Alternative europee da Berlino a Roma, i conflitti interrogano le Sinistre

Vorrei
Aprire questa o questa nostra giornata anzitutto ringraziando Fausto Bertinotti e Lothar Bisky che hanno accettato un invito di una io direi nascente pertanto ancora piccola libera associazione per la sinistra europea
Noi siamo fieri che e consideriamo che questo questo aver questo loro aver accettato di stare qui con noi oggi è un segnale di fiducia per la nostra associazione e ci aiuterà sicuramente a crescere rapidamente questi giorni ci ha no portato devo dire una certa Allegrini abbiamo raccolto una quantità notevole di adesioni in un tempo relativamente piccolissimo per cui siamo molto contenti
Vorrei anche ringraziare a nome di tutti noi io citiamo soci fondatori tanto per darci un nome e un piccolo gruppo che ha cominciato a riunirsi intorno a queste cose
A Graziella Mascia che è stato insieme a Gennaro Migliore
Quelli che ci hanno tenuti a battesimo in questa nostra in questa nostra nascita diciamo così ci hanno seguito in questi mesi e sono riusciti a trasmettersi con forza il significato dell'esperienza della sinistra europea tanto da convincerci ad andare avanti e a continuare infine con questo credo che chiude i ringraziamenti
Vorrei sapeste che senza Leonardo Ragozzino
Che con il sito ma non solo è stato il vero nodo della non sapete noi sicuramente non insisteremo perché è stato di una pazienza incredibile con tutti noi a sollecitarci degli rispondere e di scrivere sul sito
Così vorrei anche dire che senza Maurizio che qui accanto a me e Arianna
E a tanti altri docenti ricercatori e studenti perugini non saremmo mai riusciti ad organizzare questa giornata pertanto a tutti veramente il nostro fortissimo ringraziamo
Parleremo qui in questa in questa nostra giornata di conflitti perché così abbiamo voluto chiamare dare questo titolo ma anche e soprattutto di risposte ai tanti conflitti che attraversano il mondo
Pensiamo che anche l'Europa aperta all'Europa dei diritti che il Partito della Sinistra europea disegna nel suo manifesto fondativo
Può effettivamente essere una la risposta più certa a questa fortezza liberista che blister costruisce con una medusa metodicità
Davvero burocratica inarrestabile oggi parliamo della Bolkestein ma si somma tante altre direttive orientate alle perdite di libertà
Il nome sempre del mercato e vogliamo anche vogliono anche farci subire delle trasformazioni che stanno sotto i nostri occhi nel campo della cultura della scuola ridotta merce per non parlare del degrado ambientale o della privatizzazione delle risorse o della quasi scomparsa di qualsiasi spazio pubblico
Sappiamo pertanto bene cosa non vogliamo ma sappiamo anche che abbiamo deciso di lavorare tutti assieme a Progetti e intorno a valori che spingono a un'associazione che noi reputiamo inedita tra individui in popoli distanti
Parlo di valori e qui voglio ricordare che è quella che ha parlato di valori sempre delle nostre riunioni e non c'è oggi ma noi consideriamo che e anche lei socio fondatore e parlo di Lidia Menapace
Parliamo di valori che sottendono beni comuni e solidarietà ma anche di valori che sottendono vera occupazione
E parlo anche quando parlo di occupazione lame Cozzi che anche lei non c'è oggi però e perché si sta occupando giustamente del contesto celle che considera più importanti della per lei in questa fase però continuerò a stare coi cenare ce l'ha confermato o o penso anche ad Zipponi che anche lui come sapete ci ha seguito dalla prima dal primo momento
Credo che uno dei temi che più abbiamo dibattuto nelle nostre riunioni
E il tema della cultura molti dei presenti che spero interverranno c'è ci ricorderanno quali sono i temi che avevamo affrontato in questo senso parleremo però anche di salute
Di salute nel suo senso più ampio del suo legame con la cultura come ci dice sempre Gigi appena Gino e dato che parliamo di disagio vorrei ricordare a tutti che l'attuale organizzazione industriale della produzione e del consumo quella che prevale ormai in tutta Europa
Includo anche qui quando parlo di di questa Europa tutta la questione del delle locali delocalizzazioni che sempre più non tema centrale e sconvolgono interisti territori l'avete vissuto
Gli umbri l'hanno vissuto proprio sulla loro pelle e questa delocalizzazione questa forma di di organizzazione del mercato del consumo edera produzione
Non solo seria nel senso letterale della parola ma anche quella miseria simbolica
Che nelle donne che negli uomini si traduce in forma crescente di demotivazione
E di distruzione delle singole creatività e differenze credo che anche su questi temi per questo e utile lavorare in gruppo e tutti assieme e anche per questo credo nell'utilità della nostra associazione
La nostra associazione commenta sempre prendendo spunto dei documenti da sinistra europea vuole lavorare in rete con tutti gli europei di sinistra
E credo che l'appiattimento nel quale ci spinge a vivere questa forma di di vivere di produrre il dell'Europa di Bruxelles
Può ricevere degli stimoli
Da una una grande riflessione che riusciamo a fare tutti insieme
Noi come gruppo dell'asse
Gran dei non iscritti alla sinistra euro dell'iscritti non iscritti alla sinistra europea nuovo nome che abbiamo trovato abbiamo avviato i nostri incontri in modo assolutamente spontaneo direi anche disordinato più di un anno fa coloro che nella riunione che ci ha portato anche a produrre un un documento e un libriccino dove abbiamo raccolto tutti i nostri interventi tanto per dimostrare che non era una prima riunione provvisoria ma era una cosa nella quale credevamo
Li abbiamo cercato di delimitare il campo dei nostri interessi comuni abbiamo descritto i nostri interessi comuni e danni in poi abbiamo cominciato a lavorare ripeto in modo disordinato
Il passare dal disordine a un micro ordine ancora molto molto relativo che quello della creazione dell'associazione
Che formalizza in qualche modo questa nostra delegazione e passo successivo noi ci crediamo a questo passo successivo per questo abbiamo distribuito e qua fuori si distribuiscono i moduli per l'adesione
Crediamo che vale la pena associarsi perché stiamo inventando tutti assieme una nuova forma di far politica
Credo che vale la pena di
Quando dico inventare lo dico davvero
Certo al di là del fatto che si dice si lavora in Rete si lavora su tutte i suoi territori si lavori monotematico ognuno sulle cose in cui crede di più o quelle in cui crede di meno al di là di tutto questo credo che dipende da noi creare questa associazione farla crescere e lavorarci io davvero conto su su questo e vi ringrazio molto di essere qui oggi
A questo punto vorrei dire tre elementi tre cose organizzative
La prima di tutte e che abbiamo previsto che tutti devono poter intervenire tutti tutti tutti proprio no perché siamo in tanti
Per cui chiediamo a tutti di fare interventi di cinque minuti e saremo rigorosissimi nel chiedervi i cinque minuti
Facciamo solo un'eccezione per Maurizio che presenta un po'la nostra associazione e lo stato della nostra riflessione
E pertanto dice do subito la parola e dopo invito chiunque vuole parlare a iscriversi e sono qui a prendere i nomi
Grazie a tutti e benvenuti
Perugia questo qui stiamo nel cuore della città universitaria quindi per me è un po'come sentirmi a casa
Alternative europee
E il titolo che abbiamo scelto
Vuole riferirsi alle nostre due esperienze quella tedesca e quella italiana
Per vedere insieme come la sinistra europea già rappresenti per i cittadini europei in generale per quelli dei nostri due Paesi in particolare l'alternativa
Possiamo parlare di alternativa di sinistra o alternativo radicale insomma
Vogliamo parlare di un'altra idea di società
Fitti
Perché poi dopo giunta corso che mette insieme molte persone dire tra loro per professione e per esperienza politica
Ma che hanno in comune almeno due cose
Innanzitutto lo sguardo verso il mondo perché vedete facciamo tanta fatica a vivere una dimensione solo nazionale
E quindi il campo di intervento europeo ci pare il minimo necessario anche per affrontare quelle tematiche specifiche
La sinistra Tropea nonché il segretario di Rifondazione comunista e del presidente del partito della sinistra esco
Perché
Anche se il rapporto con le altre sinistre quelle moderate Minosse rispettivi Paesi appare del tutto diverso almeno per collocazione politico istituzionale tuttavia i problemi sono gli stessi
Lo sono quanto meno per le domande di vita concreta che ci vengono da larghi strati delle popolazioni di fronte alla grande crisi della globalizzazione capitalista
E anche per l'inarrestabile deriva moderata che si sta affermando quale risposta alla crisi stessa
E mentre in Germania già si è scelta la grande coalizione in Italia è ormai evidentemente in atto un chiaro progetto neo centrista
Che per ora non trova spazio quale progetto politico autonomo solo perché l'impegno delle prossime settimane sarà quello di battere il governo Berlusconi ma cui i poteri forti certamente non rinunceranno
E si potrebbe persino pensare che tali politiche cercheranno di essere imposte attraverso la lotta per l'egemonia in atto nel neo partito democratico
Precarietà nel lavoro e precarietà nella fitta
Senza possibilità di progettare alcunché dal punto di vista professionale occupazionale
Con l'impossibilità di avere una casa costretti a vivere con i genitori fino a trent'anni senza neanche la possibilità di pensare a un figlio
Verrebbe da dire
Che invece di preoccuparsi di mettere in discussione la legge centonovantaquattro sull'apporto i nostri governi dovrebbero preoccuparsi delle ragioni per cui le donne di oggi non possono scegliere una maternità libera e consapevole altro che egoismo trent'
Precarietà è il termine più utilizzate una protesta giovanile
In questi anni sia cioè di svelato il vero significato della parola flessibilità tanto declamata negli anni scorsi per rappresentare le promesse del libero mercato che avrebbe dovuto portare benessere per tutti
Soprattutto a questo
E cioè al fallimento delle politiche liberiste dobbiamo il no al Trattato costituzionale europeo in Francia e in Olanda e cioè il riconoscimento del suo impianto liberista alle delocalizzazioni alla voglia del padronato di mettere in discussione anche i contratti nazionali di lavoro
Per questo è cresciuta la conoscenza e la contrarietà alla direttiva Bolkestein contro cui in questi giorni ancora stiamo manifestando
E anche per questo
Dobbiamo essere tutti grati alle lotte dei metalmeccanici italiani che hanno vinto in Italia lo scontro sul salario e sulla ricontrattare
Ma la lotta dei metalmeccanici è stata anche una lotta per la democrazia sindacale così come il no al Trattato costituzionale europeo e anche l'opposizione ha una Costituzione calata dall'alto e imposta dal governo
In nome di una presunta democrazia partecipata
E sempre che il movimento mondiale mette in discussione in quei luoghi a democratici in cui i potenti del mondo Biciplan pochi le sorti di tutti le manifestazioni contro il WTO rientrano in questo percorso
Si è molto discusso in Italia sul
A me pare si possa dire che certamente ha un conto il WTO imbuti ora ritrovato linfa vitale i governi hanno trovato un accordo pericoloso inaccettabile
Non sia nemmeno più di fronte a una vittoria di stati diritti sugli Stati poco
Ma una vittoria dei rischi dei Paesi ricchi e diritti dei Paesi poveri mentre gli sconfitti sono le classi sociali meno abbienti
Ricchi e dei paesi poco senza alcun confine geografico
Ma la colossale macchina commerciale del WTO dovrà comunque mettere in pratica i suoi trattati attraverso i governi nazionali e gli enti locali
Quindi ancora una volta dovranno fare i conti con le mobilitazioni come Scanzano come quelle controllata o come la lotta degli indios contro la privatizzazione dell'acqua e del gas e l'ultima vittoria dei compagni di Napoli contro la privatizzazione dell'acqua
Conferma la possibilità di articolare la lotta globale al neoliberismo e che semmai l'impegno più difficile rimane solo quello di unificare le singole esperienze
Ancora possiamo riflettere sugli ultimi Social Forum nel Mali e in Venezuela
Ma il bilancio certo e che ogni appuntamento parla di un movimento che può subire contraccolpi qua e là ma si espande nel mondo e cambia la geografia politica come in India in America Latina
Forse Bertinotti ci potrebbe dire persino delle lotte dei contadini cinesi di cui a volte solo distrattamente leggiamo su qualche giornale
A me pare si possa dire come valutazione generale
Che il movimento no global attraversato molti territori ma è rimasto uno spazio pubblico mondiale che influenza il clima politico
Così è stato in America Latina contribuendo a far vincere i quaderni sinistra così è in Europa contribuendo a far crescere un mesto pesa moltissimo
Di questo ti parlano anche le contestazioni a Torino di questi giorni
In questa chiave leggiamo operò dei dipendenti pubblici in Germania contro l'innalzamento dell'orario effettivo cade e la riduzione delle gratifiche salariali
E l'opposizione del partito della sinistra all'innalzamento dell'età pensionistica sessantasette anni
Il dato che i cittadini europei di queste politiche non ne possono veramente più
Così mentre in Italia il governo Berlusconi sta lottando disperatamente contro la sconfitta alle prossime elezioni in Germania i due schieramenti
Quello di centrodestra quello dei socialdemocratici che seppure diversamente vogliono insistere su queste politiche liberiste hanno perso la pervicacia dei socialdemocratici a non voler imboccare la strada dell'alternativa rifiutando il successo straordinario del partito della sinistra
Ha così determinato una situazione di impasse
Potremmo dire che si sono caricati sulle spalle di entrambi gli schieramenti
Che hanno scelto per ciò la grande coalizione il peso di quelle politiche antipopolari che nessuno dei due da solo era più in grado di reggere
Siamo molto curiosi di sentire da Lothar Bisky gli effetti attuale di tale scelta visto che parliamo della crisi della più grande socialdemocrazia del mondo
Ma oggi nuove incognite nuove preoccupazioni si sono aperti al mondo
Riguardano anche noi
Mi riferisco alla crisi energetica che incombe sui Paesi occidentali e ai nuovi drammi che ne potrebbero derivare dal punto di vista ambientale
Questioni che non a caso hanno riaperto il dibattito su crescita e consumo
Anche perché come qualcuno ha scritto a disse stare gli equilibri ecologici e a reggere un sistema sempre più ricco sono gli stessi meccanismi economici che a lungo hanno migliorato la nostra vita
Questioni dunque che interrogano nuovi che interrogano le sinistre
A proposito di contrarietà alla guerra
Il diciannove marzo cade il terzo anniversario della guerra in Iraq
Quella quella che avrebbe dovuto sconfiggere il terrorismo internazionale e pacificare tutto il Medioriente
Quella guerra che avrebbe dovuto garantire sicurezza al mondo intero
Quella guerra che avrebbe dovuto condurre ad evitare gli scontri di civiltà quella guerra che avrebbe dovuto definitivamente affermare la vittoria della democrazia
Ma quale
Ecco
Io vorrei proporre che intorno al concetto di democrazia si potesse aprire un dibattito che possa condurre ad una sua rielaborazione più complessa
Vedete in questi anni abbiamo dovuto barcamenarci tra la democrazia esportabile di Fukuyama e la democrazia imposta di Huntington senza dire la possibilità di contrapporre un'idea compiuta di democrazia al plurale
E non parlo solo di una ricerca come mera speculazione intellettuale ma parlo soprattutto di conoscenza di culture altre di strumenti concreti per l'esercizio delle democrazie reali
E questi strumenti non si impongono e non si calano dall'alto perché presunte libere elezioni sono solo una forma attraverso cui si esercita uno spazio Democratic e non la garanzia di un'affermazione compiuta della democrazia
E la casistica mondiale sul punto è facilmente riscontrabile
Ciò che qui vorrei provare a contrastare
E soprattutto la concezione unilaterale ed assolutistica della democrazia
Quella concezione che costituisce la principale forma d'accompagnamento di quella tumultuosa de spazio Nizza azione della politica e la globalizzazione
In questo contesto critico allora lo scontro di civiltà diventa un effetto proiettivo della globalizzazione
Non sono in in realtà le civiltà ad armarsi
Ma più semplicemente sono gli interessi armati a rigore da giustificazioni culturali di civiltà per legittimare solo poiché logicamente un confine
L'obiettivo quindi che dovremo integrare nella rielaborazione concettuale delle democrazie contemporanee
Non deve essere tanto quello di eliminare le differenze ma chi mai può negare il carattere costitutivo delle differenze culturali nei rapporti tra esseri umani
Quanto piuttosto sfidare l'idea che le differenze comportino necessariamente un'ostilità
Cioè
Un nuovo modo di leggere le separazione di conflitti che hanno provocato ostilità guerre e giustificato l'affermarsi di un controllo imperialista unilaterale
Ed allora se questa impostazione può apparire anche solo parzialmente condivisibile cambiano radicalmente le prospettive in cui inquadra le conflitti moderni il campo di azione si sposta dagli interventi armati alla politica
Per questo sarebbe opportuno che l'Europa si riappropriarsi in maniera decisa del suo ruolo di grande interlocutrice del mondo mediorientale e rilancia se l'idea di una democrazia che passa attraverso le azioni di istituzionali BT
Cioè che partono dal basso nella valorizzazione condivisa delle diversità e degli strumenti di governo anche per un senso di responsabilità storica
Fu infatti l'Europa attraverso le colonizzazioni del ventesimo secolo a congelare l'illuminismo islamico
Spetta ora all'Europa garantire il suo rilancio ma questo può avvenire solo se ci si dota di nuovi strumenti di nuove politiche a partire da quelle relative alla cooperazione internazionale
Che dovrebbe poter esprimere una cultura diverso meno assistenzialista imposta e più patteggiata con i popoli di quei Paesi
In questa prospettiva le cose mi sembra possono assumere una forma diversa
E così ad esempio mentre in Europa intravedo tanti imbarazzi per la vittoria nelle elezioni palestinesi di Hamas
Io vorrei invece e ci si chiede se perché la maggioranza della popolazione ha scelto lo ma soprattutto mi chiedo
Se in questa sala c'è almeno una persona convinta che la pace tra palestinesi ed israeliani si possa raggiungere escludendo Hamas o qualcun altro dei soggetti coinvolti
Vedo invece oggi una straordinaria occasione
Perché finalmente tutti gli interessi in gioco possono trovare un loro protagonismo ed una loro proiezione in un ambito fino a oggi poco praticato cioè quello della politica includente
E su questo credo che l'Europa debba finalmente uscire da quel disarticolato ed assordante silenzio che dura ormai da più di cinquant'anni e che ha consegnato quella parte del mondo alle politiche economiche mondiali unilaterale
Ma il volo dell'Europa chiama in causa anche noi la sinistra europea
Per rilanciare quelle relazioni che avevano portato diversi interlocutori a ipotizzare un progetto per una sinistra araba mediterranea
Anche la festa di Palermo a giugno può rappresentare una grande occasione
Politica includente significa anche fare riferimento alla crisi della politica
Al rapporto tra governanti e governati
Alla tanto declamata democrazia partecipata
Tutti temi questi che riguardano anche noi ed è una delle ragioni che ci ha portato a sperimentare nuovi percorsi con questa esperienza della sinistra europea
Io non so quali aspettative hanno gli amici e compagni che sono qui in sala
Quelli che hanno aderito a questa libera associazione degli aderenti individuale la sinistra europea
Rispetto al possibile governo dell'Unione in Italia
Personalmente ho una sola certezza
E cioè che non dobbiamo delegare ammesso
A tal proposito voglio anch'io come ha fatto recentemente Gennaro Migliore ricordando una citazione di stelle il verde sentenza quando sottolinea che non esistono governi amici ma esistono governi più o meno permeabili alle lotte
A Rifondazione comunista possiamo chiedere di impegnarsi perché il governo dell'Unione sia permeabile alle lotte ai conflitti alle istanze sociali
E noi dovremo impegnarci a farle queste lo e a far vivere il nostro punto di vista crediti
Oggi dopo il congresso di Atene cui noi stessi abbiamo portato un contributo anche nella definizione delle tesi vogliamo insistere sull'Europa che voglia in quest'anno abbiamo discusso di tutto di diritti informazioni di politica estera di scienza e di ambiente
Ma oserei dire che in ogni ambito la nostra riflessione incontra sempre una questione centrale
Quella della cultura e della conoscenza
Ciò deriva diversi ciò deriva certamente dalle carrette riti caratteristiche peculiari di chi anche in questa sala vive quotidianamente i problemi dell'università e della scuola del teatro e del cinema
Oppure ha perso una particolare sensibilità o dispone di competenze specifiche relativamente ai beni culturali al patrimonio artistico dell'Italia e del mondo
La cultura e la storia
E il nostro passato mai necessariamente anche il nostro futuro
Anche per questo riteniamo importante la nostra presenza nella sinistra europea
Perché insieme si riesca a far leva sulle migliori tradizioni culturali e democratiche nel nostro continente
Un popolo quell'Europeo che negli anni ha saputo guardare al mondo accogliere gli altri offrire solidarietà ed affermare diritti di cittadinanza
Oggi è necessario insistere
Le politiche della globalizzazione capitalista per imporsi
Non hanno solo bisogno di guerre di disordine mondiale ma hanno bisogno di far leva sulle incertezze sulle paure devono sollecitare cui Smith in una nuova lotta tra i poveri contro i diversi per questo si propone il migrante come un nemico come fantasma verso cui rivolgere tutte le paure
Per questo si praticano politiche di esclusione sociale di contrapposizione tra le religioni per questo si è si evocano guerre di civiltà la nostra idea di cittadinanza chiede invece la libertà di attraversare ogni confine quali cittadini del mondo ed è attenta e contrasta ogni politica autoritarie predizioni
I contributi che abbiamo portato al congresso di Atene sottolineavano perciò tra l'altro le questioni della libertà
La libertà per chi vive disagi psichici profondi di essere curato senza la costrizione dei manico
Libertà sessuali riconoscimento dell'identità di genere
Diritti individuali in ogni ambito della vita
Garanzie giuridiche contro ogni forma di repressione
Oggi vorremmo riprendere il filo di queste nostre riflessioni anche interrogando noi stessi Vischi e Bertinotti
Sono domande che vengono anche dalla responsabilità
Che oggi decidiamo di assumerci attraverso la costituzione dell'associazione degli aderenti individuali della sinistra europea
Il diciotto e diciannove marzo svolgeremo la conferenza programmatica di tutta quella sezione italiana della sinistra europea che stiamo costituendo
Tanti soggetti che costituiscono i nodi di una Rete e che vuole rappresentare l'alternativa
Di sinistra nel nostro Paese un percorso impegnativo che perciò ci interroga sul volo di ognuno di noi
Vorremmo chiedere a Bertinotti cosa si aspetta da noi
Vorremmo chiedere a Pinsk in qual è l'esperienza del partito della sinistra tedesca
Vorremmo chiedere a entrambi quale può essere il nostro ruolo di aderenti individuali nel prossimo congresso del partito della sinistra europea
Ad Atene eravamo ospiti
Ospiti particolarmente graditi c'è stato lui
E li abbiamo sentito che lo Statuto che ci ha consentito di fare questa esperienza dovrà essere rivisitato
Quale sbocco è realistico prevedere dopo questa sperimentazione
Sotto il nostro nome caro presidente questa volta ci sarà scritto ospite ho delegato grazie
Come vedete di tutto vogliamo discutere abbiamo poco tempo
Io comincerei dando la parola a ai compagni che in qualche modo ci hanno seguito da sempre dato che tu hai richiamato la cultura chiamerei subito città che è stato uno degli anni di quelli che hanno aperto le nostre discussioni Petta
Citto Maselli
Sì però anche perché ci
Non soltanto per dirette
Ci stiamo battendo da tanto
Proprio
Quella quei tipi di formazioni che sono al limite tra la politica movimenti di carattere culturale che sono le organizzazioni che noi siamo riusciti
A non
Limitare all'aspetto corporativo classico per esempio
Degli autori cinematografici europei che nella Fondazione che abbiamo creato
Da venticinque anni che riesce ad avere tanto peso intanto un certo peso in tanti momenti decisivi della politica europea
Io parlo qui anche come presidente dell'associazione invece del soci dell'associazione internazionale delle società degli autori e noi vedete abbiamo lavorato sempre nel tentativo forte di riuscire a convincere il mondo politico europeo del carattere strategico della cultura
La cultura intesa proprio come il punto sì poiché
Oggi cerchiamo di trasformarla in parole come civilizzazione eccetera ma è proprio la cultura proprio come punto
Formativo dell'opinione e punto decisivo per quello che riguarda una vera e propria
Politica mondiale che riesca a mantenere le differenze come le differenze siccome punto qualificante come punto straordinario come ricchezza straordinaria
Noi abbiamo dato vita proprio come Federazione degli Autori europeo abbiamo dato vita adesso
Alle coalizioni spese col col presso l'UNESCO alle coalizioni per le differenze per le differenze culturali per il mantenimento per il sostegno per la garanzia delle differenze delle diversità culturali come punto proprio fondante di che cosa di quel tipo di battaglia generalizzata contro i meccanismi di della globalizzazione liberista il che sono proprio fonte sono proprio legati alla straordinaria forza della creatività e delle storie individuali dei dei dei singoli paesi delle tante culture interni a ai alita ai tanti Paesi
Ecco questo nello consideriamo un punto decisivo non è un caso
Daniele chiudo perché voglio non è un caso che quando noi abbiamo detto
Tempo fare in Italia che la vittoria della destra in Italia era stata era stato una vittoria soprattutto culturale e perché vero è vero è vero che anche per come si è introdotta intromessa e lo vediamo continuamente ancora oggi dentro nel mondo della sinistra
Politica italiana è il la logica del pensiero unico che poi non ha stravinto come si temeva ma certamente la logica del pensiero unico alloggia della logica del adeguamento all'esistente e quindi a una
A una a un
Da uno stile intellettuale di sostanziale accettazione della realtà così com'è quindi quindi quello che è il meccanismo mortale proprio delle intelligenze ecco questo è il discorso è un è uno dei discorsi
Formativi
Più gravi e più drammatici che nuovi con tutto che abbiamo delle antiche e storiche naturali resistenze verso verso certi aspetti della cultura del gli intellettuali eccetera dobbiamo invece dobbiamo invece capire che non è soltanto
Oggi non c'è nel film facevi segno prima
Visto il cielo è sempre a livello in tilt nel concreto scusate perché parlavo troppo veloce per la traduzione pensa posso sempre attenta invece non non pensavo
Ecco il ecco voglio dire il suo quindi quindi veramente dobbiamo recuperare il concetto di cultura senza nessun tipo di complessa cioè la cultura e davvero la cultura la vita culturale
L'intelligenza critica della realtà quindi la e è un uno dei punti fondanti delle della realtà dell'esistenza stessa dell'Europa
Se e chiudo davvero se si considera
La cultura europea non come
Una su una cultura omogenea ma la cultura europea è esattamente le mille culture interne
Ai cento Paesi che sono meno di cento naturalmente ma voglio dire perché per usare un linguaggio metaforico
Le mille culture il termine cento Paesi che costituiscono questo nostro continente nel senso più largo della parola questo e e la ricchezza e la ricchezza e la molteplicità e il carattere fortemente creativo il carattere automaticamente critico fondamento stesso del concetto di democrazia grazie
Lucio Manisco proprio per passare all'Italia intera e si prepari latine
Amiche
Cari compagni compagni
Mi raccomanderei moto quando verrà fuori questo libro l'edizione italiana di leggere questo libro di carbone che ha si chiama un uomo senza un paese senza una parte del buona Gatta è quello che ha scritto
L'opera faida del Mattatoio cinque
Perché si trovava come prigioniero di guerra presta e assistette appunto queste infamia che va Resta in connessione con Coventry con
Con Hiroshima e così via dicendo adesso con dirà bene c'è un un un elemento costante in questo libro satirico più che satirico di amara ironia di disperata ironia
C'è un elemento di urgenza d'urgenza
Che grava con i suoi problemi
Sull'intera umanità naturalmente
Grazie anche al grande generoso l'importo dato dall'Amministrazione americana
Negli ultimi cinque anni che lui chiama l'amministrazione di Bush dica e colonna e che naturalmente c'è un doppio senso Borso del triangolo di veder peluria femminile il il e che membro virile e naturalmente colonna può essere considerato sia virgola nella lingua inglese sia il le estremità del sistema digestivo
Bene cioè per senso di urgenza io voglio parlare in questa brevemente di questa urgenza che incombe proprio su questa nuova formazione della sinistra europea i termini non sono più dilazionabile
Ci sono dei problemi naturalmente
Oltre a Bertinotti si potrà le potrà rendere testimonianza dottor vinti che vanno al al di là del mondo del lavoro investono il mondo intero
Per parlare della questione ambientale c'è proprio una delle battute regolamentato che vorrei citarvi dice che appunto deriva anche il pianeta Terra il pianeta Gaia
Il pianeta che vive ha i suoi sistemi evolutivi e di difesa
Contro le tossine c'ha degli anticorpi e naturalmente si sta liberando delle tossine più pericolose che sono appunto il genere umano
La terra sopra diverrà probabilmente con degli insetti e non più con questi elementi distruttivi rappresentati appunto dal progresso
E dallo sviluppo cosiddetto sostenibile di cui si fa un gran parlare
Ve ne sono cose di carattere urgente beh abbiamo visto che nel programma enunciato da Prodi sono naturalmente le questioni ambientali c'è la questione delle delle energie alternative del dramma
Dei il gas del motori a metano
Del energia eolica e così via dicendo ma si tratta
Adesso di scadenze immediati abbiamo anche un ministro che ha raccomandato
Tutti le massaie italiane che non lo sapevano che le fa bollire l'acqua una pentola risparmiare energie bisogna metterci coperchio sopra evitare contenuti col non si cucinano ogni giorno degli spaghetti
Comunque sia abbiamo una situazione di urgenza di immediata urgenza abbiamo serio parlare Citto Maselli del dei problemi della cultura vedete c'è sempre una ipocrisia è una falsità non solo in questo governo ma nei governi europei adesso abbiamo ad esempio ne parlavo proprio concetto poco tempo fa abbiamo adesso uno dei trionfi che verrà annunziato martedì provette mercoledì mattina dal ministro Buttiglione
E già un po'del recupero di un vaso prezioso etrusco rubato vent'anni fa vicino a Cerveteri e famoso Vaso di Opron io grave seguito all'Italia
Quindi un trionfo del nuovo ministro
La questione naturalmente è falsa
Nel senso che tra i corollari di questa restituzione che non avverrà
Prima di sette anni ci stanno prestiti di lunga scadenza fino a dieci dodici anni dei maggiori capolavori dell'arte italiana in musei americani
E la stessa cosa avviene per la difesa ad esempio affidata all'Italia
Del patrimonio iracheno ci sta una una Boni e poi tirano fuori gli americani dall'Iraq sarà appunto questa rapina sistematiche avverati
Dei reperti di una civiltà più antica del mondo i nostri parole di soldati alcuni sono stati fermati l'altro giorno Treviso perché c'erano delle belle lastre di bassorilievi sumeri loro nei loro zaini e così si continua così Colle partita con le ipocrisie con le menzogne
Con l'appunto la sincerità che Alexander Popper diceva che erano assenti las sincerità dei sorrisi lusinghieri deve pur danni
E vere lacrime profuse dagli eredi mentire edita grossi denaro il prosecco bene io voglio solo dire che questo carattere di urgenza
Questo stato di necessità da cui nasce da sinistra europea è una cosa che verrà osservata deve essere osservata con scadenze precise con anche per quello che riguarda i finanziamenti della cultura però riguarda la difesa del patrimonio artistico nazionale come diceva giustamente cito senza cultura senza storie non c'è un Paese non c'è nessuna civiltà dobbiamo darci da fare e con urgenza con immediatezza vi ringrazio tutti
Vladimir
CGIL in ansia
Buongiorno
Europa
Euro
In questo momento ancora di più
Gay delle svizzere i bisessuali e transgender
Non si sente o no in Italia cittadini europei
Un'Europa che è fatta di circolazioni di merci
Un'Europa che è fatta di circolazione di denaro l'Europa delle banche
L'Europa che si preoccupa dell'alta velocità
Dove in realtà nel mille novecentonovantaquattro una parlamentare da Strasburgo Claudia Roth
Già allora chiese agli stati membri dell'Unione europea
Di legiferare in tema di diritti civili
Questo treno
Questo treno di domanda di civiltà è partito nel novantaquattro
Ed è molto lento perché son passati dodici anni
E così è stato prodotto in Italia è un cronaca recente recentissima è stato prodotto nel programma dell'Unione
Un pastrocchio possiamo dire così una cosa molto ambigua molto più ambigua dell'orientamento sessuale che spesso ci si addebita
Ed è una cosa in cui praticamente vengono riconosciuti
I diritti delle singole persone
Ma non viene riconosciuto
L'unione civile ovvero
Lo Stato ci garantisce una cosa voi gay potete avere una vita da soli
Destinata alla solitudine
Però è garantita
Quindi potete anche fare una vita misera però è garantita
Diverso il caso invece in cui due persone decidono di fare un progetto di vita a due ma il paradosso l'ambiguità di questa di questa proposta di di di questa intenzione come si come formate nell'Unione
E che invece viene fatta una secondo me è una bellissima definizione esaustiva di unioni di fatto dove ci sono termini importanti come la solidarietà come i sentimenti come la mutualità la reciprocità
Questo viene riconosciuta come definizione mentre vengono riconosciuti i diritti civili allora io per esempio mi chiedo
La pensione
Il diritto all'eredità
E l'avvocatura di un affitto che cos'è
E un diritto individuale
O è un diritto individuale che nasce dal fatto che uno fa una vita in due
Io in questo mi auguro che
Ci sia un po'
Più di precisazione più di rassicurazione a un movimento che in questo momento
E molto deluso e quindi mi auguro che presidente della sinistra europea Fausto Bertinotti spenderà anche più parole su su questa questione
Si è parlato di mio liberismo si è parlato di precariato
Attenzione che per molti di questi temi per noi Kaye l'orientamento sessuale la diversità porta al quadrato tutte le cifre di questo disagio comune
Voi immaginate due persone che non possono fare un progetto di vita in due perché hanno un contratto co.co.co. a chiamata poi ci sono tutti questi nomi che sono potete anche sbizzarrirsi trovarmi di tutti i tipi
Immaginate
Un omosessuale che magari anche un contratto a termine e che magari non può fare un progetto due perché magari non gli sono neanche riconosciuti quei diritti che agli altri vengono riconosciuti come appunto i diritti civili
Attenzione quando si dice costretti a vivere in casa fino a trent'anni immaginate per un gay che magari i genitori non gli permettono di vivere lo costringono lo ricatta no il problema è portato al quadrato
Molti di voi sanno che io sarò candidata al punto al Parlamento italiano per Rifondazione
E io dirò che non non mollerò continuano a portare avanti questa battaglia in un Parlamento che probabilmente sarà un Parlamento dove dovrò combattere anche per darmi una certa credibili
Credibilità politica nel senso almeno di convincere molti dei miei colleghi a ad ascoltarmi prima ancora di giudicarmi so che sarà un Parlamento molto formato tanti uomini sono quasi tutti gli uomini
Ci sono pochissime donne queste anche un tema su cui bisognerebbe molto parlare
Anzi scusate alla fine faccia una piccola provocazione almeno per fare bella figura all'estero le prossime foto dove si vedono sono tutti uomini tutti voilà meno costringere per legge qualcuno di loro a travestirsi
No
Apparentemente faremo una figura migliore grazie
Sì sul
Si prepari allora si prepara Gennaro Niglio canta aveva deciso di darle la parola per primo però poi non so come mai sono passata oltre anche perché lui nel frattempo è scomparso dovrei Gennaro
A gennaio perché essendo uno dei nostri padri protettori mi sembrava Terna dove davvero a gennaio
Inizia
Se Gennaro non arriva
Si prepari a letto Calamo
Allora Psichiatria democratica che l'associazione dalla quale vengo di cui sono nella segreteria del direttivo
Crede fermamente
Come dire recitano i documenti la sinistra europea sia un altro mondo grazie all'OPA è possibile di pace democratica sociale ambientalista femminista un'Europa solidale
E lo crede sulla base della nostra della propria storia e della sua pratica fatta di lotta anti tutto distanti istituzionale per cui c'è una legge centottanta che ha chiuso i manicomi
Con la capacità di gestione alternativa la sofferenza psichica fatta anche di critica del della ideologia scientifica e dell'oggettività della cultura occidentale
Da questo pub Gobbo è nata la centottanta che io vorrei ricordare non è stata solamente non è una legge di Tura assistenza rinnovata ma in qualche cosa che sussume alcune delle aree che la sinistra europea ritiene fondamentali sussume l'ambiente la cultura la salute i diritti la pace la responsabilità l'aperto alla partecipazione
La la la la la centottanta propone dunque un'alternativa di mondo un'alternativa di società pace diritti partecipazione pace
Nel senso che vi ricordate qualche anno fa avevamo scritto un libro che si chiamava appunto crimini di pace
Diritti nel senso che non è solamente un problema di migliori farmaci o di nuova assistenza ma è un problema di tutela dei diritti sia nell'emergenza ancora la gente continua a essere legata né diagnosi e cura
Sia nella quotidianità perché ancora le persone con malattia
Le persone sì purtroppo come un po'per restano all'interno dei cinque minuti perché le persone che hanno problemi di malattia mentale sono ancora discriminate hanno addosso lo stigma del malato mentale
Partecipazione in quanto è stato una vera e propria impresa collettiva non avremmo potuto fare quello che si è fatto se non avessimo avuto con noi gli utenti protagonisti insieme familiari ai cittadini insieme ad amministratori sindacalisti un po'anche cittadini cittadini democratici avremmo avuto
Quello che è stato in altri posti d'Europa che viene come voglio ricordare Pasolini diceva appunto una modernizzazione senza progresso
E allora con questa storia di chi è come dice Majakovskij arriva è stato lame Arda
Dei secoli insieme ad altri noi siamo partiti in questo senso io voglio dire al presidente della sinistra europea Bertinotti voglio chiedere questo siamo partiti per un viaggio quarantaquattro matti con un pullman a Strasburgo siamo andati ha presentato al presidente Borrell
Le nostre richieste perché non siamo soddisfatti di una cosa che l'Europa ancora i manicomi l'Italia è l'unico posto al mondo che ha abolito le istituzioni manicomi Ali in Europa ancora l'istituzione manicomiale esistono siamo partiti in questo viaggio come si diceva l'altra sera
Non è importante la metà del viaggio ma importante che si sia partiti per un viaggio una importante da Liberazione ma è importante che si è iniziato un processo di liberazione
In questo senso e voglio chiedere presidente Bertinotti che si faccia carico di non sono assolutamente sicuro conoscendo anche la sua storia di questo problema che in Europa secondo me è ancora molto sentito come quell'atteggiamento sempre ricordava l'altra sera alla Casa del Cinema Bertinotti
Di un pool vanno che è un po'come l'angelo di Paul Klee l'angelo del progresso mangio della morte anche secondo una citazione di Walter Benjamín che avanza con la faccia ripropone una torsione
Con la faccia rivolta verso il passato e guarda le macerie della storia o della psichiatria in questo caso per quello che che e che mi riguarda
Purtroppo macerie esistono solamente in Italia perché i manicomi solo in Italia sono stati aboliti e che invece in Europa sono ancora alti orribili muri grazie
Sembrava
E si prepari per favore Enrico Calamai
Ma vedendo questa platea
Posso certamente dire
Un percorso che abbiamo avviato nel corso di questi anni
Si è in modo molto accelerato prodotto in una partecipazione che è andata bene al di là dei canali tradizionali della politica
è il punto sul quale vorrei soffermarmi in questi pochi minuti dei nostri giustamente
Contingentato interventi
Perché ritengo che l'intenzione principale che ci ha mossi nella costruzione prima del partito della sinistra Tropea
Cioè di un'organizzazione che tenesse dentro esperienze differenti non solamente comuniste ma anche di sinistra alternativa che si ispirano a culture femministe ambientaliste
Della tutela e della promozione dei diritti civili
E che abbia poi scelto al suo interno di procedere e questo va dato atto al nostro partito di averlo voluto fortemente insieme proprio alla perdesse oggi spartani
Dell'apertura alla militanza delle individualità di uomini e donne che si riconoscono in un'area politica come quella a cui fa riferimento sinistro per ma che non sono militanti del nostro partito è stata un'intuizione giusta
Non solamente perché oggi siamo qui
Ma anche perché nella società si sta dimostrando sempre di più che il tema della partecipazione può e deve essere l'argomento principale di una vera e propria battaglia politica di lungo periodo
Maurizio riviene all'interno della sua relazione faceva riferimento ad un punto che è politico e cioè la ricostituzione
Di un Progetto neocentrista io penso che tanto e avanzato tant'è che questo governa
Il nostro alleato vicino importante Paese che è la Germania tanto è ancora lontano politicamente dalla nostra esperienza soprattutto oggi in questa fase di battaglia politica ed elettorale
Ma quello che vorrei dire che non è solamente il progetto politico del neo centrismo ma che e a questo scopo la sinistro Pea ha un compito magari anche più impegnativo e il Progetto moderato che va sconfitto
Un progetto che intende la politica come forma di mediazione rispetta compatibilità Dante noi abbiamo dimostrato che le eccedenze che ciò che nonostante dentro le compatibilità rappresentano la forza di trasformazione di cambiamento di una società ma abbiamo fatto segnalando lo anche con candidature importanti
Di culture politiche di esperienze personali di storie diverse che oggi abbiamo la fortuna di avere anche all'interno del nostro partito che dei diritti civili a oggi ho letto davvero con grande passione di intervento di Vladimir Luxuria sulla questione delle unioni civili e dei PACS fino alle questioni che riguardano le tante minoranze che vengono escluse del processo di partecipazione
E di attivazione che la politica oggi propone Ching dica la strada della sconfitta del moderatismo
Nella sconfitta del moderatismo che ha la sua versione politica nel neo centrismo e che ha la sua versione culturale nella assopimento dei conflitti
Noi crediamo che oggi conflitto vada riportato nella sua radicalità
Che è cosa ben diversa e distanti Issey ma dall'estremismo perché ritorna alle radici perché pone al centro il tema del conflitto di lungo periodo per esempio pensata di interventi che qui sono stati fatti sulla cultura
Sulle questioni della malattia e della salute mentale cioè di tutte quelle parti della società anche sembrano fuoriuscire da uno schema ordinato e normale della costruzione in maggioranza il conflitto
è elemento sul quale si vuole costruire anche la partecipazione del sinistro per noi vogliamo contribuire per parte nostra con un partito che ha scelto
Distare fin dall'inizio nei movimenti contro la globalizzazione e che ha definito il suo campo d'azione come un campo nel quale il conflitto era parte essenziale della costruzione del consenso
In una rapporto leale e trasparente con tutte tutti coloro i quali in questi anni
E chiudo hanno deciso di partecipare ad un'impresa politica come quella della sinistra Poppea noi oggi siamo in grado di dire e sono molto contento che dalle introduzioni si è anche emerso lasciatemelo dire un po'lasciatemelo dire
Con con soddisfazione
Che fino ad oggi ve lo posso dire Carla Ravaioli compagni e le compagne Daniele che sono venuti anche con noi
Al congresso della sinistro per appunto ancora è solo come graditi ospiti e che domani saranno partecipanti a pieno titolo di questo processo anche a livello europeo che abbiamo mantenuto e questo ci teniamo a dirlo un rapporto di lealtà trasparenza e condivisione di tutti i percorsi lo dico io perché l'hanno detto prima di loro e company prima di me i compagni che sono intervenuti io penso che l'accoppiata conflitto e partecipazione nella costruzione consapevole di un percorso comune
Può essere davvero la strategia vincente per battere il neo centrismo in politica il moderatismo l'assopimento dei conflitti a cui qualcuno pensa anche all'interno della nostra unione grazie
Quindi dico Calamo
Si prepari
E a queste tematiche come dimostrato dalla partecipazione alle manifestazioni per la pace e antiglobalizzazione
Una sinistra europea deve lavorare su queste sensibilità
Diffondere una sempre maggior conoscenza e da otto coscienza collettiva delle violazioni dei diritti umani che avvengono sia nell'Unione che in ognuno dei Paesi membri incoraggiare convergenze mobilitazione evidenziare le prove ma problematiche che possono e debbono venire affrontate dalle forze di sinistra che si candidano a governare
Per conclude non posso non richiamare brevemente la tragica realtà delle persone immigrate che sono destinatarie anch'esse dei diritti umani siano meno in possesso del permesso di soggiorno
Occorre trovare il modo di muoversi con urgenza
Sia a livello europeo che italiano per porre fine in maniera non repressiva allo stillicidio quotidiano di morti lungo le nostre coste e più in generale al trattamento cui queste persone sono continuamente esposta
Intollerabili entrambi per Paesi che si ritengono civile
Ricollegandomi idealmente con alcuni passaggi dell'intervento che mi ha preceduto
Vorrei concentrare l'attenzione su un problema particolarmente delicato della giustizia penale Interna ed internazionale
Rappresentato dalla sempre più decisa centralità della pena detentiva
Al di là ed oltre le contingenze di questo triste crepuscolo di legislatura rappresentate dalla promulgazione della legge Cirielli e la legge Fini-Giovanardi il dato veramente allarmante e quello politico culturale
Come duecento anni fa l'attività legislativa tende a strutturare il sistema penale
Sul doppio binario della impunità per i colletti bianchi e della tolleranza zero per la devianza degli esclusi cioè di settori marginali o semplicemente non rappresentati della società
L'obiettivo è quello di un diritto sostanziale e processuale differenziato e come duecento anni fa
Un diritto implacabile per i cosiddetti briganti e meramente declamatorio e privo di ogni effettività fino allo scandalo per i cosiddetti galantuomini
Emerso in particolare un nuovo tipo di autore il cosiddetto recidivo reiterato che destinatario non solo di pene assai più elevati
Manchi di periodi prescrizionali più lunghi e di un trattamento penitenziario molto più severo
Accanto a un generato generalizzato inasprimento degli aumenti di pena per chi già condannato per un delitto ne commette un altro
è stata drasticamente ridotta la discrezionalità dei giudici in taluni casi sostituita con automatismi che impediscono ogni valutazione della gravità del fatto e la personalità dell'autore
Sono palesi le disparità di trattamento in materia penitenziaria
Alcuni meccanismi che tendevano a scongiurare il cosiddetto assaggio di carcere
Sono oggi impraticabili per i cosiddetti recidivi reiterati e tale disciplina produrrà ovviamente un rilevante incremento degli ingressi in carcere anche in casi di modestissima pericolosità
Dal momento che questa categoria nuova attribuita la recidiva reiterata non distingue tra delitto e delitto con il rischio di mettere sullo stesso piano
Il boss mafioso con chi magari ha rubato per nutrire i propri figli
Il che francamente suscita più di una perplessità e meritava forse una riflessione più traccia
All'ombra di tale compulsione repressiva rimangono i veri problemi del carcere sul piano dell'esecuzione esterna il potenziamento e la razionalizzazione delle misure alternative alla pena detentiva
Sul piano invece del regime intera murario la risoluzione del sovraffollamento l'effettività del diritto alla salute
Un ristabilimento della salubrità dell'ambiente e soprattutto una nuova regolamentazione del problema della affettività in carcere
Perché su un piano ancora più generale la riaffermazione di una cultura dei diritti assolutamente necessaria
In modo da consentire ad ogni detenuto di sottoporre ad un giudice anche attraverso la mediazione di un garante le doglianze relative a quelle ulteriori restrizioni operati dall'amministrazione penitenziaria
Le quali in un sistema di stretta legalità non sono assolutamente ammissibile pertanto e qui concludo se è doveroso ricercare e punire i colpevoli di ogni delitto e altrettanto doveroso perseguire il loro reinserimento sociale
Punire due volte non è né giusto né utile e soprattutto è una soluzione censurabile sul piano costituzionale grazie
Per fare male
Qui cinque minuti sono davvero pochi per dire le cose che vorrei
Prova dirne qualcuna telegraficamente attenendomi a un testo scritto stringatissimo che ho preparato per un'antipatia
Dunque l'idea di Rifondazione
Non si sente
L'idea di Rifondazione di affiancare la propria attività all'interno della sinistra europea
Un'associazione di senza partito mi è subito piaciuta
Innanzitutto perché lo vedo con uno strumento di forte significato simbolico dare voce a persone e gruppi non inquadrati in organismi politici e istituzionali ma non perciò meno consapevoli e solleciti dei bisogni dei del loro Paese e del mondo
Significa praticare la politica in tutta la pienezza delle sue potenzialità
Inoltre si tratta di uno strumento di grande utilità per molti aspetti
Mi limito a uno
La previste possibilità di aprire tavoli tematici consente di affrontare nello spot specifico e approfondire al massimo questioni di grande rilevanza
Penso ad esempio all'ambiente che diciamolo con franchezza
Nei documenti elaborati finora non ha trovato lo spazio che sarebbe dovuto ha un problema vitale entità così drammatico e decisivo per il futuro dell'umanità
Ma un'altra cosa vedo in questa iniziativa credo che un organo come queste libere associazioni all'interno di un partito come la sinistra europea composto di molti soggetti
Potrebbe dare il meglio di sé qua allora anche gli altri partiti che la compongono
Va all'estero dotarsi di strumenti analoghi
I quali potrebbero interagire tra loro oltre che con il partito di riferimento e con l'intera sinistra europea e quindi con la stessa unione europea
Potrebbe nascere insomma con una chiarezza e di saperi e volle ieri
Abbastanza forte da sostenere ecco aggiornare il lavoro per i più urgenti tra i tanti problemi che ormai possono trovare soluzione solo a livello sovranazionale
La crisi ecologica appunto ma l'immigrazione l'aumento della povertà il divario tra Nord e Sud del mondo il crescente sfruttamento del lavoro
L'uso della guerra come normale strumento politico ed economico e tanti anni
Sono problemi di cui forse solo l'unione europea sarebbe in grado di farsi carico e a questo modo potrebbe forse trovare anche incentivo a rivedere la propria posizione di totale adesione al modello oggi imperante
E magari incominciare a pensare e libere se stessa secondo valori e finalità diverse
Incominciando insomma a mettere a fuoco una società altra secondo quanto la sinistra europea auspica e si propone
E lei cita invitare i partiti compagna considerare queste ipotesi lo chieda distinti presente non sono permettetemi di fare
Ultimissima cosa siamo ancora un minutino
Si parla molto di più di neoliberismo poco o quasi nulla di capitalismo pompando ovunque e anche tra le sinistre
Ma tra le sinistre antagoniste non sarebbe logico a ricordare che il neoliberismo nella forma attuale del capitalismo
E insomma non sarebbe naturale chiamare le cose col loro nome
Io credo che aiuterebbe a evitare incertezze e ambiguità e anche a ricordare che il capitalismo è un fenomeno storico
E come tale ha avuto un inizio e Andrea non porteranno alla vere una fine
Una parte le sinistre se lo ricordano e lavoravano per accelerare questa fine
No
Va molto brevemente per non togliere spazio al dibattito dei soggetti che sono veramente
Attivi e protagonisti di questo vostro appuntamento
Io intervengo innanzitutto vorrei scusarmi con compagno Pineschi Isabel ma in dolce conservi adesso e non solo discusso offrite Allen ci spera che mi ha stupito l'Hajduk Dukan stop Dukas mi queste verso
Venerdì ho chiesto scusa perché sono costretto a parlare italiano
Però funzione bene soltanto due battute innanzitutto anche perché non posso più armi dal mio ruolo di presidente del consiglio regionale per cui un pizzico d'orgoglio lo sento
Per il fatto che abbiate decisori
Fare questa iniziativa qui da noi a Perugia in Umbria questo soprattutto è dovuto al grande lavoro che compagni Maurizio Riviera in testa da tempo hanno prodotto per costruire per lavorare attorno a questo percorso così importante ma dalla risposta che vedo anche così sentito e partecipato di un soggetto politico nuovo forte antagonista alternativo che abbia l'Europa come scenario quindi questo è il primo elemento che vorrei sottolineare il secondo che ha più o
Vorrei dire una carattere politico
Allora io credo che noi abbiamo la grande occasione
Di avere qui presenti bische Bertinotti che sono soggetti fondatori della sinistra l'opera Bertinotti neanche il presidente e che vivono e stanno vivendo da punti di vista Diversi da collocazioni politiche diverse questo loro questa loro
Progetto politico
Bisky in Germania è all'opposizione
L'opposizione della Grosse coalizione
Bertinotti si trova qui in Italia all'interno dell'Unione
Per
Alle prossime elezioni politiche su cui tutti ci auguriamo avvenga sconfiggere il berlusconismo e Berlusconi
Quindi da collocazioni politiche diverse quindi per andare al governo
Da questa collocazione politica ed è vero che
Sì potranno sentire le loro considerazioni dentro a questo percorso ricostruzione della sesta l'opera come soggetto
Antagonista di alternativo e quindi comprendere come appunto su piani diversi si può svolgerlo stesso Progetto si può compie lo stesso progetto politico
L'ultimissima battuta anche qui che io la pongo con un pizzico d'orgoglio
E che vorrei ricordare a tutti i presenti
I compagni dell'Umbria di Perugia lo sanno benissimo che in qualche modo in Umbria sia prodotto dal mille novecentonovantacinque una sorta di laboratorio politico
In cui Rifondazione Comunista si trovava dentro al governo di questa regione da sempre ha prodotto con presenze istituzionali fino ad arrivare all'ultima in cui svolgo io il mio ruolo di presidenza del Consiglio una esposizione importante sul piano istituzionale ed amministrativo
E questo non soltanto come un elemento di testimonianza o riprese la ci siamo anche noi e va bene in qualche modo cercheremo lì condizionare i programmi del centro sinistra no io rivendico con orgoglio il fatto che per esempio e faccio soltanto questo esempio
Nel due mila e quattro siamo riusciti a produrre una legge regionale le politiche attive del lavoro la undici del due mila e quattro che contiene già
In se sia nelle finalità e negli obiettivi
Il fatto di combattere la precarietà
E quindi di avere come obiettivo la costruzione di politiche per un lavoro stabile
Contiene dei suoi strumenti già una sorta di salario sociale
Contiene anche pochissimo conosciuta ma la rivendico perché io ho partecipato alla stesura di quella legge addirittura la possibilità in alcune condizioni sperimentalmente la diminuzione dell'orario di lavoro a parità di Solari
Dico anche in più che come Regione dell'Umbria pur non riconoscendolo per l'impianto presidenzialista abbiamo contribuito a scrivere il nuovo statuto regionale
Che in un passaggio nel momento del nel nel punto in cui si richiede e si ci sta come obiettivo la piena occupazione
Noi parliamo di piena occupazione stabile certe qualificata quindi voglio dire per chiuderla
La presenza di Rifondazione Comunista in una condizione di governo può rappresentare punti di riferimento importanti
Coerenti con l'impianto le cose che diceva Maurizio Oliviero con il manifesto della sinistra lo paga e misurarsi concretamente su le questioni di tutti i giorni d'amministrazione insomma per dirla con uno slogan nostro che è possibile cambiare e sia possibile trovare con l'apporto alla presenza di Rifondazione Comunista le condizioni per una società diversa e alternativa al modello che ci stanno proponendo
Giovanni Martini se non mi
Si prepari per favore Wilma Labate
Tom
Allora
Volevo dire questo io ho sentito parlare
Di mondo nuovo possibile
Nessuno l'ha fatto volevo ricordarvi che qualcuno aveva parlato di un mondo nuovo
Letteralmente una terra nuova qualche migliaio di anni fa Gesù il Nazareno
Ora può sembrare strano
Impossibile
Che oggi il cristianesimo una parte della cristianità possa servire
Per rivoluzionare il mondo
Può sembrare strano a chi ascolta coloro che
Più direttamente si richiamano
Al messaggio cristiano anzi di coloro che si mi ritengono uniti
Legittimi
Ma non è così
Accanto a un cristianesimo ormai ridotto
Tristemente a religione di Stato
A benedire Moschetti
Uva trovare uno spazio
Nello
Per far funzionare il sistema accanto a un cristianesimo ridotto a sfogo esistenziale delle vittime della Società alienante dell'oppressione dell'alienazione
C'è un cristianesimo che può cambiare il mondo nel senso di cui ho sentito parlare oggi
Un cristianesimo di cui si parla poco
Un cristianesimo fatto di persone che magari vengono sospese a divinis
O vengono privati della cattedra
All'Accademia pontificia o vengono pressantemente consigliate di andare a pregare in un eremo di Gerusalemme
Chi conosce oggi
Mondo cristiano cattolico sa che dietro questi eletti esempi ci sono nomi ma c'è anche un cristianesimo che vuol cambiare il mondo ci anche se spesso taciuto
Mi direte be allora nel cristianesimo e soci una cosa composita dato dall'uno e dall'altro dallo scontro dell'uno e dell'altro
Ma non è neanche così
Perché sarà un bene
Sarà un male e a chi la pensa laicamente ma il cristiano sa per certo qual è il cristianesimo vero perché è l'imitazione di una persona
Di quello che ha fatto di quello che ha scritto non si popoli di scooter tanto
E e allora a questo punto volevo rammentare a voi anche ai laici
Che quest'uomo scelte ne ha fatte precise difficilmente camuffa Abbili o diversamente interpreta
Beh quest'uomo
è stato processato dal potere politico come sobillatori
E non l'ha fatta franca
Quest'uomo è stato processato dal potere ecclesiastico come bestemmiatore e non l'ha fatta franca lustri
Quest'uomo ha provato a fare un appello ai vecchi all'intellighenzia alla buoncostume dell'epoca non l'ha fatta franca lo stesso perché hanno detto ma non ho crocifiggere
Allora la scelta l'ha fatta
Quindi un cristianesimo
Oggi non può che richiamarsi a questo impegno per la liberazione degli oppressi e degli allineati senza casa dei senza pari delle vittime
Voi direte ebbe questa è la lettura etica del messaggio cristiano mandando fuori
No credo che mi guardi essere
Attento al grazie
Ma anche a una lettura strettamente religiose teologica
Ma
La liberazione che Dio ha promesso e la liberazione delle liberazioni la liberazione da tutti ma lì e non da ultimo come diceva blocca dal vale del Mali la morte
E per confermarci che ci vuole liberare da tutti i mali anche dalla morte che fa paura a tutti
Chi ha fatto risorgere
Pilato no
Il sommo sacerdote
No
Il centurione
No
Pietro no
Il condannato
Il bestemmiatore
Il sobillatori
Quel pover uomo
Che nel momento del dolore era talmente solo che ha detto Dio mio anche tu mi hai abbandonato c'è ha riscattato gli abbandonati da Dio
Per questo io sono cristiano
Perché sento di dovere impegnarmi
Per i sobillatori
Per i bestemmiatori per i senza casa
Per gli abbandonati da Dio
E per quelli che si impegna nella società perché questo Cristo
Non è che sia sia rinchiusa in una chiesa a ripiegarsi nella sua intimità agostiniana mente
No
Camminava per le strade e faceva quello che poteva
Volevo dire soltanto una cosa una persona che prima citato Benjamín dicendo che questo Angelo era distrutto dalle macerie della storia beh non proprio così vedeva le macerie della storia ma si sentiva attratto in avanti lo stesso
Allora
Prima l'amante
Si prepari Sergio Arena
C'era un gruppo di cineasti
Scandinavi che alcuni anni fa a
Fondato un movimento
Una dunque fatte molto importante in Europa
Si chiamano dopo ma molti di voi avranno visto i loro film
Li avranno sentito parlare di questo
Da ma è stato il primo tentativo europeo
Di sovvertire
L'andamento europeo della Cool e soprattutto del CIPE
Questi autori
Hanno fatto film durissimi
Bellissimi
Con costi molto bassi
Un po'come avevano fatto in Italia gli autori del neorealismo un po'come
La nuova va
E poi ci sono stati invitati e seguiti da altri fino ad arrivare a
Quei film potenti potentissimi e a basso costo dei fratelli Dardenne i belgi quelli di Rosetta per capirci quelli la muffa
E poi fino al documentario il piano piano con grandissima difficoltà
Sta diventando
Apprende endo la dignità del film
Questo per dire che
Sono un po'stanca di piange mi addosso lamentare i tagli
Il discorso ideologico istruzione male il cinema omologato
La televisione che tra ITA tutto come Fargo quello ricordate
Quel bandito in Fargo quel bellissimo film dei fratelli Coen
Mette il suo nemico nel tritacarne un gigantesco tritacarne
Beh
Io credo che sia arrivato il momento di cominciare a pensare a un linguaggio nuovo
Lavorare
Perché è arduo per inventarlo
Per sfondarlo si ha bisogno di un movimento di una forza e con questo linguaggio di provare a influenzare e punzecchiare la politique smetterla di piangerci addosso
Smetterla di lamentarci
E cominciare a organizzarci un po'con quello che c'è
Molti di noi sono duri a cedere nel senso che me compreso devo devo dirlo nel senso che i miei progetti
Cercano di essere poco omologati a quello che il mercato richiede tant'è che opere grandissime difficoltà
Però non cento e per seguono cerco almeno di perseguire la mia Asstra
Ma è molto importante
La creatività
Gli intellettuali chiamateli un po'come vi pare
Sì
In venti non sia doppino un nuovo linguaggio un linguaggio adeguato a questo clima
Duro
Limitativo
Inospitale
Ma soprattutto sì
Inventi un linguaggio che davvero ripeto influenzi molto la politica e questo che manca anni ed è per questo probabilmente anche che siamo a questo punto
La politica ha bisogno di essere provocata
Ha bisogno di essere come dicevo punto secchiata
Non dobbiamo essere Noemi
Chiedere alla politica
Diciamo cercare di imporre di dati e di provocare di sedurre disse
Di essere anche un po'stupefacente
è molto importante capire questo forse un parte delle donne
Lo hanno giacca
Forse perché da sempre sono abituati a raschiare il fondo del barile
O perché da sempre hanno dovuto governare
Quel piccolo inferno che è la famiglia
Sì la rissa
Vai Cattolica
O comunista
Comunque si tratta di un piccolo info
Però le donne
Hanno in qualche modo sempre adottato un linguaggio diverso
Di sopravvivenza ma anche di resiste
Indichiamo le
Si prepari abbiamo
Io vorrei poi prima boy che Leonarda C le chiese un intervento ha scritto che ha mandato Darwin pasta Rina può venire con quasi metà compagne
Io sono un portavoce di un gruppo i calabresi
Siamo partiti ieri mattina siamo relativi riserva
Ci tenevamo molto essere qui presenti in questo momento importare veniamo dalla provincia di Crotone
Compagno Bertinotti c'è stato in ottobre durante la campagna delle primarie conosce bene molto bene quella realtà ebbene noi
Ridiamo alcuni diritti Pernod diritti di vivere in una regione dove si può vivere senza sentire
Il peso e l'affanno della dell'Ama
Che dappertutto
Le ultime dichiarazione del procuratore del generale del tribunale di Crotone
Ammetteva che ormai la mafia in Calabria entrato nelle istituzioni
Governo con uomini direttamente non ha più bisogno dalla politica ma ormai gestisce direttamente l'istituzione
Diritto per una regione per tanti giovani e di trovare un lavoro e di trovarlo nella propria regione
Diritto di avere un ambiente
Rispettato
Perché in Calabria oltre al disastro delle coste si stanno avvenendo due due fatti di chi è enorme impatto ambientale la costruzione del ponte che non serve quando se ne verrebbero altre infrastrutture
E nella provincia di Crotone nella foce del mento
Un mega villaggio turistico di trentacinque mila posti letto
Che equivalgono a dieci mila miliardi di vecchie lire che quanto alla spesa del ponte tutti in mano a una sola persona un finanziere israeliano
Che di un impatto ambientale enorme per quanto riguarda le corse di quella regione
Quindi noi lei siamo nati nella scorsa campagna elettorale delle regionali abbiamo aderito alla sinistra europea come non iscritti a nessun partito ormai è un gruppo consistente speriamo va bene crediamo molto e ci siamo ritrovati molte nel nel manifesto dalla sinistra europea
Io dico che e per noi la Calabria deve essere una regione che deve fare parte dell'Europa
Oggi non lo è non lo rende né per in Italia ma non lo sarà e non lo è né per l'Europa un impegno nella prossima campagna elettorale chiediamo nel programma dell'Unione al compagno Bertinotti
Ma pensiamo che l'associazione qui noire oggi aderiamo vediamo anche in tanti
Che guardi alle alle periferie come momento dei conflitti grazie
Allora
Un'informazione organizzativa se siete d'accordo andiamo avanti fino a lunedì alcune venti interrompiamo per mezz'ora
Il tempo di mangiare un rapidissimo panino poi torniamo alle due e zero zero cominciamo i lavori ma questo per lo ripeterò dopo e in modo che di finire con gli interventi per le due e mezza
E aprire il dibattito
Tra
Notti se sono d'accordo a quel punto e se il nostro coordinatore del dibattito
E d'accordo anche lui che è stato
Nella Spagna commenta
Per parlare il linguaggio di Berlusconi
Allora a questa punta chiamiamo a Fabio Amato
E poi avremo un breve intervento di cui siamo molto contenti di pasta e vino di denari mastrino apice Haskell
Una lettera non potendo venire
Per i pastori va bene non non mi occupo di calcio
Buongiorno tutte e tutti
Quando a Roma nel maggio del due mila e quattro abbiamo dato vita a questa avventura partito della sinistra UPEA avevamo utilizzato uno slogan che diceva non è che l'inizio
Da quel maggio due mila e quattro
La strada che abbiamo fatto
Che abbiamo percorso è stata tanta
Una strada che porta qui alla nascita di questa associazione
Allora dicemmo che grazie alla sinistra europea
Eravamo più forti io credo che oggi grazie la nascita dell'associazione degli aderenti italiani possiamo ribadirlo ancora una volta che siamo più forti
Siamo più forti perché questo che abbiamo qui è un contributo di idee di passioni di valori
Per costruire in Europa in Italia nelle nostre realtà nei nostri territori una sinistra
Europea
Di trasformazione che abbia il coraggio di nuovo di porsi l'obiettivo ambizioso è grande
Di cambiare lo stato di cose presenti lo ricordava prima Gennaro ricordava del coraggio della radicalità nel senso dei principi
E abbiamo bisogno di quello che abbiamo chiamato insieme movimenti dell'altro mondo possibile
Io voglio dire di questa sinistro Pea che
Non è euro cento
La sinistra europea che abbiamo costruito è una sinistro Pea che parla e vuole parlare al Mediterraneo e in questi mesi abbiamo lavorato a costruire i ponti di cui abbiamo assoluto bisogno in un tempo in cui
La guerra permanente Boucher
Da un lato la il carisma o dall'altro vogliono portarci nello scontro di civiltà e credo che dobbiamo essere orgogliosi del fatto che qui in Umbria possiamo con Alì Rashid capolista nelle nostre liste dare
Questo senso aderente alla sinistro bene
Dare questo messaggio di fronte alla barbarie che abbiamo davanti a questo conflitto di civiltà su cui vogliono portarci una sinistro per un'Europa di cui abbiamo bisogno che parli a quel continente sono reduce da Caracas dalla forum sociale mondiale
Da quella grande agorà pubblico che raccoglie le speranze le dignità la voce dei tanti senza voce che in quel continente hanno ripreso a marciare a costruire un al lotte per la dignità e dimostrò che non solo si può essere radicali si può essere netti si può ci si può battere contro l ONU neoliberismo
L'America Latina ci dimostra che si può vincere e questo è un messaggio che voglio raccontare portale si può vincere contro la privatizzazione dell'acqua si può vincere contro l'altra
L'Europa deve scrollarsi di dosso questo ne amo didatticismo questa voglia di neo centrismo che la pervade perché l'Europa Orsara di pace o non sarà l'Europa o sarà sociale o non sarà questo e quello di cui abbiamo bisogno eccome Rifondazione abbiamo bisogno di tanti di una sinistro opera forte larga per raggiungere questo
Questo obiettivo proprio un docente di questa università
Ebbe a scrivere un po'di mesi fa in un editoriale nel Corriere della Sera
Che di fronte alla crisi dell'integrazione europea c'era bisogno di un salto in avanti lui diciamo che non è proprio un un progressista Ernesto Galli della Loggia
Scherzo secondo il passo in avanti era un un accordo fra gli Stati più forti però avanzava un'idea un po'emblematiche era quella della del problema della cittadinanza politica
Tali come si soldi il nodo della citata non c'è politica
Di fronte a questa crisi mi proponeva che i cittadini italiani potessero per esempio votare nelle elezioni tedesche o quelli francesi in quelle italiane viceversa magari Luís
Lo vedeva come uno strumento per evitare in Italia questa unione dove c'è anche Rifondazione questi elementi Sinistra Radicale così
Pericolosi e destabilizzanti
Io mi permetto di proporgli un'idea un po'più semplice forse anche più forte
Che è quella della democrazia
Perché per esempio quella Costituzione europea che è stata battuta dai popoli non la facciamo scrivere attraverso un processo costituente che dia a tutti i cittadini europei il diritto di un eleggere un'Assemblea costituente una Carta dei principi
Perché attraverso la democrazia e la partecipazione che è stato un elemento sempre centrale in quell'America Latina di cui raccontavo prima di Evo Morales di Chavez di Lula di Kirschner
La democrazia partecipativa e l'elemento attraverso cui possiamo vince l'abbiamo visto con le primarie possiamo riattivare un percorso di partecipazione di passione
In questa campagna elettorale spesso si parla molto di slogan di invettive personali si parla poco di contenuti
Quello di cui abbiamo bisogno invece dei contenuti della nostra radicalità di questa grande passione di questa grande voglia di un'Europa diversa per costruire un futuro diverso
Amare si prepari a Magda Mercatali
Cari amici compagne e compagni desideravo cogliere l'opportunità offerta da questa bellissima giornata sia per portare a tutti voi il saluto del neo socio Darwin Pastorini che non ha potuto essere con voi oggi che per fare alcune mie brevi riflessioni
Dato in pasto agli per chi non lo conoscesse è un c.t. giornalista e saggista sportivo da tempo ormai firma autorevole del quotidiano Liberazione
Queste le sue parole
Care compagne e cari compagni mici di sogni e di utopie siamo già viaggiando con passo deciso verso il nostro mondo nuovo con orgoglio aderito sin dalla sua nascita o progetto della sinistra europea e oggi alla libera associazione degli aderenti individuali alla sinistra europea
Vi saluto con le parole di un mio amico di un altro sognatore ribelle Eduardo Galeano
Parole che sono diventato il mio manifesto politico ed esistenziale
Utopia e come l'orizzonte cammino due bassi e si allontana di due passi cammino dieci passi e si allontana di dieci passi
L'orizzonte irraggiungibile e allora a cosa serve l'utopia a questo per continuare a camminare
Credo che dall'ultima
Credo che dall'ultima parte il saluto di Darwin e non vi sia sfuggito il richiamo al senso di un percorso di una traccia difficile ma imprescindibile
Ciò che mi ha stupito profondamente è stato che le sue considerazioni hanno coinciso perfettamente d'impulso creativo che ci ha portati a pensare e a realizzare un luogo per la libera associazione
Lontano dalle iconografie tipiche dei partiti per lo più Giomo Orfeo ahimè vegetali
E più vicino alle rappresentazioni di un'idea forte quella del viaggio del percorso del sull'orizzonte russo e appunto il mutamento trasforma tipo
Darwin ha inviato il suo messaggio di saluto al nostro agorà virtuale il nostro sito web la fabbrica delle idee senza avere avuto nessuna cognizione del fatto che la sua citazione avrebbe causato la perfezione con il nostro logo
Commentando le così poeticamente il senso
Tutto ciò conduce ad alcune considerazioni
Ovvero che a questa associazione questo contesto allo stato nascente interdisciplinare plurale molteplice
Mi tutti stiamo infondendo la componente empatica quasi affettiva di gramsciana memoria che ci fa ritrovare il medi stimati nello sforzo teorico di un Pd qui insieme immaginare di fare qualcosa che sposti le nostre tracce in avanti
Per sull'orizzonte russo un'utopia concreta scusate dell'ossimoro di cui sentiamo un'assoluta necessità ed urgenza
Il sito internet sinora ci ha molto aiutato a perseguire condividere questo approccio erbette osmotico ed imprudente
Mettendo a fattor comune di brindando esperienze provenienti dal mondo della Psichiatria del cinema del pacifismo dei movimenti il sindacato solo per citarne alcuni
Detto questo per ribadire la necessità e l'importanza di questa sperimentazione innovativa
Vorrei citare Tennessee Williams che dice in maniera icastica mentre voi eccesso attenti del del Sinn Hastings cioè fai dei viaggi sperimentali non c'è nient'altro grazie
Grazie Leonard lei ricorda l'esistenza del nostro sì no
Come luogo di comunicazione gestito con grande interi
Leonardo Manta ma
Si prepari fari sani
Buongiorno a tutti stanno Magda Mercatali e sono un'attrice di teatro
Io non mi ero preparato un intervento non sapevo di dover parlare quindi mi dispiace di non portare degli elementi dei dati precisi al contrario di quello che ha detto e ho la collega che mi ha preceduto invece il mio vuole essere un grido di dolore della nostra categoria
è vero che bisogna inventarsi nuovi linguaggi
Ma se non ci sono mezzi per inventarsi lì rimaniamo Mutti
Ora a parte che volevo dire che io sono orgogliosa di appartenere limitare
In un partito
Che propone Vladimir Luxuria ne sono veramente orgogliosa
Volevo dire che c'è un disegno politico del nostro Governo sui tagli che sono stati fatti al mondo dello spettacolo
Perché
Salate a me è stata riferito una cosa abbastanza grave che poco tempo fa all'onorevole Carlucci multa perché continuiamo a chiamarli onorevoli quando bisognerebbe chiamarli disonorevole lì
Ha detto che questo governo si era prefisso di soffocare la cultura perché la cultura era di sinistra
E c'era riuscito tagliando i finanziamenti
Ora questo taglio che è stato fatto
Al fondo unico per lo spettacolo
è gravissimo ed è progressivo perché sono cinque anni che ogni anno viene tagliato qualche cosa
Adesso è stato il colmo
La nostra categoria la categoria dello spettacolo dal vivo stand annuendo non si lavora più ed è una categoria cari compagni che riguarda quasi venti mila persone con l'indotto perché oltre agli artisti ai tecnici agli operatori e teatrali ci sono gli artigiani che lavorano nello spettacolo
Noi abbiamo avuto un doppio taglio oltre
Al FUS a questo finanziamento per lo spettacolo
Sono stati tagliati gli enti locali
Il che vuol dire che per esempio il teatro di prosa non ha più cinquanta Circuit azioni
Faccio un esempio al mio stiamo a Perugia per esempio il Teatro Morlacchi di Perugia anni fa aveva un cartelloni di dieci dodici spettacoli a destra un cartelloni di cinque sei spettacoli quindi noi non ne abbiamo più lavoro
Volevo segnalargli Ancona cosa che noi attori
Non abbiamo il diritto alla malattia perché se non facciamo almeno credo non vorrei sbagliare con intatto ma novanta o cento venti giornate lavorative il che vuol dire tre o quattro mesi di lavoro all'anno
Non abbiamo l'assistenza sanitaria
E l'ottanta per cento della mia categoria nonna l'assistenza sanitaria
Ora noi abbiamo io sono anch'faccia parte del direttivo nazionale del nostro sindacato assai CGIL e insieme a un'associazione per i teatri italiani siamo andati a parlare con Buttiglione
E lui ci aveva promesso che se questo Governo manteneva questo taglio del FUS lui si sarebbe dimesso
Il taglio del FUS se c'è stato
E come dice Shakespeare estendo Buttiglione un uomo d'onore è rimasto al suo posto
Purtroppo devo dire che anche la sinistra a delle gravi pecche sul mondo della cultura noi non abbiamo mai avuto e non abbiamo una legge sul teatro d'anni la chiediamo la sinistra non ha fatto niente
Io mi auguro che Rifondazione partito nel quale milito se andrà al governo
Avrà un po'più di considerazione per la cultura perché quando manca la cultura in una nazione manca la democrazia grazie
E aderiamo
Si prepari Raffaele indagata
E poi Massimiliano Bianchini e Michele Di Palma e poi andiamo a colazione
E lunedì e sette
Sulla copertina del librone giallo composto dalle pagine del programma dell'Unione c'è scritto per il bene dell'Italia un bel titolo
Per il bene dell'Italia forse ma non di tutti gli italiani certamente non per migliorare la qualità della vita di uno stesso Alighieri il speaker e del e dei transessuali
Nell'abbecedario del programma pubblicato ieri da da Liberazione all'ultima lettera lau comunioni civili c'è scritto in grassetto l'Unione proporrà il riconoscimento giuridico di diritti prerogative e facoltà
Alle persone che fanno parte delle unioni di fatto
Una frase sicuramente ambigua che non costituisce un impegno preciso infatti c'è scritto proporrà non si parla di un impegno forte e preciso inequivocabile a riconoscere le unioni di fatto
Bensì si ipotizza l'eventuale approvazione di diritti prerogative e facoltà senza tra l'altro specificare quali al singolo componente nonna all'Unione in sei
Si continua al fine di definire natura e qualità di una unione di fatto
Non è dirimente il genere dei conviventi né l'orientamento sessuale
Non è dirimente il genere dei conviventi né l'orientamento sessuale
Undici parole in tutto per accennare soltanto in un programma di duecentottantuno pagine ai diritti di cittadinanza di qualche milione di italiani che sono gay lei sa perché bisessuali transessuali
Fino a qualche giorno fa sperava ancora di poter sentire dalla voce di Prodi mi auguro prossimo presidente del Consiglio
Parole soltanto simili non certamente uguali a quelle pronunciate da Corsello Miss Zapatero lo scorso giugno Zapatero ha detto
La legge che consente il matrimonio agli omosessuali ci fa migliori come paese perché dà dignità persone che per molti anni hanno subìto ingiustizie
Questa legge non toglie diritti a nessuno ma finalmente riconosce dignità agli omosessuali
Questa legge appoggiata dalla maggioranza dei cittadini della politica del Parlamento e il simbolo di ciò che deve essere una democrazia moderna non è mai stato facile lavorare per l'uguaglianza
Ci sono sempre state resistenza che noi tutti uomini e donne indipendentemente da qualsiasi differenza fossimo liberi ed eguali
Per lungo tempo i collettivi di lei spicchi gay e transessuali hanno saputo mantenere la speranza che un giorno quella discriminazione potesse scomparire nel nostro Paese
Molti di loro hanno offerto grandi prove di coraggio responsabilità e immaginazione
Inseguendo il sogno di un Paese dove nessuno opposte discriminato
Un Paese dove nessuno fosse discriminato ha detto Zapatero un sogno ancora irrealizzabili in Italia io sono omosessuale e sono discriminato in quanto tale un cittadino di serie B che rimarrà tale ancora per chissà quanto tempo
Sono un cittadino di serie B
Perché hanno un altro uomo convivo con lui da anni ma per questa legge va per la legge questo non significa nulla un esempio su per il mio datore di lavoro io non ho gli stessi diritti del mio collega eterosessuale sposato che può chiedere ed ottenere di assentarsi dal lavoro per accudire la moglie malata io non lo posso chiedere perché non lo terrei un'indagine Eurispes di pochi giorni fa ha reso noto che il sessantotto per cento
Dei cattolici italiani e favorevole al riconoscimento delle coppie omosessuali ma questo non influenza il programma dell'Unione conta di più il diktat del cardinale Luini
Austria Belgio Corazzina Danimarca Finlandia Francia Germania
E gran Bretagna Slovenia
Spagna Svizzera un fino all'Ungheria hanno riconosciuto attraverso forme più o meno significative le coppie formate da cittadini dello stesso sesso
Diciannove Stati appartenente ad un'Europa moderna e civile considerano gay lesbiche bisessuali e transessuali cittadini con pari dignità
E pari diritti l'Italia non appartiene a questa Europa è esclusa l'Italia di questi anni discrimina fortemente chi non è eterosessuale la legge sulla fecondazione assistita anche prodotto per la prima volta una norma che impedisce qualcosa alle persone omosessuali vieta alle coppie omosessuali di ricorre alle tecniche di inseminazione
L'applicazione italiana della direttiva europea che invita a legiferare contro le discriminazioni sul posto di lavoro è stata stravolta dal governo Berlusconi il risultato è una legge che invece di tutelare offre ulteriori strumenti al datore di lavoro per non assumere o per licenziare il dipendente che ha un orientamento sessuale ritenuto non compatibile con le mansioni da svolgere
Le persone transessuali difficilmente riescono a inserirsi nel mondo del lavoro perché il pregiudizio nei loro confronti ancora più forte
Più escludente il o la transessuale che no che non ha percorso il lungo cammino della retribuzione chirurgica del sesso
E del conseguente aggiornamento anagrafico a pochissime opportunità di ottenere un un impiego alle transessuali spesso rimane soltanto la scelta obbligata della prostituzione
Una proposta di legge che prevede il cambiamento dei dati sui documenti indipendentemente dall'intervento chirurgico una norma che detta della piccola soluzione già in vigore in molti Paesi dalla Germania in poi
Avrebbe portato molti consensi e concesso al futuro governo dell'Unione una possibilità in più
Per fare realmente il bene di tutti gli italiani
Raffaele D'Agata
Si prepari per favore Massimiliano Bianchini
Gli anziani
Ritirati
Tritare i tempi se no non riusciamo a far parlare tutti compagni la tessera che ho appena ricevuto
E la prima di nuovo dopo molti anni ma non è di emozioni che voglio parlare a questo proposito ma del senso chiedo tutto questo e il senso che personalmente io do tutto questo
E che due grandi no che tutti insieme gli ho detto le vendono a stare diverso in questi anni no alla guerra no alla globalizzazione possono e devono oggi comincia Peduzzi in molti sì condivisi da molti confini
Che sembravano per sempre di limitare i ruoli prefissati tra sinistra autodefinita molle riformista e sinistra definita radicale sono confini in movimento
E di questo credo sia importante che nessuno ampia innanzitutto paura
Appare sempre meno sostenibile non lo è mai stato che dire no alla globalizzazione significhi essere in pochi minoranza incapaci di governare ciò che sta chiedendo può indurre le persone di buona volontà che ieri e in buona fede
Ci credevano fissati ideologizzati estremizzare anti demonizzare antica vedere capire che la globalizzazione non è affatto l'antitesi della forza e della violenza della guerra
Le guerre del Duemila
Non sono guerre tra la globalizzazione è questo quel suo nemico esterno come vuole la retorica dello scontro di civiltà
Le guerre del Duemila solo in generale a parte alcuni aspetti minori contraddizioni e Introna globalizzazione ma se questo è vero è una cosa molto importante quella che noi pensiamo a questo proposito pensiamo che qualcosa di simile alle contraddizioni imperialistiche su cui la prima globalizzazione un secolo fa andò in sanguinosi frantumi
E allora ai nostri amici entro l'Unione che si preoccupano di salvare i cosiddetti latti buoni della globalizzazione ebbe con loro non c'è bisogno di essere particolarmente a Sprite
Possiamo chiarire credo che noi siamo d'accordo ma stiamo parlando di cose diverse quei dati buoni cui loro pensano sono tutti da costruire sono le visioni di una nuova interdipendenza democratica tra i popoli e le culture
La globalizzazione reale cominciamo finalmente dircelo in tanti dobbiamo cominciare capirlo intanto e il frutto di una sconfitta mondiale del movimento operaio e della democrazia che ha recato all'umanità frutti avvelenati
Tre chiudo tutto in una formula molto schematicamente faccio lo storico il mestiere proprio dare questo contributo
La globalizzazione comincia con la risposta che è stata data la grande crisi sistemica degli anni settanta del Novecento quando le rendite petrolifere degli sceicchi favorite riciclate nella rendita finanziaria
L'ha permesso di perpetuare oltre ogni e razionalità di ogni genere l'impero del dollaro al costo all'esternalità direbbero gli economisti di un Medio Oriente mai pacificato
E dove la democrazia è sempre stata anche per questo umiliata gli ha trovato tutte le porte sbarrate ecco dunque di fronte a noi
La questione americana che ha un nucleo profondo lo sappiamo il Paese
Che il centro dell'economia mondiale e anche il paese più indebitato del mondo e questa è una situazione insostenibile per tutti incluse le donne e gli uomini comuni
Negli Stati Uniti sarà molto duro per chiunque prenderà in mano il timore di quel Paese risanare le piaghe che i suoi gruppi dirigenti gli hanno inflitto
E l'Europa che vogliamo dovrà essere amica non certo arrivare di chi mai si trovasse ad avere questo compito altro che antiamericanismo ma di una tale situazione sappiamo non si vede per ora alcun segno all'orizzonte
E quindi L'Europa che vogliamo dovrà intanto prendere la sua strada dovrà usare le grandi possibilità di cui dispone perché lo sono sono attese anche da sola anche unilateralmente
Finisco su questo vorrei proporre un paragone storico
Se la deformazione che considero molto importante
Negli anni trenta del Novecento le partite le due sponde dell'Atlantico erano esattamente invertite quanto a ruoli e possibilità circa il progresso della democrazia è un certo Franklin Roosevelt appena eletto dichiarò molto semplicemente questo che le regole del gioco erano le tutto sbaglia
Tanto più che erano imposte ai deboli e ai passivi non dico gli sciocchi e violate a piacimento Bay potenti proprio come accade oggi disse quindi che la sua America avrebbe seguito una strada nuova intanto per suo conto e che cosa gli fu detto ma gli fu detto quasi tutto quello che le vestali del centrismo moderato certamente diranno ora di noi
Se riusciremo a cominciare fare semplicemente dovuto per esempio la Casseri Tobin sulle transazioni finanziarie speculative
Per esempio facendo dell'Euro uno strumento per creare credito al lavoro e alla crescita umana nostra e dei poveri del mondo anziché una cartina
Costruita a favore dei soliti pochi ci accuseranno insomma di demagogia di velleitarismo citeranno perfino il fantasma di rischi totalitari accade anche questo nell'America di allora quindi prepariamoci a non meravigliarci ora però
Roosevelt
Andò avanti per la sua strada
Tranquillo
Sulla sua sedia a rotelle e comincio anche attraverso le tenebre orrende che si stavano addensando ad accendere una luce di speranza per il mondo e li ha accesi anche per l'Inghilterra
I cui governanti conservatori intanto stavano ci dettando così Tel per loro Gritti calcoli io penso che questo possa essere oggi l'esempio quanto i rapporti concludo così tra la nuova Europa democratica che da costruire e tutto il resto del mondo
A cominciare dagli Stati Uniti
Di cui ceti dominanti hanno più che ci Pretato col dittature e oscurantismo i del Medioriente
E ora spargono cuoco distruzione alla cieca all'impazzata il tentativo orrendamente goffo di fare i conti con le conseguenze di tutto questo e soprattutto di riversarli altrove
In questi termini e concludo io vedo per la sinistra europea il compito ideali adesso una adesso una possibilità anche la ragione di dare adesso una possibilità anche alla speranza grazie
Hanno
Ma io sarò sarò telegrafico anche perché poi giustamente i tempi
Vanno rispettati siamo qui perché in quel percorso il partito del sinistro Beha sezione italiana anche vede fortemente impegnati Rifondazione comunista gli aderenti individuali uniti a sinistra e perciò diciamo c'è un po'un percorso appunto da fare io provengo dall'Arci sono presidente dell'Arci Marte ne abbiamo un congresso da qui a breve brevissimo
Molto molto importante perché è evidente che la situazione politica in Italia e in Europa in in itinere Gennaro prima diceva delle cose che io condivido
Soprattutto sugli disegno neo centrista che evidentemente che abbiamo bischeri non è solo non è solo quello in Italia io sarò telegrafico su un passaggio in Italia io credo al di fuori il discorso del programma condividevo diceva Fausto ricreano l'ultima direzione nazionale c'è un deficit della politica
Noi abbiamo un deficit karate della politica italiana
E abbiamo tanto che ormai ormai credo che sia così anche le assemblee che devono essere fatte regionali dell'Unione credo non verranno non verranno fatte e credo che questo sia uno dei punti significativi perciò la partecipazione oggi sappiamo tutti chi con chi fa politica di fa amministrazione che non basta governare un un un territorio un Paese bisogna anche poco partecipare far partecipare abbiamo esperienze importanti col con una amministrazioni dove governiamo
Dove la partecipazione veramente il sale della politica proprio per recuperare quel deficit tipo litica che esiste esiste fortemente anche nell'Unione
Io penso che senza Rifondazione Comunista senza la sinistra opera si impianti aderenti individuali mancherebbe poco pezzi in questo Paese sarebbe una una vera tragedia perciò la partecipazione i movimenti
Questi
Anni ormai Rifondazione comunista si è conosciuta ha avuto modo di fidarsi giustamente anche vicendevolmente con i movimenti senza questo percorso io credo che noi saremmo veramente punto h concludo dicendo Lomazzo e faccio sempre Tom avanti tutta perché dobbiamo assolutamente aderire fin da oggi perché è urgente come già Lucio Manisco questo percorso anche per battere già sembra falso ovviamente miti rito recanti recinti perché io devo dire la compagna di prima è vero che la cultura è stata tagliata
IMI intagliatore nove Rusconi io purtroppo quando però da una Regione Marche dove c'è l'Unione che ha fatto tanto quando gli ultimi cinque anni sei anni ugualmente provato il Governo Berlusconi per quanto riguarda la cultura cioè è evidente che noi abbiamo bisogno di compì
Soprattutto farci tutti circuitare le idee e farci cui dare la partecipazione grazie
Dica l'ultimo intervento della mattinata e poi subito a colazione
Anche meno di cinque minuti per dire che francamente io non riesco storpiature dalla figura di membro individuale
Dall'associazione dall'essere il coordinatore di un movimento che stiamo premendo per l'unità della sinistra alternativa che ha un consistente radicamento diciamo le opere nel Mezzogiorno cui fanno peraltro riferimento anche una serie di minoranza di carattere culturale Petit corazziere linguistico
E che associazione che movimento che ha aderito sin dalla fase costitutiva della sinistra europea e che ha dato la sua adesione formale alla costituzione della sezione italiana Sinistra Europea
La pensione convinta sta nel fatto che io penso al mio un gruppo di intellettuali che operano in un'aria particolare della Calabria quella dell'Università della Calabria
Non era la la l'adesione convinta sta nel fatto che non basta più soltanto parlare
Giustamente lo facciamo della mondializzazione si tratta anche di incominciare a leggere
Spaccati importante della realtà e per quanto ci riguarda ci sia un posto il compito di incominciare rileggere guardi pensare alla nuova questione meridionale il rapporto al Mediterraneo e in rapporto al tipo di Oropa che si vuole costituire questore per il senso della par della dell'operazione tanto più che su questo terreno confluiscono poi tutte le diciamo i problemi che andiamo dicendo dal dall'ambiente alla precarietà lavoro alla democrazia
Voglio dire
Ai beni comuni cioè di problemi che stiamo discutendo stanno lì e dunque porre quell'ospite leggere quello spaccato di realtà significa
Ne approfondire questo il più questi temi insomma dunque partire da un'inchiesta concreta per cercare di
Andare avanti in questa direzione noi questo e il problema allora la mia adesione o comunque il segnale che personalmente ho voluto dare apre aderendo anche personalmente all'associazione
E di sottolineare finisco qui di sottolineare un'urgenza
L'urgenza cioè di fare presto nella costituzione non soltanto della sinistra europea questo B ma della sezione italiana dalla sinistra europea
Io vedo per due ragioni un primo raggio la la prima ragione e beh davvero che
Sarà nordico così non vado al di là di questo un pene per Rifondazione comunisti un bene soprattutto per alcune aree
è un bene la presenza del sezione Sinistra Europea da una parte e dall'altra parte
Consolidare rapidamente nel senso comune
Che è iniziato un processo che entrava anche perché i problemi non possono più essere viste dal di dentro soltanto degli Stati mo'anno una condensazione europea
Ora rischiano di essere di esser asfittici quindi porre questo problema significa
Dare senza la politica un nuovo senza la politica incominciare a dare un contributo vero e concreto ai problemi anche sul terreno del coordinamento organizzativa i problemi che stiamo discutendo
Grazie
Sì alle due due ai cinque al più tardi mi ha spinto a tutti quanti
Michele Di Palma
è il primo a intervenire oneri
Dopodiché ci sono Martone
Zuccherini
è prassi
Grassi anzi non conosco firmo l'assegno la conosco bene lo conosco benissimo
Alì Rashid però finale e non è si deve dire nasce no
Allinearsi
Non c'è più l'eccezione perché nessuno non assenza
E
Allora chiediamo a tutti rispettare invece che i cinque minuti i tre minuti o quattro giusto un saluto perché purtroppo
Sì e non so
Sempre impassibile accomunato sessantasette in pensione è Fausto comincia alle due e mezza
Dominato
Abbiamo tolto quasi tutti inglesi
Va bene va
Ma
Agli
Ma
Basta
Lo facciamo per la
Sì
Paolo
Possiamo sperare Paolo
Però davvero Paolo Urbino
Io cercherò mai compaiono andare
E lo storiografica il ventuno
Compagni e compagne buonasera grazie per l'ospitalità la valutazione che l'obiettivo di periodo è un presidente democratico negli Stati Uniti in altri termini il termine del periodo conflittuale voluto dall'amministrazione repubblicana negli Stati Uniti e quindi in Oriente
L'ipotesi è anche che
Nei tre anni che ci separano dalle lezioni statunitense ci sarà un progressivo movimento Sinistra se vincerà in Italia oggi si evinceva Capoverde
Sì vincerà in Colombia in marzo si sconfiggerà Uribe si vincerà in Messico in giugno si sconfiggerà Fox
E la valutazione che il film il progressivo un movimento a sinistra dovrà determinare anche delle ipotesi programmati una centrale la riduzione dell'orario di lavoro grazie
Mi tecniche
Grazie
Sento di
Condividere moltissimo il tema della sì il tema dell'urgenza che poneva Lucio Manisco nel suo intervento ma vorrei aggiungere a quel senso dell'urgenza che ci di cui ci parlava Lucio un elemento in più che è quello dell'inquietudine dei giorni che stiamo vivendo
In Europa mi permetterei di dire nel resto del mondo ed è per questo che penso che la costituzione della sinistra europea in particolare la sua sezione italiana costituisce un elemento centrale nel prossimo futuro
Dico questo perché l'inquietudine mi deriva da quello che sta accadendo in tutte le capitali del Medioriente
L'inquietudine mi deriva da quello che non solo confinato nelle nel Medioriente ma anche nel resto d'Europa comincia a dipanarsi in maniera drammatica
E cioè quello che fino a qualche tempo fa sentivamo come una cosa lontana e ci metteva in difficoltà anche il fatto di nominarla l'idea stessa della crisi del conflitto
Presumo o presunto tale di civiltà tra le civiltà quella cosiddetta orientale e quella cosiddetta occidentale
Oggi rappresenta con le vicende che tutti quanti sappiamo sulla base delle vignette che in Danimarca sono state fatte rappresenta per noi un elemento drammatico di messa in discussione della cultura politica o delle culture politiche che devono caratterizzare il percorso della sinistra europea
Dico questo perché sento di condividere con Vladimir una questione come dire universale
Qual è il vero Perrino sul quale Oriente e Occidente sul quale le culture anche religiose
Che organizzano provano ad organizzare in giro per il mondo
Migliaia milioni di persone
Che infuoca non le piazze qual è il tema col quale tutti dobbiamo essere in grado di fare i conti e qual è l'elemento su cui la sinistra europea
Deve essere in grado di saper parlare un linguaggio che intrecci insieme i diritti sociali ma anche diritti civili e la questione del corpo e della libertà del corpo
E il fatto che un uomo o una donna il proprio orientamento sessuale sono il più acerrimo degli avversari del disciplinamento di tutti i fondamentalismi sia quello religioso che quello capitalistico
Il punto è oggi per noi come siamo capaci di saper ragionare nel futuro della possibilità di liberazione dei corpi degli uomini e delle donne
E del desiderio che non può essere racchiuso e che trova infatti nelle religioni in Italia come negli Stati Uniti d'America come nelle periferie del Medioriente
Un nuovo elemento diciamo così di costruzione di geologia forte
Dico questo perché ne discutevo con Fabio l'altra sera che intervenuto prima di me
Sento e lo dico anche a Fausto come un punto di preoccupazione il fatto che se non ci confrontiamo oggi su questo tema
Il rischio che si ridetermina una nuova geopolitica
In cui a Medina e Giarda può incontrare Fidel Castro
In cui a Medina Ciardo può incontrare i Paesi dell'America latina che
Insorgono e qui costruiscono un'altra ipotesi di autogoverno dei loro Stati
Il tema del rapporto tra le condizioni civili e sociali e il tema della liberazione
E quindi la questione del corpo non possono essere secondarie rispetto alla costruzione di un processo progressivo di condizionamento delle migliori condizioni di vita degli uomini e delle donne
Cioè non c'è un disciplinamento tra le questioni sociali prima le questioni dei diritti civili e poi o le due cose vanno di pari passo o se no il rischio è che noi finiamo chiusi in una storia un po'vecchia
E per questo che penso che la sinistra europea da questo punto di vista può essere lo spazio possibile dalla costruzione di questa nuova cultura
Dico questo perché già in Europa abbiamo assistito ai fuochi delle banlieue parigine
E lì l'elemento ideologico della religione non è riuscito ad entrare nelle viscere di quel conflitto sono preoccupato dal fatto che la disperazione delle periferie sociali delle nostre città
Comincia ad essere organizzata magari da qualche idea fondamentalisti cattolica da qualche idea fondamentalisti cara religiosa islamica o ebraica
Devo dirvi la verità da qualche tempo ho imparato a ragionare e a riconoscere anche le comunità religiose
Sono stato ospite del congresso delle giovani e dei giovani dell'unione dei giovani ebrei italiani
Chiudo
E lì ho avuto la possibilità di poter ragionare insieme a loro ma anche insieme ragazzi della comunità islamica della possibilità di poter trovare una declinazione comune della parola Cittadinanza
Io penso che per la sinistra europea il riconoscimento è uno sforzo per la ricostruzione di un'altra idea della cittadinanza
Sì agli messo sul quale costruire una relazione anche con i Paesi del Medioriente e con gli uomini e le donne che negli Stati Uniti continuano a ritenere l'alternativa
A questo organizzazione del mondo un elemento centrale della ricerca del futuro grazie
Io vorrei ringraziare Michele perché senza metterci d'accordo ha toccato un punto che vuole toccare anche io
Però soprattutto volevo dire una cosa io sono stato in Sardegna ieri e l'altro ieri ho incontrato un gruppo di contadini sardi che stavano occupando l'assessorato all'agricoltura della Regione Sardegna
Cosa che sembra non c'entri niente con quelli cui stiamo discutendo invece a un certo punto parlando e risultato evidente che una delle questioni sulle quali loro stavano cercando di aprire un conflitto ora sulla mi fido visione dell'Europa
Perché per loro l'Europa oggi una istituzione che taglia i fondi di risarcimento per i danni subiti dalle sementi autoctone cioè dei semi che loro usano per coltivare il loro cibo e crescere il loro cibo tradizionale originale
A vantaggio delle imprese multinazionali Monsanto e Cargil che invece producono sementi magari geneticamente modificate
Non è il caso dell'Oropa però potrebbe esserlo e mi sono interrogato
In Sardegna mi sono interrogato a Hong Kong dove ha partecipato anche l'iniziativa dei movimenti in Ecuador sono stato per ragioni di famiglia non solo di recente fu uno dei punti che secondo me deve essere importante per la nostra elaborazione non soltanto culturale ma anche politica si parla molto dell'Europa che ingordi Looking guarda dentro se stessa Outworld Looking guarda verso l'esterno ma forse dobbiamo cominciare a Guarnaccia care di guardare l'Europa con gli occhi degli altri
Quelle che vengono chiamate le classi popoli subalterni
Cercare cioè di comprendere oggi l'Europa conviene vista del resto del mondo quella responsabilità che li noi europei abbiamo nel resto del mondo
E capire cercare di leggere i fenomeni che Fucci che accadono anche altrove non con occhi europei ma con gli occhi i propri riti quei fenomeni oggi cerca rimetterli insieme
E tra l'altro questo mi sembra importante perché dobbiamo ammettere che oggi l'Europa è comunque la cultura meticcia una società una cultura politica un'economia meticcia
E non c'è niente da fare e chi vuole cercare di tornare indietro non potrà farlo perché siamo abituati a mangiare il cuscus come gli hamburger perché li mangia o come che so io il pecorino sardo e queste cose cose che fanno parte la nostra vita è nostra quotidianità
Di quella che qualcuno chiama biopolitica
E vorrei chiudere citando due autori che mi sembrano molto significativi uno e di Pescia cabaret atti un intellettuale indiano noi fondatori la col corrente post coloniale che unico un libro chiamato provincia rizzare l'Europa
Cioè l'Europa che quelle classi dominanti hanno in testa quel principio cui di cultura politica di storia e tradizione economica politica e sociale
Dell'Europa che hanno ISPO che persona è stata esportata nelle loro menti nello pratiche che Poste in quei Paesi ha portato soltanto sottosviluppo e diseguaglianze
E forse dobbiamo anche noi provare provincializzato in quel concetto che abbiamo sempre avuto di democrazia liberale i diritti che oggi si scontrano con nuove sfide che sono le sfide della globalizzazione delle nuove guerre etiche o anche della incapacità del diritto internazionale di normare di responsabilizzare non soltanto gli Stati ma anche gli altri soggetti non statuali che oggi Dio hanno i diritti e che invece dovrebbero rispettarle
E chiudo appunto lasciando poi idealmente anche la parola accompagna amico Ali citando Édouard salite un grande intellettuale palestinese devo recitare leggere proprio letteralmente perché mi sembra che abbia colto veramente il punto oggi quando parliamo di conflitto tra Islam e Occidente tra Oriente ed Europa oggi noi cerchiamo di costruire un ponte nel nostro piccolo sui territori interpretando analizzando dando senza conflitti sui territori tra l'Europa e l'Oriente Édouard Sarid dice le hanno riempite e quasi sempre stato uno intenzione europea
E fin dall'antichità è stato un luogo una Rocco una una ideale romantico
Un esotici mo'delle memorie dei paesaggi esperienze notevoli l'Oriente non è soltanto vicino all'Europa e anche un posto
Delle dodici posto dove c'erano le più grandi più ricche più vecchie colonie europee
La fonte delle civiltà e delle lingue il suo compete compito concorrente li culturale è uno delle immagini più profonde e raffinerie ricorrenti dell'altro
L'Oriente né affetti aiutato ridefinire loro per l'Occidente come immagine contrastante come idea personalità ed esperienza
Comunque nulla di questo oriente soltanto immaginazione l'Oriente è parte integrante della civiltà materiale della cultura europea e questo penso che sia importante tenerlo a mente farlo anche nostro nella pratica nell'analisi grazie grazie
Alla massa per l'ultimo interrati a Graziella Mascia per l'ultimo intervento
Chiederei a a Rashid e anzi allenarsi
Di fare un saluto
Sì
RAI si da chi non lo sapesse è candidata offerto in Umbria
Abbastanza
L'idea
Vuole essere un saluto
Ma se mi permettete vorrei anche esprimere una sensazione che vivo stamattina io stamattina sto bene
E mi sento quasi a casa anzi mi sento a casa
Io che non ho una casa non avevo
Mi piace l'idea di la sinistra
Perché
Fu Khalilzad due elementi cosa deve essere la sinistra
E cosa assumiamo e quali Oropa sul Sonia
Io da anni sono convinto che un loro hanno o smarrita
Basta ritornare a questo immagine del secolo scorso
Loro patti cresce
Come sviluppo come concetto del diritto come ruolo politico grazie alle grandi opera quindi tenta nocciolo più duro
Di tutti i diritti
Che condiziona in modo positivo o in negativo dipende dai momenti basta pensare al fascismo nazismo cos'ha provocato per il mondo
Emigranti e lotta per la democrazia per lavoro per lo Stato di diritto per la legalità internazionale per prevenire le guerre
E contemporaneamente cresceva insieme a questa Europa in tutto il mondo un grande movimento di liberazione nazionale che aveva affrontato tutti gli di Marte le tematiche del diritto della libertà e le donne della società
Da un po'di anni care compagne e cari compete questo immagine di Dick il modello rotta trascinato anche l'intero menu goffo verso il declino
L'integralismo e religiosi la mancanza di diritti e sintomo dell'Oropa che smarrisce
L'Europa può diventare anche il mondo un sintesi del mondo e noi siamo chiamati a fare questo
Restituire credibilità alla politica come unico mezzo per re sollevare
Questo uscirà da questo declino da questa crisi
E oggi prevedere tanti giovani e tante persone mo'del mondo accademico insomma è questa la politica a cui noi siamo abituati c'è un partito che c'è una vasta area di intellettuale di comunque di uomini e donne della cultura della scienza che danno il loro contributo
Sì no la politica Davis diventa l'astuzia del più furbo che questo concetto non ci appartiene
Ci aspettano grandi obiettivi lavorando insieme scoprendo un lavoro collettivo possiamo farcela crearsi competenza
Stefano che legittimamente anche qui e chi non lo sapesse l'attesa per lo meno sana nell'altana fino ai è candidato Kakà
In questa civile e democratica terra un antico movimento operaio si inventa una particolare forma di lotta che si chiamavano gli scioperi a rovescio e costruivano in particolare gli acquedotti per portare nelle case dove non c'era l'acqua e assicurare così almeno un decoro abitativo ed in questa civilissima democratica regioni
Sì qui siamo europei vicino parla piano e poco quindi per gli per noi mediterranei ci vogliono almeno due generazioni che impara ma siamo sulla strada
In questa civilissima democratica Regione giovedì mattina ad Orvieto taglieranno un contatore dell'acqua perché un gruppo di nostri compagni si è organizzato e come disobbedienza civile di fronte alla privatizzazione dell'acqua ha deciso di non pagare e Dora appunto giovedì ci sarà ed io mi auguro che ci sia una cosa di massa perché come nel film Novecento e quello che diceva al bambino vieni a vedere che lavorano i padroni dice io non era mai capitato nella mia vita e quindi sarà la
Figlio di quel movimento operaio che nel mille novecentosettanta le elezioni regionali avevano due punti la terra chi la lavora ed il diritto allo studio hanno studiato e si sono inventati il manager della Bocconi e tagliano la quella privatizza e penso che questi conflitti che pone appunto la questione dell'acqua o penso cerco di andare rapidamente ma
Ah va ovviamente io sono per la tribù equine anche per l'insegnamento della tribù
E credo che quelle lotte e le lotte dei lavoratori della Krupp che pongono una questione europea di un punto centrale del sistema industriale in Europa e nel nostro Paese o dei lavoratori della Nestlé che scioperano contro la vendita del Torre fattore perché non si intende del ciclo produttivo della cioccolata è come dire che i motori della FIAT li fa un altro è la stessa è lo stesso identico ragionamento
Cioè questi conflitti io penso che a riparlando di una utopia concreta
Di un astratto reale della ricostruzione
Di un nuovo movimento operaio
Ed anche di una individuazione di un luogo politico che l'Europa
Ed io penso se compagni come Alì Rashid che hanno intrecciato la loro vita di militanti della volta con il movimento operaio
Nella nostra regione nel Paese possano dire di sentirsi a casa anche per la particolare modalità che si è scelta della costruzione della sezione del la sinistra europea ci può dire ben scavato vecchia talpa
La persona che insieme a Gennaro milioni ci ha seguito in tutto questo percorso
Sì infatti io voglio fare un saluto è una considerazione ma saluto rivolto in modo particolare a coloro che costituiranno oggi che costituiscono oggi l'associazione della tenenti individuali quando un anno fa abbiamo iniziato a lavorare insieme avevamo visto un percorso piuttosto complicato perché si trattava di persone molto particolari appunto con attitudini all'elaborazione politica l'approfondimento culturale ma molto diversi
Come professione come collocazione sociale
Soprattutto persone che non avevano un'attitudine o comunque non avevano mai avuto un'esperienza diretta nella gestione della politica
E la domanda che ci chiede che si eravamo c'erano rivolte allora era come fare assegnare ad fare in modo che questi contributi fossero efficaci e a segnare un percorso autonomo da Rifondazione Comunista
E in relazione Rifondazione Comunista
Mi è stato chiesto di dare una mano di dare un supporto organizzativo d'informazione devo dire per me è stato l'esperienza molto interessante e anche molto ricca dal punto di vista della relazione personale
Però il nostro lavora e comune finisce qui
Lo dico con un po'di tristezza ma anche con tanta gioia perché non c'è più bisogno di me oggi nasce questa associazione e credo che il nostro rapporto sarà quello si determinerà nei momenti in cui mi inviterete le riunioni come esecutivo della sinistra europea come d'altra parte Gennaro ecco io penso che sia stato un lavoro molto importante che ha dato veramente un contributo a a Rifondazione comunista anche ma soprattutto ha consentito di costruire questa sinistra alternativa che non abbiamo identificato nella sezione italiana insieme ad altri soggetti tuttavia sono contenta che oggi ci sia Lothar Bisky perché è il l'unico altro paese in Europa che ha sperimentato questa possibilità questa sperimentazione prevista dallo statuto della sinistra rocker
E ringrazia molto Maurizio non solo per quello che ha fatto del settantatré gli altri compagni ma anche perché ha posto il problema di come andremo avanti lo stop del gruppo di lavoro che in Europa si occuperà della revisione dello Statuto quindi Lothar Bisky che ha un'esperienza analoga in Germania seppure credo con le proprie diversità ha potuto verificare direttamente qual è la nostra realtà italiana e insieme potremmo darci una mano affinché questo percorso attiva uno sbocco nei termini in cui veniva proposto da Maurizio
Voglio sottolineare una cosa la relazione battuti gli interventi ma soprattutto le numerose riunioni che abbiamo svolto in questo anno erano testardamente segnate da questa fissità della cultura la cultura proprio nel voto di estere del modo e non come capitolo ecco io penso che sentiamo questa queste il fatto determinante credo sia la caratteristica di questa associazione e giustamente veniva ricordato tutti insieme abbiamo contribuito a avviare un percorso anche di cambiamento della cultura politica possiamo cambiate anche tutti noi che abbiamo lavorato insieme beh e dentro questo programma dell'unione la cultura non c'è
Nel senso che c'è un capitolo che riguarda i beni culturali
C'è la parte che riguarda
Ecco ma non c'è la cultura nel senso di identità altra non c'è un pensiero culturale comma compiuto come identità e non poteva essere diversamente non poteva essere diversamente perché questo programma
è una mediazione io penso molto avanzata ma una mediazione
Di un complessità come quella che dell'Unione Rifondazione Comunista ha dato un contributo io ritengo straordinario ma questo programma che un programma appunto non è L'alternativa di società è segnato
Da due elementi uno che veniva ricordato anche diversi interventi nella relazione e cioè la fase la fase che una fase pieno di contraddizioni in cui c'è questo avanzamento che dobbiamo soprattutto al movimento che ha contribuito a fare più forte le nostre idee perché non è il cinque per cento il sei per cento di Rifondazione che può determinare questi cambiamenti così profondi così alternativi
Ma sono stati movimenti che ci hanno dato la forza di poter incidere su questi contributi ma allo stesso tempo naturalmente a tutte le contraddizioni e le ambiguità
Che sono di questa fase che saranno particolarmente difficili la questione dei PACS che veniva ricordato è solo la punta dell'iceberg di uno scontro politico in atto io penso anche gli attacchi di questi giorni
Rifondazione comunista che a partire la la vicenda torinese
Si è parlato di eversione si è messo sotto accusa si mette sotto accusa il modo pesante Rifondazione e perché si vuole da subito tentare di metterle in un angolo fare in modo che non pesi
In questa esperienza impegnativa che speriamo tutti noi potremo condividere potremmo sperimentare
E allora io penso che il contributo di questa associazione sarà straordinariamente importante
E saranno molto importanti conflitti tutto quello che riusciremo a fare perché l'altro elemento appunto che si è visto molto nella stretta finale dei nostri amici e compagni del centrosinistra è quella di pensare di essere autosufficienti cioè la difficoltà sarà proprio quello di rendere permeabile
Questo governo e questo è l'impegno che tutti noi ci sentiamo di fare una sola cosa vorrei aggiungere questa associazione può nascere perché a questa caratteristica appunto della volontà di sviluppare un punto di vista critico di voler fare non solo predicare la cultura ognuno lo fa
Giornalmente nella propria attività credo che lo sforzo e la cosa più complicata ora sarà da una parte di non perdersi nei polittici Ismene provincialismo i come molti soprattutto quelli che pensano di essere a sinistra della sinistra spesse volte fanno e soprattutto la cose più impegnativa è quella di così riuscire ad essere protagonisti da associazione è una cosa un po'diversa che rispetto al percorso che abbiamo fatto fin qui
Credo che la cosa importante poi le modalità si trovano ci si sperimenta la cosa importante
Riuscire diciamo attenere quello sguardo sull'Europa e sul mondo che è quello che ci ha fatto incontrare grazie
Abbiamo Stanzani su vi ringrazio molto Moreno stato a dirmi che la nostra associazione ha raggiunta già i centocinquanta iscritti una sarà aggiornata mi sembra chiaro straordinari
Sicuramente lavoreremo insieme lavoreremo benissimo conto sulla creatività di ognuno per suggerire attività per inventare iniziative per pensare tematiche eccetera ma questo fa parte della prossima riunione grazie
Geometria secondo
Beh insomma è stata una in gran bella discussione sono state messe
Sul tavolo un numero così grande di questioni che io non so né come riassumere nel come porre
Lothar Bisky a Fausto Bertinotti che non so cose strane in grado di risolvere tutte io volevo
Dire un'impressione innanzitutto davvero molto positiva perché poi questa discussione un po'forse per Progetto un po'forse casualmente è caduta in una giornata molto importante cioè caduta il giorno dopo
La presentazione del programma dell'Unione in Italia per la sinistra italiana è una giornata molto importante da una giornata anche difficile
Perché voi sapete che quel programma è stato risultato faticosissimo di una battaglia politica lunga di un'azione di mediazione
Ed è è però oggettivamente davanti al tutti noi e lo si è sentito anche in questa discussione un po'la sanzione di un passo politico molto importante
Che fa la sinistra radicale italiano candidandosi al governo del paese gesto formale direi quasi simbolico è stato il varo di questo programma
Questo nuovo a me ha colpito questa discussione perché non so se voi avete avuto un'impressione diversa ma l'impressione devoto io che stavo discussione molto sincera nella quale sono emersi con grande nitidezza e grande nettezza anche alcune obiezioni forti su alcuni punti di quel programma senza nel rinunciare al Progetto che c'è in quel programma e quindi al progetto politico della sinistra radicale della sinistra europea di Rifondazione Comunista di entrare di candidarsi al governo di questo Paese ma assenza la rinuncia all'obiezione alla critica la radicalità della critica non so sarà anche perché forse io vengo da una storia politica lunga mi ricordo tutte le svolte del PCC negli anni settanta degli anni Sessanta degli anni settanta e le svolte del Pci erano compatte nel momento in cui c'era la svolta c'è una svolta e c'era caso mai il diritto al dissenso poteva qualche minoranza piccola magari Bettino fare qualche obiezione o Pietro Ingrao c'erano dei dissensi sulla svolte
Ma non c'era quello che ho sentito gettano il dissenso non è che Vladimir o D'Aversa o altri hanno espresso dissenso su quel programma sono entrati dentro quella discussione e hanno in mi Siato a progettare e a pensare
E a chiedere che si discuta come questa discussione questi dubbi questa volontà di cambiare si trasformerà in politica nei giorni delle settimane e nei mesi e negli anni prossimi questo è un modo di discutere è un modo di pensare la politica che secondo me è già e molto nuovo che oggi si è sentita con credo che si è sentito con grande con grande nel nettezza e
Poi ci sono molte
Ci sono molte sfumature però nell'insieme da tutta la discussione emersa mi sembra in maniera in tutti gli interventi questo una forte adesione al progetto e una fortissima radicalità nella critica non c'è in nessun intervento io ho sentito appunto quella posizione un po'tattica che dice adesso ci tocca fare così ora abbiamo accettato di entrare al governo ora stiamo con Rutelli adesso ci tocca fare così rinunciare ma non no la discussione al tempo stesso molto uniti aria ma molto radicale in tutti gli interventi si è sentita una forte radicalità
Che va in direzioni diverse chi è più attento a ai problemi delle relazioni fra le persone che più attento ai problemi sociali chi più attente problemi e dei corpi che più tanti problemi culturali
Carla Ravaioli addirittura posto la questione finale totale quella della e criticare dicevamo l'eutanasia del capitalismo è dentro tutto questo dentro questo
Diversità diciamo di di temi mi sembra che ci sia la grande ricchezza sulla quale non so bene ora come chiamare a discutere dischi e e Bertinotti io vorrei partire
Da Lothar Bisky
Aggregando un po'delle questioni delle questioni poste
Ne vedo fondamentalmente e vorrei cominciare a parlare e fondamentalmente i tre questioni
Una è quella dei conflitti in tutti gli interventi c'è stata questa questione no come la sinistra riesce a mantenere aperto il conflitto eccome il concetto di democrazia e quindi di sviluppo della nostra politica avviene attraverso l'affermazione di nuovi e vecchi conflitti
Forse su questo la richiesta che viene è quella di essere di specificare di più
Di essere più precisi io ho sentito per esempio
Non è piaciuto per esempio l'intervento
Di Wilma Labate che poneva una questione che sembra secondario ma che guardate io forse anche per il mestiere che faccio quello di giornalista sento fortissima la questione del rinnovamento del linguaggio politico io sento che c'è uno scarto fra la capacità di pensiero di elaborazione politica della nostra sinistra e la capacità di parlare una volta si diceva le grandi masse
Di farsi capire
Di di portare il tema dei conflitti credo che stia dentro questo problema siamo capaci di dire quali come si svolgono quali sono i conflitti sui quali articolo Remo la nostra politica e di superare del delle difficoltà nel nel linguaggio che badate pensate solo a questo la proposta fondamentale che noi fagli facciamo è quella di costruire la politica e la democrazia del futuro sulla partecipazione e sui conflitti
Senza intervento di migliore ma penso anche all'intervento iniziale di Maurizio
E dall'altra parte come non mi ricordo chi parlava di interessi armati come disarmare gli interessi armati che oggi dominano il mondo quindi è tutto
Un modo di vedere le cose che consiste nel disinnescare dei conflitti e innescare dei conflitti diverso
Disinnescare i conflitti fra le potenze e innescare conflitti politici basati sulla partecipazione non è poi così sempre
Non è poi così facile da dire
E a questo proposito mi chiedo
Cioè ti chiedo Lothar Bisky ma c'è una differenza di posizione o no fra la collocazione della Linke tedesca
E la collocazione della sinistra del Rifondazione comunista della sinistra europea qui in Italia perché l'impressione può essere questa c'è una la sinistra tedesca
Che si presenta e che svolge il suo lavoro la la sua lotta politica l'opposizione del Governo di grande coalizione
Nei quali una parte fondamentale alla sinistra tradizionale che ha governato fino adesso la Germania e la sinistra italiana
Che si colloca in una posizione del tutto diversa con obiettivi DiVersi eppure invece sia nell'analisi sia nelle prospettive sia nella proposta politica che si va che si fa si sente una grande unità tra la Linke e la sinistra italiana come possibile questo
Vendola
Iotti poi vediamo se alternare un noi dire di direi per dare un ordine ai lavori se siamo d'accordo dunque sono le sono le tre abbiamo circa un'ora e mezzo siamo d'accordo un'ora e un quarto un'ora e mezzo per
Quindi possiamo alternare avere ancora discussione
Alternata in modo che bische Bertinotti parlino anche fra loro
I nostri obiettivi la parola pizza coppia mandando Latif Rashid
Il tengano simil cute dal Susan mobile consorti patto era proprio per il suo Lentini pesca invece onde a schiuma in fosse sì ma ponte attinge la sua porti che bionde conta spezzoni
Adesso indoor franche tessile che mai mancare chissà che non tasse e sfocia nei CIE su Rifondazione Comunista mia che manda un cardine apre al sul filo intimiamo invece negato interponendo sulla ogni tosse questo no nomadi ci fanno ammalare mette così in coalizione
Paserman manuali impedendoci non sentì pulito CIPE nessun pranzo dei conduttori General forte
L'impatto ma
Mi hanno Amon Scarafile
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Da me sono che il Fai essa INVALSI ex
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Tito scosse molto e del resto OPA of ammantata da ventiquattro farmacie zo piatti o colpi di scena discesa simile due nefasto vent'Ospol Vespa Coppa mi ai Nanda
E lo spettro a nanna hanno le stavo partecipare uno pensati e costruiti trasferì per fare da coppie sull'ingiusta ma in banca
Bertinotti possiamo partire da lontano oppure andare subito al dunque
Ai problemi più
Più visibile diciamo e poi io partirei da cui e quelli che sono usciti in questi due giorni e che sono stati posti in vario modo in questo dibattito oggi e che riguardano
Il programma dell'Unione
Io ho l'impressione che una cosa da dire su quel programma
Al di là delle singole obiezioni e che impossible riccamente forse Maselli accennava un po'o simbolica mente quel programma e
L'inizio della rottura del pensiero unico
Il centrosinistra degli anni novanta era un centrosinistra che era stato dentro il pensiero unico e che l'ha portato una politica verso in alcuni punti ad una variabile
Neoliberismo questo programma in qualche modo
Propone un governo che spezza quella gabbia con la grande festa di tutto l'Occidente in quegli anni però le obiezioni le conosci qui ne sono state fatte mi pare fondamentalmente tre
La più netta è quella che riguarda i PACS di cui si è discusso moltissimo sui giornali nelle settimane precedenti
Al varo del programma del quale si discute da due giorni una seconda obiezione che è stata fatta da diversi interventi è quella che riguarda l'impegno per la cultura
E la terza obiezione
Che emerge in qualche modo
è l'assenza di un riferimento alla legge duecentoquaranta la legge sulla fecondazione assistita tutte le altre grandi leggi che sono state fatte in questa legislatura sono presenti nel programma questa è l'unica che manca e e ma questo non riguarda il programma invece ma riguarda la fase precedente
L'impegno per quello che si chiama il riequilibrio di genere diciamo così nel c'è stato più che altro una battuta però molto divertente
E anche abbastanza
Forte dei di Vladimir sull'ipotesi
Di più di mascherare una parte dei membri del Parlamento e della direzione dell'Unione
Partiamo da qui noi partiamo da queste che sono le cose che stanno sui giornali di oggi
Poi fugge allarghiamo dopo il discorso
Sì possiamo fare così
Possiamo fare così ma anche per per il giorno in cui è sebbene
Diciamo una sollecitazione che veniva data ai modi di questioni posto da dal direttore di Liberazione
E su cui è intervenuto lotta diciamo così forse anche un modo per illuminare il programma domina nel senso di farlo leggere
Illuminare il programma è di vedere sui punti fosse sui punti di debolezza ma possiamo benissimo fare come ci propone
Piero e affrontare immediatamente diciamolo l'immediatezza e l'urgenza così forse siamo anche più liberi di fare il discorso
Tra virgolette strategico subito dopo
Prima di incominciare vorrei dire due cose nel perché può essere che poi invece nel corso discussione presi
Dall'impegno discussione mi sfugga nella prima e che io credo noi dovremmo riflettere sull'andamento di una riunione come quella di oggi di un incontro come quello di oggi
Perfetti anche come partito
Che c'è una modalità che viene proposta
Che
Lo dico con prudenza ma in qualche misura anticipa elementi di riforma della politica su cui noi dove molto lavorare
Sia articolazione delle presenze
Sia con le modalità concrete al partiva dalle proprie esperienze delle proprie storie si incontrano una politicizzazione
Percorsi di politicizzazione tra loro anche molto diversi
Che
Già nella prova dell'associazione
Costituiscono una potenzialità ma non facile da portare a unità con un progetto politico
Sia secondo me è stimolato molto
Il progetto del Partito della Sinistra europea eterno voi della sezione italiana previo sinistro
Per a indagare delle forme di relazione di comunicazione
Che senza senza le quali questo progetto rischia di faticare malgrado la giusta ambizione e la maturità a prendere corpo significativamente cioè a dire noi abbiamo un problema di messa al valore delle forze che sono interessati a questo progetto
Che con le forme di organizzazione da noi conosciuta non rischiamo rischiamo di non fare
E quindi penso che siccome esperienze preziose bisogna ragionarci anche in un circuito più allargato
Anche diciamo così con forza che non hanno partecipato a questa
La seconda è
Semplicemente uno in grazia mento fatto qui
Pubblicamente di fronte a voi annota Vischi vi prego di credere che non è derivato
Da etnica
Alla diciamo cortesia che
Che mi ha voluto esprimere
Lothar Bisky
è stato decisivo nella costruzione del partito della sinistra europea
Naturalmente
Lo è stato la pretese
Ma in particolare arrestato l'altra tedesca
Non solo per la determinazione con cui diciamo è stato protagonista di questa costruzione
Ma per il coraggio di innovazione con cui l'ha sostenuta
Senza questa esperienza non ce l'avremmo fatta
Non non saremmo qui
Simili si deve gli si dedicò ringraziamento che anche come si vede un impegno continuare a lavorare insieme dette queste due cose che arriviamo diciamo così al al punto Loquendo subito il punto dolente con la palmarès premesse bravissima che la stessa di Pio
Io penso queste cose però non va disperso io penso che noi dovremmo nei prossimi giorni nelle prossime settimane ed nella campagna elettorale
Riuscirà a far intendere il punto di cultura di discontinuità che questo impianto programmatico
Contiene non solo rispetto al Governo Berlusconi lo lo dico con prudenza Mattiolo dico precisamente ma anche rispetto agli impianti programmatici che erano prevalenti nelle sinistre del campo progressista gli ha rinnovato
C'è una discontinuità di impianto
Prodotto insieme naturalmente dalla crisi delle politiche neoliberiste
Ma anche ma che dalla fortissima capacità di influenza dei movimenti sulle culture politiche del Paese dico su tutte le culture politiche
Di queste influenze sono influenze anche molto dirette indirette molto mediante non sempre avvengono diciamo con la stessa capacità di uno spostamento in avanti dell'asso programmatico
Ma è indubbio che noi siamo di fronte a un riaffacciarsi per la prima volta in uno schieramento così l'arco di un impianto riformato
Sempre per fare prestissimo quello che io lamento sono due cose che a questo impianto riformatore che eleggibile
In tutte le parti in quasi tutte le parti
Del documento programmatico
Non corrisponda una soggettività politica dell'unione adeguata questo impianto programmatico praticamente parole più osé e buona il programma non è buona politica
Limite d'età molto volutamente ecco cosa voglio dire con questo che si che il programma traduce
Un impianto riformatore i comportamenti delle forze politiche dei loro leader dell'Unione non da forza politica impatto simbolico capacità di comunicazione a questo impianto
E
In questo in questa contraddizione tra la la forza esaspera tutti e due tra la forza dell'impianto programmatico della debolezza della soggettività politica
Cioè il fatto che non si riesce ancora a costruire un processo di partecipazione democratica che peraltro sarebbe
Lo strumento fondamentale per mettere in relazione della soggettività politica debole al programma forte
Anche qui per farla breve come sapete erano previste assemblee regionali sul programma
Che sarebbero stati un modo per
Vista anche il livello dell'intesa programmatica per fare vivere e arricchire questa prospettiva suscitando grande partecipazione
Invece che sia diciamo così attrattività in una manifestazione come quella di ieri segna naturalmente politicamente un punto all'attivo nel processo del Paese ma non sopperisce al deficit democratico
Che va riempito e per quello che ci riguarda io penso che noi non possiamo rimanere solo spettatori di un deficit che quand'anche non riusciamo a Porta Venezia coalizione dovevo farlo voi con quelli che ci stanno a riempire questo vuoto con partecipazione democratica cioè semplicemente con l'organizzazione di assemblee popolare i patti scooter paga
Per fare avanzare anche un confronto critico con con le parti canti che sono
Concludo dunque così noi siamo di fronte ad un'occasione
Io non so quanti
Che militano a sinistra della sinistra di alternativa avrebbero scommesso sei mesi fa su un programma così io no
Naturalmente sempre con la speranza di fare di più ma realisticamente
è assai difficile prevedeva un livello programmatico di questo genere
E ci siamo arrivati perché ha insisto l'influenza dei movimenti seppure in maniera indiretta su tutti i gruppi
è stata rilevata
Ci sono ma poi smetto subito per ci sono voi sapete ci sono dei punti tu
Così ci sono indicativi degli spostamenti di cultura io inviterei a leggere sui semplicemente la parte sull'immigrazione
Provate a leggere
E provate ognuno di voi a via del Corso scriveste di meglio rispetto a quello che c'è scritto
E provate a compararlo con ciò che pensano i dicono moltissimi esponenti non della destra
Della coalizione di centrosinistra su questo stesso argomento vi rendete conto
Di cosa è entrato nel programma etiche sfide etiche sfida sia aperti
Tuttavia ci sono anche i segni di una difficoltà
Ci sono dei punti di compromesso
E anche onestamente forse un punto dolente
Quello che riguarda i i PACS
Un punto dolente proverò a dire perché
Non considero invece tra questi
La questione del della legge quaranta della legge sulla fecondazione assistita non lo considero tra questi perché io penso che su un argomento come questo sarebbe stato suicida
Introdurre la discussione sul terreno programmatica in questa coalizione
Ci sono temi in cui la maturazione della società civile
Deve diventare il motore di un processo riformatore tu devi scegliere esplicitamente sì c'ha lanciato provveditore depositi le tue istanze quell'indicazione
Noi usciamo da una legge barbarica
E da una sconfitta la sconfitta deve portarci a riflettere sul nostro rapporto con cioè civile come livelli di coscienza che sono costruiti sull'incapacità di sviluppare un ragionamento che avrebbe potuto avere ben altra
Ben altra forza
Di consenso di attrazione va represso da qui non è impresa non sul tavolo della trattativa dell'Unione ma invece sul governo ma invece
Nel rapporto con le donne le persone di uomo la società civile
La riapertura di un discorso che gli assegni assoluta centralità alla persona
Anche rispetto alla idea della maternità e della paternità possibilità in qualche modo di favorire la propria affettività anche in continuità nella storia
Invece
Francamente riconosco più
Essendo stato un terreno di grande impegno di grande emozione la questione che si ecco sì chiamata dei PACS
Costituisce un compromesso con dei punti di arretrate di arretramento che tuttavia che tuttavia poi provano a dire così
Non solo non chiudono la partita ma attengono appena
Noi siamo partiti
Su questo terreno con un'ambizione
Come avete visto anche diversamente dal caso precedente
E diversamente dal modo con cui in Italia spesso questioni riguardanti i diritti si sono affermati
Non per via d'iniziativa governativa materno via di iniziativa popolare spesso referendaria
Abbiamo avuto l'ambizione di mettere nel programma di governo perché perché Lodovico almeno qual è la mia ragione perché io penso che come si è visto anche stamattina l'attitudine del discorso di riforma della società è una latitudine che sia allarga
Voi vi ricordate le tante discussioni che si sono fatte sulle questioni che consentono l'obiezione di coscienza
Sono le questioni su cui in qualche modo viene richiesto la politica con la P maiuscola un passo indietro
Ampio possibilità alle persone trattandosi appunto
Di questioni che riguardano la vita e la morte ma non direttamente
Collegabili al disegno di società di rendere le persone del iberici
Abbiamo considerato che la questione di ogni civili non entra
Non è
Non riguarda
Coscienza individuale ma riguarda la coscienza collettiva e pubblica del Paese
Non è una questione che attiene alla sfera privata
Attiene alla sfera pubblica
E dalla densità che la sfera pubblica assume su questo voto in questione si misura il livello di civiltà complessiva di un Paese
Per cui è un elemento che scavalca la libertà di coscienza che l'obiezione di coscienza per chiamare in causa direttamente le forze politiche e il loro disegno di società e dunque anche una coalizione di governo
Per questo abbiamo detto
Ci deve essere cosa ci deve essere
Legandoci alla maturità nel movimento perché regalandoci la maturità al movimento
Non in termini di
Rivendicazione più radicale o meno radicale
Massimo mi non per questo
Ma e alla costruzione che il movimento su questo ordine di diritti era venuto maturando
Non si è posto la questione del matrimonio
O del all'azione di confronto fra queste unioni e l'istituto matrimoniale perciò anche evitando qualsiasi discussione in coerenza con l'impianto costituzionale come sapete
Fissato il rapporto con la famiglia dicendo semplicemente che stiam parlando di altro
E questo anche in ogni caso come dire guarda i movimenti anche nel suo articolazioni non considerandola di più o di meno i fax ma considerando diverso
è un'idea quindi semplice semplicemente ma potentemente di riconoscere giuridicamente e quindi dal punto di vista legislativo
Siccome
Il termine PACS echeggiata esperienze anche di altri Paesi si esce
Più dirette degli qual è il problema politico il riconoscimento giuridico delle unioni civili di far
Su questa strada abbiamo cammina
Una prima stesura del
Del documento programmatico ne aveva colto e quasi consolidato
Tanto che Romano Prodi aveva occasione pubblicamente di parlare in questa direzione
E debbo dire che ho pensato per un lungo tempo che fosse un successo della nostra iniziativa quando dico nostri con iniziative dei movimenti non non quella di Rifondazione Comunista
E che forse non avevo alcun elemento nord grazie nuovo
Non un fiore all'occhiello appunto l'elemento indicativo di questa prospettiva questa prospettiva di riforma della città
Che riguardavano non solo la sua struttura la dimensione economico-sociale ma anche i diritti delle persone
Si è appuntato su su quella soluzione che sia prospettate una offensiva durissima
L'offensiva sporche Chicco che sommava secondo secondo me
Un'ispirazione moderato
Nell'accezione diciamo così di valore del termine
E
Lo dico rispettando le posizioni di tutti si una dipendenza dal dettato vaticana
Una un un'offensiva pesantissima che ha portato
La coalizione vicino a un punto di crisi
Sicché si determinata la necessità di una scelta
Tra due forme di arretramento rispetto al punto che avevamo acquisito
O quella di derubricare la questione dal programma
Tornando alla libertà di scelta di ognuno e delle forze politiche ma con un vuoto nel programma oppure cercare un compromesso dico esplicitamente assumendomene la responsabilità che ho perseguito la seconda ipotesi
Quello del compromesso considerando un vuoto programmatico un vulnus grande
La coalizione
Non non non lo dico sorridendo chiedendo scusa chi è più esposto questo in questione non siamo tutti ma qualcuno di qualcuno di più
Riecheggiando Hellenic di meglio meno ma meglio purtroppo non sempre di meno Emilio ma
Cioè gli ormoni di compromesso
Per ho pensato che un programma anche avanzato che non comprendesse il fare i conti con una questione che era diventata per come aveva costruito il movimento oltre che oggettivamente una misura di civiltà fosse una debilitazione troppo cara
Opportunisticamente praticabile ma politicamente intollerabile
E il compromesso
Che si è determinato
Contiene io vorrei dire proprio così
Un elemento di arretramento ma anche un elemento su cui si può attivare una dinamica come
Va di me ha detto ieri anche nell'articolo di oggi questo compromesso che discutiamo criticamente nello stesso modo
Tuttavia segna una differenza dalla coalizione di destra
Che non può essere cancellata
è un compromesso ma intanto dice che in questa coalizione ha cittadinanza un tema è un problema e la ricerca di una soluzione che nella coalizione di destra empatica
Quindi il anche con questo livello di compromesso hai segnato una cottura una discontinuità rispetto alla compagine
Qual è la natura di questo compromesso come vedete devo pubblico Pupo di tempo ma il tema secondo me davvero tale da meritare una nostra attenzione anche perché può oltre che riguardare vita di molte persone essere anche come dire indicativo del modo con cui ha fonti i punti di sofferenza nella coalizione vale come
Come allusione a un metodo generale
Quando sei costretto al compromesso quando non passi come invece sei passato sull'Iraq con la con la rivendicazione del ritiro immediato perché nel tempi tecnicamente necessari vuol dire immediato delle truppe dall'Iraq e lì sei passato ma quando non passi qual è il compromesso cui tenti un compromesso dinamico cioè un compromesso che non ti in prigioni
Ma che riapre la possibilità di andare avanti non per una furbizia non per un'astuzia non poco l'imbroglio ma perché la natura del compromesso lo rende evidente
Qual è la natura del compromesso
Se e chi è chiaro che non sto magnifica andò un risultato dico è un compromesso ha dei punti di arretratezza vediamo nella possibile dinamica queste attese
Qual è il compromesso il compromesso consiste nel fatto che
Purtroppo e questo è il punto negativo
Non c'è il riconoscimento giuridico delle unioni
Questo diciamo così è il passo indietro
E c'è invece il riconoscimento giuridico
Dei dialetti delle prerogative
Lei componenti delle unioni
Per chi non è uso questi linguaggi capisco che posso sembrare persino un elemento sofisticato
In realtà non lo è perché nel caso il riconoscimento dell'unione c'è il riconoscimento di una forma di organizzazione dell'Unione che non è quella matrimoniale
Da cui discendono dei diritti nell'altro caso sono invece i diritti alle persone che non la riconosco
Diciamo il valore di società di quell'unione
Diritti che tuttavia dipendono da quell'unione stessa quindi un evento assolutamente contraddittori
Assoluto la soluzione assolutamente contraddittori
Perché in ogni caso dell'Unione devi parlare
Anche nel caso non derisi dall'Unione medesima il diritto ma invece si appesa a quella condizione infatti eccolo qui il punto dinamico
Nella
Su questo vorrei dire a Saverio
Questo fu solo questo punto il tuo intervento vuole discutere perché io penso che qui invece c'è una conquista culturalmente rilevantissimo culturalmente
Da cui purtroppo
Non è mai una una forma di diritto ma dal punto di vista della cultura del Paese quello che c'è scritto lì è un avanzamento significativo dice che le unioni di fatto
Non derivano dalla condizione del genere dei componenti e neanche delle propensioni non uso mai
Dell'orientamento sessuale
Ma invece derivano dalla relazione
Che solo relazioni europei richiamati all'attenzione di cosa c'è scritto relazioni sentimentali
Affettive
E di solidarietà
Da questo punto di vista è il punto più avanzato che il movimento ha proposto che viene accolto integralmente dice no sai cos'è l'unione dell'unione dipende dal fatto che uno sia un maschio e una femmina l'unione è il fatto che hanno deciso di stare insieme punto non decide dall'orientamento sessuale
Quale che sia l'orientamento sessuale di ognuno dei componenti hanno deciso di stare insieme che cosa li connota la loro affettività appunto
Stanno insieme e c'è una relazione di affettività pertanto se un'unione di fatto questo punto siccome avanzatissimo ed è un punto in contraddizione con il non riconoscimento pacche sedici così da dove
Da dove try la legittimazione per non riconoscere una volta tu li hai assunti elemento di valore
Per cui da un lato questa compromesso persino alza il livello perché porta riunioni laddove i conservatori non volevano cioè a un giudizio di valore positivo
E contemporaneamente non trae neanche le conclusioni che poteva fare senza dare questo giudizio di valore positivo semplicemente registrando il fatto
Io dico però
Mostrato il livello di questo compromesso e la sua contraddizione interna qual è il lato che noi valorizziamo
Il valore attribuito all'unione di fatto
E io penso che invece di riaprire la questione sul terreno ideologico che è largamente impedito io sfiderei sfida e positivamente tutte le forme dell'Unione a dire diciamo insieme
Da qui al nove e non dopo
Quali sono questi diritti e queste prerogative che noi abbiamo scritto nel programma devono essere attribuiti dalla legge e allora diciamo
Che la reversibilità delle pensioni deve essere uno di questi diritti che l'altro deve essere il diritto ereditario che il terzo deve essere l'assistenza in caso di malattia
Che il quarto debba essere la coltura in caso di affitto che il quinto che avesse la possibilità di decisione da prendere in caso di incapacità di intendere e di volere ed altre se ce ne sono
Cioè
Interveniamo noi attivamente sulla contraddizione
Registriamo il mancato passo avanti sul terreno della riconoscimento giuridico usiamo lo straordinario passo avanti
Culturale intervenuto sul terreno del del valore attribuito all'Unione e facciamo discende con la proposta secondo me egemonica
Sul terreno di quali sono questi diritti visto che avete detto che in ogni caso devono essere sanciti quindi quindi fissiamo
Ho insistito molto su questo terreno non solo perché
Per un treno che ci ha molto appassionato e giustamente ma perché appunto indica una modalità
Quella in cui
Tu vedi il programma come un passaggio a metà della discussione di stamattina mi ha colpito moltissimo
Che appunto sia i rilievi critici che quelli che no
Non hanno tuttavia considerato secondo invece un'antica propensione della sinistra il programma di governo come delle tavole da accettare o rifiutate
E da cui fare discendere complesso del progetto politico qui si vedeva bene la cosa più importante ma su questo torneo nelle prossime domande credo perché invece di fare il punto centrale qual è la natura del progetto
Il il progetto trascendente
L'esperienza di governo che anche nelle migliore Dio delle condizioni tutti trovi a fare
Perché il progetto riguarda un'idea di società
E anzi ne dia di trasformazione la scelta in cui ci può essere o no natura strategia
La questione del governo
E infatti il fatto che ci possa essere per noi nel caso di vittoria oggi e non ci possa essere oggi
Domani si per il partito di Lothar Bisky no rende per nulla differente le nostre opzioni strategiche a dire una cosa importantissima che diversamente da fasi precedenti
Della storia del movimento operaio la questione del governo non sta in cima ai nostri pensieri
Non è l'elemento dirimente del Progetto
La cosa in funzione della quale fa il progetto ma invece la tessera di un mosaico che ci può essere o non ci può essere a seconda delle condizioni
In un po'
Il governo al progetto di trasformazione progetto di trasformazione quello che
Della tuo o filo e da tuo impostazione strategica
E quello che consente una discussione come quella di di questa
Per il segretario del Partito della Rifondazione Comunista
Negli organismi dirigenti del nostro partito non accade
Quando prevale ancora una cultura
Legata all'idea che il Governo è il punto centrale della tua impostazione strategica
Per cui la discussione viene polarizzata su questo elemento non perché
Diciamo così non sia una cosa importante su cui discutere ma perché
Viene considerato l'elemento identità io strategico di te medesimo del resto
La tradizione che Piero prima ricordava grande tradizione non dico con quella comunista che è troppo grande ancora ma già tanto grande che era quella del Partito comunista si conclude vi ricordate
Con uno slogan ripetuto sulle piazze sulle strade d'Italia
è ora è ora di cambiare il PC deve governare
Che dove è chiaro che il cambiare è legato ad una collocazione come quella di governo
Con qualche ironia ci accingiamo a fare una campagna elettorale che ha come slogan uno assai diverso che pressappoco
Vuoi vedere
Che può cambiare
Vuoi vedere che può cambiare davvero
Dove in questo vuoi vedere
C'è tutta come dire Hince l'impegno e lo stupore che possa realizzarsi nel davvero c'è il fatto che il motore di questo cambiamento non sei tu nella stanza dei bottoni ma sono i movimenti nella storia concreta del Paese
Va be'Porcia convinto
Capece ha convinto di questo che bisogna fare politica desse commento di fare politica
Io volevo parte questa domanda non so se è una domanda troppo letteraria però credo che
Cinque
Boh ci incuriosisce un po'tu hai partecipato a questa discussione cioè sentito parlare
Accanirci forse anche alcune cose
Un po'nostre un po'ma che impressione ai di questa sinistra europea italiana di questa nostra discussione di questo nostro modo di far politica e anche di questa sfida così e come l'ha detta Bertinotti
Andare al governo ma sapendo che andare al governo fa parte della nostra politica non è l'obiettivo della nostra politica
Impressionati faccia
In caso avvicinato spreca la mano alla cultura l'esclusione fare che non sono a norma dice che hanno allarmante fiocco rosa
Già assente Arms Andersson
Sia alla scultura operai Aemilia Pannunzio dentro San ripeto ancora pare una con via per me non so occorre attuare incontra sul comma invita nuove auto Anzu fan
Metti Mancini in quel giorno e che avrà Ponzio che stava ha parlato eliminazione Annan tradizioni anzi semmai va altro che porti in questi anni due offre vacanze ora kamikaze vacanze
Sono hanno detto
Taffetà sui consumi entro Sant'nove il carico in panchina
L'ha aperta sui sia un estetica o
Soriano fanno cose Spina politica
Tazio non stop era il canto assistant ambulanza Sasso spalle mano fa pass Dozzo Taste appaltare
Ogni e e intanto reputo scusi non sento sia Pietro chiesto appare Anna Corini osteria orzo ponte nuovi metto questuanti
Pezzo enti nove vicino metà Enzo può indeboliti
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Zavoi guarda la Fontaine l'arresto
O tasse siamo fa nemmeno accusano il calcio
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Papà ritrovo tra l'altro Inter Campus a farmi canzoni rinvenire
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Due mosse
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Io da lì per suggerimenti ente Kurt vertex no anni dichiarò poco
Infilai sarà richieste del possono dal Susan verso l'intitolazione di Linke esso Arena atto
Presso come sul fotografo Vences coglie quel manto assurda oscillante
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Sia a
Tipi di adesso
Adesso evocato sul sociale e sul tamar via via Schena
Altro va all'alternative Avant sociale che nel criticare
Tasse introiti housing braccia Comont fondo all'inguine speditivo antitesi esperienza la SNAM ora il re di una certa ostiche ma non ha avuto o d'auto no no mai zero contro Citi Ciavatta sentivo il vertice Enzo sì alta
Da studi recenti Lafontaine Ferretti
Ma sulla fronte sia Curtis sia The Other Tikkun coalizioni unto ciò socialmente ottimista che ha stimato tisane Papparella era approssimate on
Tassi tifare Costco pronta Cambria
Nostro Enzo Linke tutti ossa cimbra Incom anzitutto sui mercati altrui ammetto altre nel scopre città stessa Aem Wonders recita optasse strabismo e lo Sambonet Spelta
Pomponio scritto pare appelli al sesso
Ma eterno imparare a fazioni di Linke ora vi ha mai né politici o per l'altro giorno Anna Fiandre anticipati
L'occhio visto Igea Andersen varchi o trovare non sopporta sentì tra ecco Montisci mi aspetto Foa partite Coppi
Tapso part-time ossia laici su Nam mentì
Mya
Ho ha in sospeso e nel cariche venne figlio chi ha cattive politiche camorra offre dibatto basse che l'Authority ex coniuge pendenti saprete fuorché nel senso sono cova difficili ce l'hai nel sangue da sole fittizie fare Spac Special
Pare scappa Gennarino con tanta specchio tosta sia Baroin nel fascio stand
Scappano andò a Tosti Teka P
A ottobre
Mette nel panico spot sesta pare l'impatto anche detto
Tassi vedi te Capri nei contorni di via skinheads pronti ad un fine batte Fresu qui resta sessuale part-time Susan Como le metastasi mamma al mondo ha fatto parte
Ma tra i quattro entra sul per al no ferma complici gli atti poncho di spaesato sollecita sta Heinze dei conti chiede smettete Hathor cioè come nessun Papalia manette che seppe spento il cane del comma Andersen sulla Etò stamane in quattro anni o a indicazioni scompare
A vari produttori nel avendo a fare acqua appunto assistono euro al fiele incappato anche metà Nando Orfei pendano sto spoglie consono avanti son Fatan fa votare passo contro Rafa o abbatta stessa
E con che vede l'ho venduta femm nuora Brjansk che on The Vines
Che Susan Mondrian Milazzo i top meticciato AN fior chinata Pata mezzo Tundo ossia
Mettendoci in ballo cresce contento c'è un patto fra imprese le smonta sul folla
Cioè contrasto si folla
Fallen da Mosca Amos Manzella o quasi Sons ma un prezzo il tempo alla mente nel film accordarmi la o specie
Il tasso a Brindisi via operando sullo sfondo dallo spauracchio Antoine papà Tito permette ce l'ha fatta mezzo Tunisi manca Maso me quitte Allen spatolate idea sponte Frears che fine nessun sale pronte a Faini con concitato chiuso McChrystal saxofono aveva schermi appare appelli stanca miti ampio una sua Malavasi sulle richieste
Vale dire festa tre conto etichette attacchi difendersi sua sponte essi la chiude il suo rinvio già strass Alderson meticcia autentici rinvio
Ti ventiquattro ai peli e associazioni no Tem alle serate chiosa doveva Pamiers chiede auspicando fra agli orti poco amate
No tenda mancia tutte arringa sul radar Berne via dal suo uno Apps Piemonte stenta da me chiede smettete più sei si lancia
Ho patito appattata mancano impattare Andreon degli ornamenti ricordasse specifiche un tam le sto spoglie tanti appeal sulla su Monti of certa Falck anche a questo
Costo la seconda domanda è più facile perché e a tema libero io direi anzi poiché concludiamo con questa secondo intervento di Bertinotti l'unica cosa è mi piacerebbe si sviluppa passi un attimo il discorso su quale dei concluso il primo intervento l'idea del governo che non è diciamo così lo scopo non è la tappa non è nella vecchia tradizione per la presa del Palazzo d'inverno diciamo così no ma è uno strumento nel far politica mi chiedo
è uno strumento difficilissimo in questa fase non solo perché è difficile sempre ma per i motivi che diceva poco fa Vischi ad esempio e cioè lo sviluppo di di una nuova come dire spinte anticomunista forse addirittura la parola anticomunista non non descrive sufficientemente spinte anti innovativa anti e e un altro grandissimo problema che si va a un Bossi spetta che andiamo a un governo di centrosinistra in Italia il più aperto verso l'Italia il primo che non eccetera eccetera in un momento difficilissimo della politica internazionale mentre quasi tutta l'Europa è governata da governi di centrodestra e mentre adesso noi speriamo che a novembre cambi qualcosa forse ma mentre ancora negli Stati Uniti d'America cioè quelle più di destra forse nella storia del dopoguerra questo complica molto può sembrare forse che si va troppo lontano però questo complica molto anche il nostro il nostro lavoro no
In in alta questa questione che adesso pone Pio
E questi e la questione capitale io penso che abbiamo di fronte
Vi sono lo dico molto sommariamente anche perché vita di via mobile abbiamo lavorato molto siccome mio ultimo giro
Vorrei anche qui con me così lo faccio in due tappe fa i ringraziamenti io penso davvero che
Avete sentito nel lavoro di di Maurizio Oliviero di Daniel massoni sul lavoro fattori quello che è sembrato essere solo una compagnia mentre in realtà invece è stato un'interfaccia
Diciamo del partito che ha scelto una metodologia condivisa che tanta parte dei questo successo
A cui hanno lavorato in particolare Graziella Mascia e Gennaro Migliore
Voi davvero ringraziare perché
Poi conta anche la fatica e il lavoro delle singole persone non costruire
Esperienze e come queste che poi possono svilupparsi Fabio ringraziamenti cioè arrivo subito io penso che in realtà noi stiamo affrontando il problema che Carla Ravaioli ci ha proposto naturalmente senza squilli di tromba anche perché insomma
Max non siamo ne possiamo immaginare di
Diventarlo
Quindi
Lo affrontiamo con questa prudenza ma il tema che stiamo declinando è quello di contribuire a riproporre la questione
Della trasformazione per usare il termine classico cioè che del superamento della città capitaliste quale as capitalistica su questo ci siamo arrovellati
Quella che abbiamo chiamato l'ultimo capitalismo insieme per dare un senso di annuncio di catastrofe possibile
E contemporaneamente e contemporaneamente della necessità storica
Qui la il debito subito saldato perché si tratta ovviamente nel eredità del pensiero di Rosa Luxemburg dell'aut aut tra socialismo e va al bagno cioè dell'idea che c'è un compito storico
Che viene depositato sulle spalle di questo mondo
Tanto più grande quanto è immanente il rischio di una catastrofe la catastrofe non è solo se si può dire così la guerra che questa globalizzazione capitalistica Copa
Ma è anche la catastrofe ambientale che questo capitalismo Coppa ma è anche la distruzione di civiltà che questo capitalismo Cova e in particolare della civiltà del lavoro
Sì diciamo sulla base di questa
Semplicemente descrizione del problema
Ne viene che noi abbiamo
Problemi giganteschi
Che in primo luogo riguardo l'impianto della trasformazione voi avete degli assistiti alla discussione di oggi avete sentito quanto interessante
Ma vi siete accorti come me seppure pieno di interesse per la discussione e di vero
Riconoscimento del valore di questa discussione di quanto alcune grandi questioni strutturali stavano fuori dalla discussione quali il lavoro
E l'ambiente
Stavano fuori non perché non ci siano stati interventi creava accennati ma stavano fuori dalle esperienze concrete come il continuo intervento Sacco Santissimo sulla cultura
Come elemento anche di Commissione degli elementi che costituiscono i possibili elementi programmatici da trasmissioni dateci la trasformazione
Tuttavia non
Precipitavano su questioni che noi abbiamo incontrato come questioni decisive del processo di trasformazione cioè il lavoro salariato
Il fatto stesso che noi dobbiamo in qualche modo fare i conti con la questione ambientale quanto con quella del lavoro salariato e della liberazione dall'azionariato
Delle questioni dei diritti delle persone
Avete in mente lo spazio che abbiamo dedicato fino a poco fa alle unioni di fatto
Dice di come si è dilatato l'orizzonte della trasformazione
Non è che stiamo parlando di elementi aggiuntivi al nostro vecchio impianto noi continuiamo a pensare
Ma sia veramente che il problema della libertà che il proletariato rivelando se stesso l'idea tutta l'umanità e poi aggiungiamo la questione ambientale quelle persone non funziona
Sebbene io mi sento talmente interno alla ricerca l'anziana bisogna pur riconoscere che questo su larga mento dell'orizzonte
Pone al tema della trasformazione ai soggetti della trasformazione una ricerca che è una ricerca per molti versi inedite
Io penso che noi
La protesta delle nostre vacanze stiamo lavorando a questo compito gigantesco come se non bastasse
Noi abbiamo
Un problema che la mia generazione ha pensato fosse adesso
Ha risolto dopo a la mia generazione ha pensato che il cattedre
Di barbarie
Che si era aperto su altri mezzi
E la risposta data l'umanità
Con la vittoria contro il nazifascismo
E la costruzione di una prospettiva di un mondo di pace
Fosse in qualche modo la cicatrizzazione
Della ferita
Tragica via un'altra un'asserita così tragica da in da fare interrogare i credenti sull'esistenza di Dio figurarsi se non doveva fare interrogare noi sulla possibile interpretazione evolutiva della storia
Noi pensavamo alla cicatrizzazione è infatti
Il movimento per aiutare l'ultima riga prende delle connessioni
Di valorizzazione del conflitto
Sempre per parlare della mia generazione nel suo punto più alto con la rivolta operaia e studentesca dalla fine degli anni sessanta dal cottimo al Vietnam aveva indicato diciamo una traiettoria di ripresa del tema della evoluzione
Poi c'è stata
La controriforma la grande contro
La grande rivincita di classe
Della fine del secolo scorso
Che ha diciamo geni ha partorito questa globalizzazione
Capitalistiche questa grande rivoluzione capitalistica installatrice
E
Per una fase
Lo scontro politico si organizzava attorno alla vittoria del neoliberismo nella globalizzazione capitalistica
Con delle forze sconfitte a cui noi che cercavano di organizzare la resistenza ideologica culturale e politica di lotte
E e
Il campo delle sinistre egemonizzato
Da un centro sinistra nel mondo da Clinton
A Schröder passando per D'Alema che si pensava come portatore di una proposta di governo della modernizzazione attraverso una politica di liberismo temperato questo il quadro
Questo è stato il quadro che è stato sconvolto da due fattori da un lato la crisi del liberismo compresa la guerra e il terrorismo certo e dall'altra l'avvento dei movimenti
Sicché oggi siamo in un quadro talmente diverso caratterizzata
Dal perdurare di politiche neoliberiste in crisi
Dalla crisi delle politiche del liberismo temperato
Tanto che il campo riformismo del riformismo è un campo attraversato da mille contraddizioni non abbiamo il tempo quindi esaminare l'arma le i riformisti in tutto il mondo
Solo di fronte all'interrogativo di cosa significa esserlo in questo nuovo quadro
E dalla Resistenza comincia ad affacciarsi delle forme di alternativa comincia il Poggio a sinistra europea
E fa in Germania tra la prima volta di fronte alla più grande socialdemocrazia del mondo nasce una sinistra unificata German
In in Francia il Trattato costituzionale europeo monumento
Dell'idea del liberismo temperato viene sconfitto dal voto popolare e nasce un europeismo di sinistra di massa inedito Inedito egemone nel comma del conflitto con l'avversario
Nel campo delle culture come abbiamo sentito anche qui
Il dominio l'idea che era stata asso talmente prevalente secondo cui è il mercato bellezza
Comincia a incrinarsi un voi nella forma dell'eccezione culturale voi nelle forme delle prime espressioni di affermazione dell'autonomia della cultura eccetera e
Prende corpo in qualche misura insomma un movimento dei movimenti
Che fanno riaprire il problema che l'ho visto su cui vestirsi memoria in questa condizione ecco qui
Il mi il problema fondamentale con cui io vorrei rispondere alle domande di piano
E la ricostruzione dell'autonomia il punto secondo me di cerniera tra il processo di trasformazione e il modo con cui stai anche della congiuntura di governo e la costruzione di una stella polare costituita dall'autonomia
E non semplicemente ma e qui qui proprio finisco
L'autonomia del conflitto del movimento che è stato il nostro paradigma fino ad oggi
Noi abbiamo lavorato per ricostruire il conflitto
E abbiamo lavorato per legittimare il pulpito anche tutti gli attacchi di questi giorni ci vengono dal fatto che siamo quasi gli unici a a a dire il conflitto è un elemento di valore badate che ci sono stati momenti assai capitalismo in cui erano i liberali a dirlo ai non c'era bisogno di essere socialisti e comunisti liberale per dire che il conflitto fattore dinamico raccoglie Jiwei bene avanti si sono incontrate delle correnti di dare che pensavano che il conflitto fosse il modo per stimolare il capitalismo ad andare verso la modernizzazione e dunque che fosse un fatto ma progressivo
Siamo invece entrati nella fase in cui il conflitto è stato demonizzato
La Licia Chris comunisti di di Berlusconi
Sempre tra parentesi una meraviglia stare un giorno senza sentire nominare Berlusconi aveva perché
Avete
Rossi se la poltrona
E ma non è solo e favorevoli come vedi attenuanti si affaccia una cosa un'Olimpiade immigrati cosa che mi viene in mente immediatamente che non ci deve essere il conflitto cioè è un con un riflesso condizionato noi abbiamo fatto il contrario
Per costruire l'autonomia basta la mia opinione su questo chiudo e che hanno
Ho pensato fino a poco fa che bastasse per costruire l'autonomia
Invece non basta secondo perché non basta
Perché noi fino all'altro ieri potevamo valorizzare l'autonomia del conflitto
Di fronte a una società sostanzialmente stabile
Stabile nella relazione
Oggi noi abbiamo invece una società che danno la instabilità che ha prodotto la guerra può andare verso l'instabilità del conflitto di dei conflitti di civiltà
Non è solo nel mondo e anche nei dove poi ci impieghi
Nella banlieue parigina avviene una rivolta di cui noi siamo capaci di capire la genesi ma non mi dite per favore che siamo capaci di indicare uno sbocco politico membro dei
Ne di come stare nel conflitto noi diciamo che non ci deve essere la repressione Eva passasse che vanno capiti
Ma mentre dello sciopero sai come stare dove stare e che dinamica proporgli coinvolto non lo sai
O mi sbaglio
Perché perché appunto comincia a farsi strada un conflitto che dal luogo dei conflitti di civiltà per cui io penso che la valorizzazione del conflitto per noi debba proporsi insieme a un tema
Che Alì Rashid ci ha proposto qualche volta anche Mania conviventi commovente
Rispetto alla vicenda palestinese
E che il tema della convivenza
Cioè il tema del conflitto nella convivenza l'Olanda avuto più drammatici tutti perché aveva il problema del conflitto pena la conquista dell'autonomia e dello Stato per il popolo palestinese
Ma della convivenza con Israele senza il quale questo elemento non sarebbe potuto determina o mi sbaglio
Ma non è ma de te fabula narrato perché vale per tutti vale in tutto il mondo dappertutto
Il problema della del rapporto tra conflitto e la convivenza è il problema secondo me è fondamentale nella trasformazione
Ed è per questo che i diritti della persona la questione ambientale acquistano un peso così rilevante
Perché sono il tessuto della possibile convivenza entro cui eserciti il conflitto di classe e e e anche il conflitto di società
In altre parole finito
Il conflitto è stato un terreno di valorizzazione per le sinistre nella storia
Poi è avvenuto che sempre nelle sinistre la sconfitta del secolo portasse a una modificazione del padre e sulla idea dell'autonomia della politico
Si è pensato che i movimenti andassero disciplinati non solo perché a dire la verità
Di socialismo reale ma per novità di culture che fondavano la sinistra sull'autonomia della politica
Oggi noi non possiamo fare soltanto il rovesciamento e tornare semplicemente al conflitto perché questa città capitalistica e peggiore e più insidioso di quelle precedenti
Il tema della convivenza non ci viene dato
Devi costruiamo insieme al conflitto
Sia nel microcosmo del conflitto locale sia nel macrocosmo del conflitto mondiale
In altre parole il scusate ma perché noi siamo diventati non violenti
Non è che come sempre noi prima in troviamo la politica poi ci pensiamo su ma a pensarci su la non violenza questa il tentativo di coniugare il conflitto con la convivenza
L'idea cioè che tu non puoi vincere distruggendo l'avversario
Perché invece il problema di cambiano l'avversario e anche un po'all'atomo anche tu non
Non te la puoi cavare con la con l'invettiva
Con la conseguenza della distruzione il problema della natura dall'avversario è anche un problema di natura politica
Ed è per questo che io penso che quando si presenta la prospettiva di governo è così ambiziosa quand'anche di passaggio
Perché il terreno su cui si vede se segna dei di farvi dare il conflitto da sotto la mia totale e guai a dire siccome sono io al governo noto niente
Il cosa più preziosa che ha detto il dovere il congresso della FIOM è non esistono per il sindacato governo amico meno male meno
No e quella greca e queste tra noi e ciò con cui stiamo i movimenti non esiste per i movimenti governo amico
E per e e esteriormente fai questo il tema dell'autonomia non è soltanto coi movimenti sociali e quello tu del partito
Sezione italiana del Partito Sinistra Europea qui pagasse la tua nobilitate
Dall'autonomia rispetto al governo di cui fai parte grazie
Ambiente dire qualcosa
E allora ringraziamo tutti se
Dovete concludere dovete dire dovete andare
Non si riesce a superare
Grazie a tutti e salari però escussione molto bella molto importante ci vediamo prestissimo di nuovo grazie
E passa in questo lo sicuramente probabilmente