La visione cristiana dell'Uomo

Do
Il quale secondo la tradizione ormai credo ventennale ieri in quest'aula universitaria a confronto alla dialettica
Molto ricercatori favola parole forte per l'ordine ecco la parola incisiva sull'argomento per la visione globale dell'uomo in cui si unisce il problema antropologico a quello che è la dialettica nostra
Bene bene
Leggerezza
Grazie professore grazie a voi di essere di essere venuti qui a
Ad ascoltare questo prima percorrere questo verrebbe percorso su un tema sempre più al centro del dibattito va attuale
Con queste tre lezioni io mi propongo uno scopo precisa
Esporre
Argomenta
Quella visione dell'uomo
Che implicata nella fede cristiana
Questa elezione cioè sono il tentativo di rispondere
Alla seguente domanda
Quale visione dell'uomo dei cullata
Dalla e nella feriti cristiana
Le ragioni che mi hanno indotto a trattare questo tema
Che non è facile in realtà
Sono principalmente due
La prima è che la questi io nomine la domanda sull'uomo
Costituisce ormai il nodo centrale credo di tutto il dibattito contemporaneo
Già alla fine del diciottesimo secolo carta una sua opera scriveva
E fondamentalmente le domande dello spirito sono tre
Che cosa posso sapere
Che cosa devo fare
Che cosa ho in tiro dritto di sperare
Ma aggiungeva tutti e tre in fondo
Si riducono ad una sola
Chi è l'uomo
Dicevo dunque che la quaestio Teo nomine è ritornata prepotentemente al centro del dibattito contemporaneo una centralità che non centralità nome ultimamente è dovuta al fatto che l'uomo oggi acquisito un potere tale di ricco tesi finire
L'umano uno
Quale lungo la sua storia prima forse non aveva mai a brutto
In tale situazione in una situazione cioè il venuta in possesso
Di un potere di ridefinizione dell'umano
Tali situazioni dicevo sarebbe un errore credo
Il che potrebbe avere anche conseguenze devastanti
Porre subito al centro della quaestio de nomine il problema delle regole
Che devono limitare o non quel potere
Perché a questo non è il problema centrale oggi anche se è quello che emerge di più nel dibattito pubblico
Queste infatti le regole
Proprio no devono trovare la loro ultima giustificazione nella risposta precisamente che noi chiamavamo alla domanda ma che cosa è alla fine l'uomo
Questa è stata la mia prima ragione la ragione prima per cui ho fatto questa scelta di parlarvi
Dalla visione del cristiano dell'uomo la seconda ragione della mia scelta
E quella di proporre
Una base di incontro fra ragione effigie
Credo che questo sia uno dei luoghi
Più alti direi no e più
Accreditati
Per un tale incontro cioè l'università
Fra ragione e fede cioè
Fra chi non fa oltre all'uso della sua ragione nella ricerca della verità sull'uomo
E chi all'uso nella ragione
Aggiunge la luce di una rivelazione divina accettata perfette
Sono infatti ogni giorno più convinto
Che una tale base di incontro esista
E sia costituita
Precisamente
Da una visione dell'uomo che proposta storicamente dalla rivelazione cristiana è tuttavia capace questa visione di esibire
Una ragionevolezza tale
Dall'essere quantomeno tenia di essere ascoltata da chiunque anche dal batterio
Che poi la Costituzione teoretica di questa questa base di incontro sì oggi un'esigenza urgente e prioritaria
Si mostra dal pericolo in cui l'uomo oggi versa
Pericolo così grave davvero evitare la vigilanza di tutti
Credenti e non credenti
La riflessione quindi che io intendo fare in queste elezioni
Non è una riflessione teologica in senso stretto
E pertanto la visione dell'uomo che io presenterò dal punto di vista biologico sostanzialmente incompleta
Forse qui presente un teologo mi direbbe no guardi che era sua esposizione proprio incompleta
Tacciono su cose sostanziali
Ed è vero
Non è infatti un corso di antropologia teologica questa
Ma si tratta di una riflessione sull'uomo
Che certamente desunta dalla fede cristiana
Ma che può essere esibita anche come
Ragionevolmente commenti invisibile
Ragionevolmente
Perché
Razionalmente dimostrabili
Insomma
Ci muoveremo in un terreno in cui coabitano
Era giovane FI che senza speriamo eccessivi liti di condominio
Qualche vite ci deve essere vero perché
Sono solito dire vero che c'è un solo condominio a Bologna dove non si litiga mai
Si trova la verso citiamo alla Certosa vero quello in condominio in cui i condomini proprio non litigano mai
Ma purtroppo sono morti vero ecco e quindi beh
E ciò anche non solo per evitare litigi ma anche separazioni ha in casa separazioni nella comune di Moro
Che il vissuto umano
Che all'esperienza umana
Più concretamente che la vita quotidiana dell'uomo
Con i suoi grandi drammatici vissuti
Gli affetti il lavoro
La sua fragilità
La sua morte
Il Polo Ennio alle due lezioni
Le tesi fondamentali
Prima di addentrarmi nel tema a modo proprio di proemio
Vorrei
Indicati che esista come una sorta di
Magna Carta umanità tis
Una Magna Charta dell'umanità
Una pagina cioè esiste una pagina che lungo i secoli
A ispirato e come in lutto Vito continuamente
La riflessione dell'uomo sull'uomo
Questa pagina molto antica
è il capitolo secondo del libro della Genesi il capitolo secondo
Più precisamente
Capitolo secondo lei Total versetto quindicesimo in poi
Genesi due quindici seguenti
Ad una lettura attenta di questa straordinaria pagina biblica
Noi possiamo
Meno conosciuta dalla prima per la prima sapete la famosa racconta narrazione dalla creazioni sei giorni questa è la prima poi nel secondo capitolo
Abbiamo una seconda narrazione della creazione dell'uomo molto diversa
La prima dicono i competenti di carattere nati in una scuola sacerdotale quindi molto molto classica molto proprio strutturata ecco la seconda invece nati in ambienti più oggi che avemmo più laici ecco più attenta quindi al vissuto proprio umano ecco dell'uomo dunque non in moto
Ad una lettura attenta della pagina biblica noi possiamo verificare che la visione dell'uomo immessa presentata
Sussiste imporre convinzioni di fondo
La prima
L'uomo è posto in un rapporto dialogico con il signore ittico
Prima convinzione
Seconda
L'uomo è diverso dagli animali
Ed è più che gli animali
Secondo convinzione
Terzo
L'uomo
Costitutivamente sociale
Cioè collocato in un rapporto Toro
Interpersonale
Originario questo il punto
Disegno positivo
La video lo dice nel modo contrario ma è la stessa cosa dice non è bene che
L'uomo sia solo
Quindi vuol dire
è bene che l'uomo sia con
Questo senso ho parlato del Laterza convinzione fondamentale di una relazione Orrin Cynar via disegno positivo
Parentesi ma riprenderemo questo discorso nell'ultima lezione
Voi sapete
Molte dottrine antropologiche
Direi
Soprattutto moderni più che classiche
Hanno negato l'esistenza di un rapporto originario interpersonale di segno positivo
L'ultima costruzione teoretica direi di questa negazione in ordine di tempo e quella di Sartre
L'altro i gli altri sono l'inferno
Ma ci ritorneremo sull'ultima lezione su questo
Allora ha modo di Freud adesso brevissimamente cerco di
Dire il contenuto essenziale di questi tre convinzione convinzione la prima convinzione denota un rapporto fra l'uomo e Dio che ha istituito posto in essere dati io medesimo iniziativa del Signore
Ma che chiede all'uomo una risposta libera
è abbozzata accussì la dimensione religiosa dell'uomo
Come dimensione originaria
Costitutiva dell'umanità dell'uomo
Oggi molti chiamano questo il senso religioso dell'uomo
La seconda convinzione
Denota
Un rapporto fra l'uomo e la natura tra virgolette tale che l'uomo non è chi entrambe intero riducibile alla natura stessa
La persona umana cioè appare nell'universo dalla natura in una originaria solitudine
Dovuta al fatto di non trovare nulla di simile a se stesso
L'uomo cioè è qualcosa di assolutamente unico
Ricordate la Bibbia come sempre non usa espressione noi siamo figli dalla Grecia quindi abbiamo esprimere ciò che pensiamo attraverso concettualizzazione a volte anche molto astratte no ecco la DDA narra ciò che pensa più che esprimere no per concetti e l'ora vi ricordate l'uomo
Viene portato davanti tutti gli animali nove ecco dai nome dare il nome dalla PPE significa esercitare un dominio
Ma non si trova non trova niente che gli sia simile per cui non riesce a uscire dalla sua subito comunque l'idea di fondo è questo
Terza convinzione afferma che questa condizione di originaria solitudine non è una condizione buona
Da destra l'uomo
E esce orridi Cynar via mente questo è un punto fondamentale
Nell'incontro contro l'altro
E esce dalla sua solitudine nell'incontro con l'altro non con un'immagine di sé stesso
Semplicemente
E infatti esce dalla solitudine nell'incontro con la donna
Nella prima tematica il senso religioso o lungamente trattato di fatto nell'elezioni dello scorso anno sono stati anche pubblicati e pertanto io mi limiterò quest'anno a trattare la seconda e la terza convinto
Terza
Quindi per brevità espongo subito le due che centrali dalle mie lezioni la prima
L'uomo è una persona
Quindi la grande idea di persona
Secondo l'uomo è comunione interpersonale
Cioè con l'idea
In corrispondenza a queste due idee due sono le elezioni che però si strutture Ranno
In tre incontri
Prima lezione
L'uomo è persona
Lo scopo di questa prima lezione è di presentare l'idea di persona come chiave di volta di tutta la nostra visione dell'uomo
La chiave di volta
Sapete vero non è necessario essere né ingegneri e architetti per sapere cosa che funzione ha la chiave di volta in un arco vero è quello che lo tiene su infondono ecco così qui
Per la visione che noi abbiamo dell'uomo ha una chiave di volta che lattine cioè
Ed è la grande idea Hitachi somma l'uomo è una persona
Sono prima premessa
Sono almeno cinque
Le ragioni che oggi rendono particolarmente urgente e non più rinviabile una rigorosa riflessione
Una rigorosa riflessione sul concetto di persona
Prima ragione
Una vera filosofia della persona
è la sola via
Per un nonnulla un ferramenta arredi teoretica mente
E praticamente
Dentro a quella
Per riduzionismo materialista
Che oggi sembra dominare la visione occidentale dell'uomo
Non possiamo fermarci ulteriormente no
Non so se qui ci sono presenti dei neurologi
Questo è uno dei nodi di oggi
Del dibattito neurologico
La seconda ragione
Per cui è necessario davvero una ricostruzione teoretica ricorrono usata il concetto di persona
Solo una visione chiara dell'essere personale
Consente all'uomo
Ti vede in rete
Il vertice dall'universo
Il suo punto più agli ciò
Non si può essere più che personale si può essere meno che persona
Ma non più che personale
Tommaso scrive
La persona indicata Ciocchetti più perfetto esista nell'universo
It codeste perfetto Kissin num in Total natura
Insomma
Chi non ha il concetto di persona si preclude
La visione dalla parte più bella dell'universo
Sarebbe il caso di dire
Che cosa Tiberti
Fare un paragone un povero
Fra i miei difetti
C'è anche quello di essere astemio per un'astenia congenita proprio no ecco vedo che il magnifico vero
O ecco ad esempio vi aiuta grazie particolare e mi disse ed eravamo a cena col patriarca vero o a pranzo non mi ricordo e sua Santità Bartolomeo primo anche mi disse
Che cosa eccellenza lei cisterne ecco
A non bere vino ecco e così vero
Che cosa vero noi ci perdiamo s'nella contemplazione dell'essere nella natura dalla realtà se non critichiamo la persona
Terza ragione
Una visione una filosofia della persona è il fondamento dell'etica
Lo riprenderemo questo concetto
Il
La prima verità antropologico all'uomo è una persona e anche
La prima verità etica
Secondo usiamo questa enunciazione secondo l'enunciazione kantiana dell'imperativo categorico la persona non deve mai essere trattato solo come un mezzo
Ma sempre come un fine
Etica e Pio etica senza il concetto di persona sono costruzioni molto fragili
Quarta ragione
è l'indegna di persona
Che funziona da scriminante alla fine
Fra
Una religione ragionevoli
E una religione pervenne venti insidiata dalla superstizione indegna dell'uomo
Un io non personale
Denota piuttosto il divino
Generico
Col quale se il real mente è impossibile istituire un rapporto vero e proprio
Ancora Tommaso scrive profondamente è assolutamente necessario che con questo nome per sopra
Lo si indica anche di Dio
E dice in un modo eminente
Diversamente penso io
La religione difficilmente si difende dalla superstizione
E dalla magia
Infine quinti ultima ragione se l'uomo non fosse persona
Tutta la serietà del cristianesimo sarebbe distrutta
Su questo Kirche Gore da aveva visto bene
Sei dal discorso scritto che rischiano scompare la categoria del singolo
Ecco tutto in discorso cristiano che perde senso
Scomparsa l'idea di persona il cristianesimo diventa un mito e non dei migliori
Prima premessa volevo dunque dirvi tensione che affrontiamo un tema per questi almeno cinque ragioni di enorme importanza per la nostra vicenda esistenziale per la nostra vicenda umana
Non è una questione accademica
Seconda premessa e di carattere più storico e più breve
Tutti gli storici delle idee ammettono pacificamente
Che la nozione di persona e la definizione di uomo in termini personalistici è stata opera della fede cristiana
Ed è inoltre del noto e pacificamente condiviso
Che anche oggi Gwen la nozione quella definizione è assente dalle culture che non hanno ancora avuto un incontro profondo con la proposta cristiana
Il pensiero cristiano è stato costretto nei primi secoli ad una fatica teoretica immanente
In quanto
Solo l'idea di persona
In se stessa e in rapporto all'idea di natura
Poteva consentire
Una confessione della propria fede per il cristiano
Una confessione della propria fede
Vera ragionevole ortodossa
Dei due principali misteri della fede stesso il mistero trinitario e il mistero cristologica sua
Il pensiero cristiano nei primi secoli pensiero cristiano per essere più precisi più più esatti
Dell'Oriente in Oriente l'Occidente ebbe altri problemi il cristianesimo occidentale
Cristianesimo orientale
Dovete affrontare un impegno teoretico fra i più alti che lo spirito umano abbia dovuto affrontare e cioè
Come non per come confessare in maniera ortodosso alla propria fede
Maniera retta
E nello stesso tempo confessando la in modo dall'orrendo all'assurda a chi come amavano di Ripa Davide alla Chiesa erano fuori
Non era rischiano
Ma come dite che Dio e uno in tre uno non è uguale a tre
Ma come dite che lo stesso soggetto storico e divo è uomo sì io non è un uomo serio uomo non è Dio
Bene in ordine a confessare prettamente la propria fede il pensiero cristiano dovuto elaborare una categoria fondamentale quella di persona
Il concetto è nato in questo modo
Noi non faremo non faremo questo percorso anche perché ormai gli dicevo
è un dato abbastanza pacifico questo fra gli storici per cui
Ormai anche a livello capo team manuali di teologia voi potete trovare chi interessa proprio
Questo percorso teoretico storico in tutti i suoi fondamentali fondamentali momenti qui nelle note che poi dopo anche come ogni anno si passeranno c'è un indicazione di una di questi diciamo presentazioni sintetica
Perché a me preme di fare terminò le premesse una riflessione rigorosamente teoretica
Che io dividerò in due parti
Nella prima cercherò di rielaborare il concetto di persona come ci si arriva
Secondo nella seconda cercherò di riflettere su una nozione fondamentale
Per capire il concetto di persona quella di dignità della persona concetto di intimità
Ecco allora in questo capitolo avrà due parti
Quindi ho detto perché è un sento di parlare della visione cristiana
Ho fatto un proemio
Dicendo attenzione sullo sfondo c'è questa grande pagina biblica
Queste tre tesi fondamentali sull'uomo la prima nulla tratto tratto la seconda e la terza corrispondentemente alla prima e la seconda lezione prima lezione la persona
Ho fatto due premesse perché è importante lavorare oggi a Venezia questa nozione seconda premessa un accenno semplicemente accenno storico come è nata questa questa questa mozione
Ecco adesso il capitolo questo primo capitolo primo lezioni in due parti prima parte elaborazione del concetto di persona seconda parte il concetto di dignità della persona
Elaborazione del concetto di persona
Anziché partire da una definizione di persona e poi in maniera deduttiva mostrarne le implicazioni preferisco percorrere
Un cammino come si dice è vero più fenomenologico cioè più di iscrittivo
Iniziando da ciò che caratterizza lesse era il personale
Per correremo questo cammino in due tappe
Corrispondenti alla risposta
A due domande
Molto semplici apparentemente
Prima domanda
Che cosa veramente io un fifone
Esperimento
Quando pronuncio questa parola io
Quand'è vissuto io Tenno
Quando dico io
Rispondere a questa domanda prima parte
Secondo
Uno virgola uno uno virgola due
Che cosa dei noto
Quando io dico questa semplice parola tu
Quando dico ad un altro tu
Uno virgola uno quando dico io
C'è un atto
Nel quale
Il proprio io
Si manifesta a se stessi
Interrato eminente
Questo atto è la scelta libera
L'anno scorso ne abbiamo parlato lungamente di questo
Ora lo facciamo più brevemente in una prospettiva un po'diverso
Come feritoia come finestra
Come porta attraverso l'attuale
Vediamo di percepire
Che cos'è la persona
Cosa significa essere persona
Non è difficile prendere coscienza della propria libertà
Come facoltà come facoltà
Mediante la quale
L'uomo dette R. Mina se spesso ha da AGR
In vista del raggiungimento di Coppi
Che si è prefisso
Cinque maggio ore in casa mi sono prefisso di venire in università perché dovevo tenere queste elezioni
Prefisso di questo scopo mi sono auto determinato a compiere certe azioni
Che sono andato dal prendere l'ascensore
Dal decidere se fare via Zamboni un'altra strada eccetera eccetera
Santomaso al riguardo usa una formula
Filosoficamente assai audace
La più avuta cioè che sia stato usato nel pensiero cristiano
Quando insegna che l'uomo
Quando agisce liberamente è
Causa visse spesso
Causa assurdi
Causa di se stesso
Non nel senso ovviamente che uno sia causa il suo esserci non ha senso dire questo no ma nel senso che mediante i propri gli atti
Genera progressivamente il se stesso che concretamente
Insomma se io penso un triangolo non diventa un triangolo
Ma se io rompo
Divento un lato
Cioè l'esercizio della libertà
Attiverà sita dell'esercizio degli altri dinamismi dalla mia persona intelligenza compresa
L'esercizio dalla mia libertà eh causa subito
Del soggetto che agisce
Configura proprio realmente se stesso mediante la sua libertà
La consapevolezza che l'uomo ha di che essere causa dei suoi atti
Genera
Una serie di esperienze molto connesse fra loro
L'esperienza della responsabilità
L'esperienza del imputabilità morale e non raramente giuridica dell'atto compiuto
L'esperienza del rimorso
E del pentimento
L'esperienza forse la più misteriosa di tutte
Di una continuità per cui il mio attribuisco
La decisione che ho preso a quarantatré anni fa di essere sacerdote cattolico
No continuità assai misteriosa costino sapete ha scritto pagine meravigliose nascono a memoria
Nelle Confessioni credo che le leggeranno queste pagine sabato sera mi sembrano
Fra le altre pagine lette credo che ci siano queste
Mi sembra che sia di aver visto sul giornale
Dunque
Allora la consapevolezza che l'uomo ha di essere causa e i suoi atti genera una nella sua consapevolezza tutte queste esperienze che ho narrato adesso che ho accennato
Se riflettiamo seriamente su questo fatto noi vediamo che causalità dei propri atti
Responsabilità
Imputabilità pentimento e rimosso
Sono come in linea
Che convergono tutte su un punto
Sono come tanti sentieri
Che conducono tutti allo stesso luogo
La soggettività
O meglio
Così non non sono equivocato
La sostanzia meditata e la persona e adesso mi spiego perché questo è il punto centrale
Riflettiamo percorriamo fa questi vari sentieri
Il concetto riflettiamo su un concetto di imputabilità
L'esperienza dell'imputabilità connota
Rapporto di appartenenza dell'atto a chi lo ha compiuto
Senza possibilità di procedere ulteriormente
Se infatti la persona in questione potesse dire io compiuto ceppo questa azione ma perché sono stato costretto a farla da X vota y
L'atto non ci sarebbe più imputabile in senso pieno
A chi lo ha effettivamente compiuto
Perché si deve procedere oltre a chi lo ha compiuto oltre la gente e attribuire l'azione precisamente ai o a y
E in tutti i tribunali vero dei Paesi civili non sia né anche condannati in questo caso
Ma che cosa significa veramente il dire che l'esperienza della imputabilità si fa arrivare ad un punto oltre il quale non si può procedere
Questo atto a partire a me
Oltre non si può andare
Cosa vuol dire questo
Rispondo partendo da un esempio molto semplice
Non esistono il colore impianti il rosso il verde eccetera esistono per sempre solamente superfici colorate
Il colore cioè può esistere solo in nel Regno Unito ad una superficie estesa
L'imputabilità dell'atto ci manifesta
Che esso
Non è sospeso per aria
Ma è radicato e Comini R. niente
Alla persona che lo ha compiuto la Sacra Scrittura sono espressione usa un'espressione bellissima
Lei loro cioè degli uomini
Le loro opere li seguono
Cioè ce li hai addosso insomma no ecco ti seguono
Operai in il loro se con Torino
Dunque l'azione inerisce alla persona
E la persona
A che cosa inerisce
A niente altro che a se stessa
Essa ci vuole
è
In sei stessa
Per indicare questa brutalità questo modo via esserci
In sé e non in un altro
Il vocabolario filosofico
All'inizio solo cristiano
Ha usato una parola sussistenza
La sussistenza
Adesso sussistenza vuol dire tutt'altro vero ecco
Chi lo siamo nel senso rigoroso e della terra e anche quello storicamente come è stato vero elaborato per ecco
Siamo loro arrivati ad una prima fondamentale determinazione dell'essere persona
Un essere sussistente
Si potrebbe anche mostrare come percorrendo anche gli altri sentieri io ho percorso quale dall'imputabilità poteva prendere anche altre ecco si giunge avrebbe alla stessa conclusione
A Lino come un essere che una realtà che ha in sé stessa cioè sussiste
Sussistente
Alle facciamo un passo ulteriore ci chiediamo
Ma di che natura è questo questo che sussistente che è la persona
Con una volta approfondiamo l'esperienza della nostra libertà
La tesi che ora cercherò di dimostrare la seguente
Dall'esistenza della libertà
Si deve indurre
Con certezza
Che l'io di natura spirituale
Quindi fa parentesi
Molto difficile
Custodire l'idea di persona
In una cultura materialistica molto difficile
Oserei dire impossibile prima o poi la si perde questa mozione
Perché e ciò che adesso cercherò di far vedere
Se prendiamo coscienza profonda di ciò che accade in ciascuno di noi
Quando diciamo
Io ho scelto
Di sposarmi io ho scelto di essere prete
Ci rendiamo conto
Che
L'atto libero
In per il crac
Un'auto possesso tale
Un'auto determinazione all'agire tale
Da contraddire la dipendenza causale
Del mio stesso agire
Dalle leggi o dai fatti del mondo materiale
L'atto libero cioè
In pratica
Un atto un'auto possesso
E un'autodeterminazione tale
Da contraddire
La dipendenza causale
Del mio agire
Dai processi cerebrali
Da contraddire cioè una causa azione esterna all'io
Sia nel senso di una causa azione che proviene dalla natura
Sia nel senso di una causa azione che previene da processi biochimici celebrare
Lì io dunque non è semplicemente né
La sera rilievi tutta collegata dalle sue varie manifestazioni
E non è neanche semplicemente i denti coi suoi processi cerebrali
La libertà l'atto libero Orsello riflettiamo seriamente
Ha una straordinaria potenza Rydell attiva
Perché
L'atto libero rivela
Che la persona
è un essere autonomo
Autosufficiente
Sostanziale
Che autodeterminarsi e spesso
Questo significa sostanza spirituale
La persona quindi
Mi si rivela mediante l'atto libero
Come una sostanza spirituale per essere più precisi
Una sostanza individuale
Che sussiste in una natura spirituale
In sostanza individuali spirituale che capaci di pensiero
Che è capace di libertà
Di consapevolezza di imputabilità di responsabilità
Di autocoscienza
Sommati davvero qui lei essere si manifesta in una maniera in una modalità semplicemente sublime
Sembrava che si facessero intervallo nono mi sbaglio
Si faceva Barroso no no allora vado avanti ancora un punto dopo basta l'opposizione sembra ecco si sia ancora si merita che ancora dieci minuti un quarto d'ora sì
Dove siamo arrivati a questa conclusione
Questa conclusione però ci ha portati a una col a una
Consapevolezza un po'singolare un po'strana
Se la persona se l'io è una sostanza spirituale
Allora il mio corpo non entra nella Costituzione dalla mia persona
Allora io non ci sono il mio corpo
Ho corpo
Fra persona e corpo
Non esiste una relazione di essere ma solo di Avvenire
Ho corpo non ci sono gli occorre
Come sappiamo questo modo di pensare modo di pensare accompagnato per secoli l'uomo occidentale
E né un loro abbandonato neanche oggi in realtà
Per tanti aspetti
Su questo punto
La fede cristiana
Ha generato una visione del corpo umano
In rapporto alla persona
Di grande novità
E di grande attualità
Che posso esprimere nel modo seguente
Lo spirito non è l'intesa fra sostanza dalla persona
Perché è la persona è è
Anche il suo corpo
Tommaso che una volta fermata la verità di una tesi come tutti è vero le persone ragionevoli non ha paura poi dalle conseguenze
Dichiara in certa pagina molto famosa
Che le persone
Morte è già in possesso per la vita beata ero
In realtà non ci sono persone in senso stretto
Perché perché non hanno ancora il loro corpo
E quindi in un qualche modo mancano ancora di qualcosa
Perché senza il corpo la persona umana
Donne persona
Quindi nell'universo qui apro una parentesi che vale ovviamente per la fede cristiana sicuramente
Quindi nella visione cristiana l'universo delle persone abitato dalle persone dalle tre persone della Santissima Trinità hanno qui presenti nell'universo delle persone la persona umana ha questo di singolare
Di essere una persona corpo
Le altre persone non sono persone corpo
E quindi in un qualche modo un'idea molto care ai padri della Chiesa
L'anello chi di congiungimento l'uomo
Fra la materia
Internationale ciò che impersonale
Quindi è materiale semplicemente e ciò che è personale quindi è spirituale
L'uomo è e l'uno è la Tommaso dice che ha messo sul confine
E dove si toccano i due i due mondi
Lo spirito non è il soggetto umano completo perché ci sia la persona umana l'intero soggetto umano si richiede anche il corpo
Il corpo quindi rientra pienamente nella Costituzione della persona umana l'uomo è anche il sugo corpo
Ora noi abbiamo una esperienza continua di questo
In RAI continuamente noi facciamo esperienza di questo in tanti modi
Noi compiamo delle azioni che sicuramente non compiremmo spunta una testimone corpo
Il vedere
Sentire
Il mangiare
Bene e compiamo delle azioni che
Non sono
Proprio esclusiva mente corpo ore quelle che dicevo prima all'atto del sei dalla scelta l'assalto di libertà dei
Noi abbiamo però la consapevolezza che è lo stesso io
Che compie il primo tipo di azioni
E che compie il secondo tipo di azione lo stesso io
Lì io cioè che si coglie come corporeo
In certi Stati affettivi
è lo stesso o io che riflettendo alla coscienza di conoscere di contemplare la bellezza di un'opera d'arte
Di scrivere opere dissidenza o di metafisica
L'uomo si coglie sempre come uno
Anche cioè partendo
Anche quando faccio l'esperienza di me stesso come un essere pensante come un essere che è libero
Mi rendo conto che questo non è possibile se non in quanto anche c'è il corto
Quindi è un esperienza di proof di di unità profonda qui nei testi atti poi interesserà lungamente approfondita questa tesi
Che ripeto non è risultata vincente nella nostra cultura occidentale tutt'altro
Cioè la tesi uguale cosiddetta non è risultata vincente assolutamente
Né a livello teoretico e ancora meno a livello pratico
Perché ossi opta per una tesi
Moni Istica l'uomo e sullo spirito e ha un corpo oppure uomo è solo un corpo le cosiddette attività dello spirito sono in fondo dagli epifenomeno i no che ci spiegano attraversa
Oppure
La visione vero
La visione dualistica vero ecco
Due cose separate guarda come fatto male all'uomo
Una messi insieme di due elementi assolutamente estranei l'uno all'altro
La visione
Di una dualità nell'unità
Che è la grande visione Santo ma che ha teoretica mente estate giustificata da San Tommaso
E che è radicalmente direi veicolata nel pensiero cristiano questa ovviamente non è facile
Non ha avuto vita facile quali sono le conseguenze concludiamo
Prima conseguenza è la seguente che nella persona umana
Per l'anima spirituale per lo spirito l'Unione al corpo
Non solo è naturale ma è anche benefica
Quindi la tesi di uno spirito imprigionato nel corpo dal quale
Pene che si liberi e quindi la morte è un pene questa tesi none la visione cristiana la persona umana
Lo spirito umano si distinguono già detto nel mondo degli spiriti perché dice ordine ad un corpo
Uno a uno milione e benefica
In quanto lo spirito non potrebbe avvenire nessun tipo di attività senza l'Unione al suo corpo
Secondo al terzo con la conseguenza
Nell'uomo allora stante questo unità profonda
Non esiste nulla di puramente animale così come non esiste nulla di puramente spirituale
Le più alte espressioni dello spirito sono simbolicamente espressi realizzate mediante il corpo
Così come lei attività propriamente del corpo sono normalmente informate
Vivifica Tei significa arte nello spirito
Il mangiare fra le persone umane espressione spesso di amicizia
L'uomo che prega Dio sente il bisogno di inginocchiarsi di stare in piedi di prendere cioè atteggiamenti
Fisici sia che
E così via
Niente nell'uomo è puramente animale o puramente spirituale
Ma dobbiamo dire
Tutto è semplicemente umano umano
E la nostra umanità s'è questa
Così primo nostro primo percorso l'abbiamo concluso
Alla domanda che cosa è la persona umana ecco rispondiamo è una sostanza che sussiste in una natura spirituale corporea oppure
Un suo oggetto che sussiste
In una natura spirituale corporea è questo io spirituale
Corporeo
Ecco quanto dico io scelgo
Indìco ecco noto questo soggetto questa sostanza spirituale corporea
Che sussiste in se stessa
Eccoci mi fermo qui perché ecco farmaco