Cattolici, laicità, Partito Democratico

Tre amici buona sera a tutti io credo che Udinese venti vie qua davanti
Facevo l'appetito da chi ci segue dal dal ristorante
Io voglio
Salutare a nome mio personale voglio della Margherita di Firenze il presidente Ciriaco De Mita perché ci fa dolore stasera di essere
Allora strada la strada provinciale alla festa che abbiamo voluto fare a inizio subito di questa campagna elettorale durissima
Diciamo all'inizio della campagna elettorale formale perché che la campagna elettorale e in corso ormai da da diversi mesi quindi lo ringrazio perché qui con noi perché stasera
Stimolato da Stefano Cecchi una lista della nazione e con l'ausilio dal diciamo del l'ottimo segretario regionale
Antonello Giacomelli tratteremo temi importanti dell'attualità politica quelli che riguardano di riprodurne
Dia una storia come molti di noi che proviene da
Cristiana e che quindi ha avuto
Una un passato importante caratterizzato e quindi la sfida dei cattolici della laicità e rispetto a questa sfida rispetto alla sfida che abbiamo davanti del partito democratico
Temi significativi e permettetemi però in apertura anche di ricordare una persona
Un amico che è morto stasera e che
Severino Citaristi
Che
Avendo avuto mi ha mi ha scritto l'amico avvocato Ermini
Nostra voi per provincia cento avvisi di garanzia mi pare che abitasse ancora nelle case popolari nelle case di cooperativa di Brescia e che non avesse molte barche forse nessuna barca su cui passano le vacanze e quindi credo sia giusto e doveroso stasera ricordarlo io non ho altro da aggiungere senonché stasera abbiamo un'occasione che ringraziare nuovamente per la presenza del presidente De Mita lasciare immediatamente la parola a Stefano Cecchi per dare il calcio d'inizio a questa serata vedere molto interessanti grazie a voi Stefano Cera
Sì
Allora io mi ero preparato delle domande
Il presidente De Mita le ha già letto di solito non si fa così quindi dello improvvisare abbraccio qualche domanda per sorprendere il presidente la partiamo dall'attualità
Mentre venivo qui alla radio ho sentito dire che la fiamma olimpica è arrivata indenne a Torino
Ora il termine indenne proviamo limpida e curioso purtroppo in questi giorni il percorso da capo limpida non è stato così così facile
Il guaio è che forze politiche dentro l'Unione sembrava provato certe contestazioni sicuramente non le hanno contestato non solo
Domani Prodi presenterà il programma del suo Governo per l'Italia
Già oggi la Rosa nel Pugno
Se ne è uscita contestando perché su alcuni temi fondamentali come Pax
Il finanziamento a scuola pubblica non c'è accordo
Presidente De Rita
L'impressione visto da fuori e qui questa unione sia tenuta insieme soltanto a un collante l'antiberlusconismo
Secondo lei in caso di vittoria elettorale è possibile governare l'Italia con queste con questi alleati
Lei dovrebbe sapere
Perché è stato battezzato
Che ebbe si esercitano pubblica funzione ce la grazia di Stato
Quindi quando
Sì dal governo le cose cambiano
Sulle due questioni
Io credo che
Questi fenomeni che poi quando si manifestano isoliamo li utilizziamo strumentalmente la contestazione
Sono legate al sistema il sistema non è più una competizione di proposte
Il sistema è una competizione a vincere
E di solito chi perde non ci sta
Lei ha fatto riferimento i contestatori della
Siamo limbica
E io potrei dirle che ieri il Presidente del Consiglio
Per la circostanza che l'Autorità di garanzia sulla comunicazione contestato
Rete quattro addetto non ci sto
Invio riflettere un po'più su questa considerazione generale il che non loro genera una minore preoccupazione
Ma credo che riflettendo così probabilmente potremmo tentare di costruire la via d'uscita perché se ognuno si lamenta se ognuno contesta a secondo le convenienze non è che ci sia la soluzione
Sul programma di governo
Insomma siccome siamo a d'una festa della Margherita beh io potrei dire che pure le opinioni dell'ARPA Margherita sono prevalse
Che ma non lo non dico questo
Io ritengo che le coalizioni ma tutte le coalizioni
E proprio perché rappresentano una pluralità di posizioni politiche
Non debbono avere una mediazione spartitoria ecco mese uno pensasse di fare il giornale
Se lo facendo fare un pezzo di clone che un pezzo di politica esteri in prima pagina
E no i giornali ha una sua logica
A volte si ha visto pure i giornali e quindi perché si meraviglia che la politica che i giornali riflettono poi abbia io sono meno preoccupato
Sempre fondando la speranza sulla grazia di Stato perché alla vigilia del passaggio elettorale con l'introduzione della proporzionale la necessità di di caratterizzarsi di occupare spazio adesso si dice
Di essere visibile cresce in realtà poi il dissenso su che cos'è stato è stato un dissenso minore
Che sulla questione della tutela dei diritti civili c'è una larghissima convergenza
Che i radicali insomma immaginando di costruire il futuro sulla tutela
Degli emarginati sono lo sulla tutela dell'interesse generale dire che caratterizza questa posizione ma non credo che rompa
L'unione tanto che Bossi e gli ha detto non siamo d'accordo ma ci rimaniamo
Questo lo dico sempre per descrivere mai gli per dare giudizi ma se immagino quello che è avvenuto nel centro destra sulla politica estera di cui tanto si parla per la lega un disegno completamente diverso da quello che prevede l'integrazione europea insomma le posizioni che si sono espresse dentro la Casa delle Libertà sono le più diverse
E vero
Che durante la lunghissima magistratura legislatura il Parlamento è stato occupato per buoni quattro quindi a fare le leggi sulla giustizia tutela di qualcuno e quindi contrasti non sono emersi ma tutte le volte che si è affrontato una questione c'era minore coesione
Dentro il centrodestra di quanto non sia nel centrosinistra sì il fatto non è consolante che d'altra parte non ci sia unione ma lei svolge un ragionamento politico
Io sono un giornalista a volte tratto a grana grossa
Ripeto e insisto lei pensa davvero che l'Unione con i privati per Luxuria Oni Caruso Possa governare l'Italia ma si insomma il fatto che si riduca questo il dissenso vuol dire che la coesione molto larga
Antonello Giacomelli
Anche tu come me era visto imperversare
Il Presidente del Consiglio in televisione
Sono molti i temi che Berlusconi tocca secondo me duelli tocca un po'meno il primo è la precarietà del lavoro il secondo il costo della vita io ho il sospetto che alla fine le elezioni si giocheranno proprio su questi temi su questi temi che cosa deve fare un buon governo di centro sinistra
Io credo che questa domanda sia più il presidente De Mita non mi piace gioca le grandi però due sollecitazioni le aggiungo alle due zero
Se mi permetti per consentire un ragionamento più ampio presidente
Io credo che il punto diciamo che non torna molti non è quello che fa Berlusconi che tutto sommato continua a fare quello che ha fatto in questi anni punta ha un'idea di politica
Che è priva di sostanza
Che e l'antipolitica realtà
Chiusi i politici sono dei perditempo i partiti non servono a niente
Non c'è niente da inventare il sistema così funziona
Serve una uno spot continuato per colpire la suggestione e avere il potere questo è Berlusconi mi preoccupa un po'ma vedo negli ultimi giorni qualche cenno
Di risveglio che forse da parte nostra dovremmo non essere trascinati in questa rissa continuare ci costringerà discutere altrimenti degli argomenti fuori dalla vita ma al contrario provare proprio sulle cose che dici
Aprire un un ragionamento un confronto con proposte concrete di governo
Io aggiungo però sulle cose che prima diceva che secondo me il presidente De Mita un po'orecchi ci aiutasse a ragionare di più sulle sollecitazioni di prima due considerazioni
La prima va anche scritto su Europa e so che questo Po come dire costarmi una etichettatura simil Caruso però a me ha colpito molto vedere alla televisione del servizio sulle Olimpiadi sul la fiamma
Scorreva i disturbatori io credo che non sia concepibile né la violenza né o quella forma di protesta insistita siamo d'accordo
Torniamo per un momento il metodo
Il merito una ragazza detto in questo servizio che protestavano contro la scelta di utilizzare come sponsor alcune multinazionali che sarebbero responsabili
Di usare diciamo metodi di schiavitù nel lavoro nei paesi cosiddetti in via di sviluppo di usare i bambini di essere protagonisti del commercio delle armi
Io mi domando ma è proprio normale
Che ad delle sollecitazioni che sono tipiche della protesta nessuno sicuri di fornire una risposta
Perché io capisco che sia normale non aspettarsi dai movimenti
Una risposta ha dei problemi ma i problemi sono veri
Alla bisogna essere dei no global per considerare che quelle non sono questioni banali
Che dice il Presidente la chiamo una competizione a vincere non una competizione di proposta ma insomma c'è una sorta di modello unico che ormai sembra andar bene a tutti e non affrontare i problemi sia il primo punto il secondo su cui anch'io aggiungo una riflessione
Questa questione
Sta battaglia sui PACS che evoca in questa competizione
Cattolici laici e laicisti oggi in nel nel nel palazzo della Provincia
Questa bella e il iniziativa del del presidente Matteo Renzi di intitolare una sala Nicola Pistelli presidente De Mita parlando
Di Nicola Pistelli ha detto
Utilizzava
Il suo la sua ispirazione cristiana
Non per legittimare una posizione astratta cito a memoria ma ma in qualche modo tentando di
Fare di questi intercettare con quell'un interesse generale di fare di quell'una leva per una libertà generale in altri termini
Non un clericalismo che utilizza un'etichetta per così io la capisco per recintare una parte di voti ma al contrario
Accettare la sfida che l'ispirazione cristiana sia esattamente la risposta per la libertà possibile dell'uomo in quanto tale e non solo del cattolico
Allora a me pare che questa ispirazione si sia persa e che noi navighiamo tra clericali come ai tempi della DC non se ne sono mai visti
Un clericalismo veramente eletto a sistema tra clericali e fondamentalisti anticattolici
Per cui l'unica cosa vera che si è persa è il senso di un'ispirazione cristiana laica esattamente perché rispettosa della libertà e perché la politica punta a garantire la libertà e non a convertire allora mi pareva nelle prime sollecitazioni queste cose ci fossero queste riflessioni tante volte si fanno se gli avvenimenti mi piacerebbe che il presidente De Mita
Come dire provasse a darci qualche aiuto per riflettere meglio su questo
Lui non è che risponde alle domande
Cioè giornalista anche lui
Presidente normale la fa tanto nel libro fatta io ma domanda era
Ma solo sulla questione centrali vecchi
Antonello pone
Io do una lettura diversa
C'era un siamo allo scontro
Tra posizioni clericale posizioni radicali
La mia lettura e che
In presenza della necessità di costruire un nuovo ordine
Perché parliamo tanto di trasformazioni intervenute delle novità
Che caratterizzano la vita moderna che e poi rischiamo di ragionare con il riflesso condizionato della storia antica
Mica solo
Le questioni che noi vediamo come scontro
Tra posizioni della Chiesa e posizioni radicali sono la novità sì in realtà è una difficoltà di risposta a ad una domanda che oggettivamente c'è
E su questo dobbiamo attrezzarci
Antonello a rispondere
La chiesa oggi
Ha cambiato posizione
Sì e direi che nella
Magistero di questo Papa alla la posizione molto esplicitato
Lui spiega la missione della Chiesa
E e sui valori
Di cui la Chiesa è depositaria immaginare mediazioni
E una così proprio e afferma anche che in questa posizione non interferisce nella politica
Perché la politica che la scienza dell'organizzazione della convivenza non è un messaggio di verità e la politica
Che mancando di una capacità di recepire queste sollecitazioni rischia di scontrarsi con l'affermazione di valori come tale
Direi che io do una lettura più sulla difficoltà della politica che sull'invadenza della missione apostolica della chiesa
Lo hanno inalare a discutere gli con non molta serenità questa questione
Voglio dire probabilmente uno opinione fiduciosa nonno sulla scorta dell'esigenza pre elettorale
Prima è stato detto ma su una questione molto delicata
Perché fa riferimento a a queste esigenze di cui stiamo parlando quelle della delle unioni civili quello o dell'insegnamento nella scuola libera
In realtà rispetto a alla tutela di di di nuovi diritti
Noi non dobbiamo commettere l'errore che purtroppo è stato compiuto nei decenni passati e questo è dentro una storia di progressismo
Per cui si immaginava che l'avanguardia fosse l'anticipazione del futuro e quindi la legislazione mirava a tutelare all'avanguardia non la collettività e noi dobbiamo abituarci a disciplinare la convivenza
Garantendo il diritto dei più
E poi rispettando chi nonno e d'accordo con i più direi che nella logica dell'ordinamento vero dovrebbe essere così
Siccome per grazia di Dio insomma le unioni naturali sono prevalenti
Quella è la regola se poi c'è qualcuno che la pensa in maniera diversa e rispettato ma non può pretendere che quella sì ecco e come durante come dire sulla regolamentazione del traffico
La disciplina è fatta per i mezzi di trasporto e poi se uno va a piedi
Non è che la strada si sgombra perché c'è uno che va a piedi quello che dal piede va tutelato ma rispetto alla possibilità di più utilizza un mezzo di locomozione per muoversi
Niente allora ritorno su sulla risposta che ho dato prima questo non mi porta a concludere che noi abbiamo già in testa una visione ordinata
Delle cose da fare
Io ho la sensazione a differenza di quello che riproduce il dibattito politico
Che nella consapevolezza delle persone
Sta crescendo l'esigenza di un ordine possibile la politiche concepita come la possibilità di risolvere un problema non come l'aspettativa mi dissi Annika della rivoluzione o come la rassegnazione all'inesistente
Le posso dare la risposta dei re che io in testa de se cresce la Margherita sei intorno alla Margherita cioè queste attenzioni insospettata
Io lo dico con molta
Onestà
Non credo che ne abbiamo fatto granché per meritarsi attenzione
E la verità la tensione sopravanza
La nostra capacità di risposta di mediazione di suggerimento di alimento di speranza io leggerei la situazione così da un certo punto di vista sono ottimista
Siamo attrezzati per governarli la risposta a questa speranza pacata che c'è nella pubblica opinione
A volte sì a volte no
Però poi la politica non è solo previsione da politiche anche un insieme di atti credo che capiterà pure a lei quando scrive a volte pensa e non sa che scrivere comincia a scrivere fa un bell'articolo
Allora
Io me l'ero segnata come domanda numero sette negli appunti e prima letto però visto che ha toccato l'argomento anticipa i tempi della faccia adesso a domanda
Ma per un cattolico democratico impegnato in politica
Allora è l'unica approdo possibile il partito democratico cioè il partito unico che tiene insieme la grande storia dei cattolici e la grande storia socialisti ma vuole spiegare questa è una bella provocazione
Ma io io rispondo con non molta serenità
Fino a insomma qualche mese fa
Quando si è discusso gli amici insomma che sono nella Margherita
Almeno alcuni hanno avuto la possibilità di ascoltare le mie riflessioni io ho sempre contrastato
L'illusione
Di organizzare il futuro ignorando la costruzione del presente
Federazione
Lista unica
Noi ci siamo abbastanza dilettati nel intenzione di formule nell'ultimo periodo
Ci siamo messi d'accordo su una cosa su sulla quale l'accordo essendo
L'esigenza o il desiderio
Che stando insieme debbano crescere le ragioni della solidarietà mi pare una cosa ovvia
Ed è come se dicessimo insomma lei che fa il giornalista ai desiderio di scrivere sarebbe strano se facendo il giornalista pensasse di non scrivere
Però ci siamo messi anche d'accordo che il percorso che indichiamo non lo indichiamo più
Sul piano dell'organizzazione e del risultato finale ci siamo messi d'accordo di costruire motivazioni comuni all'impegno politico e chi può sottrarsi
Abelli ficcare se discutendo si va più d'accordo
Questa è la questione
E il Partito Democratico viene indicato come questo orizzonte come queste esigenze
Poi poi c'è qualcuno impaziente insomma e qualche altro che medita di più però la scelta oggettivamente questa
E su questa scelta e credo che nessuno possa dire di no
Lei come fa a a rifiutare l'idea che siccome c'è un gruppo di giovani bravi alla nazione e insomma uno di questi diventa direttore
Altro è immaginari il per come è un concetto molto beh riservato del giornale com'è la politica stanco certo molto meritocratico dei giornali come della politica non sempre così e così e così ma lei li conosco
E l'uno riflette l'altro
Ecco l'uno riflette l'altro non è che la difficoltà è solo della politica la difficoltà e nella comunicazione negli strumenti della comunicazione
Nella selezione della professionalità non non c'è una società di virtuosi della politica che commette peccati nei c'è una politica virtuosa e i cittadini che sono fuori delle regole
Le due cose e si intersecano
Io quando debbo spiegare a
Gli abitanti della mia provincia che non sono così raffinati nella pronuncia come i fiorentini
Sono portato a indicare qualche esempio dovendo spiegare il ruolo delle istituzioni spiegavo il funzionamento del semaforo
E i semafori sono bianco rosse gialle e però non funzionerebbero se il bianco il rosso e il giallo non sollecitasse ero comportamenti corrispondenti quindi quando nell'ultimo periodo o letto assistito visto che volevano fare le istituzioni sostitutive dei comportamento detti questi non capiscono come funzionano i semafori
Perché se i cittadini l'automobilista o il pedone
Quando è verde non passa quante rosso non si ferma e quant'è giallo non interrompe becco nonostante i semafori il caos sarebbe ingovernabile
Io sul tema la biposto dovete fare ultima domanda questa di cuore
Quando lei era più giovane era il più giovane anch'io mi ricordo che la sua grande sfida era quella di modernizzare la Ricci e di conseguenza modernizzare l'Italia
Repubblica è un giornale fatto benissimo ma che forse non porta molto bene mi ricordo vogliamo il Giulio Cesare dopo il signor Cesare o qualcosa del genere
Ecco modernizzare l'Italia questa grande sfida secondo lei
Lo sfascio meglio con la DC o lo si fa meglio la Margherita
Ma secondo me è una domanda
Inutilmente e accademica
Eh sì
Ieri io non mi sono mai dilettato a di immaginare di fare una cosa che non posso fare
Nel la una storia i suoi condizionamenti sì non escludo che poi c'è gente che scrive libri per dimostrare queste cose che io non sono dimostrabili
Io non volevo modernizzare la DC
Io volevo modernizzare il Paese sapendo che modernizzando il Paese sarebbe cambiato anche il ruolo delle forze politiche
Ma sapevo anche che senza l'innovazione delle forze politiche era difficile cambiare il Paese è stata o una sfida su cui probabilmente qualche giorno dovremmo riflettere in maniera più serena
Né di qualcuno ma dire che la principale all'inizio degli anni ottanta la la scommessa maggiori sulla quale mi ero impegnato era la riforma dello Stato sociale
Non era difficile capire Cornu qualche anticipo che per come l'avevamo organizzato
La fenomeno non andava criticato per quello che era stato il fenomeno andava aggiustato sulla scorta delle esperienze che avevamo fatto
Ragionando in maniera molto semplice nonno di pubblico-privato anche perché la tutela della libertà della persona è sempre un fatto pubblico
Non è un fatto privato la discussione stava in questa considerazione che noi anziché organizzare un sistema che tutelasse il diritto delle persone avevamo organizzato un sistema che produceva le prestazioni
Est per tornare ai giornali è come se un'immagine se che è perché per rendere l'informazione più libera
Anziché far crescere la competizione tra i giornali in maniere che chi legge possa essere meglio informati avessimo fatto giornali pubblici
Ecco questo era il punto la seconda
E che il mondo come ci eravamo organizzati del resto oggi siamo in presenza di questa novità lo Stato centrale lo Stato che provveda tutto la al come dire il contenimento della vitalità
Dei fenomeni di autogoverno che il solo modo per far crescere la responsabilità tra le persone
Non esiste la responsabilità delle persone con la minaccia la responsabilità delle persone nasce con la funzione dis questo è nella vita di ognuno di noi uno diventa maturo si fa esperienze non diventa maturo se rimani chiusi in casa ed evita il rischio purtroppo su quell'esperienza
Io lo dico con molta serenità la decisa dall'avanguardia
Anche se era molto diviso al proprio interno non è che il sistema politico fosse più attento di quanto sia stata la DC
Per quale ragione che si era diceva essa sbaglia degli altri indovina vanno Enzo a me come della competizione tra giornali se la nazione non va insomma uno compra il Corriere della Sera ma si ha un bel giorno la gente non compra più nel Corriere della Sera nella nazione vuol dire che il meccanismo di informazione non funzione noi abbiamo sbagliato
Non noi io almeno no una ma insomma l'opinione pubblica generale ha sbagliato nell'immaginate che questa lettura moralistica giustizialista
Molto strumentali ci portasse lontano oggi è l'osservazione attenta che ci porta che ne stiamo discutendo delle cose che
Potevamo discutere negli anno ottanta e che se le avessimo affrontate quasi la storia probabilmente sarebbe stata diversa però ormai è storia passata
E
Io torno ma l'avevo detto all'inizio luogo dove non non la vendetta della storia ma direi la la ricostituzione dei percorsi naturali
Che rispetta le suggestioni che abbiamo venduto destra sinistra
Chi è di qua chi è di là e oggi alla pubblica opinione non accetta più questo schema
Rifiuta la semplificazione nella pubblica opinione sta maturando la convinzione che le risposte che si danno debbono essere risposte non sono credibili ma anche praticabili e secondo me su questo ragionamento Berlusconi perde
Noi vinciamo che succede dopo non lo so lo diremo alla prossima festa della Margherita allora chiediamolo Magare Antonello
Nel frattempo Mario
Come dire prenderei questo ruolo di chi viene dietro e recupera alcune piccoli tesori che vengono lasciati anelli ripropone
Questa riflessione
Sui cattolici il partito democratico l'orizzonte del futuro la sintesi o il tentativo di Venezia a vedere cultura a me pare meriti qualche momento in più anche perché in fondo questa è la proposta con cui si presenta la Margherita la Margherita dice
Il futuro la nostra prospettiva il nostro obiettivo è la realizzazione di questo nuovo soggetto ma nello stesso tempo più forza alla Margherita significa più credibilità più sostanza al Progetto
Ora
Io vorrei
Perché ripeto riflettessimo su due aspetti
A mio avviso Francesco Rutelli ha fatto benissimo a lanciare l'idea darle sostanze corpo perché di questo si discuteva senza dirlo
Tutta la vecchia discussione sulla lista unitaria si l'Ariston italiano o diventa l'esplicitazione Lundy battito su un percorso politico chiaro
Oppure è una marcia per sottintesi perché quando a tre elezioni di fila ci si presenta con la stessa lista continuando a dire che non si vuol fare un partito insieme si diventa anche incomprensibili per cui credo che abbia fatto benissimo
Però che cosa accade di queste l'ulteriore provocazione che le ha dato un nome
Non mi riferisco alla diva discussione se si deve chiamare democratico riforme dico che spesso le nostre discussioni
Dico nella politica ma anche nell'opinione pubblica anche in questa fase immaginano di avere con una etichetta la risoluzione del problema per cui basta che si dica il pudore il partito democratico e allora tutta la discussione diventa ma perché non subito
Se cioè si perde l'attenzione al processo che deve essere compiuto e che deve essere la vera fase costituente di confronto
Lo dico in Toscana dove non è facile parlare nella nostra realtà di questo tipo l'obiettivo non è facile parlare di questo tipo l'obiettivo senza che si debba rispondere all'idea che sia l'equivalenza di annessione
Allora se si perde l'attenzione a quello
Che il Progetto il percorso politico la sostanza delle cose tutto diventa semplicemente l'idea che con l'evocazione di un nome si risolva la sostanza ma siccome io ricordo
Anch'io diciamo il Vecchio Testamento e ricordo che la grande lezione che il giovane Arnaldi allora della DC che io ho imparato che ho ascoltato con grande piacere al Grammy e che alla fine tra le proposte
Vince quella nella politica chi è più in grado di rispondere nella sostanza le esigenze della gente al di là delle cose credo che il ragionamento che tu fai sui cattolici del partito democratico sia esattamente da porre in questa chiave quanta più attenzione alla sostanza del Progetto quanta meno alla forma al nome ai dispositivi organizzativi e ai tempi io credo che tanta più forza ci sarà rispetto invece di quello che qualche discussione fa fa pensare io mi limito a dire questo qui sulla provocazione facevi sulla DC
Una cosa singolare che noi siamo passati rapidamente tratta proporzionale a maggioritario e ritorno ritorno diciamo un po'più in basso
Con una
Con una cosa a me pare singolare ma la ponga l'attenzione del Presidente che è il vero maggioritario era quando c'era il proporzionale cioè allora l'agente comunque si schierava o con la DC o con il pc perché era la sostanza della proposta a creare l'alternativa non era lo strumento elettorale che modificava la proposta
Quando invece si è introdotto il maggioritario non esistendo proposte con una forza tale da rappresentare un polo vero nell'attenzione al Centre immaginando di scegliere per simpatia per partiti per personaggi ma non più con quella logica
E noi stiamo impazzendo perché lo strumenti immaginiamo che lo strumento elettorale sia la risposta al problema di sostanza politica
Questo io credo che sia un altro elemento che non aiuta questa fase del cui oscilliamo immaginando di dover beccare il sistema che risolve problemi che non sono di metodo elettorale
Perché il metodo elettorale semplicemente o la fotografia o lo strumento che dà la governabilità ma non è la soluzione dei problemi di sostanza politica
Quindi io credo uno meno attenzione alle formule ai nomi e più alla sostanza e alla fatica della costruzione del del progetto politico dell'idea della proposta
Due per me in questa fase
è difficile che un cattolico tra l'idea di Berlusconi
E l'idea del partito democratico con tutte le incide la dico in sintesi di incertezze ambiguità possa avere dubbi
Perché l'idea di Berlusconi io credo che sia la negazione dell'idea di un cristiano della storia l'idea che non ci sia più un divenire dalla devo della storia non c'è più niente da inventare
Non c'è un processo che aiuta l'uomo esse più libero la Società S.p.A. uguale è la negazione
Dell'impegno sociale
Per un un un cristiano per cui con tutte le ambiguità ma l'idea che ci sia un punto la centralità della persona e la possibilità di rende la persona sempre più libera e più capace di scegliere la sua la la realizzazione di sé io credo che questo faccia sì che tra queste due
Tra questi due elementi no è difficile immaginare che per una per per uno che viene dalle da da da una maturazione di percorso cattolico si possa individuare Berlusconi come la risposta a questo modo di concepire l'uomo la società le relazioni fra i popoli semmai la questione
Non è troppo condizionata dalla presenza di Berlusconi questo tipo di scelta
Tutto sommato è un percorso perché giusto perché nelle cose nella sostanza o perché c'è un questo pesante condizionamento della politica italiana
Ecco io mi limiterei queste piccole questioni che avevate hard a riporre se
Il presidente d'accordo alla sua riflessione
Quindi oggi va a fare l'intervistatore discount faccio a domandare prendo due a me va benissimo sempre più utile allora visto e toccare l'argomento Berlusconi
E gran parte degli italiani cinque anni fa
Non ha visto
Una discontinuità con i governi precedenti dopo cinque anni di governo del centrosinistra non ha visto un tratto netto differenza
Stavolta dopo cinque anni di Governo Berlusconi quale dovrà essere il primo segno concreto di cambiamento
Come dovrà essere il primo atto di governo che marca una differenza col berlusconismo a Palazzo Chigi presidente De Mita
Ma se la politica così nel messaggio
Semplificativo
Smette di essere attenzioni ad interessi particolari diversi ma interessi particolari
E e si misura
Con la necessità di rispondere all'interesse generale e un mutamento radicale
Ma io vorrei
Sta per riportare la riflessione un po'più
Nel reale
Perché
Le le le sue domande sono non nella cosa indeterminata e Antonello si sforza di individuare una cosa che non c'è
Io ho questa impressione
Diciamo stare
Come dire i futuribili
Che oggi nella pubblica opinione non c'è l'antiberlusconismo
Non vorrei essere paradossale le posizioni anti Berlusca niente danneggiano il centrosinistra perché lo limitano nella capacità di percezione nel disagio generale che c'è
Berlusconi su che vinse
Su su una speranza emotiva
Un po'come l'ammalato con la febbre alta che si gira e e provare Frigerio
In fondo che promise Berlusconi che con un Governo di stampo liberale
Che avesse garantito al sistema produttivo di di muoversi liberamente la ricchezza sarebbe cresciuta e siccome la ricchezza conosciute si distribuisce il Paese sarebbe stato felice
Io ricordo allora vedevo la televisione adesso mi dà fastidio non la vedo
Così come per i giornali riguardo
Faccio fatica a leggerlo
E ricordo di aver seguito quella discussione la cosa che mi colpì non era tanto la riproposizione di questa analisi veterano liberista
Quando la la la la chiara convinzione che lui parlava di una cosa che non sapeva e e si nota come per i sordomuti quanti sordomuti guardano la televisione sono in grado di capire se il movimento delle labbra corrispondono alle parole che si dicono e niente io percepire questa difficoltà e e fui sorpreso che il direttore del Corriere della Sera dell'epoca che un giornalista attrezzato sul piano dell'economia nonno avesse come dire ho fatto osservazioni su questa ingenuità anche del governo del mercato e dei processi economici
Un giorno che l'ho visto lui mi disse ma io non è che non lo fate che non ma non nomina non mi fecero parlare e oggi si vede
Quando Berlusconi va in televisione parla lui insomma se se uno dice una cosa diversa non lo fa parlato
Questa è la pubblica opinione l'avverte
Un mio amico medico qualche anno fa incontrandomi rispetto a rischio a
Questa versione che io ho avuto né nei confronti del sistema mi disse ma non ne vuole non si preoccupi
Perché la gente i conti li fa sul portafoglio
Le argomentazioni che si possono usare se non corrispondono a alla condizione vera di chi ascolta lasciano il tempo che tu quindi io sono straconvinto
Che nonostante le suggestioni mediatiche insomma gli imbonimenti dove che i mezzi di comunicazione possano avere Berlusconi oggi non ha l'affidabilità che ha avuto in sommo grado l'altra volta
Dalle mie parti dove c'è ancora una qualche tradizione contadina insegnamento era che il contadino può essere fregato una volta poi non ci crede più no poi non ci crede più anche se è la seconda volta uno dice la verità noi non ci crede più e credo che questo capiti a Berlusconi
Che fare
Io credo che innanzitutto dovremmo riprendere un disegno di politica estera
Insomma nonostante le apparenze Italia rischia di essere nel contesto internazionale isolata da un qualunque processo è dato da uno dare un un qualunque concorso nell'ordine internazionale
Quando il Presidente del Consiglio celebra la sua politica estera perché invita della sua PIL un presidente Putin poi vai a ricevuto da Bush
Ignorando che gli interessi di queste potenze sono potenzialmente conflittuali no collocata all'interno di un sistema e insomma
Questa non è la politica estera la politica estera ed altro la seconda è che la cosa più vede noi siamo in presenza di un processo di decadenza complessiva del Paese
Non c'è una cosa che non fa e come quando una casa dopo un lungo periodo di scarsa manutenzione comincia a decadere e si ha voglia di dire ah giusto la lavatrice
Aggiusta la lavatrice salta il frigorifero aggiusta il frigorifero e viene meno la corrente elettrica
Aggiusta l'ascensore crollano le scale cioè noi noi siamo in presenza di una condizione di difficoltà no c'è bisogno a differenza di tutti i particolari di cui discutiamo di una grande invenzione
Non li sembri stanno l'economia e anche intenzione che rimette in funzione il sistema ma dire che la volta che rimessi in funzione il sistema allora il problema di come ordini menare la ripresa e un problema reale quindi discutere adesso delle leggi che ci sono e di quelle che si debbono cambiare
Questa discussione avrebbe senso se noi dovessimo amministrare la normalità noi invece siamo in presenza di amministrare la straordinarietà
è vero che la politica e amministrazione di interessi
Ma è vero anche che gli interessi sono amministrarli secondo il grado di consenso che chi è investito del comando a del quale la necessità che le forze politiche che sono radicate invio questo Paese
Lui annotino un grado di fiducia al nonno solo attraverso il passaggio elettorale
Li hanno di non grato di fiducia di attendibilità sull'impegno che assumono e sulla qualità dell'impegno non esiste sul piano elettorale un rapporto contrattuale io ti do dieci lire tu mi dai un chilo di insalata
No c'è mandato a far qualcosa poi se la cosa è fatta coll'impegno di chi è chiamata a far la il giudizio è positivo anche se non si ottiene il risultato
Io credo che la la la posizione sia queste e le forze che si stanno aggregando dentro i due schieramenti o la sensazione che recuperano questa consapevolezza
Purtroppo il sistema elettorali introdotto e l'ultima perversione del Presidente del Consiglio
Perché non è che siamo tornati dal maggioritario alla proporzionale
No noi siamo tornati dal maggioritario ad un sistema elettorale che consente a chi perdere di perdere meno e a chi vince di lingerie in difficoltà sia dovesse descrivere il meccanismo è stato inventato ubbidisce a questo obiettivo nonno ad aggregare ora presentare forza
Però ho Antonello io che ho qualche anno più di te e quindi anche la una memoria più larga
Io non ho mai legato la quantità della rappresentanza alla qualità del problema
Non vado molto lontano insomma il Governo Moro la Malfa che aveva due voti di maggioranza fu un governo di grande efficienza e a proposito di solidità della coalizione le ragazze
Però
Beh ragazze rispetto a me no no sto parlando sto parlando del quarantotto la coalizione degasperiana
Che è stata la coalizione più suggestive più coesa nella storia politica del Paese poi quando doveva adottare provvedimenti si divideva
Quando De Gasperi fece la riforma gravi liberal uscirono
Quando i socialdemocratici si doveva con unificare uscirono dal governo Degasperi lasciata libera diritto riposta
La coesione non è condividere qualunque particolare la coesione condividere il disegno generale e che oggi nella coalizione di centro sinistra questa convinzione c'è un po'per necessità un po'per l'intelligenza un po'per paura e una cosa vera e e direi che se la leggiamo così senza impiccarci sui particolari
Solo la provocazione di Antonello
Insomma lei poi giovane
Dovrebbe avere più fiducia di medio futuro io ho ho l'urgenza
Di Valverde qualcosa realizzata prima di passare ad altra vita è invece io guardo a questa vicenda con la serenità di chi avendo seminato può e aspetta che si raccoglie io non l'ho la fretta
Di raccogliere la frutta prima che l'albero cresca
La corpo questione sulla quale siamo chiamati è una questione molto complessa
Stasera prima di venire qua siamo stati a a ricordare un posto grandi concittadino nostro amico
Pertanto i maestri
Nicola Pistelli
E nella testa di questo personaggio straordinario non c'era la fretta di semplificare nella testa di questo straordinario straordinario personaggio cela la capacità di far crescere le radici
Cioè di vivificare le storie nella sua ossessione di lavorare nel retroterra cattolico non era una scelta clericale per conservare la fede benedire le armate no un puntava su quel retroterra come occasione per la crescita della libertà delle persone allora benvenuto di riflettere stasera se quella questione che c'era e rimane perché la storia di questo Paese e la stessa storia non è che l'abbiamo cambiata le radici delle nostre comunità sono quelle e allora immaginare che la semplificazione del sistema politico possa essere indifferente
Alla tutela delle ragioni della fede ridurre la fede alla sfera privata della persona è una risposta illiberale oggi nella società moderna è una risposta arcaiche sbagliata
Partite di quali
No non per convertire gli altri
Perché la missione
Della politica non nella conversione religiosa e l'arricchimento della libertà partire di qua per organizzare un modello di società
Dove la dimensione umana si esalta e quindi la libertà non diventi un'invocazione
Ma una pratica possibile e la grande sfida della società moderna per sulla quale io sarei curioso de di ascoltare le risposte per dire non se siamo d'accordo
Ma se apparteniamo la la la stessa drammaticità della situazione diversamente se non risolviamo questo problema alla radice
In un volo ballad esso Hull addestrare azionaria in qualche altra circostanza
Gli operai a disagio con le popolazioni delle periferie come sta avvenendo in altre parti d'Europa creeranno motivi di tensione mentre la politica e funzionale a creare una condizione non uno di ordine rassegnato ma di ordine civile che consente alla speranza e alla crescita in fondo queste la Poli un po'come la medicina
La medicina mica dalla sala la la salute consente alla persona di rimanere vivo
Poi spetta alla persona viva creare le condizioni per la continuità della propria vita ho la sensazione che nella fretta delle giovani generazioni c'è il desiderio di afferrare sì alla sanità ignorando se l'uomo sopravvive
Senta ma dispiace lei ultimamente non vedeva la televisione telegiornale
Sono mesi ormai si parla di scalate OPA il caso Unipol
Io da giornalista un'impressione che il ceto sionista sul caso Unipol si sia fatto un clamoroso autogol la pensa come me o diversamente
Quel questa vicenda andrebbe esaminata in maniera molto attenta
A differenza di quello che si immaginava in un primo momento che l'aggressione ai diessini su questa vicenda
Lì avrebbe indeboliti
Credo che abbia una risposta diversa
C'è una sorta di ricompattamento
Insomma di orgoglio
Che però è anche l'altra faccia della paura
Non è l'orgoglio tranquillo insomma
Serra per le file perché qualcosa esce
La verità è un'altra
Cosa sulla quale noi riflettiamo poco la politica ma non da oggi
La politica e di Ray d'da la fine degli anni Settanta
Progressivamente e diventata una transazione
Cioè non noi non abbiamo avuto più le leggi generali
Che faceva la Democrazia Cristiana
Cella di cinquanta dotato un provvedimento lo adottata stabilendo il criterio che tutti quelli insomma che avevano i capelli rossi avevano diritto alla cuffia
Ma poi fossero democristiani o no stabiliva tutti quelli che
Da un certo periodo in poi insomma si è stabilito prima soprattutto negli anni settanta la condizione che chi era più forte trattato col Governo
E chi era più forte vinceva nella transazione con il governo
Col passar del tempo la transazione diventato un'abitudine
A chi volesse studiare la forma di amministrazione dei problemi del Paese io suggerirei di questo dato quando la politica diventa transazione non tocca più l'interesse generale
E allora sei a Firenze il mio amico o Matulli facessi il semaforo solo per consentire ad Antonello quando viene dalla contrada di arrivare più rapidamente
A a Palazzo Vecchio beh certo che la gente si ribella se poi riorganizza il sistema del traffico in maniera che tutti quelli che attraversano la città attraversano velocemente lo può fare anche Antonello e nessuno se ne accorge
Su questa difficoltà che ha portato alla crisi del sistema politico cosiddetto Prima Repubblica non perché c'era un gruppo di malfattori e tutti gli altri erano onesti su questa crisi soprattutto la sinistra atta ad una lettura moralistica dicendo che siccome c'era la transazione chi la faceva era immorale
Loro andando al Governo insomma si sono dimenticati della lettura che annodate siccome hanno scoperto che il sistema funzionava così si sono messe a farla pure loro
Questo mi porta a considerare no moralistica mente l'episodio unico bollo e che il sistema ormai funziona così
Non c'è la regola in virtù della quale chi svolge attività creditizia lo fa a determinate condizioni con tutte le eccezioni che la vita comporta e poi loro si sono mosse scavalcando le norme la Società delle cooperative
Sono nate le cooperative sono sorte con una funzione diversa dall'impresa capitalista ed in virtù di queste hanno avuto una quantità
Di non di protezione ma di esercizio di facoltà perché la loro attività era in funzione della tutela di interessi comuni Dodin diressi single nel momento in cui la cooperativa si trasformi in impresa evidentemente da in un settore diverso non solo ma la la l'anno malìa
Evitare che i una struttura
Finanziaria insomma dotata di risorse inadeguate si impegnasse da noi si dice a fare il passo più lungo della gamba che e i vetri sono da Liliana del mio paese dicevano che era opportuno non farlo
Detto questo però ed è così io trovo strano che il Presidente del Consiglio che aveva fatto l'operazione dall'altra parte perché la Banca Popolare era nelle stesse condizioni insomma ha denunciato lo scandalo
Ecco e e questa mancanza di interesse generale anche nello scontro che segna la decadenza della politica e quindi compito nostro ma lo dico di tutti e sforzarci per ricostruire questo sistema penso perché poi se ricostruendo questo sistema scopriamo che andiamo d'accordo beh non c'è bisogno
Di inventare una cosa che ci metta d'accordo il paradosso Antonello quale che siccome non sappiamo come andare d'accordo vogliamo inventare una cosa che ci costringa ad andare d'accordo il che è impossibile Antonio
Antonello
Il caso Unipol ha avuto la sua ripercussione politica anche in Toscana
Forza Italia Lapo dossier sul potere rosso in Toscana
Qual è il tuo punto di vista da seta Losada Margherita
Diciamo in questo momento in Toscana Forza Italia il Polo hanno diversi
Argomenti su cui presentare dei dossier perché in questa fase
Diciamo ci sono tra i governi e tre città governate dal centrodestra in un addirittura il sindaco stato incarcerato in un'altra sono indagati c'è l'associazione a delinquere quindi se Forza Italia ritiene di dover presentare dei dossier gli argomenti non mancano diciamo
Io sto trovo che e su questo se una battuta solo su Berlusconi come sempre
Ex esagerato nelle sue promesse
Aveva detto vado dai giudici a Porta a Porta no Convertino vado ai giudici e a dire tutto quello che esso c'è stata un mezzo ora se ci voi avesse detto tutto quello che sa
Aveva argomenti per parlare aggiornarne intere come può immaginare con mezz'ora di
E esaurire diciamo le sue conoscenze e di come sempre non ha mantenuto le sue promesse ma non voglio sfuggire alla questione della Toscana
Intanto va sottolineato un punto
Il Monte dei Paschi mi pare
Per unanime riconoscimento
Ha rotto un fronte quando è stato sollecitato a partecipare
A scalate che avevano una misura superiore alla gamba per stare alla questione del non è poco
La cooperazione toscana mi pare sia diventata uno degli elementi da cui si è deciso
In quel mondo di ripartire per ritrovare il senso delle delle radici della cooperazione e dimenticare qualche qualche momento di gestione forse un po'un po'troppo avventuroso quindi di questo va dato atto
Ora sulla questione lo dico per Forza Italia e tante volte lo dico anche per noi sulla questione
Del
Potere rosso tra virgolette via parlarsi con molta sincerità
Immaginare che il consenso della sinistra qui dipenda dalla gestione
Del potere è una semplificazione per dirla ma bene e una errore concettuale
Non va dimenticato che in questi zone quelle forze ippici prima di e tutto quel modello a un radicamento profondo nella vita delle realtà
Un radicamento profondo
Insomma
Non c'è astrazione dove non c'è una casa del popolo che organizza la squadra dei ragazzi il torneo pre le famiglie
La questione della briscola al corso di danza non c'era dopodiché possiamo discutere di tutto però credo che si debba come dire parlare con rispetto di una realtà che avrà i collateralismi momenti le storie le l'evoluzione da compiere ma che è profondamente radicata nell'humus della gente non è un come dire un potere che deriva da un esercizio arbitrario vessatorio di una prerogativa insomma nasce da queste
Io trovo che tutti qualche volta anche noi ma insomma soprattutto
Forza Italia è un è il contrario è l'invenzione di un partito soprattutto in Toscana credo che dovrebbero misurarsi con questo sforzo capisco che ora è fuori tempo non oso pensare al commento del presidente De Mita su questa mia idea dopo e l'ha detto prima però
Questa idea che io oggi chiunque può fare un partito purché abbia un nome simpatico uno slogan una faccia presentabile guardate una perversione drammatica drammatica
Io no no no Nostalgia però tutto sommato credo che occorra recuperare il senso di un impegno che cos'è la politica a creare un rapporto vero con la gente e la realtà dove si opera
Esser capaci di interpretare le esigenze profonde dare risposte non banali no non può andare io ricordo i primi tempi non è cambiato molto che Forza Italia si candido
Venivano io allora facevo davvero giornalista del
Si presentavano questi giovanotti anzi Mati
Con il kit del candidato mandato ad Arcore il ghetto del candidato sono cose che che sono sconvolgenti non è che oggi sia cambiato la la la la la questione mi pare
Allora
Quindi non so che dossier vuol presentare il Polo non so che cosa ha da dire credo che anche nella nostra realtà sia in corso del mondo della sinistra una riflessione la discussione non banale
Non banale
Credo che un punto importante sia capire anche come il Monte dei Paschi decide di stabilire la propria strategia
Perché ha due alternative oggi
Diventare davvero una realtà che intanto espressione complessivamente di tutte le culture e le rappresentanze sociali di una regione
Per partire da questa base e immaginare alleanze altre che la proiettino sullo scenario su un mercato che non può essere più quello ristretto
Oppure immaginare che scampata la tempesta
Del
Si può continuare a baloccarsi con i soliti riti io credo che questo a un certo punto urrà
Quella banca come altre che non son capaci di scegliere il proprio destino semplicemente come obiettivo di aggregazioni più ampie
E che quindi diventeranno predetti iniziative quindi io sulla questione della Toscana
Credo devo dire lo lo lo dico con tutto il rispetto che ci siano sul certamente questioni che vanno poste troppe volte
I DS hanno nel ma sa l'abbiamo discussa che pubblicamente non c'è motivo di tacere
Una tendenza un'egemonia culturale di atteggiamento l'idea che tutto sommato gli altri le altre culture in particolare la Margherita e comunque questo tipo di provenienza culturale
Diciamo è un ospite ammesso
Dentro un sistema questo non c'è dubbio che ci sia però mi pare che non ci sia in Toscana materia di dossier perché sulla vicenda controversa degli ultimi mesi sia la cooperazione sia la base la la la realtà bancaria più forte la Toscana mi pare abbiano preso anche in modo clamoroso alcune distanze semmai a me di quella del dovrei presidente vita pare inquietante proprio l'ultima considerazione
E cioè che c'erano due operazioni
E io non entro nel giudizio
Insomma complesso e articolato ha dato per
Ma che c'era un collegamento fra queste due operazioni
E il collegamento fra le operazioni implica che c'è un collegamento fra i monti che stanno dietro le operazioni
Perché non è che improvvisamente le cose nascono così in vicende di questo tipo
Allora a mio avviso c'è una certa idea ma nulla attribuisco politicamente a nessuno che tutto sommato in questa fase in questo Paese ci sono due riferimenti forti diciamo
Di uno di qua è uno dirà e che fra questi ci sia qualche volta qualche semplificazione di troppo qualche passo molto più lungo della gamba e qualche idea un po'troppo disinvolta di come ci si approccia questi temi ammetti tutta la questione
Io non capisco ecco mi pare inquietante questo aspetto è che mi pare nel dibattito non stasera li voleva di questi mezzi non sia sufficientemente emersi
Un collegamento forte e dimostrato fra le regie e i mondi di queste operazioni
Allora presidente visto che stiamo andando in chiusura un'ora di dibattito credo che sia al tempo doveroso è possibile duo tanti ragionamenti tante tante sfide
Parlare anche forse di politica minima giudizi sulle persone
Ora molti degli attuali leader politici sono stati i giovani virgulti Ricci quando lei ne era il leader riconosciuto
Se le chiedo
Quale di queste carriere fulminanti la più stupida lei che mi risponde
Sono tante
Se le baciava ad esempio un Casini presidente della Camera e potenziale presidente del Consiglio
Io ho quando ho frequentato le scuole
C'era la traduzione dal latino
Che ricordo
L'aneddoto del tiranno e la rete di Siracusa
Quando morì il tiranno la gente festeggiò
E la gente e la vecchia disse no
Perché quello che può capitare non è mai prevedibile ma al
Prima lei parlava di di grandi leader ha fatto molti nomi
Ora in politica si si dice non ci si fanno nemici ma a volte siamo avversari molto molto molto tenaci
Io credo di non fare di non fare torto a banalizzare a dire che Craxi è stato un suo avversario tenace disse no
Oggi molti anni dopo
Se lei dovesse scrivere un libro di storia
Cosa scriverebbe di Craxi
A quello che dicevo quand'era vivo
No no perché come dire io
Mite in di fico con le mie opinioni
Ka che si invita tra l'altro lo spiegava
Non bisognava neppure interpretare
Lo immaginava di organizzare il partito socialista come il partito perno dell'equilibrio politico del Paese
E finché
Insomma
Era un desiderio ognuno può ora può avere i suoi desideri Luis Baglio nell'immaginare che il consenso l'avrebbe acquisito occupando il potere più potere occupava più consenso ci sarebbe stato e non è stato così
Negli incontri tranne una fase iniziale di assoluta incomunicabilità onestamente poi dopo cominciamo a parlare Luís mi spiegava queste cose e io gli proponevo
Che se a mio avviso lui aveva due strade
O quella di lavorare per la evoluzione della sinistra
Cioè fare quello che si dice adesso far diventare i comunisti socialisti
Insomma il questa è la mia opinione fuori del dell'opinione comune che i comunisti sono diventati suoi socialisti quando i socialisti su fuori mercato
E quindi mi pare
Sì troppo ecco se no
O l'altra
Che era a mio avviso come dire alla l'operazione possibile politica più posto praticabile
Che lui sia le aste con la democrazia cristiana per rinnovare le istituzioni
Perché la mia opinione era che rinnovando le istituzioni sistema democratico si rafforzava e dentro il sistema democratico rafforzata si poteva organizzare anche l'alternativa tra forze politiche l'errore fu e quello di immaginare che rompendo i carretti all'alleato vincesse la corsa invece l'abbiamo persa entrambi questa è la storia
Che oggi per ragioni di convenienza ma non capisco manco quale convenienza il Partito Comunista che avversò e a mio avviso avverso giustamente quella prospettiva
Riscopre ora il valore profetico
Direi di una politica centrata tutta sullo scontro di potere e secondo me non aiuta nonno altro è il giudizio personale
Poi se mi si chiede che è giusto che lei sia stato costretto all'esilio morire si fa
Questo è il discorso personale non nella politica la politica non può mai sostituirsi a alle vicende umane
Visto che parliamo di persone beh credo che sarebbe molto più giusto se domani G leggessimo sui giornali che Citaristi è stato una vittima del giustizialismo nel nostro Paese
Perché
Avendo svolto il ruolo di amministratore di un partito si è trovata a rispondere personalmente ai avere condanne che non meritava
Ironia della sorte oggi credo che oggi e pubblicata la legge che stabilisce la responsabilità non personale del segretario amministra
Potrebbe essere la corona
Che faccia riposare in pace ci terrestre
Le chiedo un altro giudizio
Che non è personale anche se riguarda una persona si ha l'impressione vedendo dal dal mestiere che faccio io
Che il leader che leziosità scelto
Sia un leader scelto senza troppa convinzione all'interno del dei suoi partiti
Siccome per fare grandi sfide si hanno bisogno anche di grandi leader lei ritiene che Prodi sia davvero all'altezza del compito che sussidio davvero un entusiasmo che ci sia una convinzione all'interno del centrosinistra su questa scelta o non sia piuttosto una specie di cambiato d'obbligo
Io in attesa del telegiornale perché quarto soli titoli e poi al tono guarda la televisione arrivassimo mi mi stia a sentire guardo i titoli per le notizie poi basta inattesa c'è un giochino fatto su Canale cinque
Chi vuole essere milionario domande banali mi diverto
Mi divertono andando per il gioco ma quando per il livello culturale di chi risponde un giorno
Ad un ragazzo che era studente universitario chiesero qual è il complemento oggetto
Di una frase la la una bambina porta il pacco alla nonna
Siccome il vento getterà porta lo dico
E quando
Il competitore in difficoltà
Allora c'è c'è un sistema e di aiuto dice l'aiuto pubblico allora io chiedo l'aiuto al pubblico
Su questo dalla
No io chiuderei ringraziando davvero il presidente De Mita su questo non non vorrebbe venire mi pare
Vogliamo
Vogliamo ringraziare davvero il il presidente de Mita per
Per la sua
Per la sua presenza questa sera saranno voi
E lo ringraziamo anche
Per il ruolo che svolge dentro la Margherita
Nelle fasi che abbiamo attraversato anche quando sono stati momenti interni difficili di di di Scelta devo dire
La
La grande chiarezza lucidità d'analisi nell'individuare i punti e le proposte su cui lavorare sono stati anche per noi della Margherita Toscana un un riferimento e un è un grande aiuto quindi per questo per l'amicizia
E per l'invito a Matulli a migliorare la circolazione nell'area metropolitana che mi pare un invito giusto nello ringraziamo davvero di tutto cuore della sua presenza grazie presidente