Nessun Pacs indietro

Noi durante questa campagna elettorale abbiamo come Rosa nel Pugno voluto sottolineare l'impegno che il nostro partito sta svolgendo per un tema così importante come quello del riconoscimento
Giuridico dell'Unione
è una tematica abbiamo già iniziato ad affrontare a livello a livello legislativo nella regione nell'assemblea della Regione Emilia Romagna è una tematica che poi noi vogliamo portare avanti anche una volta che saremo in Parlamento quindi per ribadire la nostra volontà di proseguire questa battaglia sul riconoscimento deduzioni di fattori sui PACS questa sera
Voi
L'onorevole Marco Cappato della direzione nazionale De la Rosa nel Pugno e il vicepresidente del Consiglio
Regionale Paolo Zanca che è stato poi promotori a livello regionale di questa proposta di riconoscimento delle fonti io darei la parola Paolo Zanca cocktail potrà spiegare le motivazioni che hanno portato alla Rosa nel Pugno di quello regionale a presentare questa proposta
Fabrizio Felice
In sostanza abbastanza
Evidenti pallets noi abbiamo nel nostro Paese alcuni milioni di cittadini che sono cittadini di serie B perché avendo scelto liberamente scelto di vivere assieme ad altre persone a prescindere dal sesso dalla preferenze
O da i rapporti di parentela ma avendo deciso di vivere insieme ad altre persone senza ottemperare ai vincoli matrimoniali o comunque di altro genere questi cittadini sono cittadini di serie B non hanno non godono degli stessi diritti di tutti gli altri cittadini non godono di poter contare sull'ausilio del proprio compagno o compagna in caso di malattia non possono contare
In caso di assistenza forse mai avessero problemi con la giustizia in carcere non possono contare sul fatto che il proprio convivente posso decidere per loro
Sì affrontare o meno una certa operazione chirurgica non possono a vere la tale situazione immediata dei contratti d'affitto delle case pubbliche non possono avere la perseguirla reversibilità della pensione e via via via via via elencando ci sono problemi di ereditarietà problemi di eredità di testamenti infiniti
Ballate ci accusano c'hanno accusato a volte di fare battaglie di nicchia battaglie di che riguardano poche fasce di cittadini questi sono quasi due milioni
Io ricordo sempre che i metalmeccanici mitici metalmeccanici in questo Paese sono meno di ottocento mila quindi affrontare lei condizioni sociali e di diritti di questi cittadini che attualmente sono cittadini di serie B significa affrontare una grande questione sociale
Tra l'altro la questione che riguarda io direi trasversalmente un po'tutti
Riguarda le comunità gay perché questo è l'unico strumento per poter riconoscere la convivenza una vi fatto delle loro scelte e di fornirle di diritti ma come diceva anche questa mattina
Riguarda anche quella che io chiamo la signora Maria cioè la signora che sta in casa che non legge i giornali ma che però magari a il proprio nipote o la propria figlia o un proprio parente che per mille motivi convive convive perché si è separato convive perché dei è giovane ha deciso che prima di unirsi in un vincolo più stabile decide di convivere semplicemente riguarda una fascia estesissima di cittadini del nostro Paese
Tra l'altro già alla alla convenzione Dini intralcio alla Convenzione europea che stabilisce la Carta dei diritti dei cittadini europei si chiudeva con la raccomandazione ai Paesi europei di tutelare le convivenze di fatto le unioni di fatto Ict mille nazioni europee l'hanno fatto
L'hanno fatto indistintamente che avessero governi di sinistra di centro sinistra o di destra o di centrodestra anzi alcuni casi penso a due grandi paesi come la Francia la Spagna e sono stati proprio i governi di centrodestra
A fare le prime leggi di tutela delle Collins non sono stati nei Zapatero
Nei miei Jospin n altra gente di questo genere no sono stati Asmar sono stati Giscard estense sono stati anzi non prima Richard che non è andato ma sono stati questi governi anzi in alcuni casi questi governi di centrodestra stanno estendendo questo tipo questo tipo di diritti alle coppie di fatto
L'Italia è l'unico la stessa cosa poi si è verificato e non parliamo poi dall'Olanda alla Danimarca dalla Germania dalla Svezia eccetera eccetera eccetera parliamo solo nei paesi diciamo così a noi più vicini in Italia ovviamente come al solito
è non solo buona ultima anzi da noi non esiste nessun tipo nessun tipo di di tutela
Verrà direi quindi che questo per noi è uno dei temi più importanti
Pensiamo inoltre che non si tratta come ci vuole
Farlo
Pensare qualcuno semplicemente di fornire di qualche assistenza sociale qui non si tratta di assistenza sociale si tratta di stabilire la validità giuridica di un vincolo di riconoscere la validità giuridica di un vincolo e di darli tutti gli aspetti giuridici
Questo è il punto essenziale questo anche quello che differenzia la nostra posizione da altre posizioni che sono presenti all'interno del centro sinistra questo il motivo per cui io mi sono fatto promotore presso il nostro Consiglio regionale
Di un disegno di legge alle Camere è uno degli strumenti che hanno i Consigli regionali e le regioni per proporre disegni di legge le camere che riguarda proprio la tutela delle unioni di fatto
E che a al primo articolo la il riconoscimento giuridico di questioni sappiamo che questo è il punto di differenza con una una serie di formazioni politiche presenti all'interno dell'unione è a tutti noto che su questo punto noi abbiamo abbandonato anche l'unica
Riunione l'unico incontro sul programma tenuto con l'Unione e noto che all'interno del programma dell'Unione sul punto come dire se provata
Una di quelle diciture che permette a tutti di sostenere il tutto e il contrario
Il contrario di tutto di una cosa agli elettori ai cittadini del nostro Paese devono essere sicuri per quanto ci riguarda come Rosa nel Pugno tutela significa garantire dei diritti riconoscimento giuridico
Della convivenza i diritti conseguenti
Non spacciamo le dame di San Vincenzo
Non ci interessa come dire fare l'opera via di San Vincenzo per le coppie di fatto noi vogliamo che le coppie di fatto abbiano dei diritti come tutti gli altri cittadini di questo Paese e questa è la battaglia che ne vogliamo fare
Sappiamo benissimo che è una battaglia non è affatto scontato che questa battaglia sì posso vincere però come tutte le grandi battaglie e di che riguardano i diritti nel nostro Paese prima di tutto bisogna iniziarla
I nostri concittadini devono sapere che votando la Rosa nel Pugno affidano ad un gruppo di amici di compagni di militanti nostro raggruppamento la responsabilità in tutte le sedi non solo il parlamento di avviare una battaglia che vogliamo vincere questa mattina qualcuno eravamo a Riccione ci diceva ma ci vogliono i numeri per fare queste cose
Se i numeri sono importanti ma soprattutto è importante la mobilitazione che noi sapremo mettere in piedi per coinvolgere su questo nostro progetto
Non tanto la maggioranza degli apparati dei partiti che spesso sono legati alle mediazioni politiche quanto per coinvolgere la maggioranza dei cittadini nel nostro Paese
Lo dovremmo fare in tutti i modi e con tutti gli strumenti all'indomani delle elezioni verrà fatto nel Parlamento non lo faremo nel nostro Consiglio regionale pensiamo che in Emilia sia quanto mai significativo che il Consiglio regionale dell'Emilia per la storia politica per la presenza politica sia quello dove si affronta per la prima volta un dibattito pubblico
Su questo tema non stiamo parlando come già accaduto in altre regioni di estendere le tutele sociali a tutti i cittadini e quindi di conseguenza le copie di fatto no
Parleremo di un disegno di legge specifico che riguarda le convivenze le coppie di fatto e riconoscimento giuridico dei diritti delle coppie di fatto
Di questo si tratta su questo ci sarà bisogno dell'impegno di tutti gli elettori che ci voteranno io spero numerosi nove dieci aprile e che ci vorranno sostenere anche dopo il nove il dieci aprile in questa che una battaglia sociale di civiltà particolarmente importante
La ringrazio Paolo Zanca politici sono le domande le faremo dopo adesso do la parola a Marco Cappato ma mi pare che
La Rosa nel pugno ha scelto con molta chiarezza
L'alleanza
La partecipazione con l'Unione per porre fine al esperienza di governo Silvio Berlusconi e per
Il governo per un governo presieduto da Romano Prodi
Questo è il nostro impegno
Stiamo lavorando per questo obiettivo al tempo stesso però crediamo che si è anche utile dare una motivazione
è importante dare delle motivazioni agli elettori
Per spiegargli che cosa
Può cambiare che cosa per noi deve cambiare perché l'esperienza di governo di
Silvio Berlusconi
è stata per molti versi fallimentare in particolare sul piano dei diritti civili e delle libertà individuali abbiamo assistito a una linea in modo molto esplicito clericale mente ispirato dal presidente del Senato Pera ma comunque in modo ormai sempre più radicalmente radicalmente
Appoggiato dall'attuale maggioranza di governo abbiamo assistito sul divorzio breve sulla libertà di ricerca scientifica sulla fecondazione assistita sulla droga
Sulla non prendere alcuna iniziativa sul per il riconoscimento delle unioni civili e quindi per riallinearsi con il resto dell'Europa
Questa è una direzione che il Governo Berlusconi ha preso in modo molto netto esplicita
Dall'altra parte
Dobbiamo constatare e quindi confermando questa scelta e anzi impegnandoci al massimo per ottenerla dobbiamo constatare come nell'Unione abbiano finora avuto la meglio
Quelli interessi e quelle esigenze
Che rischiano di rappresentare una continuità delle politiche che governo Berlusconi ha realizzato in questi anni e allora
Lo dobbiamo dire molto chiaramente partendo proprio dalla tema dei PACS
Che è stato analizzato da Zanca
Il la questione vale anche sugli altri temi e le altre proposte c'è
Nel centrosinistra italiano e nell'Unione un partito una lista un partito che con molta chiarezza alzava le bandiere e le proposte laiche socialiste liberali e radicali al contrario
Di altri partiti di altri movimenti lo facciamo senza dovere chiedere il permesso al padrone della coalizione lo facciamo senza avere bisogno che qualcuno ci raccolga le firme per presentare le liste nonostante la legge
Di discriminazione contro la Rosa nel Pugno che è stata approvata anche grazie alla in azione dei nostri alleati del centrosinistra
E questo
è
Questa è la nostra la nostra proposta politica e non abbiamo non abbiamo come altri appunto
Che si sono infilati in liste altrui e
Dall'altra parte non partecipiamo a quello che consideriamo sempre di più il gioco delle due liste che potremmo chiamarlo un po'il gioco delle tre carte per cui si candida Paola Binetti presidente del comitato Scienza e vita del sabotaggio anti referendario la si candida al Senato e poi alla Camera c'è invece RAI la lista unica dell'Ulivo lo diciamo ai nostri alleati compagni amici dei Democratici di sinistra a chi ha fatto con noi
Con Rifondazione CGIL tutte le che si sono impegnati alcuni molto tardivamente ma nella campagna referendaria
Bisogna andare alle lezioni dicendo chiaro alla gente che cosa si vuole fare allora noi dobbiamo constatare che oggi il progetto
Della lista unica dell'Ulivo si sta realizzando apprezzo a costo di avere eliminato dal programma dell'Unione
Qualsiasi riferimento
Alle nostre proposte
A proposte che sono popolari e maggioritarie nel nell'elettorato del centrosinistra in questo Paese
Eliminato qualsiasi riferimento alla fecondazione assistita alla libertà di ricerca scientifica al divorzio breve ai PACS alle riforme di modernizzazione dei temi dell'economia delle liberalizzazioni economiche questa è la situazione
Che noi stiamo andando vive allora
In questa fase finale di campagna elettorale
Stiamo sulla nostra pelle vivendo la eliminazione della Rosa nel Pugno dalla campagna elettorale sul piano nazionale
Denunciamo questo fatto perché
è un tentativo di nascondere agli elettori del centrosinistra
Le nostre proposte ed è un tentativo di nascondere proprio perché sanno che quelle proposte sono maggioritari e popolari presso il loro elettorato
Allora come ha ricordato Zanca il progetto della rosa nel pugno è innanzitutto un progetto per dopo le elezioni ne stiamo costruendo una forza di sinistra alternativa
Alternativa accerto all'esperienza di governo Berlusconi ma anche alternativa alla tendenza di gestire in modo oligarchico corporativo e partitocratico il potere nel nostro Paese
Ed è un problema che riguarda anche la sinistra
Italiana
Il voto alla Rosa nel Pugno è il voto
Di chi non accetta
Che nel chiuso delle stanze dei corridoi di partito vengano risolte ed eliminate questioni popolari che incrociano sentimenti e speranze di libertà dell'elettorato delle cittadine e dei cittadini ed i cittadini italiani quindi
Dopo le elezioni abbiamo già stabilito quattro appuntamenti importanti che per noi valgono di più di semplicemente elencare punti di programma noi abbiamo chiesto primo che ci siano le primarie per la Presidenza della Repubblica il weekend dopo le elezioni perché
Perché riteniamo che sia un modo di fare oligarchico quello per cui i nostri giornali sono pieni di retroscena su le manovre già in corso per
Tenere ancora un paio di ai danni del presidenza Ciampi oppure per spartire la presenza alla Camera del Senato tra questo quello ecco noi crediamo che sia bene che le divisioni i contrasti le diversità di linea politica emergano in un confronto davanti all'opinione pubblica quindi primarie per la presidenza la Repubblica il weekend successivo ventuno ventitré aprile ci sarà il congresso straordinario dell'Associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica che cosa significa che noi ci impegniamo come Rosa nel pugno a ripresentare immediatamente nel prossimo Parlamento le proposte di legge
Di Luca Coscioni preparate e depositate dai parlamentari SDI Rosa nel Pugno nel finale di legislatura legalizzazione della ricerca scientifica sulle cellule staminali embrionali
Apertura diciamo eliminazione dei divieti oggi esistenti sulla fecondazione assistita per alcune tipologie di malati portatori di malattie genetiche e le altre cose oggetto del referendum
Regolamentazione e legalizzazione dell'eutanasia contro l'eutanasia clandestina
Apro parentesi qui constatiamo che
Paola Binetti candidata della Margherita eccetera eccetera ha detto testualmente ha ragione Giovanardi su la questione
Olandesi nazisti ecco
Quindi noi su questo
Andiamo a riproporre questa proposta di legge così come sulla Bortot non giochiamo in difesa non si tratta soltanto di difendere
La legge centonovantaquattro si tratta di aprire all'utilizzo della pillola RV quattro otto sei nella libera disponibilità e scelte del medico e della donna
E di aprire la porto alle strutture private per evitare anche che attraverso le cosiddette obiezione di coscienza in alta sì paralisi la possibilità in pratica di riuscire ad accedere alla Bortot in tempi che siano appunto decenti e dignitosi soprattutto a norma della legge e delle leggi esistenti
Per la settimana successiva ancora abbiamo previsto una grande mobilitazione se possibile anche di iniziativa referendaria grazie ai consigli regionali sull'abolizione della legge Fini ricordiamo una legge che rafforza la criminalizzazione di un comportamento che ormai riguarda due o tre milioni di consumatori abituali di non droghe o così dettero droghe leggere
Su questo è questione sociale sulla quale ci impegniamo e ancora per il due giugno festa Repubblica per noi è per festa per la lotta per l'amnistia
Come primo passo per la riforma della giustizia contro quell'amnistia di classe strisciante di fatto rappresentata dalle prescrizioni del nostro Paese dove chi se lo può permettere
Si prende l'avvocato buono e i poveracci vanno in carceri sovraffollate noi crediamo che questo sia un vero e proprio flagello sociale quello della giustizia paralizzata è una battaglia antica che ha unito socialisti e radicali
Negli anni ottanta la battaglia di Enzo Tortora il referendum
Sulla responsabilità civile del Gip dei magistrati oggi per tempo di rilanciare quella battaglia che è stata affossata in Parlamento in finale di legislatura proprio dal voto di DS e Margherita sulla proposta di AN empirica
Dire le cose chiare nei confronti dell'Unione e dico e di come i vertici dell'Unione si stanno comportando è un modo di
Così la cerare sottolineare le divisioni a sinistra no né crediamo che sia un modo per dare un contributo determinante per la vittoria di queste elezioni per la sconfitta di Silvio Berlusconi perché almeno deve arrivare alle elettrici agli elettori l'informazione e la comunicazione che
Il voto
All'Unione rappresenta non soltanto la discontinuità nella responsabilità di governo ma può rappresentare un'alternativa né i contenuti nel merito sull'economia sulla giustizia sui diritti civili e sulle libertà individuali
Questo confronto esisteva oggi un confronto tra una sinistra liberale
Una sinistra laica sulla sinistra socialista e radicale da una parte esiste è vero una sinistra centrosinistra clericale conservatore
Statalista comunista esiste questo è bene che questo confronto sia fatto alla luce del sole con il con il confronto con l'opinione pubblica con le elezioni primarie allora forse il fatto che l'unione è
L'unico luogo dove un confronto politico
è possibile oggi semmai è un motivo in più per cui gli incerti per quei delusi in particolare dire ex già elettori della
Case libertà di Silvio Berlusconi perché possono dare il loro sostegno all'Unione la questione dei pacchi di cui abbiamo parlato oggi una delle questioni emblematiche
Semplicemente per il semplice fatto che tutti i sondaggi dicono che non la maggioranza ma la stragrande maggioranza la quasi unanimità dell'elettorato di centrosinistra è d'accordo
Nonostante questo è stato possibile per due per Rutelli e Mastella nell'ambito del tavolo oligarchico del dell'unione di porre il loro veto con l'accettazione di Fassino di Bertinotti tutti quanti ecco queste sono scene che cercheremo e faremo di tutto per non farà cadere con la legislatura che si apre e questo è l'impegno e il valore di un voto alla Rosa nel Pugno grazie
Prego quindi fece qualche domanda se volete approfittarne qualcosa non è chiaro
Altrimenti
Io vi ringrazio avete visto ricorda chiuso un gruppo
In piazza
C'abbiamo un green facciamo un piccolo rinfresco con le persone che vogliono venire quindi siete tutti invitati poi e questa sera alle ore ventidue e facciamo una un grande festa al suo punto che è una discoteca un disco
In via Monte sport noi via Martinella e questa festa durerà tutta la notte perché noi non ci fermiamo mai anche se non altro
Qui a tutti all'altezza della ed io vi ringrazio avete visto temi e la Rosa nel Pugno vuole affrontare
Partendo dalla laicità dello Stato come denominatore comune poi tutte le battaglie di libertà di diritti civili che oggi diventano più che mai sociali la difesa della scuola pubblica quindi della scuola aperta a tutti
E speriamo che le prossime elezioni ci diano soddisfazione