Liberali e La Rosa nel Pugno

Benvenuto a tutti
In questa nostra serata nella quale abbiamo voluto provare
A corre invitare e a a riavere un rapporto con illiberali
La serata di fatti organizzata da l'amica Nicoletta ma dalla Federazione dei liberali
Una federazione che
Creata sì immediatamente dopo lo scioglimento del partito
Rimasta in piedi immediatamente a aderito
Alla liberali International quindi siamo legati ai liberali europei e ha continuato una propria vita difficile come è difficile la situazione del Paese
Ai liberali è successo
Dopo lo scioglimento del partito ciò che sostanzialmente è successo a tanti altri pazienti
I liberali si sono
Divisi alcuni hanno scelto
Il centrodestra il Polo altri hanno scelto in centro sinistra L'Ulivo
Il più delle volte si sono confusi nelle nuove formazioni o informazioni esiste
Ma nulla di diverso Aimeri quanto è successo
Ai democristiani ai socialisti ai repubblicani ai socialdemocratici quali pure hanno avuto questa sorta di destino vi restino difficile
Alcuni hanno aderito dicevo alle formazioni nuove alcuni liberali sono entrati in Forza Italia altri liberali sono entrati nel la Margherita
Noi della Federazione Liberali abbiamo inteso conservare sempre la nostra autonomia
Abbiamo fin dall'inizio ho fatto la scelta del centrosinistra
Ma chi siamo via via interrogati su quale fosse la sponda migliore alla quale approdare con una considerazione che ci sia accomunato che il tasso di liberalismo da una parte e dall'altra era talmente basso da essere estremamente vicino allo zero
Anche se in tanti si sono professata e dichiarati liberali ancora oggi si professano e si dichiarano liberali purtroppo i liberali veri
Mi auguro
Che siano molti di quelli presenti questa sera e mi auguro che sia possibile riprendere veramente
Una vera tradizione liberale
Noi
Nella nostra vita successiva allo scioglimento del partito
E alle prime elezioni europee intervenute subito dopo
Abbiamo voluto partecipare con il nostro simbolo
Ed è la volta nella quale il simbolo della Federazione dei liberali è apparso sulle schede
E purtroppo per una situazione che si è determinata conseguente proprio Arda alcune defezioni
Prima della presentazione delle liste non siamo riusciti ad ottenere quel deputato europeo al quale peraltro siamo andati fermamente vicini se non avessimo avuto queste defezioni credo che avremmo avuto il deputato europeo della federazione deliberati
Poi abbiamo sporadicamente saltuariamente partecipato
Ad elezioni
Di carattere amministrativo
Assistendo sempre a questa situazione politica che andava deteriorandosi di giorno in giorno vi hanno in
Ci chiediamo oggi e ci siamo chiesti anche alla luce della nuova legge elettorale
Se si dovesse continuare a restare
Nella
Silenzio pubblico
O se non valesse invece la pena di uscire allo scoperto se non valesse invece la pena di provare a riprendere la tradizione liberale
Ci siamo detti
Che anche alla luce della nuova legge elettorale valesse la pena
Ritrovare quale sia la pena
Risuonare alla tromba per portare a raccolta quelle che una volta erano
I tanti liberali
Che è soprattutto una città come Torino adatto
E allora abbiamo fatto le considerazioni che tutti facciano
Nessuno spazio
Nella Casa delle libertà di Berlusconi
Che io credo mai come oggi si trova lontano dalle posizioni liberali
Una scelta di campo quindi se Scelta di Campo deve essere verso il centro sinistra in piena autonomia
Pur con tutte le contraddizioni che anche il centrosinistra
Pur con tutte le contraddizioni che questa formazione
Continua a rappresentare
Certo non ci piacciono le posizioni estremiste di Rifondazione comunista e dei Comunisti italiani
Ne alcune posizioni
Faziose preconcette
Dei Verdi
Alludo alla versione
Dei comunisti di Rifondazione dei Comunisti italiani dei Verdi soprattutto al grande problema della infrastrutturazione del territorio Ca'invece per noi un problema estremamente importante che è il problema che ci deve mantenere a livello degli altri Paesi europei
E quindi tira ci rendiamo conto che non è facile
La convivenza
Ma siamo altresì estremamente conveniente che noi
Nel centro sinistra abbiamo la possibilità di rappresentare una forza di equilibrio
Per contrastare da un lato le posizioni estremiste alle quali prima alludevo di Rifondazione dei Comunisti italiani
Ma dall'altro lato per sottolineare la difesa strenua dei principi di laicità dello Stato di libertà
Di democrazia di diritti civili
Principi tutti che si vedono in sintonia con i socialisti e con i radicali
Ecco perché questa scelta di campo
Ecco perché la riunione di questa sera
Ecco perché la ricerca di mettere insieme tutte le cose
Che condividiamo
I mettere insieme tutte le così comuni
Per cercare di rappresentare
Nell'ambito del centrosinistra una forza che come dicevo prima possa essere forze di equilibrio ma possono essere forza propulsiva nella difesa di quei principi che ci vedono insieme
Detto questo
Per aprire la serata
Sapete cari amici che abbiamo come relatori
Nicoletta Casiraghi già presidente della Provincia di Torino Enrico Buemi deputato segretario provinciale dello SDI e Bruno Mellano segretario della associazione radicale Reade Adelaide Aglietta
Ma un particolare saluto il benvenuto dopo a Raffaello more è stato da sempre il segretario
Della Federazione dei liberali che oggi ne il presidente ma che soprattutto è colui che ha sempre tenuto viva la fiamma del liberalismo nella Federazione dei liberali
Cari saluti a tutti quindi e l'avvio a questo dibattito grazie
Ringrazio tutti presenti questa sera
Sono dei momenti in cui si cerca di aprire una riflessione su degli obiettivi su delle possibilità che si sono poste direi da da questa estate l'intervento di Riccardo mi risparmia una parte di prolusione andando indietro nel tempo
Però vorrei ricordare anche che qui a Torino noi abbiamo sempre cercato di mantenere comunque una certa coesione nella casa liberale abbiamo cercato di presentarci alle amministrative alle regionali cercando un po'di sfruttare quelle che potevano essere dei momenti
E e delle alleanze che potevano sembrare utili per mantenere quei principi a cui in cui noi ci riconosciamo
Al contrario appunto di altri per un certo periodo noi abbiamo creduto di ravvisare nella Casa delle Libertà
Un'attenzione ai principi liberali che perlomeno a parole era sempre stata
Detta
Nel tempo non solo abbiamo visto diciamo erodersi ogni attenzione a quelle che potevano essere le istanze liberali ma direi alcune battaglie sono state interpretate esattamente all'opposto
E direi che anche gli ultimi sussulti di questa legislatura Chievo io avrei visto volentieri concludersi prima anziché dopo qualche mi sembrano che gli ultimi Previti menti legislativi
Siano delle ulteriori mazzate
E non ci possono che confermare in questa ipotesi
Non a caso nella lettera io ho parlato di un'emergenza laica perché effettivamente i dei temi cominciando dal dall'orientamento che c'è stato dai referendum sulla legge sulla fecondazione assistita poi degli orientamenti che noi pensavamo felicemente consolidati nella società italiana
Tutto sommato sono stati di nuovo rimessi in discussione
è una delle cose che mi ci ha fatto pensare è il fatto che mentre nell'area del centrosinistra
Con come si può dire eccessive timidezze pura copre quello che possiamo pensare noi comunque almeno qualche margine di discussione
E c'era nell'aria del centrodestra
Tutto sommato non si è elevato niente nessun atteggiamento veramente contrastante con quello che era un'opinione che secondo me è passata nel Parlamento anche per una sosta in finale indifferenza verso questi temi da parte delle forze dalla maggior parte delle forze politiche perché infatti
Vorrei
Che sia chiara una cosa
Nessuno di noi vuole mettere il bavaglio alla Chiesa dica quello che vuole non è quello che vorremmo e che la politica avesse la schiena dritta cioè la Chiesa può dire quello che vuole ma l'importante che le chi ha responsabilità politiche non si affretti il giorno dopo che vengono profferite alcuni richiami
A adeguarsi rapidamente
Si è dimostrata la ridicolaggine ad esempio di questa commissione istituita per i consultori che si sapeva benissimo che cosa poteva fare anche perché poi il Parlamento vengono presentate annualmente delle relazioni su questo che normalmente probabilmente cadono disinteresse più generale cosa poteva fare il fine legislatura cosa poteva dire
E in effetti non ha detto assolutamente niente ha detto lavorano bene peccato ce ne sia pochi ecco
è
Quindi
E tutto poi devo dire anche questa ipocrisia poiché sto tutto sommato che c'è di dire che non viene messa in
In discussione la centonovantaquattro in effetti è un po'sembra poco il gioco che si faceva con lo sulla spiaggia colle
Con la sabbia si cerca di toglierne dei pezzi da una parte e dall'altra ecco quindi è un atteggiamento assolutamente ipocrita
Io ripeto pose la Chiesa può dire quel che vuole possibilmente senza invitare rappresentanti amministratori pubblici i deputati a comportarsi in un certo modo e invitando eventualmente gli elettori a non montare quelli che non si comportano in quel modo quello mi sembra oggettivamente un'invasione di campo
Però io credo che ognuno deve vedere interpretare il proprio ruolo di amministratore legislatore come al servizio della cittadinanza e non a servizio di nessuna confessione
E e questo io credo che sia una cosa che dovrebbe accomunare tutti senza eccessi di corteggiamento che invece mi sembrano mi sembra che ci siano poi personalmente
In
è una cosa che inerisce probabilmente più al mio sesso che a quello maschile io devo dire che comunque noto nella chiesa una certa misoginia francamente
Mi sembra che ormai esca anche abbastanza allo scoperto quindi questo non so fatti quando sento delle rappresentanti donne dei vari movimenti io per la vita o quant'altro dico ma insomma mi sembra a posto la pagate
E tenere questo tipo di posizione e questo per quello che riguarda questa pagina che secondo me merita un'attenzione non non secondaria perché io ritengo che comunque nella tanto deprecata Prima Repubblica ne avevamo un Parlamento più avanti per certe cose di quello che era il Paese
Per quello che di quello che era il Paese ma quello che osava forse dire al Paese in un certo momento e non a caso poi le leggi che sono state emanate non sono voi attaccate dei referendum al contrario di quello che succede adesso in realtà non sono poi state superate o battute in quel momento perché in realtà il Parlamento riusciva interpretare quello che era un orientamento del paese che aveva bisogno di essere ratificate poi credo credo che ci fosse la percezione che è appunto quello che deve fare il legislatore e di permettere una serie di comportamenti a cui ognuno si può adeguare e non adottare delle logiche in questi campi che siano delle Logitech punitive e purché
E poi vizio mistiche invece
E qui veniamo
All'altro passaggio l'ultima cosa a parte quello che e l'omogeneità della legge per cui insomma
A un certo punto sei sempre detto che una legge deve riguardare una materia ci deve su una certezza del diritto per cui infilare come in un porcospino tutti i vari PPI di altri di provvedimenti in una in una satura di legge che dovrebbe riguardare le Olimpiadi già questo e assolutamente contra legem me giustificherebbe secondo me un ricorso alla Corte costituzionale
Ma comunque con adesso siamo scivolati con questi in una logica proibizionista dica che devo dire secondo me ha poi significato praticamente di una specie di proclama perché poi è una legge che veramente talmente assurda però io credo che attraverso i problemi sionismo ci siano passati tanti Paesi tutti hanno capito che con il proibizionismo non si ottiene nulla tranne alimentare la malavita ecco molte questo poiché risultato finale dell'operazione
Per cui se si vuole insistere su un problema che c'è che è quello della droga però io direi
Cercando di spiegare che non è un fatto di libertà ma è un fatto di schiavitù questa mi sembra forse una cosa più quel cogente da dire ecco ma questa legge che assolutamente ridicola per alcuni versi secondo me estremamente poi
Anche proposta da chi ha tanto a cuore l'ordine pubblico in realtà da soltanto poi ad alimentare se applicata quello che la malavita che guadagna su queste cose e direi che sono tanti gli episodi è una cosa che forse appunto in questa devo dire
Francese l'esame dei provvedimenti è passata un po'inosservata e che a me ha lasciato proprio stupidità
E quest'altro provvedimento per cui sono state noi che volevamo abolire il valore legale del titolo di studio e credo che sia una battaglia comune a a molti di noi
E vi è passato questo provvedimento che riconosceva valore legale titoli di studio delle scuole non parificate che poi mi domando cosa si era ormai le scuole non parificate ciò dei diplomi Fici veramente per far piacere a qualcuno ecco ma che senso ha quindi insomma
Io ho trovato veramente
Un ritorno indietro nel nella sostanza
E nel molto da quelle che potevano essere identificate delle prassi dei costumi liberali
Veramente significativo per cui io devo dire delle perplessità si sono trasformate per per quello che ci riguarda
Nelle certezze allora poi cosa è avvenuto dall'altra parte io cerco di essere sintetica in questa prima parte per lasciare spazio anche agli altri oratori e poi soprattutto spererei che si fossero anche delle domande
Che nell'ambito del centro sinistra chi per certi versi devo dire per le cose che diceva Riccardo per certe modiche
E sostanza nella politica che comunque non ci sono mai piaciuti accetta destato Sempre delle perplessità sono molte le differenze che ci sono e
Però così costituito il successo che in quest'ambito sale costituita una forza laica che va che vuole andare al di là dell'alleanza elettorale e questo direi che la cosa più importante perché noi assistiamo eh in queste elezioni direi che ne vediamo ancora molti esempi di e
Esperienze esperimenti che sono esclusivamente cartelli elettorali anche per la verità mi sembra molto raccogliticcia di in cui non non sono neanche certa che le varie componente non si elidono a un'altra
Ma comunque sono esperimenti elettorali fatui con questa
Diciamo con questo approccio un po'di marketing
Telefonino Focus questo approccio un po'di marketing che caratterizza adesso la politica per dice il suo forte al Nord tutto usa il forte al Sud
Sembriamo diversi ma mettiamoci insieme facciamo una buona rete di distribuzione perché poi insomma è questo che accade in questi in alleanze che vengono proposte
Ecco invece quello
Che io trovo interessante e uno la prospettiva che non è una prospettiva limitata all'elezione
Dove indubbiamente una
Congruità e una coerenza di base tra le formazioni che si sono in questa fase aggregato e che mi sembra sia di maggiore garanzia per quei prestiti
Di cui parlavamo prima rispetto a una generica adesione a delle grandi riviste e dei movimenti nei quali come si vede tutti i giorni c'è sempre un certo sommovimento che qui
Che sembra basato più logiche di convenienze che altro devo dire che anche a seguito di questa nuova legge elettorale su cui io devo dire io no onestamente non son mai stata favorevole
Al maggioritario perché non lo ritenevo cioè al di là di una valutazione teorica di quelli che sono i sistemi elettorali
Secondo me non era adatto al sistema Italia però questo proporzionale è un qualcosa che questo che Cozzo assolutamente con quelle che sono le lì i lati buoni del proporzionale insomma
Comunque si vede che poi in realtà molte di queste aggregazioni son fatte in funzione delle delle possibili opzioni che dalla legge son calcoli fatti col bilancino eccetto
Allora io devo dire sinceramente non avrei mai pensato di come assorbì fare un ulteriore passo e chiedere a delle persone sottoporre a delle altre persone con la quale con le quali abbiamo fatto tante battaglie questo passo se non vedesse una prospettiva che va al di là ripeto dell'appuntamento elettorale e secondo me si qualifica come effettivamente è una casa nella casa perché il problema oggi ma viviamo in questo sistema in cui ci sono due blocchi neri blocchi io sfido chiunque a trovare qualcuno qualche forza che comunque non gli piaccio gli piaccia di più o di meno anche prescindendo da quelle che sono le nostre sensibilità io quello che trovo importante
E poter pensare di partecipare
Ha una forza che abbia in se stessa una coesione di partenza
Perché
Quello secondo me può garantire il fatto che tu puoi esercitare un ruolo politico e lo puoi esercitare in una maniera lineare
E questo che secondo me e quello che dobbiamo cercare perché altrimenti finiremo come liberali come siamo stati in questi anni ognuno nelle proprie esperienze che in qualche misura si è stati sommersi in aggregazioni troppo vaste per quelle che potevano essere le le nostre istanze ed che guardavano più alla logica dopo dei grandi numeri che non alla coerenza dei programmi all'interesse più generale di certi obiettivi
Quindi
Secondo me la scommessa positiva che c'è in questa aggregazione e di offrire uno strumento che rispondo a tutte le carenze che abbiamo notato e continuiamo a notare e che risponda non in questa fase ma riesca andare avanti
Anche nel futuro
C'è
Io vorrei poiché sudore con una cosa
C'è chi si preoccupa che ci sia troppo l'attenzione su quelle che sono appunto i di cosiddetti diritti civili e questo tipo di battaglie su cui sappiamo che siamo d'accordo
Però io vorrei dire no vediamo queste cose in un'accezione come si può dire un po'ottocentesca oggi diritti civili realtà che sono poi di diritti di cittadini si sono molto ampliati
Perché quando noi vediamo in un paese uno stato di disservizio come dice oggi è un diritto civile anche da parte dei cittadini avendo determinate garanzie e non avere questa scontro tra quello che viene promesso come Paese moderno e quella che è la qualità dei servizi che vengono sottoposti
Questi sono anche i diritti civili perché sono diritti dei cittadini l'una qualità di istruzione pubblica dimon livello è anch'esso un diritto civile sono queste le costruzioni della società moderna
Fanno parte tutte della stesso tipo di
Garanzie che deve avere un cittadino per dire che partecipa di una comunità questo tipo di risposta che se ne sia andato quindi rientrano in queste cose
Moltissime fattispecie noi dobbiamo proprio farlo configurare questo tipo di risposte come rientranti in un diritto di cittadinanza è questo molto importante io credo che un approccio appunto laico che vuol dire un approccio
Pragmatico
Un approccio che non guardi agli interessi delle parti o soprattutto agli interessi di alcune oligarchie come molto spesso avviene nel nostro Paese
Sia qualche cosa che configuri
Appunto il tipo di rapporto che davano una volta i partiti laici e questo io credo che sia anche un bene che sia riaffermato in una nuova composizione in un nuovo gruppo che rappresenti questa sintesi io ho assistito ai due congressi che sono stati congresso provinciale del congresso regionale dello SDI qui a Torino e devo dire ho sentito dal dibattito che veramente
Un un modo di guardare alla società oggettivo per quelle che sono i suoi bisogni la società italiana io onestamente vero vedo veramente ormai pochissime differenze pochissime differenze che sono
Delle differenze come si può dire di una qualche sensibilità ma l'approccio che un approccio come si può dire serio concreto ai problemi un approccio molto comune senza anche forse son cadute
Anche molte illusioni che potevano esserci si è stata anche si è capito come carta forse la cosa più difficile questo Paese se riformisti poi alla fine quella cosa che dà più fastidio a tutti ecco in linea di massima io dicevo
L'altro sabato che secondo me destra e sinistra sono proprie realtà delle divisioni superate
C'è una differenza tra riformismo che ha fatto dei passi indietro e conservatorismo
E per esempio io trovo che le ali estreme sono conservatrici perché nella riproposizione alle volte mio pece calce sono nel desiderio di conservare il proprio ruolo
Che si è avuto nella politica quando uno punta sempre il dito sulle condizioni di disagio
Non guardando quello che si può fare permutare il disagio ma cercando di allargarlo sempre vuole mantenere un ruolo come e rappresentante di quel disagio è uno di conservazione in realtà
Infatti ne vediamo che c'è una classe politica molto arroccato volto avvocato e che non è stata in cui nessun modo tutto sommato
Scansata da questo tipo di legge elettorale che aveva avuto fino adesso queste sulla stessa scia con strumenti diversi però se in questo un'autodifesa della classe politica
Attuale c'è stata a a tutti i livelli su questo è stata molto accordo
Comunque io credo che e per questo che stasera abbiamo invitato abbiamo deciso di fare questo dibattito abbiamo invitato appunto
Buemi Mellano proprio per vedere se questo tipo di approccio che noi pensiamo che ci sia a a questo tipo di formazione sia un approccio condiviso e su questo si possa dire
C'è un cammino insieme che si può fare nella chiarezza
Quindi è un po'anche un invito a presentarsi a un una platea
Che in qualche maniera io ve lo dico è stata fino adesso un po'disilluso speriamo dico questo voglio dire una speranza che non sia di nuovo un'illusione perché poi alla fine
Forse le persone più
La ratio frazionista Grazio Menga ragionevoli del nostro Paese hanno solo la spinta a non occuparsi più di niente questo indubbiamente non è un bene quindi la parola voi grazie
Grazie Nicoletta
Giustamente sottolineato che questa legge elettorale
Non solo Mosca alza può esporla settori ma io direi che la cristallina perché con questo discorso di avere lasciato sostanzialmente la scelta degli eletti ai segretari di partito
è un discorso che porta alla cristallizzazione della realtà
E allora nostro augurio la nostra speranza e appunto che presentandoci come formazione diversa ma collegata come formazione che porta avanti una certa problematica
Si possa trovare nelle titolato un consenso
Che Dio voglia chissà anche superiore a quello che possono essere le proiezioni previsionali di Mannheim eravamo di guardia la parola all'onorevole Buemi
Grazie rincari grazie a tutti voi per l'invito una sera tutti
Ma io parlerei partirei proprio da queste considerazioni finali di Formica
Nel senso che siamo arrivati a questo tipo di ragionamento quindi alle scelte che abbiamo maturato
Negli organismi dirigenti nazionali dello SDI nei mesi scorsi e sabato problemi di sabato e domenica prossima ci accingeremo
A ratificare il nei congressi nel congresso nazionale
La ragione di questa nostra scelta di questo maturazione sta proprio
In quello che è il dato di fatto italiano nel senso che il nel nostro Paese in questi anni
Per lungo tempo abbiamo visto negato uno spazio politico
Tutti i partiti diciamo che avevano subito il passaggio
Delle forche caudine di Tangentopoli
Non hanno più avuto la possibilità di riprendere un cammino
Tentativi sono stati molti
Per noi socialisti in particolare ci siamo dispersi ieri messi insieme decine di volte con sigle di tutti i tipi e anche con simboli diversificati
Lo stesso vale per i
L'esperienza socialdemocratica repubblicano liberale
I democristiani per loro verso ma con
Prospettive carature diverse
Con l'approssimarsi di El della realizzazione di un disegno
Che ha visto i DS e i Democratici di sinistra e la Margherita convergere ci siamo resi conto di uno spazio che invece sì andavo ad aprire nel nostro Paese si andava aprendo
E lo spazio è quello di una forza politica autenticamente laica di fronte a un processo che vedeva negate le
Sensibilità laiche presenti nei Democratici di sinistra presenti in altre componenti della politica italiana compresa la Margherita compreso la Marguerite
Questo
Progetto che in questo momento elettorale mi riferisco al progetto del partito democratico
E potrebbe diventare un progetto politico
Porta dentro sicuramente una visione che colloca con la stessa forza politica o quella oggi quell'agglomerato
Diciamo che deve ancora assumere una configurazione certa lo porta a collocarsi su una linea di chiusura rispetto alle questioni della società che la società laica che la solita moderna pone
Si verifica la stessa situazione che centrosinistra subito durante la discussione per quanto riguarda le questioni della politica estera
Nella discussioni riguardanti la politica restano Bertinotti prendeva posizione è obbligata per una ragione di unità tutto il centro sinistra convergere sulle posizioni diciamo più estremi più radicali estreme
In materia di laicità dello Stato in materia di di visione etica
Delle problematiche del governo è evidente che la Margherita in particolare la sua spina dorsale ovvero la componente
Democrazia neo democratico cristiano oppure popolare chiamatela come volete
Induceva l'insieme induce l'insieme dell'agglomerato di S. Maria Rita a assumere posizioni diciamo di difesa di una visione che è una visione di riduzione dello Spike dello spazio laico nel nostro Paese
Perché questo perché certamente c'è una subalternità
Della componente popolare nei confronti della gerarchia subalternità che la Democrazia Cristiana per la sua dimensione elettorale e per la sua capacità di governo dei processi non aveva ma anche perché viene come si può dire un ma strumentalizzazione
Con influenza diciamo culturale di un certo rilievo che arriva da una visione che viene mutuata da impostazioni diciamo di tipo anglosassone degli stati cioè le gli Stati Uniti d'America la visione
Teocon di alcuni intellettuali eccetera Che del governo americano stesso
La questione
Che oggi con abbiamo di fronte è quella che uno Stato democratico non poteva essere uno Stato liberale e non può essere che uno Stato laico
Queste tre definizioni sono legate inscindibilmente
Ed è evidente che quando va a ridurre questa questo spazio e un tentativo di riduzione degli spazi di democrazia la laicità dello Stato è strettamente connaturata con una visione pluralistica
Delle questioni che riguardano aspetti religiosi che riguardano Hall amorale che riguardano la visione etica delle problematiche della società
E allora
La Rosa nel Pugno nasce
Su questa spinta su questo apertura di uno spazio che in questi anni era stato
Coperto in maniera molto equivoca da tutta una serie di forze politiche e che col passare degli anni e quindi cogliere la razionalizzazione del sistema politico almeno il tentativo che è in corso sicuramente queste questo spazio politico si è aperto a dev'essere occupato da
Una forza potenziale
Qual è la forza potenziale la forza che noi riteniamo possano concorrere a costruire i laici in generale
Ma in particolare quelle culture politiche che nella loro storia passata hanno dimostrato di avere un approccio
Concretamente laico
E certamente queste forze non sono democratici di sinistra che si portano dietro l'esperienza
Comunista
Il loro approccio con questi problemi la loro visione sostanzialmente
Confessionale tra virgolette
Tant'è vero che un tempo si dicevano le due chiese la chiesa rappresentata dalla Democrazia cristiana e la Chiesa rappresentata dai comunisti
Allora la Rosa nel Pugno nasce con queste motivazioni e nasce anche su o diciamo un'esperienza concreta che ha visto socialisti radicali liberali non dobbiamo dimenticare la nostra storia è comune
Di grandi battaglie per la modernizzazione del nostro Paese e per la difesa o per l'affermazione meglio ancora di diritti individuali che in una visione
Comunista o
Democristiana della Società venivano negate
La battaglia di il Fortuna ma io mi ricordo anch'io non ero ancora molto grandicella ma Pasolini me lo ricordo benissimo
Ecco
E poi di Pannella che ovviamente nella sua impostazione radicalmente liberale o se vogliamo usare definizione magari che a qualcuno un po'anche non piacere
Hanno contribuito ad affermare il nostro Paese dei valori
Vecchi perché li abbiamo scritti in Costituzione ma nuove nella loro pratica concreto
Allora lì c'è uno spazio politico vero
Ma uno spazio che a nostro avviso non poteva e non può essere ricoperto dalle vecchie simbologie
Noi comunque abbiamo fatto tentativi né socialisti abbiamo fatto tentativi di ogni tipo per cercare di rimettere insieme la diaspora sotto una bandiera esclusivamente socialista
E abbiamo visto che per una serie di ragioni ma non ultima quella di una
Come si può dire
Capacità
Di realizzare il progetto
I nostri progetti i nostri tentativi sono se non non dico falliti perché lo SDI ha mantenuto una sua presenza parlamentare
In qualche misura cresciuta anche della sua presenza nelle amministrazioni le percentuali alle amministrative ci danno intorno al quattro per cento ma nella sostanza il peso politico di una forza e che si è ridotta soltanto nell'esclusiva nello scusi devo tentativo di affermare valori diciamo della tradizione socialista
Non è una forza che e appetibile per l'elettorato italiano questo ce lo dobbiamo lo dobbiamo riconoscere dobbiamo dircelo con molta franchezza
E allora il ragionamento è stato quello di coinvolgere Progetto vecchio e nuovo altre culture politiche altre organizzazioni politiche
Che vivevano una stessa contraddizione
I radicali hanno avuto una grande exploit elettorale
E poi anche loro progressivamente per probabilmente non per per i loro contenuti ma per il loro essere soltanto movimento e avere anche qualche contraddizione loro nel loro percorso
Certamente si sono ridotti ha una forza di testimonianza come si sono ridotti ha una forza di testimonianza i socialisti
E come Dominique io lo dico con massimo rispetto ma anche con altrettanto realismo si sono ridotti a una forza di testimonianze liberale
è evidente che almeno in Parlamento questa è la mia esperienza quotidiana
Con i socialisti di tutte le posizioni quelli del centrodestra del centro sinistra con i liberali di tutte le posizioni e aggiungo anche con i repubblicani ho visto adesso entrare l'amico repubblicano
Anche con i repubblicani che ovviamente con i radicali con cui addirittura abbiamo condiviso progetti di iniziativa politica parlamentare insieme seppure non vi fosse interno del parlamento una rappresentanza radicale
Con queste forze politica queste con questi amici abbiamo avuto una facilità di intesa devo dire stupefacente
Non c'era bisogno di parlarci
Ci si ritrovava in sede di votazione sulle stesse posizioni
E allora perché non mettere diciamo frutto questo tipo di esperienza questa cultura politica ormai diffusa e unificante
Ecco che allora il progetto della rosa pugno diventa un progetto grande attualità
E consente di mettere in campo quella massa critica politico-culturale elettorale che è indispensabile per affermare
Idee obietti e per raggiungere obiettivi
Le questioni che abbiamo di fronte quindi sono questioni estremamente importanti
Alcune le ha già accennate Formica Nicoletta
Noi abbiamo
Couto in questi dieci anni nel centro destra
Che si è presentato anche come annunciatore di una qualche speranza io lo devo dire pur essendo sempre stato uomo del centro sinistra ho visto nella fase iniziale della nascita della cosiddetta Casa del Popolo della Libertà poi dalla Casa delle Libertà
Una qualche quantomeno un in una situazione che detterà avrebbe determinato una maggiore riflessione anche nel centrosinistra rispetto al quadro alcuni contenuti
Strada facendo mi sono reso conto che quella almeno per quanto mi riguarda è stata una pia illusione nel senso che niente di liberale
Niente di autenticamente democratico niente di laico niente di pluralista è accaduto in questi anni il nostro Paese per iniziativa del Governo e della maggioranza di centrodestra
Ma guardate questo lo dico con avendo la coscienza a posto perché quando qualche volta sia così i acceso qualche barlume
Di questo tentativo io lo stage tenuto io e i socialisti presenti in Parlamento l'anno sostenuto nonostante la loro appartenenza nel centro destra del centro sinistra
E nonostante che la proposta arrivasse dal centrodestra poi abbiamo visto che quel tentativo era un tentativo strumentale non era un tentativo
Diciamo coerente
Io mi occupo principalmente di giustizia
Riforma dell'ordinamento è che la giustizia italiana avesse bisogno di una riforma evidente a tutti
Processi otto milioni di processi centosessanta mila prescrizioni all'anno somma le carceri strapiene di poveri disgraziati me entro mentre la criminalità vera
Controlla intere regioni del nostro Paese quindi
Ma la riforma dell'ordinamento quanto ha inciso
Per modificare questa situazione assolutamente niente
La cosa che è scritta in Costituzione che doveva essere realizzato come primo punto la questione della realizzazione della separazione delle carriere in quanto momento fondamentale del principio della terzietà del giudice ed è la parità tra accusa e difesa
è stata ridotta in una specie di
Tentativo scarsamente efficace e certamente non condivisione dall'avvocatura neanche dalla magistratura
Capisco la magistratura ma l'avvocatura qualche ragione di strillare credo che ce l'abbia e ha strillato con prese l'iniziativa con iniziative particolarmente importante
Allora
Questo è un punto
La giustizia e di sinistra e di destra no alla giustizia giustizia
Deve far svolgere la sua funzione in una società moderna la funzione la giustizia funzione di regolazione dei conflitti perché non basta la politica non bastano la diciamo i luoghi di composizione c'è bisogno spesso una serietà che appunto a Mila e tutele da esercitare c'è bisogno di una
Il mostro di una amministrazione della giustizia appunto efficiente questa è la realtà ma non soltanto questo in materia di diritti individuali cogenti la possibilità di scegliersi le proprie
Di fare le proprie scelte sessuali di scegliere le proprio le diciamo i propri rapporti diciamo soldi solidarietà matrimoniale o meno la questione dell'aborto la questione della fecondazione riuscì medicalmente assistita la questione della libertà di ricerca
Tutte questioni che sono in una visione libera dovevano trovare grande spazio invece sono state negate poi nei comportamenti quotidiani
E sono state negate anche nei comportamenti quotidiani le questioni del relative alla al mercato
Al mercato perché
Mentre la sinistra si è andate via via convincendo che il mercato
Ha una sua funzione fondamentale nell'economia senza mercato non c'è economia
Beh ed è centrodestra a sostanzialmente realizzato quella che non si può dire un'economia di mercato perché vi è una impostazione
Di tipo
Monopolistico di fatto che impedisce addirittura questa almeno nel nostro giudizio
Che del nostro Paese capitali straniere non ci vengono per una ragione molto semplice perché c'è qualcuno che i bisogni più importanti Cerritelli Aloi Battiato precede funzione di grande imprenditore e dica e di e di governante del Paese
Allora di fronte a questa situazione qual è quell'imprenditore piccolo-grande
Che viene investire nel nostro Paese
E allora rispetto a questa ecco che c'è bisogno di cultura liberale vera
C'è bisogno di una visione della competizione economica reale e non fittizia non
E non semplicemente apparente c'è bisogno di una che si realizzi nel nostro Paese quello che l'elemento fondamentale delle società moderne che la comunicazione
E non si può avere un sistema della comunicazione che sostanzialmente di fatto
Che che che di fatto in mano a un gruppo economico che diventa anche un gruppo politico
E qui il problema problema estremamente serio e ha fatto bene il Presidente della Repubblica prendere posizione sull'argomento perché e il gioco la democrazia del Paese
Poi in particolare con questo sistema elettorale
Tutto si gioca nella comunicazione nella comunicazione
Televisiva in particolare
E allora voi capite che la necessità di mettere insieme la forza e non è soltanto una necessità come si può dire di realizzare un obiettivo di potere
Certo per affermare obiettività raggiunge obiettivi ci vuole anche il potere perché se non c'è il potere questi obiettivi non vengono raggiunti
Ma e un indispensabile per difendere spazi democrazia che rischia di essere messo in discussione
E non voglio fare l'allarmista ma lo vediamo
Tutti i giorni basta accendere il televisore ci si rende conto di cosa sta succedendo
Ecco allora la sua Rosa nel Pugno anche con i digiuni di Marco Pannella
Anche come le marce della pace o del ponte la pace della per la l'amnistia e la giustizia giusta
Hanno questa funzione di introdurre nel sistema politico italiano un elemento di novità di freschezza di freschezza che sta anche nel simbolo
Di raccordo con le vecchie battaglie di diritti ma anche per l'affermazione di un nuovo spazio politico che
Diciamo l'evoluzione della politica italiana annualmente aperto questo spazio come coprirlo come coprirlo con quanti che condivide quanti condividono
Un certo tipo di visione programmatica quanti si riconoscono intanto quale lo che in quello che c'è scritto nella nostra Costituzione che continua a mantenere una grandissima attualità
E in particolare partendo dalle battaglie che socialisti liberali e radicali hanno condotto insieme in quarant'anni cinquant'anni di storia democratica e Repubblica
Questo lo dico da Rosa nel Pugno io sono particolarmente contento
Di questa apertura di dialogo con i liberali piemontesi e torinesi
Spero che quanto prima si possa fare anche a livello nazionale
Perché di una visione liberale della società
Vi è un assoluto bisogno
Noi pensiamo di dare il nostro contributo con le sensibilità dei socialisti e con anche la determinazione e anche come si può dire
La sfrontatezza dei radicali c'è bisogno in questo momento anche libertà sfrontatezza detti questa determinazione forte nell'affermare
Diritti che sono scritti ma sono negati poi nella pratica qui grazie
Grazie Buemi credo che le tue parole si debba anche sottolineare come una forza va be'quella rappresentata da questa formazione
Posso costituire pungolo non soltanto nei confronti del centrodestra c'è ma anche nei confronti del gergo senza perché francamente si sente anche la necessità che nell'ambito del centrosinistra si sia l'esistenza di una componente che porti avanti collettive che non sempre sono condivise nell'ambito del centro lei ora la parola eravamo quanto riguarda e ravvicinati
Grazie grazie dell'invito e grazie del serata che a mio giudizio sempre molto utile in questa fase anche di cambiamenti di
Iniziative politiche nuove
Quindi avere dei momenti di riflessione momenti anche pacati di confronto io sono segretario della sezione radicale Adelaide Aglietta di Torino sono anche membro del Comitato nazionale di Radicali Italiani
E qui sono ho il compito di portare un po'la voce dei radicali avendo un po'intuito anche le parole dell'amico Buemi un certo timore alla se mi permetterò alla esuberanza aveva troppo eccesso de de per Alitalia che oggi i radicali sono tante cose diverse ingenera appunto
Credo di essere
Riporta un contributo insomma di anche di di forza di innovazione
Particolare fosse dovuto proprio al all'essere radicali
In una passaggio molto bello di Pannella negli anni settanta si diceva che pensiamo radicali perché abbiamo delle radicali diversità rispetto agli altri a un passaggio anche un molto politico
E forse questa radicalità dei radicali porterà
In dote di questa soggetto che nasce un simbolo come quello della Rosa nel Pugno che non a caso è il simbolo in Italia
Delle battaglie di libertà e di democrazia più significative di questo Paese è stato anche simbolo elettorale per una stagione ormai lontana dal settantasei all'ottantasette
In aveva alcune importanti scadenze elettorali e poi è stato messo da parte
Nell'ottica di una anche lì Luna nel tentativo di una sperimentazione nuova con la nascita delle liste antiproibizionista del della presenza di radicali in tanti soggetti diversi dai Verdi al al tentativo con i laici per il Parlamento europeo nell'ottantanove
Alla nascita delle liste Marco Pannella delle liste Emma Bonino sempre nella ricerca innovativa a volte spregiudicata subito criticate poi magari copiata a gran da gran parte lo schieramento politico di tentare di fare della
Delle poche risorse a disposizione di un soggetto come come questo una una risorsa una ricchezza nuove in una fase lontana Baget Bozzo ebbe lucidità di dire che Pannella i radicali seppero trasformare delle minoranze politiche in maggioranze sociali
Inutilmente questa analisi di Baget Bozzo quando faceva il politologo ed era appunto più lucido della fase successiva quando appunto Nicolette Casiraghi a ricordato di come sia cambiato questo Paese
Un Paese che era in qualche modo prima socialmente più all'avanguardia da poter classe politica e poi invece al contrario insomma
Siamo di nuovo in una fase in cui dobbiamo tentare di raccogliere tutte le nostre forze e le nostre anche capacità di parlare all'opinione pubblica per far sperare per fare crescere la voglia di partecipazione politica questo è secondo me lo scopo di un partito che nasce per essere un partito nuovo che parte da delle radici salde delle storie importanti i assolutamente da rivendicare per ciascuno di noi ma che deve avere la forza di parlare al cento per cento degli italiani evocare alla corpo elettorale italiano una Italia diversa un'Italia possibile Italia delle conquiste sicuramente dei diritti civili ma anche l'Italia che ha saputo crescere in modo anche vero vorticoso negli anni ottanta
Alla fine questi anni ottanta sono stati molto vituperati
è diventato quasi un un ritornello a un certo punto dalla nostra fase in cui negli anni Ottanta c'era tutto himalayane tanta sosta che anche gli anni del grande svecchiamento italiano ma Società che ha cominciato a essere un po'più moderna un po'più libera un po'più laica
Ovviamente non quanto i radicali avrebbero voluto ma comunque un'Italia che cercava di avvicinarsi all'Europa il grande la grande battaglia sul sul divorzio che appunto dal punto di vista politologico una grande frattura è una grande distrutta
Vediamo chi è il colpevole
Non se ne
Il referendum sul divorzio la data adesso di cosa che è stata una grande frattura in Italia è stata la frattura non sa non soltanto perché si è conquistato un diritto nuovo ma perché è stata una iniziativa politica che ha permesso alla sesta di Daniela Di di discutere di aprirsi di confrontarsi
Di dividersi anche tra favorevoli e contrari un'ottica laica l'ottica nuova in ottica liberale in cui si è votato sia partecipato in base alle proprie convinzioni politiche alle proprie scelte anche morali etiche senza però appunto la costruzione di una chiesa che fosse quella cattolica o fosse quella comunista fosse quella del partito in generale
Allora ricollegarci a quelle battaglie a quell'iniziativa politica non è soltanto come guardare all'indietro e in qualche modo evocare un passato che non può più ritornare che è un po'fosse il il vizio del ricostruzioni del vuole rimettere assieme i pezzi di una di una storia politica noi dobbiamo partire di lì
Per sognare sperare di lottare per nuovi diritti per nuove conquiste sociali per una nuova Società italiana che sappia appunto partendo da quelle radici essere all'altezza de quelle conquiste
I temi sono stati evocati più che enunciati questa sera però tutti sanno della battaglia sulla laicità che caratterizza questo questo soggetto politico ma
Abbiamo
Nel momento costituente della della Rosa nel Pugno nell'in conto di radicali italiani associa Luca Coscioni e giovani Socialisti Federazione giorni socialisti individuati ben trentun punti di una vastissimo programma
Di ragionamento di di punti da affrontare da analizzare
Di domanda cui totale delle risposte possibilmente innovative per modernizzare questo Paese quindi è un soggetto in divenire un soggetto che ha bisogno di tutti gli apporti che ha bisogno di tutte
Le menti pensanti e le e la voglia di partecipare la voglia di essere protagonista di questo Paese
Essendo consapevoli appunto
Questa fase politica non ha permesso la possibilità dei cittadini di partecipare di essere protagonisti della propria della propria vita civile di questo Paese
E lo si diceva prima lo diceva con grande onestà anche Buemi noi siamo in un Paese che ha scelto Berlusconi ha anche sull'onda di una capacità che Berlusconi ha avuto e forse non ha più di evocare un'Italia diverso che un'Italia moderna fatta anche di televisioni di ballerine o o di impossibilità di scegliere i canali oppure appunto di di una ricchezza un po'sfrontata però anche quello è stato questo Paese e non non possiamo negarlo e anzi dobbiamo leggerlo per sapere dare delle risposte per sapere in qualche modo corrispondere ad una richiesta di cambiamento che questo Paese a anche votando Berlusconi detto e richiesto
Oggi sul Riformista Emanuele Macaluso in una bellissimo articolo come le capita sovente di fare ha tentato di analizzare il ruolo che una forza come la Rosa nel Pugno può avvenire
All'interno del agone politico italiano in particolare rispetto al centrosinistra cercando di andare proprio a ricordare come la forza anche di minoranze cocciuta e determinate
In qualche modo scomode siano state determinanti nelle costruirà anche il percorso dei grandi partiti d'degli schieramenti in generale
E quindi anche ricordando il continuo confronto fra i radicali e il PC degli anni settanta ottanta o delle componenti riformiste
Del PC in rapporto con i socialisti dell'epoca craxiana ecco occorre davvero secondo me ma partire da queste analisi sapendo che
Uno spazio grande è possibile perché quello che si muove nello schieramento politico del centrosinistra di quello che si muove in generale nella politica italiana permettere una forza che vuole essere
Radicalmente liberale e mi piace questa definizione radicalmente laica ma anche socialista in modo assunte moderno e innovativo come in Italia
Occorre accudirlo la fase di Craxi ha permesso di sognare di sperare in un socialismo che in Europa ricordiamolo pure era sì sinonimo il nome su cui molti hanno pianto lacrime amare perché i nostri i vicini di casa e altri Comuni stima socialisti
E allora le esperienze italiane l'esperienza di un'Europa occidentale moderna è anche quella di averci concesso il diritto il privilegio di poter sperare in un socialismo moderno democratico e liberale che a questo punto è il patrimonio può essere patrimonio di tutti o comunque della parte più significativa innovativa di questo Paese
Io credo che l'elenco delle cose che un soggetto nuovo come questo che deve essere nuovo anche nel modo di organizzarsi di discutere di trovare soluzioni ai problemi individuati siano davvero talmente tante però questo Paese ma non soltanto
Per l'ultimo periodo berlusconiano
No i radicali abbiamo scelto di essere radicalmente per l'alternanza di questo governo perché siamo convinti che questo Paese ha bisogno di un'alternativa ad un'alternativa di sistema
Abbiamo detto più volte come
Noi abbiamo fatto un'analisi rispetto al sistema Italia chiamandolo regime ma non è un eccesso pannelliano
Chiamavano regime il sistema italiano già gli amici del mondo negli anni Cinquanta prima della nascita del Partito Radicale
Ernesto Rossi l'avvocato Boneschi nei primi convegni del mondo individua una sorta di continuità di sistema e che è anche una continuità economica delle classi dirigenti che era anche una continuità di corporativismo
Che si porta ancora dimesso dietro l'esigenza che è uno dei punti di riforma che noi vorremmo affrontare con la Rosa nel Pugno degli ordini degli albi professionali una possibilità davvero di dare più libertà a questi ai nostri cittadini a all'Italia
E allora
Partendo da quelle radici così lontane che ci porta per esempio nel radicale a festeggiare un po'in sordina i cinquant'anni del partito radicale che nasce non a caso dalla scissione del Partito liberale
E che tenta anche in quella fase di essere lievito riformatore di una
Una classe politica chiusa in qualche modo che attentati giocare sempre le stesse carte con gli stessi sistemi noi
Andiamo come radicali tentato di fare della fantasia un elemento di necessità perché era quello che avevamo cala più Ponte a disposizione ma che era quanto in qualche modo ci ha permesso di portare qualche conquista in questo Paese non certo da soli non sono conquiste che possiamo in qualche modo e ne sarebbe giusto rivendicare solo alla radicale ma Sosa preside conquiste per il Paese
Sono sempre state vittorie del Paese vittorie di un Paese che ha saputo appunto diventare più moderno più appetito credo che anche in termini economici nel momento in cui la Rosa nel pugno si richiama Blair a Zapatero noi avremo tante cose anche dai imparare ed a cominciare a
Applicare in Italia tentando magari qualche riforma del mercato del lavoro non soltanto sulla difensiva ma anche nel tentativo di costruire occasioni nuove per i giovani italiani
Quindi un altro dibattito ricordavo ma lo voglio fare anche questa sera parlare
Del centri per l'impiego degli ex uffici di collocamento che in Italia continuano a essere sostanzialmente pubblici e che collocano il quattro per cento delle persone collocate
Annualmente nel nostro Paese cosa vuol dire vuol dire essere sporco liberista vuol dire essere una una persona che legge i dati delle statistiche ufficiali dei nostri assessorati al lavoro e allora forse davvero c'è ampio spazio ampio spazio per un ragionamento di liberale un ragionamento laico
Radicale e socialista sapendo che questi termini possono essere termini che indicano una politica non schizofrenica ma omogenea perché non si può essere nel terzo millennio socialisti senza essere liberali non si può essere liberali senza abbia un'occhiuta attenzione alle fasce sociali disagiate che sono intoppo
In fase crescente non si può essere radicali senza essere laici democratici e quindi in questo modo anche radicali in quanto socialisti e socialisti liberali Dio
Termino qui ricordando come nell'ultimo nostro congresso non abbiamo individuato anche una sorta di
L'evocazione
Anche poco per comunicare per tentare di interloquire con più cittadini possibili non mi han detto c'è un'agenda politica che l'agenda Giavazzi l'agenda del professor universitaria della Bocconi che scrive sul Corriere della Sera che ci indica con editoriali con dei libri
Anche molto interessanti perché poi sono di facile lettura anche per i non esperti alcuni punti su cui è possibile intervenire da subito che qualsiasi governo
Io spero quello del centrosinistra con nostri esponenti del governo di questo Paese dei degli elementi di richiesta di risposta immediata che nei primi cento giorni al prossimo governo occorre dare dalla dall'università dalla riforma del valore del titolo che ha il di titoli di studio dal ricerca scientifica del mercato del del lavoro veramente dall'energia vogliamo parlare del del piano energetico che non c'è e del risparmio energetico che sembra un'evocazione pauperista invece vuol semplicemente dirà usiamo le tecnologie più moderne che c'è che ci sono che ci sono già in questo momento nel Paese
Io chiudo qui sapendo che poi commenta c'è ancora un atto spazio di di Paola
Grazie Mellano trovai ricordato la nascita per partito radicale
Dalla scissione del Partito liberale
Io che qui dentro sono non il meno giovane
Perché vedo Alberto Russo Frattasi che forse definisce inquietante ma ma certamente fra i meno giovani
Ricordo che con Marco Pannella negli anni Cinquanta abbiamo insieme condotto le battaglie nella Gioventù liberale quindi famiglia conoscenza e Marco Pannella risale proprio a quelli anni nei quali insieme ai congressi nazionali della Gioventù ribaltavano nell'ambito del Partito liberale
Credo che realmente uno degli obiettivi
Una forza come questa deve porsi è quella di cercare di coinvolgere il maggior numero possibile di elettori nella discussione nell'analisi dei problemi in questa campagna elettorale
Perché certamente cioè un sentimento che serpeggia nell'elettorato di destra e di sinistra che è un sentimento che oserei chiamare di disgusto nei confronti della politica e di coloro che fanno politica
Perché tanti che hanno creduto in Berlusconi come ricordava polemiche hanno sperato
Nel primo Berlusconi
Al termine di questa legislatura di cinque anni certamente si sono disillusi e sono oggi probabilmente portati alla generosa lei talvolta dal giorno mutamenti se lasciatelo governare
Ma credo che anche tanti da parte a sinistra siano tenta che dal testo sentimento di non andare a votare
E allora penso che una forza come la nostra possa veramente invece rappresentare quello che può essere la ripresa della volontà da parte di tanto di questa gente di tornare a votare
E di votare
Razionalmente
Di votare vecchi offre qualche cosa di concreto ecco questo mi pare che debba essere appunto uno dei nostri obiettivi in questa campagna elettorale pregherei avessero amico Raffaello Morelli
Dei io scene
Qualche cosa nella sua qualità vi ho ricordato prima di segretario della federazione dei Cleveland Indians tanti anni di presidente oggi le
Io vi ringrazio non solo dell'invito ma della pratica dimostrazione del fatto che liberali di Torino
Sono animati dalle migliori intenzioni di costruire regole vuol mente un rapporto con chi è al loro più vicino per cultura per attitudine per mentalità con ciò non mai volendo dimenticare che anche matrimoni si fanno fra persone diverse non siamo fra persone uguali perché nella storia
L'osservatorio
No i matrimoni no no no scusa scusa chiedo scusa allora se si deve andare sulle battute se fa i matrimoni tra persone solo o uguali poi è un po'difficile mandare avanti la specie
Io volevo proprio fare questo punto
Cioè che nella storia dell'umanità il passaggio dall'altro riproduzione asessuata alla riproduzione sessuata è stato un aumento fortissimo di libertà perché nella riproduzione
Sessuata a differenza di quella sessuata si mescolano igiene delle due parti e quindi si evolve si creano cose nuove quindi allora a parte le battute per dire che né credo che delle cose in comune se siamo laici coerenti si fanno partendo dalla diversità
E dà la possibilità di collegarsi come in chimica con le molecole
Colgo con i legami non parta l'idea che siamo quale che dobbiamo pensare a tutti allo stesso modo perché non è la strada giusta almeno dal punto di vista liberale
E laico
L'iniziativa di di oggi rivali torinese dimostra che non c'è la preclusione non solo a livello come dire amministrativo e locale perché noi abbiamo sempre ottenuto all'epoca eravamo stufi quasi avveniristici che le decisioni devono essere presi dai cittadini o dagli scritti al livello per cui si era decidere quindi a livello comunale per il Comune a livello provinciale la Provincia e così via
Ma anche in una prospettiva di raccordo con questa iniziativa significativa importante della Rosa del pugno per vedere appunto si si riesce a costruire né quella che sarà chiamata una farsa
Comune e più credibile perché un tantino più forte il che non guasta mai democrazia non è solo votare però insomma ci vuole anche una certa capacità un po'di azione dei voti
Appunto come dicevo questo non deve facci dimenticare e non vorrei proprio io dare sensazioni primo in questo senso che appunto questa convergenza di aree diverse e che lo sono non solo storicamente male comportamenti tenuti però andare tanto lontano negli ultimi dieci anni
Eh diresse una convergenza fra aree diverse perché si metta anche insieme possono fare alcun pur importante progetto non solo in questa occasione elettorale che pure non è secondario
E non è secondario alquanto accennava Formica perché qui bisogna stare attenti che dopo predicato per un anno e mezzo che l'orso era già stato catturato prima ancora di iniziare la caccia poi ci trovi il giorno dopo della caccia a scoprire che in Borsa ha catturato il cacciatore
Perché non è affatto escluso stante agli esami dei tecnici tra l'altro tutti
Provenienti da sinistra da Weber a Mannheimer quindi non sono certo pagati dal centrodestra
Allora dicevo in questa cosa bisogna partire dall'idea che chi deve collaborare non deve essere come dire abbandonato espropriato e nasce la nostra situazione perché e capiamo benissimo siamo ben felici
Di prendere parte a questo lavoro comune però prendiamo atto del fatto che si usa al tema illiberali e noi non siamo negli ultimi tre mesi da quando cioè per le iniziative mai nemmeno stati interpellati e non vorremmo che la vecchia abitudine che modo diverso uno della sinistra voi se vissuto un'epoca nella congresso fino al congresso dei DS a Firenze in cui i DS l'ufficio stampa di DS dava addirittura la convocazione di Zanone del sottoscritto nelle correnti dei DS e a Detroit ci fu il Corriere della Sera che Trichet in due diverse occasioni una paginata con tutti i nomi collocazioni eh
Non si smentiva se avete poi ricorre nel caso gli avvocati perché non ci veniva a comprare le smentite però venivano pubblicate quello che diceva DS e quindi non si figurava già nella Cosa due qualora la Cosa due ecco
Allora dove non vorremmo noi siamo disponibili a parlare però siccome siamo convintissimi
Che ci sono delle differenze non solo perché noi siamo gli unici che siamo internazionali Perale in Italia perché abbiamo sempre mantenuto uccelli libri una certa linea ma perché siamo oggettivamente differenti
E non c'è nulla di male
Perché appunto le cose che sono in comune possono essere le più importanti
Del Mar bisogna non dimenticarselo impedire una battuta e insomma richiamando quello che è stato il primo presidente presidente d'onore della Federazione Liberali quando sorse fino a che poi non morì cioè Antonio Baslini
Antonio Baslini
Era legato molto a Pannella Radicali ma ruppe quando nel novantaquattro fa nelle radici radicali impedirono che venisse fatto il gruppo liberale perché distonia statuti Forza Italia questo per la storia
E non c'è nulla di male perché possono cambiare idea ma sono non si può partire dall'idea che
Ci siano le star radicale di essere Alicata illiberali Sempre e che sempre questo tipo di essi più radicali perché è più esposto più estroverso ha sicuramente ragione su quello che fa rispetta liberali
Che invece sono un pochino più trattenuti più cauti più attenti c'è un episodio ahimè triste ma avvenuto l'altra hanno quando noi interloquì mo'per un mese con partito
Radicale Pannella Cappato Capezzone per cercare di convincerli che forse è il caso di pensarci un attimino prima di fare il pre referendum sulla procreazione medicalmente assistita figurati noi così pensa della la legge sulla procreazione medicalmente assistita male del male alcuni di noi come sottoscritto del Gruppo Pasini che negli anni fino a sessanta avevano di Voltri figuriamoci
Però realisticamente le battaglie per il divorzio Bortot erano un caso un fatto una avevamo ma radicamento nella coscienza soprattutto femminile
Oserei dire perfino quasi secolare e quindi era giusto l'Italia rompere tentare come si poi riuscì
A rompere l'arrivare a fare entro le queste cose in questo caso avevamo e siccome su due cose scritte sono dimostrabili la sensazione che andare dritti al referendum sarebbe stato una palla data un assiste come sostituire data ai conservatori clericali che non avrebbero aspettato altro per vincerlo perché quando si fa una gara e si parte con un gruppo che a vantaggio del trenta per cento dei voti voleri tromba e che
Va bene che siamo signori i liberali in senso afferma però mi sembra un vantaggio un pochino eccessivo dico queste cose abbia un uccello
Per far capire che queste far cose si possono fare ma ci vuole un processo nel quale tutti i più grandi più piccoli dato che le idee in quest'area dovrebbero essere lui il fatto più importante devono avere la loro possibilità
Di manifestarsi e quindi noi
Ovviamente detto agli amici socialisti anche stasera
Diciamo con chiarezza che o si trova una soluzione oppure non si può usare il termine liberali se poi non si vuol parlare trattare con i liberali questo è un criterio generale cioè ci sono della gente che ha sempre fatto questo tipo
Di cosa che ha partecipato fin dalla alla creazione dell'Ulivo nel novantacinque poi dopo che poi si è staccata proprio sul problema
Del dell'ulivismo inteso come partito indifferenziato anche in quel caso perché non c'è dico per questo nel novantotto novantanove mica per altri motivi
Ecco quindi dico noi siamo disponibili sia però bisogna che ci si renda conto che ci sono anche i liberali che sanno d'un piccolo ci sono anche loro hanno i loro contatti al proprio gruppo dirigente sono meno scatenati però insomma non è che ci indovino voi
Meno degli altri e la cosa sulla quale vorremmo insistere
è che dovremmo sempre più sforzarsi di parlare dell'oggi e del domani cioè e la ripresa di tutta questa nostra tradizione che legittima molti noi per ragioni anagrafiche hanno addirittura anche partecipato a questa storia
Bisogna lasciarla da parte bisogna parla dell'oggi e del domani
E noi come
Liberali CP
Cercano di fare quello che siamo in grado di fare proprio in questi giorni insieme noi abbiamo messo Mimmo su un patto di consultazione e di raccordo con la rivista critica liberale che ha un'altra rivista tradizione liberale e proprio in questi giorni proprio giovedì venerdì vedrete su grande giornale italiano o il lancio di un documento manifesto che è intitolato la cultura liberale per l'Unione l'Unione no Ulivo unione cioè l'unione Alleanza condizione di forze culturalmente diverse diciamo pure da Mastella Bertinotti ma che non è la indifferenziata confusione
Che non vuol fare programmi
Certo però fra un attimo su questo qua e questo manifesto della cultura liberale per l'Unione identifica quattro priorità per il nuovo governo
In un'ottica un pochino più ampia di quella di Giavazzi nel senso che Giavazzi proprio fai Program Paolo punti specifici diretti questo è un pochino come come dire problemi di cultura ma altrettanto solo quattro cioè ad esempio non c'è una parola sulla guerra in Iraq ma non perché non fossimo contro perché dai saldi contatti Vergonte nazionale alla guerra in Iraq ma appena che purtroppo unità che sono i problemi ancora molto più urgenti se si vuol cambiare il clima di questo Paese e quattro punti sono sulla sulla questione
Delle i titoli IMI proprio sono investire sull'Europa
Dicendo che l'Italia non può abdicare come invece ha abdicato recentemente al suo ruolo di
Paese propulsore dell'idea del dell'Europa come grande di segno e protagonista soprattutto nell'ottica della globalizzazione cioè la capacità dell'Europa che Pavel traccia e che non ha e che tra un problema politico dei cittadini e degli Stati europei non è che viene deciso dai vertici il problema di rifondare le regole che è un discorso amplissimo e che viene dimenticato praticamente da tutte le parti
Cioè nel senso che ormai qua non tutti ne parlano ma poi non ragionano e non fanno politica come se la definizione delle regole politiche pubbliche fosse la cosa fondamentale per risolvere problemi noi ad esempio nella difficoltà che siamo stati un po'come dire cauti profughi Praderi regole sulla faccenda del pratico sempre attuali dell'amnistia
Perché secondo noi caso mai l'indulto ecco diciamo perché secondo noi il attraverso il messaggio l'amnistia si continua a dare un messaggio come quello dei condoni cioè un messaggio che non porta cittadino ha reso atta all'impegno morale politico
Indi intrinseco proprio di rispettare le regole come siamo come dire rimasti un po'esterrefatti del come è stato affrontato tutto lo scandalo
Unipol perché qui non non non è il problema non si può ridurre la politica a al Codice Penale insomma per il Pd ci vogliono delle regole di rapporti fra l'economia la gestione da parte dei politici dello stato che prescindano dal Codice penale Silvana Codice Penale Codice Penale clintoniano eccetera ma qui ci sono delle cose che non vanno fatte
Perché in uno Stato libero e liberale non si fanno perché non sono funzionali al disegno di dare trasparenza e capacità tutti
Di concorrere e di fare il vero uno dei grandi motivi secondo noi per cui in Capitalia estranea volta difficoltà dell'Italia e perché Valeri c'era quello che con la scusa dell'italianità
Faceva delle cose irregolari Issime perfino quasi forse fino a livello penale ma sicuramente contrario anche ai trattati di Roma perché tanto non fa nomi e cognomi Antonio Fazio evidentemente non si è accorto che sono in tre esclusi i Trattati di Roma i trattati europei non si era accorto che erano entrate in vigore regole sulla Banca Centrale Europea che quindi inibiva a ai governatori dicendo
Fa certe cose che invece lui teorizzava e continua a fare tranquillamente come se fosse questo non sarà penale ma eccetto contro una logica politica delle regole europee come libraio liberale la terza cosa che che chiediamo in questo manifesto che sarà firmato solo da da uomini di cultura che già spesso sono ritenuti essendosi genericamente di sinistra Democracy invece che si chiama proprio la cultura liberale cioè nome cognome tra cui uno due nomi anche piuttosto no cioè molto note clamorosi perché non si pensa molti imprimono qui sinistro vicino presi firmano fanno ex terzo punte attivare la mobilità sociale perché questo per per un'area laica liberale questa è la cosa fondamentale insomma di qualsiasi cosa che si faccia si deve sempre stare attenti che la libertà che si costruisce attraverso le regole in Europa sia usufruibile da tutti e e questo è il primo tutti cittadini vuol dire cercare sempre di favorire il cambiamento la possibilità di di di esprimeva proprio in salita e quindi anche di Creek moltiplicare l'occasione per evitare le esclusioni o le espulsioni dal mondo del lavoro di queste cose qua cioè l'attenzione di come poi andranno a leggi giustissima ma trova applicazione e se non trova applicazione
Corretta perché si grande le sacche di libertà e non va bene il problema che stavo uccidendo fra virgolette non vogliamo di nulla ma insomma Buscemi Stati Uniti perché staccando la situazione per cui sì aumentare la ricchezza di una fascia ma diminuisce esageratamente la ricchezza la la di una fortissima Casorati sociale e capite che i liberali che soprattutto in questo caso i liberali classici basata sull'individualismo
E sette minimi Minetti le condizioni il cingolo sterile peggio non non hanno mai ottenuto un tuo scopo olio e ridare il quarto punto la ricostruzione della laicità è stato detto vario modo mi ricordo come diceva la Nicoletta noi non continuiamo a dire che in coerenza col fare che siamo per la separazione tra Chiesa e Stato quindi abrogazione del Concordato che un retaggio come diceva Montale dello Stato dittatoriale totalitario che serve che serve solo alla Chiesa per ottenere dei grandi benefici
E poiché il ai quali lei risponde fregandosene di altre regole del concordato vorrebbe cioè quella di non ingerenza negli affari pubblici
Ma comunque si come noi incoerenza quest'area non sosterremo se riusciremo a trovare un accordo certe tra la collina trovarci perché se no non si trova che non ci troviamo non parliamo comunque mettiamo che le si riesca in ospitiamo tra quest'accordo noi sosteniamo che alla Chiesa nonostante concordato
E cioè che sarebbe giusto umanamente comprensibile che i laici ci fissa la chiesa la violazione concordato noi proponiamo accanitamente dismettere di
E ci fino alla chiesa questa e di fare di comportarsi come se si fosse usato fino fondo liberale dove non ci sarebbe il concordato e dove la chiesa di conseguenza potrebbe non essendo vincolata alle norme concordato dire tutto quello che gli pare nei modi che gli pare
Parlar male dei dei deputati di Minitalia era uno parla Salza come noi un quasi cittadino Salza il parla bene o male di questo di quest'altro
Invece dobbiamo essere ferocemente cattivi ma ferocemente non lasciare passare contro i clericali che non sono la gerarchia che essendo la Chiesa fa il suo mestiere che sono i cosiddetti laici di varie concezioni
C'è uno uno dei massimi si chiama il presidente del Senato
I quali sono più o come dire papisti del Papa e che traducono di un'implorazione politica in continuazione
Degli atteggiamenti nel senso di psicotici esatto sì però sono quei politici cioè quelli che poi ti fanno la legge sulla procreazione medicalmente assistita ET continuano a fare non so tutta la faccenda che sono anche questa ci nata della incredibile vantaggi che venga data alle scuole cosiddette frati preti private che sono dei sussidi mascherati alla alla l'idea che ha capito sono ma questo mettiamocelo in testa non è colpa della chiesa
Questa è colpa della del società civile italiana e e soprattutto dei politici
Sia come gruppi sia come singoli i quali scambiano a conta di quello che diceva conosce pelo un voto ogni dignità culturale politica e questi sono i nostri mi Nesi nemici
La mia dimenticarsi di attaccare
La Chiesa perché la chiesa ripeto senza il concordato perché se fossimo noi non ci sarebbe fa il suo mestiere sostiene le sue cose dice voi cittadini dovete votare secondo i miei insegnamenti
Io scadente innovative poi i cittadini mondo vedranno se è giusto seguire questa logica o meno quindi concludendo
De del che differenze non vanno cancellate perché se si cancella la caduta delle differenze o
Sostanzialmente cercando di assorbite qualcuno che in questo caso Italia sui quali sono i più deboli o facendo ridere su tutti uguali e che c'è uguale beve rigetto di per citare un passaggio del documento di sabato prossimo degli studi che non li confonde
Cito questi nomi che son gitanti dentro nel Congresso e patrimoni confonde uno laburista uno Berenice si arriva annegate comportamenti che tutt'oggi sono presenti stamani il Corriere della Sera fa un lungo di di esame con Amato e di all'Amma
Della situazione che si è creata e in Norvegia e in Danimarca a seguito del fatto personale pubblicati dei libri di un libro per bambini
Su questioni Barbolini ma un islamici hanno fatto un concorso perché non riusciva a trovare gente che illustrasse le cose le le le pagine Storybrooke sono i bambini
Hanno pubblicato vigneti vincitrici è successo lo scandalo vero internazionali con minaccia di ritirare ambasciatori causa apocalittico minacce fisiche a quelli che l'hanno fatto
Dopodiché l'articolo conclude dicendo ma e questo per dire difensivi sono no il cognato indagare e che in Norvegia dove c'è un prime socialista e circa lire a patti perché c'è il problema della Libia di palestinesi che l'etica cioè tutti gli islamici
E c'è il primo ministro danese che i cantici mai ma quello come alto quello belga sono liberali che ad Arbus in quali invece ma fa una piega
E va avanti con Panzeri diceva non c'è questione di riti pubblicare il libro che non ci combina che il Governo impedisca questo libro di essere pubblicato perché ci son delle vignette che possono Pica ecco questo per dire noi bisogna siamo convinti che questa prospettiva di questo gruppo c'è ma c'è e solo se riesce a differenza di quegli altri che vogliono coniugare solo l'identità se invece riesce a mettere insieme le diversità
E mette insieme il sitar insieme alla normale umana seria di attenzione alle cose e alle scelte da fare perché finisco con una battuta così sul Partito Democratico Giavazzi
E salvati voi sapete che il Partito Democratico cioè due grandi mentre in Italia che si chiamano Arturo Parisi e Michele Salvati
Dunque a parte il fatto che contino da mesi a sfidare chiunque a trovarmi una riga
In cui si è indicato cosa vuol essere e che programma abbia e che tempi vuole a vere e quale obiettivo unici vuol raggiungere il Partito Democratico
Per il democratico viene presentata in una sorta di meno speranza utopica che dovrebbe risolvere i problemi di questo Paese senza dire nulla su quello che dicendo ma io voglio strozzare tutti quelli alti più di uno e novanta chiaramente non assoluta ma per dire tua io mi espongo faccio una proposta proposte discutibile viene discussa e poi abbandonata perché vi dico ma oppure approva
Siamo arrivati al punto che quando di Giavazzi
A fine novembre grosso modo fece soprattutto uno un attimo in cui dico cinque cose concrete da fare fattibili Issime fra l'altro a parte una
Quella sulla Burlo proverò abolizione collegati dove studio che una vecchia consegniamo Diana ragionare turbo suture burocrazia ma somma il quattro quattro cinque punti propri Cisi
Netti individuabili cioè che che che sono nonna che facciano dei sontuosi preciso
Addirittura c'era il punto che Michele Salvati fece un articolo due giorni dopo
Contestando e teorizzando che non era pensabile che l'Unione potesse non si parli può dell'Ulivo cioè il partito democratico potesse fare un'operazione di questo genere perché gli elettori di questi problemi concreti chi di cui parlava Giavazzi ma tutti concreti come far pagare alla Regione Puglia i soldi che aveva promessa o lo Stato quando lo Stato gli aveva dato l'acquedotto insomma cose concretizzano cose boia cioè no
E esatto esatto allora no non conta Anticolana e non sta dicendo voglio prendere il volume vorrei prendere la collezione qual era si era ventisei insetti novembre ce lo ha descritto
C'è no
Perché gli elettori devono solo essere coinvolti con grandi speranze e grandi bandiere dopodiché dir invece per renderli partecipi dei così defalcato di fronte a venire non conta queste la teorizzazione scritta di Michele Salvati allora
Questo Area diciamo laica socialista radicale liberale
Non fa spezzati annullati ma veri cioè non missini Fitch Marco dentro veramente e fra l'altro deve dare una risposta
Concreta a questo modo di fare politica sul quale tra l'altro e anche da un punto di vista mediatico
Una sorta di autogol perché comandare a giocare fuori casa ma come diventi a giocare sul piano delle speranze e della apparenza pura con uno che come Berlusconi su questo piano è uno dei migliori a livello mondiale
Cioè oltretutto sul piano della furbizia proprio tattica cercarmi alle andare sui terreni su cui ti puoi regolare meglio questa è la realtà perché voglio finire come oggi molto detto una battuta
Guardate che bisogna catturarlo questo corso prima di scoiattolo
E non è ancora detto che si riesca a catturare e siccome noi come virali sono dieci anni che si prova a fare è chiaro che riteniamo che sia importante ecco perché siamo anche insiste anche su questo liberale perché una volta che alla televisione finalmente di fronte a Vespa che dice Berlusconi Perale Bertinotti comunista e ci fosse un liberale indiscutibile greche
Non è ed cioè con buona pace di socialista la teste priverà in Italia in grado di avere che dice ma tema ma quando mai materializzato un continuatore un popolare anche dal punto di vista mediatico elettoralistico
Forse qualcosa può servire
No quale Mapelli no va be però sì quando scusa battuta è quella proprio mai tirata fuori così ma se quando Repubblica dieci giorni fa pubblicò la rissa fatta da me marzo contro il condono Watson Nocera attaccati contro Vespa
E e e purché la volta una volta tanto fece anche un pezzo di certe evidenza è quelli dell'Unione o arte fossero saltati addosso dicendo è ma è vero perché questi velare ragioni che Berlusconi con realismo non c'entra nulla
Ma è stato tanti anche dei loro no eh Carito è invece dodici reti
Ma questo è da un purista insiste elettoralistico un errore gravissimo perché poi come succede si crede che quelli siano i liberali un pochino più conservatore no no non lo sono
Perché la BCE la lingua è contro i monopoli
Contro il conflitto di interessi non ho capito europeismo che Gino stante la Reggia di Venaria cioè questo non ce n'è uno dei fatti tradizionale dell'altra grande tradizione vitale ecco questo è perché quindi io Mauro che Buemi
Domani tornando a Roma ce ce l'ha cerchi di qui al congresso perché poi i tempi sono quelli e di risolvere questo problema se si vuol fare l'operazione e se no poi ognuno evidentemente
E come si è cancellato nel negli slogan lo capisco ma insomma però è stato cancellato Baslini dalla cosa del divorzio che credo chiunque abuso nell'epoca sacche non se non c'erano i liberali unico partito che si schierò a favore unico partire cercherò subito fin dal sessantasette a favore divorzio non sarei passato perché c'era Muti IPA referendum non individuano la causa
E ebbe e Dadini è sparito c'è solo fortuna che va benissimo e che fortuna dei fra rosso Vattani previsto perché in palio il Palio cioè c'era Di Martino che era contrario giallo se no si va a vedere le cose nell'epoca appunto
Però bisogna che ci siano tutti fra l'altro siamo convinti che il nostro piccolo contributo vendite di possibilità di voto si possano integrare l'unione ne ha tanto bisogno ringrazio
Morelli FIAT
Tese
Ed era giusto che forse redento dalla sua presenza di è chiaro che tutti ci auguriamo che questi contatti generazionale intervenga praticamente impossibile che possano essere dei comitati consultivi perché solo così attraverso accordi nazionali a
Nei dibattiti
Si può arrivare ad una intesa completa che possa veramente portarci a questa lista alle prossime elezioni quindi giustamente anche Webber dopo
E quindi credo che giustamente Morelli abbia richiamato e credo che anche da parte nostra possa essere cinque da
Io viene Izzo edizione qualcuno che vuole intervenire
Per porre delle domande per fare delle considerazioni sommo
Rendersi sarebbe genera ritrarre che problema relativo
Ma i punti di coesione sono moltissime Ariovisto battaglie che abbiamo vissuto politiche insieme in passato il pentapartito
Conoscenza personale di anni vedo qui Tullio Montis eravamo liberale inventato socialista poi altre cose quindi ci sono anche rapporti personali che servono sempre
In questi casi
Io la vedo bene questa cosa però deve essere come dire lusso mentre un'altra casa una casetta indipendente
Deve essere anche un laboratorio perché di nuovo politica
In questo dobbiamo prendere un po'esempio dei liberali da loro dai varie dei radicali dal loro coraggio di combattere e di andare controcorrente io ho amato e odiato io dei radicali mi hanno fatto incassare tremendamente con Cicciolina con Toni Negri
Poi poi di nuovo in e ne è nato un amore ogni tanto mi hanno stufato a forza di referendum tra i avete logorato l'istituto del referendum a forza la terza volevate chiesto di di abolire la caccia veramente non sono più andato dal referendum
Visto che lo dico con affetto perché li sento sempre come una nostra costola liberale e se e c'è sempre lo sento serve questo legame liberale
è un laboratorio di politica anche per trovare la gente destra e sinistra e centro son diventati tre termini
Un po'curioso
Bisogna anche essere attenti agli uomini o per ragioni professionali presenti in questo momento ho avuto rapporti con l'assessore Oliva se voi leggete un libro di storia d'oliva lo condividete profondamente cosa sta scrivendo Pansa ad esempio DS passa ha una riga un revisionismo storico eccezionale e non solo avuto anche coraggio l'hanno crocefisso per il primo libro che ha scritto un secondo sconosciuto mille novecentoquarantacinque per ribadire la sua serietà di storico
Basta con lo stalinismo vasto con la visione chiusa quindi anche all'interno dei DS si è aperto un dibattito e se uno legge otto lo può trovare anche di destra quindi cioè da rivedere questo e dobbiamo rivedere anche un'altra cosa che cos'è la politica
Signora la politica abbiamo stufato d'Italia rischiamo sbuffando il più grosso partito ormai e quello che non vota più
Io stesso ogni volta devo prendere per la giacca andare a votare
Devo cercare faticosamente un una persona un tanto un amico di quasi votiamo questo o si vota per un amico o si vota contro qualcuno a favore non più
Cioè ad esempio parlando il che ed Caro Piero Fassino con quale ci siamo incontrati in gioventù
Io Gioventù liberale in via Chiesa la salute però avuto avuto il periodo che era indignato c'era l'indignato speciale ogni volta lui però su Berlusconi dice sono indignato sono indignato dopo un po'ha scatenato le battute ha stufato
Il referendum non riusciamo più a raggiungere il quorum perché abbiamo Busato dei referenti
Oramai voi l'Italia che non vanno più folta per cui bisogna riuscire a trovare un modo di fare di nuovo politica fatti un po'dobbiamo prenderlo a loro perché alla fine loro saputo rinnovarsi molto bene
D'altra parte io devo di ho ammirato il coraggio dei socialisti
O fattori non sono favorevoli Natale all'altro mio presidente Luigi Ricca Luigi Ricca saputo ricorso nel rettorato Condrey vicissitudini umane tremende rischiato la morte la salute
Io violento di levo tanto di cappello ai due cose maschile notevolissime
Gli avete dimostrato una forza dopo essere stati con Cefis dopo essere stati perseguitati son persone che la magistratura anche veramente esagerato
Se poi non lo prese a Eugenio Maccari è stato demolito il modo indegno sinceramente non meritava quella fine
Voi avete saputo ricostruire anche quello adesso dobbiamo anche avere il coraggio di esser pochi
Coraggio che abbiamo sempre avuto come liberali volte io lo sono delle battaglie ridendo che sempre da siamo stati il due per cento per le va molte tre lezioni su dieci quindi abbiamo una forza tremenda dobbiamo anche la forza di andare contro
C'è questo unanimismo terribile che salta fuori ogni volta non si ha più coraggio di andare contro qualcosa e la stampa i media vanno dietro e sono un giornalista la tavola
La tanto una cosa che sono state dette mare di sciocchezze bucando la montagna viene sull'uranio bisogna disturbare alcune tonnellate di roccia per farlo Agnone che viene sua pepite
Cioè
E magari saremo richiesti Teramo ricchissime fermo ricchissimi
Quando si perfora la montagna fuori dall'aula perché chiamalo smarriti no
Dice dove lo mettiamo ma hanno calcolato che tra Aosta eccolo io sono stati perforati circa venticinque chilometri galleria i valdostani ma hanno mangiato
Cioè quando si fa un piano si utilizza adeguatamente chiesta
Non so sarà qualche anti TAV
Comunque comunque questo anche lì sulla tavola sono stati bollati come il illegittimi comportamenti all'autorità pubbliche quando la magistratura tutti ricorso di fatti
C'è questa questa politica del non nel mio cortile sta diventando una follia
Qualche qualche anno fa noi siamo vent'anni che sappiamo di smaltire l'immondizia Fatih quando Eugenio Maccari rancore in provinciali di si sa che ho scoperto il comune dove si può fare una discarica gli ho detto quello di fianco solo che lo dicono mille quattrocentodiciannove sindaci ormai abbiamo una bomba ecologica delle basse di Stura
Ma che nessuno vuole gli amici verdi da contenere come un pericolo dunque
Io sono stato a favore del nucleare e lo sono ancora e va bene l'abbiamo messo non facciamo le dighe va che c'è stato un paio adesso l'ultima niente rigeneratore allora eolici
Perché riscopre il paesaggio ma col cavolo la facciamo corrente
Cioè anche al nostro interno per esempio la qualche tempo fa ho sentito collocarsi eccetera
E infatti appunto quel simpatico Consiglio regionale che Luca Robotti in televisione prego
E cosa la diffidenza sarà difficile bisogna tener duro rimanere giocosa esentando Luca Robotti che un giorno ha spiegato che cultura turismo di lasciar perde che bisogna tornare industria Piersanti alla meccanica non so se ha guardato il calendario poi quando la tavola ha spiegato che non bisogna farla perché facendo il buco
Cioè non è che porti via le risorse le porta video tipo il tappo della vasca da bagno
Va dichiarate c'erano due Consiglieri riempie secolo volevano praticamente prendere assediate sulla testa qualcosa del genere per cui purtroppo ci sono questi compagni di viaggio però di però possiamo contenerne bisogna avere molta coraggio molta forza del costume un laboratorio e chiedersi che cos'è la politica come si comunica
Bisogna capire anche costava il premio tutto Busto questa esposizione televisiva sta tuffandosi sta il telecomando
Ma siamo sicuri che a tutti questi effetti
Tutti questi faccioni spaventosi attaccati in giro che Citti dicono cose tremende sono uno di voi sono dei vostri ammazziamo qualcuno
Ma li guardiamo vi stanno guardando
Tensione tra le altre cose anche sul viso di comunicazione per esempio DS hanno tolto Alesi
E ha fatto una ma una magnifico lavoro per la Bresso hai fatto un'analisi di comunicazione eccezionale
E l'hanno tolto non si sa bene perché
Per cui chi vogliamo fare anche gli studi di comunicazione un possedere abbiamo fatto le facoltà dei comuni cioè stiamo producendo Ventimila i figli fischia comunicatore che non sapranno cosa fare perché hanno sostituiti gli occupati di filosofia di lettere
Provvediamo ad imparare qualche di comunicazione applicare la politica io penso che si possa andare avanti sempre con questa indipendenza questa questa voglia di far politica questa voglia di essere un pungolo all'interno di una otto una casetta piccola aggressiva
E in questo un volto radicale grazie
A
Il tempo evitare
Sono ma io credo che sì
Si sta assistendo del fenomeno nel panorama politico delle nuove aggregazioni e su questo ha ragione io condivido quello che diceva il segretario della Federazione liberale
Queste aggregazioni sono fatte su passato essere precisi Comunisti e Verdi pare che trovi in un'aggregazione la cui parola d'ordine sì alla pace
Il partito democratico Condi condivido
Non è ben chiaro che cosa c'è
Da noi è molto più chiaro perché c'è un'agenda di priorità dobbiamo dare atto ai radicali che l'hanno un po'posta fa
Però
Un partito non è rivolto al passato
Un partito deve essere rivolto al futuro allora
Qui bisogna essere molto più chiare su due punti gli obiettivi e i mezzi che si ritengono giusti per ottenere gli obiettivi
Bisogna elencarli bisogna dirgli che su questo ci sono alcune perplessità di fondo e vanno medio ripetuti
Seconda questione
Problema ideologico noi non abbiamo mai otto come socialisti sui liberale ma sul versante libertà e uguaglianze liberale ho sempre accentuato molto sul fatto libertà
Mentre nelle uguaglianza allora bisogna anche oggi dire
Che la nostra società dell'oggi
Ha molto meno bisogno di libertà ma forse molto più bisogno d'eguaglianza allora su questo si può discutere
Ma anche questo è un problema che va chiarito e non va chiarito da dopodomani va chiarito da domani nel senso che domani c'è una Regione c'è una provincia c'è un comune e quando si dice che sia liberale dei cinque punti di Giavazzi due si chiedono a Chiamparino per esempio le licenze dei tassisti e altre cose questi sì chiedo ecco ma queste si chiedono subito se no la battaglia politica non è mai subito ma è sempre dopo domani
E questi sono i proverbi non chiedendo tutto però obiettivi e mezzi sì però obiettivi a mezze è il rapporto che c'è tra libertà ed uguaglianza l'ultimo punto al problema della chiesa
Io qui condivido molto tutti i ragionamenti fatti noi diamo piena libertà alla Chiesa ma la Chiesa non può pretendere che i suoi valori siano i valori della società italiana
Però c'è un punto di rottura che è questo
Che io vorrei sapere come il nostro partito prima intende Desolda alla il potere dei cattolici nella coalizione di centro sinistra molto più di quel pezzo di mare di ordinata cioè oneri
E molto di più di quel pezzo di Margherita che dice
E molto di più
Cioè l'Italia si è dimostrato che una qualsiasi coalizione che non abbia al suo interno una minima cambia diventando
Grazie
Sono finisco brevemente in Italia si è dimostrato che qualsiasi coalizione
No abbia al proprio interno i cattolici è destinata Occhetto fece nel novantaquattro al tentativo alla gioiosa macchina da guerra andò al disastro il giorno dopo D'Alema faccia fuori Occhetto e fece un accordo con i cattolici per portare i cattolici centosei perché l'Italia è così allora domanda domanda
Fino a che punto
Fino a che punto ed è questa la domanda politica la nostra coalizione intende portare il discorso della chiesa in che termini nei termini per molto chiare
Vogliamo essere una forza minoritaria di pungolo di stimolo o vogliamo essere una forza che ambisce al potere del Governo
Ci vorremmo limitarsi ad una contestazione di un andazzo no oppure vogliamo fare perché deve essere chiaro anche se noi siamo al dodici per cento Ilva quei cattolici quei cattolici che hanno della maglia saranno tenuti come il tartufo perché quelli rappresenta una possibilità di portare all'interno della coalizione dell'Unione un pezzo di importanza di valore di che alla Chiesa del nostro Paese e questa data
Detto questo sono molto lieto Nicoletta di tutto Sato una di finire la mia vita dello stesso partito Conte e questo è un altro equipaggio chiosa
C'era
Con
Toscanaccio
Particolare col suo partito
Velocissimo
Non voglio quattordici anni fa mi sono sentito orfano
Mi sono sentito orfano di tutti gli ideali e di tutto quello che era stata la mia gioventù ma forse questo capita quando vengono i capelli bianchi anche non solo dissolvimento dei partiti
Non vorrei che questo diventasse il partito degli Orfei
Ma non orfani di idea politica ma di posizionamento politico
Perché in effetti ho visto grossi sforzi questa sera di prendere le distanze dagli estremismi ed è giusto
Però a me sembra che questo bipartitismo imperfetto che nato in Italia chi ha riportato poi al proporzionale stia dando di nuovo spazio alla rinascita delle i tre
Politiche e l'idea liberale
In questo momento e spero anche in futuro unità con quella faccia viste con quella radicale
Perché chi mi ha preceduto ha detto c'è bisogno di non solo di libertà ma di eguaglianza di Voeller
Vorrei anche ricordare che l'eguaglianza senza la libertà non si può ottenere
Sta sta venendo fuori un evoluzione politica vecchia e nuova se sento una grande nostalgia per la Prima Repubblica esecutori nascere la democrazia cristiana
Sono
Nasce
Se il centrodestra mettesse leader Casini vincerebbe le elezioni fate scherzi terzetto Berlusconi
No
Il la Margherita si tiene stretti i democristiani
E Mastella sia città
Ma un governo di centrosinistra che sicuramente vincere
Non avrà lunga vita col sistema del proporzionale
E questo non è altro che il trampolino di lancio per i nuovi democristiani sicuramente quindi ben venga un po'lo laico liberal socialista
Che porti avanti quella che sono state fondatore de di questa di questa di questo stato di questa Repubblica
Non dimentichiamo il signore
Continuiamo con i nuovi amici mi dispiace che di amici repubblicani siano assenti da queste
Questo infine
Ma anche loro hanno avuto i loro problemi anche loro hanno avuto le luci residuo di me che i fondi vie di
Quindi
I nostri vecchi ha detto
Io mi ricordo che una volta votato liberale ho votato radicale
Non mi ricordo più bello e per quale ragione ma perché
Dopo anch'io club
è vero bisogna far rinascere la voglia di partecipare a una vita
Tu forse un po'il rimpianto della nostra giovinezza
Grazie
Nella faremo sedere
Non ho il cellulare
Dunque tre tre Barelli riflessioni
Questo questo slogan che intorno al simbolo inizia con laico e stasera abbiamo parlato del rapporto con la Chiesa cattolica cercando di definire il nostro laicismo non come anticlericalismo
Credo che ci sia un tema altrettanto importante e che sarà molto è sempre più importante nei prossimi anni ed è il tema della e cinismo anche verso le altre confessioni religiose
Rete visto la Francia quello che è successo le battaglie che lo Stato francese in nome di una laicità dello Stato sta portando avanti e credo che questo sia l'altro lato della medaglia
E vero lo Stato deve riuscire a stabilire dei rapporti con il mondo cattolico dei rapporti di reciproco rispetto ma credo che molti problemi ma c'erano anche nei rapporti con il mondo islamico
Perché sicuramente anche ci son portatori di valori che non sempre si sposano con l'adesione di Stato laico
Il secondo punto come anche gli è stato detto prima e il fatto che questa questa casa comune si caratterizza innanzitutto perché la casa di riformisti di persone che credono che il cambiamento e mutamento non fine a se stesse ma gestito sia normalmente portatore di una situazione migliore
E quindi credo che questa sia una caratteristica da sottolineare sia come distinguo dalla da una certa sinistra che sicuramente ha molti tratti che non son per nulla riformisti
E sia ovviamente da una grossa parte della destra che di riformista abbiamo vista veramente ben poco
Il terzo punto poi che fondamentalmente radicali liberali e socialisti
Fanno sicuramente tutti politica per grande passione e comunque per una procedura logico e che in questa casa si riuniscono i due pensieri socialista e liberale che per tutto il Novecento hanno reso l'Europa un un posto dove il Welfare State si è affermato al contempo libertà di mercato dove c'è stata creazione di ricchezza ma una crescente redistribuzione della stessa
E quindi io credo che in questo momento
Più che in altri momenti precedenti questi due approcci ideologici abbiano da comprendere che lungo con l'altro si possono rafforzare che le libertà dalla necessitavano di pari passo con libertà di agire di pensare
Che il
Lo stato assistenziale lo stato sociale che per noi socialisti da il le pari opportunità ha come principi fondamentale dare la pari opportunità di partenza
E il
Il necessario e preliminare aveva Cesare preliminare condizione per garantire alla società e al mercato di avere le migliori energie in alla propria disposizione se noi non daremo una scuola che prepara seriamente generazioni nel domani sarà anche l'economia risentirne e d'altra parte il nostro approccio di garantire e a volte intervenire nella regolamentazione del mercato mira anche a garantire che sia un vero mercato liberò un vero mercato che rispetti tutti i principi di concorrenza perfetta e non sia un simulacro di libero mercato in realtà in mano a pochi operatori
Quindi io credo che in questa casa come diceva prima giustamente il segretario il presidente
Dobbiamo vedere valorizzare anche le diversità ma per giungere a un qualcosa di diverso e di nuovo grazie
Sono
Anzi solenne
Ci sono altri interventi io pregherei previa relatore possiamo fare facendo alla rovescia va benissimo cinque minuti Ferrara
Cioè dopo aver pensato a stare in piedi è stato va bene
Aveva alla battuta
Ma le cose da dire sarebbero davvero tante battendo sicuramente la l'intervento gli affari lo Morelli che ha fatto un intervento anche rivolto agli ascoltatori di radio radicale è in qualche modo da andava nel senso degli interlocutori politici un alto livello rispetto al mosto
Anche se insomma Buemi andrà a congresso nazionale ma è chiaro che il progetto della rosa nel pugno è nato come un po'oggetto di un soggetto nuovo che non solo nelle dichiarazioni ma siccome nella pratica delle serate otto tutte le voci aperto a tutte le esperienze politiche che vogliono far parte di questo soggetto e vogliono portare il proprio contributo
Devo dire che con molta onestà con franchezza che essi de
Per gli amici e compagni credo che l'impostazione data da Morelli stasera sia un po'l'impostazione che in qualche modo non mi non mi piace di alcuni compagni socialisti che ha citiamo Bobo Craxi ma de Michelis o altre che hanno tentato in qualche modo di dire siamo noi gli interruttori siamo solo noi quindi in qualche modo se volete fare
La Rosa nel Pugno salute fa un soggetto nuovo dette comunque venire a trattare con noi e trattare semplicemente poi su basi poco politiche più di di di rappresentanza di di soggetti sono sicuro che non è solo così che non è così credo che si debba assolutamente trovare suo
Sì oggi vizio non avrà ho capito benissimo e credo che
Credo che a questo posso solo rispondere con una citazione che mi son dimenticato di fare prima erano gli appunti fatti ho cominciato a fare politica
Con il caso Tortora con la giustizia giusta con un liberale che diceva io sono liberale perché ho studiato ma sono radicale perché ho capito
Che ha rappresentato una pagina per questo Paese ed avevo alta e nobile non solo per la battaglia per la giustizia giusta che l'UE ha incarnato ma per quella capacità di mettere assieme attorno all'esigenza di modifica di modernizzazione del sistema giudiziario italiano di giustizia che il sistema giudizio l'italiano chiedeva mettere insieme i liberali i socialisti conclavi liberali del PLI con Alfredo Biondi segretario
I socialisti con Claudio Martelli vicesegretario e i radicali dell'allora segretario torinese Giovanni nemiche
Una pagina davvero alta e nobile importante che secondo me deve far parte di questa storia che in qualche modo vogliamo
Far nascere con
La la Rosa nel Pugno io appunto ai tanti ai tanti ma spunti che sono emersi nel dibattito almeno un altro devo devo rispondere io credo che
La storica
Primo coi porterà Angius Tizian che rispetto al al caso Toni Negri io credo che negli eccessi e nel nelle tante cose che non sono piaciute al nostro amico che liberale che è intervenuto prima
Io devo ricordare che il caso Toni Negri in Italia era il caso della
Carcerazione preventiva che durava dieci anni e sei mesi
Aver voluto portare in Parlamento Toni Negri
è stata la sommo atto radicale di denuncia di un sistema così poco liberale come nel sistema italiano come in parte ancora adesso il sistema giudiziario italiano che permetteva una carcerazione preventiva
Così lunga e tutta la battaglia a colpi di referendum che è stata tentata scardinare il sistema
Chiuso della politica italiana può essere sicuramente letto nell'ottica dei radicali eccessivi può anche essere letto e secondo me in termini più convincenti sul sistema italiano che non è in grado di risponderà Lapo per legislazione
Sono tantissimi referendum ne cito uno che non era semplicemente un referendum radicale
Ma il referendum di Massimo Severo Giannini per cancellare il ministero dell'agricoltura in Italia ha prodotto il cambiamento del nome del ministero
Dal da mise all'agricoltura al Ministero delle risorse agricole
Ma questo è responsabilità radicale con responsabilità di un sistema politico italiano d'una cittadinanza italiana che si lascia sedurre opinare in questo modo Ettore quelli che l'anno garbata
Io di fronte a questo continua ad indignarmi mi indigno perché in questo Paese
Appunto ricorda solo Toni Negri nel suo atto infame di scappare lasciando i compagni
Ad un po'accesso veramente allucinante come quello di Padova e rispetto ai referendum una opinione pubblica che non riesce a leggere che cosa stadietto ad una battaglia come quella per esempio degli ultimi referendum
Del Duemila quando con alcune sicura incomprensioni con alcune sicure eccessi l'abbiamo tentato di portare un progetto liberale anche economico a questo Paese il
La campagna referendaria che c'ha visti protagonisti dopo il successo della Lista Emma Bonino e che è stata in parte la causa della scomparsa di quei voti di quei favori
Quando noi abbiamo tradotto l'otto e mezzo per cento quindi la grande il grande momento di favore di Emma Bonino in una battaglia anche molto antipatica per chiedere la riforma del sistema del mercato in Italia per chiedere un nuovo sistema di rapporto fra cittadini e sindacati di chiedere un nuovo sistema di rapporto di lavoro in un paese oggettivamente ingessato
Io credo che quel tentativo generoso
Magari anche sbagliato magari anche in qualche modo nato dal sistema italiano il facciamo una proposta di tre referenze sul mercato nel nuovo ovviamente rimane in piedi soltanto quello sull'articolo diciotto perché la Corte costituzionale si prende l'obbligo di cassare diciamo i referendum più sociali di lasciare quello veramente Duo che aveva un senso in un'ottica diciamo complessiva di riforma anche degli ammortizzatori sociali ma
Lasciando in piedi soltanto la norma più dirompente
Allora per chiudere io credo che
Gli interrogativi che ci sono e che sono nell'agenda politica di tutti i giorni di chi vive questo Paese tutti i giorni con le difficoltà che ci sono in questo Paese
A cominciare dai trasporti all'Energia da dalla rissa quotidiana che abbiamo io credo che questo soggetto politico abbia con le differenze con i toni differenti anche con delle risposte diverse che bisogna cercare di coordinare di trovare
Sintonia credo che abbia un ruolo assolutamente necessario un ruolo assente positivo che dovremo essere noi in grado di alimentare in qualche modo di
Rendere attuale perché è una chance che non è soltanto nostra di una serie di politici che in qualche modo cerca una strada per una rappresentanza nel prossimo Parlamento mare un soggetto politico di cui ha bisogno il sistema Italia altrimenti davvero
Il nostro destino è un pezzo un po'di più rispetto a all'uscita dall'Europa ancora un pezzo in più verso ponente allora
Insomma
Alla deriva nel Mediterraneo piuttosto che un avvicinamento alle posizioni più moderne dell'Europa
Che abbiamo indicato con dei nomi e dei cognomi poco per tentare di comunicare ai cittadini che fosse il modello su cui
Tentare di avvicinarci anche politicamente anche con delle risposte politiche chiare come quelli dell'agenda Giavazzi ma non solo sono chiare sono identificabili se abbiamo la forza riusciremo ad avere un ruolo secondo me decisivo
Parola ma io vorrei dare una piccola lancia spezzare una piccola lancia a favore dei referendum radicali non tanto perché li ho condivisi non li ho condivisi molto spesso
Ma perché si derivavano dalla sordità della classe politica italiana cioè i radicali si sono trovati in questo in quella fase storica come in questa fase storica Marco Pannella si trova nella affrontare la sordità di quanti avrebbero avuto il dovere di ragionare intorno alle questioni che aveva che era di Cali poneva e che invece per una questione di convenienza elettorale
Per una questione di
Incapacità cogliere e anche per un opportunismo più generale venivano negati
Nel momento in cui nella società italiana quei problemi erano già presenti
Oggi Pannella sta facendo lo sciopero della sete per tutti noi
Ma non per noi la Rosa del Pugno perché lui fa lo sciopero della sete e della fame per a riaffermare un principio di parità tra le forze politiche che devono partire dalla linea di partenza delle elezioni politiche tutte nelle stesse condizioni
E non chi invece parte cinquanta metri prima e che in parte cinquanta metri troppo
E dobbiamo dire con molta onestà che solo in queste ore anche i nostri alleati che sono rimasti disattenti nelle Commissioni parlamentari che hanno discusso il provvedimento di riforma elettorale
Oggi hanno scoperto il valore della bontà della lotta di me Marco Pannella intendo dire della lotta di Marco Pannella non intendo dire della lotta della Rosa nel Pugno che
Arrivata di rincalzo
Su questa questione
Ecco allora è bisogna riconoscere il valore di questi atti
Spesso atti disperati
Ma atti di un'importanza che non possiamo sottacere questo voglio dire perché ci fa comodo spesso dire ma Pannella è fastidioso i radicali son dei rompe palle
Ma pongono questioni di grande attualità
I problemi sono tanti
Tra questi sicuramente ci sono quelle riguardanti l'economia
Porre aver posto il problema della
Revisione del Concordato non è una questione di anti clericalismo o di insopportabilità di una presenza che spesso è sopra insopportabile
Quella della Chiesa cattolica con la sua invasività nel nostro Paese invasività che non si riscontra in altri Paesi
E anche una questione economica
Rate la finanziaria di quest'anno è stata una Finanziaria pazzesca da un certo punto di vista
Molti miliardi di euro destinati alla ripianamento di un buco che è molto più garante della parte ripianata e che si presenterà all'ordine del giorno per il governo che verrà eletto dopo le elezioni
Ma una piccolissima parte destinata al nostro futuro alla ricerca all'innovazione alla modernizzazione del nostro Paese
Nel momento in cui il Paese raschia il barile il fondo del barile e non trova risorse da destinare alla scuola all'università
Ha un minimo di politica di rilancio dell'economia
No i nello stesso periodo nella stessa contingenza destiniamo oltre due miliardi di euro traduco in lire per capirci meglio tra i quattro mila e i cinque mila miliardi di lire all'anno
Per finanziare le attività pastorale della Chiesa
Allora di fronte a questa situazione è giusto
Giusto
Di fronte al fatto che la Chiesa non rispetta quello che ha sottoscritto che corre che aveva come corrispettivo un sostegno economico da parte dello Stato italiano di fronte a questo fatto di mancato rispetto non so se vi ricordate questo bell'articolo
L'Italia Breschi sulla
Fu diciamo sulla come si può dire dalla necessità costituzionale che la chiesa rispetti concordato perché diciamo i concordato si regge nella sua importanza proprio da questo rispetto che la chiesa deve alla diciamo ai contenuti ai contenuti ed è concordato stesso allora di fronte a questa situazione in cui la il contribuente italiano
Destina ingenti risorse proporzionata mente consistenti
Noi abbiamo di fronte invece un atteggiamento di un'invasività preoccupanti un'invasività che non soltanto condiziona politicamente ma impedisce che il nostro Paese si metta al passo con il resto del mondo
Perché no tanto vituperata America Stati Uniti d'America dove c'è un un presidente degli Stati Uniti che molto secchi ente alle diciamo alla Chiesa
Ebbene lo Stato non fa ricerca per quanto riguarda le cellule staminali e tutto il discorso della fecondazione medicalmente assistita
Ma le imprese private americane sono all'avanguardia
Allora gli Stati Uniti sono penalizzate da una visione diciamo di tipo para religioso oppure no no
E in Italia invece no invece in Italia situazione esattamente l'opposto avere accettato da parte della della maggioranza della classe politica italiana questa impostazione penalizzata l'Italia Venanzio
Il nostro sistema paese rispetto a una delle
Aree di ricerca strategiche la popolazione del mondo invecchia c'è un'aspettativa di vita molto più alta
Ci sono necessità o collegate alle qualità della vita
E uno dei settori che il più importante da questo punto di vista viene abbandonato per una scelta
Pazzesca irresponsabile di tipo strumentale perché evidente che di tipo strumentale
Ecco allora io credo che il danno di una subalternità
Allora Chiesa nel nostro Paese di due tipi da una parte un drenaggio di risorse
Che potrebbe essere rimesso in discussione se le cose
Non cambiassero dal punto di vista degli atteggiamenti e dall'altra parte una subalternità che impedisce all'Italia di essere in linea con la competizione internazionale i settori di grandissima importanza
Allora parlare del concordato non è parlare soltanto del rapporto tra Chiesa e società
O tra stato italiano e gerarchia e quindi vaticano
Parlare del concordato vuol dire rimettere in circolo risorse a mettere a diciamo sotto verifica atteggiamenti
Che sono elementi importanti in una dialettica politica corretta
Voglio dire spendere due parole rispetto le questioni che poneva l'amore
Nella prima riga delle nostre tesi congressuali c'è scritto alla Rosa nel Pugno de forza politica nella quale lo stia impegnato
Forza politica nella quale lo SDI e impegnato
Cosa vuol dire e forza politica che noi pensiamo a un partito
Non pensiamo a un accordo
Elettorale o diciamo anche diciamo di federazione tra soggetti
La federazione tra soggetti e la prima parte di un ragionamento che vogliamo concludere dopo lezioni attraverso il riconoscimento di una nuova forza politica che parte deve introdurre venti importanti
Dentro questo progetto ci sta sicuramente anche perché evocata
Nel diciamo nel simbolo la forza liberale
L'approccio non può che essere pragmatico
Il ragionamento che faceva nell'anno prima io lo condivido noi in questo momento abbiamo una discussione aperta con Bobo Craxi
A vere il nome di Bobo Craxi dentro le fila della Rosa nel Pugno è importante
Però c'è bisogno anche di un equilibrio tra le questioni poste
E il contributo che viene dato lo stesso vale per non per gli amici liberali ma per l'Ara per la rappresentanza liberale organizzata qui dobbiamo trovare un punto di equilibrio
Bisogna avere certamente in questo senso io solleciterò
O diciamo gruppo dirigente nazionale avere un rapporto quindi un confronto però bisogna anche comprendere che l'operazione che si sta portando avanti un'operazione che prevede l'abbandono delle vecchie divise
Per ritrovarci tutti con una divisa nuova anzi meglio ancora non una divisa ma un prestito dove ognuno può avere la cravatta o la giacca del colore che preferisce però l'importante che
Ecco scrivono d'accordo
Ma anche se non ci si mette d'accordo ma io destinandoli la cosa Morelli ecco Morelli io avendo ricevuto il graditissimo invito loro e vostro di partecipare a questo dibattito
Mi sono messa in tasca perché quando non mi devo dimenticare le cose nelle vene me metto il foglio in tasca mi sono messo la lettera d'invito in tasca appena si è seduto accanto a me
Boselli che ho l'onore di avere ogni tanto seduto accanto al Parlamento l'ho tirata fuori dal fatto che
Ecco allora su questa cosa io ci tornerò ci tornerò domani dopodomani
E cercheremo di attivare rapidamente un canale di comunicazione che ci consenta di e dichiarò aprire questo confronta che ritengo anch'io indispensabili nello stesso tempo però bisogna fare dei passi in avanti bisogna camminare bisogna correre perché la politica questa è la novità della politica italiana di questa fase storica ma forse la politica in generale
E che non c'è più tempo
Per riflettere
Hanno fatto il Partito Democratico in Italia tra il lunedì
In cui si sono viste i risultati del delle primarie di Prodi e il martedì mattina in cui hanno dato notizia il giorno
No ma voglio dire che rimane purtroppo lo dico come come rincrescimento
Ci sono delle tempistiche che un mai ormai sono sono pazzesche e verso le quali c'è bisogno non di fare la propria partito della Rosa nel pugno in una notte e non l'abbiamo fatto in una
Però di avere capacità di risposta tempestiva perché se no potremmo passare e si rimane lì alla stazione ad aspettare quello che arriva dopo ma non è detto che sia il nostro questo il punto in questi anni non è mai stato il nostro allora noi socialisti questo abbiamo imparato
Grazie
Nicoletta Jazeera meno compri
Mi mi sono permessa di chiudere come lì sono ho aperto perché appunto l'iniziativa all'invito è partito un po'da noi da metà Massimo Guerri
Vorrei farvi notare una cosa prima di tutto come in questa serata non sia attaccato nessuno non si è parlato male di nessuno sì se confrontati sul delle agende di proposte mi sembra già veramente una boccata d'aria buona ecco da quante che io devo dire uno dei motivi al di là dei contenuti che sono scivolati in un certo modo nella Casa delle libertà rispetto a quelle che sono state come si può dire qualche speranza che uno poi potrà condividere o non condividere ma era stata data
Che personalmente mi hanno determinato un veramente un distacco progressivo è stata il fatto che non c'era mai nessuna sede dove si parlasse di politica
Si parlava soltanto di o mosse controffensive contro nemico le cose nel fare oppure di affari di di comitati elettorali via comitati elettorali al massimo stasera abbiamo pur in una cosa devo dire che non fa seguito fa una ha una grande sperimentazione un grande confronto pur non abbiamo avuto il modo di farlo eccetera però abbiamo cercato di parlare sempre nel merito nel merito delle degli argomenti degli strumenti
Ho sentito sempre ho sentito più volte aleggiare questo discorso dei referendum posso dire una cosa io non sono contrari all'uso e faremo il referendum
C'è stato un momento in cui secondo me c'è stata un'overdose che afferma il determinato un corto circuito
Però posso dire che spererei di ritornare in un paese in cui la voce politica non debba essere affidate referendum ma il Parlamento fosse la sede in cui questi problemi che vengono qui avvocati trovano la loro discussione nelle Aule parlamentari mi sembrerebbe un percorso più sicuro più giusto perché poi non dimentichiamo che non è così un caso che viviamo in una repubblica parlamentare uno strumento per cui si elegge delle persone si delegano è teoricamente dovrebbero essere rappresentante
Una delle cose che più devo dire mi ha distaccato un altro dei motivi da questo centrodestra è questo disprezzo del parlamentarismo allora tu non puoi usare la politica applicante la politica in uno stato parlamentare disprezzare parlamentarismo si capisce che esige confronto questa cosa insomma e soprattutto è questo
E anche un po'nel centro sinistra pensare che la politica si faccia ovunque tranne che nel Parlamento e contino qualsiasi altro equilibrio di forze piuttosto che le forze che si dovrebbero misurare il Parlamento ecco quindi io spererei
Se possono occhi di non dover più tanto ricorrere referendum quei ma che si riescano a risolvere i problemi importanti e vitali senza doverli proporre attraverso un'altra un'altra strada
Per quello che riguarda i cattolici con il rispondere al mio amico Putin con il credo caro Antonio che ci sia una parte di cattolici che sia favorevole al divisione dei poteri io lo voglio sperare io credo che ci siano molti cattolici imbarazzati d'essere tirati sempre per i capelli come se volessero imporre il loro pensiero l'arresto degli italiani
Io credo che fu in in tutti questi anni che abbiamo vissuto né in questi anni di Repubblica si è visto che ci sono tanti cattolici che sono favorevolissimi alla divisione dei poteri e che credo ancora di più quelli e con equilibrio si rendono conto che man mano che va avanti
Diciamo la il confronto tra religioni e diverso e che si dice una mobilità riversa trentun sempre maggiore eccetto la bisogna essere sempre più favorevole alla divisione dei poteri per cui bisogna che lo Stato rappresenti tutti e poi che ci sia libertà di culto per tutti
Quindi io credo che tutto sommato non è un po'una barriera nei confronti del cattolico la divisione dei poteri e la laicità dello Stato non penso assolutamente
Per quello che è stato detto io appunto quando dico che questo progetto quello che mi interessa è guardare al Future proprio perché appunto secondo me
Finalmente potremmo un po'piantarla che è una cosa noi laici poi siamo sempre stati bravini insomma incaponirsi su alcune cose del polso una roba che c'è un pochino anche limitato danneggiato però io devo dire che
Finalmente se non riusciamo a tornare a fare riferimento alle alla cultura che è una cosa che pare passato per il presente e per il futuro
E non ai simboli alle bandierine riusciamo a fare un passo avanti eccezionale perché poi
Io penso che questo tipo di confronti
Siano qualcosa che in ordine ci avvantaggia e non ci pubblicizza nel conto nei confronti di un elettorato
Odierno perché tutto sommato quello che si vuole sono delle risposte in termini corretti che abbiano in se stessi contenuti di quello a cui noi ci riconduciamo ma no no che usino dei singoli che per molta gente oramai qualcosa una cesura c'è stata
E forse il riproporre è un po'il limite anche voglio dire che noi troviamo nei DS questa cultura di sinistra che sempre alla fine guardando Emma si sentirà sempre fuori le fratture del passato insomma no ecco per cui secondo me è un bel distinguo questo se riusciamo a non farlo
è un discorso che può avere veramente un richiamo diverso poi dopodiché non dimentichiamo Raffaello che noi effettivamente chi più chi meno forse noi di più addirittura siamo stati un po'il tipo diretti
In qualche maniera emarginati dalla vita politica attiva per cui gli occasioni bisogna in qualche maniera costruirle cercarle con dei rapporti che in qualche misura ad Ascona anche dal fatto di trovarsi a confrontarsi
Ecco Sisti creano ormai più sul contestuale rispetto a una va un tavolo di confronto come una volta una volta mi chiami richiamo in fondo per noi tutto sommato qui è io credo a Torino con gli esiti non Gloria gloriosi che abbiamo avuto però l'occasione della campagna per il referendum sia stata un'occasione di incontro sulla quale più o meno in realtà come è capitato sì siamo visti tra quelli che pensavamo di vedersi e e come si può dire l'approccio magari con delle differenze poi di di approfondimento dei vari ponti prona prosegue dice
Qual era l'approccio è importante questa cosa e ci dispiace che non venga capita è un'occasione persa e questo poi il punto fondamentale comunque
Io sono contenta di di questa serata spero che ci sarà occasione magari su temi di riprende la perché è importante avere modo di spiegare io credo che infondo appunto la gente che ha voglia di riavvicinarsi in un altro modo alla al all'appuntamento elettorale cercando di capire
Sia un po'stufo appunto degli della comunicazione per slogan Roma li conosciamo tutti insomma ecco non non ci cura mente
Io credo che nel nostro approccio questo sì è una cosa comune non pensiamo a agli elettori come a dei tifosi ecco non me
E mi sembra che il tutto sommato nel tipo di dialogo che c'è stato questa sera questo sì assai sia sicuramente
Comunque un modo di porgersi comune e che credo che sia molto utile
Io ringrazio tutti per la pazienza come dice i miei pochi ascoltatori per la pazienza comunque che hanno avuto fino a quest'ora e penso che comunque qualche incoraggiamento che esista una possibilità di dibattito che ci piace ancora che si può coinvolgere ci sia grazie grazie
Grazie al credo ad attori grazie a modelli grazie a tutti voi siete stati avvengono pertanto