Conferenza Programmatica dei Socialisti della Provincia di Pesaro Urbino

Bene
Compagni e compagne
Inviterei ad accomodarvi d'accomodarci
Per dare inizio a questa
Manifestazione a questa Conferenza programmatica che la federazione di Pesaro e Urbino ha voluto promuovere Simone
Sì
Invito ad accomodarsi e che
No
Ovviamente invito a non essere timidi ad avvicinarsi magari posti in prima fila che rischiamo sempre di rimanere
Vuoti si riempiono quelle in ultima fila un po'come quando si va si andava a scuola
Lasciava sempre libere dispersi davanti
A parte le battute dicevo la Federazione ha voluto
Promuovere questa iniziativa per dare un senso anche il percorso che la Costituente socialista con la nascita del Partito socialista vuole intraprendere dare anche un segnale un'impostazione
Nuova e diversa anche
Alla metodologia del lavoro politico ovviamente la
Questo percorso che la Costituente socialista intrapreso è una sfida a cui noi tutti abbiamo voluto raccogliere
E devo dire che specialmente che nel nostro territorio c'è una forte attenzione sia dei e da parte delle compagnie dei compagni anche di coloro
Che magari negli anni
Passati avevano preferito rimanere osservatori ma anche da parte delle altre forze politiche che guardano con interesse a questo percorso ma l'iniziativa questa Conferenza programmatica poteva essere anche un'occasione per lanciare
Delle idee anche innovative su alcune questioni che noi riteniamo importanti per il nostro
Territorio provinciale
Ci siamo detti in diverse occasioni di lanciare anche una formula nuova quella del di un riformismo forte cioè quella di porre delle questione e richiamare anche le altre forze politiche al confronto proprio per lanciare come dicevo idee nuove
Che possono essere una risposta anche alle nuove esigenze di una società che
è in continua evoluzione
I lavori si svolgeranno con nell'introduzione con la relazione del nostro segretario di federazione Stefano Gattoni seguiranno quattro contributi
Dei compagni Alberto Franci sulle politiche sociali e l'organizzazione del servizio sanitario regionale Adele Berti che noi tutti conosciamo il Sindaco di Fratte rosa l'esigenza di organizzare snellire il sistema dei poteri locali
O di Rosa Chirilli
La politica della casa e le scelte urbanistiche ed Enrico Assaro sviluppo economico politiche del lavoro precarietà
E poi apriremo
Il dibattito per i compagni le compagnie che volessero portare un contributo e concluderà
Il i lavori l'onorevole Giacomo Mancini che ringraziamo per la sua
Presenza coi altri ma
Ogni prima del su intervento aggiungiamo anche qualcos'altro perché
Li dobbiamo essere molto grati per l'impegno che sta conducendo nelle due Commissioni in modo particolare della Commissione antimafia
Dove avuto anche qualche problema nel senso
Minacce e questo gli fa onore fanno ora tutti socialisti che rappresenta perché significa che sta svolgendo bene il suo lavoro e forse sta dicendo cose scomoda che ad altri
Non fanno piacere ma essere socialiste significa secondo me anche questo quindi Giacomo ti ringraziamo per il lavoro che stai
Svolgendo
Non la voglio fare troppo lunga perché poi ci interessano i contenuti quindi io cedo immediatamente la parola a Stefano Gattoni per
La relazione introduttiva
I
Ora
Marcello la spina che è qui presente per radio radicale che registra questa nostra
Conferenza e quindi visto all'epoca opportunità che abbiamo di solito per far sentire la nostra voce io credo che un ringraziamento da parte di tutti i nuovi accompagnerà didattica
Vorrei fare
O con l'incontro di questa mattina che un'Assemblea programmatica che avevamo previsto che è stato frutto anche di un lavoro che era stato portato avanti nei mesi e nelle settimane scorse
Si apre sostanzialmente anche da noi il cammino Pella Partito Socialista
Cammino del Partito Socialista che ci porterà è stato annunciato nel sito della del partito dalla quattro al sei aprile a celebrare il congresso nazionale
Quindi si apre una fase di discussione che poi troverà il suo completamento nel Congresso nazionale
Che si svolgerà quindi i primi di aprile
Ecco l'incontro di questa mattina particolarmente importante perché tutti noi crediamo che la politica abbia sempre infine anche quello di contribuire a cambiare in meglio le cose la vita di tutti i giorni
è ovvio che quindi a Napoli e la politica debba porsi degli obiettivi di carattere programmatico deve avere delle idee per far fronte alle situazioni che in questo Paese purtroppo
Vanno molto poco bene in questo momento quindi ecco l'obiettivo che ci siamo dati e cominciare a costruire una politica del Partito Socialista
In questa realtà in questa Provincia che sostanzialmente ci porterà con tappe successive con incontri successivi a definire un programma per questa realtà provinciale
Lo ricordava Massimo questa mattina tratteremo quattro temi ma sono quattro per questioni ovviamente di brevità
Se no alla
Voglio ditemi sarebbero molti di più e l'impegno è ovviamente di riprendere queste cose ma anche altri argomenti in il prossimo occasioni per cui
Ci scoppia ci scusiamo fin da adesso se alcune questioni pure importanti non verranno trattate nell'incontro di questa mattina
Ecco
Io credo che questo fatto sia importante stiamo intraprendendo un nuovo cammino una nuova strada o per qualcuno riprendiamo una strada una strada dei socialisti in questa pro già lo facciamo con i vecchi compagni di sempre lo facciamo con gli amici che hanno seguito questo cammino pertanto tanto tempo e lo facciamo anche con dei nuovi compagni di strada
Dei compagni che come noi conviene condividono i principi liberali e riformisti condividono il riformismo del Partito Socialista Europeo nella sua modernità così come si sta realizzando in tanti Paesi europei lo facciamo soprattutto con tanto coraggio perché in questo momento voglio dire le difficoltà sono tantissime
E fin dal nascere i problemi sono problemi grandissimi
Pensate solo a quello che si sta scatenando ed in questi giorni sulla riforma elettorale per avere un'idea di quante difficoltà dovremo affrontare siamo di fronte sostanzialmente
Una sorta di ditta politico fatto dalle forze politiche più grandi che stanno dopo le leggi ad personam stanno cercando di fare le leggi per i partiti cioè per quelli più grandi
Che in qualche modo vogliono dettare le condizioni agli altri
C'è un accordo che è evidente che si sta sviluppando fra il Partito Democratico Forza Italia fra le forze più grandi per cercare di ed Minari in qualche modo le formazioni più piccole per avere le mani libere in una sorta di accordo in cui ce la vediamo fra di noi tutti gli altri diventano comprimari del discorso
Se non siete d'accordo con questa proposta che vi porterà a sparire la minaccia e quella del referendum
Perché questo Paese ci sono dei referendari che non si impegnano come accaduto in passato sulle questioni di civiltà di questo Paese ma che hanno come pallino fisso il cambiare le leggi elettorali
E a forza di cambiare le leggi elettorali queste sono sempre peggiore
C'è Mario Segni che si impegna quotidianamente in questa in questa opera riferito alle leggi elettorali e stanno inventando sistema elettorale che a dir poco incredibile
Se passerà il referendum quello che accadrà sarà che se si passerà da un premio di maggioranza come sapete a un breve dibattito
Secondo l'impostazione che teorica ma che reale un partito che all'undici per cento potrebbe avere il cinquantacinque per cento dei parlamentari
Nel nostro Paese questo molto probabilmente non avevate ci sono formazioni politiche che riescono a raggiungere il ventisei e ventisette ventotto per cento dei voti come minimo ma anche in questo caso con quella percentuale raddoppieranno il numero dei parlamentari
Chiaramente voglio dire questo è una
Una soluzione assolutamente iniqua ma il risultato reali di tutta questa operazione
Sarà che tutte le tensioni che si vogliono eliminare la frammentazione che si vuole eliminare negli schieramenti diventerà invece una frantumazione all'interno delle liste perché se sarà vero che il premio di maggioranza toccherà al partito alla vista che acquisisce più voti quindi cinquantacinque per cento è ovvio che chi vorrà vincere le elezioni cercherà di imbarcare l'interno della lista di tutte le formazioni politiche anche quelle più piccole per ottenere un punto di vantaggio sulla concorrenza
E quindi si produrrà all'interno delle liste quello che
Sostanzialmente voglio dire sta avvenendo a livello di schieramenti politici in questa logica di un cambiamento progressivo che ha portato questo Paese da sei sette otto partiti importanti a circa trenta trentadue formazioni attualmente presenti
è l'artefice uno degli artefici di tutto questo è chiaramente Mario Segni Mario Segni che è stato talmente bravo e combatte talmente la formazione che uno di quei signori che si era inventato il partito personale perché credo che tutti voi vi ricordate che aveva creato il Patto Segni quindi un partito su
Legato sul nome legato la sua persona
Questo per dire della coerenza però in questo Paese questo è un rischio reale una formazione che nasce chi potrebbe essere chiamata fra ordine essi a un confronto elettorale è ovvio che avrebbe delle difficoltà rispetto a queste impostazioni di regole elettorale
Quindi credo che questa cosa sia una cosa importante per la vita non solo del partito ma per la democrazia in questo Paese
E queste questioni questo tentativo di manipolare le regole avviene in un momento in cui questo Paese soffre da tutti i punti di vista e sotto gli occhi di tutti quello che sta accadendo in campagna quello che sta accadendo a Napoli
Dopo una classe politica
Purtroppo lo dobbiamo dire voglio dire con limiti evidenti non è stato in grado di risolvere un problema che è uno dei più elementari e banali problemi di civiltà nella vita quotidiana di tutti i nuovi
E INU momento in cui i dati e le informazioni generali ci riportano a una realtà di questo Paese che è una realtà estreme di estremamente difficile per tantissime famiglie in tantissime realtà di questo Paese
Io vi voglio leggere una nota che abbastanza indicativo sulla rapporto annuale dei Censis il Censis ogni anno fa una valutazione sullo stato del Paese
La valutazione del Censis in sintesi e di questo tipo
Pur evidenziando che c'è una crescita di competitività di alcuni impresa tanto è vero che le esportazioni aumentano però fa questo quadro
Cresce nell'impresa e la qualità delle strategie competitive di nicchia di offerta sul mercato di lusso di lavoro su commesse eccetera sia perché si va allargando la base territoriale dello sviluppo sia perché abbiamo finalmente anche lui dopo decenni alcuni importanti i grandi giocatori
Tuttavia le dinamiche di sviluppo in atto restano dinamiche di minoranza e non filtrano attraverso gli strati più ampi della società lo sviluppo non filtra sia perché non diventa processo sociale sia perché la società sembrato isolarsi in un'inerzia diffusa una specie di antropologiche di Antropologia senza storia senta chiamata al futuro una realtà sociale che diventa ogni giorno una poltiglia di massa impostata su pulsioni
Emozioni esperienze e di conseguenza è particolarmente indifferente Ai fini obiettivi di futuro quindi ripiegata su se stessa
Una realtà sociale che incrina pericolosamente verso una progressiva esperienza del peggio
E ancora tanto che quasi al termine della poltiglia di massima ci potrebbe con eleganza minore sostituire il termine più
In prestito di mucillagine le conosciamo perché nel mare Adriatico negli ultimi decenni sono capitate
Quasi un insieme inconcludenti di elementi individuale di ritagli personali
Inutili si emenda un sociale di bassa lega
è un quadro credo impietoso dello Stato del Paese due tranne alcune minoranze che si sforzano in politiche di cambiamento si sottolinea una sorta di rassegnazione complessiva di scarsa volontà di stanza in cui in tal caso di amento alla modifica la speranza di cambiare le condizioni di questo Paese ecco da questa situazione parte un cammino ditte sì lo riprendo un cammino difficile del Partito Socialista la capacità di inserirsi in questi fenomeni di proporre dei correttivi di essere capaci di cambiare le condizioni della gente voi sapete che anche l'Istat di uscita recentemente con alcuni dati sullo stato della condizione delle famiglie nel nostro Paese
Una famiglia su due in Italia vive con mille ottocentosettantadue euro al mese il quattordici virgola sei per cento delle famiglie Italy da anni una su sette dichiaro di arrivare con molta difficoltà alla fine del mese una su dieci ha difficoltà con le spese più essenziali
Bollette riscaldamenti cure mediche mentre il quattro virgola due delle famiglie ha avuto nel corso dell'anno almeno una volta problemi a riempire il frigorifero
La situazione peggiora decisamente delle famiglie numerose quelle che contano almeno tre figli quasi una su quattro il ventitré virgola otto per cento arriva con difficoltà alla fine del mese
Una spesa imprevista poter molti scombinato ogni Budget familiare il ventotto virgola quattro per cento delle famiglie di chiare infatti di non essere in grado di far fronte a una spesa imprevista di seicento euro
In almeno non adesione nel due mila sei il nove virgola tre per cento delle famiglie si è trovato in arretrato con le bollette
La povertà è fortemente associata a bassi livelli di istruzione a bassi profili professionali e all'esclusione del mercato del lavoro affigge in gran parte le donne sole anziani
Il miglioramento delle condizioni di vita degli anziani nel suo complesso subito una battuta d'arresto ecco questo è il dato oggettivo della situazione
E allora anche l'impegno in questa Provincia in questa realtà che ci dobbiamo porre come socialisti
E quello di andare a vedere ieri nel concreto che cosa una forza politica che cosa le amministrazioni pubbliche sono in grado di fare per cercare di migliorare la situazione
E allora abbiamo cominciato affrontare questo discorso cominciando con questi quattro argomenti che oggi poniamo alla vostra attenzione
Pensate alla questione della sanità al problema della sanità la sanità in questa Regione assorbe l'ottantuno per cento delle risorse un altro undici per cento se non sbaglio sui trasporti per cui pensate cosa resta battuto arresto nel bilancio della Regione
L'ottantuno per cento in un servizio sanitario che molte volte comporta attese lunghissime e che comunque comporta in molte situazioni anche delle delle sofferenze sarà frange sviluppare questo discorso però credo che sia evidente che in arrivo organizzazione che veda il territorio che vede la Provincia che vede un sistema a rete
Dove le eccellenze di ogni singola ospedale vengono messe in relazione sia assolutamente necessario non so dato attuale ma fine apporti poi i mesi pochi anni fa nelle no nella nostra provincia nel nostro territorio c'era un la bellezza di uno dei tredici ortopedie per una popolazione di trecentocinquantanove mila abitanti
Lo stesso discorso si può fare per gli enti locali
E ormai esiste una situazione degli enti locali vuoi per le varie finanziarie che si sono succedute vuoi per la difficoltà per il patto di stabilità che rende a moltissimi Comuni la vita quasi
Simile delle perde il sindaco di un piccolo comune per cui ci parlerà di queste situazioni però è evidente che tredici quattordici Comuni nella nostra realtà territoriale sono al di sotto dei mille abitanti
Ce ne sono un'altra decina che sono al di sotto dei duemila abitanti evidente che occorre fare uno sforzo nuovo per cercare
Di associarli per
Attivare dei processi che siano dinamici anche di fu John in prospettiva che li mettono in condizione di poter operare un nostro compagno il Sindaco di sera Sant'Abbondio nei mesi scorsi è stato costretto ad assumersi la responsabilità dell'ufficio tecnico perché non aveva più tecnico comunale
Questo la dice lunga della situazione
Degli enti locali in un contesto in cui invece fioriscono organizzazioni di tutti i tipi enti di tutti i tipi che vanno in qualche modo rivisti vanno ridimensionati e va attuata anche da questo punto di vista una politica virtuosa
Dei notabili toccherà il problema della casa noi come socialisti alla Provincia di Pesaro ci siamo posti il problema di cambiare la legge regionale sulla casa perché è una legge che non sta risolvendo i problemi di questa realtà anzi per certi gli aggrava i Comuni non fanno più la politica urbanistica tesa a creare case a basso costo il problema dell'affitto è un problema drammatico e non è solo un problema di chi si trova in difficoltà
Ma è drammatico perché mette in discussione molte volte la mobilità delle persone la possibilità di muoversi anche per cercare delle occasioni diverse per che la difficoltà nel trovare l'affitto è un impedimento per ultimo il tema del lavoro è vero che questa è una provincia moderatamente ricca
Dove le condizioni di vita forse sono meglio che in altre realtà dove esiste un basso tasso di di disoccupazione siamo intorno al quattro cinquanta per cento ma come sapete il bilancio è sempre una cosa che tiene conto Della Mea via delle realtà anche qui in questa realtà abbiamo i primi scricchiolii abbiamo situazioni di disagio sociale estremamente forte e se non si pone rimedio in tempi rapidi da questo punto di vista credo che i problemi siano grandi soprattutto i salari gli stipendi dei lavoratori degli impiegati sono stipendi che non sono più assolutamente in condizione di dare una vita decente come invece la Costituzione imporrebbe né con fronti di chi lavora ecco questi sono dei grandissimi temi ovviamente come dicevo all'inizio non sono i soli perché se ne sono anche però credo che partire da queste cose sia importante
Quindi l'unità del nuovo Partito socialista di chi è sempre stato nell'ospiti chi ha avuto militanza nelle altre formazioni politiche socialiste di chi proviene da esperienze diverse credo che in primo luogo si debba costruire sui contenuti sugli potesse di programma sulle idee sui piani di lavoro per le nostre realtà questo credo che sia un modo concreto per creare un'unità interno è perché questo partito abbia un ruolo e abbia una potenzialità anche nei confronti dall'estero in un contesto politico quello provinciale che non è facile
Diciamolo chiaramente dove c'è un partito assolutamente egemone che prima era quello dei DS e oggi è quello del Partito Democratico e più intento a risolvere i propri problemi interni propri equilibri
Le proprie situazioni piuttosto che svolgere un ruolo dinamico nei confronti di una società che invece avrebbe bisogno di maggiore impulso e di maggior dinamismo
Tutte le situazioni dell'Amministrazione sono tutte controverse sono tutte difficili
E solo voglio dire per la buona volontà di pochi si reggono queste situazioni avremo bisogno anche qui di un processo di innovazione prof onda di cambiamento dei gruppi dirigenti avremo bisogno di una scossa per questa realtà provinciale e credo che noi dovremmo contribuire a dare
Ecco per tutto questo c'è bisogno di quel coraggio che dicevo all'inizio
Di quella
Passione che i socialisti o IGP giovani o quelli che cominciano veri i capelli bianchi come me hanno avuto fin dall'inizio quella speranza che la MiFID l'altra politica che l'impegno contribuisca a cambiare le cose a cambiare un pezzettino del mondo ecco questo è il motivo perché siamo qui questo il motivo perché
Abbiamo ripreso il cammino dei socialisti abbiamo costruito il Partito Socialista vogliamo cambiare un pezzettino del mondo
Stefano
La parola al compagno Alberto Franci che voi tutti conoscete professore ordinario di Statistica sociale l'università di Urbino che entrerà nella affrontando la questione
Il più delle politiche sociale sanitario della nostra
Province ma inevitabilmente anche dalla nostra Regione
Grazie da tutti
Questo documento
Redatto
Ed è frutto di un'esperienza
Sia di studio che di ricerca che è stata condotta dal sottoscritto nella sua
Attività professionale
Ed è l'amica e compagna Opel busti e con cui sono particolarmente legato verso menti di affetto e di militanza politica
Io mi impegno la
La mia relazione si articolerà su due parti nella prima parte
Verrà effettuata una un commento è una lettura attenta alle tematiche portate avanti dal Piano sanitario della Regione Marche
Nella ultima parte invece
Mi soffermerò
Su alcuni temi moderni che investono in particolare la mia attività di ricerca su cioè Sur raggiungimento
Dell'eccellenza delle aziende sanitarie con strumenti e tecniche di management
Che sono proprie propri dei moderni paesi del nord Europa
Do per nati Alessio CIAL democrazie
Il piano sanitario regionale che è stato approvato il trentuno luglio del due mila sette dal Consiglio regionale
è un documento che nelle intenzioni del legislatore
E finalizzata al Governo alla sostenibilità all'innovazione e allo sviluppo del servizio sanitario regionale per la salute dei cittadini marchigiani
Il documento indica finalità e strategie sulla base di dati statistici analisi grafici spesso ridondanti e spesso incoerenti con le proposte formulate
Non si confronta con le strategie le azioni indicate nei precedenti piani sanitari
Deliberati dal Consiglio regionale e non si conoscono i punti di forza e i punti deboli delle azioni programmate e dei progetti obiettivi
Finanziati dai precedenti fondi sanitari regionali
La continuità del processo di programmazione impone un'accurata valutazione dei risultati conseguiti
Al fine di evitare tra l'altro che il piano triennale sia un metro libro dei sogni e sia svincolato dal processo integrato
Piano strategico piani operativi valutazione che alla base di una corretta e valida gestione delle aziende erogatrici dei servizi primari alla persona
L'eccezione e tuttavia è rappresentata dalla Palese critica formulata dal legislatore nei confronti dell'assetto istituzionale e organizzativo previsto dalla legge regionale tredici del due mila tre
Che ha attivato un'unica azienda sanitaria regionale
Alla critica non viene proposta un'azione coerente
Ma si indica il generico e contraddittorio rafforzamento della struttura di governo a livello centrale e la condivisione di processi gestionali tra struttura d'offerta
Faccia impiccato all'area vasta
Si dice arrivava sta a geometria variabile
è difficile classificazione giuridica gestionale
Che entro il trenta novembre dell'anno scorso doveva essere definita dalla Giunta regionale con una proposta di atto da presentare al Consiglio comportante ed eventuale modifica della legge regionale tredici del due mila tre
Positivi nel piano certamente ci sono i riferimenti ai principi del welfare della responsabilità e agli impegni della Regione finalizzati alla tutela del diritto di accesso ai servizi
All'equità all'uguaglianza alla partecipazione dei cittadini
E condivisibile il riferimento all'erogazione dei livelli essenziali di assistenza quale diritto inalienabile dei marchigiani attraverso la rimozione degli squilibri territoriali tuttora presenti nel sistema
Il piano precisa infatti che si devono superare progressivamente dei disomogeneità e le diseguaglianze presenti nell'offerta dei servizi sanitari
A fronte di differenze nella struttura democratica sociale ed economica
Gli obiettivi vengono indicati nella riduzione dei tempi di attesa dimensionamento e fruizione dei servizi ad alto valore distribuiti dal territorio regionale nell'appropriatezza
Con l'attivazione di reti cliniche la promozione dell'efficacia con il presidiare l'adeguatezza dell'offerta
Nella prevenzione nel governo clinico nella integrazione socio sanitaria nella formazione nella ricerca nell'assente sanità Elettronica
Il Piano formula quindi linee di sviluppo del sistema che in sintesi prevedono
Interventi per il governo del sistema sanitario regionale interventi organizzativi INTERREG interventi nell'ambito clinico sanitario
Interventi nell'ambito socio sanitario interventi di carattere economico amministrativo tecnico e logistico
Interventi strutturali e tecnologici implementazioni sviluppo nell'area della prevenzione della rete ospedaliera e dei servizi socio sanitario
Il Piano stigmatizzato il SIC occorre correggere eccessiva frammentazione
Della struttura regionale gestionale operativa e la disomogeneità organizzativa che l'attivazione dell'area vasta e il punto di riferimento al corrispondente ad un bacino di utenza idoneo
Per una integrazione di funzioni e per azioni gestionali unificate
Le criticità del sistema da rimuovere sono molteplici
La minore attenzione organizzativa e gestionale nella specialistica ambulatoriale
Nella residenzialità per anziani nella riabilitazione lo squilibrio della dotazione ospedaliera fare segmenti medio alti
E fra giù inseguimenti medie di base l'eccessiva accentramento delle funzioni e dei sentimenti medio-alti
Medio-alti nelle strutture ospedaliere regionali di Ancona gli squilibri territoriali ai danno dei livelli di equità l'eccessiva mobilità passiva nel settore ospedaliere
La carenza di strutture idonee nella previdenziale nella residenzialità extra ospedaliera e delle cure dell'assistenza domiciliare
La scarsa integrazione socio sanitaria a tutela dei soggetti fragili altre carenze nel settore del network primi con
Come sistema informatico ed informativo
Sono critiche fondate e prospettive lodevoli che non trovano però operativamente riscontro nella definizione puntuale delle azioni delle risorse dei tempi di attuazione dei risultati attesi
Il primo lato oscuro e contraddittorio del piano è rappresentato proprio dal convoglio dando il convincimento che si possa trovare l'equilibrio economico finanziario al termine del triennio due mila sette due mila nove
Si reputa che si possa limitare il disavanzo economico nell'ordine di cento milioni di euro nel primo anno di vigenza del Piano a fronte però di un incremento medio hanno naturale
Della spesa sanitaria di circa il sei per cento all'anno
I paginette hanno sottoscritto i direttori di zona per l'anno due mila sette prevedono un contenimento dell'incremento di risorse del due per cento ed una riduzione del costo del personale agendo sul turn over
Per allo zero cinque e l'uno cinque per cento
L'obiettivo da raggiungere nel triennio appunto del meno quattro quattro virgola cinque per cento nella spesa del personale
Il documento di pianificazione appare ancora una volta un'esposizione dei problemi da affrontare
Ed una meno elencazioni delle buone azioni da attuare
Il legislatore impatto rinviato a diverse cabine di regia tuttora solo in minima parte attivate che dovrebbero tradurre in fatti concreti le indicazioni se ne generalità mente espresse dal piano
Sarebbe stato più logico e coerente con una gestione programmate valutata
Riformulare le azioni programmate i progetti obiettivi indicati nel precedente Piano sanitario
Individuare c'era il di ostacoli e limiti frapposti alla loro realizzazione e proporre soluzioni idonee in linea con le innovazioni porco proposte e compatibili con le risorse disponibili
Il settore che maggiormente risente delle contraddizioni e dei limiti indicati e certamente o certamente quello delle fragilità
Delle disabilità della norma autosufficienza della salute mentale del conseguente riordino dell'ARSIAL residenzialità ed un potenziamento della domiciliarità
Il Piano riserva un capitolo ai servizi socio sanitari ma il mancato collegamento accordi un piano sociale tuttora non formulato dalla Giunta
Aumenta anziché ridurre le disuguaglianze e la variabilità di offerta fra i diversi contesti territoriali
Non si
Percepisce una linea politica operativa attuativa della rete integrata dei servizi
Ex legge trecentoventotto del due mila e della tutela dei soggetti più fragili così come previsto dal decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del due mila uno sui servizi socio sanitari
Quali azioni si dovranno intraprenda dovranno essere attuate
Dalle forze sociali e politiche sindacali e dei cittadini nel contesto di quel modello di civiltà sanitaria in cui si ispirava il piano sanitario nazionale del novantaquattro novantasei
Adottato incoerenza con con il riordino del servizio sanitario
I tempi e principali temi principali tempi principali erano e sono l'equità la promozione della salute alla prevenzione delle malattie e in particolare
Questa è la cosa abbastanza importante la partecipazione dei cittadini alla definizione delle priorità sanitaria
Lascio ora regionale ha ridotto drasticamente i occasioni della partecipazione
Non sono dei cittadini ma anche dei sindaci che attraverso gli organi previsti dalla stessa legge regionale esprimono i bisogni della collettività formulo indirizzi e verificano le attività svolte dai servizi ed ai distretti
è urgente quindi primo
Far funzionare gli organi previsti dal decreto legislativo duecentoventinove del novantanove e dalla legge regionale del tredici del due mila tre essendo per citare gli amministratori locali a farsi soggetti intenda informazione per la partecipazione attiva dei cittadini e dei loro rappresentanti
Pretendere che i soggetti preposti all'erogazione dei servizi sanitari e socio sanitari
Parlo dei direttori di zona dei direttori di distretto eccetera si facciano carico di organizzare riunioni con i cittadini e l'Associazione proposte alla tutela del diritto alla salute
Per la più idonea informazione sui programmi attuativi annuali
Sull'organizzazione e sui risultati raggiunti
Rendere applicabile le disposizioni normative sul controllo della qualità e sui diritti di cittadini previsti in modo puntuale dal decreto legislativo duecentoventinove del novantanove riforma per del servizio sanitario nazionale
A livello politico regionale è urgente inoltre che le critiche formulate dal legislatore nel sistema delineato dalla legge regionale tredici siano approfondite permettono di riordinare il sistema
Ad iniziare dal superamento dell'azienda unica
Che ha burocratizzato ogni procedura e ogni attività ha accentrato ogni decisione allontanato i cittadini amministrazioni locali
Dalle decisioni
E dalle valutazioni dei risultati
Età mortificato ogni libera azione delle zone
Che oggettivamente sono diventate del tutto inutili
E ormai necessario rimuovere l'organizzazione ministeriale burocratica è accentrata che nei fatti e l'altro è ridare autonomia imprenditoriale e organizzativa un ristretto numero di aziende su base provinciale vedremo
Anche perché dovremo valutare più o meno la loro efficacia così come lui prevede la riforma del mille novecentonovantadue mille novecentonovantanove
Una sana e amministrata competizione fra le aziende indirizzate controllate dalla holding regionale a forte integrazione con la rete dei servizi sociali
Accompagnata da una trasparente idonea individuazione
Del management bar responsabilizzare nella piazza illustri nella pianificazione e gestione valutazione dei servizi può dare una risposta più efficiente e democratica ai reali bisogni dei cittadini marchigiani
Da ultimo e concludo il piano sanitario nazionale parla sempre di qualità e di mettere il paziente è al centro del sistema
Metto il paziente al centro del sistema significa sondare le sue opinioni e quindi ispirandomi un po'ai moderni programmi pesi spione delle aziende sanitarie
Dei Paesi governati dalle socialdemocrazie del nord Europa
Diciamo che deve essere sempre presa in considerazione
Un po'quella che è chiamata la vera la direttiva
Per raggiungere l'eccellenza nelle aziende sanitarie nelle aziende ospedaliere che si ascolti il paziente che siano affrontati i pazienti con tecniche e strumenti che vanno dalla soddisfazione del paziente
Fino ad arrivare oggi anche alla soddisfazione del personale che lavora all'interno di queste strutture
Perché è ormai ampiamente sabato resistenza per avere una visione olistica della qualità
Del monitoraggio continuo tanto della soddisfazione del paziente quanto della soddisfazione degli operatori e lavoro all'interno del signor
E grazie
Ringrazio
Franci come
Contributo è stato un contributo attento riuscito a fotografare quella che è la situazione ma apportare anche invece ricevimenti e rigidità perseguire
Soprattutto a quello che
Pacco troppo spesso la politica sfugge quando si parla di sanità tecnologico per esserci
Il
L'ammalato il paziente
Fece troppo spesso negli anni
Sono altri differimento badate in questo poi anche
Le conseguenze negative anche in termini economici fissati vastità e
Si misura sempre più in termini economici secondo me
è giusto dare
La sua importanza ma non deve essere prevalente rispetto ad altri
Ma quando il paziente non è al centro quindi politiche sanitarie dicevo questo si ripercuote anche in termini negativi perché una delle note dolenti anche per quello che riguarda la sanità regionale e il costo
Del
Delle prestazioni fuori Regione quindi quando il paziente non trova le risposte le soddisfazioni permetteva a cercare l'altra ma questo vale ancora di più strutture come
Precedentemente alla scuola
Anche lì e al centro deve esserci lo studente troppo spesso norme
Sempre sempre così consiglia nostro percorsi il nostro ruolo su quelle che sono
Tutti alla quale prestiamo attenzione in questa mattinata
Cedo la parola darete il Sindaco unico Sindaco
Se non sbaglio della Provincia
Sussistono
Che rafforzati includendo molto importante terrorista a cuore che è quella della riorganizzazione
Degli enti
Snellire anche il sistema di potere immobiliari anche negli ultimi periodi è stato al centro della
Dibattito
Ridicoli sulle proposte
Emersa anche nella
Finanziaria quindi penso più
Attualità soprattutto avevo portaoggetti una testimonianza quelli che sono le difficoltà oggi
Per chi deve effettivamente amministra
Poi sul campo comuni piccoli consente l'ingresso
Grazie
Sanzione del sistema tempo
E così importante nel grande dibattuto che ho avuto un po'all'idea di non essere all'altezza di affrontarlo
Di affrontarlo sì però di affrontarlo diciamo in maniera esaustiva e
E e sicura poi riflettendoci bene ho pensato che tutto sommato posso e devo portare un contributo da un punto di vista diverso
Il punto di vista di un sindaco di un piccolo comune come tantissimi in Italia che spesso e anzi direi quasi sempre nessuno disse si degna di ascoltare quindi oggi
Mi trovo ciascuna
In una platea insomma in una situazione privilegiata
Infatti mi viene da dire che molto spesso si predica
Si sentenzia dall'alto si pensano si pensa di dare soluzioni
Che però non risolvono le questioni ma rischiano spessissimo di appesantirne anzi di burocratizzare le cose e le le pratiche amministrative
Infatti negli ultimi mesi si è dibattuto il tema dei costi che un cittadino deve affrontare
Per avviare i servizi per avere dei buoni servizi speriamo insomma dei buoni servizi ma soprattutto si è dibattuto sui costi della struttura pubblica che è chiamata a dare delle risposte efficaci
E
Sicuramente i costi sono molto alti e questo porta alla
All'opinione pubblica dare dei giudizi estremamente negativi sulla sulla politica su chi amministra e si essi su chi si impegna anche nella pratica amministrativa
è vero se da una parte su alcuni argomenti non si può non essere d'accordo dall'altra si deve riconoscere che sono nate e stanno nascendo troppe strumentalizzazioni opportunismi
E arroccamento su posizioni
E quindi devo dire che è doveroso
Analizzare seriamente la situazione e doveroso soffermarsi sulle idee degenerazioni che si sono sviluppate nel sistema democratico dell'un del degli ultimi dieci quindici anni
Però e doveroso ascoltare anche chi opera seriamente dentro queste amministrazione dentro dentro le cose
E bisogna pensare e lavorare su soluzioni possibili da realizzare non su soluzioni calate dall'alto
Molto spesso ci arrivano delle finanziarie
Che ci stupiscono faccio l'esempio
Un esempio che
Ci ha stupito soprattutto a noi gli amministratori di piccoli comuni cioè
Il pensare di tagliare i consiglieri comunali dei comuni sotto i tre mila abitanti perché è un costo per la democrazia
Quando un consigliere nel mio comune
Prende diciotto euro al mese se si fanno due consigli di meno se si fa un consiglio
Facendo un calcolo mentale mentre arrivava Pesaro
Praticamente
I consiglieri di tutti i Comuni di Pesaro sotto i tremila abitanti verrebbe ora prenderà annualmente da Aldo dodici a quindici mila euro il costo di un parlamentare questo
Di un mese di un parlamentare scusate
Questo è assurdo e questo bisogna dirlo bisogna dire che non è qui è stato il costo della democrazia assolutamente
Io
Mi ribello acquisto cioè mi mi sento veramente male di fronte a queste situazioni questi consiglieri sono lì perché tengono al proprio Paese perché vogliono partecipare democraticamente non è per i diciotto Euro scusatemi che sono lì
è per apportare il loro contributo fattivo per dire siamo presenti siamo un piccolo comune ma vogliamo gestire le cose insieme nella democrazia e allora ecco bisogna riflettere sulle cose
Che si fanno per fortuna
Sì è a ripensare a questo e anche un nostro politico locale ha detto ma guarda che cancelliamo tutto e ragazzi prima di dire guarda cancelliamo tutto pensiamoci prima di scrivere queste cose e prima di dare in pasto all'opinione pubblica
Certe certe situazioni
E quindi
E doveroso e doveroso comunque riflettere su su queste cose e doveroso pensare che ci sono delle situazioni delle degli enti
Che vanno rivisti ritta ridimensionati ricollocati per i sindaci però per tutti i Sindaci in particolare per i sindaci dei piccoli Comuni
è difficilissimo amministrare in questo momento è difficilissimo diciamo togliersi dalla pratica amministrativa e guardare la problematica io dico dall'alto per rendersi conto e dare anche delle delle indicazioni su su come muoversi
Ma io reputo che sia doveroso è difficile per noi amministrare perché tutti i giorni ci troviamo di fronte alla gestione di servizi fondamentali mi viene in mente la raccolta dei rifiuti piuttosto che il trasporto
Degli alunni ma dove ogni giorno ti trovi
A scontrarsi contro i tagli delle finanziarie e allora ti devi inventare delle cose per andare avanti devi pensare di governare in maniera parsimoniosa devi mettere in campo tutto ciò che ai di di all'interno del dell'Amministrazione dai dipendenti
A alle borse lavoro agli anziani che che aiutano con raso ora a a fare la vigilanza sul trasporto degli alunni
E quindi è tutto un un pensare diversamente all'Amministrazione
E come dice il segretario del mio comune bisogna comportarsi come un buon padre di famiglia nel senso non che devi
Lavorare su su su che tutto funzioni funzioni al meglio ma con le risorse
Quasi quasi a zero
E quindi diciamo che sui piccoli Comuni sulle nostre Amministrazioni che io reputo
Che si sia tagliato abbastanza c'è il modo di risolvere alcune di queste situazioni ma dobbiamo trovare effettivamente insieme quali sono le i i rami secchi da tagliare
E ecco e rifletterci insieme e non essere qualunquisti e dire tagliamo quello tagliamo la l'altro oppure siccome io sono all'interno della Regione mi fa comodo non dire
Diminuiranno cito stipendio oppure perché sono parlamentare in questo momento no dobbiamo essere seri in quello che facciamo e allora
La prima cosa che mi viene in mente bisogna togliere i privilegi il sesso se ci sono quelli veri i privilegi veri si parlava di auto blu
Di auto blu torno a ripetere i piccoli Comuni a fratellanza io non le vedo neanche passare le auto blu cioè raramente sono arrivate
Per cui
Ecco riflettiamo su queste cose e e diamoci da fare affinché anche noi ecco diciamole
E tagliamo ciò che è doppio ciò che è sovrabbondante e ciò che noti ciò che non serve mi viene in mente l'ora di iniziare dall'alto no prendiamo le Camere
Si è sempre detto che sono due che hanno delle funzioni che devono essere riviste che bisogna ridurre i membri delle Camere si dice spessissimo io l'ho sentito da tanti anni ma praticamente non è mai avvenuto anche anzi prolificano i sottosegretari prolificano no ogni volta
Sia dei Governi
Dei nostri Governi sia nei Governi precedenti questo insomma bisogna dirlo bisogna essere forti nel farlo non solo dirlo ma bisogna farlo
Che dire anche delle Province no mi viene in mente le Province che fino a qualche anno fa
Dovevano non esistere più mi pare perché nel discorso della devolution
Si dava molto potere alle Regioni e poi ai Comuni addirittura noi nella nostra Regione è nata no una nuova provincia e allora
Il Progetto della devolution che ci doveva portare ad una riorganizzazione complessiva sta andando in direzioni completamente diverse
Perché ecco non si vuole o non si può o
Ecco il motivo ce lo dobbiamo dire tra di noi e quindi bisogna
Ripensare anche acquisto diciamo dall'alto passiamo ai Comuni
A partire dagli anni Novanta
E ci sono state numerose no c'è stata una grossa riforma all'interno dei Comuni e già da allora si si è pensato di tagliare quelli che erano il numero dei consiglieri comunali
E tanto è che i consiglieri comunali sono andati in base a quelli che era il numero degli abitanti
Quindi c'è stato un taglio ancora oggi come dicevo prima si pensa al taglio dei consiglieri comunali
E non si pensa eventualmente al taglio dei gettoni di presenza per i grandi con per i comuni di grosse dimensioni
A al taglio del del costo insomma dei gettoni di presenza piuttosto che delle indennità o quanto meno non dico tanto al taglio quanto ammettere a livello nazionale un limite massimo sopra il quale no non non si deve andare ci può essere
Un minimo ed un massimo dentro il quale ogni Comune
Può gestire
Novella del del proprio bilancio le proprie situazioni
Certo è che però la democrazia e questo lo devo dire ha un costo quindi non si può pensare di azzerare azzerarlo completamente altrimenti si perde la democrazia questo è un dato di fatto
Ecco non non possiamo pensare di
Di di togliere tutti tutto ciò che che sono i costi
E di come dicevo prima l'idea che tutto e tutti spendono e e anche nei piccoli Comuni ci siano ecco questi sprechi a volte e a volte avvilente anche perché avvilente perché come dicevo prima cisti
Ci si impegna affinché tutto proceda bene e allora
Molto importanti io sono molto d'accordo e penso che si andrà verso questa situazione delle Unioni dei Comuni non tanto la fusione dei comuni dei dei piccoli Comuni al di sotto dei tre mila abitanti o possono essere anche più grandi
L'Unione dei Comuni è di fondamentale importanza perché ci si è resi conto nella pratica amministrativa che i piccoli Comuni soprattutto quelli decentrati ma anche quelli delle periferie non riescono a gestire
I servizi da soli
O li chiudono ogni consorzio hanno
Molti Comuni della nostra Provincia hanno già anche se non hanno fatto la pratica dell'Unione e quindi non si sono costituiti in Unione perché poi
Sono difficili la burocrazia era difficile poter entrare in Unione perché facevi parte della Comunità montana per cui era tutto ingestibile io spero che si possano risolvere anche questi problemi
Comunque molti Comuni
Piccoli hanno già messo insieme i loro servizi ma mi viene in mente il Segretario comunale che
Fa addirittura è segretario diventato Segretario di tre Comuni due-tre comuni a volte anche quattro mi viene in mente la gestione dell'assistente sociale nel mio comune che
Che in associazione con cinque comuni della comunità montana mi viene in mente i vigili mi vengono in mente i vigili mi vengono in mi viene in mente
Sua lo sportello unico delle attività produttive il Comune di Fratte rosa ma penso anche Fossombrone o Pergola da solo no hanno riuscirebbe a mantenere il costo di queste di questi nuovi servizi che debbono essere dati al cittadino e quindi è giusto mettersi insieme lavorare insieme a che questo lo si possa fare
E questo lo si fa non c'è neanche diciamo più bisogno di di farlo capire a ai sindaci perché l'anno l'hanno capito altrimenti non riescono a dare i servizi
Ora cosa c'è da fare c'è da fare una buona legge sull'Unione dei Comuni
Dare
Questa opportunità e capire fino in fondo se i Comuni di media valle si debbono
Consorziare mettere convoco unioni di Comuni i Comuni Delhi montani diventi no Comunità montane quindi ci sia
Una espressione legislativa
Che
Dia forza a queste a queste associazioni e a queste comunità montane così è tutto delegittimato non si sa più dove andare non si sa più che pesci pigliare
Mi vengono in mente alcuni Comuni che fanno parte della Comunità montana e delle associazioni di comune
E si lotta perché rimanda ad associazioni di comune si lotta perché rimando alla Comunità montana allora si capisce
Che sono necessarie sia le Comunità montane sia le associazioni di comune
Vengano dati gli strumenti legislativi
Affinché questo si possa realizzare
Io
Reputo quindi e compito anche nostro dire che questi servono ce ne stiamo già rendendo conto ce ne siamo resi conto dateci gli strumenti legislativi per lavorarci
Passo alle Comunità montane io reputo ecco sono veramente arrabbiata con con leggendo la per le prime pagine della casta
Su quello che dicono delle Comunità montane perché è vero ciò che esprime quel libro è vero ma poi tutto ciò che è stato detto dietro di demagogia che non servono che devono essere chiuse
Che sono stati solo un un ricovero di possiamo dire trombati della politica
E che cura e che la non non accetto perché le Comunità montane sono nate perché servivano e servono i territori montani
Servono perché i territori montani nel gestire i propri servizi sono sempre in rimessa gestire il trasporto degli alunni in un Comune come perno la o come tali è
Una cosa inverosimile Unter trasportare portare gli alunni a scuola in un territorio così grande è un costo quasi insormontabile se pensiamo a Fano cento alunni affanno l'i trasporti adesso c'è il traffico non ci sarà il Piano traffico affanno
Ma li trasporti in un quarto d'ora fare il giro di tutto tagli ci vogliono tre ore
No Parma tutte le strade di campagna con tutto ciò che comporta eccetera quindi
Diciamo che il Comuni di montagna ci deve essere ancora quelli quell'idea
Di suscitare la sussidiarietà che c'era e ci deve essere ancora perché questo fa sì che quei territori che i nostri territori della montagna
Possano essere vissuti e possano essere anche controllati dei cittadini che vi abitano perché altrimenti lo spopolamento eh
è presto fatto di detto siamo agli sgoccioli insomma quindi le Comunità montane debbono continuare ad esistere
Sono d'accordo però estremamente d'accordo leggevo proprio
Sul Sole ventiquattro Ore che le Comunità montane soprattutto gli amministratori sono troppi delle Comunità montane nelle Marche il personale delle Comunità montane ammonta a centoquaranta unità gli amministratori delle Comunità montane sono quattrocento ottantadue
Quindi
Sono dei numeri che ci fanno riflettere dirmi ignorano quelli che sono gli amministratori
Che problema c'è
Anzi addirittura la mia proposta e spero che questo nella Finanziaria mi pare di leggere tra le righe che questo possa succedere che vadano i sindaci
No ad rappresentare il proprio Comune con un Presidente
E poi si associano i servizi e poi si mette insieme l'idea di trovare i finanziamenti e
Sì si collabora e diventano quasi un'unione di Comuni
E
Leggo infatti nella finanziaria leggevo proprio nella Finanziaria che praticamente nell'articolo venticinque la spesa corrente per il funzionamento delle Comunità montane dovrà essere tagliato di almeno un terzo dalla quota del fondo ordinario del due mila e sette ma che si tagli la quota degli amministratori
Non si tagli la quota che riguarda il personale
Perché abbiamo bisogno del personale abbiamo bisogno dell'agronomo abbiamo bisogno dell'ingegnere o abbiamo bisogno del progettista che ci faccia i progetti per i finanziamenti dell'Unione europea
Quindi si tagli netti quelli che sono i costi dell'Amministrazione ma non si tagli i costi del personale e e della e della gestione perché anche lì risicato più fatto ho fatto un esempio prima
è vero che vanno ridimensionate perché fa ridere dicevamo con Stefano ieri pensare ma Comunità montana di diamanti no diventa improponibile
Però
Non mi dispiace l'idea che anche nella finanziaria è stata messa bisogna razionalizzare
E in base non solo alla pendenza dei terreni o in base all'altitudine Novaro altimetria del territorio comunale ma alla dimensione
Al discorso demografico all'indice di vecchiaia
Ha la distanza del capoluogo della Provincia alle attività produttive extra agricole perché se un territorio diventa
Degradato emarginato se non ci sono quelle attività il suo territorio non non esprime attività imprenditoriali purtroppo per cui è un territorio difficile è un territorio dove comunque devi
Cercare di di dipende tutelarlo in qualche modo
E sono dei parametri che secondo me la Regione perché poi la Finanziaria demanda alla Regione la legge
Dovrebbe rispettare e anche qui non possiamo pensare di dire rifacciamo di tutta l'erba un fascio non importa quello che ha detto la finanziario spero che così non dico alla nostra Regione
E le Comunità montane che abbiamo manteniamo le tutte no sarebbe improponibile facciamo una buona legge manteniamo facciamo le Comunità montane facciamo una buona legge per l'Unione dei Comuni
No che potrebbero essere quei Comuni di media
Di media valle e messi insieme
L'ultimo ente che poi ecco sul quale si dibatte anche in Provincia anche in Regione così e non si sa se abolirli o meno sono gli ATO degli ambiti territoriali ottimali che noi nella nostra provincia abbiamo attivato quello del dell'ambito dell'acqua non abbiamo attivato quello dei rifiuti se
Quando me sono stati importanti perché hanno dato la possibile sono importanti hanno dato la possibilità
Di avviare un quadro generale delle problematiche e delle progettazioni che ci sono stati e ci sono nei Comuni
è vero che sono un costo per cui si può abbattere anche quel costo perché
Tutto sommato
Anche qui possono essere i sindaci che rappresentano i territori per cui non hanno indennità se non i rimborsi stesa
Ma io reputo che non bisogna pulirli
Assolutamente perché servono a governare sia realmente il territorio
E ad ascoltarlo e ad avviare un quadro generale delle delle situazioni delle problematiche e a fare un piano
Di ambito condiviso
Sicuramente potrebbero essere accentrati nella provincia con
Un Presidente
E ecco del territorio potrebbe essere rappresentato dai sindaci e quindi potremmo abbattere i costi
Ma c'è bisogno di governare
E il Governo insieme di governarlo democraticamente chiudo forse l'ho fatta un po'lunga e vi ringrazio
Concordo Conte quando dice che la democrazia va tutelata va difesa perché significa
Che partecipazione ma soprattutto e difesa del cittadino
Io se ho capito che la vera sfida può è una sfida culturale
Quella di impostare avere una visione nuova da parte di chi ad amministrare lavorare molto per vincere i campanilismi e particolarismi
Lavorare verso le Unioni magari dando anche degli incentivi per raggiungere però l'obiettivo vero che quello che porta anche all'aggregazione alla nascita di comuni più grandi perché la fine il risultato vero anche qui al centro ci deve essere il cittadino se si ha la capacità i raggruppamenti comuni significa dare servizi più efficienti significa saper fare economia e quindi secondo me si farebbero
Risposte in positivo mentre la democrazia e la partecipazione va tutelata e non è che chiudendo le Circoscrizione dove la partecipazione i consiglieri e a titolo gratuito che si risparmia secondo me chi risparmia vengono in altro moto
Giustamente mi faceva notare di restare contenuti quindi io per primo devo dare il buon esempio altrimenti rischiamo di non dà la possibilità anche ad altri compagni di intervenire proseguiamo con
Il contributo di Monza chimica Presidente dell'era
L'ex case popolare così più note conosciuti per un tema che lo stesso sta molto a cuore alle famiglie che quella
Della Casa delle politiche urbanistiche prego
Anzi queste e ovviamente
Che suscita grande interesse ed è un tema vasto cercherò di limitarmi ad alcuni accenni
Nei tre minuti che
Codispoti dizione
In sostanza
Potremmo partire da un dato e anche da una domanda
Il dato è questo
In Italia ci sono oggi
Ventotto milioni di abitazioni
E circa il ventitré milioni di famiglie
Di cui l'ottanta per cento sono
Hanno la casa in proprietà mentre il restante venti per cento circa quattro milioni e trecento mila famiglie vive in affitto
Questo è il dato e la domanda
Esiste oggi assenso oggi parlare in Italia di una questione abitativa
E ancora
In città come fanno i veri sarò
Ci sono settanta metri quadrati di costruito residenziale per ogni abitante settanta metri quadri
E nella provincia di Pesaro e Urbino oggi sono
Circa trenta mila alloggi liberi sfitti
C'è un problema casa in provincia di Pesaro e Urbino
Detto così le domande partendo dai dati la domanda dovrebbe avere avere una risposta negativa che non esiste
La realtà purtroppo è assolutamente diversa
E la casa oggi
Per quella fetta di cittadini che non è proprietaria di case sta diventando un'emergenza drammatica
Sta diventando un'emergenza drammatica
Di cui
Le cronache sono pieni anche in questi giorni anche quest'oggi sui giornali
Locali
E allora
Bisogna capire qual è la natura di questo problema
Quali sono le risposte possibili
Noi siamo il partito socialista e siamo stati attori in anni ormai lontani
Di politiche riformiste importanti
Perché la prima legge che obbligava i Comuni
A destinare aree per l'edilizia pubblica e del mille novecentosessantadue la centosessantasette
Stagione di grande riformismo del primo centrosinistra
E poi
Le successive leggi
L'autorizzazione Santa cinque del settantatré
Che individuava confermando ovviamente il dettato costituzionale la casa come bene primario essenziale per il cittadino oltre ad intervenire
Sui costi delle aree allora la legge consentiva di espropriare le aree destinate all'edilizia pubblica al valore agricolo del terreno poi le cose mondo cambia
E lo stesso
Verso la fine degli anni Settanta settantotto la quattrocentocinquantasette
Che varava diciamo così una consistente intervento in termini di risorse statali con i contributi in conto interesse sui mutui per l'acquisto delle prime case e si sono parati programmi
Di edilizia economica popolare importanti che hanno costruito un po'in tutta Italia ma anche nel nostro territorio lecita
Quindi fino allora fino alla fine degli anni ottanta c'è stato una intervento diciamo così o attraverso diverse leggi
Fondamentali dove il pubblico ha avuto un ruolo nella costruire nel dare risposte alla questione
Abitativa
Il problema è che dalla fine degli anni ottanta più o meno
La presenza pubblica nel settore
è praticamente caduta
E praticamente è venuta meno
Perché arriviamo
Da una parte
Per quello che riguarda l'edilizia residenziale pubblica in senso stretto abbiamo agli inizi degli anni novanta due cose che hanno determinato il crollo
La cessazione diciamo così ed è stata anche allora una bella vittoria sindacale per i lavoratori però in termini di
Possibilità di dare risposte diciamo così di case sociali
Son venuta meno le risorse parlo dei vecchi contributi ex Gescal che dagli inizi degli anni Novanta sono cessati
Alimentavano un rivolo importante
Ed allora
L'edilizia pubblica non è stata più finanziata
In che modo si è tentato di finanziarla con la quasi contemporanea legge la cinque sessanta che ha consentito agli enti proprietari di dismettere il patrimonio di alienarlo cercando di reinvestire
Nel nel settore però con diciamo così un rapporto
Che è difficile raccontare oggi perché si è venduto a a dieci quello che costava ci in quello che valeva cinquanta in sostanza per cui il reinvestimento è stato
Che si è venduto quattro appartamenti Barri farne uno più o meno mediamente
Questa è stata negli anni e ancora continuiamo a utilizzare queste poche ultimi ormai sono finite risorse per dare un minimo minimo di risposta
Ma quando dicevo prima che dalla fine degli anni Ottanta alle politiche abitative pubbliche
Sono cessate
E anche la politica ha smesso di occuparsi di casa e di abitazioni sociali risulta anche da un altro dato che prendo da una relazione del Presidente della lega
Comparative fatta recentissimamente in un convegno qui a Pesaro
Il dato è questo nel mille novecentottantaquattro sono state messe sul mercato parliamo di edilizia sovvenzionata quindi
Case pubbliche da dare in affitto a canone sociale nell'ottantaquattro l'offerta è stata di ottantaquattro mila alloggi nel due mila quattro di circa duemila
Quindi
Incameramento
Lo stesso nel campo dell'edilizia agevolata cioè quelle delle cooperative che ovviamente hanno concorso a diciamo così completare la risposta per coloro che erano in grado di acquistare la casa comunque di avere una casa a costi accessibili nell'ottantaquattro l'offerta è stata di circa sessanta mila alloggi
Nel due mila quattro di undici mila
Quindi complessivamente tutto il sistema pubblico e anche sovvenzionato convenzionato agevolato fatto attraverso le imprese cooperative
Fa registrare un caso assolutamente fortissimo fortissimo dell'offerta
Forse abbiamo pensato tutti
Che
Il problema non esistesse più gli italiani
Questo almeno forse era lo stato d'animo alla fine degli anni ottanta
C'era una crescita generale come dire una prospettiva importante e
La politica ha smesso di occuparsi direttamente di queste cose pensando probabilmente
Anche i nostri stessi partiti che il mercato potesse risolvere questi problemi potesse dare delle risposte
In realtà
Oggi le cose
Stanno tornando di drammatica attuali Tati drammatica emergenza dicevo prima
Leggete il dovuto conto di quello che sta succedendo perché nell'ambito
In quella fascia di cittadini una fascia potremmo definire debole o in parte anche di purissima
Che non è proprietaria di case
Non solo queste famiglie non ce la fanno più a programmare a mettermi nei loro sogni la possibilità di
Comprarsi un alloggio
Ma non ce la fanno più nemmeno a sostenere
La possibilità di pagarsi un affitto al libero mercato
E l'Italia rispetto ad altri Paesi europei e uno dei Paesi che non ha mai fatto una politica degli affitti
Che consentisse non solo alle famiglie
Di poterne fruire con costi decenti ma che consentisse anche una mobilità sociale ed economica importante guardate che quando parliamo di questo aspetto
Dobbiamo intendere oggi ancor più di ieri
Perché c'è una cosa diciamo che è di approccio culturale che forse
Vale a dire un attimo rifletterci sopra voi sapete che in altri Paesi Germania Francia eccetera
A me è vera perché no
L'idea diciamo della proprietà della casa è molto più debole Lucio come siamo cileno italiani e noi marchigiani siamo molto più giusta più il primo obiettivo e comprarsi una casa benissimo è una cosa importantissimo
In altri Paesi invece
C'è stata una politica che ha favorito
L'offerta una grande offerta di case in affitto a canoni diciamo accettabile
Questo cosa significa oggi per l'Italia è una difficoltà in più una stagnazione una diciamo così conservazione anche
Nelle dinamiche sociali
Perché oggi in un mondo globalizzato dove il lavoro c'è e bisogna andarselo a cercare
Può rappresentare un problema enorme e lo è per un giovane che magari si sente offrire un contratto di lavoro uno giovane che venissero che gli viene offerto un contratto di lavoro interessanti a Milano Torino a Roma eccetera eccetera
Capita anche qualcuno rinunci perché voglio avvinghiati che ci sono in questo Paese
Non riesce a fare una scelta perché non ci sta dentro e magari se ne sta quindi o magari domani come pure succede e ve ne potrei portare degli esempi enormi quello stesso giovane
Va a lavorare in Svezia perché a parità di condizioni c'è un'offerta di Cardin case in affitto a costi che gli consentono l'idea di esserci qua di non muoversi e questo è un problema strutturale
Assolutamente assolutamente
Importante cui la politica italiana ad oggi non dare risposte
Ma
Dicevo per quello che ci riguarda
Nell'ambito della Provincia di Pesaro e Urbino
Io credo che qualche elemento
Diciamo così sì qualche suggerimento
Anche da questa occasione potrebbe venire in varie direzioni io non la voglio fare lunga poi dirò qualcosa magari sulla deroga
Quale può essere diciamo in questo contesto la risposta qual è
La domanda oggi mancano casi in affitto
Mancano caso in affitto a canoni
Moderato quindi a Cannone concordato
E mancano case in affitto a canone sociale per coloro
Che sono una buona fetta che sono nella condizione di potere
Compenso per avere la cosiddetta casa popolare
E
Questo numero di coloro che cercano case a canone moderato ai sensi della quattro trentuno possibile
E quelli che c'era una casa a canone sociale tenderà ad aumentare
Anche perché
Molteni che si sono impegnati per l'acquisto della casa
Con mutui che stanno diventando impossibili da pagare stanno e le cronache anche qui sono piene
Le banche che hanno dato facilmente mutui stanno come dire riprendendo sì gli immobili e abbiamo nuove famiglie in difficoltà
Che avevano sognato la casa in proprietà che non possono pagarsi canone libero mercato e non trovano offerta di case in affitto a canone moderato men che meno a canone sociale
E allora
Questo Paese ha bisogno secondo me di alcune scelte di fondo a livello generale prima di tutto
C'è bisogno in questo Paese
Di una legge sul regime dei suoli che cambi lo stato delle cose
E che cosa c'è bisogno di una politica anche a livello locale
Che faccia una pianificazione urbanistica che metta al centro dell'attenzione il problema di queste risposte
Guardate
I piani regolatori consentitemi di dirlo ho avuto la possibilità
Di fare esperienze anche come amministratore sono stato assessore all'urbanistica in un comune di questa Provincia
I piani regolatori da quindici anni a questa parte
Hanno messo da parte questo tema
Io lo constato oggi dal Presidente dell'ERP
Pochissimi si contano sulle dita di una mano sono i Piani regolatori vengono uniche pensano l'edilizia pubblica
Gran parte lo scordano oggi siamo tutti anche quindi lasciati prendere
Dall'onda del mercato i piani regolatori io oggi sono determinati dalle logiche
Dello sfruttamento urbanistico della speculazione
Fondiaria
Che sovrastano le scelte degli amministratori che non sono in grado
Di svolgerà in quel ruolo pubblico
Che insieme che invece proprio delle amministrazioni
Comunali anche in questa Provincia la politica ha ceduto al mercato al mercato su queste cose
E da questo punto di vista lasciatemi dire questo
Sarebbe siccome
Certi piani regolatori qualcuno ne sta per arrivare anche all'esame del della Provincia
Sono da questo punto di vista delle cose inguardabili io mi sento di dire di fare una provocazione sequestri devono essere i piani regolatori smettiamo di fare i Piani regolatori per almeno vent'anni perché almeno non facciamo danni
Ma se vogliamo bensì facciamo svolgiamo un ruolo di pubblici amministratori dobbiamo mettere al centro questo problema
Noi
Dare risposte alle singole aspetta vivo dei proprietari di aree di speculazione fondiaria quelli non sono risposte
Che non ci interessa
Da questo punto di vista quindi anche come socialisti un minimo di
Aggiornamento della cultura politica che sovrintende alla pianificazione urbanistica sarebbe assolutamente necessaria
Assolutamente necessaria
E poi è chiaro che
C'è
Necessità
Di
Aggiungere qualcos'altro secondo me dicevo prima che
Le risposte verso
Le fasce più deboli sono state date nel tempo dei cosiddetti piani bene
Dove le cooperative imprese hanno contribuito solo costruire la città ma offrire sul mercato prezzi diciamo così
Accettabili accessibili
Ma oggi non basta più dicevo prima nemmeno questo perché c'è gente che non ce la fa più né meno ad acquistare
Una casa mediamente
Tant'è vero citavo prima questa iniziativa della lega delle operative regionali
Io mi sono meravigliato come il presidente della lega delle cooperative regionale sostenesse giusto un mese fa nella sala del Consiglio comunale
Finalmente anche loro
La necessità di casa in affitto e qui c'è bisogno che anche la cooperazione non solo del sistema pubblico anche la cooperazione dove mi
Ad uno spirito originario
Negli anni alla fine degli anni ottanta le cooperative hanno avuto una volontà una evoluzione e praticamente hanno fatto lo stesso lavoro della libera impresa
Questo periodo ingessato c'è bisogno di tornare ad uno spirito originario anche nella ponderazione per dare una risposta
Anch'io non c'è l'han fatto
Non solo le stesse impresa deve e bisogna dirlo che negli ultimi quindici anni hanno chiamato
Manodopera migliaia di migliaia di inverso di manodopera da fuori
Extracomunitario un vino che siano
è li hanno visti solo che mi vedono solo quando stanno dentro la fabbrica il giorno dopo
Minuto dopo
Usciti dal cancello su questi signori non sono un problema degli altri
E poi
Ci si mette anche
Il cittadino che vede di traverso
Il problema è rappresentato dall'extracomunitario quando invece così non dovrei resti che se un cittadino che lavora è chiaro che ha bisogno
Anche della casta ed in questo l'impresa non si sono assolutamente
Occupati
Quindi il sistema complessivo
Del pubblico della cooperazione del privato dovrebbe fare un minimo di riflessione e studiare le soluzioni ma da sole credo che non vengano io penso
Che ci sia necessità
A livello anche di norme di legge urbanistica nazionale di introdurre
Delle cose nuove
Introdurre in sostanza e di queste è stata ad esempio la proposta che
Come Presidente nell'era di Besano
Attraverso il coordinamento regionale
Ho fatto alla
Speriamo che arrivi nuova legge urbanistica regionale
Introdurrebbe un nuovo standard urbanistico cioè di considerare l'alloggio sociale
Nuovo standard urbanistico
In modo che
I soggetti attuatori delle trasformazioni urbanistiche
Quando si convenzionano con il Comune sanno che devono cedere portarle strade
Per le aree verdi tot per le scuole o quello che
è chiaro che inserire se la legge inserisse sul nuovo parametro quello dell'alloggio sociale o in termini Viani da destinare ai Comuni per l'edificazione o in termini costruito ad accedere
Avremmo nel tempo una dotazione di patrimonio pubblico che i Comuni possono gestire a favore dei meno abbienti
Se non intervengono questi strumenti che ci affideremo ancora
Continueremo ad affidarci
Alle leggi soltanto le leggi del mercato è chiaro che siamo soccombenti e i cittadini meno abbienti affolleranno gli uffici sociali dei Comuni per avere sostegni al all'affitto e per avere
Cose che poi in comuni non riuscì non riescono più nemmeno adatte
Vorrei finire
Ho parlato troppo biologia minuto solo ancora
Per dire che
Le politiche della casa
E della casa sociale risposta perse negli ambienti dicevo che passa tramite normativi urbanistiche una legge sui suoli passa sicuramente attraverso il recupero del patrimonio edilizio esistente
Passa attraverso oggi è uno e indispensabile
Dovrebbe diventare un obbligo nelle normative urbanistiche edilizie
All'efficienza ambientale ed energetica degli edifici
Perché anche il costo dell'energia del riscaldamento è un problema e quindi più si fanno edifici adeguati e più sarà facile la gestione futura ma per tutto questo ci vuole
Una forte regia del pubblico
Una forte regia del pubblico una ripresa delle politiche abitative a livello nazionale
Egli ci vogliono ovviamente delle risorse vi dicevo che
Le politiche abitative praticamente dagli inizi degli anni Novanta non hanno avuto più un sostegno nazionale
Questo Governo
Sta approntando
Dopo la legge Ferrero del due mila e sette mila nove
Che anche questo però interveniva sull'emergenza sull'emergenza sfratti c'è torna c'è ed è necessario ritornare
Portare questo problema a regime con nuovi finanziamenti per l'edilizia sociale cosa che è stata tentata almeno sul tavolo della cosiddetto Piano casa nazionale però non trova ancora risposte nella finanziaria ci sono delle idee ci sono la come dire c'è stato un grosso lavoro nel due mila sette da questo punto di vista però la finanziaria ancora
Non non dà risposte speriamo bene nei
Ne dia nell'immediato futuro per quello che riguarda e chiudo
L'attività specifica diciamo così degli enti come in quello che
Momentaneamente presiedo gli era con le case popolari
Io credo che anche qui appunto si sta vivendo
Con i proventi delle dismissioni della legge cinque sessanta però
Ormai il rivolo esaurendo quindi se non arrivano altre risorse non saremo più in grado di mettere in campo alloggi a canone sociale per
Una marea di richiedenti in questa famiglia in questa
Provincia circa due mila
Domande più alloggi popolari con un'offerta quello che noi possiamo mettere in campo con terapie Girotti due o tre anni di circa duecentocinquanta alloggi
Tra quelle che abbiamo quasi finito che stiamo per consegnare belliche abbiamo finanziato che stiamo programmando
Quindi siamo intorno al sette per cento diciamo così no
Poco più del
Del dieci per cento
Diciamo così Stella
Della domanda è chiaro che c'è bisogno di fare molto di più ed è per questo
Che c'è bisogno di che altri soggetti della cooperazione come dicevo prima
Intervenga in questo settore
Come dire
Ri-orientamento a sua
Vocazione originaria
Perso
Quelle che sono le
Le necessità le priorità anche perché
I dati anche qui nel pesarese anche quelli dei costi degli affitti sono altissimi
L'incidenza sulla canone sul sul reddito famiglia male del canone medio quella libero mercato con una recente indagine del Sunia del Sindacato dalla CGIL
Dice
Ma che ad esempio qui a Pesaro ecco l'incidenza sul canone medio è pari al quarantacinque per cento del reddito di una famiglia siamo
è chiaro che poi non si arriva alla fine del mese non ci saremo più e quindi c'è bisogno vedi risposte che vadano nella direzione dei soggetti più deboli e per chiudere voglio anche sfatare
Per quello che riguarda le case popolari non ci stiamo
Circa tre mila alloggi di cui due mila di proprietà e il
Assegnatici dai Comuni in gestione quindi abbiamo circa tre mila famiglie si dice le case popolari vanno tutti agli extracomunitari
Non è così diciamo lo sappiamo noi nel primo compagni perché anche da parte dei quartieri
Amministratore socialista mi viene la preoccupazione la facciamo le case lì poi no il dato quale la presenza dei familiari extracomunitari negli alloggi popolari e del sette per cento su media provinciale
Quindi mi pare dato civilissimo è chiaro che
Le nuove graduatoria dei comuni viste le dinamiche sociali e delle migrazioni
Degli ultimi anni è chiaro che le graduatorie quel avranno una presenza maggiore però almeno cominciamo dei dati veri e in modo che
Né quando discutiamo sappia amo di che cosa parliamo e affrontiamo i problemi per quelli che sono andati avanti abbiamo dei cittadini che comunque hanno bisogno
Non abbiamo cittadini liberi sono fanno Milano hotel centrale abbiamo cittadini che hanno bisogno di questo credo che dobbiamo come socialisti
Tenerne conto sempre
Lo fatto troppo lungo avrei altro da aggiungere su come un'ultima battuta lo dico all'onorevole Mancini che ci ascolta una cosa che mi ha sorpreso
Avendo la responsabilità
Dell'istituto
E di come questo Paese questo rientra nel discorso che facevo prima sulla politica perché praticamente un certo punto ha lasciato il discorso delle politiche abitative delle politiche abitative pubbliche
Il patrimonio di edilizia pubblica e gravato di una incredibile Marelli imposte di tasse che se io non racconto non ci credete
L'ente lei era
Che è un ente autonomo regionale
Vive con le risorse proprie non riceve contributi né dello Stato né dalla Regione vive sui canoni sociali dati dagli inquilini canone medio ottanta euro mese
Gettito tre milioni duecento mila questa del bilancio con quello dobbiamo pagare i dipendenti contratto regionale
Dobbiamo
Pagare le tasse su tre milioni e cento complessivamente
Un milione e cento mila se ne ha tornano allo Stato in tasse perché il patrimonio era
In termini di aliquota ICI sia considerato come un patrimonio dei palazzinari
Poi dopo s'alle io non discuto non faccio polemiche
Hai hai
Agli immobili destinati non solo i luoghi di culto ma anche ad attività commerciali degli enti religiosi
Si è cancellata amici
è incredibile che il patrimonio pubblico dato a canone sociale meno abbienti venga abbassato al sette per mille questo è una cosa che non ho mai capito quindi
Potrebbe fare qualcosa a livello parlamentare
Fatelo a vantaggio perché poi è chiaro che sentiamo meno da allo Stato lente Tamino allo Stato in termini di imposte ha più risorse disponibili per la manutenzione
Perché pagati gli stipendi pagate le imposte quello che resta solo sette ottocento mila euro e quello che abbiamo per le manutenzioni di un patrimonio vastissimo e poi non arriviamo da nessuna parte si può correggere strutturalmente questa cosa grazie
Io no penso proprio dall'ultima
Appello
Che tu facevi in base anche l'esperienza che vive in prima persona che ritengo
L'onorevole Mancini possa raccoglierlo proprio per l'iniziativa parlamentare partendo magari da un'interrogazione parlamentare e anche con una proposta
Che posso modificare l'attuale normativa magari e con la collaborazione dei compagni di Pesaro
Proseguiamo questa carrellata secondo il compagno
Enrico Azzaro segretario della UIL ma del
Sindacato
Dei metalmeccanici della della quinta
Sono molto contento di questa testimonianza perché
Giudichiamo semper le politiche del lavoro della precarietà in tutti gli interventi si è fatto riferimento a questo aspetto e chi come te deve quotidianamente tocca con mano
Che raccoglie
Le difficoltà che lavoratori direttamente le famiglie hanno quindi
è una testimonianza che ascolteremo con molto piacere
Avvocati quest'oggi dato faccio una premessa salubre
Così siamo tutti più tranquilli
Gli argomenti toccati oggi comunque coinvolgono la Società pieno quindi il diritto una buona
Ha una buona sanità
A vedere il funzionamento della macchina organizzativa municipale dei nostri Paesi delle nostre comunità
Vedere il diritto ad avere un'abitazione
E non è una cosa
Come dire di facile soluzione perché oggi tutti questi problemi sommandosi uno con l'altro creano nel nostro Paese ormai da lungo tempo una sorta di emergenza nazionale
Io non in questa conferenza di questa mattina avrei voluto vedere più compagni
Visto che stiamo lavorando per unificare i socialisti
E basta con questo termine della diaspora avere voluto avere più compagnie dare il loro contributo anche criticando ma c'è questa necessità perché il Paese ci richiedente
Una sinistra socialista
Una senza importante
Ma è giustificata e quello di uno dei padri del Partito socialista la nostra Provincia
Io ma credo anche voi vogliate dare i migliori auguri abito Rosaspina che oggi è assente mai con noi
Ed è nel nostro spirito o di portare avanti il nostro progetto e quindi Nadia porta i nostri ovviamente saluto i migliori auguri
Io ringrazio la segreteria provinciale regionale per l'invito al sottoscritto a nome e per conto all'organizzazione che rappresento la UIL metalmeccanici
Ai miei scritti ai compagni ed amici
E vorrei dirvi
Che ci sono milioni di lavoratori in questo momento che stanno lottando per avere il giusto un aumento di
Proprio contratto
Non stiamo parlando dei venticinque mila euro mensile dei parlamentari ma stiamo parlando di scendo è euro loro
E quindi su questo io chiedo che ci sia anche una mobilitazione del partito socialista
Lo dico all'onorevole Mancini o se non vogliamo riprenderci questo nome con tutti gli oneri e gli onori dobbiamo ricominciare a parlare con la gente
Quello che ha sempre fatto negli anni passati e il Partito Socialista pur subendo le critica ma alla fine le scelte hanno portato delle scelte migliori per il nostro paese
Non a caso dagli anni Novanta stiamo subendo una Regolamento culturale e industriale
Perché i temi al quale io sono stato chiamato ovviamente
Non saranno esaustivi il sindacato è chiamato a una lamentela continua talvolta possono venire da noi delle ricette ma
Trovare dinanzi a noi come dire delle soluzioni è un po'complicato perché le soluzioni di un Paese democratico e civile sono in mano alla politica sono in mano alla scienza dell'economia
Ci vuole una buona economie purtroppo probabilmente i politici di questo Paese oggi vivono da un'altra parte
Perché non si sono accorti o forse non sono corti sufficientemente
Che in questo Paese nel nostro Paese che in Italia non c'è più da tempo l'informatica
Non esiste l'elettronica di consumo stiamo o abbiamo comunque rischiato di perdere
La FIAT l'automobile per quello che rappresenta l'automobile nel nostro Paese
Stiamo perdendo l'Alitalia
L'acciaieria la diamo data i tedeschi e della siderurgia è rimasto un solo stabilimento
Milva di Taranto
Quindi è difficile parlare di sviluppo economico di progresso del nostro Paese quando vengono a mancare le motrici importanti dell'una come dire di un anno locomotiva di un Paese
Quando viene a mancare l'Elettronica informatica l'acciaieria di cosa vogliamo parlare
Di come vogliamo strutturarci
Del made in Italy quale made in Italy
Le grandi firme Armani
Purtroppo la Campania
Napoli
Con tutti i suoi problemi dovuti alla non politica di non saper fare la politica in questi decenni quindi la responsabilità non sono solo di Bassolino ma tutto quello che è stato anche prima di Bassolino no e comunque la Campania e Napoli il nostro Paese
Grazie anche la globalizzazione la TV satellitare entrata nelle case di tutti nel Paese
Questa non può essere l'immagine della nostra Italia
Ed ecco perché il Partito Socialista per appropriarsi di queste tematiche dobbiamo ricominciare apprendere in mano la buona politica
Parlare quindi sviluppo economico
Quando non siamo stati in grande in questi decenni di rendere appetibile il nostro paese
L'Irlanda
Un Paese lontano
Certamente non ricco certamente normale costa che possiamo avere noi certamente non ha una cultura tutto rispetto per l'Irlanda mai riuscito quel Paese nel decennio scorso ad attuare una politica fiscale vincente
Non far pagare meno le tasse a chi ha più soldi
E far pagare di più a chi ha meno soldi come avvenuto con la scorsa finanziare col Governo Prodi che ha sostanzialmente impoverito di più le fasce operaie impiegate
E queste cose dobbiamo dirlo con franchezza il Governo irlandese ha attuato una politica del nove per cento sulla tassa a patto che lei impresa andavano investire insediarsi in modo strutturale in quella nazione
Non a caso l'Irlanda che era uno dei Paesi più poveri all'interno della Comunità europea è un Paese che sta uscendo fuori dal guado sta crescendo è un Paese che vede occupazione in crescita è un Paese che vede un PIL in crescita
La Germania e l'Austria Paesi di confine con me
La cortina di ferro Paesi che comunque si può dire tutto il male di quello che è stato il comunismo ma non possiamo dire che cittadini di quel Paese non fossero persone istruite acculturate o lavoratori
Le politiche di quei due Paesi hanno fatto sì che
Le loro industrie portanti non e e va adesso non scappassero dai loro confini
Con delle politiche mirate in quelle zone
Con contratti nazionali per i lavoratori addotte per quelle zone
Hanno risolto e il loro problema la Germania ha risolto in un suo al Mezzogiorno noi siamo ancora dal dopoguerra a parlare del Mezzogiorno e a parlare del sud
E allora
Abbiamo parlato di due Paesi importanti c'è anche l'Inghilterra
L'Inghilterra avuto purtroppo per sua disgrazia o fortuna bisogna vedere quali sono come dire i punti di vista
Il thatcherismo che affatto il brutto ebbe il tempo altro che Berlusconi
Hanno riportato veramente quel Paese i conservatori inglese
Hanno veramente distrutto il settore automobilistico facendo insediare bypassando i divieti dalla Comunità europea
Facendo arrivare nel loro Paese con lettera supplente e gli insediamenti produttivi nipponici
Hanno fatto costruire in Inghilterra stabilimenti della Honda della Toyota a bassi salari e ha scarse condizione dei lavoratori hanno distrutto un sindacato che poteva definirsi confederale oggi
Grazie anche l'industria che ha saputo come dire non appoggiarsi non appoggiarsi agli aiuti di Stato perché non ce n'erano
Ma non saputo innovare riconvertirsi ristrutturare
Hanno saputo investire sull'intelligenza oggi in Inghilterra a parte la nazionale di calcio non nessuno può dire che l'Inghilterra sia un Paese in crisi
Noi invece
Siamo così bravi che riusciamo a fare l'esatto contrario
Praticamente le sfide italiani degli industriali italiani sul
Basso costo
è vero che
In Italia non si comprende per quale motivo un lavoratore costi i due terzi in più che un lavoratore della Comunità europea
Ma c'è anche un'emergenza che il nostro Segretario Luigi Angeletti lo sta dicendo a chiara voce da anni che bisogna fare una seria
Politica fiscale a favore dell'impresa ma soprattutto a favore dei redditi dei lavoratori dipendenti
Perché se non c'è una vera politica fiscale viene meno una politica del lavoro noi possiamo inventarci ogni giorno
Una legge che possa creare le condizioni per un ingresso operare un'uscita dalla propria azienda
Possiamo creare maggiore mobilità sul mercato del lavoro
Ma se a questo non abbiniamo non facciamo leva su una politica fiscale
Che crei le condizioni per far sì che un'impresa non utilizzi la flessibilità continuamente
Perché se c'è e se è vero che c'è un'emergenza salariale perché i mille euro non ti portano più alla fine del mese se è vero che non c'è una politica abitativa
Se è vero che la sanità comincia a essere un costo che grava fortemente sui bilanci delle Province e le ragioni e quindi quest'ultima ed è un attingere risorse economiche dalle tasche della gente
Noi stiamo andando verso un sistema di un Paese comatoso
Nel quale poi sarà difficile recuperare questa situazione sarà veramente complicato
E quindi le flessibilità che ci sono e che l'Italia deve recepire perché sono delle indicazioni somma delle direttive nel quale l'Italia e sono recepisce paga delle sonore multe che paghiamo noi
Noi con le flessibilità dobbiamo metterci un buongoverno delle buone politiche e delle buone tutte
L'Olanda
E la Danimarca e pur essendo due piccoli paesi
Sono spesso menzionati da industriale come un po'dei Paesi esportatori di flessibilità e di piena occupazione
Il lavoratore olandese barese ma anche quello tedesco anche quello francese
Quando esce dal mercato del lavoro non è come l'Italia e che ha abbandonato a se stesso e si trova una elemosina come disoccupazione
Perché il giorno dopo se ho io faccio già fatica ad andare avanti alla fine del mese che un posto di lavoro il giorno dopo che erano più quel salario incerto e ancora più drammatico
E allora
Se non vogliamo recepire delle flessibilità e qui la politica deve fare anche la sua parte onorevole Mancini nel senso che se gli industriali voglio una flessibilità
Questa flessibilità deve costare di più alle imprese
E queste risorse siccome siamo un Paese che non abbiamo più risorse economiche da regalare da elargire tranquillamente
Queste risorse che paragona le imprese se tu vuoi perché necessita perché la tua azienda non riesce a a concorrere nel nuovo auto
Hai necessità di fare la politica dei piccoli pezzi
E ha bisogno quindi di avere una flessibilità degustare come elastico un indipendente un lavoratore un cittadino italiano devi pagare di più
Perché questa persona il giorno dopo decadere comunque un reddito che non vuol dire come quello che dice la sinistra radicale e massimalista diamo
Un minimo per tutti
Qui non stiamo parlando di regalare a cui stiamo dicendo che la flessibilità deve era un costo perché la gente non può essere abbandonata il giorno dopo
Perché la povertà né per carità non è solamente il contratto somministrato non è solamente il contratto a termine ma anche quelle false partite IVA
Dei co.co.co. di Co.Co.Pro che sono scientificamente delle altre figure ma
Con redditi da sotto sviluppate
E
Parlando della nostra Regione
La nostra Regione da un po'di anni a questa parte
Sta diventando una ragione flessibile
Prima per la sua situazione endemica di natura come dire morfologica come territorio non ha anche grande strutture grandi insediamenti industriali non ha nonostante tutto una radice operaia industriale
E la
La Regione Marche è una piccola Spagna su un mondo flessibile
Non riusciamo neanche a spuntare adeguatamente il nostro territorio
Che avvantaggiato ci confiniamo con la Toscana con il miliardo geograficamente non ci manca nulla
Ma se noi paragoniamo
La politica del turismo
Il serbatoio dell'assunzioni il reddito pro capite di chi lavora nel circuito del commercio del turismo la Regione Marche scompare
Dinanzi alla Toscana che ha fatto la politica dell'iter e dinanzi alla riviera romagnola che ha fatto una politica di massa a prezzi convenienti in ma efficiente
E nella nostra Regione la flessibilità come dicevo prima comincia a farla da padrona
E come diceva Stefano Gattoni anche da noi si sentono i pericoli i piccoli cenni di scricchiolio
Per non parlare quella che è successo nel maceratese
E che se è solamente come dire
Affrontato l'emergenza non si è risolto
Noi avevamo
Una situazione che
L'occupazione o la disoccupazione femminile nella Regione Marche era uguale a quella degli uomini
Era superiore quindi era migliore come percentuale occupazione delle donne confronto a un dato nazionale
Dal mio centonovantotto
Al due mila cinque dati Istat
Nell'industria tessile si sono persi oltre il nove per cento dei posti di lavoro stampando al due mila cinque
Nell'abbigliamento l'undici per cento
Nel comparto calzaturiero quasi il dieci per cento
Una provincia che era portante
Per il calzaturiero per l'abbigliamento che era un mediterei importante ha perso nel breve tempo oltre il quaranta per cento di occupazione
La crisi del tessile è una crisi ormai che conclamata nell'industria nel legno le cose vanno un po'differenti ma
Non dobbiamo farci ingannare dai dati che sentiamo spesso cantare da uno
O il vecchio nuovo Governo che c'è un progressivo aumento dell'occupazione
Io non vorrei usare sempre il termine precarietà
Però dobbiamo analizzare i dati
C'è occupazione
E c'è buona occupazione
Se vi diciamo che dal due mila uno al due mila cinque
I contratti a termine sono saliti da ottantacinque mila accento diciassette mila e i contratti in determinati sono scesi da quarantuno mila a trentuno mila
Stiamo parlando
Della
Regione ma
Che conta poco più della Città di Torino e dalla propria cintura ma di questa popolazione oltre il cinquanta per cento e persona o persone in pensione
Noi ci stiamo impoverendo non ce ne accorgiamo
I nostri figli stanno consumando le ricchezze dei loro padri
Ci va una politica organizzativa sia nazionale che locale
Ci stiamo impoverendo non ce ne accorgiamo
Ma ci stiamo impoverendo progressivamente
Nella nostra provincia quindi appeso dai dati delle
Dei tre centri per l'impiego
Risultava al due mila cinque un'occupazione di centocinquantasei mila persone non vanto mila erano uomini sessantacinque mila erano donne
Oggi
Contiamo confronto a cinque anni fa del sedici del due per cento
Oggi contiamo confronto domina e uno al due mila cinque una progressiva diminuzione dei posti di lavoro buoni
Di queste nuove assunzioni degli oltre venticinque trenta mila assunzioni il sedici per cento un lavoro stampe
Quindi un contratto indeterminato
Oltre il quarantotto per cento è un contratto a termine
Badate che se è vero il ritorno a dire per capirsi bene
Se è un'emergenza salariale per i lavoratori che stanno superando per il contratto non solo metalmeccanico ma di altre categorie
Perché i mille euro non sono sufficienti
Ad arrivare alla fine del mese
E drammatica se aggiungiamo a questi
I lavoratori che non hanno un contratto stabile
Tutto questo si traduce
Di una flessibilità precaria
E allora
Sia la nostra Provincia c'è anche un problema del piccolo è bello
E non siamo qui dicevo prima
Una ragione strutturata con radici industriali Torino qualche anno fa ha subito la debacle ma essendo una grande città dico Torino perché io provengo da quella città come operaia come sindacalista
E quindi conosco la natura
E la politica sindacale e relazioni sindacali di quel territorio
Torino è uscita
A riprendersi e oggi conosce una ripresa economica e di assunzioni non certo in Somalia
Ma in tutto quello che il circuito fila come dicevo prima l'auto
E molto più importanti gli altri Paesi nel nostro Paese
Nella nostra provincia
Dove c'è la parte del piccolo è bello si predilige
La non si parla di legge la flessibilità ricca ovvero la formazione sviluppo e ricerca
Ma si prendono lavoratori extracomunitari
Questi sotto pagano
Ci sono condizioni di non tutela di non sicurezza
E quindi
Io chiedo un intervento forte ci vorrà del tempo
Ma se noi vogliamo riprenderci nostro ruolo coi cittadini con le persone con gli operai con gli impiegati con le persone che vivono ogni giorno il nostro nostro le nostre difficoltà
Dobbiamo cercare di ridare nuoce parlare con le persone trovare delle soluzioni
Noi dobbiamo riprenderci e chiudo
Il nostro ruolo ritornare ad essere un partito socialista che ritorna a parlare una classe operaia che non esiste più
Ma esistono gli operai nelle fabbriche io ho un sogno che il Partito Socialista ritorni ad essere il Partito socialista che parlava le persone
Vorrei che questo sogno foss'anche il vostro grazie
Ai messo nell'intervento o io
Volutamente in apertura o tralasciato il richiamare l'attenzione
Su una sulla questione su un
Aspetto che ricorre oggi ma l'ho fatto volutamente perché attendevo che compagni arrivassero
Oggi una ricorrenza importante per la storia dei socialisti
Come non sfuggirà a nessuno di voi
Che oggi ricorre l'anniversario della scomparsa di Bettino Craxi
Quindi non ci tenevamo a richiamarlo non l'abbiamo fatto un'apertura perché quando si iniziano dice al completo quindi volutamente abbiamo dovuto attendere che i compagni
Arrivando in modo tale che
Questo pensiero sia il pensiero di tutti i soci
Ci sono dei compagni che hanno chiesto di intervenire e noi abbiamo un'esigenza alle dodici un quarto dodici venti dalla parola Marina Mancini perché poi dobbiamo riaccompagnarla consentì di mangiare qualcosa di partire per prendere l'aereo
Per gli entrare in Calabria quindi ecco l'invito a rimanere nei tempi contenuti hanno chiesto di intervenire Giombini Liliana ed Enrico Andreoni
Vederli quanto H tre
Fare c'è riusciamo a stare nei cinque minuti diamo la possibilità di intervenire anche ad altri
Comunque
Capito Kenya tristi lasciato questa i
Così ricordo in questa ricorrenza e quindi avvengono avrei chiesto la parola anche per dire qualche cosa
Mi rivolgo all'onorevole Mancini Saro disorganizzata nel mio intervento
Però ci tenevo molto a a fare forte a fare questa riflessione ad alta voce
E spero che l'onorevole Mancini ci ascolti e traduca col
Un atto di coraggio e ci vuole più coraggio onorevole Mancini e mi rivolgo a lei perché so che lei
Ogni tanto a
Di queste forme di coraggio
La capacità di uscire dal coro di farci sentire che senso ha
Oggi
Con tutto una politica che congiuntura e chiese e dice da sistematicamente ormai da diciassette anni che l'unica soluzione a tutti i mali di questo Paese
è riuscire a fare il bipartitismo perfetto e tutti i commentatori
Di alcuni giornali di destra ma anche tutti i commentatori di molti giornali di sinistra della sinistra che oggi e la sinistra maggioritaria quindi faccio nomi e cognomi mi rivolgo
All'ex Piccin che poi è diventato ex PDS OGR partito dei mobili ma poi ex Ulivo oggi partito del
Dico e io mia mi auguro che non si appresti a diventare il partito solo e neanche più democratico perché
C'è un'involuzione in questo senso
Poco paradossale molto triste ecco tutti si ostinano a dire ma perché a questi italiani non vogliono questo bipartitismo perfetto
In fondo in Europa sono soltanto tre le nazioni nord dove si davanti a proporzionale la la la Germania
La Spagna e queste Italia nostalgica per forza di coniglio
Perché in Italia in Spagna e in Germania abbiamo pagato a caro prezzo l'idea
Che no ci fosse soltanto un padrone sono le tre nazioni che hanno vissuto il fascismo quindi è chiaro che in Italia
E il cittadino medio sta
è come si dice nel nell'orto con i frati e lo vanga però ha una grande paura ha una grande paura perché in Italia il bipartitismo si è sempre tradotto in sudditanza
Un data
Senta il partito del referendum dei grandi cambiamenti che dei referendum saldi infici mi riferisco a Segni di ieri e di oggi
In Italia tutto questo grande spostamento democratico nel novanta all'inizio degli anni novanta si è tradotto nella cancellazione opere legis direi ovvio del Partito Socialista e della voce riformista in questo Paese e poi
Che cosa abbiamo avuto
Non abbiamo avuto il Partito socialista ma abbiamo avuto il partito
Il partito azienda
Il partito famiglia vidi Mastella per carità io non entro nel merito perché se i cittadini si riconoscono in certe strutture democratica perché hanno diritto però ecco tutte le forme il partito non partito perché il partito il PD è un partito che si tende come un prodotto al supermercato
E dice calcolando a non essere partito quindi abbiamo il partito azienda il partito famiglia al partito non partito abbiamo i feudi
No e ieri un commentatore diceva
è che poiché è Gianantonio Stella diceva tutti si lamenta non meno che il ceto perché lui hanno di alcune hanno smesso anche di lamentarsi però adesso riconosciamo lo perché qui non c'è partito feudo
Perché non siamo a tutti i cittadini di un feudo perché la gente non ha paura perché non va a votare ai a alle primarie
Perché è quasi tutti sono impiegati degli enti e ne hanno paura di alzare la testa
Perché non è così allora queste cose non ce le diciamo tuttora enorme elenco dei mali che sono stati appena ricordati vi siete diventati dimenticati dell'istruzione
E l'altro giorno diceva
Qualcuno alla
Revisione c'è un filo rosso che lega il disastro della non competizioni industriali in Italia con il disastro della formazione ma è tabù
Lo i
Voglio dire noi che cosa diciamo noi socialisti che vogliamo esserci che molto stiamo tornati
Mi pare di essere così in una
Sala di rianimazione qualcuno è stato in coma per sedici anni si sveglia e che cosa trova trova una politica per la casa che non è una politica per la casa
Trovo una politica urbanistica che non c'ha più i soli petto e non c'è più una sistema di concorrenza Carmine l'attrice dove le piccole cooperative possono concorrere perché perché la lega delle convegni cooperativa è diventata
Quella che dice ACI compiamo una banca
E si applaude alla vera e la banca
E allora non ci sono più i sistemi AIA CIPE i però nel frattempo facciamo pagare non pagare l'ICI a determinate cose e chi dice qualcosa e accusato di anticlericalismo e quindi deve stare zitto
Diamo agli insegnanti
Uno stipendio che è meglio di uno stipendio di un metalmeccanico ci rendiamo conto di questo mila seicento euro al mese dopo quarant'anni di servizio quarant'anni di servizio
E però contemporanea menta il ministro Fioroni il miglior Governo di sinistra ha triplicato triplicato i fondi alla scuola privata
Clip Ricato rispetto a quello che ha fatto la Moratti
Però ci ricordiamo parliamo dell'aumento di cento euro dei metalmeccanici gli insegnanti hanno avuto un aumento di cento autor locale urbano lordi
Era passato nella finanziaria lei sa adesso che neanche in questa Finanziaria c'è però se l'avesse fatto qualcun altro qualcuno sarebbe stato forse impiccato nel come fantoccio ovviamente nelle pubbliche piazze
Fatto di pezza allora io voglio dire il discorso dell'università
E il discorso della scuola media
Che è l'unico settore dove l'unica riforma seria è stata fatta nel mille novecentosessantuno sessantatré il nostro Governo un Governo di centro sinistra
Per quella riforma doppia abbiamo impedito che ci fosse una divisione di classe riconosciuta per legge all'età di dieci
Di dieci anni e quindi abbiamo fatto il centrosinistra nel mille novecentosessantatré e abbiamo chiesto che fosse emessa a disposizioni di tutti l'energia abbiamo
Stata Lisato all'energia elettrica siamo stati accusati di tradimento di immoralità da tutta una sinistra non di Governo che oggi e di Governo senza aver mai maturato una cultura di governo ecco
E e non abbiamo più fatto
Non c'è ancora una riforma della scuola media dopo quarant'anni nella didattica nelle Nenni e nelle proposte
Tant'è che i gli stessi bambini media OCSE che a dieci anni sono i primi fra i primi quattro-cinque Paesi al mondo per capacità
E cognitiva dopo tre anni vengono rimani Torazzi paesi OCSE e sono al trentottesimo apposto su una scala di quaranta ma dov'è il disastro
Cosa facciamo ma io dico che è una crisi c'è e profonda mai una crisi di sistema alla quale nessuno vuole però rompere le uova nel paniere
Non si fa un discorso serio perché ci sono potentati forti
C'è una specie di addormentamento delle coscienze noi hanno e ci hanno messo in coma ci hanno dato una botta in testa e ci hanno chiuso proprio c'hanno chiuso il cervello dieci quindici anni fa oggi ci stiamo risvegliando ma non ci sono grandi presenze perché perché la gente a paura Regione Mastella
Quando dice cos'è questo che lo scandalo in Italia la politica si fa così è un dare e ricevere favori
è un tariffario raccomandazioni e allora di tutte le proposte io presto la invito a fare faccia una proposta paradossale onorevole Mancini a nome di tutti i socialisti italiani che siamo rimasti pochi non ci siamo più
Chiedersi un aggiustamento della Costituzione il primo articolo la Repubblica italiana è una nazione è un Paese fondato sulla raccomandazione grazie
Non andati in giro per l'Italia per lavoro per una banca sono stato per iscritto
Solo sarete insomma propenso iscrivermi di nuovo al partito
Che però rischia di essere troppo legato al passato
E sono anche indubbio si scrive nel Partito Democratico ma purtroppo eventi appeso ero sta diventando un vero partito stalinista tali crimini quindi non so cosa fare
Quello
Possiamo
Non sono
Ecco evitare alcune cose evitare alcune cose
E prima di tutto dare un taglio secco al passato che tanto non fortune insorgere
Inutilmente allontana le persone
Non serve a niente di mangiare il passato passato è passato e finito le ragioni per cui è finito che sappiamo tutti e quindi chiudiamo
Veramente chiediamo lasciamo perdere
Persone che hanno contribuito a far chiudere il partito non serva
E sono intervenuto perché vorrei proporre per il programma alcuni slogan due secondi
Vorrei che fosse scritto nel programma
Nomino ORIM pubblicità
Che fare il libero
Sindacato veramente democratico con la partecipazione vera degli iscritti i quali avrebbero necessitati e siete avvisati delle gestioni dei delegati prima che aumentano le pressioni
E non sapere che su alcuni delegati sono stati eletti perché proprio si interessano del
Dopodiché ci sono stati inseriti
Per sapere chi è stato eletto perché normalmente i sindacati non ha vi sono mai che ci sono le adesioni
Mi piacerebbe che fosse scritto che contribuiamo a fare l'Europa
Un unico Stato europeo
E varie altre cose che
Trascuro perché ora TAR Craxi
Per il contributo sud
Ma con suggerimenti di concreti
Prima di cedere la parola al compaiono delle merci che volevo raccogliere solo particolare nel senso che la sfida
Che la costretto socialiste prendo sinistrosità e proprio questa è un qualcosa di nuovo ovviamente che guarda all'orizzonte nuovo
Non me rinnegando la storia il valore che
La tradizione delle battaglie che il Partito socialista dei socialisti che l'hanno interpretata hanno contribuito a raggiungere vincere è chiaro che la sfida e qualcosa di nuovo non bisogna guardare alle spalle se non
Per
Riprendere le esperienze quegli errori commessi per non
Ripeterle ma proprio convinti che c'è ancora bisogno di battaglie in tal senso verso le nuove esigenze e le nuove povertà che sono presenti anche della nuova
Società non a caso proprio le ultime iniziative abbiamo
Chiamato portare un contributo
I nuovi rappresentanti che abbiamo in Parlamento l'abbiamo fatto quello che riguarda il Parlamento europeo con l'onorevole Bratti lotti non giovanissimo
Europarlamentare
Lo facciamo con Giacomo Mancini perché un giovane parlamentare proprio anche per questo per dare un segnale nuovo lo spirito nuovo nuovo e nuova linfa a quella che devono essere delle nostre azioni io non aggiungo altro perché è giusto
Che
Ci dica qualcosa onorevole Mancini lo ringrazio di nuovo perché so che questa settimana ha girato molto e non se voluto negare proprio perché aveva già assunto l'impegno con nuove quindi lo ringrazio di cuore
Grazie
Sono io che
Ringrazio voti
è per me è un
Grande onore poter essere qui insieme a voi concludere i lavori di questi interessante conferenza programmatica
Formoso per prima cosa ai complimenti alla nostro partito di questa Provincia di per sé
Vino
Per l'alto profilo di questi lavori per la proposta paga azione per la competenza dei dirigenti che anche qui oggi hanno offerto a tutti noi le loro analisi loro
Dire oltre agli elettori è d'impegno il futuro
Complimenti al segretario provinciale Stefano Gattoni
Complimenti alle compagne e compagni che sono intervenuti gli con grande preparazione con grande capacità hanno espresso
Loro i nostri programmi
Per il futuro di questa realtà territoriale di questa Provincia
E che io ritengo che per la loro profonda elaborazioni per la loro concretezza possono rappresentare debbano rappresentare
Dei contributi programmatici non soltanto per questa terra ma che in generale per impegni di tutto il Partito Socialista di fronte alle nuove sfide che insieme
Dovremmo affrontare quindi veramente complimenti complimenti perché qui
Attraverso come dire le elaborazioni che
Ci avete fatto ascoltare sia la percezione forte nitida che esiste un partito
Radicato
Fatto è composto dal
Lavoro di dirigenti capaci che sanno bene
Che diciamo terriere riscuotere il consenso dei cittadini non basta dichiararsi diciamo continuatori di una storia gloriosa
Ma
Ci deve essere la capacità di
Dagli disposte le tematiche che come dire mobilitano mi interessa è la pazza la passione anche suscitano la preoccupazioni dubbi dei cittadini
Quindi complimenti Stefano complimenti al gruppo dirigente della Provincia di peso euro e di Urbino grazie di vero cuore alla Segretario regionale al massimo seria al Segretario dello SDI delle Marche
Che in qualche modo coordini il lavoro insieme di questa Provincia e di tutta questa grigio
Che il lavoro importante e qualificato
Che egli ha il merito di diciamo dirigere
Con impegno unanimemente riconosciuto e apprezzato in sede regionale ma anche soprattutto apprezzato dirigenti nazionali del nostro partito
Ne siamo negati a Massimo Massimo seri per quello che ha fatto come dire siamo grati all'Hui tutti compagni delle Marche per quello che
Farà
Nei suoi confronti c'è una grande diciamo atteso è un grande diciamo riconoscimento per questo lavoro generoso che egli sta svolgendo con la consapevolezza di con l'impegno anche come dire di ripagare prodotte
Quello quel lavoro diciamo prezioso che insieme a tutti i compagni sta concedendo dal al nostro partito
Oggi come dire ci riuniamo e ha fatto anche qui molto bene massimo a ricordarlo
In una data in qualche modo
Importante che non può passare diciamo sotto silenzio
Per i socialisti oggi e l'ottava anniversario della scomparsa di Bettino Craxi
Se oggi noi Massimo ha fatto bene ha ricordato io lo chiamo questa data che è anche una data dolorosa rispetto alla nostra sto
Lo facciamo non
Sono
Per sottolineare una parte importante nella storia socialista del nostro pezzi
Che ha avuto tra l'altro ha conosciuto momenti tragici momenti di umiliazioni momenti di
Difficoltà
Che giusto rievocare anche come dire dando contribuendo a dare una lettura
Critica diciamo rispetto
A
Quella fase difficile che ha come dire
Portato conoscere per tanti dirigenti ma ancora di più per tanti militanti appare tanti elettori momenti di grande ingiusta
Umiliazione
Oggi ricordare diciamo la figura
Di Bettino Craxi la sua quadratura di che di statista italiano europeo mi ritengo
Sia nostro dovere perché diciamo come dire e gli
Suo partito il nostro partito avuto il merito di fissare nell'agenda politica del Paese di allora temi
Che oggi sono ancora grandemente attuati
I
Gli interventi diciamo dei relatori delle compagnie e dei compagni
E si sono succeduti
Oggi al microfono
Possono essere uniti tale riflessione sulla TAV sanità quelle sulla casa a quelle che riguardano la riforma degli enti locali quelli diciamo
Che riguardino i temi del mondo del lavoro possono essere uniti
Insieme in un unico grande tema
Che oggi io ritengo sia il grande assente nel dibattito politico nazionale soprattutto di grandi partiti nazionale che il tema della grande riforma di un pezzo
Che Bettino Craxi il Partito Socialista cavallo tra gli anni Ottanta e l'inizio degli anni novanta ebbe il merito di aver posto all'attenzione dell'opinione pubblica del nostro Paese
Come di formare come come indica consentire un Paese
Al Paesi industrializzati importanti come il nostro
Di affrontare e vincere le grandi sfide che allora già si intravedevano che oggi sono in qualche modo
Degli ammalati che nel
Lo svolgimento della delle diciamo dei cambiamenti planetari I quali un Paese come il nostro che non si deve diciamo auto condannare alla Mandria marginalità ma deve ambire
A come dire averi recitare in ruoli importanti ecco deve deve deve porsi quindi la grande riforma istituzionale
Che oggi
Purtroppo e poi e ne paghiamo le conseguenze diciamo rispetto alla vita quotidiana non è
All'ordine del giorno
E purtroppo di questo fatto il Paese ne risente
Intense attraverso una fase di difficoltà
Vado per flash anche perché in qualche modo
Diciamo non mi per idonea Grimaldi mettere a repentaglio il dito
Dei cappellini al brodo diciamo che pezzo Segretario in qualche modo celebrato nella vostra della vostra Regione quindi non voglio abusare eccessivamente del vostro tempo
E però oggi il
Il il Paese attraversa una fase di difficoltà
Diana difficoltà
Mi sono soffermato questa mattina nella lettura di una inchiesta importante svolta dalle quotidiano della Repubblica che
In maniera chiara facendo l'esempio di una famiglia del torinese luglio marito impiegato comunale
Lei moglie impiegata delle Poste italiane che insieme con due stipendi raggiungevano diciamo
I quattro mila euro mensili con un figlio quattordicenni con una casa di loro proprietà l'ottanta per cento di cittadini italiani hanno una cosa di loro proprietà e però
Come dire avevano e affrontavano i temi di una impoverimento galoppante la difficoltà di provvede reale spese mediche del figlio dell'unico figlio
La difficoltà di come dire mantenere un tenore di vita come dire dignitoso di poterla puntare come avevano sempre fatto delle vacanze di poter in qualche modo affrontare il guardare questi il tema
Il futuro con serenità con tranquillità questo elemento purtroppo nel ceto medio quel cedo che come dire hai rappresentato un una guida
Un elemento di stabilizzazioni e di tranquillità nel tessuto sociale ed economico del nostro Paese oggi oggi
Con la sicurezza e la tranquillità con la quale si guarda il futuro si è trasformata in sicurezza in difficoltà in preoccupazione
Grande tema la
Diminuzione dei salari
La diminuzione del potere di acquisto degli stipendi la
Possibilità di offrire diciamo alla comunità dei servizi adeguati tema il grande tema nella che quando in questione
De della raccolta di rifiuti in Campania il deficit diciamo denunziato in qualche modo anche con con dati diciamo scientifici dal compagno per quanto riguarda i servizi sanitari per non parlare
Della difficoltà del sistema dell'istruzione nel nostro Paese
Ecco anche qui non è il caso di citare soltanto nulla ma basta in qualche modo vedere
I nostri giovani io un bambino di tre anni che frequenta l'asilo
E vede e io accompagnando i giorni che diciamo sono nella mia città in una struttura come dire in un anonimo ad edificio come dire
Dice
In un in un quartiere come dire esso sporco
In un quadro dove con gli insegnanti non sono in qualche modo stimolati a dare degli input era
Come dire fornire elementi di crescita delle giovani generazioni vedo vedo
Con preoccupazione un segnale di arretramento del nostro Paese rispetta questi nostri a questi grandi temi
Questi grandi temi
Noi abbiamo come dire dove di dirlo abbiamo un Governo diciamo nazionale che
Come dire si limita o a tirare a campare a guardare la politica del giorno per giorno anziché
Proporre una grande politica di riforma di cambiamenti di azioni riformatrici Profumo
In qualche modo noi
Con forza dicevamo il governo della destra invece di occuparsi degli interessi generali degli italiani si è occupato per cinque anni degli interessi particolari del livello di quello schieramento e più in generale diciamo dei del gruppo sociale di riferimento di quello schieramento
Oggi
A un anno e mezzo dall'inizio della legislatura dobbiamo avere diciamo la capacità la forza di dire da questo Governo ci aspettavamo di più e di me ci aspettavamo di più e di me
E soprattutto ci si aspettava gli italiani si aspettava di più e di meglio dai partiti che avrebbero dovuto rappresentare il timoniere riformista di questo Comune
Permessi per anni c'è stato spiegato che la alleanza tra ex democristiani di sinistra Rex
Comunisti che ha dato vita al partito democratico sarebbe stata la pace la la panacea di tutti i mali si avrebbe attraverso la nascita di quel partito
Dato una stabilità Governo che invece stabilita non aveva
No
All'indomani del quattordici
Di ottobre del due mila sette nascita ufficiale di quel partito che ha eletto nel Sindaco di Roma il suo nuovo segretario nazionale quei cambiamenti che intanto erano propagandato non si registra
Anzi a confusione sia aumentata confusione anche questo tema
Che tanto evocato e tanto trattato ma poco interessa gli italiani della riforma elettorale un falso tema è un falso problema che interessa
Poco ma
E interessa e come dire sviscerato unicamente dagli addetti ai lavori ma è mai possibile che mi chiedo e ci chiediamo che la questione che occupa
Pagine e pagine di giornali debba essere riforma elettorale quando in questo Paese da quattordici anni a questa parte dal novantadue ad oggi la legge elettorale è stata cambiata perché voti
E oggi si vuole cambiare una quarta volte
E sì che si vuole cambiare unicamente per cancellare
Come dire quegli elementi quei partiti che diciamo rappresenta nel vogliono avere l'ambizione di Capri
Tali una novità nel panorama politico italiano è uno sprone all'azione riformatrice di questo Governo
Insomma se il PD per esempio a difficoltà di
Ampliare il suo consenso elettorale attraverso una chiara linea riformatrice
Non può pensare di supplire al limite politico come dire decretando o Peleggi essi la scomparsa di coloro i quali non la pensano come Veltroni e compatto
Ma si dice ci spiegano
L'eliminazione dei partiti piccoli e medi garantirebbe una stabilità nel nostro Paese cancellerebbe le fibrillazioni
Però compagni ecco a chi ci spiega una cosa del genere noi dobbiamo ricordare che oggi i problemi di tenuta di questo Governo nascono dal combinato disposto delle azioni due parchi il primo si chiama Partito Democratico
Perché come dire quando noi vediamo che il senatore Dini un giorno sì e l'altro pure
Dice minaccia la crisi di Governo il cambiamento di maggioranza o ancora di più i meeting ricorso alle elezioni anticipata
Noi dobbiamo avere la capacità di ricordare che quel senatore quel suo Gruppo chi è stato eletto sotto il simbolo non della Lista Dini non del l'ultimo partito famiglia ma è stato eletto sotto diciamo il simbolo della Margherita
Un partito che all'epoca del quattordici per cento che oggi
Socio fondatore del Partito Democratico
Oppure quando leggiamo che il senatore Turigliatto come dire preso da nostalgie ed maschilista e nega il voto di fiducia al Governo
Noi dobbiamo ricordare che quel senatore è stato scelto dal Presidente della Camera dei deputati che risponde al nome dell'onorevole Fausto Bertinotti che l'idea
Di un partito che ci ai sei sette per cento
Quindi ecco insomma nella rappresentazione che ci si propone ci sono tutta una serie di elementi non vere
Ma il vero punto il vero punto perché la riforma elettorale come dire non rappresenta soltanto un escamotage
Per come dire fare piazza pulita viste trovavo dagli elementi diciamo competitivi
Lettera questo accordo
Nuce tra Forza Italia e Partito Democratico ma non rappresenta il problema dei problemi problema dei problemi e
L'inizio di una stagione di grandi riforme
Nel Paese questo che noi diciamo è questo che il partito socialista con forza da tempo chiede al centrosinistra al Presidente del Consiglio
Mettiamo da parte la politica del giorno dopo giorno iniziamo una stagione vera di riforme che li metta in movimento il Paese che affronti i grandi temi
Di un Paese che oggi appare quotidianamente impazzito
Vedete
Faccio qualche breve esempio tutta questa dinamica della giustizia in pochi giorni ventiquattro ore abbiamo assistito abbiamo registrato a per fatti
Il primo l'inchiesta che ha riguardato l'onore il senatore Mastella ormai ex Ministro della Giustizia imputato per un fatto per una serie di fatti che sono certamente
Politicamente censurabili ma che in nessun Paese civile sarebbe che in qualche modo stati penalmente perseguibili perseguiti
Dall'altro c'è il
Presidente di una Regione una tra le più importanti regioni italiane la seconda dopo la Lombardia che la Sicilia che è stato condannato a cinque anni non ha cinque giorni a cinque
A cinque anni per aver favorito i boss
C'è stato spiegato che non ha favorito tutti i boss nel loro complesso e quindi creato per il quale è stato condannano e favoreggiamento con l'aggravante dell'associazione mafiosa
Ma è fra il favoreggiamento a singoli boss diciamo non collegati tra di loro
Cinque anni di caccia io per carità io appartengo a
Un Astore come tutti voi garantiste quindi e però può sentire una parte importante della classe dirigente del centrodestra spiegarci
Che Cuffaro come dire uscito il Libardo da questa sentenza che come dire questa sentenza
Diciamolo come dire che li rende giustizia di un'azione improprio persecuzione giudiziaria
Mi sembra mi sembra in qualche modo ci sia qualcosa che non va e sia parte di un impazzimento generale
Temi ritrovo anche in questa vicenda
Che ha riguardato il pubblico ministero De Magistris che opera tra l'altro ha operato
Nella mia regione la Calabria che come insomma voi sapete ho sentito qualche diciamo commenta rispetta la criminalità non è però più
Dopo come dire esente è oggi il Consiglio ieri il Consiglio Superiore della Magistratura ci ha spiegato che quel magistrato
Che in qualche modo ha avuto anche il coraggio di puntare a combattere e debellare quella contaminazione che oggettivamente profonda nella mia terra
Sia stato allontanato da la Calabria avente e invece in Calabria sono stati lasciati due magistrati
Che insomma rispetta la contaminazione hanno chiuso un occhio ma due occhi
Il tema quindi è sono questi fatti se noi riuniamo insieme
Come dire non li possiamo ridurre a solidarietà sì o solidarietà annuo al ministro Mastella per come chiede il partito dell'UDEUR
Noi dobbiamo unire gli dobbiamo valutare in un su un punto sul tessuto che è il punto della funzionalità della giustizia è un nodo giustizia in qualche modo funziona male nel nostro Paese qui
Ritorno un altro nostro grande tema quello della separazione delle carriere dei magistrati che accusano rispetto a quelli che giudico che è stata è e continua ad essere
Una forte importante battaglia del Partito Socialista
Dico purtroppo una battaglia solitaria perché al di là dell'applauso bipartisan nel dopo il discorso lo sfogo del senatore Mastella
Poco o niente si è fatto nei cinque anni di Governo del centrodestra e quindi hai voglia a evocare Berlusconi
Votate me perché cambia Roma quando gli dagli italiani che hanno votato mi aspetto ai temi della giustizia l'onorevole Berlusconi e il centro destra si sono limitati
Facendo anche male ad intervenire rispetto a
Problemi che riguardavano duri e alcuni suoi amici
Ecco perché come dire
è poco credibile da destra ma farebbe bene il centrosinistra affari di
Più e di meglio che dare una volta una carezza Mastella l'altra volta una chiarezza l'Associazione nazionale magistrati noi
Dobbiamo farci carico del tema del funzionamento equo
Della giustizia
E insieme e ha fatto bene in qualche modo la compagna ad il comma richiamarlo dobbiamo farci carico del miglior funzionamento delle istituzioni elettive
è rappresentativa e che devono essere io ritengo guidati dati dirigenti da personalità che facciano diciamo dell'impegno etico e morale una priorità
Perché se è vero come è vero che
Il sì il senatore Mastella
Raccomandando
Di primario
Non commette reati è altrettanto vero che lo dobbiamo dire con forza che quel metodo di amministrare quel metodo di governare la cosa pubblica è un metodo profondamente sbagliato vero venga
Che io noi tutti insieme quando entriamo in un ospedale
Quando portiamo la nostra accompagna la nostra Moglia svolge un esame ginecologico a fare il prelievo per l'amniocentesi vogliamo un medico che abbia la mano ferma
Che abbia la capacità di fare un esame
Precisa e puntuale
E vogliamo che quel medico sia capace poco interessa SEA la tessera dell'UDEUR di Forza Italia o anche del Partito Socialista è questo il grande tema
Su questo tema io ritengo che noi dobbiamo in qualche modo usare un impegno e un avere un atteggiamento
Senza senza come dice tentennamenti noi dobbiamo dire che come dire la classe dirigente che questo partito
Mette in campo una classe dirigente che su questi punti sugli esempi che noi dobbiamo fornire alla compagnia
Che mi chiede diciamo fatti promotori di una di riforma costituzionale addirittura dicendo che è il nostro Paese deve essere
Paese fondato sulla raccomandazione io dico
Il nostro partito deve dirlo in maniera chiaro e mettere in campo comportamenti che bandiscono le raccomandazioni
Facendo prevalere tutte le scelte anche le più piccole il merito le capacità i talenti che ci sono nella nostra comunità nel nostro Paese
E noi dobbiamo saper fare emergere bandendo gli sprechi bandendo le condotte come dire che non sono lontani dei cittadini
Vi racconto un fatto io sono stato sono membri la Commissione antimafia sono stati insieme la con ma la Commissione antimafia
Nei giorni passati sono tornato giovedì in Germania
Il tema è hanno i fatti di Duisburg la 'ndrangheta la pervasività e in qualche modo abbiamo audito tutta una serie di rappresentanti magistrati i Ministri dell'interno capi della polizia
L'ultimo incontro che abbiamo svolto con il capo della polizia federale sapere
La Germania imprese Fabio federale con articolazioni complesse il capo della polizia federale Sciarra ricevuto
In questo suo grande edificio abbiamo parlato ci ha spiegato ci ha detto c'era illustrato la situazione
Finito l'incontro siamo scesi insieme noi per andare a prendere diciamo il pure il pulmino che poi ci avrebbe condotto alle opportune Hui
Capo degli scapoli la polizia uscendo con il capo della polizia per far ritorno alla sua abitazione
Ebbene non li in qualche modo eravamo presenti con nove componenti alcuni dei quali hanno pensato bene di portare i propri agenti di scorta come in Germania
Stoccolma con con nove parlamentari una serie di genti di scorta di alcuni degli dei dei componenti
Il capo della polizia il capo della polizia tedesca
è uscito con il suo cappottino apprezzerà uscì stavamo come dire è andata le strade ha passeggiato tax verso casa da solo
Ma sono senza in qualche modo nessuna tutela nessuna diciamo scorta nessun codazzo di di macchine blu di si viene lampeggia
è insomma anche questo anche con questi segnali e ritengo che siano segnali dai quali noi dobbiamo operare per esempio qualche modo dobbiamo essere
Capaci di in Italia sapendo sapendo
Che in questo quadro di
Criticità che c'è nei confronti del mondo politico più in generale della classe dirigente tanti elementi sono introdotti con una vena volutamente polemica
Però tanti altri elementi
Partono iniziano siti italiano perché per un semplice motivo perché sono vere
Perché c'è una rottura forte profonde netta tra una classe dirigente in senso lato dove ci sono tutti
Partiti politici istituzioni elettive sindacati come dire coloro i quali rappresento il mondo produttivo ci sono ci sono tutti è una società che ha i propri problemi rispetto ai quali
Chiede risposte
Noi io ritengo ci dobbiamo candidare ad essere il partito che tenta di dare delle risposte facendo in Italia quello che tutti i socialisti fanno in Europa nell'Occidente
Dove la sinistra riformatrice il centrosinistra di ispirazione riformista a come unico vessillo come un'unica bandiera la bandiera del Partito Socialista
Succede in Inghilterra succede in Spagna SICID in Portogallo succede in Germania e noi
Vogliamo che questo avvenga anche in età
No perché siamo amanti
Diciamo di un sistema frammentate vogliamo voi anche noi il nostro partito medio o piccole
Ma perché riteniamo che oggi in questo quadro complessa e difficile il nostro Paese ci sia bisogno
Di un partito socialista che faccia della battaglia dell'innovazione la sua traiettoria principale
C'è bisogno di innovazione innovazioni nei temi della laicità fatto bene il compagno a ricordare questa incongruenza dell'esenzione dell'ICI a disse i dovuti religiosi rispetto alle tante emergenze abitative che sono presenti nel nostro Paese emana di chiedete insomma il Partito Democratico in questo è
Bloccato da Lala oscurantista che è presente i che dominante in quella formazione anche il Partito della Rifondazione Comunista che con noi su tante tematiche su queste tematiche a parole diciamo si mostra solidale e però poi quando si tratta di votare è che su questo punto delle sei
Sezione della nostra con trenta all'esenzione dell'ICI ultimamente approdata al Senato sulle nostre posizioni soltanto
Dodici senatori
Dodici senatori hanno fatto hanno votato insieme a nuovi ecco perché ecco perché io ritengo ci sia bisogno diciamo del l'impegno del nostro partito
Noi stiamo affrontando e ho concluso compagni perché diciamo l'impegno di Cappellini cardiologi mantenerle rallenta prevede testualmente
Scusa
Noi siamo abituati a più prosaica i pasti piene con
Melanzane quindi però Ottoboni Castelli
Ecco l'impegno lo voglio lo voglio mantenere noi in questo quadro siamo impegnati nella costruzione di un partito nuovo di un partito socialista che ha un nome antico
Che come dire porta con sé in tanti militanti e dirigenti l'orgoglio per una storia gloriosa importante che abbiamo alle spalle
Ma che ha in sé la consapevolezza che noi dobbiamo se vogliamo insistere avevo un ruolo per il futuro
Nel futuro noi otteniamo vuoti non soltanto se diciamo siamo stati bravi nel mille novecentosessanta come siamo stati bravi nel settanta ove quante cose abbiamo fatto negli anni ottanta
E lo dice uno che come dire alla fortuna l'onore di appartenere a una famiglia diciamo gloriosa diciamo il socialismo meridionale mentre
A me sarebbe stato meglio mentre sarebbe facile dire però ecco io sono convinto che voi evocando questo ragionamento diciamo
Come dire non guadagnerà in un voto perché i cittadini in qualche modo chiedono giustamente risposte problemi dell'oggi
E del domani
Dell'oggi e del domani
Il compagno il compagno ridetti
Ci vota e ci voterà io lo ringrazio perché per la sua presenza delle come dire l'omaggio di una antica in Libia qualche modeste diabolico anziani ci vota e ci incoraggia andare avanti perché essa che i socialisti hanno sempre avuto un vuoto ogni qual volta annosa
Punto interpretare i cambiamenti nel nostro Paese e se e hanno avuto ruoli socialista ogni
Qual volta hanno si sono fatti carico delle battaglie innovazioni noi io ritengo dopo sia un fatto
Abbiamo un gruppo dirigente nazionale regionale e dei territori che convintamente ha scelto questa strada
Vedete voglio concludere su questo la nostra non è una scelta
Fasc
Perché formale si viene del Partito Democratico da una parte la Cosa rossa dall'altra sono state tante
Sono stati intense e dove non sono arrivate di lusinghe sono giunte le minacce
Sono giunte le operazioni ostili nostri confronti il tentativo di sottrarci dirigenti sul territorio e anche a livello nazionale
Mi ritengo che oggi qui noi tutti dobbiamo dare atto e dare il giusto merito alla scelta coraggiosa ad iniziare dal nostro Segretario segreto snello che pure Enrico Boselli che nel momento in cui aveva
Due strade di fronte all'Hui e al nostro partito dal Parco una fasce
Che era l'adesione al
Partito Democratico diciamo a come dire alcove unanime e alle voci di di lodi sperticate che essi
Sentivo nei confronti di questa
Avventura
Che all'Hui a tanti di noi avrebbero certamente in una brevissima stagione quindi consentito di guadagnare onori incarichi presenza al Governo però nostra ragione politiche fasce
è una strada giusta quella diciamo di difendere
La storia socialista ma ancora di più di impegnarsi per la vittoria del futuro di un partito socialista moderno ha scelto come sempre hanno fatto i socialisti la strada giusta
Nonostante sia una strada piena di ostacoli una strada piena di difficoltà una strada periglioso ha però abbiamo scelto con forza questa strada
Che riteniamo essere la strada giusta
L'affrontiamo con coraggio con convinzione e con consapevolezza e a coloro i quali ci dicono e va bene a voi affrontare questa strada è però poi la legge elettorale lo sbarramento del cinque per cento non lo supera noi diciamo
Che a
Difficilmente si farà una legge elettorale distinti ha ma comunque
Oggi fin da oggi i socialisti
Di dicono che qualsiasi saga la legge elettorale nella prossima volta che lei cittadini italiani si recheranno a votare nella scheda elettorale troveranno un simbolo che reca il nome di partito socialista
Questo è un punto chiaro che voglio dire che voglio ribadire che voglio consegna
Per affrontare questa battaglia evidente abbiamo bisogno del vostro impegno vedete noi
Abbiamo tanti limiti abbiamo una grande passione che ci hanno
Abbiamo pochi mezzi pochi mezzi economici che non ci fanno essere presenti come tanti altri nei nelle televisioni e le pubblicità sui giù
Navi però abbiamo un gruppo militante dei territori di dirigenti locali provinciali regionali che ha sempre rappresentato
La nostra ricchezza e quindi Gattoni serie tutte le compagnie tutti compatti lo diciamo
A voi
Diciamo tutti quanti voi dateci una mano perdere vincere questa sfida
Che non è soltanto la nostra sfida né ritengo sia la sfida di un Paese che vuole mettere da parte il pessimismo e la preoccupazione per il futuro ma che vuole guardare dinanzi a noi
Con l'ottimismo di far sì che il nostro Paese l'Italia si dimetta in movimento e vinca le sfide del futuro per farlo c'è bisogno io di un nuovo forte partito socialista per costruirlo c'è bisogno dei vostri impegni io ritengo che essa ca importanti del perché non mancherà grazie
Commenta da solo
Grazie
Quote contributo
La tua presenza provinciali dedicato sono la testimonianza anche in futuro
Di una presenza socialista sia nelle istituzioni sia applicabile e riservata
Chiudo semplicemente
Dicendo che
Condivido appieno
Della nostra una scelta
Facile accompagnato da una passione da una convenzione
Dunque
Vuota pediatrica