Un resoconto delle iniziative svolte durante la campagna elettorale per le Elezioni Politiche 2006

Buongiorno buongiorno a tutti apriamo questa conferenza stampa finale di questa iniziativa conclusiva della campagna elettorale della Rosa nel Pugno in Piemonte
Siamo nella sala che ci ha visti lanciare questo nuovo soggetto questo nuovo simbolo per l'elezione del nove del dieci aprile siamo ritornati quater
Dare un resoconto delle iniziative che abbiamo fatto del Nesi dealer di lavoro importante anche difficile in condizioni non sento facili con
Un grande entusiasmo una grande voglia di rappresentare e di far conoscere al cento per cento degli elettori la presenza del simbolo della Rosa nel pugno e dietro quel simbolo le storie di volti
Le iniziative politiche le battaglie politiche della Rosa nel Pugno
Al tavolo io sono Bruno Mellano coordinatore regionale dei radicali vicino a me Gian Luigi Bonino segretario dello SDI Rosa nel Pugno
Enrico Buemi deputato uscente e entrante sicuramente della Rosa nel Pugno Silvio viale candidato in Piemonte uno
E Nicoletta Casiraghi già presidente della Provincia di Torino liberale candidata con nomi della rosa nel pugno ma soprattutto in rappresentanza d'un mondo il mondo laico liberale che nella Rosa nel Pugno ha cominciato intravvedere un possibile sicuro approdo per un'iniziativa politica
All'altezza delle sfide delle necessità delle esigenze di questo non sto momento storico
Do subito la parola a Rico Buemi e faremo un giro di tavolo poi aspetteremo le domande dei giornalisti
Grazie buongiorno a tutti
La novità e che nella campagna elettorale il progetto politico della Rosa nel Pugno è diventato sostanza nel senso che si è realizzato
Attraverso il lavoro quotidiano Po che ci ha visti appunto affiancati l'uno all'altro
Si è realizzato una forza politica che mettendo insieme culture e le organizzazioni dei socialisti e dei liberali dei radicali ha incominciato a camminare a camminare velocemente anche nel giudizio dell'opinione pubblica
Questo risultato è un risultato importante che si differenzia dagli altri
Risultati di altri soggetti politici che hanno mantenuto invece seppure sotto un simbolo unitario elettorale una loro autonomia una loro diversità differenza di organizzazione una loro separatezza mi riferisco al proprio così detto Progetto
Del partito democratico dell'Ulivo
E anche altre forze politiche che si sono presentate con un unico simbolo Mama attengono se la loro separatezza organizzativa e politica la novità del mondo politico italiano è che la Rosa nel Pugno non è ormai più la sommatoria di socialisti dello SDI di radicali italiani e di liberali ma è un insieme
Mixato di cittadini di militanti che si riconoscono ormai in questo nuovo soggetto politico che è l'unica vera novità della panorama politico italiano Italia gli elettori l'hanno capito ormai l'hanno capito anche i giornali
Le televisioni coloro che seguono più attentamente e in maniera meno
Pregiudiziale discriminante critiche e discriminatoria la politica italiana
La seconda questione e che in questa campagna elettorale non abbiamo parlato soltanto degli elementi di
Come si può dire di confronto esasperato abbiamo parlato delle cose che interessano gli italiani abbiamo parlato di politica economica di politica del lavoro
Di sviluppo di modernizzazione del Paese per quanto riguarda le infrastrutture ribadisco la posizione assolutamente favorevole
De la Rosa nel Pugno affinché si realizzi rapidamente il collegamento di alta velocità Torino-Lione e tutte le altre infrastrutture indispensabile a mettere in rete il nostro territorio
In modo tale da agganciarlo sicuramente i sistemi più avanzati anche europei
Ma abbiamo parlato anche di quelle questioni che riguardano l'individuo in quanto Sr singolo in quanto persona che come noi pensiamo non ha soltanto il diritto alla materialità ma il diritto alla felicità che una vecchie una questione che alcuni considerano secondaria invece è stata dentro tutta la qualità della vita
Per la quale tutti e vogliamo appunto battersi e realizzarla il più possibile nei nostri territori
La qualità della vita che non è soltanto il salario o la pensione
Questioni di cui ci occupiamo ci siamo occupati ma e anche la possibilità di muoversi liberamente siccome secondo propri orientamenti secondo propri principi
Secondo una visione della vita che deve derivare non dalle indicazioni che appunto altri emanano ma come convincimento personale che matura attraverso l'esperienza e le relazioni sociali
Su questo noi siamo particolarmente fermi perché anche in campagna elettorale abbiamo dovuto subire interventi che abbiamo ritenuto fuori tempo e fuori luogo nel senso che non competono determinate autorità gli interventi condizionanti la politica
Concludendo
Noi pensiamo che uno stato democratico non possa che essere laico
Se non è laico non è democratico uno Stato democratico per essere tale deve essere pluralista se non è laico non può essere pluralista
Uno stato se non è laico
Democratico e pluralista non può essere libero e conseguentemente come voi vedete la lecita è uno dei punti fondamentali di un'azione istituzionale di governo una un'azione che non può che riferirsi a principi generali e non unilaterali per quanto autorevoli e nobili
Questa battaglia non è contro la religione non è contro il cattolicesimo non è contro la Chiesa ma è Ankara anzi è di una libertà della libertà di tutti
Rita portare Borsellino in una recente manifestazione organizzata dalla Rosa nel pugno in Sicilia e venuta dirci con grande coerenza e determinazione
Che lei è cattolica osservante e praticante ma come tale si sente molto più libera e tutelata di uno Stato laico che in uno stato che invece ha come il punto fondamentale una visione di carattere religioso vi ringrazio
Grazie grazie alle conseguenti
Lo voglio ricordare perché aveva avuto Boy scarse possibilità di farlo in campagna elettorale Enrico Buemi tra le tante cose che ha fatto in questi cinque anni è stato anche presidente del Comitato Carceri della Camera dei deputati l'impegno proprio sulle carceri
Ci ha portato a frequentarlo assiduamente già ben prima della nascita della Rosa nel Pugno e anche tra attraverso Radio Radicale presa questa conferenza stampa che viene poi rilanciata da Radio radicale nelle carceri l'appello nostro
Di radicali di socialisti di laici liberali che credono che il il termometro delle calcio sia un termometro molto importante per giudicare la civiltà di un Paese ci sia dalle carceri una forte atti aste atti attenzione un forte voto per la Rosa nel pugno perché credo che sia significativo e da noi molto molto gradito do la parola Silvio viale
Candidato candidato
Grazie io credo che oggi qui che gli ha una campagna elettorale che negli ultimi giorni è andata un po'sugli insulti sulle ipocrisie
Io ho una figlia dieci anni fa questi giorni c'è stata la prima lezione disse solo gira scuote la quinta elementare e la prima lezione era ognuno di voi raccontini dica tutti risulti conoscete sull'organo sessuale maschile e femminile
Questo scolpito pugili tolto quanto non è stata stimata al padre realizzativa e questo fa merito alla scuola e non pensavo ci fosse tono autorevole esempio il giorno dopo al televisore in giro ha dato il suo contributo però a parte questo che è sinonimo di una campagna Etoile nervosa
Perché andare risulti che sono poi diventati oggetto di battuta di bar e alla fine anche facilitato diciamo il contatto con la campagna elettorale perché poi da questo punto di vista devo anche ringraziare presente Giovanardi prese Giovanardi dove si è fatto esso sparate su un tema delicato come l'eutanasia difficilmente in campagna elettorale ci sarebbe bucato il modo di formazione su questi temi
Invece stavolta si è arrivati a ridosso dell'ultima settimana con dei temi di diritti civili di laicità abbastanza anche all'attenzione ma il punto qual è che voglio soltanto di cioè in un Paese normale e naturale che e c'è un diritto dovere di esser giudicati dopo cinque di governo soprattutto quando per la prima volta ci si vanta di essere stati il Presidente del Consiglio che è durato per cinque anni di seguito
Che ha promessa agli elettori qualche cosa
E non e questo trucchetto che si ha promesso cento l'altra volta e ho fatto sessanta settanta stavolta Pometto mille e la prossima volta poi dodici mila preclusi andiamo avanti e attacco gli altri che non sono capaci a fare nulla no
è normale che ci sia un giudizio sul governo e su chi dovrà nato in questi anni ed è normale che oggi si chieda di votare per un cambiamento
Per un'alternanza un'alternativa non lo so che sono alternativa Norton alternanza e quindi lo schieramento della Rosa nel Pugno
Con Prodi del centro sinistra e naturale ed è stata la natura e la scelta dei radicali
Oggi vedo che in zona Cesarini Paesi Berlusconi forse si lamenta di aver fatto scappare i radicali a parte che ce l'ha messa di tutto può prenotarsi ma civile cioè nel senso che dove si trovava un motivo per cui avevo dovuto vendere l'anima Berlusconi questo proprio non lo so nel senso che faccio fatica a trovare un ragionamento quindi è naturale che siamo di qua
è naturale che il programma di Prodi e dell'Unione ci stia un po'stretto che non ci sia la rosa
Che nella presentiamo ma sia un po'all'acqua di rosa e questo vale per molti temi mai normale egli è normale che ne garantiamo ai nostri lettori ci voterà all'impegno per andare oltre
Noi saremo fedeli e leali sul programma che non abbiamo contribuito a creare abbiamo sottoscritto
Ed è normale fermo delle battaglie su tutti i temi ci sono propri per andare a cercare in Parlamento e nel Paese con le maggioranze con le e quel consenso che ci porta a portare avanti concludo dicendo che noi siamo soddisfatti aver portato all'attenzione di questa campagna elettorale i temi laici non solo sulle questioni difficili ma anche su questioni sociali ed economiche
Poi è chiaro che chi ci accusa i nostri nemici
Sia dall'altra parte ma sì anche all'interno del centro sinistra tendono a dire che non abbiamo argomenti secondari limitati litici vive le questioni come del confronto Prodi Berlusconi la domanda avvolto divorzio Berlusconi con l'abbiamo faccia tosta
Avendo fatto tutti e due li ha liquidati in dieci secondi
Noi non non la maggioranza non modificare leggi punto e poi vuole risponda podi invece cambiato argomento colatoi vecchie sui temi non soliti civili e questo tutti ce lo riconoscono e son temi importanti perché vuol dire
Le persone e la qualità della vita le cose che ogni giorno capitano
Aldo Dinoi ma sui temi economici e sociali vogliamo portare anche in Italia con lo spirito laico che è tipico delle democrazie europea del socialismo europeo ecco perché i nostri fallimento
Più che agli altri ne siamo stati o europeisti in questa campagna elettorale
Qui siamo gli unici nipoti orfani ferimenti agli altri esperienze europee sia quelle più vicine sia quelle meno vicine ma trovando quel positivo che c'è nello stare davvero dal punto di vista democrazia nei paesi occidentali
Abbiamo utopia era ieri che col suo treno va in giro a sproloquiare sull'Occidente in realtà va a sporcare sul battersi per l'Occidente conto non capisco cosa ma anche lui non ha mai speso una parola su quello che capita in Spagna
In in Inghilterra in Francia in Germania tutti i posti dove noi diamo riferimenti concreti in partiti cugini in esperienze vicine è i riferimenti governativi ecco perché credo che rafforzare la Rosa nel Pugno
Speriamo che lunedì in molti risultati siano al di là dei nostri più ottimistiche previsioni vuol dire fare un interesse di tutti quanti i rettori perché abbiamo sicuramente la nostra forza va a modificare quello che il quadro politico per quanto riguarda sia i punti tutto il centrosinistra ma anche nel centrodestra e il fatto che Berlusconi si lamenti che sa di qua come radicali
Rose il primo sviluppo diverso va marca commercialista perché poi i temi sono gli stessi dimostra che abbiamo fatto bene a schierarci con Prodi
E a far vincere cento sinistri queste elezioni perché comunque su questi temi c'è un ritardo storico antieuropeo della politica italiana
Grazie a Silvio viale la favola Gianluigi Bonino segretario regionale dello SDI è candidato in Piemonte uno
Sì grazie ma io voglio fermare invece la mia attenzione su richiamare anzi la vostra attenzione su un problema che mi pare sia molto di attualità in questa campagna elettorale che quello delle tasse
Occupandomi tra l'altro come assessore al Comune di Torino di tributi io credo che due parole su questa boutade che Berlusconi ha fatto sull'ICI vadano vada vada vada fatta vada fatta
Perché deve essere chiaro a tutti che non può che essere una boutade elettorale cioè un acchiappavoti dell'ultimo minuto
Che può convincere qualche sprovveduto a credere a a una cosa di questo tipo intanto faccio un esempio molto semplice
Par prima voi ne parlava della laicità dello Stato ignora che mi aveva gancio a questo per rammentare ancora una volta che è passata una una legge che ha esentato
La chiesa le chiese dal pagamento dell'ICI ha esentato le chiedo a pagamento del le porte le le nelle parti nelle parti commerciali perché già le parti di culto erano già esentate erano già state esentate
Questo solo a un Comune come quello di Torino significa cerca due milioni e mezzo di ICI Inc meno
Infine il fatto poi Della buttati Berlusconi dette le toglieremo Licci a tutti i papà de dei voti in questo momento non sta né impiego né in cielo solo Como e Torino sulla prima casa incassa qualcosa come novantatré milioni di di di ICI che sommati ai due milioni e mezzo che il di incasso di minore incasso che avviene superiamo i novantacinque milioni superiamo solo di previsione perché poi nei fatti DOP nell'assestato dovremo andare a vedere
Questo significa signori che o ci sono altre entrate
E quindi quella dell'ICI
è una presa per i fondelli come si dice in italiano o ci sono delle altre entrate
Che sovvengono sostituto sono sostitutive di quelle dell'ICI come tassazione locale io mi rendo conto che ricevo una delle tasse più antipatiche che pesa sui cittadini e quant'altro o diversamente ci sono dei tagli a noi fa ridere
Fanno ridere quei sindaci tipo quello di Milano che dice si può fare io capisco Albertini che ha finito il mandato non può più ripresentarsi e può dire che cosa vuole tanto lo farà un altro che viene dopo di lui questo sia chiaro
E perché non la esatto e perché non l'ha fatto in questi cinque Stead dieci anni di di di suo governo a alla corte perché è crollata
La perché Milano sulla prima casa sono cento e quindici milioni di in caso Milano sulla prima casa
Ecco io voglio dire questo significa che si effettivamente dovessimo andare in un regime di questo tipo di assurdo da operetta significa che gli enti locali dovranno tagliare su quello che è lo sta secche sociale cioè sull'assistenza sulle scuole e su quant'altro perché altre risorse non ce ne sono e non mi si venga a dire perché ci prendiamo di nuovo per i fondelli che si può tagliare su qualche spettacolo teatrale perché ci ridiamo dietro
Perché qualche spettacolo teatrale significa togliere un milione due dia euro all'anno ma proprio immaginando di fare delle spese enorme ecco siccome le spese maggiori dei comuni sono oggi sulla sullo stop sulla sulla disse sulla sulla difesa del sociale io credo che le spese sponsor cioè i tagli più di lì non è che si possono andare ad immaginare perché spese superflue non non credo che ce ne siano almeno un Comune come quello di Torino
E già ridotto allo stacco io credo che queste precisazioni in questa campagna elettorale vadano fatte i cittadini le debbono conoscere
Ed ebano smettere di farsi prendere per il sedere da promesse che non potranno mai essere mantenute io credo che i cittadini italiani
Che già hanno imparato che cosa significa dal due mila uno che cosa significa dal due mila uno dire vi toglieremo le tasse e le hanno viste aumentate e le hanno viste aumentarle
Che cosa significa vincere italiani no dire del toglieremo Licci credo che sia una PA illusione di questo presidente che ormai non ha più come si dice tappeti da vendere se l'inventa grazie grazie all'assessore
Gian Luigi Bonino la parola Nicoletta Casiraghi già già
Segnalano che anche sovrattassa una raccolta rifiuti c'è una ripensamento del governo Nicoletta Casiraghi già presidente liberale alternare la la provincia di
Della provincia di Torino
Meno male che quell'importante risorsa che era apparsa sul cane erano già abolita perché altre mete però un gettito
Viale riceva che Berlusconi ha fatto scappare i radicali ha fatto scappare anche liberali perché l'alfiere che doveva essere della rivoluzione liberale no non è stato assolutamente e in cinque anni non ha posto mano a nessuna riforma seria di quelle che aveva promesso e io sostengo sempre che per la riforma della giustizia c'era tutto il tempo dopo la luna di miele con gli elettori in cinque anni di portare a casa una riforma della giustizia seria
Con alcuni pilastri come la separazione delle carriere che poteva magari generare qualche innervosì mento
All'inizio ma come facendo riferimento all'Europa è un discorso assolutamente di tutti i Paesi europei che sarebbe passata e ce l'avremmo tranquillamente adesso
Nulla è stato fatto se non alcuni corone mance e te che interessavano le persone a lui più vicino se non lui stesso
Rivoluzione liberale non c'è mai stata in Italia e c'è di nuovo sempre bisogno di riproporla rivoluziona riparare che era quella mi riferisco a quella a cui faceva cenno Gobetti ben tutti se ne appropriano Pee
Però ci dimentichiamo cos'era il concetto che era il concetto proprio di uno Stato laico giusto che garantisse l'uguaglianza dei punti di partenza
Non tutti i concetti che ci di cui parliamo da anni il problema è questo l'uguaglianza dei punti di partenza era nella carta di Oxford che è stata fatta nel Milan negli anni settanta
Sono dei principi Fukui a parole tutti si dicono d'accordo ma bisogna andare a vedere la pratica io credo che in questa campagna elettorale i socialisti radicali hanno dato vita a una grande scommessa noi liberali l'abbiamo colta l'abbiamo accolta e ci siamo ritrovati io credo e non a caso al di là delle persone candidate direi proprio di spirito di bandiera in questa prove tornata politica Mammano si stanno convincendo avvicinando delle altre persone liberali perché capiscono che questo proprio per quello che è stato il corso della campagna non possiamo negare che molti spunti Ceglie andati come veniva ricordato ogni ogni battuta è stata era in realtà un tema da affrontare tutti semplicemente diceva delle cose
Di normale intelligenza ecco molti spunti sono stati offerti continuamente
Però io devo dire che c'è stato un ottimo Accord è una notti ma condivisione del pugno nel modo di affrontare i problemi io credo che e anche il simbolo in cui sì si riconosce in un simbolo che è stato usato in Italia come è stato ricordato alle volte ma è un simbolo sostanzialmente nuovo come politica di massa della italiana in cui non si mettono tanti altri simboli vi si mette solo la ragione sociale laici socialiste liberali eradicare
E questa ragione sociale e assolutamente rispettata
Non c'è stata una battuta che per strizzare l'occhio a qualcuno a qualche gruppo di elettori eccetera sia stata usata in questa campagna elettorale si si mantiene saldamente radicati a quei principi
Io credo che questo sia stato percepito devo dire al di là della poca attenzione mediatica soprattutto televisiva che pure si dice che la televisione sia la cosa con cui irrealtà fa più i conti l'informazione politica
Io andando in giro noto che persone non di queste è un po'come noi forse malate di politica insomma è ma persone normalissime
Sanno benissimo chi siamo cosa rappresentiamo il tipo di ruolo che abbiamo anche potremo avere nel futuro e io questo credo che sia molto importante essere riusciti in un tempo così breve così Breve perché non dimentichiamo che anche noi aveva abbiamo avuto una settimana di meno degli altri per fare le liste e il soggetto era appena costruito se ne cominciava appena a parlare i non tempo così breve si è riusciti a far capire in maniera corretta le nostre istanze vuol dire che sono state presentate in maniera corretta e io credo che questa io definito questa campagna elettorale una prova d'orchestra per questa alleanze credo che stia andando bene di strumenti si stanno accordando bene e mi sembra che gli spettatori ci siano io credo che poco per volta veramente l'indispensabilità
Del nostro gruppo sì affermi io spero già da adesso ma comunque si affermerà perché ce n'è un bisogno estremo per la la salute della vita democratica di questo Paese
Noi siamo laici siamo laici senza se e senza ma e credo che continueremo ad essere così e credo che ci sia bisogno di qualcuno che continua a esserlo così grazie
Grazie Nicoletta
Faccio una battuta e poi do la parola ai giornalisti la battuta è molto semplice da responsabile regionale dei radicali lo diceva prima Silvio viale oggi il maggiore quotidiano piemontese riporta un'intervista del presidente del Consiglio Silvio Berlusconi che dice ho sbagliato con i radicali fosse ci voleva poco per conquistare il loro voto per conquistare
Lo schieramento a favore di Berlusconi ci voleva così poco che la nostra richiesta è una richiesta politica è sempre stato del dodici anni una richiesta di fare politica liberale
Di fare politica riformatrice sui contenuti e sulle battaglie non è stato in grado di farla questa è la dimostrazione
Che laicamente noi abbiamo scelto di schierarci per l'alternanza a questo governo per Prodi Presidente conto un rinnovo di mandato Silvio Berlusconi per il semplice fatto che non è riuscito a fare quella politica
E qui risponderà quelle sfide che erano le nostre sfide anche le sfide per cui gran parte degli italiani ha dato fiducia e speranza per un'alternativa che dovesse alternativa di governo noi siamo qui
Convintamente militanti della Rosa nel Pugno
Per la vittoria di Prodi e del centro sinistra perché siamo convinti che attraverso un'alternanza di governo questa alternanza di governo passa anche la definizione di un'alternativa di sistema
Che doveva fare i conti certo con la legge elettorale con il papocchio che uscirà da questo Parlamento ma che sarà ha sovente indispensabile avere una forte agguerrita pattuglia di deputati della Rosa nel Pugno perché ci sarà ampio spazio ampie Pat praterie per le nostre battaglie per le nostre iniziative politiche
E lo sappiamo anche vedendo i nostri compagni di strada i nostri compagni di battaglia che hanno lasciato su alcuni temi determinanti e che sono temi condivisi dall'Abate i cittadini italiani uno spazio alla Rosa nel Pugno che è uno spazio importante per cui dobbiamo essere in grado di rispondere a queste esigenze della società e delle sfide
Del due mila sei
La parola i giornalisti se ci sono domande ci sono molti candidati anche in sala non li cito perché sicuramente sbaglierei d'dimenticando qualcuno però siamo qui a vostra disposizione
Credo che
Si preferisce sempre fare quelle domande inseriti riservate
Direttamente
Siamo a vostra disposizione possiamo dirvi che stiamo lavorando per l'appuntamento successivo cioè stiamo già lavorando per l'appuntamento successivo che è quello del ventotto di maggio
Dove la Rosa nel pugno si presenterà Jan poi delle altre liste che sosterranno il sindaco Sergio Chiamparino
Ovviamente ci sarà un contributo specifico della Rosa del Pugno per quanto nel pugno per quanto riguarda il programma anche se abbiamo partecipato già una serie di incontri con il sindaco intanto allineandoci al giudizio positivo delle altre forze politiche rispetto il lavoro svolto in questi cinque anni
Che ha avuto anche la presenza il protagonismo positivo dell'assessore Bonino assessore alla polizia municipale ai tributi noi pensiamo che anche a livello di politica torinese la Rosa nel Pugno darà un contributo originale particolare perché di questo ci vuole
Mettendo insieme le esperienze ci sono dentro la Rosa nel pugno di nuove candidature
Ma anche di vecchie esperienze amministrative come quel sia di Bonino che di Silvio viale e di tanti altri
E di Santoni di altri consiglieri al Comune di Torino che hanno dimostrato negli anni la loro capacità di incidere nelle vicende torinese
Sì arrestati presso la battuta perché forse il più grosso gesso che abbiamo avuto in questi anni presso pose alcune si presenterà come nuovo soggetto con ricadente nel presente che l'ultima volta mi sono fidata sindaco contro Chiamparino e il fatto che oggi tocca a me e Chiamparino abbia colto buona parte del nostro posti hanno cambiando sopra
Perché se guardate i punti del programma
Del nove mila e uno nella una seconda di metropolitana che oggi stata un'invenzione di Chiamparino contro la sua maggioranza presenta un po'mistica
Discorso ambiente targhe alterne mobilità c'è un cambiamento di centottanta gradi conto un anche l'atteggiamento e così pure su molti altri temi uso anche un testo molto vicini timida ingiustizie che lì vicino a noi ma questo dimostra come che quando c'è iniziativa politica anche un gruppo come il nostro che non era presente costante la sponda di Bonino fosse un'ottima sponda no anche altri consiglieri per questo cimice condizionale
E oggi programma di Chiamparino quello che c'era annunciato l'altro giorno per sommi capi
Con quella quei foglietti tratta delle Chiamparino con dei foglietti di appunti mutato posizione che mettano molto abbracciò ricordandosi tutti in testa
Eccetera e che due mercoledì ci darà un programma è chiaro che noi non potremo che essere impastati Chiamparino da questo punto di vista perché quel programma Fassi che la vera lista di Chiamparino alla fine siano se il pugno perché il papocchio
Dire DS e Margherita che stanno preparando allargata non so quanto perché lo si capisce con i dati di cui sta agli atti che dicono venga anch'io notturno forse sì
E stanno discutendo e infatti in quella riunione si mandano messaggi che mandatemi capito
Noi stiamo sulla nostra posizione perché alla fine sul programma di Chiamparino l'ambientalista Chiamparino Sala Rosa nel Pugno perché l'alta Sassi ha visto l'Italia che magari porta anche il nome ma con all'interno volte più totalizza alimenta la sintonia in questo momento tra Rosa nel Pugno è il programma del Sindaco mi pare sia quasi totale anzi
Non vorrei sbagliarmi ma molto molto più vicino e di quelli che sono altri appalti la sua maggioranza
Ci sono altri ci sono altre domande va be possiamo chiudere qui questa conferenza stampa ringraziando tutti gli intervenuti
Non ricordo se ci vediamo tutti lunedì sera
Basta pensare a ha intanto o passata verificare il livello di consenso che la roggia che la Rosa nel Pugno avrà raggiunto ma anche come dice giustamente a viale a festeggiare è comunque un risultato che è già certa fin da oggi
La nascita e il cammino ormai avviato solitamente di un nuovo soggetto politico laico liberale socialista la Rosa nel Pugno grata