Assemblea precongressuale della Toscana di Radicali Italiani e dell’Associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica in vista del IV congresso nazionale di Radicali Italiani

Donatella Di Nicola quando possiamo andare sempre allora buona sera a tutti apriamo i lavori i nostri lavori di questo pomeriggio diamo il via a questa Assemblea precongressuale di radicali italiani convocata oggi quanto scarna
E che rappresenta un importante momento dove poter fare un po'il punto di iniziative in corso che hanno importanza grande forse storica per la nostra realtà pedata politica radicale in vista del congresso che si avvicina
Lei
Considerata anche la presenza che abbiamo di esponenti radicali dirigenti nazionali dei radicali l'annuncio di ospiti credo che sarà un davvero una giornate pomeriggio l'intenso e importante mi auguro anche ricco di dibattito anche proprio first confrontarci con le opinioni di ognuno
Confrontarci tra di noi su quello che la novità di questi mezzi il tentativo in corso per la costituzione di del nuovo soggetto politico
Laico liberale socialista e radicale assieme ai compagni socialisti dello SDI per adesso e vedremo poi altre formazioni cosa deciderà
Abbiamo con noi oggi Marco Cappato più ringrazio di essere qua con noi Segretario Associazione Luca Coscioni Rita Bernardini
La tesoriera di radicali italiani Daniele Capezzone segretario nazionale di Radicali italiani in arrivo sarà qui fra meno di un'ora e quindi interverrà più più avanti nella nel pomeriggio
C'è poi Gianfranco Dell'Alba a ex deputato europeo radicale
Fra l'altro altri esponenti radicali membri di direzione hanno annunciato che forse era più partecipato a questi lavori vediamo se arriveranno nel corso del pomeriggio
Attendiamo poi la prese in nel corso dei lavori di questa Assemblea anche alcuni ospiti di altri soggetti politici dicevo Riccardo Nencini presidente del consiglio regionale dello SDI
E grado succhi il segretario regionale sempre dello SDI
è stato anche invitato e parteciperà per quanto glielo consentiranno Davoli del suo congresso il segretario regionale del Nuovo PSI sapete che proprio oggi è in corso il congresso regionale del Nuovo PSI in queste ore Giuliano Sottani
Annunciato che al termine dei lavori se ancora appunto sarà compatibile con l'orario con la nostra lo svolgimento Nosa Assemblea verrai sarà anche interessante dopo i lavori del congresso sentire un suo intervento
Ah è stata anche tra gli invitati ha confermato a caso presenza vittoria Franco senatrice dei DS che ha collaborato con noi
Nella Periodo referendario al Comitato regioni regionale di di coordinamento raccolta firme a suo tempo sulla fecondazione assistita
Dovremo anche cercare un po'di regolarci per consentire vissero la ricchezza degli interventi a tutti di poter intervenire quindi adesso apriamo lavori ascoltando in partenza Marco Cappato Rita Bernardini ogni invito ad aprire lavori dell'Assemblea con un loro intervento che descriva un po'anche la la la situazione lo svolgimento delle iniziative nazionali e questo momento di avvicinamento al congresso
Dopodiché alte Mereu interventi se in cui questa almeno è la proposta di alternare interventi di con l'iscrizione a parlare che potranno essere date alla tavolo in fondo alla sala da parte di chiunque voglia intervenire
Dovremo però darci dei tempi credo ristretti nel senso con un minimo di attenzione a non superare le le le le i tempi che stabiliamo penso che interventi che non superino assolutamente dieci minuti sia indispensabile stabilirli se vogliamo vedere una ricchezza di di dibattito appunto da cui a questa sera io penso che finiremo i nostri lavori
Intorno alle otto otto e trenta abbiamo comunque la sala disposizione fino a mezzanotte quindi se la se il l'esigenza ci forse possiamo prorogare tranquillamente i nostri lavori io vorrei rubare cinque minuti per una intervento più di merito invece dopo le presentazioni di rito se vogliamo rispetto a quello che sta accadendo in Toscana in questi giorni per anche dare un'introduzione all'Assemblea regionale con dato dell'attualità regionale appunto
Prima di capire invece da Marco Cappato Rita Bernardini il quadro più generale e nazioni dazio Nale della della iniziative in corso intanto va avanti Michele De Lucia della direzione radicali italiani lo salutiamo
E lucida Fani che da solo si si presento Enzo quasi
Dunque dicevo che noi oggi siamo siamo qui in questa assemblea regionale in un momento in cui
Le cose sono sono svanite complesse abbiamo una grande opportunità una serie di grandi di grandi opportunità che ci si schiudono in qualche modo dalle da da da quelle che sono vicende ancora in divenire e grandi e grandi rischi sicuramente
Io voglio partire da raccontare alcune esperienze di qua di queste in settimane che possono un po'segnare anche quello che
Che è poi il uno dei dati da tenere in considerazione di questa di questo rapporto tra radicali e socialisti oggi
Noi abbiamo nella mese di settembre
Visto dichiarazioni su un tema che è diventato un tema scottante in Regione di dibattito politico quello della Bortot quello dell'eroe un quattro otto sei dell'introduzione della pillola abortiva
No visto dichiarazioni dell'assessore regionale Enrico Rossi della giunta regionale della Toscana
Che facevano seguito a posizioni sempre espressa in questi anni grande apertura disponibilità a frenando sul con la concreto concreta applicazione messa in pratica le proprie convinzioni
Ancora ai primi di ottobre si leggeva l'assessore Rossi che rispondeva ad una iniziativa per assunta assieme a alla segretario regionale Pier Aldo Ciucchi con in quale abbiamo tenuto una conferenza stampa annunciando un'iniziativa Consiglio regionale presentazione di un'estinzione l'ordine del giorno proprio su questo tema
Rispondeva dicendo sorvola sostanza guardate non è il caso di dare occasioni al ministro Storace di attaccare anche in Toscana questa opportunità e quindi meglio attendere meglio aspettare sbagliate vi invito a fare un passo indietro
è successo che poi abbiamo a quel punto intensificato un rapporto dello sforzo una serie di iniziative
E abbiamo in qualche modo giorno per giorno dato una serie di segnali con comunicati stampa con presentazione di una annuncio di una interrogazione
Sul caso importante decisivo se vogliamo del dottor Rance remoti proprio il professor il primario di Ginecologia Ginecologia Pontedera
E aveva annunciato alla stampa che a inizio anno aveva già effettuato una richiesta di utilizzo del farmaco R U quattro tu sei non avendo alcuna risposta da da parte della dell'assessorato della Giunta regionale
Bene
è successo che in cinque sei giorni ma possiamo mettere a confronto le dichiarazioni dell'assessore Enrico Rossi
E vedere che siamo passati dalla accettate non facciamo
Danni meglio è consigliabile frenare non diamo occasioni a Storace affinché abbiamo visto che le dichiarazioni rigorosi sono state quelle di diventare finalmente conseguenti alla proprie opinioni espresse sulla stampa da tanto tempo
Passando ai fatti arrivando fino ad inviare una nota un documento scritto a tutte le strutture sanitarie toscane invitando le ad adottare la pillola abortiva Alere o quattro otto sei
E quindi di fatto o comunque con un mutamento completo di centottanta gradi
Ecco io mi sento di poter dire che quello che abbiamo visto qua in Toscana nel suo piccolo d'iniziativa che forzatamente l'iniziativa locale che ha un respiro regionale ha una sua importanza ma comunque imitava questo ambito può essere un esempio importante da tenere in considerazione
Il cambio dice a centottanta gradi di opinione di comportamento da parte da Giunte regionale io rivendico ove sia stato dovuto all'iniziativa di radicali e socialisti in questa regione all'iniziativa assunta da noi con lo SDI
In virtù facendoci forza di una processo che a livello nazionale sta andando avanti stappa scendo passi in avanti on contro ostacoli dicevo appunto post o grandi opportunità grandi ostacoli cosa voglio dire
Non è una abbiamo sicuramente l'ambizione o meglio io credo che noi dobbiamo porci il problema
Nei rapporti con i compagni socialisti in questa regione che pure ha un tema che io credo sarà all'ordine del giorno di questo no secondo di stasera quali rapporti dobbiamo avere come dobbiamo tenerli questi rapporti credo sarebbe sbagliato pensare di andare ad affrontare il rapporto con l'ho vinto Scanavino macinando di andare a contrattare i temi all'ordine del giorno del nuovo soggetto politico toscano
Fuori dal mondo sarebbe un errore non possiamo immaginare certamente di andare a replicare in venti regioni italiane è un processo che sta avendo luogo con tutte difficoltà del caso fra i quattro soggetti a livello nazionale
Cosa dobbiamo fare noi invece è sfruttare le opportunità che quel lavoro ci offre non andare quindi a replicare il locale quell'attività ma farcene forza esultare la per ricadute immediate che possono anche a prescindere dagli sbocchi elettorali e di nuovo soggetto politico che potrà avere quella iniziativa
Che non è ancora scontata
Sulla quale c'è da lavorare possiamo così facendo offrire un contributo io credo poi vorrò sono col felice di ascoltare anche l'opinione e la valutazione di queste tipo di affetti approccio da parte Marco Cappato Rita Bernardini e Daniele Capezzone ma io credo che questo sia un contributo che noi offriamo è un farci forza di quello che viene fatto a Roma se vogliamo semplificare
Non farci forza di quello che viene fatto a Roma che può essere utilizzato come metodo approccio guardando in avanti zero quattro otto sei o qualcosa di incardinato oggi sentiremo anche e prosciutti Riccardo Nencini cosa ci diranno intervenendo più avanti in questa in questi lavori ma noi possiamo imporre altri temi
Porre altre iniziative metterci in modo su altri fronti
Sempre con questo approccio
Non pensando di andare a confrontarsi in vista della nascita di un nuovo del nuovo soggetto politico la vera liberale laico radical socialista toscano
Manca abbinando iniziative che subite a prescindere da quell'esito potranno invece portare grossi vantaggi soprattutto a mio avviso ai cittadini toscani in questo caso per esempio alla libertà d'antologia del merito alle donne della Toscana perché senza quell'iniziativa bene o male purché se ne possa dire oggi sicuramente anche se qui la giunta rossa anche se la Regione aveva quelle posizioni la stesse condizioni c'erano in Emilia Romagna in altre regioni e guarda caso se si è mossa un'altra regione sul fronte ero qua tutto sei dopo il meritevole a avvio dell'iniziativa piemontese
è stato qui perché perché c'è stato questo incontro
Quindi io
Mi fermo a questo punto con questa considerazione e non voglio rubare altro tempo voglio dare subito il via ad interventi di di di ritardi e di Marco poi ci saranno appunto altre altri cominceremo a possiamo potete già cominciare scrivervi al tavolo degli interventi fonda la sala anch'io poi più avanti cercherà se ci sarà possibilità anche però che no volentieri brevemente per accurate considerazioni
E cedo volentieri la parola a questo punto a Marco Marco Cappato grazie
Grazie Antonio grazie all'associazione Andrea Tamburi a tutti voi radicali la Toscana per questo invito
Mi pare che possiamo tranquillamente iniziare da dove ha iniziato Antonio perché metodo
Mi sembra quello giusto
Ed è un metodo che ci potrà portare spero ottimi risultati in queste settimane in questi mesi che sono settimane e mesi veramente Cucciari difficili e al tempo stesso piedi appuntamenti io lo voglio ricordare così come in termini di promemoria di agenda
Noi abbiamo dal ventinove atto ottobre il congresso di radicali italiani
Successivamente ci sarà una tre giorni nove undici novembre al Parlamento europeo sulla libertà di ricerca scientifica e sul Partito radicale transnazionale
Dal due al quattro dicembre a Orvieto il congresso dell'associazione Coscioni
E a febbraio dal sedici al diciotto febbraio il il congresso mondiale per la libertà di ricerca il primo congresso mondiale per la libertà
Di ricerca scientifica soltanto queste date
Se le combinate
Con
Il lavoro in corso della costruzione del nuovo soggetto politico laico socialista radicale illiberale
Con
Quello che quindi deve voler dire tra sei mesi perché poi questo è il punto tra sei mesi noi andiamo a
Proporre
Un Progetto politico elettorale non ha i vertici gruppi parlamentari o i gruppi dirigenti di due-tre formazioni politiche
Andiamo a proporre un progetto politico a
Trentacinque quaranta milioni di elettori
Di questo si tratta quindi ci troviamo in presenza di una accelerazione
Politica
Delicatissima
Difficile con scadenze difficili sapete anche chi di voi segue con più attenzione
Le vicende radicali che
A seguito dei risultati che europee solo di quello che è successo in questi anni la stessa struttura che poi ogni iniziativa va organizzata ci vogliono soldi insomma come benissimo sanno tutti coloro che fanno anche i militanti politici la stessa struttura radicale si è trovata ad essere drasticamente ridotta nelle sue sue possibilità intanto salutiamo l'arrivo di vittoria Franco
Ma quello fra
Quindi una potenzialità capacità di azione nostra in termini di struttura che per molti versi venuta meno e che
Al tempo stesso un'intensificazione
è un'accelerazione dell'iniziativa politica e degli appuntamenti che abbiamo davanti
Tutto questo a tutto questo aggiungiamo anche che la ricostituzione del così l'abbiamo chiamato il Senato del Partito Radicale transnazionale tra spartito che ha deciso di cambiare nome in non Violent quindi partito radicale nonviolento transnazionale tra spartito
C'è stato un riavvio di questa attività con la presidenza del Senato da parte di Marco Pannella e con una scadenza precisa che è stata data quella del quindici dicembre per riuscire a fare scrivere
Un centinaio di parlamentari italiani al partito radicale transnazionale entra spartito
E per potere convocare l'Assemblea l'assemblea dei parlamentari italiani e non italiani iscritti al partito radicale
Un'altra scadenza
E già ci sto mettendo diversi minuti soltanto per fare l'agenda un'altra scadenza che ci siamo dati quella sul soggetto politico sul nuovo soggetto politico
Socialista e radicale laico e liberale quella del quindici novembre
Per quella scadenza ci siamo impegnati a prospettare delle prime soluzioni o
Trovare un'intesa su il simbolo sul nome
E su quel progetto
Mi pare che
Il modo di procedere possano essere tranquillamente lo stesso a livello nazionale e a livello locale ed è quello di cui ha parlato all'inizio all'inizio Antonio
Ce lo siamo di detti tante volte l'avrete sentito anche per radio tantissime volte se l'operazione
Socialista e radicale diciamo di questi per il momento di queste due classi dirigenti come radicali ce la partecipazione sia di radicali italiani che dell'associazione Luca Coscioni
Se questo è un Progetto
Rivolto alla politica o peggio ancora rivolto semplicemente al passato delle storie politiche delle tradizioni politiche di questi momenti e noi rischiamo di non andare molto lontano
Questo progetto ha una forza
Se
è un progetto che riusciamo a proporre alla gente su gli obiettivi su cui riusciamo proprio come nel dialogo con l'assessore piuttosto che nella concrete esigenze di far fare un passo avanti a una questione specifica l'aereo quattro otto sei o altre questioni specifiche
Se manteniamo questo metodo
Allora possiamo pensare che in un momento di
Caos totale adeguato del quadro politico il cambiamento dalla legge elettorale quelle cose e tutti voi vedete riusciamo conquistarci lo spazio per parlare di contenuti per parlare di programmi per parlare di contenuti
Se invece
Organizziamo a livello locale o a livello nazionale semplicemente degli incontri di classe dirigente che cerca di ricomporre trovare
E smussare le virgole e i paragrafi evidentemente non
Non abbiamo la possibilità di andare molto lontano andare molto lontano che cosa significa beh significa anche guardare
E guardare al dopo
Perché la valutazione di questi anni di governo Berlusconi
Credo che stia nelle cose di di di ciò che è successo
Non si può dire e non si possono accusare eccetto i radicali di non avere provato a fare tutto il possibile negli ultimi dieci anni pagando anche dei costi enormi costi economici costi elettorali il costo dell'assenza
Salvo l'eccezione di Piero Miglio dei radicali dal Parlamento italiano per dieci anni l'assenza di parla di Marco Pannella uscito candidato sì contro Fini
Nelle elezioni del novantaquattro uscito dal Parlamento italiano quindi ormai undici anni fa noi abbiamo pagato dei costi enorme
E li abbiamo pagati perché dicevamo esiste esistono all'inizio delle parole d'ordine che erano dello stesso Berlusconi la rivoluzione liberale Antonio Martino quegli spazi quel quelle parole
Ma soprattutto esiste una sotto una realtà sociale in Italia una lotta una realtà sociale che non è più quella del lavoro garantito delle corporazioni di il tutta quella roba che
Aveva un istinto di conservazione diritti privilegi acquisiti in più che di riforme di modernizzazione e quindi dobbiamo fare il possibile perché chi si presenta con le parole della rivoluzione liberale
Beh poi non si trovi a doverle tradire
Perché e lo dicevamo anche allora dicevamo tra uno-due anni questi rischiano di diventare pericolosi perché quando un istinto profondo che c'è nella società antistatalista anti corporativo liberale forse anche libertario per molta parte dell'elettorato della stessa Casa delle Libertà quando ha un istinto come questo non si dà uno sbocco politico ci si rischia si rischia di trovarsi
Rovesciato addosso la degenerazione di tutto questo la demagogia al populismo
Il caso caso emblematico e quello di una di quelle che sono diventate ormai le forze più
Che hanno maggiore carisma e leadership all'interno della casa e libertà la lega che è riuscita in dieci anni a passare da partito almeno istintivamente diciamo così
Liberista o che su alcune delle posizioni aveva fatto una una parte delle battaglie con noi al partito dei dazi al partito del Previti del protezionismo al partito
No della della chiusura della chiusura in termini culturale in termini istituzionali del proibizionismo e di tutte quelle cose che sappiamo allora
Oggi
Senza confondere la nostra analisi
Con l'analisi di chi in realtà ha visto in Berlusconi soltanto il
Il nemico
Di un establishment e di quella che noi abbiamo sempre chiamato partitocrazia che dura da cinquant'anni ecco il nemico Berlusconi il problema di Berlusconi sarebbe stato quello che avrebbe fatto il massacro sociale avrebbe fatto sui temi delle libertà economiche chissà quale tipo di rivoluzione di sconquasso
Beh rivolo che il problema principale
Del
Per il governo di Berlusconi della leadership per dieci anni della coalizione e del Governo del primo anno e di questi ultimi quattro
è forse ma schematicamente potremmo dire è esattamente il contrario non non solo non c'è stata rivoluzione traumatica
Non c'è stata rivoluzione non c'è stata nemmeno riforma
C'è stata l'assoluta continuità politica su tutto tranne ciò che riguardava effettivamente i propri interessi via via di imprenditore di che punta di
Di imputato di di capo partito
Allora
Noi questa storia la rivendichiamo nel dire oggi che serve l'alternanza Silvio Berlusconi e al governo di centrodestra e quindi l'alleanza
Con l'unione insieme ai socialisti per l'alternativa cioè per riuscire a costruire un domani l'alternativa parliamo di alternativa che cosa non semplicemente a Berlusconi ma una storia partitocratica di cinquant'anni
E non stiamo con i compagni socialisti cercando di mettere insieme i piedi un qualcosa che abbia un richiamo identitario nella logica del proporzionale tutte le famiglie devono essere rappresentate per cui noi di colpo scopriamo che non siamo più
Che non speriamo più nella rivoluzione liberale che non crediamo più che ci siano dei grossi problemi di statalismo poi sul pacifismo politica internazionale tutte quelle cose a sinistra a certo punto scopriamo che invece va bene così
Va bene l'alleanza a sinistra e magari abbandoniamo anche e mettiamo da parte il progetto dalla riforma americana delle istituzioni del sistema elettorale il presidenzialismo tutto questo no noi nel lavorare a questo progetto comune con i socialisti non stiamo pensando alla ricerca delle identità e quindi ha un consenso di una famiglia che vuole ritagliarsi il proprio ruolo proporzionalisti Como
All'interno della coalizione dell'Unione stiamo pensando a e stiamo lottando esattamente per quello per cui abbiamo sempre lottato in questi anni una alternativa che significa
Quando Romano Prodi ci dice
Ha mai soli non a Rifondazione comunista
O o a chi ha o a quei segmenti della stessa unione che fanno
Del progetto politico di Ruini della CEI dell'otto per mille di tutta quella di c.t. da quella cosa il proprio progetto politico elettorale ecco non a loro si rivolge Prodi
Ma noi nel dire noi vogliamo vedere i programmi
Noi la sfida l'accettiamo in pieno ed è la sfida dei programmi
L'accettiamo a partire dal documento di Fiuggi
Che quello
Che da con quei trentuno punti punti delle libertà individuali delle libertà economiche della riforma della giustizia dalla riforma istituzionale della politica internazionale noi non stiamo andando quindi a proporre
Io vi invito leggiamoci rileggiamo su a proporre un progetto identitario che vada semplicemente a mescolare ciò che di radicale di socialista ci si può trovare per andare d'accordo
Noi facciamo delle proposte che riguardano questioni sociali
Pronte per esplodere
E che riguardano proposte politiche che possono incontrare il consenso maggioritario dei cittadini italiani non il consenso identitario noi non siamo i massimalisti
Che devono chiedere di più per poi andare a trattare e non ci stiamo ponendo in questo dialogo coi socialisti non ci siamo ponendo nella posizione di chi in nome della trattativa deve trovare un compromesso tra Mastella e Bertinotti tra Riccardi tra Ruini e Rizzo tra il pacifismo e Bush
Noi non è questo che cerchiamo sulla politica internazionale crediamo che le proposte al tempo stesso gandhiano e non violente dell'Organizzazione mondiale della e delle democrazie siano un'alternativa di governo non un Progetto identitario lo sono
Non solo rispetto a Berlusconi che pensa di poter fare la politica internazionale nella villa in Sardegna con Putin o al ranch di Bush con una americanismo che è fatto di rinuncia di qualsiasi proposta politica
Al tempo stesso alternativo a chi pensa di potere invocare la pace senza porre concretamente non teoricamente il problema dei dittatori delle dittature
Noi queste cose non le diciamo come posizione e non siamo ancora una volta non stiamo andando
Ai cittadini italiani quindi e socialisti o all'Unione a parlare di posizioni noi stiamo parlando di lotte alternativa alla strategia dell'amministrazione Bush sulla pena di morte c'è la campagna internazionale di Nessuno tocchi Caino dei radicali
Su Putin è sulla Cecenia c'è la storia di Antonio Russo poi con Olivier Dupuis con quel percorso del Partito Radicale transnazionale che oggi lo vediamo sui giornali ad drammaticamente
è fallito non ce l'abbiamo fatta lì a proporre l'alternativa non violenta va scusatemi quando si dice danno alla guerra non va bene serve il diritto internazionale
L'ONU noi siamo quelli
Dell'ONU del Tribunale penale internazionale della costruzione di istituzione diritto internazionale ma non a parole concretamente noi eravamo quelli e siamo quelli della proposta di Pannella Dirac libero che era e nessuno l'ha saputo perché io ancora oggi continuamente trovo i confronti con persone che data ormai addirittura per scontato come se fosse un un fatto storico acquisito che i radicali erano a favore della guerra in Iraq
Soltanto perché sappiamo difendere
In realtà storicamente il modello americano contro tutte le dittature e poi concretamente la necessità
Di fare oggi tutto il possibile e dare tutto il sostegno possibile perché in Iraq il percorso che è stato avviato con la il rap ad ora con referendum sulla Costituzione con questi progetti sia
Rafforzato non sia boicottato dall'Europa e dalla comunità internazionale al tempo stesso non eravamo quelli dirà che è libero del tentativo diplomatico e di diritto internazionale e dell'ONU di costruire di presentare un'alternativa all'attacco all'attacco militare
Vado spesso a chiudere su su una cosa che riguardo al più lo specifico dell'associazione dell'associazione Coscioni
Perché abbiamo detto prima ho detto prima le proposte che abbiamo scritto con i compagni socialisti non sono
Semplicemente
Proposta identitari ma puntano a essere proposte di governo maggioritarie nel Paese e le nostre proposte puntano anche a fare venire fuori delle questioni sociali che
Una sinistra di libertà una sinistra che consideri la parola sociale e
Ci permettiamo di usarla al cento per cento come vogliamo che venga usata al cento per cento da dagli altri la parola radicale
Anche la parola socialista significa prendersi e farsi carico di grandi questioni sociali delle questioni sociali di chi oggi si trova concretamente nelle posizioni meno difese di maggiore difficoltà che non è soltanto un problema difficoltà economica allora
I temi di Luca Coscioni presidente di radicali italiani e dell'associazione Coscioni sono i temi degni di una questione sociale pronta ad esplodere che è quella della malattia
E della vecchiaia cioè della ma da TA come condizione permanente per molti e molti anni quindi non soltanto come fatto traumatico della vita di una persona ma come fatto con il quale le persone
Oggi con l'età media che si alza imparano a convivere per per molti più anni così come
Imparano a convivere con l'idea
Della propria morte e in molti casi anche sulla
Sulla morte di ciascuno c'è la possibilità ci sarebbe la possibilità di potere scegliere in libertà e responsabilità la battaglia sull'eutanasia come sapete questo Progetto
Radicale socialista laico e liberale si intitola a Blair Fortuna e Zapatero e quindi Loris Fortuna
Per molti per molti significati
Uno di questi Loris Fortuna al cento per cento socialista e radicale primo firmatario di una proposta di legge
Di una proposta di legge per la legalizzazione il controllo di che cosa del fenomeno delle voterà sia clandestina come ai tempi dell'aborto clandestino
Il tentativo di governare un fenomeno che non di esserne sopraffatti oggi non c'è qui Giulia si me che mi prega di trasmettervi suo saluto Giulia e a Torino
Dove come associazione Coscioni come radicali sto partecipando alla Conferenza europea dell'associazione per il diritto alla morte di a una morte dignitosa e
E questo è uno dei grandi temi sui quali sappiamo che i sondaggi a secondo i sondaggi danno e cinquantacinque il sessanta e il sessantacinque addirittura oltre
Dei cittadini italiani per cento dei cittadini italiani che sarebbero d'accordo a delle forme di regolamentazione
Che consenta maggiore possibilità di scelta responsabilità e libertà di scelta sulle questioni che riguardano la dignità del proprio morire come parte della dignità
Del proprio vivere ecco questo questa è una battaglia che facciamo subito pretendiamo che queste cose siano nel programma dell'Unione no non pretendiamo che siano nel programma dell'Unione
Però dobbiamo dire
E lo diciamo
Non solo ai nostri compagni di strada di questo progetto i socialisti ma lo diciamo all'Unione lo diciamo ai cittadini italiani se dovesse a cadere
Che non c'è nemmeno il diritto di cittadinanza per queste proposte per questi temi cioè c'è diritto di cittadinanza per il filo castrismo per il pacifismo assoluto per il clericalismo tutto questo c'è il diritto di cittadinanza
Nell'Unione se dovesse rive rilevarsi che non c'è di diritto incidenza per questi temi il problema non è
Tanto è solo nostro evidentemente a questo punto il problema è
Della coalizione il problema è che a quel punto
L'alternanza possibile l'alternanza al governo Berlusconi rischia di
Non tradursi in un possibilità di alternativa sul nulla
Se per battere Berlusconi è necessario
Come Berlusconi ha fatto tenere assieme a tutto tutto evitare di toccare nulla tra i privilegi e le corporazioni di questo Paese
Prima tra tutte la leadership vaticana leadership fatta di potere e di soldi esercitata sulla politica italiana
Beh allora noi probabilmente
Dopo undici anni rischiamo ancora grosso eque e non è detto che l'abbonamento di riuscire a fare lotta e politica
Fuori dal Parlamento ci debba riuscire per qualche anno ancora probabilmente questa volta non sarà più possibile lo dice la nostra condizione economico-finanziaria lo dice
La distruzione dello strumento referendario almeno nei nei fatti della storia recente di questo Paese quindi noi non è che ci Lusia noi non siamo dei movimentisti ci candidiamo non solo per le elezioni e per il Parlamento ma ci candidiamo per essere parte classe di governo in questo Paese attenzione però
Perché questa vicenda della legge elettorale
Sta dimostrando probabilmente che se la gara dovesse continuare ad essere chi è il più furbo
Nella tattica del contingente nel rapporto mare coalizioni e nell'utilizzare le istituzioni per i propri interessi di parte di fu di fazione
Beh allora l'orso la pelle dell'orso è stata venduta probabilmente un po'troppo perché un po'troppo presto perché Berlusconi almeno una cosa ha dimostrato di saper l'affare quel tipo di leadership la leadership del del piccolo cabotaggio ma delle feto annuncio della strategia ora per ora di quello che è stato dato molte volte per
Per morte sconfitto da i veti incrociati tra Calderoli e Follini che in realtà ce l'hanno fatta
Una volta sia la grande quando gli hanno detto che l'ospitalità come per per del resto gli altri con Romano Prodi che l'ospitalità con i radicali non era questione non era cosa ma per il resto
Se questa è se il confronto deve essere a chi meglio si distrae destreggia
Non nell'offrire un programma un Progetto all'elettore italiani ma nel gestire gli accordi tra lesi tra l'esistente della partitocrazia italiano allora credo che Berlusconi abbia ancora buone possibile possibilità di essere Luigi
Quello che è capace di usare meglio
Questi strumenti e questi sistemi
Noi stiamo lavorando anche per il dopo siamo lavorando
Sul Partito radicale transnazionale tra spartito non violento sull'assemblea dei parlamentari di perché perché quando ormai sono passati quindici anni
Sono passati no anche di più ci si diciassette diciotto anni
Si è chiusa l'esperienza del partito radicale come soggetto elettorale italiano per aprire quella del Partito Radicale transnazionale anche qui non è che dopo diciassette anni ci siamo pentiti siamo resi conto che no quella era era un no
Rimaniamo convinti che sia necessario ossia il dato transnazionale sia andato tra spartiti Co. per il partito radicale per la stessa associazione Coscioni che a quarantacinque parlamentari iscritti di tutti i partiti
Anche di Forza Italia anche dello schieramento di centrodestra quindi noi ricco noi continuiamo ad essere convinti che ci sia un metodo e un modo di fare politica laicamente offerto come strumento a disposizione di tutti degli eletti anche degli altri partiti
Lo diciamo innanzitutto a quelli come Benedetto Della Vedova che hanno scelto per l'appuntamento elettorale di scegliere una strada diversa quella che a noi pare non percorribile quella sulla quale non ci pare che ci siano i margini politici De manovra per ottenere da Berlusconi quello che con dieci anni d'iniziativa non siamo mai riusciti a ottenere cioè degli spiragli di riforma liberale però lui sta facendo questo tentativo
Ovviamente
Il tanto peggio tanto meglio non se lo non ce lo siamo mai augurati quindi meno che mai lo auguriamo ha benedetto per questa cosa e non solo a lui ma a tutti
Come sempre i parlamentari
Le forze politiche diciamo e i cittadini diciamo c'è a disposizione lo strumento del Partito Radicale transnazionale trasportistico noi come radicali italiani come Associazione Luca Coscioni vogliamo anche andare fino in fondo non ci interessa se cambia la legge elettorale perché
Se non eravamo interessati al partito radicale del proporzionale di di diciassette anni fa non siamo interessati a farlo rivivere oggi siamo se mai interessati
Alla creazione di una nuova esperienza politica che non dipende dalla contingenza semplicemente del passaggio elettorale della legge elettorale certo se il passaggio elettorale andasse male
Il progetto sarebbe messo in grave pericolo
Tutto questo
E lo fa da forse troppo lunga per dirvi che il punto centrale sull'aereo quattro otto sei in Toscana sul Progetto dei trentuno punti di Fiuggi a livello nazionale è avere la preoccupazione costante di portare questa roba alla gente di prendere
I trentuno punti di Fiuggi
Sentirsi coi compagni col dello SDI per fare che cosa per scrivere queste cose per mandarle consiglieri comunali per mandarle agli assessori per fare dei volantinaggi per fare dei tavoli
Noi dobbiamo ottenere che il confronto sia su questo su un nuovo welfare al tempo stesso socialista e liberale
Su una politica internazionale dell'Organizzazione mondiale delle delle democrazie dell'alternativa alle spese strutture militari sulle sull'alternativa all'offensiva vaticane quindi l'eutanasia l'aereo quattro su sei il divorzio Breve la fecondazione assistita alla ricerca sulle cellule staminali embrionali quei punti la riforma della giustizia ecco noi dobbiamo portare tutto questo svolazzi tirarlo ottenere che insieme agli amici c'è qui è arrivato Nencini
Volanti darlo scrivere delle lettere incominciare noi abbiamo pensato e nei prossimi giorni credo che riusciremo a realizzarlo aprire anche una forma di registrazione diretta quindi non solo incontri i nostri che facciamo con i parlamentari dello spin dirigenti speriamo presto del Nuovo PSI ma anche una forma di registrazione diretta tipo quella delle primarie cioè magari con un euro attraverso internet eccetera
Di registrazione anche del cittadino non è ancora un'iscrizione perché perché questi processi non
Non si affermò si possono fare frettolosamente ci doveva essere un passaggio di una Costituente tutte cose che avranno bisogno di tempo ma deve essere chiaro da subito che questo progetto è un progetto sui programmi è un progetto che si rivolge ai cittadini è un progetto che avrà due passaggi fondamentali al congresso di radicali italiani delle ventuno ottobre
Fino al primo novembre novembre compreso del ventinove ottobre fino al primo novembre compreso il congresso dell'associazione Coscioni
Dal due al quattro dicembre a Orvieto questi sono appuntamenti e politici
Soprattutto nella misura in cui poi si riesce come si è fatto in Toscana sull'Euro quattro otto sale come in giro per l'Italia a coinvolgere delle energie e delle risorse gli scienziati pensate
Non ce lo dimentichiamo anche perché poco si è saputo ma grazie alla battaglia di Luca noi avevamo
Per le elezioni regionali la proposta di ospitalità delle liste radicali consoni rifiutata da entrambi i poli noi avevamo decine di professori universitari accademici e scienziati direttori di centri di fecondazione assistita
Mentre il Comitato nazionale di bioetica dell'Accademia dei Lincei che dicevano io sono disposto essere candidato nelle liste radicali Coscioni
Non erano soltanto le liste militanti radicali erano liste
Dove sulla cosa apparentemente più difficile cioè sul momento elettorale avevamo avuto persone che dicevano sì il mio nome non importa se mi può creare dei problemi in università all'Accademia
Sul mio lavoro io il mio nome lì ce lo metto io sono un candidato di Luca
Ecco non è stato possibile come è stato possibile Luca Coscioni con il Comitato nel nel Comitato nazionale di bioetica come non è stato possibile a vere altri sui referendum delle riforme liberi di di liberiste delle libertà economiche
Sul sistema elettorale con Berlusconi che accusava di essere referendum comunisti quali invece che erano della riforma della giustizia della della responsabilità civile dei magistrati della separazione delle carriere di quelle cose ecco
Rendiamoci conto di quanto queste battaglie possano servire anche a fare partecipare energie risorse nuove a questo progetto politico guardiamoci fuori credo che
Qui lo state facendo molto bene
Con questa iniziativa ce ne possono essere altre c'è
La questione libertà di parola e veramente su questo davvero terminato che s'sulla quale ci attendiamo anche dalla da Regione Toscana una a questo punto un'accelerazione ci sono migliaia di persone
In Italia che non hanno il diritto di parola sono tra le cinque mila e le dieci mila persone sepolte vive
Che potrebbero con un semplice Software con una spesa cinque mila persone quindi una spesa minima da parte del sistema sanitario nazionale quindi saranno alcune centinaia in Toscana potrebbero tornare a parlare
Grazie a un computer a un software potrebbero continua potrebbero tornare a esercitare i propri diritti civili e politici fondamentali la battaglia che aveva avviato già ritagli per i malati in trasportabili in occasione delle delle elezioni politiche bene
Questa è un'altra delle questioni sociali quindi delle questioni sulle quali radicali e socialisti
Sono determinati a lavorare a ora sostenere risultati concreti in Toscana in tutto il paese grazie
Bisogna Comina
Sì c'è un problema di una
Ma prendiamo pochissimo nove
Allora carene compagne cari compagni
Io dico che
Bisognerà che noi ci mettiamo via riflettere per capire che cosa è accaduto in questi anni a questo Paese e che cosa è accaduto a noi
Perché io sono d'accordo che bisogna guardare avanti
Forti della nostra storia
Non siamo l'unico partito che può vantare il fatto di non aver di non aver dovuto cambiare nome che ha potuto rivendicare fino in fondo
La sua storia
Però certo che qualcosa di veramente molto grave a mio avviso a questo Paese
è accaduto e quindi di conseguenza anche a noi
Cioè noi abbiamo iniziato avevamo identificato nella lotta
Per la riforma del sistema elettorale all'americana
La lotta
Fondamentale per scardinare il sistema di potere
Il sistema violento che c'è in Italia la partitocrazia la forza e la prepotenza dei partiti
Avevamo addirittura convinto Silvio Berlusconi non so quante volte affermato
Davanti alle telecamere
Ma nella famosa assemblea dei paletti alla presenza di Marcello Pera che metteva i pali che Berlusconi voglia tolti tutti
Ma insomma disse radicali finalmente l'avete convinto ci vuole il sistema all'americana
L'unico
Dopo di che abbiamo dovuto fare iniziative non violente per ricordargli quel che aveva firmato quel che aveva sostenuto quel che aveva detto le posizioni poi le ha cambiate più volte durante la durante gli anni
Fino ad arrivare
A
A un uovo di Colombo che non ha del nostro Emilio Colombo che aveva fatto il referendum sulla legge elettorale
Per cui si ritorna al proporzionale con il premio di maggioranza
Senza preferenze
Per cui credo che i partiti si mettano in riva al tavolino decidono
Funzionerà così
Chi sono gli eletti
Quindi una vera e propria
Sconfitta storica
Per quel che ci riguarda perché su quello su quella lotta noi avevamo puntato moltissimo
Questo è un Paese dove
Noi non siamo riusciti purtroppo a far comprendere il valore dell'importanza del rispetto della legge del rispetto delle regole del rispetto dei voti referendari
Questo è un Paese dove se
Una candidata alle regionali un candidato alle regionali
Si presenta alle elezioni con le firme false
Si presenta viene votata
E il tutto si risolve dopo le elezioni con una multa di due mila euro cioè quella persona
Quella lista ha preso voti di cittadini
Che evidentemente magari sono stati sottratti ad altre liste oppure sono sono stati sottratti magari all'astensione
Eppure tutto si risolve cioè non è un problema di carattere una carenza e che viene considerata penale ma subito dopo ti fanno
La piccola riforme Etta che passa nel segreto di qualche commissione
Per cui multa due mila euro la storia chiusa la storia è finita adesso
I partiti non devono più praticamente a raccogliere le firme con la nuova legge se non e quelli che si presentano per la prima volta
Basta avere una letto anche al Parlamento europeo non si raccolgono firme
Penso ma quello che voglio dire che il concerto
Su quale noi abbiamo anche molto battuto io direi che è stato l'elemento costitutivo costituente della forza radicale
E non solo
Non è passato nella classe politica che ne ha fatto volentieri l'economia ma non è passato fra i cittadini
Cioè non c'è stata
E e non c'è purtroppo alcuna forma di
Ribellione
Di fronte a referendum che non vengono rispettati di fronte a le finanziamenti pubblichi di pubblici che vengono reintrodotti
Come abbiamo visto
E sembra quasi che la gente
Ormai non reagisca più a tutto questo
Ne abbiamo fatto un referendum
Sulla fecondazione medicalmente assistita
E abbiamo puntato molto sul discorso dei malati però
Le donne
Che pure erano colpite
In prima persona proprio dal concetto di un diritto che veniva loro negato
Non è che le abbiamo dobbiamo dircelo perché se no allora non capiamo che cosa ci aspetta non è che le abbiamo viste multe
Abbiamo viste poco
Sono state ci sono state delle bellissime eccezioni
Nei partiti
Ma anche nel nostro partito cioè il partito del divorzio dell'aborto di questa della difesa di queste leggi
Le donne
Sono il venti per cento io ho visto gli ultrà gli scritti ho visto le ultime statistiche sono esattamente identiche a quel ve lo hanno precedente le donne scritta radicali italiani sono circa il ventidue per cento
Poi se andiamo a vedere in nelle Aule parlamentari e in quella italiana scopriamo che le donne sono il dieci per cento
Ci sono partiti che ne leggo nei di più partiti che ne leggo di meno ma
Novanta su mille parlamentari novecento sono uomini ora mo'le donne saranno pure un po'Felissari
Saranno anche un po'poco brave però che di tutti quei novecento parlamentari siano
Più bravi ieri Ferrara
Beh affatto un fondo sul suo giornale e ha
Bastonato la Prestigiacomo a bastonata perché di cioè con quel suo tono lamentoso poi questa cultura già mondo ma con poca cultura insomma
Insomma
Sì è rara critica la Prestigiacomo
Io vorrei confrontare la Prestigiacomo confrontarla proprio con uno per uno i parlamentari elmetti maschi
Cioè vedere se c'è forse qualche differenza
Perché alcuni nomi noi per di parlamentari maschili nemmeno riconosciamo ma hanno mai preso la parola a Montecitorio
Non hanno mai preso la parola al Senato
E allora cioè non è una cosa questa delle novanta per cento da una parte e del dieci per cento dall'altra quello che voglio dire non è una piccola disfunzione cioè qualcosa di grosso
Cioè qualcosa di sconvolgente non stiamo parlando del trenta del settanta che pure sarebbe una cosa stando stiamo parlando del novantenne il dieci stiamo parlando dell'Italia Paese occidentale che diventa il settantesimo nel mondo e in Europa l'ultimo al ventinovesimo
Cioè è una cosa grave che cosa ci sta accadendo che cosa sta succedendo
E che non abbiamo compreso fino in fondo cioè perché
La gente i cittadini
Non si fidano della Provincia
Non si fidano più poi spesso non si fidano più nemmeno Dinoi
E c'è un distacco
Così profondo per cui si pensa che la politica è qualcosa per gli addetti ai lavori qualcosa di sporco che devono fare quelli che sono maneggioni quelli che la sanno fare
Io perché ho fatto tutto questo intanto perché sono arrabbiatissima
E e quando con la propria auto vuol dire se non tanto mi viene male se se fingono in qualche altro modo
E perché io penso che nel modo nostro di essere organizzati
C'è la possibilità di qualche speranza
Io parlo di
Radicali italiani del partito radicale da nazionale ma in in particolare del nostro prossimo appuntamento congressuale se posso dire anche del dell'appuntamento successivo
Dell'associazione Luca Coscioni cioè il nostro è un congresso Pirlo iscritti
Io vedo che quando un ragazzo o una ragazza giovane hanno la possibilità di frequentare per qualche giorno e di stare dentro
La sede del partito radicale
E quando hanno la possibilità di frequentare di stare dentro la sede di radio radicale
Cioè molti di loro si rendono conto che ci sono tutta una serie di opportunità e di possibilità
Che
Gli vengono date
E allora
Il Congresso Happy riscritti chiunque si scrive anche all'ultimo momento può votare al nostro processo può farlo
Un minuto prima del vuoto può candidarsi persino alla segreteria dove dove vuole lui
E quindi a un congresso anche da un certo punto di vista potremmo considerarlo vulnerabile ma non è mai accaduto che però qualcuno lo abbia vulnerato pro forse proprio per la forza di proposizione che c'è in questo modello politico
Ecco io credo che un appello che dobbiamo rivolgere in particolare è alle donne e ai giovani
Se non altro solo per assistere a questo
Che per me
A questo rito che per me che da trent'anni sto nel mondo radicale è una delle cose più belle perché si sa sempre come si entra e non si sa mai come si esce
è sempre una sorpresa Sempre un batticuore perché sai veramente che da un congresso dalla mozione dall'assunzione di responsabilità uscirà
La campagna che poi
Dovrà impegnare tutti e ciascuno
Io non so
Che cosa accadrà a me pare
Che
Enrico Boselli
Abbia retto
Fino a questo momento molto bene
La dichiarazione che c'è stata qualche giorno fa da parte sua quando ha detto qualunque legge elettorale io non torno indietro rispetto a questo progetto di costituire una forza unica laica socialista liberale e radicale
Questa è molto positivo
Però noi dobbiamo comprendere io ancora non ho sentito risposte soddisfacente cioè con me
Potere integrare e poter fare un soggetto unico
Fra due forze politiche una delle quali N
Strettamente radicata sul territorio in ogni provincia in ogni comune in ogni circoscrizione in ogni municipio
E l'altra chi è e chi ha sostanzialmente un voto di opinione
E che anche riferimenti di opinione le nostre campagne sono sempre state con le persone che abbiamo aggregato la stessa cosa che state facendo
Voi qua in Toscana con nelle battaglie sui diritti civili sulla R uno
Quattro otto sei o o sui PACS ecco come può avvenire tutto questo perché si parla di federazione
Però federazione magari si può capire federazione di organi a livello nazionale ma a me interesserebbe sapere anche che cosa e può accadere che cosa accade
A livello locale quindi su questo ci sarà anche molto da riflettere
Al congresso noi abbiamo poi stabilito passaggi successivi perché dopo il il nostro appuntamento
Della fine del mese ci sarà quello non abbiamo detto che entro il quindici novembre
Dovremmo scegliere il simbolo
E qui c'era un'idea
Che mi pare era stata colta anche da Rosi ma voglia di Marco Pannella che era quella di fare una sorta di concorso no concorso ma insomma di vedere se
Vengono fuori delle idee
Lo abbiamo fatto una volta passavano i radicali anche per i così la Lista Pannella e vennero fuori delle
Delle ipotesi bellissime ne facemmo un libretto Repubblica mo'tutte dava più assurda
A quella che poi abbiamo scelto
Tende che era la più assurda naturalmente
E e però insomma il quindici no avranno novembre dovrà essere scelto il simbolo dovrà essere scelto anche il gel Celli l'organizzazione e come dovrà essere fatta quali saranno le tappe successive
Noi ancora non abbiamo fatto e questo è
Un punto che ci dobbiamo rimproverare la diffusione al massimo di questi trentuno punti programmatici
Perché lì c'è il contenuto
Vedete a me interessa molto di quei trentuno punti programmatici perché poi
Secondo me è l'abc della politica tutta la parte che riguarda leader mocassini insomma chi riguarda la formazione
Del procedimento democratico che in Italia lo dicevo all'inizio mi pare profondamente trascurato
Dalla classe politica
Dalla classe dirigente in generale
E mi pare che trovi indifferenti perché ormai si sono arresi oppure ci sono sono abituati a conviverci con nell'illegalità anche i cittadini
Cioè alla fine quando uno viene bombardato giorno dopo giorno per cui ad ogni passo è un passo di legalità se noi andiamo a vedere la nostra vita in quante infrazioni
In cui uno è costretto a fare ogni minuto cioè ti rendi conto che una vita impossibile poi certo noi facciamo quelle piccole qua ci stanno con gli altri che sanno farle sanno farlo bene dal loro punto di vista e sono dei veri e propri saccheggi per il cittadino
Cioè il colpo adesso sembra che sia rientrato ma il colpo sull'ICI
Non si sa bene ma insomma se almeno così dicono che per il momento è rientrato
Sul non pagamento dell'Ici alla Chiesa cattolica
Fatto cioè
è cosa di queste ore eppure ripeto anche rispetto a questo non c'è
Non si trova quella ribellione quella reazione nemmeno di minoranze consistenti che secondo me dovrebbe esserci io concludo
Anche perché mi interessa moltissimo sentire a un popolo che pensate tutti
Concludo con questo mio invito con questo mio appello in particolare alle donne che famosa altre poche e ai giovani che pure sono pochi che si impegna no che si appassionano a parte a fare questa esperienza fra l'altro lo si può fare anche con pochi soldi perché ci sono anche i campeggi
Dividersi in quattro giorni di congresso radicale ed è questo l'appuntamento che mi sento di tante grazie