauriti dal diverso
Certamente perché molti diversi hanno hanno tutti i motivi per farci paura fra i diversi c'è qualcuno c'è qualcuno che ruba qualcuno che uccide manca hanno dei disgraziati lo faranno perché sono dei disperati ma sono comunque pericolosi
Perché la tigre quando mi salta addosso da una brava e simpatica veste ma lo deve fare il suo istinto è anche il suo bisogno quindi bisogna tenerli a bada poi ci sono naturalmente quelli che sono pericolosi
Perché noi diciamo sono pericolosi per la nostra identità ecco cominciamo da qui
L'unico pericolo per la nostra identità siamo noi
Se noi non abbiamo una identità assicura
Evidentemente nessuna identità forte che ci si avvicina responsabile tutto questo se noi abbiamo un'identità forte le identità non meno forti che ci stanno vicine
Non ci tolgono nemmeno una scheggia di questa identità
Il problema è che
Per esempio gli extracomunitari musulmani piombano in un paese e faccio soltanto il calcio italiano apporre parla della Francia della Spagna e la Germania
Che a Mazara del Vallo fino a Treviso è un paese che la sua identità la vita persa da molto prima chi addirittura nei decenni passati
Ed è un processo che storicamente parte dal diciottesimo secolo quindi c'è anche un momento preciso in cui un dico proprio il giorno ma più o meno il periodo in cui si potrebbe in individuare in questo momento il nostro Occidente come si usa dire ha cominciato a spogliarsi delle sue tradizioni a spogliarsi della sua identità
In un lo ha fatto perché voleva perdere qualcosa Marco tra
Ci voleva guadagnare qualcosa vuole guadagnare in libertà in progresso
Incapacità di fare altre esperienze in libertà da certe pastoie anche le pastoie del solidarismo diffuso che c'era nel mio marzo Medioevo
Quello della famiglia è quello delle corporazioni quello dei gruppi più o meno solidaristici anche di mutuo soccorso
La nostra gloria Dinoi occidentali
è l'essersi liberati da queste cose però tutto ha un prezzo
Questo ci ha reso socialmente civilmente ci ha reso economicamente e politicamente e militarmente giuridicamente più forti
Ma c'è reso intimamente un po'più deboli davanti all'identità fortemente rivendicata magari da musulmano salafita
O dal la fratello musulmano o comunque dal terrorista indipendentemente dalla scuola cui appartiene noi ci sentiamo vuoti
Lui ha una forte identità magari malvagia mente vissuta magari
Criminal mentre vissuta noi non ce l'abbiamo ma non è lui che c'è la torta
Siamo noi che avevamo rinunziato a quel tipo di cose abbiamo fatto male ma secondo me non è questa la sede per discuterne ma il problema non è questo
Il problema è chi se si vuol recuperare un'identità e l'identità non è individuale comunitaria bisogna agire dall'interno delle nostre culture
Bisogna chiedersi se in che misura fino a che punto
Il nostro Occidente può senza venir meno a se stesso senza tradire se stesso recuperare certe sulle radici profonde questo lo dobbiamo fare noi non è il crocifisso imposto in tutte le Aule
E magari non non tenuto dappertutto meno che a casa propria che ci aiuta a ricostruire un'identità magari bastasse o utilizzare gli oggetti il problema è molto più profondo
Veniamo e terminologie Loggia sforacchiato e veniamo esclusi infine al lavoro e alla fatica vicino che il primo fino ad ora abbiamo onorato poco meno di quanto merita perché abbiamo parlato poco di lui verso marzo Huff
Avevo promesso e lo dico in conclusione di dire quello che secondo me è la caratteristica più preziosa di questo libro
Questo è un libro che fa venire il nemico
Il male lo fa vedere dall'interno e siccome non si tratta del male metafisico a cui accennavo prima
Nel quale io credo profondamente ma anche non si incarna mai nessuno non esiste il male assoluto nella storia
La storia purtroppo esiste momenti esistono momenti in cui il male riesce a incarnarsi in più o in meno perfettamente in persone in gruppi impartiti in movimenti in nazioni purtroppo i match per eccetera
Però nulla è assolutamente e totalmente negativo è quando l'ho e ci sono delle ragioni storiche per cui lo è diventata
Ecco perché il terrorismo in fondo è una malattia e da trattare con una malattia ci sono le ragioni genetiche per cui ci diventa terroristi forse una certa predisposizione ma tutti sarebbero capace di farsi salta per aria che spara un bambino
Aggiungerei per fortuna comunque un dato di fatto non tutti ci riuscirebbero è un problema di temperatura interna l'impressione di battiti cardiaci bene non tutti lo fanno poi ci sono altri problemi e problemi tenutasi dall'ambiente che crea disperazione
Dall'ambiente che crea false certezze da false ragionamenti storici
Da una falsa visione della realtà come tutte le malattie anche il terrorismo si può guarire si può curare di terrorismo si può anche guarire purtroppo il terrorismo si può anche morire e quando si vuole magari non si muore soli ma giusto riesce a guarire il terrorismo come
Non rinunziando
A quella fede non chiamerò falsa ma che dirò esasperata ipertrofica nel nome della quale mi voleva morire
Ed era disposto non solo a morire ma anche ad uccidere ma contrario
Anche se le magari sul momento non gli è sembrato sul momento gli è sembrato di essere un un disertore un vigliacco sorda un cattivo soldato che fuggiva combattimento ma non ce l'ha fatta
Perché davanti a un bambino
La sua natura umana che che che per un credente è una creazione divina ha avuto il sopravvento
La sua fede musulmana boccia Pertusola cioè profondamente guadagnato in quel momento
In quel momento lui è diventato un vero museo primo un vero soggetto alla pace che io preordinato per l'uomo
Perché non si ammazza un bambino
Per nessuna ragione al mondo
Nemmeno perché lo fanno anche gli altri anzi il fatto che lo facciano anche gli altri è una ragione di più per non farlo noi perché nel a a questo mondo non esiste soltanto il diritto alla reciprocità esistenti il dovere dell'esempio in maggio fra diventato un esempio
E diventato un esempio tale che a un certo punto diventa anche
Un perfetto il giurista
Non si può essere un errore un buon soldato prendendo la con civili innocenti e senza difesa
Lui magari ma soffre non lo sa questo ma alla sua visione così limpida della realtà
Ma contro almeno due secoli di di guerre mondiali o per lo meno di guerre così come le abbiamo inventate anche teorizzato e noi occidentali perché no perché siamo più cattivi e gli altri perché eravamo gli unici avere le possibilità e il potenziale tecnologico per farla
Quella che Umberto Eco chiamava Paleologo erra la guerra contro un nemico che c'è e si vede
Mentre questo momento nessuno ci siamo con una fase di neo guerra di guerra contro l'incontro un nemico che non si vede non si può quantificare di guerra fatta per confini che non sono misurabili di guerra quindi molto più difficile e purtroppo non meno feroce
Nella quale o guerra però quando noi occidentali siamo arrivati a teorizzare la guerra totale
Noi abbiamo teorizzato
Sei giusto che era uomo di grandissima moralità come sapete ha teorizzato credo per primo
Homo di grande virtù come l'UE avrebbe chiamato avrebbe voluto essere definito ha teorizzato così per primo la guerra totale
Tutti i cittadini sono soldati
Dal primo all'ultimo vestono non vestono l'uniforme indipendentemente dal loro sesso dalla loro età eccetera eccetera detto questo evidentemente tutti i cittadini sono possibili delle conseguenze
Della guerra
Da questo al bombardamento di Coventry o al bombardamento di Presta o alla bomba atomica di Hiroshima non c'è
Altro che un salto tecnologico ma il salto qualitativo è stato fatto quando si è stabilito tutto questo
Cioè tutto questo non giustifica Ortiz altri c'è un'altra cosa ed è anche più terribile ma è su un altro piano
è demenziale contrapporre a Hochfilzen Oshima cose terribili tutte e due ma altri c'è assolutamente terribile concettualmente
Sul piano morale senza dubbio
Maurizio non è stato un atto di guerra è stata un'altra cosa
Gli atti di guerra invece sono quelli giustificabili da un principio che noi abbiamo vissuto anche come principio nobilissimo tutti i cittadini sono soldati tutti
Anche ricche che anche pensionati anche gli ammalati anche le donne e anche bambini
E quindi a Coventry a Dresda perfino Hiroshima non è successo nulla si può discutere sul fatto se c'era bisogno no Hiroshima eccetera eccetera mai dalla pace no quasi una cosa fatta giorno eccetera se sia stato un esperimento però tecnicamente l'annientamento dei civili era
Possibile non solo possibile ma anche legittimo
Il gesto di Massu Huff non mette in crisi soltanto il terrorismo mette in crisi questo modo di ragionare
Mette in crisi questo modo di vedere la guerra di vedere i rapporti e diede dei rapporti personali non c'è ragione al mondo per cui uni un inerme un innocente possa avvenire legittimamente soppresso questa e la grande lezione che ci viene da un ragazzo da un esterno rivista da un pentito del terrorismo
Questa è la grande lezione che viene a noi che pentiti del terrorismo non siamo o non siamo ancora non lo siamo del tutto possiamo soltanto a pelle di leopardo
è chiaro evidente prendersela coi terroristi minacciavano voi è molto semplice
Vedere dall'interno le ragioni per cui si diventa terrorista e le ragioni per cui si sarebbe potuto non diventarlo queste e l'elemento importante
Ma il ciuffo
No o meglio non va ciuf ciuf protagonista Mario il figlio
A in fondo scoperto l'uovo di Colombo
C'è una cosa semplicissima sono bisogna qualcuno scopra perché altrimenti restano scoperto cioè ci fa vedere le cose
Dalla parte dalla quale voi non urgente non usiamo in non osiamo vederle dalla parte che ci ripugna Venere
Ci fa vedere le ragioni fra virgolette che non sono la ragione con R maiuscola per cui si fa il terrorista per cui si può diventare terroristi
E spiegandoci facendo questa grande anamnesi di come si diventa criminali cilindrica tutta una strada tutta una via di diagnosi e anche di possibili terapie
Che noi possiamo e dobbiamo a questo momento a questo punto seguire io credo che voglio vorrei sentirlo si puntasse a destra
Ma credo che questo libro stia sulla linea della grande letteratura israeliana
Che ha cercato di spiegare a agli israeliani italiani prego evidentemente e annui cioè in fondo a noi occidentali il dramma palestinese
Visto quanto era possibile dall'interno purtroppo non ci sono ancora non sono abbastanza forti non sono abbastanza efficaci comincia a uscire molto debolmente qualcosa adesso voci interne al mondo palestinese che ce lo possono spiegare
Non ci siamo ancora perché per tante ragioni mondo palestinese parla un linguaggio molto diverso dal nostro anche se i problemi sono quelli e allora sono semmai e la dell'alla letteratura israeliana che ci aiuta a capirlo Kings all'interno da questi problemi
Che ci fa vedere cosa cosa si
Come si aveva paura Cheney fino a casa dopo certe dopo certe incursioni terroristiche
Questa è la strada da percorrere per conoscerci meglio e e per comunicare la propria la nostra conoscenza agli altri
Che non vuol dire affatto abbassare la guardia non vuol dire affatto giustificare il terrorismo vuol dire soltanto rendere più razionale un fenomeno mostruoso un fenomeno criminoso ed aiutare quindi
Chi
Si sente affascinato dal crimine a uscirne può non entrarci e Noemi a trovare i rimedi migliori
Perché questo orrore in qualche modo abbia un termine grazie
Mentre il professor Cardini raccontava degli esempi di letteratura israeliana della scarsa voce capo palestinese mi veniva in mente questo scrittore il dirigente politico bellezza delle tv Ghassan Carafa e di che prova a raccontare qualcosa di quel mondo ma muore paradossalmente in una ma neanche tanto paradossalmente in un attentato
Ne ho parlato di identità abbiamo toccato un tema nodale del libro di Mario ciglio e identità per noi occidentali si misura con il senso del diritto e Antonio Cassese su questo assaporato una vita professore al Cesare Alfieri di Firenze è stato presidente di un gruppo internazionale contro la tortura successivamente è stato presidente per sei anni del tribunale penale per l'ex Jugoslavia
E stato Tore tra l'altro di dei diritti umani oggi ripensare i diritti umani del ventunesimo secolo ed è la frontiera attuale violenze diritto nell'era nucleare
Prego professore
Grazie funzione dica pensi farei fare questa questa sana spero che voi possiate aspra sentire
Io leggendo questo bellissimo libero ho avuto modo di maturare per così dire due riflessioni però per esporvi queste due riflessioni terra terra molto modeste
Devo prima di assumervi poche parole perché mi pare disastri sia stato fatto
Bene dal mio punto di vista cioè terra terra costa contenuto di questo libro il libro ripeto è molto bello e si legge con grande passione perché è un libro avvincente è un libro molto triste anche parla di un ragazzo il ragazzo algerino nel suk che piccolissimo va in Francia perché i suoi genitori la mamma è separata dal marito lo porta in Francia in Francia la mamma fa a Parigi nella dalle nelle periferie di Parigi dove vivono gli emarginati la mamma fa la donna di servizio il patrigno
E il massaggiatore in un bagno turco vivono in mezzo alla droga alla prostituzione alla criminalità e alla violenza questo ragazzo viene definito giustamente un analfabeta bilingue perché perché parla malissimo sia l'arabo che francese perché appunto non riesce ad acculturarsi perché l'arabo la quasi dimenticato perché l'apparato da bambino per le strade e il francese non riesce mai a studiarlo bene anche se va le scuole francesi questo ragazzo quindi vive in un quartiere in cui non riesce a trovare lavoro in cui viene emarginato e poi una volta che viene portato verso il fondamentalismo quando incontra dei dei fondamentalisti islamici
E poi va in carcere
Piccoli
Reati e lì si forma ulteriormente finché non viene mandato proprio quando stava per trovare un lavoro perché a un certo punto
In Francia lo fanno parteciparono a scuola lo fanno parteciparono Scola di sommozzatori e potrebbe essere inserito in una realtà perché c'è un tentativo molto tardivo da parte dell'autorità francesi di fare qualcosa per integrare questi giovani
Arabi che non riescono a a inserirsi in una società francese c'è questo tentativo ma è troppo e tardivo perché quando deve andare nel sud della Francia perfezionarsi Como sommozzatore perché ha fatto bene è una scuola di sommozzatore in realtà viene mandato dai fondamentalisti islamici a compiere un atto terroristico in Marocco dal Marocco a Casablanca dove c'era una comunità ebraica abbastanza numerosa molto importante dal punto di vista
Religioso che è sopravvissuta alla all'ondata islamica viene anzi tutelata anche dal del nel nel nel Marocco e gli viene detto di compiere un attentato
E va verso l'unico posto in cui può compiere all'attentato il cimitero ebraico arriva al cimitero ebraico sta con il suo mitra sta per uccidere tutti quelli che sono presenti in quanto vende al momento di far fuoco leggo le sue parole gli occhi di alcuni bambini ebrei con una si sono voltati verso di me mi hanno fissato con uno sguardo di purezza e innocenza
Improvvisamente qualcosa nel più profondo del mio cuore che non so ancora spiegarmi bene gli ha fatto cambiare idea cosa fa spara col mitra contro il muro cioè non uccide nessuno deliberatamente viene arrestato messo in galera processato
Torturato e condannato a morte
Per fortuna non è stato ancora eseguita la pena di morte e quindi quello che sappiamo
E ci è stato raccontato così bene in modo così ci si va efficace da da Mario Giro risulta da una serie di mettere che ho
Vito avvengano come qualche modo portate al di fuori del carcere che arrivano a Mario Giro il quale di costruisce tutta la vicenda personale di questo ragazzo questo in sintesi cosa il coso vale libero libero inserisce molto bene la vicenda di questo ragazzo del succo nel contesto storico e sociale
E quindi secondo me si presta a due considerazioni da mio modestissimo punto di vista di giurista che si occupa di diritti umani primo problema
Visto che qui abbiamo appunto il male di cui si parla di cui parlava prima prima Franco Cardini che non è un male metafisico anche loro l'arrivo l'ha precisato è un male calato nella realtà vediamo come sorge il male cioè il terrorismo che vuole ammazzare degli innocenti come si forma
A
Attraverso una una vicenda che in Canada in una una storia nella società c'è un ragazzo che come un immigrato che va in Francia non si inserisce rimane sempre immaginato e prima o poi finisce
In balìa degli dei fondamentalisti islamici i quali ritengono che l'unico modo per risolvere i problemi quello di ammazzare il di uccidere e quindi attirare in questo modo l'attenzione della società sul sull'Islam sui loro problema ecco sui problemi della Palestina perché naturalmente uno dei punti che stanno anche a cuore questo ragazzo il quale si rende ben conto
Dei grandi problemi della come della comunità mondiale attuale uno dei punti fondamentali e proprio la Palestina la condizione dei palestinesi
Se questa è la vicenda il primo problema che a mio giudizio ci dobbiamo porre come risolvere questi problemi e la risposta viene offerta in modo molto garbato implicito da Mario Giro ed è una risposta che si basa sulla prevenzione
Cioè oggi problemi garantiti i diritti umani i grandi problemi sociali e politici che apportano ad alla commissione di alla perpetrazione di crimini di atrocità
Appunto del terrorismo o di tanti altri atti
Equiparabili per gravità commessi dalle autorità che più o meno male reagiscono terrorismo ok lasciano irrisolti problemi gravissimi della Società del mondo contemporaneo
Questi quel questa risposta e la si può avere soltanto credo attraverso la prevenzione
Cioè attraverso il tentativo di risolvere i problemi sociali
Storici politici economici prima che sin Cancrini scatole portano poi a delle soluzioni
Orribili come sono gli atti di terrorismo cioè noi oggi diciamo lo internazionalistica che ci occupiamo i diritti umani diciamo che in fondo c'è stato una fase nella comunità internazionale in cui il mondo tutto il mondo cioè a livello planetario non più a livello di comunità statale italiana francese tedesca inglesi americane ci si è resi conto che bisogna affrontare il problema dei diritti umani
E diciamo che c'è stato una prima fase una prima risposta ai diritti umani che sta da quella normativa cioè di creare un decalogo a livello mondiale per risolvere i problemi di diritti umani cioè dire che cosa è il diritto i ticket sono i diritti umani mettiamoci d'accordo tra buddisti cristiani induisti ebrei musulmani e grammo tra anche culture diverse culture filosofiche diverse su cosa si intende per dignità della persona umana per diritto al rispetto della propria religione dalla propria fede religiosa diritto di riunione di associazioni diritto al alla alla riservatezza eccetera e cioè si chiama è stato uno sforzo bellissimo perché era a Roma decalogo che fosse u
Il passivo identico per tutti per cinque miliardi di persone
Cioè la stessa concezione è stato uno sforzo bellissimo che è stato fatto a partire dal mille novecentoquarantotto quando è stata proclamata la Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo e poi successivamente con altri trattati internazionali questa è la fase in cui bisognava trovare e concetti dei parametri di valutazione uguali per tutti
Tutte le persone del mondo
Quello che forse era la loro religione la loro cultura l'albatro due la tre edizione e lo Stato la natura dello stato in cui si trovava poi certo punto si detti che si ci sia identità data diciamo dagli anni settanta in poi perlomeno che non bastava creare dei valori proclamarlo di
Concordare su cosa si intende per dignità della persona umana come bisogna rispettare la persona umana bisognava anche tradurre in pratica questi questo decalogo questi valori e tradurle in pratica significava quindi soprattutto garantire l'osservanza di quei diritti bianchi in Europa siamo fortunati perché è stata creata per esempio meccanismo giudiziario la Corte europea dei diritti umani che ha sede a Strasburgo e che cerca quando uno di noi è vittima uno di noi chiunque viva in Europa nell'Europa occidentale è vittima anche se un cinese un americano o un nigeriano si ritiene vittima di una violazione dei diritti umani urbani deve ricorrere a questo organo giurisdizionale
Siamo ci stiamo rendendo rendendo conto che questi strumenti di garanzia
Ex post doc che vengono dopo che è stata commessa la violazione dopo che è stato commesso l'attentato dopo
Che sono stati ammazzati degli innocenti dopo che qualcuno è stato torturato in carcere o Ecopass cominciato di polizia questi meccanismi anch'essi non sono sufficienti non bastano
I problemi fondamentali si risolvono non dopo la violazione del diritto fondamentale ma prima
Ma prima e il problema fondamentale uno dei problemi è quello del terrorismo faccia così bello questo libro perché ci fa vedere benissimo come se ci se appunto degli amministratori seri competenti
Che sanno l'abbiamo sentita quello detto Salvatori affrontava i problemi seri studiano fanno delle carceri vedono come se lo trova sfrattati immaginati e se si mettono si rimboccano le maniche affrontano questi problemi non si arriverà mai riavere un verso
Che sente il bisogno quando viene in contatto con un fondamentalista islamico
Di scegliere tra andare la scuola di Surbo trattori per diventare maestro di un sommozzatore avere un lavoro inserirsi nella società francese e invece andare a compiere un attentato contro degli ebrei
In una Casa Blanca città del Barocco lasciata facile perché perché essendo viene insita nel modo di studiare lavorare imparare abbiamo una delle due lingue
Che ha frequentato per così dire quindi inserirsi anche in modo occulto e nella cultura del Paese avere un lavoro lavoro qui crede formarsi una famiglia non vivere tra l'altro sempre un quartiere in cui in cui vivono soltanto vivono soltanto a persone di origine araba se voi andate a a Parigi e prendete MTU a un certo punto scendi scendi un certo quartiere ma anche perché i quartieri di periferia uno dei grandi quartieri accudisse no di Parigi né uscite dal metodo poi non credete vostri occhi mi sembra di essere in Algeria o in Marocco tra le scritte solo in arabo ci vivono soltanto arabi parlo tutti largo ci sono soltanto le donne costumi arabi queste a Parigi è nella pari nel centro di Parigi do nel centro lato mentre arrivano non
Quartiere latino non delle delle zone chic lui però le persone libri noi bianchi che parliamo francese ho capito quelli che parlano bene francese che hanno i soldi
Ma ci sono ora se voi create non create questi ghetti perché sono dei ghetti orribile in cui la gente ruba vive di prostituzione di droga o oppure è accanto ci sono anche le cose eccetera eccetera ma in cui però per i giovani non c'è futuro allora se si ascoltano questi problemi sociali
E politici in questo modo si previene appunto il il massacro si previene l'attentato terroristico
Ecco questo mi pare che una lezione voi direte terra terra è una cosa banale e ovvia si è è una cosa ovvia però guardate che pochi ci pensano
E questo libro mi fa di vi fa vedere con benissimo come si può sa a monte come si suol dire a Monterey sobrio dei problemi e qui in questo modo contribuire alla realizzazione al rispetto dei diritti umani
Secondo problema
E il passo quindi cerco di correre risolto problema non solo dovrebbe che io mi sono posto io sono laico
Non è non sono religioso però ho grande rispetto per la regione e soprattutto penso di avere anch'io voti tormenti che hanno le persone che credono alle regioni compenso chiesto ma come mai ma su a un certo punto nel succo a questo punto a un certo punto guarda negli occhi i bambini ebrei lui che così inasprito dalla condizioni di vita la sua condizione di vita no che così inasprito dalla anche dall'indottrinamento che ha voluto prima dal da da quelli fondamentalisti che potrà trova nel carcere eccetera eccetera come mai a un certo punto sette questo
Questo tormento immediato di coscienza e dice no non posso ammazzare questi bambini innocenti perché guardando negli occhi questi bambini ebrei
Lui ripeto incallito inasprito e spara contro il muro
Qui io posto ho letto varie cose perché sembra l'abilità uno
Finisce per leggere parecchia roba e dico che per esempio mi sono occupato molto di crimini nazisti se voi vedete se leggete gli attivi di processi
Documenti dipinti storici sul razzismo vedrete che mai quasi mai e ivi coloro che hanno commesso dei crimini terribili hanno avuto un barlume di di dubbio di tormento non so prendete per esempio un libro bellissimo scritto
Da da da chi Titanic una che una cura viennese chiedendosi Andrea
Che ha che ha intervistato in carcere il direttore dei del del campo di sterminio di di di Treblinka stante
E che poi è morto mentre aspettava il l'appello gli ha fatto una lunghissima intervista quest'uomo era era un un uomo
Avuto potente ognuno con un un personaggio autorevole delle SS ed è stato a lungo
Direttore di questo carcere di questo campo di sterminio ed è chiaro da quello che viene fuori dalla intervista che iniqui questo nome chiaramente sa che tatto vorrei di cuore pochi giorni dopo
L'ultimo incontro con questa con questo giornalista
E chiaro che lui è sincero e molto sincero ma non ha mai avuto un momento di tormento di di nel vedere lui che nel suo campo c'erano i le fu i forni crematori cioè che cerca la gente moriva moriva ogni giorno ci chiamano migliaia di persone
Non so se leggete se vedete gli atti del processo Ascione
Ma Anci Marche a tavolino tra Berlino Vienna e i viaggi che faceva da Auschwitz ha organizzato il trasporto in tutta Europa di vari milioni per lo meno due milioni di persone che sono state uccise nei campi di sterminio avrebbe avuto un dubbio
Un momento di di tormento neanche quando ha avuto il processo quando sapeva che sarebbe stato ucciso
Tanto meno prima tanto meno prima
Io ho avuto trovato soltanto un episodio l'ho parlato e mi è studente all'università perché è una cosa che mi ha molto toccato urne episodio che racconta
Che racconta Cosimo Wiesenthal in un bellissimo libro che vivi di vi vi sollecito a leggere introdotta che italiano il girasole
Il di un ragazzo di Wiesenthal un giovane ebreo che in Polonia provvede datato nella città in cui si è laureato in architettura
E nella sua facoltà di Architettura i tedeschi hanno messo uno Spedale di Cavour specie vado salvato in ospedale per raccogliere tutti i criteri tedeschi che vengano che vengono dal dal dall'est dove infuria la battaglia perché sta sta per insomma sia agli ultimi anni della guerra e a un certo punto un'infermiera chiama Wiesenthal giovane ebreo che che quei la divisa dei detenuti che faceva dei lavori nella ancora non era stato ammazzato per sua fortuna IDC giusto se è certamente vero Sivieri e lo porta in una stanzetta in cui c'è un un nuovo tutto fasciato si vedono tanto gli occhi contante macchie forse lividi
Perché se è un vuoto un uomo che è stato dilaniato da una bomba è un giovane tenente delle SS che torna dal dall'Oriente dove è stato ferito gravemente sta per morire e questo giovedì dice guarda io col tu sei un ebreo vorrei che tu a nome di tutti gli ebrei mi perdonarsi per quello che ha fatto cosa hai fatto egli fa un lungo lungo racconto egli dice io ho ammazzato tanti ebrei perché faceva parte degli Einsatzgruppen
Di questi gruppi d'assalto sono andato un giorno cioè abbiamo chiuso degli ebrei in una in un in un unico edificio e a un certo punto l'abbiamo chiusi e a e abbiamo dato fuoco all'edificio e si è aperta una finestra e un padre una mamma un uomo una donna chiaramente giova di colore con loro bambino si sono buttati giù per salvarsi dalle fiamme che io col mio la mia mitragliatrice ho sparato contro queste persone per ucciderle
E dopo dopo avuto un grande problema in pratica si capisce che si è quasi fatto ammazzare gli esplose una bomba in mano quindi Louie tutto Dio è stato dilaniato il corpo ferito da questa bomba e dice io voglio sta morirò presto di poi per tornare
E Wiesenthal non lo porto va via Edolo Perduca
Va bene quindi poi questo visitare ha mandato il suo libro attente a tanti filosofi sociologi
Pastore religiosi
Preferisco che certe direi con qualche risposta avreste dando ecco ma questo è l'unico episodio ma forse l'abbia ignoranza sensato abbia grazie vastissima però all'episodio che il contratto di un uomo il quale ha commesso un'atrocità
E prima di morire vuole essere perdonato
Perché soffre perché nel momento in cui la commessa la commessa però poi ha sofferto ha sofferto ripeto si capisce dal suo discorso che è riportato fedelmente da risalita Dorella storie inventate ma sta storia vera
Si sente si capisce che l'unica ha sofferto e sia boh ha voluto farsi uccidere e che non è stato attento a questa bomba che è esplosa quando era da lotta votano contro sul fronte russo contro i russi dopo aver ammazzato tante Drei
Ecco altrimenti non c'è in questo momento di
Questo questo ripensamento invece immerso unico cioè c'è prima di commettere ma prima di uccidere perché imponente quel nazista quel giovane nazista
Ha sparato contro ha sparato è contro contro le IPAB il babbo la mamma e il bambino che si disputava che tanto sarebbe molti comunque ma lui ha voluto ucciderli se da molti cadendo giù
Gli apologetici granchio Paderno sul sul selciato venti feriti perché erano caduti dal dal dal dal primo piano
Quindi voglio dire però almeno dopo c'è stato un ripensamento per fortuna nel
In quel gioco questo ripensamento c'è prima di commettere il crimine una cosa eccezionale ad avviso che ma come mai
E questo questo Sica problema metafisico come mai a un certo punto questo giovane è un giovane esemplare no guardate perché tutti i kamikaze che troviamo in realtà di cui sappiamo di cui leggiamo sui giornali non si pentono non si pentono possono avere paura ma non qualcuno che è stato arrestato per esempio in misure
O aveva paura sia per si è salvato perché ha avuto paura infatti voi sapete che siccome sono frequenti questi casi spesso oramai i kamikaze
Li fanno saltare da lontano con un telecomando per evitare proprio a forse a loro insaputa per evitare appunto che abbiano un ripensamento una resipiscenza all'ultimo momento no e quindi non come però quindi hanno paura ma non è che che si si penta non perché perché appunto noi ma questo lo studia chiedo copie studenti discutiamo come si si trasforma la mente di come una persona cambia mentalità e diventa e diventa un assassino come ecco perché perché in realtà questo l'hanno studiato bene i sociologi e psicologi perché appunto vede nell'altro anzitutto non più un essere umano
Ma una persona che suburbana un essere un un una una cosa no perché l'altro diventa io perché ho visto in un processo che ho fatto scusate vi racconto fatte nello Baccio d'un fatto vero di un processo che ho dovuto tenere io come presidente ero pregressi devo una camera
Del tribunale del del per l'ex Jugoslavia abbia visto il fatto
Mi fa venire in mente appunto questo posso processo libro che ho letto Cocco dei crimini commessi in un villaggio in un piccolo villaggio dalla Bosnia Erzegovina
Hbc si chiama questo villaggio del sembra amici con la con la Hbc un villaggio che per per secoli è stato un villaggio visto di cattolici di croati cattolici e di musulmani di Bosnia quindi tutti Tel porta la posizione doping ma solo a me beta beta c'erano c'è una una moschea c'erano delle chiese cattoliche un piccolo villaggio di credo ottocento persone
E c'era differenza ognuno seguiva le la propria religione però erano amici divisioni per per decenni per forse per secoli sono stati insieme
Le case erano diverse per esempio ci ha insegnato il procuratore la la difesa ci ha fatto vedere dalle fotografie del villaggio come le case
Dei musulmani avevano un tetto diverso dal delle delle case dei cattolici ma a parte questo anche le usanze erano diverse seppellimento dei dei morti e oppure i matrimoni erano diversi però per esempio ci hanno detto testimoni che molti
Musulmani andavano ai patrimoni dei cattolici veicolati cattolici e viceversa che andavano ai ai funerali e ai funerali Quintero capisci ebbene a un certo punto quando c'è un processo che dura credo mica tanti anni sette otto anni nel giro di sette otto anni super crolla il comunismo l'ideologia comunista perché si spacca il si spacca l'ex Jugoslavia
Subentrerà il tumultuosa all'ideologia del nazionalismo gonfi altamente
Beh beninteso
Spinta con grande forza da un grande leader da un grande tra virgolette è un grande leader malefico che era Milosevic pace all'anima sua ma ha soffiato sul fuoco del razionalismo e in quel piccolo villaggio un po'alla volta i gli amici gli amici del giro diversa diventano nemici al punto che e questo presa abbiamo fatto una mattina alle cinque del mattino
Verso le cinque per un quarto del mattino
Un gruppo di suoi soldati curati
Coccolati bosniaci cioè
Quindi cattolici insomma delle forze armate arrivano con le uniformi e d'accordo con i colorati del villaggio cominciano ad ammazzare tutti i musulmani del villaggio
E gli amici di casa dicono guarda quelle una casa sente un po'a vedere ha detto guardi Ugolino caso il musulmano e questi comincerà ad ammazzarli
Bombardato la moschea e e cacciano fuori cosiddetta purificazione etnica cacciato fuori dal villaggio tutti i musulmani a pulire ammazzano altri li li li li cacciano fuori libri farlo scappare
Ecco allora come mai c'è questo fenomeno cioè un certo punto quello che ho detto ma scusate ma prelevarne abbia avuto testimoni c'erano i testimoni che erano testimoni sia musulmani sia curati
Abbiamo chiamato un'antropologa svedese perché ci spiegasse come mai è possibile nel giro di pochi anni
Degli amici perverso dei vicini di casa che si aiutavano a costruire una casa questa è la cosa che mi ha sorpreso CEO contro la casa lavoro sto bene dicevo musulmano io l'ho costruita io insieme abbiamo costruito la sua casa prima che si sposasse perché per loro la casa importantissima
Naturalmente no perché
Nella cultura musulmana ma anche nella cultura cattolica il focolare domestico ha un'enorme importanza e questi aggiunto punto diventeranno resa spiato l'antropologa ma perché guardate coglie lo so stato lì un anno in un villaggio simile
Io ho visto come si trasforma la bici vicino diventa l'altro l'altro ha poi diventa a un certo punto il diverso e poi diventa il nemico l'avversario
Quindi diverso l'avversario e va ucciso quindi una persona con cui uno ha fatto le scuole insieme in cui è andato a a tante cerimonie religiose di tipo diverso rispettando la regione dell'altro cioè tutto diventa nemico erano spietati
Li hanno ammazzati li hanno ammazzati hanno avanzato delle donne Mazzato dei bambini
Edmondo c'è uno dei testimoni era un ragazzo sui venticinque ventisei anni ha detto guardate abbiamo visto che fotografia perché sono arrivati i carrarmati inglesi
Verso mezzogiorno
Per le undici belle undici ammette undici e quarantacinque avvertiti taglie dalla sparatoria c'era una forza della
In relazione sorella di carrarmati inglesi che ha voluto fotografare tutto credo abbiamo i filmati di tutto erogato ciò detto guardate e vedete quello lì steso a terra sono io che sono ferito e braccato avverbio Button che è stato ammazzato
Tutti e due musulmani lui ha fatto finta di essere morto e l'abbiamo detto e ha testimoniato e ci ha raccontato come è successo tutto
Ma vi rendete conto quindi un vicino di casa che con l'appoggio delle forze armate de croate parli e ammazza i propri vicini ecco allora quello che mi dico allora come mai invece
Questo ragazzo nel suk non ha fatto altrettanto come mai è riuscito a trovate se questa forza meravigliose per dire no questo ragazzo ebreo vedo nei suoi occhi una luce che che che mi mi mi angoscia e allora io sparo contro sottile se verrò arrestato per la forse piccato però gli Orb lucido
Vedete come come mai questa sarebbe bello avere tanti nel suo avere tante persone che non fanno quello che hanno fatto quei croati cattolici contro i musulmani del villaggio gli amici nel mille novecentonovanta novantuno per Milano centonovantuno
E questa è una cosa questo questo è un dubbio con cui che che mi ha mi ha preso e con cui rilasciò e vi ringrazio per l'ascolto
Quando l'antropologia si orienta la preservazione di sé si compiono cose orribili anche questa è una pista da analisi credo che ci sia lo spazio per un altre domande Brady e brevi risposte e dovremmo lasciare la parola all'autore matricidio prego se ci sono domande
Mazza
Però nel frattempo passiamo la parola ma regina
Un applauso ma regina
Metto vicino al professor Cardini no no no assolutamente no io intanto naturalmente devo ringraziare per tutte queste
Tutte queste cose che sono state dette solo su questo libero
Così profonde belle interessanti anche così
Complimento usi nel mille mi nei miei confronti
Io vorrei dire effettivamente come è stato detto
Mi pare dal professor Cassese questa non è una storia esemplare
Nel succo non è un uomo esemplare
Sung un ragazzo di bollire che compie quasi quasi da manuale tutto il percorso
Sbagliando tutto cioè tutte le le le state sbagliate riprende fin dall'inizio e e anche vorrei sottolineo vorrei segnalare che il gruppo a cui lui aderisce che poi lo porterà anche in Marocco compiere attentati è il Gruppo islamico combattente marocchino ai suoi inizi il gruppo islamica islamico combattente marocchino è il gruppo che poi con Chiara gli attentati a Marrakech
Nel due mila e tre e soprattutto almeno per la nostra conoscenza quindi a Tocci arriva dritto nel due mila quattro quindi una roba seria purtroppo gruppo molto agguerrito certo siamo dieci anni prima siamo ancora in una fase diversa non siamo ancora nella fase del terrorismo kamikaze siamo in una fase artigianale
Infatti si vede anche dalla storia ci sono molte cose che non funzionano anche tecnicamente però nessun club probabilmente anche in Pakistan in Libano è stato istruito all'uso delle armi ed è veramente un pronto a compiere un attentato
Quello che vorrei dirvi è che per fare il terrorismo per compiere atti terroristici certo ci vuole ideologia ci vuole quest'ideologia che io ho chiamato un po'artisti incarnata
Questo Islam non incarnato il nulla nessuna tradizione storica che diventa un nuovo prodotto religioso come dicono gli e Sperti questo Islam globalizzato che che poi si può applicare dappertutto però ci vogliono anche gli uomini
Ci vogliono anche degli uomini in alcuni rari casi delle donne ma soprattutto degli uomini che accettino e che di di di farsi di farsi strumento di questa di questa ideologia religiosa che accettino il processo di reclutamento che accettino l'indottrinamento non sono cioè ci vogliono delle persone e quindi il racconto di aver subito visto dall'interno da come dalle da come lo racconta lui ed e dalle scelte che fa che decide di fare ed è molto significativo io per questo ho pensato di scrivere questa storia
Perché è proprio il racconto di come uno nuovo potremmo dire o senza particolari qualità
Ritrovo attraverso processo di indottrinamento un'identità che paradossalmente è un'identità
Molto più violenta di quella del suo disco il padre dei suoi nonni pur non avendo lui sofferto quanto i suoi padri sono cioè verso sud si sente più vittima nel momento peggiore diciamo quando tocca il fondo diciamo e diventa terrorista più vittima più umiliato più frustrato
Di quanto si sentisse frustrato suo padre che magari diciamo così padre tra virgolette lavorava alla Renault negli anni Venti o suo nonno colonizzato in Algeria che però soffrivano oggettivamente di più questo per spiegargli che ci sono che c'è anche un rapporto con la realtà che si fa di simboli quando lo convincono a compiere l'attentato dirigono guarda hanno ammazzato che musulmani a Hebron tu devi vendicarci
Noi non abbiamo idea di quanto i simboli che poi qui in questo caso sono dei simboli reali a quanto le immagini si trasmettano e che cosa e quale sia il loro impatto
è un impatto violentissimo la questione palestinese per esempio ha un valore evocativo terribile in un certo mondo soprattutto in un mondo dove mancano altri riferimenti
Però ben Sung resta pur sempre un uomo e che vorrei dire due cose provare a rispondere alla domanda del professor Cassese perché si ferma per due motivi secondo me il primo motivo perché era solo
Perché se e quello che ha letto il libro lo sa il gruppo dovrà essere tre persone uno si ammala e l'altro paura e non compie
Mi risulta si trova solo coraggiosamente il contante virgolette decide di assumere la responsabilità comunque dell'attentato e di andare da solo
Anche se un giorno in ritardo rispetto agli attentatori che insieme a lui a dovevano compiere attacchi in via in altre città il modello dell'attentato degli è simile a quello del due mila tre bisogna attaccare quattro città contemporaneamente quindi ci sono quattro commandos bene lui è quello di Casablanca
Nel due mila tre praticamente la stessa cosa anche a Casablanca si attacca un circolarmente a che fare con gli ebrei
Ah sì però il fatto di essere da solo è fondamentale perché vi si trova di fronte alla sua coscienza e non subisce in quel preciso particolare momento e per lui è una grazia la pressione dell'ambiente
Certo lui come diceva giustamente il professor Cardini CESC quando c'è la guerra ci sono delle regole della guerra nella guerra ci si schiera lui non tradisce la sua idea ma s'ignora le regole della guerra
Poteva lasciare perdere il fucile a darsi invece lui spara
E quindi si fa alla fine si fa prendere contro il muro quindi lui rimane in qualche modo attaccato alla Sogei BEU identità però viola le regole della guerra
Perché solo e secondo me il fatto che sia solo è fondamentale perché riguarda nello negli occhi un bambino e qui c'è la realtà umana
Cioè io dicevo all'inizio per fare un terrorista ci vuole l'ideologia ci vogliono le condizioni economiche sfavorevoli cioè tutti gli errori di questo mondo e lì bisogna fare lavorare di prevenzione però ci vuole anche la persona
C'è sempre la responsabilità individuale
In qualche modo
Per fermare un terrorista anche all'è la stessa cosa ci vuole ci vuole l'umana l'umano è abbastanza forte per formare un terrorista il problema che noi l'umano non lo tocchiamo mai se lo guardiamo negli occhi l'altro
Aggiungo Tassone va be'nel senso che la comunità umana sociale non conta conta tantissimo ma c'è un momento in cui sei tu che devi prenderti la tua responsabilità momento che in genere tutti fu già
E quindi il fatto che è da solo tutto la costruzione che ha creato il radicalismo islamico montata sul vittimismo la frustrazione e l'umiliazione vera presunta riporta a un certo punto non vale niente se sia vera o falsa
E ciò che sembra che appare che poca tutto ciò non conta più conta solo quello contatto umano
E e quel contatto umano che evita aver subì e questo rende eccezionale la sua storia senza qualità potrei dire lo so Storia banale
Degli evita di cadere nell'abisso in qualche modo lui si fermò un secondo prima ci sono altri storico i terroristi pentiti
Si sono pentiti dopo dopo essere stati presi in carcere e in carcere aver magari riflettuto su quello che hanno fatto lui invece si ferma prima e ancora oggi in qualche modo lui non si non si pente di non aver ucciso
E lui è perfettamente cosciente di quello che sta succedendo dal novantaquattro
Anno in cui viene arrestato a oggi il terrorismo non ha fatto che aumentare e l'idea della differenza dello show civiltà come si dice semplice in maniera semplificata in qualche modo di questa tra virgolette guerra tipica è diventata sempre più forte
Però in fondo al libro ci sono alcuni suoi scritti sugli abiti italiani no non ci dirà che la guerra in Iraq
Quindi è al corrente e Luisa però malgrado tutto questo e malgrado la polarizzazione delle posizioni fatto tipo l'aver ucciso
In qualche modo non si pente e non è vero ci sono ma è rimasto collegato a questo fatto ed è rimasto solo
Perché non solo la famiglia troppo povera per aiutarlo meno possibilità perché permetta anche per i regolamenti carcerari eccetera
Ma anche perché non ha la solidarietà del detenuto comune marocchino che vede in lui e mi gol ludico anche la Fina tu sei venuto a far casino nel regno di sua Maestà come ti sei permesso più che se manco di queste parti meno la solidarietà degli altri
Che che invece hanno compiuto gli attentati è solo solo davanti alla sua coscienza
In questo senso penso che visto questa storia Po molto rara purtroppo segna in questo me ne rendo conto con la storia però che in fondo al tunnel ci fa intravedere un minimo di speranza
Cioè
Il fondo l'umano la pietas potremmo dire a una forza potentissima però noi quasi sconosciuta
Poco utilizzata e allora forse noi dobbiamo ricca aprire a partire da questa pietas che tante volte manca manca nella nostra società mancante era una società più giusta di quelle ingiuste la qual è la forza veramente dell'umano che può fermare anche un terrorista che aveva tutti i mezzi per compiere quello che doveva fare ma non solo ma che aveva anche tutte le virgolette ragioni che poi non sono delle regioni grazie
Siamo arrivati al termine di questo percorso che abbiamo fatto insieme Mario Giro scrive nel suo libro sulla formazione dei fondamentalisti come me azzurro che il metodo di persuasione comuni ma comunemente utilizzata si basa su elementi semplificati sulla forza dei simboli identitari sulla falsa lettura propagandistica della realtà e su relazioni autoritari
Bene questo libro e un antibiotico Agrama etniche semplificata quelle del fondamentalismo dalla parte ma anche quella del provincialismo tanto nostrana dall'altra è una lettura quindi che consigliamo
Arrivederci
Prego mica capito cos'è questa cosa