Identità, cultura, civiltà: Europa, America, Islam

Dopo il giorno volevo anzitutto ringraziare la Regione Toscana nelle persone appunto del presidente Riccardo Nencini e del professor l'Aventino Baldacci per aver organizzato questo convegno che molto interessante e che è già stato un successo dal mio punto di vista
Per la qualità degli interventi che ci sono stati nella prima giornata che si è svolta ieri oggi ci spostiamo da un punto di PIL nichilista geografico nell'Area orientale
Per questa uno studio appunto sulla o sull'Islam
Che che verrà affrontato da
Specialisti
Della materia
Specialisti di questi studi che vengono dalle maggiori universitarie italiane
Al momento dell'organizzazione di questo convegno o discutendo con il professor Baldacci mi ero opposta al al titolo uno Coppa America Islam perché mi sembrava che smettere insieme due vocaboli che si riferiscono alla geografia e uno che si riferisce a una religione non fosse molto adatto d'altra parte e anche comprensibile dal punto di vista degli organizzatori
Utilizzare un vocabolo che è più sentito che anzi molto sentito dalla opinione pubblica generale anche se appunto
Può
Prestarsi a degli equivoci
Da un punto di vista scientifico comunque questo noto contenuto nel titolo verrà risolto oggi attraverso le relazioni che vengono presentate dalle quali appunto si vedrà come questo vocabolo Islam non sia una cosa così unitaria così
Onnicomprensiva
Ma che contenga di molte e importanti sfaccettature a seconda delle
A Reggio carsiche nelle quali e l'Islam si è diffuso e affermato nel corso Spencer con i
Io comincerei appunto dando la parola al professore Vincenzo Sciacca dell'università
Di Catania che ci parlerà di Europa e Islam nella Genesi del pensiero politico moderno
Volevo aggiungere soltanto una cosa prima volevo scusare il professore Stefano Allievi dell'Università di Padova il quale non può essere presente perché influenzato
Che cosa che appunto ci dispiace la parola al professor Sciacca
Ringrazio il presidente
E mi associo ai suoi ringraziamenti nei confronti degli organizzatori di questo
Importante interessante convegno io però mi
Anche perché arrivi il mio punto di vista metodologico dico sublimi Porro da un punto di osservazione che non è quello dello studioso delle società orientali o asiatiche o africane
Io sono storico del pensiero politico e quindi il mio sforzo sarà quello di mettere in luce alcuni momenti della riflessione politica del
Europei
Quindi diversa da quello del del del vicino che si presentava al sui litorale o le frontiere orientale per euro
E comincerei col condividere
Come punto di partenza di questa analisi e la perentoria e a autorevole affermazioni mi riferisco a Federico Chabod per la sua notissima Storia dell'idea di Europa
Secondo la quale la prima formulazione dell'Europa come una comunità con caratteri specifici anche fuori dell'ambito geografico ma puramente terreni o laici sono parole di Chabod e non religiosi
Il primo di tutti e Machiavelli
In effetti il movente di modello regno Del Turco
Mi pare che possa essere ritenuto come uno dei tanti paradigmi interpretativi che caratterizzano il pensiero politico del fiorentino
Soprattutto se se consideriamo le consideriamo l'aspetto relativo della sua alla sua concessione delle forme
Di governo forme politiche sul preferiamo
E che rispecchiano con realismo e senza infingimenti biologi di nessuna natura le incertezze e le difficoltà di utilizzare i vecchi schemi interpretativi ancora in uso da parte della letteratura politica del tempo
D'altra parte tale modello riflette anche le guide e inquietudini del mondo occidentale dinnanzi all'Islam armato che avanzava dall'Oriente dopo avere travolto il ventinove maggio del mille quattrocentocinquantatré le ultime vestigia dell'Impero romano di Costantinopoli
Comprensibili anzi amplificatore quantità e continua allarmi lanciati da almeno un secolo dalla Repubblica di Venezia primo avamposto del l'Occidente incuneato nel mezzo della sfera degli interessi politici
Economici dell'impero islamico che ovviamente inducevano a riflettere anche su una soluzione non meramente militare nel conflitto ad oriente e quindi consapevolmente o no
Su un riconoscimento del turco nel sistema politico delle relazioni internazionali del tempo
Ma c'è un altro aspetto dalla questione che occorre sottolineare quella per cui agli inizi dell'età moderna il confronto con l'Islam con un soggetto che non era certamente Europa favorisce la genesi Goodwin idea di Europa costruita si basa su basi politiche e non religiosi o istituzionale o linguistici l'Europa dilaniata peraltro dai conflitti religiosi interni
Che avevano fatto crollare l'ultimo collante della sua identità dopo la fine della res pubblica cristiana
Con la sua pretesa di universalità riconosce se stessa nella diversità confrontandosi con chi certo Europa non era per storia per costume e anche per religione il che stimola la curiosità di conoscere il diverso che si affacciava adesso sul Mediterraneo sudorientale o alle frontiere balcaniche omaggiare
Conosciamo per fronteggiarlo ma anche per capirlo riconosceva le sue ragioni la sua storia le sue istituzioni
Machiavelli e qui Firenze certamente quasi un obbligo cominciare discorso comma terzo
Ma i capelli assolutamente partecipi di questo nuovo clima di interesse per l'ingombrante vicino
Iscritti le citazioni a cui fa riferimento al turco sono innumerevoli tanto da non potere essere ripresi una per una
Magarelli insiste particolarmente sugli aspetti politici di quella diversità da lui considerati sotto il doppio profilo dei caratteri istituzionali ma anche delle inevitabili interrelazioni tra i due mondi l'Europeo
E poi il turco
E l'Islam ricovero chiamato a Machiavelli granturco Soldano comprendente l'Asia e l'Africa
E assai noto il passo del principe quarto due in cui egli pieno zeppo pone una drastica contrapposizione tra e il turco e il re di Francia
In merito alla rispettiva diversità dei governi
Per cui mentre tutta la monarchia Del Turco è governata da uno signore dice Machiavelli gli altri sono sua servi
Il re di Francia invece e posto in mezzo di una moltitudine antiquata di Signori in quello stato riconosciuti da loro sudditi e amati da quelli la conseguenza era che se era facile per un aggressore penetrare nel Regno di Francia grazie alla connivenza di qualcuno di questi signori era difficile mantenere il possesso al contrario del regno Del Turco
Difficile a conquistarsi peloso omogeneità insolita ma facile a mantenersi anche perché
Mentre nel Regno di Francia assimilabile a volte ad un truci patto civile esiste una delle degli argomenti più discussi del pensiero di Machiavelli
Eletto comunque il Regno di Francia da infiniti gusti deduzioni buone donde dipende la libertà e la Sicurtà nel re è sempre il principe
I cittadini sono usi a vivere liberi
Il Sud e Del Turco invece Liberi liberi lire vivere liberi non sanno
A parte le altre considerazione del fiorentino sul rapporto disservizi evitato la sovrana del popolo nel sistema politico orientato per cui secondo Machiavelli codici dei discorsi
Non era necessario assoldano cioè insultante per
Sa disfare
A popoli che assoldati contrariamente delle altre monarchie europee
In cui di popoli possono più di quelli cioè esce realtà secondo il secondo Magnelli il Sultano aveva necessità per mantenere sotto il suo potere di Sactis fare i soldati ci soddisfa ad accontentare la parte militare del Regno mentre in Europa il re di Francia al contrario aveva bisogno di soddisfare i popoli invece che i soldati
E tuttavia mi sembra dire potere
Affermare che il modello del governo del turco Machiavelli porti con sé tutti gli elementi ereditati dalla tradizione occidentale a partire da Aristotele
Come quelli del dispotismo c'è regno del turco equivale al dispotismo d'altronde l'idea di libertà nelle repubblicano fiorentino come sappiamo era strettamente legata a quella di Repubblica
Secondo il modello romano per cui sono sempre parole vi Machiavelli la DC unione tra la plebe e il Senato aveva fatto libera e potente quella Repubblica
è un celebre il celebre titolo del quinto del quinto capitolo delle Primo Libro dei discorsi infatti una delle differenze poste da Machiavelli tra la storia d'Europa è quella dell'Asia
Stamane la maggiore diffusione delle repubbliche in Occidente
Qualche regno e infinite repubbliche
E pertanto il valore civico militare secondo me che le maggiori una Europa prevalentemente repubblicana che in Asia dominata dagli dispotico
Ma vorrei evitare di sviluppare il mio discorso in direzione delle concezioni DC del dispotismo e della tirannide del pensiero occidentale discorso certo pertinente per le sue implicazioni geopolitiche
Ma che conti condurrebbe molto lontano dal vedi oltre i limiti che mi sono prefissato
E l'ultima notazione mi sembra tuttavia opportuna a proposito di Pagliarelli ma stavolta per quanto riguarda la sua osservazione del relazioni internazionali del tempo
La presenza turca nel alle porte d'Europa e considerata soprattutto nelle Legazioni comune elemento da tenere in considerazione nell'ambito della politica estera della Francia del papato di Venezia
E ovviamente la Repubblica trentina esattamente come tutti gli altri che li prende in considerazione e che annota scrupolosamente nel riferire alla signoria sulle vicende del sistema politico europeo
Nulla di particolarmente angosciante per la minaccia dell'infedele alla cristianità ma una valutazione obiettiva con il calcolo delle ricadute positive e negativi
Così difficili equilibri in cui la fragile Repubblica fiorentina si muoveva in quegli anni nonché Machiavelli sottovalutasse il pericolo turco
O meglio non desse la giusta importanza quel sentimento di paura che si propagano per l'Europa dinnanzi alle incursioni turche specialmente sui litorali orientale della penisola e ai confini dell'impero
Magarelli conosce l'ansia del momento anche se ne tratta a volte con la sua solita ironia come nel caso della la Mandragola vero
L'atto terzo alla scena certezza della Mandragola dove ironizza su alcune abitudini Del Turco le sulle paure che queste abitudine il turco se provoco con in a Firenze quella Mandragola ambientato proprio qui
E quindi Makelele consapevole che nel che nel brivido che aveva percorso l'Europa alla caduta di Costantinopoli che aveva sbigottito tutti cristiani DC Machiavelli
Ma specialmente il Papa e Venezia ai quali pareva già
Di questi dei turchi sentire le armi in Italia
Anche questa particolare sezione della Storia della letteratura
Politica il Rinascimento segna un momento di svolta
La presenza ottomana nasceva dalle rovine dell'Impero romano d'Oriente la cui caduta deve ritenersi come uno dei fattori di maggiore importanza per la genesi del pensiero moderno
Grazie all'esodo di intellettuali bizantini che portavano i materiali necessari per il per la trasformazione dalla cultura e delle metodologie
L'approfondimento della conoscenza degli antichi e la diffusione della loro lingua rappresenta un elemento fondamentale nella storia delle idee
E per cui e su cui non credo occorra insistere il secolo lungo
Alle mille quattrocentottanta al mille seicentonove e caratterizzato da un'imponente mole di lavori
Sul mondo musulmano che la curiosità e forse anche il terrore avevano stimolato dopo la caduta di Costantinopoli
Tra queste due date dal mille quattrocentottanta e il mille seicento nove una vecchia ricerca
Degli anni
Condotta proprio in Francia negli anni trenta o quaranta
Ha calcolato circa ottanta
O anche più
Libri pubblicati in Francia sul sui turchi
Ma gli emigrati Greco bizantini
Non recavano i loro bagagli di fuggiaschi solo manoscritti e codici ma anche la conoscenza di una parte del mondo della quale egli occidentale possedevano in fondo poche e vaghe nozioni
Il mondo musulmano esce fuori dai racconti dei profughi con i colori del sangue degli incendi che nel giro di qualche decennio anche l'Occidente da Otranto reciproche a Corfù avrebbe a sua volta conosciuto
La diversità del turco insomma si presentano in Europa con tutti gli elementi di negatività
Che si sarebbe trascinata per secoli con reciproche diffidenze e drammatici conflitti
Non era un problema soltanto religioso
L'Europa del Cinquecento avevo conosciuto e conosceva conflitti di religione altrettanto crudeli e coerenti
La strage la notte di San Bartolomeo vale Famagosta
Giocano nell'immaginario occidentale certamente l'eredità classiche delle guerre persiane e dei Cartaginesi
La vittoria di Lepanto viene collocata accanto a quelle di Maradona oggi maratona heavy metal
Come le giornate decisive per la civiltà occidentale il turco insomma è diverso com'era diverso il persiano dal greco
L'immagine dell'impero nonché degli imperatori e condottieri dell'Asia tuttavia conserva ancora delle forti ambivalenze
Alle quali vorrei brevemente accennare per una corretta intelligenza della problematica di cui stiamo discutendo adesso
In base ad una tradizione risalente alla cultura tardomedievale da letteratura politica del sedicesimo secolo aveva ripreso l'immagine Senofonte a di Ciro
Relatore persiani civile grandi optimus princeps
Che sul letto di morte indirizza so praticamente ai gli ultimi prescelta i figli agli amici
Proiettando così oltre la sua vita agli insegnamenti di cui era stato fatto oggetto nel corso la sua infanzia e che erano erano stati descritti nel primo libro dell'acido per via un sovrano che somiglia piuttosto al capo di una monarchia negletto
Che ha perché un despota orientale il giro della tradizione francese ma
Anche di Machiavelli e di buone non rientra tuttavia nelle modello del despota orientale anticipatore Del Turco segno questo a mio avviso
Più che di una persistenza della suggestione Senofonte era di un'assenza di pregiudizi di fondo per la storia la politica della dell'Asia Barbara e poi musulmana
Un altro importante elemento per la giusta messa a fuoco della problematica della quale mi sto occupando e che costituisce a sua volta un ulteriore aspetto della modernità del pensiero politico e identificare la nuova concezione della storia
Come storia universale e comparata sulla base dei risultati conseguiti alla cultura storica italiana e specialmente fiorentina
E dall'altra parte dalla necessità di uscire di fare uscire la scienza giuridica dalla dogmatica dei commentatori
Spingendo quella cultura
Assieme alla cultura politica considerare i problemi interpretativi sotto l'angolo privilegiato della storia
Il jumbo de
François Budua possono essere considerati due più significativi esponenti di questo nuovo indirizzo
In particolare boudoir nel suo de istituzione di storie del mille cinquecentosessantadue
Insisteva sulla necessità di considerare la storia nella sua universalità riprendendo le considerazioni che non lo stadio di Polibio e di Diodoro siculo e contestando l'efficacia della storia regionale
La metto Dusso diciamo da Hendel mille cinquecentosessantasei affronta a sua volta la questione dei rapporti tra storia e geografia
Indispensabile elemento per una storiografia comparata e universale quindi ed è questo
Il punto che ci interessa mettere i fili evinte stasera la storia dell'Occidente europeo non è leggibile se non a patto di essere correlata con la storia dell'Asia dell'Africa musulmana
E viceversa quest'ultima rappresenta un elemento importante per comprendere la prima non è certamente un caso se tutti i tentativi di affrontare lo studio comparato della storia
Dedicò uno spazio sino a quel momento inconsueto alle vicende passate e presenti del mondo extra europeo e in particolare asiatico
Certo non potrò dar conto adesso
Questo sperduto Brad intervento e il tempo che mi rimane della complessa articolate soprattutto abbondante pubblicistica cinquecentesca sui turchi
Sui loro costumi solo le istituzioni e e che come abbiamo visto in Francia andò incontro a una straordinaria fortuna nelle secolo nel sedicesimo secolo
Vorrei soltanto di indicare il tempo che mi rimane a due scrittori francesi del sedicesimo secolo
Cui home Postel e lui la ruota
I quali ponendosi su due differenti anche se non divergenti angolature hanno studiato il riferito alla cultura
Alla pubblica opinione intorno al Met al mondo ha nello stesso tempo vicino e lontano dei Cure e ma come disse
Postel
Vissuto nel mille cinquecentodieci e mille cinquecento ottantuno e certamente più noto del suo coetaneo Leroy
Per i morti e a volte approfonditi studi di cui è stato fatto oggetto negli ultimi cinquant'anni
è una figura per molti aspetti enigmatica
Ma anche emblematica degli interessi intellettuali del tempo in una continua e sovente ambigua ricerca della verità
Tra positività e misticismo certamente non potrò ripercorre sia pur rapidamente la fitta trama di pensiero
Del dell'umanista francese studioso di lingue orientali
E medico filosofo lettore di matematica greco arabo e ed ebraico al college Royale fondato da Francesco primo nonché il raccoglitore di manoscritti arabi nel corso della sua permanenza a Costantinopoli
E come accompagnatore dell'ambasciatore francese diciamo dalla foreste tra il mille cinquecentotrentasei e mille cinquecentoquarantatré
Ed i suoi successivi viaggi in Oriente aveva scritto un'opera assai discussa il sede Orbis e terre concordi nelle bile cinquecentoquarantaquattro in cui si sforzava stabilire alcuni principi comuni a tutte le religioni
E dimostrare la loro compatibilità con un cristianesimo semplificato su cui tutti gli uomini avrebbero potuto consentire questo Maranta diamo alla vigilia delle guerre di religione nel corso delle quali siamo nel mille cinquecentosessantatré egli avrebbe esteso un pamphlet intitolato gli unici che muoia
Dell'accordo del protesta ed è cattolica
L'opera tuttavia diciamo che ci interessa adesso dovrebbe vedere un po'più da vicino e la repubblica dei Cure
Pubblicata nel mille cinquecentosessanta siamo una serie di vicende di risparmio e ma scritta a quanto pare almeno dieci anni prima la repubbliche dei chirurghi tuttavia rappresenta una soltanto una tappa nel percorso del pensiero di Postel e non potrebbe mai essere intesa avulso dal contesto egli parte come previsto dal decomporsi via
In cui cerca di mettere in risalto alcuni principi del cristianesimo che potrebbero essere a suo avviso assunti come base comune interreligiosa
Segue poi il grande tema dalla monarchia universale compito che spetta alla Francia realizzare e quindi le reso un della Monash i del mille cinquecentocinquantuno
E e infine alla repubbliche dei Cure
Che nell'economia generale del pensiero poste li hanno si pone come una prelazione sugli usi costumi leggi e religioni ed armi di un popolo con cui il re di Francia doveva prima o poi fare i conti quindi l'obiettivo di questo lavoro come spiega Postel
E nella sua dedica al Delfino è quello di offrire una serie di informazioni preziose su un probabile e prossimo nemico in vista di una lo scontro aveva inevitabile
Se poi le condizione dello scenario internazionale smentivano in fondo Postel per via dei rapporti di forza dalle migliori tra le maggiori potenze europea che per cui e uno scontro molto turco sarebbe stato scoraggiato per il re di Francia e anzi un avvicinamento al turco sembrava più opportuno al fine di impegnare ad oriente un nemico ben più concreto qual era Carlo quinto
E la monarchia asburgica ma comunque son discorso e rimane a margine per la problematica di Postel repliche dei chirurghi
E non si presenta come un lavoro unitario ma con una trattazione divisa in più parti ciascuna delle quali potrebbe avere una propria autonomia di discorso
Innanzitutto la parte che porta il titolo di è che le le più in cui Poste illustra al lettore francese i costumi i costumi dei popoli in relazione alla vita sociale al matrimonio alla famiglia alla morte della regione e così via dicendo dei turchi in questa né in questa parte relativa religione poste liso afferma spesso su argomenti particolari come la vita di Maometto
Il giorno apposti dall'autore con la tradizione biblica e i suoi riflessi con la regia del di riflessi della religione islamica sui comportamenti e immondi di pensare di quelle genti questa è una parte molto
Interessante che secondo me andrebbe
Prevista ecco per intuizioni che ci sono le ultime pagine sono dedicate alle magistrature civili al sistema normativo che è fondato sul Corano
E sulle maniere con cui il potere politico il sultano specialmente si rapporta con i suoi dà i suoi frutti
Nell'edizione del sessanta questa a questa prima parte seguono altre due parti distinte ero che dedicate al cardinale di Lorena e così via dicendo
In quest'opera il testo interessante poste non fa mistero
Del suo intento imperialista potremmo definirlo e al suo illustre dedite dedicatario al Delfino del cardinale di Lorena e spiega come il suo obiettivo è quello di restituire da da Concordia al mondo anche se la via dalla concordia sta nell'unificazione dello stesso di tutto il mondo sotto un'unica monarchia che quella del cristianesimo re di Francia
Figlio primogenito della chiesa e diciamo e che porta i segni in sedi questo collegamento diretto col potere divino
Il Postel
Il pesto suo lavoro dedica tutta una serie di diciamo che il risparmio
Spiegare al lettore perché va incontro a questa impresa e qui dicendo
Comunque non mi sembra il che sia ancora il caso di insistere su questo aspetto del pensiero orientalista di Postel
Se non per mettere in evidenza come egli certamente spinto da curiosità del mondo il mondo dei turchi
E che era certamente sconosciuto ma su quale cominciavano già a pervenire in Occidente immagine e Paure
Nello stesso tempo affascinanti e inquietanti possa essere considerato come una delle fonti maggiormente informati sostanzialmente affidabili per la conoscenza dell'Impero turco
E della quale discendono quasi tutte le notizie che l'Europa possiede sui turchi da Paolo Giovio al lui Leroy di cui tracce nero tra qualche momento dette da questo confronto il mondo di turchi ne imposte nelle è certamente suggestionato dalle vicende rapporti tra l'Europa e l'Islam
Ma credo che possa fermarsi anche con conforto
Delle sue sicuri a volte approfondite conoscenze linguistiche geografiche politiche sull'Impero ottomano
E ovviamente nasce rafforzata
Ne esce rafforzata dell'idea di un'Europa cristiana ma non ancora politicamente distinto dico ancora politicamente disunito e poche o poco omogenea per i forti dissensi che esistevano in quel particolare momento in Europa
D'altra parte se la condizione islamica e che in fondo quindi lui all'Europa di Postel
Più che fondare la propria unità in una religione che gli peraltro in particolari momenti della sua vita si era vicinato ora caldino ora i gesuiti
E guardava alla con fiducia alle istituzioni e ai costumi dei popoli europei che avrebbero potuto trovare il il loro momento di aggregazione di una Monaci a sua volta espressione del primato Gaulois
E quindi anche in quest'ultima aspetto del suo variegato pensiero poste l'annunzio prende posizione sulla querelle e Fassino del moderno e che poi escono avrebbe scoppiato dal sarebbe scoppiato nel nel secolo a venire
E
Certamente Circeo le forti contraddizioni del pensiero riposte le soprattutto tra questa visione imperialista e rapporti con i turchi e invece l'apprezzamento che da del sulla sulla tolleranza dei turchi nei confronti dei cristiani dieci lui una pagina giustamente rimasta famosa che ad Istanbul si può assistere alla messa
I cristiani possono assistere alla messa come in qualsiasi altra città d'Europa senza essere disturbati dal dalle autorità del sultan
Ecco e il l'ultimo punto
In cui vorrei dedicare qualche distante
E un ulteriore saggio dell'interessa la cultura francese
Per la realtà storica della repubbliche dei Chiurchiù in un momento in cui la politica di Francesco primo e dei suoi successori alla ricerca di un nuovo equilibrio tra le potenze europee si rivolgevano verso l'Oriente
E questo interessa è rappresentato dall'Unire Rua
L'Europa è uno scrittore estremamente interessante invece pochissimo
Studiato era contemporaneo di Postel era nato il medesimo anno il mille cinquecentodieci e soprattutto e noto per una traduzione francese della politica di Aristotele
E cortisolo ha poi politiche di Aristotele commentata sempre in lingua francese e che è stata a lungo sino al possiamo dire agli anni della Rivoluzione francese che il punto di riferimento
Della targa una traduzione francese per la conoscenza la cultura francese del della l'opera
Maggiore di filosofia politica del dello Stagirita
E l'Opera Pia o più nota
Di lui Leroy
La vicissitudine Scholes all'Unilever perché pubblica al nel mille cinquecento settantasei nove la fortunata
Che viene tradotto in italiano inglese avuto qualche edizione recente
E Postel cioè voglio dire Leroy si colloca in questo stile l'ambito di questi interesse per la storia comparata ed universale
E e ci sono degli interessantissimi contatti con la metro l'uso di jumbo vero che era apparsa nove anni prima nel sessantasei e seguendo uno schema che potrei definire come comparativo progressista nel senso che la storia vista il sospetto comparato perché costituisce una progressione dei popoli nel senso che ogni epoca lasci in eredità alla successiva un patrimonio di conoscenze che a sua volta svilupperà e quindi diciamo è una posizione certamente modernista nel senso che come dire apprezza di più la cultura dei moderni rispetto a quella degli antichi
Ora in questa opera delle vicissitudini le ruba affronta il problema Del Turco in due capitoli l'ottavo e il nono diciamo che non
L'umanista normanno Postel eviterà di Normandia non alle conoscenze cioè Leroy non ha le conoscenze dirette che Postel possedeva sulla repubbliche dei turchi
E le sue fonti sono soprattutto oltre lo stesso Posterla anche Paolo Giovio nigeriano potrebbero gioire obbligato un'opera sei fortunata
Sul del Repubblica turco Room
Diciamo l'immagine del turco in le ruba e caratterizzata dal fatto che questa questa la considerazione dell'Europa sul turco viene ad essere collocato in quella dimensione comparati visti era stata anche del lamento d'uso di diciamo di jumbo del ma
La posizione però che molto diversa a quella di di tipo stelle
O dalla Costella l'aveva cercato di capire qual erano le ragioni tende a ricercare L'Unità i possibili elementi di unitarietà tra la religione dei musulmani e il cattolicesimo ambedue Postel ricorda derivava derivano dal Trovolavoro fonte la Bibbia in in Abramo che da Abramo si si divide con la storia dell'Occidente quella dall'Oriente
E invece le ruba molto drasticamente dice che in realtà la controllata la religione musulmana è fondato su una serie di menzogne che Maometto propalata da ai suoi connazionali
Perché per farsi seguire diceva di parlare con Dio ovviamente non era vero perché così la sua volontà usciva usciva rafforzata
E
Certo capi si rende conto della del pericolo dei turchi prendo peacekeeping vistoso posizione rafforzato accenni alla sua opera la vittoria di Lepanto che l'attribuisce però soltanto ai veneziani
E e infine diciamo il
L'ultima osservazione potrei fare se il Presidente
Nero consente che Leroy il quale dimostra un attacco come dire un atteggiamento piuttosto critico nei confronti dei turchi però nelle vicende interne alla Francesco
Assume un atteggiamento di
Tolleranza di proposizione alla tolleranza
Che lo colloca sei vicino ai politiche che cercano una mediazione dei sappiamo tra nella guerra di religione tra i cattolici e gli Ugonotti il cui punto di riferimento era una parte Michel dell'ospita
E dall'altra parte lo stesso diciamo del
Ecco forse è tempo di raccogliere il il il senso di quanto ho visto queste considerazione
E direi che avere ho cercato il più obiettivo è stato quello che cerca di mettere in evidenza alcuni dei momenti fondamentale della riflessione politica del cinquecento che è un sei condimenti chiamo che raccoglie frutti
Dell'umanesimo del Rinascimento e ne tenta una utilizzazione nella storia e nella politica
Al fine di una prima verifica dell'esistenza
Di una consapevolezza ragionata e ragionevole da parte alla cultura politica
Più un'appartenenza europea
Un'idea di appartenenza insomma tale da poter essere assunta e tenuta distinta permetto di elementi costitutivi da analoghi tentativi di costruzione teorica dei precedenti
Dei secoli precedenti da Alighieri al Petrarca agli umanisti italiani del Quattrocento del dottrina civilistica
O canoni istiga descrizione questa ricostruzione è stata fatta gli anni trenta o dal professore Gallo Curcio che in segno allungo in questa università di Firenze
Assumendo come punto di riferimento alcuni scrittori politici del Cinquecento assai diversi l'uno dall'altro per il metodo e osservanza nei confronti della tradizione vale a dire Machiavelli poste Leroy
Ho visto come
La loro concezione Europa imparando realtà storica e geografica distinta dagli altri contesti si fondarsi sulla considerazione dei dischi differenti situazioni che ovviamente Europa non erano e dall'altra parte sulla base di tratti ed elementi costi istintivi in definitiva tutti coerenti con una concezione secolarizzata della storia
E soprattutto dell'agiografia che questo è un fatto importante nel frattempo aveva preso consistenza
Fatto insieme rapporti trasferendo grafia nascono proprio in questo
In questa sezione del del pensiero del
Storico politico delle cinquecento perché la storia e viene vista come correlata all'agiografia e addirittura a volte la geografia viene vista come Ancilla historiae perché è impossibile fare
Storia senza geografia questo avviamento in questa concezione universalistica a cui ho accennato poco fa
Le tre scritture a cui ho accennato Machiavelli
Postel e Leroy
Sia pure nei loro elementi essenziali
Ci hanno condotto ad una sicura determinazione anche in relazione alla situazione storica e politica del periodo in cui si collocano agli ultimi due Postel e Leroy cioè il secondo cinquecento vale a dire che Europa
Costituisce un'entità distinta dalle altre parti del mondo e in particolare per quello che ci interessa adesso dell'Islanda
Non soltanto per le diverse condizioni fisiche ed ambientale ma sulle basi di riconsiderazione mettendolo metodologicamente coerenti con la nuova scienza politica
Che proprio in questo periodo prende le forte e le caratteristiche che avrebbe mantenuto per almeno i due secoli successivi
Insomma per il fatto che il potere politico nell'aria geografica denominata Europa si configura con connotati differenti rispetto alle altre parti
I Paesi islamici sono difatti caratterizzati da un potere monarchico dispotico ove in Europa prevalgono o sono prevalse nelle pubbliche o le monarchie limitati
Uno scrittore politico di primaria importanza per questo pericolo ma il cui pensiero abbiamo soltanto sfiorato in qualche occasione varati diciamo potente scriveva nel secondo dei suoi visibile dalla Repubbliche che il re dei turchi
E chiamato grande signore
Ma non tanto per l'estensione del territorio su cui regna il re cattolico dice buone
Cioè scrivi Spagna ne ha dieci volte tanto mai ritenuto signore perché signora assoluto delle persone e dei suoi beni
Insomma riprendendo Machiavelli
Vorrei ricorreva la nota distinzione tra monarchia e dispotismo secondo il criterio della sovranità della della legge anche rispetto al potere assoluto
Che costituisce uno dei capisaldi del pensiero politico moderno si la molte schede e oltre
Il Ferente i percorsi seguiti dalle due culture la islamica ed europea ed è questo forse nel saturazione più interessante di ho trovato in in Leroy anche se a volte trattata alcuna reazione di Postel
Nonché la tendenza al fondamentalismo della cultura islamica è dovuto al fatto diceva Leroy
Della sovrapposizione nell'Impero ottomano tra potere politico e potere religioso per cui califfi preoccupati dalla possibilità del sorgere di un focolaio critico nei confronti del loro potere smisurato
Nelle scuole e di un nelle università vietarono lo studio del diritto e della filosofia se non a condizione di essere impartito secondo e assieme al Corano
Questa è un'osservazione che ancora oggi vero si fa nella
Discussione del di oggi
Il passato qua concludo
è importante specialmente se ha qualcosa da insegnare al presente
La problematiche ho cercato di tratteggiare nelle due nelle sue linee essenziali tenendo presente alcuni segmenti del pensiero politico europeo nel sedicesimo secolo
Ci indica che i rapporti tra Europa e vicino Oriente sono stati non sono stati facili ma spesso conflittuale
E talvolta tragicamente conflittuale
La lezione degli scrittori politici cinquecenteschi tuttavia ci può servire
Per comprendere come la conoscenza dei vicini diversi per lingua cultura motilità e religione può servire a comprendere e agevolare la comprensione che matrice per la tolleranza
La concordia mundi di Postel non è certo Pietro angolo e non lo è mai stata stornata
Né potrebbe essere intesa come la premessa di una omologazione spontanea offerse o forzata dell'altro nei canoni comportamentale dell'interprete ma come la ricerca di ciò che è comune
E spogliando i contrasti da ogni loro contenuto dogmatico o ideologico se vogliamo
Che come sappiamo non è riducibile o traducibile in termini di comprensione dirlo tolleranza e di via
Sì
Grazie al professor Sciacca mi sembra che la sua relazione sia giustamente situata all'inizio di questa mattinata in quanto si tratta di una relazione di raccordo con le in quelle del di ieri
C'è questa l'identificazione dell'Europa
Attraverso il confronto il confronto con con l'altro cioè la nascita anti il concetto
Dei Europa adesso passerei la parola al professore Alberto Tonini della vita di Firenze che ci parlerà de e la minaccia fondamentalista
Tra mito realtà
Grazie presidente apro questo mio intervento con un'avvertenza io non sono uno studioso delle religioni né tanto meno uno studioso del fenomeno del risveglio islamico negli ultimi dodici o quattordici anni ho studiato la storia delle relazioni internazionali
Ostinandosi spiega abilmente a studiare in modo specifico il Medio Oriente come problema o come opportunità della delle relazioni internazionali della Storia delle relazioni internazionali
Facendo questo però o più volte inciampato nelle questioni religiose nell'Islam nel rapporto fra Islam e Occidente nel ruolo crescente del fondamentalismo in questa parte del mondo
Ed è per questa ragione sostanzialmente che ho accettato l'invito degli organizzatori dopo un'iniziale titubanza
A occuparmi di questo argomento proponendo rigorista relazione questo intervento anche perché troppo spesso ci siamo esposti a interpretazioni schematiche del fenomeno del risveglio fondamentalista rientrano nell'Islam interpretazioni schematiche che purtroppo rinforzano facili generalizzazioni e stereotipi
Piuttosto che tentare di spiegarci e come e i perché di questa nuova realtà l'equazione fra Islam e fondamentalismo per esempio è divenuta un luogo comune ma questa eccessiva schematizzazione non riesce mai a raccontarci tutta la realtà e non riesce a riprodurre l'intero quadro del mondo islamico contemporaneo
E non da conto quindi della grande varietà che esiste oggi all'interno di questa parte del mondo e all'interno di questa religione una profonda eterogeneità di fenomeni una frammentazione e talvolta uno scontro all'interno proprio di questa diciamo
Puntare la nostra attenzione solo sui movimenti fondamentalisti per quanto le loro azioni possano essere odiose e violente comporta il rischio di rendere invisibili tutte le altre facce dell'Islanda
E il risultato è che attribuiamo ai leader fondamentalisti
La qualifica di soli interpreti della religione islamica nei confronti del resto del mondo se dovessimo commettere questo errore non avremmo fatto altro
Che il gioco degli estremisti radicali il cui primo obiettivo è proprio quello
Di eliminare dalla scena i moderati così da poter radicalizzare lo scontro con il presunto nemico che in questo caso ahimè molto spesso siamo noi civiltà occidentale
Ma i movimenti fondamentalisti sono oggi espressione solo di una piccola minoranza del miliardo e duecento milioni di musulmani che popolano materna esiste ancora un'ampia maggioranza di fedeli che non condivide l'analisi e i metodi proposti o imposti dai fondamentalisti
E che è impegnata nella faticosa ricerca di un compromesso fra la propria identità religiosa e le sfide poste tarda modernità questa maggioranza silenziosa e tutt'altro che convinta dell'opportunità di affidare il proprio destino ai leader religiosi fondamentalisti
L'esperienza dell'Arabia Saudita dell'Iran e dell'Afghanistan hanno rivelato agli occhi di molti mussulmani quanti danni possa provocare il fondamentalismo applicato al Governo della cosa pubblica
Ciò nondimeno i movimenti di ispirazione religiosa sono oggi fortemente presenti in molti paesi mediorientali in Egitto in Arabia Saudita in Libano anche in Palestina e negli ultimi missini anni anche in Iraq
L'intensità di questo fenomeno però non deriva da un improvviso risveglio del sentimento spirituale nella popolazione di questi Paesi che dopo decenni di torpore si sarebbe riscoperta legata ha radici di carattere religioso
E che in nome di queste radici sarebbe disposta a rinunciare alla propria libertà e alla propria dignità
La realtà è che gran parte delle popolazioni di questi Paesi hanno preso lentamente coscienza del loro essere oggi prive di libertà editi in vita
A causa della condizione politica e sociale in cui si trovano ed è quindi naturale che si siano messi alla ricerca di una alternativa alla strada senza sbocco rappresentata tagli attuali regimi
Si badi bene che la strada verso questo riscatto non è e inizialmente è stata indirizzata verso la religione nella prima parte del secolo scorso i Paesi indipendenti del Medioriente cioè la Turchia l'Iran
E l'Egitto hanno tentato di offrire un futuro migliore alle loro popolazioni attraverso un processo di modernizzazione dove la religione non aveva alcuno spazio
Si è trattato di uno sforzo riformista laico che tentava di riprodurre il modello di sviluppo occidentale all'interno di questi Paesi
Dopo aver registrato però il fallimento di questo tentativo con la suola eccezione della Turchia dove non si può parlare di un fallimento completa del processo di modernizzazione
Negli anni cinquanta e sessanta alcuni di questi Paesi hanno tentato un'altra strada verso la modernizzazione è stato il periodo del nazionalismo arabo o panna realismo in Egitto in Siria e in parte anche in Iraq il tentativo cioè di trovare una terza via tra capitalismo e comunismo che facesse appello alla peculiarità dell'esperienza e della cultura del mondo arabo per trovare una soluzione ai problemi economici e sociali di quei Paesi
Ma anche qua il ruolo della religione è stato molto marginale quando non del tutto assente
Solo dopo aver registrato un nuovo Fo grave fallimento di questo tentativo si è fatta strada l'ipotesi di un ricorso alla identità religiosa per risolvere la crisi
Solo dopo che i regimi arabi nazionalisti e laici avevano dimostrato la loro incapacità di mantenere le promesse fatte in termini prosperità delle forme di lotta alla corruzione di apertura democratica solo dopo tutto questo si sono gli aperti degli spazi nuovi per i movimenti religiosi che sono apparsi come i meno compromessi e i meno responsabili tesi errori dei decenni precedenti
Ma siamo ormai agli anni Settanta
La sola sfera capace di raccogliere editare voce al malcontento alla insoddisfazione alla richiesta di libertà
è stata la sfera religiosa nelle moschee infatti non operano le forme di censura e di soppressione del dissenso che operano invece in modo molto efficace in tutti gli altri ambienti politici e sociali
Di questi Paesi
In effetti all'interno di queste realtà non è consentito l'esercizio delle più elementari pratiche di confronto politico e di espressione delle sì del dissenso
E quindi questi richieste queste necessità si indirizzano verso quei settori quegli ambienti dove invece è possibile se non altro manifestare una forma di opposizione
E decine attuali
Quindi quello che ci troviamo di fronte è un fenomeno di natura politica di rivendicazione sociale
Che utilizza canali e strumenti di natura religiosa perché sono gli unici strumenti disponibili e consentiti entro una certa misura
Ciò non significa però che tutti i sostenitori dei movimenti fondamentalisti siano loro stessi fondamentalisti
O che siano disposti a sostenere i leader di questi movimenti fino a una loro eventuale Presa del potere
L'esperienza dei talebani in Afghanistan e degli Ayatollah in Iran hanno mostrato ai musulmani degli altri paesi tutti i limiti della gestione pubblica attraverso la rigida applicazione dei precetti religiosi a questo si aggiunga che buona parte del successo dei movimenti respirazione religiosa deriva dalla loro
Capacità dei rispondere ai bisogni materiali della popolazione laddove le istituzioni dello Stato sono assenti o carenti e il caso ad esempio dell'Egitto
E della Palestina dove la Fratellanza musulmana e Hamas hanno costruito il loro consenso attraverso la realizzazione disservizi alla popolazione
Forme di assistenza economica ai bisognosi educazione scolastica assistenza sanitaria soccorso alle vedove e agli orfani
Colmando un vuoto lasciato dalla passività delle autorità centrali incapaci di rispondere a questi elementari bisogni
Anche in questi casi quindi l'adesione degli strati più poveri della popolazione a movimenti fondamentalisti non deriva necessariamente o essenzialmente da scelte di carattere religioso ma dalla necessità ritrovare un aiuto è un sostegno di carattere più materiale che spirituale
è chiaro però che i leader dei movimenti fondamentalisti nel momento in cui scelgono di attivare queste forme di assistenza sociale parallela sono ben consapevoli di poter poi veicolare attraverso queste attività scolastiche e assistenziali
Di poter veicolare il loro messaggio e i loro valori in tema di famiglia in tema di educazione dei figli e di rapporto con il potere e via dicendo
Ora se è vero che queste finalità appartengono legittimamente a tutti i movimenti religiosi che si dedicano all'assistenza alla persona e all'insegnamento in tutte le parti del mondo
è pur vero che fino a quando questo avviene all'interno di società pluraliste e democratiche
I rischi di intrusione delle religioso nella sfera pubblica sono assai ridotti ma quando i pavimenti di ispirazione religiosa sono lasciati liberi di agire in un contesto privo di antagonisti
Povero dei richiami alternativi e irrigidito dai sistema del partito unico è evidente che il successo delle loro azioni sarà bene superiore profondo e durevole
Questo è per l'appunto quello che è avvenuto che sta avvenendo all'interno di Paesi come l'Egitto il Libano la Palestina l'Arabia Saudita ma anche il Pakistan e l'Indonesia per non limitarsi al mondo arabo
Con gli sci della tendenza occidentale a vedere l'Islam come una minaccia i governi di questi Paesi che noi consideriamo moderati
Utilizzano il pericolo del fondamentalismo come un pretesto per continuare a esercitare il loro arbitrio assoluto a danno delle popolazioni
E si alimentano i timori di un fondamentalismo aggressivo sia verso di loro sia verso la civiltà occidentale
Come in passato altri regimi hanno utilizzato lo spettro del comunismo per giustificare l'esercizio autoritario del potere e per ottenere le simpatie dei paesi occidentali
E noi rispondiamo spesso non chiedendo e tremendo perché si amplino gli spazi di libertà dei loro paesi ma perché ci aiutino nella lotta al terrorismo
E premiamo quei governi che si distinguono in questa lotta anche se essa avviene in totale dispregio dei più elementari diritti civili
Con ciò ahimè non facciamo che alimentari questa spirale perversa che dalla mancanza di libertà e di democrazia portarla insoddisfazione
Che a sua volta viene intercettata dai movimenti religiosi che fanno ricorso al terrorismo per sostenere le loro rivendicazioni
E a questo i governi rispondono con una ulteriore soppressione degli spazi di libertà
Se i governi di questi Paesi non si affrettava a dare risposte articolate convinte e convincenti ai bisogni delle loro popolazioni in termini il benessere e distribuzione della ricchezza di condivisione del potere diritti civili libertà fondamentali e di mobilità sociale
è facile prevedere che il consenso e l'appoggio ai movimenti fondamentalisti sia destinato rimanere forte
Come traspare da queste breve analisi che ho fin qui sviluppato non si tratta quindi di uno scontro fra Islam e Occidente o meglio fra frange estremiste dei movimenti fondamentalisti e Occidente si tratta invece essenzialmente di uno scontro all'interno
Delle società mediorientali che per un capriccio del destino sono anche a maggioranza islamica
Tra settori diversi della popolazione che si confrontano e lottano per mantenere o per modificare gli attuali assetti economici e politici
Per esempio i duecento mila morti che si sono ammassati in dieci anni di guerra civile in Algeria propongono un bilancio non lontano da quello delle guerre jugoslave
D'altro canto la ferocia di alcuni massacri soprattutto quelli consumati si nella cintura periferica di Algeri
Non è inferiore a nessuno degli orrori che hanno macchiato la fine del secolo scorso ma lo scenario algerino in un Paese di popolazione interamente islamica non eccetto quello tipico della guerra di religione
In Algeria schiacciata fra il martello dei gruppi armati fondamentalisti e l'incudine della repressione militare lo scontro fra civiltà è stato a tutti gli effetti uno scontro all'interno della civiltà
Dove l'islamismo più che da detonatore ha fatto da cartina di tornasole di una crisi di identità che risale fin dall'epoca dell'indipendenza di questo paese della Francia
L'intellettuale franco marocchino Tahar Ben Jelloun
Dopo l'annullamento del processo elettorale che nel novantadue stava portando il Fronte islamico di salvezza ottenere la maggioranza dei seggi in Algeria
Affermò che dai vicini come quello del Fronte di liberazione nazionale cioè il partito unico al governo in Algeria da sessantadue
Che nascono le reazioni come il fisso come di fronte islamico di salvezza
E il FIS Dell'Anna che in francese suona come i figli dell'odio
Erano a tutti gli effetti fili della deriva corrotta e autoritaria del partito unico al potere
Che non a caso all'inizio degli anni Novanta fece del suo meglio per dimostrare che in Algeria esistevano solo due grandi alternative da una parte il Fronte di liberazione nazionale al governo e dall'altra integralisti
Ed è uno schema questo della radicalizzazione dello scontro escludendo gli interlocutori moderati a uno schema che si ritrova in ogni contesto dominato da logiche fondamentaliste
Siano esse elaborate dal basso dai movimenti religiosi o introdotte dalle élite al Governo per giustificare i loro comportamenti autoritari
Il nostro sforzo deve essere quello di sottrarci a questo schema che ci vorrebbe schierati inequivocabilmente con i buoni o con i cattivi
è uno schema che abbiamo già visto applicato anche all'interno del nostro Paese e che non lascia spazio a nessun dubbio a nessuna incertezza
E a nessuna riflessione
è una spia ma che richiede una scelta di campo netta e definitiva nonché l'adesione assoluta e convinta alle tesi dell'una o dell'altra parte
Ma non è questo lo schema
Con cui ci hanno insegnato a leggere il mondo qui all'interno di questa facoltà di Scienze politiche non è questo lo schema che abbiamo visto applicato nei momenti più alti e più nobili della storia della nostra città e della nostra regione
Non è questo lo schema grazie al quale l'Italia e l'Europa hanno superato la tragedia della Seconda guerra mondiale
E non è questo neanche lo schema grazie al quale i popoli europei hanno dimostrato di voler superare inimicizie e diffidenze plurisecolare
Non è nemmeno questo lo schema nel mento di dire con cui risolveremo le difficoltà che oggi ci troviamo di fronte
Il successo di fondamentalisti quindi non deve essere demonizzato deve essere studiato sì analizzato letto in ogni sua sfaccettatura in chiave politica e sociale e non solo in chiave religiosa
Deve essere contestualizzato analizzando il percorso storico che questi Paesi hanno attraversato nel corso dell'ultimo secolo
Pecca di eccessiva semplificazione quindi colui che concentra la sua attenzione e il suo allarme sul fenomeno del fondamentalismo senza cercare di spiegarne origine motivazioni
E rischiando di presentare popolazione di questi Paesi come una massa di individui in preda a forme isteriche di fanatismo religioso
Per evitare questa eccessiva semplificazione
E permettetemi di fare per alcuni minuti il mio mestiere più proprio che è quello di storico vorrei aggiungere un ulteriore elemento che può aiutare a comprendere le ragioni dell'apparente successo dei movimenti fondamentalisti in questa fase storica nel mille novecentoventiquattro il movimento laicista e modernizzatore di Mustafa Kemal portone in Turchia l'abolizione della figura del Califfo tennista
Da allora questa regione rimasta priva di una autorità superiore e terrena che fosse in grado di stabilire ciò che era in linea con l'ortodossia islamica e ciò che invece fosse fuori dall'ortodossia
Un'autorità che avesse il ruolo di dichiarare giusta o sbagliata l'interpretazione della religione
Un'autorità che fosse in grado di estromettere come misura estrema coloro che utilizzassero l'Islam per giustificare comportamenti creati e violenti
L'Islam in sostanza e adesso in una fase diciamo così di Anarchia in cui ciascun leader religioso o anche non religioso perché signor Osama Bin Laden non è un esponente del clero o della classe religiosa e islamica in cui ciascun leader e in grado di mobilitare un certo consenso può proporre una sua interpretazione dell'Islam senza che vi sia un'autorità centrale girare che esca e in grado di smentirlo
Con questo non me ne vogliano e i detrattori io i critici della gerarchia cattolica che invece ha svolto nel corso dei secoli anche questa funzione quella di mantenere all'interno della cristianità cattolica una stretta ortodossia
Estromettendo talvolta anche violentemente come sappiamo coloro che non rientravano in questa ortodossia
Dio naturalmente non ha mai concesso il Copyright tra a coloro che sostengono di agire in suo nome
Ma coloro che agiscono in suo nome fanno a meno della sua autorizzazione e usano illegalmente il marchio ma lo fanno perché sanno che questo marchio continua a essere uno dei più forti sul mercato globale
Ed è proprio alla realtà globalizzata che vorrei dedicare la seconda parte di questa mia analisi prendere le mosse da i fatti dell'undici settembre anche se non sono fra coloro che ritengono che tutto sia cominciato l'undici settembre due mila uno
Qualche giorno dopo i gravissimi attacchi hanno gli occhi a Washington
Nella città di Porto a li crea nel sud del Brasile era in programma un concerto di musica jazz con la partecipazione di un artista di colore proveniente da Newark per rendere omaggio alle vittime della sua città l'ospite nordamericano aveva scelto di iniziare il concerto suonando God bless America
Una famosissima canzone patriottica americana che è quasi un secondo inno nazionale
Non è riuscito a terminare il suo pezzo
Si è scatenata la rabbia dei giovani presenti che lo hanno interrotto scandendo in coro Osama Osama e lo spettacolo è stato annullato
Negli stessi giorni nella vicina Argentina le madri che per anni avevano manifestato per scoprire chi avesse fatto sparire i loro figli durante la dittatura militare si sono rifiutate di partecipe di partecipare alla cerimonia ufficiale di cordoglio per le vittime degli attentati di New York e Washington
In Grecia il governo ha vietato la pubblicazione dei sondaggi che rivelavano come una larga maggioranza comprendesse le ragioni degli attentati
E i tifosi di calcio si sono rifiutati di osservare i due minuti di silenzio
Ho voluto ricordare queste reazioni tutte provenienti da Paesi non islamici
Non perché intenda alcun modo cercare una giustificazione alle atrocità dell'undici settembre
Ma piuttosto che cercare di affrontarle in un'ottica che vada aldilà della semplice spiegazione che ci hanno fatto questo perché sono invidiosi della nostra libertà e della nostra ricchezza se vogliamo veramente evitare che in futuro si ripetano azioni gravi come quelle dell'undici settembre dobbiamo cercare di capire quale fosse l'obiettivo di chi le ha pensate e realizzate se non comprendiamo qual era il loro obiettivo rischiamo di scendere la risposta sbagliata
Ma c'è qualcuno che può veramente dirsi convinto che Osama Bin Laden volesse scatenare e vincere una guerra contro il Paese più forte e più ricco del mondo
Io non sono affatto mi questa opinione a mio parere l'obiettivo di quella tenera assai diverso
E il mio timore è che le reazioni che abbiamo adottato non lo hanno fatto allontanato dai sovietici
Se il suo obiettivo era dimostrare la fallibilità e da un fulmine era abbellita dei paesi occidentali è evidente che questo obiettivo è stato in gran parte centrato non tanto per il terribile successo degli attacchi dell'undici settembre quanto per la riuscita delle azioni successive anche se scudo anche se condotti su scala minore
E soprattutto per la nostra inspiegabile incapacità di porre fine alla sua latitanza
Se il suo obiettivo era mostrare al resto del mondo il lato più lento e aggressivo delle democrazie occidentali
Temo che anche questo obiettivo sia stato raggiunto forse al di là delle sue stesse aspettative
Guantanamo Abu Ghraib Falluja e tutto il resto che non sappiamo hanno avuto un impatto devastante per l'immagine dell'Occidente agli occhi dell'opinione pubblica dei Paesi islamici
Teniamo presente che grazie anche a questi fatti
I fondamentalisti hanno avuto gioco facile nel presentare il mondo islamico come una realtà sotto assedio da parte dell'Occidente e dei suoi alleati
Dalla Bosnia alla Cecenia dalla Palestina all'Afghanistan dall'Iraq al cachemire
La propaganda fondamentalista alimentata in questi anni la percezione che sia in atto una guerra dell'Occidente contro l'Islam
E che a questa guerra sia lecito urgente e necessario rispondere con la Quercia
Ma ciò che rende a mio parere più grave l'attuale situazione internazionale non è il successo parziale o totale dei piani di outsider
Ciò che rende grave la situazione e che deve indurci riflettere profondamente la parziale comprensione la simili giustificazione e quando non addirittura all'approvazione che le azioni dell'undici settembre hanno raccolto nel resto del mondo e non solo nei Paesi islamici
Questa parziale giustificazione in sostanza in certo modo gli Stati Uniti se la sono cercata questo è stato detto e sostenuto in modo da molte parti
Questa parziale giustificazione che proviene non solo da da realtà islamiche non è dovuto quindi alla circostanza che a compiere gli attacchi di New York Washington sia stati esponenti di uno specifico
Movimento religioso
Occhio utilizza la religione per perseguire obiettivi politici
Questa ondata di comprensione o di semi giustificazione è probabilmente dovuta al fatto che oggetto di queste azioni siano stati Paesi che sono percepiti come i soggetti dominanti dell'attuale sistema internazionale il resto del mondo si potrebbe pensare ha ritenuto che per una volta i vincenti avevano subito una sconfitta e che di questo non ci fosse tanto da rammaricarsi
Sebbene sia vero che la globalizzazione ha ormai profondamente modificato la realtà del mondo contemporaneo
è altrettanto vero però che questo mondo e ancora essenzialmente diviso lungo quella spaccatura tra Paesi ricchi e Paesi poveri che si è affermata nel corso dell'Ottocento per buona parte del ventesimo secolo si sono avuti numerosi tentativi di colmare questa frattura attraverso rivoluzioni processi edito colonizzazione la cooperazione allo sviluppo e via dicendo
Ma alla fine l'attuale sistema di distribuzione della ricchezza a livello planetario si è dimostrato più forte e più resistente di questi tentativi
Il trionfo di questo assetto ha reso il mondo sviluppato depositario quasi esclusivo della ricchezza
E depositario di un potere militare incontrastabile
Nel resto del mondo intanto aumentano inesorabilmente la miseria il malessere il senso di impotenza si diffondono la rabbia la delusione e lo sconforto
Non possiamo pensare che tre quarti dell'umanità continuano a restare fuori
Dalla vetrina a guardare il quarto di umanità che vive dignitosamente più che dignitosamente mentre il resto non sa come fare a spallate sfamare i propri figli
La storia ci ha insegnato che le guerre producono carestie ma forse siamo meno consapevoli del fatto che la povertà di massa può condurre alla guerra finché la fame domina il mondo la pace non può imporsi e chi voglia bandire la guerra deve anche bandire la povertà di massa
è evidente che in un contesto di questa natura una proposta esistenziale e normativa così a apparentemente alternativa come quella avanzata da alcune religioni segnatamente da quella islamica può rappresentare un elemento di attrazione forte il vero rischio a mio parere e che a livello globale il fondamentalismo rappresenti solo la punta dell'iceberg di un sentimento di rivolta e di rivincita del sud del mondo che avrebbe come naturale e inevitabilmente obiettivo la parte ricca del pianeta
Non si può certo pensare che il disagio emerso così drammaticamente nelle periferie di Parigi nelle scorse settimane sia legato a questioni religiose
Esso è piuttosto una drammatica anteprima di quello che potrebbe avvenire se non affrontiamo rapidamente il tema della ripartizione delle risorse a livello planetario
I primi a esprimere violentemente il loro disagio sono ovviamente coloro che vivono più vicini al fossato che divide l'umanità i giovani disoccupati delle banlieue
Francesi che con poche fermate di metropolitana possono misurare la distanza che li separa dal mondo ricco e privilegiato
O i cittadini della sponda sud del Mediterraneo che prima di altri hanno maturato la convinzione giusta o sbagliata che sia anche il loro stato di prostrazione sia dovuto alle scelte sbagliate
Dei loro governi e al sostegno che il morto nel mondo ricco garantisce a quei governi
Quella che nel novantadue Fuad Aricia mi chiamava finora regge la rabbia araba rischia di diffondersi per divenire la rabbia dei poveri
Nello scontro fra il fondamentalismo religioso che pretende di convertire il mondo
E il fondamentalismo liberista che pretende di piegarlo ai propri interessi è necessario e urgente ampliare ampliare e rafforzare uno spazio intermedio
Di mediazione e di opposizione sia nel mondo occidentale che nel mondo islamico
Uno spazio in cui la libertà di pensiero di confronto e di incontro possa essere difesa senza il rischio di essere ignorati tale citati o peggio perseguitati
A mio modesto parere
L'Europa è il soggetto da cui più di altri è lecito attendersi uno sforzo in questa direzione
Il nome della sua esperienza storica della sua natura vorrei dire antropologica
E delle sue profonde e feconde relazioni con il Nord America da un lato e con il mondo islamico dall'altro
Vi ringrazio
Ringrazio il professor Tonini per questa relazione così articolata
Osservazioni di carattere storico e i coi più politico politologi ecco nella seconda parte
Certo che il la difficoltà di trovare un'identità e dopo gli sconvolgimenti avvenuti partire dal crollo dell'Impero ottomano
Poi seguito con la fine del colonialismo
Identità appunto da parte degli stati creati in gran parte con alcune eccezioni artificialmente nel mille novecentoventi
Assai Remo porta acquista
Nel tentativo di trovare la identità attraverso la religione
Per tutti gli altri tentativi precedenti essendo
In un recente libro pubblicato in italiano occorre ma suggerisce perché sua di Ray tornare a una identità passata su le specificità storico-culturali
Delle varie regioni sulle quali sono nati di gli stati eletti dell'Impero ottomano
Ho durante gli stati North africani
Le specifiche cita appunto basata su
Le culture oltre che le il termine ma soprattutto sulle culture che stanno a fondamento
Antico di questi queste realtà trasse geografiche trasformati in Stati per esempio quella cultura arabo berbera per quanto riguarda
Nordafrica che non è mai stata riconosciuta e che prova provoca conflitti o la cultura Art arabo siriaca per quanto riguarda gli stati del altre scelte Fertile cerca il e levante del mediterraneo ecco attraverso una ed è identificazione più laica che religiosa forse si può creare un'identità moderna degli stati eredi dell'impero
A questo punto penso che sia opportuno fare il nostro intervallo anche se siamo cinque minuti in anticipo rispetto a quello che era stato suggerito dagli organizzatori perché ovviamente non possiamo poi tagliare la relazione del professore Tottoli
Eviterei appunto
E ancora
E inviterei
Gli oratori accomodarsi al
Cavolo
Inviterei tutti
Strade chiuse la porta
Cantate
Sarebbe lasciato divertente
Dunque
Lucio Juan
Quando si dice che
Inviterei tutti gli oratori di questa seconda parte nella seduta di stamani a contenersi in tempi abbastanza contenuti
Scusando la ripetizione per riuscire a svolge le le quattro relazioni previste
Che sono appunto
Quelle del professor Tortoli del professor ci lardo
Della professoressa il caso ora
Il professor femminile
Scritto con una n sola ci scusiamo sono
Con due mila alla davanti nobile
E della professoressa
Saba i
Allora comincerei dal professor Tottoli dell'università di Napoli l'orientale
Il tema è autorità politica e sfera pubblica nell'Islam alcuni fondamenti
Tre Recco ringrazio il Presidente per questa intrusione ringrazio anche per questi invito a questo convegno che per insomma islamista che si dedica allo studio anche filologico delle origini dell'Islam
Insomma quasi un po'fuori casa ma è l'occasione appunto per fissare alcuni dei confrontarle con un ambito diverso dal solito sicure
Quindi è una sfida
Interessante dico subito che io ho dato subito la definizione di islamista utilizzando la vecchia accezione del significato di studioso di Islam quindi sono un islamista ma insomma non vorrei vedere qualcuno agitarsi pensando che mi definisca un un radicale islamico solo su uno studio su per le scale
Devo subito premettere che il confronto con definizioni va be'o come autorità politica ma soprattutto spera pubblica mi crea qualche problema come studioso dell'Islam delle origini quindi
Il confronto pure interessante con alcune categorie di questo tipo soprattutto il concetto di sfera pubblica concetto moderno mi crea qualche problema e quindi ho deciso più che altro di porre ponendo anche nel nel titolo del mio intervento alcuni fondamenti alcune questioni che mi sembrano interessanti anche soprattutto in in prospettiva in prospettiva storica
Devo dire che in generale considero queste tematiche si analizzate con maggior profitto da sociologi politologi comunque contemporanei liste insomma lo storico dell'Islam può suggerire alcune tematiche porre alcune questioni ma che però a mio modo di vedere
Corrono sempre un po'rischio di quasi schiacciare l'Islam ma su alcune valutazioni essenziali liste che corrono rischi di banalizzare di molto la questione insomma
Capirete che molto difficile definire
Un Islam come religione seguita da oltre un migliaio di persone dare alcune categorie precise per una realtà che veramente multiforme insomma potevano pensare nella stessa misura
Con cosa sarebbe cercare di definire che so il cristiano o i cristiani oggi cosa si intende insomma categoria particolarmente ampia
Però anche per cercare di porre dei punti diciamo così comprensibili e di partenza accettiamo la sfida di questa semplificazione
Per trattare della questione dell'autorità politica
E se c'è anche un significato la parola sfera pubblica dell'Islam io credo che bisogna isolare i tre momenti storici precisi che sono una riferita al passato sicuramente quindi al passato al momento o fondante della comunità
Non si tratta certo di un vezzo filologico questo Perotti
Andare a indagare nell'origine dell'Islam nella vita del profeta nella rivelazione del Corano e anche ciò che definisce tante peculiarità dell'Islam moderno e contemporaneo questo sguardo volto al passato insomma
è stato definito veramente un carattere imperante della tradizione tutte le componenti islamiche cercano di definirsi
In rapporto con con questo passato
Certo in generale
Bisogna constatare che le le le questioni non sono molte non sono semplici e anche all'interno della storia islamica non è che le le varie espressioni dall'Islam derivano direttamente da un'analisi del Corano dell'atteggiamento del profeta anche la storia islamica è fatta di contese polemiche di vario tipo e quindi di quella tendenza tipica delle società umane di tirare il dato presunto religioso delle origini nelle di nelle direzioni più diverse e spesso anche anche contrastanti
Però accanto diciamo a questi principi di diversità bisogna considerare che per quanto riguarda la questione dell'autorità politica
L'Islam ma trova nell'esempio del profeta del profeta Mohammad un riferimento incontrovertibile di indiscutibile
Su questa tematica relativo all'autorità politica non c'è contrasto
Non c'è un contrasto evidente all'interno della tradizione islamica
Il profeta Muhammad fu capo religiose capo politico
Della comunità dei credenti
Dal momento del trasferimento del Profeta a Medina che segna l'inizio dell'età musulmana e questi dieci anni che accompagnano la sua azione a Medina
Danno un'indicazione precisa di una gestione dell'autorità politica e anche una definizione di quello che possiamo considerare sempre insomma tra virgolette la definizione di uno spazio pubblico che sarà quello occupato dalla comunità musulmana
Ci sono alcune cose da a sottolineare di di questa prima esemplificazione di autorità politica nell'Islam
Ovvero che il primo documento considerato essenziale di questa fase della di vita dell'Islam iniziale è costituito da un documento che si chiama definito costituzione di Medina
Che venne redatto proprio all'indomani del trasferimento dalla Mecca
Qui Mohammad Shah dando corso quali che se quelle che furono anche i motivi della sua chiamata Medina fa sottoscrivere una serie di norme significative per contenuti e metodo
E quali sono questi contenuti e questo metodo a mio modo di vedere significativo innanzitutto perché per i contenuti perché la Costituzione Medina dalla definizione di una comunità
La comunità musulmana in base ad un all'adesione su base pattizia in cui l'appartenenza religiosa non è l'elemento primario ma è secondario
Ovvero non si deve essere musulmani in questa fase per aderirvi
Basta vincolarsi un patto di soccorso alleanza tanto è vero che in questa prima fase cosa che poi verrà cancellata nella fase finale della vita del Profeta anche i pagani idolatri possono accedere a questa base pattizia
Significativo è anche il metodo ovvero un patto sancito pubblicamente sottoscritto a garanzia del mantenimento della sottoscrizione pubblica di una serie di impegni
Qui il riferimento è quello in uso sicuramente all'interno dell'Arabia preislamica mai comunque ma comunque significativo perché viene assunto anche all'interno della storia dell'Islam
Si potrebbe quindi concludere in questa caratterizzazione delle origini che una cosa e l'autorità religiosa subentro un'altra è l'autorità politica
Già in questa fase della vita del Profeta
Ovvero l'autorità politica rivestita dal Profeta è più ampia come capo della comunità dettata dalla dalla base pattizia ho mandato pubblicamente definito da un accordo con clan tribù gruppi che hanno richiesto decisione formale dando forma un'autorità politica socialmente riconosciuta
Che non coincide con la comunità degli aderenti all'Islam e quindi con la comunità religiosa
Non vi è quindi alcun contrasto a mio modo di vedere tra alla gestione dell'autorità e la sua definizione da parte del Profeta e quello che avverrà la sua morte
Però quando muore il profeta quindi si finisce la fase di così profetica
Questo e ha citato dalla maggioranza di musulmani quelli che oggi si ricognizione si riconoscono come musulmani sunniti per la storia qui molto complessa che è quella che ha dato origine alla lo scisma dello
Di faciliti sunniti
Ecco questa fine della fase profetica in ogni caso non comporta una revisione un cambiamento definito nella concezione politica tutta politica della guida
Della comunità mussulmana della Umma musulmana
Ciò che emerge da una visione di questo tipo quindi fin dalle prime generazioni musulmane non è visione un carattere universale ed anche ecumenico dell'impero musulmane in cui e l'autorità politica rappresentare l'ideale di unità della società islamica
Ciò maturità politica determinata dalla nascita della comunità religiosa ma che non richiede al proprio interno adesione completa di tutti gli appartenenti a una unica e sulla religione
Certo qualcosa cambi ovvero laddove il profeta agli inizi utilizza riconoscimento pubblico tramite dei patti il Califfo suo successore raccoglie un giuramento di fedeltà
Che viene fatto formalmente nel momento del suo insediamento e poi al riconoscimento pubblico con la preghiera del venerdì e con la sua menzione con la sua menzione diventa
Certo che in questa valutazione ad esempio ogni discussione che riguarda ad esempio la definizione del Califfo successore del Profeta o come il Califfo Piccardi uditivo come califfo vicario del profeta di Dio perde ogni significato insomma la figura che viene incarnata dalla guida
E imminentemente politica ed esprime l'unità politica della comunità
Più che avere connotati di tipo di tipo religioso viene da dire dal punto di vista storico e come poteva essere diversamente
Nei primi secoli dell'Islam quando i musulmani era una piccolissima minoranza nel mondo conquistato si tratta quindi di uno strumento decisamente duttile così caratterizzato dal punto di vista politico e religioso che corri corrisponde a una necessità
Primaria nel momento delle grandi conquiste almeno nei primi due secoli dall'Islam
Veniamo ora alcuna ha una peculiarità decisa decisiva a mio modo di vedere nella formazione dell'Islam che riguarda l'elaborazione del discorso religioso nel Medio Evo
A mio modo di vedere la sfida religiosa che l'ha dettata dai dei contenuti della fede dall'esempio del profferite dal Corano
E dal mondo musulmano dopo le conquiste sì viene determinante quando e definendo nel corso di un processo complesso e che prende sostanzialmente i primi tre secoli di storia dell'Islam
Anche qui bisogna superare completamente quella che la visione di un Islam di un tradizionalismo islamico dettato da una lettura univoca del Corano è una costruzione
Difficoltosa e che è accompagnata dalla crisi e dalla frammentazione della gestione dell'autorità centrale
Quando all'autorità del Califfo e del califfato viene ad essere compromessa
Noi vediamo dall'altro lato che coloro che definiscono la sharia e la tradizione la legge religiosa
Cominciano ad assumere un ruolo sempre più deciso all'interno della società islamica e a mio modo di vedere questi due dati vanno vanno di pari passi di pari passo scusate
Diciamo che il carattere di esperto in tradizioni religiose
Vieni a definire una vera e propria ampia categoria destinata a formarsi ben presto ed arrivare sino a oggi di persone
Che al di fuori di ogni carica ufficiale concorrono a definire l'Islanda nel corso del Medioevo e definendo l'Islam dal punto di vista tradizionale Sirica Autori conoscono un ruolo decisivo non solo in queste elaborazioni ma anche all'interno della società
Questa storia degli ulema ridotti licenze religiosa in pratica la storia del Sud Nismo gli altri l'affermazione definitiva avverrà in periodo a Basile dopo una grande crisi che riguarda la storia della teologia della teologia musulmana
Quindi il percorso storico
Nella definizione dell'ambito di indagine del mio intervento è abbastanza chiaro una volta esautorata l'autorità politica centrale
La definizione della comunità religiosa della religione avviene su
Sulla base ovviamente di un mondo che va Islam in Santo si quindi in cui l'Islam sta diventando della maggioranza
Da parte di gruppi di persone che interpretando la tradizione religiosa impongono una loro visione dell'Islam
La violenza anche viene quindi ad a vere la prevalenza su tutte le altre il dato importante in questa visione che la base pattizia pubblica del giuramento prestato al sovrano
E ora sostituita dà un'interpretazione riduttiva di un principio fondamentale all'interno dell'elaborazione tradizionale che il cosiddetto accordo comunitario
La visione riduttiva della da offerta da parte di tutti in scienze religiose da parte quindi degli ulema rappresenta una sottrazione di autorità e di controllo
Perché si affermerà sempre più una visione riduttiva di questo concetto di raccordo comunitario
Dicendo che questo accordo comunitario va ristretto ai compagni nel tempo più vicini al profeta o alla generazione successiva e che in mancanza di questi deve essere dato dall'accordo del tutti licenze religiose
Il cerchio quindi è completo elaborazione tradizionale
Ovviamente nei secoli che seguono la morte del profeta e Autori conosci mento più un ruolo all'interno all'interno della società
Ultimo punto è ultima situazione che mi sembra interessante per cui sottolineare alcune dinamiche importanti per il nostro argomento riguardano invece il mondo il mondo di oggi insomma una situazione
Completamente diversa andando alla storia così come l'ondata delineando parlando delle origini e del periodo medievale
Soprattutto dettata da un impatto con la modernità di tipo occidentale che ne è stato tutta una serie di dinamiche che hanno cambiato molto del discorso religioso all'interno all'interno dell'Islam
Il mondo musulmano in genere attraversato da realtà politiche sociali diverse da quelle storiche insomma che hanno portato necessaria revisione di alcuni di questi contenuti come io sono andato delineando ricco un dato su tutti
Che è essenziale all'interno del discorso religioso che va sottolineato è sicuramente quella dell'utilizzo di mezzi di diffusione della cultura dei media che hanno cambiato decisamente il quadro di riferimento
Sicuramente se noi andiamo a considerare ad esempio già nel diciannovesimo secolo l'impatto della Stampa la circolazione di opere religiose a partire dalla seconda metà del diciannovesimo secolo e seguiamo poi la penetrazione di Militia la diffusione di giornali
Televisione fino all'ultimo la Rete ci rendiamo conto che abbiamo quello strumento che ha permesso al discorso religioso di scavalcare quel monopolio meno di medievale in mano a ulema tutti licenze religiose
E quindi anche da questo punto di vista non è un caso che elaborazioni di vario tipo del mondo contemporaneo provengono in genere di al di fuori dei circoli consueti di elaborazione del discorso religioso
Non è più lo l'ulema ridotto in Scienze religioso che traccia nuove interpretazioni dell'Islam ciò avviene completamente al di fuori da questi da questi circoli tradizionale di elaborazione del sapere religioso
In questo caso però
L'insorgenza di questi miei di di meno media scusate serve a definire dal dal segno di una comunità religiosa
E non una comunità definita dall'autorità musulmane in termini classici
è evidente che nelle varie forme di elaborazione dell'islam contemporaneo all'Islam e chi si richiama all'Islam ha dovuto riconsiderare completamente il proprio ruolo
Questa fase di passaggio alla modernità rappresentato davvero l'emergere di Pseudo concezioni di autorità politica di sfera pubblica
Che sono anche riconducibili a categoria hanno riconosciuto e che sono quindi imperfetta
In in perfetta continuità quindi sconti in Italia con il retaggio storico
Ad esempio lo si deve innanzitutto i cosiddetti riformatori musulmani della fine dello ottocento che hanno innestato tematiche di pubblico interesse che hanno cominciato a valutare religione storia religiosa in termini di benessere collettivo e di governo
Che deve essere religiosamente moralmente orientato nonché questi fattori mancassero ovviamente dall'elaborazione originale medievale ma queste componenti contemporanei hanno imposto una nuova linfa sì
Gli stessi argomenti e nello stesso modo e con lo stesso quadro ermeneutico è interessante notare che sono quelli utilizzati dalla Fratellanza musulmana e quindi dalle visioni più integraliste a partire dal
Dagli anni Venti dagli anni Venti davanti a una presunta laicizzazione della realtà nel mondo musulmano
In questi primi movimenti circolo di sottolineare la necessità di dare un significato Musulmano alle condizioni di vita di questi Paesi nel ventesimo secolo
Quindi in quanto tali questi movimenti queste visioni sembrano aver poco a che vedere con la tradizione che abbiamo richiamato in cui
Lenta si era posta sulla questione dell'autorità politica islamica come luogo di centralità della comunque rappresentante la centralità e l'importanza e l'unità della comunità musulmana
Cioè a volte si scivola in queste rivendicazioni nella ricerca di un'omogeneità di fede in nome quasi di un'identità militante che proprio altra cosa rispetto la peculiarità del rapporto tra autorità politica e religiosa
Nell'Islam delle origini del del proferita nel momento della Fondazione
E non è semplicemente una questione di è una questione di politicizzazione non è una questione semplicemente di politicizzazione
Vi è un altro e ultimo e ultimo elemento che vorrei sottolineare che da quale da parte di queste componenti moderniste o radicali
La definizione del carattere musulmano di un'autorità e di una sfera pubblica che ne sorveglia la moralità che funge da controllo si fonda evidentemente su una semplificazione del dato religioso islamico alquanto dal quanto insidiosa
In pratica quella di grande duttilità che l'isola ma conosciute contemplato almeno fino all'opera di sistematizzazione della sharia della legge religiosa
Rischia di essere cancellata non estrema semplificazione identitaria risultato dal ferro anche da parte delle componenti dell'islam contemporaneo di dare definizioni restrittive
Di ristretti vede l'Islam che non corrispondono alla storia e che quindi rivestono di significati nuovi per fini ideologici la visione dell'autorità e della sfera pubblica in ambito islamico
Crea un altro elemento particolarmente interessante di di questa visione che
Modernisti radicali pongono allo stesso tempo il con curiosa sintonia una virata identitario forte ed essenziali sta che non solo restringe gli spazi di manovra
Nelle definizioni del dei dati fondanti della comunità islamica ma che sembrano dire i Jersey verso le stesse argomentazioni che ad esempio provengono da parte occidentale che hanno traversato ad esempio tutta la storia della ricircolo internistico ottocento novecento
Ovvero abbiamo qui la riproposizione
Antistorica rispetto alla storia della comunità islamica di dare definizione ricercare un vero Islam
La natura di un vero Islam da cui tutti gli altri elementi sarebbero quasi sorte di in corso incrostazioni di varia provenienza
Che si sono
Unite a queste senza hanno appurato nel corso nel corso della storia
Questo è il grosso rischio che contrassegnato da queste visioni dell'islam contemporaneo in cui davvero si tende una sovrapposizione quasi completa tra autorità politica e religiosa e religiosità della Q della comunità della comunità dei credenti
Concludo dicendo che
Questa modernità così intesa all'interno dell'Islam ma osservato ovviamente colloquio molto riduttivo dell'islamista e dello studioso quindi
Dal punto di vista storico dell'Islam segna un'omologazione una sovrapposizione molto semplificata
Che fa tagliare alcuni momenti storici decisamente importante all'interno della comunità musulmane e quindi rappresenta un percorso che ovviamente va valutato in quelle che sono le sue novità
Ma che a caratteri nettamente innovativi rispetto rispetto alle origini
Tradotto nel dato pratiche ciò che viene portato da parte di fondamentalisti integralisti appare in in analisi storica non un ritorno alle origini una rilettura delle origini come
In realtà quello da quello che ne sappiamo storicamente non è mai stata in questi termini e i concetti che esso Espresso non sono come vengono interpretati oggi
Con un ultimo proprio cenno che voglio fare che
L'elaborazione del discorso religioso in questi termini che è stato
Sorto da parte di queste componenti riesame al di fuori dei circoli di elaborazione religiosa può forse contenere in futuro nuove dinamiche di cambiamento con l'impatto sicuramente della Rete della circolazione di idee
In internet quando detto dell'impatto dei miti e della stampa facevo riferimento sicuramente all'elaborazione di cultura alta di un numero ristretto di persone
Se queste dinamiche di omologazione proseguiranno in questa direzione oppure sì l'accesso maggiore ad esempio l'elaborazione sulla Rete
Per cui vi sono studi importanti disegni di cambiamento negli ultimi anni porterà invece a alcuna né starsi alcuni principi di diversità ecco questo sicuramente io credo nessuno è in grado è in grado di dirlo grazie
Grazie ad un professor Tottoli per questa sua relazione su di origini degli sviluppi del rapporto tra l'autorità politica e la religione nell'ambito della cultura
Si lamenta io passerei adesso a
Professor Francesco Zannini del Pontificio Istituto di studiare e di islamistica
E mi scuso con Pubblico per vestire sconvolgimenti della programma
Sono dovuti a delle necessità contingenti e di alcuni dei relatori e che non portano anche a così presentare degli argomenti in momenti che forse sono non erano stati pensati dal dagli organizzatori del programma
La parola al professor Zannini
Qui come si sente
Beh sì tutto
La ringrazio per il cortese invito di partecipare a questo convegno un'opera molto interessante
E come premessa al la riflessione sull'Islam e diritti umani mi pare giusto dire che io non sono un esperto
Di diritto il mio settore di ricerca è stato per molti anni il TAR sir l'esegesi coranica del primo secolo dell'Islam
E recentemente ho cominciato un percorso di studio dell'esegesi coi coranica contemporanea ma che mi ha coinvolto in una riflessione sull'Islam contemporaneo di conseguenza ho potuto accertare soprattutto per spinta di un carissimo amico il padre Bormann
Questo al la partita di partecipare a questo convegno
Il tema dei diritti dell'uomo in relazione alla tradizione alla pratica del mondo musulmano e al momento al centro di numerosi dibattiti più o meno accademici e di conseguenza vi è un'immensa bibliografia in proposito che andrebbe analizzata anche in maniera abbastanza critica si moltiplicano inoltre sì i siti internet
Sia nel mondo arabo islamico che in Occidente pieni di referenze articoli e persino libri e dopo scoli on line come nel caso dell'opera del modulo di ci vorrà il senese la tuttavia nella foga apologetica e nella polemica da ambo le parti ci si abbandona spesso a riferimenti a testi sacri scarsamente corre commentati e cliché comuni senza andare al cuore del problema
Prima di iniziare la mia relazione vorrei fare alcune precisazioni preliminari che ci permettono di Chiari fu di chiarificare alcuni termini chiave in questo dibattito
Innanzitutto il termine diritto diritti nel termine arabo affatto o o
Che è una sua radice direi più metafisica che morale esso infatti significa vi è ricca realtà verità tanto che con l'articolo alla poco
Diventa uno degli eredi massimale Susanna dei nomi e di Tivo e rappresenta l'ente per essere il De per essenza la verità stessa che Dio
Solo in un secondo momento come conseguenza e so acquisisce il significato di diritto nel senso di diritti umani
Come applicazione della verità la realtà
E già questo è un'indicazione di percorso
Trattandosi poiché di una religione l'Islam infatti una religione malgrado tutti questi discorsi politici o geopolitici il riferimento fondamentale per stabilire la natura e l'applicazione di tali diritti e il testo sacro in questo caso il coraggio anche qui ci troviamo di fronte come in tutte le religioni ad un testo las che pur essendo la parola eterna rivelata da Dio stesso e tuttavia discesa NASA la secondo la terminologia tradizionale dell'Islam e che quindi per usare una metafora cristiana se incarnata in un periodo storico e in una lingua precisa Lara di conseguenza tale parola pur conservando la sua verità è una persona universalità richiede per essere compresa di individuare il contesto in cui è stata pronunciata
In quanto non è che così chiara da chi era di primo acchito come alcuni movimenti culturali mussulmani tendono ad asserire
Il Corano stesso parlassi di chiarezza Mou Ping chiaro Kitab Mou Ping Glissant una radice Jumpin'un
Ma la lega sempre ad un contesto ben preciso che limita questa chiarezza Pisani a omicidi
E non inviamo alcun Messaggero dice il Corano se non con la lingua del suo popolo
Si tratta dunque di individuare il contesto in cui viene rivelato il messaggio
Come peraltro ha sempre fatto la tradizione musulmana nell'esegesi coranica intarsiata che si attarda con dovizia di particolari e dei cosiddetti a sbattendo sul le condizioni
Del della rivelazione cioè le circostanze storiche l'anno che l'hanno richiesta per poter individuare il il messaggio stesso decora
Il testo sangue trova dunque bisogno di esegesi per essere compreso
E quindi anche nel settore giuridico e morale che coinvolge la comprensione dei diritti umani lo sforzo esegetico è indispensabile ed esso a parte il caso della Sunna che è legata all'infallibilità del Profeta
E normalmente uno sforzo istigato umano e razionale e quindi don opera di Dio
Questo ci porta al terzo punto della riflessione preliminare la sharia
è questo un termine oggi spesso usato anche nei media e non sempre in maniera corretta anzi spesso senza coglierne il vero significato
La visione nella visione islamica la Sharia la legge divina che è la sua unica fonte del Corano
Che va distinta tuttavia chiaramente dal FIAT che la successo missione successiva
Speculazione giuridica su di essa la giurisprudenza e che quindi malgrado se ne siano stati fissati quattro fondamenti Youssou lo curano Sunna Filiasi Cima
Su cui basare una deduzione certa e quindi il fedele alla volontà divina rimane pur sempre un'attività intellettuale e umana
Ci si pone allora il problema è la sharia una serie di indicazioni che vanno poi rese norme pratiche tanto bene
Parte tramite l'opera della giurisdizione spero che Enza o è una serie di normative precise da seguire
Secondo la tradizione islamica
Si tratta di una normativa i cui dettagli hanno il carattere si appura diversi livello dello l'obbligatorietà
Ma non manca chi come il grande giurista musulmane indiano Asafa easy
Che lotta per la prima ipotesi sostiene con chiarezza che la legge in questo caso leggere lo Stato deve essere separata dalla religione
E non accetta di entrare in uno stato per i musulmani il Pakistan ma si impegna la costruzione di uno Stato laico l'India inoltre bisogna distinguere anche a a proposito dei diritti dell'uomo i vari livelli di comprensione di applicazione dei medesimi
Il primo livello è come dichiarazione di principi universali da parte dei cosiddetti uso cosiddetti perché penso che sia significativo rappresentanti dell'urna islamica
Sì ha detto poco prima che la rappresentanza ormai piuttosto relativa su un secondo livello come formulazione
Dei medesimi nelle diverse carte costituzionali dei paesi a maggioranza islamica e un terzo livello come pratica quotidiana della vita personale e familiare e sociale dei musulmani e vari paesi del mondo
Dal momento che i primi due livelli richiederebbero una dettagliata analisi che mette in luce lo sfondo storico sociale antropologico
Dei vari paesi in cui i diritti umani sono vissuti e interpretati pensiamo che il Bangladesh Nast nasce compra un paese maggioranza musulmana con la costituzione di pugili perché dice a del Bangladesh secchi Rastelli tribali mostruosi slavi cosa dà maggiore Crispi Po
E nello stesso tempo l'aura di via saudita dice che la sua unica costituzione il Corano nessuna quindi sarebbe un'analisi un po'abbastanza complessa come pure
Il secondo livello cioè analizzare quelle che sono quella pratica quotidiana
Per cui non mi resta che limitare la mia ricerca le cosiddette carte dei diritti dell'uomo dichiarazione dei diritti dell'uomo nell'Islam
E l'epoca e nell'epoca moderna
Che l'espressione e la realtà dei diritti dell'uomo si manifesta partendo dalla Bill of Rights in Inghilterra del mille o seicentottantanove puoi la dichiarazione d'indipendenza degli Stati Uniti i vari emendamenti amenti eccetera finché si arriva alla Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo che fu approvata dalle Nazioni Unite il dieci dicembre del mille novecentoquarantotto
In conformità i loro statuti naturalmente questa dichiarazione nata se dopo tutto il periodo di sconvolgimento
Della seconda guerra mondiale e dopo una serie di tentativi di costruire di passare poi si passa poi dalla Società delle Nazioni alle Nazioni Unite eccetera
E e viene ratificata purtroppo non da tutti gli Stati
E numerosi sono ancora gli stati che non hanno né firmato né ratificato la maggior parte dei testi giuridici destinati a mettere in opera l'ideale delle Nazioni Uniti riguardo ai diritti dell'uomo
è vero che erano soltanto quarantaquattro nel novantotto nel quarantotto scusate mentre la Conferenza mondiale di ritiro l'uomo che ha avuto luogo a Vienna in Austria nel novantatré raccolse i rappresentanti di centosettantuno Stati
Di cui molti tra l'altro Stati con una polacca votazione a maggioranza musulmana
E questo è significativo perché si è si è notato infatti negli ultimi cinquant'anni il crescente interesse che i musulmani di qualsiasi tendenza manifestano per i diritti dell'uomo
Ed alcune comunità islamiche come quello in denim indonesiana attraverso un processo di Cimaglia locale
Inizia in accetta il pancia Sila che fa riferimento proprio non la carta speciale diritti l'uomo ma alla carta del quarantotto
è una cosa certa che furono pochi gli stati con una popolazione a maggioranza pur musulmani quali parteciparono subito all'elaborazione della dichiarazione di ultimo universale dei diritti dell'uomo del quarantotto
Molti non aderirono
Alle Nazioni Unite che più tardi e si trovarono perciò obbligati a ratifica anni più o meno il contenuto
Le costituzioni degli Stati e le carte dei partiti hanno in generale proclamato una visione di principio la Dichiarazione diritti umani ma sono rari i Paesi che ne hanno ratificato e firmato l'insieme degli accordi protocolli di convenzioni che ne esplicita nel contenuto e ne danno il valore giuridico
è noto che a suo tempo l'Arabia Saudita si è astenuta dal voto definitivo perché rifiutava l'articolo diciotto che riconosce la libertà di coscienza compresa la libertà
Di cambiare religione e che va contro il la negazione dell'identità dall'interno delle istanze dell'apostasia
Molto spesso del resto anche ricorso all'ordine un pubblico e all'interno delle star degli stati d'ispirazione islamica si presenta come una scusa per inviti evitare l'applicazione di tali no
Bisogna tuttavia riconoscere che nonostante queste riserve queste difficoltà i libri le riviste i discorsi dei musulmani di qualsiasi tendenza siano essi liberali o fondamentalisti fanno sempre
Chiuso da un linguaggio che si riporta che ritorna alcol alla al linguaggio dei diritti umani
Dal mille nove centosettantadue al mille novecentosettantaquattro giuristi Saudi anni giuristi europei si sono adoperati per un primo avvicinamento Frei contrastanti modi di considerare i diritti dell'uomo
A seguito della richiesta di un alto responsabile presso l'uomo infatti che domandava l'applicazione dei diritti dell'uomo in Arabia Saudita il ministro degli affari esteri in un memorandum un rispondeva
I diritti dell'uomo cioè rispondeva che i diritti dell'uomo erano già attestati garantiti dalla legge islamica
Che è una legge divina ogni altro testo si dimostrava perciò inutile e senza valore naturalmente questo
A spinto a aumentarle questo tipo di collo
Tuttavia in seguito insieme ad una serie di col una serie di colloqui tentarono di avvicinare le posizioni divergenti primariato nel settantadue poi Roma Parigi del restauro
Ed in seguito a questi primi sforzi color Gaz immunizzazione della Conferenza islamica
Che si struttura era strutturata da non poco a poco dalla sua fondazione arrabatta nel sessantanove
Credete utile affidare ad una commissione dei diritti dell'uomo creata nel suo ambito all'elaborazione di un progetto di dichiarazione dei diritti e dei doveri fondamentali dell'uomo nell'Islam
Questo progetto fu effettivamente pubblicato in arabo nel numero speciale della Rabitti della vista di Elena rapita dall'allarme l'Islamic c'è la lega musulmana mondiale nel dicembre del settantanove
Tale lega fondata nel mille novecentosessantuno sotto gli auspici del governo solita intendeva con questo esprimere il suo interesse per i diritti dell'uomo
Quasi nello stesso tempo si stava organizzando un colloquio su questi diritti nel quei nel mille e novecentottanta vi si svolsero i lavori con la partecipazione della Commissione internazionale dei giuristi i giuristi di Ginevra l'unione degli avvocati arabi i professori dell'Università del cuore
Sessantacinque professori ed esperti venuti da ventisei Paesi arabo mussulmani si trovarono d'accordo io nel e cito promuovere la preminenza del diritto
E la del diritto e la protezione giuridica dei diritti dell'uomo nel mondo
Al termine di tale incontro si invitavano gli Stati musulmani a fissare una carta islamica dei diritti dell'uomo per un prossimo vertice a ratificare tutte le dichiarazioni internazionali concernenti i diritti dell'uomo
Il vertice così auspicato sì effettivamente tenuta tariffa all'inizio del mille e novecentottantuno con la partecipazione di trentotto capi di Stato i loro rappresentanti sui quarantadue Stati membri dalla conferenza Islam dell'organizzazione la Conferenza islamica
è una commissione di esperti musulmani di questa organizzazione che aveva rimaneggiato il precetto sopracciglia aveva rimaneggiato Renault rimaneggiato il progetto sopra citato per darli l'aspetto di una dichiarazione ufficiale
Il testo fu rimandato ad un vertice ulteriore per dibattiti più profondi
Infatti si trovava a tessere
Certamente in arretrato rispetto alle conclusioni e la raccomandazione dei colloqui del quei insistendo che nei anche nei suoi ultimi articoli sul ruolo regolatore della legge islamica
Cito il solo riferimento per spiegare e chiarire ogni altro articolo in caso di controversie nell'interpretazione
Il quarto vertice dell'organizzazione
Della Conferenza islamica che si tenne a Casablanca nel mille novecentottantaquattro e il quinto che ebbe luogo in Quetta comunque si conclusero senza che il suddetto processo sto
Fosse stato seriamente studiato e questo senza dubbio perché nel frattempo una dichiarazione universale dei diritti dell'uomo nell'Islam era stata promulgata nella sede parigina dell'UNESCO
Dovuta all'iniziativa del Consiglio islamico d'Europa
Organismo privato fondato a Londra nel sessantacinque sospinta via alcune associazioni Sami che private costituite dal immigrati in e musulmani immigrati Europa con l'appoggio anche del Pakistan
Il suddetto Consiglio islamico d'Europa aveva proposto una dichiarazione islamica universale il dodici aprile del mille novecentottanta come modello di costituzione islamica valida per tutti i Paesi musulmani
Questa dichiarazione diritti USL dell'uomo nell'Isan fu dunque presentata alla stampa nella sede parigina dell'UNESCO il diciannove settembre del mille novecentottantuno inversioni
In versioni contrastanti se non contraddittorie
Naturalmente è importante andare a vedere i contenuti di questo di questa
Prima dichiarazione dei diritti o l'uomo soprattutto in rapporto a una seconda dichiarazione dei diritti dell'uomo nell'Islam
Che appare viene a verrà accettata il quattro agosto del mille novecento e novanta a il Cairo dai ministri gli affari esteri
Di quarantadue est quarant'dei quarantacinque Stati che aderiscono all'organizzazione della conferenza islamica
Tutti gli elaborati dei mussulmani di oggi a proposito dei diritti umani hanno in comune il fatto che spesso ricordano nel loro preambolo il potere sovrano universale di tiro accaniti al Africa a chi mi chiama che la relativa grandezza dell'uomo creatura privilegiata da Dio stesso al promossa al rango di Khalil Fauré gente nel cuore dell'universo io ha dunque degli imprecano Kabili diritti
Fatto nulla ossobuco alla e l'uomo ai suoi doveri verso di lui doveri che diventano altrettanti diritti nella relazione come hai i pro con i propri simili focalizzando o meglio occupa le date diritti dell'uomo in se stesso
Ben presto tuttavia la maggior parte dei testi aggiungono che la volontà di Dio si è manifestata ed è stata trasmessa dagli uomini
Il tutta il Corano e dalla su un il messaggio stesso di Dio affidato a Muhammad e dedicato a tutti gli uomini questo concetto che entra solo nell'epoca
Moderna all'interno del delle stiamo anche se si può trovare nella esegesi classica questo elemento
Sei conto per esempio che sostituisce nella hit esegesi di molti testi coranici al termine humaine credente o Muslim il termine insano uomo
Proprio per dare in questo senso della universalità assoluta ed era obbligare età non per il musulmano ma per qualsiasi essere umano dei dettami stessi del Corano
Tutti è questo questa legge in questo quelle poi concretizzato nella sharia con la sua varietà di scuole e di interpretazioni il di diritti il carattere confessionale della dichiarazione di diritti o ambiente dell'uomo nell'istante e a serie di evidente nell'ultimo Progetto di dichiarazioni dell'uomo dell'Islam
In data quattro agosto del mille e novecentonovanta anche se dal punto di vista dall'espressione verbale araba induco documenti questo il primo di cui parlava il questo secondo si equivalgono
Questo documento questa dichiarazione afferma nel suo preambolo il ruolo civile esattore storico dalla comunità islamica Umma
E ricorda che essa è l'emanazione degli stati membri dell'organizzazione della Conferenza islamica per acquistare quell'autorità che poi di pop fatto nel mondo islamico non è facile da individuare
E la quale si fa guardi cara ante di tutti gli articoli
E si concludono i primi articoli con l'affermazione che tutti i diritti e le ripeto e le libertà esposti in questo documento sono subordinati alle disposizioni della sharia articolo ventiquattro
E che la sharia islamica la sola fonte di riferimento per spiegare o chiarificare ogni articolo di questa dichiarazione
Uno studio comparato delle due
Dichiarazione di ieri diritti umani quella promulgata al Cairo quella promulgata la si deroga esco rivela subito che la seconda vuole essere
E sempre più brave più generale e che allo stesso tempo rinuncia a sostenere le sue affermazioni di principio con delle citazioni coraniche della Sunna
Che sono presenti nella prima dichiarazione ma attenzione soltanto nel testo arabo in quanto il testo francese e inglese
Lei evita forse per dare appunto un'idea più di universalità di questa affermazione
E principi che vengono che emergono sono i principi di giustizia di uguaglianza davanti alla legge che sono al centro delle dichiarazioni
Me mentre Luna insiste sul diritto all'uguaglianza alla giustizia i processi imparziali essere protetti dagli abusi di potere contro dalla tortura e ad essere rispettati nel proprio dolore la propria reputazione nella propria vita privata la seconda afferma
A le stesse richieste sottolineando l'aspetto di uguaglianza di libertà eccetera di condanna di impadronirsi di ostaggi di partecipazione
Della necessità di partecipazione alla vita pubblica della libertà di partecipare alla Libia
Da una parte come dall'altra si dichiara d'aver libertà di spostamento il diritto delle migrazioni di migrazione e il diritto di asilo quanto la vita economica si fa riferimento alla dottrina sociale dell'Islam anche qui tutta da discutere
Sì nel sociale dell'Islam che si determina in diritti economici di equa distribuzione delle ricchezze di protezione la proprietà privata dei frutti del lavoro eccetera eccetera
Per quanto riguarda la famiglia il matrimonio che le istituisce le persone che vivono i valori le ha prima dichiarazione ricorda Leno le norme ricorda alcune delle no delle norme
Della tradizione islamica precisi diritti della donna sposata quelli dell'educazione dopo avere insistito sul diritto fondamentale alla vita
Lo stesso fa la seconda dichiarazione anche altri aspetti emergono come la libertà religiosa
E il diritto all'esistenza delle minoranze religiose il diritto di crea dalla di creare associazioni religiose
Ma si sottolinea anche il fatto che l'Islam la religione islamica è la religione della natura
Esso si sottolinea che per i non musulmani esisto un regime particolare che quello tradizionale della di
Rimane tuttavia da da notare nella analisi di questi due testi che restano irrisolti alcuni dei temi fondamentali nell'ambito dalla salvaguardia dei diritti umani in relazione a quella che è la tradizione dell'Islam per esempio tutta la problematica riguardante i diritti di successione nel rapporto uomo-donna all'interno di questi diritti
E il principio del ripudio
E correlato con la possibilità all'interno alcune scuole islamiche di poter accederà parta dalla donne alto un diritto di divorzio tramite il giudice ma che a quale a quale viene negato lo stesso diritto di ripudio del luogo problema dell'apostasia è che il problema della della libertà di don religiosa ma di scelta religiosa che non viene risolto qui all'interno
Inoltre c'è tutto il problema degli impedimenti
Riguardanti il matrimonio per esempio il fatto che una donna musulmana non possa sposare un uomo musulmano e poi tutta la grossa questione della timba cioè dei rapporti con i i non-musulmani
Si tratta
Dunque di analizzare questi testi non solo ma di vederli nell'ambito di un mondo musulmano
Che e in sintesi può essere raccolto attorno a attuali grandi movimenti un movimento che cerca di ricostruire una cosiddetta Sharia
Delimitando né i confini all'interno di una ideologia e questo e il movimento che nasce dall'egiziano farsa nel Vanna si sviluppa a tre con l'altro verso i i principi di Said futura di in Occidente in Oriente facevate Islam viva o dovuti eccetera
Chi appunto cercati
Scegliere all'interno della sharia alcuni elementi e sottolineare l'obbligatorietà ha di questi elementi con particolare attenzione allo Statuto
Personale al discorso dire le aree riscoperta per esempio curiosa della poligamia come simbolo la questione del velo eccetera e non voglio dilungarmi Ealing dato del tempo Costanza limitato in questo
Dall'altra parte c'è tutto un mondo rappresentato da anche da grandi giuristi come fassana nati come all'Aci Maui
Gatto e sociologi e studiosi il dietro di Antropologia come alcune eccetera
Che stanno tentando o un uomo cammino anche al punto di esegesi pre pensiamo nastro abusare di in quel caso che cercano di scavare all'interno di questa tradizione islamica
Del codificando quelle che sono gli elementi chi e si sono inseriti nella cultura islamica attraverso i contatti con le civiltà e le tradizioni pensiamo la l'enorme differenza tra un Islam cinese su questo facendo i lavori questi tempi e per esempio l'Islam magrebino
C'è c'è bisogno di fare un'analisi profonda
Per poter riuscire a ritrovare quel filone conduttore
Di valori e di norme chi ha guidato l'Islam per tutti i vari secoli e qui è importante specialmente nel campo dei diritti umani riscoprire appunto attraverso una corretta esegesi coranica quanto il Corano appartenga alla storia e quanto sia esso messaggio universale
In conclusione potrei dire se è dunque vero che si può rilevare una
Un contrasto
Tra cultura e ci tra culture e civiltà nelle attuali difficoltà
Che provano molti mussulmani ad accogliere i diritti dell'uomo come sono stati stabiliti alle quarantotto ed un costo testo culturalmente europea occidentale e però sempre vero che questi diritti si presentano sempre più a sempre più a tutti i musulmani comuni insieme di valori con cui confrontarsi e con cui confrontare la propria tradizione religiosa il loro interesse crescente per questi diritti dell'uomo e le visioni diversificate
Che essi ne hanno esprimo ha espresso che si sono poi espresse nell'estrema varietà che emerge dall'applicazione che ne fanno i vari stati testimonino
Che una forte discussione altri un dibattito a proposito di questi e di questi principi
è importante tuttavia notare che una migliorare l'analisi dell'evoluzione della sharia
Nel corso degli anni è una riscoperta delle intenzioni del legislatore divino appassite Sharia potrebbero essere la via per un dialogo con l'Occidente
Si tratta dunque di ripartire
Dalle origini del diritto islamico stesso e di rivedere l'approccio tradizionale i testi sacri per fare emergere da una parte i principi fondamentali del diritto stesso nelle indicazioni del legislativo ore divino
La sharia e dall'altra distinguere tutto qua questo dalla serie di normative costituite dalla giurisprudenza islamica fiacco
Che sono alla base delle infinite norme che costituiscono il corpus della legislatura
Questo processo di analisi dell'evoluzione del diritto e la scoperta dei suoi limiti sia nel mondo islamico che nel cosiddetto Occidente sarebbero dev'essere estremamente saluta
In questo senso il dialogo sui diritti dell'uomo alla ricerca di una convergenza sui valori
Che stanno alla base di essi sembra essere la via maestra per possibili per superare ogni possibile conflitto tra culture civiltà grazie
E ad essere
Buongiorno a tutti e ringrazio la Presidente marcate perciò lì il professor Baldacci a cui si deve il coordinamento scientifico dei colleghi che gentilmente mi stanno cedendo la parola
Io vorrei parlarvi dell'Iran di Ahmadinejad il neo presidente eletto nel mese di giugno l'Iran di Ahmadinejad è un Paese molto ricco
Di petrolio molto ricco di gas ma ha un reddito medio pro capite annuo di soltanto due mila duecento dollari e molto poco soprattutto se lo confrontiamo con la Turchia
Che ha un reddito medio pro capite invece di tre mila settecentocinquanta dollari ma non ha invece risorse energetiche
La popolazione dell'Iran è di settanta milioni di abitanti è grande cinque volte l'Italia ed è un Paese che sta aumentando in questi mesi la Spesal militare soprattutto a causa delle pressioni occidentali
E dove c'è un ruolo crescente dettare ai militari e rispetto ai mercanti rispetto ai religiose che realtà sono un'unica famiglia perché molto spesso questi clan sono composti da Vasari e da ulema al tempo stesso
I paramilitari sono in particolari pasta era nelle quarte della rivoluzione e i Basiji tessono milizie islamiche
Fare entrambi capo a leader supremo l'Ayatollah Ali Khamenei e quindi quando si parla di Ahmadinejad si parla di una presidente incarica ma non al potere un po'come succedeva anche col suo predecessore fatemi che era in carica però di fatto non ha potuto mettere in atto delle riforme perché non aveva il potere per farlo
L'Iran anche un Paese dove per il due mila sei si prevede di creare una borsa del greggio in euro una particolare che non è per niente gradito agli Stati Uniti
E è un Paese dalle molte tensioni e divisioni interne pensiamo al fatto che i conservatori hanno ormai la maggioranza del Parlamento hanno un presidente conservatore
Ma quello stesso Parlamento conservatore in realtà non riesce ad approvare non si trova d'accordo col presidente iraniano Ahmadinejad e tanti che il presidente ha presentato tre candidati per la posizione di ministro per il petrolio ma tutti e tre i candidati sono stati bocciati perché mancano delle competenze necessarie per cui il ministero che poi è quello che dà all'ottanta ottantacinque
Percento degli introiti del Paese ma l'Iranian comprese dall'identità sovrapposte ce l'identità antica quelli Ranica quella di Persepolis sedici ore di Dario c'è l'identità iraniana creata nel corso del Novecento della dinastia Pahlavi
C'è un'identità musulmana ma soprattutto l'identità scita
Che poi si esplica con per esempio le processioni di Moira con una serie di festività
Che invece in Iraq magrebini presente non conoscono ma anche un'identità locale delle minoranze e quindi della dell'Azerbaijan del dure star debba luci
E anche la minoranza araba delle cute sa quindi un Paese molto molto complesso che finito sotto i riflettori il mese scorso principalmente a causa delle dichiarazioni del presidente Ahmadinejad che vorrebbe cancellare Israele dalla cartina geografica si tratta di dichiarazioni che ahimè anche tanti altri leader arabi hanno fatto e fanno ma che non vengono riprese in questo modo
Dalla stampa perché cercano di dirle a una platea esclusivamente Interna Domestica razionale in lingua araba
E non si trovano invece magari ad avere che so come è successo con Ahmadinejad conferenza a cui vanno anche tanti giornalisti occidentali che ormai hanno sede proprio nella capitale iraniana ma iniziamo dalle nucleare una questione che rientra ormai le pagine dei giornali
Teheran a arricchito uranio senza informare l'Agenzia internazionale per l'energia atomica per diciotto anni a sospeso poi l'attività nel due mila quattro iniziato i colloqui con la Francia Regno Unito e Germania
L'Italia purtroppo rimasta fuori per tutta una serie di giochi interni a Bruxelles e l'hanno successivo che nel due mila cinque i colloqui con i tre Paesi dell'Unione europea sono stati in interrotti
Eccone l'elezione del presidente Ahmadinejad ripresa la corsa nucleare tanti che il nove di agosto appena dopo l'investitura di acqua dileggiato e sono stati tolti i sigilli alla centrale di Isfahan
A Teheran e quando si parla di nucleare si insiste sugli scopi civili motivati dagli alti consumi energetici energetici sul mercato interno
In parte giustificati dal basso corso delle carburante sussidiato dal governo se andate a fare il pieno a Teheran de un litro di benzina costa otto centesimi di euro costa molto poco cosa addirittura meno di quello che il corso per il per le autorità iraniane di raffinare quindi l'Iran esportare greggio importa benzina si parla di quattro virgola uno milioni di barili al giorno
Estratti disponibile due milioni e mezzo vengono venduti i restanti sono consumate sul mercato internet il ventiquattro settembre è stata una data importante perché il consiglio dei governatori dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica riuniti a Vienna adottato a maggioranza una risoluzione europea
Che rimprovera lira né di non avere rispettato le clausole di salvaguardia previste dal Trattato di non proliferazione nucleare
Il Consiglio appreso comunque tempo fino a novembre ce l'ha fatta evoluzione la questura è stata rimandata nel mese di dicembre però una cosa importante perché la riunione del ventiquattro settembre
Si è conclusa con ventidue voti a favore della risoluzione col Venezuela contrario dodici astenuti tra cui la Cina italiani in porta il quindici per cento del suo fabbisogno di petrolio e gas e anche tra gli astenuti c'era la Russia Pechino e Mosca potrebbero esercitare il diritto di veto anche in sede di Consiglio di sicurezza dell'ONU impedendo quindi la condanna dell'Iran al Palazzo di vetro
La questione nucleare iraniana da settembre uscita spaccare per la prima volta l'Agenzia internazionale per l'energia atomica perché è stata approvata una risoluzione a maggioranza ma non all'unanimità come succede di solito
Per tutta una serie di fattorino
Sembra che la tonica realtà sia un pretesto per fare pressione su Teheran
E che in un qualche modo gli Stati Uniti abbiano siano ancora valutato la possibilità o di un attacco preventivo o comunque invasore ormai non si parla perché troppo impegnata troppi impelagato assume lasciate il termine a colloquiare nella pantano iracheno ma comunque il segretario alla Difesa Donald Rumsfeld è andato nel giro di quindici mesi ben tre volte al barocco nella capitale dell'Azerbaijan
Per chiedere alle autorità dell'Azerbaijan le loro disponibilità per l'uso delle basi aerea
Consapevoli del pericolo perché comunque l'Iran le società accerchiato da una parte l'Afghanistan
Con le forze della coalizione dall'altra l'Iraq che comunque anche con le portaerei americane nel ricorso
Ben consapevoli del pericolo gli iraniani sono scesi sul piede di guerra una delle prime mosse del presidente Ahmadinejad insediato sia d'agosto
E stata l'approvazione di un fondo di emergenza di settecento milioni di dollari da irrogare a discrezione della Guida Suprema Ali fame nei a scopi difensivi
La nuova amministrazione di a forma di raggiante ha poi deciso di sveltire le pratiche per l'erogazione di fondi alla Difesa secondo un piano quinquennale
Per raddoppiare il Budget militare
In caso di attacco americano israeliano i vertici della Repubblica islamica si stanno attrezzando e nella città di Mashhad che è la seconda per numero di abitanti situato nel gran Nord orientale verso il confine con l'Afghanistan e quindi più lontano possibile da Israele sono state costruite dalla struttura bunker per ospitare a ospitare leader supremo il presidente i ministri i deputati in tutto questo nel corso di incontri con esponenti anche dei vertici Bruxelles
Sembra che la soluzione per il nucleare iraniano sia quella parte della carota e bastone quindi di offrire degli incentivi all'Iran e cercare soprattutto di fare intervenire in Iran delle altre potenze quindi la Russia la Cina e l'India si che possono mediare infatti la Russia proprio in queste settimane attiva nelle trattative con teramana anche perché proprio da Mosca che le era ne acquista ile notavo nucleare e paga in contanti pronta sul consegna con petrodollari
L'impegno russo nel reattore di Bushehr per esempio vale un miliardo di dollari in prospettive russi potrebbero vincere ulteriori appalti
Inoltre la Russia considera l'Iran è un alleato prezioso in Medioriente anche orecchie di accesso al mare al Golfo Persico
E serve anche a controbilanciare questa alleanza tra Mosca e Teheran la presenza militare statunitense in Iraq e in Afghanistan invece da parte loro gli americani fanno leva sull'alleanza strategica tra con Israele e la Turchia punti Dazieri presidente russo si è recentemente impegnato nel completamento della centrale nucleare di Bushehr che sarà terminata nel due mila sei
E non bisogna dimenticare però che volle leader Lidia una potenza atomica non ha ratificato il trattato di non proliferazione nucleare e da luglio Washington mette a disposizione
Il proprio know how per il programma nucleare indiano anche qui a scopi civili superando così quella diffidenza che aveva animato i rapporti diplomatici durante la guerra fredda
Come si può porre l'India nei confronti di Tirana de avendo ottenuto l'atomica nel mille novecentosettantaquattro e difficile per gli utenti
Chiedere al regime iraniano di rinunciare alle proprie ambizioni nucleari al tempo stesso però schierandosi con l'Iran l'India non può rischiare di compromettere i rapporti con gli Stati Uniti con l'unione europea
Per l'India il nucleare a scopi civili è un'esigenza e lo dimostrano i numeri
Gli utenti importa il settanta per cento del greggio di cui ha bisogno ed entro il due mila venti si prevede a fronte di una forte crescita economica un raddoppio della domanda interna di oro nero e di gas
Tra i primi fondi fornitori di energia dell'India l'Iran ha un ruolo di primo piano
E proprio quest'anno è stato firmato un accordo da ventidue miliardi di dollari per la fornitura da parte ovviamente dell'Iran
I cinque milioni di tonnellate di gas l'anno attraverso un il gasdotto che passerà datati fra comitati sarà in Libia che non hanno mai avuto grandi rapporti
Che per motivi economici giungono a un'intesa per far transitare gas e petrolio
Ecco per mese la diplomazia americana ha cercato di convincere le autorità indiane a cercare altrove fonti d'energia e l'ambasciatore quando l'ambasciatore statunitense protestava alla notizia di questo progetto importante di gasdotto con l'Iran
Il ministro indiano per gli idrocarburi ha risposto avremo bisogno di cento milioni di metri cubi di gas al giorno gli Stati Uniti possono forse fornirceli
E con un visone poi sottovalutare tra diranno i lindi anche rapporti storici culturali e religiose anche il fatto che in India di Foro venti milioni di musulmani sciiti
Che sarò cari quindi a regime di Teheran che si sente il dovere di proteggere e poi anche le ambizioni che l'India e l'Iran hanno per esempio nei confronti del dell'Afghanistan ma anche nei confronti dell'Asia centrale che rappresentano dei potenziali mercati tant'è che scusatemi per questa lunga digressione cronica ma importante per capire il ruolo di Ahmadinejad
Ecco le imprese italiane tipo l'Ansaldo usano la base di delirante come trampolino di lancio per andare poi a fare investimenti in Caucaso e in fase centrale quindi per esempio per vendere turbina
Ma veniamo la borsa del greggio
Tra uno dei motivi per cui l'America sta facendo l'America di Bush sta facendo pressione sull'Iran cioè che c'è l'intenzione da parte di Teheran di aprire un mercato di scambio internazionale del petrolio
La maggior parte del greggio mondiale scambiata Naima ex Dino Jorge e all'Alpe di Londra due borse che operano in dollari e appartengono a grandi società statunitense
Il Progetto iraniano di aprire una borsa internazionale del petrolio in euro rappresenta una minaccia per RAI la supremazia della moneta statunitense il passaggio del mercato dell'oro nero all'euro rischia secondo gli analisti di far crollare la valuta americana
A metà del due mila tre l'Iran aveva già cominciato ad accettare il pagamento in eurodance dai clienti europei ed asiatici un'iniziativa che era già stata avviata se ve lo ricordate nel due mila da Saddam Hussein in Iraq scatenando una violenta reazione statunitense infatti una delle prime ordinanze di Paul Bremer all'indomani dell'occupazione dell'Iraq era stata proprio l'imposizione esclusiva del dollaro per la vendita del petrolio
Ecco come reagiscono gli altri attori sulla scena a questa novità della borsa del peritoneo robe la Russia il Venezuela e altri membri dell'OPEC
Stanno mostrando interesse a passare all'euro e la stessa Cina anche dopo gli Stati Uniti e la più grande riserva di valuta americana potrebbe seguire questo esempio
Ma c'è anche tutto un problema relativo al fatto che la Cina esporta tantissimo verso gli Stati Uniti
E quindi il paradosso è che le minacce di Washington dibattere l'Iran possono incoraggiare poi la Cina a togliere l'appoggio al dollaro e quindi un eventuale attacco americano nei confronti dell'Iran rischia di isolare gli Stati Uniti e quindi potrebbe spingere anche una reazione nei confronti del dollaro
Ecco non è la prima volta che gli Stati Uniti cercano di interferire con la pressione del petrolio Ragnarok avete un esperto che si è occupato proprio del mille novecentocinquantatré del colpo di Stato americano
Ai danni del dell'Iran e in particolare del premier passa Deca che aveva nazionalizzato l'industria petrolifera
E così tutto questo se c'è anche un De Giorgi nel senso che osservando quello che succede in ira un dirimente anche quello che è già successo in Iraq e penso a un video mostrato a Vienna e dei diplomatici occidentali in cui il gruppo di analisti americani della io con fanno vedere tutte le immagini diapositive le immagini filmate di potenziali siti nucleari iraniani ecco perché Atm ha detto che a Siena ci sono proprio diplomatici ed è la sede dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica ecco i diplomatici hanno assistito a settembre a una Sigma-Tau appunto con queste immagini del nucleare iraniano
Secondo la la gente che alla vista ricordava molto la presentazione del febbraio due mila tre in cui si parlava delle armi di distruzione di massa del dell'Iraq in tutto questo Ahmadinejad che si dice che qualcuno ipotizza anche possa essere stato uno Strong addirittura il leader di coloro che presero l'ambasciata americana quattro novembre del mille novecentosettantanove de Ahmadinejad non esita a invitare la Turchia altri Paesi islamici a usufruire di questo know-how nucleare che l'Iran ha già acquisito precisando che si tratta sempre comunque di no ma o a scopi civili per la Umma per la comunità musulmana
Ecco adesso chiede a matinée ciabatte è stato eletto
Ventiquattro giugno del di quest'anno al secondo turno era arrivato in finale kora fagiani che l'eminenza grigia dietro le quinte era già stato Presidente della Repubblica dall'ottantanove al novantasette
E quanto verso il collega parlava di diritti umani ecco in Iran c'è una pseudo democrazia una società che si incammina verso la democrazia ma ci sono tanti tanti ostacoli uno di questi ostacoli
E il Consiglio dei guardiani che un organo in cui siedono dodici conservatori sei magistrati SI ulema se religiose
E da questo Consiglio dei guardiani lungo piani a fare lo screening affettati dire quali candidati alla posizione di presidente Banca la posizione di deputato per il Parlamento quali di questi candidati sono hanno rispecchiano hanno in sei quei principi del Velay attestarsi aderiscono alla teocrazia
Di italiani quindi possono partecipare poi la corsa elettorale erano più di mille coloro che si erano presentati per la corsa elettorale di giugno ma soltanto otto sono stati poi selezionati e scelti
Ahmadinejad ha fatto una campagna insistendo soprattutto sulle proprie origini umili sul fatto che l'Iran è un Paese ricco due mila duecento dollari
Nell'anno a persone però sono troppo pochi per un Paese così ricco di risorse è stato una contro campagna elettorale molto diverso dal suo antagonista perché era assente Gianni invece che è un uomo col turbante bianco un signore di settanta di settant'anni ha invece ingaggiato un tutta una serie di recare a ragazzi e ragazze sui pattini a rotelle sugli skate e li ha mandati in giro per la Capitale anche con delle bandane con dei messaggi con dei gadget pensando di conquistarsi la platea dei più giovani
Ecco apparentemente l'elezione di Ahmadinejad alla presidenza iraniana è la dimostrazione che gli ideali della rivoluzione islamica
Sono diventati realtà perché armati leggiate non ancora cinquant'anni ne ha quarantanove e figlio di un umile Fabro e riuscito ad arrivare alla posizione di prestigio
E essere arruolato prima nella guerra contro l'Iraq come volontario può era stato membro delle Guardie rivoluzionarie dei Pasdaran
è stato attivo nei Basiji
E i bassi ci sono quelli che sono noti di rane per imporre un abbigliamento se vero alle donne ma a maneggiate non si è limitato
A imporre un abbigliamento severo alle donne l'ha fatto anche con gli uomini quando diventato sindaco di Teheran
Nel due mila tre ed è stato portato da un misero dieci per cento della cittadinanza della capitale
Dei ha obbligato gli uomini della municipalità a farsi crescere la barba e a mettere le mani le camicie con le maniche lunghe anche d'estate
Quindi si è guadagnato la fama di estremista con queste azioni ma anche con altre azioni per esempio Imilcone qualche anno fa l'ambasciata svizzera aveva organizzato una serie di concerti di musica classica facciano arrivare
Gruppi appunto di musica classica concertisti da Zurigo da Lugano e da Ginevra ecco tutti questi spettacoli erano stati cancellati e i centri culturali della Capitale erano stati trasformati in sale da preghiera
Di lui si dice che così religioso pur non essendo gli abiti del religioso degli ulema perché ha fatto ingegneri e si è specializzato in logistica qui non ha fatto sull'ideologici e così dice che in realtà così religioso che cambierà il nome della Samantha Samanta è una delle autovetture più diffuse miranti produzione locale
è un po'come l'appunto come la Panda ecco Samantha vuol dire cavallo e si dice che cambierà il nome di questa automobile la chiamerà giorni Chalal che il nome della cavalcatura dell'Imam Hossein anch'che divenne martire nella con località era che i dati che rivela nel seicentottanta dopo Cristo
Ecco in un Medioriente di sovrani che rivendicano la discendenza direttamente dal profeta Maometto e penso al barocco
E dove persino le repubbliche diventerò ereditarie è successo in Siria forse accadrà l'assenso in Egitto l'idea che lo sa
Ecco l'elezione di aspetti leggiate fa pensare un modello populista dire in modo semplice e modesto il primo presidenti ventiquattro anni che non appartiene alla schiera dei religiosi
Ma in un certo senso abusando di una metafora italiana e più cattolico del Papa
Perché è molto vicino all'establishment teocratico grazie al matrimonio con la figlia dell'Ayatollah genetiche un duro e puro della rivoluzione ma adesso la grande sfida dell'Iran
Concludo su questo e proprio vedere come gli altri conservatori gli fanno spazio come invece si faranno la guerra perché e significativo il fatto che a votare contro il terzo candidato di Ahmadinejad alla poltrona di ministro per il petrolio siano stati non quei pochi riformatori che sito siedono nel Masci lesse del Parlamento di Teheran
Ma sono proprio i suoi stessi conservatori quindi il fatto di essere un senso del chilo mentre che vuol dire in persiano
Zero chilometri e come un'automobile
Nuova che non ha fatto percorrenza non ha percorso nessun chilometro ecco il fatto di non avere esperienza gli ha permesso di essere eletto
A Presidente della Repubblica islamica troppo questi inesperienza sua e degli uomini di cui si sta circondando
Potrebbe costarle molto caro
Grazie alla professoressa dai audizione molte dall'interno della infrazione
Del dell'Iran delle prospettive anche che acquisto paese e che
Procedere anche conseguenze in alcuni casi sulla situazione economica
Passerei ore parola alle troppo rinviato prevenzione Agostino e Gilardino
Niente non esita di Napoli L'Orientale che ci parlerà della rappresentanza politica nell'Islam
Grazie presidente
Io sarò breve cercano di esserlo facendo una panoramica permettendole di origine dell'Islam fino ad arrivare al costituzionalismo islamico contemporaneo
In molte cose non le leggerò poi sono e saranno pubblicate successivamente
L'atto di nascita dello Stato islamico e costituito dalla cosiddetta costituzione di Medina già richiamata
Un importante documento storico che contiene il programma politico con il quale Muhammad voleva codificare l'ordinamento interno della nascente comunità islamica ammidi Ina
Il termine costituzione improprio quando si tratta di uno scritto come si dice in arabo che contiene cinquanta clausole dettate da Muhammad per regolare i rapporti tra gli emigrati da Mecca Medina
I ausiliari quelli che avevano dato aiuto ma gli emigrati a Medina e gli ebrei durante il primo periodo di soggiorno a Medina si documento di sale al secondo anno dell'Egira
Il documento detta regole riguardanti i rapporti di reciproco aiuto tra questi gruppi
L'azione da da intraprendere contro coloro che rompono il trattato e contro le persone appartenenti ai gruppi alleati che commettono crimini insieme alla procedura da osservare nei confronti di coloro che vengono meno ai patti
In questo modo la unità tribali sia sostituita con l'unità religiosa
La conseguenza del patto fumo ok all'epoca di Muhammad ma ancor più sotto i primi califfi cosiddetti ben guidati
Le tribù arabe frammentate politicamente divise anche dal punto di vista religioso per e via dei loro culti locali furono strettamente legate tra loro
D'ora in poi la umanista la media la comunità islamica cioè l'insieme di tutti i musulmani all'inizio c'erano anche ebrei e pagani come stava ritto soppianta lassa via ce lo spirito di parentela familiare o tribale
La un ma non a base territoriale stra legge Kevin Pera non dipende dal territorio ma dalla qualità della persona
Durante la vita di Muhammad come traspare in particolare dalla costituzione di Medina
L'Islam concepisce la sovranità come appartenente esclusivamente i addio la riva il lavoro cioè la prima parte della sciarada non c'è Dio se non Allah
Mentre il potere attribuito a Muhammad quali inviato di Dio può Muhammad e va sul nulla e Muhammad e l'inviato di Dio
L'esercizio del potere e del suo potere dipende però dalla sovranità di Dio dal quale riceve la legittimazione per essere obbedito in questo modo si delinea un'interpretazione politica della professione di fede la sciarada
Dopo la morte di Muhammad le realizzazioni storiche del potere sono state varie a causa delle lotte politiche che dilaniano il la nascente comunità islamica
Sul piano della dottrina tre sono le principali elaborazioni teoriche sul califfato cioè sulla successione a Muhammad nell'esercizio del potere
Quella sunnita quella sciita in marmitta e quella felicità
Secondo i sunniti il Califfato e una istituzione obbligatori è necessaria
Le qualità che si richiedono per poter essere nominato califfo sono la libertà il sesso maschile la capacità giuridica pure sano di mente l'integrità fisica alla conoscenza della legge divina
Il seno e il coraggio e la modalità di vita
La condizione fondamentale è che gli appartenga alla tribù dei Kureishi a questa regola hanno fatto eccezione gli ottomani che sono di origine turca
Circa la forma di nomina del Califfo non esistendo una disposizione esplicita delle fonti del diritto
Sono state eseguite procedure di elezione diverse storicamente se ne possono delineare i cinque i primi quattro califfi ben guidati dal seicentotrentadue seicentosessantuno dopo Cristo
Sono stati eletti in modo diverso il primo califfo Abu Bakr venne nominato facendo ricorso ad una procedura più vicina allo spirito preislamico ciò fu eletto da parte dell'assemblea dei notabili
Il secondo Omar pene nominato dal califfo in carica il terzo califfo Osman fu eletto da un'assemblea formata da membri designati dal califfo incarica la sciura
Infine a Link ottenne il califfato come conseguenza di una vittoria di una rivolta
Kojo Maya ridà seicentosessantuno settecentocinquanta dopo Cristo e successivamente quegli abbasidi dal settecentocinquanta mila e duecento cinquantotto dopo Cristo degli ottomani
La designazione del Califfo avvenne quasi esclusivamente per via ereditaria
Sotto io ma ieri il califfato acquisisce dei tratti laici bizantini che lo fanno classificare come il regno in senso dispregiativo
Con gli Abbasidi califfato diviene in un primo momento un impero fortemente centralizzato ma con il tempo questa centralità comincia a perdere consistenza
In quanto si afferma localmente varie dinastie semi autonomi che qualche volta non sono nemmeno sunnite
Il caso più eclatante è quello dei Fatimidi ismailiti in Egitto dal novecentonove mila centosettantuno dopo Cristo
Il contratto tra califfo e popolo
Sì perfezionata l'avverso alla baia la baia è la prestazione di omaggio investitura
Che nei confronti del Califfo comporta l'obbligo di osservare fare osservare difendere la sharia la legge religiosa islamica
E quello di salvaguardare gli interessi della comunità islamica da parte dei credenti invece la baia comporta comportava l'obbligo dell'obbedienza e il dovere di assistenza
La seconda dottrina è quella nascita in marmitta per intenderci gli sciiti iraniani iracheni secondo la dottrina Sciti ma militanti i titolari del potere dopo Muhammad soli dodici mamma
E si vengono designati per via ereditaria basata sulla predestinazione
Il dodicesimo Imam Lima ma sente nascosto in massa di Messia quello che verrà alla fine dei tempi e vivo ed è ancora il legittimo detentore del potere gli appariva quando Dione stabilirà il tempo opportuno l'armamento che l'Imam e vivo dodicesimo l'istituzione dell'Imamato evviva pertanto l'Imamato può in qualsiasi momento di venire realtà
Le qualità degli mamma sono alquanto diverse da quelle del califfo sunnita
Mentre il Califfo cioè il successore del Profeta deve essenzialmente essere un fedele amministratore della comunità sulla base dei vent'anni della legge religiosa l'Imam significa colui che sta davanti chi presiede
Ha una connotazione più religiosa
La sua qualità fondamentale e la discendenza dalla famiglia del Profeta egli è poi infallibile impeccabile essendo specifico di essere immune da peccati ed errori
Infine si richiede Daloui assoluta integrità morale
La terza dottrina e quella dei kharigiti che hanno una concezione democratica del potere in quando danno molta importanza la Umma islamica la comunità all'insieme dei musulmani che considerano come la depositaria del potere islamico
Pertanto sono la Umma collettivamente intesa a titolo a scegliere il suo capo al di là di ogni considerazione tribale familiare o di qualsiasi tipo
Questo diede notevole impulso alla universalizzazione del potere islamico
In questo contesto qual è il opposto tra religione e Stato
Allusione concetti islamico di sovranità e di potere si può chiarire il senso della stretta connessione tra politica e religione la fase che si usa in genere Islam Dinu a Dounia
Non solo l'Islanda e la religione
Vistato sì la sharia è una fonte o la fonte o la prima fonte della legislazione ma anche il potere deve essere esercitato in nome dell'Islam e chi lo detiene è una responsabilità primaria nel difendere preservare la religione islamica
I presupposti evitare le gambe solo due principi il primo e che la sharia espressione della volontà divina regoli organicamente ogni aspetto pubblico e privato della vita del musulmano
Il secondo è che il tipo di società ideale delineato dalla legge religiosa islamica può essere realizzato solo in uno stato islamico
La connessione tra politica e religione stava basta il modo di rapportarsi dello Stato con il cittadino e provocare distinzioni cittadino ottimo iure che soltanto il musulmano
Con l'ulteriore distinzione tra musulmani a seconda del sesso e della fascia di età e il cittadino che non gode di tutti i diritti non musulmano
Non bisogna dimenticare questo contesto che storicamente l'Islam ha conosciuto dei pensatori che hanno tentato di creare una dottrina laica dello Stato
Se uno è il pensiero islamico predominante separare il diritto e religione percepito come apostasia tuttavia qualche isolato pensatore musulmano ha sostenuto il carattere laico dello Stato islamico
La figura preminente come ladri grande storico filosofo della storia il giurista d'erbe coibentato all'urna molto al Cairo nel mille quattrocento sei dopo Cristo
Il fondatore della scienza sociologica moderna figura atipica nella cultura arabo islamica genio solitario che non si riallaccia nessuna precisa corrente di pensiero precedente
Egli si basa su un metodo di ricerca che parte dall'osservazione della realtà più che da principi dogmatici perquisito il suo pensiero si può qualificare come moderno Secondo Ibra Khaldun le cause profonde dell'evoluzione storica vanno ricercate nelle strutture economiche e sociali
Nell'elaborazione di una teoria dello Stato islamico il velo salgono si allontanò dal concetto sunnita di sovranità e di potere
Egli infatti consideravo lo Stato islamico ove il fenomeno umano uno dell'interazione modellata da uomini che alle sue cause delle sue radici nella vita sociale ed è il modo in cui la vita è vissuta in ultimo elaborò la nozione generale di cambiamento vale a dire non si può dare il fissità nello stato del mondo e delle nazioni
Io usi e le credenze variano nel tempo e quindi non vi è fissità e immutabilità nemmeno della forma di Stato
Un'altra voce favorevole a uno Stato laico e quello del giurista egiziano variabili Air France adorava snack condannato duramente da parte degli o Lainati all'alzata
I quali si richiamano alla dottrina classica sulla sovranità che sul potere
Ampie false propose una laicizzazione del potere partendo da una critica storica del califfato
La sua teoria tendeva a separare temporali e spirituali in netta contrapposizione a tutta la concezione fondamentalista attuale
Abbia evase provo che nel Corano nella su un né il consenso dice ma giustificarono l'esclusione della sfera civile del califfato nell'isola l'inclusione l'inclusione della sfera civile del califfato nell'Islam
Riducendo così l'Islam a religione ed eliminando la sua pretesa totalizzante
Passano all'epoca Contemporary questa concessione fino agli ottomani è sopravvissuta con gli ottomani comincia una trasformazione
Il problema che i musulmani devono affrontare a partire dal diciannovesimo secolo e quello della modernità che si propone aggressivamente come lo sviluppo raggiunto dall'Europa in campo militare economico e anche politico
In epoca moderna molti stati cominciavano a dotarsi di una Costituzione
Alla base del costituzionalismo occidentale
C'era la convinzione che solo una legge fondamentale gerarchicamente superiore a tutte le norme dell'ordinamento giuridico di uno Stato
Potesse garantire il rispetto dei diritti dei cittadini ed esercizio legale e non arbitrario del potere politico
La risposta islamica ai problemi del mondo contemporaneo e e alla teoria politico occidentale e duplice
Da un lato si pongono i cosiddetti modernisti ossia coloro che accettano il modello di vita occidentale e vogliono adeguare l'Islam ma questo modello dall'altro lato si forma una corrente di pensiero che si può definire riformista
La quale aspira etti utilizzare una rinascita interiore della religione islamica attraverso un ritorno all'Islam delle origini
Blu da dove poter riformare il modello di vita islamico considerato in ultima analisi superiore a qualsiasi altro
Il mondo islamico inizia fin dal diciannovesimo secolo a confrontarsi nel con il Coni concetto occidentale di sovranità
Con il positivismo giuridico e la tv via democratica con il concetto di cittadinanza e la dottrina dei diritti dell'uomo tutti elementi centrali del costituzionalismo in Occidente
Nel modo Islam
Ma con una adattamenti specifici
Il costituzionalismo islamico si colloca sulla scia del costituzionalismo inglese moderno del costituzionalismo negli Stati Uniti d'America e del costituzionalismo francese moderno che le esperienze costituzionali diverse generalmente riconosciute come i grandi modelli costituzionali dell'Occidente
Tuttavia il costituzionalismo islamico crei una sintesi tra le caratteristiche di uno Stato costituzionale e quello e quelle dello Stato islamico tradizionale in definitiva il punto centrale del dibattito riguarda il ruolo che nell'assetto costituzionale deve aprire la sharia la legge religiosa islamica
Diverse un sistema giuridico completo uno dei tre sistemi giuridici a respiro universale insieme al diritto romano e al common law
Il tratto comune alle diverse attivo di costituzionalisti che islamiche è infatti quello di porre a fondamento dello Stato la sharia
Di conseguenza il rapporto tra governanti e governati non è considerato una relazione fondata sul conflitto ovvero la contrapposizione tra due parti della società posta su livelli ordinati gerarchicamente
Sulla base delle esperienze occidentali lo Stato islamico passato uno stato di religione ossia costruito sulla base delle leggi divine ad una religione di Stato
I cui ambiti di azione sono definiti dalla liti civile che ha un nome diverso chiama Callun una legge positiva frutto della volontà dello Stato e degli uomini che lo amministrano
Lo Stato nel mondo islamico non assume i medesimi carattere dappertutto
Si possono distinguere tre atteggiamenti opposti nei confronti dell'organizzazione del potere che corrispondono a differenti concezioni del diritto
La prima soluzione al problema dell'organizzazione del potere politico e quella praticata nella Turchia di Kemal Ataturk
Per il mille novecentoventinove proclama la laicità dello Stato ossia la separazione totale fra questo e la religione islamica ivi compreso il diritto dai se derivato
La Chiesa unite il Sudan Iran né qualche altro Paese
L'Iran dopo la rivoluzione del mille novecento settantanove hanno scelto di seguire una strada completamente diversa l'ordinamento giuridico di questi Paesi è pienamente conforme al Corano nella Sunna
La maggior parte dei restanti Paesi islamici hanno optato per una decisione intermedia
L'Islam e proclamato religione di Stato mentre al legislatore viene riconosciuto il diritto e il dovere di adottare delle norme giuridiche non sempre conforme al diritto islamico per risolvere i problemi pubblici
Tuttavia i giuristi costituzionalisti musulmani non recepiscono il concetto di laicità ritenuto frutto di una particolare esperienza storica e di una peculiare evoluzione sociale che si sono realizzate in Europa e negli Stati Uniti d'America soprattutto analizzando le costituzioni dei Paesi islamici non si possono perciò trascurare di quegli elementi peculiari islamici che permettono di qualificare un paese come islamico
Il costituzionalismo occidentale è stato certamente fonte di ispirazione
Per quanto riguarda l'affermazione della necessità di dotare dello stato di una Costituzione e li richiamo esplicito al principio della separazione dei poteri
In ogni caso tratto comune dei Paesi islamici era ricezione più o meno rigida della sharia che comporta sia la concessione di uno Stato quale regolatore dei conflitti sociali
Sia la garanzia dei diritti sociali e individuali così come stabilita dalla legge religiosa
Nell'ottica del costituzionalismo islamico si devono esaminare anche i temi riguardanti la garanzia delle libertà sociali e individuali faccio qualche esempio
Se mi in Tunisia in contrasto con il costituzionalismo occidentale la costituzione del due mila e due non garantisce la tutela giuridica dei diritti dei cittadini
Ora elencati nelle disposizioni generali perché questi vengono regolati con legge ordinaria Codice una tutela col fatto con legge ordinaria
Inoltre non è applicato il principio di separazione dei poteri e dei quando è piuttosto si prefigura una gerarchia dei poteri venti Alpi vertice viene Presidente della Repubblica
D'altra parte sotto il profilo islamico gli unici riferimenti si trovano nell'articolo uno ristoranti e la religione di Stato e nell'articolo trentotto il presidente deve essere musulmano
Manca qualsiasi riferimento diretto o indiretto alla sharia
Ma ciò non ha impedito che essa venga considerata oggi in Tunisia come fonte materiale
Circa la questione dei diritti dell'uomo di cui si è
Parlato la Tunisia ha sottoscritto la dichiarazione dei diritti dell'uomo nell'Islam del mille novecentonovanta dell'Organizzazione della Conferenza islamica di stampo rigidamente islamico
In contraddizione con quanto affermato nel testo costituzionale che garantisce gran parte dei diritti sociali individuali anche se spesso negati nella pratica
In particolare per quanto riguarda i tre punti specifici della dichiarazione del quarantotto
Il diritto dalla musulmane di sposare un musulmano il diritto di cambiare religione il diritto di scioperare di costituire sindacati rigettati dell'Arabia Saudita alla luce delle Ricci islamica almeno i primi due non sono bicipiti nei Paesi islamici
Inoltre per quanto riguarda la questione delle minoranze sia religiose ebrei cristiani si etniche questione berbera
Come si concilia per esempio in Tunisia il rispetto della loro identità con il nazionalismo e la uniformità linguistica
Infine l'uguaglianza di diritti e doveri e condizionata anche ancora oggi dal sesso e dall'appartenenza religiosa
Infine sul tema della ratifica dei trattati internazionali e la loro ricezione nell'ordinamento interno in Tunisia il Presidente della Repubblica ratifica i trattati articolo trentadue conclude trattati articolo quarantotto
Tuttavia attraverso la l'apposizione di una rilevante numero di riserve spesso si vanifica l'adesione al trattato
E questo vale per esempio per la Convenzione sull'eliminazione di ogni forma di discriminazione nei confronti della donna del settantotto in quanto a breve la sua piena ricezione sarebbero necessari ulteriori riforme nel diritto di famiglia e nel diritto ereditario
Del codice della nazionalità e del codice penale
Rispetto a questa dichiarazione la stessa problematiche presenti in Marocco che dovrebbe adeguare la legislazione interna alla normativa internazionale
In particolare la Costituzione marocchina non prevede l'uguaglianza nel godimento dei diritti civili
D'altra parte l'adesione del Marocco a questa convenzione è condizionata da riserve in base alle quali le sue disposizioni non devono essere in contrasto con la sharia
Per la dichiarazione del quarantotto vale lo stesso ragionamento molti versi strani ce l'hanno recepita con riserva finora in effetti effetti concreti all'interno dello Stato
Nella Costituzione algerina del mille novecentosettantasei si riscontrano una tendenza laica è una tendenza islamica
La prima risulta chiara dall'articolo uno tra Algeria e una Repubblica popolare e democratica una e indivisibile e rafforzata dal carattere nazionale della sovranità ed a carattere socialista dello Stato
E io ulteriormente accentuata dal principio dell'uguaglianza di tutti i cittadini di fronte alla legge tuttavia il presidente deve essere di confessione musulmana
La tendenza islamica invece costituzione algerina settantasei trova forza dall'articolo due della Costituzione
Secondo la quale l'Islam e la religione dello Stato sulla base però di una motivazione laica e cioè semplicemente perché il popolo algerino è musulmano
L'Islam è poi presente nelle istituzioni pubbliche vari ministeri che dipenda Rodal controllate dallo dallo Stato
Per quanto riguarda la democrazia ci sarà una relazione comunque tema anche da me studiato in passato
E possibile pesi strabici fra democrazie in che senso è possibile questa democrazia
Nell'Islam che fissarle si sono due concetti che possono per far pensare una democrazia il pensiero il concetto di Baia cioè l'investitura
Dal basso e i consiglieri cioè un ceto di sciura significa consultazione
Dunque si delinea una specie di democrazia islamica laddove esiste un controllo di base sull'attività del governo
In senso islamico cioè il cittadino musulmano comune ha un potere effettivo di controllo sulla Isella mi cita della dell'assetto dello Stato e dei e come viene esercitato il potere l'Impero ottomano rappresento un'altra esperienza veramente molto singolare morto positiva dal punto di vista del costituzionalismo
Perché in quel periodo abbiamo i primi documenti ufficiali che ribaltano il concetto
Sommità di sovranità e di potere
Il costituzionalismo nell'Impero ottomano fu influenzato dalla Costituzione tunisina del mille ottocentosessantuno
La prima in più un Paese islamico ed è l'Assemblea legislativa egiziano tandem mille ottocentosessantasei ma anche dalla costituzione belga del mille ottocentotrentuno e da quella prussiana del mille ottocentocinquanta
Cionondimeno essa rappresenta una innovazione profonda nella regolamentazione dei rapporti di potere all'interno dell'Impero e introduce principi nuovi d'ispirazione occidentale
E malata nel mille ottocentosettantasei dicembre viene soppressa nel settantotto in ebbe vita breve
E composta da dodici sezione c'è accettata formalmente accetta formalmente il principio di separazione dei poteri
Poi non applicandoli rigorosamente ma ciò che più colpisce e l'accettazione del concetto di cittadinanza in quanto sia fermo l'uguaglianza di tutti i sudditi ottomani davanti alla legge senza considerazione della loro appartenenza confessionale
Anche se l'Islam e proclamato religione di Stato tutte le confessioni godono della protezione dello stato e garantita la libertà di culto stampa associazione insegnamento
E la libertà individuale considerata inviolabile la Turchia erede laica dell'Impero ottomano divide nettamente Stato e religione e nelle sue quattro costituzioni dal prima fino ad oggi dichiara appunto questo carattere laico dello Stato
La Costituzione iraniana adottata nel settantanove e di stampo prettamente islamico
Il lungo ritorno alla concezione classica della seconda potere sia in questa Costituzione
Mentre nella precedente costituzioni Rania del mille novecentosei la sovranità riceveva simultaneamente separatamente indio e nella nazione in quella Re settantanove
Si riconosce un'unica fonte religiosa di autorità Khomeini scrisse
Il governo islamico è soggetto alle leggi rinvio che proviene non dal popolo e dai suoi rappresentanti ma direttamente da Dio e della sua Divina Volontà pesa fasi di Khomeini e nel testo costituzionale queste emerge in modo abbastanza evidente
L'assetto costituzionale per l'esercizio del potere strutturato nelle forme beh notte delle Costituzione occidentali
Che prevedono la separazione dei poteri ma con connotati specifici islamici come ho già ricordato precedentemente cioè con l'aggiunta di un potere sovrastante con il ruolo di garanzia dell'ortodossia religiosa se la guida
Riconosciuto dalla maggioranza del popolo articolo cinquecentodiciassette prevedono questa cosa
Sogna anche dire che dal punto di vista dottrinale
C'è nel mondo islamico la presenza dei due documenti che non sono entrati in vigore ma che indicano tuttavia come dire l'orientamento uno I salvo il già citato precedentemente
Ed è il progetto di Costituzione strani cade il sito islamico stava appunto a Londra
In questo documento si richiamano i principi classici del dell'Islam
L'altro documento e il modello di costituzione islamica che è stato elaborato nel settantanove dai dottori di avanzata tecnologia laser come risposta su Metal alla Costituzione italiana uscita
Bene anche in questo documento in questo modello di costituzione
Sì mi chiamano tutti i principi islamici sull'assetto di uno stato islamico e Toki vari punti come l'economia all'istruzione potere giudiziario eccetera tutti visti in ottica islamica che significa per esempio
Parlato di libertà dire religiosa il richiamo al concetto classico islamico di musulmano musulmano se concetto islamico di tolleranza
Cioè la missione di culti diversi dell'Islam intona certi limiti come quando si parla di libertà di stampa purché non in contrasto con le norme della sharia vice sembra riserva di tipo lasciava ittico insomma
Questi documenti hanno un valore dottrinale perché non sono entrato in vigore indicano un indirizzo
Allora per concludere la risposta del mondo islamico alle sfide della modernità sono state varie e contraddittori fine va studiata la Costituzione paese per paese questo è ovvio
Si va dalla posizione laica della Turchia alla stretta osservanza dottrinale dell'Iran Arabia Saudita Sudan e altri Paesi islamici inquina leggi religiose e leggi dello Stato
Nella faciliterà i media si colloca la maggior parte dei Paesi islamici i quali hanno cercato di realizzare in un difficile compromesso tra esigenze della modernità ed esigenze della sharia
Si può dire in conclusione che il concetto occidentali di laicità dello Stato non è pienamente realizzato in alcun Paese islamico tranne appunto in Turchia dovrà comunque andrebbe fatto un analisi come dire dettagliata per vedere la realizzazione concreta da questo principio di laicità cui ho un processo che è in atto e io credo che col tempo con molta difficoltà molte contraddizioni
Sì arriverà si deve arrivare ad un cambiamento che sostanzialmente è uno cioè la separazione tra religione e stanze era civile e sfera religiosa da qui derivano poi anche deriva l'abolizione di altre norme da distinzione dell'UE della persona in base all'appartenenza religiosa e quindi tutti i divieti riguardano i matrimoni non solo il fatto che le cariche politiche alcune devono essere ricoperte da musulmani
Tutte le conseguenze di questo principio
E penso che un processo in fieri che va aiutato con la convinzione e non con la in posizione che vuole posizione si ottiene risultato esattamente opposto
Grazie
Grazie alle professor
Sì lardo
Anche per questa sua in prospettiva di speranza nel cambiamento da un punto di vista della Costituzione nei paesi
Musulmani anche se ci sono a volte passi indietro come quello dell'Egitto che
Era era inserito nella Costituzione la sharia come una delle fonti
Della leggi
Passiamo adesso alla professoressa Maria Antonia Di Casola dell'Università degli spari di impervia la quale ci parlerà delle più volte e citata in Turchia
Kemalista citato appunto per la sua costituzione
Occidentale occidentali Sante
Per la sua laicità
Il tema appunto costanti e anomalie nella Turchia attuale penso
Grazie grazie presidente grazie
Moltissime per avermi dato l'opportunità di partecipare a questo convegno grazie anche ai resistenti qua Sambataro
Cioè C sette sentite sexy
Benissimo
Allora non molto tempo fa nell'ambito di un ormai annoso dibattito sull'ingresso della Turchia nell'Unione Europea
Daniel Cohn Bendit il deputato ovvero dei per la Germania al Parlamento europeo
Recuperando temi sessantottini all'unico in geniali lanciava la provocazione in base alla quale la Turchia sarebbe è riuscita ad entrare in Europa non prima di quando il clima lirismo fosse stato liquidato
Era una provocazione incerto ma molto più di facciata che di sostanza
Il chiama Nismo è un fenomeno dinamico infatti sfociato dalle riforme degli ultimi due secoli della storia turca che ha puntato verso occidente
Senza persino suo malgrado separarsi interamente dal complesso di caratteristiche e di tradizioni che gli derivano dalla storia dalla cultura e dall'agiografia
Inevitabilmente rappresenta una sintesi di antico e di nuovo
Elaborata dalla interazione tra forze interne ed esterne la dove forse l'eredità ottomana resiste esercitato un'influenza maggiore
Con il sistema di idee di pratiche che lo caratterizza il che malissimo ha proposto di strutture istituzionali
Atte a far nascere a modellare dalla giovane repubblica della rivoluzione un moderno Stato nazionale
Così facendo ha impresso alla Turchia un vigoroso slancio verso la modernità quella che chiama listi chiamavano verso la civiltà la civiltà
Inevitabilmente l'evoluzione sociale ha col tempo ho suggerito di attenuare o anche di accantonare alcuni degli aspetti più rigidi della dottrina che manifesta in questo aiutati aiutata da uno dei suoi stessi principi originari
Quelle rivoluzionari Isma'che ne doveva consentire la progressiva realizzazione una delle sei frecce insieme a Repubblica Nismo populismo e cattivissima
Nazionalismo e secolarismo
Che furono inserite nel mille novecentotrentuno nel programma del Partito Repubblicano del Popolo e nel trentasette nella Costituzione che manifesta del trentasette
In particolare la pressione sia interna che esterna che si è esercitato sul sistema politico turco dalla fine della seconda guerra mondiale al fine di allargare lo spazio democratico del sistema
Insieme alla reviviscenza politica dell'Islam a partire dagli anni sessanta e alla forte e rivendicazione identitaria dei curdi negli anni novanta
Hanno portato a rivedere il concetto di modernizzazione intesa come occidentalizzazione
Così come era stato proposto erede Mezzato dai che mai visti negli anni venti e trenta
Di frutteti alla supposizioni di quanti oggi ritengono finiti che malissimo in parte il mio interlocutore diventa Pruzzo Tonini che stamattina mi ha ristretto il capo del successo ci si può interrogare sulle continuità e le disco Nick discontinuità del suo retaggio
Sulle costanti nel sistema che malissimo ha costruito e sulle anomalia è che esso produce al suo interno
Non solo ma anche nei confronti di un contesto come quello europeo che rimane il punto di arrivo finale del suo progetto
Che malissimo discende direttamente dall'esperienza ottomana delle riforme del Tanzim Marta
Di quella complessa attività riformatrice che impegnò per un cinquantennio del mille ottocentoventisei al mille ottocentosettantasei l'anno della Costituzione
Generazioni di uomini politici e costituzionalisti
Le tesi alla modernizzazione delle istituzioni dell'impero
Benché esistano oggi le differenze tra l'esperienza ottomana e quella che ma lui sta non si può negare l'esistenza di importanti continuità come in particolare
Quella del ruolo forte esercitato dalla autorità nei confronti cioè dallo Stato
Nei confronti di una società periferica e quindi marginalizzata
La riforma del diciannovesimo Imbesi mo'secolo aveva mirato alla centralizzazione delle amministrazioni dello Stato
Ulteriormente rafforzata dall'opera dei Giovani Turchi nel mille novecentootto questa divenne il simbolo del che machismo a partire dal diciannove
Che machismo teso allegare la periferia al Governo centrale ancora più strettamente
Fedele a queste tradizioni di centralità lo Stato turco continua a godere di una posizione
Primi niente nel più vasto contesto della politica ed è rimasto in grado di esercitare la sua influenza e il suo controllo su varie forme di attività sociali e individuali e istituzionali
L'evoluzione del processo democratico la prospettiva alla progressiva re attuazione dello stato di diritto la competizione politica inaugurata dal multipartitismo alla fine del secondo conflitto mondiale
E l'affermazione di una classe intermedia ormai in possesso dei mezzi di produzione in grado di influenzare il mercato e quindi capace di ridurre l'azione dello Stato
Tutto questo ha indubbiamente diluito la portata della tradizione autoritaria
Ma lo Stato svolge ancora in Turchia il ruolo di attore principale
E mi fa un note ne fa un uso anche arbitrario questa è l'accusa quanto meno che la più vasta Società europea gli muove
Ne fa un uso anche arbitrario quando si tratti della sicurezza nazionale e della salvaguardia dei principi che mai visti
La sovranità nel nazionali in particolare è stato il principio difeso più a lungo nel tempo
Cardine nella costruzione della Repubblica principio originario Espresso nel diciannove dal patto nazionale che raccoglieva le forze per l'edificazione del nuovo Stato
Questo principio è andato progressivamente scontrandosi contro quei principi di autodeterminazione e di salvaguardia dei diritti delle minoranze
Che la Società internazionale cui la Turchia kemalista intende apparteneva di diritto acquisito e protetto con particolare enfasi a partire dalla seconda guerra mondiale
A lungo perché malissimo ha negato ai curdi del suo territorio nazionale l'identità di minoranza etnica abrogando il trattato di Serra che prevedeva addirittura la futura creazione dello Stato curdo e facilitato in questo Nick da quello stesso Trattato di Losanna del ventitré che mentre riconosceva la nascita dello Stato repubblicano contemplava lo status di minoranza solo su base religiosa
Precludendo le in tal modo i cittadini musulmani
Farkas a Sella tragedia armena allora accantonata ma che continua nel tempo a pesare nella coscienza turca e persino nei rapporti tra la Turchia e l'Europa come un evento rimosso o mare assorbito nella cultura e nell'immaginario del Paese
Comunque il timore che le richieste di carattere politico e culturale dei curdi potessero portare alla disintegrazione della nazione dato il gran numero di curdi nei Paesi confinanti Iraq Iran e Siria
è stata alla base dell'approccio sostanzialmente retto nessuno repressivo usato verso questo problema
Una nuova percezione del problema viene acquisita a partire dagli anni ottanta quando in seguito al massiccio abbandono delle campagne
E la conseguente forte immigrazione della popolazione nelle grandi città la società cambia e il fenomeno identitario si impone a più livelli
Insieme prorompente affetti operati da Turgut Asal con la liberalizzazione dell'economia
La forte urbanizzazioni che include i curdi che l'alimenta lo in modo massiccio anche in seguito alla politica di evacuazione dei loro villaggi inaugurata dal governo nel mille novecentonovantadue
Porterà con sé la crescita del sentimento islamico a sua volta alla base dell'affermazione di partiti islamici come re fa che nelle elezioni municipali del novantaquattro supera il diciannove per cento dei voti e conquista centinaia di sindaci
Pur contrario all'azione violenta del PKK il partito del movimento curdo il partito islamico di Erbakan nel di questo le fa riconosce e sostiene una autonoma un'autonoma identità
Curda
Di fronte all'avanzamento della periferia e ai problemi identitari della Società pone con sempre maggiore enfasi e in parallelo con le pressanti sollecitazioni provenienti dall'Europa sul rispetto dei diritti delle minoranze
Il principio della difesa nazionale e destinato la detenuto attenuare la sua rigidità la Turchia kemalista non può arroccarsi in una politica di mera repressione le richieste dei curdi vengono incanalate nel più vasto ambito della politica
Allora è questo un pezzo di che malissimo cade o non piuttosto una manifestazione della dinamica del che malissimo
Questa stessa domanda si può opporre per un altro principio cardine del sistema edificato da che male a tutti perché quello della laicità
Nella costruzione del nuovo Stato la rivoluzione rigettò il carattere degli religioso oltre che dinastico della legittimità
La sovranità sarebbe stato del popolo lo Stato sarebbe stato unitario e secolare
Tratto da una siccità profondamente anti secolare Islamica con una popolazione multietnica qual era stato l'Impero ottomano
Il nuovo Stato avrebbe di fatto ha mantenuto in sé un potenziale di resistenza ed opposizione espresse in particolare
Ed è circoli islamici tradizionali ai quali era apparsa inaccettabile da detto finalizzazione dell'Islam dalla sua funzione di organizzatore degli spazi sia pubblici che privati i della società
Sia dalle minoranze di lingua non turca come curdi per esempio che nella ideologia del nazionalismo turco hanno visto una minaccia per la loro diverse identità e cultura
E per eventuali aspirazioni separatiste
Investita della salvaguardia dello stato che palista la classe militare avrebbe sempre esercitato un'attenta vigilanza sul suo funzionamento istituzionale e sulle deviazioni anti secolari
Essi stessi l'istituzione che ma lista per eccellenza interpreti autentici e tutori del termalismo i militari avrebbero sempre esercitato la difesa della laicità da ultimo nel novantotto l'esercito ha allertato la Corte costituzionale sui pericoli derivanti dal partito islamico
Riffa che pur avendo le vinto le elezioni del novantacinque sia pure senza conquistare la maggioranza in Parlamento venne messo fuori legge
Nello stesso tempo proprio la classe militare
Intervenuta sulla scena politica per tre volte in tre decenni successivi nel sessantuno nel settantuno e Nell ottanta in quelli che all'Occidente in Europa sono apparsi come dei colpi di Stato
Perché non ha una categoria l'Europa per capire questa funzione militare perché malissimo se no gliela spieghiamo intervenuti per rimettere in funzione il meccanismo processo democratico che si era inceppato
La classe militare vedendo in RAI fa un canale per lo scontento di strati di popolazione che pur avendo un orientamento modernizzate è una posizione in crescita nella società si sentiva però occorre escluse del gruppo dirigente
Tassi militare e l'ha portata a chiedersi se non sarebbe stato il caso di portare il partito riffa all'interno del sistema
Si configurava una evoluzione del concetto di laicità dello Stato
La Turchia passava da una situazione di distretto secolarismo laicità
Che Malisse da quello che ha detto il derivato dalla rivoluzione francese dove la rivoluzione dove la religione non era semplicemente separata dallo Stato manda questo era stata a lungo controllata marginalizzate circoscritta
Caso sociale norme in un Paese islamico
A una nuova situazione caratterizzata da un graduale progressivo riemerge dell'Islam nei vari gradi sociali economici e politici del Paese
Queste avveniva in funzione di un crescente processo democratico che permetteva la Turchia secolare di recuperare le sue radici culturali islamiche
E di eleggere nel due mila due liberamente al potere un partito dalle radici islamiche come la Cappelli
Che in sé di Erdogan altro attualmente al potere che inserito nel meccanismo democratico potrà essere sconfitto alle elezioni il giorno è quell'elettorato non lo apprezzerà più e cederà il posto a un altro partito nell'ambito della normale alternanza al potere che farà dei partiti islamici dei partiti come gli altri
Di fatto la cattivo del due mila due nasce con un partito islamico molto diverso dal Refah del novantacinque di cui peraltro è l'erede
Ma come le elezioni del novantacinque avevano dimostrato la profonda trasformazione politica societaria che si era verificata in Turchia a partire dagli anni ottanta così novembre del due mila e due mise in evidenza un partito che indipendentemente dalle origini islamiche e dall'iniziale comportamento dei suoi leaders aveva radicalmente trasformato le sue origini ideologiche
Era in grado di rappresentare in modo più ampio la società turca in mutamento e poteva guidare un nuovo processo di trasformazione radicale verso la modernizzazione economica e politica del Paese
Io ne sono del novantacinque al Governo nel novantasei era lo stesso partito del decennio precedente di ispirazione islamica largamente contrapposto alla Turchia secolare
Centrale nel suo programma era una forte critica di quel processo di occidentalizzazione in atto nel Paese da un secolo e mezzo e della politica estera fatte in cooperazione con l'Occidente
Lontano dal sistema dei diritti universali seguito dei Paesi europei e richieste la Turchia in vista della sua adesione all'Europa tra i fans sosteneva i principi derivanti dal Corano in base alla considerazione
Che i diritti solo un dono di Dio piuttosto che frutto dei desideri degli uomini e del processo politico democratico
Un'assonanza
Ne derivava nei rapporti con l'Unione europea ha una posizione molto negativa
La stessa richiesta di associazione fatte imprecisa all'Europa fatte in precedenza dalla Turchia e la ritenuta d'erba Carla un il leader del di Rafah
Un cito tra virgolette un mondo un tradimento della nostra storia civiltà culturali sovranità il tutto in sostituzione veniva auspicata la creazione di un mercato comune islamico
L'immediato successore dire fa il fasi lette che mantenne gran parte dei deputati dire fa dopo che quest'ultimo era stato bandito dalla Corte costituzionale si allontanò dalle basi Villotta ideologiche del primo cambiando atteggiamento nei confronti dell'Occidente e dell'Europa e dichiarando di sostenere i principi di democrazia e diritti umani lo Stato di diritto
La sua leadership arrivo alla conclusione che alcuni aspetti della democrazia occidentale potessero essere la soluzione dei loro problemi
L'Europa aveva protestato contro le misure repressive dirette anche contro l'Islam politico
Nel caso dell'esclusione di Erbakan dal potere e di fronte al verdetto che imprigiona avere Erdogan il capo della Campi per avere declamato dei versi inneggianti all'Islam
Ed è arrivata alla conclusione la leadership di frasi lette che questa soluzione nella condizione preliminare per la partenza della Turchia alla Unione Europea
Quello di frasi lette sembrò cambiamento strumentale piuttosto che una incondizionata adesione ai valori e ai principi dell'Occidente di fatto fu posta anche su fuorilegge dalla Corte costituzionale nel giugno del due mila uno
In ogni caso il radicamento dei valori occidentali fu determinante per l'evoluzione dei partiti il successore di Rafah
Il progresso della Turchia andava sempre nella direzione segnata dal chiama lirismo
All'interno della Cappellini partito
Al governo
Nella sua ala riformista l'obiettivo europeo acquistò presto un significato più ampio di maggiore democrazia del partito
All'interno del partito laddove l'ideologia religiosa direi fa del partito precedente stabiliva una posizione di autorità speciale per il leader che pretendeva la sudditanza dei membri
E di maggiore integrazione della Turchia nel mondo o in un certo senso la fine del suo isolamento culturale e psicologico
Le dichiarazioni programmatiche della cattiva sottolineavano lo stretto collegamento tra la strategia delle riforme politiche e del sistema dei diritti e l'accesso all'Europa quest'ultimo partenza l'Europa non era piuttosto strumentale alla necessità di sopravvivere al contrario attraverso l'integrazione all'Europa il partito assumendo il ruolo di traghettatore del Paese verso la modernità
E pertanto il manifesto del due mila due del partito vedeva la partenza della Turchia all'Unione come risultato naturale del processo di modernizzazione della Turchia
Cito il compimento dei criteri politici ed economici richieste alla UE sarebbe stato un importante passo verso la modernizzazione dello Stato e della nazione due minuti
Gli elementi centrali del programma della Campigli erano le procedure democratiche e i diritti umani in questo ambito venne auspicata una netta separazione tra lo stato e la religione
Nel novembre del due mila quattro in occasione della commemorazione annuale della morte di attuato i mercati il primo ministro Erdogan parlò di due dimensioni del secolarismo
Mi volete la prima dimensione separa lo Stato dalla religione la seconda assicura la neutralità dello Stato verso tutte le religioni
E garantisce che tutti abbiano la libertà di pratica religiosa in questo contesto il secolarismo l'Aler Lallai città e la base dell'Unità della nostra nazione
Ecco dunque che la lecita perché malissimo viene recuperata da quell'islam politico turco che ha fatto fuori i principi dell'Occidente oggi unione europea
Anomalia o costante
Lei anomalia più vistose comunque vengono percepite dall'Europa
Il suo il ruolo dell'Europa nella profonda trasformazione politica istituzionale attuata dalla Turchia nell'ultimo decennio
è stato e continua ad essere di grande rilevanza negli anni Novanta le politiche identitarie sollecitate dall'Europa hanno favorito l'integrazione di vasti settori dell'opinione pubblica turca
Nel processo elettorale la stessa affermazione della Chiappino sarebbe stata difficilmente immaginabile difficile da immaginare senza ruolo di modello normativo Esterno esercitato dall'Unione Europea
E senza la sua funzione di ratifica del partito rassicurante per ampi settori un'Europa affidabile che rimanga un punto di riferimento politico per le élite politiche
Punto di riferimento politico per le élite politiche e per il più vasto pubblico della Turchia continuerà ad essere della massima importanza per il corso di interramento delle riforme attuate
Senza contare che questi stessi progressi conseguiti dalla Turchia in ambito democratico possono essere visti come un grande successo della politica e allargamento istituzionale dell'Unione Europea
Ciò nonostante l'Europa continua ad avere un atteggiamento esitante nei confronti di Ankara non ha ancora scelto nettamente tra le due ipotesi della separatezza contrapposizione
O dell'integrazione e dell'Islam con i suoi codici di valori e le sue rivendicazioni di parità
Non ha ancora deciso se l'Islam turco inserito nella Unione europea potrebbe servire per dialogare con comunità musulmane sempre più vaste e influenti in tutta l'Europa occidentale e centrale
O diventare invece una specie di cavallo di Troia del fondamentalismo comunque di un Islam percepito come altrove
è attratta dal che malissimo laico ma confusa e disturbato e dei suoi difensori militari ecco la non validi al colpevole
Regista né si compiace dei progressi della democrazia turca Manza continuamente il livello delle richieste con temi che esulano dai raggiunti i criteri di completa anche M
Cipro le nuove condizioni eccetera eccetera
In assenza di un dibattito che prende in considerazione dell'importanza strategica che la Turchia riveste per l'Europa nel contesto internazionale odierno
L'Unione resta sulla difensiva produce politiche incoerenti e corre il rischio di vedere disfare quanto ha finora prodotto il tema lirismo con le sue costanti e le sue anomalie
Resterebbe ottanta sarà
Per questo il quadro pronto relativo alla Turchia questa lunga
Storia che parte dall'Impero dalla riforma detta
Fino arrivare a alle più per cento
Disposizioni e io della politica
Turca
Tramite restano
Punti ancora da risolvere per esempio uno che nel quale si parla molto poco problema dei dei curdi
è stato
Persino una nostra venti essermi laureata fu arrestata è una manifestazione in Turchia
A favore dei curdi però non ci pare che lei di no che il un'altra questione importante sono appunto le minoranza religiosa che che rappresenta il venti per cento della popolazione spreconi
Anche quello sarà una cosa quella kemalista dovrà e anch'essa tutto sommato un'anomalia perché gli alibi sono stati i primi sostenitori del termalismo
E comunque appunto ringrazio tutti partecipanti ma che come al solito mi ha dimostrato quanto solido
E penso che questa sia una importanti Giglio vicenza Museeuw appunto la ricordo