Satyagraha: Voci di pace

Ma una sera
Grazie a tutti quanti voi di essere di essere intervenuti un appuntamento che conclude questa stagione
Alla Biblioteca Angelica Ministero per i beni e le attività culturali con
Una pièce singolare che assume davvero molti molti significati alcuni dei quali
Sono
Dirà qualcuno magari politici ma noi crediamo che la politica e coincida con la vita
Con le cose di tutti i giorni
E per questo ancora un grande appuntamento di teatro musica voi sia civile sempre accanto a questi meravigliosi compagni radicali io lo voglio ribadire perché abbiamo fatto credo quest'anno con loro assieme a loro io mi sento uno di loro delle cose straordinaria straordinarie ecco
E quindi alludo naturalmente all'appuntamento a New York e la moratoria sulla pena di morte
Alludo all'Welby che è stata una pagina toccante con Mina Welby in scena
Alla quale devo dire si sono sottratti pochissimi perché abbiamo avuto dappertutto un pubblico strepitoso
Io mi auguro che questa avventura che comincia oggi che toccherà tante capitali europee
Prima a Parigi il diciannove settembre
Per concludersi ci auguriamo tutti a Gerusalemme ecco io credo che voi oggi siete testimoni di una di quelle cose di teatro che non si fanno e di cui si parla poco
Però il proprio grazie al loro quindi trovate questo questo luogo che accompagna
Per noi un luogo storico per noi di Alice non profit
Associazione non profit di cooperazione internazionale accanto al luogo di Nessuno tocchi Caino
Partito transnazionale non violento radical parti io chiamo qui a dirci qualcosa di più su questo primo Satyagraha mondiale per la pace Sergio D'Elia
Grazie io davvero sono molto grato a Ugo De vita perché
Ha deciso di accompagnare le nostre lotte
E ormai sono due anni che
Diciamo noi collaboriamo con lui e lui collabora con con noi del Partito radicale di Nessuno tocchi Caino
Avendolo fatto
Lo ricordava lui
Con una
Opera teatrale che
Riguardava la vicenda di un condannato a morte
E che domeniche green che è stato poi giustiziato ma per
Appunto sensibilizzare l'opinione pubblica italiana
Su quella grande battaglia che arrivano a scadenza con una
Alle Nazioni Unite nel dicembre scorso e come tutti sappiamo
Campagna che è durata quindici anni che
Ha avuto questo
Importante successo della moratoria diversa delle esecuzioni capitali
Sempre sulla questione della vita
Della morte lui ha deciso di dedicare poi nell'anniversario della morte di Piergiorgio Welby un'altra opera teatrale ispirata alla sua alla sua vicenda
Ora questa è una battaglia in corso quella che Marco Pannella definito come primo grande essa Satyagraha mondiale per la pace
Qual è il senso di questa iniziativa intanto Satyagraha già il nome spiega quale
Qual è l'obiettivo
Satyagraha significa forza della verità amore
Per la verità
è importante perché se non c'è informazioni conoscenza verità noi non riusciamo a vincere questa questa battaglia
Tutti noi siamo
Amanti appassionati delle grandi cause civili e umane
E e per e della pace
Solo che secondo noi bisogna poi per riuscire a vincere nelle battaglie bisogna dargli corpo non basta proclamare declamare pace pace pace perché questa ci sia
Nel mondo bisogna trovare soluzioni strutturali a quelle che sono le cause strutturali
Dei conflitti e delle guerre
Vicino a noi nella ex Jugoslavia dove si è conclusa una grande
Un grande
Stagione nella quale nel quale nella quale
Sì abbiamo assistito inerti noi europei novità di anni a massacri che si stavano consumando in quella terra ma anche nel vicino
Medio Oriente dove continua purtroppo
A a crescere una instabilità foriera di gravi conseguenze
E poi in altre parti in altre parti del mondo il Satyagraha attraversa tutto questo
Con
Una idea che ci spiega quella che
Dissestati nazionali se sono fondati sul principio della sovranità nazionale appunto assoluta
Beh questo principio e
In senso proprio letteralmente e l'inizio di conflitti e di guerra internazionali ma anche di guerre che di solito
I dittatori di i regimi conducono all'interno dello stesso Stato nei confronti dei propri del proprio stesso popolo quindi questo il senso di una
Grande campagna che vuole finalmente
Tentare di trovare soluzioni ripeto
Durature
Strutturali alle cause al di conflitti che strutturalmente risiedono nella
Mito bella
Pochi
Della sovranità si pensa che si è liberi che si possa assicurare benessere felicità al proprio popolo se si è
Chiusi nel propri nei propri confini la storia ci insegna che
I conflitti
L'Europa è stata attraversata da conflitti sono stati superati nel momento in cui uno Stato gli Stati hanno devoluto parte della propria sovranità a beneficio di una comunità più ampia
Era un po'
Sogno di
Altiero Spinelli ed Ernesto Rossi che concepire uno
Nel far durante il fascismo detenuti come erano Ventotene quel manifesto che ancora attuale
E che devia
Da lì a qualche anno avrebbe gettato le fondamenta proprio dei primi embrioni di comunità europea federalismo europeo
Quell'annuncio scritto ripeto in condizione di cattività in cui si trovavano l'ora loro fu
Tale che certo non esiste ancora l'Europa federale politica come non lo vorremmo ma già il fatto che ci sia un'altra prima la Comunità europea e poi l'Unione europea ha impedito che
Accadesse rinnovo quello che era successo negli anni Quaranta cioè guerre fratricide all'interno della stessa Europa ci ispira quel bene
Quel manifesto quel sogno che c'è un appello per il Satyagraha mondiale che è stato
Lanciato da Marco Pannella ormai un anno e mezzo fa e che è stato rilanciato dalla sinagoga
Di Firenze proprio per tentare di dare una soluzione a quello che ci preoccupa in parti molte partite del mondo quindi questo
è il senso di questo Satyagraha e io ringrazio ancora
Ugo De vita diavoleria di aver voluto anche con questo poema
Aiutare questa nostra
Questa nostra battaglia spesso le battaglie si comunicano
Anche medio attraverso il linguaggio non proprio
Della politica ma anche dell'arte e io credo che
Ugo con questo stia dando un grande contributo lo ringrazio ancora
Allora aiutiamo proprio per aprile
Questo libero questa pagina
Poetica musicale e di teatro di danza chiamo
Eleonora Grasso il maestro allora Grasso alla viola
E l'assenza
Ne ha sensata che è la prima delle presenze
Che testimoni erano direttamente ecco quindi l'assenza al violoncello che eseguiranno
Dai quarantaquattro duetti di Béla Bartók
L'ungherese che scrisse compose queste musiche anche con una forte suggestione orientale
Una
La
Ma
Allora chiedo a
Nassim Saadi prendere
Posizione allergie centrale e chiamo e vi chiedo anche un applauso
Care nel hanno una
Che
Sarà forse
In ebraico
Ecco ricordo a voi che
Ricordo a voi che noi adesso ascolteremo da Karim prima
Musicista cantante insomma che ci dà una mano in questa in questa nel prima oggi ma che io mi auguro possa con Assirm coi accompagnarci nel proseguo di questa avventura dicevo ascolteremo adesso però
Le voci proprio
Da dei popoli che sono interessate a questo a questo conflitto insomma che sono che vivono questo questo dramma anche
E ascolteremo un testo
Che di Yehuda amicali poeta israeliano scomparso nel due mila che ha raccolto consensi ovunque nel mondo tradotto in cinquantadue Paesi
Quindi care né leggera questa questa poesia che prende il titolo del primo perso ho visto per la via una sera testate
Ecco dopodiché noi a seguire primo da care nella traduzione italiana quindi ascolteremo prima in ebraico
E poi sarà Nassim a leggere invece di Dounia unica e che una poetessa giovanissima del sessantacinque
Laureata sia banche date
Che appunto ha ottenuto consensi da questa raccolta dal titolo la guerra lavora molto e quindi in questo caso però Nassim lasciarmi nella traduzione italiana
Della lirica grazie
Vecchie dare forfait bene Arcai IT Sciascia H tre famiglie Anna ER pare usciere antenne terzini nulla deciderà dei Samantha internet ammesso sa gramsciana
Della RAI Kiev pane a
Vengano ai pennelli scenica intaccato
Dell'Oraichi età millennio
Adesso lo sanno in una fatte venisse cattolico alea ammende
Se è vero mazzetta Cherie Tibet che varò attivo di significherà bis né che le fece niente baie Scelba annullati
Milan fatte aumenta
Adotta ammorba eventi a mente Cascinelli Sofia al Consei Avella gli assunti
Amendola commessa Merkel ma vicina ammende a mente lettini nazionali
Mazze fattrici Barozzi mille INFOR forse mille innesca forte se fatemi Chambre votanti acqua fare
Sarfatti mettono a chi se ne abitanti sta fatta fiero Alcamo attività sia e Linda semmai mi sta a niente un limite al finto affiliazioni Sciarrone la
Ho visto per la via una sera d'estate ho visto una donna scrivere parole su un foglio aperto sulle linee di una porta chiusa impiegare infilare fra lo stipite l'uscio e andare via
E il suo viso non l'ha visto nel viso dell'uomo che doveva leggere il messaggio neanche le parole a vista
C'è una pietra sul mio tavolo su cui sta scritto ammenda
Frammentati una lapide li credi un cimitero di ebrei distrutto migliaia d'anni orsono nella mia città natale
Una parola ammenda
In tagliata nel profondo della pietra un duro Anna inconclusivo per tutto ciò che fu e non sarà
Un dolce qualche Giancarlo il come San Miniato hanno una mente così sia
Gli atti di si spezzano parole fuggono cadano parole nell'oblio labbra che le dissero si son fatte polimeri lingue muoiono commissivi Duomo
Il nascono altre lingue alla vita dei Candiani in cella si avvicendano agli Dei le preghiere restano sente
Kiang chiama mamma tracciando nemico nato Asaps sorpassata calcina facciano ascolti traumi sanato
Ciò ha anch'essa stato nessun Calatrava cominciamo a sinistra non è stato savana illustrando Schena satanisti
C'è anche una cifra lei fece sono terminati cioè un'impresa naturalmente l'altra persona non motivare nel versante termico nato
Peraltro non hanno in casa noi con Mancini con una
E c'è da fare è stato diffamato Asafa amico nato saltando e non hanno avuto la pecora mirate
Cianci Sacconi con attenzione dilatare rimasto una mano
La guerra lavora molto
La guerra come attenta e abile
Sin dal mattino ti sveglia con le sirene
La guerra lavoro molto
E ovunque indica ambulanze
La guerra inarrestabile di giorno di notte
La guerra e i discorsi dei tiranni
La guerra che conferisce medaglie generali argomenti ai poeti
è buona per l'industria di archi artificiali
Per fornire pagine ai libri di storia
Per occupare i costruttori di Bari
La guerra lavora molto che nessuno faccia promotore
Ringraziamo ancora entrare nell'una
Enna sensata
Nella
Tanta
Delimita uno spazio chiuso nell'immensità abbia
L'essere
Per essere
E di prigione
Presto viene il muro
Venne
E Sansò cerchio attorno a lui
Che fosse un luogo non v'è dubbio che fosse un tempo non sono tempo verticale l'istante di guardia sulla strada cantare sottovoce
Teneva un mazzetto didattiche ricordi inalienabili l'infanzia l'altro darsi tra assume vertigine fissò l'Italia sulla bocca
So affisso nel deposito di munizioni
Verso l'accelerazione a strapiombo nell'ampio nell'altezza di macerie rovine il fumo grumo di sangue straniero del mio disciolte u nell'odio dove l'antica memoria soffiato al fuoco
Il mio cuore
Amato prima
Questo null'altro chiedo
Smentito Lucchi miei perché non avevo mai veduto fino a questa notti
La bellezza
La chiarezza del Co.la.Ri. degna di ogni scherno di ogni peccato di ogni nota passione
No
Saremo offerti ovunque su una croce alla gogna appesi a coprire
Limpide Di Gioia feroce
Scoprendo all'ironia l'est chi le fa il sangue
Per testimoniare
Lo scandalo andrà
è rimasto sulle mie labbra
Che il peccato che esse hanno tolto alle coste
Polito pasta moderata
Tali migliaia di millenni io lo sguardo nello specchio penso
Tirato filiali sento antecedente mici ormeggio o dove gli animali ferito
Il petrolio qui
I fanciulli indicherete funambolo voi mi penso senza ragione
Lieto Eschilo una
Questi due ragazzi Novelli rumeno Giulietta San nulla il
Si distende segno
E sogna di frange
Cadeva da tanto tempo nel vuoto della testa agitando le membra involontarie scosse le ciglia l'originale Capano permettere fortunata spaziale
Certo non è soltanto mia nemico sentivo la parentesi degli occhi l'intervallo e strisciare dinanzi ai piedi l'ignoranza mascherata diffidenti della popolazione
Il Rettore lo scenario tristi fantasmi o forse trappola
La trappola era aperta ancora in cura e non finiva non finiva ad affondare di pensieri il tono messaging Antonia nemico
Niente i Piruea niente
Questo amore
Ed una massa informe Presidente il ritorno
Dedicato uno con straniera
Dello anticipato un richiamo dei morti
La tutti
Va beh Giano
Rapidamente inutili vedersi in ruoli carnali
Sapessi peer dovuti con sullo sfondo future Borille risiede
Gli orrori quando superano il limite loro assegnato
Le inclinazioni le inclinazioni le inclinazioni del cuore nel nostro
Faccio
Era dunque malvagio non il suo
Ma il nostro cuore e ragazzo eppure ma le cose ma le cose facendo davanti agli occhi del Signore nette con Rutelli e il mondo brutti il trucco
Che le serate di Treviso Corelli occhi Antoniano contatto Corano Cecchi chiusi spalancati ironici era un campo aperto il segreto
Mi aspetto caldo di bellezza
Era un canto scollato e feste disposti tutte le piazze solo al solo
E degli uomini
Sotto gli occhi di tutti Arrigucci nemici perfino della madre
Esiti una madre
Che all'alba
Sul paesaggio della guerra
Il sarà una villa di grossi chiodi
E vidi un padre che portato al Mare d'inverno nelle acque gelate
I suoi piccoli
Il bambino
Stava sulla riva
Con un gesto di frutta a margine e guardava fisso ossa la linea dell'orizzonte al crepuscolo
Tutto leggero
E comincia la danza
Degli elefanti il saliscendi
La Merloni lesi senza vedere sventato riso
Ma nel cuore
Abbia una lacrima la quale sta bene chi immani
è più grande della terra
Perdonavo
Rinunciando a ogni medaglie
All'ambito dei vincoli alle terre superiori College reali da muri ho superato questi timori perché non ci sono limiti IP pietre
Che possano
Vietare il passo d'amore
E ciò che è amore può fare amori osa tentarono
Perciò i tuoi parenti per me non sono un ostacolo ognuno si incrocia con un medico recenti
Gli incontri
Gli incontri
Mille affitta
In un lussuoso ossia di una tratti
L'incrociarsi
E fatto fuoco
Non vi sono mondi fuori
Altro passaggio di fumo era blu asta nell'ombra transitoria ombra
Fuori dall'UCI eccetera
Di cui di cui lingue il linguaggio
Se viene la condizioni dissi
Il danaro
Orrore disco Hardy
Oddio
Di bocche
Speculatori
Escreto volati i muri fuori di Trani nettamente uniche carni e granate che Barilla non fuori
Stracci
Offre eccetera sterile o amore straziante per migliori di corpi pervaso dal segreto del grembo
E cari atteggiamenti incominci del profumo in pudico che ride nelle membra innocenti
Le carte una ciocca sul viso
Colpi la lampada il cucciolo di petrolio sfollare uno sulla schiena superata
Dio
Nella mia camera chiusa della mia vita fanciulla di speranza
Il Mattino
Faccia che non credo passata nella notte
Fondante durare per l'anno una le Incostante l'una che ogni mese Candia nella sua sfera per timore che anche la morte due riesca in costante
O la calma di un morto
Guardo il letto che attende le mie membra e lo specchio che mi riflette assorto ove già ogni anno già li ha già negli anni
C'è ancora tanta gioia in questa assurda notte
Preparata per noi
Uno
Giugno
Ci
Un
Alla
Stiamo
Una
Smorza tra i Meridiani troppo azzurro c'era
Sono uno qualunque caduto in questo tempo
Uno di una Regione siamo Monti o ventaglio di agronomi re morti come mi
Calpestati da uomini morti in altri
Ogni
Morte il tuo volto innocente il silenzi tu non mi tenni tini dell'ultima spetta passa un partito peccare morendo
Vent'anni ed ecco Titano emanante Baiano specchio prendi la storia fatte negli abitati danza nella lucida stanza
Oppure coniglio nascondigli quale coscienza non ti rassegna saper ti persone
Nelle tenebre Scelli la porta alza le spalle non avervi marzo diversa
Non sa
Pensai e poi dimentica pensati appassionato anossici mischiarsi l'aria che muoviti è veleno che soffoca cambi due mobile come una spinta stoffa
Quando guarderà il centro
Signor editti quando immerge RAI chiamano nel fiume e i sassi bianchi doverose sistemici danno evento
Quando i Sinti alla vita
Io
Sarà Aldo dell'orizzonte taglia il cuore
Sai cosa si trauma assiste all'ingegnere Calimani
Passino persino dei dieci mila chissà sani fuori dal piccolo Catania
Ci sono ovunque fori dagli ampi ci sono accorpi darsi pellicine
Come il tumore e candide membra
Non voglio più ascoltare mendicante
Ci sono le ragioni
Ebbe insomma le ragioni le ragioni e le ragioni e di tempo di luogo sono io il giudice dunque dunque sono le ragioni di tempo di luogo di molto il luogo di molto dal luogo cioè ci sono ragioni capiti aggiungo che la storia sono ragioni ragioni secolari sono sono ragioni montane sono ragioni ragioni di pensiero critico nell'occorso il logo sull'intelletto e il fuoco cioè la luce l'uomo nell'ombra
La luce splende Dore è
Il buio
è il Buy io la ragione della luce insegnamento la caduta
Perché io lo so Amazzonia ti porto al seno ritenendo il grembo della terna le viscere come il budello dell'animale voglio rivedere il volto
Di lei
Un istante come luce riflessa
Fate
Che io possa sentire la sua mano denaro nella sua mano ed fredde no
Luis come gli altri sempre dove dove
Adesso con i precari sprechiamo pregate premiato con l'età legali praticamente le ragioni della terra le ragioni della terra Crocioni della terra sono le ragioni degli uomini
Non bastano vi dico le vostre storie le vostre e le nostre le nostre e le vostre la paura alleata fedele
Oltre il possibile
Signore
Cioè voi dite dico vorrei poterti dare latte dal mio seno vorrei nascessi ancora Amazzonia
Le tenne vere sono del mondo si chiudono le porte ancora una volta sazia cada colpa
Il bisogno di offendere fuori dalla Regione
Il bisogno di offendere
Quindi te fuori tema
Fuori dalla Regione bisogna difendere
Fuori per la ragione prigionieri offendere
Sì
Fuori dalla Regione
Lungo
Il muro che separa
E se c'è un muro che spettare
Lungo il muro che separa c'è la città
Era sintetici sei
E l'un con il muro che si è facile esercitare
All'oncologico a lungo lungo quel muro a lungo lungo quel muro che che chi ritenesse stare
A lungo lungo cioè
Come si chiama Carta
Che tocca l'asfalto
Sfonda
E tredici dell'amore
Con la mole
Il desiderio
Con la pace
Per
Era
Voci
Di pace
Grazie
Eleonora Grasso
Alla viola
Una sensata al violoncello
Care ne hanno una
Io a negare
Chi ha letto
L'ebraico
Barbara Bricca la Giulietta
Pierluigi Cicchetti Romeo
Claudia Cottini gelati
L'idea dell'uomo di sabbia
Ugo De vita
Alle percussioni c'era Francesco Ballanti e il suo il tema che avete ascoltato della coreografia
Naturalmente grazie e li vogliamo qui con noi Salvatore Mosca
Ed egli era Sardella
Viviana Sardella Salvatore Mosca
Grazie che sia beneaugurante per Parigi
Grazie a tutti quanti voi primo Satyagraha mondiale per la pace Partito Radicale transnazionale non violento Nessuno tocchi Caino all'ICE in cerca di teatro grazie
Al ministero e audito da cancelli grazie
A