La politica estera italiana in Medio Oriente

Area
All'onorevole
Credo di grande di nuovo indietro per occuparci un
Altro tema rispetto a quello che abbiamo curato fino
Poco fa ci occupiamo
Però di una di un tema assai complesso
Parliamo di Medioriente e di politiche estere italiana
In realtà questa trasmissione costituisce uno dei momenti di una
Di una serie di trasmissioni di una di una sigla intenda ai programmi di Radio radicale che ormai avete imparato a conoscere il vicino Oriente la rivista è animato da Francesco De Leo che è stato fra l'altro recentemente il nostro
Inviato in Iran averli
Elezioni
E che è una rivista che specificatamente si occupa di temi medio orientare
Un'ulteriore riviste anche un sito internet il cui Linke trovate al sito di Radio Radicale punto it e la rivista è appena uscita con il suo nuovo numero
Con l'articolo di fondo del professore Vittorio Emanuele Parsi sulle elezioni e il Medioriente cioè il tema della legittimità del consenso e poi
I temi Paesi sui quali si punta l'attenzione proprio dal punto di vista delle prove elettorali che Illy che dovranno e che li hanno visti per l'altro protagonisti sono il Pakistan
E l'Iran e poi anche il Libano Malick la questione delle elezioni assai più complicata e come Bezzi AP
Allora questa a trasmissione invece vuole mettere a fuoco o qual è la politica estera italiana
In Medioriente in questa fase anche perché ci sono truppe italiane
Dislocati
Nel Libano ad esempio e hanno dato proprio recentemente adito a polemiche alcune dichiarazioni di un autorevole esponente di del Popolo della Libertà ex Ministro Antonio Martino proprio sulla contingenti italiani
E lei parliamo con una autorevoli rappresentanti della stampa estera naturalmente e spetti della della questione
Cominciamo da
Giornalista della BBC devi duelli poi
Un giornalista dei LEA agenzia tra palestinesi guasta Jamal uscita dalla
Una giornalista di liberazione eviti Josef una giornalistica Turchia segmenta scheme
Di sabato di attivi e poi le firme del della rivista il vicino Oriente volte Francesco De Leo i
Professor Paolo il
Il professor Barzi e
Giornalista del Lazio caporedattore per gli esterni Stefano polli che forse il primo
Che può introdurre questa dismissione con
Ecco il tema che vorrebbero turchi in particolare proprio come in questa campagna elettorale si sta discutendo di
Politiche estere che io rispetto il Medioriente sì
Buona sera
Sì la il modo in cui viene fatta in cui viene vissuta la politica estera in Italia
Abbastanza originale rispetto a quello degli altri grandi Paesi europei occidentale nel senso che
Fermo restando che non ci sono regole che ogni Paese ha le sue peculiarità
Però negli altri Paesi c'è una certa continuità della politica estera cambiano i Governi ma certe linee di politica estera vengono
Solitamente conservato
Raro vedere dei cambiamenti radicali da
Dal giorno alla notte nella politica estera dei grandi Paesi europei il fondo anche degli Stati Uniti
Mentre si gioca molto sulla politica interna il il il duello elettorale
Mentre in Italia per decenni
Per lunghi decenni del dopoguerra c'è stata una costante politica estera da quando
Assistono alternati governi di centrodestra e centrosinistra gli ultimi quindici anni deve quindi fondamentalmente dei Governi protetti Romano Prodi e Silvio Berlusconi
Invece c'è questo calo abbastanza anomala che di una politica estera che cambia abbastanza radicalmente da un Governo all'altro con delle sensibilità
Molto diverso e tutto questo sta avvenendo anche in questa campagna elettorale in maniera abbastanza evidente
Chiunque vinca avrà di fronte dei compiti di politica interna di politica economica abbastanza importanti
Ma paradossalmente sulla politica economica su quello che c'è da fare per questo appello e ci sono dei punti di
Di vicinanza tra tra centrodestra e centrosinistra
Mentre sulla politica estera c'è ancora molto molta distanza e
In particolar modo sulla politica estera verso il Medioriente che è tradizionalmente uno dei
Settori strategici per per la politica estera italiana
Le recenti polemiche sono
Anche sono occorse sulle dichiarazioni del
Ministro degli esteri Massimo D'Alema sua Massolo soltanto una spia di un
Modo di vedere la politica in questo angolo di mondo molto diversa come è noto Massimo D'Alema ha detto che
Necessario avviare un dialogo contatto detto una qualche forma di contatto con Hamas perché è impossibile cercare di fare la guerra a fare la pace a pochi chilometri di distanza
Fare la pace con Abu Mazen in Cisgiordania e fare la guerra con Hamas a grazie
Ci sono state delle reazioni molto forti a questa dichiarazione
Di D'Alema
Dobbiamo ricordare che questa dichiarazione di D'Alema non sono dichiarazioni nuove che molti politologi politologi importanti personaggi che non si debba fondi politica estera nel mondo avevano già avanzato questa
Queste teorie
Anche anche in America anche durante la conferenza di Annapolis infine
Di fine novembre ma quella sul dialogo di Hamas soltanto appunto la spia principale ma differenze ci sono un po'in tutti
Il di tutti i paragrafi di questo grande capitolo mediorientale a cominciare dai rapporti con i Israele
Il ci sia il centrodestra si o il centrosinistra si dichiarano amici di Israele sicuramente lo sono ma non sono in modo diverso
Il centrosinistra molto critico e parlo in maniera chiara con Israele quando ritiene che sia giusto farlo mentre il centro entro destra tradizionalmente molto più vicina rallegra alle posizioni espresse dal Governo israeliano
Ultimamente un paragrafo che sia giunto è quello del Libano con l'ex Ministro degli esteri ex ministro della difesa dei precedenti Governi Berlusconi dei Governi Berlusconi
Antonio Martino ha in qualche modo detto che sarebbe bene ritirare i soldati prenderà il contingente italiano schierato in questo momento nel UNIFIL due
Silvio Berlusconi e Gianfranco Fini Gianfranco Fini ex venissero richieste dal dottor nel governo di Berlusconi sono intervenuti che hanno in qualche modo
Corretta questa dire dichiarazioni ricordando che l'Italia invece deve stare attento ai suoi impegni internazionali ma è chiaro che anche qua ci sono differenze abbastanza sostanziale stile sulla tra centrodestra e centrosinistra così come sull'Afghanistan
Sull'Afghanistan
L'Italia ha sempre difeso la sua posizione che quella fondamentalmente di tenere i soldati a Kabul a Herat
E quindi lontano da quella zona calda nel sud del Paese dove ci sono continuamente scontri dove si muore dove soldato il contingente internazionale sono presidi di mira dai talebani
La NATO gli americani hanno chiesto una rinforzato da parte di alcuni alleati e l'Italia questo momento come d'altra parte fa la Germania come d'altra parte fa la Francia
Continua attenere invece la sua posizione il centrodestra ha fatto capire attraverso i suoi esponenti importanti che se dovesse vincere
Potrebbe rivedere la posizione dei soldati italiani e forse potrebbe anche prendere in considerazione la possibilità di mandare i soldati in settori zone d'Afghanistan dove attualmente non ci sono
Infine l'Iraq Martino in una ha chiesto un rientro degli istruttori militari italiani in Iraq se queste differenze nel centrodestra e anche questo ha provocato polemiche anche se
Forse pochi sanno che istruttori militari italiani Iraq attualmente ci sono
Già
E questo è un po'ultime concedibile unico il segno di come via politiche estere in Italia viene a fronte dei modi un po'di tempo il fisco perché alcune polemiche nascono appunto sul
Un po'sul nulla allora se siete d'accordo i livelli tutti che Vito Trinchieri Pollina messo sul terreno voi cercheremo di di toccarli e voi ci aiuterete che vivi
Una serie di aspetti contesto io direi per Rossi siete d'accordo del cavalleria e anche per raggiungere un tema
A quindi giochetti di cominciare il proprio da un aspetto che riguarda anche sulla politica estera italiana però potremmo pubblicarla nel capitolo la politica europea
Cioè il tema della Turchia
Qua la questione complicate perché
L'Italia finora avuto un atteggiamento molto aperto nei confronti della dell'ingresso della Turchia questa
è una politica e con una politica abbastanza bypartisan anche sì
E sarebbe
Sbagliato tacere che
Nel
è una componente di centro destra ci sono anche voci non sono maggioritarie Berlusconi non la pensa così ma ci sono anche voci come quella dell'ex presidente del Senato Petja come quelle di alcuni esponenti cattolici
Che invece sono contrari all'ingresso
Ma sono posizioni comunque minoritari nell'Est dello stesso centrodestra armi fino a prova del contrario
Ho
E nel frattempo però in Turchia si sono create nuove questioni
L'iniziativa della Procura generale
L'insoddisfazione dei militari la questione del bene allora a che punto stanno limite le questioni del rapporto dell'Europa con la Turchia ha visto dalla Turchia ecco su questo può essere illuminante cui richiede di Cinzia segmenta Ski
Intanto buonasera a tutti
I rapporti con unioni europea sono fermi completamente fermi che la Turchia in quest'ultimo anno ha avuto altri gratti cattivo
I sono le questioni che riguardano al vero
Agli militari ma diciamo la Turchia opinioni pubblica ha vissuto dalle elezioni presidenziali i quasi in un in linea di alta tensione
I sempre un paese per quel che vedo io è sempre agitato e c'è in atto un braccio di ferro una lotta tra
I islamici laici
Insita amici che fanno riferimento al partito di Erdogan Primo Ministro
A chi e invece laici in gran parte capeggiati anche oltre le forze nazionali anche i dall'esercito
Sì di anche come abbiamo visto prima delle elezioni e le manifestazioni nelle piazze contro il partito di Erdogan sono stati soprattutto
Spinti da parte del esercito oltre anche i partiti
E i nazionalisti ma anche il partito socialdemocratico ci HP chi è ormai noi vediamo quasi come un partito nazionale per il suo comportamento
Quindi la Turchia vivendo in questo contesto questa lotta tra i laici islamici ammesso da parte la questione dell'Unione europea
E ultimando quasi non si è parlato
Naturalmente in nel suo secondo mandato il partito di Erdogan a Chieti e tornato ancora più forte comma quarantasette per cento dei vuoti
E subito dopo edizioni ammesso nel piatto come prima questioni il vero
Come se fosse la questione più importante della Turchia qui c'è stato irritazioni dei militari
Anche i ritenzione da parte del
Dell'opinione pubblica che si definisce laica e fedeli ai princìpi del fondatore di Repubblica stata chiamata tappe
E quindi ancora l'attenzione sia alzate di più
Egli poi qui anche bisogna aggiungere tutta la divisione delusione dello dell'opinione pubblica turca
Per quanto riguarda il all'Unione europea c'è una un progetto che va avanti da quarant'anni il corno grandi difficoltà antiche ultimi ultimi tre quattro anni sono stati delle riforme
I turchi erano molto entusiasti essi in tre anni fa ancora
O misto onda AG opinione pubblica turca era al favore per ottanta per cento invece abbiamo visto che questa è calato
Negli ultimi sondaggi fino al cinquanta per cento
E quindi e poi d'altro canto io penso che anche questa situazione mi ha fatto Commodo all'Unione europea perché non sa cosa farne di questa Turchia non sta come agganciarsi non vuole lasciare al suo destino
Però nello stesso momento nonni disponibile accettare come un membro a
A pieno titolo quindi penso che
Anche l'Europa in questo momento fermo non non prende delle iniziative per portare avanti questo processo
Bene si siede tutti conoscibile riducendo i mitici due giri e così possiamo anche potrebbe anche rispondere alle argomentazioni di questi colleghi si eviti
Gli errori ulteriori elementi di apportare adesso sempre nel questioni che Bertoli che poi si vuole fare delle domande anche lui magari interrompendo può farlo così il processo dei pazzi così vivacizzano la così io avrei solo
Adesso dal proporre a del ridurli delle BBC questo punto
Uno o due temi
Il primo tema incrocia la quelle cosiddette deboli a proposito dell'Afghanistan
Perché proprio
Dall'ingiuste
Sono venute critiche
Al Lopreiato
Altri Paesi europei ideali e in primis e rispetto al ruolo militari in Afghanistan un po'quello che diceva poi floricolo abbastanza defilato Italia chi pure peraltro hanno
Subito degli attentati ma cento non sono in prima linea come tutti insieme
Però c'è anche il problema di come la questione avviene sia diventata ulteriormente
Critica pene la forza la forza multinazionale e come vede lui la situazione dell'Afghanistan del
E delle forze occidentali presenti sul campo e poi si vuole dare anche un giudizio su
Come nell'opinione pubblica e inglesi
Viene vista ancora la vicende anche e Stato centrale nel dibattito anche in giudizio
Complessiva della operazione di alleanza molto stretta fra
Boucher almeno al momento
Iniziativa indicati come questo comune
Macchine con queste due cose sudditi
Prima di tutto sulla questione del dell'Afghanistan
Volevo ricordare una cosa sono situato in Inghilterra
Due settimane fa dove sono stato molto sorpreso da questa
Commedia reale che abbiamo avuto con
L'annuncio chiamai presenza certe dal nostro erede
Al giorno insomma il terzo l'idea Principe inglese avrei
Ero molto sorpreso dalle dal fatto che c'è stato e questa alleanza
Silenziose cioè i direttori dei giornali inglesi prima per nascondere il fatto
Che il Principe in Afghanistan faceva membro di questa
Delle operazioni militari
Spicca Lecce in Afghanistan e poi la la
Come questo avvenimento è stato ripresa ha riportato affatto discutere molto credo cioè il pubblico in Inghilterra in Gran Bretagna sulla
Sulla saggezza e di continuare
Questo è guerra che forse dal punto di vista che Oricchio dalla NATO molto necessario ma credo che
Si sta
Facendo molte domande
Il pubblico inglese sul
Sul saggezza di continuare questo presenza militare a lungo termine perché
Già siamo al
Quinto anno delle invasioni del del dell'Iraq
Pace parliamo dopo della RAI
Dunque io credo che
Ce la Gran Bretagna accetta la coscienza e che la guerra
Tutti e due gemelli quelle irregolare dell'Afghanistan ed è quella dell'Iraq
Non s'stanno andando come previsti nei bisogna fare qualcosa bisogna forse cambiare atteggiamento no platani questioni come
Non sto a discussioni se la politica italiana eccome cambiare che cosa si deve stare credo che c'è una grande incertezza
Sulla questione della dell'Alleanza del dove lisci noto quelle in l'alleanza e con gli americani in Iraq
Direi che ci succede a Alcamo esattamente come in Italia di meno o in meno gusto
Per continuare le cose si vede che
Nonostante la presenza Tel famiglia reale di queste questo è quella e veramente difficile da combattere
E in più c'è stato ci sono stati molti critiche in Gran Bretagna
Dal maniera in cui il Governo britannico appoggia le foto del delle forze britanniche nel senso di dati
Tutu quello necessario per combatterli ci sono molte lamentele di alla mancanza di
Non sono radio cose militare
Che aiutano i soldati si sono dati si sentono in un certo senso traditi dal Governo britannico
Nel senso che arrivano lì con anche con buoni porta vi ricordo che la Regione Gran Bretagna e non abbiamo più un esercito di il
Abbiamo soltanto voluto Gianni
Dunque i militari sono lì sono lì per scelte
Ma almeno loro si sentono credo che c'è un una discussione molto forte in questo momento sulla questione del ruolo gli esempi i soldati britannici sono Loi possono
Mercenari
Checché che i trattamenti e il ruolo del se dell'esercito britannico nel due mila otto c'è stato l'altro giorno un suggerimento dici celebrare una giornata delle Forze armate in Gran Bretagna
Interessante di via
Osservare che questo
Era accolto abbastanza fortemente
Larga liberamente al pubblico nella pre
C'erano molte molte persone
Checché hanno detto che pensavo che richiedono fossimo buona idea di tentare un po'di più rilievo al al fatto che forse ignorato dal grande pubblico
Perché siamo
Come gli americani in una guerra e in tempo di guerra bisogna che l'esercito si sente valorizzato e non negletto
Che apprezzato
Solo i presidi volevo intervenire ma so per dire che è la testimonianza del collega veri quelli della BBC è molto interessante perché in Italia spesso c'è la percezione che
I britannici inglesi vadano in guerra
Senza che ci sia alle spalle un vero dibattito invece c'è un dibattito forte e interessante anche all'ombra appunto sull'opportunità su come affrontare certe situazioni
Io lo volevo approfittare della presenza del collega Giammario già dalla
Per tornare un attimo proprio la politica estera italiana in Medioriente a queste polemiche sulla necessità di avere il dialogo di un tipo di dialogo un contratto con Hamas volevo chiedervi la parte palestinese come erano
Vissuto come erano viste queste polemiche
Anche perché si dice qualcuno l'ha anche scritto che che che in realtà un dialogo sia già
In fase avanzata attraverso la mediazione Tiziana ecco farebbe come viene vista questa situazione da parte palestinese allora c'è
Una politica guidata dal presidente Abu Mazen per dialogare con Hamas a patto che
Vengano rispettate le soluzioni delle siamo con l'accordo di con che sta sono stati fermati questo diciamo per la parte palestinese questo nessun trattativa che durano
Da me si oggi purtroppo ancora non sono arrivati a un accordo nato pone diciamo sono
L'un contro nello Yemen che più o meno il fallito raggiungerà un accordo
Questo diciamo la parte palestinese
Della politica italiana o quello che ha detto il ministro D'Alema
Io non lo so ma credo anche voi lo sapete che D'Alema un politico abile non è un
Un
O diciamo hanno che dice le cose con un peso politico internazionale noi lo interpretiamo con mano una frase di politica non può essere altro
Perché D'Alema il Governo italiano
Ha assunto l'impegno dei Defender ed è a bocciare il piano di pace quindi ovviamente dei appoggiare o o le morti da un poggiare Abu Mazen
Allora noi non possiamo interpretare questa frase giunte cui siete di così perché abbiamo un solo Presidente
Abbiamo solo autorità al quale a l'unica che può trattare con Hamas è l'unica che porta al mare un accordo con Israele
Allorché c'è sotto dottor ma questi sono investimenti la politica estera italiana
Questi che noi possiamo definirla in questo modo ma comunque attirare l'attenzione da parte del Ministro D'Alema su un fatto perché la sua frase ancora non è solo trattare Campo Marte
La sua frase esso basata sulle venivano pubblica israeliana quindi io vorrei con comma giornalista
Credere che questa maggioranza
Black tende a dialogare per la pace ma tu
Che non si può trattare con Abu Mazen con calma non si può RAI non lo può fare nessuna legge entrano c'è nazionali lobo permette c'è una sola offre una sola battuta una sola persona che Bo fermare
Quindi
Ovviamente attirare l'attenzione a livello politico forse nemmeno e non abbiamo bisogno perché ovviamente nessuno accetta loro bene non lo può accettare in più di tanto
Forse un richiamo all'Europa
Che
Che cosa volete trattare con Hamas forse forse c'è una domanda in questa frase dovrò capisco dal procedere non è io credo perde proprio sul cori cui Strippoli perché questo punto si pone un altro problema c'è un problema certi dietro
Diciamo di difficile interpretazione di alcuni passi del nostro Ministro degli esteri c'è un problema però anche oggettivo che
Lei stesso metteva in risalto rispetto alla rappresentanza palestinese
Perché da un lato c'è stata anche questo scontro anche militare fra a Massimo e
Fatta
Né
Striscia dichiarazione
E anche dall'altra parte non è critico Schreiner benissimo anche se incide ancora formalmente un Governo Governo legato ad Al Fatah interni
I termini ma
Io mi chiedo
Se
Oggi litiga pontifica Burma insieme e ammesso che pure ha un
Dirigenze bifronte perché uno stemma
Uno sette maschi Althusser garanzia invenzione dicono le stesse cose
C'è dentro il gruppo di Affatati improprio e Lippi una dialettica c'è ipotesi nel caso che Abu Mazen e non riesca
C'è una soluzione di ricambio così come gli israeliani si pongono il problema della debolezza del Governo Olmert liberisti dissi si pongono il problema delle debolezze del Governo di occuparsi
Va detto che noi non vediamo una debolezza del Governo al Womad un assolutamente
Ah sulla Comasina eletto dal popolo
Abu Mazen appoggiato a una se non il giorno o di un momento dica dice chiaramente e io con i blocchi dell'esercito israeliano e gliene i territori palestinese non possa andare avanti questo lo dice questo anch'allora
Abu Mazen a la bellica del popolo Deco e dei fermare o con una pace con Israele non con francesi o con i turchi impone con esattamente a con Israele
Se Israele e la politica israeliana e quella dei mandare dei carrarmati e vi ucciderà ogni giorno ovviamente attuarle
Risolviamo ma senza diventa un po'debole
Ma fino adesso scusate se mi permette va bene fino adesso la la la persona da Abu Mazen non è stata mai messa in dubbio neanche da Hamas
Al quale loro l'attacca nel suo modo di trattare
Anzi nelle ultimo giorni
Ed io chieda no sembra di trattare a livello diciamo deve essere di garantire a tutti i diritti del popolo palestinese quindi loro le conoscono la sua autorità
Ed è le che alla capacità di affermare questo accordo con Israele
Ho capito vediamo succede professor sparsi a questo punto voglio intervenire
Ma sto pensando
Nelle ragioni ville nelle della bella battuta di D'Alema allora problemi del Sud innanzitutto ricordare che
D'Alema detto quello che ha sempre detto
All'inizio sono andato perno della necessità di trattare con Hamas né sotto del suo mandato il Ministro degli esteri e torna su questo punto
La interessante il perché all'inizio perché alla fine
E dire che
Dalle ma sa che comunque
Se anche il centrosinistra si vince le elezioni sancito senza diverso
Documento dell'intera coalizione precedente doveva diciamo così per l'attenzione a smarcarsi un po'rispetto alla sinistra radicale per cui certe cose non poteva dire perché ricevono continuamente
Ed aperto la porta alla sinistra radicale nei confronti di Hamas che noto più opportunista
Se anche questo si sa dare lezioni Saso sinistra senza sinistra radicale
E questo paradossalmente consente D'Alema che per una posizione più vicino a quello che le ho sempre pensato e di poter esplicitare io penso che da una parte il suo ragionamento provenga dalla lettura del quadro politico italiano più che da qua dopodiché internazionale
E questo sia un ponte poiché la politica italiana la politica estera italiana che a questo atteggiamento sempre
Molto rapide su una cosa sul Libano per esempio lasciamo perdere Martino che credo abbia assunto una posizione molto sua sono anche d'accapo attenzione
Io credo che anche sul Libano dove c'è un obiettivo tutto sommato condiviso si scontra però un'idea diversa calcolati ricontrattare inizio tra centrodestra e centrosinistra nell'atteggiamento rispetto a Israele
E diciamo controparte arma cucito deste decisamente più favorevole Israele senza che sussista sia contrario Israele un attento più
Più tradizionali che credo che c'è però un elemento e concludo di continuità tra i due intende pezzi di
Iscritto politico italiano che l'attivismo
Cioè quello buono che che Comune e Centro Destra Sinistra oggi nel Medioriente la volontà barra capacità di assumersi corresponsabilità rispetto al passato anche se poi il modo di declinare a questa soluzione responsabilità abbastanza diverso
Allora si oriente diversi mi piaceva fare intervenire collega francese
Di Joseph perché la Francia ha una posizione qualche voto simile a quella italiana hanno soldati in Libano
Il Ministro degli esteri Kushner collaborato con il Ministro D'Alema sarà dati spesso insieme il Libano la Francia soldati in Afghanistan anzi annunciato dal prossimo vertice dalla NATO di Bucarest
Formalmente confermerà l'invio di nuovi soldati in Afghanistan quindi anche la percezione francese che ha una posizione sul terreno simile a quella italiana molto interessante da sentire
Senz'altro dal punto di vista o del dell'impegno concreto dell'esercito sul campo e l'immissione
All'estero ci sono c'è una
Aspetto comune tra Francia e Italia
Però ci sono anche delle divergenze abbastanza forte in particolar modo sul
Sul dialogo con Hamas cioè Sarkozy gli chiaramente non cucine pure fatto la scelta di non dialogare con Hamas
Appunto per non voler delegittimare il Governo di Abu Mazen
E dunque da questo punto di visto e come come Stefano Polito ricordava all'inizio comunque c'è anche un aspetto da da sottolineare vecchie
La Francia ci comunque una immunità diciamo di politica estera anche se ci sono divergenze ogni tanto che sono abbastanza forte ad esempio si è visto sulla giusta dichiarati
In Francia ci sono alcuni elementi Zizzi ogni discussione il dibattito però la differenza senz'altro tra era Francia intera identitaria dall'altra parte appunto una che un caso ciò nella forma di continuità della politica estera qualsiasi sia il Governo e che invece in Italia si vede perché sulle delle politiche estere
Un punto su cui io vorrei appunto fare una domanda essere un po'provocatore
Il Ministro D'Alema aperto va be'noi dobbiamo dobbiamo cominciare pensare dialogare con Hamas è stato al Governo per due anni però con qual è il risultato concreto
Cioè qual è quale dopo le al di là delle dichiarazioni quali sono state
Perfetto concreto di questa questa dichiarazione
Faccio questa domanda perché tutto il problema attorno anche non soltanto alla politica estera
Italiana e in Medioriente politica estera e dunque vediamo che indebolita dal fatto che ci sono delle delle politiche estere
Ma chiedo che pone il problema di sapere che in quanto un Paese oggi come in Italia alla capacità di intervenire sullo scenario politico internazionale eviterò anche di di chiederselo
Dal punto di visto francese
E questo pone anche il anche in quello il problema forse recita il che era questione se quando parliamo di politica estera italiana non dovremmo porsi il problema e non solo l'Italia ma tutti i Paesi su come superare questo appunto quadro nazionale di cui parliamo oggi perché ci sono elezioni
Italia ma anche con un velo superiamo e ovviamente con la prospettiva europea però è vero che noi vediamo che la politica estera italiana indebolita perché ci sono e le politiche estere
Che secondo il Governo ormai si cambia ma anche perché il fatto concreto e che nessun dei Paesi europei oggi
E capace di avere una vera politica che abbia un'influenza sia sul Medio Oriente se su un quadro più più largo proviamo approfondire questo aspetto
Servendoci un attimo pure richiuse fra poi torniamo perché c'è un altro un altre questioni che tocca proprio l'incrocio fra la politica estera francese quel italiane non solo sulle IPAB
E che legato all'attivismo del nuovo Presidente se è così a proposito anche da un letto dell'Unione europea e qui per esempio l'atteggiamento nei confronti della Turchia disse così è molto diverso da quello che viene
Ma anche in particolare negli ultimi tempi nell'attenzione chiese così ha avuto per il bacino Mediterraneo quindi qualcosa di più della Turchia significativa ma che due-tre eccellenti rapporti storici così come prima peraltro
E qualcosa e quindi che nasce intervenire la possibilità di una lettura mediterranea oltre che un bene della politica estera francese ma anche della politica comunitaria
Come interpretare questi segnali che vengono delle edizioni
Beh prudente Iliescu intesti potrebbe anche sottolineare il fatto che andrà ad esempio mio nel Mediterraneo e anche
Fatto per superare alcuni bloccati e particolarmente rispetto la Turchia dal momento in cui
Sarkozy è stato chiaro e questo l'elemento di divisione della pulizia resterà francese all'interno della Francia ci sono le posizioni diverse e dal momento in cui si dice che come dire l'ha fatto Sarkozy che non si vuole la Turchia in Europa e allora bisogna trovare anche rilanciare con un altro processo
Questo comunque è stato un'iniziativa da parte di di Sarkozy
Senz'altro interessante innovative perché appunto di fronte al al bloccaggio del processo di di di Barcellona lui ha capito che prudente c'era bisogno esplorare nuovi figlie
Però il difetto anche di questa iniziativa e perché dice torno anche su questa questione hai visto subito che c'è un problema con gli gli interlocutori europei che non volevano essere esclusi
In questo processo nel mio nel Mediterraneo ettari appunto porta sempre tornare sul problema appunto di una di una creazioni veramente di uno spazio di politica estera comune in Europa
Ecco e allora adesso spero ritorniamo invece all'altro tema che poi il tema un po'centrale quando si parla di Medioriente anche perché
Abbiamo in collegamento telefonico
Ho un giornalista israeliano Yossi Bar della radio nazionale israeliana che anche autorevole come il chiese fra i rappresentanti della stampa estera Roma
E al noi proprio se ci sta ascoltando intento vediamo se il collegamento funziona pronto ci mettiamo la
A non essere quasi allora a lei assentito probabilmente almeno una parte del dibattito
Molto bene
E allora io le proponevo proprio come tema il tema che avevo già posto al collega dell'Agenzia per i listini esito un po'ribaltando la questione
La autorevolezza del Governo israeliano in questa fase ha dovuto affrontare anche in Commissioni parlamentari problemi problemi di maggioranza
E la fase delle trattative che sono invece in una situazione di impasse ecco la fotografia dell'opinione pubblica israeliana e della a politiche se lei era in questa fase così complicata
Ecco prima di tutto cuore sottrarre a cosa che ho sentito prenda a me non non mi risulta che la maggioranza della popolazione israeliana e per dialogare con il cabaret
Forse ci sono alcuni esponenti
Della letteratura
Entrati esponenti di cultura
Israeliana però la maggioranza non d'accordo di
Dialogare avere un dialogo con come fa male
E in cui dichiara apertamente di voler distruggere è stato detto da le non
Non riconosce la sua
Perciò abbastanza difficile dalla domanda insomma potrei dire che
Che noi non riusciamo ad avere un un dialogo con il popolo palestinese
Più più che altro vorrei che i palestinesi non riescono ad avere un dialogo fra di loro
Allora chi quello che ci chiede che abbia dei
Con un dialogo con con i palestinesi quando loro fra di loro ci stanno
Ammazzando ed ero anche noi
Dobbiamo reagire stanare tutti tutti i correttivi terroristiche qualche volta vengono colpiti e anche anche innocenti cittadini però questo
Non si fa a proposito ma si fa perché i farmaci stanno dentro la popolazione civile
Difficile chiedere di discutere
Apertamente come ha fatto Ministro D'Alema di dialogare Korn conformarsi
Non so a quale titolo visto che di visto che i Paesi europei non sono d'accordo di piede avere un dialogo conclamato
Accettate ma che deve chiederei dovrebbe avere un dialogo conformarsi
Mi sembrava veramente
Molto molto strana questa dichiarazione
La maggioranza nel nostro credo tutti i Paesi europei ci sono
Più o meno sono uniti almeno in questa in questo punto di non non avere a che fare con un'organizzazione che non che non riconosce l'organizzazione
Terrorista che non riconosce Israele ma non non riconosce neanche il il Governo il Governo avvinghia Puma andremo
Che ed è questo il punto centrale perché dal momento che c'è non c'era un'unità palestinese non c'è neanche con chi conche avere un un dialogo un dialogo serio
Non i farmaci non non è che esistono solamente a Garreffa ma esistono anche nei territori occupati la paura è che
Uno di questi giorni sommare riusciranno addominale anche quella parte moderata
Dei palestinesi dell'Autorità palestinese che
Vorrebbe avere un dialogo con con Israele vorrebbe arrivare a a due Stati e fare un un accordo di pace
E questo veramente è un problema va bene vedete ma anche un problema israeliano che ancora non nostra affrontare penso che in questo momento il Governo il Governo
Il tiro al mercato non è un Governo molto forte però almeno per adesso sta tra rispondere a tutti tutti i requisiti schede che vengono posti sul tavolo
Perciò dal momento che non non abbiamo un interlocutore serio unito fra di loro i padri costituenti non non non non danno una risposta molto chiara di che cosa porrebbero
C'era paura che saremmo in continuazione bombardato del questi minuti di riforma tre non non vediamo come come si finisce
Allora
Dopo questo dopo questo intervento io sì perché ci ripropone noi voi fra l'altro a Radio radicale di chi seguito siberiani senti c'è un programma settimanale che magari non fa la gioia forse destrutturazione capitoli riguarda però
è un programma molto molto orientato con Fiamma Nirenstein che per uscire al contempo in effetti poi anche i problemi poi c'è un verde dei
I giudizi ma i problemi sono purtroppo quelli che poi tutte e due enti la cosa che mi preoccupa vedo fresche mente queste che il giudizio che
Il
Collega palestinese ha dato su su un'idea di governo compagine diametralmente opposto a quello che abbiamo appena sentito del collega israeliano
E questo va bene se fosse une discuterle giornalisti nulla di grave
E il guaio è che invece è un problema politico temo sia un problema politico che va al di là dei dei due generi ma su riflette opinioni poi si ritrovano insieme di cui giudizio non poi
Quelli registrano le opinioni loro rispettive opinioni pubbliche e questo è e questo è importante però
Cerchiamo di tenere il filo anche un poco del tema di dibattito approviamo adesso abbiamo ancora grosso modo una mezzoretta Selci quindi abbiamo tutto il tempo per il potere e sviluppare
Tornare sul tema politica esterna italiano il Medioriente
Riprendendo il giro del professor spazi si ritiene e poi tornando
Anche alla collega turchi che pure credo possa intervenire su alcuni consigli che neanche lei chiusi tutti dalle solite disse tetti professore Siniscalchi detti
Prese la stavo pensando alcolizzati ieri che José no perché abbiamo scontato diciamo così appena mezzo Alitalia in giro la peculiarità della politica estera italiana anche un atto che la percorre tra politica estera
Che spesso accusiamo dall'interno soprattutto oltre che dall'esterno per cui dico Saint consapevoli di essere poco bipartisan di essere un po'troppo soggetta Allotta politica interna
Voi avete in questo in buona compagnia con altri Paesi però la sensazione che gli altri Paesi poi appunto riescono a produrre un momento di sintesi un certo punto quando poi si tratta di fare
Troppa
E questo è vero resta un problema grosso per noi credo che un problema che non andrà a essere alla diminuire semplicemente queste elezioni
Però contestualmente c'è un altro aspetto del problema che in qualche modo relativi zappe stanca questa questa perché tagliare ed è la sensazione che
Riprendono le ceneri
Quello che sta capitando per l'Italia e per l'Europa e una minor capacità assoluta di intervenire su quello esterno cioè le politiche estere dei Paesi europei saranno molto meno influenti su quello che succede strana sensazione
E sano molto determinati loro successo insuccesso da quadro in cui si può intervenire faccio subito i tre semplicemente non c'è ripeto scartiamo un'azione così Martino sul Libano
E non c'è dubbio che sul Libano la destra sinistra hanno posizioni sfumature diverse che deriva la loro posizione nei confronti del conflitto Iseo palestinese
Non è la realtà molto più che questo ma andrà cambiare lo status delle truppe il ruolo delle truppe molto più che questo
Londra cambiare che cosa succede in Libano cioè se il Libano
Si va verso quelli evoluzione che si auspicano al momento dell'intervento delle truppe le differenze tra
Tanti italiani tra italiani francesi spagnoli lì tutto sommato si comporranno perché noi saremo lì a fare quello per cui siamo andati un'interposizione consentisse Grasso elemento il conflitto è l'evoluzione in tema di fatto crociano gotico libanese
Ma se la scena quel tipo di bene se non si evolve che ci sia a destra sinistra al Governo che cambiano cambiano le regole di ingaggio sempre d'accordo capace di spagnolo o meno il ruolo gettito dentro per cambia
Perché se l'idolo esplode per così dire noi siamo lì una posizione diversa fino al per essere un cuscinetto inutile o degli attori in qualche modo di un conflitto interno e internazionale
La Turchia paradossalmente un punto su cui le posizioni politiche italiane sono bipartisan
Siamo fino adesso siamo stati sostenitori forti rete l'ingresso della Turchia e butta però va detto che è l'incrocio Turchia si allontana si avvicina molto di più per quello che succede
In tutto in questo momento tra Corte suprema
Tra poco generale sistema politico molto molto di più quello che accade diciamo a livello europeo per l'impasto dalle posizioni francesi
I tedeschi intatte quelle degli altri perché proprio i veterani cerco Sarkozy andava in quale direzione però anche vero che
Dall'atto di tutti non può bastare
Tecnicamente subito in evidenza che non solo non c'è un limiterà no del sud ma come tristi turche gli arabi scatenare la semplificazione già fatta dallo sulle cose diverse
E quindi ludico miniere che come lei ci dice unisce realtà
E che un problema oggettivo equilibri articolo trentasei così ma
Non interesse pulita in questo altro grande problema
Anche sulla scarsa stessa cosa
In realtà è vero che adesso seduti favorevole che non può più interventista ma questo sta avvenendo anche senza cambi Tripodi mi di posizione politica in Francia tutto sommato tutine immigrato sanno che in qualche modo o questa guerra si vince oppure è un disastro
E però nuovamente dipenderà da che cosa succede sul campo e di pena decorre strafare gli alleati nel loro complesso
Asset a cambiare un cabaret se la nostra presenza se la NATO riuscirà a produrre a livello coordinato uno sforzo congiunto effettivo personaggio capacità di combattimento Italia verso sinistra adeguarsi in qualche modo
Siamo sblocca l'Italia non potranno da sola fare nulla
Sì non volevo intervenire un attimo sono d'accordo con quello che ha detto il professor apparsi e poi vorrei dire una cosa
Una cosa che ha detto verifiche se non mi è fondamentale noi parliamo dalla politica estera italiana in Medioriente ma dobbiamo essere consapevoli del fatto che nessun Paese europeo davvero da solo
Può pensare di poter incidere in una situazione così difficile che si trascina da decenni
Quello che voglio dire che fino a che l'Unione europea non riuscirà ad avere una politica estera comune vera e concreta
Difficilmente da soli l'Italia la Francia la Spagna potranno pensare di potere a favore avere una voce ascoltato chi viene ascoltato attualmente Medioriente sono soltanto gli Stati Uniti perché hanno una tradizione di rapporti e hanno una
Forza politica diplomatica superiore a quella dei singoli Paesi europei
Purtroppo l'Europa non riesce ad avere una politica estera comune e gli stessi generosi interventi D'Alema di Kushner di Moratinos in Libano
Da un lato hanno sicuramente sottolineato la volontà italiana spagnola e francese di renderci utili ma anche il fatto che dell'Unione europea va in ordine sparso non riesce a fare una politica estera comune questo è un dato importante anche per la politica estera italiana
Sulla Turchia ancora forse rispetto alle cose che diceva il professor persi in sostanza fra l'altro c'è un altro aspetto obiettivi
Uno degli alcune delle
Ulteriore quegli ulteriori problemi del Governo nuovo in Turchia poi correlativamente ma il Governo ed è un bel po'
E un suo Muti RDS rispetto anche alla questione israeliani gli israeliani hanno lamentato recentemente il passaggio odierno destina
A
Hamas Hezbollah non più attraverso le si chiede anche attraverso la Turchia provenienti dall'idea
Ma a parte diciamo questa
Sospettosità
Israele eludere tanti modi nei confronti del nuovo Governo turco
Il rapporto il gioco del Governo turco oggi all'interno del Medioriente quali se in un guardiano all'Europa
Da così attratto oggi come relazioni tenute a cosa potrebbe essere attratte oggi come relazioni internazionali
Okay intanto prima volevo agganciarmi le cose che ha detto il professor tassi
E li ha per quanto riguarda il progetto Mediterranea di Sarkozy e questo progetto in Turchia il visto Commenda Progetto che voli di Luigi retrocesso
Integrazione della Turchia all'Unione Europea quindi fatta a tavola per annullare Como commetterei fine al del progetto della Turchia e per entrare unioni europee
Quindi la turchi assolutamente non guarda con interesse
E e molto freddo e poi qui anche bisogna aggiungere tutto ciò che ha detto Merkel dopo che è andato al Governo
E c'è un muro in questo senso testo la Turchia
E poi è vero se è vero come dice anche il professor passi su D'Alema chi
In sostanza in questo momento si sente un po'più libero per esprimersi sulla politica estera
Insomma
I suoi pensieri io voglio ricordarvi che qualche giorno fa lui ha detto
Che la credo facendo una dichiarazione a Sky
Ha detto chi Balcani i devono entrare prima della Turchia per motivi di sicurezza prima della Turchia egli io trova anche stavamo parlando prima
Della politica esteri italiano verso la Turchia dicendo che di partenza però qui c'è qualcosa si è mosso queste dichiarazioni io trovo molto importante ciò che ha detto
D'Alema qualcosa è cambiato
Perché mi all'inizio diciamo e stato Berlusconi sulla spinta anche di presidente Bush per quanto io sappia
Sposare l'idea del dell'integrazione delle tutti all'Unione europea si è fatto l'avvocato della Turchia eccetera
E poi il Governo di danni ma se anche in maniera più Q
A seguito
Questa politica cioè in sostanza
Se anche non ci sono stati delle
Diciamo sceneggiate divertenti che faceva Berlusconi in sostanza anche il Governo e di
Aid Alì ma a seguito le politiche verso la Turchia in senso a favore della Turchia
Però qui sera turchi ancora dovrebbe ciò potrebbe entrare Unione europea
Dopo i Paesi
Balcanici
E qui veramente insomma la speranza sempre sempre e meno
E quindi è molto anche preoccupante in questo senso l'Italie che si è sempre mossa come una sostenitrice di questo progetto sentire
Queste cose da un leader di sinistra di centro sinistra insomma è preoccupante
E per quanto riguarda
Il le cose che diceva lei sulla sospetta esiti sospettosità di Israele verso la Turchia ma io devo dire che
Ho un po'e secondo me è errato perché la Turchia anche durante questo Governo o Dear domandina che per avuto
Sì ottimi rapporti con Paesi arabi mediorientali grande apertura verso l'Iran
Ehi soprattutto la politica estera gestita dall'attuale Presidente della Repubblica aptum lacrime nel passato ma ancora lui malgrado che adesso Presidente della Repubblica
Non ha mollato gestire la politica estera della tutti e se viviamo tutti linguistica fa cioè quasi il Ministro degli esteri attuali dissi comporta come un suo
Diciamo secondo come secondo miserie Vieste
E durante questo Governo soprattutto se sono stati fatti gli accordi i importanti militari con Israele i scambi e Peres che avvenuto al Parlamento turco
A parlare in ebraico insomma che questo Governo ha avuto delle grande apertura e si è vero che poi anche condono palestinesi con di Varsavia di contatti quando tutti anche perché mira un ruolo importante nella
Soluzioni del problema in Medio Oriente quindi si può dare anche una lettura da questo
Il punto di vista se non Unione europea
La Turchia certo c'era un famoso detto
Delle
Secondo Presidente della Repubblica
Della Turchia dopo tetti altissimi imminente
Se cioè la Turchia comunque il mondo crolla ma la Turchia e si riassettato la sua posizione cioè norme la fine comunque c'è Medioriente
C'è la Russia quindi c'è tutto il centro Asia per questo senso io credo anche se guardiamo le ultime aperture del Presidente della Repubblica in più possiamo già
Anche leggere che c'è potrebbe essere una delle impostazioni di rapporti con lo sguardo esteri in su
E allora e adesso però Francesco De Leo che gli ascoltatori conoscono e che ci ha parlato proprio dell'Iran dalla
Durante la campagna elettorale forse due cose perché c'è questo se no c'è un convitato di pietra che non provino non giocare nel nel quadro l'Iran ha un ruolo il Medioriente non non irrilevante
Grazie allora parliamo di questo serie o mi piacerebbe parlare appunto introdurrei un elemento diranno
Magari parlandone un attimo curiose di Libération perché ne abbiamo sempre parlato di politica estera specialmente ONU parliamo di Medioriente sempre molto legato ad interessi commerciali quindi interessi scambi
Quindi diciamo l'importanza della cui dell'economia
Nella politica estera punto specialmente in quella ricordiamo tutte le polemiche nei confronti della Francia prima della guerra del Golfo quindi dire alcune posizioni di Chirac eccetera
Io credo che in questo momento
L'Italia rispetto ad anni precedenti in cui diciamo lo il panorama politico sono i vari schieramenti politici sono un po'scontrati su motivazioni più che altro
Etiche se intervenire uno intervenire appoggiare non appoggiare però qualcosa sempre molto distante voli dei propri interessi
Proprio nel rapporto con l'Iran
Si trova in questo momento a dover ma appunto mettere in atto e mettere in pratica una politica estera che ha molto molto molto a che fare con i suoi interessi nazionali per importo ed export insomma il rapporto con l'Iran è fondamentale per questo Paese
Siccome insomma un po'di di sondaggi eccetera siamo punto alla vigilia delle elezioni si potrebbe in qualche maniera prevedere anche un mutamento del Governo quindi un governo di un colore diverso io volevo appunto chiedere a lui
Che via si è fatto su questo c'è nei confronti proprio dell'Iran
Potrebbe secondo lui cambiare un atteggiamento appunto la politica italiana proprio da protagonista in questo insomma provinciali è venuto tantissime volte quindi Italia durante appunto
Le fasi anche più delicate dalla questione nucleare
L'Italia è un amico insomma in qualche maniera dell'Iran a ci sono appunto di rapporti molto forti e quindi volevo chiedergli sollecitare il punto una risposta su questo
Difficile capire quale potrebbe essere realmente il ruolo dell'Iran senz'altro
Del dell'Italia rispetto all'Iran senz'altro l'Italia ha tutto l'interesse a fare da mediatore Elia una carta importante a giocare tra di rame e il resto dei Paesi perché appunto dal
Per quanto riguarda
L'Iran si vede che c'è una a vicinanza molto più forte sulle posizione americani anche se le cui salme richiami posso cambiare in seguito ed elezione però tutto sommato si è visto che ad esempio
Non ci sarebbe tra la Francia e gli Stati Uniti una divergenza molto forte sull'Iran
Nicola sta così commi Costea
Tra l'altro sono stato molto chiaro indicando tetto che appunto era impossibile pensare che
Diranno potesse dotarsi della della bomba nucleare custodiale ha fatto pure una dichiarazione dicendo bisogno prepararsi al peggio
E questo a questo punto di vista o la preposizione francese oggi e molto ferma e molto vicina a quelli degli Stati Uniti
In questo quadro d'Italia sembra che sia stata può messa da parte per quanto riguarda tutto la IRI appunto l'ispezione quello che chiede intervenire riguarda appunto il controllo del programma nucleare iraniano
E da questo punto di visto penso che per evitare e per cercare di trovare un chiamare il dialogo d'Italia deve assolutamente giocare questa questa carta
Intanto se non gioca questa carta penso che il il parere del dell'Italia non avrà al grande grande importanza cioè e questo è il momento in cui proprio l'Italia deve cercare di far sentire la sua voce su un terreno come dire
Ecco investendo sulla Linea M
Sistema avviando le conclusioni notevoli regna una cosa
Prego Sasso il calore poi presentiamo UC Berkeley con una
Bene a vagliare ricordare il collega io così che le parole del D'Alema sono portate da tutti i giornali dell'agenzia stampa quindi può tranquillamente leggerlo
Forse si può dire che noi non non abbiamo c'abbiamo problemi interni ma credo anche Israele cioè c'era problema intera addirittura ci sono i partiti che leggo l'esistenza da un po'e del popolo palestinese questo d'da da
Non nasconderlo perché è una realtà che ravvediamo la conosciamo nel giorno
Per la politica estera è italiana si vedesse abbiamo visto ad esempio il presidente Governo Berlusconi nel lei e sua famose dichiarazioni del suo rapporto con l'America la deviazione della politica estera italiana ed tutta al resto della faccenda e abbiamo visto adesso
Una politica al quale dove il Ministro dell'affare essere italiano non Massimo D'Alema è quello di sinistra il ministro agli Affari Esteri pagano Mandria e discuta con tutti i Ministri degli affari esteri I della zona
Il che
Chiedo che l'Italia anche ottima rapporti con Israele e questo da non sottovalutare io chiedo
A chi ne senta echi Mad condivida queste e quella di dare ogni real solo una e pendenza all'importanza di intervenire in emerge qualunque sia in questa situazione di emergenza
C'è lì ci stiamo massacrando tranquillamente a tutti i livelli sia a livello umane che culturale che
A economici sul scialle tutto quindi
A quanto boh essere sofferenza e da noi ma nello stesso momento e non roba e questa
Proposizione tocca proprio e fondamenti ebbe
Del Democrazia europea quindi io non condivido prima che non c'è una politica estera va bene no assolutamente c'è
Quando a loro va mettendo lista nera a marzo quando il loro Obanor invita presidente dell'ABI ed euro sarde anni fa a Breno le dal listone elettorale erano roba o quando loro va stabilisce Ambrogetti per non nel Mediterraneo ovvero una Medioriente questo vuol dire una politica estera
Quando lo roba condanna l'attentati contro Israele e si preoccupava Belleri civile palestinese questa è una politica estera
Noi chiediamo
Che l'azione dello roba rispecchia proprio questo principio di democrazia de convivenza documenta
Perché
E in quella zona lì ci sono due su spendete società delle società più intelligente in tour de in tutta la zona
Abbiamo una grande a coltura è una grande storia e credo e io non momento del difenderla non ha mai è stato nella storia una occasione del genere di arrivare a una soluzione a quella pace sembra c'è stata la guerra
Io credo che forse forse forse
Tocca a noi laici e religiosi tutti quanti politici
A scavare ebbene la nostra coscienza perché così almeno possiamo dormiva tranquilli e possiamo aviario un processo che veramente a Porta e da la politica europea sommerso il Medioriente comma
In le guarda con una sola punta ad cultura del dialogo tra le due parti e non
Una politica di Paola dette Fidenza
Però il discorso è si
Purtroppo va detto che
è un discorso che sentita
Dicevamo prima trenta quarantenni ci sempre stencil sul punto d e poi succede sempre qualcosa di concreto
Perché questo anche è una delle costanti purtroppo delle politiche Medioriente mi pare ci fosse polli disistima brevemente volevo io cibarsi sì ma voglio dire
è vero che l'Europa a si esprime continuamente sulla politica mediorientale con prese di posizione sugli attentati eccetera eccetera
Il problema che poi con questa politica estera europea continuano a convivere anzi a non convivere le politiche estere nazionali dei singoli Paesi che spesso deraglia hanno sugli interessi nazionali dei singoli Paesi quindi il problema eh
Cercare di fare in modo
Per l'Europa dico di avere una politica estera europea che poi sia condivisa e seguita anche a livello nazionale dei singoli meglio di me europea e questo invece ancora non succede sempre
Taglio Sibari volevo chiedere oltre che naturalmente un commento su tutto quello che ha sentito quello che crede dunque
Una cosa specifica su un aspetto che come forse sa a Radio radicale i radicali sta molto a cuore cioè la questione del rapporto fra Israele e l'Unione europea e per la verità non dire questo punto di vista
Auspichiamo anche un rapporto di uno Stato palestinese democratico con l'Unione europea non ci sarebbe motivo certo discrimina
Ma in realtà ecco Europa Israele è un rapporto complicato
Diverso scelto da quello che hanno alla Turchia ma oppure ma pure per certi versi significativo
E poi naturalmente tutti i discorsi di scenario che ha sentito in particolare le ultime cose sull'Iran perché ovviamente il ruolo dell'Iran e oggi i sei mesi molto seguito anche
Determina inquietudini più che giusto alle
Prima di tutto sono d'accordo con la maggior parte dei tutti i colleghi che ho sentito prima
Del vero che alla politica del dell'Unione europea non non esiste il Partito dell'ente faccio
Di dire ogni tanto che è stato fatto per il neo è stato fatto male vedere certe certe cose
Non ha un grande significato di
Debbo ricordare il amare forse
Positivi però il fatto è che non esiste una politica estera italiana per il Medio Oriente dire questo
A occhio nudo perché come hanno detto anche gli altri colleghi l'unico l'unico pare il perché che sono stati nello scenario mediorientale sono gli Stati Uniti
Ultimamente praticamente oggi c'è da notizie che anche
I russi potrebbero fare una conferenza internazionale credo per riuscire a risolvere i problemi
Con con i siriani con le alture del Golan però illustri figli non appartengono ancora alla Comunità europea agli europei
Anche se noi
Sicuramente al ma abbiamo pigione Pirolo lontano da parte non non riescono a trovare un un una cosa comune per poter intervenire per poter dare un contributo del processo di pace
è abbastanza triste
Che quando mi ricordo il Ministro D'Alema chiamava ha una forza di imporre un'interposizione flagranza nello Stato di Israele ma le sue parole sono sono andate sono andate nessuno le ha prese sul serio perché nessun Paese europeo ai mille diciamo il coraggio
Il reiettiva entrare nella palude mediorientale stelle anche no non viene preso sul sul serio queste dichiarazioni va bene sono sempre
Sono sempre parole che che fa fanno l'abbiano fatto rabbia anche all'ambasciatore israeliano Coaro ma quando paventato resistito a dialogare con fama
Ma prima esattamente chi siete voi che potete dare dei dei dei gettiti di Tiresia andate a parlare con con quelli che abitano bombardando ogni giorno che causano delle vittime
Si riprende è un non esiste una politica finché non eviterà una politica del della Comunità europea allora la prego veramente abbastanza dovuta e non lo so non c'eri
Non c'è una volontà di avere anche una una politica comune ma non solo verso di anche istruzione sulle cose molto più più più serie politica estera non esiste nei paesi europei
Poi il punto che
Che vorrei mettere un accento sul
Sull'ipocrisia dei Paesi europei verso verso l'Iran
Quale fanno gli affari a compie perde
Sappiamo Italia uno dei primi partner economici dell'Iran
Ha dei rapporti ottimi deve è un Paese che non bisogna sottovalutare quello che succede oggi conta un Presidente tipo Ahmadinejad
Che dichiara tutti i giorni di voler distruggere cancellare dalla faccia della terra e Israele
E secondo analisti Israele anni il prossimo anno apra la bomba atomica non non è uno scherzo
Penso che bisogna avere un po'di con poteri diretti di paura di non essere così insomma senza
Senza tenere conto di questi dati rivestono solamente parole lasciar perdere perché se non c'è una nazione
Seria no non parlo di un'azione militare contro l'Iran ma un
Un embargo un embargo a livello internazionale un embargo serio un embargo diplomatico in cui
Si fa capire all'Iran che ovviamente ad Israele a facciamo così finiamola una volta per tutti
Per potrà
Così allora
Io dovessi il futuro inverno e due
Io oltre questo non c'era e non ve ne sa niente e quindi rilevato che
Che la nostra vicinanza abrogata serviranno lì erano una volta che ci ha visto che noi stiamo bene credo difficilmente che potrà vera un piede la
Ma se noi ci mettiamo una volta volare vogliamo bombardare l'Iran l'Iran può avere il diritto al nucleare e non potrà neanche arrivare credo come tutti scienziati hanno detto neanche tra dieci anni
Rimaniamo a una morte dava ancora programmato e dal collega libanesi sono difficilmente conciliabili quindi proporrei di e sui decibel conclusivo arriviamo a una con cui
Siti spietatezza del decesso creare pacifico iraniano miei mentre mi
Mi mi mi crea un po'di di difficoltà
Direi o un Paese che non non non si fa controllare da osservatore internazionale se veramente suo nucleare per ragioni pacifiche operazione
Militari allora la situazione è molto molto molto preoccupante visto anche che Iran domando situazione dell'Iran non non è molto insomma non è un Paese democratico in cui
Ce l'ha molto a cuore i diritti diritti umani quello che succede Miranda
Sono cose più pugliesi quelle che
Che che sappiamo Age male ricorrenti sono aperti e che
Non non non
Non può neanche per sogno paragonare la situazione
Detti una questa ci chiede che c'è nei territori occupati farmaci l'Autorità palestinese fra i partiti israeliani democratici che hanno delle opinioni degli opinioni diverse
Una corrente
Fino adesso apriamo quindi Governo Nirone vocale formula novantotto coccolone diciamo un partito o no non sa che cosa fanno i coloni gli usi lo sai no
Racconta in giro per favore dai così vediamo quanti affamarci sono da noi
Se ci spaventa è che non va avanti con una veloce no no no no no io mi scuso Ravenna e Venezia continui
No
No io credo io credo che io a Sibari volesse dire una cosa che
Fa abbastanza se prendiamo questa viene però voi non ne usciamo no va bene che ovviamente bisogna chiaramente compresi
Allora mi Marino si trova il signor Rossi abbastanza evidente alla loro
O l'altro purtroppo abbiamo visto a Gaza scene garantite quelle civili nessuno
Ecco perché esempi fino a prova del contrario non abbiamo i poi ovviamente la situazione siriano vive l'ho io non parlo tutti i casi questo non c'è dubbio
Adesso però vorrei ecco uscire un poco di queste azioni dove
Diciamo le posizioni si sono mostrati tutte e due purtroppo non mi sembrano facilmente concilia per arrivare un poco a chiusure anche perché siamo già dieci minuti fuori io ho una curiosità poi regali polli possibile hanno qualche cosa conclusivo io però ho una curiosità che pongo collega di ridurli
Perché abbiamo parlato del ruolo dell'Europa che va bene lascia a desiderare il pubblico
Però insomma senza inserire a Kipling
E
L'Inghilterra già una sua dedizione il bicchiere l'oriente
è cosa vostra insomma
E infatti noi allora che cos'è rimasto di quella grande capacità anche di analisi che magari diciamoci la verità gli Stati Uniti non sempre hanno avuto in modo brillante negli ultimi dieci
Ecco il poco tempo di fare in questo ruolo di Consiglio che conoscevo meglio forse la realtà le faccio solo un esempio bene riunisse molto ascoltato forse troppo
E comunque
Inglesi linguistica poi siete sui dividendi lineamenti quindi insomma tutto questo patrimonio culturali analitico degli inglesi può giocare un ruolo cinque due
Non lo so
A noi abbiamo come dice giustamente una lunga tradizione di interessi nel Medioriente da usare
Più di un secolo
A noi abbiamo inventato l'Iraq nel ventinove dunque se noi siamo forse in un certo senso responsabili
Per la situazione di oggi gli edifici sorgono in questione questioni che deve essere i dibattiti e non soggetto di un dibattito tra storici
Ma credo che c'è ancora
Forti interessi e dalla Gran Bretagna nel Medioriente nel senso che noi come l'Italia siamo
Dipendenti
Anche noi
Il nostro petrolio su questa fonte innovi molto importanti rimane molto importanti per noi come per l'Italia dunque ci sono interessi commerciali e pratici molto importanti per la Gran Bretagna
Ma
A dico soltanto questo che interessanti a pensare che cioè l'idea quando non si dimesso
La prima cosa che lui tentato era di fare facce nel Medio Oriente lui all'opposizione l'intero internazionali internazionalmente riconosciuto non credo che
Finora sia stato un grande successo ma almeno
Fatturato il tentativo
è interessante vedere anche che lui è stato proposto come in futuro Presidente dell'euro dell'Europa
Anche questo non so se che esse sia pratica ma
Noi abbiamo Bruno forti interesse nel resto del mondo commettere stato tradizioni da noi
Far per tornare un po'al nostro
Dice dalle nostre discussioni sulla politica esterna italiana
Per e-mail c'è una una situazione un po'anomala della spesa si parla gli italiani almeno della loro politica per loro
Destino
Geografiche che aiutato della geografia
E c'è un c'è un errore forte interesse dell'Italia negli affari dell'Oriente se non peraltro ragioni che si guarda
La carta e del Mediterraneo si vede l'Italia dentro il centro del Mediterraneo come una una freccia che punta verso nascondere su tutto
Non soltanto della sponda nord
A me mi pare che
L'Italia praticamente non ha potuto non ha potuto realizzarli i suoi sogni di avverte sulla pulizia una politica molto io molto sviluppato verso il Medioriente e per la semplice ragione
Che
C'è stato il queste decisioni di
Puntuali sull'Europa governi di sinistra il Governo ad interventi di destra in Italia la loro priorità
Ormai e sempre l'Europa
E a e difficile di parlare veramente di un IPT la mia impressione è che l'Italia tenterà di esseri un giocatore l'assenza veramente avere i mezzi per avvieremo un'influenza molto importanti sul resto del mondo per non parlare degli anni del sulle americani insomma reti giocato il la carta e del che avere partecipazioni in Libano
C'è Stato la presenza italiana in in Iraq e c'è ancora letta la presenza italiana in Afghanistan
L'Italia mi pare vuole essere il giocatore ma non riesce parla imporre
La sua
Il suo peso nella nelle grandi decisioni del Medioriente la prossima il prossimo Governo italiano dovrebbe pensare molto seriamente eccome veramente di cuore
Sviluppare una politica
Che
Importante e che viene preso al serio
Dal resto del dell'Europa e del mondo
Grazie allora facemmo un poco di Larini FIAT con due brevi interventi del prezzo del Bel Sito di Stefano Tosi
Marco che dice la delibera
Lui è in parte condivisibile anche un antico Biswas riceve
L'Italia un grande appetiti eventi guasti in audizione degli italiani vizi fine Ottocento per cui
Molti aspetti sempre lì
Però competenti
E questo è una brutta verità ma
E di un Paese medio così via
Conte prete però sono passate da cosa sull'aspetto di cedere delle posizionamento europeo perché proprio dopo si programma un da Italia ha smesso di balocca Marsico li dire di essere deve un distribuite Errani no all'Italia o a un destino europeo e quindi ha anche un ruolo in Medio Oriente
E nel Mediterraneo oppure non ha nessun europeo e quindi non ha un ruolo delle sulla parte neanche
Neanche Lampedusa udienza andare
Fino a Beirut
E questo deve essere chiaro ecco da spero spero che chiunque governi questo Paese tra un paio di mesi
Sia consapevole del fatto che per l'Italia in particolare che è inutile che che
Per cui la litri l'allargamento del mondo
è un fenomeno che Marco emargina questo Paese perché Italia se cadesse una tutte le grandi potenze in Europa ma nel mondo l'Italia non potevamo del genere fanno fatica davvero davvero la Francia Inghilterra
Con loro passato figuriamoci un Paese come l'Italia
Sarà per noi è evitare che cosa peritale quel raccordo europeo per noi è vitale essere il divano a condizione che
La politica italiana alla francese spagnola perché qua dei Paesi sono in Libano segnalazioni in qualche modo coordinati sino comuni e comuni rispetto all'obiettivo europeo
Questo vale
Questi tre Paesi l'IVA lavare con altri Paesi comprano iniettare in Afghanistan Iraq eccetera perché
Perché queste poi dell'Europa oggi
Che da un lato l'Europa deve essere abbastanza unità per contare di più nei confronti degli Stati Uniti ma in maniera antagonista
La per avere un peso alle cene i cani
Perché se sei farsa in grado di fare tutta e ascoltato se sei ventisette Paesi divisi che fanno poco che possono fare poco do per vinto pari non conta niente con gli alleati figuriamoci con gli interlocutori questo impone l'Europa deve capire
Assolutamente data spetta che per l'Europa
Un altro punto difficile da capire che la pratica si è spostata molto lontana
La partita del futuro sia piena serenità nel Mediterraneo tra mediterraneo è il nostro estero vicino ed è il posto in cui si possono consentano SD guai enormi per noi ecco perché lo abbiamo un rischio manco l'opportunità
Perché non è che in cui l'Europa riceveva una voce unica una voce non compirebbe letteralmente pro o contro gli Stati Uniti ma unità e responsabile che esprime una capacità
Di quello degli Stati che non interessa ad avere un tale regione mediterranea perdonano serio concentrarsi sul Pacifico
Quindi un pane affidabile serio anche tre volte in disaccordo ma che sa fare e nell'interesse anche gli Stati Uniti
Se non lo so non sono d'accordo sono d'accordo con quello che ha detto il professor Prodi pazzi l'Italia deve avere due obiettivi muoversi e dialogare con l'Europa è avere continuità in politica estera
Sul primo punto lo sta facendo abbastanza bene
Sul secondo punto invece bisogna fare ancora qualche passo
Avanti l'Italia è quella che in altri tempi sarebbe chiamata una media potenza quindi
Anche degli obiettivi politici diplomatici che hanno alcuni
Alcuni limiti io credo che l'Italia abbia i mezzi per poter essere un attore importante
Nello scenario internazionale credo che non li abbia usati bene però d'altra parte d'Italia è presente in Afghanistan contingente internazionale
è presente
In il Libano è presente nei Balcani è un Paese fondatore dell'Unione europea in un Paese del G otto non è insomma non non è l'ultimo arrivato e credo che i politici italiani dovrebbero avere forse maggiore coscienza di tutto questo
E forse diciamo la politica estera dovrebbe essere affrontata un po'meglio di quanto si stia facendo attualmente nella nella campagna elettorale trarre si parla tanto delle riforme delle riforme istituzionali che servirebbero no
Al nostro Paese
Sono convinto che una riforma istituzionale forse anche elettorale
Sarebbe utile ma credo che una delle riforme che bisognerebbe fare e proprio cercare questo momento di crescita nella politica estera nazionale
Trovare quello che parse definito un momento di sintesi tra centrodestra e centrosinistra
Centrodestra centrosinistra hanno il diritto di avere le loro opinioni credo però sia interesse di tutti e due gli schieramenti poter avere un momento di sintesi una continuità nella politica estera e nell'interesse degli schieramenti e nell'interesse del Paese
Benissimo allora grazie speriamo che questa trasmissione organizzata dal riviste il vicino Oriente sia stata utile per offrire che non stia discutendo di un poco di elementi dicemmo
Come dire
Di di quadro di discernere io di insieme
Sul quale voi sì
Si dipanerà hanno sicuramente poi gli interventi delle varie forze politiche nel corso della campagna elettorale e poi naturalmente di anche di questo terrà conto l'elemento fantasioso ma non
Ma non bizzarro tutt'altro della politica estera radicali che poi è un'anomalia nella politica estera italiana ma che porta con gli enti ad alcuni risultati proprio svendere
Medioriente speriamo di coglierne
Grazie davvero tutti