Fare il Futuro. Idee e azioni per modernizzare l'Italia

Richiamo di prendere posto
Ringraziamo la stampa
I giornalisti che prego
Devi fare strizzare possibilità
Iniziare
Intanto buonasera grazie a tutti voi per aver accettato il nostro invito
Compito di un editore quello dei riuscire a promuovere i libri che pubblica in un'Italia che ancora non è che ha scoperto l'amore tanto l'amore per i libri speriamo di crescere in questa direzione perché credo che l'unica cosa che non fa proprio male in Italia
Sono i libri e cari amici consentitemi di esprimere tutta la soddisfazione
Per la giornata di oggi presentiamo oggi un importante libro destinato a fare dibattito soprattutto a far capire l'azione specifica del governo di centrodestra
Un'azione che si può discutere e approvare o non approvare ma comunque un'azione degli era pratica concreta come forse non abbiamo mai avuto in Italia
L'onorevole Gasparri libro fare il futuro che il nostro gruppo editoriale ha fortemente voluto ci spiega le ragioni e le finalità della sua attività politica ministeriale
Un'attività che ha contribuito ad esempio a regolare gli assetti radiotelevisivi a modernizzare il Paese
Proteggere e difendere la cultura italiana e minori dell'internet in primis a tutelare la RAI che finalmente possiamo dire che in questi ultimi tempi gode di ottima salute negli ascolti ma anche nei conti
Il libro nero le Gaspare si inserisce quindi nel solco dei tanti altri libri che abbiamo pubblicato che hanno nobilitato e stanno mobilitando la cultura italiana e la politica di destra come libri supporti Prezzolini duchi in cristallo le teen Del Noce e appena pubblicato il libro
Tel leader gollista Sarkozy che ci ha confermato adesso sanitaria al trenta marzo e quindi faremo una grande festa una grande promozione uomini e pensatori che Dunn hanno dato lustro e prestigio la cultura nazionale internazionale della cultura di destra
Io il mio compito si esaurisce qui passo la parola a Maria Latella che condurrà questa serata e rinnovo il mio ringraziamento a voi tutti buonasera
Buona sera naturalmente
Spero che mi sentiate
Presenti a questo tavolo no
Non è senza
Sì forse così è meglio allora buonasera i presenti a questo tavolo suscitano immagino numerose curiosità cercherei se sono d'accordo
Di limitare a un primo giro di di cinque minuti tre minuti a seconda di come di interventi vengono la la prima parte di di questo nostro incontro e poi se se ce la facciamo magari fare un secondo giro di interventi proprio perché capita di rado di avere un dibattito con tutti loro tutti insieme e poi i termini
E gli argomenti non mancano
La prima domanda la prima domanda vorrei porla
A Tronchetti Provera che sede allarmi a sinistra e
Sul piano della comunicazione potrebbe raccontarci più e più cose ma io vorrei portarlo a parlare di televisione ed i giornali
Naturalmente una domanda che vale anche per gli altri
Fortifica il dibattito laddove volessero intervenire la riflessione che si fa
In in queste settimane in questi mesi è che ci si aspettava molti si aspettavano che questi ultimi anni fossero gli anni della televisione eppure invece ci si rende conto e persino gli operatori della televisione dottor Confalonieri se ne rendono conto che l'autorevolezza dei quotidiani
Non ha perso neanche un millimetro di di quanto si si prevedeva potesse perdere anzi è andata a mano a mano crescendo si dice che l'autorevolezza dei dei giornali dei quotidiani
Subisca un'accelerazione all'escalation di fronte ai grandi scandali o nei momenti di di di particolare pensione non so se questo sia vero vorrei chiedere a Tronchetti Provera se ritiene che il rapporto tra televisione e giornali
In questa fase segni un punto a favore per i giornali e nonostante le aspettative invece che forse erano diverse
Grazie buonasera a tutti una premessa doverosa perché qui siamo
Anche commentare il libero onorevole Gasparri
Ci tengo a dire che nella lettura del libro ho trovato quella passione che da ministro ha mostrato l'onorevole Gasparri nel cercare di affrontare un mondo
Nuovo per lui come per la maggior parte evidentemente dei cittadini
Con L'Unità del neofita in certe cose
Ma però cercando di capire quali era il mondo e come stava cambiando questo ha portato alcuni dati qui non voglio entrare nella legge del seno immediatamente nascono una serie di cose ma ha portato certamente
Degli effetti positivi ne cito uno che secondo me
Probabilmente il più importante è la trasposizione del Codice delle comunicazioni all'interno dell'ordinamento italiano in modo che ci viene invidiato da altri Paesi europei ci è stato fatto un ottimo lavoro dal ministero e questo credo che sia una cosa non minore cito una seconda cosa e poi vengo alla sua domanda
Ed è quella dell'apertura del mondo al digitale terrestre in una fase di cambiamento dove l'Italia si è trovata a lanciarsi in un'avventura nuova che può anche cambiare
Il regole del gioco nel mondo televisivo insieme allo sviluppo di tutto quel mondo internet che evidentemente crea nuovi canali di distribuzione per i contenuti quindi questo solo due ponti che volevo sottolineare
E che dal libro emergono come tutto questo sia stato fatto con passione e diciamo con l'umiltà di cercare di capire
Entrando nel merito invece di quello che il ruolo di giornali e televisione io credo che questo sia il momento
Da un certo punto di vista più difficile per valutare l'incisività egli l'importanza dei mezzi perché è un momento in cui i toni sono molto alti allora la mia sensazione che con i toni sono molto alti
La appresa sulle persone diventa molto bassa questo ma la mia personale opinione perché è un susseguirsi di venti che vengono lanciati sia da decisioni siano dai giornali con un'enfasi
Altissima che è legata a una lunghissima parentesi elettorale di cui soffre tutto il Paese
Quindi premesso anch'io che un momento difficile per valutare l'incisività io credo che
La televisione a in alcune sue manifestazioni delle grandi sia opportunità di dare al cittadino la possibilità di approfondire in modo diretto con una percezione anche fisica di quali sono i comportamenti i temi perché molto spesso più di quello che viene detto viene percepito il modo in cui viene detto e devo dire che questo non è un buon momento per i volti però questo è quello che credo rimanga al cittadino nel messaggio televisivo euro al giornale è un ruolo insostituibile almeno a mio giudizio e credo che
Sia valido
Non solo oggi ma io credo che sarà valido anche per le nuove generazioni
Io non sono fra coloro i quali esso si aspettano una nuova generazione distaccata dalla lettura dei giornali giornali hanno un andamento stabile leggermente in decrescita
Con poi delle diversificazione all'interno dei diversi giornali
Ma credo che la necessità di approfondimento e la volontà di approfondimento da parte dei cittadini sia uno degli aspetti fondamentali di una democrazia matura e credo che questo rimarrà nel tempo e se guardo a quanto sta avvenendo anche in questi mesi mi pare che i giornali trasmettano una cosa che difficilmente trasmette la televisione
Che la passione di chi i giornali li fa qualcuno li può criticare può essere d'accordo con una testata piuttosto che con un'altra ma dentro il giornale c'è una vita di chi cerca di dare le notizie
In un certo modo che fa riflettere le persone trasmettono persone qualcosa
Se vogliamo dire di più profondo di quello che riusciamo a cogliere da un messaggio televisivo che talvolta come dicevo prima più di immagine di sensazioni percezioni esterna
Due ruoli differenziati e due ruoli importanti
Che credo anche se noi tendiamo a criticare sempre tutto quello che avviene nel nostro Paese ci consideriamo sempre
Sono abbiamo una grande capacità di autocritica e spesso di autolesionismo credo che la qualità media dei nostri giornali sia alta no e prendiamo quello che avviene in altri Paesi leggiamo parlo anche l'Inghilterra tanto decantata leggiamo il Financial Times piuttosto che il ventiquattro ore in termini di qualità dell'informazione
In certi casi c'è più sensazionalismo sui giornali diversi di altri paesi di quanto non ci sia sulla stampa
Italiane questo vale dico per ventiquattro e come per qualunque altro giornale voluto citare un caso quelle che abbiamo una buona stampa abbiamo la televisione che ha delle cose buone delle cose che ci piacciono delle cose che non ci piacciono
Ma che certamente a più diversificazione oggi di quanta ne ha messo in passato
Lo dico da editore in questo caso e ritengo che ci sia un desiderio di qualità da parte dei cittadini che non trova ancora totalmente riscontro in quello che l'Offerta ma credo che questo sia un percorso vincente cioè quello di dare la qualità
La capacità di approfondimento unità a quell'immediatezza del messaggio che arriva attraverso la televisione
Se se avete capito un po'il mio stile di moderatrice non è
Non è quello di di chi si dilunghi nelle introduzioni
Mi piace appunto approfittare è il mio mestiere quello di far domande mi piace approfittare dell'occasione per andare subito peritale a alle cose che magari dal dal settimane avrei voluto chiedere a tutti loro che sono qui e che adesso abbiamo l'occasione di di di proporre allora il titolo di questo libro fare in futuro ha un sottotitolo che è estremamente attraente per quanti in Italia si sono stufati di guardare indietro di piangersi addosso come diceva appunto
Tronchetti Provera e hanno una gran voglia di guardare avanti il titolo dell'IPO di Maurizio Gasparri fare in futuro è per me è per me
Ancor più interessante nel suo sottotitolo idee e azioni per modernizzare l'Italia allora io dottor Confalonieri intorno alla domanda iniziale
Perché proprio in questo libro si parla delle molte novità che sul terreno della televisione sono venute negli anni in cui Maurizio Gasparri è stato ministro delle Comunicazioni però mi riallaccio alla domanda che ho che ho fatto a Tronchetti Provera per proporgli era in una versione nuova
Giornali e televisioni
I giornali in questi anni non tutti ma ormai pare che la cosa si sta diffondendo un po'su tutti hanno fatto dei grandi sforzi
Anche con i nomi ci sono passati dall'idea di puntare sui collaterali cosiddetti collaterali no quindi libri l'Enciclopedia eccetera all'idea di investire un sacco di soldi per esempio nel fuoco
Quale secondo lei l'idea di modernizzazione destinate le visione sotto il profilo dei contenuti perché è chiaro che invece sotto gli altri profili c'è un'offerta impressionante
Appunto al digitale
Ci sono prossimi si schiudono Pratt ENI praterie di prospettive ma nella nei contenuti nei contenuti dottor Confalonieri la televisione come si modernizza in Italia
Tanto non bisogna chiedere la televisione
Di essere quello che fra televisione è per definizione televisione generalista
Incontrare
I gradimento di un pubblico che a una certa ora vuole
E passivo intanto vuole divertirsi a magari anche una certa età perché una delle crisi che sta affrontando la televisione che a partire dai sette otto dieci anni quando cominciano a smanettare
Con quegli aggeggi elettronici che tutti conosciamo e che tutti regaliamo ai vari figli o nipoti sono un pubblico perso e questo è il futuro
Che giornali e televisione devono affrontare questa veramente la cosa è credo che qui nel nostro libro spiegato Gasparri ha cercato di affrontare anche queste cose cercato intanto non ha messo vincoli non ha messo steccati nella sua legge come invece in altre leggi c'erano cito uno per tutti la famosa cross ownership
Chi aveva giornali non poteva fare televisione e viceversa adesso chi ha televisioni non può fare i giornali per un certo periodo ma chi editore di carta stampata può entrare nella televisione questa una grossa cosa c'è sempre parlato di convergenza dal dal novantadue delle famose autostrade della informazione Dioscoro durante la campagna per il primo Clinton e soltanto da poco veramente c'è questa possibilità
Troviamo dappertutto la domanda che lei fa è un po'insomma dare una definizione siamo su due mondi assolutamente perché quello che è la l'informazione nel nostro prodotto anche si facciamo molto perché abbiamo migliaia di ore dedicate all'informazione però sapremo tutto come diverso la la fruizione di un giornalismo pregi te lo tieni l'articolo ci pensi e come invece l'immagine di un telegiornale che passò anche programma di approfondimento
Come passare nutro registri certamente ci rimane
Un'impressione io se devo fare una critica i giornali trovo che sono troppo Grassi c'è troppa roba ci sono troppe uno si dovesse leggere i giornali con un po'di attenzione dovrebbe stare tutto il giorno leggere i giornali e e questo non è possibile non solo ma c'è un'altra cosa che trovo nei giornali che proprio per essere troppi
Tour dieci certe volte l'articolo che non è interessante ricito portato via il tempo
Perché magari potevo leggere quell'altro che in effetti questo spiega il successo di due giornali che sono molto asciutti e e molto autorevoli per questo e e sono il foglio riformista come sappiamo io non vorrei però adesso impari Carmi a fare il Pierino su sui giornali sul però l'autorevolezza
Oggi sarà perché siamo in campagna elettorale però vediamo come sono schierati c'è un giornale che è quello che diffonde vale secondo o sono fanno testa a testa con il Corriere della Sera che ne di fatto un partito l'altro giornale è molto schierato anche Corriere dalla Sera sono molto schierati in questo periodo hanno fatto delle cose meritoria perché hanno suscitato problemi e hanno sollevato scandali io ho o pretesi tali e così via
Però Confalonieri le posso chiedere una cosa lei ha riflettuto sul fatto che in fondo Berlusconi è tornato al centro del dibattito politico ma proprio al centro grazie a un giornale mica grazie alla tv per esempio cioè grazie alla prima pagina del quotidiano il giornale
E allora
A proposito di autorevolezza dei quotidiani lei citava prima il Corriere della Sera io le ricordo che il dibattito politico si è incendiato per la prima pagina del torna
I giornali
Guidano o no il dibattito più che la televisione ma è sempre stato all'opinione pubblica il giornale certamente ma
Non scopriamo l'acqua calda insomma facciamo un altro mestiere sono due cose completamente diverse ma veramente completamente diverse l'abbiamo detto prima regionale tutta un'altra cosa perché è quella caratteristica tra accento giace cosa dico cento giornali esistono data i tempi e di di Swift e quindi su duecentocinquanta anni che ci sono i giornali mi pare anche logico che sia tutta l'altra funzione ma la televisione non si mette in gioco con queste
Grazie vi sembra che la sua sia un'opinione probabilmente anche condivisa
Che una presa d'atto insomma che non non ci coglie nessuna nessuna novità però allora se vogliamo allargare il tira quindi tornare oltre a a vedere appunto al rapporto tra giornali e televisioni l'autorevolezza dei primi e il ruolo della seconda
Rimaniamo però Sempre parlarne con un editore e cioè col mio segnatamente
Franco Vittorio Colao io ho sempre avuto l'impressione occupandomi di politica e frequentando per ai Zavoli stava scappando in me non era una cioè per quindici anni frequentando tanti politici ho sempre avuto l'impressione che fossero visti dall'altra parte cioè dalla parte dei manager come persone che sono un po'antiche che non si occupano di tecnologie che sono molto concentrate sul loro dibattito di palazzo romano
Poi è arrivato un ministro delle comunicazioni che invece intanto era più giovane nodi di altri che avevamo avuto e dava l'idea di essere a proprio agio posso chiederle quando vi siete conosciuti e che impressione aveva lei del cioè anche lei come tutti i manager pensava che i politici con le tecnologie avessero pochissimo in comune
Non mi permetterei mai di assumere allora rappresentanza dei Mele dire così mezza pensione dei politici
Di avere a domanda nei locali tre su come ci siamo conosciuti e che e che impressione mia data l'ora
Io credo che non molti di quelli facendo investire nei miei anni avete siano incappati in una situazione in cui si chiama al telefono un ministro il ministro risponde con un sms dicendo sono in Consiglio dei ministri di che cosa ha bisogno e questo devo dire che ovviamente ha giocato abbastanza ha giocato abbastanza favorevolmente sulla mia impressione del ministro Gasparri perché
Alias fate che appunto mi rispondeva dal Consiglio dei ministri lo faceva usando gli sms
Va be'quanto meno però diciamo era un bella era un bel salto in avanti nelle modalità di comunicazione ma no io reso andando sul lato un po'più serie credo che quello che si vede molto da questo rivela che il ministero Gaspare si è sviluppato in un'epoca di grandissimo
Minima riflessione grandissima evoluzione di tutto quello che era in tecnologie il mondo dei contenuti il tutto quello che era il governo del sistema e la parola che ho trovato nel libero che così mi mi ricordo di più seriamente quei giorni è quella che c'è nell'ultima
L'ultimissima risposta in cui dice
Io sono stato il Ministro della determinazione ecco credo che in quello che tutti noi abbiamo vissuto e che si vede bene nel libero che in un'epoca dove la tecnologia cambia volto a banda larga UMTS tecnologie alternative
E contenuti che comincia a nuovi soggetti che cominciano a gestire contenuti quindi i grandi player i piccoli premi agli editori che anche terzi che arrivano sul mercato l'approccio che questo ministero questo ministero ha avuto quindi ministro ovviamente ma poi anche le sue persone è stato il classico
Quello quello che credo faccia bene al business cioè di confronto di comprensione cercare di usare personalmente diciamo il più possibile tecnologie ma soprattutto interagire in in un dialogo costruttivo che prima di approfondimento e poi di eventualmente decisione che porti però con determinazione a prendere alcuna posizione
Io ho riletto nei capitoli ossia quattro cinque gli anni dei problemi delle antenne delle nuove leggi di tutto questo rapporto difficile tra lo Stato centrale lo Stato periferico
E tutti i problemi che gente Cohen è che a un certo punto si trovava con quattordici procedimenti penali per cose di cui ovviamente che non non sapevo neanche nulla
A ovviamente al tema grossa e con la determinazione a un certo punto del ministro questo io credo che rappresenti un pochino l'altro elemento Totò che ti parlava di passione io credo che l'altro elemento che l'azienda chiede a qualcuno che sia un po'di un settore di questo tipo è che ci sia passione ma poi anche determinazione affrontarle cose quello che mi ha fatto piacere vedere nel libro che anche la determinazione è uscita e se a qualcuno interessa di quei quindici e quattordici procedimenti non sono ancora quattro quindi spero al prossimo libero di poter dire che non ne ho più
Molto rapidi io addirittura avevo addirittura previsto che i di interventi potessero durare cinque minuti ma nella sì della sintesi ci avvantaggia amo tutti perché io c'ho un un bell'elenchino di di domande che mi piacerebbe porvi ancora
Se siete d'accordo
La signora in fondo che è la intervistatrice deriva ce la teniamo come ciliegina finale prima di fare la la prima domanda Maurizio Gasparri invece tornerei alla rapporto editoria televisioni giornali
Con Urbano Cairo
Per porle due domande la prima è quella composta anche agli altri vale a dire il rapporto di autorevolezza di di di credibilità sono strumenti diversi diceva Fedele Confalonieri e ciascuno tradizionalmente ha sempre svolto un ruolo particolare nella modernizzazione se vogliamo concentrarci sulla parola che che rientra che sta sulla sulla già il titolo del libro di Gasparri nella modernizzazione lei Urbano Cairo vede una diversificazione ancora più evidente cioè giornali
Autorevoli e televisione che invece lavora su altri canali su altro tipo di di convincimento questa è la prima cosa e poi se dobbiamo parlare di modernizzazione nella comunicazione secondo lei che cosa è stato fatto di qualche cosa davvero rilevante nell'ultimo anno nell'ultimo anno e mezzo qual è l'elemento di comunicazione che lei chiede esplode
Mi ha suggerito una cosa dottor Tronchetti ma poi la diciamo dopo o per quanto riguarda facciamola subito della modernizzazione dice qual è la cosa più moderne che si fa di questi ultimi anni quest'ultimo anno diciassette giustamente veste mi sembra mi sembra corretta no allora per quanto riguarda il rapporto televisione e carta stampata e quindi il rapporto diciamo di autorevolezza e credibilità e dell'uno rispetto all'alto ma io credo che diciamo non si possa completamente generalizzare cioè ci sono delle delle delle dei momenti televisivi che hanno grande autorevolezza e credibilità perché hanno anche la diciamo certo tipo di finalità e insistono su certi temi così come lo vediamo sicuramente la carta stampata la capacità di sedimentare dei concetti di far partire anche diciamo delle campagne che in alcuni casi la televisione povere ma in maniera differente quindi secondo me non è così diciamo generalizzabili credo che tutte e due i mezzi abbiano appunto questa questo livello che un torero e autorevolezza e credibilità ci sono alcuni programmi e qui cito La sette per esempio con con alcuni programmi diciamo di Giuliano Ferrara ma anche di Gad Lerner
Piuttosto che forse anche il processo di Biscardi che ha una autorevolezza dal punto di vista della del dello sport che sicuramente hanno grande autorevolezza e capacità diciamo di lanciare temi dibattiti e e cose di questo genere
Per quanto riguarda poi il la la la carta stampata
Sicuramente poi la citava prima Confalonieri come ci siano alcuni giornali come riformiste come il foglio che proprio per la scelta di certi tipi di certi argomenti hanno la capacità di intervenire e di aprire dibattiti su appunto temi importanti credo quindi che insomma tutte e due i mezzi non per voler essere a tutti i costi ecumenico abbiano veramente una una notevole capacità di di diciamo di autorevolezza e di credibilità per quanto riguarda poi il come dire l'elemento di di di maggiore modernizzazione nel settore della comunicazione in questo in questo ultimo anno dire che sicuramente non abbiamo un un settore che la comunicazione che è in grande evoluzione due perché sta intervenendo il digitale terrestre in maniera sempre più
Sempre più diffuse sempre più
Ramificata nelle famiglie l'UE perché si sta sviluppando molto
Il satellitare l'UE perché anche nella televisione generalista ci sono alcune evoluzioni alcune reti diciamo che stanno ottenendo particolare consenso queste son le cose com'è che oggi colpiscono di più
Grazie grazie e prima di prima di andare all'autore a Maurizio Gasparri per il quale
Tutto avrei riservato un paio di domande sul libro e un paio invece strettamente legate all'attualità di queste ore vorrei chiedere alla intervistatrice a Lucilla parlato
Intanto
Conoscendo la istintiva loquacità del ministro l'ho intervistato tantissime volte
E anche in tv perché vorrei chiarire che io non ho non ho nessuna preclusione sull'autorevolezza della tv la faccio anch'io tutti i giorni su Sky quindi ho un o nuova un atteggiamento assolutamente laico rispetto ai due ha due aspetti da comunicazione però Lucilla dovendo fare una lunga intervista perché di questo si tratta questo è un libro che ha una lunga intervista in cui Maurizio Gasparri racconta la sua esperienza Rimini scontro e rivendica i momenti rivendica con orgoglio anche i momenti di innovazione che ha introdotto negli anni del ministero come se è riuscita a tenere a Baratta la sua naturale l'opacità come hai fatto quante ore avete registrato
Dunque
Sicuramente e come dici tu difficilissimo da seguire che spacchi perché come tali vulcanico
Però questo libro è in fondo il frutto di diverse interviste che ho fatto a Gaspare nel corso della della votazione alli vari votazioni le quattordici mila passaggi che ci sono stati tra Camera Senato
E cioè per eccetera quindi chiaramente via via io incamerato le cose che potevano valere come per sempre l'abbiamo aggiornato fino all'ultimo minuto perché chiaramente come poter immaginare una materia in continua evoluzione
Moltissime cose chiaramente appunto con le nuove tecnologie vogliamo dire via mail sms selezionate in ogni modo possibile immaginabile credo che cioè Saranda volava durato più di un anno sicuramente l'abbiamo fatto di fatto riscritto trova molto elaborato
Voglio però dire qualcosa su questo rapporto tra carta stampata e televisione dato che io sono stata giornalista di carta stampata e sono mediata da qualche anno
Secondo me io non sono d'accordo con quello che tu dici sull'autorevolezza perché a parte non esiste un un dato Auditel sull'autorevolezza no
Certamente la carta stampata un lavoro più riflessivo e un po'anche più autoreferenziale la tv di costringa a stare tra la gente a sentire molto di più gli umori quindi chiaramente anche a rappresentarvi molto di più
E però personalmente l'ultimo periodo con Studio aperto sono sono un approfondimento il sabato notte ti dico che li ascolti crescono di settimana in settimana quindici al sette diciamo di approfondimenti televisivi
Cioè lo dimostra insomma molti programmi di approfondimento Pezzano Sempre più seguiti quindi effettivamente è un momento di cambiamento nella tv questo
Però non non è vero che non c'è autorevolezza la parte in cui non non condivido questa coda lettore Vittorio solitamente
Allora chiariscono l'ha detto che non c'è autorevolezza
Mi mi sembra di poter constatare che l'agenda del dibattito no eh spesso ed è sotto gli occhi di tutti è spesso quella che viene imposta dagli argomenti lanciati dei quotidiani e poi la la tv segue dopodiché anche normale bisognerà anche Confalonieri perché i ruoli sono diversi
Ed è più facile pubblicare intercettazioni piuttosto rappresentarla in televisione ecco questo voglio dire cioè difficile televisione fare metterla immaginava sarebbe comunque questa è stato il primo giro per
Introdurre in realtà in maniera
Più più movimentata almeno così era nelle mie intenzioni il tema l'argomento l'oggetto del quale siamo qui questo oggetto che si chiama quindi libero fare il futuro di Maurizio Gasparri mi ha colpito onorevole Gasparri
Il finale
Bando
Lucilla chiede qual è il provvedimento l'azione l'iniziativa che le piacerebbe fosse ricordata della sua azione di ministro
E lei risponde per aver dato anche un contributo ad affrontare nel servizio pubblico radiotelevisivo temi che erano stati esclusi
Penso alla fiction sulle foibe non sono stato né l'autore né lo sceneggiatore nel regista ma ho auspicato fortemente che servizio pubblico ricordasse parti di storie e cancellate
Credo che questo sul piano del recupero della memoria condivisa da tutta la nazione sia una cosa importante mi ha colpito perché immaginavo che lei pensasse di essere ricordato per l'appunto per la famosa legge Gasparri e invece volesse ricordato per le forti della fiction sulle foibe
Ma guardi intanto voglio ringraziare lei tutti coloro che sono intervenuti e anche ovviamente
Fedele Confalonieri Marco Tronchetti Provera Urbano Cairo e Vittorio Colao che hanno accettato questo invito ringrazio molto insomma hanno fatto volentieri con lo spirito l'amicizia di rispetto dei buoni che ci hanno portato in questi anni a confrontarci operare in maniera spero comunque utile per il Paese
Parte ricordare Pensacola gramo fare molte cose nel futuro e quindi per ogni essere ricordati se mare parola vera per quello che ancora dobbiamo fare però ecco e lo abbiamo portato molti temi delicati che hanno suscitato dibattito e discussione la legge di riforma del sistema radiotelevisivo è stato forse il provvedimento più discusso non l'unico discusso di questa legislatura migliaia di votazioni vari passaggi ritorno in Parlamento dopo il primo va non è stata un'impresa facile e ha richiesto sicuramente tra le tante cose molta determinazione polacco sono i contenuti quelli che controllano l'esperienza di ministro credo che ad ho lavorato molto per la infrastruttura
E cioè questi anni non per merito mio ma ne abbiamo dovuto non ostacolare questi processi e semmai incoraggiarmi la banda larga cioè internet veloce digitale terrestre televisivo la possibilità di navigare in internet senza fili Wi-Fi sono state diffuse in Italia per merito delle imprese principalmente credo che un governo Seggiano non ostacola le imprese che Simone ma era positiva già fa qualcosa di positivo se poi in qualche modo con delle regole
Trasparenti li aiuta fa anche più del suo dovere abbiamo cercato quindi di favorire i processi di modernizzazione però quello che mi sono sempre chiesto
Da politico da uomo che poi crede più ai contenuti che non è contenitori
Il problema è capire anche cosa naviga su queste reti e perché altrimenti se noi ci limitiamo soltanto a creare la infrastruttura poi non sappiamo quali sono i contenuti messaggi valori le culture essendo io provo dichiaratamente fieramente di destra
Ne sono sempre augurato che alcuni contenuti e scusi dava dibattito presente in questi giorni credo la sera sta dedicando delle pagine faccio bici da un altro libro libro del giornalista del giovane giornalista Luca Telese
Un giornalista strano perché lavora al giornale piene da Rifondazione Comunista mio ragazzo molto creativo da da un percorso che ne garantisce l'assoluta libertà perché ragazzo che nasceva la militanza di sinistra lavorano giornale iscritto alla galassia certamente di centrodestra ha fatto un libro dedicato a dei ragazzi caduti negli anni settanta ottanta ridesta di cui si è poco parlato e quella sera
Che non è il suo giornale quindi non è il suo editore a dedicato in questi giorni delle pagine ieri c'era una pagina molto importante la cultura oggi c'erano i commenti
Di Scalzone di Boato di personaggi dell'altra parte che hanno raccontato loro esperienza e credo che recuperare delle memorie Gregorio di tutti sia importante ecco perché ho citato quella fiction sulle foibe che peraltro ha avuto grande successo come sono molto contento del fatto che la RAI manderà in onda credo nel mese di marzo un film sul Futurismo un grande movimento di cultura di idea di modernizzazione che era stato escluso dal dibattito culturale perché molti dei futuristi inveendo all'inizio del il secolo passato interventisti non erogherà mondiale o addirittura condivisero i governi politici dell'epoca col Futurismo fu rimosso fino a quando
Negli anni ottanta una grande fondazione culturale
Fece una mostra a Venezia poi ce ne furono anche a Milano troverà la prima mostra dedicata al Futurismo fu a Venezia
Era la FIAT diciamo così lo sponsor di quell'evento e quindi è ritornato nella cultura italiana ci sarà un film mio ostinato che sul piano dei contenuti senza interferire non scrivendo il copione non spetta ai politici anche questi temi tornasse le leggi si aggiorneranno
Se ne faranno altri ci saranno altre tecnologie non pretendo di aver contribuito a scrivere pagine devi dire questi giorni la convergenza telefoni mobili televisione contenuti sta comportando
Un fervore di dibattito e quindi già ci si interroga su che cosa fare se regolari se non regolare l'Europa stessa vuole aggiornare le sue direttive
Di quello che abbiamo fatto dei passi in avanti chiunque metterà mano a queste cose non è potrà tornare indietro
Dovrà discutere e decidere come andare ancora un pezzo avanti quindi Reggi si modifica il contenuti alcune opere uno viceré potrà rivedere sempre
I film sono come i libri sono delle cose che poi nella biblioteca o in questo caso dalla televisione nei contenuti resta da quindi da questo punto di vista avere auspicato che nel pluralismo non ci fosse solo il pluralismo della politica par condicio le cose di cui si discute
Ora il giorno ma anche il pluralismo delle idee delle storie tempo fa scherzavo Cutolo però incontrato in un altro convegno e Benedetta fatto una fiction Sacco e Vanzetti non è andata molto bene per la verità quindi gira il coltello nella piaga riti come il mondo entrano quindi meglio considerata una realtà asservita a non si sa quali oscuri
Disegni ha fatto una fiction su due diciamo così eroi della soprattutto dalla cultura dalla sinistra RAI ha fatto delle cose non certo tipo oppure orata son presidente
Di sinistra grazie alla legge Gasparri che Petruccioli quindi diciamo spesso poi ecco c'è l'eterogenesi dei fini o al limite né obiettiva anche l'unica edizione così Grazia Gasparri c'è Petruccioli
No no non cedono questo questa la tela lei è anche pericolosa anche per Lucio hanno detto certa perché la norma dei due terzi nella legge c'è una norma che fa sì che il presidente della RAI diventi tale solo se c'è una maggioranza dei due terzi in commissione di vigilanza ed è nata guardando alle norme già esistenti per l'Autorità per le comunicazioni la maggioranza qualificata già prevista per alcune lezioni la Corte Costituzionale eccelse
L'abbiamo introdotta nel dibattito parlamentare per la RAI e sapevamo che era una norma garanzia delle minoranze pro tempore
Quindi non l'abbiamo fatta pensando di diventare una minoranza speriamo di non diventare minoranze nel futuro però la norma ha fatto sì che per avere i due terzi o di metri d'accordo con l'altra parte o no senza questa legge Pato Petruccioli che è persona appartenente a uno schieramento diverso dal mio ma naturalmente equilibrato una persona consigliato a tutti di buonsenso quindi gliel'ho detto varie volte infatti ho vinto un paio di inviti a pranzo che Petruccioli continua a riconfermare ma hanno onorare
Quindi grazie a quella legge che Petruccioli apre dibattimento c'erano le opere del suo schieramento ma questa è un'altra strada è una strada all'altra io
Posso fermarla per cercare di fare un altro giro e questa volta chiedere
A tutti voi comincerei come prima da Tronchetti Provera da Confalonieri ci sono due argomenti di grande attualità che riguardano
Le televisioni ma anche noi come telespettatori e cittadini uno la posso con forza il Presidente della Repubblica Ciampi ieri e oggi notizia di questa mattina c'è un'agenzia il consiglio dell'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni presieduto da Corrado Calabrò ha deciso all'unanimità di convocare per martedì mattina Rai Mediaset La sette e Sky
E per verificare quali iniziative siano poste in atto al fine di garantire l'effettiva osservanza delle norme di legge stiamo parlando quindi par condicio un altro argomento che di di grandissima attualità ed è quello che riguarda i diritti i diritti tv per le partite di calcio e qui c'è un'altra TV cito il comunicato di Sky che dice il governo lasci la soluzione di questo caso al mondo del pallone non intervenga allora la domanda per tutti voi comincerei con Tronchetti Provera voi con con il presidente Confalonieri par condicio e diritti TV su questi due temi voi considerate che
Si senta è un po'per fare qualcosa per modificare la situazione esistente come la modifica resistente
Ma io non mi deve già rientrare in terreni
Così delicati dando un suggerimento sulle soluzioni
Mi pare che la cosa importante che emerge anche un messaggio del Capo dello Stato e il metodo
Capo dello Stato richiama gli organi responsabili a far sì che in un momento di temperatura molto elevata nel dibattito politico siano rispettate le regole questo il messaggio del Capo dello Stato non entra nel merito
Ma da un messaggio che credo sia condivisibile da tutti perché c'è il rischio che per l'eccesso di enfasi politica pre elettorale
Anche non volendo ci possano essere diciamo dalle diverse parti un eccesso di partecipazione da parte di organismi che devono garantire al pubblico di farsi un'opinione
Senza che ci siano possibilità di prevaricazioni quindi il messaggio mi sembra che non posso che essere condiviso al cento per cento e che la responsabilità sia nelle mani degli organi di vigilanza che hanno già le regole per poter fare rispettare
A questo questo principio di parità il secondo tema io credo che sarebbe più adatto
Presidente Galliani che qui davanti a dare una risposta essendo diciamo responsabile indirettamente della
Sky ha chiesto al governo
Benissimo valida ecco arriva arriva una risposta io credo che sia doveroso da parte del mondo del calcio darsi una risposta perché la la responsabilità sta
Nel al presidente delle squadre sta evidentemente dagli organi c'è già esistono di darsi regole che garantiscano il rispetto di quelle che sono anche le capacità di audience con una protezione
Perché ci sia la libertà di accesso è una regola che vale in tutte le realtà della vita dev'esserci una parità di condizioni d'accesso e poi se una squadra a un'audience più elevata bisogna trovare il modo che evidentemente per questa squadra abbia un possibilità dato che poi da un ritorno evidentemente anche a coloro i quali Hillary trasmettono abbia una possibilità di partecipare ai benefici che produce quindi una regola di mercato e non possiamo stravolgere il mercato creando una par condicio per cui azzeriamo tutto e facciamo finta che il calcio non sia nato nei diritti televisivi ormai da alcuni lustri quindi mi sembra che un intervento normativo oggi sarebbe inopportuno e mi auguro che il mondo del calcio sappia trovare quel punto d'equilibrio che può alla fine ha sempre trovato e ricordiamoci che il calcio certe volte ha una capacità di dare in fasi superiori a quelle che danno che dalla politica in campagna elettorale
Cioè il il dibattito calcistico dibattito molto brutale talvolta sembra che ci siano dei problemi insolubili che gli scontri siano degli scontri mortali poi il giorno dopo
Le persone vanno a cena insieme e il buonsenso alla fine almeno fino a oggi è prevalso è certo che ci sono delle distorsioni eccetto che ci sono delle cose da mettere a posto
E certo secondo me che quelli da indicazione che è stata data da scali e condivisibile il mondo del calcio deve trovare il suo equilibrio attraverso i suoi organismi è chiaro che se non lo troverà si ci si mette se sarà messo a rischio
Un settore in cui i cittadini trovano un interesse particolare a quel punto un intervento se non altro per richiamare alla responsabilità i diversi organismi che ma il Governo lo sport italiano un un intervento ci sarà quindi richiamo è trovato un accordo perché altrimenti il rischio è l'intervento esiste io lo vedo più come un rischio non lo vedo come
Un'esigenza bisogna evitare che questo intervento ci sia grazie
Grazie
Allora presidente Confalonieri
Ben pronti ciò o cominciamo subito con i diritti sulle partite son tutti e due temi caldi ma a me sembra che Ciampi fa il suo mestiere
Deve fare quello che Capua sul fuoco però richiamo come certamente a noi ai mezzi di comunicazione richiamo ai politici cercate di essere fare ideali
No deve
Il PD apre ricomincio da moviola
Sì dicevo il il richiamo di Ciampi è ovviamente politici non è certamente ai mezzi di comunicazione
Voglio ricordare che una sorta di par condicio permanente nella Gasparri c'è perché siamo soggetti all'Authority che se rileva che nei nostri e programmi di informazione non c'è equilibrio non chiamiamo la par condicio ma chiamiamolo un equilibrio che noi dobbiamo rispettare invitando pertanto tanto parità insomma di esposizione a alle varie forze politiche
I suoi una sui diritti sportivi beh ieri eravamo stati convocati ieri dal ministro delle Comunicazioni
Noi anche qui nuovi mezzi di comunicazione siamo l'oggetto di una disputa che avviene in lega fra Tei e dei presidenti io per quello che so io e l'ho anche sentito ribadire ieri
Questi presidenti si erano messi d'accordo qualche mese fa all'unanimità per per continuare a fare una certa cosa che facevano e e farla ventinove se non ricordo male al due mila sette
Per quello che ci riguarda non siamo indifferenti a questo noi come Mediaset compriamo con collettivamente da tutta la lega i diritti in chiaro per i media sette sono quelli dagli a Laità la domenica la il diritto di fare certe trasmissioni no e poi compriamo invece come digitale terrestre
Dalle singole dalle singole squadre quello che però abbiamo sottolineato molto vivacemente ieri è che questi diritti sono contenuti importanti per noi hanno dei valori
Che sono Bellis li conoscete tutti quanti quindi essendo tutte le società perché sia noi sia La sette sia Sky società quotate in borsa
Noi qui Sky in America o anche in Gran Bretagna per noi dobbiamo avere certezza del diritto dobbiamo essere sicuri che se abbiamo comprato
Juventus Milan o Juventus Palermo Violent il Palermo con i migliori giocatori perché perché noi facciamo facciamo la nostra programmazione quindi sulla base d'alta programmazione prendiamo gli spazi e così via lo questa è la cosa importante per loro e poi è chiaro ci sono gli organi di auto di governo del calcio dovranno provvedere loro
Per la mia mentalità preferisco le autoregolamentazione nel nostro mondo della televisione ci siamo spesso autoregolamentate nel campo della pubblicità nel campo dei minori poi magari con la supervisione ecco dei minori ministro Gaspari ha avuto una grande funzione
Però in un sistema liberale è chiaro che sia auspicabile che ci sia l'autoregolamentazione degli interessi da parte di coloro che sono gli attori di questo questo mondo
Grazie grazie restiamo restiamo su Cairo perché stiamo parlando di calcio e quindi allora Tronchetti Provera specie trovate un accordo troviamo un accordo perché vedo piuttosto come un rischio quello dell'intervento del governo e lei come la pensa su questo
Io penso che ci sia sicuramente la possibilità di trovare un accordo credo che da questo punto di vista Galliani ha fatto molto bene negli anni passati
Nel ricucire diciamo quella che era una situazione in lega assolutamente di grande di grande conflittualità per cui credo che anche in questo caso potrebbe fare un ulteriore mediazione per ottenere un risultato di questo genere il fatto poi se volessimo entrare nel merito diciamo dei diritti soggettivi e collettivi io credo che tutto sommato non ci siam delle distanze anche così incolmabili
Certo C uno quarta ad alcuni Paesi europei
Come l'Inghilterra
Come la Francia come la stessa Germania sicuramente in quei Paesi la ripartizione delle risorse una ripartizione di differente che non quelle italiana è anche vero che in Italia c'è è stato diciamo anni fa
Una una una decisione Teresa dalla lega di dare un supporto alla serie B per una cifra molto importante che in qualche modo dovrebbe essere inserito nella mutualità per cui si oggi la mutualità e al diciotto per cento rue ma senza tenere conto di questi cento milioni quindi realtà è una mutualità del maggiore allora dico se la mutualità inglese oggi è effettivamente al cinquanta per cento e già in Italia siamo a una percentuale
Considerando la serie B superiore al trenta per cento credo intorno al trentatré trentaquattro per cento non credo che non si possa colmare questa differenza considerando che già alcuni ragionamenti alcune aperture erano state date
Quello che dico è che penso che io ho solo ovviamente ho sentito ho letto un'intervista Giraudo che diceva è giusto essere meritocratici e quindi non è giusto avere questa collettivizzazione dei diritti eccetera
Io pure sono meritocratico epico però che nel mondo del calcio
Attuari il torneo che si compie grazie alla partecipazione di le grandi squadre
E quindi bivalente Ryu e che sono poi distanti e molto rispetto alle altre e anche le piccole tele più piccole e le medie quindi in qualche modo
Così come io non potrei chiedere
Per ovviamente in quanto editore un aiuto alla Rizzoli per aumentare la mutualità che non ci purché non ci può non ci deve essere
Nel caso invece siccome la Juventus gioca con il Chievo piuttosto invece Koné squadre che hanno una una quota molto vasta di ricavi da diritti televisivi secondo me una una qualche diciamo disponibilità una qualche apertura da questo punto di vista tenendo i toni bassi condivido anch'io che sia il modo migliore per ottenere un risultato che sia poi condiviso da tutti sia forse la cosa migliore che si può fare insomma
Beh vedo che Galliani applaude e allora visto che ce l'abbiamo in prima fila rivolgo anche a lei la domanda se le fa piacere avere uno dei nostri e microfoni ripeto Sky dice il governo all'ACI la soluzione di questo caso al mondo del pallone se ne tenga fuori lei come la vede
A questo punto se
Tra l'altro
Giornalisticamente visto che ieri lei non c'era una riunione abbiamo l'esclusiva
Gasparri non si fa sfuggire nessun momento parte non me l'aspettavo da ma io credo che il problema sul sito innanzitutto
Il problema non è il diritto societario diritto collettivo
E il problema delle ripartizione delle risorse perché perché se fosse solo il problema
Soggettività o collettività dovremmo dire e più probabile è più facile ottenere più soldi tendendo soggettivamente o è più facile ottenere più soldi vendendo collettivamente personalmente credo che in tanti pacchetti frazionati
Portino a casa più risorse del sistema il sistema italiano che in questo momento abbiamo tre milioni di abbonati a Sky porta casa cinquecentocinquanta milioni di euro si guarda l'Inghilterra l'Inghilterra ne porta a casa poco più di ottocento ma la BSkyB a sette milioni di abbonati
E questo è un primo problema
Problema ripartizione delle risorse quando parliamo del sistema inglese dimentichiamo di dire molte cose
La il settanta per cento del fatturato di ciascun club non è soggetta a nessun tipo di mutualità perché l'Inghilterra avendo stadi nuovi e non obsoleti come nostra circa trentacinque per cento
Dei ricavi da stadio il trentacinque per cento dei ricavi da sponsorizzazioni e solo un trenta trentacinque per cento dei ricavi del tipo
Ciascuno club ci ci tiene le proprie risorse da stadio e in Italia c'è una mutualità del diciotto per cento si tiene le proprie si tiene le proprie ricavi da sponsorizzazioni
E ripartisce con questo criterio di mutualità
Il trentacinque per cento del fatturato
Ma se noi consideriamo che in Italia c'è il diciotto per cento da stadio
Ci sono cento milioni di euro novantacinque dati perseguibili che se non fossero date perseguibili come non sono dati Inghilterra certamente andrebbero a a rimpinguare le casse delle medio-piccole se noi sommiamo il diciotto per cento i soldi della serie B troviamo una mutualità superiore a quella dell'Inghilterra non solo
Un altro grande prova del calcio la diversa fiscalità da paese a paese
L'Inghilterra una fiscalità del trentun per cento inferiore a quella italiana in Hispania addirittura superiore insomma credo che il problema molto complesso
Ed è comunque non soggettivo collettivo ma criteri di ripartizione delle risorse
E dopodiché ed è evidente che le grandi dicono non abbiamo creato un brand sono cento anni che le famiglie più importanti investono e hanno fatto crescere determinati società le prime tre società hanno il settanta per cento dei tifosi e quindi della quota di mercato ricavano grossomodo il quaranta il quarantadue per cento del tutto
Insomma stiamo parlando di un problema ripeto quindi risorse di supervisione non ti soggettivo o di collettivo
E su questo un argomento che potremo andare avanti tutta la sera ma non voglio facciamo falsi facciamo un dibattito facciamo dibattito a parte grazie per fuori onda
Beh ci sono Brevi interventi sul alterna diritti prima che invece io ripropongo allora no
No il conduttore curioso se c'è un breve intervento ancora sì però Breve mi raccomando perché io ho una o una domanda finale vorrei tornare all'inizio sì sì Galliani lei è stato loro mentore ritorniamo queste ventisette cartelle sul diritto ideologico cercheremo di illustrare lentamente con
No no io volevo ringraziare innanzitutto
Maurizio per avere scelto Milano per la presentazione di questo libro abbiamo tutti contribuito ringrazio anche Daniela Santanchè che ha collaborato alla organizzazione di questo di questo evento e sul tema specifico per essere brevissimo
Volevo dire all'amico Galliani che noi siamo consapevoli della complessità del problema sappiamo benissimo però che il problema è stato posto innato per un intervento quello sì a gamba tesa della politica nel mille novecentonovantanove c'era il governo D'Alema
Non c'era prima la vendita separata dei diritti la vendita era collettiva ci fu un disegno di legge un provvedimento legislativo nel del Governo D'Alema che ha
Sì sì comunque durante il c'è stato quell'intervento a seguito di quell'intervento si è creata l'attuale situazione normativa che consente a ciascuna squadra di poter cedere singolarmente
I diritti televisivi archivia intenzione ha comprato questo contesto naturalmente ha portato a delle differenze di posizione tra le squadre che giustamente possono vantare una maggiore audience rispetto ad altre che ne hanno assai minore specie in questo campionato in cui sono arrivate all'improvviso in serial squadre come il Treviso come l'Ascoli
Squadre che obiettivamente assieme al Chievo stesso
Hanno magari meriti
Sportive peraltro un po'casuali ma comunque hanno sicuramente una minore
Capacità di di di di attrarre pubblico per cui la disparità e diventate norme qual è la proposta di alleanza nazionale su cui non si è trovata l'intesa e mancando pochi giorni alla conclusione a poche settimane alla conclusione della della legislatura non si troverà la possibilità di vedere in aula di trovare l'intesa
Quella di ritornare alla vendita alla cessione collettiva dei diritti ma non ci è mai passato per la testa di decidere noi poi la ripartizione che spetta agli organismi statali sportelli cioè diciamo noi
La serie A e come un'unica azienda
Venda i diritti complessivamente lo faccia per obbligo di legge altrimenti non lo fanno
Dopodiché sarà compito degli organismi sportivi decidere quali sono i criteri per la ripartizione dei proventi ed è chiaro che quei criteri non potranno che portare a una maggior peso ma un notevolissimo maggior peso per l'Inter lamento per prima io ovunque Millan
Roman Lazio fiorentina se continuerà a crescere ma ne ho non non ne sono così incerto
Dopodiché gli altri comunque dovranno avere comunque una possibilità di una ripartizione mentre oggi c'è il rischio che il Treviso non interessi dico il Treviso per un esempio non interessi neanche marginalmente a Scajola Mediaset e che i diritti del Treviso non vengono a cui stati se non a due euro e cinquanta centesimi questo il problema che noi vogliamo risolvere Alleanza Nazionale rispettosa dell'autonomia del calcio
Pone però il problema di eliminare quella rottura che fu costituita dal provvedimento del governo D'Alema tutto lì grazie
Grazie piacciono russa certa se fossimo stati in uno studio televisivo a questo punto le avrei procurato subito una telefonata di Diego Della Valle
Bene allora i diritti i diritti del calcio somma cosa serissima per carità sappiamo bene quanto lo siano però compiere forse ritornare all'inizio di questo dibattito anche perché noi inutile nasconderselo siamo i una fase di di
Tesissima campagna elettorale forse tra le più attese
Che che la storia di di questo Paese ricordi e allora dottor Colao se noi torniamo al all'inizio
Di questa nostra conversazione e al differente ruolo di giornali e di televisioni
Ruoli con scelte anche dichiarate diverse in cui però almeno questa è la mia opinione in questi giorni in queste settimane l'agenda dibattito viene gestito in qualche modo anticipato dai quotidiani
Questo perché
Ma io
Comprendo la posizione di Cairo che diceva in fondo e non è giusto dire si son più autorevoli giornali alle televisioni però francamente mi schiero più con quella precedentemente espresso terrorizzati giornaliero io credo che ci sia proprio un
Un po'un fondamentale caratteristica
Di quello che erroneamente chiamiamo giornale non è il giornale la parola scritta perché può essere anche poi al limite declinati in altri modi rispetto alla parola parlata
Lo rivela che quando ne parliamo dei nostri giornali ne parliamo alla fine di parlo del mio caso
Che vietano di quello più ovviamente più più evidente ma varrebbe lo stesso discorso anche in Spagna o occuperà delle parliamo di
Veramente di quattrocento giornalisti seicento collaboratori mille cervelli due mila studenti non so quale sia il numero che quotidianamente producono per una comunità che si chiama lettori una vastissima Massa di informazioni io credo che in mezz'ora di giornale se uno sfoglia velocemente e leggere i titoli esposto duecento metri cinquanta insieme la cosa grossa
Ma però se dedica mezz'ora leggere va in profondità su quindici argomenti e che invece proprio nel mezzo di parola parlata di cui per quanto bravi e per quanto ovviamente possono anche essere magari le stesse persone come come come nel caso della della direttrice
Necessariamente a crea un rapporto diverso con letture o con il e questo emerge da ricerche mercato e questo emergerà a nostre spese futili allora
L'autorevolezza io chiaramente mi schiero per il partito del che dice che sarà sempre più autorevole quotidiano l'autorevolezza non deriva dal fatto che si è scritto parlato varia dal fatto che non essendo mediata da un'impressione la riflessione che la parola scritta genera è una riflessione profonda che entra che che va che va a fondo e che di fatto crea l'opinione sociale e politica comportamentale religiosa quello che è che poi determina realmente il sentire del lettore
Il Lima la la la l'informazione televisiva anche quando è realizzata dalle stesse persone
E comunque l'impressione la riflessione mediato da l'impressione e quindi non si crea lo stesso tipo di rapporto una cosa che io credo sia molto importante che nelle nostre ricerche di mercato la parola fiducia e c'è sempre quindi quando lei facciamo cambiamenti Corriere del Mundo de ragazze deve la parola fiducia e quella che torna più spesso la fiducia ad aggiornare la fiducia dei giornalisti e rapporto di lealtà e fiducia la questione di motilità ma uniformi chitarra ragiona
L'impressione e che invece quando vediamo invece di questo interessante perché il mondo intero perché a metà riesce invece a volte accogliere entrambe il mondo il mondo del visivo Porta più apprezzamento porta il piacere porta ad essere d'accordo ma non necessariamente la fiducia raramente ho sentito dire con la stessa passione con la stessa attività mi piace e e io sono schierato con il TG uno collana con Canale cinque come lo si sente dire col Corriere appunto con questa cosa allora in questo rapporto tra il lettore e la testata
Io credo che ci sarà sempre la maggiore autorevolezza e la maggior autorevolezza alla fine sono i libri mille teste pensanti che ogni giorno creano questo rapporto
è chiaro che la nostra clandestina perché a volte ahimè le vendite invece un po'vanno giù la nostra grande sfida è quella di riuscire a declinare questo rapporto di fiducia questo rapporto tra contenute elettore
Anche sui nuovi mezzi ma non vederla come una guerra noi contro intanto noi contro uno e contro la televisione ma cerca di capire come questo rapporto si riesce a spostare
Quindi sono ottimista saremo sempre autorevoli credo che i toni alti ed elevati quasi un po'cinicamente mi verrebbe da dire aiuteranno i giornali perché si prestano di più a poi riflessioni e anche a richiami di nuovo articoli parole scritte con un certo peso che non alcune cose che si vedono dopodiché non posso che ovviamente auspicare come autorevolmente stato stamattina che in realtà non si non non ci siano però di nuovo sottolineo ancora di più la forza della parola scritta
Ecco anche ci fossimo messi dal corso prima stanno una posizione liberamente espresse in momenti diversi però allora la parola fiducia e e qui è al politico che mi rivolgo anche se ovviamente se c'è un po'di tempo mi piacerebbe ascoltare di opinioni di tutti su questo punto perché è un punto serio
Ma
Non non liquidabile in in una battuta allora la parola fiducia che riguarda appunto il il rapporto dei cittadini con tanti interlocutori
In questo momento mi pare seriamente messa in crisi Sella proiettiamo sul rapporto con la politica perché onorevole Gasparri
Ed in questo momento il l'annosa questione di come si debbano sviluppare le relazioni tra la politica e gli affari
Sembra essere così sospeso nessuno ha una buona idea di come si debba sviluppare questo rapporto tra politica e affari ora è vero che siamo in campagna elettorale ma certo che se a un politico venisse fu mente una buona soluzione sarebbe forse come dire un una chiave per affrontare la campagna elettorale in in maniera nemmeno contorta e nevrotica di come la lo stiamo affrontando adesso nasce da un'idea onorevole Gasparri su come si esce dalla
Conflitto tra politica e affari ma io credo non vogliono trasformare quest'occasione un'occasione elettorale anche per rispetto operario no a volte non si è limitato diciamo sarò un po'diciamo voleva un po'in superficie sul tema dicendo che cosa che nella politica però ci sono le elezioni
Nella democrazia c'è il giudizio popolare che alla fine è un fatto importante non per sottrarre il politico alle responsabilità penali replica un politico possa essere legibus solutus politico deve rispettare
Le leggi ancor più del cittadino normale però rispetto ad argomenti opinabili
Qual è il confine tra l'economia e la politica
Un politico deve parlare con un imprenditore accorsa rito apparato contanti
Imprenditori importante capire di che cosa si parla cosa si chiede cosa ci si dice reciprocamente perché poi un politico che non si confronti col mondo l'economia con i banchieri sarebbe uno che fa scelte sballati
E qui di fronte a me lucido però bisogna anche personale dottorato ma quando facemmo degli incentivi per la banda larga dalla legge finanziaria degli sconti agli utenti
Per incentivare l'accesso alla banda larga piccole era stato la sua idea mi venne a trovare l'imprenditore mi vedo l'idea valida e l'abbiamo messa per alcuni anni una legge finanziaria come ricorda
Roma Santa che ringrazio insieme a tutti gli amici di Milano per la collaborazione preziosa per le riuscita di questa iniziativa quindi ripeto reti a dare un consiglio utile al Paese non è che era utile
A luglio era utile a tutto un mondo quanti può darsi che ne abbia punito di più che era più grande sui numeri no ovviamente Leon trova niente di anomalo non la trovo tra politica e affari in Italia in questo momento comunque nella nel corso di questi anni
Ci sono tante anomalie però sono sottoposte al giudizio degli elettori il caso Berlusconi per non sfuggire ho fatto una legge che è stata criticata per mille ragioni sito dello Stura né che arrivato in politica
Nudo alla meta imprenditore sceso in campo la gente a giudicarlo ha votato ha vinto ha perso ha rivinto io ovviamente spero che continua a vincere comunque il giudizio
Sull'uomo sulle imprese sull'Italia è stato oggetto di dibattito Quaglia in altri casi la porterà un po'più come dire sommerso però sta emergendo a dire la gente si farà un'opinione quindi credo che ci debba essere rispettoso delle leggi ci voglia una separazione ma non si può pensare
Che ci sia una mancanza di dialogo perché poi spesso la politica è criticata anche oggi ho letto delle dichiarazioni del presidente della Confindustria che ha detto ma sulla politica industriale sulla politica energetica non va bene quello che si fa
Però è chiaro che ci si deve confrontare il problema e quando pace la coincidenza a volte di ruoli quello che si è acquisito definitivamente in questi giorni che non c'era solo un problema da un lato Berlusconi era evidente imprenditori in politica si sa c'è scritto in fronte il conflitto di interessi dall'altro versante non era scritto in fronte ma c'era alla fine e versò bene il problema alla fine la gente giudica concludo su questo argomento che poi ci porterebbe lontano non voglio andare troppo lontano per compiti sono tutti oggi tutti abbiamo letto del nuovo governatore dalla Banca d'Italia persona
Competente e qualificata ha deciso di concentrare un blind trust dei suoi beni le sue partecipazioni ha detto che lui da qui a un anno si asterranno dal decidere su tutte le vicende che possano essere state sottoposte all'attività Della con l'avanzare delle banche di affari questa ad un esponente quindi alla fine ognuno si regola come ritiene la differenza
E che mentre banchiere il governatore della banca non lo leggiamo noi politici alla fine primo poi le elezioni arrivano e se uno esagero fa cose sbagliate c'è sempre la possibilità di mandarlo a casa mentre in altri ambiti è un po'più complicato quindi la politica c'è sempre una maggiore garanzia che la democrazia
Vi piacerebbe non so se c'è qualcuno a questo tavolo abbiamo ancora qualche minuto prima di salutarci non so se c'è qualcuno che può aggiungere uguale aggiungere qualcosa non so presidente Confalonieri sul sul tema quante cene lei si è si è dovuto sordido io credo che i rapporti fra
C'è la parte nobile del rapporto politica economia che oltre alla politica e convivere convivere civile insomma per cui e poi scegliere un'economia collettivista e allora addirittura asfissiante rapporto della politica con l'economia oppure una economia liberista e allora è diverso
Però credo che qui la domanda anche perché la domanda maliziosa fa sull'altra parte e allora ha detto bene il conflitto di interessi conflitto di interessi di Berlusconi al di sotto gli occhi di tutti a passa al vaglio della degli elettori ma passa anche al vaglio di dell'economia in senso di essere profittevole o no perché il blind trust
Va bene se tu metti le azioni delle telai relazioni dell'ENEL dell'ENI eccetera eccetera se hai un'azienda come Mediaset
Che poi tra l'altro hai un terzo perché i due terzi sono in mano al mercato per credo che metterla in mano a un da un notaio possono essere meglio per una gestione profittevole
Poi però Ras la sua domanda è su un'altra cosa sulla sulla Enimont piuttosto che sulla sui cinquanta milioni o sessanta o quello che sono ove qui c'è Tronchetti io non so se ha fatto Raito a suo tempo di un portale e in in Brasile di mille settecentocinquanta miliardi era sul l'aveva detto Colaninno a suo tempo quindi non è una cosa segreta ecco ci sono dei rapporti dove si può anche dire
E c'è una legge di finanziamento dei partiti eccetera dai un sostegno e come fanno i lobbisti in America e poi ci sono altre cose invece magari che sono nascoste adesso io credo che sia utile quello che è venuto fuori perché così non ci sto più vergini
Per lo meno si sa cosa copriva il volto insomma così fan tutte
Allora siamo veramente alle ultime battute abbiamo cominciato con Marco Tronchetti Provera direi di Fini di concludere prima dei saluti allora
Il politico una soluzione per i rapporti conflittuali e complesse tra politica affari non la trovata
Lei guarderebbe dove in quale Paese
Ma io credo che ci siano due gemelli uno
E la trasparenza perché l'unico modo per superare i conflitti di interesse e di aver trasparenza e regole chiare
Sulle regole si è fatto una grande fatica a trovare un accordo in Parlamento quello che io mi auguro che sia opportuno fra questa bagarre pre-elettorale si trovi un punto ricaduta che prenda forma meglio totale
Il nostro Paese sia considerato vanto degli alimenti un Paese che
Rispetta le regole soprattutto in cui i cittadini si riconoscono senza un rischio di essere all'estero giudicati come figli di un dio minore
Alcune cose vanno messe a posto non c'è alcun dubbio però ci vuole la volontà politica di sedersi al tavolo perché alcune cose non le può fare una parte da sola vanno fatte insieme perché riguardano l'intera vita civile nel Paese vorrei fare una seconda osservazione
Quindi nella situazione attuale come responsabile di una grande azienda e di un grande gruppo
Vorrei che fosse chiaro che la
Bagarre politica di scandali che emergono devono portare ognuno a fare chiarezza sulle responsabilità in modo tale che non si cerchi di arrivare al punto per cui
Tutti sono uguali
Se uno
Non rispetta le regole il secondo non rispettano le regole in realtà tutti non rispettano le regole
Questo è il rischio che il Paese corre oggi che coloro i quali davvero non hanno rispettato le regole coloro i quali davvero hanno commesso dei reati
Cercano di coinvolgere persone o aziende che non c'entrano niente con le cose che loro hanno fatto per cui alla fine tutto il Paese finisce col pensare di avere una classe dirigente corrotta e che non rispetta le regole non è vero
C'è gente che rispetta le regole c'è gente seria che lavora dal mattino alla sera ci sono alcuni che hanno rubato alcuni che non hanno rispettato le su questo credo che sia il rischio maggiore che noi stiamo correndo in questo momento quindi come diciamo responsabile un grande gruppo come vicepresidente di Confindustria
La separazione fra politica e affari è un elemento determinante
Un rapporto chiaro che richiede una politica forte e delle imprese forti è l'unica via di modernizzazione del Paese senza contaminazioni con grande dialogo costruttivo grazie
Grazie
Grazie a presente grazie a i gli ospiti che questa sera con voi hanno parlato deliberò fare in futuro di Maurizio Gasparri e di molti temi di attualità buonasera