Presenze trasparenti

Raccontare
Mi chiedo che se
Sora
Raccontare
Mi chiedo
Chi ASCO c'era barra qualcosa cambierà qualcosa
O
Boh si
Tra allora la già
Sbaglio gli atta
Tra piazza mi sia Ricci Ucci d'Ra no tutti Ucci però notti sì
Oggi
Sono o no provo può si stanca
Oggi non
Raccordo zero dopo anni Lazzaro domani racconterò dico alcuni dilaniati corpi senza testa encomi per loro finiscono
Con
So
Sto
Volevamo
Diciamo i suoi
Venduto
Un villaggio per cui
Per non rimosse solo proiettile Palombini del
I giovani erano andati in montagna
You obbligo deciso di restare e di prendermi cura dei bambini
E per l'uso del gruppo
C'erano sempre
Peraltro
Accertati
Lei bene Esine Salman ora era come una tartaruga per me perché era sempre l'ultimo era sempre il vento e non arrivava mai
E poi c'era un bel mette vermetti invece era un lupo a Kyoto un lupo occhio tonfo morto che mangia dopo tutto quello che trovavo Ulu dai permetto andiamo
E poi c'era lei il
Lei la era la gattina del gruppo mi veniva incontro a testa bassa
Appoggiava la sua testa sul mio braccio e fino a perché non l'aveva accarezzata non se ne andava
Esine Zingara una farfallina che volava di fiore in fiore la sempre con la testa in aria
Rettore c'era la chiede
A chiedere alla mia favorite alle fatture occhi neri da far spavento era una tigre sempre pronte a saltare
E io ero rimasto con loro per insegnare loro a leggere a scrivere perché è importante mantenere la nostra cultura la nostra lingua
Io sono nata in un campo di rifugiati e migranti
Lei dice eravamo dieci bambini faceva così freddo che la notte stavamo tutti così insieme nella tenda un accanto all'altro per non sentirlo e giocavamo tutta la notte la mattina lei prova fresche
Erano gemellate
Per iscritto
Io
Ho vissuto così per tanti anni un campo di rifugiati e migranti ritornando mensole magna ritornando in Iran ed è una nuova gara una nuova povera e quando avevo diciotto anni
E mia madre in televisione dicevano che ci sarebbe stata un'altra guerra o l'altra
Io
Ho detto
Voglia andarmene
Io voglio vivere Cuman voi con un futuro una vita dove posso stanziare andare alle feste come a voi
E così un giorno siamo partiti cinque amici prima Ancona macchina vicino alla frontiera della Turchia
E poi abbiamo dovuto camminare camminare nelle montagne
Il padre del mio amico
è morto per strada
E perché la terra era dura era pietre
Se l'è presa sulla schiena
E abbiamo camminato così ci siamo avvicinati alla frontiera turca e hanno iniziato a sparare
Così abbiamo dovuto correre
E il corpo
Dal padre del mio amico
è rotolato
Giù
Inizio
Una notte sono arrivati i militari
Ho sentito i loro carri nel silenzio della notte fare entrambe le urla alte fino in cielo
Sono iniziate ad entrare dentro le case sono hanno sfondato la porta della mia casa sono entrati dentro mi hanno buttato giù dal letto poi hanno preso mia madre davanti ai miei occhi
Ho detto parla parla perché poi tutti i guerriglieri tuo aiuto i guerriglieri noi io voglio solo insegnare
La nostra lingua i bambini non può non non aiutiamo nessuno
E poi li ogni giorno ogni settimana sono tornati e mia mamma mi diceva vai via FAI DA non puoi rimanere qui non c'è futuro per te
Poi io ce l'ho fatta un certo momento siamo arrivati in Turchia
E lì
Ha iniziato il periodo
Più delle
Della mia vita
Perché io mi sono innamorata
Non vorremmo Pierre noi il giornalista lungo che faceva le foto le foto di quel
Governo dentista che sorrideva e mentre parlava ed Eva rimane infedeli
Che non
Aveva le unghie
Ora le foto di quella donna anziana dei novant'anni chi era rimasta da sola Dear Parker con sedici nipoti perché i suoi figli erano scappati e in Europa o stavano lottando in montagna
Il mio o meno vicino a queste foto
E io ero così orgogliosa di lui
Piero un giorno l'hanno preso e hanno messo
Io elettrolisi qua
Sul collo nel fianco
Tra le ditte del PSC e poi c'era quell'apparecchio scivoloso che nel tenevano dentro il centro
E lui diceva prima
Prima
Io volava oltre ai nomi
Vogliamo
Però lui
Lui non ha tradito nessuno non è stato un Geraci il mio o meno
E così hanno preso
La madre e hanno detto
Il
Basta prime pasto vostro il premio
Anche lei
Non ha detto niente
è andata a casa
Ha trovato
La sua figlia di tredici anni
Col sangue tra l'incumbent
Ha detto
Io non avevo fatto l'amore umano
Manca
E così sono rivolto visto Amburgo o Istanbul ho trovato altri amici che vivevano lì
Poi dopo un po'di tempo mi hanno detto che c'era una nave che partiva per l'Europa per Littoria
Ma io non avevo quattro mila Tonolo Rita pagare per il viaggio allora ho chiamato mio zio e mi ha detto che lui mi dava poteva dare una parte dei soldi
Allora ho detto va bene porto
Sono arrivato a Istanbul siamo partiti su un autobus che ci ha portato vicino al mare
Eravamo a tanti io dicevo dove andiamo tutti dove stiamo tutte queste persone c'erano donne bambini cioè chi
Poi siamo arrivati l'abbiamo visto questa nave vecchia che manco poteva uscire fuori tema dal porto
Provate dicevano spinto dentro ci hanno mandato c'era anche la polizia turca che ci ha mandato dentro c'ha fatto salire sulla nave ci hanno fatto entrare tutte dentro la stiva e ci hanno chiuso lì
E poi dopo qualche dopo qualche ora non si respirava più la gente iniziato a urlare e poi abbiamo cercato di aprire questa
Questo porta che c'era per uscire fuori e poi quando siamo usciti c'era solo un mare in mare
Per quattro giorni abbiamo visto solo muore e motore
Quando siamo arrivati in Italia
Io non volevo rimanere in Italia
Perché in Italia non c'è l'assistenza sociale perché i miei amici dovevano a Londra e io volevo andare lì allora
Ho preso
E il camion però quello giusto perché è tanti camion vengono aperti alla frontiera però questa era uno dico io bagnato
E quello non
Non riaprano
Eravamo in quindici
Ci sono seduti
Tempo dopo
Alcune ore
Non si respirava quasi più e puzza
E non si sapeva cosa fare e abbiamo trovato un pochino un bottino allaccio lui dal camion e abbiamo iniziato a loro attorno respirare e come noi
Bene Daniel come si chiamano quelle per le scarpe come si chiama non stringate
Hanno fatto un lungo il fiume Elena spuntò fuori fuori di quel Bocchino e qualcuno l'ha visto ha firmato il cammino
E noi
Siamo stati salvati
Non come tanti altri che vengono trovati con un cadavere il nonché le autostrade italiane
E non come tanti altri che muoiono e del mare
Ho anche tanti omicidi nostro e non ci sono più
E anche in questi giorni ricco continuano a morire in mare
Quando poi arrivi
A Londra
Iran Campania più il trend luci
Sesto
Maniglio volevo sapere come stava mia madre
La chiamava dicevo e vecchie è che c'è un anni come stai etniche
E lei dice noi non ci preoccupare il tema non ti preoccupare pensa al tuo futuro
Sì
Al mio futuro
Al mio futuro
Adesso
Nel mio paese non
Sembra che si stia bene anche ci si
C'è la frontiera iraniano ogni tanto bombardano anche si è attraversano la frontiera turca e bombardano
E poi c'è la mia città
Più ecco
La mia città Cure Cocco dove esplodono le bombe
Dove io
Ho paura che non ci sarà mai pace però devo sperare
Devo sperare
E dico a tutti tutti i miei amici
Si vuole intervenire
Qua
Al telefono
Dovete sperare
Ma non lo saprete
Sì ce l'ha fatta tariffarie
Io
Sono sempre preoccupata siamo sempre al telefono
è esplosa una bomba e proviamo a telefonare telefonare a telefonare il telefono è occupato perché tutti vogliono sapere se madre padre finiscano bene
Glielo dobbiamo spiegare
Noi vi abbiamo raccontata
Un po'non c'è più tanto tempo perché avete tante cose da fare
Piero io parlo Pertile dopo DCT grazie
Grazie di cuore
Trasportata la nostra storia
Che non arriva quasi mai
Da voi vi ringrazio di cuore
Poi
Anch'io vi ringrazio perché veramente un
Una speranza per me ogni volta che c'è un ascolta questo
è una speranza futuro
Grazie
Allora buongiorno
Insoluto tutti io richiamo Giovanni Maria Bellu fra l'altro giorno di festa alla Repubblica ed ha avuto dal Centro Astalli l'incarico di coordinare questo questo confronto quello cui avete assistito era un
Un collage
Di frammenti di alcuni spettacoli di netta animali
Santa Inquisizione prete
Ritenesse telefonicamente dei vari spettacoli di
GM tranne male che è una regista olandese che da anni impegnata in Italia e che si occupa in particolare della condizione questo i lavori della conversione dei
Dei rifugiati e dei richiedenti asilo in realtà
Benvenuti avrebbe dovuto fare un altro sullo spettacolo che si chiama dinieghi solo che è successo con il suo che diciamo per fare il frammento che aveva scelto
Sarebbe stata necessaria la presenza gli altri due attori educatori che non sono pervenuti inferire perché una rosa che ANAS ambedue
Attraverso il piano proprietario che aveva ceduto perché Buttiglione insoluto avverso ce l'avevo nominare un proprio dalla Giunta a Lampedusa
Se
Che una buona nella bancarella duro peccato
Però
In questo caso
Non ha potuto partecipare semplicemente perché il suo datore di lavoro del predetto
Quindi diciamo questa assenza questo questo vietato Kenneth abbia dovuto fare
Tramite modesta sullo spettacolo nasce in un certo senso da un incontro sinergico tra pubblico e privato diciamo così
Il fortemente regimi
E un tema che ha a che fare con il tutore dello spettacolo che ha puntualmente avrebbe
Perché rappresentare perché appunto generiche infatti grazie parlerà dei selezionando strati
Il risultato di una ricerca
Che è stata condotta oltre a quelli
Che avendo fatto domanda di asilo ogni anno è data una risposta negativa cioè hanno detto per l'appunto il il diniego
Queste ricerche
è stata condotta dal Caritas diocesana di Roma dalla casa due minuti e sociali da Centro Astalli dalla Federazione delle Chiese evangeliche ed al Progetto casa serve
Sia emersa anche delle contributo dei centri di servizio prendevo tagliato
Del eccesso dove del
Della space
Quindi
Sì quindi adesso scusate c'è un problema di microfoni come aperta
Voi avete riso quindi adesso per
Un saluto e per in introdurre i lavori do la parola apparve giovani lana la Lamanna al Presidente del Centro Astalli
Buongiorno ringrazio
Tutti voi che siete venuti ringrazio il dottor bello
I partecipanti alla conferenza
Coi quali condividiamo il lavoro che
Il lavoro che si svolge quotidianamente a fianco del
Delle persone che arrivano in Italia a chiedere asilo politico
E che poi
Qualcuno ha la sfortuna un bel po'di vedersi diniegati
Presenze trasparente
Nasce dal fatto
Che in maniera assurda
In maniera assurda qualora una richiedenti asilo
Riceve come risposta il diniego
Diventa invisibile in Italia senza documenti non sia a vita
Eppure
Eppure rimangono persone anche i diniegati
Donna con bambino giovane anziano rimane una persona con le proprie necessità i propri diritti
Ma formalmente
Non esiste
Senza al documento
Sei esposto all'uscita dal centro di accoglienza
Non puoi lavorare quindi la tua dignità
Che ti porta a cercare lavoro per essere autonomo per non dipendere
Per non vivere di assistenza viene frustrata
è quindi importante ricordare
Che i diniegati sono persone rimangono persone
E non può essere che formalmente li cancelliamo
Se per un attimo pensiamo a tutto ciò che precede l'arrivo della risposta
Per una persona
è qualcosa di veramente forte
Umanamente umanamente
è qualcosa di veramente forte fare memoria della fuga della storia di cui abbiamo ascoltato qualche
Qualche pezzo
La fuga il viaggio
L'arrivo in Italia
Perché come noi lavora con al fianco dei rifugiati dei richiedenti asilo
Rimane impressa rimane impressa
L'immagine lo sguardo il volto di chi ritorna e ti comunica che è stato diniegati
Queste cose non possiamo tenercele per noi
E quindi il senso della ricerca che aiuta a riflettere a pensare che può essere la base di un dialogo di un confronto onesto
Al di là delle ideologie
Si rimane persone la nostra umanità deve essere disposta a incontrare
L'altro
Senza pregiudizi barriere senza frontiere e senza paura dell'altro
Quindi è importante dirci questo farlo emergere come ricerca ma anche come azione concreta in favore del diniegati
Se formalmente
Non devi essere più in Italia non hai diritto a stare in Italia
Se ci rimani rimani persone non possiamo esimi ARCI dal darti da mangiare da darti la possibilità di ricevere assistenza sanitaria
Di crescere di realizzati come persone
Quindi
Sono contento che in tanti siamo oggi qui a fare i conti con una riflessione onesta seria che possa tradursi in azioni concrete capaci
Di
Rispettare sempre la dignità di persone che giungono in Italia
Non
Per il turismo
Ma giungono in Italia perché scappano da guerre persecuzioni esperienza di carcere e di tortura
Meritano tutta quanta la nostra attenzione tutto quanto il nostro rispetto ascolto è un ascolto che
Entra dentro
Rimane nel cuore ma che si traduce e si deve tradurre in un'azione concreta di rispetto di sostegno
Per
Crescere insieme
E queste sono le basi dell'accoglienza che noi cerchiamo di realizzare
Tanti soldi ancora spesi
Nel tentativo di bloccare di contrastare il fenomeno dell'immigrazione
Chiediamo tanti soldi gli stessi soldi per accogliere in maniera dignitosa diminuire le morti in mare
Ricordo che quelle che arrivano via mare sono una minoranza
Gli altri non si vedono anche loro sono invisibili
L'appello è a una riflessione un confronto e un dialogo serio perché dopo due anni di lavoro del tavolo asilo si era riusciti a ottenere che il ricorso
Al diniego sospendesse l'espulsione
è bastato aggiungere una parolina non sospende l'espulsione per cui siamo riusciti a peggiorare
Le condizioni di chi già non è visibile non ha voce ed è in difficoltà io ringrazio tutti voi per il sostegno fattivo per la vostra presenza ringrazio di nuovo
Dottor bello gli intervenuti al
Alla Conferenza grazie
Grazie a avevano hanno adesso do la parola per un breve saluto Claudio Cecchini che l'assessore alle politiche sociali della Provincia che che ci ospita
Grazie si un brevissimo intervento solo per darvi il saluto ed esprimervi la soddisfazione della Provincia di Roma
Nell'ospitare questi iniziativa questa è l'unica sala convegni che abbiamo qui a Palazzo qualche volta per fortuna come oggi anche insufficiente
Ma siamo contenti di ospitare questi iniziative di farla quindi vivere perché questa sala e dedicata a Don Luigi Di Liegro e siccome è persona che ha speso la sua vita come persona come sacerdote come direttore della Caritas
Nella difesa degli ultimi degli emarginati le battaglie
Fino al novanta con Martelli per la prima legge perché poi risaliamo addirittura la legge del novanta nelle primi interventi legislativi del nostro Paese nel settore del diritto all'asilo siamo contenti che questa sala ospiti queste iniziative
è un'occasione visto che dopodomani alla giornata mondiale dei rifugiati richiedenti asilo
Per richiamare anche un po'l'attenzione certo la difficoltà a immaginare che l'attenzione di questa sala già c'è perché questa è una sala di addetti ai lavori
Di organismi che non aspetto non la giornata mondiale per manifestare il loro impegno perché ci lavorano tutto l'anno però è ovvio che la giornata mondiale è un'occasione per parlare a coloro che sono fuori
Di questa sala
Provocatoriamente poco fa pensavo che se avessimo avuto la fortuna quella scena quel racconto a cui abbiamo assistito grazie alla testimonianza di due amici avessimo avuto modo
Di farlo ascoltare alla pubblica opinione all'apertura di un telegiornale alle venti e trenta avremo potuto pure immediatamente chiudere il convegno e dire che al convegno era già finito perché quella testimonianza sulla loro pelle valgono più di qualunque nostra chiacchiera
Purtroppo all'apertura del telegiornale giovano le immagini delle barche e dei morti e quindi si interviene sul tema per fare notizia o spandere paura a valle del problema o si medica spazio per capire le cause
E per rappresentare i drammi di coloro che
Debbono
Svelati Carozzi nei propri territori e abbandonare le proprie terre per sfuggire a persecuzioni a guerre a conflitti a drammi
Però siccome anche se però noi abbiamo
Qualche volta la speranza intaccata dalla fatica
Di farci capire di farci ascoltare ostinatamente conteniamo giustamente a fare convegni anche nella giornata mondiale
Per cercare di riflettere tra noi
Capire meglio alimentare meglio il nostro impegno ma parlare soprattutto fuori di questa stanza i non addetti ai lavori perché è ovvio che siamo anche qui per condividere due cose da noi gli unici due pensieri che mi venivano in mente
Il clima culturale che si sta generando nel nostro Paese
Perché è vero che poi viene alimentato
Cavalcato anche da programmi governativi e da iniziative legislative
Però evidentemente si approfittavo si alimenta strumentalmente un preoccupante e pericoloso clima culturale nel nostro Paese
Dove interpretando in maniera riduttiva io dico anche sbagliata
Quel bisogno di sicurezza o il sentimento di paura che probabilmente c'è
Nelle nostre cittadinanze nei nostri territori alla sicurezza non si combatte soltanto con provvedimenti di ordine pubblico alzando ponti e barriere
Sicurezze anche sicurezza sociale
E sicurezza quello di aumentare la rete dei servizi è quello di aprire non chiudere servizi di assistenza e di protezione
Sicurezza significa non contribuire ad alimentare la paura del diverso ad interpretare la diversità come ricchezza come dialogo come
Positiva contaminazione reciproca e non come distanza allo evidentemente bisogna che lavoriamo
Per fare anche un'azione educativa culturale politica nel senso più nobile del termine deve
Contribuire ad abbassare questa sensazione della paura delle diversità dell'insicurezza e pallido intervento c'è il problema drammatico in questo momento che poi quello che anche ispirato i documenti l'iniziativa di oggi
Di questi ultimi additamenti legislativi lo accennava padre Giovanni poco fanno già scontiamo il fatto che
Il nostro Paese tra i pochi in Europa e al mondo ad un a non avere una legge organica sul diritto d'asilo ce lo siamo dette cantato in tutti questi decenni e su questo ahimè
Non abbiamo ottenuto molto perché non siamo mai arrivati ad avere con dignità una legislazione organica
Qualche Passavanti tiepido se volete l'abbiamo fatto basti solo pensare anche se può sembrare poco che con l'istituzione delle commissioni territoriali i tempi di esame che qualche volta erano due tre anni sono arrivati abbastanza spesso a due o tre mesi
Piccolo ma significativo passo avanti
Ha ottenuto con fatica quel decreto legislativo a gennaio scorso che riceveva le direttive europee OSCE abbiamo sto curioso atteggiamento a livello nazionale e governativo parlamentare che quando l'Europa
Fa comodo viene invocata per le direttive tradotto in un certo modo quando vogliamo essere disattenti alle direttive Robecco basta
Vanificare i due decreti legislativi con una
Sola riga e cancellare quella Facoltà fondamentale
Di sospensione del provvedimento dell'espulsione
Per le persone che presentano ricorso tutte le statistiche ci dicono che circa il trenta per cento delle concessioni
Del diritto d'asilo i richiedenti asilo avviene in fase di riesame ed è una percentuale significativa questo significa che
Lo strumento del ricorso della seconda istanza è uno strumento importante per consentire alle persone di chi è a dare e ottenere un riesame della propria domanda dopo aver incassato il diniego
Ora siamo qui per rilanciare con forza anche e come Province esprimo formalmente l'adesione
Ho visto i comunicati che mi avete mandato sia del Cile che dell'altro degli altri organismi propongo che potremmo concludere anche la giornata con un comunicato congiunto che la Provincia per quello che può valere ma insomma lo facciamo ben volentieri sottoscriviamo un documento perché
Tentare fermamente di chiedere al nostro Parlamento che si accinge
In fase parlamentare a convertire il decreto sulla sicurezza
Decreto su cui aumentiamo il nostro tasso di pessimismo perché vedete come viene anche cavalcato in queste ore impropriamente per infilarci cose che con la sicurezza provvedete non ci azzeccano nulla
Però siccome siamo positivamente ostinati dobbiamo
Provare a chiedere che in fase di conversione quella norma che non condividiamo che cancella il diritto alla sospensione
Nella persona che presenta il ricorso venga accolto e si ritorni alla versione precedente perché evidentemente non sono proprio giuridico ma siccome sappiamo che oltre che essere un elemento di inciviltà giuridica eh la lesione
Di un diritto che è già stato sancito anche nel nostro Paese come diritto soggettivo assoluto bisogna loro non solo colmare il vulnus giuridico
Ma interpretare il fatto che dietro queste situazioni ci sono dei drammi e ci sono delle persone sentiremo le statistiche ragioneremo sui numeri i numeri sono importanti
Fatichiamo qualche volta noi ma sicuramente fatica di più in questo momento
Il nostro Parlamento il nostro Governo a capire che dietro queste carte dietro queste norme devo questi numeri ci sono delle persone che vivono un dramma e che chiedono di essere comprese accolte piuttosto che essere respinte o diniegati
Basta perché poi ci sono quindi esperto ed è importante che ascoltiamo loro auguri di buon lavoro per l'iniziativa
Bene adesso darò la parola Paolo Artini dell'alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati
Che penso parla
Prenderà proprio
Spunto da queste riflessioni a proposito della dell'ipotesi di impedire anzi per di presiedere la possibilità di espellere
Le persone che hanno ricevuto il diniego senza attendere il risultato del ricorso faccio
Una breve inciso che può essere anche una una quindi è una domanda allora parlo diciamo da persona che lavora nel settore dell'informazione
Il dato statistico che dice che una percentuale non piccola delle persone che hanno avuto il diniego in prima istanza poi io seconda istanza invece ottenuto lo status di rifugiato
E una fatto di una evidenza così assoluta
Che consente di porre questo problema anche alla classe politica in un modo molto semplice cioè in modo semplice questo
Nel momento in cui voi adottato un provvedimento del genere vi state assumendo la responsabilità morale di rimettere nelle mani del loro carnefice un certo numero di persone
Non c'è alcun dubbio che questo potrà avvenire perché lo dico le statistiche è un fatto questo politico e non ha ho fatto diciamo aritmetico
E no no politico quindi voi vi sentite di assumerci questa responsabilità cioè di prendere delle persone e di avrebbe interne in mano alloro boia potete rispondere sì o potete rispondere no però ditelo con chiarezza non so se
Condividete questa impostazione
Si vota buongiorno innanzitutto grazie per
Per l'invito devo dire sono rimasto molto impressionato
Anche se ho sentito tante volte da questo racconto di una delle rotte che arrivano in italiano quella adriatica dalla che passa attraverso la Turchia la Grecia anche se non è la rotta principale che è quella che transita attraverso la
La Libia
Innanzitutto volevo esprimere l'apprezzamento dell'UNHCR per questa ricerca
Che ci sembra molto importante sia per il contenuto che per la metodologia adottata
Nell'introduzione alla ricerca per la verità esprimevamo anche apprezzamento per i miglioramenti normativi che erano stati introdotti nella sistema d'asilo italiano come è stato citato da padre la mamma
E qui ci sono state come è stato anche menzionato delle novità che ci hanno preoccupato nell'ambito del pacchetto sicurezza già questo
Sicurezza criminalità hanno poco a che fare con il diritto d'asilo questa già una preoccupa una prima preoccupazione che noi abbiamo qua il merito al contenuto si l'abolizione dell'effetto sospensivo del ricorso è sicuramente
Un aspetto che ci preoccupa proprio perché il principio del ricorso
Non si sente su quell'altro efficace
Si sente il principio
Del ricorso effettivo molto importante sia nel diritto internazionale che nel diritto interno che
Veramente un concetto semplice chi è stato
Di negato che ha avuto un rigetto in prima istanza deve avere prima ancora di arrivare all'effetto sospensivo prima di tutto un tempo ragionevole
Per fare appello
Per fare ricorso e poi si essere autorizzato a rimanere sul territorio fino alla decisione
è vero come
Diceva bello che non solo in Italia ma in Europa un gran numero di rifugiati sono riconosciuti in seconda istanza in Italia con lo strumento
Imperfetto del riesame che purtroppo
è stato abolito e non è stato introdotto neanche quello il trenta per cento delle decisioni sono state ribaltate son diventate
Anche lì decisioni positive e quindi
Condividiamo questa
Preoccupazione per le conseguenze che una decisione errata e indecisione datecene
Inutile nascondersi potrebbe avere per la per la persona quindi tortura gravi violazioni dei diritti umani perfino la morte per poi delle persone che
Diciamo sono scheggia sfuggite alla morte durante il loro tragitto parecchie
Parecchie volte una cosa che mi ha colpito anche nella ricerca e invitare il cinquantanove per cento delle persone intervistate arrivata via mare che più o meno coincide con la
Percentuale generale di richiedenti asilo che arrivano via mare più del cinquanta per cento arrivato attraverso questa rotta
Che nove non ci stanchiamo di dire è una rotta
Veramente dell'asilo se pensiamo che una persona su tre di quelle che arrivano fanno domanda d'asilo è una persona su cinque alla fine
Ottiene un qualche tipo di protezione
Come veniva detto i numeri sono aree di ma sono anche importanti è importante dare quelli corretti
Per quanto riguarda per esempio il numero di persone
Riconosciute bisognose di protezione in Italia se guardiamo le statistiche del due mila sei del due mila sette cinquantasette persone su cento hanno avuto un qualche tipo di protezione
Che sia lo status di rifugiato o una forma complementare di protezione e la protezione umanitaria prima adesso è stato introdotto il concetto di protezione sussidiaria che ancora più chiaro ma basta guardare I Paesi di origine di queste persone
Iraq Somalia Afghanistan Eritrea per capire che e sono persone bisognose
Di protezione e quindi la cui domanda era fondata
Quindi questo ci sembra un aspetto molto importante è un trend che tra l'attestato
E confermati in questi mesi del due mila otto il tasso di riconoscimento della protezione sussidiaria questa nuova nozione nel sistema lesive italiana del ventitré
Per cento e quindi che porta a un totale di più del cinquanta per cento oggi le persone acquistato riconosciuto un qualche tipo di protezione
Questo per quanto riguarda l'Italia perché bene fare chiarezza sul concetto di diniego diniegati traccio una parola molto brutta non diniegati che sembra appunto non solo negare la fondatezza della domanda ma quasi appunto l'umanità e la dignità
Della persona però se guardiamo al panorama europeo ai tassi di riconoscimento degli altri Paesi la situazione
è quella di una
Estrema difformità tra le prassi dei vari Paesi pensiamo che la il tasso di riconoscimento in Grecia di prima istanza si aggira intorno allo zero per cento se di riconoscimento mentre l'Italia è del cinquantasette
Per cento e questo penso che sia un elemento molto importante da ricordare quando si parla per esempio del regolamento Dublino due no che assegna alla responsabilità i vari Stati
Per quanto riguarda chi decide sulle domande di asilo il presupposto di questo Regolamento e che ci sia uniformità delle prassi in Europa che non c'è e stessa discussione il proprio si fa oggi poi sulla
Proposta di direttiva sui rimpatri anche risente di di
Di questa mancanza di uniformità se non si può ritenere
Un sistema di asilo affidabile nel senso se non ci sono delle prassi uniformi a livello europeo come si può avere
La la confidenza di poi applicare questi principi per quanto riguarda il rimpatrio soprattutto se non ci sono tutte le salvaguardie
Necessarie purtroppo
Nel testo
A concludere l'asilo in Europa è spesso una una specie di lotteria
Proprio per queste grandi
Divergenze a parte la situazione in Italia in cui ci sono stati alcuni miglioramenti altri potranno
Esse c'è mi ha colpito molto il uno dei casi di studio
Per quanto riguarda
Una niente un afgano penso che a oltre all'Italia e Stati in Germania è stato in
In Norvegia passando per la Russia è stato nel Regno Unito in ciascuno di questi Paesi non ha avuto la possibilità di ricevere l'asilo solo alla fine questa un
Un happy end per una volta alla commissione territoriale di Roma avuto lo status di rifugiato riconosciuto però per dire come le prassi sono
Difformi e come anche che le piante poi non è veramente una pianta che sappiamo che molti dei problemi in Italia per i rifugiati
Non finiscono una volta che la persona è stata riconosciuta rifugiata protetto umanitario beneficiario di protezione sussidiaria anzi uno dei
Delle carenze anche dal punto di vista normativo di una legge organica
In Italia penso sia quella della mancanza di prospettiva di integrazione quindi del fatto che le persone
In qualche modo rimangono trasparenti in qualche modo anche per quanto riguarda
Il loro inserimento della loro protezione rimane spesso sulla carta rimane
Appunto non è una protezione effettiva ma spesso molto teorica quindi grazie a un grande apprezzamento per il lavoro fatto che potrà essere utile a tutti
Bene adesso entriamo primo nella relativo dalla parte la parte tecnica della e la ricerca e do la parola a Marco Acorinti che un ricercatore del CNR che
Ha redatto il rapporto sulla su questo sulle illustrerà i criteri con cui è stato svolto ne parlerà
Grazie molte buongiorno a tutti in realtà non sono stato io che ho redatto
Ma è un io cerco di dare voce cerco di essere un po'presenze presente a dei trasparenti trasparenti sono le sette organizzazioni che hanno dato vita a questo progetto
Che è un progetto di ricerca ma è anche un progetto di ricerca e lo diciamo in ricerca intervento
Sì perché le organizzazioni le organizzazioni che hanno promosso questo approfondimento non vogliono mantenere soltanto gli aridi numeri
Io
Cercherò di parlare con questi numeri cercano di raccontarvi molte cose che sono poi dopo appunto raccolte nel nel testo che vi è stato distribuito
In realtà le organizzazioni cercano poi dopo cercheranno oppure hanno tutta l'intenzione di intervenire su quei numeri di portare avanti dei percorsi di inserimento dei percorsi di assistenza dei percorsi di accoglienza ma veniamo con calma procediamo con calma
Il perché e quindi di un lavoro di ricerca sociale è proprio o quello di cercare di leggere il fenomeno ma soprattutto di programmare gli interventi
Il lavoro che che qui si presenta ripeto è un lavoro collettivo
Sono state fatte diverse cose sono state raccolte somministrati cento questionari sono state raccolte dieci storie di vita c'è stato una effettivo scambio anche un confronto fra quanti hanno partecipato a questo progetto numerose riunioni di coordinamento degli incontri degli scambi May
Ecco mie obbligo ringraziare tutti coloro che hanno partecipato al progetto che per circa un anno anzi forse qualche cosa di più di un anno hanno cercato di seguire il filo o no seguire il filo e rendere il più possibile non trasparenti ma presenti i diniegati
Accanto a questo tipo di lavoro è stato anche svolto un approfondimento in particolare su sessantuno casi legali concedetemi il termine di presentazione appunto del ricorso
Ecco tutto ciò è contenuto nel testo che vi è stato distribuito io cercherò di mostrarvene gli elementi principali
Veramente sarò molto sommario molto sintetico per necessita di di scambio di confronto anche questa giornata
Aiutandomi appunto con la presentazione che vedete alle mie spalle
Allora i sogni di negati già vi è stato presentato comunque di è stato detto punto chi consideriamo come diniegati non la persona che ha presentato domanda pur avendo né
E i requisiti e propendono caratteristiche di vissuti molto particolari di di richiesta di di asilo di fuga
Di dal proprio Paese e che questa domanda non è stata accolta per motivi diverso si dalla commissione dalle Commissioni territoriali o dalla Commissione principale
Già vi è stato detto che circa il quaranta per cento delle domande presentate si trova in questa condizione non non è stata accettata ed è stato detto che alcuni delle domande presentate ricevono forme di protezione benedetta protezione umanitaria
Quindi su questo posso andare velocemente però è stato importante per le organizzazioni che hanno cercato di affrontare il teme hanno promosso la ricerca di individuare bene le persone
Ecco delle organizzazioni che si occupano dell'assistenza ai richiedenti asilo hanno sicuramente una condizione di vantaggio rispetto agli aridi fra virgolette ricercatori sociali come
Chi vi parla perché hanno un rapporto di confidenza di fiducia ecco con la persona che stanno con cui stanno parlando che consente lo o di raccogliere le informazioni anche in un rispetto uno scambio Kerr reciproco Cocco comunque che vuole essere reciproco
E mio compito quindi raccontarvi quali sono stati i risultati e di questa indagine e di parlare appunto con questi numeri
Allora
Il principalmente
Si è trattato approfondiamo appunto i cento casi studiati le cento storie raccontate raccolte dalle organizzazioni senza scopo di lucro
Si è trattato per lo più su cui cento casi di di persone di sesso maschile di uomini
Le donne sono solo sedici perché questo dà i numeri sui rifugiati anche quelli che abbiamo preso come raffronto manifestano esprimono il fatto che appunto i richiedenti asilo sono per lo più uomini
E forse noi abbiamo ci siamo detti anche perché le cartelle caratteristiche del percorso di ingresso di arrivo in Italia per lo più come è stato già sottolineato si è trattato di arrivi via mare il gommone la nave
Nel la in mezzo di trasporto per modo di dire che ha riguardato più del cinquantanove cinquanta e rotti per cento di persone che noi abbiamo intervistato
Separato di persone per lo più giovani
Circa l'ottanta per cento degli intervistati hanno meno di trentacinque anni e quindi che investono ecco tutto anche il proprio percorso il progetto di vita proprio in questo percorso di migrazione e si è trattato di persone che provengono da contesti di nazioni coinvolto o in conflitti come ci è stato detto o comunque persone o con quei Paesi dove non vengono rispettati neanche più elementari diritti umani
Per lo più si tratta di di persone che provengono dal continente africano però ecco la percentuale maggiore di persone che provengono sia dalla Nigeria ma anche dall'Afghanistan
L'arrivo il mezzo di arrivo dicevo è la nave il gommone e forse anche per fare favorito dalle condizioni climatiche si è notato che il periodo di arrivo maggiore è proprio quello dei periodo estivo primaverile estivo tra maggio e settembre
E il luogo di arrivo sempre tutto collegato al percorso via mare sono per lo più le il sud del nostro Paese le isole
Ecco Lampedusa nel caso comunque la il luogo che viene più citato dalle nostre interviste come anche lì gli sbarchi eri quindi Fiumicino e Malpensa
Gli alimenti che sono stati più interessanti per noi è che al momento dell'arrivo i primi contatti sono stati con le forze dell'ordine quindi Polizia e Carabinieri
Sempre legata appunto agli sbarchi molti in molti casi poche volte sono i connazionali anche se i familiari connazionali proprio come nelle esperienze che ci sono stati
Che ci fate raccontate l'inizio del nostro incontro l'esperienza comunque percorsi di accesso appunto con quei collegamenti con i familiari sembra può essere l'elemento maggiormente attraente pro io vado in Italia perché lì c'è qualcuno che conosco anche
Che è già che ci è arrivato prima di me
Il in
Pochi casi abbiamo rilevato il fatto che il primo alloggio sia stato un centro di accoglienza o un CTP Jon CPA un centro di trattenimento
Oppure un centro di accoglienza in molti casi che ci sono stati raccontati si è trattato di il primo luogo di arrivo anche il luogo dove si è dormito la prime notti sono le situazioni più precarie no quindi per strada
Fra virgolette sotto i ponti
Venendo al percorso di richiesta di asilo
Ci siamo convinti che le persone che intervistava Morano proprio diniegati anche dal fatto che molti di loro ci hanno detto che conoscevano già la possibilità di chiedere asilo in Italia
E che hanno presentato il Mussi tratta di ventisette case che hanno presentato domanda all'arrivo
Questo si manifesta ci esprime sicuramente il vissuto forte che per il quale hanno appunto lasciato il proprio Paese per rimane in Italia chiedendo aiuto e assistenza da condizioni e di vita veramente difficili
Quindi trenta diniegati hanno presentato domanda entro il primo mese e sul rispetta le procedure le procedure sono state
Sono state descritte perlopiù dalle organizzazioni che per esempio lavoravano nei centri di accoglienza anche dalle forze dell'ordine il ruolo delle forze dell'ordine ci sia rivelato come estremamente importante proprio per le caratteristiche
Sia degli arrivi ma anche appunto per le funzioni che hanno svolto e quindi questo quasi devo dire che ci ha colpito ci ha colpito molto
Una volta arrivati appunto presentato la domanda inizia il percorso di richiesta e quindi la l'attesa dell'audizione
L'attesa dell'audizione con la Commissione un elemento che che tutti si è rivelato al fatto che meno della metà delle persone che ne abbia intervistato hanno ricevuto un aiuto proprio per capire che cosa dire come dirlo quali documenti presentarle
E per lo più si è trattato proprio qui in questo caso di organizzazioni senza scopo di lucro rappresenti o esterne al centro di accoglienza o nelle realtà dove vivevano
è particolarmente importante la preparazione dell'audizione perché sapete
I tempi delle audizioni sono estremamente veloci e quindi la persona deve poter dire pure presentare tutt'gli elementi che del proprio della propria storia del proprio vissuto a delle persone che non lo conoscono apertura persone non non conosciuti
L'audizione anche proprio per le caratteristiche come Stato rilevato dall'assessore anche proprio le caratteristiche di modificazione delle nuove procedure la l'audizione con la Commissione è avvenuta entro un mese per ventiquattro diniegati se novantotto ITI negati che abbiamo analizzato del periodo di tempo in cui è stata effettuata la ricerca
Riguardavano sia diniegati che avevano presentato domanda le Commissioni territoriali sia anche alla Commissione centrale ecco vita nella Commissione centrale sono sicuramente Stati più lunghi le commissioni territoriali invece hanno sentito le persone in molto più velocemente
Quello che però si mostra e che un certo senso c'è anche un po'preoccupato è che lì la durata dell'intervista e quindi dell'audizione
In sessantasette casi su cento è stata intorno a in per un periodo di inferiore ai venti minuti quindi estremamente Brevind
Allora già nella presentazioni dei primi risultati di questa indagine noi abbiamo Espresso è stato più volte espresse sono il problema della dei tempi dei tempi e delle il carico di lavoro delle Commissioni
Lo ribadiamo ancora sulla base dei e risultati che abbiamo raggiunto al termine di questa ricerca che si una mente serve una maggiore attenzione ecco anche considerando periodi molto caldino quindi sbarchi continui
Perché questo be'perché i diniegati ci dicono meno ventuno persone l'hanno espresso in maniera molto chiara che nel
Periodo di tempo che è stato concesso loro per presentare il proprio caso l'emozione ha giocato un ruolo fondamentale
L'emozione e anche la capacità di essere interpretati
La lingua veicolare e quasi sempre l'inglese o il francese lo spagnolo in alcuni casi in molti casi appunto è stato utilizzato un interprete questa è la procedura a normale però ecco anche sull'interprete sulla corretta interpretazione non solo traduzione ma anche mediazione che hanno fatto gli interpreti ecco questo è un altro elemento
Che c'è stato fatto notare come e di difficoltà difficoltà che non ha consentito un corretta analisi della situazione della persona che richiedeva l'asilo
Un altro elemento che che ci sembra importante rilevare che quarantaquattro casi su cento ci hanno detto che non sapevano che all'adozione potesse partecipare un avvocato
Un avvocato di parte o comunque è un avvocato delle associazioni quindi di essere aiutati anche in questo a una
Vocazione anche questo caso di mediazione
Tempi di attesa
Il tempo di attesa per solito supera la settimana il tempio del tesa tra lesse ricevuti dalla Commissione e di di aver avevo di ricevere appunto la la decisione della Commissione
Supera la settimana la superata in tempi passati quando la Commissione era unica superava durante il mese talvolta raggiungeva anch'che l'hanno certo è che le procedure ormai si stanno veramente in più velocizzando nonostante gli sbarchi continuano ad esserci
Un altro elemento che che appare che la Commissione le Commissioni non ci sono sempre composte interamente dalla dal numero dei funzionari previsto anche qui l'abbiamo detto all'anticipazioni dipende da varie situazioni da varie situazioni
Come anche rileviamo il fatto che e la Commissione di Roma tutti i casi rilevati sulla commissioni di Roma il
La cui sede a Roma rilascia copia del verbale della della risposta ecco le altre Commissioni fanno fatica raccolta a rilascia il verbale anche se è il lingua italiana e quindi ai più incomprensibile però comunque è un elemento che servirà poi dopo soprattutto per la presentazione del ricorso
Le condizioni di vita
Le condizioni di vita sono particolarmente pesanti
Insieme al testo e numeri abbiamo cercato di far parlare anche le storie di vita che che abbiamo presentato e che ci mostrano appunto le difficoltà le difficoltà dividere i margini della Società anni non aver né di dover richiedere o comunque di dover usufruire dell'ospitalità di amici di parenti di connazionali di dover avere assistenza solo da organizzazioni che appunto fanno il cercano di fare il possibile
Anche laddove ci sono percorsi di inserimento in centri di accoglienza quindi a cui il i di negato riesce a entrare appunto non c'entra con la tessera accolto al sistema di welfare locale
I periodi di tempo sono inferiori rispetto appunto a non solo la decisione della Commissione ma anche I tempi di presentare un ricorso al PIL periodo di tempo è sempre sotto i periodi di accoglienza
Sempre inferiore ai sei mesi sempre inferiore ai sei mesi
Non solo ma quando arriva il diniego prassi che chi è ospitato in un centro d'accoglienza venga gli viene richiesto di lasciare il centro
Ecco questo interrogano voi come organizzazioni perché in alcuni casi appunto gestiamo delega
Dell'ente locale le organizzazioni gestisco in delega dell'ente locale appunto i centri di accoglienza e lì ci interroga appunto per pensare dei percorsi di
Alternativi o sostitutivi alla la o comunque di aiuto nella ricerca di un nuovo alloggio interroga anche il sistema appunto per per coprire appunto questa questa necessaria il sistema di welfare istituzionale
All'interno del del decenti d'accoglienza un elemento che ci che si che emerge in maniera molto chiara e la possibilità della formazione
La ricerca è stata svolta in nel territorio di Roma e del Lazio appare in maniera molto chiara il l'impegno dell'amministrazione regionale in questo caso rispetto anche a questi tipi di di di di persone a queste categorie di di di di rifugiati richiedenti asilo
Per lo più appunto difficili trattative di formazione formazione alla lingua italiana corsi di italiano
E l'altro elemento che appare è che anche una volta ricevuto il diniego le persone non sono costretta a lasciare il corso
Questo c'è sembrato un elemento molto positivo perché evidentemente la lingua italiana consente
Appunto un maggiore inserimento con una condizione di inserimento
Le condizioni di vita sia gravano rispetto appunto alla possibilità di ricevere aiuti
L'aiuto economico il sussidio
Ho e sporadica o ed ebbe piene per lo più o riconosciuto dalla appunto dalle organizzazioni e di acque di assistenza ci sembrato anche rilevante l'approfondimento che abbiamo fatto sulla le condizioni di salute
Quarantasette persone non sono mai state scritte al servizio sanitario settantanove quindi quasi la totalità non ha il tesserino che per consente loro ma dodici persone ci hanno detto avevo bisogno del medico però avevo paura di andare appunto all'ospedale
Le esitazioni di margine di far di fatica di difficoltà anche sull'aspetto sanitario ci si mostra in maniera molto chiara
Ma andando avanti Illy indagine ha cercato anche di approfondire quanti hanno presentato ricorso
Ecco non è stato detto niente nell'anticipazioni nel mese di novembre ancora un minuto vi rubo all'attenzione proprio sulle procedure del ricorso
Il corso è stato nei casi che abbiamo analizzato sono circa quaranta i dei cento che abbiamo analizzato quaranta persone quaranta di negati hanno presentato domanda di ricorso
Ed è stata presentata alla Questura o del luogo di residenza in alcuni casi è presa è stata presentata a Rebibbia perché appunto si trovavano condizione di reclusione
E la possibilità del di ricorso mie
Non è la possibilità la fonte principale di formazione non sono le organizzazioni anche questo ci è sembrato particolarmente importante per noi ma solo per lo più i connazionali
Solo per lo più i connazionali la presentazione di un ricorso è evidentemente essendo un'azione legale seguita da un professionista
E anche su questo il sull'istituzione della sulla nomina di un avvocato dall'indagine emerge che si tratta per lo più di gratuito patrocinio è chiaro che appunto persone che si trovano in condizioni
E di estremo disagio appunto possono adire soltanto al gratuito patrocinio
E occupato a quanto è è stato garantito dal Consiglio dell'ordine degli avvocati
Ma anche il Consiglio di Udine avvocati che concede appunto il patrocinio il patrocinio legale
Ha dei tempi di attesa molto lunghi da quando viene presentata la domanda e mentre la domanda il ricorso nel frattempo consegue la la sua procedura
Dalla dell'indagine abbiamo rilevato il fatto che dopo la presentazione della domanda passano quattro mesi in media di
Per la discussione la prima udienza
L'elemento che ci è sembrato particolarmente significativo sia se viene presentato al Tribunale civile che altare al Tribunale ordinario che al TAR
Che tutti diniegati e ci hanno detto che le effettive le righe il ricorso consente loro di presentare tutti i propri elementi di prova della propria condizione di di asilo o di richiesta di asilo
I diniegati ci dicono anche che questi quaranta diniegati pur sapendo della possibilità di ottenere un permesso di soggiorno per motivi umanitari rivolgendosi direttamente alla Commissione stralcio
Ecco ritenendo di aver ragione rispetto comunque perché la presentazione debba essere discussa nelle sedi legali ecco non intendono
Rinunciare al proprio ricorso ma vogliono appunto aver riconosciuto dal sistema giudiziario italiano hanno voluto o meglio riverberi conosciuto
La possibilità di integrare la propria storia e di essere appunto riconosciuto in quanto richiedente non oggetto di di di protezione
Io per il momento giovani mi fermerei qui sono evidentemente disposto a qualunque tipo di richiesta ulteriore di informazioni credo che il testo sia parti con mente ricco rispetto anche alle introduzione che io possa fare come sono particolarmente ricche le storie lecco che che abbiamo riportato
Le storie dei dei diniegati che abbiamo incontrato che le ha l'organizzazione ha incontrato e come sono particolarmente ricche le procedure che sono state seguite quindi l'approfondimento di di tipo legale sul quale forze ci tratteniamo subito dopo
Grazie per la vostra attenzione
Grazie devo dire che i dati che anch'io sentivo la prima volta sono impressionanti secondo me per un aspetto per un aspetto fondamentale
E cioè
La l'idea che che sia di casualità nel percorso di persone che in quel momento stanno decidendo sostanzialmente la loro vita il loro futuro
Cioè se un sistema di garanzie così debole fosse dato un'Italia che so una persona che imputata di un processo importante in un omicidio ci suonerebbe stranissimo cioè
Una persona che decide la prosperità che viene difesa da Marco Cusa gravissima da un avvocato preso nel corridoio del Palazzo di Giustizia con un giudice che guarda il soffitto
Che lo ascolta per un quarto d'ora che poi decide lì per lì ecco questa è l'aspetto impressionante secondo me che emerge
Da questo do ora benché la parola alla signora
Lecco vengo di
A che la responsabile della reintegrati della Caritas diocesana di Roma
Grazie si
Sicuramente quello che si diceva prima sul termine diniegati no è una parola orrenda però è una parola orrenda in tutte le lingue anche francese
Debutti in inglese il rigetto e tè in qualsiasi altra lingua la parola di negata e orrenda perché avari discesa negli inferi
Ed è quello che effettivamente avviene per le persone
Che si trovano in questa condizione quindi io credo che il compito di questa ricerca come del lavoro che noi tutti cerchiamo di svolgere quello di fare in maniera tale che questa ridici se negli inferi non abbia luogo
E che concretamente quindi non soltanto con i proclami ma concretamente
Vengano denunciate le situazioni che conducono a questa condizione e vengono rimosse
Direi che importante anche dare o un
Uno sguardo a livello più o europeo su oltre che responsabile di Caritas di Roma sono anche Presidente della Commissione migrazione di Caritas Europa
E proprio di recente ho avuto modo di incontrare la presidenza francese di turno per l'Unione europea proprio con riferimento appunto
A al tema dell'asilo e quindi all'esigenza non solo di rendere possibile e l'accesso alla procedura ma dare se lo spazio dovuto in fase di ricorso si è detto prima
Che il ricorso è essenziale le cifre loro confermano lo confermano anche a livello europeo quindi non è un'opinione
Rendiamoci conto che esiste una situazione di riconoscimento
Di persone che provengono dalla stessa area probabilmente anche dagli stessi problemi che è estremamente differente
Non solo in Italia ma anche all'estero che mi dicevano in Austria recentemente che il riconoscimento dei ceceni molto al in Austria andiamo sull'ottantaquattro per cento in Francia si crolla al quarantadue per cento e in Germania si scende al ventitré per cento ora
è chiaro che queste sono situazioni che dicono tanto in prima istanza figuriamoci poi quello che accade in seconda c'è una cultura sul tema del ricorso che si sta facendo strada comunque a livello europeo e
E in occasione appunto di questo incontro con alla presidenza francese
Il ministro francese evidenziava
Diciamo l'attenzione che la Francia offre a richiedenti e rifugiati illustrando lei diciamo il le percentuali alte di riconoscimento e lo faceva abbinando la prima è la seconda istanza
Quindi questo vi dice come comunque stia entrando sempre di più nella mentalità dei politici che già qualche cosa
Il considerare non solo quello che accade in prima ma in seconda ovviamente la nostra domanda era se e così importante la seconda istanza è importante che le persone siano messe nelle condizioni di presentare a seconda istanza perché altrimenti
Vuol dire che sì che si fanno dei discorsi senza senza tanta
Attenzione alla concretezza
C'è una grande sensibilità anche a livello di dei colleghi europei sul tema del del ricorso della presenza quindi dell'avvocato proprio perché tutte le Regione che abbiamo già illustrato prima che al magistrato le persone che mi hanno proceduto preceduto
E infatti in Austria di decente abbia avuto un incontro come Caritas Europa e alla domanda che è stata poi stagli pari operatori su quale fosse il Progetto ideale sul quale lavorare cioè qual è qual era il tema più sentito
Su cui andare a proporre qualche cosa in sede europea
è stato all'unanimità per così dire deciso il tema proprio della assistenza legale dei richiedenti asilo in prima in seconda istanza quindi questo per dire come
C'è questo c'è questa esigenza e veramente fa specie che in Italia in questo momento
Tra l'altro dopo l'uscita dopo dopo la stampa del del
Della ricerca perché se no
Avremmo avuto probabilmente altri toni ecco nella
Dell'illustrazione delle delle delle considerazioni ecco ci sia un un regresso un regresso veramente allarmante
Direi due parole riguardo a l'aspetto del diniego dello status di rifugiato analisi di alcune criticità è un aspetto che è stato curato
In particolare dall'avvocato bocca della Caritas
E e che credo troverete in fondo alla libero ed è credo molto importante perché vengono raccolte analizzati sessantuno provvedimenti di diniego dello status di rifugiato
Che vi dicono veramente della estrema eterogeneità sia nella redazione del verbale
Sia nella situazione degli interpreti che poi sappiamo tutti a venire una peso spesso decisivo
Non solo nel tradurre lei condizioni ma perché molte volte all'interprete poi viene chiesto o diciamo una certificazione sull'idioma e quindi presumibilmente sull'origine
Della persone che ci si trova di fronte per cui poi eventuale concessione dello Stato su Mani Dario questo parlo della situazione precedente rilasciata all'interprete che dice
Sì la persona proviene da quest'area è Argo probabilmente quello che dice è vero no non mi sembra che abbia la pronuncia di quest'area ergo dice il falso e quindi viene respinta quindi
Questo peso non sempre la dovuta professionalità da parte degli interpreti che poi
Sì si è mossi
Posso emozionarsi anche loro quindi figuriamoci
Che cosa accade per il richiedente è un altro elemento che è stato messo in evidenza io vorrei anche per brevità evidenziare il problema della prova
Perché perché è vero che in fase di audizione impari in prima istanza diciamo così in fase di primo ascolto le persone sono estremamente emozionata e questo è un dato per così dire insopprimibile direi che quasi è positivo perché se le persone sono troppo controllate il rischio è che
Passino per essere diciamo estranee non rispetto agli eventi che raccontano quindi si sono emozionante non va bene perché rischiano di far confusione e se non sono emozionata eh sono troppo distanti ergo parlano di cose che non appartengono quindi come vada
Non sarà un successo
A volte mi sono sentita dire da persone in Commissione si in però accade ovunque una situazione di questo tipo anche in fase di esami universitari
La differenza è che agli esami universitari le persone parlano insomma STU parlarne a materie studiate che esterna sei
E malissimo che vada si possono ripresentare in questo caso se ed il racconto non va per il verso giusto
C'è poco da fare quindi la la propria vita viene decisa in condizioni che poi risentono enormemente della pressione a cui è sottoposta alla Commissione cioè se la Commissione
Si ritrova e in fase estiva con sbarca in continuazione necessita di svuotare il centro di identificazione quindi un ritmo
Da massacro allora è chiaro che le persone verranno ascoltate con molta rapidità
E molto dipende a questo punto della sensibilità e come si diceva prima del clima culturale in cui si vive perché se c'è quello che si dice è una volontà positiva le persone in Commissione comunque voglio dire
Indubbio pro reo o no in questo caso sono più disponibili creano una condizione favorevole perché la persone si esprima se invece le persone sono
Costrette a parlare del più grande trauma della loro vita in condizioni da carne al macello è chiaro che
Sono esposte a
Ad una valutazione che può essere delle più delle più soggettive
è vero anche però e questo lo lo dice bene credo la ricerca che questo aspetto della soggettività
In sé è un male perché è chiaro che quando si è soggettivi si rischia di avere una valutazione diversa da casa caso però è anche vero
Che
Siccome molte delle persone che arrivano direi quasi tutte arrivano senza documenti e per lo più
Senza anche prove
Documentali che
A ad avvalorare quello che vanno che vanno diciamo di difendendo rispetta la propria posizione
è chiaro che poi per esempio o la loro condizione potrebbe essere molto mal valutata in fase di ricorso giurisdizionale proprio perché
Diversamente da quanto può avvenire
Nel diciamo nella prima audizione l'elemento soggettivo non può essere minimamente preso in considerazione laddove si parla di autorità giurisdizionale quindi
Quello che credo è importante veramente avere chiaro non solo noi che ci lavoriamo ma chiunque fuori da da da questa sala e la condizione particolarissima del richiedente asilo
Che si ritrova a parlare di situazioni traumatiche ancora molto vive sulla propria pelle lo deve fare in un modo che non è quello dell'attore e quindi deve essere autentico
Molto spesso non ha prove documentali e quindi deve avere davanti a sé persone che siano più che ben disposti ad ascoltarlo e creargli le condizioni per esprimersi appropriatamente
è importante la figura del della foca ATO dire che a questo punto essenziale proprio perché
Lo tutela
Ed è
A questo punto direi per concludere doveroso da parte nostra chiedere non solo un clima culturale generale che si attento non per
Voglio dire pietà umana ma perché le situazioni sono queste questa è la verità dei fatti e non è una realtà diciamo che si va inventando sono le realtà che chiunque
A voglia ha modo di verificare
E quindi credo che sia necessaria una messa standard sia delle condizioni per quanto riguarda i tempi il modo in cui viene redatto il verbale le motivazioni che spesso e volentieri fanno riferimento soltanto
A degli articoli di legge non sempre viene comunicato in maniera comprensibile le modalità non vengono comunicate maniere comprensibile e le modalità per il ricorso i tempi per il ricorso
Immaginiamo anche la persona
Co che chiedete dei vecchi che sente magari la notizia del diniego quindi del del respingimento in quel momento deve cercare di capire cosa deve fare cioè veramente
Il mondo crolla
E uno a tempi brevissimi per reagire quindi tutto questo ha bisogno di una messa standard maggiore e soprattutto a questo punto direi anche di un clima culturale che sia attento alla verità dei fatti
Che sono dei fatti che sono i più tragici che una persona possa vivere
Grazie per la vostra attenzione
Prima di dare la parola alle Cristo farà in che è il Direttore del Consiglio italiano per i rifugiati
Una propongo una breve considerazione a proposito del clima culturale
Suggerisco tutti quanti di leggere oggi l'articolo di Magdi Allam ma sul Corriere della Sera perché c'è un passaggio che spiega esattamente questo un aspetto di questo clima culturale
Ed è utile anche perché proprio la illustrazione
Che uno degli argomenti
Fondamentali di questo clima culturale il ragionamento il seguente se io ho una casa o un giardino entra qualcuno nel mio giardino io
Devo poterlo Cacciari via
Chi fa così come te un reato violazione di domicilio io lo devo poter magari sia e quasi con il ragionamento in realtà è questo il problema perché il ragionamento quando parliamo di rifugiati e quali inganno
Perché il paragone calzante che tra l'altro trova riscontro anche il nostro ordinamento un altro
Se io sono a casa mia nel mio giardino è un tale
Stante il muro perché c'è qualcuno quello sta inseguendo con una pistola in mano questo caso quel signore
Non ha commesso il reato di violazione di domicilio perché ha agito in stato di necessità ecco questo è il passaggio decisivo e del clima culturale
Ed è quello che vorrei sottoporre appunto al riso Ferrari
Sì anche da parte mia veramente un apprezzamento per questa
Ricerca
Sfogliando l'ho visto che ci sono tanti informazioni i dati
Che vanno anche oltre il tema specifico della situazione
Dica belli che hanno avuto il diniego ci dice molto anche sulla procedura in concreto davanti alla Commissione o alle commissioni territoriali
Così come è vissuto dalla persona di questo secondo me è la prima volta che abbiamo con il materiale o con così empirico che parte dal vissuto della persona dell'in questi centri che sono cento che sono stati intervistati
E quindi che possono testimoniare non dal punto di vista di chi sta di questa parte tra il tavolo della Commissione lo sappiamo più o meno ma chi sta dall'altra parte
E quindi subisce di certo Moro tutta questa procedura
Abbiamo informazioni sulla durata che abbiamo informazioni sulle condizioni nelle quali poi
Vengono notificati le decisioni eccetera quindi certamente un materiale estremamente valido
Purtroppo
Rischia
Di conosce tu commento storico
Che non ha più alcun
Significato per l'attualità
Se le attuali proposte del Governo escisso nella
Consigliere del ministro di Napoli diventa hanno legge né accoliti scosso ha cominciato alla prima Commissione affari costituzionali della Camera e anche alla prima costieri prima Commissione del Senato il dibattito parlamentare
Per dare un Parreira allo schema di decreto legislativo sull'asilo
E come è stato già accennato capi che prevede delle restrizioni e un
Marcia indietro e nazi tutto
Per quanto riguarda ciò che faticosamente nell'anno scorso è stato elaborato e poi entrato in vigore il due marzo di quest'anno come Petretto legislativo sulla procedura d'asilo
Questa ricerca parte dal presupposto
Che
Cittadino straniero che ha avuto il diniego dalla Commissione
Si trova nel territorio italiano perché criptato intervistato
Non certamente nel Paese di una legge ma è stato interpretato e quindi sta qui con un diniego
Adesso dobbiamo ipotizzare un momento come sarà lo scenario concreto domani e domani secondo il programma del Governo può essere il primo agosto di quest'anno
Permettiamo un cittadino eritreo chiamiamolo elette che arriva a Lampedusa
Spacca
Allan Pedrosa immediatamente viene arrestato
Quando
E
L'ingresso all'isola di Lampedusa diventa un reato
Quindi ci sarà certamente un giudice lì permanentemente per non dire a ventiquattro ore per ventiquattro a Lampedusa
Costretto e in direttissima
A
E mettere la condanna tra sei mesi e quattro anni di reclusione
La stessa sentenza
Emette il provvedimento di esposizione che dovrà essere eseguita immediatamente con accompagnamento alla frontiera accompagnamento alla frontiera siamo già alla frontiera
Però è che naturalmente non ha un passaporto non ha un titolo di viaggio e non viene direttamente dall'Eritrea ma viene dalla Libia
E quindi non si può procedere con il rimpatrio invitiamo quindi che succede connette
Respingimento assieme con l'esposizione
E quindi l'avviamento e questo ancora non è molto chiaro o in carcere
Oppure in un centro di permanenza temporanea CPT che nel futuro si chiama dal centro di
Identificazione ed espulsione
Solo lì magari e te alla possibilità
Che propone richiesta di asilo
Avendo però ha fatto la richiesta d'asilo dopo l'ottenimento di un provvedimento di espulsione o di respingimento comunque deve rimanere nel CPT
Così dice la riforma dello schema del decreto legislativo
Quindi non avrà certamente lo stesso accesso a informazioni a operatori legali asociale associazioni stando nel CPT e facendo da lì la richiesta di asilo
E sappiamo un po'come funziona nei CPT cioè noi come ci ha
Siamo presenti con un servizio legale da poco tempo nel CPT di Gradisca
E noi Friuli-Venezia Giulia
Prima di questo servizio legale esterno cioè degli operatori che non ha niente a che vedere con la gestione del centro non c'era un solo richiedente asilo in quel centro
Una volta che sia istituito un servizio di orientamento legale quindici per cento dei trattenuti hanno fatto la richiesta d'asilo
E un discreto numero ancora il servizio di recente non abbiamo preso i dati concreti un discreto non o comunque ha avuto il riconoscimento lo status di rifugiato o della protezione sussidiaria quindi questo fa la differenza
Se uno sta e non CPT
O si devono sta leggiamo e non c'entro del sistema di centri aperti presso i Comuni con accesso all'orientamento legale eccetera
Perché ricevo un diniego da parte della competente Commissione
Territoriale
Torregiani eco quindi di nuovo impoverimento di espulsione immediata
Che ancora non può essere eseguito pecche e il Governo eritreo ancora deve il Governo eritreo nel frattempo nel frattempo
La questura ha fatto un contatto con il consolato in rete con nome e cognome
Adesso sapete che in Eritrea
Lo spazio e regolare più ancora inedita per il servizio militare con le AATO e devono pagare è stata fuori del Paese e se non paga quello che sta fuori dal Paese pagano i familiari che sono rimasti nel paese
Quindi in questo momento il consolato eritreo a le informazioni i dati sue te lo trasmette ad Asmara completo delle percussioni e rappresaglia contro i familiari che sono rimasti emerito
Ho adesso il consolato eritreo e mette un lasciapassare eletti anche se fare ricorso al tribunale deve ritornare ad Asmara
Oppure il consolato rifiuta di emettere alcun
Titolo di viaggio e in tal caso
E te non è più ogni richiedente asilo
E quindi
Può rimanere fino al diciotto mesi nel CPT
E se la sua condanna è stata superiore a diciotto mesi per l'ingresso irregolare può anche rimanere in carcere fino a quattro anni gli ho chiesto e concretamente parlando e mettendo assieme
Il disegno di legge sull'introduzione del reato dell'ingresso irregolare
Con la normativa nuova sul procedura d'asilo è lo scenario che concretamente possiamo aveva
E aveva non chissà in quanti anni ma vero tra sei settimane
Questo sono le intenzioni sui quali dobbiamo prepararci e quindi la questione delle condizioni sociali accesso al servizio
Sociosanitario all'educazione all'alloggio eccetera per chi ha avuto il diniego non si presenterà
Perché l'alloggio sarà nel caso migliore quello del CPT
Oppure di caccia presto e diciamo la situazione nuova che vorrei diciamo sottolineate in questo momento perché
Ancora il Parlamento deve e metterei presto pareva
Che peraltro non è vincolante al Governo il provvedimento poi ritornerà il Consiglio dei Ministri per l'approvazione definitiva parliamo sempre del provvedimento sull'asilo
E quindi come ha detto la SACE l'assessore l'assessore Cecchini prima inviamo vorrei
Veramente cogliere questa occasionale la vigilia del venti giugno della giornata mondiale per i rifugiati
Anche da parte di chi è presente qua e della diciamo offerto a questa terra può rinuncia di Roma di farò un altro passo con un comunicato
Proprio ieri il tavolo asilo ha inviato un'altra nota molto dettagliata giuridica analitica a tutti i membri delle due Commissioni affari costituzionali della Camera del Senato
Dicendo anche dimostrando
Che Crespi provvedimenti non sono conformi nei alle direttive europee nei alla Costituzione italiana lei a principi generali di diritto abbiamo detto
Che io ogni lato a una seconda possibilità può avere fare l'appello contro una condanna in prima istanza
è uno dei Foggiato non lo può fare
O lo può fare solamente dal Paese di origine e comunque deve subire come risposta una richiesta d'asilo il trattenimento le d'arresto immediato la detenzione
E quindi una privazione
Della
Effettiva possibilità di ricorre per una riconsiderazione al al tribunale
Peggio
Così sarebbe che la positivi che almeno come sia già menzionato la riconsiderazione quindi una nuova un nuovo esame da parte della Commissione
Territoriale con un elemento un componente della Commissione nazionale asilo anche questo però non viene neanche
Rispetto destinato
E per l'ultimo da dire il dibattito sul reato di ingresso
Il regolare
Nel disegno di legge presentato dal Governo al Parlamento non c'è neanche una eccezione per chi fa la richiesta d'asilo
E in chiara e netta violazione all'articolo trentuno della Convenzione di Ginevra sui rifugiati che prevede la circostanza che un rifugiato o richiedente asilo è costretto a fare ingresso
A fare ingresso irregolare come Bellù diceva
Giustamente lo stato di necessità cioè non ha modo di procurarsi un passaporto e molto meno un visto Schengen
Per un ingresso regolare in Italia o nell'Unione europea quindi lo stato di necessità penso che siamo una formula molto molto articolata la situazione del rifugiato il rifugiato si trovano lo stato di necessità
L'ultima menzione che vorrei fare e comunque quello sulle rimpatrio il rimpatrio volontario mi sembra che diciamo in questa ricerca questa dimensione
Anche basandosi sulla definizione di chi ha avuto il diniego non viene contemplato adesso proprio oggi
La o la del Parlamento europeo deve in forma definitiva decisore sulla direttiva europea sul ritorno
Una direttiva che ha avuto in questo periodo molta opposizione molta polemica il Parlamento europeo stesso e diviso praticamente in due parti uguali
Da parte del tutti gli enti di tutela associazioni sindacati eccetera in tutto il continente è stato fatto opposizione innanzi tutto per la previsione come normativa europea
Che il trattenimento in un centro di detenzione può giocare diciotto mesi
Però è anche da dire che c'è comunque con rispetto all'attuale situazione italiana un aspetto positivo
Attualmente in Italia chi ha avuto un diniego e chi non fare ricorso
Deve lasciar il Paese e poi se poi
Però decide di andare via
Spontaneamente volontariamente avendo già avuto un'esposizione non lo può fare non lo non c'è morto legale devono di tono volontario né chi ha già l'espulsione
E l'espulsione previsto già nella normativa attuale figuriamoci quello del futuro come un
Atto otto magico nei confronti di molti che non hanno avuto in precedenza un regolare permesso di soggiorno
Quindi
Anche una persona che dice a pochi visto che qui non mi danno alcun opportunità faccio la mia valigia e ritorno non è possibile
Invece la direttiva europea futura fa obbligo prima di procedere al rispondimi entro espulsione
Di offrirò una possibilità del rimpatrio volontario assistito e questo almeno per l'Italia e una cosa positiva
Perché non possiamo neanche dimenticare che ci sono certamente anche tra quelli che hanno avuto il diniego delle persone
Che forse non hanno difficoltà dal punto di vista di protezione di ritornare nel proprio Paese
E già anche lo Statuto dell'Alto Commissariato città come prima soluzione del situazione del rifugiato sempre che ci siano dei condizioni il rimpatrio volontario
Quindi questo è una dimensione sulla quale penso che dobbiamo riflettere l'abbiamo perché tutto l'anno scorso con la commissione De Mistura anche per contrastare questa prestare situazione vergognosa diciamo di rinchiudere perso
Perché parlo più anche e innanzitutto dei parlamentari per questo mi sembra che anche diciamo in conclusione le questa mattinata
Se riusciamo di fare netto per o nel piccolo documento molto semplice pena anzitutto dovrà essere rivolto anche ai parlamentari che in questi giorni hanno la responsabilità PdCI e dove sul futuro di queste persone in Italia grazie
Bene do la parola Giulio Russo il Presidente del centro servizi e per il volontariato che pareva
Del lavoro svolto dalle associazioni e questo è anche e anche l'ultimo l'ultimo intervento quindi anche diciamo l'intervento in cui tra le le conclusioni
Quindi le do la parola ringrazio tutti quanti
Ho
Con la pubblicazione dei risultati della ricerca
E
Materialmente con questo volumetto sia cercato di mettere
Insieme due cose
Un'informazione rigorosa dal punto di vista giuridico delle procedure
E della possibilità di utilizzarlo come
Mezzo mezzo di sensibilizzazione
Per quanti per motivi professionali di lavoro di ieri
Di dislocazione sul territorio italiano impattano incontrano più facilmente
I richiedenti asilo che arriva in Italia
Però è raccontato umana anche ricostruito anche da un punto di vista del
Della persona che
è scappato da
Da casa sua
Magari a casa a scampato il non fra gemmare ha sopportato di sicuro qualche storia non pienamente semplice piacevole era arrivato qui convinto che
Il diritto d'asilo fosse
Un istituto riconosciuto insomma in questo nostro Paese
Quindi
Riuscire ad aprire condizioni di accoglienza per le persone
Riuscire a definire procedure di intervento con e per
Queste persone
Che appunto sono il contrario che trasparenti perché poi
Può venire l'influenza
Si attraversa la strada si può avere un'incidenza
Volgarissimo e soprattutto si è con quelle anzi io quei ricordi o quelle aspirazioni che
Precisamente non sono facilmente superabili
La metà dorme per qualche mese
Non si sa dove
Poi lì si incontrano dove ecco
Noi ancora
Nel due mila otto
Si riscontra
Per la rotazione degli addetti degli specialisti dell'informazione che curano queste materia
Ogni anno per i vari giornali sono Ferrarelle
Eccezioni di
Una qualificazione nel corso degli anni degli addetti dell'informazione
Sulla materia dell'asilo sono sempre i nuovi venuti
I più giovani mandati per qualche mese a seguire
Questa materia è l'anno venturo saranno nuovamente i più giovani
A seguire per qualche mese questa materia quindi tutto questo pacchetto della condizione personale del richiedente asilo della realtà della vita del richiedente asilo nel nostro Paese
Delle possibilità di
Una procedura certa per il godimento dei diritti fondamentali
Ebbe ruscello si racconta
Tra chi è impegnato e un attivista dei diritti umani ma l'opinione pubblica italiana l'opinione pubblica democratica italiana gli amministratori in genere
Italiani gli operatori pubblici e in genere italiani hanno delle informazioni parziali e distorte
Sicuramente non conoscono e non un sano categorie
Giuridiche corrispondenti alle materie
E alle difficoltà che questa materia pongono e soprattutto non conoscono il punto di vista delle persone che qui
Richiedenti asilo sono quindi
Questo grande lavoro che sensibilizzazione di informazione di contatto perché una discussione nel nostro Paese arrivi
Con due
Credo cosa in più che vengono dall'esperienza delle associazioni che la ricerca hanno promosso e hanno realizzato
Il volontariato non solo il volontariato però il volontariato sicuramente incontra i richiedenti asilo nei centri di ascolto di orientamento
Lì contrae cerca trova le condizioni costruisce i passaggi perché ci sia della sicurezza per i richiedenti asilo nel nostro Paese cioè perché
Possano accedere possano
Esercitare i diritti fondamentali riconosciuti
Per gli esseri umani in tutti i Paesi del mondo quindi anche nel nostro Paese
E
Questo volumetto questa ricerca la metodologia impiegata la capacità di reato fare in Rete tra le associazioni migliorerà sicuramente migliore da
La qualità degli interventi che dei centri di ascolto nell'incontro diretto con
Il richiedente asilo già si fa essi
Continuerà a fare e poi invece questo metodo
Questo modo di partire dalla ricerca partecipata dalla ricerca intervento questo modo di
Essere anche rigorosi dal punto di vista
Scientificamente le metodologie impiegate
E qui il buon rapporto tra il volontariato e anche
Gli istituti di ricerche i ricercatori gli intellettuali insomma di questo Paese per arrivare invece a porre
Interrogativi più grandi terreni di lavoro più grandi
Cioè noi non siamo entrati in un tempo
Diverso noi siamo entrati in un tempo dove forse
Occorre per la sicurezza di tutti i cittadini per l'affermazione dei diritti fondamentali
Non basta più fare un pezzo di lavoro e poi lo passi poi sensibilizzi poi raccolto
C'è chi per l'ordinamento
Del nostro Paese provvede interviene completa noi forse stiamo entrando in un tempo dove questa staffetta non
Non non si verificherà il il testimone non trova la mano che
Lo prende per la seconda o la terza frazione della staffetta
Qualcuno può pensare giustamente sarà solo qualche anno è però in questo sarà solo qualche anno corrente che ci si eserciti a farla tutta questa corsa
E allora probabilmente con
La metodologia con l'esperienza
Con la qualità delle relazioni dirette tra
Le
Associazioni l'opinione pubblica
Insomma si può
Ritorno Baden modi di ricostruire delle pratiche democratiche l'affermazione dei diritti come fatto universale un aggettivo poiché universale perché c'è pure
Chi è arrivato ieri sera a Lampedusa
Se no non è più universale ma un diritto che
è vero questo tutti ma non perché è arrivato ieri sia alla a Lampedusa che diritto è e allora c'è una sicura passione diciamo democratica che deve dotarsi
Di argomenti forti è ineccepibili
Per attraversare questo nostro tempo sapendo che siamo testimoni di questa
Nuova modalità di intervento per l'affermazione dei diritti umani e allora
Il piccolo contributo la capacità di fare rete delle associazioni
Esso è possibile in questo anche aver disegnato aver definito aver sperimentato un ruolo diverso per i centri di servizio per il volontariato del forse
Non in tutti Italia non dappertutto non con grande sensibilità
Colgo l'oculista capacità delle organizzazioni di volontariato di promuovere democrazia e diritti grazie alle associazioni che hanno promosso una ricerca e così via opera