L'occidente plurale. Gli Stati Uniti e l'Europa nel XXI

Io penso che non ci siano difficoltà tecniche più che si frappongono all'inizio dei lavori dunque io a nome dell'ambasciatore Ferraris e del CCD cui sono appunto membro
E do il benvenuto a tutti i partecipanti tutti presente e ringrazio i relatori per aver accettato l'invito a discutere di questo testo così interessante
Che esce su un tema di questo tipo in un momento in cui la discussione sulla natura dello diciamo dello Stato americano del potere americano e dei rapporti fra il potere americano
E l'alleato dizionario che l'Europa è così ampia e basta mi astengo dal citare i testi che sono ampiamente commentati in questo momento sulla stampa anche italiana oltre che internazionale
E osservò che questo pregevole volume dell'ambasciatore Paolo Ianni viene presentato qui oggi a Roma ma è già stato discusso in sede di estrema autorevolezza
Culturale e scientifica in Italia e anche all'estero in particolare faccio riferimento alla discussione che se n'è fatta all'Università Cattolica di Milano il mese scorso mi sembra
Con la partecipazione dell'ambasciatore del Rettore Ornaghi e del suo allievo prediletto
Vittorio Emanuele Parsi no ecco
Il tema che l'ambasciatore affrontare come dicevo è di estremo interesse in veste di moderatore mi asterrò per il momento dall'esprimere un punto di vista di commentare questo che il
Come dire
L'immagine che gli Stati Uniti prevalentemente proiettano
Al di fuori del del loro ambito nazionale e in particolare in Europa e passo passerei la parola ai relatori
Che appunto ringrazio ancora una volta a nome del CCD aver accettato vi invito ad intervenire
Il primo dei relatori ed onorevole Umberto Ranieri che al quale prego di prendere la parola
Io penso
Questo sia
Definizioni torniamo
Tanti
Giorgia vedere stamane mi
Vediamo in tanti
Non solo gli addetti ai lavori diciamo i diplomatici
Che sono più direttamente
Investiti delle questioni
Quindi i problemi che i
Il libro
Scusi propone diciamo alla riflessione
Ma anche
Anche anche i giovani studenti
Interessati ai temi cruciali del nostro tempo
Ed anche dirigenti uomini politici sarebbe il caso
Approfondissero alcuni dei
Nudi più delicati del nostro tempo quali per esempio il ruolo degli Stati Uniti
La funzione e la politica della
Superpotenza americana nel mondo globale
E le relazioni con
Con l'Europa
Un tema cruciale della
Vita politica ai
E culturale potremmo dire
Nel nostro Paese dell'Europa le relazioni euroatlantica
Quelle relazioni che sono state un un pilastro della stabilità internazionale
Nella seconda metà del secolo scorso
E che ancora oggi io credo
La conferma di questa mia convinzione la ricavo anche dalla lettura del libro
L'Occidente plurale ancora oggi credo
Debbano costituire
è fondamentale che costituiscano le relazioni euroatlantica e le relazioni fra Europa e Stati Uniti
Un pilastro della stabilità internazionale
è un libro che ci permette di
Per riflettere su come sono andate le cose nel corso del Novecento
Nelle relazioni tra europei Stati Uniti questo è un punto
Che a me pare di particolare attualità
L'Europa che agli inizi del Novecento vantava ancora un primato nel mondo
Un primato
Economico
Militare
Anche scientifico culturale
L'Europa
Per molti versi realtà
Egemone nelle relazioni internazionali
Beh quell'Europa alla fine dell'iter del ventesimo secolo quell'Europa che agli inizi di quel secolo
Poteva vantare quel primato
Beh alla conclusione del secolo
Ma già a metà
Del Novecento
Ha perso quel primato
Con la conclusione dalla seconda guerra mondiale quel primato passa a due realtà extra europee
Gli Stati Uniti l'Unione Sovietica
I vincitori della Seconda guerra mondiale
E poi a conclusione del secolo
Il primato resta nelle mani degli Stati Uniti l'unica grande superpotenza
Politico-militare
L'Europa ha bruciato nella prima metà del Novecento
Nell'inferno di due guerre mondiali il suo primato
La sua leadership
L'egemonia politico-militare
Culturale
Che agli inizi del secolo poteva vantare
E le relazioni tra Europa e Stati Uniti
Nel secondo dopoguerra
Cambieranno rispetto
A quelle che sono state nel corso della prima metà del secolo
Il libro si sofferma su
I caratteri della politica americana tra le due guerre
E il ruolo degli Stati Uniti poi immediatamente a conclusione dalla seconda guerra mondiale
Tra le due guerre
Gli Stati Uniti come dire ricordato nel libero saranno
Decisivi
Con il loro intervento nella prima guerra mondiale per decidere le sorti del conflitto
Un conflitto che sembrava
Ha bloccato
Alcuni anni dopo l'avvio della guerra
Vede
Rapidamente
L'affermazione lo sconfitta degli imperi centrale con l'ingresso in guerra della negli Stati Uniti
Saranno decisivi per l'esito del primo conflitto mondiale come lo saranno per il secondo
E
La strategia
Politica
Che ispirerà la condotta degli Stati Uniti
Nel corso della guerra immediatamente dopo la Prima guerra mondiale quella che
Si ispirerà agli orientamenti
E agli indirizzi del del di Wilson
Quella strategia che
Avrebbe voluto già allora gettare le basi di un no ordine internazionale
Tale da scongiurare conflitti tensioni ulteriori guerre disastrose beh quella strategia che avrebbe messo capo alla Società delle nazioni
Quella strategia non
Non solo non fu fatta propria
Dagli Stati Uniti al Congresso americano
Che nei fatti
Confessò le scelte degli orientamenti che avevano
Ispirato la condotta di Wilson
Ma
Fu messa da parte per essere poi ripresa
Succede data da da Roosevelt
Negli anni già della seconda guerra mondiale
E avere poi non sviluppo rigoglioso
Negli anni successivi alla Seconda guerra mondiale
La strategia del della
Potremmo dire
Ispirata quella straordinaria idea
Sempre difficile da da da raggiungere realizzare chi assume spesso i caratteri di una visione
Utopistica
Del governo della comunità internazionale
Gli Stati Uniti invece tra le due guerre
Vedranno prevalere
Nella loro politica una tendenza
Isolazionista una tendenza
A
Tenersi fuori dalle
Tensioni che le rivalità tra gli Stati open europei avrebbero
Le rivalità tra gli Stati europei avrebbero certamente innescato
Ricollegandosi in qualche modo al là lezione delle origini addirittura
Che troveranno nel
Neutrality ACTI
Del
Dell'ASP seconda metà degli anni trenta la
Anche la la la
Definizione legislativa
Possiamo ti e tuttavia poi gli Stati Uniti malgrado questa propensione a attenersi fuori dalla
Dai conflitti innescati dalle di verità tra gli europei
Poi
Assumeranno pienamente
Una responsabilità cruciale
Nel
Nel grande cimento della seconda guerra mondiale
Contribuendo in Massud misura decisiva sconfiggere
Il nazifascismo dea
Determinare le condizioni di un'Europa
Capace di ritrovare
La libertà
E il benessere
Mi pare che
Sia molto importante
Quella parte delle riflessioni che l'ambasciatore gli anni in cui
Si descrive il ruolo degli Stati Uniti nel corso della della guerra fredda
Il punto che io vorrei sottolineare che mi pare
Storicamente fondato
E che permette anche di riflettere su gli Stati Uniti di oggi
Riguarda
Riguarda il modo in cui
Le amministrazioni statunitense che si sono succedute nel corso della guerra fredda
Da Truman una
A
Regga
Abbiamo impostato diciamo la la
La loro la loro politica per fronteggiare la minaccia sovietica e contrapporsi alla
Alla
Alle ambizioni imperiali diciamo del dell'Unione Sovietica
La guerra fredda non è stata condotta
Facendo affidamento unicamente sulla deterrenza militare
Insieme al a
Al alla deterrenza militare che ha avuto certamente una funzione sarebbe sciocco riconoscerlo
C'è stata una
Capacità diciamo di
Affermare una
Egemonia politica da parte degli Stati Uniti
Che cosa è stato nell'immediato dopoguerra per esempio
Una
Una una vicenda su cui si sofferma
L'ambasciatore gli anni che cosa è stato il Piano Marshall
Eccome pur
Rispondendo a certi interessi inevitabile nelle nel collegamento
Che interessi nazionali siano sempre tutelati e garantiti ma insomma
Fu una strategia che consentì
All'economia europea pro strappate dalla guerra DTT di dirgli animarsi e di riprendere un ruolo
Di soddisfare i bisogni
Elementari di DDT di sopravvivenza e poi di occupazione e di sviluppo nelle società occidentali
E quindi che cosa fu alla spesso stesso Patto atlantico e la NATO
Fu
Un impegno per la prima volta tra l'altro gli Stati Uniti nella loro storia decidono di impegnarsi
In un'alleanza aneliti militare comunque i caratteri
Fu un'alleanza militare
Che mantenne un orizzonte esplicito nel Trattato difensivo
E che consenti a
Agli Stati Uniti di di di secondo la formula che viene ricordata diciamo gli Stati Uniti di restare in Europa
Disco misurare il rischio di una ripresa di DTT dominio politico militare
Tedesco
Di tenere a bada alla
L'ambizione espansioni sta dell'Unione Sovietica quindi una costruzione militare ma che
Si reggeva su un impianto politico e poi anche l'impulso che venne dagli Stati Uniti
Alla
Costruzione europea e alla
Uno sviluppo convergente delle politiche dei Paesi dei Paesi europei e
Evitando l'errore che fu
Diversa AIA ha concluso nella prima guerra mondiale di
Come dire di frustrare
Umiliare
Il Paese sconfitto malgrado quel Paese avesse enormi responsabilità per
Quanto
Aveva scatenato con la guerra avviata nel trentanove
Quello che voglio sottolineare in sostanza che mi pare emerga dal libro e poi trovi una conferma anche la parte conclusiva quando ci si riferisce alla strategia che oggi
Caratterizza la politica estera americane che
Insomma la guerra fredda è stata vinta dagli Stati Uniti dall'Occidente non solo
Facendo leva sulla forza militare che era un
Certamente un aspetto non non non secondario del braccio di ferro che per quarant'anni a
Costituito l'equilibrio
Del mondo ma anche per una capacità politica per la capacità
Egemonica perché l'Occidente fu capace di sforzo infondo di
Insomma fu più capace di chi lo sfidava di fornire stabilita sicurezza benessere e fu capace quindi di a di
Di di attrarre
Le le popolazioni di opinioni pubbliche
Di quei Paesi che erano in blocco opposto a quello guidato dagli Stati uniti
Io
Avverto però
Queste la parte più interessante interessante del libro che conclusa la guerra fredda
Conclusa la guerra fredda di fronte alle sfide del
Mondo globale
Sfide di nuovo tipo minacce
Rischi che incombono sulla comunità internazionale
Nel mondo in cui viviamo oggi
Gli Stati Uniti abbiano mostrato una capacità diciamo
Politica
Inadeguata
Rispetto ai problemi
E non all'altezza di quella che fu la capacità politico egemonica degli Stati Uniti a conclusione dalla seconda guerra mondiale
Da un lato i dieci anni di gli anni di Clinton sono stati anni
In cui ci si è illusi in parte
Anche se forse non si è mai fatto proprio da parte dell'Amministrazione Clinton la formula di Fukuyama
Che la storia si fosse conclusa nel senso ormai di una normalizzazione
Democratica senza tensioni e contrasti
Tuttavia nell'amministrazione Clinton è un'Amministrazione che
Pare persuasa che
Gli sviluppi della situazione nel senso di una di una di una di un consolidamento della democrazia della libertà
E anche del benessere economico grazie alla globalizzazione sarebbero stati ineluttabile invece le cose più
E poi comunque scia
Junior con Bush
Sì io dopo il due dopo l'undici settembre la risposta è una risposta diciamo ideologica che non convince c'è l'idea
Che in fondo tutto si risolve trova forza militare
Che gli alleati contano poco
E che il problema è a tutela degli interessi degli Stati Uniti prima di tutto costruisca ostico perché un'impressione che ci sia stato quindi un impoverimento politico strategico nella
Nell'indirizzo esso nella condotta degli Stati Uniti
Che non abbia che
E questo è il vero problema che ritorna oggi alla vigilia anche poi delle elezioni americane cioè come
Fronteggiare le minacce del nostro tempo minacce tra le quali la sfida del terrorismo i rischi della proliferazione nucleare
Sono i rischi fondamentali ma
Ma l'instabilità in tante parti del mondo
Ma come fronteggiare
Queste però
Ecco la strategia usata dalla passate GH ispirato
L'Amministrazione Bush è una strategia che alla luce della realtà
Non è andata male non ha prodotto i risultati
Non è un mondo più sicuro
La lotta contro il terrorismo non può esaurirsi solo nell'iniziativa unilaterale
Il problema che ritorna per gli Stati Uniti al problema del rapporto con le con gli alleati rapporto il PIP rapporto con l'Europa
Una strategia politica una capacità di convinzione di persuasione a farla la forza militare e un aspetto rilevante di una strategia ma non è esaurirsi solo nella deterrenza militare una strategia
Soprattutto per
La superpotenza per il Paese che ha
Le responsabilità più più più più grandi nella nel
Nella conduzione
Come dire dell'ente del mondo del nostro del nostro tempo ma qui diciamo aspettiamo un altro libro ambasciatore
E ringrazio
Ranieri per questa come dire testimonianza della sua ed è una sensibilità importante evidentemente data la sua per
Come dire statura politica
Della sua sensibilità nei confronti di questa problematica così acutamente appunto affrontata dall'ambasciatore Ianni nel suo volume
L'ordine dei lavori vuole chiodi alla parola adesso al
Professor leopoldo Nuti dell'Università di Roma Tre ordinario di storia delle relazioni internazionali che evidentemente porterà come dire un afflato di respiro storico nella interpretazione dell'oggi
Prego Presidente
Grazie Presidente
E naturalmente grazie
Per l'invito e per avermi dato l'opportunità di leggere
Con grande piacere devo dire un libro così interessante vorrei sottolinearne alcuni aspetti che mi sembra particolarmente pregevoli
Per poi ridiscendere sul terreno più concreto del dibattito su dove vanno le relazioni transatlantiche oggi
Gli aspetti che più mi hanno colpito al di là di quelli che ricordava prima l'onorevole Ranieri cioè la ricostruzione storica sono quelli
Che dimostrano una conoscenza non mediata ma diretta della realtà americana come laddove libero si
In qualche modo addentra in alcuni spetti particolarmente rilevanti perché per gli Stati Uniti di oggi il ruolo della religione presente
Il ruolo di una fede vissuta in maniera molto diversa dall'Europa le trasformazioni della Società americana in base a gli sviluppi demografici degli ultimi anni
Il quadro che ne emerge dal volume è un quadro ricco di sfumature di particolari
Interessanti riti
Contribuiscono a descrivere con un'approfondita
Direi non consueta l'immagine degli Stati Uniti gettito voleva la società americana nel suo insieme e quindi anche la politica estera degli Stati Uniti
Così come mi ha
Colpito molto positivamente la descrizione del quadro internazionale
Che ambasciatori anni fa nell'ultima parte del suo volume presentandoci emette le ambiguità un quadro internazionale che per citare uno degli autori
Che l'ambasciatore stesso cita proseguono che
A un bivio convivio tra fari e tendenze
Tra la tendenza al realismo classico e quindi al gioco dell'equilibrio di Potenza che ha bene o male è sempre contraddistinto il sistema internazionale
Che invece una tendenza che potremmo chiamare costruttivisti cavo normativa che privilegia invece il ruolo delle idee delle organizzazioni internazionali e che cerca in qualche modo di
Minimizzare quella componente fondamentalmente anarchica del sistema internazionale che da poco sin poi ha costituito l'elemento centrale delle riflessioni
Di quanti si occupano di teoria delle relazioni internazionali ecco nel cogliere questa ambiguità di fondo di dove fa il sistema internazionale oggi questa sovrapposizione tra una realtà
Ereditata dal passato e le aspirazioni a superarla costruendo un ordine internazionale diverso
è un aspetto importante è che si arricchisce ancora di più di dettagli laddove libero poi si sofferma descrivere alcune te le realtà emergenti doveva alla nuova Cina Deep lo ritengo la nuova Russia di Putin
Quale può essere il futuro
Della Cina quanto può essere la sua crescita economica compatibile con il suo attuale ordinamento politico
E così via ne emerge uno scenario complesso e è molto interessante
Sul futuro delle relazioni transatlantiche allora in questo contesto di un sistema internazionale in via di
Ripensamento in cui emergono tante variabili diverse dal passato
C'è ancora un ruolo per le relazioni transatlantiche che alla luce delle riflessioni che l'ambasciatore gli anni fa sulle trasformazioni della società americana e sulle trasformazioni dell'Europa
Le relazioni transatlantiche sono destinate a cambiare
Si va verso l'Occidente plurale verso un Occidente diviso sparisce lo stesso concetto di Occidente come
Alcuni sostengono ormai da tempo immaginando che l'idea stessa di Occidente fosse in qualche modo un costrutto ideologico della guerra fredda e niente di più
Ecco io devo dire rispetto alle tendenze del dibattito attuale mi muovo secondo dei paradigmi abbastanza atipici che qui mi permetto di dissentire da alcune delle di quelle che mi sono sembrate esse le sue conclusioni vagamente pessimistiche sul futuro delle relazioni transatlantiche
Io sono un po'più ottimista ma non perché ritenga ma Bruno un motivo abbastanza peculiare e cioè non credo
Che
Si è mai esistita un'età del loro delle relazioni transatlantiche
E che Europa e Stati Uniti siano armoniosamente andati d'accordo durante l'arco della guerra fredda credo che al contrario abbiano litigato furiosamente in maniera sistematica fin dagli anni Cinquanta
Per tutta la durata della guerra fredda per gli anni Cinquanta per gli anni Sessanta fino
Agli anni Ottanta
E che questa loro tensione sia in qualche modo inerente al tipo di rapporto asimmetrico che lega l'Europa gli Stati Uniti
Da questo punto di vista le
Lotte furibonde tra la Casa Bianca gli alleati europei non sono una novità
Sono una costante del rapporto transatlantico che in qualche maniera attendiamo a minimizzare perché ci immaginiamo un rapporto
Più idilliaco nel passato semplicemente perché è passato
Ma quel passato quanto lo si va a rivedere come noi storici facciamo sui documenti emerge in tutta la sua crudezza
E spesso ci troviamo di fronte ad un linguaggio sorprendente perché sembra mutuato
Dalle liti del due mila e tre quando andiamo a vedere che cosa pensava Adenauer all'indomani della crisi di Suez della Presidenza e se Mauro che cosa che né di
Diceva pensava degli europei all'indomani della crisi del gennaio il sessantatré
Ci troviamo di fronte a degli scambi dialettici che non sono poi molto diversi nella sostanza indurre soprattutto non lo sono nel tono
Dalle accuse furibonde scambiate sì da un lato all'altro e la sua antico nel gennaio febbraio del due mila e tre
Allora il mio punto di vista qui diverge da la lettura tradizionale che si fa delle relazioni transatlantiche in questo periodo e cioè che ci sia una sostanziale deriva
E che si vada verso l'indifferenza con ostilità reciproca
Secondamento intanto bisogna fare una premessa che è difficile quando si osservano fenomeni politici Bonani separare la componente descrittiva da quella prescrittiva
Cioè inevitabilmente nel riflettere siamo portati a non essere oggettivi e a lasciare che il nostro punto di vista personale influisca col nostro tentativo di descrivere quello che sta succedendo
Ma del fatta questa premessa di natura metodologica secondo me
Le liti Delli ultimi anni viste in prospettiva appariranno probabilmente più simili a quelle del passato di quanto non sono apparse nel momento in cui si sono verificate
E da questo punto di vista il mio un moderato ottimismo deriva semplicemente dal fatto che vedo una prospettiva di litigiosità di lungo periodo inerente alle relazioni transatlantiche
Che per probabile che continui anche per il futuro all'interno però di un contesto
Che
è un contesto che non nasce nel mio novecentoquarantacinque qui mi riallaccio un po'quello che
Scrive ambasciatore libro che ricordava prima anche l'onorevole Ranieri cioè
Gli Stati Uniti sono diventati la potenza europea nel mille novecentodiciannove
Solo che non se ne sono resi conto o meglio l'opinione pubblica americana
Ha rifiutato a questo ruolo che lo ha fatto proprio anche grazie ad una pressione propagandistica notevole e
Alla abile all'abile sfruttamento della paura dell'Unione Sovietica dopo la Seconda guerra mondiale
Ecco immaginare che gli Stati Uniti non siano più una potenza europea non significa soltanto
Pensare va bene è finita la guerra fredda quindi è finito l'interesse americano la svolge un ruolo in Europa ma significa
Immaginare che gli Stati Uniti inferta hanno un corso di politica estera che dura da quasi un secolo
Che dura dal mille novecentodiciannove
Checché francamente mi sembra difficile ipotizzare
è vero che con la fine della guerra fredda è venuto meno in qualche modo uno dei collanti che temevano insieme l'Alleanza atlantica alla mia tesi è che quel collante non fosse l'unico e che l'Alleanza atlantica nasce
Specificamente all'indomani della seconda guerra mondiale dalla volontà della classe dirigente americana di non ripetere gli errori degli anni Venti degli anni trenta di trincerarsi dietro l'isolazionismo disinteressarsi di quello che succedeva in Europa
Immaginare che le classi dirigenti americane
Sì allontanino dalla riflessione compiuta in quegli anni dai loro predecessori lo mi riesce difficile e quindi sono portato a
Ipotizzare
Prolungamento di tendenza forse
Erro lei a certo punto cita
Fare Ortega gli asset laddove dice che siamo un po'vittime di una tendenza inerziale a ripetere a immaginare il prolungamento del passato ammetto di esserlo mi riesce
Più
Difficile immaginare una svolta epocale e che annulli il cambiamento che c'è stata una politica estera americana a partire da meno centodiciannove
Mi fermo qui
Vediamo bene o male
Ovviamente
Ringrazio il professor Brutti per questa sua analisi così attenta come dire ai passaggi
Sono logici in definitiva è una linea alle svolte storiche
E poi mi con consentiti mi da suo in un certo senso come dire collega stretto nel senso che assegniamo la stessa disciplina
Fa riferimento alla sua
Lezione metodologica riguardo
Alla lettura dei documenti originali
Perché molto spesso
La sto o perlomeno la ricostruzione dei fatti politici avviene più su quello che mi ha scritto la stampa
Che su quello che poi realmente è stato fatto nelle cancellerie che sono i luoghi in cui le decisioni politiche vengono completamente prese
Per sapere questo bisogna avere la pazienza di frequentare gli archivi
Ovviamente io in professor Nuti l'ho conosciuto quando era un aspirante assistente penso non nell'archivio di chiusura dance all'ombra
E quindi evidentemente insomma abbiamo questa militanza questo la militanza questa dimestichezza che secondo noi è molto importante per capire veramente cos'è successo e non sapere solo quello che se ne ha detto
Andiamo avanti con i nostri lavori ovviamente da moderatore mi astengo dall'entrare nel merito avrei ancora anch'io dei commenti da fare ma non mi compete in questa veste
E passo la parola all'ambasciatore Corvia spreco ma certo grazie
Beh dai primi commenti del voi primi interlocutori autorevoli e si vede che il libro ha fatto il centro perché abbiamo avuto nelle interpretazioni
Non riceve non unisono ergo sfaccettature diverse
Proiettando questi rapporti Europa e Stati Uniti
In qualche cosa che va dalla nella grande amore alle grande al grande dissidio dissenso
Io parlo come
Amico perché collega diceva un mio amico mio collega
Voi anni avendo fatto anche
Una avuto un'esperienza
Di lavoro che è più o meno
Ripercorre un po'il percorso dalla carica di Di Paolo
Quindi la mia permanenza negli Stati Uniti mi ha portato
Hai contatti con il
Problemi per l'azione americana anche più spiccioli che son quelli che poi a volte denotano anche comportamenti sensazioni e modo di pensare
è
Partecipare quindi anche a quello che è stato
Un po'la la vita dei rapporti
Nei rapporti le sistemi taglia con il sistema con il sistema americano parlo di sistema perché parlare solamente di Paese diventa riduttivo
In quanto i rapporti internazionali son fatti dei rapporti fra Stati ma sono fatte anche rapporti fra sistemi che a volte fanno più avanti un po'indietro è sempre vario anche quello che possono essere
Delle linee
Teoriche che non sono state tracciate
Il libro l'ho trovato
Certamente stimolante
Perché è fatto con altri con attenzione ha cercato di descrivere
Le varie componenti rifare il punto d'incontro fra le due realtà europee americana cercando di uscire fuori dagli stereotipi
O di destra di sinistra cosa che questo è molto difficile precisamente oggi dove abbiamo
Mi viene diciamo di
Di interpretazioni quello che sono i rapporti fra la grande potenza americana e questo l'ho poche potenza ancora non è
Eh ma il che vorrebbe
Io sono veramente grato dico Paolo
Io un po'cultore quindi un po'diciamo di cultura americana che abbia fatto una sintesi
Dei punti d'incontro delle ragioni storiche non storiche che ci hanno portato a convivere con gli Stati Uniti
In questo modo fino ad oggi e con una prospettiva davanti a noi che nessuno nega
è un libro di petto difficile perché pone dei problemi
Pone dei veri problemi di interpretazione di parte sono stati i rapporti fra
La società americana e la società europea
Su quale base su quali principi su quali valori e che poi è alla base ce li ritroviamo al momento che ognuno di noi compreso gli americani compreso gli idoli centrali rischiano la vita dei propri soldati
Inoltre dobbiamo a questo dimenticate perché alla fine la base di un'alleanza alla base di un'intesa politica poi quando si arriva alla deliberazione c'è il momento in cui le sue ce l'avevano chiamata a rispondere è in quel momento non si può andare a chiedere in Molise
Perché
Solamente l'interesse in un piccolo viva inventarsi un valore un principio e questi valori principi visto alla base di tutte le difficoltà che noi abbiamo fra di loro alla pari vediamo nascita in cui
In cui crediamo nelle stesse cose
è difficile poter immaginare
Un'alleanza
è durato ormai
Possiamo dire tutto il seppur tutto il ventesimo secolo se alla base non so se questa sensazione di appartenenza allo a questo stesso tipo di quadro dei valori e Paolo cerca di
Nella sua analisi di trovare questo filo conduttore che si possa portare attraverso i vari per i soci più o meno negativi e positivi fino ad oggi per vedere se
Di fronte alla sfida globale che abbiamo davanti a noi esista ancora questa società e sta quel questa intesa rimasti una cecità che non direi neanche il plurale mai delle quali è duale mi permetti
Duale esista ancora per poter far fronte alle sfide alle sfide che ci
Che il mondo si trova di fronte
Quindi è un libro problematico perché le risposte nel libro non ci sono
Parla della dalla componente religiosa parla della componente fieristica pal documenti emergerà credenza in quei princìpi di libertà democrazia giustizia da che sono alla base della civiltà occidentale
Però dopo come coniugare questo Cong interessi specifici del sistema americano Colin tesi spesi nel sistema europeo è il problema è che bisogna arrivare a dei componenti a delle sintesi eccome e lì IVA evidentemente problema dove Lupatoto interamente non ha
La risposta è perché non ha risposto
Ha risposto non ce l'ha perché da parte europea di fronte al momento in cui non basta più o in altri domenicano non basta più la diciamo una lirica americana in quasi imposta per il vuoto non riesce a fare gli interlocutori
Perché e in questo caso e nel sarebbe un interlocutore nel quadro di un di un condiviso Progetto di civiltà che in cui c'è un interruttore solo che l'altro purtroppo tentenna e deve giustificare attraverso la comportamenti più o meno avvolta ambigui le sue debolezze
Quindi
Dalla parte porto FS pessimista e nata parte anche ottimista perché alla base
Alla base vi è
Certamente somme punto di vista
Con l'esperienza che ho della vita alla società americana i punti di contatto di base di due sistemi che hanno convissuto e hanno non solo convissuto ma ci sono prettamente attuate l'uno con l'altro per fare presto e quello che oggi è
In qualche maniera un modo di essere della civiltà dello città moderna questo è inutile che ce lo pigliamo Sodoma scontri
E
Che prevarica prestino le barriere ideologiche
Si sa Cina dovuti in prestarsi imprestare i modelli di sviluppo che non sono certamente propri della cultura né cinese nella cultura agli atenei della cultura ideologica di altri altre dodici
Pertanto
Io vorrei terminare questo mio breve incontro
Questo mio breve osservazioni buona fratello mio corregionale
Molto più famoso di me Gramsci quale
Bisogna affrontarlo con intelligenza con la pessimismo dell'intelligenza e con l'ottimismo della volontà
Gambo quello che lei ha detto il professore
In qualche in qualche maniera
Ritengo che se questa
Risposta non sia
Adeguata noi correremo certamente rischio qui parlo come lo europeo di entrare in una fase di decadenza in cui
Non credo che si possono così prevedere quale possono essere il futuro e troveremo un'America la ricerca di altri contesti non so con quali successo ma certamente ancora una vitalità per poterle ricercare
Quindi la palla credo che sia come giustamente dice padre sul libro nel nostro campo temi credo che dobbiamo da giocare con la con l'ottimismo dalla volontà cominciare anzi grazie
E ringrazio l'ambasciatore Corrias per questo suo commento che evidentemente affonda le sue radici non esperienza diplomatica come dire consumata
E quindi sul confronto di esperienze vissute con analisi invece come dire
Fatte in altre sedi e con le quali ci stiamo confrontando oggi
Io ritengo che sarebbe interessante se ci fosse anche una discussione con il pubblico insomma con i partecipanti forse però prima all'ambasciatore gli anni potrà rispondere qualcosa alle osservazioni che sono state fatte finora prego ambasciatore
Grazie molte
Innanzitutto vorrei dire vorrei ringraziare il panel di a ognuno di voi che io sono onorato di sedere al vostro stesso tavolo
E sono felice di vedere tre nell'udienza alcuni punti che immutati che non avevo visto
Da qualche decennio
L'America non si racconta
Dio è la Farnesina mi hanno dato l'opportunità di vivere profondamente due esperienze
Una europea a lungo e una americana a lungo
Ma l'America è un'esperienza personale per questo non si sa ancora ringrazio il professor nutriti accolto che quello che io scrivo in questo volumetto
Non nasce
Molto dalle letture ma da una vita vissuta all'interno della società americana
Dopo aver vissuto a lungo all'interno della società italiana
Europea
Il mio obiettivo era quello di
Sostenere
Che l'America non è
La figlia dell'Europa come comunemente
Spesso retoricamente viene sostenuto
Che la l'America la società americana non è migliore o peggiore della Società europea
è semplicemente diverso
Che l'America non è un'Europa più avanzata tecnologicamente più raffinata economicamente più forte militarmente più terrificante dell'Europa
Ma semplicemente altrove che le metamorfosi che sta
Che avvengono nella società americana e nello stesso tempo avvengono nella società europea
Spingono l'America verso un altrove ancora più lontano
è alla base delle relazioni transatlantiche come il
Io le o percepiti attraverso la mia esperienza quotidiani America
Alla base c'è un malinteso
Che è reciproco
Il vizio americano di giudicare l'Europa attraverso il prisma della sua propria esperienza
E il vizio europee o di giudicare l'America attraverso il primo il prisma dell'esperienza europea sono due esperienze diverse radicalmente diverso
L'America è nata in opposizione all'Europa si è sviluppata diversamente dall'Europa
Ha vissuto tutto questa sua traiettoria su questa sua epopea
In maniera diversa da quelle europee
Mentre l'America ha costruito il suo futuro sulla base di una Costituzione che non è stata cambiata negli ultimi duecento cinquant'anni
Emendata venti volte cioè mediamente ogni dieci anni per mettere al corrente col mondo è cambiato ma è la stessa Costituzione comparata con altre esperienze europee
Dove la Francia ne ha avuto cinque dove l'Italia ne ha avuto una ma
Parrocchie di terza Repubblica e via via
Nell'esperienza americana mentalmente gli americani costruivano il loro futuro
L'Europa dava al mondo oltre che a suo potere normativo
Dava pressoché tutto nel bene e nel male il bene lo sappiamo tutti ma abbiamo dimenticato il mare dava il collega lirismo il fascismo il nazismo il comunismo
I campi di sterminio tedeschi i gulag sovietici e
Ieri la pulizia etnica in Europa
Sono due
Esperienze di essi gli Stati Uniti non avevano avuto nessun contatto reale con l'Europa fino
Alla Prima Guerra Mondiale vennero qua a qualche mese
Ci
Vincemmo e sanitaria
Hanno vissuto gli anni di delle due guerre vigente o con una spaventosa depressione economica alla quale il rimedio fu il Consiglio di
Illustra il tre la cosa di cui abbia dobbiamo avere più paura la paura stessa l'Europa viste le stesse esperienze
E siccome consegno
Se stessa la Germania che era quella paesi più colpito dall'onta tutto della recessione americana nelle mani di un avventuriero l'avventuriera usa dire
Vorrei che voi in quanto
I costi l'intimità tra America e Stati Uniti è cominciata con la seconda guerra mondiale e soprattutto con la guerra fredda
Quanto di di europee il leghista dividi per la prima volta diventarono una potenza europea
E durante questi lunghi anni della guerra fredda
Il l'accordo abbiamo coperto e
Motivato e giustificato e presentato a questo intimo rapporto euro americano
Con la retorica e lo dico io positivamente di valori comuni
E
Pura retorica che ha coperto tutte le differenze profonde che esistevano e che andavano approfondendo sia all'interno delle rispettive società
Mentre l'America
Ci
Salvava
Dalla minaccia nucleare sovietiche dalla minaccia del comunismo
Minacci di logica del Como riti internazionale d'Europa costruiva il suo welfare State uno dei più avanzati del mondo
Egli avendo raggiunto un grado di benessere
Ha cominciato a dare lezioni agli americani io ho vissuto una esperienza europea che per me è stata molto più che un'esperienza professionale
Il mio primo lavoro è stato a Bruxelles e io saluto qui
Un mio io collega maestro l'ambasciatore Bottai perché sull'Appia prima sete e dove conobbi l'ambasciatore Vattani
Era
Erano gli anni nei quali la nostra generazione pensava che avremmo costruito l'Europa unità
Poi col tempo abbiamo scoperta abbiamo purtroppo dovuto scoprire che la costruzione dell'opera assomiglia molto di più alle costruzioni di cappe tra ricordi che che deriva
Richiedono secoli
Probabilmente
Ma de nel frattempo questi quanto è caduta la colla che si è tenuti insieme cioè
Da minaccia sovietica
E abbiamo scoperto che il muro di Berlino
Era caduto su di noi no su di loro su di noi
Provocando la divisione e scoprendo tutto lasciandosi scoprire Annoni io a loro ardui agli americani che civici trovano in un mondo diverso totalmente diverso
Nel mitico io libero non è
Nella misura del possibile questo lo sforzo un acconto atemporale
Il mio nel mio libro note tiene conto solo quando è necessario degli episodi che hanno caratterizzato le relazioni
Euro mi ricade
Degli ultimi anni quello che vuole sottolineare la differenza profondo da queste due società una differenza che si
Manifesta
Nell'idea che abbiamo noi gli americani oggi della guerra come strumento di soluzione delle controversie internazionali
Che abbiano le differenze profonde che abbiamo nei confronti di un fenomeno biblico che probabilmente non è reversibile che è quello delle migrazioni di massa
E che gli americani hanno vissuto diversamente vivono diversamente del quale non hanno paura
La religione
Un fiorire di studi teologici filosofici in Europa una povertà di studi filosofici teologici America ma una differenza nella pratica quotidiana della religione
Il Presidente degli Stati Uniti nel paese dove c'è la separazione tra Stato e Chiesa giura sulla Bibbia
Le più grandi cerimonie pubbliche americane e anche quelli privati cominciano con una preghiera
Quanto il nostro capo di stato maggiore
Bene negli Stati Uniti per una visita ufficiale io
Fu invitato io e mia moglie Francesca dal Capo di Stato Maggiore americano per un pranzo in onore del nostro capo di stato maggiore
Il pranzo relativi black tie alta uniforme il
Capo di stato maggiore americano
Quando andammo a tavoli alla sua destra il
La molla migliore la signora bisognerà okay il Capo di stato maggiore italiana e alla sua sinistra Francesca abbasso la testa e disse lui arretra di scioglierli
Esercito a o fate Paternoster
Questo nel tempio
Della
Più grande superpotenza militare dalla storia
Il per il capo di stato maggiore americana in alta uniforme non aveva il cosiddetto rispetto umano di
Chinare la testa e pregare l'onnipotente
Quando il nostro Presidente
Leone
Nel computer Parlamento riunito
Accetto la sua nomina
A capo di Stato concluso il suo discorso con l'aiuto di Dio con quel meravigliosa cento perché anche minimo
Con l'aiuto di Dio
Io ricordo che il giorno dopo ci sono delle polemiche sui giornali perché aveva osato nominare Dio
La religione la povertà per noi è un problema morale la povertà ma ora liscio
Per gli americani molto spesso il prodotto del
Dell'ignavia dell'inconcludenza del
Degli altri ed è un problema come
Quindi solamente economico
Lo stato sociale negli Stati Uniti quaranta milioni lo sappiamo tutti quaranta milioni di persone dovranno nessuna forma di assicurazione medica
è il vero grande scandalo della società americana di oggi
Sulla pena capitale le contraddizioni della società americana noi siamo contro la vedo
Capitale e la nostra società e per l'aborto
La società americana è fondamentalmente contro l'aborto ma nello stesso tempo per la Capitale per per la pena capitale
E soprattutto oggi la percezione diversa delle nuove minacce
Noi facciamo un'analisi diversa dagli americani delle mi nuove minacce
Ora tutto questo non concorre
A
H a a far sì che Europa e Stati Uniti convergano
E cerchino di resuscitare l'intima
Alleanza dei di agli ultimi anni della guerra fretta questo non compete
Non aiuta
Ma non aiuta neanche l'Europa
Negli ultimi
Tre o quattro anni le riunioni B annuali al vertice euro americane sono diventati imbarazzanti per tutti per mancanza di contenuto
Questa processione dei nostri di iter governativi italiani francesi tedeschi eccetera ognuno va per conto suo Washington
Perpetua la vocazione americana
Di chiamare Londra Parigi
Berlino altri ogni volta che c'è un problema è un americano
La
Va ad operare
Dell'avvocato loro ma c'è
Quindi
Tant'
La la
L'Europa
Assomiglia molto
A quelle parole
Di una canzone della mia generazione cantava
Dove
Alcune signore davano buoni consigli
Perché non potevano dare più cattivo esempio
Questo
Visto dall'altra parte dell'Atlantico l'immagine dell'euro
Un'Europa che conta certamente sul dialogo sulla cooperazione sulla diplomazia per affrontare
Ed è grande team minacce le incognite
Sono minacce che non sappiamo ancora definire che sono dei vincoli del nostro tempo
Ma che è incapace di dotarsi anche dei mezzi perde
Appoggiare le sue pretese di partners uguale degli Stati Uniti
L'equilibrio
è un americano non si ristabilisce a Washington
L'equilibrio Euro americano si ristabilisce a Bruxelles no no Washington
E a Bruxelles e che gli Stati membri dell'Unione europea dovrebbero sarà la forza di capisce dovrebbe avere
L'intuito di capire
Che per essere uguali bisogna avere
Un'uguaglianza di mezzi un'uguaglianza di Trento e pagare il prezzo
Se e necessaria
Quindi sono due società profondamente riveste la fine della guerra fredda
Ha tolto quel collante ci potranno essere certamente
Nuove minacce che ci condurranno allo stesso grado di intimità delle nostre relazioni ci potranno essere non sappiamo niente che sarà la
La Cina domani il petrolio il terrorismo
Questi sono nomi che parole sui giornali ma il cui contenuto ignoriamo adesso
La serietà di queste minacce non sappiamo definirle può darsi che un giorno
Ma quello che noi europei dobbiamo capire uno e che
Non siamo più l'ombelico del mondo
Il potere normativo che noi abbiamo avuto per tanti secoli e terminato e probabilmente non tornerà
Noi dobbiamo aspettare attrezzarci con i mezzi di cui abbiamo bisogno per giocare un ruolo neri quanto il
In visto degli esteri britannico Strove ha presentato la Costituzione europea perché è stata rigettata e francese gli olandesi al TAR a ai Comuni
Assicurato i Comuni che quel documento poneva fine sono parole sue ad ogni velleità di un'Europa federalista
Dove
Do dove l'Europa perché piangere alla Casa Bianca a piangere a Bruxelles
Ma non è necessario essere
Altrettanto
Influenti e potenti come gli americani per sentirsi qualcuno
Sarebbe bellissimo se gli europei dicessero voi vogliamo il welfare estivi buone pensioni
Buona cucina
Lavorare poco trentacinque ore a loro trentacinque ore alla settimana sequestro benissimo ed è rispettabilissima per favore risparmiate strutture la pedagogia ma si può risparmiateci la pedagogici
Un ultimo piccolo
Menzione in che cosa significa di quanto siano profonde differenze americane società americane ed europee
Nel mese di dicembre beh poste americane emettono dei francobolli
Di fine d'anno
Uno sulla natività
Una bellissima Madonna col Bambino più musei italiani
Due
Andujar degli ebrei
Tre ai dischi birre dei musulmani
Quarto
Quante Sandro degli afroamericani
E finanche il nuovo anno cinese
E nelle poste americane
Chi vuole compra quello che vuole
Il francobollo ai diritti birre
C'è solo una scritta sopra
Alla o a Cuba
Dio è il più grande
Io non immagino oggi come oggi che un servizio postale di un Paese europeo e metta a fine anno un francobollo
O di francobolli come quelli americani
Possiamo noi fare una preghiera all'inizio di ogni
Evento solenne nella vita del nostro Paese e rimanere laici come lo sono gli americani
Questo
Il messaggio
Convocazione del sud del mio libro per concludere
Io ho raccontato quello che ho sperimentato
Io non credo di averla messa la parola fine
A
All'analisi ai dibattiti agli interrogativi che si accompagnano
Il libro non contiene risposte perché io non so
Non avevo domande da rispondere la sola domanda era quell'implicita nel titolo l'Occidente e più bravo duale
Ho
O
O è ancora quello che noi
Nella nostra quotidianità continuiamo a chiamare uno unità
Questa risposta
Che nasce dalla mia esperienza io credo che verrà data
Presidente eh
Plurale e se vogliamo fare come gli americani
Bisogna che ci comportiamo come gli americani
Grazie molte grazie infine
Bene
Evidentemente ringrazio naturalmente l'Ambasciatore gli anni per questa sua ulteriore testimonianza e
E penso che possa essere interessante aprire un dibattito
Fra tutti coloro che hanno ritenuto di accettare il nostro invito e di partecipare a questo incontro prego
C'è compreso
Posso chiedere di forse superfluo per buona parte dei presenti posso chiedere di più
Contributiva
Cioè
Sì
Lasciare Schepisi
Però
Devo
Vorrei
Mass
Produce
Devo
Possano servono
Sia
Primo
Di
A
Isola nell'isola
Insiste
Rinardo
Vista la situazione
Se
Ora
A
Grave
Di
Lo
Accorato all'altra
Sarà
Diciamo
Erano
Nato
Continua
Giusta
Notevole
Allora
Il
Sarà
Almeno
Dove
Sa
Prossima
Questi
Grazie
Ci sono altri interventi
Allora
Io non azzardo pressioni sull'esito delle elezioni americane che vide negli Stati Uniti sa anche sequestri previsioni possono essere accertate tre giorni prima
Perché da qui a novembre
Può succedere di tutto
Quello che vorrei quello che credo invece che
Gli europei non devono
Cadere nell'errore
Che una elezione di Obama
Rappresenti una
Un'operina
O euro realizzazione della politica estera americana
Oggi il dibattito e confuso dal fatto che la sua natura elettorale altera
Tutto ma nelle realtà Obama ha già detto che voi userà
La guerra preventiva se questo dovesse minacciare gli interessi vitali
Degli Stati Uniti
Il fascino della
Candidatura di Obama
Non è la politica estera americana politica estera americana non cambierà perché nasce dalla sua natura di impero
E
E quando dico impero non
Non attribuisco alla parola connotazione negativa gli americani sono imperiali loro malgrado
La marca il carattere dell'INPS se ricordo bene Tushi dite aveva detto che vi impegna ero
Era definiva una situazione nella quale il potere e distribuiti in egualmente
Benissimo e e questa è la situazione di oggi il potere nel monte distribuiti in egualmente e chi è più uguale di tutti sono distribuiti ergo sono un impero obiettivamente un impegno quinti compito
Non ci dobbiamo aspettare niente di diverso
Da Obama il fascino però di questa
Candidatura e che essa riflette esattamente il perpetuo ha bisogno di cambiamento tra società americana
La società americane con buona pace di qualcuno in Europa è pronta ad eleggere un nero
E
E questo
Il
Messaggio
Costi
Americano quindi
La politica estera americana non canti rassegni le minacce attuali dovessero essere quelle che sono aggravarsi e cambia altra cosa
Clinton aveva detto
Da Presidente
Che l'America non aveva paura anzi
L'America aspettava lo conforta
Al momento in cui la società americana non avrà
Come sua componente dominante Cunardo una componente europea
L'istituto
Quindi
Segno a darci prudenti
Note non non so se non si è fatto da sabato in merito all'avvio abbiamo
Scusa proprio
No dicevo
Va fatta non l'ha cambiata ma dicevo anch'
C'è stato ci sono altri ma volevo dire solo una cosa che avevo tentato di lasciare la presidenza all'ambasciatore Ferraris perché volevo poter intervenire da partecipante a non mandare non da moderatore
Perché ho diverse cose lo dico con franchezza
Ho una visione di buona parte di questi problemi un po'diversa da quella che è stata prospettata finora lo dico con molta franchezza
E devo dire che questa mia visione frutto solo della mia personale come dire valutazione di quello che leggo ma anche di contatti con ambienti americani di colleghi con i quali parlo e commento quello che succede adesso in America e quello che potrebbe succedere
Adesso l'unica cosa nell'alle che dirò appunto per rispettare il mio ruolo è che
Voler
Collegare la natura delle sedi delle potere americano e delle modalità di esercizio del potere americano a questi otto hanno a a questi otto anni di Bush
E agli ultimi due anni di Clinton in cui a mio avviso anche se di questo discusso con qualche membro del consiglio per la sicurezza nazionale che obiettava questa mia impressione ma dove obiettare per ragione come dire e di ruolo o no
Tento negli ultimi due anni era ossessionato da questo problema del dello scandalo e quindi secondo me molti problemi non eseguiva con la dovuta lucidità
Questa è la mia convinzione perché effettivamente vero che una parte di questa deriva che ha preso la politica americana con Bush figlio
è cominciata nell'ultima fase di Clinton però detto questo leggendo si con attenzione il discorso che ha fatto il ventitré aprile Chicago Obama io vedo un ritorno a quella che è stata la politica americana negli ultimi cinquant'anni
Non voglio dilungarmi troppo però dico io seguito a questi problemi anche facendo un po'di politica anzi
Correntemente mi mi mi definisco un congruo ricordo perché siccome la guerra fredda come giustamente stradetto non non è stata vinta combattendo sul terreno militare mai stata combattendo è mai stata vinta nella lotta per per conquistare
Le menti e cuori come si dice va bene chi ha fatto chi ha lavorato per esempio le comitati atlantici si è battuti a suo tempo per esempio alla ai tempi dell'euro missino per lo spiegamento in Europa cioè per legge è stato un continuo a dirlo sono stato un colgo odio ho partecipato a questo tipo di battaglia abbiamo creduto in certi ideali francamente nella alle Russia nella
Nell'America di Bush non ci riconosciamo
E aspettiamo l'America diverso scusatemi ma non riesco a trattenermi dal dire questo che penso
Ho detto questo quindici
Non ho finito ho finito dicevo
Detto questo passerei ancora la la parola al professor Nuti perché possa continuare questo discorso però scusatemi non sono riuscito a trattenermi prego
No solo una precisazione in merito alla alla sua osservazione
In realtà non sono pessimista non so se ho dato l'impressione sono un ottimista nel senso che secondo me
Le le mie per quello che riesco estrapolare dalla tendenza di lungo periodo
Sono convinto nelle relazioni tra Europa e Stati Uniti resteranno
Importanti ma tenendo presente tutte le differenze di cui parlava prima l'ambasciatore anni e per il cambio nella dimensione
Storica
Cioè
Continueranno a litigare perché è inevitabile che continui a farlo ma
Come si litiga all'interno
Se mi si passa all'espressione un po'troppo
Cercare di una famiglia se vogliamo e questa famiglia ormai si è consolidata per la tendenza al dell'impero americano usiamo pure questo termine a proiettare la sua sfera di influenza
In Europa appunto fin da meno centodiciannove perché si è creato un contesto internazionale nel quale l'Europa è diventata rilevante per gli Stati Uniti che viceversa ma all'interno di questa famiglia allargata
Ci sono delle tendenze strutturale di lungo periodo proprio perché ci sono delle divergenze così radicali e c'è una distribuzione del potere così ineguale
Tra i due le due sponde dell'Atlantico che inevitabilmente si continui a litigare
Guardi che non significa però che si sia arrivati come molti temevano del due mila tre al momento della frattura e della divisione definitiva non mi sembra a me
Prego
Va
Che
O
Sì dormire
Ventriglia
Il
Se
Piani
Mafia
è stato responsabile
Dorsale
A
Evidentemente
E le aveva
E lei
Ovvero a quanti ordinamentali
Infine
Inoltre occorre
Oltretutto
Tema
Allora
Se
Dov'è
Ovvero
Migliore
S.p.A.
Allora
Alcuni
Quindi
E lei
Senza
Per ore questi principi tra
Sono
Da
Tutto
Vado ingombrante
Concordante
Credo che vada
Aperta
Non vedo
Allora
Allora
Avrà
L'avvocato Grillo vengono
Ma
Così dalla
Quanto da voi
Vale
Pubbliche subito il mio collega ricorrente
Legato all'obiettivo ossia di una
Bene sottocomitato
Velocità
Perché
Ha facoltà quello dei
Da
Grazie
Ora
Questi principi
Laicismo di faldoni sulle
Gli atti
Chi è la Guido
Il molto opportunamente erano
Insomma
Debba
Causa
Del
Oppure
Uomo
Voi sapete
Dove si limita
Dall'estero
Nonostante che il documento va approvato perché migliorarne l'accordo con riliquidazione mesi imponderabile
Il buongoverno e
E comunque
Pongo
E comunicare pongo
Omologa tanti depongono Ivo
Trovare
Rinnovamento
Avrà
Con l'America
E questo
Ancora visibili grandi principi che sono
Io mi sarei umiliato
No
A
Grossi
Se
Io a questo punto
Investita
Meglio
L'America ed era resti
Da
Agitato e
Da una negli anni
Anch'io
Gesti
Il suo potere innovativo
Netto
Allora altre sarà
Utilizzabile
Identificati trentatré
Certo naturalmente
Poi
Di
Uomini
Svolto
Ripeto carattere
Grazie
Abbiamo di
è il parco
Ha ragione
Le
Quella del territorio
D'altro questa
Dunque
Siano
Ogni
Vengono
Comunque io vorrei ricordare che i principi per la diciamo del
Del sistema internazionale a cui lei faceva riferimento sono anche come dire contenuti proprio scritti chiaramente
Nei primi capiti nei primi articoli della DG della dichiarazione Nazioni Unite poi nella Carta dell'ONU che tutti i Paesi hanno sottoscritto e che in principio dovrebbero continuare a vi
Stare
E
Tattico però rimangono questi principi
E dobbiamo solamente riflettere se non è possibile ritornarci a queste
Bensì un discorso
Certo
Certo
Cioè
Si
No però il problema è un altro dico una
Però una è la responsabilità della Bielorussia altra responsabilità dei membri permanenti del Consiglio di sicurezza e Nazioni Unite perché finché c'è un Consiglio di sicurezza comunque adesso dicevo
Intanto grazie per il suo intervento ambasciatore veramente
Utile secondo me prosegue
Qui
Questa
I
Servitù
Basta
Prego
Non ci sono altri interventi
Allora se non ci sono altri
Interventi io chiuderei e questo incontro ringraziando tutti i partecipanti ribadendo appunto che il centro italiano di studi per la conciliazione internazionale è nato in un momento
In cui si rifletteva molto seriamente sull'opportunità di dialogare e non di usare le armi nel confronto
Fra i Paesi non solo europei ma anche come dire al di fuori del nostro ambito del
Geografico
E
Con questa logica il nostro centro continuerà ad operare impegnandosi anche in un processo di assistenza alla crei
Cita democratica dei paesi che appunto sono usciti da una falda o da una stagione oscura di di di di di dittatura e di e di comunismo e che si sono avvicinati all'Europa con l'intenzione di entrano a far parte a pieno titolo
Vi ringrazio ancora per aver partecipato a questo incontro e
Di come dire rimando ad un ulteriore
Occasione che non mancherà di avvenire dopo la pausa estiva Rodotà prego come nasce da
Luglio
Luglio
Viaggerebbe
Ventina di una
E cioè la procedura di gara
Comunque avvenne
Perché
Praticamente
Solo anche se